Alimena: scuola chiusa con ordinanza del sindaco
Se lunedì 27 novembre i bambini erano stati mandati a casa alle ore 14.00, martedì 28 e mercoledì 29 novembre, l’istituto scolastico, a causa di un problema con la caldaia, su ordinanza del Sindaco, resterà del tutto chiuso.
L’atteso collaudo previsto per il 30 Novembre infatti ha lasciato i bambini a trascorrere le giornate indossando i giubbini.
Ma questo non è il solo problema che l’istituto ha affrontato quest’anno. Anche l’inizio ritardato della refezione scolastica (dal 16 novembre) infatti ha causato ulteriori disagi ai genitori, costringendoli a dover riconfigurare completamente i propri impegni per adattarsi a questo ritardo e alle inaspettate interruzioni scolastiche.
Sarebbe opportuno quindi che questa Amministrazione invece di fare le Giunte su Whatsapp affrontasse questi problemi per tempo, garantendo un ambiente sicuro e funzionale per gli studenti e offrendo contestualmente ai genitori una maggiore sicurezza riguardo alla regolarità delle attività scolastiche dei propri figli.
Enzo Albanese
Se lunedì 27 novembre i bambini erano stati mandati a casa alle ore 14.00, martedì 28 e mercoledì 29 novembre, l’istituto scolastico, a causa di un problema con la caldaia, su ordinanza del Sindaco, resterà del tutto chiuso.
L’atteso collaudo previsto per il 30 Novembre infatti ha lasciato i bambini a trascorrere le giornate indossando i giubbini.
Ma questo non è il solo problema che l’istituto ha affrontato quest’anno. Anche l’inizio ritardato della refezione scolastica (dal 16 novembre) infatti ha causato ulteriori disagi ai genitori, costringendoli a dover riconfigurare completamente i propri impegni per adattarsi a questo ritardo e alle inaspettate interruzioni scolastiche.
Sarebbe opportuno quindi che questa Amministrazione invece di fare le Giunte su Whatsapp affrontasse questi problemi per tempo, garantendo un ambiente sicuro e funzionale per gli studenti e offrendo contestualmente ai genitori una maggiore sicurezza riguardo alla regolarità delle attività scolastiche dei propri figli.
Enzo Albanese
Quarta Sagra del Ficodindia e del Masticuttè
Nel cuore della splendida Sicilia, tra paesaggi mozzafiato e tradizioni millenarie, si celebra un frutto che è diventato un simbolo dell’isola: il Fico d’India. Questo frutto succoso e sorprendente, originario del Messico ma ormai profondamente radicato nella cultura siciliana, è il protagonista indiscusso della Sagra di Alimena. La Sagra del Fico d’India ad Alimena è molto più di un evento enogastronomico; è un’esperienza che coinvolge tutti i tuoi sensi. Il profumo avvolgente dei fichi d’India maturi ti accoglie mentre ti avvicini a questo angolo di paradiso e il loro gusto autentico ti conquisterà con ogni morso, mentre scoprirai come viene trasformato in una miriade di delizie culinarie. Il menu della sagra offre una vasta selezione di piatti a base di Fico d’India. I Masticuttè, le antiche “caramelle” siciliane preparate con la polpa dei fichi d’India, sono un esempio perfetto delle tradizioni contadine locali. Questa mostarda asciutta è una vera delizia per il palato e rappresenta uno dei modi in cui il Fico d’India viene sfruttato in cucina.Ma non è tutto: durante la sagra, potrai assaporare altre prelibatezze, come marmellate, succhi freschi e molto altro. Ogni piatto è preparato con cura e passione, preservando le autentiche ricette siciliane tramandate di generazione in generazione. La Sagra del Fico d’India ad Alimena è anche un’occasione per riflettere sull’importanza di preservare le tradizioni agricole siciliane e promuovere l’agroalimentare locale. La coltivazione del Fico d’India può non solo generare reddito per le comunità locali, ma anche contribuire alla bonifica di terreni incolti.
Enzo Albanese
Nel cuore della splendida Sicilia, tra paesaggi mozzafiato e tradizioni millenarie, si celebra un frutto che è diventato un simbolo dell’isola: il Fico d’India. Questo frutto succoso e sorprendente, originario del Messico ma ormai profondamente radicato nella cultura siciliana, è il protagonista indiscusso della Sagra di Alimena. La Sagra del Fico d’India ad Alimena è molto più di un evento enogastronomico; è un’esperienza che coinvolge tutti i tuoi sensi. Il profumo avvolgente dei fichi d’India maturi ti accoglie mentre ti avvicini a questo angolo di paradiso e il loro gusto autentico ti conquisterà con ogni morso, mentre scoprirai come viene trasformato in una miriade di delizie culinarie. Il menu della sagra offre una vasta selezione di piatti a base di Fico d’India. I Masticuttè, le antiche “caramelle” siciliane preparate con la polpa dei fichi d’India, sono un esempio perfetto delle tradizioni contadine locali. Questa mostarda asciutta è una vera delizia per il palato e rappresenta uno dei modi in cui il Fico d’India viene sfruttato in cucina.Ma non è tutto: durante la sagra, potrai assaporare altre prelibatezze, come marmellate, succhi freschi e molto altro. Ogni piatto è preparato con cura e passione, preservando le autentiche ricette siciliane tramandate di generazione in generazione. La Sagra del Fico d’India ad Alimena è anche un’occasione per riflettere sull’importanza di preservare le tradizioni agricole siciliane e promuovere l’agroalimentare locale. La coltivazione del Fico d’India può non solo generare reddito per le comunità locali, ma anche contribuire alla bonifica di terreni incolti.
Enzo Albanese
Aggiudicazione provvisoria per la gestione d’urgenza della casa per anziani “Villa Maria Maddalena”
Dopo che la Soc. Coop. Orchidea (nonostante tutte le pregresse diffide verbali e in note in merito alla mancata corresponsione del canone di gestione) con nota 6620 del 12/09/2023, aveva comunicato la propria volontà unilaterale di voler cessare l’attività di gestione della Casa per anziani “Villa Maria Maddalena” al 30/09/2023, interrompendo unilateralmente un pubblico servizio, a far data dal 01/10/2023, con un rialzo del prezzo di € 0,04 (da € 521,41 a € 521,45), a gestire la struttura, per un anno, sarà la Soc. Coop. L’ARCA onlus di Termini Imerese (PA). Sulla congruità del canone, invece, che da €744,87 dell’ultimo affidamento del 2021 passa a €521,45 (quale corrispettivo annuo dovuto al Comune per ogni ospite della Casa Protetta), restano vive le perplessità sottolineate dal Segretario Comunale e cioè che la competenza a determinare l’importo da porre a base d’asta rientra nelle competenze dell’organo gestionale e non in quelle di Scrivano.
fonte: alimena on line
Dopo che la Soc. Coop. Orchidea (nonostante tutte le pregresse diffide verbali e in note in merito alla mancata corresponsione del canone di gestione) con nota 6620 del 12/09/2023, aveva comunicato la propria volontà unilaterale di voler cessare l’attività di gestione della Casa per anziani “Villa Maria Maddalena” al 30/09/2023, interrompendo unilateralmente un pubblico servizio, a far data dal 01/10/2023, con un rialzo del prezzo di € 0,04 (da € 521,41 a € 521,45), a gestire la struttura, per un anno, sarà la Soc. Coop. L’ARCA onlus di Termini Imerese (PA). Sulla congruità del canone, invece, che da €744,87 dell’ultimo affidamento del 2021 passa a €521,45 (quale corrispettivo annuo dovuto al Comune per ogni ospite della Casa Protetta), restano vive le perplessità sottolineate dal Segretario Comunale e cioè che la competenza a determinare l’importo da porre a base d’asta rientra nelle competenze dell’organo gestionale e non in quelle di Scrivano.
