Campionato di calcio di III categoria 1983-84
Al campionato provinciale di calcio di Terza categoria nella stagione 1983 - 84 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: Caltavuturo, US Petralia e Mufara Polizzi
L’U.S. Petralia partecipa al primo campionato di III categoria
Le poche apparizioni del C.S. Madonie presso il comunale di Petralia Sottana, ma soprattutto le vittorie, nel Torneo delle Madonie, dell’A.S. Calcio nell’estate del 1981 e nell’estate del 1983, avevano galvanizzato, in quel periodo, tutto l’ambiente calcistico petraliese. Dopo alcune riunioni preparatorie tra i dirigenti dell’A.S. e quelli dell’Asel, alla fine del settembre 1983, si arrivò ad una specie di patto di non belligeranza tra le due società, ed in modo unanime fu presa la decisione di creare una terza società di calcio che nell’imminente stagione sportiva avrebbe partecipato al campionato provinciale di terza categoria.
L’Unione Sportiva Petralia aprì le porte a tutti i calciatori del paese e a quanti manifestarono l’intenzione di entrare nel nuovo gruppo dirigenziale, anche se poi, con grande rammarico, dobbiamo sottolineare che nessuno di quelli dell’A.S.C. vi fece parte.
Il primo consiglio di amministrazione fu così formato dai sig.: Ascensio Filì, Giuseppe Li Sacchi, Rosario Occorso, Pietro Scelfo e Calogero Sferruzza.
Con grande euforia la nuova squadra incominciò la preparazione, e confortanti furono i risultati delle prime amichevoli disputate contro il Caltavuturo ( 4 a 4 fuori casa e 2 a 1 in casa) ed il Polizzi ( 0 a 0 in casa). Alla pubblicazione dei calendari il Petralia fu inserito nel girone E assieme a: Altavilla Milicia., Azzurra di Castelbuono, Caltavuturo, Cerda, Himera Terme (Termini Imerese), Inter Club (Cefalù), Polizzi, San Mauro Castelverde, Sciara e Stella del Mare (Termini Imerese).
Il 20 novembre la nostra formazione cominciò il campionato e nella prima di andata l’U.S. ospitò, ironia della sorte, nuovamente il Polizzi che con un sonante 4 a 0 ridimensionò l’entusiasmo iniziale della nostra compagine. Pur non di meno si continuò a lavorare con serietà e con la chiara intenzione di tentare subito il salto in II categoria. L’U.S. però chiuse il girone di andata con soli 10 punti frutto di tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, realizzò 21 reti ma ne subì 19.
La rosa della nostra squadra era la seguente: Salvatore Bencivinni, Vincenzo Carapezza, Mario Farinella, Michele Fiasconaro, Salvatore Fustaino, Oscar Gianvecchio, Rosario Genduso, Fabrizio La Duca, Francesco La Duca, Luciano Lo Mauro, Alberto Macaluso, Marcello Mascellino, Mario Mascellino, Vincenzo Occorso, Giuseppe Prisinzano, Fabrizio Rizzitello, Emanuele Simoncini, Francesco Spinoso, Calogero Spinuso, Marcello Tedesco, Mario Vaccarella (cap), Antonio Zafonte e Vincenzo Zafonte, allenatore era Raffaele Femiano.
Dopo un’attenta analisi della situazione, nel girone di ritorno la dirigenza aggiunse alla rosa il portiere Francesco Fulco che prese il posto di titolare al posto di Vincenzo Zafonte. Fu quella senza dubbio una mossa molta azzeccata e, anche se doveva essere fatta molto prima, permise alla squadra di recuperare posizioni su posizioni. Il Petralia perse solo a San Mauro Castelverde, pareggiò con il Polizzi, il Cerda, capolista, e con l’Himera Terme, e vinse tutte le altre gare. Conquistò 15 punti che sommati ai 10 dell’andata gli permisero di arrivare al quarto posto nella classifica finale alle spalle del Cerda, che con 35 punti vinse il girone E, del Polizzi, che con 29 punti arrivò secondo, e del Caltavuturo, che con 28 punti si piazzò al terzo posto. Realizzò 18 reti e ne subì solo 6. Non riuscì a conquistare la promozione alla fine della stagione regolare, ma astutamente la dirigenza inoltrò alla lega domanda di ripescaggio e nella stagione successiva disputò ugualmente il suo primo campionato provinciale di seconda categoria.
