Stagione sportiva 2010-11
Al campionato provinciale di calcio di Terza categoria nella stagione 2010 - 11 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: A. Caltavuturo, Città di Gangi, Città di Polizzi, Sopranese e Petralia Sottana 1950
Nuova Città di Gangi: la squadra più corretta del girone B di III categoria
Sono state pubblicate le graduatorie relative alla Coppa Disciplina della stagione sportiva appena conclusa. Nel girone B primo posto per squadra del Gangi seguita dal Castelbuono e dal Lascari.
GRADUATORIA COPPA DISCIPLINA TERZA CATEGORIA PALERMO GIRONE B TOTALE PUNTI SOCIETA DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI CITTA DI GANGI 7,55 2,00 5,55 CASTELBUONO 7,60 1,00 6,60 LASCARI 9,30 9,30 PETRALIA SOTTANA 1950 11,10 11,10 CITTA DI POLIZZI GENEROSA 12,75 12,75 SOPRANESE 14,40 3,00 11,40 VIRTUS TERMINI 22,25 8,00 14,25 CASTELBUONESE 27,60 12,00 15,60 ATLETICO CALTAVUTURO 33,20 29,00 4,20 NUOVA CITTA DI CACCAMO 123,51 3,00 4,00 116,51 GOLISANO CALCIO 154,75 58,00 96,75 ALIA 184,66 61,00 4,00 119,66 STELLA AZZURRA CEFALU 222,32 3,00 4,00 215,32 |
Album fotografico
Petralia 1950 - CaltavuturoPetralia 1950 - Caccamo
Città di Polizzi - Petralia 1950
Petralia 1950 - Virtus Termini
Castelbuonese - Petralia 1950
Petralia 1950 -LascariCaltavuturo - Petralia 1950
Caccamo - Petralia 1950
Petralia 1950 - Polizzi
Virtus Termini - Petralia 1950
Petralia 1950 - Castelbuonese
Città di Gangi - Petralia 1950
Petralia 1950 - Sopranese
Stella Azzurra - Petralia 1950
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Castelbuonese in paradiso
Resiste un solo tempo la squadra di mister Seminara al cospetto della Castelbuonese di mister Teresi. Essere arrivati secondi alla fine della stagione regolare ha dato infatti all'undici del presidente Capuana un vantaggio non indifferente che è stato comunque sfruttato a pieno in queste due partite dei play-off.. Partita tutto sommato corretta al Lugi Failla con un arbitraggio che ha però scontentato gli ospiti. La gara si incanala subiti nei giusti binari per i padroni di casa che si portano sul doppio vantaggio già nel primo quarto con Federico Città e con Fullone. La prima frazione tuttavia lascia uno spiraglio aperto alla squadra del presidente Duca che riesce a chiudere il primo tempo sul 2 a 1 con la rete su rigore messa a segno da Sauro. Le due reti subite su calcio d'angolo nella partita di ritorno del campionato, giocata a Gangi, e realizzate da Seminara, inducono i difensori locali (tre per l'esattezza) ad atterrare in area proprio il mister del Gangi che si era portato nei sedici metri dei padroni di casa su un calcio di punizione per la sua squadra. L'impressione avuta nella prima frazione è che il Gangi possa giocarsela ad armi quasi pari, ma nel secondo tempo non c'è storia, padroni di casa molto determinati che vincono anche il confronto fisico con i ragazzini di Seminara e che chiudono il match con la rete di Fullone, poi anche Felice ed Alberto Città infilano l'estremo difensore degli ospiti e brindano alla promozione. La Castelbuonese centra la promozione al primo anno di partecipazione al campionato di terza categoria, però per il prossimo anno regna una pesante incognita sul futuro di questa squadra: potrà continuare in questo modo il presidente Capuana? E cioè a far a meno dei giocatori locali e a pagare atleti che devono difendere i colori di quest'altra squadra di Castelbuono?
Ancora una volta, per il Petralia, oltre al danno la beffa
(La foto a lato è un'immagine di repertorio non si riferisce alla semifinale)
A dir la verità era mia intenzione esimermi dallo scrivere, così come ho fatto durante tutto l’arco di questo campionato, a favore o contro l’ASCD Petralia Sottana 1950. Ma l’obiettività che mi contraddistingue, infine, ed in maniera particolare dopo questa semifinale e dopo la pubblicazione dell’ultimo comunicato ufficiale della Lega, ha avuto su me il sopravvento ed eccomi qui ad informare i lettori di Petralianews dei fatti e dei misfatti che si sono verificati durante l’incontro dei play-off tra il Petralia ed il Gangi, anche perché in nessuna cronaca è stato riportato il fatto saliente che ha condizionato l’esito finale della partita. Questo mio articolo vuole essere anche e soprattutto una lettera aperta diretta al Presidente Federale Stefano Saitta, grande uomo di sport, preciso e scrupoloso nel condurre una Federazione che si è contraddistinta sempre in ambito regionale ma che spesso però non ha soddisfatto le attese dei presidenti delle società sportive affiliate al provinciale.
Premesso che non è assolutamente mia intenzione infondere negli sportivi alcuna cultura del sospetto (come ebbe a dirmi però tempo fa lo stesso Presidente in occasione di alcuni miei commenti molto più crudi di questo), perché ho sempre creduto e continuo a credere nella buona fede e nell’operato degli arbitri, vorrei che il Presidente però, attraverso i suoi canali, diretti o indiretti ( e in questo caso chi meglio del commissario di campo, presente a Petralia Sottana, può farlo), si facesse ragguagliare sul torto subito dalla squadra del presidente Farinella e riconsiderasse l’atteggiamento, sicuramente da condannare, dei petralesi, ma che trova certamente delle attenuanti..
Carissimo Presidente, come lei ben sa le società sportive dilettantistiche attraverso i propri dirigenti ed attraverso i suoi presidenti fanno degli sforzi economici immani per affrontare campionati che dovrebbero essere principalmente solo ed esclusivamente ricreativi. Tenga presente anche che queste società sportive tengono in piedi una Federazione ed un indotto che permette di assicurare numerosi posti di lavoro e che queste società un giorno, proprio perché non tutelate a dovere, potrebbero anche decidere di mollare tutto e rinunciare a partecipare ai campionati di categoria.
Ma ritorniamo alla partita di semifinale, è innegabile che il Gangi ha meritato più del Petralia. Se al termine dei tempi regolamentari o alla fine dei supplementari si sarebbe potuta assegnare una vittoria ai punti questa doveva andare sicuramente agli ospiti. Ma il calcio è bello proprio perché può succedere l’imprevisto e questo è quello che si stava verificando a Petralia. Benché la squadra di casa non avesse giocato come di solito ha fatto, aveva avuto l’occasione di vincere la partita. Al 115° circa (sul risultato di 2 a 2), Giuseppe Filì riceveva palla da un fallo laterale, crossava in area dove Profita, lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, insaccava di testa. Era sicuramente il gol che assicurava la finale ai giallorossi, ma inspiegabilmente l’arbitro annullava per fuorigioco dello stesso Filì. Non è stata l’unica volta che i petralesi sono stati fermati perché in fuorigioco su fallo laterale. Tutto ciò nel corso dell’incontro si è ripetuto per ben tre volte e puntualmente ogni volta tale situazione è stata evidenziata alla terna dai giocatori locali. Chi non avrebbe protestato in maniera plateale o meno, anche esagerando, in una simile circostanza? Gli oltre seicento spettatori assiepati sulle gradinate del comunale hanno potuto notare comunque la straordinaria preparazione dei due assistenti arbitrali che hanno fatto a gara tra di loro a chi poteva sbagliare di più. Le rimostranze dei petralesi poi sono state frutto dei provvedimenti disciplinari esagerati nei confronti della società e nei confronti di dirigenti e giocatori.
Adesso mi chiedo, e lo chiedo anche a Lei, caro presidente, una partita importantissima per due società che ambiscono a fare il salto di categoria e dove possibilmente ci si gioca il futuro stesso di una società sportiva, può essere diretta con molta superficialità da un arbitro che non si è rivelato all’altezza e da due assistenti che hanno fatto peggio di due ragazzini inesperti, sconoscitori delle regole basilari del calcio?
Gli altri campionati sono finiti da mesi e la Federazione aveva la possibilità di scegliere tra tanti direttori di gara ed assistenti molto più qualificati di quelli che sono stati designati. Si è rovinata una semifinale che meritava sicuramente ben altro epilogo. L’atteggiamento di alcuni facinorosi è sicuramente da condannare, la partita è stata ormai archiviata perché i referti, veritieri o no, della terna arbitrale, sono oro colato, non so inoltre quanto può valere le relazione di un commissario di campo, l’errore tecnico infatti non è contemplato, ma è giusto che così come chi ha sbagliato tra le file del Petralia abbia pagato, paghi anche la terna arbitrale che non ha dimostrato la necessaria competenza. Se ci sono delle attenuanti per la terna arbitrale, non pensa che dovrebbero esserci anche per coloro che giustamente e forse in maniera troppo impulsiva hanno protestato?
Non è la prima volta che comunque il Petralia subisce oltre al danno anche la beffa.
Buone vacanze a tutti gli amici sportivi, da Francesco Minneci.
A dir la verità era mia intenzione esimermi dallo scrivere, così come ho fatto durante tutto l’arco di questo campionato, a favore o contro l’ASCD Petralia Sottana 1950. Ma l’obiettività che mi contraddistingue, infine, ed in maniera particolare dopo questa semifinale e dopo la pubblicazione dell’ultimo comunicato ufficiale della Lega, ha avuto su me il sopravvento ed eccomi qui ad informare i lettori di Petralianews dei fatti e dei misfatti che si sono verificati durante l’incontro dei play-off tra il Petralia ed il Gangi, anche perché in nessuna cronaca è stato riportato il fatto saliente che ha condizionato l’esito finale della partita. Questo mio articolo vuole essere anche e soprattutto una lettera aperta diretta al Presidente Federale Stefano Saitta, grande uomo di sport, preciso e scrupoloso nel condurre una Federazione che si è contraddistinta sempre in ambito regionale ma che spesso però non ha soddisfatto le attese dei presidenti delle società sportive affiliate al provinciale.
Premesso che non è assolutamente mia intenzione infondere negli sportivi alcuna cultura del sospetto (come ebbe a dirmi però tempo fa lo stesso Presidente in occasione di alcuni miei commenti molto più crudi di questo), perché ho sempre creduto e continuo a credere nella buona fede e nell’operato degli arbitri, vorrei che il Presidente però, attraverso i suoi canali, diretti o indiretti ( e in questo caso chi meglio del commissario di campo, presente a Petralia Sottana, può farlo), si facesse ragguagliare sul torto subito dalla squadra del presidente Farinella e riconsiderasse l’atteggiamento, sicuramente da condannare, dei petralesi, ma che trova certamente delle attenuanti..
Carissimo Presidente, come lei ben sa le società sportive dilettantistiche attraverso i propri dirigenti ed attraverso i suoi presidenti fanno degli sforzi economici immani per affrontare campionati che dovrebbero essere principalmente solo ed esclusivamente ricreativi. Tenga presente anche che queste società sportive tengono in piedi una Federazione ed un indotto che permette di assicurare numerosi posti di lavoro e che queste società un giorno, proprio perché non tutelate a dovere, potrebbero anche decidere di mollare tutto e rinunciare a partecipare ai campionati di categoria.
Ma ritorniamo alla partita di semifinale, è innegabile che il Gangi ha meritato più del Petralia. Se al termine dei tempi regolamentari o alla fine dei supplementari si sarebbe potuta assegnare una vittoria ai punti questa doveva andare sicuramente agli ospiti. Ma il calcio è bello proprio perché può succedere l’imprevisto e questo è quello che si stava verificando a Petralia. Benché la squadra di casa non avesse giocato come di solito ha fatto, aveva avuto l’occasione di vincere la partita. Al 115° circa (sul risultato di 2 a 2), Giuseppe Filì riceveva palla da un fallo laterale, crossava in area dove Profita, lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, insaccava di testa. Era sicuramente il gol che assicurava la finale ai giallorossi, ma inspiegabilmente l’arbitro annullava per fuorigioco dello stesso Filì. Non è stata l’unica volta che i petralesi sono stati fermati perché in fuorigioco su fallo laterale. Tutto ciò nel corso dell’incontro si è ripetuto per ben tre volte e puntualmente ogni volta tale situazione è stata evidenziata alla terna dai giocatori locali. Chi non avrebbe protestato in maniera plateale o meno, anche esagerando, in una simile circostanza? Gli oltre seicento spettatori assiepati sulle gradinate del comunale hanno potuto notare comunque la straordinaria preparazione dei due assistenti arbitrali che hanno fatto a gara tra di loro a chi poteva sbagliare di più. Le rimostranze dei petralesi poi sono state frutto dei provvedimenti disciplinari esagerati nei confronti della società e nei confronti di dirigenti e giocatori.
Adesso mi chiedo, e lo chiedo anche a Lei, caro presidente, una partita importantissima per due società che ambiscono a fare il salto di categoria e dove possibilmente ci si gioca il futuro stesso di una società sportiva, può essere diretta con molta superficialità da un arbitro che non si è rivelato all’altezza e da due assistenti che hanno fatto peggio di due ragazzini inesperti, sconoscitori delle regole basilari del calcio?
Gli altri campionati sono finiti da mesi e la Federazione aveva la possibilità di scegliere tra tanti direttori di gara ed assistenti molto più qualificati di quelli che sono stati designati. Si è rovinata una semifinale che meritava sicuramente ben altro epilogo. L’atteggiamento di alcuni facinorosi è sicuramente da condannare, la partita è stata ormai archiviata perché i referti, veritieri o no, della terna arbitrale, sono oro colato, non so inoltre quanto può valere le relazione di un commissario di campo, l’errore tecnico infatti non è contemplato, ma è giusto che così come chi ha sbagliato tra le file del Petralia abbia pagato, paghi anche la terna arbitrale che non ha dimostrato la necessaria competenza. Se ci sono delle attenuanti per la terna arbitrale, non pensa che dovrebbero esserci anche per coloro che giustamente e forse in maniera troppo impulsiva hanno protestato?
Non è la prima volta che comunque il Petralia subisce oltre al danno anche la beffa.
Buone vacanze a tutti gli amici sportivi, da Francesco Minneci.
