Al campionato regionale di calcio di Prima categoria nella stagione 2013-14 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: Castellana, Pol. Gangi Calcio e Nuccio
Risultati e classifiche I categoria 2013-14 | |
File Size: | 1032 kb |
File Type: | doc |
Secondo il nuovo regolamento la Nuccio dovrebbe essere già salva
Fermo restando che le sorprese non potrebbero mancare, secondo il nuovo regolamento, introdotto quest'anno dalla FIGC, la Nuccio dovrebbe essere già salva e non dovrebbe affrontare nessun spareggio. Il condizionale è d'obbligo perchè molte volte abbiamo assistito a decisioni inimmaginabili che hanno disatteso le aspettattive dei tifosi.
Proviamo in ogni caso a vedere quanto riporta il testo pubblicato dal Comitato Sicilia a proposito di retrocessioni e play-out nel campionato di I categoria.
Retrocessioni
Le squadre Classificate al 14° posto di ogni girone retrocederanno direttamente al Campionato di Seconda Categoria della Stagione Sportiva 2014/2015.
Play-out
a) Per determinare 1 (una) ulteriore “Retrocessione” le squadre Classificate al 10°, 11°, 12° e 13° posto di ogni girone parteciperanno ai Play-Out;
b) In caso di parità di punteggio tra 2 o più squadre al termine del Campionato, come previsto dal C.U. N. 286 del 6 Giugno 2013 della L.N.D., per individuare le squadre che parteciperanno ai Play-Out ovvero per stabilire l’ordine della Classifica, si procederà, in “Deroga” ai commi 3, 4 e 5 dell’Art. 51 delle N.O.I.F., a compilare una graduatoria (cd. “Classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto nell’ordine:
a. Dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b. Della differenza tra le reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c. Della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d. Del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e. Del sorteggio.
c) Nel primo turno, le 4 Società partecipanti ai Play-Out si incontreranno fra loro in gara unica sul campo delle Società che al termine del Campionato avranno occupato nei rispettivi gironi la migliore posizione in Classifica;
d) In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari e, persistendo la parità, accederà al secondo turno la squadra peggiore classificata al termine del Campionato;
e) Le 4 Società partecipanti ai Play-Out si incontreranno secondo i seguenti accoppiamenti:
10^ Classificata - 13^ Classificata
11^ Classificata - 12^ Classificata
Le Società perdenti i due accoppiamenti, disputeranno la gara di Finale Play-Out per determinare la retrocessione. Tale gara sarà disputata sul campo della squadra meglio classificata al termine del Campionato. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, retrocederà la squadra peggiore classificata al termine del Campionato.
Se, al termine del campionato, il distacco tra le squadre 10^ e 13^ Classificata è pari o superiore a 10 punti la fase di Play-Out non verrà disputata e la Società peggiore classificata retrocederà direttamente al Campionato di Seconda Categoria.
IN BASE A QUANTO DA NOI EVIDENZIATO IN ROSSO LA NUCCIO SI SALVEREBBE DIRETTAMENTE SENZA ALCUN SPAREGGIO, MA LA CERTEZZA ARRIVERA' SOLO CON IL PROSSIMO COMUNICATO DEL COMITATO REGIONALE SICILIA
Fermo restando che le sorprese non potrebbero mancare, secondo il nuovo regolamento, introdotto quest'anno dalla FIGC, la Nuccio dovrebbe essere già salva e non dovrebbe affrontare nessun spareggio. Il condizionale è d'obbligo perchè molte volte abbiamo assistito a decisioni inimmaginabili che hanno disatteso le aspettattive dei tifosi.
Proviamo in ogni caso a vedere quanto riporta il testo pubblicato dal Comitato Sicilia a proposito di retrocessioni e play-out nel campionato di I categoria.
Retrocessioni
Le squadre Classificate al 14° posto di ogni girone retrocederanno direttamente al Campionato di Seconda Categoria della Stagione Sportiva 2014/2015.
Play-out
a) Per determinare 1 (una) ulteriore “Retrocessione” le squadre Classificate al 10°, 11°, 12° e 13° posto di ogni girone parteciperanno ai Play-Out;
b) In caso di parità di punteggio tra 2 o più squadre al termine del Campionato, come previsto dal C.U. N. 286 del 6 Giugno 2013 della L.N.D., per individuare le squadre che parteciperanno ai Play-Out ovvero per stabilire l’ordine della Classifica, si procederà, in “Deroga” ai commi 3, 4 e 5 dell’Art. 51 delle N.O.I.F., a compilare una graduatoria (cd. “Classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto nell’ordine:
a. Dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b. Della differenza tra le reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c. Della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d. Del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e. Del sorteggio.
c) Nel primo turno, le 4 Società partecipanti ai Play-Out si incontreranno fra loro in gara unica sul campo delle Società che al termine del Campionato avranno occupato nei rispettivi gironi la migliore posizione in Classifica;
d) In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari e, persistendo la parità, accederà al secondo turno la squadra peggiore classificata al termine del Campionato;
e) Le 4 Società partecipanti ai Play-Out si incontreranno secondo i seguenti accoppiamenti:
10^ Classificata - 13^ Classificata
11^ Classificata - 12^ Classificata
Le Società perdenti i due accoppiamenti, disputeranno la gara di Finale Play-Out per determinare la retrocessione. Tale gara sarà disputata sul campo della squadra meglio classificata al termine del Campionato. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, retrocederà la squadra peggiore classificata al termine del Campionato.
Se, al termine del campionato, il distacco tra le squadre 10^ e 13^ Classificata è pari o superiore a 10 punti la fase di Play-Out non verrà disputata e la Società peggiore classificata retrocederà direttamente al Campionato di Seconda Categoria.
IN BASE A QUANTO DA NOI EVIDENZIATO IN ROSSO LA NUCCIO SI SALVEREBBE DIRETTAMENTE SENZA ALCUN SPAREGGIO, MA LA CERTEZZA ARRIVERA' SOLO CON IL PROSSIMO COMUNICATO DEL COMITATO REGIONALE SICILIA
Nuccio: miracolo negli ultimi 90 minuti
Una spettacolare rete di Diego Profita fa resuscitare la Nuccio di Giovanni Brucato che dopo uno scialbo primo tempo batte la Junior Ramacca e, complice Castel di Judica che costringe Raddusa al pareggio, comquista la possibilità di disputare lo spareggio per non retrocedere. Finalmente un buon secondo tempo per i padroni di casa che hanno creduto fermamente nella possibilità di salvezza che ora si giocheranno in campo neutro contro Raddusa visto che il Ramacca è retrocesso direttamente.
Gela senza pietà anche nell'ultima di campionato, al Presti umilia il Castellana che comunque si salva senza bisogno di eventuali appendici. Il Gangi perde in casa contro la Barrese che conquista il terzo posto e quindi la possibilità di disputare in casa la semifinale play-off che la vedrà opposta al Real Suttano che ha vinto contro il Mirabella.Niente play-off invece per Caltanissetta che pur arrivando quinta, ma a sedici punti dalla Macchitella, non prenderà parte alle semifinali. In finale direttamente Macchitella Gela che pur pareggiando contro Niscemi ha conservato ampiamente il secondo posto.
Una spettacolare rete di Diego Profita fa resuscitare la Nuccio di Giovanni Brucato che dopo uno scialbo primo tempo batte la Junior Ramacca e, complice Castel di Judica che costringe Raddusa al pareggio, comquista la possibilità di disputare lo spareggio per non retrocedere. Finalmente un buon secondo tempo per i padroni di casa che hanno creduto fermamente nella possibilità di salvezza che ora si giocheranno in campo neutro contro Raddusa visto che il Ramacca è retrocesso direttamente.
Gela senza pietà anche nell'ultima di campionato, al Presti umilia il Castellana che comunque si salva senza bisogno di eventuali appendici. Il Gangi perde in casa contro la Barrese che conquista il terzo posto e quindi la possibilità di disputare in casa la semifinale play-off che la vedrà opposta al Real Suttano che ha vinto contro il Mirabella.Niente play-off invece per Caltanissetta che pur arrivando quinta, ma a sedici punti dalla Macchitella, non prenderà parte alle semifinali. In finale direttamente Macchitella Gela che pur pareggiando contro Niscemi ha conservato ampiamente il secondo posto.
Nuccio con un piede e mezzo nella fossa
Solo la matematica non condanna ancora la Nuccio alla retrocesione, ma la sconfitta rimediata oggi a Castellana ha pregiudicato certamente la pemanenza in prima categoria della squadra petralese. La vittoria del Raddusa poi, contro l'A. Caltanmissetta, già fuori dai play-off, non ha fatto che complicare le cose. Nuccio miseramente all'ultimo posto e salvezza legata ad filo sottilissimo, solo una serie di combinazione di risultati, negli ultimi novanta minuti, potrebbe portarli ai Play-out. Per quanto riguarda gli altri risultati, ritorna alla vittoria la Barrese che a questo punto si giocherà la possibilità di disputare la semifinale play-off in casa domenica prossima a Gangi. A proposito della squadra madonita, bella affermazione esterna in quel di Mirabella.Gela che vince a Niscemi e inspiegabile sconfitta del Macchitella a Catenanuova che con questa vittoria è certo al 99% della permanenza in prima categoria.Il Resuttano nonostante la vittoria a Ramacca non riesce a conquistare il terzo posto.
