Il Torneo delle Madonie rappresenta oltre trenta anni di storia calcistica del nostro comprensorio. Il nostro sogno è quello di poter offrire alla rete un grande archivio dove qualsiasi madonita possa ricordare, conoscere e approfondire quanto accaduto per decenni sui nostri campi di calcio.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
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36° Torneo delle Madonie 2014
Squadre partecipanti 16
Girone A: Geraci, Pol. Gangi, Pol. Città di Petralia Sottana, Sopranese.
Girone B: Mufara, Pol. Castellana, Nuccio, Resuttano.
Girone C: Caltavuturo, Club Rosanero (Castelbuono), Sciara, Madonie Calcio.
Girone D: Campofelice, Collesano, Hisnara, Supergiovane Castelbuono.
RISULTATI E CLASSIFICHE DEL TORNEO DELLE MADONIE
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35° Torneo delle Madonie - seconda fase | |
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File Type: | doc |
Dopo un anno la Giustizia Sportiva revoca il titolo di Campione delle Madonie 2014 al Campofelice
GIUSTIZIA SPORTIVA DECISIONI DEL TRIBUNALE FEDERALE TERRITORIALE DEFERIMENTI
Il Tribunale Federale Territoriale costituito dall’Avv. Ludovico La Grutta, Presidente, dagli Avv.ti Francesco Giarrusso e Gianfranco Vallelunga e dal Dott. Pietroantonio Bevilacqua, componenti, fra i quali l’ultimo con funzioni di Segretario, con l’intervento del Sostituto Procuratore Federale Avv. Giulia Saitta, si è riunito il giorno 16 luglio 2015 ed ha assunto le seguenti decisioni. Procedimento 59/B DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI: Sig. CHIAVETTA VINCENZO (Presidente U.S.D. Campofelice Calcio); Sig. DI CARA MICHELE (Calciatore tesserato per U.S.D. Campofelice Calcio); U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO.
La Procura Federale con nota 8185/299/pf14-15/GC/vdb del 30 marzo 2015, pervenuta a questo Tribunale in data 22/04/2015, ritualmente notificata, ha deferito: a) Il sig. Vincenzo Chiavetta, per rispondere della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza nonché dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art. 1, comma 1, del C.G.S vigente all’epoca dei fatti, oggi integralmente trasfuso nel corrispondente art. 1bis, comma 1, del nuovo C.G.S., in relazione all’art. 3 lettera c) del regolamento del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione, perché nella qualità di Presidente della società Campofelice Calcio faceva partecipare alla gara Caltavuturo/Campofelice, finale del Torneo delle Madonie, del 20/07/2014, svoltasi a Petralia Sottana, il calciatore Michele Di Cara, non in regola con quanto disposto dalla lettera c) dell’art. 3 del regolamento Torneo, circa la Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE SICILIA Via Cavaliere Orazio Siino snc 90010 FICARAZZI (PA) Telefono diretto 0916808461-0916808466 Fax 0916808462 Indirizzo Internet: www.lnd.it [email protected] pec: [email protected] STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 COMUNICATO UFFICIALE N° 04 TFT 01 DEL 16 LUGLIO 2015 2 Comunicato Ufficiale 04 Tribunale Federale Territoriale 01 del 16 luglio 2015 Segreteria tel. 0916808461 - 0916808466 – fax 0916806862 necessaria condizione che ogni calciatore fosse residente, da almeno un anno alla data di scadenza del tesseramento, nel comune di appartenenza della società, o che avesse uno dei genitori residenti da almeno un anno o nativi nel comune di appartenenza della società; b) Il sig. Michele Di Cara, per rispondere della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza, nonché dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art. 1 comma 1 del C.G.S. vigente all’epoca dei fatti, oggi integralmente trasfuso nel corrispondente art. 1bis, comma 1, del nuovo C.G.S., in relazione all’art. 3 lettera c) del regolamento del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione, perché nella qualità di calciatore tesserato per la società Campofelice Calcio partecipava alla gara Caltavuturo/Campofelice, finale del Torneo delle Madonie, del 20/07/2014, svoltasi a Petralia Sottana pur non avendone titolo in quanto non in regola con il disposto della lettera c) del citato articolo 3 del regolamento Torneo, circa la necessaria condizione che ogni calciatore fosse residente, da almeno un anno alla data di scadenza del tesseramento, nel comune di appartenenza della società o che avesse uno dei genitori residenti da almeno un anno o nativi nel comune di appartenenza della società; c) L’U.S.D. Campofelice Calcio, per responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 4 comma 1 C.G.S. per quanto ascritto al suo Presidente sig. Chiavetta Vincenzo nonché per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 4 comma 2 stesso codice, per quanto contestato al proprio tesserato sig. Michele Di Cara. Il Tribunale Federale Territoriale; Rilevato che prima della chiusura del dibattimento i tesserati, presenti all’udienza, sigg. Chiavetta Vincenzo (per sé e per la rappresentata società) e Di Cara Michele, hanno richiesto di accedere al patteggiamento ex artt. 23 e 24 C.G.S. concordando con la Procura Federale rispettivamente le sanzioni della revoca del titolo di vincitore del Torneo delle Madonie per la società, dell’ammenda di € 500,00 per il sig. Chiavetta Vincenzo e della squalifica di giorni venti per il sig. Di Cara Michele; rilevato che la Procura Generale dello Sport del C.O.N.I. nulla ha osservato in merito; Visto l’art. 23, co. 1 C.G.S. secondo il quale i soggetti di cui all’art. 1bis co. 1 possono accordarsi con la Procura Federale prima che termini la fase dibattimentale di primo grado, per chiedere all’Organo giudicante l’applicazione di una sanzione ridotta, indicandone la specie e la misura; Visti gli artt. 23, co. 2 e 24 C.G.S., ritenendo corretta la qualificazione dei fatti come formulata dalle parti e congrua la sanzione indicata, ne dichiara l’efficacia, così definendosi il provvedimento di che trattasi. P.Q.M. Il Tribunale Federale Territoriale dispone applicarsi: - al sig. Vincenzo Chiavetta, la sanzione dell’ammenda di € 500,00 (cinquecento/00); - al sig. Michele Di Cara, la squalifica per giorni venti; Dispone altresì a carico della U.S.D. Campofelice Calcio la revoca dell’assegnazione di vincente del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione (2014), con obbligo di riconsegna al Comitato Organizzatore degli eventuali Trofei e premi ricevuti. Il presente provvedimento viene comunicato alla Procura Federale ed alle parti deferite e le sanzioni adottate saranno esecutive a decorrere dalla data di comunicazione delle stesse alle parti in osservanza degli artt. 35 comma 4.1 e 38 comma 8 C.G.S
GIUSTIZIA SPORTIVA DECISIONI DEL TRIBUNALE FEDERALE TERRITORIALE DEFERIMENTI
Il Tribunale Federale Territoriale costituito dall’Avv. Ludovico La Grutta, Presidente, dagli Avv.ti Francesco Giarrusso e Gianfranco Vallelunga e dal Dott. Pietroantonio Bevilacqua, componenti, fra i quali l’ultimo con funzioni di Segretario, con l’intervento del Sostituto Procuratore Federale Avv. Giulia Saitta, si è riunito il giorno 16 luglio 2015 ed ha assunto le seguenti decisioni. Procedimento 59/B DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI: Sig. CHIAVETTA VINCENZO (Presidente U.S.D. Campofelice Calcio); Sig. DI CARA MICHELE (Calciatore tesserato per U.S.D. Campofelice Calcio); U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO.
La Procura Federale con nota 8185/299/pf14-15/GC/vdb del 30 marzo 2015, pervenuta a questo Tribunale in data 22/04/2015, ritualmente notificata, ha deferito: a) Il sig. Vincenzo Chiavetta, per rispondere della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza nonché dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art. 1, comma 1, del C.G.S vigente all’epoca dei fatti, oggi integralmente trasfuso nel corrispondente art. 1bis, comma 1, del nuovo C.G.S., in relazione all’art. 3 lettera c) del regolamento del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione, perché nella qualità di Presidente della società Campofelice Calcio faceva partecipare alla gara Caltavuturo/Campofelice, finale del Torneo delle Madonie, del 20/07/2014, svoltasi a Petralia Sottana, il calciatore Michele Di Cara, non in regola con quanto disposto dalla lettera c) dell’art. 3 del regolamento Torneo, circa la Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE SICILIA Via Cavaliere Orazio Siino snc 90010 FICARAZZI (PA) Telefono diretto 0916808461-0916808466 Fax 0916808462 Indirizzo Internet: www.lnd.it [email protected] pec: [email protected] STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 COMUNICATO UFFICIALE N° 04 TFT 01 DEL 16 LUGLIO 2015 2 Comunicato Ufficiale 04 Tribunale Federale Territoriale 01 del 16 luglio 2015 Segreteria tel. 0916808461 - 0916808466 – fax 0916806862 necessaria condizione che ogni calciatore fosse residente, da almeno un anno alla data di scadenza del tesseramento, nel comune di appartenenza della società, o che avesse uno dei genitori residenti da almeno un anno o nativi nel comune di appartenenza della società; b) Il sig. Michele Di Cara, per rispondere della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza, nonché dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art. 1 comma 1 del C.G.S. vigente all’epoca dei fatti, oggi integralmente trasfuso nel corrispondente art. 1bis, comma 1, del nuovo C.G.S., in relazione all’art. 3 lettera c) del regolamento del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione, perché nella qualità di calciatore tesserato per la società Campofelice Calcio partecipava alla gara Caltavuturo/Campofelice, finale del Torneo delle Madonie, del 20/07/2014, svoltasi a Petralia Sottana pur non avendone titolo in quanto non in regola con il disposto della lettera c) del citato articolo 3 del regolamento Torneo, circa la necessaria condizione che ogni calciatore fosse residente, da almeno un anno alla data di scadenza del tesseramento, nel comune di appartenenza della società o che avesse uno dei genitori residenti da almeno un anno o nativi nel comune di appartenenza della società; c) L’U.S.D. Campofelice Calcio, per responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 4 comma 1 C.G.S. per quanto ascritto al suo Presidente sig. Chiavetta Vincenzo nonché per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 4 comma 2 stesso codice, per quanto contestato al proprio tesserato sig. Michele Di Cara. Il Tribunale Federale Territoriale; Rilevato che prima della chiusura del dibattimento i tesserati, presenti all’udienza, sigg. Chiavetta Vincenzo (per sé e per la rappresentata società) e Di Cara Michele, hanno richiesto di accedere al patteggiamento ex artt. 23 e 24 C.G.S. concordando con la Procura Federale rispettivamente le sanzioni della revoca del titolo di vincitore del Torneo delle Madonie per la società, dell’ammenda di € 500,00 per il sig. Chiavetta Vincenzo e della squalifica di giorni venti per il sig. Di Cara Michele; rilevato che la Procura Generale dello Sport del C.O.N.I. nulla ha osservato in merito; Visto l’art. 23, co. 1 C.G.S. secondo il quale i soggetti di cui all’art. 1bis co. 1 possono accordarsi con la Procura Federale prima che termini la fase dibattimentale di primo grado, per chiedere all’Organo giudicante l’applicazione di una sanzione ridotta, indicandone la specie e la misura; Visti gli artt. 23, co. 2 e 24 C.G.S., ritenendo corretta la qualificazione dei fatti come formulata dalle parti e congrua la sanzione indicata, ne dichiara l’efficacia, così definendosi il provvedimento di che trattasi. P.Q.M. Il Tribunale Federale Territoriale dispone applicarsi: - al sig. Vincenzo Chiavetta, la sanzione dell’ammenda di € 500,00 (cinquecento/00); - al sig. Michele Di Cara, la squalifica per giorni venti; Dispone altresì a carico della U.S.D. Campofelice Calcio la revoca dell’assegnazione di vincente del Torneo delle Madonie, XXXV° edizione (2014), con obbligo di riconsegna al Comitato Organizzatore degli eventuali Trofei e premi ricevuti. Il presente provvedimento viene comunicato alla Procura Federale ed alle parti deferite e le sanzioni adottate saranno esecutive a decorrere dalla data di comunicazione delle stesse alle parti in osservanza degli artt. 35 comma 4.1 e 38 comma 8 C.G.S
La Fondazione del Torneo delle Madonie non riconosce la vittoria del Campofelice
Grandi emozioni e partecipazione ha riservato la XXXV edizione del Torneo delle Madonie.
Dopo la prima riunione tenutasi il 5 dicembre scorso a Caltavuturo, che ha sancito la nascita del Comitato Promotore e che in seguito ha dato i natali alla Fondazione, si è ripartiti con grande entusiasmo. Siamo riusciti, dopo una lunga pausa di ben 31 anni, a far rinascere il più antico torneo estivo di calcio della Sicilia, che ha rappresentato motivo di orgoglio per il nostro territorio madonita. Abbiamo coinvolto il Presidente della Lega Sicula Sandro Morgana che, con la propria consorte, ha personalmente messo in palio il Trofeo.
La kermesse 2014 ha visto ai nastri di partenza ben 16 squadre che hanno riportato l’entusiasmo dei vecchi tempi e che si sono confrontate con sportività e sano agonismo.
E’ stato una edizione che ha rispettato i “geni” del Torneo, con grande partecipazione di pubblico e quella carica campanilistica che ha sempre contraddistinto i nostri piccoli centri, con qualche episodio di veemenza tra gli attori principali e soprattutto con quella ricerca ossessiva di additare agli arbitri la colpa delle sconfitte. D’altro canto, il Torneo non si poteva smentire nemmeno dopo tanti anni di letargo, le polemiche che lo hanno accompagnato sono ritornate prorompenti giacchè anche questo è un “patrimonio” del Torneo delle Madonie a cui tutti noi siamo legati tradizionalmente e sportivamente quale imprescindibile connotazione del nostro territorio.
La Fondazione è tuttavia particolarmente amareggiata, per quanto si è accertato dopo la partita di finale disputata tra Caltavuturo e Campofelice. Infatti, proprio quest’ultima squadra ha schierato fin dall’inizio della competizione un calciatore che non aveva titolo a prendere parte al Torneo perché residente a Campofelice da meno di un anno.
La Fondazione, in virtù del regolamento approvato da tutte le squadre partecipanti, condanna con forza e determinazione l’operato della società Campofelice, non riconoscendole la vittoria e invita la suddetta società a meditare sul proprio operato.
Ci auspichiamo comunque che episodi del genere non siano causa di una perdita di continuità, promettiamo al contempo che la Fondazione profonderà il massimo impegno affinchè si possa rimediare agli errori rivedendo e correggendo il regolamento per un’applicazione più equa e corretta delle norme.
Comunicato stampa della Fondazione Torneo delle Madonie
Grandi emozioni e partecipazione ha riservato la XXXV edizione del Torneo delle Madonie.
Dopo la prima riunione tenutasi il 5 dicembre scorso a Caltavuturo, che ha sancito la nascita del Comitato Promotore e che in seguito ha dato i natali alla Fondazione, si è ripartiti con grande entusiasmo. Siamo riusciti, dopo una lunga pausa di ben 31 anni, a far rinascere il più antico torneo estivo di calcio della Sicilia, che ha rappresentato motivo di orgoglio per il nostro territorio madonita. Abbiamo coinvolto il Presidente della Lega Sicula Sandro Morgana che, con la propria consorte, ha personalmente messo in palio il Trofeo.
La kermesse 2014 ha visto ai nastri di partenza ben 16 squadre che hanno riportato l’entusiasmo dei vecchi tempi e che si sono confrontate con sportività e sano agonismo.
E’ stato una edizione che ha rispettato i “geni” del Torneo, con grande partecipazione di pubblico e quella carica campanilistica che ha sempre contraddistinto i nostri piccoli centri, con qualche episodio di veemenza tra gli attori principali e soprattutto con quella ricerca ossessiva di additare agli arbitri la colpa delle sconfitte. D’altro canto, il Torneo non si poteva smentire nemmeno dopo tanti anni di letargo, le polemiche che lo hanno accompagnato sono ritornate prorompenti giacchè anche questo è un “patrimonio” del Torneo delle Madonie a cui tutti noi siamo legati tradizionalmente e sportivamente quale imprescindibile connotazione del nostro territorio.
La Fondazione è tuttavia particolarmente amareggiata, per quanto si è accertato dopo la partita di finale disputata tra Caltavuturo e Campofelice. Infatti, proprio quest’ultima squadra ha schierato fin dall’inizio della competizione un calciatore che non aveva titolo a prendere parte al Torneo perché residente a Campofelice da meno di un anno.
La Fondazione, in virtù del regolamento approvato da tutte le squadre partecipanti, condanna con forza e determinazione l’operato della società Campofelice, non riconoscendole la vittoria e invita la suddetta società a meditare sul proprio operato.
Ci auspichiamo comunque che episodi del genere non siano causa di una perdita di continuità, promettiamo al contempo che la Fondazione profonderà il massimo impegno affinchè si possa rimediare agli errori rivedendo e correggendo il regolamento per un’applicazione più equa e corretta delle norme.
Comunicato stampa della Fondazione Torneo delle Madonie
La Commissione Disciplinare respinge l'appello del Calcio per Caltavuturo
Adesso si attende di conoscere la posizione ufficiale e le decisioni della società Campofelice Calcio
APPELLO A.S.D. Calcio per Caltavuturo (PA) avverso decisione del Giudice Territoriale – gara finale Torneo delle Madonie Calcio per Caltavuturo/Campofelice del 20/07/2014 – C.U. 589/14 Torneo delle Madonie del 23/07/2014.
Con tempestivo reclamo pervenuto a mezzo fax la società A.S.D. Calcio per Caltavuturo, in persona del suo rappresentante legale, impugna la decisione del G.S.T. pubblicata sul C.U. 589/14 con cui è stato dichiarato inammissibile il reclamo proposto dalla odierna appellante in ordine alla presunta posizione irregolare di un calciatore tesserato per la società U.S.D. Campofelice di Roccella.
In particolare la reclamante chiede di essere rimessa in termini adducendo una causa di forza maggiore che viene da questa individuata nella circostanza che non è stato possibile acquisire con immediatezza il certificato di residenza storico del calciatore in presunta posizione irregolare.
Il reclamo, così come proposto, non può trovare accoglimento in quanto, nella fattispecie, non ricorrono i presupposti della “causa di forza maggiore” atteso che per costante giurisprudenza delle Corti di merito e della Cassazione la “causa di forza maggiore” ed il “caso fortuito” si identificano rispettivamente in una forza esterna ostativa in assoluto ed in un fatto di carattere meramente oggettivo del tutto avulso dalla volontà umana e causativo dell’evento unicamente per forza propria.
Circostanze queste che non si rinvengono nel caso concreto atteso che il preannuncio reclamo, ai sensi dell’art.7 del Regolamento Organizzativo del Torneo, doveva pervenire entro le ore 12,00 del giorno successivo alla gara, mentre detto preannuncio risulta essere stato inviato via fax solamente in data 22/07/2014 alle ore 16,53 così come risultante dal rapporto verifica trasmissione allegato all’odierno gravame.
In ragione di ciò appare evidente che la dedotta causa di forza maggiore non può trovare applicazione atteso che il preannuncio del reclamo è comunque avulso dai motivi.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale respinge il reclamo come sopra proposto e dispone incamerarsi la tassa reclamo versata.
Adesso si attende di conoscere la posizione ufficiale e le decisioni della società Campofelice Calcio
APPELLO A.S.D. Calcio per Caltavuturo (PA) avverso decisione del Giudice Territoriale – gara finale Torneo delle Madonie Calcio per Caltavuturo/Campofelice del 20/07/2014 – C.U. 589/14 Torneo delle Madonie del 23/07/2014.
Con tempestivo reclamo pervenuto a mezzo fax la società A.S.D. Calcio per Caltavuturo, in persona del suo rappresentante legale, impugna la decisione del G.S.T. pubblicata sul C.U. 589/14 con cui è stato dichiarato inammissibile il reclamo proposto dalla odierna appellante in ordine alla presunta posizione irregolare di un calciatore tesserato per la società U.S.D. Campofelice di Roccella.
In particolare la reclamante chiede di essere rimessa in termini adducendo una causa di forza maggiore che viene da questa individuata nella circostanza che non è stato possibile acquisire con immediatezza il certificato di residenza storico del calciatore in presunta posizione irregolare.
Il reclamo, così come proposto, non può trovare accoglimento in quanto, nella fattispecie, non ricorrono i presupposti della “causa di forza maggiore” atteso che per costante giurisprudenza delle Corti di merito e della Cassazione la “causa di forza maggiore” ed il “caso fortuito” si identificano rispettivamente in una forza esterna ostativa in assoluto ed in un fatto di carattere meramente oggettivo del tutto avulso dalla volontà umana e causativo dell’evento unicamente per forza propria.
Circostanze queste che non si rinvengono nel caso concreto atteso che il preannuncio reclamo, ai sensi dell’art.7 del Regolamento Organizzativo del Torneo, doveva pervenire entro le ore 12,00 del giorno successivo alla gara, mentre detto preannuncio risulta essere stato inviato via fax solamente in data 22/07/2014 alle ore 16,53 così come risultante dal rapporto verifica trasmissione allegato all’odierno gravame.
In ragione di ciò appare evidente che la dedotta causa di forza maggiore non può trovare applicazione atteso che il preannuncio del reclamo è comunque avulso dai motivi.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale respinge il reclamo come sopra proposto e dispone incamerarsi la tassa reclamo versata.
Torneo delle Madonie, il Caltavuturo ricorre alla Commissione Disciplinare
In merito alla decisione del Giudice Sportivo, relativamente alla gara di finale del 20 luglio scorso, il presidente Salvatore Friscia dell'ASD Calcio per Caltavuturo ci ha trasmesso la seguente lettera che pubblichiamo:
"Con la presente la società ASD Calcio per Caltavuturo nella persona del presidente Friscia, mette a conoscenza il Comitato Promotore-organizzatore della Fondazione Torneo delle Madonie che è stato accertato per mezzo di atti ufficiali la commissione da parte del Campofelice Calcio la violazione dell’art. 3 lettera c del regolamento del Torneo, tesserando e facendo giocare un calciatore che non aveva maturato i requisiti di residenza (1 anno).La stessa società comunica di essersi attivata da subito presentando ricorso per la gara finale ASD Calcio per caltavuturo Vs Campofelice calcio, presso il Giudice Sportivo Delegazione provinciale di Palermo, ricorso respinto dall’Ill.mo G.S. per vizio di forma come si legge nel comunicato n° 589/n° 14 del 23/07/2014. Tuttavia posto che il certificato di residenza storico del sig. Di Cara Michele attesta che lo stesso ha trasferito la propria residenza a campofelice di roccella il 13/12/2013, l’ASD Calcio per Caltavuturo non ha rinunciato a far valere le proprie ragioni ed in data 24/07/ 2014 ha inoltrato alla Commissione Disciplinare, a mezzo fax alle ore 11,40 e tramite posta certificata alle ore 12,10 ed al Campofelice Calcio con racc. n° 14551050023-0, reclamo avverso la decisione dell’Ill.mo G. S. di cui al comunicato sopraccitato, chiedendo preliminarmente l’ammissione nei termini e quindi l’esame nel merito del ricorso. L’Associazione ASD Calcio per Caltavuturo, in attesa della decisione della Commissione Disciplinare, non rilascerà dichiarazioni limitandosi ad una corretta informazione delle iniziative adottate."
In merito alla decisione del Giudice Sportivo, relativamente alla gara di finale del 20 luglio scorso, il presidente Salvatore Friscia dell'ASD Calcio per Caltavuturo ci ha trasmesso la seguente lettera che pubblichiamo:
"Con la presente la società ASD Calcio per Caltavuturo nella persona del presidente Friscia, mette a conoscenza il Comitato Promotore-organizzatore della Fondazione Torneo delle Madonie che è stato accertato per mezzo di atti ufficiali la commissione da parte del Campofelice Calcio la violazione dell’art. 3 lettera c del regolamento del Torneo, tesserando e facendo giocare un calciatore che non aveva maturato i requisiti di residenza (1 anno).La stessa società comunica di essersi attivata da subito presentando ricorso per la gara finale ASD Calcio per caltavuturo Vs Campofelice calcio, presso il Giudice Sportivo Delegazione provinciale di Palermo, ricorso respinto dall’Ill.mo G.S. per vizio di forma come si legge nel comunicato n° 589/n° 14 del 23/07/2014. Tuttavia posto che il certificato di residenza storico del sig. Di Cara Michele attesta che lo stesso ha trasferito la propria residenza a campofelice di roccella il 13/12/2013, l’ASD Calcio per Caltavuturo non ha rinunciato a far valere le proprie ragioni ed in data 24/07/ 2014 ha inoltrato alla Commissione Disciplinare, a mezzo fax alle ore 11,40 e tramite posta certificata alle ore 12,10 ed al Campofelice Calcio con racc. n° 14551050023-0, reclamo avverso la decisione dell’Ill.mo G. S. di cui al comunicato sopraccitato, chiedendo preliminarmente l’ammissione nei termini e quindi l’esame nel merito del ricorso. L’Associazione ASD Calcio per Caltavuturo, in attesa della decisione della Commissione Disciplinare, non rilascerà dichiarazioni limitandosi ad una corretta informazione delle iniziative adottate."
Ottima organizzazione, i complimenti del Comitato Regionale Sicilia alla Fondazione Torneo delle Madonie per la finale di Petralia Sottana
“Il Comitato Regionale si congratula con la Società Campofelice Calcio, vincitrice del prestigioso Trofeo e si complimenta, altresì, con la Fondazione “Torneo delle Madonie” per l’ottima organizzazione”.
E’ questo uno stralcio estratto dal comunicato ufficiale n° 14 del Comitato Regionale Sicilia, firmato dal presidente Sandro Morgana e pubblicato in data 23 luglio.
Dal vocabolario della lingua italiana “Zanichelli” rileviamo il completo significato della parola ottimo: Buonissimo, eccellente tanto in senso morale che materiale.