fonte: alimena on line
Affidamento d’urgenza della casa per anziani in seguito al recesso unilaterale del gestore
A seguito del recesso unilaterale del gestore, Soc. Coop. Orchidea, che, dopo due anni dall’aggiudicazione (avvenuta il 06/09/2021), in data 12/09/2023 ha comunicato di voler chiudere l’attività al 30/09/2023 (per “maggior onerosità”), il Sindaco di Alimena , Giuseppe Scrivano, ha presentato una proposta di deliberazione alla Giunta Comunale riguardante appunto l’assegnazione urgente dell’affidamento della Casa per anziani “Villa Maria Maddalena”, procedendo ad una nuova indicazione degli importi a base d’asta pur non rientrando tra le sue competenze. La proposta infatti, “al fine di rendere più vantaggiosa la procedura di concessione del bene, garantendo al contempo la continuità del servizio“, comprende la revisione dei canoni, con una riduzione di quello annuo pro capite (quale corrispettivo annuo dovuto al Comune per ogni ospite della Casa Protetta) che passa da €.744,87 a € 521,41 e con un canone fisso annuale che da € 6.000,00 passa a € 4.800,00. In relazione alla proposta in esame, il Segretario Comunale, pur comprendendo l’intento del Sindaco e dell’ Amministrazione Comunale di garantire la continuità del servizio per tutelare le persone in situazione di fragilità, osserva che, a suo parere, rientra nelle competenze dell’organo gestionale e non in quelle dell’organo politico determinare l’importo da porre a base d’asta.
fonte: alimena on line
A seguito del recesso unilaterale del gestore, Soc. Coop. Orchidea, che, dopo due anni dall’aggiudicazione (avvenuta il 06/09/2021), in data 12/09/2023 ha comunicato di voler chiudere l’attività al 30/09/2023 (per “maggior onerosità”), il Sindaco di Alimena , Giuseppe Scrivano, ha presentato una proposta di deliberazione alla Giunta Comunale riguardante appunto l’assegnazione urgente dell’affidamento della Casa per anziani “Villa Maria Maddalena”, procedendo ad una nuova indicazione degli importi a base d’asta pur non rientrando tra le sue competenze. La proposta infatti, “al fine di rendere più vantaggiosa la procedura di concessione del bene, garantendo al contempo la continuità del servizio“, comprende la revisione dei canoni, con una riduzione di quello annuo pro capite (quale corrispettivo annuo dovuto al Comune per ogni ospite della Casa Protetta) che passa da €.744,87 a € 521,41 e con un canone fisso annuale che da € 6.000,00 passa a € 4.800,00. In relazione alla proposta in esame, il Segretario Comunale, pur comprendendo l’intento del Sindaco e dell’ Amministrazione Comunale di garantire la continuità del servizio per tutelare le persone in situazione di fragilità, osserva che, a suo parere, rientra nelle competenze dell’organo gestionale e non in quelle dell’organo politico determinare l’importo da porre a base d’asta.
fonte: alimena on line
Don Francesco Giacalone è il nuovo parroco di Alimena. Domenica 1 ottobre la celebrazione eucaristica per l’inizio del Ministero
Alimena saluta don Massimo Alfonzo. Al suo posto arriva don Francesco Giacalone che lascia la parrocchia di Campofelice di Roccella.
Don Massimo Alfonzo ha lasciato la parrocchia di Alimena dopo essere stato nominato dal Vescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante, come nuovo parroco delle parrocchie Santissimo Salvatore e Santa Maria a Gangi, suo paese natale. Questa decisione ha sorpreso e addolorato molti fedeli, che non si aspettavano un cambiamento così improvviso.
Il parroco ha annunciato la sua partenza durante il terzo giorno del triduo dedicato alla patrona Santa Maria Maddalena e ha espresso la sua gratitudine alla comunità. Al termine della celebrazione, molti rappresentanti della comunità hanno condiviso il loro apprezzamento per il lavoro di don Massimo, sottolineando il profondo affetto e la sorpresa della comunità di fronte alla decisione del Vescovo di spostarlo.
I bambini dell’oratorio parrocchiale hanno condiviso i loro sentimenti attraverso messaggi scritti, dimostrando quanto fosse speciale il legame tra don Massimo e la giovane generazione della parrocchia.
Il nuovo parroco di Alimena a partire dal 3 settembre è dunque don Francesco Giacalone, proveniente dalla parrocchia di Campofelice di Roccella.
La comunità di Alimena si prepara a un nuovo capitolo, ma conserva nel cuore il ricordo affettuoso di don Massimo e il suo contributo significativo alla vita della parrocchia
Alimena saluta don Massimo Alfonzo. Al suo posto arriva don Francesco Giacalone che lascia la parrocchia di Campofelice di Roccella.
Don Massimo Alfonzo ha lasciato la parrocchia di Alimena dopo essere stato nominato dal Vescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante, come nuovo parroco delle parrocchie Santissimo Salvatore e Santa Maria a Gangi, suo paese natale. Questa decisione ha sorpreso e addolorato molti fedeli, che non si aspettavano un cambiamento così improvviso.
Il parroco ha annunciato la sua partenza durante il terzo giorno del triduo dedicato alla patrona Santa Maria Maddalena e ha espresso la sua gratitudine alla comunità. Al termine della celebrazione, molti rappresentanti della comunità hanno condiviso il loro apprezzamento per il lavoro di don Massimo, sottolineando il profondo affetto e la sorpresa della comunità di fronte alla decisione del Vescovo di spostarlo.
I bambini dell’oratorio parrocchiale hanno condiviso i loro sentimenti attraverso messaggi scritti, dimostrando quanto fosse speciale il legame tra don Massimo e la giovane generazione della parrocchia.
Il nuovo parroco di Alimena a partire dal 3 settembre è dunque don Francesco Giacalone, proveniente dalla parrocchia di Campofelice di Roccella.
La comunità di Alimena si prepara a un nuovo capitolo, ma conserva nel cuore il ricordo affettuoso di don Massimo e il suo contributo significativo alla vita della parrocchia
Alimena e Bompietro i comuni madoniti che sabato 19 e domenica 20 agosto ospiteranno la presentazione del libro “I beni confiscati alla mafia” di Rosa Laplena, edito da Mediter Italia
Due gli appuntamenti del prossimo fine settimana sulle Madonie con il libro di Rosa Laplena “I beni confiscati alla mafia” (Mediter Italia edizioni).
Un lavoro prezioso, come lo definisce, nella sua prefazione al libro, Giuseppe Di Lello, già componente del Pool Antimafia. in quanto «I beni confiscati alla criminalità organizzata costituiscono un incredibile patrimonio restituito (ma anche da restituire) alla comunità nazionale alla quale dalla stessa è stato sottratto, e quotidianamente continua a essere sottratto, con violenza, frode e altre attività illecite. Di questi beni si occupa il presente saggio di Rosa Laplena, ricomponendo il complesso quadro normativo, così come si è andato evolvendo e migliorando nel corso degli anni a partire dalla Legge Rognoni – La Torre del ’82, proseguendo con la Legge 109/1996 per la destinazione “sociale” di detti beni ed altre modifiche, attente innanzitutto ad ampliare la platea dei beneficiari e cercare di migliorare le strutture operative in campo nazionale e sul territorio».
Alle 17.30 di sabato 19 al Circolo Civile, dunque, in piazza Falcone e Borsellino, ad Alimena, ad animare il dibattito insieme all’autrice saranno: Castrense Di Gangi, presidente dell’associazione “Filippo Valenza”; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”; Luca Li Vecchi, presidente della Cooperativa “Vermumcaudo”.
Alle 18 di domenica 20, invece, in piazza Gangi, a Bompietro, il parterre dei relatori che interagirà con Rosa Laplena sarà composto da: Pier Calogero D’Anna, sindaco del Comune di Bompietro; il maresciallo Marcello Migliozzi, comandante della Stazione dei Carabinieri di Bompietro; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”.
A moderare entrambi gli incontri sarà la giornalista Gilda Sciortino.
Due gli appuntamenti del prossimo fine settimana sulle Madonie con il libro di Rosa Laplena “I beni confiscati alla mafia” (Mediter Italia edizioni).