Ottima annata, ma il salto di qualità non c'è stato
I sogni dei giallorossi si sono dunque infranti contro il muro che l'ottimo Spitale ha eretto a difesa della sua porta.Ma l'estremo difensore non deve essere considerato il solo artefice della vittoria gangitana. Senza ombra di dubbio bisogna riconoscere i giusti meriti a mister Seminara che, in questa occasione, si è dimostrato superiore al suo collega nel preparare l'incontro sia dal punto di vista tattico che dal punto di vista psicologico. Senza alcun timore reverenziale, e dopo aver dimenticato la scoppola del girone di ritorno, i ragazzini del presidente Duca hanno interpretato la semifinale così come si doveva, e non per caso sono andati per ben due volte in vantaggio costringendo sempre il Petralia a rincorrere. Le azioni migliori le hanno avuto sempre gli ospiti e del resto nessuno avrebbe potuto ridire se la contesa si fosse chiusa addirittura dopo i tempi regolamentari.
Ciò nonostante è d'obbligo riconoscere il giusto merito a Filì e compagni per non aver mai mollato ed averci creduto fino ai calci di rigore, del resto era un atto dovuto nei confronti di quei tifosi che li hanno sempre seguiti durante il campionato. Il Petralia è arrivato troppo stanco e soprattutto troppo teso all'incontro, tutto ciò era palpabile fin dall'inizio della gara, e poi alcune scelte del mister sono sicuramente da condannare. Assolutamente da condannare la scelta di lasciare fuori dall'undici iniziale il capocannoniere Diego Profita (le diatribe personali, se ci sono, andavano lasciate fuori dal campo e dagli spogliatoi), perchè tutti hanno potuto vedere che quando il bomber è entrato in campo,. psicologicamente distrutto, è stato solo il fantasma di quello che era stato durante l'arco del campionato. Il rientro di Picciuca, dopo tante gare di assenza, probabilmente obbligato per l'assenza di Sferruzza, si è dimostrato deleterio, sempre in ritardo, lontano dal gioco che la sua squadra voleva fare e lontano dalla sua forma migliore. Menzione con lode invece per Matteo Dino (classe 1994) petralese, ma che purtroppo ha giocato nel Gangi, da solo o quasi è riuscito a monopolizzare il centrocampo bloccando ed annullando quasi tutte le iniziative dei padroni di casa. Ottimo, abbiamo detto Spitale, ma se il portiere del Gangi è da considerarsi uno degli eroi della disputa, lo deve anche e soprattutto ai vari Polizzi, Farinella e Profita che non sono riusciti ad insaccare dagli undici metri. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, il detto calza a pennello per il capitano dei nostri, è bastato poco per farlo esplodere e rimediare ancora il rosso, eppure sembrava che durante il campionato la sua mentalità così come quella della squadra fosse cambiata. L'epilogo della gara poi è incommentabile. Si è persa un'occasione dunque, probabilmente è segno che in seconda categoria le squadre petralesi devono arrivarci senza aver conseguito la vittoria sul campo, perchè crediamo fermamente che questo gruppo dopo cinque anni abbia acquisito i diritti di giocare il prossimo campionato nella categoria superiore. Allora non c'è tempo per leccarsi le ferite, bisogna muoversi per tempo per assicurarsi le prestazioni di qualche nuovo giocatore, ma per cercare di continuare ad avere anche quelle di atleti che già hanno militato nella squadra.
Forza ragazzi non ci si può abbattere per una sconfitta ai calci di rigore, consoliamoci con tutti i record che questo gruppo ha battuto in questa fantastica stagione e .... complimenti a questo Gangi che è riuscito a sfatare un tabù.
Ciò nonostante è d'obbligo riconoscere il giusto merito a Filì e compagni per non aver mai mollato ed averci creduto fino ai calci di rigore, del resto era un atto dovuto nei confronti di quei tifosi che li hanno sempre seguiti durante il campionato. Il Petralia è arrivato troppo stanco e soprattutto troppo teso all'incontro, tutto ciò era palpabile fin dall'inizio della gara, e poi alcune scelte del mister sono sicuramente da condannare. Assolutamente da condannare la scelta di lasciare fuori dall'undici iniziale il capocannoniere Diego Profita (le diatribe personali, se ci sono, andavano lasciate fuori dal campo e dagli spogliatoi), perchè tutti hanno potuto vedere che quando il bomber è entrato in campo,. psicologicamente distrutto, è stato solo il fantasma di quello che era stato durante l'arco del campionato. Il rientro di Picciuca, dopo tante gare di assenza, probabilmente obbligato per l'assenza di Sferruzza, si è dimostrato deleterio, sempre in ritardo, lontano dal gioco che la sua squadra voleva fare e lontano dalla sua forma migliore. Menzione con lode invece per Matteo Dino (classe 1994) petralese, ma che purtroppo ha giocato nel Gangi, da solo o quasi è riuscito a monopolizzare il centrocampo bloccando ed annullando quasi tutte le iniziative dei padroni di casa. Ottimo, abbiamo detto Spitale, ma se il portiere del Gangi è da considerarsi uno degli eroi della disputa, lo deve anche e soprattutto ai vari Polizzi, Farinella e Profita che non sono riusciti ad insaccare dagli undici metri. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, il detto calza a pennello per il capitano dei nostri, è bastato poco per farlo esplodere e rimediare ancora il rosso, eppure sembrava che durante il campionato la sua mentalità così come quella della squadra fosse cambiata. L'epilogo della gara poi è incommentabile. Si è persa un'occasione dunque, probabilmente è segno che in seconda categoria le squadre petralesi devono arrivarci senza aver conseguito la vittoria sul campo, perchè crediamo fermamente che questo gruppo dopo cinque anni abbia acquisito i diritti di giocare il prossimo campionato nella categoria superiore. Allora non c'è tempo per leccarsi le ferite, bisogna muoversi per tempo per assicurarsi le prestazioni di qualche nuovo giocatore, ma per cercare di continuare ad avere anche quelle di atleti che già hanno militato nella squadra.
Forza ragazzi non ci si può abbattere per una sconfitta ai calci di rigore, consoliamoci con tutti i record che questo gruppo ha battuto in questa fantastica stagione e .... complimenti a questo Gangi che è riuscito a sfatare un tabù.
Play-off amari per Petralia e Caccamo
E' proprio vero che non sempre vince la squadra che gioca meglio. Ovviamente parliamo delle prestazioni che abbiamo visto in campionato. Petralia nella prima parte del girone di ritorno e Caccamo nella parte finale della stagione regolare hanno messo in mostra sicuramente il miglior calcio del girone, ma i verdetti delle semifinali dei play-off non hanno premiato queste due compagini. Con questo chiaramente non stiamo a dire che le vincenti non meritavano la finale, anzi sono state certamente le squadre più determinate, probabilmente più motivate e che hanno giocato meglio questo impegno senza appello. Dunque Caccamo (1 a 0 a Castelbuono) e Petralia (fuori ai calci di rigore dopo i supplementari chiusi sul 2 a 2) sono fuori. La finale si giocherà ancora al L. Failla tra la Castelbuonese del presidente Capuano ed il Gangi del presidente Duca. Un plauso va sicuramente al pubblico, numerosissimo, che ha assiepato gli spalti del comunale di Petralia Sottana soprattutto per la correttezza e la sportività dimostrata. Per i giallorossi è tempo di vacanze ma anche tempo di bilanci, ed in base a questi di programmazione per il prossimo anno.
La III categoria archivia la stagione regolare
Ultimo turno senza botti nel girone B di III categoria, il Golisano si presenta in sette a Castelbuono, e quando la Castebuonese, nei minuti iniziali, passa in vantaggio con il solito Fullone, volontariamente o involontariamente perde per infortunio uno dei suoi giocatori e non può contiuare la sfida. Con certezza il riisultato sarà trasformato in 3 a 0 a tavolino per i padroni di casa. Sarà oggettto di decisione del giudice sportivo anche la gara di Termini dove la Stella Azzurra si arrende a 10 minuti dalla fine con le stesse modalità del Golisano ma quando perdeva per 5 a 0, in questo caso ci sarà l'omologazione del risultato conseguito in campo. Giovedì scorso il Petralia in rimonta (perdeva 2 a 0 alla fine della prima frazione) ha superato l'Atletico Caltavuturo con due reti su punizione di Stefanmo Farinella un eurogol di Minneci ed una rete di Occorso. A Caccamo prove generali di play-off per i locali che sembrano essere in un momento particolare di forma, battono il Lascari per 6 a 3 e promettono battaglia sportiva a Castelbuono in vista della semifinale dei play-off. Il Polizzi non riesce a lasciare l'ultimo posto della graduatoria all'Alia che non si fa battere da Placa e compagni (1 a 1 con rete di Rannazzisi). Infine a Gangi (nella foto il momento iniziale della gara) un piatto da calcio d'angolo di mister Seminara (entrato nel secondo tempo) consegna l'ultima vittoria della stagione alla squadra del presidente Duca. Già da domenica (o forse anche sabato), le semifinali dei play-off, Castelbuonese - Nuova Città di Caccamo e Petralia Sottana 1950 - Nuova città di Gangi
Il Castelbuono promosso in II categoria
Si è dovuto attendere la penultima giornata di campionato per poter vedere il Castelbuono festeggiare la promozione. La vittoria ottenuta al Luigi Failla contro la Sopranese ha permesso agli uomini di mister Mazzola di acquisire il pass per la serie superiore con una giornata di anticipo. Non sono mancate certo le sorprese in questa giornata, intanto il Golisano è tornato a giocare, dopo aver risolto le proprie inadempienze nei confronti della lega, ed ha affronato il Gangi tra le mura amiche, purtroppo il risultato non è stato dalla sua parte, Callari, Sauro e Scavuzzo hanno dato la vittoria ed i tre punti alla squadra di mister Seminara. La Virtus Termini si impone ad Alia (autorete, Lo Forti e Russo su rigore) e scala ulteriormente la classifica dopo aver abbandonato l'ultimo posto della graduatoria (adesso ha agganciato il Golisano). Il Polizzi si arrende anche a Lascari e così fa dieci su dieci (tante sono le sue sconfitte esterne), a Cefalù, la Stella Azzurrra non intralcia la scalata verso il secondo posto della Castelbuonese, le reti di Jacono e di Michele Culotta non bastano a fermare l'undici di mister Teresi. Ma la sopresa più importante della giornata arriva dal comunale di Petralia Sottana dove i locali, in vantaggio per ben due volte, hanno rischiato di perdere l'imbattibilità casalinga contro il tenace Caccamo, riuscendo ad acciuffare il pari solo al 95'. Occorso aveva aperto le marcature (nella foto il numero dieci del Petralia ha appena corretto in rete la traiettoria della palla) , e poi due reti di Diego Profita che si conferma sempre più bomber della squadra (in questa stagione è arrivato a quota 16, mentre nella graduatoria dei goleador petralesi di tutti i tempi ha agganciato Franco Di Gangi al secondo posto con 46 reti.). Classifica definita, manca da stabilire quale sarà la squadra che si classificherà al terzo e quella che guadagnerà il quarto posto. Intanto c'è la sicurezza che la prima semifinale dei play-off sarà Castelbuonese Caccamo. La seconda sarà tra Petralia e Gangi ma resta da stabilire su quale campo si dovrà giocare.
A Gangi arbitro picchiato finisce in ospedale
Una giornata di campionato, quest'ultima, che in settimana darà certamente parecchio lavoro al giudice sportivo, perchè sarà chiamato a decisioni molto importanti riguardo le partite di Petralia Soprana, Castelbuono e Gangi.
Il Castelbuono non ha potuto ancora festeggiare la matematica promozione perchè la Castelbuonese ha incamerato facilmente i tre punti a causa della mancata presentazione dell'Alia che ha fatto montare comunque le polemiche e le proteste circa l'anticipo richiesto al sabato. A Soprana il Golisano ha rinunciato all'incontro in segno di protesta contro la lega che non ha permesso che si giocasse domenica scorsa per inadempienza finanziaria nei confronti della federazione. La Virtus Termini lascia l'ultimo posto della classifica vincendo contro il Lascari, (rete di Costantino a 5 minuti dal termine), il Caltavuturo si fa rifilare quattro reti a Caccamo, mentre il Petralia passa facilmente a Polizzi con le reti di Filì (2), Profita, Scelfo, Sferruzza e Farinella, la rete della bandiera su rigore di Rannazzisi. A Gangi la partita è sospesa prima della fine della prima frazione a causa dell'intemperanza di un giocatore della Stella Azzurra che costringe l'arbitro alle cure della guardia medica prima e ai sanitari dell'ospedale poi. Per la cronaca gli ospiti stavano giocando in dieci e perdevano per 1 a 0 (rete di Bongiorno). Per le prime posizioni in classifica nulla cambia, domenica prossima saranno chiariti sicuramente tutti i dubbi.
Nella foto il gol subito dal Petralia Sottana 1950.
Il Castelbuono non ha potuto ancora festeggiare la matematica promozione perchè la Castelbuonese ha incamerato facilmente i tre punti a causa della mancata presentazione dell'Alia che ha fatto montare comunque le polemiche e le proteste circa l'anticipo richiesto al sabato. A Soprana il Golisano ha rinunciato all'incontro in segno di protesta contro la lega che non ha permesso che si giocasse domenica scorsa per inadempienza finanziaria nei confronti della federazione. La Virtus Termini lascia l'ultimo posto della classifica vincendo contro il Lascari, (rete di Costantino a 5 minuti dal termine), il Caltavuturo si fa rifilare quattro reti a Caccamo, mentre il Petralia passa facilmente a Polizzi con le reti di Filì (2), Profita, Scelfo, Sferruzza e Farinella, la rete della bandiera su rigore di Rannazzisi. A Gangi la partita è sospesa prima della fine della prima frazione a causa dell'intemperanza di un giocatore della Stella Azzurra che costringe l'arbitro alle cure della guardia medica prima e ai sanitari dell'ospedale poi. Per la cronaca gli ospiti stavano giocando in dieci e perdevano per 1 a 0 (rete di Bongiorno). Per le prime posizioni in classifica nulla cambia, domenica prossima saranno chiariti sicuramente tutti i dubbi.
Nella foto il gol subito dal Petralia Sottana 1950.
In III categoria risultati secondo pronostico
Detto delle affermazioni di Castelbuonese e Castelbuono (questa a tavolino), la decima di ritorno ha visto il pareggio del Polizzi a Caltavuturo (la rete dei locali del solito Muscarella). La Stella Azzurra con non poche difficoltà supera la Sopranese di mister Giaconia, che nonostante le squalifiche di mezzo reaparto difensivo perde di misura mettendo a segno due reti con La Placa e Lombardo. Ad Alia ci pensano Callari, Sauro e Salmeri (questi ultimi due direttamente su calcio di punizione), a dare la vittoria agli uomini di mister Seminara e a consolidare il quarto posto in classifica. Infine al comunale, il Petralia 1950 batte la Virtus Termini per 2 a 1 con le reti di Profita e la prima stagionale di Sferruzza. La classifica sembra essersi bel delineata, potremo considerarla definitiva però solo alla penultima quando il Petralia ospiterà il Caccamo e la Stella Azzurra giocherà contro la Castelbuonese.