Parole che non lasciano alcun dubbio, se il presidente Morgana, massimo esponente della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Comitato Regionale Sicilia ha ritenuto che l’organizzazione della finale di Petralia Sottana è stata ottima, non si comprende il motivo perché ad ogni costo si continua di denigrare il campo di Petralia Sottana, dove l’amministrazione comunale ha investito tantissime risorse economiche e dove la Pol. Città di Petralia Sottana, in questi ultimi tre mesi, si è spesa a dismisura per portarlo alle condizioni in cui il pubblico lo ha visto e in cui i giocatori lo hanno utilizzato. Non si comprende francamente il motivo di gratuite ed immotivate critiche, certamente non costruttive, nei confronti del Presidente e di alcuni membri della Fondazione che si sono spesi per organizzare il Torneo e far si che tutto si svolgesse secondo le regole e nel pieno della legalità.
La Fondazione e il Comitato Regionale Sicilia hanno scelto il campo di Petralia Sottana perché l’unico, nel comprensorio, capace di contenere, nelle tribune centrali, oltre un migliaio di spettatori (allocati in settori separati) e nel contempo con fondo in erba. Ricevendo la piena collaborazione, la Fondazione ha voluto gratificare la così Petralia Sottana e la Pol. Dil.Città di Petralia Sottana, società forte, nuova che forse qualcuno invece già invidia.
Non vogliamo neanche soffermarci su parole come “pubblicità”, perché si sa che per esporla negli stadi si concorda prima con i gestori e se ne paga anticipatamente la collocazione, diritti televisivi, perché sono concessi sempre a pagamento e con le relative autorizzazioni, accrediti stampa, perché sono concessi solo su richiesta, in quantità giustificata e sopratutto a persone che ne hanno titolo….
Per cui le recenti affermazioni, strumentali e diffamatorie lasciano il tempo che trovano, l’odio acceca oltremodo e non permette di vedere, chi forse già non vede, il campanilismo non permette la crescita comprensoriale che tutti auspicano, e poi l’essere ingrati è sicuramente il peggiore dei complimenti che qualcuno può ricevere.
“Il Comitato Regionale si congratula con la Società Campofelice Calcio, vincitrice del prestigioso Trofeo e si complimenta, altresì, con la Fondazione “Torneo delle Madonie” per l’ottima organizzazione”.
E’ questo uno stralcio estratto dal comunicato ufficiale n° 14 del Comitato Regionale Sicilia, firmato dal presidente Sandro Morgana e pubblicato in data 23 luglio.
Dal vocabolario della lingua italiana “Zanichelli” rileviamo il completo significato della parola ottimo: Buonissimo, eccellente tanto in senso morale che materiale.
Parole che non lasciano alcun dubbio, se il presidente Morgana, massimo esponente della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Comitato Regionale Sicilia ha ritenuto che l’organizzazione della finale di Petralia Sottana è stata ottima, non si comprende il motivo perché ad ogni costo si continua di denigrare il campo di Petralia Sottana, dove l’amministrazione comunale ha investito tantissime risorse economiche e dove la Pol. Città di Petralia Sottana, in questi ultimi tre mesi, si è spesa a dismisura per portarlo alle condizioni in cui il pubblico lo ha visto e in cui i giocatori lo hanno utilizzato. Non si comprende francamente il motivo di gratuite ed immotivate critiche, certamente non costruttive, nei confronti del Presidente e di alcuni membri della Fondazione che si sono spesi per organizzare il Torneo e far si che tutto si svolgesse secondo le regole e nel pieno della legalità.
La Fondazione e il Comitato Regionale Sicilia hanno scelto il campo di Petralia Sottana perché l’unico, nel comprensorio, capace di contenere, nelle tribune centrali, oltre un migliaio di spettatori (allocati in settori separati) e nel contempo con fondo in erba. Ricevendo la piena collaborazione, la Fondazione ha voluto gratificare la così Petralia Sottana e la Pol. Dil.Città di Petralia Sottana, società forte, nuova che forse qualcuno invece già invidia.
Non vogliamo neanche soffermarci su parole come “pubblicità”, perché si sa che per esporla negli stadi si concorda prima con i gestori e se ne paga anticipatamente la collocazione, diritti televisivi, perché sono concessi sempre a pagamento e con le relative autorizzazioni, accrediti stampa, perché sono concessi solo su richiesta, in quantità giustificata e sopratutto a persone che ne hanno titolo….
Per cui le recenti affermazioni, strumentali e diffamatorie lasciano il tempo che trovano, l’odio acceca oltremodo e non permette di vedere, chi forse già non vede, il campanilismo non permette la crescita comprensoriale che tutti auspicano, e poi l’essere ingrati è sicuramente il peggiore dei complimenti che qualcuno può ricevere.
Il gran finale del Torneo delle Madonie: adesso il Campofelice potrebbe restituire la Coppa
Domenica 20 luglio 2014, alle ore 17.30, presso il campo comunale di Petralia Sottana, si è svolta la gara di finale del Torneo delle Madonie e il risultato ha visto prevalere il Campofelice per 3 a 2 sul Caltavuturo.
“Il Comitato Regionale si congratula con la Società Campofelice Calcio, vincitrice del prestigioso Trofeo e si complimenta, altresì, con la Fondazione “Torneo delle Madonie” per l’ottima organizzazione”.
Questo quanto riporta il Comunicato ufficiale n° 14 del Comitato Sicilia.
Ma scorrendo lo stesso si evince che a proposito della partita di finale c’è anche una delibera del Giudice Sportivo che vogliamo riportare integralmente “gara del 20/07/2014 CALCIO PER CALTAVUTURO - CAMPOFELICE CALCIO 2-3; Reclamo: Calcio per Caltavuturo.
Si osserva, in via preliminare, che la Società Calcio per Caltavuturo ha inoltrato al G.S. della D.P. di Palermo il preannuncio di reclamo a mezzo fax alle ore 16,53 del 22 luglio 2014 e che, a tutt’oggi, non sono ancora pervenute le relative motivazioni;
Considerato che l’art. 7 del Regolamento del Torneo pubblicato sul C.U. 526 - Torneo delle Madonie/1 - del 15/5/2014 prevede che:
“Gli eventuali reclami, a norma dell’art. 29 commi 3, 5 e 7, del C.G.S., dovranno essere preannunciati esclusivamente a mezzo fax o telegramma entro le ore 12.00 del giorno successivo alla data di disputa della gara e le relative motivazioni dovranno pervenire a mezzo telefax o altro mezzo idoneo o essere depositati presso la sede del Comitato Regionale entro le ore 24.00 dello stesso giorno, con contestuale invio, sempre nel predetto termine, di copia alla controparte”
Dato atto, pertanto, che la procedura seguita dalla Società Calcio per Caltavuturo non è conforme a quanto sopra riportato;
Si delibera:
Di dare atto del risultato conseguito in campo; Di addebitare alla Società Calcio per Caltavuturo la relativa tassa”.
Il ricorso del Caltavuturo ha sicuramente un vizio di forma, ma tutti i lettori a questo punto si chiederanno il motivo del reclamo del Caltavuturo perchè si esige giustizia. In sostanza il club del presidente Friscia ha proceduto con la presentazione del reclamo perché ha scoperto che il giocatore Michele Di Cara, tra l’altro premiato come capocannoniere del torneo ed artefice della vittoria nero-verde non aveva titolo a prendere parte a nessuna delle gare disputate nel Torneo stesso perché residente a Campofelice di Roccella solo dal 13 dicembre del 2013. Il regolamento a proposito parla molto chiaro, non meno di un anno di residenza per poter essere tesserato. Il presidente Chiavetta del Campofelice che ha ammesso la leggerezza societaria nel controllo della documentazione fa sapere che una posizione ufficiale del club sarà presa a breve dopo aver riunito il consiglio di amministrazione ed avere valutato l'intera questione.
Dal canto suo però il presidente Friscia non demorde ed in maniera molto decisa annuncia ricorso alla Commissione Disciplinare. In attesa dell’evoluzione dei fatti che potrebbero portare ad uno sconvolgimento dell’esito finale di questo Torneo, permettetemi una breve riflessione:
Anche nelle passate edizioni del torneo si sono verificati di questi incresciosi episodi, ma alla fine, e senza badare ad inutili fiscalismi di date e presentazioni di ricorsi la giustizia ha trionfato, me lo auguro anche in questo caso, anche perché, in base a quanto accaduto non so quale significato potrebbe assumere per il Campofelice la presenza di questa Coppa in bacheca, o il riconoscimento al Di Cara come miglior goleador e soprattutto quale potrebbe essere la motivazione di aver conquistato la Coppa Fair Play.
Francesco Minneci
Domenica 20 luglio 2014, alle ore 17.30, presso il campo comunale di Petralia Sottana, si è svolta la gara di finale del Torneo delle Madonie e il risultato ha visto prevalere il Campofelice per 3 a 2 sul Caltavuturo.
“Il Comitato Regionale si congratula con la Società Campofelice Calcio, vincitrice del prestigioso Trofeo e si complimenta, altresì, con la Fondazione “Torneo delle Madonie” per l’ottima organizzazione”.
Questo quanto riporta il Comunicato ufficiale n° 14 del Comitato Sicilia.
Ma scorrendo lo stesso si evince che a proposito della partita di finale c’è anche una delibera del Giudice Sportivo che vogliamo riportare integralmente “gara del 20/07/2014 CALCIO PER CALTAVUTURO - CAMPOFELICE CALCIO 2-3; Reclamo: Calcio per Caltavuturo.
Si osserva, in via preliminare, che la Società Calcio per Caltavuturo ha inoltrato al G.S. della D.P. di Palermo il preannuncio di reclamo a mezzo fax alle ore 16,53 del 22 luglio 2014 e che, a tutt’oggi, non sono ancora pervenute le relative motivazioni;
Considerato che l’art. 7 del Regolamento del Torneo pubblicato sul C.U. 526 - Torneo delle Madonie/1 - del 15/5/2014 prevede che:
“Gli eventuali reclami, a norma dell’art. 29 commi 3, 5 e 7, del C.G.S., dovranno essere preannunciati esclusivamente a mezzo fax o telegramma entro le ore 12.00 del giorno successivo alla data di disputa della gara e le relative motivazioni dovranno pervenire a mezzo telefax o altro mezzo idoneo o essere depositati presso la sede del Comitato Regionale entro le ore 24.00 dello stesso giorno, con contestuale invio, sempre nel predetto termine, di copia alla controparte”
Dato atto, pertanto, che la procedura seguita dalla Società Calcio per Caltavuturo non è conforme a quanto sopra riportato;
Si delibera:
Di dare atto del risultato conseguito in campo; Di addebitare alla Società Calcio per Caltavuturo la relativa tassa”.
Il ricorso del Caltavuturo ha sicuramente un vizio di forma, ma tutti i lettori a questo punto si chiederanno il motivo del reclamo del Caltavuturo perchè si esige giustizia. In sostanza il club del presidente Friscia ha proceduto con la presentazione del reclamo perché ha scoperto che il giocatore Michele Di Cara, tra l’altro premiato come capocannoniere del torneo ed artefice della vittoria nero-verde non aveva titolo a prendere parte a nessuna delle gare disputate nel Torneo stesso perché residente a Campofelice di Roccella solo dal 13 dicembre del 2013. Il regolamento a proposito parla molto chiaro, non meno di un anno di residenza per poter essere tesserato. Il presidente Chiavetta del Campofelice che ha ammesso la leggerezza societaria nel controllo della documentazione fa sapere che una posizione ufficiale del club sarà presa a breve dopo aver riunito il consiglio di amministrazione ed avere valutato l'intera questione.
Dal canto suo però il presidente Friscia non demorde ed in maniera molto decisa annuncia ricorso alla Commissione Disciplinare. In attesa dell’evoluzione dei fatti che potrebbero portare ad uno sconvolgimento dell’esito finale di questo Torneo, permettetemi una breve riflessione:
Anche nelle passate edizioni del torneo si sono verificati di questi incresciosi episodi, ma alla fine, e senza badare ad inutili fiscalismi di date e presentazioni di ricorsi la giustizia ha trionfato, me lo auguro anche in questo caso, anche perché, in base a quanto accaduto non so quale significato potrebbe assumere per il Campofelice la presenza di questa Coppa in bacheca, o il riconoscimento al Di Cara come miglior goleador e soprattutto quale potrebbe essere la motivazione di aver conquistato la Coppa Fair Play.
Francesco Minneci
Vince il Campofelice in rimonta
La XXXV edizione del Torneo delle Madonie va al Campfelice, la cui squadra si è dimostrata più quadrata dell'avversaria nell'arco dei novanta minuti disputati. Il Caltavuturo orfano di capitan Farella inizia molto bene e dopo una manciata di minuti va in vantaggio con Giuffrè a cui va il merito di essere riuscito per primo, in questo Torneo a battere l'estremo difensore del Campofelice Papa. Un Caltavuturo cinico che non bada al bel gioco ma solo alla sostanza, riesce forse inaspettatamente a battere Papa per la seconda volta e a portarsi sul doppio vantaggio. Il Campfelice gioca meglio però, i ragazzini del presidente Chiavetta appaiono più freschi e non lesinano scorribande verso la porta di Iannè che è costretto a capitolare verso la fine del primo tempo. La partita si riapre quasi inaspettatamente e ne guadagna l'interesse e lo spettacolo. Il migliaio di spettatori convenuti presso il comunale di Petralia Sottana adesso assistino ad una partita diversa complice il vistoso calo evidenziato dal Caltavuturo. Un calo fisico che preoccupa in maniera smodata anche la dirigenza, presidente Friscia compreso, il Campofelice crede nel recupero ed infatti Gioacchino Bellante di lì a poco riporta le sorti del match in parità. E' un Caltavuturo stanco, che per orgoglio si ributta in avanti per cercare di rimediare ad un partita che all'inizio si era messa molto bene. A far le spese per la rimonta del Campofelice è il giovane portiere Iannè che viene sostituito dall'esperto Brucato, ma anche lui è costretto a raccogliere la palla dal sacco perchè i nero verdi completano l'impresa e sorpassano per la vittoria finale completando la rimonta. Premiazione pro Campofelice che fa incetta di premi, perchè oltre ad aggiudicarsi il Trofeo della XXXV edizione porterà a casa anche il premio fair Play Paolo Fazio, il premio del miglior capocannoniere con Di Cara e il premio del miglior portiere con Papa. Soddisfazione per la riuscita della manifestazione del presidente Morgana che assieme alla moglie ha premiato i vincitori con il trofeo da loro stessi messo in palio e realizzato dall'artista Letizia Li Puma.
La XXXV edizione del Torneo delle Madonie va al Campfelice, la cui squadra si è dimostrata più quadrata dell'avversaria nell'arco dei novanta minuti disputati. Il Caltavuturo orfano di capitan Farella inizia molto bene e dopo una manciata di minuti va in vantaggio con Giuffrè a cui va il merito di essere riuscito per primo, in questo Torneo a battere l'estremo difensore del Campofelice Papa. Un Caltavuturo cinico che non bada al bel gioco ma solo alla sostanza, riesce forse inaspettatamente a battere Papa per la seconda volta e a portarsi sul doppio vantaggio. Il Campfelice gioca meglio però, i ragazzini del presidente Chiavetta appaiono più freschi e non lesinano scorribande verso la porta di Iannè che è costretto a capitolare verso la fine del primo tempo. La partita si riapre quasi inaspettatamente e ne guadagna l'interesse e lo spettacolo. Il migliaio di spettatori convenuti presso il comunale di Petralia Sottana adesso assistino ad una partita diversa complice il vistoso calo evidenziato dal Caltavuturo. Un calo fisico che preoccupa in maniera smodata anche la dirigenza, presidente Friscia compreso, il Campofelice crede nel recupero ed infatti Gioacchino Bellante di lì a poco riporta le sorti del match in parità. E' un Caltavuturo stanco, che per orgoglio si ributta in avanti per cercare di rimediare ad un partita che all'inizio si era messa molto bene. A far le spese per la rimonta del Campofelice è il giovane portiere Iannè che viene sostituito dall'esperto Brucato, ma anche lui è costretto a raccogliere la palla dal sacco perchè i nero verdi completano l'impresa e sorpassano per la vittoria finale completando la rimonta. Premiazione pro Campofelice che fa incetta di premi, perchè oltre ad aggiudicarsi il Trofeo della XXXV edizione porterà a casa anche il premio fair Play Paolo Fazio, il premio del miglior capocannoniere con Di Cara e il premio del miglior portiere con Papa. Soddisfazione per la riuscita della manifestazione del presidente Morgana che assieme alla moglie ha premiato i vincitori con il trofeo da loro stessi messo in palio e realizzato dall'artista Letizia Li Puma.
Cala il sipario sul 35° Torneo delle Madonie
Epilogo oggi pomeriggio a partire dalle ore 17,30 sul comunale di Petralia Sottana.
La finale di questa trentacinquesima edizione del Torneo delle Madonie vedrà come protagoniste il Caltavuturo del presidente Friscia e il Campofelice del presidente Chiavetta. Due squadre che hanno dimostrato di avere organici di tutto rispetto e assicurato un buon futuro calcistico (ricordiamo infatti che ambedue i club militeranno, nella prossima stagione sportiva, in prima categoria). La Fondazione del Torneo delle Madonie, con la collaborazione della Polisportiva Città di Petralia Sottana, gestirà, dal punto di vista organizzativo, questa partita di finale che vedrà la partecipazione non solo delle due tifoserie rivali ma un pò di tutti gli sportivi madoniti. Favorita d'obbligo la squadra biancoverde, intanto si presenterà al comunale di Petralia Sottana come squadra imbattuta e soprattutto con un portiere che non ha subito, in questo Torneo, ancora nessuna rete. Il presidente Chiavetta ha portato addirittura, già da sabato, in ritiro la squadra a Petralia Soprana, dove ha effettuato la rifinitura sabato pomeriggio.
Un'organizzazione impeccabile e da semiprofessionisti che fa risaltata quanto la società punti sulla conquista di questo titolo. Vista la situazione ci verrebbe da dire che si prospetta, dal punto di vista organizzativo, la sfida rievocativa di Davide contro Golia, ma attenzione a sottovalutare il Caltavuturo perchè anche dalla sponda biancoceleste il match è stato preso con molta serietà, forse abbiamo assistito a meno "esibizionismo" (non ce ne vogliano quelli del Campofelice), ma Farella e compagni, che vogliono il secondo successo della stagione dopo la promozione in prima categoria, hanno anche l'obbligo morale di chiudere, con la dea bendata, quel conto in sospeso che si trascina ancora dal 1973.
Epilogo oggi pomeriggio a partire dalle ore 17,30 sul comunale di Petralia Sottana.
La finale di questa trentacinquesima edizione del Torneo delle Madonie vedrà come protagoniste il Caltavuturo del presidente Friscia e il Campofelice del presidente Chiavetta. Due squadre che hanno dimostrato di avere organici di tutto rispetto e assicurato un buon futuro calcistico (ricordiamo infatti che ambedue i club militeranno, nella prossima stagione sportiva, in prima categoria). La Fondazione del Torneo delle Madonie, con la collaborazione della Polisportiva Città di Petralia Sottana, gestirà, dal punto di vista organizzativo, questa partita di finale che vedrà la partecipazione non solo delle due tifoserie rivali ma un pò di tutti gli sportivi madoniti. Favorita d'obbligo la squadra biancoverde, intanto si presenterà al comunale di Petralia Sottana come squadra imbattuta e soprattutto con un portiere che non ha subito, in questo Torneo, ancora nessuna rete. Il presidente Chiavetta ha portato addirittura, già da sabato, in ritiro la squadra a Petralia Soprana, dove ha effettuato la rifinitura sabato pomeriggio.
Un'organizzazione impeccabile e da semiprofessionisti che fa risaltata quanto la società punti sulla conquista di questo titolo. Vista la situazione ci verrebbe da dire che si prospetta, dal punto di vista organizzativo, la sfida rievocativa di Davide contro Golia, ma attenzione a sottovalutare il Caltavuturo perchè anche dalla sponda biancoceleste il match è stato preso con molta serietà, forse abbiamo assistito a meno "esibizionismo" (non ce ne vogliano quelli del Campofelice), ma Farella e compagni, che vogliono il secondo successo della stagione dopo la promozione in prima categoria, hanno anche l'obbligo morale di chiudere, con la dea bendata, quel conto in sospeso che si trascina ancora dal 1973.
Norato presenta appello ma dimentica di pagare la tassa
Procedimento 01/A
APPELLO PERSONALE DEL SIG. LUIGI NORATO (dirigente MADONIE CALCIO CASTELLANA - PA) avverso inibizione sino al 30/09/2014 - gara Torneo delle Madonie Campofelice di Roccella/Madonie Calcio Castellana del 29/06/2014 - C.U. 586/11 Torneo delle Madonie pubblicato il 01/07/2014
Avverso il provvedimento a margine riportato, il sig. Luigi Norato, dirigente Madonie Calcio Castellana, ha presentato personale appello sostenendo di non avere assunto nessun atteggiamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro e chiede pertanto la revoca della sanzione impugnata.
La Commissione Disciplinare Territoriale tuttavia rileva che l’appello di che trattasi è inammissibile ai sensi dell’articolo 33 comma 8 del C.G.S. in quanto non risulta versata la dovuta tassa reclamo atteso che, ai sensi del medesimo comma, l’addebito in conto è previsto solo per i ricorsi inoltrati dalle società.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale dichiara inammissibile il reclamo come sopra proposto.
Procedimento 01/A
APPELLO PERSONALE DEL SIG. LUIGI NORATO (dirigente MADONIE CALCIO CASTELLANA - PA) avverso inibizione sino al 30/09/2014 - gara Torneo delle Madonie Campofelice di Roccella/Madonie Calcio Castellana del 29/06/2014 - C.U. 586/11 Torneo delle Madonie pubblicato il 01/07/2014
Avverso il provvedimento a margine riportato, il sig. Luigi Norato, dirigente Madonie Calcio Castellana, ha presentato personale appello sostenendo di non avere assunto nessun atteggiamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro e chiede pertanto la revoca della sanzione impugnata.
La Commissione Disciplinare Territoriale tuttavia rileva che l’appello di che trattasi è inammissibile ai sensi dell’articolo 33 comma 8 del C.G.S. in quanto non risulta versata la dovuta tassa reclamo atteso che, ai sensi del medesimo comma, l’addebito in conto è previsto solo per i ricorsi inoltrati dalle società.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale dichiara inammissibile il reclamo come sopra proposto.
Il Campofelice si qualifica per la finale del Torneo delle Madonie
Ci sono voluti i tempi supplementari però per decidere chi tra Campofelice e Resuttano doveva approdare in finale. A Valledolmo, un Resuttano privo di tre delle sue più importanti pedine, praticamente senza attaccanti, è riuscito a portare la corazzata Campofelice ai tempi supplementari. Per sbloccare il match c'è voluto comunque un calcio di rigore che il Campofelice non ha sbagliato nel primo dei due tempi supplementari. Nel secondo tempo ancora un'altra rete e così il Campofelice ha leggittimato la vittoria e l'accesso in finale.
Ci sono voluti i tempi supplementari però per decidere chi tra Campofelice e Resuttano doveva approdare in finale. A Valledolmo, un Resuttano privo di tre delle sue più importanti pedine, praticamente senza attaccanti, è riuscito a portare la corazzata Campofelice ai tempi supplementari. Per sbloccare il match c'è voluto comunque un calcio di rigore che il Campofelice non ha sbagliato nel primo dei due tempi supplementari. Nel secondo tempo ancora un'altra rete e così il Campofelice ha leggittimato la vittoria e l'accesso in finale.
Torneo delle Madonie: prima semifinale a suon di reti
Le aspettative degli sportivi madoniti non sono andate deluse perchè Caltavuturo e Pol. Gangi regalano, al comunale di Petralia Soprana, emozioni fino all'ultimo minuto in una partita molto ricca di reti.
Qualche assente di rilievo, specialmente nel Gangi vedi Vinci e Spena, ma formazioni competitive che regalano anche sprazzi di buon gioco.
Il Caltavuturo spinge da subito, mostra di voler fare la partita, ma le ripartenze del Gangi sono meritorie di nota. La partita si sblocca inaspettatamente allorchè il Caltavuturo si vede assegnato un calcio di rigore. Capitan Farella si incarica del tiro e porta i suoi in vantaggio, comincia a serpeggiare a questo punto un certo nervosismo, anche perchè sull'azione del penalty i gangitani hanno protestano in maniera piuttosto vibrante. La squadra di mister Salvo cerca il pari ma in un veloce contropiede Granata regala il raddoppio all'undici del presidente Friscia. Nel secondo tempo qualche cambio riassetta il Gangi che ricomincia con il piglio giusto, il Caltavuturo che pensa di aver vinto la partita si ritrova un avversario più determinato, sistemato in modo diverso e soprattutto con nuova linfa. Al primo minuto della seconda frazione infatti il nuovo entrato Alaimo riapre subito il match. Sul 2 a 1 il Gangi ci crede e stringe d'assedio l'area caltavuturese, un eurogol di Patti riporta le sorti del match in parità. A questo punto un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro, in seguito ad un fallo di gioco la reazione di Oddo che rifila una clamorosa sberla a Proetto che il direttore di gara però non vede (la Federazione ha ritenuto di non inviare la terna arbitrale). Nessuna espulsione ma nervi a fior di pelle, falli continui, reazioni e botte quasi da orbi. L'arbitro permette un po tutto ma il pubblico è molto indispettito dal comportamento del numero 3 del Caltavuturo, ciò nonostante la partita prosegue. Il Gangi ha un evidente calo fisico nell'ultima parte e subito il Caltavuturo ne approfitta, in una azione piuttosto convulsa, dopo che il portiere gangitano ha effettuato un paio di interventi Barberino trova la terza rete per i suoi. Il match sportivo termina qui, il Caltavuturo acciuffa la finale di Petralia Sottana e domani starà alla finestra ad aspettare chi tra Resuttano e Campofelice gli contenterà il trofeo.
