Campionato di serie D, stagione sportiva 2004-05
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Album fotografico Rassegna Stampa
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I verdetti finali della serie D di pallavolo
Articolo pubblicato su Il Petrino del 11 giugno 2005 - anno IV n° 6
Epilogo anche per i campionati regionali di pallavolo di serie D, sia in campo maschile che in quello femminile. Il girone B femminile è stato dominato dal sestetto di Trabia, che con ben 22 vittorie su altrettanti partite giocate, ha lasciato molto poco alle avversarie ed è stato promosso in serie C. La nostra rappresentativa, che ricordiamo era una matricola in questo campionato, ha chiuso al penultimo posto in classifica, ma resta il grande rammarico che se solo le ragazze ci avessero creduto, avevano sicuramente i mezzi per poter raggiungere serenamente quel posto in classifica che avrebbe voluto dire salvezza. Nel dettaglio, 4 vittorie sono molto poche per una squadra che non doveva correre il rischio di ritornare in prima divisione, ma soprattutto non si dovevano lasciare punti alle dirette concorrenti. In campo maschile, per la vittoria finale, c'è stata più battaglia, solo nelle ultime giornate infatti la G.L.T. Marmi Termini di Campobello di Licata l'ha spuntata sulla Nissa Volley e sulla Gargano Costruzioni di Bagheria. I ragazzi della Supermercati Giaconia nulla hanno potuto contro squadre molto più determinate ed alla fine, benché abbiano conquistato 5 vittorie sulle 20 partite giocate, hanno fatto meglio solo del Gimnasium Marineo. Con le attuali classifiche sia Le Verdi Madonie, che la Supermercati Giaconia, sarebbero retrocesse nella serie inferiore, però l'ultima parola spetta alla lega, infatti con molta probabilità per la stagione 2005-06 saranno riconfermate in serie D le stesse squadre che hanno preso parte a questi campionati, solo l' ultima classificata sia in campo maschile che in campo femminile potrebbero correre il rischio di retrocessione.
Francesco Minneci
Epilogo anche per i campionati regionali di pallavolo di serie D, sia in campo maschile che in quello femminile. Il girone B femminile è stato dominato dal sestetto di Trabia, che con ben 22 vittorie su altrettanti partite giocate, ha lasciato molto poco alle avversarie ed è stato promosso in serie C. La nostra rappresentativa, che ricordiamo era una matricola in questo campionato, ha chiuso al penultimo posto in classifica, ma resta il grande rammarico che se solo le ragazze ci avessero creduto, avevano sicuramente i mezzi per poter raggiungere serenamente quel posto in classifica che avrebbe voluto dire salvezza. Nel dettaglio, 4 vittorie sono molto poche per una squadra che non doveva correre il rischio di ritornare in prima divisione, ma soprattutto non si dovevano lasciare punti alle dirette concorrenti. In campo maschile, per la vittoria finale, c'è stata più battaglia, solo nelle ultime giornate infatti la G.L.T. Marmi Termini di Campobello di Licata l'ha spuntata sulla Nissa Volley e sulla Gargano Costruzioni di Bagheria. I ragazzi della Supermercati Giaconia nulla hanno potuto contro squadre molto più determinate ed alla fine, benché abbiano conquistato 5 vittorie sulle 20 partite giocate, hanno fatto meglio solo del Gimnasium Marineo. Con le attuali classifiche sia Le Verdi Madonie, che la Supermercati Giaconia, sarebbero retrocesse nella serie inferiore, però l'ultima parola spetta alla lega, infatti con molta probabilità per la stagione 2005-06 saranno riconfermate in serie D le stesse squadre che hanno preso parte a questi campionati, solo l' ultima classificata sia in campo maschile che in campo femminile potrebbero correre il rischio di retrocessione.
Francesco Minneci
Supermercati Giaconia: stagione da dimenticare!