Castelbuono costretto a rimandare la festa
Il Castelbuono è stato costretto a rimandare la festa promozione perchè i cugini della Castelbuonese hanno conquistato i tre punti a Lascari.La promozione è cosa certa per la squadra di mister Mazzola, ma la matematica non è ancora dalla sua parte. Visto che nella prossima partita il Castelbuono osserverà un turno di riposo i festeggiamenti sono rinviati a domenica 29 maggio allorquando la capolista ospiterà la Sopranese. A Collesano tre punti facili per il Castelbuono che non ha nemmeno giocato per decisione dell'ispettore federale che visti i mancati pagamenti della società nei confronti della federazione non ha consentito alla società Golisano di scendere in campo. Castelbuono allora (nel secondo tempo) sugli spalti di Lascari a tifare per i padroni di casa ed arrivati giusto in tempo per vedere la rete messa a segno da Alberto Città che ha dato la vittoria allla squadra di mister Teresi. La vittoria consente all'undici del presidente Capuano di superare il primo dei quattro ostacoli che la dividono dalla seconda posizione finale.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L'Ascd Petralia Sottana 1950, in merito alle polemiche scaturite in seguito alla gara del 07/05/2011 Polisportiva Castelbuonese – Petralia Sottana 1950 ed al comunicato della Polisportiva Castelbuonese pubblicato dal sito http://petralianews.weebly.com/, precisa che:
- prende le distanze dal commento pubblicato prima sulla pagina facebook Ascd Petralia Sottana 1950 e successivamente riportato sul sito www.petraliasottana1950.it, in quanto pagine NON ufficiali della società;
- preferisce astenersi da ulteriori commenti riguardo alla partita in questione;
- NON è stata fatta alcuna richiesta per la presenza del commissario di campo;
Nella speranza di evitare nuove polemiche si invitano tutti i tesserati ad evitare ulteriori commenti e a concentrarsi esclusivamente sul prosieguo del campionato.
LA DIRIGENZA DELL'ASCD PETRALIA SOTTANA 1950
- prende le distanze dal commento pubblicato prima sulla pagina facebook Ascd Petralia Sottana 1950 e successivamente riportato sul sito www.petraliasottana1950.it, in quanto pagine NON ufficiali della società;
- preferisce astenersi da ulteriori commenti riguardo alla partita in questione;
- NON è stata fatta alcuna richiesta per la presenza del commissario di campo;
Nella speranza di evitare nuove polemiche si invitano tutti i tesserati ad evitare ulteriori commenti e a concentrarsi esclusivamente sul prosieguo del campionato.
LA DIRIGENZA DELL'ASCD PETRALIA SOTTANA 1950
Riceviamo e pubblichiamo una lettera della società Castelbuonese
Intanto mi corre l'obbligo precisare che il sottoscritto, Minneci Francesco titolare del sito Petralianews, nulla a che vedere con la società sportiva del Petralia Sottana 1950 e non è ne l'addetto stampa della società ne l'autore dell'articolo pubblicato sul sito della società sportiva Asc.d. Petralia Sottana 1950.
http://www.petraliasottana1950.it/Diario%20di%20Giornata%2010_11.htm
Registro comunque l'indignazione della società Castelbuonese e per obiettività e dignità professionale concedo lo spazio richiestomi al comunicato che la società Castelbuonese mi ha fatto pervenire. Con molto rammarico prendo atto di quanto successo, perchè reputo sia il presidente Farinellla che il presidente Capuano due splendide persone che hanno come loro interesse solo il calcio e lo sport in genere. Non voglio entrare nel merito dei fatti, tensioni del genere sono prevedibili ma comportamenti come quelli che ho vissuto sabato scorso a Castelbuono sono sicuramente da censurare, perchè niente hanno a che vedere con lo sport.
http://www.petraliasottana1950.it/Diario%20di%20Giornata%2010_11.htm
Registro comunque l'indignazione della società Castelbuonese e per obiettività e dignità professionale concedo lo spazio richiestomi al comunicato che la società Castelbuonese mi ha fatto pervenire. Con molto rammarico prendo atto di quanto successo, perchè reputo sia il presidente Farinellla che il presidente Capuano due splendide persone che hanno come loro interesse solo il calcio e lo sport in genere. Non voglio entrare nel merito dei fatti, tensioni del genere sono prevedibili ma comportamenti come quelli che ho vissuto sabato scorso a Castelbuono sono sicuramente da censurare, perchè niente hanno a che vedere con lo sport.
Comunicato della Polisportiva Castelbuonese.
La società in intestazione si trova suo malgrado a dover diffondere il seguente comunicato allo scopo di evitare che quanto pubblicato dalla consorella Petralia Sottona 1950, possa ledere la dignità e serietà della Società Sportiva scrivente, potendo dunque lumeggiare meglio i fatti accaduti nel corso dell’incontro di calcio disputato in data 07.05.2011 tra le sopra citate squadre di calcio.L’incontro di cui si argomenta è risultato sicuramente molto nervoso e sentito, in considerazione dell’importanza della stessa gara e della posta in palio, che poteva decidere una buona fetta di stagione, ma senza mai prevaricare in scene cosi definite “imbarazzanti o violente”. Si invita la società sportiva Petralia Sottana 1950 a specificare i nominativi dei calciatori e dirigenti definiti “ignoranti o maleducati”, non sparando nel mucchio, di modo da consentire agli stessi di potersi difendere nei luoghi e modi preposti, sia sportivi che legali.
Difatti questa Società in ossequio a quanto previsto dalla clausola di cui all’art. 27 Commi 2 e 4 dello Statuto Federale, (autorizzazione previa delega da parte del Presidente Federale), si riserva di rivolgersi alla Giustizia Ordinaria presentando qualora lo riterrà opportuno regolare querela di parte, in seguito alle infamanti accuse citate sul comunicato di cui si tratta oltre ai fatti accaduti nel corso dell’incontro citato, che hanno gravemente leso la dignità di Dirigenti, calciatori e sportivi oltre ad aver violato e provocato grave nocumento all’immagine della nostra Società Sportiva, che mai in passato ha avuto problemi con altre squadre. Circa la rissa scoppiata nel finale la scrivente si riserva di attendere le decisioni del Giudice Sportivo, poiché il Direttore di gara ha già preso i provvedimenti che riteneva opportuni, oltre ad attendere il referto che presenterà il Commissario di gara, che a suo dire veniva richiesto dalla società ospite, cosa peraltro n egata dal Presidente della medesima. Appare quantomeno strana la decisione di richiedere un Commissario, peraltro dovendo pagare la succitata richiesta. Forse la società ospite era memore di ciò che era accaduto nel girone di andata?, episodi che ci asteniamo dal diffondere, come ci asteniamo dal diffondere quelli che i loro tesserati hanno commesso nel corso dell’ultima gara, per una questione di stile ed eleganza che da sempre contraddistingue la nostra Società ed il nostro Comune.
Inoltre appare strana come la Società del Petralia Sottana 1950, voglia gettare ombre citando eventuali aiuti arbitrali direttamente ordinati della Federazione, allo scopo magari di influenzare i prossimi Play Off, cercando di voler boicottare o comunque rendere antipatica la posizione della nostra Società all’interno della stessa Federazione.
La nostra Società ribadisce l’assoluta fiducia nella Federazione, negli arbitri designati e negli Organi di Giustizia preposti, considerando che l’errore umano è ammissibile, mentre ci asteniamo ancora una volta, dal commentare altri episodi sicuramente strani che hanno trovata protagonista la consorella delle Petralie.
Circa il clima minaccioso trovato, forse il Petralia Sottana avrebbe preteso o preferito trovare un tappeto rosso ed una banda di piccole marmotte in campo, di modo da poter fare ciò che attuano presso il loro Comunale, dimenticando che qui si disputava una partita di calcio, certo non un amichevole, ma che è rimasta dentro i limiti consentiti dai regolamenti ancora in vigore, prova ne è la conclusione della gara e l ‘omologazione del risultato, almeno che i così detti Santi non si stiano adeguando per cambiare le regole del gioco, invece appare una macchinosa polemica atta a gettare ombre su tutti, ivi compresi arbitri e Commissari.
Circa le brutte figura non ci sentiamo lesi da tale affermazioni, poiché gli atteggiamenti posti in essere sono stati effettuati allo scopo di evitare ben più gravi conseguenze.
La società sportiva Castelbuonese si scusa con i lettori e i propri sostenitori per quanto descritto con il prefato comunicato e al riguardo le buone intenzioni e la signorilità della Società Petralia Sottana, invita tutti, ivi compresi gli organi Federali a leggere sul sito di quella società il commento successivo all’incontro in argomento: Polisortiva Castelbuonese - Petralia Sottana 1 – 0 e si aggiunge (il mondo del calcio è piccolo…..) non ci sembrano proprio parole di pace ed amore ma una velata voglia di vendetta a voi giudicare, non sarebbe forse il caso di cambiare l’introduzione del loro sito che cita che il calcio è solo un gioco?
Con stima ribadendo le scuse per l’incresciosa polemica, cordialmente salutiamo.
Difatti questa Società in ossequio a quanto previsto dalla clausola di cui all’art. 27 Commi 2 e 4 dello Statuto Federale, (autorizzazione previa delega da parte del Presidente Federale), si riserva di rivolgersi alla Giustizia Ordinaria presentando qualora lo riterrà opportuno regolare querela di parte, in seguito alle infamanti accuse citate sul comunicato di cui si tratta oltre ai fatti accaduti nel corso dell’incontro citato, che hanno gravemente leso la dignità di Dirigenti, calciatori e sportivi oltre ad aver violato e provocato grave nocumento all’immagine della nostra Società Sportiva, che mai in passato ha avuto problemi con altre squadre. Circa la rissa scoppiata nel finale la scrivente si riserva di attendere le decisioni del Giudice Sportivo, poiché il Direttore di gara ha già preso i provvedimenti che riteneva opportuni, oltre ad attendere il referto che presenterà il Commissario di gara, che a suo dire veniva richiesto dalla società ospite, cosa peraltro n egata dal Presidente della medesima. Appare quantomeno strana la decisione di richiedere un Commissario, peraltro dovendo pagare la succitata richiesta. Forse la società ospite era memore di ciò che era accaduto nel girone di andata?, episodi che ci asteniamo dal diffondere, come ci asteniamo dal diffondere quelli che i loro tesserati hanno commesso nel corso dell’ultima gara, per una questione di stile ed eleganza che da sempre contraddistingue la nostra Società ed il nostro Comune.
Inoltre appare strana come la Società del Petralia Sottana 1950, voglia gettare ombre citando eventuali aiuti arbitrali direttamente ordinati della Federazione, allo scopo magari di influenzare i prossimi Play Off, cercando di voler boicottare o comunque rendere antipatica la posizione della nostra Società all’interno della stessa Federazione.
La nostra Società ribadisce l’assoluta fiducia nella Federazione, negli arbitri designati e negli Organi di Giustizia preposti, considerando che l’errore umano è ammissibile, mentre ci asteniamo ancora una volta, dal commentare altri episodi sicuramente strani che hanno trovata protagonista la consorella delle Petralie.
Circa il clima minaccioso trovato, forse il Petralia Sottana avrebbe preteso o preferito trovare un tappeto rosso ed una banda di piccole marmotte in campo, di modo da poter fare ciò che attuano presso il loro Comunale, dimenticando che qui si disputava una partita di calcio, certo non un amichevole, ma che è rimasta dentro i limiti consentiti dai regolamenti ancora in vigore, prova ne è la conclusione della gara e l ‘omologazione del risultato, almeno che i così detti Santi non si stiano adeguando per cambiare le regole del gioco, invece appare una macchinosa polemica atta a gettare ombre su tutti, ivi compresi arbitri e Commissari.
Circa le brutte figura non ci sentiamo lesi da tale affermazioni, poiché gli atteggiamenti posti in essere sono stati effettuati allo scopo di evitare ben più gravi conseguenze.
La società sportiva Castelbuonese si scusa con i lettori e i propri sostenitori per quanto descritto con il prefato comunicato e al riguardo le buone intenzioni e la signorilità della Società Petralia Sottana, invita tutti, ivi compresi gli organi Federali a leggere sul sito di quella società il commento successivo all’incontro in argomento: Polisortiva Castelbuonese - Petralia Sottana 1 – 0 e si aggiunge (il mondo del calcio è piccolo…..) non ci sembrano proprio parole di pace ed amore ma una velata voglia di vendetta a voi giudicare, non sarebbe forse il caso di cambiare l’introduzione del loro sito che cita che il calcio è solo un gioco?
Con stima ribadendo le scuse per l’incresciosa polemica, cordialmente salutiamo.
Il Gangi riacciuffa il quarto posto
Uno straordinario Bongiorno, mette a segno quattro reti e spiana la strada per il quarto posto alla sua squadra. Il posticipo della nona giornata di ritorno del campionato di terza categoria è stato vinto dunque dalla squadra di casa che al Francesco Raimondi non ha dato scampo ad un Lascari che ancora aveva qualche possibilità di sperare nell'aggancio alla quinta posizione. Il risultato finale è stato comunque di 5 a 0 perchè bisogna tener conto che ai quattro gol messi a segno da Bongiorno deve aggiungersi anche quello segnato dal giovanissimo Notararigo. Adesso, scavalcato il Caccamo, la squadra di mister Seminara spera, in questo finale di campionato, in un eventulae passo falso delle squadre che si trovano davanti per poter agguantare una posizione di classifica più importante.
La Castelbuonese batte il Petralia ed ipoteca il secondo posto, il Caccamo inciampa a Polizzi
La nona giornata di ritorno nel girone B del campionato di III categoria si disputa in tre giorni, tre gare al sabato due alla domenica ed una addirittura al mercoledì (Nuova Città di Gangi- Lascari). La partita di cartello si giocava a Castelbuono tra la Castelbuonese attuale terza forza del campionato ed il Petralia Sottana 1950, attuale seconda. Pre e post partita con molto nervosismo da ambo le parti ma francamente non se ne comprendono i motivi, ma che influenza comunque il match affidato anche ad un arbitro che sotto gli occhi di un osservatore della Federazione (richiesto dagli ospiti) ha finito per scontentare molto i giallorossi di mister Filì. Il solito Fullone nella prima frazione riesce a bucare la difesa per vie centrali e segna la rete che consegna i tre punti ai padroni di casa. A Petralia Soprana invece i locali di Fortunato Giaconia si impongono sull'Alia con le reti di Cusimano e Pepe e continuano a coltivare sogni di gloria. Il Castebuono regola la Stella Azzurra con Latella e Cicero mentre il Caltavuturo cede alla Virtus di Termini. Il Caccamo si fa fermare da Mimmo Placa (sua la rete del pareggio) a Polizzi e mantiene vive le speranze degli inseguitori che sognano il quinto posto.