Le aspettative degli sportivi madoniti non sono andate deluse perchè Caltavuturo e Pol. Gangi regalano, al comunale di Petralia Soprana, emozioni fino all'ultimo minuto in una partita molto ricca di reti.
Qualche assente di rilievo, specialmente nel Gangi vedi Vinci e Spena, ma formazioni competitive che regalano anche sprazzi di buon gioco.
Il Caltavuturo spinge da subito, mostra di voler fare la partita, ma le ripartenze del Gangi sono meritorie di nota. La partita si sblocca inaspettatamente allorchè il Caltavuturo si vede assegnato un calcio di rigore. Capitan Farella si incarica del tiro e porta i suoi in vantaggio, comincia a serpeggiare a questo punto un certo nervosismo, anche perchè sull'azione del penalty i gangitani hanno protestano in maniera piuttosto vibrante. La squadra di mister Salvo cerca il pari ma in un veloce contropiede Granata regala il raddoppio all'undici del presidente Friscia. Nel secondo tempo qualche cambio riassetta il Gangi che ricomincia con il piglio giusto, il Caltavuturo che pensa di aver vinto la partita si ritrova un avversario più determinato, sistemato in modo diverso e soprattutto con nuova linfa. Al primo minuto della seconda frazione infatti il nuovo entrato Alaimo riapre subito il match. Sul 2 a 1 il Gangi ci crede e stringe d'assedio l'area caltavuturese, un eurogol di Patti riporta le sorti del match in parità. A questo punto un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro, in seguito ad un fallo di gioco la reazione di Oddo che rifila una clamorosa sberla a Proetto che il direttore di gara però non vede (la Federazione ha ritenuto di non inviare la terna arbitrale). Nessuna espulsione ma nervi a fior di pelle, falli continui, reazioni e botte quasi da orbi. L'arbitro permette un po tutto ma il pubblico è molto indispettito dal comportamento del numero 3 del Caltavuturo, ciò nonostante la partita prosegue. Il Gangi ha un evidente calo fisico nell'ultima parte e subito il Caltavuturo ne approfitta, in una azione piuttosto convulsa, dopo che il portiere gangitano ha effettuato un paio di interventi Barberino trova la terza rete per i suoi. Il match sportivo termina qui, il Caltavuturo acciuffa la finale di Petralia Sottana e domani starà alla finestra ad aspettare chi tra Resuttano e Campofelice gli contenterà il trofeo.
Torneo delle Madonie: in programma le semifinali
Nel week end si sceglieranno dunque le due finaliste del Torneo delle Madonie. A contendersi i due posti per la finale di Petralia Sottana (20 luglio) sono rimaste, Caltavuturo, Campofelice, Pol. Gangi e Resuttano. Non a caso e senza colpi di fortuna, perchè le semifinaliste (Castelbuono permettendo che ha diviso in due squadre le proprie forze), rappresentano la massima espressione del calcio Madonita, Caltavuturo, fresca promossa nel campionato di prima categoria ma con trascorsi in promozione, Gangi, Campofelice e Resuttano che vi hanno militano e con le ultime due che hanno preso parte ai play-off. Dunque si prospettano belle sfide dove si potrà godere anche di buon calcio. L'organizzazione delle due semifinali, è stata affidata alla Fondazione Torneo delle Madonie, che ha deciso di fissare il costo del biglietto di ingresso in euro tre. I proventi saranno utilizzati per assicurare i premi extra per la vincente perchè ricordiamo che il trofeo è stato messo in palio personalmente dal presidente Sandro Morgana e Signora.
Ma esaminiamo le due sfide in programma.
Sabato 5 a Petralia Soprana si affronteranno Pol. Gangi e Caltavuturo, il Gangi ha eliminato il Castellana, mister Salvo dovrà rinunciare sicuramente a qualcuno dei suoi oltre che agli squalificati, è noto che per motivi di lavoro dei suoi non gradisce la designazione del sabato, ma quando si arriva a certi livelli bisogna saper scegliere anche le priorità, il Caltavuturo che ha fatto fuori il Colllesano, sulla carta appare più favorito, l'unico handicap che grava sulla spettacolarità del match le dimensioni del campo essendo le due formazioni abituate a giocare in campi ben più ampi.
Domenica 6 luglio Valledolmo ospiterà la seconda semifinale, Campofelice e Resuttano che appare come una finale anticipata. Le quotazioni per la vittoria finale delle due formazioni sono infatti molte alte, i nisseni, che sono arrivati in semifinale senza giocare per la rinuncia della Sopranese, rappresentano una squadra molto ostica, ben quadrata, sono pressocchè imbattibili tra le mura amiche, ci si aspetta una conferma anche in terra straniera, il Campofelice, che ha umiliato il Madonie Castellana, sente come proprio questo torneo più di tutte le altre, ha un ruolino di marcia davvero impressionante, un portiere imbattuto dopo sette partite giocate ed una formazione decisa ad arrivare fino in fondo.
Confidiamo solo nei sani principi dello sport ed auguriamo alle quattro contendenti che a passare il turno siano le migliori (senza che ce ne vogliano le escluse).
Nel week end si sceglieranno dunque le due finaliste del Torneo delle Madonie. A contendersi i due posti per la finale di Petralia Sottana (20 luglio) sono rimaste, Caltavuturo, Campofelice, Pol. Gangi e Resuttano. Non a caso e senza colpi di fortuna, perchè le semifinaliste (Castelbuono permettendo che ha diviso in due squadre le proprie forze), rappresentano la massima espressione del calcio Madonita, Caltavuturo, fresca promossa nel campionato di prima categoria ma con trascorsi in promozione, Gangi, Campofelice e Resuttano che vi hanno militano e con le ultime due che hanno preso parte ai play-off. Dunque si prospettano belle sfide dove si potrà godere anche di buon calcio. L'organizzazione delle due semifinali, è stata affidata alla Fondazione Torneo delle Madonie, che ha deciso di fissare il costo del biglietto di ingresso in euro tre. I proventi saranno utilizzati per assicurare i premi extra per la vincente perchè ricordiamo che il trofeo è stato messo in palio personalmente dal presidente Sandro Morgana e Signora.
Ma esaminiamo le due sfide in programma.
Sabato 5 a Petralia Soprana si affronteranno Pol. Gangi e Caltavuturo, il Gangi ha eliminato il Castellana, mister Salvo dovrà rinunciare sicuramente a qualcuno dei suoi oltre che agli squalificati, è noto che per motivi di lavoro dei suoi non gradisce la designazione del sabato, ma quando si arriva a certi livelli bisogna saper scegliere anche le priorità, il Caltavuturo che ha fatto fuori il Colllesano, sulla carta appare più favorito, l'unico handicap che grava sulla spettacolarità del match le dimensioni del campo essendo le due formazioni abituate a giocare in campi ben più ampi.
Domenica 6 luglio Valledolmo ospiterà la seconda semifinale, Campofelice e Resuttano che appare come una finale anticipata. Le quotazioni per la vittoria finale delle due formazioni sono infatti molte alte, i nisseni, che sono arrivati in semifinale senza giocare per la rinuncia della Sopranese, rappresentano una squadra molto ostica, ben quadrata, sono pressocchè imbattibili tra le mura amiche, ci si aspetta una conferma anche in terra straniera, il Campofelice, che ha umiliato il Madonie Castellana, sente come proprio questo torneo più di tutte le altre, ha un ruolino di marcia davvero impressionante, un portiere imbattuto dopo sette partite giocate ed una formazione decisa ad arrivare fino in fondo.
Confidiamo solo nei sani principi dello sport ed auguriamo alle quattro contendenti che a passare il turno siano le migliori (senza che ce ne vogliano le escluse).
Poker del Caltavuturo che agguanta la semifinale
CALTAVUTURO: Stadio c/da Serra, splendida giornata estiva, tanti sostenitori, il fischio di’inizio da il via ai quarti di finale del Torneo delle Madonie, dopo i gironi eliminatori, solo otto sono le squadre rimaste a contendersi il titolo .Le prime classificate nei vari gironi incontreranno in casa le seconde classificate, con incontri ad eliminazione diretta. Al Calcio per Caltavuturo è toccato incontrare in casa una rivale, si fa per dire, ostile da sempre, infatti ai tempi del vecchio Torneo delle Madonie il Collesano ha vinto una Coppa delle Madonie a tavolino dopo che il Caltavuturo si era meritatamente conquistato il primo posto, si è visto togliere tutti i punti per una presunta irregolarità di un calciatore tesserato in categoria superiore, acqua passata.Il Collesano di oggi presenta atleti amici di quelli del Caltavuturo infatti sino a qualche anno fa’ tre caltavuturesi militavano nel Collesano di ( Promozione) .
PRIMO TEMPO : E' subito il Collesano a farsi avanti con Signorello che sbaglia buttando fuori, da precisare che un leggero venticello disturba la partita, primo tempo a favore del Caltavuturo secondo a favore del Collesano poi al 10° azione del Collesano errore della difesa e segna .Per il Caltavuturo tutto comincia in salita, infatti il Collesano, macina gioco ma non conclude, al 20° Farella sbaglia l’occasione per il pareggio ma già nell’aria si sentiva la reazione di orgoglio del Caltavuturo, al 24° azione partita dalla difesa da Sciortino G, triangolo con Granata F. che tira e batte Musumeci, riportando la partita in parità
Al 33° il Caltavuturo si vede annullare un goal regolarissimo dell’instancabile Granata per presunto fuorigioco. Da precisare che da quel momento il Collesano si è auto annullato dando spazio al Caltavuturo che piu’ volte ha l’occasione di andare in vantaggio. All 45° Farella si vede negare il goal dall’incrocio dei pali poi arriva il fischio finale sul risultato di parita’
SECONDO TEMPO: Il Caltavuturo, vuole a tutti i costi la vittoria e con la forza di volonta riesce a segnare altri tre grandissimi goal, lasciando di stucco ed increduli i Collesanesi al 68° ci pensa Sciortino G, al 80° ancora goal del ritrovato Barberino ed infine il quarto goal all’84° di Giuffre’ .
Con questa vittoria il Caltavuturo va in semifinale.
Il passaggio del turno, gli atleti lo dedicano alla pronta guarigione di DANILO DI SANTO INFORTUNATOSI A SCIARA.
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO Ianne— Vazzano---Ruggirello- --Romana---Cangiaa—ddo—Sciortino G ( 91° Muscarella) Granata S ( 77° Barberino) – Granata F--- Farella— Giuffre’
COLLESANO: Musumeci—Duca—Cilluffo-Ficcaglia---Mogavero—La Placa ( ° Blanda)D’Agostaro---Gianvecchio—Di Matteo—Rotondi ( 81° Testaiuti)—Signorello A.
Arbitro: Di Giovanni Fed. Acireale.
RETI: 10° Di Matteo ( Collesano) 24° Granata F—68°Sciortino G—80° Barberino—84° Giuffre’( Caltavuturo)
Salvatore Sciortino
CALTAVUTURO: Stadio c/da Serra, splendida giornata estiva, tanti sostenitori, il fischio di’inizio da il via ai quarti di finale del Torneo delle Madonie, dopo i gironi eliminatori, solo otto sono le squadre rimaste a contendersi il titolo .Le prime classificate nei vari gironi incontreranno in casa le seconde classificate, con incontri ad eliminazione diretta. Al Calcio per Caltavuturo è toccato incontrare in casa una rivale, si fa per dire, ostile da sempre, infatti ai tempi del vecchio Torneo delle Madonie il Collesano ha vinto una Coppa delle Madonie a tavolino dopo che il Caltavuturo si era meritatamente conquistato il primo posto, si è visto togliere tutti i punti per una presunta irregolarità di un calciatore tesserato in categoria superiore, acqua passata.Il Collesano di oggi presenta atleti amici di quelli del Caltavuturo infatti sino a qualche anno fa’ tre caltavuturesi militavano nel Collesano di ( Promozione) .
PRIMO TEMPO : E' subito il Collesano a farsi avanti con Signorello che sbaglia buttando fuori, da precisare che un leggero venticello disturba la partita, primo tempo a favore del Caltavuturo secondo a favore del Collesano poi al 10° azione del Collesano errore della difesa e segna .Per il Caltavuturo tutto comincia in salita, infatti il Collesano, macina gioco ma non conclude, al 20° Farella sbaglia l’occasione per il pareggio ma già nell’aria si sentiva la reazione di orgoglio del Caltavuturo, al 24° azione partita dalla difesa da Sciortino G, triangolo con Granata F. che tira e batte Musumeci, riportando la partita in parità
Al 33° il Caltavuturo si vede annullare un goal regolarissimo dell’instancabile Granata per presunto fuorigioco. Da precisare che da quel momento il Collesano si è auto annullato dando spazio al Caltavuturo che piu’ volte ha l’occasione di andare in vantaggio. All 45° Farella si vede negare il goal dall’incrocio dei pali poi arriva il fischio finale sul risultato di parita’
SECONDO TEMPO: Il Caltavuturo, vuole a tutti i costi la vittoria e con la forza di volonta riesce a segnare altri tre grandissimi goal, lasciando di stucco ed increduli i Collesanesi al 68° ci pensa Sciortino G, al 80° ancora goal del ritrovato Barberino ed infine il quarto goal all’84° di Giuffre’ .
Con questa vittoria il Caltavuturo va in semifinale.
Il passaggio del turno, gli atleti lo dedicano alla pronta guarigione di DANILO DI SANTO INFORTUNATOSI A SCIARA.
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO Ianne— Vazzano---Ruggirello- --Romana---Cangiaa—ddo—Sciortino G ( 91° Muscarella) Granata S ( 77° Barberino) – Granata F--- Farella— Giuffre’
COLLESANO: Musumeci—Duca—Cilluffo-Ficcaglia---Mogavero—La Placa ( ° Blanda)D’Agostaro---Gianvecchio—Di Matteo—Rotondi ( 81° Testaiuti)—Signorello A.
Arbitro: Di Giovanni Fed. Acireale.
RETI: 10° Di Matteo ( Collesano) 24° Granata F—68°Sciortino G—80° Barberino—84° Giuffre’( Caltavuturo)
Salvatore Sciortino
La Fondazione del Torneo delle Madonie ha scelto il campo per la finalissima
In attesa di conoscere l'esito dei quarti di finale e dunque le quattro squadre semifinaliste, il Comitato della Fondazione del Torneo delle Madonie ufficializza i campi neutri dove si giocheranno le due semifinali e il campo dove si disputerà la partita di finalissima. Domenica 6 luglio saranno dunque Petralia Soprana e Valledolmo ad ospitare le due semifinali. Il Comunale di Petralia Soprana presenta un fondo in erba naturale, ed ha una capienza spettatori adeguata per l'evento in programma, rispetto agli altri campi disponibili dispone però di un rettangolo di gioco piuttosto piccolo, appena omologabile per la terza categoria (la Sopranese quest'anno lo ha utlizzato, per la seconda, in virtù di una deroga avuta dalla Federazione). Il Comunale di Valledolmo è invece nuovo di zecca, inaugurato all'inizio dello scorso campionato, fondo in erba naturale, dimensioni adeguate per poter disputare anche campionati di prima categoria, tribune con capienza piuttosto limitate però che non permettono la separazione dei tifosi. Per la finale del 20 luglio è stato scelto invece il comunale di Petralia Sottana. Fondo in erba naturale, dimensioni 101x 54, inaugurato esattamente 5 anni fa, omologato fino alla prima categoria, capienza oltre i duemila spettatori, possibilità di separazione delle due tifoserie e aree di destinazione come da nuovo regolamento, (2,50 m nei punti minimi come stabilito dal Comitato Regionale Sicilia). Dunque la scelta del Comitato è caduta, non a caso, sugli unici tre campi in erba naturale che le Madonie offrono, ricordiamo in ogni caso che l'organizzazione delle tre partite sarà curata interamente dalla Fondazione del Torneo.
La Fondazione rende noto inoltre che sono stati istituiti, a partire dai quarti di finale, anche i premi per il miglior portiere e il capocannoniere del Torneo. I suddetti premi saranno intitolati a Filippo Vara (indimenticabile portiere del Collesano degli anni '70) per il miglior portiere, giudicato dai componenti della Fondazione stessa, e a Salvatore Crisanti (giovane calciatore collesanese recentemente scomparso) per il calciatore che avrà realizzato più reti nell'arco della fase finale. A parità di retri segnate il premio sarà assegnato al calciatore più giovane.
In attesa di conoscere l'esito dei quarti di finale e dunque le quattro squadre semifinaliste, il Comitato della Fondazione del Torneo delle Madonie ufficializza i campi neutri dove si giocheranno le due semifinali e il campo dove si disputerà la partita di finalissima. Domenica 6 luglio saranno dunque Petralia Soprana e Valledolmo ad ospitare le due semifinali. Il Comunale di Petralia Soprana presenta un fondo in erba naturale, ed ha una capienza spettatori adeguata per l'evento in programma, rispetto agli altri campi disponibili dispone però di un rettangolo di gioco piuttosto piccolo, appena omologabile per la terza categoria (la Sopranese quest'anno lo ha utlizzato, per la seconda, in virtù di una deroga avuta dalla Federazione). Il Comunale di Valledolmo è invece nuovo di zecca, inaugurato all'inizio dello scorso campionato, fondo in erba naturale, dimensioni adeguate per poter disputare anche campionati di prima categoria, tribune con capienza piuttosto limitate però che non permettono la separazione dei tifosi. Per la finale del 20 luglio è stato scelto invece il comunale di Petralia Sottana. Fondo in erba naturale, dimensioni 101x 54, inaugurato esattamente 5 anni fa, omologato fino alla prima categoria, capienza oltre i duemila spettatori, possibilità di separazione delle due tifoserie e aree di destinazione come da nuovo regolamento, (2,50 m nei punti minimi come stabilito dal Comitato Regionale Sicilia). Dunque la scelta del Comitato è caduta, non a caso, sugli unici tre campi in erba naturale che le Madonie offrono, ricordiamo in ogni caso che l'organizzazione delle tre partite sarà curata interamente dalla Fondazione del Torneo.
La Fondazione rende noto inoltre che sono stati istituiti, a partire dai quarti di finale, anche i premi per il miglior portiere e il capocannoniere del Torneo. I suddetti premi saranno intitolati a Filippo Vara (indimenticabile portiere del Collesano degli anni '70) per il miglior portiere, giudicato dai componenti della Fondazione stessa, e a Salvatore Crisanti (giovane calciatore collesanese recentemente scomparso) per il calciatore che avrà realizzato più reti nell'arco della fase finale. A parità di retri segnate il premio sarà assegnato al calciatore più giovane.
Adesso non si può più sbagliare
Archiviati i nuovi pesanti provvedimenti del giudice sportivo che hanno decimato la compagine dello Sciara in proiezione futura, Il Torneo delle Madonie propone per domenica 29 i quarti di finale. Tutti i match saranno giocati in gara unica ed in casa delle prime classificate, se al termine dei tempi regolamentari persisterà la parità si giocheranno due tempi supplementari ed eventualmente si ricorrrerà ai calci di rigore per stabilire le quattro semifinaliste.
Al Francesco Raimondi di Gangi si incrociano i padroni di casa con la Pol. Castellana, una sfida che si rinnova alla quale gli sportivi madoniti hanno già assistito, per ben due volte, nell'ultimo campionato di prima categoria. Certo adesso molte cose sono cambiate, le due formazioni aspirano però entrambe alle semifinali e il fattore campo potrebbe essere determinante. Si prospetta comunque una partita degna di tale nome, siamo certi che amche le piccole ruggini del passato sono state già dimenticate e che la vincente rappresenterà degnamente il comprensorio delle Alte Madonie nel prosieguo del Torneo.
Il secondo quarto metterà di fronte Resuttano e Sopranese, anche qui, sul campo dei nisseni madoniti, i presupposti per un grande match, le dimostranze dei petralesi però fatte pervenire in settimana al presidente Andolina lasciano sconcertati, effettivamente se i biancorossi dovessero recarsi in formazione rimaneggiata a Resuttano la partita perderebbe molto della sua indole sportiva.
A Caltavuturo si profila una sfida storica, un semi derby, i padroni di casa attendono il Collesano, le due squadre si sono affrontate spesso negli ultimi anni, si temono e si rispettano, le società hanno a disposizione organici di prestigio e non a caso rappresentano il meglio dei gironi C e D di questo Torneo.
I padroni di casa sono andati a ripescare i "generali" per la sfida decisiva di Sciara e lo stesso faranno per questo match, il Collesano ha fatto un eccellente girone di qualificazione ed ha tenuto testa alla corazzata Campofelice.
Nell'ultima sfida il Campofelice giocherà in casa contro il Madonie Calcio di Castellana Sicula. Visti i risultati della prima fase il pronostico pende sicuramente per i padroni di casa che hanno chiuso il girone imbattuti e senza subire alcuna rete. Mister Norato ha però diversi assi nella manica, e molto sportivamente tenterà il colpaccio per rimanere nella storia.
Archiviati i nuovi pesanti provvedimenti del giudice sportivo che hanno decimato la compagine dello Sciara in proiezione futura, Il Torneo delle Madonie propone per domenica 29 i quarti di finale. Tutti i match saranno giocati in gara unica ed in casa delle prime classificate, se al termine dei tempi regolamentari persisterà la parità si giocheranno due tempi supplementari ed eventualmente si ricorrrerà ai calci di rigore per stabilire le quattro semifinaliste.
Al Francesco Raimondi di Gangi si incrociano i padroni di casa con la Pol. Castellana, una sfida che si rinnova alla quale gli sportivi madoniti hanno già assistito, per ben due volte, nell'ultimo campionato di prima categoria. Certo adesso molte cose sono cambiate, le due formazioni aspirano però entrambe alle semifinali e il fattore campo potrebbe essere determinante. Si prospetta comunque una partita degna di tale nome, siamo certi che amche le piccole ruggini del passato sono state già dimenticate e che la vincente rappresenterà degnamente il comprensorio delle Alte Madonie nel prosieguo del Torneo.
Il secondo quarto metterà di fronte Resuttano e Sopranese, anche qui, sul campo dei nisseni madoniti, i presupposti per un grande match, le dimostranze dei petralesi però fatte pervenire in settimana al presidente Andolina lasciano sconcertati, effettivamente se i biancorossi dovessero recarsi in formazione rimaneggiata a Resuttano la partita perderebbe molto della sua indole sportiva.
A Caltavuturo si profila una sfida storica, un semi derby, i padroni di casa attendono il Collesano, le due squadre si sono affrontate spesso negli ultimi anni, si temono e si rispettano, le società hanno a disposizione organici di prestigio e non a caso rappresentano il meglio dei gironi C e D di questo Torneo.
I padroni di casa sono andati a ripescare i "generali" per la sfida decisiva di Sciara e lo stesso faranno per questo match, il Collesano ha fatto un eccellente girone di qualificazione ed ha tenuto testa alla corazzata Campofelice.
Nell'ultima sfida il Campofelice giocherà in casa contro il Madonie Calcio di Castellana Sicula. Visti i risultati della prima fase il pronostico pende sicuramente per i padroni di casa che hanno chiuso il girone imbattuti e senza subire alcuna rete. Mister Norato ha però diversi assi nella manica, e molto sportivamente tenterà il colpaccio per rimanere nella storia.
Torneo delle Madonie: la Sopranese rischia di non potersi presentare a Resuttano
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera che il presidente della USD Sopranese ha fatto pervenire al Presidente della Fondazione del Torneo, Lillo Andolina a proposito della gara di domenica prossima valevole per i quarti di finale del Torneo delle Madonie.
OGGETTO- gara Torneo delle Madonie - Quarti di Finale
Resuttano-Sopranese del 29/06/2014
In riferimento alla gara citata in oggetto, si rappresenta che la scrivente Società sportiva dopo i colloqui avuti con il Presidente della fondazione Torneo delle Madonie Calogero Andolina, nonchè con la Signora Costantino Wanda, a cui ha comunicato che nelle giornate di sabato e domenica era impossibilitato a partecipare alla gara perchè il Comune di Petralia Soprana festeggiava il Santo Patrono, e che in quella occasione tutti i giocatori come è giusto che sia , sono protagonisti attraverso le varie associazioni , stendarieri , banda musicale ed altri con le varie congreazioni del corteo delle ore 17,00, ha tentato di condividere l'anticipo o il posticipo della gara in oggetto nelle giornata di venerdi o lunedi successivo. La consorella nella persona del Presidente ha manifestrato la volonta intransigente di giocarla escusivamente nelle giornata di domenica 29/06/2014, motivanto tale decisione “che avevano delle assenze di giocatori universitari e che potevano assentarsi dallo studio solo domenica “. Alla luce di quanto sopra la scrivente società e mortificata nel non poter continuare come lo sport chiede con tutti i suoi atleti effettivi, rischiando di non poter arrivare al numero minimo per affrontare la gara e dare senso ai tifosi ed al torneo delle madonie che con tante difficoltà si sta cercando di far decollare. IL PRESIDENTE F.to (Neri Concettina)
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera che il presidente della USD Sopranese ha fatto pervenire al Presidente della Fondazione del Torneo, Lillo Andolina a proposito della gara di domenica prossima valevole per i quarti di finale del Torneo delle Madonie.