Solo la matematica non condanna ancora la Nuccio alla retrocesione, ma la sconfitta rimediata oggi a Castellana ha pregiudicato certamente la pemanenza in prima categoria della squadra petralese. La vittoria del Raddusa poi, contro l'A. Caltanmissetta, già fuori dai play-off, non ha fatto che complicare le cose. Nuccio miseramente all'ultimo posto e salvezza legata ad filo sottilissimo, solo una serie di combinazione di risultati, negli ultimi novanta minuti, potrebbe portarli ai Play-out. Per quanto riguarda gli altri risultati, ritorna alla vittoria la Barrese che a questo punto si giocherà la possibilità di disputare la semifinale play-off in casa domenica prossima a Gangi. A proposito della squadra madonita, bella affermazione esterna in quel di Mirabella.Gela che vince a Niscemi e inspiegabile sconfitta del Macchitella a Catenanuova che con questa vittoria è certo al 99% della permanenza in prima categoria.Il Resuttano nonostante la vittoria a Ramacca non riesce a conquistare il terzo posto.
In prima categoria vincono tutte le prime ad eccezione della Barrese che è caduta in una crisi nera ed adesso risdchia seriamente di perdere anche la terza posizione che è minacciata ad un solo punto dal Real Suttano. Vittoria del Gangi contro il Ramacca e del Castellana contro il Niscemi. Perde la Nuccio che adesso è a dieci punti dalla quintultima posizione.
In prima categoria le due gelesi sugli scudi, ieri Macchitella ha strapazzato la Nuccio 6 a 0, oggi il Gela ha umiliato Ramacca per 11 a 0. Battuta inaspettata per la Barrese che cade nettamente a Catenanuova, in coda seconda vittoria per il Castellana che batte Raddusa e brutta sconfitta invece per il Gangi che lascia l'intera posta a Castel di Judica.
Gangi Calcio di corsa verso la salvezza
E' ormai cosa fatta, anche se la matematica non conferma ancora che il Gangi Calcio ha raggiunto la salvezza nel campionato di Prima Categoria. La vittoria conseguita sul comunale di SS.Trinità porta la squadra di mister Salvo a 31 punti, quota irraggiungibile dalle formazioni che occupano attualmente il quint'ultimo posto. Una occasione persa per la Nuccio però perchè vincendo avrebbe potuto lasciarsi dietro qualche altra squadra e sperare in un miglior piazzamento in vista dei play-out. Nulla ha potuto il Castellana sul difficile campo di Resuttano, il risultato finale condanna la squadra di mister Pace ancora alla sofferenza, ma ci sono buone possibilità di raggiungere la salvezza senza passare dai play-out. In zona play-of da registrare la quarta sconfitta di fila della Barrese che questa volta è stata battuta fra le mura amiche dal Macchitella Gela che ormai è quasi certa del secondo posto. Vince Catenanuova contro Niscemi in una partita ricca di gol, ben sette, e lascia temporaneamente la quint'ultima posizione al Castellana, prima di affrontare le due gelesi. Con la sconfitta rimediata a Mirabella, il Caltanissetta dice addio ai sogni play-off, infatti il distacco tra i nisseni che sono quinti e la seconda sale a quindici punti ed è impribabile che nelle prossime tre giornate possa rientrare entro i dieci punti. Gela ingordo a Raddusa anche dopo aver stravinto il campionato e Castel di Judica corsaro a Ramacca.
E' ormai cosa fatta, anche se la matematica non conferma ancora che il Gangi Calcio ha raggiunto la salvezza nel campionato di Prima Categoria. La vittoria conseguita sul comunale di SS.Trinità porta la squadra di mister Salvo a 31 punti, quota irraggiungibile dalle formazioni che occupano attualmente il quint'ultimo posto. Una occasione persa per la Nuccio però perchè vincendo avrebbe potuto lasciarsi dietro qualche altra squadra e sperare in un miglior piazzamento in vista dei play-out. Nulla ha potuto il Castellana sul difficile campo di Resuttano, il risultato finale condanna la squadra di mister Pace ancora alla sofferenza, ma ci sono buone possibilità di raggiungere la salvezza senza passare dai play-out. In zona play-of da registrare la quarta sconfitta di fila della Barrese che questa volta è stata battuta fra le mura amiche dal Macchitella Gela che ormai è quasi certa del secondo posto. Vince Catenanuova contro Niscemi in una partita ricca di gol, ben sette, e lascia temporaneamente la quint'ultima posizione al Castellana, prima di affrontare le due gelesi. Con la sconfitta rimediata a Mirabella, il Caltanissetta dice addio ai sogni play-off, infatti il distacco tra i nisseni che sono quinti e la seconda sale a quindici punti ed è impribabile che nelle prossime tre giornate possa rientrare entro i dieci punti. Gela ingordo a Raddusa anche dopo aver stravinto il campionato e Castel di Judica corsaro a Ramacca.
Un altro punto d'oro per la Nuccio Fasanò!
Pareggio cercato, trovato e sofferto per la Nuccio contro un Castel di Judica voglioso di vittoria in modo da poter distaccare la coppia dell'ultimo posto Raddusa e Nuccio. Dopo una prima di fase di studio sono i padroni di casa a cercare di fare la partita costruendo ed imponendo il loro gioco. Sulla mezz'ora sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Gioia ma senza riuscire a capitalizzare a rete. Allo scadere della prima frazione di gioco è il solito Gioia ha sbloccare il risultato approfittando di uno svarione difensivo. Nella ripresa i locali cercano di chiudere la partita ma un Brucato versione saracinesca neutralizza al meglio tutti gli attacchi. A 10 minuti dal termine il sign. Maugeri espelle per doppia ammonizione Profita. Una decisione ingiusta visto che la seconda ammonizione è veramente esagerata. Allo scadere, quando i giochi sembrano essere già fatti La Placa F direttamente da punizione porta in parità il risultato. Un punto d'oro per la Nuccio che lascia al Raddusa l'ultima posizione e può guardare con un pizzico di ottimismo il proseguimento di campionato.
Castel di Judica: Sampieri, Gullardi, Basilotta, Sicilia, Abbate (89° Gioia C), Cutrona, Vona (68°Mancuso), Ragusa, Gioia F, Scarfalotto, Spina (81° Iannizzotto).
A Disposizione: Gullotta, Scivolo. All. Fichera M.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà, Di Gioia, Pepe, Sabatino S, Li Puma I (72°Spinoso), La Placa F, Macaluso A (90° Genduso), Profita, Calabrese, Prisinzano (63°Polizzi).
A Disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All. Brucato G.
Ammonizioni: Pepe, Fucà, La Placa, Profita, Spinoso, Goia e Abbate. Espulsioni: Profita.
Marcatori: 30° Gioia F, 88° La Placa F.
Aribitro: Maugeri A. (CT)
FONTE: apdnuccio.com
Pareggio cercato, trovato e sofferto per la Nuccio contro un Castel di Judica voglioso di vittoria in modo da poter distaccare la coppia dell'ultimo posto Raddusa e Nuccio. Dopo una prima di fase di studio sono i padroni di casa a cercare di fare la partita costruendo ed imponendo il loro gioco. Sulla mezz'ora sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Gioia ma senza riuscire a capitalizzare a rete. Allo scadere della prima frazione di gioco è il solito Gioia ha sbloccare il risultato approfittando di uno svarione difensivo. Nella ripresa i locali cercano di chiudere la partita ma un Brucato versione saracinesca neutralizza al meglio tutti gli attacchi. A 10 minuti dal termine il sign. Maugeri espelle per doppia ammonizione Profita. Una decisione ingiusta visto che la seconda ammonizione è veramente esagerata. Allo scadere, quando i giochi sembrano essere già fatti La Placa F direttamente da punizione porta in parità il risultato. Un punto d'oro per la Nuccio che lascia al Raddusa l'ultima posizione e può guardare con un pizzico di ottimismo il proseguimento di campionato.
Castel di Judica: Sampieri, Gullardi, Basilotta, Sicilia, Abbate (89° Gioia C), Cutrona, Vona (68°Mancuso), Ragusa, Gioia F, Scarfalotto, Spina (81° Iannizzotto).
A Disposizione: Gullotta, Scivolo. All. Fichera M.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà, Di Gioia, Pepe, Sabatino S, Li Puma I (72°Spinoso), La Placa F, Macaluso A (90° Genduso), Profita, Calabrese, Prisinzano (63°Polizzi).
A Disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All. Brucato G.
Ammonizioni: Pepe, Fucà, La Placa, Profita, Spinoso, Goia e Abbate. Espulsioni: Profita.
Marcatori: 30° Gioia F, 88° La Placa F.