Ascd Petralia Sottana 1950: vittoria nel recupero, record e secondo posto consolidato
La vittoria contro la Stella Azzurra di Cefalù (la settima nel girone di ritorno), vale il record di vittorie consecutive mai conseguito da una squadra di calcio di Petralia Sottana. Ma è importantissima anche ai fini della classifica perchè consente agli uomini di Giuseppe Filì di consolidare il secondo posto nel girone alle spalle del Castelbuono. La doppietta di Diego Profita ( la terza in questo campionato) consente al bomber del Petralia di eguagliare il numero di reti (12) realizzate all'esordio con la maglia giallorossa nel campionato 2007-08, ma non di superare ancora il suo record di reti segnate in campionato. Questa dodicesima vittoria stagionale infine rappresenta anche la quarantesima vittoria in campionato della gestione Farinella e la centosessantesima in assoluto conseguita dalle squadre di Petralia in partite di campionati federali.
In classifica generale adesso il Petralia (che giocherà però contro il Caltavuturo nell'ultima giornata) ha cinque punti di svantaggio sul Castelbuono (che occupa il primo posto), quattro punti di vantaggio sulla Castelbuonese (che ha giocato una partita in meno), sei sul Caccamo (quarto che ha giocato però una partita in più) e otto sul Gangi (quinto, ma che ha giocato una partita in meno).
In classifica generale adesso il Petralia (che giocherà però contro il Caltavuturo nell'ultima giornata) ha cinque punti di svantaggio sul Castelbuono (che occupa il primo posto), quattro punti di vantaggio sulla Castelbuonese (che ha giocato una partita in meno), sei sul Caccamo (quarto che ha giocato però una partita in più) e otto sul Gangi (quinto, ma che ha giocato una partita in meno).
Petralia ad un passo dal nuovo record
La squadra giallorossa, allenata da Giuseppe Filì, si trova ad un passo dal conquistare un nuovo record. Infatti conquistando sei vittorie consecutive in questa stagione sportiva ha eguagliato il record di vittorie consecutive che fu dell’U.S. Petralia di Raffaele Femiano nel campionato 1990 91 (l’anno della storica promozione in prima categoria). Venti anni fa l’undici giallorosso per ben due volte nello stesso campionato si fermò a quota sei vittorie consecutive, prima quando vinse consecutivamente dalla terza alla ottava di andata (nell’ordine: Petralia-Nuccio 1-0, Sammichelese-Petralia 1-5, Serradifalco-Petralia 2-4, Petralia-Caterinese 3-1, Petralia-Valguarnera 5-2 ed Alimena–Petralia 0-6), e poi quando vinse dalla decima alla quindicesima di ritorno (nell’ordine: Petralia-Pro Assoro 3-1, Villarosa-Petralia 1-4, Petralia-Juve Mazzarino 2-1, Gorgonia-Petralia 2-3, L.DiVita-Petralia 1-2 e Petralia-Tavaca 4-1.
Nel campionato in corso il Petralia 1950 ha già vinto sei partite di fila in questo girone di ritorno (Petralia-Lascari 6-0, Alia-Petralia 0-1, Golisano-Petralia 0-3, Petralia-Castelbuono 2-1, Sopranese- Petralia 1-3, Petralia-Gangi 4-1) ed ora giocando, tra le mura amiche, sabato 30 aprile contro la Stella Azzurra di Cefalù ha la possibilità di rimanere nella storia realizzando questo nuovo record.
Nel campionato in corso il Petralia 1950 ha già vinto sei partite di fila in questo girone di ritorno (Petralia-Lascari 6-0, Alia-Petralia 0-1, Golisano-Petralia 0-3, Petralia-Castelbuono 2-1, Sopranese- Petralia 1-3, Petralia-Gangi 4-1) ed ora giocando, tra le mura amiche, sabato 30 aprile contro la Stella Azzurra di Cefalù ha la possibilità di rimanere nella storia realizzando questo nuovo record.
Il Petralia batte il Gangi ed agguanta la seconda posizione
L'ottava di ritorno regala la seconda posizione in classifica alla squadra giallorossa del Petralia Sottana 1950. Una partita esemplare, se si esclude quell'unica occasione trasformata in rete che i padroni di casa hanno lasciato agli ospiti.Il 4 a 1 finale non fa una grinza, anzi lascia un po di ramarico agli uomini di Giuseppe Filì. In rete sono andati Profita (alla sua decima segnatura in questa stagione), Filì, Scelfo e Polizzi. A Caltavuturo la Castelbuonese fa una scampagnata pre-pasquetta ma ritorna indietro con cinque reti in saccoccia, (2 di Ruggirello, 2 di Muscarella e uno di Siragusa), ma ininfluenti comunque ai fini della classifica. Ad Alia la capolista ottiene i tre punti con il minimo sforzo mentre il Golisano, in otto, non evita la disfatta a Cefalù. Finisce tre a zero per il Caccamo (tripletta di Sorrintano) il derby del termitano, mentre la Sopranese ottiene la sua seconda vittoria esterna della stagione a Lascari con la rete di Cerami. Adesso ci sarà la sosta di Pasqua, si riprenderà la prima domenica di maggio, ma il Petralia Sottana il 30 aprile recupererà la partita interna contro la Stella Azzurra.
Terza categoria: il Petralia Sottana 1950 naviga a vele spiegate verso i play off.
Prestazioni
incoraggianti sia in casa che in trasferta
fanno ben sperare per questo acceso finale di campionato.
Adesso manca veramente poco alle partite che contano. Il Petralia Sottana 1950 si presenta agli ultimi appuntamenti della stagione regolare con un unico obiettivo cercare di fare quanti più punti possibili per poter arrivare all’ultimo turno sperando di giocarsi direttamente qualcosa d’importante. In questi casi la scaramanzia è d’obbligo e nell’entourage giallorosso nessuno si azzarda a nominare quella parola (promozione ndr) ma, tutti ormai sanno che non ci si può più nascondere. La squadra sta costruendo qualcosa d’importante e tutti i tifosi si aspettano alla fine un regalo importante. D’altronde le convincenti prestazioni delle ultime tre gare fanno ben sperare. In trasferta a Collesano nonostante il campo ostico la squadra aveva nettamente dimostrato di essere superiore e di meritare i tre punti anche senza l’aiuto del giudice sportivo. Con il Castelbuono la squadra si è espressa al meglio e alla fine di una gara molto combattuta, era riuscita a portare a casa i tre punti con una doppietta dell’ottimo Profita. Infine nel classico derby delle Petralie, i ragazzi di mister Filì, hanno sfoderato una prestazione di carattere infliggendo tre reti ai cugini, dopo essere tra l’altro passati in svantaggio, e chiudendo di fatto la pratica derby come era già accaduto nella partita d’andata. Considerando che c’è ancora da recuperare la partita con la Stella Azzurra di Cefalù è lecito sognare. Infatti nelle ultime sei gare che mancano alla fine sarà necessario lanciare la volata e mettere a segno quanti più punti possibili per poter fare i conti solo alla fine senza rimpianti. Di certo i giallorossi dovranno incontrare due delle pretendenti ai play off quali Gangi e Castelbuonese, mentre l’attuale capolista Castelbuono a parte l’ultimo turno in cui incontrerà il Gangi non ha dei veri e propri scontri diretti ma di certo non avrà vita facile contro Sopranese, Golisano e Stella Azzurra. Dunque tutto ancora può accadere e nulla è definitivamente scritto. In questo finale di campionato così avvincente sarà di certo la tenuta mentale, oltre che quella fisica naturalmente, a fare la differenza ma un altro elemento fondamentale sarà dato da quella fame di vittorie che ti può permettere di superare ogni ostacolo pur di arrivare all’obiettivo. Quest’ultima potrebbe essere la marcia in più dei giallorossi petraliesi che quest’anno possono puntare oltre che sugli acuti dei singoli anche su uno spogliatoio che sembra più coeso e determinato a fare scudo contro tutto e tutti pur di regalare e regalarsi un risultato di prestigio che si attende ormai da troppo tempo. Giuseppe Rusignuolo
Adesso manca veramente poco alle partite che contano. Il Petralia Sottana 1950 si presenta agli ultimi appuntamenti della stagione regolare con un unico obiettivo cercare di fare quanti più punti possibili per poter arrivare all’ultimo turno sperando di giocarsi direttamente qualcosa d’importante. In questi casi la scaramanzia è d’obbligo e nell’entourage giallorosso nessuno si azzarda a nominare quella parola (promozione ndr) ma, tutti ormai sanno che non ci si può più nascondere. La squadra sta costruendo qualcosa d’importante e tutti i tifosi si aspettano alla fine un regalo importante. D’altronde le convincenti prestazioni delle ultime tre gare fanno ben sperare. In trasferta a Collesano nonostante il campo ostico la squadra aveva nettamente dimostrato di essere superiore e di meritare i tre punti anche senza l’aiuto del giudice sportivo. Con il Castelbuono la squadra si è espressa al meglio e alla fine di una gara molto combattuta, era riuscita a portare a casa i tre punti con una doppietta dell’ottimo Profita. Infine nel classico derby delle Petralie, i ragazzi di mister Filì, hanno sfoderato una prestazione di carattere infliggendo tre reti ai cugini, dopo essere tra l’altro passati in svantaggio, e chiudendo di fatto la pratica derby come era già accaduto nella partita d’andata. Considerando che c’è ancora da recuperare la partita con la Stella Azzurra di Cefalù è lecito sognare. Infatti nelle ultime sei gare che mancano alla fine sarà necessario lanciare la volata e mettere a segno quanti più punti possibili per poter fare i conti solo alla fine senza rimpianti. Di certo i giallorossi dovranno incontrare due delle pretendenti ai play off quali Gangi e Castelbuonese, mentre l’attuale capolista Castelbuono a parte l’ultimo turno in cui incontrerà il Gangi non ha dei veri e propri scontri diretti ma di certo non avrà vita facile contro Sopranese, Golisano e Stella Azzurra. Dunque tutto ancora può accadere e nulla è definitivamente scritto. In questo finale di campionato così avvincente sarà di certo la tenuta mentale, oltre che quella fisica naturalmente, a fare la differenza ma un altro elemento fondamentale sarà dato da quella fame di vittorie che ti può permettere di superare ogni ostacolo pur di arrivare all’obiettivo. Quest’ultima potrebbe essere la marcia in più dei giallorossi petraliesi che quest’anno possono puntare oltre che sugli acuti dei singoli anche su uno spogliatoio che sembra più coeso e determinato a fare scudo contro tutto e tutti pur di regalare e regalarsi un risultato di prestigio che si attende ormai da troppo tempo. Giuseppe Rusignuolo
Derby delle Petralie al Sottana 1950
Un sabato particolare che proponeva ben quattro partite delle sei in programma della settima di ritorno. Due i campi su cui era imperniata l'attenzione dei tifosi, Castelbuono e Petralia Soprana. A Castelbuono nessun problema per gli uomini di mister Teresi che si sbarazzano del Caccamo con le reti di Fullone (due) e Città e tengono la seconda posizione, a Petralia Soprana vincono gli ospiti in rimonta, che dopo la rete di Antonio Albanese (su punizione), vanno a segno con Picciuca (punizione dal limite), Scelfo e su tiro di Profita deviato da un difensore. A Gangi in una partita che non metteva in palio punti ai fini della classifica, la Nuova Città di Gangi, imbottita di allievi, cede l'intera posta all'Atletico Caltavuturo che si impone con le reti di Ruggirello e Brucato. Infine a Collesano l'Alia diserta l'impegno dopo il massacro operato dal giudice sportivo nei suoi confronti. La capolista, con due reti dei due Cicero liquida il Lascari ridimensionando la sua rincorsa verso il quinto posto, infine seconda vittoria per la Virtus Termini che lascia così l'ultimo posto al Polizzi.
Petralie indigeste per la capolista
La capolista Castelbuono non sembra gradire l'aria delle Petralie ed infatti dopo aver lasciato l'intera posta a Soprana, il 30 gennaio scorso, la lascia anche al comunale di Petralia Sottana. Una bella partita, corretta, che è stata risolta da una doppietta di Diego Profita. In mattinata Il Caccamo riesce a rimontare la rete di Sauro del Gangi (che ha giocato tutto il secondo tempo in dieci) con un rigore di Sorrintano a sette minuti dal termine. Gangi che con questo pareggio perde la seconda posizione in classifica che non sfugge però alla Castelbuonese che cala un poker a Polizzi dove gli uomini di Placa segnano la rete della bandiera con Lo Verde. Il Golisano recupera un paio di uomini dopo le squalifiche di questa settimana e riesce a fermare il Lascari sul suo campo a reti inviolate. Ad Alia ci pensa il solito Culotta che con una doppietta a tenere vive le speranze play-off della Stella Azzurra. Nell'ultimo match, ininfluente ai fini della classifica, il Caltavuturo batte la Sopranese per 3 a 1 ( a segno Chiappone, Ruggirello ed un'autorete per il Caltvuturo, La Placa per la Sopranese). Adesso la lotta per i play-off si fa sempre più interessante anche in considerazione del fatto che il Petralia ha una partita da recuperare.
Vittoria meritata per l'Atletico in III categoria
L’
attenzione odierna è particolarmente rivolta al torneo di terza categoria
dell’Atletico che pur non facendo punteggio in classifica sta onorando il
campionato nel migliore dei modi. Caltavuturo,
stadio comunale, giornata primaverile, spettatori in quantità anche se lo
spettacolo visto è ben diverso da quello abituato ad assistere in Promozione,
l’impegno e la buona volontà non hanno fatto demordere la squadra di Lillo
Andolina a battere la Sopranese con un bel tre a uno. Per
vedere una azione degna di calcio bisogna aspettare i due minuti decisivi della
partita, all’11° è l’atletico di Cascino a passare in vantaggio con
Chiappone su assist di Curcio, ma subito al 12° La Placa rimette in parità la
partita battendo Giannopolo, la partita giocata in tranquilla serenità porta il
finale del primo tempo in parità.
Il secondo tempo è la Sopranese a mettere in difficoltà i locali ma al 72° e all’83° Ruggirello sigla le reti della definitiva e meritata vittoria. Da sottolineare che 88° Sciortino F, subentrato a Cangiamila, si infortuna al ginocchio ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco.