OGGETTO- gara Torneo delle Madonie - Quarti di Finale
Resuttano-Sopranese del 29/06/2014
In riferimento alla gara citata in oggetto, si rappresenta che la scrivente Società sportiva dopo i colloqui avuti con il Presidente della fondazione Torneo delle Madonie Calogero Andolina, nonchè con la Signora Costantino Wanda, a cui ha comunicato che nelle giornate di sabato e domenica era impossibilitato a partecipare alla gara perchè il Comune di Petralia Soprana festeggiava il Santo Patrono, e che in quella occasione tutti i giocatori come è giusto che sia , sono protagonisti attraverso le varie associazioni , stendarieri , banda musicale ed altri con le varie congreazioni del corteo delle ore 17,00, ha tentato di condividere l'anticipo o il posticipo della gara in oggetto nelle giornata di venerdi o lunedi successivo. La consorella nella persona del Presidente ha manifestrato la volonta intransigente di giocarla escusivamente nelle giornata di domenica 29/06/2014, motivanto tale decisione “che avevano delle assenze di giocatori universitari e che potevano assentarsi dallo studio solo domenica “. Alla luce di quanto sopra la scrivente società e mortificata nel non poter continuare come lo sport chiede con tutti i suoi atleti effettivi, rischiando di non poter arrivare al numero minimo per affrontare la gara e dare senso ai tifosi ed al torneo delle madonie che con tante difficoltà si sta cercando di far decollare. IL PRESIDENTE F.to (Neri Concettina)
Gangi Calcio ai quarti, Pol. Città di Petralia Sottana out
La Polisportiva Città di Petralia Sottana non riesce a sovvertire il pronostico e cede al Gangi Calcio che conquista così la prima posizione del girone A ed accede ai quarti di finale del Torneo delle Madonie. Privi degli attaccanti di ruolo, Li Sacchi e Profita entrambi squalificati, gli ospiti devono fare a meno anche del centrale difensivo Polito (infortunatosi domenica scorsa) e di qualche altro titolare perchè indisponibile,.Anche nel Gangi parecchi assenti ma i padroni di casa possono sfruttare il fattore campo che al Francesco Raimondi non è cosa da poco. Ed infatti nel primo tempo sfruttano quel poco di vento a favore che costringe però il Petralia Sottana a giocare sempre di rimessa e a presentarsi raramente dalle parti di Puglisi. Ciò nonostante Il Petralia difende con ordine, reclama un calcio di rigore su Farinella Flavio, non visto dal sig. Cusimano di Caltanissetta e subito dopo la mezzora ha anche l'occasione per passare, Sferruzza è troppo altruista però e al posto di tirare in porta effettua un passaggio a Farinella che non concretizza. Da proverbio gol mancato gol subito, infatti su rovesciamento di fronte il Gangi conquista un calcio d'angolo che complice una incertezza di Ferlito viene sfruttato al meglio e i padroni di casa si portano in vantaggio. C'è comunque equilibrio con leggera supremazia territoriale del Gangi, il Petralia rimane in partita fino alla fine, considerarte anche le notizie che giungono da Geraci, il mister, nel finale, da spazio anche a tutti gli altri della panchina e quasi al novantesimo il Gangi raddoppia direttamente con un calcio di punizione che beffa Salustri (subentrato a Ferlito). Il risultato del campo sancisce l'eliminazione della Pol. Città di Petralia Sottana dalla seconda fase del Torneo e proietta il Gangi Calcio ai quarti, domenica prossima affornterà il Castellana in casa.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana non riesce a sovvertire il pronostico e cede al Gangi Calcio che conquista così la prima posizione del girone A ed accede ai quarti di finale del Torneo delle Madonie. Privi degli attaccanti di ruolo, Li Sacchi e Profita entrambi squalificati, gli ospiti devono fare a meno anche del centrale difensivo Polito (infortunatosi domenica scorsa) e di qualche altro titolare perchè indisponibile,.Anche nel Gangi parecchi assenti ma i padroni di casa possono sfruttare il fattore campo che al Francesco Raimondi non è cosa da poco. Ed infatti nel primo tempo sfruttano quel poco di vento a favore che costringe però il Petralia Sottana a giocare sempre di rimessa e a presentarsi raramente dalle parti di Puglisi. Ciò nonostante Il Petralia difende con ordine, reclama un calcio di rigore su Farinella Flavio, non visto dal sig. Cusimano di Caltanissetta e subito dopo la mezzora ha anche l'occasione per passare, Sferruzza è troppo altruista però e al posto di tirare in porta effettua un passaggio a Farinella che non concretizza. Da proverbio gol mancato gol subito, infatti su rovesciamento di fronte il Gangi conquista un calcio d'angolo che complice una incertezza di Ferlito viene sfruttato al meglio e i padroni di casa si portano in vantaggio. C'è comunque equilibrio con leggera supremazia territoriale del Gangi, il Petralia rimane in partita fino alla fine, considerarte anche le notizie che giungono da Geraci, il mister, nel finale, da spazio anche a tutti gli altri della panchina e quasi al novantesimo il Gangi raddoppia direttamente con un calcio di punizione che beffa Salustri (subentrato a Ferlito). Il risultato del campo sancisce l'eliminazione della Pol. Città di Petralia Sottana dalla seconda fase del Torneo e proietta il Gangi Calcio ai quarti, domenica prossima affornterà il Castellana in casa.
Torneo delle Madonie: nel week-end si conclude la fase a gironi
Sesta ed ultima giornata per quanto riguarda la prima fase del rinato Torneo delle Madonie. Mentre nel girone B e nel girone D si conoscono già i nomi delle squadre qualificate ai quarti di finale, nel girone A e nel girone C è ancora tutto da decidere con il Geraci ad essere, purtroppo, la sola esclusa dal prosieguo della manifestazione. Ma andiamo con ordine ed esaminiamo gare e possibilità di qualificazione girone per girone. Nel girone A l'incontro chiave si disputerà al Francesco Raimondi di Gangi, dove i locali attendono la Pol. Città di Petralia Sottana. Ai padroni di casa vanno bene due risultati su tre per la qualificazione, ma se vogliono essere primi devono assolutamente vincere, agli ospiti è consentito invece un solo risultato, la vittoria, altrimenti saranno esclusi, perchè tutto lascia presupporre che la Sopranese, sempre nella giornata di sabato, non dovrebbe trovare ostacoli particolari in quel di Geraci. Come detto nel girone B partite ininfluenti, Resuttano qualificato come prima e Castellana come seconda, (Nuccio e Mufara già escluse). In ogni caso sono previsti i seguenti match, Mufara Polizzi Castellana e Resuttano Nuccio. Sempre in questo girone mercoledì 25 sarà recuperata Nuccio Mufara che non si è potuta giocare sabato scorso. Nel girone C teoricamente tutte le quattro formazioni possono ancora qualificarsi anche se le percentuali di passaggio del turno sono ben diverse.Turno casalingo per Madonie Calcio Castellana e Sciara che in caso di vittoria potrebbero essere certe della qualificazione (anche se per il Madonie Calcio bisogna tenere conto della differenza reti). Al Club Rosanero, attualmente primo, basta solo non perdere, più proibitivo invece l'impegno del Caltavuturo che a Sciara non deve perdere pena l'esclusione. Infine nel girone D si gioca solo per assegnare la prima e la seconda posizione del girone con Hysnara e Supergiovane Castelbuono già estromesse. L'incontro che vale il primato e la possibilità di giocare in casa il quarto di finale si diputerà a Collesano, ma i padroni di casa sono obbligati alla vittoria se vogliono superare il Campofelice che ancora non ha subito aluna rete al passivo.
Sesta ed ultima giornata per quanto riguarda la prima fase del rinato Torneo delle Madonie. Mentre nel girone B e nel girone D si conoscono già i nomi delle squadre qualificate ai quarti di finale, nel girone A e nel girone C è ancora tutto da decidere con il Geraci ad essere, purtroppo, la sola esclusa dal prosieguo della manifestazione. Ma andiamo con ordine ed esaminiamo gare e possibilità di qualificazione girone per girone. Nel girone A l'incontro chiave si disputerà al Francesco Raimondi di Gangi, dove i locali attendono la Pol. Città di Petralia Sottana. Ai padroni di casa vanno bene due risultati su tre per la qualificazione, ma se vogliono essere primi devono assolutamente vincere, agli ospiti è consentito invece un solo risultato, la vittoria, altrimenti saranno esclusi, perchè tutto lascia presupporre che la Sopranese, sempre nella giornata di sabato, non dovrebbe trovare ostacoli particolari in quel di Geraci. Come detto nel girone B partite ininfluenti, Resuttano qualificato come prima e Castellana come seconda, (Nuccio e Mufara già escluse). In ogni caso sono previsti i seguenti match, Mufara Polizzi Castellana e Resuttano Nuccio. Sempre in questo girone mercoledì 25 sarà recuperata Nuccio Mufara che non si è potuta giocare sabato scorso. Nel girone C teoricamente tutte le quattro formazioni possono ancora qualificarsi anche se le percentuali di passaggio del turno sono ben diverse.Turno casalingo per Madonie Calcio Castellana e Sciara che in caso di vittoria potrebbero essere certe della qualificazione (anche se per il Madonie Calcio bisogna tenere conto della differenza reti). Al Club Rosanero, attualmente primo, basta solo non perdere, più proibitivo invece l'impegno del Caltavuturo che a Sciara non deve perdere pena l'esclusione. Infine nel girone D si gioca solo per assegnare la prima e la seconda posizione del girone con Hysnara e Supergiovane Castelbuono già estromesse. L'incontro che vale il primato e la possibilità di giocare in casa il quarto di finale si diputerà a Collesano, ma i padroni di casa sono obbligati alla vittoria se vogliono superare il Campofelice che ancora non ha subito aluna rete al passivo.
Derby delle Petralie senza vincitori ne vinti
Partita bella e ben giocata da entrambe le formazioni, l'unica nota negativa gli assenti, Rinaldi e Cusimano per la Sopranese, Li Sacchi, Dino, Sferruzza per la Polisportiva Petralia Sottana a cui si è aggiunto nei minuti iniziali del match anche Polito per infortunio. Nella prima frazione poche occasioni, le squadre rincorrono ambedue la vittoria che significherebbe accesso ai quarti, ma gli attaccanti non riescono a sfondare, per la Polisportiva Profita è ben marcato e non riesce ad impensierire Lupo, per la Sopranese Scelfo non riesce a far breccia nella difesa di casa tant'è che all'inizio del secondo tempo è rilevato da Giaconia che appare più mobile. I padroni di casa, per vicissitudini varie, sono costretti a parecchie sotituzioni e a continui cambi di tattica. Ad un quarto d'ora dalla fine la Sopranese passa, calcio d'angolo e in mischia la palla finisce in rete, i locali protestano per un presunto aggiustamento della palla con le mani da parte di Giaconia ma il direttore di gara convalida. Mister D'Alberti mischia le carte e porta in avanti Occorso che in questo Torneo ha giocato sempre da centrale di difesa, il capitano su un invito da destra riesce a spizzicare la pallla di quel tanto che basta per riportare le sorti del match in parità. Finisce 1 a 1 anche se le squadre hanno cercato la vittoria fino all'ultimo. Un'altra brutta tegola si abbatte però sulla Polisportiva, Polito all'esame diagnostico riporta la frattura del setto nasale, a lui i migliori auguri di pronta guarigione.
Partita bella e ben giocata da entrambe le formazioni, l'unica nota negativa gli assenti, Rinaldi e Cusimano per la Sopranese, Li Sacchi, Dino, Sferruzza per la Polisportiva Petralia Sottana a cui si è aggiunto nei minuti iniziali del match anche Polito per infortunio. Nella prima frazione poche occasioni, le squadre rincorrono ambedue la vittoria che significherebbe accesso ai quarti, ma gli attaccanti non riescono a sfondare, per la Polisportiva Profita è ben marcato e non riesce ad impensierire Lupo, per la Sopranese Scelfo non riesce a far breccia nella difesa di casa tant'è che all'inizio del secondo tempo è rilevato da Giaconia che appare più mobile. I padroni di casa, per vicissitudini varie, sono costretti a parecchie sotituzioni e a continui cambi di tattica. Ad un quarto d'ora dalla fine la Sopranese passa, calcio d'angolo e in mischia la palla finisce in rete, i locali protestano per un presunto aggiustamento della palla con le mani da parte di Giaconia ma il direttore di gara convalida. Mister D'Alberti mischia le carte e porta in avanti Occorso che in questo Torneo ha giocato sempre da centrale di difesa, il capitano su un invito da destra riesce a spizzicare la pallla di quel tanto che basta per riportare le sorti del match in parità. Finisce 1 a 1 anche se le squadre hanno cercato la vittoria fino all'ultimo. Un'altra brutta tegola si abbatte però sulla Polisportiva, Polito all'esame diagnostico riporta la frattura del setto nasale, a lui i migliori auguri di pronta guarigione.
Quasi alla resa dei conti
Mancano due sole giornate alla conclusione della prima fase del Torneo delle Madonie ed inevitabilmente ci saranno, tra oggi e domani, altri verdetti che promuoveranno o bocceranno altre contendenti. Nel girone A si inizia sabato con la sfida tra Geraci e Gangi. E' una classica, anche se le ambizioni delle due squadre a questo punto sono diverse, i padroni di casa se vogliono rimanere aggrappati a quel sottilissimo filo di speranza devono vincere, il Gangi che spera nel primato del girone non può pemettersi passi falsi, speriamo solo che sia dimenticata quella piccola ruggine della partita di andata. Domani a Petralia Sottana derby delle Petralie. Le due squadre sono appaiate in testa alla classifica del girone, peccato che giocheranno entrambe con formazioni rimaneggiate ma si prospetta un bel match lo stesso. Inutile riecordare che ci si gioca già la qualificazione ai quarti di finale. Nel girone B scontro al vertice per stabilire provvisoriamente la prima e la seconda del girone, il Castellana giocherà in casa questo delicato match contro il Resuttano. Entrambe le formazioni sono comunque già qualificate ai quarti. Ininfluente ai fini della classifica invece, in quanto già eliminate dalla seconda fase, la partita tra Nuccio e Mufara in programma domenica. Nel girone C, dove l'equilibrio regna sovrano, teoricamente tutte e quattro le formazioni possono aspirare alla qualificazione. Il Caltavuturo ospita il Madonie Calcio di Castellana, con gli ospiti che non possono perdere, pena l'eliminazione, i locali, in vista dell'ultimo match che li vedrà impegnati sul difficile campo di Sciara sono quasi obbligati ad incamerare i tre punti. Possibilità di rilancio anche del Club Rosanero che ospiterà lo Sciara. Sfruttare il fattore campo diventa quasi obbligatorio per i Castelbuonesi se vogliono proseguire la loro avventura. Infine nel girone D turno agevole per il Collesano che dovrebbe passeggiare ad Isnello, mentre più impegnativa si profila la partita tra Campofelice e Supergiovane Castelbuono. Visto il divario in classifica, se gli ospiti perdono sono matematicamente fuori.
Mancano due sole giornate alla conclusione della prima fase del Torneo delle Madonie ed inevitabilmente ci saranno, tra oggi e domani, altri verdetti che promuoveranno o bocceranno altre contendenti. Nel girone A si inizia sabato con la sfida tra Geraci e Gangi. E' una classica, anche se le ambizioni delle due squadre a questo punto sono diverse, i padroni di casa se vogliono rimanere aggrappati a quel sottilissimo filo di speranza devono vincere, il Gangi che spera nel primato del girone non può pemettersi passi falsi, speriamo solo che sia dimenticata quella piccola ruggine della partita di andata. Domani a Petralia Sottana derby delle Petralie. Le due squadre sono appaiate in testa alla classifica del girone, peccato che giocheranno entrambe con formazioni rimaneggiate ma si prospetta un bel match lo stesso. Inutile riecordare che ci si gioca già la qualificazione ai quarti di finale. Nel girone B scontro al vertice per stabilire provvisoriamente la prima e la seconda del girone, il Castellana giocherà in casa questo delicato match contro il Resuttano. Entrambe le formazioni sono comunque già qualificate ai quarti. Ininfluente ai fini della classifica invece, in quanto già eliminate dalla seconda fase, la partita tra Nuccio e Mufara in programma domenica. Nel girone C, dove l'equilibrio regna sovrano, teoricamente tutte e quattro le formazioni possono aspirare alla qualificazione. Il Caltavuturo ospita il Madonie Calcio di Castellana, con gli ospiti che non possono perdere, pena l'eliminazione, i locali, in vista dell'ultimo match che li vedrà impegnati sul difficile campo di Sciara sono quasi obbligati ad incamerare i tre punti. Possibilità di rilancio anche del Club Rosanero che ospiterà lo Sciara. Sfruttare il fattore campo diventa quasi obbligatorio per i Castelbuonesi se vogliono proseguire la loro avventura. Infine nel girone D turno agevole per il Collesano che dovrebbe passeggiare ad Isnello, mentre più impegnativa si profila la partita tra Campofelice e Supergiovane Castelbuono. Visto il divario in classifica, se gli ospiti perdono sono matematicamente fuori.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana aggancia il primo posto nel girone A
Partita maschia al comunale di Petralia Sottana con due espulsioni per parte nel finale tra due formazioni che aspiravano entrambe alla vittoria. Contrariamente a quanto aveva fatto presagire la decisione del giudice sportivo, a proposito della partita di andata, il Geraci si presenta a Petralia con il suo miglior organico e dà del filo da torcere ai locali. I giallorossi che oggi indossavano la seconda maglia, quella azzurra, sono consapevoli che per continuare l'avventura occorre una vittoria. Non c'è neanche il tempo di una fase di studio che Profita intorno al decimo del primo tempo si incunea molto bene tra la difesa avversaria e beffa l'esperto Corradino. Il Geraci proverà per tutto il primo tempo (conclusosi per 1 a 0) ed anche nella seconda frazione a ristabilire la parità ma un eccezionale Polito non permette a Puccio di ripetere l'esploit dell'andata e quindi il Geraci non riesce a metterla dentro. Gli ospiti le provano tutte, il Petralia si ccontenta delle ripartenze che molto spesso sono però micidiali, un paio di occasioni sono sprecate davvero malamente dai padroni di casa che comunque riescono a raddoppiare con Flavio Farinella subentrato ad un timoroso Mario Pantano. Il gol della bandiera del Geraci arriva solo alla fine e su calcio di punizione che Li Sacchi non riesce a controllare. Una sconfitta pesante per il Geraci che da questa sera è matematicamente fuori dai quarti di finale. Ci si auspica solo che con Gangi e Sopranese per lealtà sportiva possa ripetere le stesse prestazioni sfoderate contro la Pol. Petralia Sottana e che non ci sia nessun biscotto.
Partita maschia al comunale di Petralia Sottana con due espulsioni per parte nel finale tra due formazioni che aspiravano entrambe alla vittoria. Contrariamente a quanto aveva fatto presagire la decisione del giudice sportivo, a proposito della partita di andata, il Geraci si presenta a Petralia con il suo miglior organico e dà del filo da torcere ai locali. I giallorossi che oggi indossavano la seconda maglia, quella azzurra, sono consapevoli che per continuare l'avventura occorre una vittoria. Non c'è neanche il tempo di una fase di studio che Profita intorno al decimo del primo tempo si incunea molto bene tra la difesa avversaria e beffa l'esperto Corradino. Il Geraci proverà per tutto il primo tempo (conclusosi per 1 a 0) ed anche nella seconda frazione a ristabilire la parità ma un eccezionale Polito non permette a Puccio di ripetere l'esploit dell'andata e quindi il Geraci non riesce a metterla dentro. Gli ospiti le provano tutte, il Petralia si ccontenta delle ripartenze che molto spesso sono però micidiali, un paio di occasioni sono sprecate davvero malamente dai padroni di casa che comunque riescono a raddoppiare con Flavio Farinella subentrato ad un timoroso Mario Pantano. Il gol della bandiera del Geraci arriva solo alla fine e su calcio di punizione che Li Sacchi non riesce a controllare. Una sconfitta pesante per il Geraci che da questa sera è matematicamente fuori dai quarti di finale. Ci si auspica solo che con Gangi e Sopranese per lealtà sportiva possa ripetere le stesse prestazioni sfoderate contro la Pol. Petralia Sottana e che non ci sia nessun biscotto.
Torneo delle Madonie: la prima di ritorno
Mentre infuria la polemica e il malcontento circa l'esagerato accanimento del giudice sportivo, che continua ad infliggere multe abbastanza esose e in taluni casi anche per futili motivi alle società partecipanti al Torneo, la competizione va avanti e nel week-enk incomincia il girone di ritorno. Partite impegnative per le formazioni dei quattro gironi anche perchè già domenica sera potrebbero esserci le prime qualificate ai quarti di finale e di conseguenza le prime esclusioni. Si giocherà solo al sabato nel girone A dove la classifica ha assunto nuova fisionomia dopo la decisione del giudice sportivo di assegnare partita vinta (match giocato contro il Geraci) alla Pol. Città di Petralia Sottana. A Petralia Soprana i locali di mister Giaconia attendono il Gangi Calcio per quella che potrebbere rappresentare la rivincita della partita giocata la settimana scorsa. La Sopranese nonostante la sconfitta di sei giorni fa è ancora capolista ed una eventuale vittoria significherebbe ipotecare il passaggio del turno, il Gangi con i tre punti invece scavalcherebbe i petralesi e conquisterebbe la prima posizione. In ogni caso un match avvincente tra due formazioni molto quadrate. L'altra partita del girone vedrà impegnate a Petralia Sottana, la locale Polisportiva contro il Geraci. I sottanesi sono galvanizzati per i tre punti inaspettati conquistati dopo il vibrante 4 a 4, sanno tuttavia che per continuare a sperare nel passaggio del turno hanno dalla loro un solo risultato e vale a dire la vittoria, il Geraci per rientrare deve cogliere i tre punti.
Nel girone B Resuttano e Pol. Castellana, che sono le due formazioni più accreditate per i quarti, giocano in casa rispettivamente contro Mufara Polizzi e Nuccio.
Ambedue stanno lottando per la prima posizione e quindi non possono permettersi passi falsi, Mufara e Nuccio non possono permettersi la sconfitta pena l'eliminazione anticipata. Ci si aspetta in ogni caso una prova d'orgoglio delle due squadre che giocano in trasferta.
Nel girone C c'è grande equilibrio e teoricamente tutte e quattro le squadre che lo compongono possono aspirare al passaggio del turno.La capolista Caltavuturo deve rendere la visita al Club Rosanero Castelbuono e attenzione a non perdere per non compromettere la prima posizione. Per i castelbuonesi l'occasione di agganciare il primo posto è molto ghiotta e da non sottovalutare che il match si disputerà al L.Failla.Lo Sciara vorrà sfruttare il fattore campo ma avrà davanti il Madonie Calcio di Norato che aspira ai quarti.
Infine nel girone D impegno facile del Campofelice ad Isnello e Collesano che ospiterà la Supergiovane Castelbuono già battuta all'andata. E' quasi certo che sarà lo scontro diretto del 22 giugno a stabilire la prima e la seconda del girone.
Mentre infuria la polemica e il malcontento circa l'esagerato accanimento del giudice sportivo, che continua ad infliggere multe abbastanza esose e in taluni casi anche per futili motivi alle società partecipanti al Torneo, la competizione va avanti e nel week-enk incomincia il girone di ritorno. Partite impegnative per le formazioni dei quattro gironi anche perchè già domenica sera potrebbero esserci le prime qualificate ai quarti di finale e di conseguenza le prime esclusioni. Si giocherà solo al sabato nel girone A dove la classifica ha assunto nuova fisionomia dopo la decisione del giudice sportivo di assegnare partita vinta (match giocato contro il Geraci) alla Pol. Città di Petralia Sottana. A Petralia Soprana i locali di mister Giaconia attendono il Gangi Calcio per quella che potrebbere rappresentare la rivincita della partita giocata la settimana scorsa. La Sopranese nonostante la sconfitta di sei giorni fa è ancora capolista ed una eventuale vittoria significherebbe ipotecare il passaggio del turno, il Gangi con i tre punti invece scavalcherebbe i petralesi e conquisterebbe la prima posizione. In ogni caso un match avvincente tra due formazioni molto quadrate. L'altra partita del girone vedrà impegnate a Petralia Sottana, la locale Polisportiva contro il Geraci. I sottanesi sono galvanizzati per i tre punti inaspettati conquistati dopo il vibrante 4 a 4, sanno tuttavia che per continuare a sperare nel passaggio del turno hanno dalla loro un solo risultato e vale a dire la vittoria, il Geraci per rientrare deve cogliere i tre punti.
Nel girone B Resuttano e Pol. Castellana, che sono le due formazioni più accreditate per i quarti, giocano in casa rispettivamente contro Mufara Polizzi e Nuccio.
Ambedue stanno lottando per la prima posizione e quindi non possono permettersi passi falsi, Mufara e Nuccio non possono permettersi la sconfitta pena l'eliminazione anticipata. Ci si aspetta in ogni caso una prova d'orgoglio delle due squadre che giocano in trasferta.
Nel girone C c'è grande equilibrio e teoricamente tutte e quattro le squadre che lo compongono possono aspirare al passaggio del turno.La capolista Caltavuturo deve rendere la visita al Club Rosanero Castelbuono e attenzione a non perdere per non compromettere la prima posizione. Per i castelbuonesi l'occasione di agganciare il primo posto è molto ghiotta e da non sottovalutare che il match si disputerà al L.Failla.Lo Sciara vorrà sfruttare il fattore campo ma avrà davanti il Madonie Calcio di Norato che aspira ai quarti.
Infine nel girone D impegno facile del Campofelice ad Isnello e Collesano che ospiterà la Supergiovane Castelbuono già battuta all'andata. E' quasi certo che sarà lo scontro diretto del 22 giugno a stabilire la prima e la seconda del girone.
Torneo delle Madonie: il giudice sportivo infligge lo 0 - 3 a tavolino al Geraci e alla Mufara Polizzi
Era stato sottolineato dal presidente Morgana che non ci sarebbero stati sconti per nessuno e così è stato, chi sbaglia paga e nel week-end passato due delle otto partite disputate sono state oggetto di delibera del giudice sportivo. Nel girone A sono costate care le contestazioni del gruppo dirigente del Geraci nei confronti del direttore di gara sig. Lombardo che nel proprio referto non ha trascurato davvero niente facendo in modo che il giudice sportivo trasformasse il pari del campo in una sconfitta a tavolino per i padroni di casa, molta esagerata per quello a cui si è assistito sembra però la multa comminata nei confronti del Geraci e le squalifiche inflitte a carico dei dirigenti che erano stati allontanati dal campo. Anche nel girone C, punizione esagerata per il Mufara Polizzi che paga con la sconfitta a tavolino sol perchè ha schierato come assistente dell'arbitro persona non tesserata. Di seguito riportiamo comunque uno stralcio dei provvedimenti che riguardano le due partite in oggetto.