Aribitro: Maugeri A. (CT)
FONTE: apdnuccio.com
Il Castellana vince ed aggancia il Catenanuova
Un Castellana in salute batte lo Sporting Catenanuova e con i tre punti incamerati aggancia in classifica la formazione ennese. Tre punti fondamentali per rincorrere la salvezza senza passare dai play-out. Ci sarà ancora da lottare comunque per riuscire a comnseguire l'obiettivo ma adesso c'è morale e la consapevolezza che ci si può riuscire.
Interessante pareggio della Nuccio in trasferta a Castel di Judica che provvisoriamente lascia l'ultimo posto al Raddusa che è stato sommerso di reti a Niscemi. Evitare l'ultimo posto è importante perchè significherebbe evitare la retrocessione diretta. Il Gangi che adesso gioca con molta più tranquillità cede al Francesco Raimondi al Real Suttano che spera sempre di far parte di quelle formazioni che andranno a disputare i play-off. Attualmente sono quarti ma tutto dipende dalla Barrese, infatti se le due formazioni arriverarnno alla fine con dieci o più punti di distacco non ci sarà semifinale. Infine vittorie eclatanti a suon di reti ieri per Macchitella ed Atletico Caltanissetta.
Un Castellana in salute batte lo Sporting Catenanuova e con i tre punti incamerati aggancia in classifica la formazione ennese. Tre punti fondamentali per rincorrere la salvezza senza passare dai play-out. Ci sarà ancora da lottare comunque per riuscire a comnseguire l'obiettivo ma adesso c'è morale e la consapevolezza che ci si può riuscire.
Interessante pareggio della Nuccio in trasferta a Castel di Judica che provvisoriamente lascia l'ultimo posto al Raddusa che è stato sommerso di reti a Niscemi. Evitare l'ultimo posto è importante perchè significherebbe evitare la retrocessione diretta. Il Gangi che adesso gioca con molta più tranquillità cede al Francesco Raimondi al Real Suttano che spera sempre di far parte di quelle formazioni che andranno a disputare i play-off. Attualmente sono quarti ma tutto dipende dalla Barrese, infatti se le due formazioni arriverarnno alla fine con dieci o più punti di distacco non ci sarà semifinale. Infine vittorie eclatanti a suon di reti ieri per Macchitella ed Atletico Caltanissetta.
Le vergogne del calcio Siciliano
OMOLOGATO IL RISULTATO DELL’OTTAVA GIORNATA, DEL GIRONE DI RITORNO, DEL CAMPIONATO REGIONALE DI PRIMA CATEGORIA (GIRONE H) TRA IL GANGI CALCIO ED IL CITTA DI CASTELLANA (2 - 1)
L’ennesima ingiustizia sportiva perpetrata dal giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti del Comitato Regionale Sicilia, questa volta con la complicità dell’arbitro Marco Giuseppe Puglisi di Acireale (in presenza anche di un commissario di campo), il quale ha omesso di refertare la prosecuzione “pro forma” della partita di 1^ cat. fra il Gangi ed il Castellana.
Tornando indietro di due giornate, anche con il Macchitella Calcio si era svolta una partita “pro forma”, con l’arbitro che in quel caso refertava regolarmente, ma il Giudice Sportivo , ribaltando il referto arbitrale, decretava in quel caso la ripetizione della partita a porte chiuse, e a nulla sono serviti ricorsi ed appelli.
A seguito del referto arbitrale, e sul risultato di 1 a 1, di seguito riportiamo quanto sentenziato dal giudice sportivo:
(testuale dal comunicato uff.le n. 368)
AMMENDA € 300,00 GANGI CALCIO
Per manifestazioni di intemperanza, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro, altresì attinto da sputi; nonché per manifestazioni di intemperanza, da parte di propri tesserati non identificati, che provocavano la prolungata sospensione temporanea della gara.
A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/12/2014
GALLINA GAETANO (GANGI CALCIO)
Per reiterato contegno offensivo, minaccioso ed aggressivo nei confronti dell'arbitro che tentava ripetutamente di colpire con manate
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/ 3/2014
MOCCIARO ANTONIO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso ed offensivo nei confronti dell'arbitro.
A CARICO ASSISTENTI ARBITRO - A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 31/12/2014
SPENA PIERO (GANGI CALCIO)
Per reiterato contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro e per avere tentato di colpirlo prima con uno schiaffo e poi con una pedata.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER SEI GARE
SCAVUZZO MATTEO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e per avere colpito lo stesso con una spallata, a fine gara.
SQUALIFICA PER DUE GARE
SPENA ALDO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
A quanto sopra, va aggiunto, che l’arbitro aggredito fisicamente dai giocatori e dirigenti del calcio, scappava a gambe levate negli spogliatoi, inseguito dai giocatori, e veniva bloccato in prossimità della porta d’ingresso per circa mezzora.
In questa situazione veniva ripetutamente strattonato, offeso, e soltanto con l’arrivo dei carabinieri si ripristinava una parvenza di tranquillità.
Costretto fisicamente a ritornare in campo comunicava, ripetutamente ai giocatori e dirigenti delle due società che la partita si sarebbe svolta “pro forma”.
A quel punto in campo gioca solo il Gangi, ed i giocatori del Castellana restano a guardare.
Finita la partita, qualcuno dovrebbe spiegare al Giudice sportivo perché i giocatori del Gangi avrebbero dovuto avere un contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e per avere colpito lo stesso con una spallata, a fine gara, inoltre avere un contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara, avendo il Gangi ottenuto il risultato di 2 a 1.
E’ chiaro che mente l’arbitro con la complicità del Commissario di Campo (o osservatore non si sa), il Giudice Sportivo come al solito non ha chiesto un’implementazione del referto arbitrale, ed i vertici del Comitato Regionale assistono impotenti ad un’altra vergogna del Calcio Siciliano.
Tutto questo fa male al calcio dilettantistico e mette seriamente a rischio l’incolumità dei nostri tesserati costretti da una federazione “assente” a subire le prepotenze di Società spregiudicate e prive di scrupoli.
Disgustati da queste vicende il Castellana Calcio non andrà a Gela per il recupero della partita con il Macchitella Calcio, e se entro venerdì p.v. non arriveranno chiari segnali dalla Lega ritireremo la squadra dal campionato. Franco Calderaro
OMOLOGATO IL RISULTATO DELL’OTTAVA GIORNATA, DEL GIRONE DI RITORNO, DEL CAMPIONATO REGIONALE DI PRIMA CATEGORIA (GIRONE H) TRA IL GANGI CALCIO ED IL CITTA DI CASTELLANA (2 - 1)
L’ennesima ingiustizia sportiva perpetrata dal giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti del Comitato Regionale Sicilia, questa volta con la complicità dell’arbitro Marco Giuseppe Puglisi di Acireale (in presenza anche di un commissario di campo), il quale ha omesso di refertare la prosecuzione “pro forma” della partita di 1^ cat. fra il Gangi ed il Castellana.
Tornando indietro di due giornate, anche con il Macchitella Calcio si era svolta una partita “pro forma”, con l’arbitro che in quel caso refertava regolarmente, ma il Giudice Sportivo , ribaltando il referto arbitrale, decretava in quel caso la ripetizione della partita a porte chiuse, e a nulla sono serviti ricorsi ed appelli.
A seguito del referto arbitrale, e sul risultato di 1 a 1, di seguito riportiamo quanto sentenziato dal giudice sportivo:
(testuale dal comunicato uff.le n. 368)
AMMENDA € 300,00 GANGI CALCIO
Per manifestazioni di intemperanza, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell'arbitro, altresì attinto da sputi; nonché per manifestazioni di intemperanza, da parte di propri tesserati non identificati, che provocavano la prolungata sospensione temporanea della gara.
A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/12/2014
GALLINA GAETANO (GANGI CALCIO)
Per reiterato contegno offensivo, minaccioso ed aggressivo nei confronti dell'arbitro che tentava ripetutamente di colpire con manate
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/ 3/2014
MOCCIARO ANTONIO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso ed offensivo nei confronti dell'arbitro.
A CARICO ASSISTENTI ARBITRO - A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 31/12/2014
SPENA PIERO (GANGI CALCIO)
Per reiterato contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro e per avere tentato di colpirlo prima con uno schiaffo e poi con una pedata.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER SEI GARE
SCAVUZZO MATTEO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e per avere colpito lo stesso con una spallata, a fine gara.
SQUALIFICA PER DUE GARE
SPENA ALDO (GANGI CALCIO)
Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
A quanto sopra, va aggiunto, che l’arbitro aggredito fisicamente dai giocatori e dirigenti del calcio, scappava a gambe levate negli spogliatoi, inseguito dai giocatori, e veniva bloccato in prossimità della porta d’ingresso per circa mezzora.
In questa situazione veniva ripetutamente strattonato, offeso, e soltanto con l’arrivo dei carabinieri si ripristinava una parvenza di tranquillità.
Costretto fisicamente a ritornare in campo comunicava, ripetutamente ai giocatori e dirigenti delle due società che la partita si sarebbe svolta “pro forma”.
A quel punto in campo gioca solo il Gangi, ed i giocatori del Castellana restano a guardare.