Un lavoro prezioso, come lo definisce, nella sua prefazione al libro, Giuseppe Di Lello, già componente del Pool Antimafia. in quanto «I beni confiscati alla criminalità organizzata costituiscono un incredibile patrimonio restituito (ma anche da restituire) alla comunità nazionale alla quale dalla stessa è stato sottratto, e quotidianamente continua a essere sottratto, con violenza, frode e altre attività illecite. Di questi beni si occupa il presente saggio di Rosa Laplena, ricomponendo il complesso quadro normativo, così come si è andato evolvendo e migliorando nel corso degli anni a partire dalla Legge Rognoni – La Torre del ’82, proseguendo con la Legge 109/1996 per la destinazione “sociale” di detti beni ed altre modifiche, attente innanzitutto ad ampliare la platea dei beneficiari e cercare di migliorare le strutture operative in campo nazionale e sul territorio».
Alle 17.30 di sabato 19 al Circolo Civile, dunque, in piazza Falcone e Borsellino, ad Alimena, ad animare il dibattito insieme all’autrice saranno: Castrense Di Gangi, presidente dell’associazione “Filippo Valenza”; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”; Luca Li Vecchi, presidente della Cooperativa “Vermumcaudo”.
Alle 18 di domenica 20, invece, in piazza Gangi, a Bompietro, il parterre dei relatori che interagirà con Rosa Laplena sarà composto da: Pier Calogero D’Anna, sindaco del Comune di Bompietro; il maresciallo Marcello Migliozzi, comandante della Stazione dei Carabinieri di Bompietro; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”.
A moderare entrambi gli incontri sarà la giornalista Gilda Sciortino.
La consigliera Maddalena Mascellino lascia la minoranza e non firma la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario e urgente
Con un pessimo esempio di insano e sgradevole opportunismo mirato alla possibilità che il fratello possa essere il destinatario di un incarico da parte del Sindaco (nemico giurato fino alle Comunali 2023 di poche settimane fa) la Consigliera Maddalena Mascellino, incurante di chi le aveva concesso il voto, ha lasciato il gruppo di minoranza.
Ora! Sebbene questo Sindaco sia uno di quelli disposto a tutto pur di fare consenso (tanto i soldi sono quelli dei cittadini) e garantirsi uno stipendio, pensare di affidare addirittura la Responsabilità di un’ Area a qualcuno di inesperiente nel campo della Pubblica Amministrazione sarebbe ancora una volta tradire gli interessi dell’intera comunità per piegarli al proprio tornaconto.
Tra i 4 punti all’ordine della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario da parte della minoranza (senza la firma della Mascellino che non ritiene che il Consiglio Comunale “sia il luogo adatto a parlare di certi argomenti”), infatti, vi è anche la richiesta di verifica dei requisiti per l’affidamento appunto di questo famoso incarico.
La domanda allora è: è normale che un padre, per un figlio, sia disposto a “vasari u culu o diavulu ca finí di cacari“?
fonte: alimenaonline
Con un pessimo esempio di insano e sgradevole opportunismo mirato alla possibilità che il fratello possa essere il destinatario di un incarico da parte del Sindaco (nemico giurato fino alle Comunali 2023 di poche settimane fa) la Consigliera Maddalena Mascellino, incurante di chi le aveva concesso il voto, ha lasciato il gruppo di minoranza.
Ora! Sebbene questo Sindaco sia uno di quelli disposto a tutto pur di fare consenso (tanto i soldi sono quelli dei cittadini) e garantirsi uno stipendio, pensare di affidare addirittura la Responsabilità di un’ Area a qualcuno di inesperiente nel campo della Pubblica Amministrazione sarebbe ancora una volta tradire gli interessi dell’intera comunità per piegarli al proprio tornaconto.
Tra i 4 punti all’ordine della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario da parte della minoranza (senza la firma della Mascellino che non ritiene che il Consiglio Comunale “sia il luogo adatto a parlare di certi argomenti”), infatti, vi è anche la richiesta di verifica dei requisiti per l’affidamento appunto di questo famoso incarico.
La domanda allora è: è normale che un padre, per un figlio, sia disposto a “vasari u culu o diavulu ca finí di cacari“?
fonte: alimenaonline
Torneo di tennistavolo di Alimena: trionfa Giacomo Gallo
Record di iscrizioni alla seconda edizione della “Coppa Città di Alimena” di tennistavolo organizzata dalla Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana e patrocinata dal Comune di Alimena. Gli iscritti suddivisi in tre categorie, hobbisti, tesserati e juniores si sono dati battaglia per tutto il pomeriggio ed hanno concluso solo nella prima serata una giornata interessante dal punto di vista sportivo e ricreativo.
“Partecipazione contro ogni nostra aspettativa – ha commentato Francesco Minneci organizzatore della manifestazione – atleti provenienti da Caltanissetta, Niscemi, Gela, Caltagirone, parecchi madoniti, 32 iscritti con una bella ciliegina sulla torta, in un clima di piena collaborazione amichevole abbiamo assistito all’esibizione spettacolo di due pongisti di serie A, Giuseppe Bono e Salvatore Cillaroto, che ringrazio per la loro collaborazione”.
Per quanto riguarda i tornei, nella categoria juniores ha vinto (3 a 1 ) il giovanissimo alimenese Antonio Li Pera che in finale ha avuto la meglio su Andrea Quattrocchi (vincitore della scorsa edizione, nella categoria hobbisti ha trionfato Giovanni Raffo che ha battuto in finale Francesco Raffo, entrambi di Niscemi, infine per i tesserati Fitet la vittoria è andata al gelese Giacono Gallo vincente contro Mario Collacchi di Caltanissetta.
Per chi vorrà replicare sabato 19 agosto a Petralia Sottana è in programma l’edizione 2023 della Coppa Città di Petralia Sotrtana (ore 15,30 palestra comunale adiacente il campo sportivo)
Record di iscrizioni alla seconda edizione della “Coppa Città di Alimena” di tennistavolo organizzata dalla Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana e patrocinata dal Comune di Alimena. Gli iscritti suddivisi in tre categorie, hobbisti, tesserati e juniores si sono dati battaglia per tutto il pomeriggio ed hanno concluso solo nella prima serata una giornata interessante dal punto di vista sportivo e ricreativo.
“Partecipazione contro ogni nostra aspettativa – ha commentato Francesco Minneci organizzatore della manifestazione – atleti provenienti da Caltanissetta, Niscemi, Gela, Caltagirone, parecchi madoniti, 32 iscritti con una bella ciliegina sulla torta, in un clima di piena collaborazione amichevole abbiamo assistito all’esibizione spettacolo di due pongisti di serie A, Giuseppe Bono e Salvatore Cillaroto, che ringrazio per la loro collaborazione”.
Per quanto riguarda i tornei, nella categoria juniores ha vinto (3 a 1 ) il giovanissimo alimenese Antonio Li Pera che in finale ha avuto la meglio su Andrea Quattrocchi (vincitore della scorsa edizione, nella categoria hobbisti ha trionfato Giovanni Raffo che ha battuto in finale Francesco Raffo, entrambi di Niscemi, infine per i tesserati Fitet la vittoria è andata al gelese Giacono Gallo vincente contro Mario Collacchi di Caltanissetta.
Per chi vorrà replicare sabato 19 agosto a Petralia Sottana è in programma l’edizione 2023 della Coppa Città di Petralia Sotrtana (ore 15,30 palestra comunale adiacente il campo sportivo)
II Coppa Città di Alimena
Si svolgerà mercoledì 9 agosto a partire dalle ore 15,00 presso la palestra comunale la seconda edizione della Coppa Città di Alimena. Il torneo di tennistavolo è organizzato dalla Pol. Dil. Città di Petralia Sottana con il patrocinio del Comune di Alimena. Come da regolamento Fitet si disputeranno due tornei, uno strettamente promozionale con il solo scopo di far avvicinare alla disciplina quante più persone possibili e un altro riservato ai soli tesserati Fitet. Ovviamente l’organizzazione farà svolgere anche un torneo riservato alle categorie giovanili. Numerose le adesioni fin qui registrate, ma ricordiamo che sarà possibile iscriversi gratuitamente fino a mercoledì prossimo direttamente in palestra. L’anno scorso il torneo master fu vinto da Fabio Simili, mentre per la categoria esordienti vinse Andrea Quattrocchi.