ATLETICO CALTAVUTURO 3
Giannopolo, Curcio (87° Tripi), Siragusa, Rizzitello, Oddo (39° Brucato M), Solazzo, Granata, Cangiamila (76° Sciortino, 88° la Ganga), Di Carlo, Ruggirello, Chiappone ( 89° Palisano)
SOPRANESE 0
Rinaldi, Albanese Andr, Lo Mauro, Miranti A, Albanese Ant ( 55° Pepe), La Placa M.C., Lombardo ( 46° Cerami ), Lo Dico, La Placa Lor., Giaconia F, Cusimano D.
ARBITRO . SAIA ( PA)
RETI: 11° Chiappane - 12° la Placa - 72° Ruggirello - 83° autorete Sopr.
Salvatore Sciortino
Il secondo tempo è la Sopranese a mettere in difficoltà i locali ma al 72° e all’83° Ruggirello sigla le reti della definitiva e meritata vittoria. Da sottolineare che 88° Sciortino F, subentrato a Cangiamila, si infortuna al ginocchio ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco.
ATLETICO CALTAVUTURO 3
Giannopolo, Curcio (87° Tripi), Siragusa, Rizzitello, Oddo (39° Brucato M), Solazzo, Granata, Cangiamila (76° Sciortino, 88° la Ganga), Di Carlo, Ruggirello, Chiappone ( 89° Palisano)
SOPRANESE 0
Rinaldi, Albanese Andr, Lo Mauro, Miranti A, Albanese Ant ( 55° Pepe), La Placa M.C., Lombardo ( 46° Cerami ), Lo Dico, La Placa Lor., Giaconia F, Cusimano D.
ARBITRO . SAIA ( PA)
RETI: 11° Chiappane - 12° la Placa - 72° Ruggirello - 83° autorete Sopr.
Salvatore Sciortino
L'1-2 di Golisano-Petralia trasformato in 0-3 a tavolino dal giudice sportivo
DECISIONI DEL GIUDICE
SPORTIVO
gara del 26/ 3/2011 GOLISANO CALCIO - PETRALIA SOTTANA 1950 1 - 2
Sospesa al 18' del 2° tempo.
Esaminati gli atti ufficiali dagli stessi, tra l'altro, si rileva che: al 18' del s.t., a seguito della segnatura di una rete da parte della Società Petralia Sottana 1950, l'arbitro veniva accerchiato da almeno cinque calciatori della Società Golisano Calcio, tra i quali riconosceva Armanno Toni, Asciutto Giuseppe e Asciutto Salvatore che, assumendo grave contegno offensivo e minaccioso, lo spintonavano violentemente, provocando forte dolore al torace;
Successivamente, al momento di estrarre il cartellino per notificare i consequenziali provvedimenti disciplinari, sempre i suddetti calciatori, afferravano con forza le braccia e i polsi dell'arbitro, provocando ancora forte dolore, impedendo allo stesso di muoversi;
A tal punto, anche altri calciatori della Società Golisano, peraltro non identificati, assumevano contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro che, dopo essersi divincolato, ancora frastornato a causa dell'aggressione subita e non più, per il forte dolore, nelle ottimali condizioni psicofisiche necessarie alla prosecuzione della direzione della gara, ne decideva la sospensione definitiva, emettendo il triplice fischio finale;
Condivisa la decisione dell'arbitro;
Considerato, altresì, che l'eventuale espulsione di tutti i calciatori della Società Golisano Calcio, identificati e non, colpevoli di quanto riportato in narrativa avrebbe comunque portato alla sospensione definitiva della gara stante il mancato raggiungimento del numero minimo necessario per la prosecuzione della stessa;
Sancita la responsabilità della Società Golisano Calcio in quanto ascrivibile ai propri calciatori;
Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono pubblicati in altra parte del presente C.U.;
Visto l'art.17, punto 1 del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Golisano Calcio la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3 e l'ammenda di euro 150,00.
SQUALIFICA FINO AL 28/ 2/2012
ARMANNO TONI (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
ASCIUTTO GIUSEPPE (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
ASCIUTTO SALVATORE (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
gara del 26/ 3/2011 GOLISANO CALCIO - PETRALIA SOTTANA 1950 1 - 2
Sospesa al 18' del 2° tempo.
Esaminati gli atti ufficiali dagli stessi, tra l'altro, si rileva che: al 18' del s.t., a seguito della segnatura di una rete da parte della Società Petralia Sottana 1950, l'arbitro veniva accerchiato da almeno cinque calciatori della Società Golisano Calcio, tra i quali riconosceva Armanno Toni, Asciutto Giuseppe e Asciutto Salvatore che, assumendo grave contegno offensivo e minaccioso, lo spintonavano violentemente, provocando forte dolore al torace;
Successivamente, al momento di estrarre il cartellino per notificare i consequenziali provvedimenti disciplinari, sempre i suddetti calciatori, afferravano con forza le braccia e i polsi dell'arbitro, provocando ancora forte dolore, impedendo allo stesso di muoversi;
A tal punto, anche altri calciatori della Società Golisano, peraltro non identificati, assumevano contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro che, dopo essersi divincolato, ancora frastornato a causa dell'aggressione subita e non più, per il forte dolore, nelle ottimali condizioni psicofisiche necessarie alla prosecuzione della direzione della gara, ne decideva la sospensione definitiva, emettendo il triplice fischio finale;
Condivisa la decisione dell'arbitro;
Considerato, altresì, che l'eventuale espulsione di tutti i calciatori della Società Golisano Calcio, identificati e non, colpevoli di quanto riportato in narrativa avrebbe comunque portato alla sospensione definitiva della gara stante il mancato raggiungimento del numero minimo necessario per la prosecuzione della stessa;
Sancita la responsabilità della Società Golisano Calcio in quanto ascrivibile ai propri calciatori;
Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono pubblicati in altra parte del presente C.U.;
Visto l'art.17, punto 1 del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Golisano Calcio la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3 e l'ammenda di euro 150,00.
SQUALIFICA FINO AL 28/ 2/2012
ARMANNO TONI (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
ASCIUTTO GIUSEPPE (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
ASCIUTTO SALVATORE (GOLISANO CALCIO)
Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro; nonchè per averlo spintonato violentemente e avergli stretto con forza le braccia e i polsi, provocando forte dolore.
Petralia Sottana 1950: vittoria nel posticipo
I dubbi della vigilia circa la concentrazione degli uomini di Filì che non giocano partite ufficiali dallo scorso 26 febbraio sono stati fugati con la bella prestazione di Collesano. Una vittoria che a questo punto permette ai giallorossi di rincorrere e credere nel secondo posto della classifica. A Collesano un match che avrà sicuramente uno strascico disciplinare perchè l'arbitro sig. Pulejo ha fischiato la fine al 17 del secondo tempo, subito dopo il gol del 2 a 1 del Petralia. Collesano subito in vantaggio al 1° minuto con Asciutto che sfrutta una dormita della difesa giallorossa e di collo-piede insacca al volo l'incolpevole Zafonti. Il Petralia è superiore in ogni reparto e riordinate le idee pareggia con Fabio Zafonte che insacca con un bel pallonetto alla destra del portiere di casa. Nella seconda frazione si gioca ad una sola porta, troppo vistoso il calo fisico dei padroni di casa, il Petralia passa al 15° con una rete di Occorso contestata platealmente dai locali per sospetto fuorigioco (secondo alcuni giocatori di casa), ma regolarissima. Parapiglia generale, proteste molto accese, qualche parola di troppo e qualche spintone, l'arbitro decide per la fine della gara anticipata e rimane irremovibile nella sua decisione anche perchè continua a sostenere di essere stato minacciato e di non essere nella sua piena tranquillità per continuare la direzione di gara. Adesso la parola passa al giudice sportivo, ma non dovrebbero esserci problemi per i tre punti del Petralia Sottana.
Nel recupero della III di ritorno intanto la Sopranese ha battuto la Virtus Termini per 3 a 2 con le reti di Lo Dico, Cerami e Cusimano.
Nel recupero della III di ritorno intanto la Sopranese ha battuto la Virtus Termini per 3 a 2 con le reti di Lo Dico, Cerami e Cusimano.
Il Caccamo cade a Soprana ed il Gangi agguanta la seconda posizione
Notararigo (classe 1993), al 93°, firma il successo del Gangi, che da oggi si trova al secondo posto a soli otto punti dalla capolista Castelbuono. Disco rosso per la Nuova Città di Caccamo a Petralia Soprana, dove la squadra di mister Giaconia confermandosi ammazzagrandi strapazza la vice capolista per 4 a 0.
Le reti, due per tempo, apre La Placa, raddoppia Cerami, nel secondo tempo, giocato in superiorità numerica dai padroni di casa, ancora Cerami porta a tre le reti per i biancorossi e infine eurogol di Francesco Lombardo. Il Castelbuono si impone sull'Atletico Caltavuturo per 3 a 1, gli ospiti riescono a mettere a segno solo il gol della bandiera su rigore con Ruggirello. Quaterna di Marco Gulioso ai suoi paesani, infatti il Lascari si impone al Santa Barbara per 4 a 2 contro la Stella Azzurra che era riuscita a pareggiare lo doppio svantaggio iniziale con i soliti Glorioso e Culotta. La Castelbuonese umilia la Virtus Termini con una dozzina di gol. Nelle dodici segnature spiccano quelle del mister Teresi, quella di Fullone, la doppietta di Felice ed il poker di Città. Il Petralia rinvia la sua gara a Collesano a sabato 26 marzo. Adesso la classifica per la zona play-off è veramente cortissima.
Le reti, due per tempo, apre La Placa, raddoppia Cerami, nel secondo tempo, giocato in superiorità numerica dai padroni di casa, ancora Cerami porta a tre le reti per i biancorossi e infine eurogol di Francesco Lombardo. Il Castelbuono si impone sull'Atletico Caltavuturo per 3 a 1, gli ospiti riescono a mettere a segno solo il gol della bandiera su rigore con Ruggirello. Quaterna di Marco Gulioso ai suoi paesani, infatti il Lascari si impone al Santa Barbara per 4 a 2 contro la Stella Azzurra che era riuscita a pareggiare lo doppio svantaggio iniziale con i soliti Glorioso e Culotta. La Castelbuonese umilia la Virtus Termini con una dozzina di gol. Nelle dodici segnature spiccano quelle del mister Teresi, quella di Fullone, la doppietta di Felice ed il poker di Città. Il Petralia rinvia la sua gara a Collesano a sabato 26 marzo. Adesso la classifica per la zona play-off è veramente cortissima.
Il Gangi al terzo posto
La nuova giornata di campionato offre
poche emozioni, infatti le partite più attese non hanno capitalizzato
l'attenzione dei tifosi. A Petralia Sottana l'arbitro decide di
non far giocare su un campo al limite della praticabilità con grande
dissenso dei giocatori della Stella Azzurra che hanno addirittutra
minacciato di disertare l'eventuale recupero se questo sarà giocato di
mercoledì. Il Gangi vince a Termini Imerese con due reti, una di Alaimo e
l'altra di Salmeri, tre punti che gli valgono il terzo posto in
classifica scavalcando addirittura la Castelbuonese. Pari a Lascari tra i
locali e l'Alia, di Siragusa e Costanzo le reti, mentre a Caltavuturo
il Golisano si presenta addirittura in nove e gioca solo la prima
frazione, giusto il tempo di incamerare quattro reti (2 di Di Santo e
una at esta per Oddo e Chiappone). Prima vittoria esterna di questo
campionato per la Sopranese di Giaconia, ci pensa il solito La Placa a
regalare i tre punti agli ospiti che adesso sono caricatissimi per il
match di sabato prossimo contro il Caccamo. Caccamo che non è riuscito a
battere il Castelbuono e ha rimesso in palio il secondo posto che dopo
questo zero a zero potrebbe essere però virtualmente del Gangi.
La Castelbuonese cede il secondo posto al Caccamo
Una giornata, la terza di ritorno, pro Castelbuono. Infatti gli uomini di Mazzola vincono nettamente contro il Polizzi, di Placa la rete della bandiera degli ospiti, ed allungano sulla seconda in classifica. Seconda che adesso non è più la Castelbuonese battuta a Gangi dalla doppietta di Seminara e la rete di Sauro nel recupero, ma la Nuova Città di Caccamo che è passata sabato a Collesano con un'autorete, con la doppietta di Gullo e una rete di Sorrintano. Il Petralia sta agganciato al treno dei play-off grazie alla prodezza di Picciuca che mette a segno l'unica rete del match ed alla splendida parata di Zafonte (nella foto) che ha neutralizzato un calcio di rigore ai padroni di casa. Sopranese bloccata dalla neve, e Stella Azzurra che cede in casa ad un intraprendente Atletico Caltavuturo. Il Lascari ha osservato il suo turno di riposo.
Con il Lascari il miglior risultato per il presidente Farinella
Il 6 a 0 inflitto al Lascari rappresenta il miglior risultato in assoluto conseguito dalla squadra del presidente Farinella nel corso della nuova gestione. Infatti i giallorossi, negli ultimi cinque anni, mai avevano ottenuto una vittoria così eclatante. Nel 2008 avevano inserito nella speciale graduatoria dei migliori risultati di sempre un 5 a 1, esterno, ottenuto a Montemaggiore. Adesso l'undici di mister Filì piazza questo risultato come migliore in assoluto della gestione Farinella e come quarto in assoluto della storia del calcio petralese nella partecipazione ai campionati federali invernali.
Il migliore in assoluto rimane però qull' 8 a 0 rifilato alla Sammichelese (San Michele di Ganzaria) il 10 febbraio del 1991 nel campionato di II categoria.
In quella occasione andarono a segno Giampapa (2), Tessarin (2), Di Gangi (2) l'attuale presidente del Bompietro, Minneci e Cerami. Fu quello l'anno della promozione in I categoria con Raffaele Femiano.
Il migliore in assoluto rimane però qull' 8 a 0 rifilato alla Sammichelese (San Michele di Ganzaria) il 10 febbraio del 1991 nel campionato di II categoria.
In quella occasione andarono a segno Giampapa (2), Tessarin (2), Di Gangi (2) l'attuale presidente del Bompietro, Minneci e Cerami. Fu quello l'anno della promozione in I categoria con Raffaele Femiano.