Il sestetto petralese, penultimo in classifica, è solo la brutta copia della squadra vincente dell'anno scorso
Articolo pubblicato su Il Petrino del 15 maggio 2005 - anno IV n° 5
Ormai da un bel po' di giornate la Supermercati Giaconia aveva mollato. Infatti risultati a parte, le prestazioni, fornite dal sestetto petraliese, sia in casa che in trasferta, non possono considerarsi soddisfacenti. Il penultimo posto in classifica lo testimonia e anche l'ambiente un po' rassegnato ne è stato la riprova. Abbiamo fatto un'analisi dettagliata e per quanto possibile serena di quelle che sono state le cause di una stagione oserei dire fallimentare. Da più parti si è potuto notare come l'annata è partita storta, vuoi per il gioco approssimativo vuoi per la scarsa attenzione e concentrazione dimostrata durante le partite. Uno dei problemi paventati da più giocatori era legato ad una mancanza di serenità nello spogliatoio che sembrava spaccato al suo interno a causa di diverse discussioni e diatribe con i ragazzi di Cefalù che miravano essenzialmente alla gloria personale piuttosto che puntare sulla coesione e sulla solidità del gruppo per raggiungere i risultati. Dopo “l'autoesclusione” dei ragazzi di Cefalù sembrava che il clima fosse migliorato grazie alla tenacia dei ragazzi di casa e anche all'innesto di ragazzi di Castellana che erano subito riusciti ad amalgamarsi bene con il gruppo. Ma i risultati non sono stati per niente soddisfacenti. Infatti una delle pecche che possiamo addebitare agli atleti della Supermercati Giaconia è soprattutto quella di non essersi allenati con costanza e abnegazione e ciò ha influito parecchio sulle loro prestazioni durante il campionato. Indubbiamente molti giocatori sostengono che anche la mancanza di un leader carismatico come lo era l’anno scorso Rosario Arcudi ha influito sul rendimento della squadra, sia per le indubbie capacità tecniche, sia perché era un po' il collante della squadra nei momenti di difficoltà e di sbandamento. Antonio D'Anna dal canto suo ci tiene a sottolineare che senza dubbio l'organico di quest'anno sicuramente non era pari a quello dell'anno scorso visto le partenze di pezzi pregiati come Rosario Arcudi, Gaetano Sauro e Michele Cipolla che erano stati la marcia in più della squadra. “Quest'anno, -prosegue il mister- è stato un anno d'assestamento che ha permesso alla squadra di trovare delle valide alternative nei vari ruoli e far crescere i giovani del vivaio. Dei risultati non posso assolutamente lamentarmi. Infine tengo a sottolineare che per l'anno prossimo stiamo intavolando una collaborazione con una società di Termini Imerese per disputare un campionato under 18 e una serie D competitiva mettendo in comune le forze e gli atleti migliori.”
Giuseppe Rusignuolo
Articolo pubblicato su Il Petrino del 15 maggio 2005 - anno IV n° 5
Ormai da un bel po' di giornate la Supermercati Giaconia aveva mollato. Infatti risultati a parte, le prestazioni, fornite dal sestetto petraliese, sia in casa che in trasferta, non possono considerarsi soddisfacenti. Il penultimo posto in classifica lo testimonia e anche l'ambiente un po' rassegnato ne è stato la riprova. Abbiamo fatto un'analisi dettagliata e per quanto possibile serena di quelle che sono state le cause di una stagione oserei dire fallimentare. Da più parti si è potuto notare come l'annata è partita storta, vuoi per il gioco approssimativo vuoi per la scarsa attenzione e concentrazione dimostrata durante le partite. Uno dei problemi paventati da più giocatori era legato ad una mancanza di serenità nello spogliatoio che sembrava spaccato al suo interno a causa di diverse discussioni e diatribe con i ragazzi di Cefalù che miravano essenzialmente alla gloria personale piuttosto che puntare sulla coesione e sulla solidità del gruppo per raggiungere i risultati. Dopo “l'autoesclusione” dei ragazzi di Cefalù sembrava che il clima fosse migliorato grazie alla tenacia dei ragazzi di casa e anche all'innesto di ragazzi di Castellana che erano subito riusciti ad amalgamarsi bene con il gruppo. Ma i risultati non sono stati per niente soddisfacenti. Infatti una delle pecche che possiamo addebitare agli atleti della Supermercati Giaconia è soprattutto quella di non essersi allenati con costanza e abnegazione e ciò ha influito parecchio sulle loro prestazioni durante il campionato. Indubbiamente molti giocatori sostengono che anche la mancanza di un leader carismatico come lo era l’anno scorso Rosario Arcudi ha influito sul rendimento della squadra, sia per le indubbie capacità tecniche, sia perché era un po' il collante della squadra nei momenti di difficoltà e di sbandamento. Antonio D'Anna dal canto suo ci tiene a sottolineare che senza dubbio l'organico di quest'anno sicuramente non era pari a quello dell'anno scorso visto le partenze di pezzi pregiati come Rosario Arcudi, Gaetano Sauro e Michele Cipolla che erano stati la marcia in più della squadra. “Quest'anno, -prosegue il mister- è stato un anno d'assestamento che ha permesso alla squadra di trovare delle valide alternative nei vari ruoli e far crescere i giovani del vivaio. Dei risultati non posso assolutamente lamentarmi. Infine tengo a sottolineare che per l'anno prossimo stiamo intavolando una collaborazione con una società di Termini Imerese per disputare un campionato under 18 e una serie D competitiva mettendo in comune le forze e gli atleti migliori.”