Si svolgerà mercoledì 9 agosto a partire dalle ore 15,00 presso la palestra comunale la seconda edizione della Coppa Città di Alimena. Il torneo di tennistavolo è organizzato dalla Pol. Dil. Città di Petralia Sottana con il patrocinio del Comune di Alimena. Come da regolamento Fitet si disputeranno due tornei, uno strettamente promozionale con il solo scopo di far avvicinare alla disciplina quante più persone possibili e un altro riservato ai soli tesserati Fitet. Ovviamente l’organizzazione farà svolgere anche un torneo riservato alle categorie giovanili. Numerose le adesioni fin qui registrate, ma ricordiamo che sarà possibile iscriversi gratuitamente fino a mercoledì prossimo direttamente in palestra. L’anno scorso il torneo master fu vinto da Fabio Simili, mentre per la categoria esordienti vinse Andrea Quattrocchi.
Arriva la terza edizione della Sagra del Pane.
Domenica 6 Agosto presso il Parco della Mazza ad Alimena dalle ore 17,00 fino alle 21,00 l’Associazione “A Casazza” ripropone un viaggio nel passato con dimostrazioni pratiche delle tecniche di mietitura utilizzando gli antichi e tradizionali utensili.
All’ingresso sarà possibile acquistare un ticket di € 5,00 per la degustazione dei seguenti prodotti: uovu squadatu, tumazzu primu sali, ciciri squadati, pani ca sasizza arrustuta, u bicchieri di vinu e u viscuottu d’ ammullari nno vinu.
La manifestazione sarà allietata dal gruppo folk “Imachara” che rievocherà, con la musica popolare, la vita contadina di un tempo, fatta di sacrifici e tanto amore per la propria terra.
Domenica 6 Agosto presso il Parco della Mazza ad Alimena dalle ore 17,00 fino alle 21,00 l’Associazione “A Casazza” ripropone un viaggio nel passato con dimostrazioni pratiche delle tecniche di mietitura utilizzando gli antichi e tradizionali utensili.
All’ingresso sarà possibile acquistare un ticket di € 5,00 per la degustazione dei seguenti prodotti: uovu squadatu, tumazzu primu sali, ciciri squadati, pani ca sasizza arrustuta, u bicchieri di vinu e u viscuottu d’ ammullari nno vinu.
La manifestazione sarà allietata dal gruppo folk “Imachara” che rievocherà, con la musica popolare, la vita contadina di un tempo, fatta di sacrifici e tanto amore per la propria terra.
Dubbi sull’avviso pubblico per i tirocini formativi e sul conferimento dell’incarico di esperto del Sindaco: la minoranza deposita un’ interrogazione consiliare con in copia i Carabinieri
Subito dopo la falsa partenza di questa nuova Amministrazione che ha già bruciato tutte le surroghe (vedi dimissioni di Consiglieri che transitano in Giunta e dimissioni per incompatibilità venute a galla solo dopo le elezioni), a suscitare dubbi nella minoranza sono, adesso, proprio i primi provvedimenti presi dalla stessa e cioè un avviso pubblico finalizzato ad individuare i destinatari di tirocini formativi per l’inclusione sociale e il conferimento di un incarico ad esperto esterno da parte del Sindaco.
Nell’interrogazione il Capogruppo di Minoranza Rosario Musso chiede anche lumi sulle continue insinuazioni rivoltegli dal “Primo Cittadino” e sulla questione del concorso annullato per il quale “i cittadini hanno il diritto di sapere” (come da urla della campagna elettorale) ma che ad oggi rimane ancora un mistero.
Subito dopo la falsa partenza di questa nuova Amministrazione che ha già bruciato tutte le surroghe (vedi dimissioni di Consiglieri che transitano in Giunta e dimissioni per incompatibilità venute a galla solo dopo le elezioni), a suscitare dubbi nella minoranza sono, adesso, proprio i primi provvedimenti presi dalla stessa e cioè un avviso pubblico finalizzato ad individuare i destinatari di tirocini formativi per l’inclusione sociale e il conferimento di un incarico ad esperto esterno da parte del Sindaco.
Nell’interrogazione il Capogruppo di Minoranza Rosario Musso chiede anche lumi sulle continue insinuazioni rivoltegli dal “Primo Cittadino” e sulla questione del concorso annullato per il quale “i cittadini hanno il diritto di sapere” (come da urla della campagna elettorale) ma che ad oggi rimane ancora un mistero.
Salvatore di Gangi nominato esperto dal sindaco Scrivano
Per l’attuazione del programma amministrativo in materia di urbanistica, opere infrastrutturali e per l’ efficientamento energetico il Sindaco ha ravvisato l’opportunità di conferire al Geom. Salvatore Di Gangi, soggetto esterno all’Amministrazione Comunale, l’incarico di suo esperto.
La durata dell’incarico è prevista per tre mesi, eventualmente rinnovabili, e il compenso mensile da corrispondere al professionista è stato quantificato in complessivi €1.200,00, oltre IVA ed oneri previdenziali.
fonte:alimenaonline
Per l’attuazione del programma amministrativo in materia di urbanistica, opere infrastrutturali e per l’ efficientamento energetico il Sindaco ha ravvisato l’opportunità di conferire al Geom. Salvatore Di Gangi, soggetto esterno all’Amministrazione Comunale, l’incarico di suo esperto.
La durata dell’incarico è prevista per tre mesi, eventualmente rinnovabili, e il compenso mensile da corrispondere al professionista è stato quantificato in complessivi €1.200,00, oltre IVA ed oneri previdenziali.
fonte:alimenaonline
Sei soggetti da impiegare in tirocini formativi
Si porta a conoscenza dei cittadini che il Comune di Alimena ha pubblicato un avviso pubblico inerente il Progetto dal titolo “il Verde Bene di Tutti e per Tutti” avente l’obiettivo di promuovere l’Inclusione Sociale e che vedrà coinvolti n.6 soggetti da impiegare in tirocini formativi.Il progetto si svolgerà presso il territorio comunale e si articolerà nell’ arco di 21 settimane nel corso del corrente anno.
I tirocinanti saranno occupati per 60 ore mensili ciascuno, per 5 ore al giorno, per 6 giorni settimanali e per un compenso orario forfettario pari ad € 8,00 e saranno affiancati a n. 1 coordinatore e n. 1 tutor aziendali.
Si potrà partecipare alla selezione secondo i seguenti criteri:
a) Cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età che siano inoccupati e/o in condizione di disagio economico;
b) Cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età che siano inoccupati e in condizione di disabilità lieve che consenta lo svolgimento del servizio;
c) Cittadini residenti da almeno un anno nel comune di Alimena;
d) Cittadini in stato di disoccupazione ai sensi del d.l. n. 150/2015;
L’istanza debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente sull’apposita modulistica fornita dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune dovrà pervenire, data la necessità di provvedere con urgenza, entro le ore 12.00 del termine perentorio del 14/07/2023 corredata dai seguenti documenti:
– Autocertificazione relativa allo stato disoccupazione/inoccupazione;
– Attestazione ISEE in corso di validità (autocertificazione nelle more del rilascio di ISEE);
– Eventuale Certificazione di disabilità lieve accompagnata da certificazione di idoneità al servizio;
– Ogni altra documentazione idonea a comprovare lo stato di bisogno e di disagio sociale.
I cittadini ammessi al Servizio potranno essere utilizzati nei servizi di seguito indicati:
– manutenzione e cura del verde pubblico;
– piantatura e ripopolamento del verde in spazi naturali degradati e/o soggetti ad abbandono;
– bonifica e recupero di aree verdi da riqualifica poiché in stato di abbandono e/o incuria;
– manutenzione e cura delle aree verdi cimiteriali;
– supporto nelle attività degli operai in forza all’Ufficio comunale preposto alla cura del verde pubblico.