Francesco Minneci
L’Unione Sportiva Petralia aprì le porte a tutti i calciatori del paese e a quanti manifestarono l’intenzione di entrare nel nuovo gruppo dirigenziale, anche se poi, con grande rammarico, dobbiamo sottolineare che nessuno di quelli dell’A.S.C. vi fece parte.
Il primo consiglio di amministrazione fu così formato dai sig.: Ascensio Filì, Giuseppe Li Sacchi, Rosario Occorso, Pietro Scelfo e Calogero Sferruzza.
Con grande euforia la nuova squadra incominciò la preparazione, e confortanti furono i risultati delle prime amichevoli disputate contro il Caltavuturo ( 4 a 4 fuori casa e 2 a 1 in casa) ed il Polizzi ( 0 a 0 in casa). Alla pubblicazione dei calendari il Petralia fu inserito nel girone E assieme a: Altavilla Milicia., Azzurra di Castelbuono, Caltavuturo, Cerda, Himera Terme (Termini Imerese), Inter Club (Cefalù), Polizzi, San Mauro Castelverde, Sciara e Stella del Mare (Termini Imerese).
Il 20 novembre la nostra formazione cominciò il campionato e nella prima di andata l’U.S. ospitò, ironia della sorte, nuovamente il Polizzi che con un sonante 4 a 0 ridimensionò l’entusiasmo iniziale della nostra compagine. Pur non di meno si continuò a lavorare con serietà e con la chiara intenzione di tentare subito il salto in II categoria. L’U.S. però chiuse il girone di andata con soli 10 punti frutto di tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, realizzò 21 reti ma ne subì 19.
La rosa della nostra squadra era la seguente: Salvatore Bencivinni, Vincenzo Carapezza, Mario Farinella, Michele Fiasconaro, Salvatore Fustaino, Oscar Gianvecchio, Rosario Genduso, Fabrizio La Duca, Francesco La Duca, Luciano Lo Mauro, Alberto Macaluso, Marcello Mascellino, Mario Mascellino, Vincenzo Occorso, Giuseppe Prisinzano, Fabrizio Rizzitello, Emanuele Simoncini, Francesco Spinoso, Calogero Spinuso, Marcello Tedesco, Mario Vaccarella (cap), Antonio Zafonte e Vincenzo Zafonte, allenatore era Raffaele Femiano.
Dopo un’attenta analisi della situazione, nel girone di ritorno la dirigenza aggiunse alla rosa il portiere Francesco Fulco che prese il posto di titolare al posto di Vincenzo Zafonte. Fu quella senza dubbio una mossa molta azzeccata e, anche se doveva essere fatta molto prima, permise alla squadra di recuperare posizioni su posizioni. Il Petralia perse solo a San Mauro Castelverde, pareggiò con il Polizzi, il Cerda, capolista, e con l’Himera Terme, e vinse tutte le altre gare. Conquistò 15 punti che sommati ai 10 dell’andata gli permisero di arrivare al quarto posto nella classifica finale alle spalle del Cerda, che con 35 punti vinse il girone E, del Polizzi, che con 29 punti arrivò secondo, e del Caltavuturo, che con 28 punti si piazzò al terzo posto. Realizzò 18 reti e ne subì solo 6. Non riuscì a conquistare la promozione alla fine della stagione regolare, ma astutamente la dirigenza inoltrò alla lega domanda di ripescaggio e nella stagione successiva disputò ugualmente il suo primo campionato provinciale di seconda categoria.
Francesco Minneci