Giuseppe Rusignuolo
Pallavolo: le nostre squadre rincorrono la salvezza
Articolo pubblicato su Il Petrino del 18 dicembre 2004 - anno III n° 12
Ci sarà da soffrire quest'anno per la Supermercati Giaconia e per Le Verdi Madonie, le due squadre di pallavolo che militano nei rispettivi campionati regionali di serie D. E i risultati conseguiti fin'ora dalle due compagini lo dimostrano.
In campo maschile i ragazzi di Antonio d'Anna stanno trovando parecchie difficoltà, del resto, privando il sestetto base di un giocatore del calibro di Arcudi, era prevedibile. Al momento leader indiscusso della squadra appare Marco Sabatino, ma si spera nel pieno recupero di altri giocatori, quali Farinella, Tumminello, Cerami ed Ippolito che ancora non sono in forma e quindi non utilizzabili a tempo pieno. Intanto il campionato è arrivato alla settima giornata, e questo week-end la nostra squadra riposando anticiperà le festività, si ricomincerà domenica 9 gennaio, ed il sestetto petraliese affronterà tra le mura amiche il Gimnasium Marineo fanalino di coda nella classifica del girone B.
La lotta per non retrocedere è molto impegnativa e in questo momento le probabili concorrenti da tenere d'occhio sono oltre al Marineo, l'A.S.D. Gimnasium di San Giovanni La Punta, la Delta di Nicosia, battuta, al Palazzetto dello Sport, per 3 a 2 il 5 dicembre scorso dopo una rimonta strepitosa, e la Polisportiva Atletica di Termini Imerese, battuta anch'essa con il risultato di 3 a 2, ma in quel di Termini.
In campo femminile invece le Verdi Madonie, prima della sosta natalizia, giocheranno, domenica 19, la settima di andata affrontando l'N.A.F. Club Nicosia sul parquet casalingo. L'indisponibilità, dovuta a motivi di studio, di alcune delle ragazze hanno fatto si che la società è dovuta ricorrere all'inserimento in squadra di giocatrici che già avevano militato nella squadra femminile, ma che attualmente sono fuori forma, a testimoniare ciò la sconfitta rimediata, il 4 dicembre scorso, per 3 a 2, a Scordia contro la Hobbit che fino ad allora si trovava ultima in classifica e senza aver vinto alcun set. In questo girone la classifica è divisa in due tronconi, e le Verdi Madonie, che si trovano nella zona medio-bassa, dovranno lottare duramente con l'N.A.F. Club Nicosia, con la Pol. Vis Himerense di Termini Imerese, con la Hobbit di Scordia, con la P.G.S. Ilga Assovolley di Palagonia e con la Libertas Stadium Cus Enna per rimanere in serie D.
Francesco Minneci
Ci sarà da soffrire quest'anno per la Supermercati Giaconia e per Le Verdi Madonie, le due squadre di pallavolo che militano nei rispettivi campionati regionali di serie D. E i risultati conseguiti fin'ora dalle due compagini lo dimostrano.