Si porta a conoscenza dei cittadini che il Comune di Alimena ha pubblicato un avviso pubblico inerente il Progetto dal titolo “il Verde Bene di Tutti e per Tutti” avente l’obiettivo di promuovere l’Inclusione Sociale e che vedrà coinvolti n.6 soggetti da impiegare in tirocini formativi.Il progetto si svolgerà presso il territorio comunale e si articolerà nell’ arco di 21 settimane nel corso del corrente anno.
I tirocinanti saranno occupati per 60 ore mensili ciascuno, per 5 ore al giorno, per 6 giorni settimanali e per un compenso orario forfettario pari ad € 8,00 e saranno affiancati a n. 1 coordinatore e n. 1 tutor aziendali.
Si potrà partecipare alla selezione secondo i seguenti criteri:
a) Cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età che siano inoccupati e/o in condizione di disagio economico;
b) Cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età che siano inoccupati e in condizione di disabilità lieve che consenta lo svolgimento del servizio;
c) Cittadini residenti da almeno un anno nel comune di Alimena;
d) Cittadini in stato di disoccupazione ai sensi del d.l. n. 150/2015;
L’istanza debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente sull’apposita modulistica fornita dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune dovrà pervenire, data la necessità di provvedere con urgenza, entro le ore 12.00 del termine perentorio del 14/07/2023 corredata dai seguenti documenti:
– Autocertificazione relativa allo stato disoccupazione/inoccupazione;
– Attestazione ISEE in corso di validità (autocertificazione nelle more del rilascio di ISEE);
– Eventuale Certificazione di disabilità lieve accompagnata da certificazione di idoneità al servizio;
– Ogni altra documentazione idonea a comprovare lo stato di bisogno e di disagio sociale.
I cittadini ammessi al Servizio potranno essere utilizzati nei servizi di seguito indicati:
– manutenzione e cura del verde pubblico;
– piantatura e ripopolamento del verde in spazi naturali degradati e/o soggetti ad abbandono;
– bonifica e recupero di aree verdi da riqualifica poiché in stato di abbandono e/o incuria;
– manutenzione e cura delle aree verdi cimiteriali;
– supporto nelle attività degli operai in forza all’Ufficio comunale preposto alla cura del verde pubblico.
Alimena: nominati i componenti della Giunta Comunale
A seguito delle Elezioni Amministrative del 28 e 29 maggio 2023 insieme ai già pre-nominati assessori Di Gangi Giovanni (che ricoprirà la carica di vice-Sindaco) e Macaddino Gino, entrano in Giunta anche D’Angelo Alessia e Iannello Vanessa che dimettendosi da Consiglieri hanno permesso l’ingresso in Consiglio ai primi dei non eletti Domenico Macaluso e Lorella Furca.
Presidente del Consiglio Comunale sarà ancora una volta il maestro Pietro Scelfo.
Vice-Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Stella.
Capogruppo di maggioranza Marisa Guarrera.
In attesa dell’assegnazione delle deleghe tutta la comunità ringrazia il Sindaco per aver messo al primo posto la competenza.
fonte: alimenaonline
A seguito delle Elezioni Amministrative del 28 e 29 maggio 2023 insieme ai già pre-nominati assessori Di Gangi Giovanni (che ricoprirà la carica di vice-Sindaco) e Macaddino Gino, entrano in Giunta anche D’Angelo Alessia e Iannello Vanessa che dimettendosi da Consiglieri hanno permesso l’ingresso in Consiglio ai primi dei non eletti Domenico Macaluso e Lorella Furca.
Presidente del Consiglio Comunale sarà ancora una volta il maestro Pietro Scelfo.
Vice-Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Stella.
Capogruppo di maggioranza Marisa Guarrera.
In attesa dell’assegnazione delle deleghe tutta la comunità ringrazia il Sindaco per aver messo al primo posto la competenza.
fonte: alimenaonline
Smaltimento pile esauste
Due nuovi contenitori per smaltire correttamente le pile esauste ad uso domestico, ossia le comuni batterie a stilo rettangolari, quadrate, tonde.
Sono stati posizionati all'ingresso dell' Istituto Comprensivo e nella piazzola adiacente Piazza Armando Diaz.
Le pile esauste non possono essere gettate insieme ad altri materiali o nel sacchetto dell’indifferenziato perché sono rifiuti pericolosi e come tali devono essere trattati.
“Un piccolo gesto a salvaguardia ed a tutela dell’ambiente e della salute pubblica"
L'Amministrazione Comunale
Due nuovi contenitori per smaltire correttamente le pile esauste ad uso domestico, ossia le comuni batterie a stilo rettangolari, quadrate, tonde.
Sono stati posizionati all'ingresso dell' Istituto Comprensivo e nella piazzola adiacente Piazza Armando Diaz.
Le pile esauste non possono essere gettate insieme ad altri materiali o nel sacchetto dell’indifferenziato perché sono rifiuti pericolosi e come tali devono essere trattati.
“Un piccolo gesto a salvaguardia ed a tutela dell’ambiente e della salute pubblica"
L'Amministrazione Comunale
"Finanziamento Mensa Scolastica"
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha finanziato il progetto per la “Rifunzionalizzazione ed adeguamento funzionale di locali esistenti da destinarsi a mensa scolastica all’interno dell’Istituto Comprensivo XXI Marzo di Alimena”.
Il progetto, dell’importo complessivo di €. 250.000,00, ha copertura finanziaria a valere sul PNRR, Missione 4, Componente 1, Investimento 1.2 “Piano di estensione del tempo pieno e mense”.
Altro importante obiettivo fortemente voluto da questa Amministrazione per garantire finalmente ai nostri bambini di poter usufruire di una mensa scolastica a kilometro ZERO”.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha finanziato il progetto per la “Rifunzionalizzazione ed adeguamento funzionale di locali esistenti da destinarsi a mensa scolastica all’interno dell’Istituto Comprensivo XXI Marzo di Alimena”.
Il progetto, dell’importo complessivo di €. 250.000,00, ha copertura finanziaria a valere sul PNRR, Missione 4, Componente 1, Investimento 1.2 “Piano di estensione del tempo pieno e mense”.
Altro importante obiettivo fortemente voluto da questa Amministrazione per garantire finalmente ai nostri bambini di poter usufruire di una mensa scolastica a kilometro ZERO”.
Alimenaonline compie venti anni
Sono stati 20 anni intensi e pieni di sfide, ma anche di grandi soddisfazioni. Era il Maggio del 2003 quando ho creato la prima pagina web in assoluto per Alimena, allora sotto il dominio www.alimena.risorse.com. Era un’epoca in cui la tecnologia era ancora agli albori e Internet stava diventando sempre più popolare, ma il mio obiettivo era chiaro: fornire una piattaforma di informazione e comunicazione per la comunità alimenese nel mondo, per “costruire memoria“.
Ho raccolto notizie, foto, documenti storici e testimonianze che rappresentano un vero e proprio patrimonio per tutti coloro che amano e apprezzano Alimena.
Ed è stato proprio un sondaggio (chissà se risulta ancora attuale!) e uno speciale sulle Comunali 2003 ad aprire le danze di un “balletto” digitale che non si è più fermato.
Ma il lavoro non si è limitato a creare un archivio digitale. Nel corso degli anni, si sono introdotte nuove funzionalità e servizi per migliorare l’esperienza degli utenti e si è anche collaborato con altri siti web e organizzazioni per creare un network più ampio e fornire informazioni sempre più complete.
Ora, a 20 anni di distanza, voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto, mi hanno supportato e hanno contribuito alla crescita di un sito il cui obiettivo era ed è quello di vivere in modo nuovo il proprio paese: a new way to enjoy your town.
Ma non mi fermo qui. Sono pronto ad affrontare le sfide che il futuro ci riserva e a continuare a migliorare il servizio per fornire informazioni sempre più utili e pertinenti.
Voglio continuare a tassellare un ponte tra il passato e il presente, permettendo alle nuove generazioni di potersi guardare indietro per capire cosa hanno fatto quelli prima di loro, considerando questo anniversario solo una prima tappa di un viaggio ancora lunghissimo.