Finita la partita, qualcuno dovrebbe spiegare al Giudice sportivo perché i giocatori del Gangi avrebbero dovuto avere un contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e per avere colpito lo stesso con una spallata, a fine gara, inoltre avere un contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro, a fine gara, avendo il Gangi ottenuto il risultato di 2 a 1.
E’ chiaro che mente l’arbitro con la complicità del Commissario di Campo (o osservatore non si sa), il Giudice Sportivo come al solito non ha chiesto un’implementazione del referto arbitrale, ed i vertici del Comitato Regionale assistono impotenti ad un’altra vergogna del Calcio Siciliano.
Tutto questo fa male al calcio dilettantistico e mette seriamente a rischio l’incolumità dei nostri tesserati costretti da una federazione “assente” a subire le prepotenze di Società spregiudicate e prive di scrupoli.
Disgustati da queste vicende il Castellana Calcio non andrà a Gela per il recupero della partita con il Macchitella Calcio, e se entro venerdì p.v. non arriveranno chiari segnali dalla Lega ritireremo la squadra dal campionato. Franco Calderaro
Un pareggio che lascia ben sperare alla Nuccio Fasanò!
Nuccio - Atletico Caltanissetta 0-0
Partita fondamentale per la Nuccio che se vuole salvarsi deve cominciare a fare punti contro un Caltanissetta voglioso di vincere ed in piena lotta per la zona play off.
Un primo tempo dove non succede nulla, l'unica vera occasione si presenta solo alla fine del primo tempo dove gli ospiti vanno molto vicini al vantaggio con l'attaccante ospite, bravo ad approfittare di un erroraccio di Genduso in piena area di rigore, ma per fortunata dei locali il tiro si spegne a lato. Nel secondo tempo i padroni di casa calano vistosamente e si limitano a difendere l'unica vera occasione da rete per gli uomini di mister Brucato si presenta al ventesimo del secondo tempo con un tiro di Fucà dalla trequarti che impensierisce non poco il portiere avversario. Alla fine della partita Brucato salva il risultato con una stepitosa parata a tu per tu con il centravanti avversario. Un buon punto per la Nuccio che smuove la classifica ed accorcia di una sola lunghezza sulle altre predendenti alla salvezza.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (77° Macaluso A.), Di Gioia, Pepe, Genduso, Li Puma I, La Placa F, Sabatino, Profita, Spinoso ( 45° Polizzi), Lodico (45° Calabrese).
A Disposizione: Prisinzano, Vigneri, Restivo All. Brucato G.
Caltanissetta: Di Marco S, Di Marco L, Lopiano, Patera, Di Blasi, Bertuccio, Falzone, Sammartino, Lo Sardo, Favata, Pastorello.
A Disposizione: Baglio Lo Cicero All: Greco A.
Ammonizioni: Pepe, Fucà, Patera, Lo Sardo, Lopiano, Bertuccio.
Arbitro: Cilio D. (PA)
FONTE: Apd Nuccio .com
Nuccio - Atletico Caltanissetta 0-0
Partita fondamentale per la Nuccio che se vuole salvarsi deve cominciare a fare punti contro un Caltanissetta voglioso di vincere ed in piena lotta per la zona play off.
Un primo tempo dove non succede nulla, l'unica vera occasione si presenta solo alla fine del primo tempo dove gli ospiti vanno molto vicini al vantaggio con l'attaccante ospite, bravo ad approfittare di un erroraccio di Genduso in piena area di rigore, ma per fortunata dei locali il tiro si spegne a lato. Nel secondo tempo i padroni di casa calano vistosamente e si limitano a difendere l'unica vera occasione da rete per gli uomini di mister Brucato si presenta al ventesimo del secondo tempo con un tiro di Fucà dalla trequarti che impensierisce non poco il portiere avversario. Alla fine della partita Brucato salva il risultato con una stepitosa parata a tu per tu con il centravanti avversario. Un buon punto per la Nuccio che smuove la classifica ed accorcia di una sola lunghezza sulle altre predendenti alla salvezza.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (77° Macaluso A.), Di Gioia, Pepe, Genduso, Li Puma I, La Placa F, Sabatino, Profita, Spinoso ( 45° Polizzi), Lodico (45° Calabrese).
A Disposizione: Prisinzano, Vigneri, Restivo All. Brucato G.
Caltanissetta: Di Marco S, Di Marco L, Lopiano, Patera, Di Blasi, Bertuccio, Falzone, Sammartino, Lo Sardo, Favata, Pastorello.
A Disposizione: Baglio Lo Cicero All: Greco A.
Ammonizioni: Pepe, Fucà, Patera, Lo Sardo, Lopiano, Bertuccio.
Arbitro: Cilio D. (PA)
FONTE: Apd Nuccio .com
Fattaccio a Gangi, potrebbe decidere il giudice sportivo. Il Gela promosso in promozione
Dopo tre sconfitte di fila torna a muovere la classifica la Nuccio di mister Brucato che costringe al pari la più quotata Atletico Caltanissetta, risultato ad occhiali per il secondo pareggio interno della stagione che non fa allontanare conunque la formazione petralese dall'ultimo posto. Il Gela vince a Mirabella vola in promozione visto che la Barrese è stata sconfitta in casa dalla Nuova Niscemi. Macchitella vince in casa di ramacca e ne approfitta per portarsi a due punti dal secondo posto. Il Real Suttano vince contro Castel di Judica e scavalca Caltanissettta, ora i resuttanesi si trovano al quarto posto. Pari tra Raddusa e Catenanuova, mentre a Gangi finisce quasi nelpeggiore dei modi per i padroni di casa. Il risultato finale è di 2 a 1 per i locali, ma la partita è stata sospesa a lungo durante il secondo tempo perchè l'arbitro nell'espellere un giocatore gangitano non ha ritenuto esserci più per lui le condizioni di sicurezza adeguate. In campo anche i carabinieri, ma nessuno a quanto pare ha toccato l'arbitro che su invito delle forze dell'ordine ha ripreso la partita concludendola. Adesso però potrebbe incorrerre sull'esito del match la mannaia del giudice sportivo che potrebbe ribaltare il risultato finale.
Dopo tre sconfitte di fila torna a muovere la classifica la Nuccio di mister Brucato che costringe al pari la più quotata Atletico Caltanissetta, risultato ad occhiali per il secondo pareggio interno della stagione che non fa allontanare conunque la formazione petralese dall'ultimo posto. Il Gela vince a Mirabella vola in promozione visto che la Barrese è stata sconfitta in casa dalla Nuova Niscemi. Macchitella vince in casa di ramacca e ne approfitta per portarsi a due punti dal secondo posto. Il Real Suttano vince contro Castel di Judica e scavalca Caltanissettta, ora i resuttanesi si trovano al quarto posto. Pari tra Raddusa e Catenanuova, mentre a Gangi finisce quasi nelpeggiore dei modi per i padroni di casa. Il risultato finale è di 2 a 1 per i locali, ma la partita è stata sospesa a lungo durante il secondo tempo perchè l'arbitro nell'espellere un giocatore gangitano non ha ritenuto esserci più per lui le condizioni di sicurezza adeguate. In campo anche i carabinieri, ma nessuno a quanto pare ha toccato l'arbitro che su invito delle forze dell'ordine ha ripreso la partita concludendola. Adesso però potrebbe incorrerre sull'esito del match la mannaia del giudice sportivo che potrebbe ribaltare il risultato finale.
Un Gela senza limiti. Nuccio devi rialzarti!
Grande sacrificio da parte della Nuccio che perde a testa alta contro la corazzata Gela che si limita a fare normale amministrazione. Gli uomini di mister Brucato si sono impegnati e con l'inserimento di Pepe e Restivo la squadra ha giocato molto bene rispetto alle precedenti partite, nonostante le assenze. Dopo dieci minuti è il Gela a passare in vantaggio con Mezzasalma, poco dopo la Nuccio ha una buona occasione per pareggiare con Profita che però non riesce ad insaccare in rete. I padroni di casa cercano di difendersi in tutti i modi ma è nuovamente il Gela a segnare al 35° con un gran gol di Campanaro. Nel secondo tempo gli ospiti si limitano a fare possesso palIa chiudendo la partita al 65°. Oggi si è vista una discreta Nuccio, compatta e organizzata. Dal punto di vista del gioco ci sono alcuni miglioramenti ma non è contro il Gela che si può chiedere di più alla squadra. Un grandissimo plauso va al Gela Calcio, un'ottima squadra e società molto sportiva, professionale e seria che si basa sui sani principi di sport e rispetto.
Nuccio Fasanò: Brucato , Fucà, Di Gioia, Pepe, Macaluso A. Li Puma (Sorrentino 76°), Polizzi (Spinoso 46°), La Placa F. Restivo (Vigneri59°), Profita, Calabrese.
A disposizione: Macaluso G. La Placa S. All: Brucato G.
Gela Calcio: Gerbo, Greco S.(Faraci 39°) (Runza 67°), Greco G, Messana, Italiano, Campanaro, Nicotra, Sammartino, Ascia, Mezzasalma, Comandatore (Bessio 82°).A disposizione: Cacici, Falsaperla, Pardo, Retucci. All: Misiti G.