Castelbuonese e Petralia giocano a tennis
Risultati tennistici al comunale di Petralia Sottana ed al Luigi Failla di Castelbuono in questa seconda giornata di ritorno. Il Petralia Sottana 1950 batte nettamente un Lascari con le toppe rifilandogli sei reti (2 di Picciuca, ed una a testa per Profita, Scelfo, Farinella e Polizzi), successo della Castelbuonese contro la Sopranese che però riesce a mettere a segno la rete della bandiera con il solito La Placa (3 di Città, Fullone, Pappalardo e Felice su rigore per i padroni di casa). Sabato l'undici di mister Placa ha battuto il Golisano. I padroni di casa hanno voluto fortemente questa vittoria e, non si sono scoraggiati neanche quando sono stati costretti a giocare in inferiorità numerica. Il Polizzi limita i danni nel primo tempo quando è costretto a giocare contro vento, ma nel secondo passa prima con Dolce e quasi allo scadere, ed in inferiorità, raddoppia con Rannazzisi. Il Castelbuono è passato nella seconda frazione a Termini con le reti di Cicero e Latella, mentre il Caccamo domenica mattina ha avuto la meglio sulla Stella Azzurra (Schembri e Sorrintano per i padroni di casa, Culotta per la Stella). Nell'ultima partita, successo del Caltavuturo contro l'Alia, Di Santo e Oddo i marcatori.
Castelbuono vince il derby e vola
Castelbuono irraggiungibile. Neanche i cugini della
Castelbuonese sono riusciti a farle perdere l’imbattibilità casalinga e per
giunta hanno lasciato i tre punti alla
squadra di Mazzola che tra le mura amiche ha così fatto sette su sette. La rete
di Cicero dunque consente alla capolista di portare a otto punti il vantaggio
sulla seconda e di mettere una chiara ipoteca sulla vittoria finale. Delle
inseguitrici, solo il Caccamo, che ha vinto ad Alia, riesce a capitalizzare una
giornata che non arride neanche agli uomini di mister Seminara. Infatti il Gangi è stato battuto a Soprana
da una squadra molto motivata. Albanese, La Placa e Cerami nell’ordine gli
autori delle reti, Seminara per il gol della bandiera degli ospiti. Vittoria in
zona Cesarini (al 97°) della Stella Azzurra nei confronti del Polizzi (le reti
di Culotta, Placa, Culotta, Rannazzisi e Brocato). Infine una rete di Asciutto dà
la vittoria al Golisano contro la Virtus Termini. Nell’ultimo incontro che non metteva
in palio punti ai fini della classifica, pareggio tra Lascari e Caltavuturo (Marino
ed Ilardo per i padroni di casa). In questa prima di ritorno ha riposato il Petralia
Sottana 1950.
In III categoria il girone di andata si chiude senza botti
Chi si aspettava la sorpresa dell'ultima giornata è stato deluso, infatti il Gangi non è riuscito a fermare il Castelbuono che così diventa campione d'inverno. La squadra di mister Mazzola, nell'incontro disputato al L. Failla, si è imposta con il più classico dei risultati. Ha perso nuovamente terreno la Castelbuonese che ha dovuto accontentarsi del pari a Collesano. Due a due in un macht avvincente che ha visto i padroni di casa in rete con Guttilla e Cirrito e gli ospiti con Duca e Città. Non ne approfitta neanche il Caccamo che ha impattato anch'esso in quel di Lascari, per i padroni di casa in gol il solito Marino. La Stella Azzurra strapazza solo nel secondo tempo la Virtus di Termini e rimane agganciata al treno delle pretendenti. L'Alia si impone di misura sul Polizzi di Placa che segna la rete della bandiera con Rannazzisi. Figuraccia del Petralia a Caltavuturo dove i padroni di casa rimontano la rete di apertura dei giallorossi.
La capolista conosce la prima sconfitta,
il Petralia 1950 cade a Caccamo
Si ferma a Petralia Soprana la serie positiva del Castelbuono che dopo otto vittorie di fila, utili ai fini della classifica, incappa nella prima sconfitta della stagione. Una Sopranese super che ha avuto nel pubblico il suo dodicesimo uomo in campo ha superato senza tanti affanni la capolista con le reti di Miranti ed Alessi. Ne approfitta la Castelbuonese che battendo la Stella Azzurra di Cefalù con le reti di Duca e Teresi non si lascia sfuggire l'occasione di ridurre ulteriormente lo svantaggio. Adesso l'aggancio sembra possibile anche in virtù del fatto che a breve ci sarà il derby di ritorno.Delle inseguitrici il Gangi batte, tra le mura amiche, il Golisano e mantiene il passo della squadra di mister Teresi, mentre il Petralia cade a Caccamo. Due calci piazzati, uno per tempo condannano la squadra di mister Filì che era riuscito a pareggiare alla fine del primo tempo lo svantaggio iniziale. il Lascari si fa imbrigliare a Polizzi e non riesce a far sua l'intera posta mentre buona affermazione dell'Alia a Termini contro la Virtus.
La Castelbuonese a caccia dei cugini
Soldi spesi bene quelli del presidente della Castelbuonese per Silvano Fullone che nelle ultime due giornate di campionato ha già realizzato quattro gol. Anche ad Alia una rete dell'attaccante collesanese regala i tre punti alla Castelbuonese e le permette di conservare la seconda posizione, ed anzi di avvicinare, in classifica, i cugini del Castelbuono. Mentre la Nuova Città di Caccamo riposa, le inseguitrici ne approfittano per ridurre lo svantaggio dalla capolista. Vittoria facile del Petralia 1950 sul Polizzi che con la doppietta di Scelfo e le reti di Profita e Filì archivia una pratica non certo facile. Ma il colpo grosso è del Gangi che ridimensiona i sogni della Stella Azzurra, infatti a Cefalù è passato per tre a due. Non c'è l'ha fatta, sabato la squadra di mister Giaconia ad uscire indenne in quel di Collesano. Con una formazione molto rimaneggiata, Albanese e Lo Dico squalificati e La Placa influenzato, i biancorossi si son dovuti accontentare di limitare i danni. In ogni caso la Golisano Calcio non ha fatto sconti ed ha rifilato due reti ai sopranesi. Gli autori dei gol sono stati Lo Curto ed ancora il solito Guttilla. A Lascari i padroni di casa ringraziano ancora Marco Gulioso e questa volta anche Alma ed ottengono i tre punti contro la Virtus Termini. Infine Il Caltavuturo che con due reti di Di Santo ed una di Ruggirello sconfiggono la Nuova Città di Caccamo.
Il quadro completo dei risultati:
Alia - Castelbuonese 0 - 1
A.Caltavuturo - Nuova Città di Caccamo 3 - 1
Golisano - Sopranese 2 - 0
Lascari - Virtus Termini 2 -1
Petralia Sottana 1950 - Città di Polizzi 4 -0
Stella Azzurra - Città di Gangi 2 - 3
Riposa Castelbuono
Il quadro completo dei risultati:
Alia - Castelbuonese 0 - 1
A.Caltavuturo - Nuova Città di Caccamo 3 - 1
Golisano - Sopranese 2 - 0
Lascari - Virtus Termini 2 -1
Petralia Sottana 1950 - Città di Polizzi 4 -0
Stella Azzurra - Città di Gangi 2 - 3
Riposa Castelbuono
Cominciano a delinearsi le pretendenti alla promozione
Castelbuonese sempre più squadra da battere, Fullone si guadagna la pagnotta ed infila tre reti al Lascari, lanciando la sua squadra alla caccia dei cugini. Nell'altro incontro del sabato, niente da fare per i sopranesi che orfani del loro mister perchè colpito da grave lutto hanno ceduto ad una Stella Azzurra sempre più imbottita di veterani del calcio. La capolista strapazza anche il Golisano che riesce solo a mettere a segno la rete della bandiera con Guttilla, mentre finisce in partità il match tra Polizzi e Caltavuturo. Netto il successo del Gangi sull'Alia che tra le mura amiche non perde un colpo ed affermazione del Petralia a Termini dove mister Filì realizza una doppietta. La classifica adesso vede tre squadre al terzo posto ad un punto dalla seconda posizione.
I giallorossi e quel punto pagato a carissimo prezzo
Mano pesante, anzi pesantissima del giudice sportivo contro il Petralia Sottana 1950. La partita interna contro la Castelbuonese che ha permesso alla squadra di mister Filì di agguantare un punto in piena zona Cesarini, ha ridimensionato però la rosa dei giallorossi in vista dei prossimi impegni di campionato. Il giudice sportivo infatti tenendo conto del referto di un arbitro che si è dimostrato incapace di gestire una delle più facili partite di campionato ha inflitto ad alcuni giocatori della nostra squadra ben nove giornate di squaliche. Inoltre sono state distribuite a destra e a manca ammonizioni che speriamo non risultino determinanti nelle presenze di alcuni giocatori nel prosieguo del campionato.
Petralia pari nel recupero
Il Petralia si fa sorprendere da un'agguerrita e tenace Castelbuonese (tra l'altro molto rinforzata nel mercato invernale), ed anzi, nonostante l'inferiorità numerica, ringrazia Luca Calderaro che solo nei minuti di recupero riesce ad evitare, alla sua squadra, la prima sconfitta casalinga di questo campionato. La capolista intanto ha fatto il vuoto, riesce a sfruttare al meglio la precaria situazione della Stella Azzurra e vincendo al S. Barbara porta a sette punti il vantaggio sulla Città di Caccamo che non ha faticato ad archiviare la pratica Polizzi. Ancora al palo la formazione della Città di Gangi, che non riesce a fare risultato a Lascari, la solita rete di Marco Gulioso regala la vittoria ai padroni di casa che sfruttando il pareggio tra Petralia e Castelbuonese si rifà sotto in zona play-off. Ad Alia ci pensa Lorenzo La Placa ad evitare la sconfitta della Sopranese, mentre il Caltavuturo lascia passare la Virtus Termini.
Questi i risultati della nona giornata:
Alia - Sopranese 1 - 1
Caltavuturo - V.Termini 0 - 1
Lascari - Gangi 1 - 0
Città di Caccamo - Polizzi 3 - 1
Petralia - Castelbuonese 3 - 3
Stella Azzurra - Castelbuono 1 - 3
Questi i risultati della nona giornata:
Alia - Sopranese 1 - 1
Caltavuturo - V.Termini 0 - 1
Lascari - Gangi 1 - 0
Città di Caccamo - Polizzi 3 - 1
Petralia - Castelbuonese 3 - 3
Stella Azzurra - Castelbuono 1 - 3
A.S.C.D.Petralia Sottana 1950: il bilancio di un anno
Solo cinque vittorie in un anno
E' stato un anno, quello appena concluso, che sarà calcisticamente ricordato, ma in negativo. La squadra petralese, infatti, ha fatto registrare cifre che non lasciano spazio ad alcuna giustificazione.
Ripetere un anno del genere sarà davvero molto difficile perchè una squadra per quanto falcidiata da infortuni, squalifiche e calamità di varia natura difficilmente consegue questi risultati. Cinque sole vittorie ottenute dai giallorossi nell'anno solare 2010, 2 nello scorso campionato e 3 in quello in corso. Il numero delle sconfitte, 12 complessive, appesantisce uno score complessivo che è già in rosso. Anche il numero delle reti segnate è molto striminsito, in compenso però quello delle reti subite ha superato i cinquanta. In tutto il 2010 è stata ottenuta una sola vittoria in trasferta, quella di domenica 19 dicembre a Gangi, ed è stato ottenuto un solo pareggio fuori dalle mura amiche, quello del campionato in corso rimediato a Cefalù contro la Stella Azzurra. Una magra consolazione arriva dal numero delle sconfitte interne, nel campionato in corso infatti i giallorossi sono in serie positiva. A lato comunque il riepilogo generale dell'anno suddiviso per campionato. |
Storica vittoria del Petralia a Gangi
Senza ombra di dubbio Giuseppe Filì è la bestia nera delle squadre gangitane. L'anno scorso a Gangi aveva portato in vantaggio i giallorossi, al ritorno a Petralia segnò il gol del pareggio. Oggi, probabilmente fa il più bel regalo di Natale al presidente Farinella, quella rete segnata a Spitale, contestata dai locali, vale tre punti ed il quinto posto in classifica. Il Castelbuono ringrazia Spallino per la rete della vittoria contro l'Alia, ma soprattutto la dea bendata che sembra aver preso la residenza a Castelbuono, l'Alia ha finito in inferiorità numerica vanificando la probabile rimonta. Il Caccamo è passato agevolmebnte al Grisone di Termini Imerese ed agguanta, seppur in condominio, il secondo posto in classifica. Fermate Lascari e Golisano rispettivamente da Sopranese, che dopo aver messo a segno due reti si è fatta superare e ringrazia Cerami per il pari, e dalla Stella Azzurra che seppur senza mister e con gli uomini contati ha rischiato di vincere a Collesano, la provvidenziale rete di Asciutto ha evitato la prima sconfitta interna dei padroni di casa. Infine una nota di demerito al Caltavuturo che per protestare contro lo spostamento gara non si è presentato a Castelbuono per il match comtro la Castelbuonese.
I risultati del weekend del campionato di III categoria
CASTELBUONESE - A. CALTAVUTURO Il Caltavuturo non si è presentato
CASTELBUONO - ALIA 1 - 0
CITTA’ DI GANGI - PETRALIA 1950 0 - 1
GOLISANO - STELLA AZZURRA 1 - 1
SOPRANESE - LASCARI 3 - 3
VIRTUS TERMINI - CITTA’ DI CACCAMO 0 - 2
Riposa: CITTA’ DI POLIZZI
CASTELBUONO - ALIA 1 - 0
CITTA’ DI GANGI - PETRALIA 1950 0 - 1
GOLISANO - STELLA AZZURRA 1 - 1
SOPRANESE - LASCARI 3 - 3
VIRTUS TERMINI - CITTA’ DI CACCAMO 0 - 2
Riposa: CITTA’ DI POLIZZI
Castelbuono sbanca anche Lascari
Alla fine, quando mancavano circa cinque minuti alla conclusione, Latella mette la palla in rete e consente al Castelbuono di allungare in classifica rispetto al Gangi, che ha dovuto affrontare il Caltavuturo, e al Caccamo che, fra le mura amiche, sabato ha lasciato strada alla Castelbuonese. Meritata la sconfitta del Golisano ad Alia che si è dimostrata sul campo molto inferiore alla compagine aliese e nè vinti nè vincitori a Polizzi dove la Virtus Termini ha portato via un punto. Il derby delle Petralie va ai giallorossi che oggi non avevano Filì sulla panchina, dopo innumerevoli occasioni da gol ed un rigore tirato a lato Profita pesca l'angolo basso alla destra di Collesano e a dieci munuti dalla fine agguanta i tre punti per la squadra giallorossa. Infine figuraccia del Gangi a Caltavuturo, da dove, schierando le riserve a qualche giovane, riporta a casa ben otto reti. Un plauso al Caltavuturo che ad oggi sarebbe secondo in classifica.