Grazie di cuore a quanti ne hanno apprezzato lo sforzo.
Enzo Albanese
Sono stati 20 anni intensi e pieni di sfide, ma anche di grandi soddisfazioni. Era il Maggio del 2003 quando ho creato la prima pagina web in assoluto per Alimena, allora sotto il dominio www.alimena.risorse.com. Era un’epoca in cui la tecnologia era ancora agli albori e Internet stava diventando sempre più popolare, ma il mio obiettivo era chiaro: fornire una piattaforma di informazione e comunicazione per la comunità alimenese nel mondo, per “costruire memoria“.
Ho raccolto notizie, foto, documenti storici e testimonianze che rappresentano un vero e proprio patrimonio per tutti coloro che amano e apprezzano Alimena.
Ed è stato proprio un sondaggio (chissà se risulta ancora attuale!) e uno speciale sulle Comunali 2003 ad aprire le danze di un “balletto” digitale che non si è più fermato.
Ma il lavoro non si è limitato a creare un archivio digitale. Nel corso degli anni, si sono introdotte nuove funzionalità e servizi per migliorare l’esperienza degli utenti e si è anche collaborato con altri siti web e organizzazioni per creare un network più ampio e fornire informazioni sempre più complete.
Ora, a 20 anni di distanza, voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto, mi hanno supportato e hanno contribuito alla crescita di un sito il cui obiettivo era ed è quello di vivere in modo nuovo il proprio paese: a new way to enjoy your town.
Ma non mi fermo qui. Sono pronto ad affrontare le sfide che il futuro ci riserva e a continuare a migliorare il servizio per fornire informazioni sempre più utili e pertinenti.
Voglio continuare a tassellare un ponte tra il passato e il presente, permettendo alle nuove generazioni di potersi guardare indietro per capire cosa hanno fatto quelli prima di loro, considerando questo anniversario solo una prima tappa di un viaggio ancora lunghissimo.
Grazie di cuore a quanti ne hanno apprezzato lo sforzo.
Enzo Albanese
Sabato 6 Maggio presentazione della lista “Noi siamo Alimena” e del candidato a “primo cittadino” Giuseppe Scrivano. Interverrà l’Assessore Regionale Alessandro Aricò
Sabato 6 Maggio alle ore 18:30 presso la sala Balducci in occasione delle prossime elezioni comunali del 28 e 29 Maggio 2023, alla presenza dell’ Assessore Regionale Alessandro Aricò, verrà presentata la candidatura al Consiglio Comunale dei componenti della lista “Noi siamo Alimena” e quella a “primo cittadino” di Giuseppe Scrivano.
fonte alimenaonline
Sabato 6 Maggio alle ore 18:30 presso la sala Balducci in occasione delle prossime elezioni comunali del 28 e 29 Maggio 2023, alla presenza dell’ Assessore Regionale Alessandro Aricò, verrà presentata la candidatura al Consiglio Comunale dei componenti della lista “Noi siamo Alimena” e quella a “primo cittadino” di Giuseppe Scrivano.
fonte alimenaonline
Resi noti i nomi dei candidati della lista “Noi siamo Alimena"
collegata al Sindaco uscente Giuseppe Scrivano
Ecco l'elenco dei nomi della lista "Alimena siamo noi" legata al candidato Giuseppe Scrivano:
Di Gangi Giovanni
Macaddino Gino
Macaluso Domenico
Scelfo Pietro
Stella Maria Grazia
Furca Lorella
Iannello Vanessa
D’Angelo Alessia
Guarrera Marisa
Geraci Sara
collegata al Sindaco uscente Giuseppe Scrivano
Ecco l'elenco dei nomi della lista "Alimena siamo noi" legata al candidato Giuseppe Scrivano:
Di Gangi Giovanni
Macaddino Gino
Macaluso Domenico
Scelfo Pietro
Stella Maria Grazia
Furca Lorella
Iannello Vanessa
D’Angelo Alessia
Guarrera Marisa
Geraci Sara
Alimena, mafia e elezioni: prescrizione per Scrivano
Non fu voto di scambio politico-mafioso. Si poteva contestare il reato di corruzione elettorale, ma ormai prescritto.
La seconda sezione della Corte d’Appello di Palermo (presidente Dario Gallo, giudice relatore Marcella Ferrara), ha escluso nei confronti di Giuseppe Scrivano, sindaco di Alimena, la configurabilità del delitto di voto di scambio politico mafioso.
Scrivano è sotto processo dal maggio 2013. Gli veniva contestato di avere comprato i volti da alcuni personaggi legati alla mafia di Bagheria in occasione delle elezioni regionali del 2011. Fu il primo dei non eletti nella lista dell’ex presidente della Regione Nello Musumeci.
In particolare avrebbe versato duemila euro per l’affissione dei manifesti elettorali, l’affitto del comitato elettorale e l’organizzazione di un rinfresco.
I giudici di appello hanno revocato le statuizioni di condanna in favore dei comuni e delle associazioni costituite parte civile.
Scrivano, difeso dall’avvocato Vincenzo Lo Re, ha sempre respinto le accuse. Disse che non conosceva i legami mafiosi dei suoi interlocutori, fra cui il boss Carmelo Bartolone. Dopo la condanna di primo grado a 4 anni e 8 mesi fu sospeso per 18 mesi in virtù della legge Severino. Poi è tornato a fare il sindaco ed è di nuovo candidato per le elezioni di maggio.
Fonte:LiveSicilia (Riccardo Lo Verso)
Non fu voto di scambio politico-mafioso. Si poteva contestare il reato di corruzione elettorale, ma ormai prescritto.
La seconda sezione della Corte d’Appello di Palermo (presidente Dario Gallo, giudice relatore Marcella Ferrara), ha escluso nei confronti di Giuseppe Scrivano, sindaco di Alimena, la configurabilità del delitto di voto di scambio politico mafioso.
Scrivano è sotto processo dal maggio 2013. Gli veniva contestato di avere comprato i volti da alcuni personaggi legati alla mafia di Bagheria in occasione delle elezioni regionali del 2011. Fu il primo dei non eletti nella lista dell’ex presidente della Regione Nello Musumeci.
In particolare avrebbe versato duemila euro per l’affissione dei manifesti elettorali, l’affitto del comitato elettorale e l’organizzazione di un rinfresco.
I giudici di appello hanno revocato le statuizioni di condanna in favore dei comuni e delle associazioni costituite parte civile.
Scrivano, difeso dall’avvocato Vincenzo Lo Re, ha sempre respinto le accuse. Disse che non conosceva i legami mafiosi dei suoi interlocutori, fra cui il boss Carmelo Bartolone. Dopo la condanna di primo grado a 4 anni e 8 mesi fu sospeso per 18 mesi in virtù della legge Severino. Poi è tornato a fare il sindaco ed è di nuovo candidato per le elezioni di maggio.
Fonte:LiveSicilia (Riccardo Lo Verso)
Svelati i nomi dei consiglieri e degli assessori della lista Musso
In attesa di conoscere l’esito della sentenza del processo a carico dell’ attuale Sindaco uscente Giuseppe Scrivano che dovrebbe essere ufficializzata a ore e che finalmente ci dirà se l’attuale Amministrazione uscente sarà in grado di mettere su una lista e con quale candidato a Sindaco, è stato pubblicato l’elenco dei nomi della lista “Alimena unita” legata al candidato Rosario Musso ed inoltre un’ intervista allo stesso curata da Giovanni Curione. L'intervista è stata pubblicata su Alimena on line.
Ad Alimena il sindaco uscente Scrivano si ricandida
Durante le festività Pasquali sono apparsi in Piazza ad Alimena dei manifesti a pubblicizzare la candidatura del Sindaco uscente Giuseppe Scrivano e della lista a lui collegata “Noi siamo Alimena” alle prossime Comunali 2023 che si svolgeranno il 28 e 29 Maggio.
Il tutto stranamente non ha avuto il solito maiuscolo risalto digitale sui Social.
Sará dunque Scrivano vs Musso?