In campo maschile i ragazzi di Antonio d'Anna stanno trovando parecchie difficoltà, del resto, privando il sestetto base di un giocatore del calibro di Arcudi, era prevedibile. Al momento leader indiscusso della squadra appare Marco Sabatino, ma si spera nel pieno recupero di altri giocatori, quali Farinella, Tumminello, Cerami ed Ippolito che ancora non sono in forma e quindi non utilizzabili a tempo pieno. Intanto il campionato è arrivato alla settima giornata, e questo week-end la nostra squadra riposando anticiperà le festività, si ricomincerà domenica 9 gennaio, ed il sestetto petraliese affronterà tra le mura amiche il Gimnasium Marineo fanalino di coda nella classifica del girone B.
La lotta per non retrocedere è molto impegnativa e in questo momento le probabili concorrenti da tenere d'occhio sono oltre al Marineo, l'A.S.D. Gimnasium di San Giovanni La Punta, la Delta di Nicosia, battuta, al Palazzetto dello Sport, per 3 a 2 il 5 dicembre scorso dopo una rimonta strepitosa, e la Polisportiva Atletica di Termini Imerese, battuta anch'essa con il risultato di 3 a 2, ma in quel di Termini.
In campo femminile invece le Verdi Madonie, prima della sosta natalizia, giocheranno, domenica 19, la settima di andata affrontando l'N.A.F. Club Nicosia sul parquet casalingo. L'indisponibilità, dovuta a motivi di studio, di alcune delle ragazze hanno fatto si che la società è dovuta ricorrere all'inserimento in squadra di giocatrici che già avevano militato nella squadra femminile, ma che attualmente sono fuori forma, a testimoniare ciò la sconfitta rimediata, il 4 dicembre scorso, per 3 a 2, a Scordia contro la Hobbit che fino ad allora si trovava ultima in classifica e senza aver vinto alcun set. In questo girone la classifica è divisa in due tronconi, e le Verdi Madonie, che si trovano nella zona medio-bassa, dovranno lottare duramente con l'N.A.F. Club Nicosia, con la Pol. Vis Himerense di Termini Imerese, con la Hobbit di Scordia, con la P.G.S. Ilga Assovolley di Palagonia e con la Libertas Stadium Cus Enna per rimanere in serie D.
Francesco Minneci
Verdi Madonie e Supermercati Giaconia: divertiteci
I due sestetti petralesi si apprestano a disputare un altro campionato ad alto livello
Articolo pubblicato su Il Petrino del 13 novembre 2004 - anno III n° 11
Dopo l'enorme trambusto legato alla terza categoria e alla mancata iscrizione della squadra di calcio, sembrava doveroso fare il punto su quelle che sono ormai da parecchio tempo delle realtà floride dello sport petraliese: la Supermercati Giaconia maschile e la Verdi Madonie femminile. Le squadre sono entrambe guidate sapientemente dalle capacità di Antonio D'anna. I campionati, come dicevamo, sono già cominciati da una giornata sia per la squadra maschile, sia per la squadra femminile, che militano entrambe nel campionato regionale di serie D. Per quanto riguarda le ragazze, il gruppo è rimasto pressoché invariato avendo disputato l'anno scorso un campionato ad altissimi livelli regalando grandi soddisfazioni ai tifosi e lasciando solo le briciole agli avversari. La rosa quest'anno è composta dalle schiacciatrici Fabrizia D'Alberti, Lucia Mascellino, Rossella Rinaldi, Veronica Dino, Ornella La Cara ed Erika Lo Mauro, dai centrali Valeria Sabatino, Giulia Inguaggiato e Lo Dico Emanuela, dalle alzatrici Costanza Salamone, Silvia Ferlino dall' opposto Daniela Macaluso e da Roberta Rizzitello e Caterina Salamone nel ruolo di libero.