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 31/ 5/2014 GERACI - CITTA DI PETRALIA SOTTANA 4-4;
Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che il Sig. Scancarello Piero (Geraci), impiegato in occasione della gara in oggetto quale assistente di parte, non risulta tesserato per la suddetta Società;
A seguito di ciò, lo Scancarello non aveva titolo a prendere parte legittimamente alla gara stessa;
Per quanto sopra; Visto l'art. 17, comma 5, del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Geraci la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 300,00 GERACI
Per avere inserito in distinta, quale assistente di parte e quale collaboratore, soggetti non tesserati per la Società; per reiterato contegno offensivo, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro e di Organi Federali; e, infine, per carenze funzionali ed igieniche dello spogliatoio del direttore di gara.
Euro 50,00 CITTA DI PETRALIA SOTTANA
Per presenza in panchina di persona non avente titolo la quale, anche dopo l'allontanamento, continuava ad impartire disposizioni di ordine tecnico ai propri calciatori.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/10/2014
NEGLIA DANIELE ANTONIO (GERACI)
Già inibito sino a tutto il 30/09/2014 e indebitamente presente nello spiazzo antistante gli spogliatoi, assumeva grave contegno
irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 30/ 6/2014
SCANCARELLO GAETANO (GERACI)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
SQUALIFICA PER UNA GARA
FIORENTINO SAMUELE (GERACI)
gara del 1/ 6/2014 POL. MUFARA POLIZZI - CITTA DI RESUTTANO 1-2;
Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che il Sig. Macaluso Calogero (Pol. Mufara Polizzi), impiegato in occasione della gara in oggetto quale assistente di parte, non risulta tesserato per la suddetta Società;
A seguito di ciò, il Macaluso non aveva titolo a prendere parte legittimamente alla gara stessa;
Per quanto sopra; Visto l'art. 17, comma 5, del C.G.S.;
Si delibera
Di infliggere alla Società Pol. Mufara Polizzi la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
A CARICO DI ALLENATORI
SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2014
MARABETI FRANCESCO (POL. MUFARA POLIZZI)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
Era stato sottolineato dal presidente Morgana che non ci sarebbero stati sconti per nessuno e così è stato, chi sbaglia paga e nel week-end passato due delle otto partite disputate sono state oggetto di delibera del giudice sportivo. Nel girone A sono costate care le contestazioni del gruppo dirigente del Geraci nei confronti del direttore di gara sig. Lombardo che nel proprio referto non ha trascurato davvero niente facendo in modo che il giudice sportivo trasformasse il pari del campo in una sconfitta a tavolino per i padroni di casa, molta esagerata per quello a cui si è assistito sembra però la multa comminata nei confronti del Geraci e le squalifiche inflitte a carico dei dirigenti che erano stati allontanati dal campo. Anche nel girone C, punizione esagerata per il Mufara Polizzi che paga con la sconfitta a tavolino sol perchè ha schierato come assistente dell'arbitro persona non tesserata. Di seguito riportiamo comunque uno stralcio dei provvedimenti che riguardano le due partite in oggetto.
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 31/ 5/2014 GERACI - CITTA DI PETRALIA SOTTANA 4-4;
Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che il Sig. Scancarello Piero (Geraci), impiegato in occasione della gara in oggetto quale assistente di parte, non risulta tesserato per la suddetta Società;
A seguito di ciò, lo Scancarello non aveva titolo a prendere parte legittimamente alla gara stessa;
Per quanto sopra; Visto l'art. 17, comma 5, del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Geraci la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 300,00 GERACI
Per avere inserito in distinta, quale assistente di parte e quale collaboratore, soggetti non tesserati per la Società; per reiterato contegno offensivo, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro e di Organi Federali; e, infine, per carenze funzionali ed igieniche dello spogliatoio del direttore di gara.
Euro 50,00 CITTA DI PETRALIA SOTTANA
Per presenza in panchina di persona non avente titolo la quale, anche dopo l'allontanamento, continuava ad impartire disposizioni di ordine tecnico ai propri calciatori.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/10/2014
NEGLIA DANIELE ANTONIO (GERACI)
Già inibito sino a tutto il 30/09/2014 e indebitamente presente nello spiazzo antistante gli spogliatoi, assumeva grave contegno
irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 30/ 6/2014
SCANCARELLO GAETANO (GERACI)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
SQUALIFICA PER UNA GARA
FIORENTINO SAMUELE (GERACI)
gara del 1/ 6/2014 POL. MUFARA POLIZZI - CITTA DI RESUTTANO 1-2;
Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che il Sig. Macaluso Calogero (Pol. Mufara Polizzi), impiegato in occasione della gara in oggetto quale assistente di parte, non risulta tesserato per la suddetta Società;
A seguito di ciò, il Macaluso non aveva titolo a prendere parte legittimamente alla gara stessa;
Per quanto sopra; Visto l'art. 17, comma 5, del C.G.S.;
Si delibera
Di infliggere alla Società Pol. Mufara Polizzi la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
A CARICO DI ALLENATORI
SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2014
MARABETI FRANCESCO (POL. MUFARA POLIZZI)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
PARI TRA CALTAVUTURO E CASTELBUONO
Si conclude oggi il girone di andata nel girone C con un pari, alquanto equo, in considerazione delle due squadre giovani, ma ottime in fase di bel gioco. Il Castelbuono avrebbe meritato di piu’ per il bel gioco dimostrato con palla a terra giocata bene ma conclusa male dai giovani ragazzi, mentre il Caltavuturo ha giocato una partita, si impegnata ma disattenta in alcune conclusione.
L’unica nota stonata come al solito gli spalti vuoti ed i sostenitori delle due squadre assepiati dietro la recinzione del campo.
La partita la sblocca il Castelbuono con un bel goal di sottile al 36° del primo tempo, poi il resto del primo tempo è giocato a centrocampo, con il Castelbuono che cerca di chiudere la partita ed il Caltavuturo che si difende egregiamente; il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio per 1-0.
Il secondo tempo sempre lo stesso gioco a volte anche bello da vedere per la correttezza dimostrata da entrambe le squadre, al 70°su dubbio fuori gioco arriva il pari del Caltavuturo con un tiro dell’esperto Ruggirello su passaggio di Farella, poi la partita si spegne con il pari.
Comunque lo spirito del Torneo delle Madonie con questa partita ha raggiunto il vero scopo, divertimento, sport, agonismo ma soprattutto far play tra le due squadre
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO 1 Ianne—Sciortino F( 80°Di Santo) —Ruggirello- Vazzano( 52°Ruccione)--Romana---Cangiamila—Sireci Mar —Oddo--Andolina (57° Tripi G)-- Farella—Muscarella( 62° Giambrone).
‘CLUB ROSANERO CASTELBUONO’ 1 Cicero—Antista—Pappalardo—Corradino—Vaccaro—Martorana—Spallino(51° Sferrino)—Mancuso—Latella( 86° Mazzola)—Marguglio—Sottile.
Arbitro: SCARANTINO FED. CALTANISSETTA RETI: 36°Sottile ( Castelbuono) 68° Ruggirello ( Caltavuturo)
Salvatore Sciortino
Si conclude oggi il girone di andata nel girone C con un pari, alquanto equo, in considerazione delle due squadre giovani, ma ottime in fase di bel gioco. Il Castelbuono avrebbe meritato di piu’ per il bel gioco dimostrato con palla a terra giocata bene ma conclusa male dai giovani ragazzi, mentre il Caltavuturo ha giocato una partita, si impegnata ma disattenta in alcune conclusione.
L’unica nota stonata come al solito gli spalti vuoti ed i sostenitori delle due squadre assepiati dietro la recinzione del campo.
La partita la sblocca il Castelbuono con un bel goal di sottile al 36° del primo tempo, poi il resto del primo tempo è giocato a centrocampo, con il Castelbuono che cerca di chiudere la partita ed il Caltavuturo che si difende egregiamente; il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio per 1-0.
Il secondo tempo sempre lo stesso gioco a volte anche bello da vedere per la correttezza dimostrata da entrambe le squadre, al 70°su dubbio fuori gioco arriva il pari del Caltavuturo con un tiro dell’esperto Ruggirello su passaggio di Farella, poi la partita si spegne con il pari.
Comunque lo spirito del Torneo delle Madonie con questa partita ha raggiunto il vero scopo, divertimento, sport, agonismo ma soprattutto far play tra le due squadre
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO 1 Ianne—Sciortino F( 80°Di Santo) —Ruggirello- Vazzano( 52°Ruccione)--Romana---Cangiamila—Sireci Mar —Oddo--Andolina (57° Tripi G)-- Farella—Muscarella( 62° Giambrone).
‘CLUB ROSANERO CASTELBUONO’ 1 Cicero—Antista—Pappalardo—Corradino—Vaccaro—Martorana—Spallino(51° Sferrino)—Mancuso—Latella( 86° Mazzola)—Marguglio—Sottile.
Arbitro: SCARANTINO FED. CALTANISSETTA RETI: 36°Sottile ( Castelbuono) 68° Ruggirello ( Caltavuturo)
Salvatore Sciortino
Pol. Città di Petralia Sottana: pareggio a Geraci
Partita vibrante al comunale di Geraci Siculo e ricca di reti tra due squadre che le hanno provato davvero tutte per superarsi l'un l'altra. La parte del leone l'ha fatta comunque Francesco Puccio, a cui va il merito di aver letteralmente destabilizzato la difesa avversaria. Infatti è proprio il numero 19 locale a portare in vantaggio i padroni di casa nei minuti iniziali. Il Petralia Sottana riacciuffa il pareggio quasi subito con una corta respinta di Corradino ben sfruttata da David Zafonte. Qualche minuto e Puccio sorprende ancora la difesa giallorossa riportando in vantaggio il Geraci. Gli ospiti giocano bene specialmente a centrocampo dove recuperano tantissimi palloni, ma gli esperti Cono e Lo Cicero non fanno passare gli avanti petralesi. Quasi a conclusione del primo tempo però Li Sacchi, su calcio di punizione, riporta il risultato in parità, e nella seconda frazione ribalta il risultato ancora su calcio piazzato. Il Geraci recrimina parecchio con il sig. Lombardo circa il trattamento dei suoi ( il Geraci chiuderà con un espulso e tre ammoniti), ne fanno le spese però l'assistente arbitrale Scancarello, il mister Alfonso e Fiorentino S. che vengono mandati anzitempo negli spogliatoi. Nonostante l'inferiorità numerica il Geraci con altre due reti di Puccio ribalta nuovamente il risultato e si porta sul 4 a 3. La rete del pareggio la mette a segno Diego Profita e il mtach finisce in parità.
Partita vibrante al comunale di Geraci Siculo e ricca di reti tra due squadre che le hanno provato davvero tutte per superarsi l'un l'altra. La parte del leone l'ha fatta comunque Francesco Puccio, a cui va il merito di aver letteralmente destabilizzato la difesa avversaria. Infatti è proprio il numero 19 locale a portare in vantaggio i padroni di casa nei minuti iniziali. Il Petralia Sottana riacciuffa il pareggio quasi subito con una corta respinta di Corradino ben sfruttata da David Zafonte. Qualche minuto e Puccio sorprende ancora la difesa giallorossa riportando in vantaggio il Geraci. Gli ospiti giocano bene specialmente a centrocampo dove recuperano tantissimi palloni, ma gli esperti Cono e Lo Cicero non fanno passare gli avanti petralesi. Quasi a conclusione del primo tempo però Li Sacchi, su calcio di punizione, riporta il risultato in parità, e nella seconda frazione ribalta il risultato ancora su calcio piazzato. Il Geraci recrimina parecchio con il sig. Lombardo circa il trattamento dei suoi ( il Geraci chiuderà con un espulso e tre ammoniti), ne fanno le spese però l'assistente arbitrale Scancarello, il mister Alfonso e Fiorentino S. che vengono mandati anzitempo negli spogliatoi. Nonostante l'inferiorità numerica il Geraci con altre due reti di Puccio ribalta nuovamente il risultato e si porta sul 4 a 3. La rete del pareggio la mette a segno Diego Profita e il mtach finisce in parità.
Un bel respiro e... ricominciamo con il piede giusto però
Archiviate dunque le prime due giornate con i suoi risvolti positivi e negativi il Torneo delle Madonie si rituffa nella competizione sportiva proponendo, oggi e domani, la terza giornata di andata. Il girone A ha trovato nella Sopranese, del trio Giaconia, la sua regina, infatti dopo la vittoria nel recupero contro il Geraci guida con ampio margine sul Gangi.Nel pomeriggio la Pol. Petralia Sottana sarà di scena a Geraci in un incontro molto delicato, praticamente chi perde difficilmente potrà rientrare nella lotta per la qualificazione al turno successivo. Ambedue le squadre arrivano dalle sconfitte patite contro la Sopranese, si profila un match molto interessante perchè nessuno delle due vuole chiudere anzitempo la sua avventura nel Torneo. Domani prova decisiva anche per il Gangi che ospiterà la Sopranese. La formazione di mister Salvo ha dalla propria due pareggi, cerca la vittoria e spera di fermare la capolista, i petralesi invece potrebbero puntare anche sul pareggio. Nel girone B Polizzi ancora in casa e in cerca di riscatto dopo l'unico punto conquistato fin'ora, il Resuttano capolista vuole consolidare il primato e difenderlo eventualmente dagli attacchi del Castellana che a Fasanò deve far dimenticare la sconfitta rimediata domenica a Resuttano. Nel girone C il calendario gioca a favaore delle squadre di casa, il Caltavuturo attende il Club Rosanero di Castelbuono, in formazione largamente rimaneggiata dopo le pesanti sanzioni inflittele dal giudice sportivo, mentre il Madonie Calcio di Castellana ha l'imperativo della vittoria contro lo Sciara se non vuole rimanere fuori dai giochi.
Infine nel girone D partita semplice per il Campofelice che ospita l'Hysnara, più impegnativa per il Collesano che farà visita alla Supergiovane Castelbuono.
Archiviate dunque le prime due giornate con i suoi risvolti positivi e negativi il Torneo delle Madonie si rituffa nella competizione sportiva proponendo, oggi e domani, la terza giornata di andata. Il girone A ha trovato nella Sopranese, del trio Giaconia, la sua regina, infatti dopo la vittoria nel recupero contro il Geraci guida con ampio margine sul Gangi.Nel pomeriggio la Pol. Petralia Sottana sarà di scena a Geraci in un incontro molto delicato, praticamente chi perde difficilmente potrà rientrare nella lotta per la qualificazione al turno successivo. Ambedue le squadre arrivano dalle sconfitte patite contro la Sopranese, si profila un match molto interessante perchè nessuno delle due vuole chiudere anzitempo la sua avventura nel Torneo. Domani prova decisiva anche per il Gangi che ospiterà la Sopranese. La formazione di mister Salvo ha dalla propria due pareggi, cerca la vittoria e spera di fermare la capolista, i petralesi invece potrebbero puntare anche sul pareggio. Nel girone B Polizzi ancora in casa e in cerca di riscatto dopo l'unico punto conquistato fin'ora, il Resuttano capolista vuole consolidare il primato e difenderlo eventualmente dagli attacchi del Castellana che a Fasanò deve far dimenticare la sconfitta rimediata domenica a Resuttano. Nel girone C il calendario gioca a favaore delle squadre di casa, il Caltavuturo attende il Club Rosanero di Castelbuono, in formazione largamente rimaneggiata dopo le pesanti sanzioni inflittele dal giudice sportivo, mentre il Madonie Calcio di Castellana ha l'imperativo della vittoria contro lo Sciara se non vuole rimanere fuori dai giochi.
Infine nel girone D partita semplice per il Campofelice che ospita l'Hysnara, più impegnativa per il Collesano che farà visita alla Supergiovane Castelbuono.
Torneo delle Madonie: mano pesante del giudice sportivo
Giudice sportivo ancora protagonista e decisa strigliata ai club del presidente Morgana. Questa nuova edizione del Torneo delle Madonie non è iniziata dunque nel modo auspicato. In una competizione amatoriale, questa almeno dovrebbe essere, che per alcune squadre si concluderà addirittura dopo appena sei giornate, è paradossale e da sconsiderati farsi sanzionare, in una sola volta, di ben 250,00 euro (l'iscrizione ne costa appena 600,00) per tentata invasione di campo e per aver minacciato e attinto l'arbitro di sputi o farsi multare di 150,00 per reiterate manifestazioni di intemperanza, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro e di tesserati avversari. Cifre considerevoli che, secondo gli intenti della Federazione, dovrebbe porre freno agli atti di violenza, o tentati atti che si sono registrati in alcuni campi di gioco. Ma ci chiediamo, la posta in palio di questo Torneo è così alta, tale da giustificare le scorrettezze di giocatori, dirigenti e tifosi?
"Devo prendere atto, purtroppo, che già nelle prime due giornate di gara si sono registrati diversi episodi spiacevoli che vanificano l’impegno fin qui profuso di rendere questi momenti una festa, un’occasione di divertimento. Ho sempre stigmatizzato e condannato aggressioni, invasioni, atti di violenza gratuita in danno della squadra avversaria e degli arbitri. Tali atteggiamenti rischiano di divenire comportamenti abituali ancorché ingiustificati. Gli atti di violenza sono in distonia con i valori che ogni giorno siamo a promuovere e che nulla hanno a che fare con lo spirito con cui si è deciso di intraprendere questa avventura.... La Giustizia Sportiva sarà chiamata ad emettere sentenze più severe e rigorose. Non ci saranno sconti per i violenti perché la violenza non è degna dell’uomo e non può e non deve albergare nei campi sportivi." Questa dichiarazione del Presidente Morgana che ha aperto il comunicato n° 4 non deve apparire come una minaccia per le società partecipanti, ma deve indurre alla riflessione quanti a vario titolo sono impegnati in questa nuova edizione del Torneo. Lo spirito che ha indotto i componenti della Fondazione a far ripartire un Torneo così prestigioso e che altri, a livello regionale stanno tentando di emulare, non faceva certo presagire questo tipo di prologo.
Multe, sentenze severe e rigorose, squalifiche pesanti ed esemplari come quelle inflitte fin'ora (cinque giornate ad un ragazzino del 1999 per contegno irriguardoso, offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro), squalifiche a tempo (per atti di violenza nei confronti di un avversario; nonchè, dopo l'espulsione, per avere ripetutamente spintonato l'arbitro e per avere assunto contegno irriguardoso e offensivo nei confronti dello stesso), tutti fatti ed episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio e con quella cultura sportiva fatta di accettazione reciproca, di rispetto delle regole, di lealtà, di coraggio, di senso dell’appartenenza e di fratellanza universale.
Se il prosieguo deve insistere ancora su episodi del genere è forse meglio ricadere nell'oblio del trentennio passato.
Giudice sportivo ancora protagonista e decisa strigliata ai club del presidente Morgana. Questa nuova edizione del Torneo delle Madonie non è iniziata dunque nel modo auspicato. In una competizione amatoriale, questa almeno dovrebbe essere, che per alcune squadre si concluderà addirittura dopo appena sei giornate, è paradossale e da sconsiderati farsi sanzionare, in una sola volta, di ben 250,00 euro (l'iscrizione ne costa appena 600,00) per tentata invasione di campo e per aver minacciato e attinto l'arbitro di sputi o farsi multare di 150,00 per reiterate manifestazioni di intemperanza, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro e di tesserati avversari. Cifre considerevoli che, secondo gli intenti della Federazione, dovrebbe porre freno agli atti di violenza, o tentati atti che si sono registrati in alcuni campi di gioco. Ma ci chiediamo, la posta in palio di questo Torneo è così alta, tale da giustificare le scorrettezze di giocatori, dirigenti e tifosi?
"Devo prendere atto, purtroppo, che già nelle prime due giornate di gara si sono registrati diversi episodi spiacevoli che vanificano l’impegno fin qui profuso di rendere questi momenti una festa, un’occasione di divertimento. Ho sempre stigmatizzato e condannato aggressioni, invasioni, atti di violenza gratuita in danno della squadra avversaria e degli arbitri. Tali atteggiamenti rischiano di divenire comportamenti abituali ancorché ingiustificati. Gli atti di violenza sono in distonia con i valori che ogni giorno siamo a promuovere e che nulla hanno a che fare con lo spirito con cui si è deciso di intraprendere questa avventura.... La Giustizia Sportiva sarà chiamata ad emettere sentenze più severe e rigorose. Non ci saranno sconti per i violenti perché la violenza non è degna dell’uomo e non può e non deve albergare nei campi sportivi." Questa dichiarazione del Presidente Morgana che ha aperto il comunicato n° 4 non deve apparire come una minaccia per le società partecipanti, ma deve indurre alla riflessione quanti a vario titolo sono impegnati in questa nuova edizione del Torneo. Lo spirito che ha indotto i componenti della Fondazione a far ripartire un Torneo così prestigioso e che altri, a livello regionale stanno tentando di emulare, non faceva certo presagire questo tipo di prologo.
Multe, sentenze severe e rigorose, squalifiche pesanti ed esemplari come quelle inflitte fin'ora (cinque giornate ad un ragazzino del 1999 per contegno irriguardoso, offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro), squalifiche a tempo (per atti di violenza nei confronti di un avversario; nonchè, dopo l'espulsione, per avere ripetutamente spintonato l'arbitro e per avere assunto contegno irriguardoso e offensivo nei confronti dello stesso), tutti fatti ed episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio e con quella cultura sportiva fatta di accettazione reciproca, di rispetto delle regole, di lealtà, di coraggio, di senso dell’appartenenza e di fratellanza universale.
Se il prosieguo deve insistere ancora su episodi del genere è forse meglio ricadere nell'oblio del trentennio passato.
Messaggio del Presidente del Comitato Regionale
Sono trascorsi appena dieci giorni dal calcio d’inizio del “35°Torneo Delle Madonie”.
Ho sposato con entusiasmo l’ambizioso progetto di ridare vita, dopo ben 31 anni, ad uno dei Tornei più prestigiosi della storia del calcio siciliano.
Ho sempre posto al centro di ogni mia iniziativa la migliore cultura sportiva, quella, cioè, fondata sul rispetto dell’avversario, del compagno e dell’arbitro. Quella cultura fatta di accettazione reciproca, di rispetto delle regole, di lealtà, di coraggio, di senso dell’appartenenza e di fratellanza universale.
Il calcio è uno sport ricco di emozioni, forse il più imprevedibile che esista e, probabilmente, anche per questo è così popolare. Assistere ad una partita rappresenta uno dei modi più diffusi di impiegare il tempo libero.
Devo prendere atto, purtroppo, che già nelle prime due giornate di gara si sono registrati diversi episodi spiacevoli che vanificano l’impegno fin qui profuso di rendere questi momenti una festa, un’occasione di divertimento. Ho sempre stigmatizzato e condannato aggressioni, invasioni, atti di violenza gratuita in danno della squadra avversaria e degli arbitri. Tali atteggiamenti rischiano di divenire comportamenti abituali ancorché ingiustificati. Gli atti di violenza sono in distonia con i valori che ogni giorno siamo a promuovere e che nulla hanno a che fare con lo spirito con cui si è deciso di intraprendere questa avventura.
Non è per questi risultati che giornalmente impegniamo il nostro tempo, la nostra intelligenza, la nostra cultura dello sport, il nostro essere al servizio di questa disciplina e dei valori che deve trasmettere alle giovani generazioni.
Il calcio è attività sportiva e come tale necessita del rispetto di alcune regole che si riferiscono ai concetti di etica e fair play, rifiutando ogni elemento che possa screditare e danneggiare lo sport stesso.
Agli arbitri chiediamo il massimo dell’impegno ed atteggiamenti inequivocabili sul piano comportamentale; di contro garantiamo il nostro incondizionato sostegno e la nostra fiducia invitando tutti a rispettarne la figura.
A nessuno sarà consentito di affermare che l’atto di violenza è conseguenza di un errore arbitrale!
La Giustizia Sportiva sarà chiamata ad emettere sentenze più severe e rigorose. Non ci saranno sconti per i violenti perché la violenza non è degna dell’uomo e non può e non deve albergare nei campi sportivi.
E’ venuto il momento di dimostrare, ciascuno per la parte di propria responsabilità, tutta quanta la buona volontà necessaria per far cessare questo stato di cose.
Lo sport deve tornare ad essere attività gioiosa nella quale il confronto sportivo sia la regola fissa e dalla quale venga bandita ogni recrudescenza di tipo violento.
Sandro Morgana
Sono trascorsi appena dieci giorni dal calcio d’inizio del “35°Torneo Delle Madonie”.
Ho sposato con entusiasmo l’ambizioso progetto di ridare vita, dopo ben 31 anni, ad uno dei Tornei più prestigiosi della storia del calcio siciliano.
Ho sempre posto al centro di ogni mia iniziativa la migliore cultura sportiva, quella, cioè, fondata sul rispetto dell’avversario, del compagno e dell’arbitro. Quella cultura fatta di accettazione reciproca, di rispetto delle regole, di lealtà, di coraggio, di senso dell’appartenenza e di fratellanza universale.
Il calcio è uno sport ricco di emozioni, forse il più imprevedibile che esista e, probabilmente, anche per questo è così popolare. Assistere ad una partita rappresenta uno dei modi più diffusi di impiegare il tempo libero.
Devo prendere atto, purtroppo, che già nelle prime due giornate di gara si sono registrati diversi episodi spiacevoli che vanificano l’impegno fin qui profuso di rendere questi momenti una festa, un’occasione di divertimento. Ho sempre stigmatizzato e condannato aggressioni, invasioni, atti di violenza gratuita in danno della squadra avversaria e degli arbitri. Tali atteggiamenti rischiano di divenire comportamenti abituali ancorché ingiustificati. Gli atti di violenza sono in distonia con i valori che ogni giorno siamo a promuovere e che nulla hanno a che fare con lo spirito con cui si è deciso di intraprendere questa avventura.
Non è per questi risultati che giornalmente impegniamo il nostro tempo, la nostra intelligenza, la nostra cultura dello sport, il nostro essere al servizio di questa disciplina e dei valori che deve trasmettere alle giovani generazioni.