Ammoniti: Pepe, Fucà, Greco G. Messana, Runza.
Marcatori: 10° Mezzasalma, 35° Campanaro, 75° Mezzasalma.
Arbitro: Riccobono A. (PA)
Note: 200 spettatori circa apdNuccio.com
Grande sacrificio da parte della Nuccio che perde a testa alta contro la corazzata Gela che si limita a fare normale amministrazione. Gli uomini di mister Brucato si sono impegnati e con l'inserimento di Pepe e Restivo la squadra ha giocato molto bene rispetto alle precedenti partite, nonostante le assenze. Dopo dieci minuti è il Gela a passare in vantaggio con Mezzasalma, poco dopo la Nuccio ha una buona occasione per pareggiare con Profita che però non riesce ad insaccare in rete. I padroni di casa cercano di difendersi in tutti i modi ma è nuovamente il Gela a segnare al 35° con un gran gol di Campanaro. Nel secondo tempo gli ospiti si limitano a fare possesso palIa chiudendo la partita al 65°. Oggi si è vista una discreta Nuccio, compatta e organizzata. Dal punto di vista del gioco ci sono alcuni miglioramenti ma non è contro il Gela che si può chiedere di più alla squadra. Un grandissimo plauso va al Gela Calcio, un'ottima squadra e società molto sportiva, professionale e seria che si basa sui sani principi di sport e rispetto.
Nuccio Fasanò: Brucato , Fucà, Di Gioia, Pepe, Macaluso A. Li Puma (Sorrentino 76°), Polizzi (Spinoso 46°), La Placa F. Restivo (Vigneri59°), Profita, Calabrese.
A disposizione: Macaluso G. La Placa S. All: Brucato G.
Gela Calcio: Gerbo, Greco S.(Faraci 39°) (Runza 67°), Greco G, Messana, Italiano, Campanaro, Nicotra, Sammartino, Ascia, Mezzasalma, Comandatore (Bessio 82°).A disposizione: Cacici, Falsaperla, Pardo, Retucci. All: Misiti G.
Ammoniti: Pepe, Fucà, Greco G. Messana, Runza.
Marcatori: 10° Mezzasalma, 35° Campanaro, 75° Mezzasalma.
Arbitro: Riccobono A. (PA)
Note: 200 spettatori circa apdNuccio.com
La Commissione Disciplinare Territoriale rigetta il reclamo del Castellana
A.S.D. POLISPORTIVA CASTELLANA (PA), avverso decisione ripetizione della gara Campionato 1^ Cat. Girone “H” Gara Macchitella Gela/Città di Castellana del 04/01/2014 – C.U. N° 282 del 09/01/2014
Con rituale e tempestivo appello diretto a questa Commissione Disciplinare Territoriale la Società A.S.D. Polisportiva Castellana, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, ha impugnato la decisione del Giudice Sportivo in epigrafe riportata.
In particolare la reclamante chiede che venga assegnata gara perduta alla Soc. Macchitella Gela.
Resiste con controdeduzioni la Macchittella Gela chiedendo il rigetto del reclamo.
Sebbene regolarmente convocata la reclamante non si è presentata in sede di audizione.
La Commissione Disciplinare Territoriale rileva preliminarmente che il reclamo in questione è da dichiararsi inammissibile ai sensi del combinato disposto degli artt. 33 comma 6 e 36 comma 2 del C.G.S. per essere stato redatto in forma assolutamente generica attraverso un immotivato richiamo ad alcune norme regolamentari.
Nondimeno non può non rilevarsi che dalla lettura del rapporto dell’arbitro, non è dato evincersi l’esatto accadimento dei fatti essendosi questi limitato a riferire in maniera del tutto generica circa la presenza di alcune persone che sostavano negli spogliatoi e che minacciavano i giocatori della squadra ospite e cercavano di colpirli. Lo stesso arbitro riferisce di essere stato oggetto di una spinta nel tentativo di placare gli animi, ragion per cui è a questo punto che decide di proseguire la gara pro forma.
Sotto questo profilo in punto di diritto occorre rilevare che la decisione di proseguire la gara pro forma è una decisione che compete sì all’arbitro ma è solo residuale.
Infatti l’arbitro prima di arrivare alla eccezionale decisione di sospendere una gara e di proseguirla pro forma deve porre in essere tutte le misure disciplinari che sono in suo potere affinché possano essere ripristinate le condizioni di normalità.
Ora dal rapporto del direttore di gara non è dato evincersi quali azioni egli abbia messo in atto per ripristinare la normalità (ad es. convocare il capitano ed i dirigenti per fare allontanare gli estranei ) se non quella di essere intervenuto personalmente venendo così a trovarsi coinvolto anch’egli nel parapiglia generale.
A questo aggiungasi che non è dato sapere, ad esempio, quanto tempo sono durati gli incidenti e se i soggetti estranei sono stati allontanati o si sono allontanati spontaneamente.
Tutto ciò sarebbe stato necessario al fine di consentire agli Organi della giustizia sportiva di stabilire se detti fatti, che non sono, per loro natura, valutabili con criteri esclusivamente tecnici, in quale misura abbiano avuto influenza sul regolare svolgimento della gara. (art. 34 comma 4) C.G.S.)
Infine la presente decisione deve essere inviata al C.R.A. Sicilia per quanto di competenza ed alla Procura Federale unitamente a copia del fascicolo, al fine di valutare se le affermazioni dirette a censurare l’operato del Giudice Territoriale violino le norme del C.G.S. esulando, a parere di questa Commissione, dalla scriminante del diritto di difesa.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale rigetta il reclamo perché inammissibile.
Dispone la trasmissione della presente decisione e del relativo fascicolo alla Procura Federale e della sola decisione al C.R.A. Sicilia per quanto di loro rispettiva competenza.
Per l’effetto dispone addebitarsi la tassa reclamo (€ 130,00 non versata).
A.S.D. POLISPORTIVA CASTELLANA (PA), avverso decisione ripetizione della gara Campionato 1^ Cat. Girone “H” Gara Macchitella Gela/Città di Castellana del 04/01/2014 – C.U. N° 282 del 09/01/2014
Con rituale e tempestivo appello diretto a questa Commissione Disciplinare Territoriale la Società A.S.D. Polisportiva Castellana, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, ha impugnato la decisione del Giudice Sportivo in epigrafe riportata.
In particolare la reclamante chiede che venga assegnata gara perduta alla Soc. Macchitella Gela.
Resiste con controdeduzioni la Macchittella Gela chiedendo il rigetto del reclamo.
Sebbene regolarmente convocata la reclamante non si è presentata in sede di audizione.
La Commissione Disciplinare Territoriale rileva preliminarmente che il reclamo in questione è da dichiararsi inammissibile ai sensi del combinato disposto degli artt. 33 comma 6 e 36 comma 2 del C.G.S. per essere stato redatto in forma assolutamente generica attraverso un immotivato richiamo ad alcune norme regolamentari.
Nondimeno non può non rilevarsi che dalla lettura del rapporto dell’arbitro, non è dato evincersi l’esatto accadimento dei fatti essendosi questi limitato a riferire in maniera del tutto generica circa la presenza di alcune persone che sostavano negli spogliatoi e che minacciavano i giocatori della squadra ospite e cercavano di colpirli. Lo stesso arbitro riferisce di essere stato oggetto di una spinta nel tentativo di placare gli animi, ragion per cui è a questo punto che decide di proseguire la gara pro forma.
Sotto questo profilo in punto di diritto occorre rilevare che la decisione di proseguire la gara pro forma è una decisione che compete sì all’arbitro ma è solo residuale.
Infatti l’arbitro prima di arrivare alla eccezionale decisione di sospendere una gara e di proseguirla pro forma deve porre in essere tutte le misure disciplinari che sono in suo potere affinché possano essere ripristinate le condizioni di normalità.
Ora dal rapporto del direttore di gara non è dato evincersi quali azioni egli abbia messo in atto per ripristinare la normalità (ad es. convocare il capitano ed i dirigenti per fare allontanare gli estranei ) se non quella di essere intervenuto personalmente venendo così a trovarsi coinvolto anch’egli nel parapiglia generale.
A questo aggiungasi che non è dato sapere, ad esempio, quanto tempo sono durati gli incidenti e se i soggetti estranei sono stati allontanati o si sono allontanati spontaneamente.
Tutto ciò sarebbe stato necessario al fine di consentire agli Organi della giustizia sportiva di stabilire se detti fatti, che non sono, per loro natura, valutabili con criteri esclusivamente tecnici, in quale misura abbiano avuto influenza sul regolare svolgimento della gara. (art. 34 comma 4) C.G.S.)
Infine la presente decisione deve essere inviata al C.R.A. Sicilia per quanto di competenza ed alla Procura Federale unitamente a copia del fascicolo, al fine di valutare se le affermazioni dirette a censurare l’operato del Giudice Territoriale violino le norme del C.G.S. esulando, a parere di questa Commissione, dalla scriminante del diritto di difesa.