Quando gridare allo scandalo è poco
Non si possono mortificare in questo modo gli sforzi e i sacrifici di una società e di una squadra. E' quanto ha fatto comunque l'arbitro sig. Daniele Cellura a Castelbuono nella sesta giornata di campionato che metteva di fronte la capolista Castelbuono al Petralia Sottana 1950. Convalidare una rete simile, con quattro giocatori in netta posizione di fuorigioco lo obbliga ad appendere gli scarpini al chiodo e a smettere di girovagare per i campi della provincia. Ma voglio chiarire, a scanso di equivoci, la dinamica dell'azione. 86°, punizione dal limite dell'area di rigore, Zafonti respinge e si ritrova quattro giocatori in maglia bianca davanti a sè, il numero 18 mette in rete. Lascio che siate a voi a stabilire la regolarità di questo gol. Anche se i quattro giocatori fossero scattati in avanti allo scoccare della punizione, a che velocità avrebbero dovuto correre per trovarsi così in avanti rispetto ai nostri?
Quando si ferma il gioco in area di rigore per irregolarità nei confronti di un giocatore avversario e lo si espelle (rosso diretto) non deve essere assegnato un calcio di rigore? Il signor Cellura ha espulso il giocatore del Castelbuono ma non ha assegnato neanche una punizione. Che si tratti di libera interpretazione del regolamento?
In sintesi ecco raccontato come ha fatto perdere i giallorossi petralesi, che senza nulla togliere ai padroni di casa non meritavano sicuramente la sconfitta.
Quando si ferma il gioco in area di rigore per irregolarità nei confronti di un giocatore avversario e lo si espelle (rosso diretto) non deve essere assegnato un calcio di rigore? Il signor Cellura ha espulso il giocatore del Castelbuono ma non ha assegnato neanche una punizione. Che si tratti di libera interpretazione del regolamento?
In sintesi ecco raccontato come ha fatto perdere i giallorossi petralesi, che senza nulla togliere ai padroni di casa non meritavano sicuramente la sconfitta.
I risultati di III categoria
Castelbuonese - Città di Polizzi Generosa 4 - 3
Castelbuono - Petralia Sottana 1950 1 - 0
Città di Gangi - Nuova città di Caccamo 2 - 1
Golisano Calcio - Lascari 1 - 1
Sopranese - A.Caltavuturo 0 - 2
Stella Azzurra - Alia 1 - 1
Riposa : Virtus Termini
Castelbuono - Petralia Sottana 1950 1 - 0
Città di Gangi - Nuova città di Caccamo 2 - 1
Golisano Calcio - Lascari 1 - 1
Sopranese - A.Caltavuturo 0 - 2
Stella Azzurra - Alia 1 - 1
Riposa : Virtus Termini
Il Petralia ritorna alla vittoria
Nella quinta di campionato la favorita Lascari si fa sorprendere, in casa, dalla Stella Azzurra di Cefalù con due reti messe a segno da Di Paola e Messina. Tutto ciò a testimonianza del grande equilibrio che regna in questo girone, nessuna squadra è più a punteggio pieno e solo le due squadre Castelbuonesi sono imbattute. Il Caccamo ha strapazzato la Sopranese di Giaconia che così torna a casa a mani vuote della trasferta mattutina. In seconda posizione il Gangi che solo nei minuti di recupero è riuscito a fare sua l’intera posta condannando il Polizzi di Mimmo Placa alla quarta sconfitta. La Castelbuonese, grazie alla rete di Antonio Gentile pareggia al Grisone contro la Virtus Termini e condivide così la quinta piazza con il Lascari. A Petralia, due reti, nel secondo tempo, del solito Diego Profita consentono alla squadra giallorosa, di ritornare alla vittoria, in campionato, dopo 266 giorni, (l’ultima vittoria, l’unica del girone di ritorno l’aveva ottenuta lo scorso 7 marzo contro l'Alia). Tre punti che valgono oro dopo i pareggi contro l’Alia e la Stella Azzurra. Nella bella partita, ininfluente per la classifica, pareggio a reti bianche tra la capolista Castelbuono ed il Caltavuturo.
Da tenere presente che la classifica è sempre fittizia, in quanto per le considerazioni reali bisogna tener conto delle partite valide giocate.
Questi i risultati del quinto turno:
A. CALTAVUTURO - CASTELBUONO 0 - 0
CITTA’ DI POLIZZI - CITTA’ DI GANGI 0 - 1
LASCARI - STELLA AZZURRA 0 - 2
CITTA’ DI CACCAMO - SOPRANESE 4 - 1
PETRALIA 1950 - GOLISANO 2 - 0
VIRTUS TERMINI - CASTELBUONESE 1 - 1
Riposa: ALIA
Da tenere presente che la classifica è sempre fittizia, in quanto per le considerazioni reali bisogna tener conto delle partite valide giocate.
Questi i risultati del quinto turno:
A. CALTAVUTURO - CASTELBUONO 0 - 0
CITTA’ DI POLIZZI - CITTA’ DI GANGI 0 - 1
LASCARI - STELLA AZZURRA 0 - 2
CITTA’ DI CACCAMO - SOPRANESE 4 - 1
PETRALIA 1950 - GOLISANO 2 - 0
VIRTUS TERMINI - CASTELBUONESE 1 - 1
Riposa: ALIA
III categoria:
Lascari insegue Castelbuono
Ancora una giornata priva di sorprese, nel girone B del campionato di terza categoria. Sabato, facile vittoria della Sopranese sul Polizzi, con Lorenzo La Placa sugli scudi (gli ospiti hanno giocato parte della gara in dieci però), e Caltavuturo che espugna il comunale di Collesano in una amichevole dove non contava il risultato. Oggi, una rete di A. Cicero consente al Castelbuono di battere il Caccamo e di allungare e consolidare la prima posizione in classifica, ma attenzione al Lascari che trascinato dal solito D'Angelo (sua la rete della vittoria), ad Alia fa sua l'intera posta con il minimo scarto e si conferma come la squadra più in forma del torneo ( attualmente a punteggio pieno). Vittoria casalinga del Gangi sulla Virtus Termini che accede così, provvisoriamente, alla zona play-off e pareggio infine del Petralia a Cefalù. Un tempo per parte e classico risultato ad occhiali, ma l'impressione è quella che al Santa Barbara sono stati seminati altri due punti. La classifica mette in evidenza più che mai come il girone sia molto equilibrato e che è sicuramente molto presto per fare pronostici di un certo tipo, ma in ogni caso le due squadre castelbuonesi ed il Lascari sono da osservare con un occhio di riguardo.
Leggi la cronaca e guarda le foto di Stella Azzurra - Petralia Sottana 1950
Leggi la cronaca e guarda le foto di Stella Azzurra - Petralia Sottana 1950
L'Alia imbattuta al comunale di Petralia
E' finita 1 a 1 tra Petralia ed Alia. I padroni di casa non sono riusciti a sfruttare il fattore campo ed anzi devono ringraziare il solito Diego Profita (non schierato dal primo minuto dopo la bocciatura di Lascari) se non hanno incamerato la prima sconfitta interna del campionato. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, ma sono gli ospiti a portarsi in vantaggio, e riescono a controllare agevolmente le sfuriate dei padroni di casa, intorno al 75' viene concesso un penalty ai giallorossi, ma il giovane Farinella, designato quale primo realizzatore si fa ipnotizzare dal portiere aliese e quando sembrava essere maturata una immeritata sconfitta, Profita riequilibra le sorti del match.
Il punto sul campionato di III categoria
Nel giorne B di terza categoria il fattore campo la sta facendo da padrone. Anche in questa seconda giornata non si registrano vittorie esterne valide ai fini della classifica. Si vince in casa e si perde, o nella migliore delle situazioni si pareggia fuori casa. La classifica è molto corta a dimostrazione che c'è un grande equilibrio e che tutte le formazioni possono dire la propria. Castelbuono e Golisano dopo le vittorie contro Virtus Termini e Città di Polizzi agguantano la prima posizione in classifica, ma si tratta di una posizione fittizia, in quanto bisogna tener conto che queste due formazioni hanno disputato gia due partite ed altre squadre che si trovano a 3 punti hanno disputato un solo incontro. Tenendo conto del fatto che una squadra deve osservare di volta in volta un turno di riposo e che chi gioca contro il Caltavuturo con fa punti, per avere un quadro reale bisogna tener conto di ciò ed aspettare almeno la fine del giorne di andata. In teoria anche le squadre che si trovano indietro in classifica, con meno partite disputate, potrebbero scalare la graduatoria. Una citazione al Lascari, alla seconda vittoria consecutiva, ieri altri due reti rifilate al Petralia, Marino (ne aveva fatti già due a Caltavuturo) e Siragusa i marcatori, ma da tenere in considerazione anche il Golisano e il Castelbuono che con le due reti di Cicero S. e Cicero A. si è sbarazzato della Virtus di Termini Imerese. Vittoria di rigore della Stella Azzurra ed esordio a suon di reti della Sopranese di Giaconia. Eurogol spettacolare di Lorenzo La Placa nel 2 a 2 che i cugini sopranese hanno imposto alla Castelbuonese che nutre ambizioni di classifica.
Questo il quadro e i risultati degli incontri del secondo turno.
ALIA - A. CALTAVUTURO 4 - 3
CASTELBUONO - VIRTUS TERMINI 2 - 0
GOLISANO - CITTA’ DI POLIZZI 3 - 2
LASCARI - PETRALIA 1950 2 - 0
SOPRANESE - CASTELBUONESE 2 - 2
STELLA AZZURRA - CITTA’ DI CACCAMO 1 - 0
Riposa: CITTA’ DI GANGI
Questo il quadro e i risultati degli incontri del secondo turno.
ALIA - A. CALTAVUTURO 4 - 3
CASTELBUONO - VIRTUS TERMINI 2 - 0
GOLISANO - CITTA’ DI POLIZZI 3 - 2
LASCARI - PETRALIA 1950 2 - 0
SOPRANESE - CASTELBUONESE 2 - 2
STELLA AZZURRA - CITTA’ DI CACCAMO 1 - 0
Riposa: CITTA’ DI GANGI
Si inizia con una sconfitta
Il Petralia perde 2 a 0 a Lascari nella partita del suo debutto nel nuovo campionato di III categoria. I giallorossi presentano Zafonti in porta, Federico, Callari, Sferruzza e Tedesco sulla linea difensiva, Polizzi, Farinella, Zafonte e Abate a centrocampo con Profita poco indietro rispetto ad Occorso.
Il Lascari segna subito, dopo appena un paio di minuti, un mezzo infortunio del nostro estremo difenzore e Marino con un tiro in mischia, non proprio irresistibile, induce i nostri a rincorrere.Il secondo gol arriva, sempre nel primo tempo, su colpo di testa del rientrante Siragusa in seguito ad una corta respinta di Zafonti. Nella ripresa fuori Profita e Federico rilevati da Ruisi e Arena, ma cambia molto poco. Per il Petralia, l'unico tiro in porta del match lo telefona Stefano Farinellla dopo un'ora di gioco. Da registrare l'epulsione di Fabio Zafonte che salterà la gara interna contro l'Alia. |
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Auguri ed in bocca al lupo Roby
Lunedì 4 ottobre Roberto Polizzi è stato sottoposto ad un intervento al menisco che è perfettamente riuscito. Il ricorso alla sala operatoria era stato programmato da tempo dopo l'infortunio patito dal calciatore nello scorso campionato. I tempi di recupero sono stimati in trenta giorni circa, dopo di che Roby dovrebbe dare una mano alla causa giallorossa. Polizzi dopo aver giocato per alcune stagioni con il Bompietro quest'anno giocherà nel Petralia (in prestito) in seguito all'operazione di mercato che ha portato Nicola Bencivinni al Bompietro e ha fatto approdare sulla sponda giallorossa lo stesso Polizzi, il difensore Fabio Sabatino ed il portiere Carmelo Zafonti.
Auguri di pronta guarigione ed un in bocca al lupo a Roberto.
Auguri di pronta guarigione ed un in bocca al lupo a Roberto.
Domenica la prima giornata del campionato di III categoria
L'attesa è terminata. Il nuovo campionato di III categoria inizierà ufficilamente domenica 31 ottobre con le partite del primo turno. Nel girone B (dove è stata inserita la squadra del Petralia Sottana 1950) ci sono 13 formazioni, di cui ben sette sono nuove rispetto allo scorso anno. Atletico Caltavuturo (squadra fuori classifica), Castelbuonese, Città di Gangi, Sopranese, Stella Azzurra (di Cefalù), e Nuova Città di Caccamo si affacciano per la prima volta in questa competizione mentre la Golisano è una vecchia conoscenza in quanto retrocessa dalla seconda categoria.
Per il Petralia invece il campionato inizierà domenica 7 novembre in quanto in questo primo turno riposerà.
Due le partite di cartello, Gangi -Sopranese, in cui si verificheràanno l'effettiva forza della squadra di mister Giaconia e le ambizioni del Gangi e Polizzi- Stella Azzurra, partita che ci permetterà di conoscere l'undici cefaludese che sotto la guida di Dario Dolce nutre ambizioni di primato.
Questo il quadro della prima giornata:
At. Caltavuturo - Lascari
Castelbuonese - Castelbuono
Città di Gangi - Sopranese
Città di Polizzi - Stella Azzurra
Nuova Città di Caccamo - Alia
Virtus Termini - Golisano
Riposa : Petralia Sottana 1950
Per il Petralia invece il campionato inizierà domenica 7 novembre in quanto in questo primo turno riposerà.
Due le partite di cartello, Gangi -Sopranese, in cui si verificheràanno l'effettiva forza della squadra di mister Giaconia e le ambizioni del Gangi e Polizzi- Stella Azzurra, partita che ci permetterà di conoscere l'undici cefaludese che sotto la guida di Dario Dolce nutre ambizioni di primato.
Questo il quadro della prima giornata:
At. Caltavuturo - Lascari
Castelbuonese - Castelbuono
Città di Gangi - Sopranese
Città di Polizzi - Stella Azzurra
Nuova Città di Caccamo - Alia
Virtus Termini - Golisano
Riposa : Petralia Sottana 1950
Pubblicato il calendario del girone B di III categoria
E' stato pubblicato il calendario del girone B relativo al campionato di calcio di terza categoria. In extremis, in barba alla scadenza delle iscrizioni, è stata aggiunta l'Alia per cui adesso il girone risulta composto non più da dodici ma da tredici squadre e sarà necessario che a turno una delle partecipanti osservi un turno di riposo.
Il campionato così come stabilito inizierà il prossimo 31 ottobre, e il Petralia Sottana 1950 la farà da spettatore durante la prima di campionato, infatti i giallorossi osserveranno per primi il loro turno di riposo. Un campionato che non si presenta così difficile come poteva sembrare perchè il computer di via Ugo La Malfa è stato abbastanza benevolo con la fomazione petralese.