Il calcio è attività sportiva e come tale necessita del rispetto di alcune regole che si riferiscono ai concetti di etica e fair play, rifiutando ogni elemento che possa screditare e danneggiare lo sport stesso.
Agli arbitri chiediamo il massimo dell’impegno ed atteggiamenti inequivocabili sul piano comportamentale; di contro garantiamo il nostro incondizionato sostegno e la nostra fiducia invitando tutti a rispettarne la figura.
A nessuno sarà consentito di affermare che l’atto di violenza è conseguenza di un errore arbitrale!
La Giustizia Sportiva sarà chiamata ad emettere sentenze più severe e rigorose. Non ci saranno sconti per i violenti perché la violenza non è degna dell’uomo e non può e non deve albergare nei campi sportivi.
E’ venuto il momento di dimostrare, ciascuno per la parte di propria responsabilità, tutta quanta la buona volontà necessaria per far cessare questo stato di cose.
Lo sport deve tornare ad essere attività gioiosa nella quale il confronto sportivo sia la regola fissa e dalla quale venga bandita ogni recrudescenza di tipo violento.
Sandro Morgana
Secondo pareggio consecutivo per la Nuccio
Partita dura, sembra proprio una battaglia quella fra Mufara e Nuccio. Le due squadri hanno lottato e si sono sacrificati per l'intera partita. Ad aprire le marcature è Gulino che con un bel pallonetti beffa il portiere polizzano. Quasi allo scadere del primo tempo Pantina concretizza un calcio di rigore. Nella ripresa la Nuccio passa nuovamente in vantaggio con Li Puma V. e nuovamente allo scadere viene raggiunta da Patti che in mischia riesce a mandare in rete la sfera.
Mufara: Macaluso, Cascio R, Marabeti F, Aiosa G, Cascio G (87° Patti), Picciuca, Madonia (75° Ilarda), Pantina S (45° Aiosa D), Sausa, Pantina G, Marabeti M. All. Marabeti
Nuccio Fasanò: Brucato, Di Gioia, Pepe, Vigneri, Sabatino ( 78° Li Pira), Sorrentino, Di Figlia (60° Macaluso L), Li Puma I (55° Pagano), Gulino, Macaluso, Spinoso (45° Li Puma V). All. Macaluso G.
Arbitro: Akhas (CL)
Marcatori: 12° Gulino, 42° Pantina, 60° Li Puma V, 98° Patti. Ammoniti: Sabatino, Di Gioia, Gulino, Macaluso A. Espulsi: Aiosa G.
Simone Pagano
Partita dura, sembra proprio una battaglia quella fra Mufara e Nuccio. Le due squadri hanno lottato e si sono sacrificati per l'intera partita. Ad aprire le marcature è Gulino che con un bel pallonetti beffa il portiere polizzano. Quasi allo scadere del primo tempo Pantina concretizza un calcio di rigore. Nella ripresa la Nuccio passa nuovamente in vantaggio con Li Puma V. e nuovamente allo scadere viene raggiunta da Patti che in mischia riesce a mandare in rete la sfera.
Mufara: Macaluso, Cascio R, Marabeti F, Aiosa G, Cascio G (87° Patti), Picciuca, Madonia (75° Ilarda), Pantina S (45° Aiosa D), Sausa, Pantina G, Marabeti M. All. Marabeti
Nuccio Fasanò: Brucato, Di Gioia, Pepe, Vigneri, Sabatino ( 78° Li Pira), Sorrentino, Di Figlia (60° Macaluso L), Li Puma I (55° Pagano), Gulino, Macaluso, Spinoso (45° Li Puma V). All. Macaluso G.
Arbitro: Akhas (CL)
Marcatori: 12° Gulino, 42° Pantina, 60° Li Puma V, 98° Patti. Ammoniti: Sabatino, Di Gioia, Gulino, Macaluso A. Espulsi: Aiosa G.
Simone Pagano
Un calcio di punizione condanna la Polisportiva Città di Petralia Sottana
Un calcio di punizione (nella foto), ben tirato dall'esperto e soprattutto dall'astuto (perchè ha fatto di tutto per cercarlo), capitano Giaconia ha consentito alla Sopranese di vincere la sua prima partita del torneo delle Madonie. Il derby delle Petralie è andato dunque ai padroni di casa, ma i giallorossi sottanesi non hanno demeritato, anzi per più di un'ora hanno fatto vedere delle buone cose. Costretta a far a meno di alcune pedine importanti, la squadra di mister D'Alberti ha giocato alla pari con i padroni di casa che erano passati in vantaggio con un bel tiro da lontano di Mario La Placa, finito all'angolino sinistro, su cui nulla aveva potuto fare l'estremo difensore Li Sacchi. La Polisportiva tuttavia con belle trame di gioco perveniva al pareggio prima della conclusione della prima frazione con un eurogol di Simone Li Sacchi. Nel secondo tempo gli ospiti sembravano accontentarsi del risultato di parità che riuscivano ad imporre fino all'85° circa. Poi il calcio di punizione che consentiva il vantaggio dei locali. Nei minuti finali da registrare un sacrosanto rigore negato a Profita della Polisportiva che trattenuto platealmente in area mostrava anche lo strappo della maglietta al sig. Scarantino di Caltanissetta che compiaciuto ignorava. Nell'altra partita del girone finisce 1 a 1 tra Gangi e Geraci, in attesa del recupero di mercoledì 28 la Sopranese si isola al comando della classifica del girone.
Un calcio di punizione (nella foto), ben tirato dall'esperto e soprattutto dall'astuto (perchè ha fatto di tutto per cercarlo), capitano Giaconia ha consentito alla Sopranese di vincere la sua prima partita del torneo delle Madonie. Il derby delle Petralie è andato dunque ai padroni di casa, ma i giallorossi sottanesi non hanno demeritato, anzi per più di un'ora hanno fatto vedere delle buone cose. Costretta a far a meno di alcune pedine importanti, la squadra di mister D'Alberti ha giocato alla pari con i padroni di casa che erano passati in vantaggio con un bel tiro da lontano di Mario La Placa, finito all'angolino sinistro, su cui nulla aveva potuto fare l'estremo difensore Li Sacchi. La Polisportiva tuttavia con belle trame di gioco perveniva al pareggio prima della conclusione della prima frazione con un eurogol di Simone Li Sacchi. Nel secondo tempo gli ospiti sembravano accontentarsi del risultato di parità che riuscivano ad imporre fino all'85° circa. Poi il calcio di punizione che consentiva il vantaggio dei locali. Nei minuti finali da registrare un sacrosanto rigore negato a Profita della Polisportiva che trattenuto platealmente in area mostrava anche lo strappo della maglietta al sig. Scarantino di Caltanissetta che compiaciuto ignorava. Nell'altra partita del girone finisce 1 a 1 tra Gangi e Geraci, in attesa del recupero di mercoledì 28 la Sopranese si isola al comando della classifica del girone.
La seconda giornata del Torneo delle Madonie
Seconda di andata distribuita ancora su due giorni, infatti si giocherà al sabato e alla domenica. Nel girone A ambedue le gare si disputeranno in anticipo, sabato alle ore 17,00 (nuovo orario ufficiale del Torneo), il Gangi, dopo il buon pareggio di Petralia, attende il Geraci che è alla sua prima uscita. Gangi convinto di dover sfruttare il fattore campo, Geraci che non vuole cominciare male la sua avventura, le gare tra i due club hanno sempre affascinato le due tifoserie perchè tutto sommato si gioca il derby dell'Unione dei Ventimiglia. Derby delle due Petralie al campo Sgadari di Soprana. Curiosità sulla Sopranese che resta la favorita del girone, anche la squadra di mister Giaconia è alla sua prima apparizione, i biancorossi si sono preparati molto bene e sabato scorso nell'amichevole contro il Geraci hanno ben impressionato, la Polisportiva Città di Petralia Sottana punta sul fattore sorpresa, rispetto a domenica altri quattro nuovi giocatori si aggiungeranno alla rosa a disposizione di mister D'Alberti che gioca un derby nel derby.
Nel girone B si attende il riscatto del Polizzi che senza Di Fina, Spagnuolo e Borgese se la vedrà con la Nuccio che non può contare però sul suo bomber Calabrese. A Resuttano sarà di scena invece il Castellana che deve consolidare il suo primato nel girone. Anche nel girone C partita impegnativa per il Caltavuturo che fa visita ad un Madonie Calcio in cerca di riscatto dopo la debacle di Castelbuono. Partita inedita invece a Sciara dove i locali se la vedranno con il Club Rosanero di Castelbuono.
Infine nel girone D Collesano che non dovrebbe fallire la vittoria contro l'Hysnara strapazzata domenica scorsa tra le mura amiche dal Castelbuono. Marandano e compagni invece attendono il Campofelice in quella che è considerata la partita di cartello di questa seconda giornata.
Seconda di andata distribuita ancora su due giorni, infatti si giocherà al sabato e alla domenica. Nel girone A ambedue le gare si disputeranno in anticipo, sabato alle ore 17,00 (nuovo orario ufficiale del Torneo), il Gangi, dopo il buon pareggio di Petralia, attende il Geraci che è alla sua prima uscita. Gangi convinto di dover sfruttare il fattore campo, Geraci che non vuole cominciare male la sua avventura, le gare tra i due club hanno sempre affascinato le due tifoserie perchè tutto sommato si gioca il derby dell'Unione dei Ventimiglia. Derby delle due Petralie al campo Sgadari di Soprana. Curiosità sulla Sopranese che resta la favorita del girone, anche la squadra di mister Giaconia è alla sua prima apparizione, i biancorossi si sono preparati molto bene e sabato scorso nell'amichevole contro il Geraci hanno ben impressionato, la Polisportiva Città di Petralia Sottana punta sul fattore sorpresa, rispetto a domenica altri quattro nuovi giocatori si aggiungeranno alla rosa a disposizione di mister D'Alberti che gioca un derby nel derby.
Nel girone B si attende il riscatto del Polizzi che senza Di Fina, Spagnuolo e Borgese se la vedrà con la Nuccio che non può contare però sul suo bomber Calabrese. A Resuttano sarà di scena invece il Castellana che deve consolidare il suo primato nel girone. Anche nel girone C partita impegnativa per il Caltavuturo che fa visita ad un Madonie Calcio in cerca di riscatto dopo la debacle di Castelbuono. Partita inedita invece a Sciara dove i locali se la vedranno con il Club Rosanero di Castelbuono.
Infine nel girone D Collesano che non dovrebbe fallire la vittoria contro l'Hysnara strapazzata domenica scorsa tra le mura amiche dal Castelbuono. Marandano e compagni invece attendono il Campofelice in quella che è considerata la partita di cartello di questa seconda giornata.
Pari della Polisportiva Petralia Sottana al debutto nel Torneo delle Madonie
"Il bicchiere mezzo vuoto o il bicchiere mezzo pieno", il dubbio amletico rimane. I giallorossi petralesi, per l'occasione con la maglia bianca sponsorizzzata dalla locale BCC S.Giuseppe, non hanno convinto del tutto nella prima partita del nuovo Torneo delle Madonie, ma bisogna tener conto che una serie di circostanze non hanno permesso allla squadra di far vedere le sue vere potenzialità. Non hanno convinto per il risultato finale e sul piano del comportamento in campo di alcuni giocatori, però hanno evidenziato carattere, determinazione e soprattutto impegno. Ai padroni di casa mancano alcuni giocatori che nella logica del mister dovrebbero essere tra i probabili titolari, Li Sacchi, estremo difensore, Luciano Farinella, Nicola Bencivinni e Simone Sferruzza, mister D'Alberti recupera Zafonte, dopo il leggero infortunio di venerdì sera, che comprometterà comunque, con il suo comportamento, l'esito finale del match.
Dopo una prima fase di gioco alterno, il Gangi passa direttamente su calcio di punizione, Patti beffa Ferlito con un tiro dalla distanza. Intanto l'arbitro sig.na Federica Giarratana di Enna continua a distribuire gialli ai petralesi che, costretti a recuperare, continuano a protestare quasi su ogni azione di gioco. Troppo nervosi, e poco lucidi. Il primo tempo non fa sussultare oltremisura quanti sono convenuti al comunale. Quasi all'inizio della seconda frazione Zafonte, come si diceva, lascia in dieci i compagni, un secondo giallo per fallo ritenuto scorretto lo manda anzitempo sotto la doccia. Sembra fatta, il Gangi sta vincendo e gioca ora con l'uomo in più, pochi minuti e gli ospiti capitalizzano la superiorità numerica, Ferlito viene battuto per la seconda volta da un tiro non proprio irresistibile. Quando si pensava dovesse esserci uno scoramento generale, invece viene fuori la determinazione della squadra che prima accorcia le distanze con Profita e quasi allo scadere corona la rimonta con Li Sacchi che pareggia su calcio di rigore procurato da un inesauribile Matteo Dino.
"Il bicchiere mezzo vuoto o il bicchiere mezzo pieno", il dubbio amletico rimane. I giallorossi petralesi, per l'occasione con la maglia bianca sponsorizzzata dalla locale BCC S.Giuseppe, non hanno convinto del tutto nella prima partita del nuovo Torneo delle Madonie, ma bisogna tener conto che una serie di circostanze non hanno permesso allla squadra di far vedere le sue vere potenzialità. Non hanno convinto per il risultato finale e sul piano del comportamento in campo di alcuni giocatori, però hanno evidenziato carattere, determinazione e soprattutto impegno. Ai padroni di casa mancano alcuni giocatori che nella logica del mister dovrebbero essere tra i probabili titolari, Li Sacchi, estremo difensore, Luciano Farinella, Nicola Bencivinni e Simone Sferruzza, mister D'Alberti recupera Zafonte, dopo il leggero infortunio di venerdì sera, che comprometterà comunque, con il suo comportamento, l'esito finale del match.
Dopo una prima fase di gioco alterno, il Gangi passa direttamente su calcio di punizione, Patti beffa Ferlito con un tiro dalla distanza. Intanto l'arbitro sig.na Federica Giarratana di Enna continua a distribuire gialli ai petralesi che, costretti a recuperare, continuano a protestare quasi su ogni azione di gioco. Troppo nervosi, e poco lucidi. Il primo tempo non fa sussultare oltremisura quanti sono convenuti al comunale. Quasi all'inizio della seconda frazione Zafonte, come si diceva, lascia in dieci i compagni, un secondo giallo per fallo ritenuto scorretto lo manda anzitempo sotto la doccia. Sembra fatta, il Gangi sta vincendo e gioca ora con l'uomo in più, pochi minuti e gli ospiti capitalizzano la superiorità numerica, Ferlito viene battuto per la seconda volta da un tiro non proprio irresistibile. Quando si pensava dovesse esserci uno scoramento generale, invece viene fuori la determinazione della squadra che prima accorcia le distanze con Profita e quasi allo scadere corona la rimonta con Li Sacchi che pareggia su calcio di rigore procurato da un inesauribile Matteo Dino.
Nuccio e Resuttano un punto ciascuno
Finisce con un pari che non dispiace a nessuno, una partita equilibrata, maschia e senza esculsioni di colpi rovinata in parte dall'arbitraggio alquanto pessimo dove il sign. Pulejo ha fatto di tutto al fine di innervosire gli animi dei giocatori. Nel primo parziale a venire fuori sono gli ospiti, Gangi ripadisce a rete una conclusione dal limite di Tumminaro. Nella ripresa i locali pareggiano i conti con Gulino, bravo a deviare a rete la conclusione di Calabrese. Le due squadre restano in equilibrio fino allo scadere.
Nuccio Fasanò: Brucato, Sorrentino, Vigneri (80° Abbate), Sabatino, Spitale (63° Pepe), Fucà (75° Li Pira), Pagano (89° Macaluso L), Prisinzano, Gulino, Macaluso A, Calabrese. All. Brucato G.
Città di Resuttano: Di Prima, Valenza, Volanti, D'Anna, Manfrè, Ippolito, Tumminaro, Puleo (75° Lo Re), Gangi, Macaluso M, Calì. All. Gallina G.
Arbitro: Pulejo E. (PA) Marcatori: 40° Gangi, 50° Gulino.
Ammonizioni: Pepe, Macaluso A, Li Pira, Fucà, Volanti, Macaluso M. Simone Pagano
Finisce con un pari che non dispiace a nessuno, una partita equilibrata, maschia e senza esculsioni di colpi rovinata in parte dall'arbitraggio alquanto pessimo dove il sign. Pulejo ha fatto di tutto al fine di innervosire gli animi dei giocatori. Nel primo parziale a venire fuori sono gli ospiti, Gangi ripadisce a rete una conclusione dal limite di Tumminaro. Nella ripresa i locali pareggiano i conti con Gulino, bravo a deviare a rete la conclusione di Calabrese. Le due squadre restano in equilibrio fino allo scadere.
Nuccio Fasanò: Brucato, Sorrentino, Vigneri (80° Abbate), Sabatino, Spitale (63° Pepe), Fucà (75° Li Pira), Pagano (89° Macaluso L), Prisinzano, Gulino, Macaluso A, Calabrese. All. Brucato G.
Città di Resuttano: Di Prima, Valenza, Volanti, D'Anna, Manfrè, Ippolito, Tumminaro, Puleo (75° Lo Re), Gangi, Macaluso M, Calì. All. Gallina G.
Arbitro: Pulejo E. (PA) Marcatori: 40° Gangi, 50° Gulino.
Ammonizioni: Pepe, Macaluso A, Li Pira, Fucà, Volanti, Macaluso M. Simone Pagano
Caltavuturo protagonista contro lo Sciara
Nel pomeriggio di oggi 18 Maggio, dunque il calcio d’inizio del 35° Torneo delle Madonie di calcio. Girone A-B-C-D- le prime fasi eliminatorie cominciano il 17 e anche il 18 Maggio. Nel Girone C il Caltavuturo incontra in casa in c/da Serra lo Sciara, dopo il bel campionato di seconda e la promozione in Prima categoria il Calcio per il Caltavuturo, di certo non potra’ permettersi il lusso di fare brutte figure con le altre squadre madonite, anche se la formazione non vedra’ impegnati tuttti gli atleti neo promossi.Le squadre del girone ‘C’ oltre il Caltavuturo sono lo Sciara, il Castelbuono ed il Castellana.
Il fischio d’inizio della partita, vede due squadre giovani, volenterose di giocarsi la partita a viso aperto, il primo tempo anche se le azioni piu’ salienti sono per il Caltavuturo è lo Sciara a passare per ben due volte in vantaggio prima con lo Varco e poi al 44° con Serraino, mettendo in seria difficolta’ il Caltavuturo che ha una salita grande, davanti allo scadere accorcia con un bel gol su passaggio di Giuffre’, Granata 46 il primo tempo finisce con il vantaggio della squadra ospite che sente già aria di conquistare i tre punti, ma la festa dura poco, mister Granata effettua le dovute sostituzioni ed arrivano i goal al 69° ci pensa l’esperto Farella a pareggiare la partita, poi arriva la ciliegina sulla torta al 74° con Brucato su passaggio sempre di Giuffre’.
Il Caltavuturo vince anche se un pari sarebbe stato piu’ equo, in considerazione dell’impegno profuso nello Sciara, che da tre anni non gioca in campionati agonistici .
Comunque lo spirito del torneo è stato raggiunto, divertimento, sport, agonismo ma soprattutto far play tra le squadre la spunta il Caltavuturo, forse con un poco di esperienza in piu’
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
Ianne—Sciortino F (48° Vazzano)—Ruggirello---Cangiamila—Tripi G (80° Capuano)---Brucato M—Sireci Mar—Tripi A ( 48° Sciortino G)—Andolina ( 48° Farella)—Giuffre’—Granata ( 62° Di Santo)
SCIARA
Di Novo—Gemellaro—Lombardi—Tascone—Vivirito san—Passafiume ( 79° Serraino 1983)—Vega ( 71° Montalbo) –lo Bianco—Serraino s.G.—Ceraulo—lo Varco A…F
Arbitro: MUCERA FED PALERMO. RETI: 23° Lo Varco—44° Serraino S.G. per lo Sciara, 46° Granata—69° Farella—74° Brucato Micheal.
Nel pomeriggio di oggi 18 Maggio, dunque il calcio d’inizio del 35° Torneo delle Madonie di calcio. Girone A-B-C-D- le prime fasi eliminatorie cominciano il 17 e anche il 18 Maggio. Nel Girone C il Caltavuturo incontra in casa in c/da Serra lo Sciara, dopo il bel campionato di seconda e la promozione in Prima categoria il Calcio per il Caltavuturo, di certo non potra’ permettersi il lusso di fare brutte figure con le altre squadre madonite, anche se la formazione non vedra’ impegnati tuttti gli atleti neo promossi.Le squadre del girone ‘C’ oltre il Caltavuturo sono lo Sciara, il Castelbuono ed il Castellana.
Il fischio d’inizio della partita, vede due squadre giovani, volenterose di giocarsi la partita a viso aperto, il primo tempo anche se le azioni piu’ salienti sono per il Caltavuturo è lo Sciara a passare per ben due volte in vantaggio prima con lo Varco e poi al 44° con Serraino, mettendo in seria difficolta’ il Caltavuturo che ha una salita grande, davanti allo scadere accorcia con un bel gol su passaggio di Giuffre’, Granata 46 il primo tempo finisce con il vantaggio della squadra ospite che sente già aria di conquistare i tre punti, ma la festa dura poco, mister Granata effettua le dovute sostituzioni ed arrivano i goal al 69° ci pensa l’esperto Farella a pareggiare la partita, poi arriva la ciliegina sulla torta al 74° con Brucato su passaggio sempre di Giuffre’.
Il Caltavuturo vince anche se un pari sarebbe stato piu’ equo, in considerazione dell’impegno profuso nello Sciara, che da tre anni non gioca in campionati agonistici .
Comunque lo spirito del torneo è stato raggiunto, divertimento, sport, agonismo ma soprattutto far play tra le squadre la spunta il Caltavuturo, forse con un poco di esperienza in piu’
A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
Ianne—Sciortino F (48° Vazzano)—Ruggirello---Cangiamila—Tripi G (80° Capuano)---Brucato M—Sireci Mar—Tripi A ( 48° Sciortino G)—Andolina ( 48° Farella)—Giuffre’—Granata ( 62° Di Santo)
SCIARA
Di Novo—Gemellaro—Lombardi—Tascone—Vivirito san—Passafiume ( 79° Serraino 1983)—Vega ( 71° Montalbo) –lo Bianco—Serraino s.G.—Ceraulo—lo Varco A…F
Arbitro: MUCERA FED PALERMO. RETI: 23° Lo Varco—44° Serraino S.G. per lo Sciara, 46° Granata—69° Farella—74° Brucato Micheal.
Calcio d'inizio per il Torneo delle Madonie
Nel week-end dunque il calcio d’inizio del 35° Torneo delle Madonie di Calcio. Alla fine la nuova Fondazione del Torneo delle Madonie, che ha come suo presidente Lillo Andolina, ha fatto ricredere anche i più scettici ed è riuscita far ripartite, dopo ben 31 anni, questa prestigiosa competizione sportiva che per questa edizione vedrà 16 squadre ai nastri di partenza. Sabato 17 già i primi anticipi. Nel girone A, sabato, la Sopranese, di mister Giaconia attende il Geraci, due squadre che si conoscono molto bene visto che si sono affrontate in II categoria, da registrare in ambedue le formazioni, rispetto al torneo invernale, l’assenza di pedine importanti e l’innesto di calciatori altrettanto validi. Sempre per il girone A, domenica 18 il debutto della Pol. Città di Petralia Sottana che affronterà sul terreno amico la Pol. Gangi. I petralesi hanno rimesso assieme quanto era disponibile del patrimonio calcistico petralese, il Gangi oltre ai suoi è riuscito a pescare alcuni giovani dall’asd Città di Gangi.
Nel girone B la Polisportiva Castellana di Franco Mazzarisi giocherà con la Pol. Mufara di Polizzi che è stata affidara a Franco Marabeti, si tratta quasi di un derby vista la rivalità storica tra le due formazioni. Nello stesso girone la Nuccio di Fasanò verificherà lo stato di forma del Resuttano che, sulla carta, appare una delle probabili candidate alla vittoria finale. Caltavuturo del presidente Friscia in casa, nel girone C, affronterà lo Sciara che è alla sua prima apparizione in assoluto nel Torneo (in passato non aveva mai partecipato), mentre nello stesso girone, sabato 17 la partita di cartello in assoluto tra il Club Rosanero, che ha raccolto i migliori "pezzi" della Castelbuonese contro il Madonie Calcio di Castellana del Gruppo Norato.
Infine nel girone D si affrontano subito due rivali storiche del calcio madonita, Campofelice e Collesano, chiude la debuttante Hysnara di Isnello che ritorna al calcio che se la vedrà con l'altra squadra di castelbuono, la Supergiovane.
Nel week-end dunque il calcio d’inizio del 35° Torneo delle Madonie di Calcio. Alla fine la nuova Fondazione del Torneo delle Madonie, che ha come suo presidente Lillo Andolina, ha fatto ricredere anche i più scettici ed è riuscita far ripartite, dopo ben 31 anni, questa prestigiosa competizione sportiva che per questa edizione vedrà 16 squadre ai nastri di partenza. Sabato 17 già i primi anticipi. Nel girone A, sabato, la Sopranese, di mister Giaconia attende il Geraci, due squadre che si conoscono molto bene visto che si sono affrontate in II categoria, da registrare in ambedue le formazioni, rispetto al torneo invernale, l’assenza di pedine importanti e l’innesto di calciatori altrettanto validi. Sempre per il girone A, domenica 18 il debutto della Pol. Città di Petralia Sottana che affronterà sul terreno amico la Pol. Gangi. I petralesi hanno rimesso assieme quanto era disponibile del patrimonio calcistico petralese, il Gangi oltre ai suoi è riuscito a pescare alcuni giovani dall’asd Città di Gangi.