P.Q.M.
La Commissione Disciplinare Territoriale rigetta il reclamo perché inammissibile.
Dispone la trasmissione della presente decisione e del relativo fascicolo alla Procura Federale e della sola decisione al C.R.A. Sicilia per quanto di loro rispettiva competenza.
Per l’effetto dispone addebitarsi la tassa reclamo (€ 130,00 non versata).
Adesso la Nuccio è ultima
Il Gela passa, con un netto 3 a 0, anche al comunale di SS.Trinità e consolida il primato che da qui a qualche giornata lo porterà in promozione. La Nuccio con questa sconfittà è ultima visto che Castel di Judica ha vinto, con il minimo scarto contro il Castellana. Delle inseguitrici vince solo la Barrese che non ha problemi, tra le mura amiche, a sbarazzarsi del Raddusa che rimane ultimo assieme alla Nuccio e al Castel di Judica. Una brutta sconfitta anche la formazione castellanese che rimette in gioco Castel di Judica che riduce le distanze. Adesso il Castellana non può concedersi ulteriori passi falsi perchè la lotta per evitare l'ultimo posto si è fatta davvero spietata. Cade per la seconda volta in questo campionato il Macchitella Gela e lo fa a Resuttano in quel che appare il campo più ostico del girone, finisce 5 a 2 e pensare che gli ospiti conducevano nella seconda frazione per 2 reti a 1. Pronto riscatto del Gangi che, dopo la penalizzazione per la mancata presentazione a Gela, vince una partita molto importante ai fini della classifica contro l'Atletico Caltanissettà e raggiunge una zona molto più tranquilla. L'unica rete del match di Francesco Puccio.
Il Gela passa, con un netto 3 a 0, anche al comunale di SS.Trinità e consolida il primato che da qui a qualche giornata lo porterà in promozione. La Nuccio con questa sconfittà è ultima visto che Castel di Judica ha vinto, con il minimo scarto contro il Castellana. Delle inseguitrici vince solo la Barrese che non ha problemi, tra le mura amiche, a sbarazzarsi del Raddusa che rimane ultimo assieme alla Nuccio e al Castel di Judica. Una brutta sconfitta anche la formazione castellanese che rimette in gioco Castel di Judica che riduce le distanze. Adesso il Castellana non può concedersi ulteriori passi falsi perchè la lotta per evitare l'ultimo posto si è fatta davvero spietata. Cade per la seconda volta in questo campionato il Macchitella Gela e lo fa a Resuttano in quel che appare il campo più ostico del girone, finisce 5 a 2 e pensare che gli ospiti conducevano nella seconda frazione per 2 reti a 1. Pronto riscatto del Gangi che, dopo la penalizzazione per la mancata presentazione a Gela, vince una partita molto importante ai fini della classifica contro l'Atletico Caltanissettà e raggiunge una zona molto più tranquilla. L'unica rete del match di Francesco Puccio.
Il Castellana ferma la Barrese ed il Gela ringrazia
Buona prova del Castellana di mister Pace che tra le mura amiche riesce a fermare la forte Barrese attualmente seconda forza del girone. Il pareggio serve soprattutto per il morale visto che la classifica ancora non arride ai castellanesi. Il Gela liquida il Resuttano con un punteggio oltre il tennistico e continua la sua cavalcata trionfale. Nulla è cambiato nella zona play-off, con le quinte che attualmente sono fuori dagli spareggi. Il Macchitella ha colto ieri i tre punti senza giocare per la scelta del Gangi di non recarsi a Gela. In coda risale Catenanuova che sorpassa Castellana e Ramacca e si porta in zona franca. Perde ancora e malamente la Nuccio a Niscemi e la strada che porta alla salvezza continua a complicarsi.
Buona prova del Castellana di mister Pace che tra le mura amiche riesce a fermare la forte Barrese attualmente seconda forza del girone. Il pareggio serve soprattutto per il morale visto che la classifica ancora non arride ai castellanesi. Il Gela liquida il Resuttano con un punteggio oltre il tennistico e continua la sua cavalcata trionfale. Nulla è cambiato nella zona play-off, con le quinte che attualmente sono fuori dagli spareggi. Il Macchitella ha colto ieri i tre punti senza giocare per la scelta del Gangi di non recarsi a Gela. In coda risale Catenanuova che sorpassa Castellana e Ramacca e si porta in zona franca. Perde ancora e malamente la Nuccio a Niscemi e la strada che porta alla salvezza continua a complicarsi.
La Polisportiva Gangi rinuncia alla trasferta di Gela
Macchitella Gela ancora “protagonista”, direttamente o indirettamente, nel girone H del campionato Regionale di prima categoria. Infatti dopo il caso Castellana, del 5 gennaio scorso, un altro caso è destinato a balzare agli onori della cronaca sportiva, il caso Gangi, comunque sempre direttamente collegato al sodalizio gelese. La Polisportiva Gangi sabato non si è presentata al Vincenzo Presti di Gela per l’incontro con il Macchitella.
Il mondo sportivo adesso si interroga su quali possano essere stati i motivi reali di tale rinuncia. Cosa spinge una squadra a disertare un incontro di campionato, a beccarsi una multa oltre che a prendersi un punto di penalizzazione in classifica?
Per meglio comprendere le vere ragioni e condividere o meno le scelte del consiglio direttivo della Pol. Gangi bisogna partire da molto lontano.
Incontro del 20 ottobre scorso disputatosi al comunale Francesco Raimondi di Gangi, quinta giornata di andata, rocambolesco 3 a 3 finale con pareggio degli ospiti a tempo quasi scaduto. Sui valori calcistici espressi in campo nulla da eccepire, Macchitella sicuramente una spanna sopra ai padroni di casa, ma fair play degli ospiti, ed in particolare di mister Fausciana, da zero in pagella. Arbitro fortemente condizionato dal “modus operandi” degli ospiti e fin troppo permissivo ed incapace di imporre le proprie decisioni anche quando ignora il plateale schiaffeggiamento, avvenuto all’interno del rettangolo di gioco e sotto ai suoi occhi, che il misetr gelese perpetra nei confronti dell’attaccante gangitano autore di una delle tre reti.
Basta poco, se poco vogliamo considerare quanto sopra riportato, ad esasperare gli spiriti, consideriamo comunque lo stato d’animo dei locali, che si sono visti sfuggire la vittoria solo nel finale, le provocazioni del mister ospite che sono continuate, e non solo in maniera verbale negli spogliatoi dopo il novantesimo, l’errore dell’attaccante di casa nel replicare con la violenza alla violenza subita, l’altro pugno in faccia ricevuto da mister Fausciana, da persona prossima all’ambiente sportivo di casa, e la “frittata” è fatta.
Gli avvisi e le minacce fatte giungere poi in settimana ai componenti la compagine gangitana, che memore di quanto avvenuto nell’ormai famoso sottopassaggio del Presti nell’incontro con il Castellana, dove persone anche estranee alla società ospitante possono fare i loro comodi, hanno indotto il club gangitano a scegliere per la propria incolumità e a dare, se questo giungerà nelle sedi opportune, un segnale forte perché il calcio possa tornare ad essere solo quello giocato sui campi di gioco.
Macchitella Gela ancora “protagonista”, direttamente o indirettamente, nel girone H del campionato Regionale di prima categoria. Infatti dopo il caso Castellana, del 5 gennaio scorso, un altro caso è destinato a balzare agli onori della cronaca sportiva, il caso Gangi, comunque sempre direttamente collegato al sodalizio gelese. La Polisportiva Gangi sabato non si è presentata al Vincenzo Presti di Gela per l’incontro con il Macchitella.
Il mondo sportivo adesso si interroga su quali possano essere stati i motivi reali di tale rinuncia. Cosa spinge una squadra a disertare un incontro di campionato, a beccarsi una multa oltre che a prendersi un punto di penalizzazione in classifica?
Per meglio comprendere le vere ragioni e condividere o meno le scelte del consiglio direttivo della Pol. Gangi bisogna partire da molto lontano.
Incontro del 20 ottobre scorso disputatosi al comunale Francesco Raimondi di Gangi, quinta giornata di andata, rocambolesco 3 a 3 finale con pareggio degli ospiti a tempo quasi scaduto. Sui valori calcistici espressi in campo nulla da eccepire, Macchitella sicuramente una spanna sopra ai padroni di casa, ma fair play degli ospiti, ed in particolare di mister Fausciana, da zero in pagella. Arbitro fortemente condizionato dal “modus operandi” degli ospiti e fin troppo permissivo ed incapace di imporre le proprie decisioni anche quando ignora il plateale schiaffeggiamento, avvenuto all’interno del rettangolo di gioco e sotto ai suoi occhi, che il misetr gelese perpetra nei confronti dell’attaccante gangitano autore di una delle tre reti.
Basta poco, se poco vogliamo considerare quanto sopra riportato, ad esasperare gli spiriti, consideriamo comunque lo stato d’animo dei locali, che si sono visti sfuggire la vittoria solo nel finale, le provocazioni del mister ospite che sono continuate, e non solo in maniera verbale negli spogliatoi dopo il novantesimo, l’errore dell’attaccante di casa nel replicare con la violenza alla violenza subita, l’altro pugno in faccia ricevuto da mister Fausciana, da persona prossima all’ambiente sportivo di casa, e la “frittata” è fatta.