In campo maschile ci sono state alcune cessioni di rilievo che potrebbero, almeno sulla carta, influenzare il rendimento durante l'intero campionato. Un nome su tutti quello di Rosario Arcudi ceduto alla Heraclea Volley di Gela, che dopo la vittoria nello scorso campionato di serie D è approdata alla serie C. Sul fronte degli acquisti sono arrivati diversi giovani quali: Francesco Moscato dal Gela nel ruolo d'alzatore e ben quattro schiacciatori tra i quali Calogero Macaluso dal Cus Palermo che militava in serie C, Marco Bellanca di Cefalù, Alessandro Scianna da Villabate, e Davide Aronica da Cefalù. Per il resto, la squadra è composta da: Denis D'Anna e Antonio D'Anna come alzatori, Leonardo Callari, Vincenzo Carapezza e Andrea Farinella come centrali, Francesco Ippolito come libero, Giuseppe Tumminello e Gaetano Sauro come schiacciatori e Marco Sabatino come opposto. L'obiettivo dichiarato dalla società per entrambe le squadre è quello della salvezza. Una volta raggiunto si cercherà di puntare a qualcosa di più.
A questo punto non ci rimane che fare un grosso in bocca al lupo alle due squadre augurandoci che riusciranno a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi in modo tale da portare alto il nome di Petralia. Oltretutto speriamo, che quest'anno le squadre di pallavolo, che in casa giocheranno ogni domenica alle ore 17, siano sostenute da un pubblico sempre più numeroso in modo tale da creare una cultura sportiva che vada al di là del tanto celebrato gioco del calcio.
Giuseppe Rusignuolo
Articolo pubblicato su Il Petrino del 13 novembre 2004 - anno III n° 11
Dopo l'enorme trambusto legato alla terza categoria e alla mancata iscrizione della squadra di calcio, sembrava doveroso fare il punto su quelle che sono ormai da parecchio tempo delle realtà floride dello sport petraliese: la Supermercati Giaconia maschile e la Verdi Madonie femminile. Le squadre sono entrambe guidate sapientemente dalle capacità di Antonio D'anna. I campionati, come dicevamo, sono già cominciati da una giornata sia per la squadra maschile, sia per la squadra femminile, che militano entrambe nel campionato regionale di serie D. Per quanto riguarda le ragazze, il gruppo è rimasto pressoché invariato avendo disputato l'anno scorso un campionato ad altissimi livelli regalando grandi soddisfazioni ai tifosi e lasciando solo le briciole agli avversari. La rosa quest'anno è composta dalle schiacciatrici Fabrizia D'Alberti, Lucia Mascellino, Rossella Rinaldi, Veronica Dino, Ornella La Cara ed Erika Lo Mauro, dai centrali Valeria Sabatino, Giulia Inguaggiato e Lo Dico Emanuela, dalle alzatrici Costanza Salamone, Silvia Ferlino dall' opposto Daniela Macaluso e da Roberta Rizzitello e Caterina Salamone nel ruolo di libero.
In campo maschile ci sono state alcune cessioni di rilievo che potrebbero, almeno sulla carta, influenzare il rendimento durante l'intero campionato. Un nome su tutti quello di Rosario Arcudi ceduto alla Heraclea Volley di Gela, che dopo la vittoria nello scorso campionato di serie D è approdata alla serie C. Sul fronte degli acquisti sono arrivati diversi giovani quali: Francesco Moscato dal Gela nel ruolo d'alzatore e ben quattro schiacciatori tra i quali Calogero Macaluso dal Cus Palermo che militava in serie C, Marco Bellanca di Cefalù, Alessandro Scianna da Villabate, e Davide Aronica da Cefalù. Per il resto, la squadra è composta da: Denis D'Anna e Antonio D'Anna come alzatori, Leonardo Callari, Vincenzo Carapezza e Andrea Farinella come centrali, Francesco Ippolito come libero, Giuseppe Tumminello e Gaetano Sauro come schiacciatori e Marco Sabatino come opposto. L'obiettivo dichiarato dalla società per entrambe le squadre è quello della salvezza. Una volta raggiunto si cercherà di puntare a qualcosa di più.
A questo punto non ci rimane che fare un grosso in bocca al lupo alle due squadre augurandoci che riusciranno a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi in modo tale da portare alto il nome di Petralia. Oltretutto speriamo, che quest'anno le squadre di pallavolo, che in casa giocheranno ogni domenica alle ore 17, siano sostenute da un pubblico sempre più numeroso in modo tale da creare una cultura sportiva che vada al di là del tanto celebrato gioco del calcio.
Giuseppe Rusignuolo