Il Petralia, nel girone di andata, disputerà fuori casa le gare contro Lascari, Stella Azzurra di Cefalù, Castelbuono, Gangi, Virtus Termini e Nuova Città di Caccamo. E' molto importante il fatto che le pretendenti alla vittoria finale, che sono sicuramente incluse tra le squadre che abbiamo citato, saranno poi afforntate in casa nel ritorno. Il debutto della squadra del presidente Farinella avverrà il 7 novembre a Lascari e il tanto atteso derby con la Sopranese si giocherà il 12 dicembre presso il comunale di Petralia Sottana.
Il campionato così come stabilito inizierà il prossimo 31 ottobre, e il Petralia Sottana 1950 la farà da spettatore durante la prima di campionato, infatti i giallorossi osserveranno per primi il loro turno di riposo. Un campionato che non si presenta così difficile come poteva sembrare perchè il computer di via Ugo La Malfa è stato abbastanza benevolo con la fomazione petralese.
Il Petralia, nel girone di andata, disputerà fuori casa le gare contro Lascari, Stella Azzurra di Cefalù, Castelbuono, Gangi, Virtus Termini e Nuova Città di Caccamo. E' molto importante il fatto che le pretendenti alla vittoria finale, che sono sicuramente incluse tra le squadre che abbiamo citato, saranno poi afforntate in casa nel ritorno. Il debutto della squadra del presidente Farinella avverrà il 7 novembre a Lascari e il tanto atteso derby con la Sopranese si giocherà il 12 dicembre presso il comunale di Petralia Sottana.
IL 31 ottobre inizia il campionato di III categoria
E' dunque ufficiale, la federazione ha fissato la data di inizio del prossimo campionato di terza categoria. Si inizia domenica 31 ottobre e in concomitanza con la data di inizio è stato pubblicato anche l'organico provvisorio.
Nel girone B figurano:
A.S.D. ATLETICO CALTAVUTURO
POL.D. CASTELBUONESE
A.S.D. CASTELBUONO
A.S.D. CITTA DI GANGI
A.S.D. CITTA DI POLIZZI GENEROSA
A.S.D. GOLISANO CALCIO
POL. LASCARI
POL D NUOVA CITTA DI CACCAMO
ASC.D. PETRALIA SOTTANA 1950
U.S.D. SOPRANESE
A.S.D. STELLA AZZURRA CEFALU
A.S.D. VIRTUS TERMINI
Tante le novità come è possibile vedere, a partire dal Caltavuturo, che si presenta come squadra fuori classifica, poi nell'ordine, un'altra squadra di Castelbuono, (Pol. Castelbuonese), l'ASD Città di Gangi, (che dovrebbe sostituire la gloriosa F.Raimondi), la Golisano Calcio (retrocessa dalla II categoria), la Pol. Nuova Città di Caccamo, che probabilmente è nuova solo nella denominazione, la Sopranese, che dopo tanti anni ritorna ai campionati federali e la Stella Azzurra di Cefalù (che dovrebbe dare spazio a coloro che non ne trovano nella nuova ASD Cefalù. Si prospetta un campionato molto difficile perchè le aspiranti alla promozione sono davvero tante. In bocca al lupo a tutte le formazioni e che sia, prima di tutto, un campionato all'insegna dello sport.
Nel girone B figurano:
A.S.D. ATLETICO CALTAVUTURO
POL.D. CASTELBUONESE
A.S.D. CASTELBUONO
A.S.D. CITTA DI GANGI
A.S.D. CITTA DI POLIZZI GENEROSA
A.S.D. GOLISANO CALCIO
POL. LASCARI
POL D NUOVA CITTA DI CACCAMO
ASC.D. PETRALIA SOTTANA 1950
U.S.D. SOPRANESE
A.S.D. STELLA AZZURRA CEFALU
A.S.D. VIRTUS TERMINI
Tante le novità come è possibile vedere, a partire dal Caltavuturo, che si presenta come squadra fuori classifica, poi nell'ordine, un'altra squadra di Castelbuono, (Pol. Castelbuonese), l'ASD Città di Gangi, (che dovrebbe sostituire la gloriosa F.Raimondi), la Golisano Calcio (retrocessa dalla II categoria), la Pol. Nuova Città di Caccamo, che probabilmente è nuova solo nella denominazione, la Sopranese, che dopo tanti anni ritorna ai campionati federali e la Stella Azzurra di Cefalù (che dovrebbe dare spazio a coloro che non ne trovano nella nuova ASD Cefalù. Si prospetta un campionato molto difficile perchè le aspiranti alla promozione sono davvero tante. In bocca al lupo a tutte le formazioni e che sia, prima di tutto, un campionato all'insegna dello sport.
E' stata una leggerezza della società a negare la II categoria al Petralia
Eppure era ben specificato che il timbro postale non avrebbe fatto fede e che bisognava far arrivare nella sede della federazione la domanda entro il 16 di luglio. Lo stralcio del comunicato che vogliamo riportare parla molto chiaro:
2.5. DOMANDE DI AMMISSIONE AI CAMPIONATI REGIONALI DI CATEGORIA SUPERIORE
STAGIONE SPORTIVA 2010/2011
Le Società regolarmente in organico nei rispettivi Campionati che, al termine della Stagione Sportiva 2009/2010, intendano concorrere all’ammissione ad un Campionato Regionale di Categoria superiore, nel caso in cui si rendessero disponibili posti, dovranno depositare apposita domanda, unitamente al modello allegato, presso questo Comitato Regionale entro e non oltre le ore 12.00 di VENERDI’ 16 LUGLIO 2010,o inviarla a mezzo Raccomandata con ricevuta di ritorno, purche’ pervenga entro il giorno di scadenza (non fa fede la data del timbro postale).
Si precisa che il termine per la presentazione delle domande di “Ripescaggio” ha carattere perentorio.
Sulla base di tutto ciò dunque non resta che fare il mea culpa, il mea grandissima culpa. Per una volta il Comitato Regionale ha applicato alla lettera il regolamento e non è possibile replicare in nessun modo.
2.5. DOMANDE DI AMMISSIONE AI CAMPIONATI REGIONALI DI CATEGORIA SUPERIORE
STAGIONE SPORTIVA 2010/2011
Le Società regolarmente in organico nei rispettivi Campionati che, al termine della Stagione Sportiva 2009/2010, intendano concorrere all’ammissione ad un Campionato Regionale di Categoria superiore, nel caso in cui si rendessero disponibili posti, dovranno depositare apposita domanda, unitamente al modello allegato, presso questo Comitato Regionale entro e non oltre le ore 12.00 di VENERDI’ 16 LUGLIO 2010,o inviarla a mezzo Raccomandata con ricevuta di ritorno, purche’ pervenga entro il giorno di scadenza (non fa fede la data del timbro postale).
Si precisa che il termine per la presentazione delle domande di “Ripescaggio” ha carattere perentorio.
Sulla base di tutto ciò dunque non resta che fare il mea culpa, il mea grandissima culpa. Per una volta il Comitato Regionale ha applicato alla lettera il regolamento e non è possibile replicare in nessun modo.
L'A.S.C.D. Petralia Sottana 1950 non è stata ripescata in II categoria
Un vero fulmine a ciel sereno. Quando tutti gli addetti ai lavori erano convinti che finalmente si sarebbe disputato nuovamente un campionato di calcio di II categoria, il comunicato ufficiale della federazione tarpa le ali ad una società, quella giallorossa, che era certa che si sarebbe tuffata in una nuova avventura. Alla fine, dunque, la federazione è riuscita a trovare le 9 squadre che mancavano per completare l'organico (120 squadre), e tra queste non c'è il Petralia Sottana. La motivazione ufficiale dell'esclusione è quella che la domanda di ripescaggio sarebbe pervenuta fuori dai termini previsti. Una riflessione personale, ha senso presentare una domanda di ripescaggio fuori dai termini previsti? Si è verificata qualche altra situazione di cui siamo all'oscuro? Come si giustifica il ritardo della decisione presa? Le iscrizioni alla II categoria sono scadute il 16 settembre e solo oggi (21 settembre) la federazione ha reso note le sue decisioni, (per la prima categoria i ripescaggi ed i gironi erano stati comunicati con molta più solerzia). Attendiamo di saperne di più, ma se è vero che la domanda è stata presentata fuori dai termini previsti (per correttezza la società ha fatto sapere che la domanda è stata inoltrata per raccomandata tramite Poste Italiane l'ultimo giorno utile come si evince anche dal timbro postale). Una società che a questo punto deve assumersi le proprie responsabilità ed affrontarne le conseguenze.Privare la tifoseria della categoria superiore, a meno di validi motivi, e per un semplice errore di valutazione implica quantomeno una giustificazione ufficiale e certamente la revisione del consiglio di amministrazione.
In attesa di conoscere ulteriori approfondimenti della situazione il gruppo, che sta facendo la preparazione, si rassegni che, se campionato si disputerà, nell'imminente stagione sportiva sarà nuovamente quello di III categoria.
In attesa di conoscere ulteriori approfondimenti della situazione il gruppo, che sta facendo la preparazione, si rassegni che, se campionato si disputerà, nell'imminente stagione sportiva sarà nuovamente quello di III categoria.
Petralia battuto in amichevole dalla Nuccio
Risultato quasi tennistico, quello rimediato dall'ASCD Petralia Sottana 1950 contro la Nuccio di Gaetano Macaluso in una amichevole precampionato che da tutti i punti di vista non ha portato assolutamente buone nuove in casa giallorossa. L'undici petralese che presentava qualche novità, dovuta solo al fatto che alcuni giocatori hanno lasciato, ha schierato ancora parecchie "prime donne", che nonostante abbiano messo in evidenza una carenza di preparazione atletica, hanno però fatto capire che questa formazione, (mi rifiuto di definirla squadra), se non si cambia registro non può andare lontano. Tutti campioni, tutti allenatori e con la presunzione che tutti gli altri sono da meno, si chiacchiera tanto in campo e fuori. Se si ritiene di voler perseverare a mantenere il calcio a Petralia, un grosso lavoro attende mister Filì e soprattutto lo aspettano grosse decisioni. Visto che l''informazione obiettiva è poco gradita, al fine di assolvere al mio compito mi limiterò solo a darvi la formazione con cui il mister ha deciso di iniziare. Giunta, Federico, Callari, Gennaro, Macaluso, Sferruzza, Bracco, Farinella, Tedesco, Filì e Profita. Dopo il 2 a 0 (la partita è finita 5 a 1 per i padroni di casa), una girandola di sostituzioni Minneci per Gennaro, Abate per Macaluso, Zafonti per Tedesco, Sabatino per Federico, Arena per Callari, Polizzi per Bracco, Licata per Filì, Neglia per Sferruzza e Pantina per Profita. Tanto caos, poche idee, niente schemi, tanti avvicendamenti e tanti gol, anche uno del nostro Danilo Licata.
L'augurio è che almeno il mister abbia fatto tesoro di quanto visto e che tutti gli esperimenti gli torneranno utili al fine di apportare decisivi miglioramenti. Il campionato è alle porte, ma è ammesso ancora qualche margine di errore.
Comunque per chiudere voglio ricordare che chi non si mette in discussione, rifiuta la critica, si ostina nelle proprie decisioni ed evita (ahimè) di salutarti non ha alcun margine di miglioramento e compromette il suo futuro.
L'augurio è che almeno il mister abbia fatto tesoro di quanto visto e che tutti gli esperimenti gli torneranno utili al fine di apportare decisivi miglioramenti. Il campionato è alle porte, ma è ammesso ancora qualche margine di errore.
Comunque per chiudere voglio ricordare che chi non si mette in discussione, rifiuta la critica, si ostina nelle proprie decisioni ed evita (ahimè) di salutarti non ha alcun margine di miglioramento e compromette il suo futuro.
A Castellana si è visto un Petralia in versione sperimentale
Un Petralia incompleto e con gli uomini contati si è prestato a fare da vittima sacrificale al cospetto di un Castellana che si appresta a disputare il nuovo campionato di I categoria.La formazione di casa ha iniziato la preparazione atletica esattamente da una settimana e chiaramente si è distinta nei singoli in quanto molto più esperti e sicuri. Non possiamo entrare nel merito delle trame da gioco, in quanto molto prematuro e perchè riteniamo che mister Orlando debba ancora lavorare tantissimo soprattutto con i tanti nuovi arrivati.Si diceva del Petralia, che vivendo nell'incertezza del suo futuro, è riuscito appena ad onorare l'impegno con soli tredici uomini. Senza senatori e con molte giovani promesse, i giallorossi, senza preparazione, hanno retto il confronto per quasi un tempo, ma evidente è stato il crollo nella seconda frazione di gioco. Questo l'undici iniziale schierato dal mister: Scelfo, Tedesco, Arena, Filì, Federico, Vigneri, Bencivinni, Dino, Farinella, Profita, Ruisi. A metà della prima frazione Minneci ha rilevato Tedesco, e nel secondo tempo Neglia ha sostituito Ruisi. I ragazzi comunque si sono disimpegnati meglio di quanto ci si aspettasse considerando il fatto che tra le proprie fila erano presenti due 93, Farinella e Minneci ed un 94, Dino. Ottima la prestazione del giovane Matteo che è stato ufficialmente richiesto dal Castellana per disputare il prossimo campionato Allievi. Del resto un elogio speciale per Bencivinni, un faro nel centrocampo petralese, ma sicuro partente, e da registrare il ritorno di Giuseppe Vigneri (dalla Nuccio) che aveva gia giocato a Petralia qualche anno addietro.
L'A.S.C.D. Petralia Sottana 1950 lavora già per la prossima stagione sportiva
Nonostante i campionati di calcio dilettantistici siano appena terminati, la società del presidente Farinella sta gia valutando la possibilità di iscrivere ai prossimi campionati provinciali due squadre del settore giovanile. Mercoledì 9 si sono così ritrovati presso il comunale di Petralia Sottana i ragazzi del 92 e del 93, che nella prossima stagione parteciperanno al campionato per la categoria Juniores e i ragazzi del 94 e 95 che invece parteciperanno al campionato per la categoria Allievi. Anche se si sono registrate alcune assenze di giocatori gia tesserati, comunque nutrita è stata la partecipazione dei ragazzi a testimonianza che l'interesse verso il calcio è molto palese. Giuseppe Filì, in qualità di tecnico della società ha osservato le prestazioni dei singoli ed assieme alla dirigenza valuterà la possibilità di formare due gruppi per un'eventuale formazione delle due squadre. Scontata appare la formazione di una rosa per quanto riguarda la Juniores, mentre da valutare attentamente la situazione degli Allievi che non sembra abbiano raggiunto ancora un numero tale da poter impegnare la società in un eventuale campionato. Per la cronaca la partitella disputata in tre tempi e che ha visto schierate in campo la Juniores contro gli Allievi è finita 3 a 3.