Gli avvisi e le minacce fatte giungere poi in settimana ai componenti la compagine gangitana, che memore di quanto avvenuto nell’ormai famoso sottopassaggio del Presti nell’incontro con il Castellana, dove persone anche estranee alla società ospitante possono fare i loro comodi, hanno indotto il club gangitano a scegliere per la propria incolumità e a dare, se questo giungerà nelle sedi opportune, un segnale forte perché il calcio possa tornare ad essere solo quello giocato sui campi di gioco.
Nuccio: un pari che non accontenta i petralesi
Pareggio che lascia l'amaro in bocca agli uomini di mister Brucato, che lasciano punti preziosi contro un modesto Catenanuova. Un punto non del tutto da buttare visto che la Nuccio viene da sette sconfitte consecutive e che può dare speranza e morale allo spogliatoio. Nella prima frazione di gioco i padroni di casa impongono il loro gioco e concedono solo qualche ripartenza agli ospiti. Al 20° il sign. Akash annulla per giusto fuorigioco una bella rete in rovesciata di Profita, ma è questione di minuti infatti al 35° lo stesso Profita, quest'oggi in splendida forma, porta in vantaggio la Nuccio. Contropiede magistrale dove Spinoso serve un assist al bacio che manda a tu per tu l'attaccante sottanese. Goal che fa scattare di gioia i quasi 100 tifosi presenti sulle tribune del comunale. Gli ospiti reagiscono bene e dopo soli 5 minuti riportano in parità il risultato su una rasoiata di Portera dal limite dell'area. Verso la fine del primo tempo Spinoso sciupa in malo modo una clamorosa occasione da rete, tirando sopra il portiere. Per come si usa dire "era più facile segnare che sbagliare". La seconda frazione di gioco è quasi una fotocopia della prima, con la Nuccio che cerca di fare la partita ed il Catenanuova caparbio e bravo a sfruttare le poche occasioni che gli capitano. Dopo 15 minuti Polizzi sigla il vantaggio per i padroni di casa, con un bel pallonetto che sorprende il portiere ospite. Verso il 20° La Placa F. commette un fallo ingenuo a centrocampo, non ci sono dubbi per Akash che estrae il secondo cartellino e manda sotto la doccia il giovane centrocampista classe 92. La Nuccio sente l'inferiorità numerica e con il passare dei minuti cala dal punto di fista fisico, anche i cambi non incidono particolarmente sulla gara. Fucà commette un fallo ingenuo sulla tre quarti, difesa mal posizionata e che l'estremo difensore Macaluso non fa niente per sistemare; Portera porta nuovamente il risultato in parità. Palla che attraversa tutta l'area di rigore, un semplice gioco mandare in rete per l'attaccante del Catenanuova. A 10 minuti dal termine Lodico serve un ottimo cros da calcio d'angolo a Genduso, che manda alto di poco. Sullo scadere Lodico manda sul palo una punizione da ottima posizione e sull'azione successiva Polizzi manca l'appuntamento con la doppietta. Una discreta Nuccio quella che ha affrontato il Catenanuova anche se un pò sfortunata e nello stesso tempo ingenua e distratta, perde due punti preziosi per rilanciarsi in classifica, ma nello stesso tempo è un punto che smuove la classifica.
Nuccio Fasanò: Macaluso, Genduso, Fucà, Sabatino (77° La Placa S), Di Gioia, La Placa F, Macaluso A (46° Lodico), Li Puma I, Polizzi, Spinoso (70° Prisinzano), Profita.
A disposizione: Vigneri, Sorrentino. All Brucato G.
Sporting Catenanuova: Gugliardo, Maita, Graziano (69° Restivo), Biondi, Uccellatore, Fichera, Maccarone, Picone, Portera (90° Cocimano), Risiglione, Ingrassia.A Disposizione: La Spina,Quattrocchi. All. Tudisco G.
Marcatori: 35° Profita, 40° Portera, 60° Polizzi, 75° Portera.
Ammonizioni: La Placa F, Profita, Maita e Uccellatore. Espulsi: La Placa F. FONTE:APDNUCCIO.COM
Pareggio che lascia l'amaro in bocca agli uomini di mister Brucato, che lasciano punti preziosi contro un modesto Catenanuova. Un punto non del tutto da buttare visto che la Nuccio viene da sette sconfitte consecutive e che può dare speranza e morale allo spogliatoio. Nella prima frazione di gioco i padroni di casa impongono il loro gioco e concedono solo qualche ripartenza agli ospiti. Al 20° il sign. Akash annulla per giusto fuorigioco una bella rete in rovesciata di Profita, ma è questione di minuti infatti al 35° lo stesso Profita, quest'oggi in splendida forma, porta in vantaggio la Nuccio. Contropiede magistrale dove Spinoso serve un assist al bacio che manda a tu per tu l'attaccante sottanese. Goal che fa scattare di gioia i quasi 100 tifosi presenti sulle tribune del comunale. Gli ospiti reagiscono bene e dopo soli 5 minuti riportano in parità il risultato su una rasoiata di Portera dal limite dell'area. Verso la fine del primo tempo Spinoso sciupa in malo modo una clamorosa occasione da rete, tirando sopra il portiere. Per come si usa dire "era più facile segnare che sbagliare". La seconda frazione di gioco è quasi una fotocopia della prima, con la Nuccio che cerca di fare la partita ed il Catenanuova caparbio e bravo a sfruttare le poche occasioni che gli capitano. Dopo 15 minuti Polizzi sigla il vantaggio per i padroni di casa, con un bel pallonetto che sorprende il portiere ospite. Verso il 20° La Placa F. commette un fallo ingenuo a centrocampo, non ci sono dubbi per Akash che estrae il secondo cartellino e manda sotto la doccia il giovane centrocampista classe 92. La Nuccio sente l'inferiorità numerica e con il passare dei minuti cala dal punto di fista fisico, anche i cambi non incidono particolarmente sulla gara. Fucà commette un fallo ingenuo sulla tre quarti, difesa mal posizionata e che l'estremo difensore Macaluso non fa niente per sistemare; Portera porta nuovamente il risultato in parità. Palla che attraversa tutta l'area di rigore, un semplice gioco mandare in rete per l'attaccante del Catenanuova. A 10 minuti dal termine Lodico serve un ottimo cros da calcio d'angolo a Genduso, che manda alto di poco. Sullo scadere Lodico manda sul palo una punizione da ottima posizione e sull'azione successiva Polizzi manca l'appuntamento con la doppietta. Una discreta Nuccio quella che ha affrontato il Catenanuova anche se un pò sfortunata e nello stesso tempo ingenua e distratta, perde due punti preziosi per rilanciarsi in classifica, ma nello stesso tempo è un punto che smuove la classifica.
Nuccio Fasanò: Macaluso, Genduso, Fucà, Sabatino (77° La Placa S), Di Gioia, La Placa F, Macaluso A (46° Lodico), Li Puma I, Polizzi, Spinoso (70° Prisinzano), Profita.
A disposizione: Vigneri, Sorrentino. All Brucato G.
Sporting Catenanuova: Gugliardo, Maita, Graziano (69° Restivo), Biondi, Uccellatore, Fichera, Maccarone, Picone, Portera (90° Cocimano), Risiglione, Ingrassia.A Disposizione: La Spina,Quattrocchi. All. Tudisco G.
Marcatori: 35° Profita, 40° Portera, 60° Polizzi, 75° Portera.
Ammonizioni: La Placa F, Profita, Maita e Uccellatore. Espulsi: La Placa F. FONTE:APDNUCCIO.COM
Brutta sconfitta per il Gangi
Il Gela ha letteralmente vendemmiato al Francesco Raimondi di Gangi, evidente il divario tra le due compagini anche se il risultato è troppo pesante per gli uomoni di mister Salvo. La nuova sconfitta dei madoniti fa sprofondare i blues in un anonimo centro classifica e significa certamente addio al sogno play-off. Non riesce la Nuccio a far sua l'intera posta contro un Catenanuova privo dei suoi migliori elementi, perde sicuramente una grossa occasione, visto che aveva in mano la partita, per tirarsi più su in classifica e respirare una boccata d'ossigeno. Ramacca batte Raddusa nell'anticipo del sabato e sorpassa Castellana. Non è stato possibile giocare a Mirabella dove le condizioni meteo hanno indotto il direttore di gara a rinviare la partita a data da destinarsi.
Disco rosso per il Castellana a Caltanissetta, ma sconfitta onorevole, con rete su rigore per i castellanesi. Madoniti che ripiombano in zona play-out dopo la vittoria del Ramacca. Infine vittoria di misura della Macchitella Gela a castel di Judica e rocambolesco pareggio interno del Resuttano che si fa fermare sul 3 a 3 dal Niscemi.