Voci di popolo sicuramente più prudenti e responsabili consiglierebbero di attendere gli ulteriori imminenti sviluppi (sentenza d’appello) del processo che grava sulle spalle del Sindaco uscente Scrivano previsti nei giorni immediatamente precedenti alla fascia temporale utile alla presentazione delle liste che va dal 28 Aprile al 3 Maggio.
In attesa dell’apertura dei comizi buone considerazioni a tutti.
Durante le festività Pasquali sono apparsi in Piazza ad Alimena dei manifesti a pubblicizzare la candidatura del Sindaco uscente Giuseppe Scrivano e della lista a lui collegata “Noi siamo Alimena” alle prossime Comunali 2023 che si svolgeranno il 28 e 29 Maggio.
Il tutto stranamente non ha avuto il solito maiuscolo risalto digitale sui Social.
Sará dunque Scrivano vs Musso?
Voci di popolo sicuramente più prudenti e responsabili consiglierebbero di attendere gli ulteriori imminenti sviluppi (sentenza d’appello) del processo che grava sulle spalle del Sindaco uscente Scrivano previsti nei giorni immediatamente precedenti alla fascia temporale utile alla presentazione delle liste che va dal 28 Aprile al 3 Maggio.
In attesa dell’apertura dei comizi buone considerazioni a tutti.
Pasqua ad Alimena 2023: programma della Settimana Santa. Sabato 8 la rappresentazione teatrale del Mortorio di Cristo
Terminata la fase emergenziale della pandemia, si tornano a vivere appieno i riti e gli appuntamenti della nostra Settimana Santa che quest’anno vede in programma, sabato 8 APRILE alle ore 19 presso l’ Anfiteatro Pietro Giarratana, la rappresentazione teatrale del Martorio di Cristo.
“In realtà, come mi e stato confermato dal prof. Rosario Termotto, valente storico di Collesano e delle Madonie, è doveroso fare un distinguo fra il Martorio, che consiste in una rappresentazione fissa sul palcoscenico (ed e probabilmente quella che veniva inscenata al Calvario dopo la processione nei primi anni dell’ 800 ad Alimena, come sopra detto) e la Casazza, intesa sempre come sacra rappresentazione sulla passione e morte di Cristo, ma recitata ed itinerante (probabilmente tale trasformazione potrebbe essersi verificata con la prima rappresentazione dei primi del ‘900, allorché si adottò il testo ristampato dell’Orioles ” il riscatto di Adamo”).“ L’accesso al pubblico gratuito è consentito dalle 17 alle 18,45
Terminata la fase emergenziale della pandemia, si tornano a vivere appieno i riti e gli appuntamenti della nostra Settimana Santa che quest’anno vede in programma, sabato 8 APRILE alle ore 19 presso l’ Anfiteatro Pietro Giarratana, la rappresentazione teatrale del Martorio di Cristo.
“In realtà, come mi e stato confermato dal prof. Rosario Termotto, valente storico di Collesano e delle Madonie, è doveroso fare un distinguo fra il Martorio, che consiste in una rappresentazione fissa sul palcoscenico (ed e probabilmente quella che veniva inscenata al Calvario dopo la processione nei primi anni dell’ 800 ad Alimena, come sopra detto) e la Casazza, intesa sempre come sacra rappresentazione sulla passione e morte di Cristo, ma recitata ed itinerante (probabilmente tale trasformazione potrebbe essersi verificata con la prima rappresentazione dei primi del ‘900, allorché si adottò il testo ristampato dell’Orioles ” il riscatto di Adamo”).“ L’accesso al pubblico gratuito è consentito dalle 17 alle 18,45
Finanziamento PNRR
419.066,81 di euro al Comune di Alimena
Il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica con decreto n. 128 del 30 marzo 2023 ha finanziato la richiesta presentata dal Comune di Alimena a valere sulla linea di investimento 1.1 A del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza per un importo complessivo pari a 419 mila euro.
Un ennesimo risultato dal PNRR, "Riqualificazione Isola Ecologica”
L'Amministrazione continua sempre a lavorare, in sintonia con l'ufficio Tecnico, sempre con l'obiettivo di migliorare la qualità dei servizi nella nostra comunità.
419.066,81 di euro al Comune di Alimena
Il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica con decreto n. 128 del 30 marzo 2023 ha finanziato la richiesta presentata dal Comune di Alimena a valere sulla linea di investimento 1.1 A del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza per un importo complessivo pari a 419 mila euro.
Un ennesimo risultato dal PNRR, "Riqualificazione Isola Ecologica”
L'Amministrazione continua sempre a lavorare, in sintonia con l'ufficio Tecnico, sempre con l'obiettivo di migliorare la qualità dei servizi nella nostra comunità.
Alimena: si dimette l'assistente sociale Silvana Li Ranzi
La notizia della dimissioni dell’ assistente sociale Silvana Li Ranzi dopo 14 anni di servizio presso la nostra Comunità ha scosso molti.
Secondo quanto da lei riferito, la ragione principale delle dimissioni è stato “il venir meno del rapporto di fiducia e soprattutto il rispetto dovuti e necessari per ogni tipologia di lavoro e a maggior ragione per quello da me ricoperto che richiede una stretta collaborazione ed unità d’intenti con l’Amministrazione“.
La Dott.ssa Li Ranzi ha svolto un ruolo cruciale nella comunità, aiutando a fornire assistenza ai più vulnerabili, compresi i giovani, gli anziani e le persone in difficoltà.
Molti le hanno espresso il loro sostegno, riconoscendo l’importanza del lavoro che ha svolto e chiedendosi se l’Amministrazione, per quanto in suo potere, avesse fatto abbastanza per far rientrare una decisione così drastica e delicata per il tessuto sociale della Comunità alimenese.
In ogni caso, questa situazione solleva importanti questioni sulla gestione delle relazioni tra i dipendenti e gli amministratori. È fondamentale che entrambe le parti lavorino insieme per creare un ambiente di lavoro positivo e rispettoso, in cui tutti i dipendenti si sentano al sicuro e supportati. Solo così si può garantire un lavoro di qualità e un ambiente di lavoro sano e produttivo per tutti.
Ci auguriamo che questa situazione sia utilizzata come opportunità per migliorare la relazione tra le parti.
Inoltre, ci auguriamo che Silvana possa trovare un nuovo lavoro in cui possa continuare a ricevere il rispetto e la fiducia che merita.
Enzo Albanese
La notizia della dimissioni dell’ assistente sociale Silvana Li Ranzi dopo 14 anni di servizio presso la nostra Comunità ha scosso molti.
Secondo quanto da lei riferito, la ragione principale delle dimissioni è stato “il venir meno del rapporto di fiducia e soprattutto il rispetto dovuti e necessari per ogni tipologia di lavoro e a maggior ragione per quello da me ricoperto che richiede una stretta collaborazione ed unità d’intenti con l’Amministrazione“.
La Dott.ssa Li Ranzi ha svolto un ruolo cruciale nella comunità, aiutando a fornire assistenza ai più vulnerabili, compresi i giovani, gli anziani e le persone in difficoltà.
Molti le hanno espresso il loro sostegno, riconoscendo l’importanza del lavoro che ha svolto e chiedendosi se l’Amministrazione, per quanto in suo potere, avesse fatto abbastanza per far rientrare una decisione così drastica e delicata per il tessuto sociale della Comunità alimenese.
In ogni caso, questa situazione solleva importanti questioni sulla gestione delle relazioni tra i dipendenti e gli amministratori. È fondamentale che entrambe le parti lavorino insieme per creare un ambiente di lavoro positivo e rispettoso, in cui tutti i dipendenti si sentano al sicuro e supportati. Solo così si può garantire un lavoro di qualità e un ambiente di lavoro sano e produttivo per tutti.
Ci auguriamo che questa situazione sia utilizzata come opportunità per migliorare la relazione tra le parti.
Inoltre, ci auguriamo che Silvana possa trovare un nuovo lavoro in cui possa continuare a ricevere il rispetto e la fiducia che merita.
Enzo Albanese
ll Comune di Alimena attiva il pagamento della refezione con PagoPa
Attivo il pagamento del servizio di refezione scolastica tramite PagoPA.