Nel girone B la Polisportiva Castellana di Franco Mazzarisi giocherà con la Pol. Mufara di Polizzi che è stata affidara a Franco Marabeti, si tratta quasi di un derby vista la rivalità storica tra le due formazioni. Nello stesso girone la Nuccio di Fasanò verificherà lo stato di forma del Resuttano che, sulla carta, appare una delle probabili candidate alla vittoria finale. Caltavuturo del presidente Friscia in casa, nel girone C, affronterà lo Sciara che è alla sua prima apparizione in assoluto nel Torneo (in passato non aveva mai partecipato), mentre nello stesso girone, sabato 17 la partita di cartello in assoluto tra il Club Rosanero, che ha raccolto i migliori "pezzi" della Castelbuonese contro il Madonie Calcio di Castellana del Gruppo Norato.
Infine nel girone D si affrontano subito due rivali storiche del calcio madonita, Campofelice e Collesano, chiude la debuttante Hysnara di Isnello che ritorna al calcio che se la vedrà con l'altra squadra di castelbuono, la Supergiovane.
Torneo delle Madonie: debuttano in casa Sopranese, Pol. Città di Petralia Sottana, Nuccio e Città di Castellana
Debutto in casa per la Sopranese di mister Giaconia (sabato 17), e per la Pol. Città di Petralia Sottana di mister D'Alberti (domenica 18) nel girone A. Giocheranno inoltre tra le mura amiche il turno inaugurale anche la Nuccio Fasanò e il Città di Castellana nel girone B. Per quanto riguarda il girone C e il girone D in casa Caltavuturo, Club Rosanero Castelbuono, Campofelice e Hysnara. Le partite del primo turno si giocheranno tra il sabato 17 e la domenica 18 perchè tante società, tra cui Sopranese, Gangi, Geraci, Madonie Calcio, Club Rosanero, Supergiovane Castelbuono e Hysnara hanno fatto richiesta di poter disputare al sabato le partite casalinghe. Questi i calendari della prima fase relativi ai quattro gironi:
Debutto in casa per la Sopranese di mister Giaconia (sabato 17), e per la Pol. Città di Petralia Sottana di mister D'Alberti (domenica 18) nel girone A. Giocheranno inoltre tra le mura amiche il turno inaugurale anche la Nuccio Fasanò e il Città di Castellana nel girone B. Per quanto riguarda il girone C e il girone D in casa Caltavuturo, Club Rosanero Castelbuono, Campofelice e Hysnara. Le partite del primo turno si giocheranno tra il sabato 17 e la domenica 18 perchè tante società, tra cui Sopranese, Gangi, Geraci, Madonie Calcio, Club Rosanero, Supergiovane Castelbuono e Hysnara hanno fatto richiesta di poter disputare al sabato le partite casalinghe. Questi i calendari della prima fase relativi ai quattro gironi:
I quattro gironi del Torneo delle Madonie
Nella riunione che si è tenuta oggi pomeriggio a Collesano, la Fondazione del Torneo delle Madonie alla presenza del Presidente del Comitato Regionale Sicilia, Sandro Morgana, ha effettuato il sorteggio per la composizione dei quattro gironi del Torneo delle Madonie. Diversi paletti hanno però condizionato il sorteggio, primo fra tutti il fatto di non far giocare nello stesso girone squadre dello stesso paese. Secondariamente si è preferito adottare il criterio della vicinioretà.
Questa comunque la composizione dei quattro gironi:
GIRONE A
Sopranese
Pol. Gangi
Pol. Città di Petralia Sottana
Geraci
GIRONE B
Nuccio Fasanò
Pol. Città di Castellana
Pol. Mufara
Resuttano
GIRONE C
Madonie Calcio Castellana
Club Rosanero Castelbuono
Caltavuturo
Nuova Sciara
Girone D
Supergiovane Castelbuono
Campofelice
Collesano
Pol. Hysnara di Isnello
Nella riunione che si è tenuta oggi pomeriggio a Collesano, la Fondazione del Torneo delle Madonie alla presenza del Presidente del Comitato Regionale Sicilia, Sandro Morgana, ha effettuato il sorteggio per la composizione dei quattro gironi del Torneo delle Madonie. Diversi paletti hanno però condizionato il sorteggio, primo fra tutti il fatto di non far giocare nello stesso girone squadre dello stesso paese. Secondariamente si è preferito adottare il criterio della vicinioretà.
Questa comunque la composizione dei quattro gironi:
GIRONE A
Sopranese
Pol. Gangi
Pol. Città di Petralia Sottana
Geraci
GIRONE B
Nuccio Fasanò
Pol. Città di Castellana
Pol. Mufara
Resuttano
GIRONE C
Madonie Calcio Castellana
Club Rosanero Castelbuono
Caltavuturo
Nuova Sciara
Girone D
Supergiovane Castelbuono
Campofelice
Collesano
Pol. Hysnara di Isnello
Torneo delle Madonie: domani composizione gironi e calendari
Martedì 13 maggio alle ore 18:00 presso l'aula consiliare del Comune di Collesano, la Fondazione "Torneo delle Madonie" con la presenza del Presidente della Lega Sicula Sandro Morgana, effettuerà la composizione dei gironi ed i relativi calendari. Prenderanno parte alla 35° edizione del Torneo delle Madonie 16 squadre che saranno divise in 4 gironi. L'inizio è previsto per domenica 18 maggio e la fase a gironi si concluderà domenica 22 giugno. Accederanno ai quarti di finale, fissati per il 29 giugno, le prime due squadre classificatesi ai primi due posti dei gironi. Successivamente si svolgeranno le semifinali il 6 luglio e la finale, prevista per il 20 luglio. La fondazione ha provveduto ad invitare tutte le società interessate a partecipare.
Martedì 13 maggio alle ore 18:00 presso l'aula consiliare del Comune di Collesano, la Fondazione "Torneo delle Madonie" con la presenza del Presidente della Lega Sicula Sandro Morgana, effettuerà la composizione dei gironi ed i relativi calendari. Prenderanno parte alla 35° edizione del Torneo delle Madonie 16 squadre che saranno divise in 4 gironi. L'inizio è previsto per domenica 18 maggio e la fase a gironi si concluderà domenica 22 giugno. Accederanno ai quarti di finale, fissati per il 29 giugno, le prime due squadre classificatesi ai primi due posti dei gironi. Successivamente si svolgeranno le semifinali il 6 luglio e la finale, prevista per il 20 luglio. La fondazione ha provveduto ad invitare tutte le società interessate a partecipare.
Torneo delle Madonie: iscritte 16 squadre, lunedì gironi e calendari
Chiuse le iscrizioni per il 35° Torneo delle Madonie di calcio, saranno dunque 16 le formazioni, tra Alte e Basse Madonie, a contendersi questa trentacinquesima edizione. Per quanto riguarda lo svolgimento della manifestazione possiamo anticiparvi che lunedì 12 maggio si procederà alla formazione di quattro gironi da quattro squadre e a stilare i relativi calendari. Al termine della prima fase (22 giugno) le prime due di ogni girone disputeranno i quarti di finale ad eliminazione diretta, poi il 6 luglio ci saranno le semifinali e quindi il 20 luglio si giocherà la finalissima. Per la formazione dei gironi si terrà conto prioritariamente del fattore di vicinioretà, facendo in modo comunque da evitare i derby tra squadre dello stesso comune.
Questo l'elenco delle contendenti:
1) CLUB ROSANERO CASTELBUONO
2) U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO
3) A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
4) C.S.D. MADONIE CALCIO DI CASTELLANA SICULA
5) A.P.D.NUCCIO
6) POLISPORTIVA HYSNARA DI ISNELLO
7) S.C.D. COLLESANO
8) POLISPORTIVA DIL. CITTA' DI PETRALIA SOTTANA
9) F.C.D. CITTA' DI CASTELLANA
10) POLISPORTIVA GANGI CALCIO
11) POLISPORTIVA MUFARA POLIZZI
12) U.S.D. SOPRANESE
13) A.S.D. SUPERGIOVANE CASTELBUONO
14) CITTA' DI RESUTTANO
15) A.S.D. SCIARA
16) A.S.D. AC GERACI
Chiuse le iscrizioni per il 35° Torneo delle Madonie di calcio, saranno dunque 16 le formazioni, tra Alte e Basse Madonie, a contendersi questa trentacinquesima edizione. Per quanto riguarda lo svolgimento della manifestazione possiamo anticiparvi che lunedì 12 maggio si procederà alla formazione di quattro gironi da quattro squadre e a stilare i relativi calendari. Al termine della prima fase (22 giugno) le prime due di ogni girone disputeranno i quarti di finale ad eliminazione diretta, poi il 6 luglio ci saranno le semifinali e quindi il 20 luglio si giocherà la finalissima. Per la formazione dei gironi si terrà conto prioritariamente del fattore di vicinioretà, facendo in modo comunque da evitare i derby tra squadre dello stesso comune.
Questo l'elenco delle contendenti:
1) CLUB ROSANERO CASTELBUONO
2) U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO
3) A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
4) C.S.D. MADONIE CALCIO DI CASTELLANA SICULA
5) A.P.D.NUCCIO
6) POLISPORTIVA HYSNARA DI ISNELLO
7) S.C.D. COLLESANO
8) POLISPORTIVA DIL. CITTA' DI PETRALIA SOTTANA
9) F.C.D. CITTA' DI CASTELLANA
10) POLISPORTIVA GANGI CALCIO
11) POLISPORTIVA MUFARA POLIZZI
12) U.S.D. SOPRANESE
13) A.S.D. SUPERGIOVANE CASTELBUONO
14) CITTA' DI RESUTTANO
15) A.S.D. SCIARA
16) A.S.D. AC GERACI
Presentato ufficialmente il 35° Torneo delle Madonie
Nell'aula consiliare del Comune di Petralia Sottana il Comitato organizzatore della Fondazione Torneo delle Madonie ha presentato uffiicialmente la 35ma edizione del Torneo delle Madonie di calcio. A fare gli onori di casa, il sindaco Santo Inguaggiato e l'assessore allo Sport Alessandro Valenza. Testimonial d'eccezione Mauro Viviani, ex calciatore di Torino e Genoa, attualmente allenatore Federale a cui è stata affidata, dal Comitato Provinciale di Enna, la formazione dei giovani allenatori di prima, seconda e terza categoria. Viviani ha accettato volentieri l'invito rivoltogli da Cristian Profita, che sta frequentando il suo corso, in quanto legato, a suo dire, particolarmente a Petralia, (nel 1979 vi passò un mese in qualità di giocatore dell'Akragas in ritiro a Petralia Sottana).
Per quanto riguarda il Torneo che inizierà il 18 maggio, il presidente del Comitato Promotore, Lillo Andolina ha concesso altri quattro giorni di proroga affinchè Geraci e Nuccio perfezionino la loro iscrizione. Iscritta invece una seconda compagine di Castelbuono, il club Rosa/Nero. Nel prossimo fine settimana il Comitato tornerà a riunirsi per ufficializzare la formazione dei gironi, che dovrebbero essere quattro da quattro squadre e rendere noti anche i calendari. Se così fosse, la prima fase si concluderebbe a fine giugno, le semifinali, che vedrebbero protagoniste le prime classificate di ogni girone, si disputerebbero il 6 luglio e la finalissima il 20 luglio.
Nell'aula consiliare del Comune di Petralia Sottana il Comitato organizzatore della Fondazione Torneo delle Madonie ha presentato uffiicialmente la 35ma edizione del Torneo delle Madonie di calcio. A fare gli onori di casa, il sindaco Santo Inguaggiato e l'assessore allo Sport Alessandro Valenza. Testimonial d'eccezione Mauro Viviani, ex calciatore di Torino e Genoa, attualmente allenatore Federale a cui è stata affidata, dal Comitato Provinciale di Enna, la formazione dei giovani allenatori di prima, seconda e terza categoria. Viviani ha accettato volentieri l'invito rivoltogli da Cristian Profita, che sta frequentando il suo corso, in quanto legato, a suo dire, particolarmente a Petralia, (nel 1979 vi passò un mese in qualità di giocatore dell'Akragas in ritiro a Petralia Sottana).
Per quanto riguarda il Torneo che inizierà il 18 maggio, il presidente del Comitato Promotore, Lillo Andolina ha concesso altri quattro giorni di proroga affinchè Geraci e Nuccio perfezionino la loro iscrizione. Iscritta invece una seconda compagine di Castelbuono, il club Rosa/Nero. Nel prossimo fine settimana il Comitato tornerà a riunirsi per ufficializzare la formazione dei gironi, che dovrebbero essere quattro da quattro squadre e rendere noti anche i calendari. Se così fosse, la prima fase si concluderebbe a fine giugno, le semifinali, che vedrebbero protagoniste le prime classificate di ogni girone, si disputerebbero il 6 luglio e la finalissima il 20 luglio.
Già ufficialmente iscritte 14 squadre al 35° Torneo delle Madonie
Mancano solo poche ore alla scadenza dei termini e si sono ufficialmente iscritte al 35° Torneo delle Madonie di calcio già ben quattordici squadre. Una quindicesima a quanto pare sta regolarizzando ancora la sua posizione. Si andrebbe in questo modo verso la composizione di tre gironi da cinque squadre, con le vincenti e la miglior seconda che andrebbero a qualificarsi per le semifinali.
In attesa di confermare anche la presentazione ufficiale dei gironi che dovrebbe avvenire domenica 4 maggio a Petralia Sottana, questo l’elenco ufficiale delle squadre iscritte:
1) U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO
2) A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
3) C.S.D. MADONIE CALCIO DI CASTELLANA SICULA
4) POLISPORTIVA HYSNARA DI ISNELLO
5) S.C.D. COLLESANO
6) POLISPORTIVA CITTA' DI PETRALIA SOTTANA
7) F.C.D. CITTA' DI CASTELLANA
8) POLISPORTIVA GANGI CALCIO
9) POLISPORTIVA MUFARA POLIZZI
10) U.S.D. SOPRANESE
11) A.S.D. SUPERGIOVANE CASTELBUONO
12) CITTA' DI RESUTTANO
13) A.S.D. SCIARA
14) A.S.D. AC GERACI
Mancano solo poche ore alla scadenza dei termini e si sono ufficialmente iscritte al 35° Torneo delle Madonie di calcio già ben quattordici squadre. Una quindicesima a quanto pare sta regolarizzando ancora la sua posizione. Si andrebbe in questo modo verso la composizione di tre gironi da cinque squadre, con le vincenti e la miglior seconda che andrebbero a qualificarsi per le semifinali.
In attesa di confermare anche la presentazione ufficiale dei gironi che dovrebbe avvenire domenica 4 maggio a Petralia Sottana, questo l’elenco ufficiale delle squadre iscritte:
1) U.S.D. CAMPOFELICE CALCIO
2) A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
3) C.S.D. MADONIE CALCIO DI CASTELLANA SICULA
4) POLISPORTIVA HYSNARA DI ISNELLO
5) S.C.D. COLLESANO
6) POLISPORTIVA CITTA' DI PETRALIA SOTTANA
7) F.C.D. CITTA' DI CASTELLANA
8) POLISPORTIVA GANGI CALCIO
9) POLISPORTIVA MUFARA POLIZZI
10) U.S.D. SOPRANESE
11) A.S.D. SUPERGIOVANE CASTELBUONO
12) CITTA' DI RESUTTANO
13) A.S.D. SCIARA
14) A.S.D. AC GERACI
Domenica la presentazione ufficiale del 35° Torneo delle Madonie
Domenica 4 maggio, presso l'aula consiliare del Comune di Petralia Sottana, alle ore 17,30, la Fondazione del Torneo delle Madonie, con il Comitato Promotore e la FIGC, rappresentata dal Presidente del Comitato Sicilia Sandro Morgana, presenteranno la 35ma edizione del Torneo che si disputerà dal 18 maggio al 27 luglio. Un appuntamento molto importante che l'assessore allo Sport del Comune di Petralia Sottana, Alessandro Valenza ha voluto si svolgesse proprio nel comune dove nel lontano 1950 si diede inizio alla prestigiosa manifestazione calcistica interrotta nel 1983 per oltre un trentennio.
Le intenzioni del Comitato, viste le adesioni, sono quelle di formare tre gironi, due sulle alte Madonie ed uno sulle Basse Madonie, ricordiamo che a conclusione della prima parte della contesa, quattro squadre saranno qualificate per le semifinali, da disputarsi in campo neutro e le vincenti si contenderanno il Trofeo, sempre in campo neutro.
Domenica 4 maggio, presso l'aula consiliare del Comune di Petralia Sottana, alle ore 17,30, la Fondazione del Torneo delle Madonie, con il Comitato Promotore e la FIGC, rappresentata dal Presidente del Comitato Sicilia Sandro Morgana, presenteranno la 35ma edizione del Torneo che si disputerà dal 18 maggio al 27 luglio. Un appuntamento molto importante che l'assessore allo Sport del Comune di Petralia Sottana, Alessandro Valenza ha voluto si svolgesse proprio nel comune dove nel lontano 1950 si diede inizio alla prestigiosa manifestazione calcistica interrotta nel 1983 per oltre un trentennio.
Le intenzioni del Comitato, viste le adesioni, sono quelle di formare tre gironi, due sulle alte Madonie ed uno sulle Basse Madonie, ricordiamo che a conclusione della prima parte della contesa, quattro squadre saranno qualificate per le semifinali, da disputarsi in campo neutro e le vincenti si contenderanno il Trofeo, sempre in campo neutro.
Stabiliti i premi per le squadre che disputeranno la finale
La Fondazione del Torneo delle Madonie di comune accordo con il Comitato Regionale Sicilia, riconoscerà alla squadra vincitrice del torneo, l'iscrizione gratuita alla prossima edizione che sarà disputata nel 2015.
Inoltre, alle squadre finaliste, con il ricavato del prezzo del biglietto d'ingresso delle partite di semifinale e di finale sarà riconosciuto un "bonus" da spendere presso un rivenditore di abbigliamento sportivo a scelta della Fondazione.
La Fondazione del Torneo delle Madonie di comune accordo con il Comitato Regionale Sicilia, riconoscerà alla squadra vincitrice del torneo, l'iscrizione gratuita alla prossima edizione che sarà disputata nel 2015.
Inoltre, alle squadre finaliste, con il ricavato del prezzo del biglietto d'ingresso delle partite di semifinale e di finale sarà riconosciuto un "bonus" da spendere presso un rivenditore di abbigliamento sportivo a scelta della Fondazione.
35° Torneo delle Madonie: prorogata al 30 aprile la scadenza delle iscrizioni
E' tornata a riunirsi la "Fondazione del Toneo delle Madonie" che per l'occasione ha aperto le porte anche ai rappresentanti delle società madonite ed agli sportivi interessati. Presso la splendida struttura dell’ex convento dei Frati Cappuccini di Geraci Siculo, il Vice Sindaco Luigi Juppa ed il Presidente del consiglio Piero Scancarello hanno accolto tutti gli intervenuti ed il Presidente Federale Sandro Morgana.
Tra le decisioni più importanti deliberate dall'assemblea, la proroga delle iscrizioni che slitta al 30 aprile e il conseguente posticipo dell'inizio del Torneo che a questo punto dovrebbe cominciare il 18 maggio, confermata la data di chiusura invece che rimane fissata con la finale del 27 luglio. A proposito della finale, sarà il presidente Morgana, dopo aver valutato attentamente tutti i nullaosta dei campi sportivi madoniti che dovranno essere in regola sia con le omologazioni FIGC sia con le agibilità per gli spettatori, a definire la sede della finale. Dal prossimo anno invece sarà il campo del paese vincente ad ospitare la finale.Definita anche la questione dei quindicenni (nati nell'anno 1998) che potranno prender parte alla manifestazione solo se autorizzati dai genitori e dalla FIGC. E' stato chiarito inoltre che in caso di partecipazione come figlio di residenti anche il genitore deve avere residenza nel comune da almeno un anno. Infine è stata fatta una verifica delle squadre che si sono rese disponibili ad una eventuale partecipazione e l'ottimismo spinge per la formazione di tre o addirittura quattro gironi. I campi neutri per le semifinali, sempre tra quelli in perfetta regola, saranno stabiliti in base alle squadre qualificate e con il criterio della vicinioretà.
E' tornata a riunirsi la "Fondazione del Toneo delle Madonie" che per l'occasione ha aperto le porte anche ai rappresentanti delle società madonite ed agli sportivi interessati. Presso la splendida struttura dell’ex convento dei Frati Cappuccini di Geraci Siculo, il Vice Sindaco Luigi Juppa ed il Presidente del consiglio Piero Scancarello hanno accolto tutti gli intervenuti ed il Presidente Federale Sandro Morgana.
Tra le decisioni più importanti deliberate dall'assemblea, la proroga delle iscrizioni che slitta al 30 aprile e il conseguente posticipo dell'inizio del Torneo che a questo punto dovrebbe cominciare il 18 maggio, confermata la data di chiusura invece che rimane fissata con la finale del 27 luglio. A proposito della finale, sarà il presidente Morgana, dopo aver valutato attentamente tutti i nullaosta dei campi sportivi madoniti che dovranno essere in regola sia con le omologazioni FIGC sia con le agibilità per gli spettatori, a definire la sede della finale. Dal prossimo anno invece sarà il campo del paese vincente ad ospitare la finale.Definita anche la questione dei quindicenni (nati nell'anno 1998) che potranno prender parte alla manifestazione solo se autorizzati dai genitori e dalla FIGC. E' stato chiarito inoltre che in caso di partecipazione come figlio di residenti anche il genitore deve avere residenza nel comune da almeno un anno. Infine è stata fatta una verifica delle squadre che si sono rese disponibili ad una eventuale partecipazione e l'ottimismo spinge per la formazione di tre o addirittura quattro gironi. I campi neutri per le semifinali, sempre tra quelli in perfetta regola, saranno stabiliti in base alle squadre qualificate e con il criterio della vicinioretà.
Polisportiva Città di Petralia Sottana al lavoro
A poco più di mese dall'inizio del 35° Torneo delle Madonie di calcio, la Polisportiva Città di Petralia Sottana, agli ordini di mister D'Alberti, ha iniziato gli allenamenti presso il campo sportivo comunale di Silva dei Riformati. Assenti a questo primo appuntamento i tesserati con la Sopranese che domenica sarà impegnata nella semifinale dei play-off di seconda categoria contro il Caltavuturo. "Siamo orgogliosi di rappresentare Petralia Sottana in questo Torneo - ha detto il presidente della Polisportiva, Francesco Minneci - una associazione la nostra che sta crescendo davvero in maniera esponenziale ed anche oltre le nostre aspettative. Dopo solo sei mesi dalla data di fondazione, la società sta affrontando un campionato provinciale di serie D/2 di Tennistavolo, un campionato provinciale di calcio della categoria Pulcini, adesso si appresta a disputare questo Torneo, e in più, presso il palazzetto di c/da S.Elia, siamo impegnati tre volte la settimana con l'attività motoria per i piccoli e due volte la settimana con la ginnastica di mantenimento per gli adulti". Riguardo l'imminente Torneo il presidente ha aggiunto: "Abbiamo ricevuto dal comune di Petralia Sottana proprio in questi giorni il nuovo nullaosta per il campo sportivo che tiene conto anche della perfetta idoneità, da ogni punto di vista normativo sulla sicurezza ed agibilità anche per gli spettatori che era scaduta (la commissione di Vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo è stata convocata su nostra richiesta appositamente lo scorso 2 aprile), e quindi ora dopo aver valutato le ultime novità che scaturiranno nella riunione della Fondazione che si terrà giovedì 10 aprile a Geraci, procederemo con l'iscrizione. Questo "campionato" rappresenta per noi un valido banco di prova ed in ogni caso solo un ulteriore punto di partenza per l'attività sportiva che ci siamo prefissi di proporre, sono molto contento delle adesioni ricevute da parte dei giocatori e dai numerosi sponsor che stanno stenendo la nostra attività"
A poco più di mese dall'inizio del 35° Torneo delle Madonie di calcio, la Polisportiva Città di Petralia Sottana, agli ordini di mister D'Alberti, ha iniziato gli allenamenti presso il campo sportivo comunale di Silva dei Riformati. Assenti a questo primo appuntamento i tesserati con la Sopranese che domenica sarà impegnata nella semifinale dei play-off di seconda categoria contro il Caltavuturo. "Siamo orgogliosi di rappresentare Petralia Sottana in questo Torneo - ha detto il presidente della Polisportiva, Francesco Minneci - una associazione la nostra che sta crescendo davvero in maniera esponenziale ed anche oltre le nostre aspettative. Dopo solo sei mesi dalla data di fondazione, la società sta affrontando un campionato provinciale di serie D/2 di Tennistavolo, un campionato provinciale di calcio della categoria Pulcini, adesso si appresta a disputare questo Torneo, e in più, presso il palazzetto di c/da S.Elia, siamo impegnati tre volte la settimana con l'attività motoria per i piccoli e due volte la settimana con la ginnastica di mantenimento per gli adulti". Riguardo l'imminente Torneo il presidente ha aggiunto: "Abbiamo ricevuto dal comune di Petralia Sottana proprio in questi giorni il nuovo nullaosta per il campo sportivo che tiene conto anche della perfetta idoneità, da ogni punto di vista normativo sulla sicurezza ed agibilità anche per gli spettatori che era scaduta (la commissione di Vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo è stata convocata su nostra richiesta appositamente lo scorso 2 aprile), e quindi ora dopo aver valutato le ultime novità che scaturiranno nella riunione della Fondazione che si terrà giovedì 10 aprile a Geraci, procederemo con l'iscrizione. Questo "campionato" rappresenta per noi un valido banco di prova ed in ogni caso solo un ulteriore punto di partenza per l'attività sportiva che ci siamo prefissi di proporre, sono molto contento delle adesioni ricevute da parte dei giocatori e dai numerosi sponsor che stanno stenendo la nostra attività"
Si riunisce la "Fondazione Torneo delle Madonie"
La riunione della Fondazione Torneo delle Madonie è stata fissata per giovedì 10 aprile ore 17.00 presso l'ex convento dei Frati Cappuccini a Geraci Siculo. Sarà presente il Presidente della Lega Sandro Morgana.
Ordine del giorno:
La riunione della Fondazione Torneo delle Madonie è stata fissata per giovedì 10 aprile ore 17.00 presso l'ex convento dei Frati Cappuccini a Geraci Siculo. Sarà presente il Presidente della Lega Sandro Morgana.
Ordine del giorno:
- Chiarimenti ed approfondimenti sul regolamento del Torneo;
- Proroga per la scadenza d'iscrizione;
- Verifica sul numero delle squadre che hanno dato l'adesione al Torneo;
- Fissare le date di svolgimento del Torneo;
- Varie ed eventuali;
Si profila un successo insperato per il Torneo delle Madonie
Sono già 16 le squadre che hanno manifestato l'intenzione di partecipare al prossimo Torneo delle Madonie di calcio. Torna in vita, dunque, a distanza di 30 anni, il prestigioso Torneo delle Madonie, manifestazione calcistica che da ricreativa ed associativa è stata trasformata in amatoriale e che vedrà come protagoniste quasi tutte le formazioni Madonite. In passato, tale campionato ha fatto da pioniere per l'incremento dell'attività sportiva grazie ai valori tecnici e all’interesse degli appassionati. Se si esclude la parentesi del 1997, che tutti tendono a far passare nel dimenticatoio, l’ultima gara della manifestazione fu giocata nel lontano 1983 (8 settembre), spareggio a Bomietro per l'assegnazione del trofeo tra Raimondi Gangi e Petralia Sottana. Dopo poco più di tre decenni, sono ritornati l’entusiasmo e la competizione del torneo, nella sua 35esima edizione. Secondo il sito ufficiale, sarebbero già sedici le formazioni iscritte alla manifestazione che, partirà a maggio e si concluderà a luglio. Le squadre di calcio madonite, che si sono già iscritte, sono le seguenti: Alia, Castellana Sicula, Cefalù, Polisportiva Città di Petralia Sottana, Bompietro, Geraci Siculo, Sopranese, Altletico Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Aurora Rossa di Campofelice, Collesano, Valledolmo, Castelbuono, Cerda Giuseppe Macina, Resuttano e Finale di Pollina
Sono già 16 le squadre che hanno manifestato l'intenzione di partecipare al prossimo Torneo delle Madonie di calcio. Torna in vita, dunque, a distanza di 30 anni, il prestigioso Torneo delle Madonie, manifestazione calcistica che da ricreativa ed associativa è stata trasformata in amatoriale e che vedrà come protagoniste quasi tutte le formazioni Madonite. In passato, tale campionato ha fatto da pioniere per l'incremento dell'attività sportiva grazie ai valori tecnici e all’interesse degli appassionati. Se si esclude la parentesi del 1997, che tutti tendono a far passare nel dimenticatoio, l’ultima gara della manifestazione fu giocata nel lontano 1983 (8 settembre), spareggio a Bomietro per l'assegnazione del trofeo tra Raimondi Gangi e Petralia Sottana. Dopo poco più di tre decenni, sono ritornati l’entusiasmo e la competizione del torneo, nella sua 35esima edizione. Secondo il sito ufficiale, sarebbero già sedici le formazioni iscritte alla manifestazione che, partirà a maggio e si concluderà a luglio. Le squadre di calcio madonite, che si sono già iscritte, sono le seguenti: Alia, Castellana Sicula, Cefalù, Polisportiva Città di Petralia Sottana, Bompietro, Geraci Siculo, Sopranese, Altletico Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Aurora Rossa di Campofelice, Collesano, Valledolmo, Castelbuono, Cerda Giuseppe Macina, Resuttano e Finale di Pollina
La Polisportiva Città di Petralia Sottana parteciperà al Torneo delle Madonie di calcio
Il consiglio direttivo della Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana, nella riunione straordinaria che si tenuta ieri sera (13 Febbraio), ha deliberato all’unanimità la partecipazione della nuova società petralese alla XXXV edizione del Torneo delle Madonie di calcio che si disputerà a partire dal prossimo mese di Maggio. Obiettivo primario del nuovo sodalizio rimane, al momento, quello di concretizzare le trattative già avviate per la scelta del mister a cui sarà affidata la rosa che è tuttavia ancora in fase di definizione. Fermo restando che possono prendere parte al torneo i residenti da almeno un anno e coloro che possono dimostrare di essere figli di nativi o residenti nel comune in cui ha sede la squadra che parteciperà alla competizione, a questo nuovo progetto della Polisportiva hanno già aderito Matteo Dino, Guglielmo Busceni e Giuseppe Filì (che militano nella Pol. Gangi), Andrea Ferlito (Bompietro), Diego Profita, Andrea Polizzi e Marco Restivo (Nuccio), Simone Li Sacchi, Simone Sabatino, Gandolfo Polito (Sopranese), Simone Federico, Flavio Farinella, Daniele Li Sacchi, Antonio Occorso, Simone Sferruzza, Nicola Bencivinni (Petralia 1950), inoltre Luca Occorso e tanti altri atleti che stanno riflettendo prima della loro adesione. L'ingresso in rosa sarà sicuramente aperto anche a qualche over 40 e a qualche quindicenne regolarmente autorizzato. Le altre scelte è chiaro che ricadranno verso quei ruoli che risultano ancora deficitari.
Il consiglio direttivo della Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana, nella riunione straordinaria che si tenuta ieri sera (13 Febbraio), ha deliberato all’unanimità la partecipazione della nuova società petralese alla XXXV edizione del Torneo delle Madonie di calcio che si disputerà a partire dal prossimo mese di Maggio. Obiettivo primario del nuovo sodalizio rimane, al momento, quello di concretizzare le trattative già avviate per la scelta del mister a cui sarà affidata la rosa che è tuttavia ancora in fase di definizione. Fermo restando che possono prendere parte al torneo i residenti da almeno un anno e coloro che possono dimostrare di essere figli di nativi o residenti nel comune in cui ha sede la squadra che parteciperà alla competizione, a questo nuovo progetto della Polisportiva hanno già aderito Matteo Dino, Guglielmo Busceni e Giuseppe Filì (che militano nella Pol. Gangi), Andrea Ferlito (Bompietro), Diego Profita, Andrea Polizzi e Marco Restivo (Nuccio), Simone Li Sacchi, Simone Sabatino, Gandolfo Polito (Sopranese), Simone Federico, Flavio Farinella, Daniele Li Sacchi, Antonio Occorso, Simone Sferruzza, Nicola Bencivinni (Petralia 1950), inoltre Luca Occorso e tanti altri atleti che stanno riflettendo prima della loro adesione. L'ingresso in rosa sarà sicuramente aperto anche a qualche over 40 e a qualche quindicenne regolarmente autorizzato. Le altre scelte è chiaro che ricadranno verso quei ruoli che risultano ancora deficitari.
Comunicato stampa
Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana
È stato ratificato in settimana l’accordo tra la Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana e l’ex calciatore sopranese Alberto D’Alberti. D’Alberti guiderà la formazione petralese nell’imminente 35° Torneo delle Madonie di calcio che si svolgerà da maggio a luglio.
“La partecipazione a questo Torneo – ha detto il Presidente della Polisportiva, Francesco Minneci, - rappresenta un’occasione troppo importante per lo sport della nostra comunità e la partecipazione alla competizione un preciso dovere da parte nostra nei confronti di tutti coloro che a partire dal luglio 1950 si sono prodigati a far si che il calcio diventasse cultura anche nella nostra cittadina. Spero solamente che questa occasione risvegli l’attaccamento di tanti giovani atleti locali, che attualmente sono in forza ad altre consorelle madonite, ai colori sociali petralesi. Un ringraziamento particolare va inoltre ad Alberto, testimone di tante battaglie sportive petralesi, che da subito non ha avuto nessuna remora ad accettare un così difficile incarico, anzi ha mostrato davvero grande entusiasmo nel condividere questa sfida assieme alla nostra neonata società”.
Alberto D’Alberti, goleador di razza, ha giocato in parecchie squadre del comprensorio, tra queste, nella Nuccio, nella Sopranese e nell’U.S.Petralia del presidente Rosario Nisi. Ha avuto anche qualche esperienza come allenatore, l’ultima delle quali con la Raffo Sport Club quando nella stagione 2005-06 portò gli allievi del calcio a 5 ad un passo dalla conquista del titolo provinciale.
D’Alberti, con la casacca giallorossa del Petralia ha messo a segno ben 36 reti, ha partecipato a diversi campionati di II categoria, e ai due campionati di I categoria che il Petralia disputò negli anni 1991-92 e 1992-93.
Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana
È stato ratificato in settimana l’accordo tra la Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana e l’ex calciatore sopranese Alberto D’Alberti. D’Alberti guiderà la formazione petralese nell’imminente 35° Torneo delle Madonie di calcio che si svolgerà da maggio a luglio.
“La partecipazione a questo Torneo – ha detto il Presidente della Polisportiva, Francesco Minneci, - rappresenta un’occasione troppo importante per lo sport della nostra comunità e la partecipazione alla competizione un preciso dovere da parte nostra nei confronti di tutti coloro che a partire dal luglio 1950 si sono prodigati a far si che il calcio diventasse cultura anche nella nostra cittadina. Spero solamente che questa occasione risvegli l’attaccamento di tanti giovani atleti locali, che attualmente sono in forza ad altre consorelle madonite, ai colori sociali petralesi. Un ringraziamento particolare va inoltre ad Alberto, testimone di tante battaglie sportive petralesi, che da subito non ha avuto nessuna remora ad accettare un così difficile incarico, anzi ha mostrato davvero grande entusiasmo nel condividere questa sfida assieme alla nostra neonata società”.
Alberto D’Alberti, goleador di razza, ha giocato in parecchie squadre del comprensorio, tra queste, nella Nuccio, nella Sopranese e nell’U.S.Petralia del presidente Rosario Nisi. Ha avuto anche qualche esperienza come allenatore, l’ultima delle quali con la Raffo Sport Club quando nella stagione 2005-06 portò gli allievi del calcio a 5 ad un passo dalla conquista del titolo provinciale.
D’Alberti, con la casacca giallorossa del Petralia ha messo a segno ben 36 reti, ha partecipato a diversi campionati di II categoria, e ai due campionati di I categoria che il Petralia disputò negli anni 1991-92 e 1992-93.
Nasce la Fondazione Torneo delle Madonie
E’ stato sottoscritto mercoledì 29 gennaio 2014, a Caltavuturo, dai componenti il comitato organizzatore della XXXV edizione del Torneo delle Madonie (Andolina Calogero di Caltavuturo, Russo Aldo Piero di Bompietro, Mogavero Pasquale di Collesano, Fazio Francesco di Campofelice di Roccella, Minneci Francesco di Petralia Sottana, Mazzarisi Franco di Castellana Sicula, Scancarello Piero di Geraci Siculo, Panzica Salvatore di Resuttano e Morgana Sandro, presidente FIGC Comitato Sicilia), l’atto costitutivo della “Fondazione Torneo delle Madonie”.
Gli scopi della Fondazione sono quelli di promuovere, organizzare, pianificare e potenziare l’attività calcistica amatoriale fra gli sportivi e gli appassionati delle Madonie, per creare un benefico flusso di aria sportiva che coinvolga tutti i Comuni delle Madonie, per valorizzare e far rivivere i fasti del vecchio e glorioso Torneo.
Il primo consiglio di amministrazione composto dai membri su menzionati durerà in carica cinque anni, presidente della Fondazione è stato eletto Calogero Andolina, vicepresidente Russo Aldo Piero e segretario Mogavero Pasquale.
Tra i primi impegni del nuovo sodalizio l’organizzazione della XXXV edizione del Torneo (da disputarsi da maggio a luglio 2014) e la costituzione di un museo che raccolga testimonianze, cimeli, oggetti delle vecchie edizioni del Torneo.
E’ stato sottoscritto mercoledì 29 gennaio 2014, a Caltavuturo, dai componenti il comitato organizzatore della XXXV edizione del Torneo delle Madonie (Andolina Calogero di Caltavuturo, Russo Aldo Piero di Bompietro, Mogavero Pasquale di Collesano, Fazio Francesco di Campofelice di Roccella, Minneci Francesco di Petralia Sottana, Mazzarisi Franco di Castellana Sicula, Scancarello Piero di Geraci Siculo, Panzica Salvatore di Resuttano e Morgana Sandro, presidente FIGC Comitato Sicilia), l’atto costitutivo della “Fondazione Torneo delle Madonie”.
Gli scopi della Fondazione sono quelli di promuovere, organizzare, pianificare e potenziare l’attività calcistica amatoriale fra gli sportivi e gli appassionati delle Madonie, per creare un benefico flusso di aria sportiva che coinvolga tutti i Comuni delle Madonie, per valorizzare e far rivivere i fasti del vecchio e glorioso Torneo.
Il primo consiglio di amministrazione composto dai membri su menzionati durerà in carica cinque anni, presidente della Fondazione è stato eletto Calogero Andolina, vicepresidente Russo Aldo Piero e segretario Mogavero Pasquale.
Tra i primi impegni del nuovo sodalizio l’organizzazione della XXXV edizione del Torneo (da disputarsi da maggio a luglio 2014) e la costituzione di un museo che raccolga testimonianze, cimeli, oggetti delle vecchie edizioni del Torneo.
Il regolamento del nuovo Torneo delle Madonie di calcio
Il Comitato Organizzatore del XXXV Torneo delle Madonie nella riunione di venerdì 10 gennaio, tenutasi presso la sala consiliare di Castellana Sicula, ha stilato il Regolamento della manifestazione che secondo la bozza è in programma dall’ 11 maggio al 27 luglio. Tante le novità introdotte rispetto alle vecchie edizioni. Intanto è stato stabilito che ogni comune potrà presentare al massimo due squadre, avranno diritto all’iscrizione le società di appartenenza ai comuni che hanno preso parte al vecchio Torneo disputato dal 1950 al 1983, ma anche società di nuova affiliazione puerchè appartenenti ai comuni già menzionati. Novità importante riguarda la deroga all’iscrizione concessa alle società che hanno residenza nei comuni di Sciara e di Termini Imerese. Il trofeo sarà assegnato tramite partita di finale a cui prenderanno parte le qualificate delle semifinali che saranno giocate tra le prime qualificate di ogni girone. E’ istituita la Coppa Disciplina intitolata a Luigi Failla e la Coppa Fair Play intitolata a “Paolo Fazio”.
Per quanto riguarda la partecipazione dei calciatori nessuna limitazione, potranno giocare tutti purchè abbiano compiuto il 16° anno di età. Si potranno tesserare fino ad un massimo di 30 atleti, questi devono essere esclusivamente residenti da almeno un anno oppure devono dimostrare di avere almeno uno dei genitori residenti o nativi nel Comune di appartenenza della Società. L’unico vincolo riguarda l’obbligatorietà sin dall’inizio delle singole gare e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive, dell’impiego di n° 4 calciatori giovani “Under 20”.Infine per evitare quanto succedeva in passato, le società saranno escluse dalla competizione dopo la seconda rinuncia.
Il Comitato Organizzatore del XXXV Torneo delle Madonie nella riunione di venerdì 10 gennaio, tenutasi presso la sala consiliare di Castellana Sicula, ha stilato il Regolamento della manifestazione che secondo la bozza è in programma dall’ 11 maggio al 27 luglio. Tante le novità introdotte rispetto alle vecchie edizioni. Intanto è stato stabilito che ogni comune potrà presentare al massimo due squadre, avranno diritto all’iscrizione le società di appartenenza ai comuni che hanno preso parte al vecchio Torneo disputato dal 1950 al 1983, ma anche società di nuova affiliazione puerchè appartenenti ai comuni già menzionati. Novità importante riguarda la deroga all’iscrizione concessa alle società che hanno residenza nei comuni di Sciara e di Termini Imerese. Il trofeo sarà assegnato tramite partita di finale a cui prenderanno parte le qualificate delle semifinali che saranno giocate tra le prime qualificate di ogni girone. E’ istituita la Coppa Disciplina intitolata a Luigi Failla e la Coppa Fair Play intitolata a “Paolo Fazio”.
Per quanto riguarda la partecipazione dei calciatori nessuna limitazione, potranno giocare tutti purchè abbiano compiuto il 16° anno di età. Si potranno tesserare fino ad un massimo di 30 atleti, questi devono essere esclusivamente residenti da almeno un anno oppure devono dimostrare di avere almeno uno dei genitori residenti o nativi nel Comune di appartenenza della Società. L’unico vincolo riguarda l’obbligatorietà sin dall’inizio delle singole gare e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive, dell’impiego di n° 4 calciatori giovani “Under 20”.Infine per evitare quanto succedeva in passato, le società saranno escluse dalla competizione dopo la seconda rinuncia.
Torna a riunirsi il Comitato Organizzatore del XXXV Torneo delle Madonie
Venerdì 10 gennaio, presso la sala consiliare del comune di Castellana Sicula alle ore 18,00, si riunirà nuovamente il Comitato Organizzatore del XXXV Torneo delle Madonie di calcio. Di detto Comitato fanno parte Aldo Russo di Bompietro, Lillo Andolina di Caltavuturo, Francesco Fazio di Campofelice, Franco Mazzarisi di Castellana Sicula, Pasquale Mogavero di Collesano, Piero Scancarello di Geraci Siculo, Francesco Minneci di Petralia Sottana, Salvatore Panzica di Resuttano ed ovviamente Sandro Morgana quale delegato del Comitato Sicilia della FIGC.
Obiettivo della riunione è quello di stilare un nuovo ed articolato regolamento che consenta la partecipazione di quante più squadre possibili al Torneo che secondo le previsioni dovrebbe essere disputato su campi madoniti da metà maggio a fine luglio. L'orientamento dei componenti il Comitato è quello di far giocare prioritariamente i residenti, ma siamo certi che si aprirà anche ad altri atleti che per motivi diversi hanno legami con il paese d'origine. In questa sede saranno fissate anche le quote di iscrizione e decisa la scadenza per l'eventuale partecipazione. Siamo certi che cadrà anche il vincolo che ufficialmente obbligava i paesi alla partecipazione con una sola squadra
Venerdì 10 gennaio, presso la sala consiliare del comune di Castellana Sicula alle ore 18,00, si riunirà nuovamente il Comitato Organizzatore del XXXV Torneo delle Madonie di calcio. Di detto Comitato fanno parte Aldo Russo di Bompietro, Lillo Andolina di Caltavuturo, Francesco Fazio di Campofelice, Franco Mazzarisi di Castellana Sicula, Pasquale Mogavero di Collesano, Piero Scancarello di Geraci Siculo, Francesco Minneci di Petralia Sottana, Salvatore Panzica di Resuttano ed ovviamente Sandro Morgana quale delegato del Comitato Sicilia della FIGC.
Obiettivo della riunione è quello di stilare un nuovo ed articolato regolamento che consenta la partecipazione di quante più squadre possibili al Torneo che secondo le previsioni dovrebbe essere disputato su campi madoniti da metà maggio a fine luglio. L'orientamento dei componenti il Comitato è quello di far giocare prioritariamente i residenti, ma siamo certi che si aprirà anche ad altri atleti che per motivi diversi hanno legami con il paese d'origine. In questa sede saranno fissate anche le quote di iscrizione e decisa la scadenza per l'eventuale partecipazione. Siamo certi che cadrà anche il vincolo che ufficialmente obbligava i paesi alla partecipazione con una sola squadra
Prende forma la XXXV edizione del Torneo delle Madonie
Caltavuturo come Petralia, ma 63 anni dopo. Il 5 dicembre scorso infatti il presidente della FIGC Comitato Sicilia, Sandro Morgana, ha incontrato, a Caltavuturo, un nutrito gruppo di addetti ai lavori al fine di verificare se sussistessero o meno i presupposti per riproporre, nell’estate del 2014, la Coppa Calcistica delle Madonie. L'idea è nata soprattutto da tanti nostalgici e da bramosi del calcio che in occasione delle presentazioni del libro “Torneo delle Madonie - Un calcio d'altri tempi” hanno spronato gli autori Lillo Andolina e Franco Falcone a farsi portavoce dell'iniziativa. Verificare insomma quanta gente fosse realmente interessata a riproporre e a partecipare ad una nuova edizione del Torneo delle Madonie di calcio. Una serie di contatti con presidenti, vicepresidenti, allenatori, giocatori o semplici amministratori delle tante società madonite e come per incanto il tutto sembra cominciare a concretizzarsi.
Il presidente Morgana, durante la riunione, ha illustrato ai presenti una bozza di progetto realizzata nei minimi dettagli e tutti hanno convenuto, viste le disponibilità, che il piano troverà certamente attuazione.
Diciamo subito che il tutto è ancora allo stadio iniziale, però così come è stato fatto in quel lontano 16 luglio 1950 si è formato un comitato organizzatore che subito dopo le feste di Natale provvederà a stilare il nuovo regolamento al fine di far ripartire la storia.
I partecipanti al consesso hanno eletto un Comitato Organizzatore e di questo ne fanno parte Aldo Russo di Bompietro, Lillo Andolina di Caltavuturo, Francesco Fazio di Campofelice, Franco Mazzarisi di Castellana Sicula, Pasquale Mogavero di Collesano, Piero Scancarello di Geraci Siculo, Francesco Minneci di Petralia Sottana, Salvatore Panzica di Resuttano ed ovviamente Sandro Morgana quale delegato del Comitato Sicilia della FIGC.
Sempre in questa prima riunione i nove del comitato hanno provveduto ad eleggere il presidente del Comitato stesso nella figura di Lillo Andolina, ex presidente dell'Atletico Caltavuturo dei tempi storici della Promozione.
Posso anticiparvi oggi che l'orientamento del comitato organizzatore è quello di formare almeno un paio di gironi (alte e basse Madonie), di far giocare gironi all’italiana con partite di andata e ritorno e di calendarizzare gli incontri a partire dalla metà di maggio per terminare a fine luglio. Al Torneo saranno ammessi ovviamente solo i residenti da almeno un anno nei vari comuni madoniti ed è allo studio comunque anche la possibilità di aprire le iscrizioni agli oriundi (ad esempio ai figli di coloro che sono nati nelle Madonie anche se non vi risiedono, o a coloro che vi dimorano abitualmente). Una cosa è certa, trattandosi di campionato “amatori” non ci saranno spese folli e non è scontato che possano esserci i cosiddetti “stranieri”.
La Federazione si farà carico di instaurare il rapporto con la CAN per la direzione delle gare ed ovviamente curerà anche la macchina organizzativa, si è già parlato di tassa di iscrizione, che sarà molto molto contenuta, e del tesseramento dei giocatori che costerà alle società solo 6,00 euro a cartellino. I vincoli che si instaureranno a maggio con le nuove scadranno automaticamente alla fine del Torneo. In attesa delle prime novità che arriveranno subito dopo le festività vi lasciamo sognare.
Caltavuturo come Petralia, ma 63 anni dopo. Il 5 dicembre scorso infatti il presidente della FIGC Comitato Sicilia, Sandro Morgana, ha incontrato, a Caltavuturo, un nutrito gruppo di addetti ai lavori al fine di verificare se sussistessero o meno i presupposti per riproporre, nell’estate del 2014, la Coppa Calcistica delle Madonie. L'idea è nata soprattutto da tanti nostalgici e da bramosi del calcio che in occasione delle presentazioni del libro “Torneo delle Madonie - Un calcio d'altri tempi” hanno spronato gli autori Lillo Andolina e Franco Falcone a farsi portavoce dell'iniziativa. Verificare insomma quanta gente fosse realmente interessata a riproporre e a partecipare ad una nuova edizione del Torneo delle Madonie di calcio. Una serie di contatti con presidenti, vicepresidenti, allenatori, giocatori o semplici amministratori delle tante società madonite e come per incanto il tutto sembra cominciare a concretizzarsi.
Il presidente Morgana, durante la riunione, ha illustrato ai presenti una bozza di progetto realizzata nei minimi dettagli e tutti hanno convenuto, viste le disponibilità, che il piano troverà certamente attuazione.
Diciamo subito che il tutto è ancora allo stadio iniziale, però così come è stato fatto in quel lontano 16 luglio 1950 si è formato un comitato organizzatore che subito dopo le feste di Natale provvederà a stilare il nuovo regolamento al fine di far ripartire la storia.
I partecipanti al consesso hanno eletto un Comitato Organizzatore e di questo ne fanno parte Aldo Russo di Bompietro, Lillo Andolina di Caltavuturo, Francesco Fazio di Campofelice, Franco Mazzarisi di Castellana Sicula, Pasquale Mogavero di Collesano, Piero Scancarello di Geraci Siculo, Francesco Minneci di Petralia Sottana, Salvatore Panzica di Resuttano ed ovviamente Sandro Morgana quale delegato del Comitato Sicilia della FIGC.
Sempre in questa prima riunione i nove del comitato hanno provveduto ad eleggere il presidente del Comitato stesso nella figura di Lillo Andolina, ex presidente dell'Atletico Caltavuturo dei tempi storici della Promozione.
Posso anticiparvi oggi che l'orientamento del comitato organizzatore è quello di formare almeno un paio di gironi (alte e basse Madonie), di far giocare gironi all’italiana con partite di andata e ritorno e di calendarizzare gli incontri a partire dalla metà di maggio per terminare a fine luglio. Al Torneo saranno ammessi ovviamente solo i residenti da almeno un anno nei vari comuni madoniti ed è allo studio comunque anche la possibilità di aprire le iscrizioni agli oriundi (ad esempio ai figli di coloro che sono nati nelle Madonie anche se non vi risiedono, o a coloro che vi dimorano abitualmente). Una cosa è certa, trattandosi di campionato “amatori” non ci saranno spese folli e non è scontato che possano esserci i cosiddetti “stranieri”.
La Federazione si farà carico di instaurare il rapporto con la CAN per la direzione delle gare ed ovviamente curerà anche la macchina organizzativa, si è già parlato di tassa di iscrizione, che sarà molto molto contenuta, e del tesseramento dei giocatori che costerà alle società solo 6,00 euro a cartellino. I vincoli che si instaureranno a maggio con le nuove scadranno automaticamente alla fine del Torneo. In attesa delle prime novità che arriveranno subito dopo le festività vi lasciamo sognare.