Si potrà tranquillamente pagare la mensa scolastica anche online, oltre che in tutti i punti abilitati.
La procedura è molto semplice: Aprire l’app Donacod oppure accedere all’aerea utenti del sito https://www.donacod.com/ > entrare nella scheda dell’alunno > cliccare su “Ricarica borsellino con pagamento PagoPA” > digitare l’importo e premere Avanti. A questo punto viene creato l’Avviso di Pagamento che può essere utilizzato con tutti gli strumenti online abilitati o nei punti abilitati.
Una volta effettuato il pagamento, grazie all’integrazione del sistema con Donacod, il pagamento risulterà automaticamente registrato.
Attivo il pagamento del servizio di refezione scolastica tramite PagoPA.
Si potrà tranquillamente pagare la mensa scolastica anche online, oltre che in tutti i punti abilitati.
La procedura è molto semplice: Aprire l’app Donacod oppure accedere all’aerea utenti del sito https://www.donacod.com/ > entrare nella scheda dell’alunno > cliccare su “Ricarica borsellino con pagamento PagoPA” > digitare l’importo e premere Avanti. A questo punto viene creato l’Avviso di Pagamento che può essere utilizzato con tutti gli strumenti online abilitati o nei punti abilitati.
Una volta effettuato il pagamento, grazie all’integrazione del sistema con Donacod, il pagamento risulterà automaticamente registrato.
Il Comune di Alimena lavora per la costituzione di "Comunità Energetiche Rinnovabili"
Il comune di Alimena è al lavoro per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) con l’obiettivo di ridurre l’impatto del caro energia sui propri cittadini per i prossimi anni e di reagire alla crisi energetica tanto evidente in questi mesi.
La CER sarà costituita da soci produttori “prosumer” e soci consumatori “consumer”.
Per aderire alla Comunità è richiesta la compilazione di un modulo di adesione, NON VINCOLANTE, reperibile sulla sito internet del comune di Alimena
http://www.comune.alimena.pa.it/.../588-comunit%C3%A0...
Il comune di Alimena è al lavoro per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) con l’obiettivo di ridurre l’impatto del caro energia sui propri cittadini per i prossimi anni e di reagire alla crisi energetica tanto evidente in questi mesi.
La CER sarà costituita da soci produttori “prosumer” e soci consumatori “consumer”.
Per aderire alla Comunità è richiesta la compilazione di un modulo di adesione, NON VINCOLANTE, reperibile sulla sito internet del comune di Alimena
http://www.comune.alimena.pa.it/.../588-comunit%C3%A0...
Ancora altre due manifestazioni nell’ottica del programma natalizio “Alimena in festa”.
Oggi pomeriggio (4 gennaio) alle ore 17,30 si svolgerà la Magica Parata dell’Epifania, Dixieland Band, mascotte, sculture di palloncini, trampolieri e… tanta fantasia. Domani giovedì 5 gennaio “La Befana vien di Notte” - No questa è un’altra storia. Alle ore 15,00 giro per le vie principali del paese della Befana accompagnata dagli zampognari e dai volontari della Misericordia di Alimena. Alle ore 17,00 raduno dei partecipanti in piazza Falcone e Borsellino e fino alle 19,00 intrattenimento per bambini con musiche e animatrici, distribuzione di dolcetti, zucchero filato e palloncini.
Oggi pomeriggio (4 gennaio) alle ore 17,30 si svolgerà la Magica Parata dell’Epifania, Dixieland Band, mascotte, sculture di palloncini, trampolieri e… tanta fantasia. Domani giovedì 5 gennaio “La Befana vien di Notte” - No questa è un’altra storia. Alle ore 15,00 giro per le vie principali del paese della Befana accompagnata dagli zampognari e dai volontari della Misericordia di Alimena. Alle ore 17,00 raduno dei partecipanti in piazza Falcone e Borsellino e fino alle 19,00 intrattenimento per bambini con musiche e animatrici, distribuzione di dolcetti, zucchero filato e palloncini.
Petralianews vi augura un buon 2023
Cari lettori, Amiche ed Amici,
molti di Voi lo avranno notato, altri, nel caos degli impegni quotidiani forse no, ma l’impegno della redazione di Petralianews si è ulteriormente rinnovato e continua con lo stesso spirito di quando abbiamo iniziato. Abbiamo cercato, in questi anni, di fare del nostro meglio per dare spazio a tutti, privilegiando le informazioni di carattere sociale, sia generale che di interesse immediato, e soprattutto la propositività. Stiamo ancora crescendo.
Abbiamo cercato di fare, del portale, un quotidiano di informazione sociale e dare spazio a tutti gli amici su tutto il territorio madonita, in modo da rinfrescare il palinsesto nell´arco della giornata.
Abbiamo cercato, in fondo, di ripristinare un giornale, dal valore informativo, dando risalto a quanto ci è stato fornito grazie alla Vostra collaborazione e al Vostro solerte contributo.
Vogliamo continuare, su questa strada, e cercare, nel nostro piccolo, di migliorare e di ampliare il servizio, anche col Vostro preziosissimo contributo.
Petralianews ha un significato particolare, nel senso dell´appartenenza ad una Comunità, ricca di storia e di cultura, e dell´orgoglio nel rispetto delle tradizioni; anche per questo, e non solo, il Vostro contributo è indispensabile.
Questo è, in fondo, il senso di questo messaggio: un grazie, innanzi tutto, e un Augurio di cuore che si possa proseguire in uno spirito di collaborazione sempre più attivo e proficuo.
Detto questo consentitemi, a nome di tutta la Redazione e della Direzione, di porgervi i nostri migliori Auguri di Buon Anno: il sole ha doppiato la boa del solstizio ed è tornato a crescere, restituendo alla natura la spinta vitale nella rinascita del ciclo annuale, mentre noi restituiamo al nostro animo la voglia di sentirsi parte essenziale della Natura, nella sua più nobile e spirituale accezione, e rinasciamo anche noi.
Felice Anno Nuovo dal vostro direttore Francesco Minneci
Cari lettori, Amiche ed Amici,
molti di Voi lo avranno notato, altri, nel caos degli impegni quotidiani forse no, ma l’impegno della redazione di Petralianews si è ulteriormente rinnovato e continua con lo stesso spirito di quando abbiamo iniziato. Abbiamo cercato, in questi anni, di fare del nostro meglio per dare spazio a tutti, privilegiando le informazioni di carattere sociale, sia generale che di interesse immediato, e soprattutto la propositività. Stiamo ancora crescendo.
Abbiamo cercato di fare, del portale, un quotidiano di informazione sociale e dare spazio a tutti gli amici su tutto il territorio madonita, in modo da rinfrescare il palinsesto nell´arco della giornata.
Abbiamo cercato, in fondo, di ripristinare un giornale, dal valore informativo, dando risalto a quanto ci è stato fornito grazie alla Vostra collaborazione e al Vostro solerte contributo.
Vogliamo continuare, su questa strada, e cercare, nel nostro piccolo, di migliorare e di ampliare il servizio, anche col Vostro preziosissimo contributo.
Petralianews ha un significato particolare, nel senso dell´appartenenza ad una Comunità, ricca di storia e di cultura, e dell´orgoglio nel rispetto delle tradizioni; anche per questo, e non solo, il Vostro contributo è indispensabile.
Questo è, in fondo, il senso di questo messaggio: un grazie, innanzi tutto, e un Augurio di cuore che si possa proseguire in uno spirito di collaborazione sempre più attivo e proficuo.
Detto questo consentitemi, a nome di tutta la Redazione e della Direzione, di porgervi i nostri migliori Auguri di Buon Anno: il sole ha doppiato la boa del solstizio ed è tornato a crescere, restituendo alla natura la spinta vitale nella rinascita del ciclo annuale, mentre noi restituiamo al nostro animo la voglia di sentirsi parte essenziale della Natura, nella sua più nobile e spirituale accezione, e rinasciamo anche noi.
Felice Anno Nuovo dal vostro direttore Francesco Minneci