Il Gela ha letteralmente vendemmiato al Francesco Raimondi di Gangi, evidente il divario tra le due compagini anche se il risultato è troppo pesante per gli uomoni di mister Salvo. La nuova sconfitta dei madoniti fa sprofondare i blues in un anonimo centro classifica e significa certamente addio al sogno play-off. Non riesce la Nuccio a far sua l'intera posta contro un Catenanuova privo dei suoi migliori elementi, perde sicuramente una grossa occasione, visto che aveva in mano la partita, per tirarsi più su in classifica e respirare una boccata d'ossigeno. Ramacca batte Raddusa nell'anticipo del sabato e sorpassa Castellana. Non è stato possibile giocare a Mirabella dove le condizioni meteo hanno indotto il direttore di gara a rinviare la partita a data da destinarsi.
Disco rosso per il Castellana a Caltanissetta, ma sconfitta onorevole, con rete su rigore per i castellanesi. Madoniti che ripiombano in zona play-out dopo la vittoria del Ramacca. Infine vittoria di misura della Macchitella Gela a castel di Judica e rocambolesco pareggio interno del Resuttano che si fa fermare sul 3 a 3 dal Niscemi.
La Nuccio precipita nelle sabbie mobili
Brutta sconfitta per gli uomini di Giovanni Brucato che a Raddusa cercano il riscatto e tre punti fondamentali per la salvezza. Al Raddusa bastano solo venti minuti per trovare il gol della vittoria poi gioca solo la Nuccio che per sfortuna non riesce a trovare la rete. Una partita molto equilibrata, nel primo tempo la Nuccio reclama due rigori netti non dati dal direttore di gara Gullotta, due gravi errori dell'arbitro che costeranno la partita agli ospiti. Sul finire del primo tempo gli uomini di Brucato sfiorano più volte il gol non trovandolo. Il secondo tempo vede una sola squadra in campo infatti la Nuccio concede poco ai padroni di casa che si fanno pericolosi solo in contropiede. Al sessantesimo Calabrese solo davanti al portiere sbaglia il gol del pareggio , al settantesimo e Polizzi che non riesce a pochi metri dalla porta a segnare e sul finire di gara La Placa non sfrutta una punizione da buona distanza. A Raddusa si è vista una Nuccio poco cinica e che sbaglia troppo sotto porta. Con questa sconfitta la Nuccio rischia di retrocedere, si spera che la prossima giornata con il Catenanuova ci sia una svolta.
Raddusa: Leonardi, Scuderi, Nicolosi, Pappalardo, Pinzone, Palacino(Paglia 46°), Sanfilippo (La Mastra 52°), Incardona A, D'Aquino(Schillaci 60°), Incardona C, Spataro.
A disposizione: Costanzo, Santoro, Scavuzzo. All. Cigna F.
Nuccio Fasanò: Brucato, Genduso, Vigneri(Prisinzano 70°), Sabatino, Di Gioia, La Placa, Macaluso A, Li Puma I, Polizzi (Spinoso 76°) Calabrese, Profita.
A disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All Brucato G.
Marcatori: 20° Palacino
Ammonizioni: Sabatino S, Incardona A, Spataro G, Nicolosi e Paglia.
Brutta sconfitta per gli uomini di Giovanni Brucato che a Raddusa cercano il riscatto e tre punti fondamentali per la salvezza. Al Raddusa bastano solo venti minuti per trovare il gol della vittoria poi gioca solo la Nuccio che per sfortuna non riesce a trovare la rete. Una partita molto equilibrata, nel primo tempo la Nuccio reclama due rigori netti non dati dal direttore di gara Gullotta, due gravi errori dell'arbitro che costeranno la partita agli ospiti. Sul finire del primo tempo gli uomini di Brucato sfiorano più volte il gol non trovandolo. Il secondo tempo vede una sola squadra in campo infatti la Nuccio concede poco ai padroni di casa che si fanno pericolosi solo in contropiede. Al sessantesimo Calabrese solo davanti al portiere sbaglia il gol del pareggio , al settantesimo e Polizzi che non riesce a pochi metri dalla porta a segnare e sul finire di gara La Placa non sfrutta una punizione da buona distanza. A Raddusa si è vista una Nuccio poco cinica e che sbaglia troppo sotto porta. Con questa sconfitta la Nuccio rischia di retrocedere, si spera che la prossima giornata con il Catenanuova ci sia una svolta.
Raddusa: Leonardi, Scuderi, Nicolosi, Pappalardo, Pinzone, Palacino(Paglia 46°), Sanfilippo (La Mastra 52°), Incardona A, D'Aquino(Schillaci 60°), Incardona C, Spataro.
A disposizione: Costanzo, Santoro, Scavuzzo. All. Cigna F.
Nuccio Fasanò: Brucato, Genduso, Vigneri(Prisinzano 70°), Sabatino, Di Gioia, La Placa, Macaluso A, Li Puma I, Polizzi (Spinoso 76°) Calabrese, Profita.
A disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All Brucato G.
Marcatori: 20° Palacino
Ammonizioni: Sabatino S, Incardona A, Spataro G, Nicolosi e Paglia.
Prima vittoria casalinga per il Castellana
Rotonda e tennistica vittoria del Castellana, la prima della stagione fra le mura amiche. A farne le spese il Mirabella che naviga in zona Play-off. Evidentemente la lotta per non retrocedere che interessa l'undici di mister Pace ha dato più determinazione ai locali che con questi tre punti si lasciano alle spalle ben cinque squadre ed escono quindi momentaneamente dalla zona play-out. Nuova battuta d'arresto per il Gangi di mister Salvo che si fa superare dal Niscemi, e preoccupante sconfitta della Nuccio a Raddusa contro l'ultima della classe. Con questa vittoria il Raddusa, che rimane comunque ultimo, risale a meno uno dal Castel di Judica e a meno due dalla stessa Nuccio e che quindi deve stare molto attento ad evitare l'ultima posizione.Le tre di testa continuano a correre, solo il Resuttano non fa bottino pieno perchè impatta sul pari a Catenanuova.
Rotonda e tennistica vittoria del Castellana, la prima della stagione fra le mura amiche. A farne le spese il Mirabella che naviga in zona Play-off. Evidentemente la lotta per non retrocedere che interessa l'undici di mister Pace ha dato più determinazione ai locali che con questi tre punti si lasciano alle spalle ben cinque squadre ed escono quindi momentaneamente dalla zona play-out. Nuova battuta d'arresto per il Gangi di mister Salvo che si fa superare dal Niscemi, e preoccupante sconfitta della Nuccio a Raddusa contro l'ultima della classe. Con questa vittoria il Raddusa, che rimane comunque ultimo, risale a meno uno dal Castel di Judica e a meno due dalla stessa Nuccio e che quindi deve stare molto attento ad evitare l'ultima posizione.Le tre di testa continuano a correre, solo il Resuttano non fa bottino pieno perchè impatta sul pari a Catenanuova.
Macchitella Calcio - Castellana si deve rigiocare
Gara del 4/ 1/2014 MACCHITELLA CALCIO - CITTA DI CASTELLANA
4-1; Pro forma dal 1' del s.t.
Esaminati gli atti ufficiali, dagli stessi si rileva che, al rientro negli spogliatoi alla fine del p.t., alcune persone non identificate presenti all'interno del terreno di gioco assumevano contegno offensivo, minaccioso ed aggressivo nei confronti dei calciatori della squadra ospite; anche l'arbitro, intervenuto per placare gli animi, veniva insultato, minacciato e spintonato dalle suddette persone;
Per tali motivi, a tutela dell'incolumità propria e dei calciatori ospiti, dal 1' del s.t. l'arbitro decideva di continuare la gara pro forma; Nel corso del s.t. l'arbitro ed i calciatori ospiti erano ancora oggetto "di insulti e di minacce provocatorie ed intimidatorie";
Si ritiene di non potere condividere la decisione assunta dall'arbitro nonostante il mancato emergere di situazioni di
effettivo pericolo per la propria incolumità e per quella dei calciatori ospiti, peraltro non evidenziate in alcun modo nel rapporto; Va comunque adeguatamente sanzionato il comportamento tenuto dalle persone di cui ai fatti narrati dall'arbitro e certamente riconducibili alla Società Macchitella Gela;
Per quanto sopra; Si delibera:
Di annullare la gara Macchitella Gela - Città di Castellana, disponendone la ripetizione, a porte chiuse;
Di infliggere alla Società Macchitella Gela l'ammenda di Euro 300,00;
Di rimettere gli atti al C.R.A. Sicilia per quanto di competenza.
Gara del 4/ 1/2014 MACCHITELLA CALCIO - CITTA DI CASTELLANA
4-1; Pro forma dal 1' del s.t.
Esaminati gli atti ufficiali, dagli stessi si rileva che, al rientro negli spogliatoi alla fine del p.t., alcune persone non identificate presenti all'interno del terreno di gioco assumevano contegno offensivo, minaccioso ed aggressivo nei confronti dei calciatori della squadra ospite; anche l'arbitro, intervenuto per placare gli animi, veniva insultato, minacciato e spintonato dalle suddette persone;
Per tali motivi, a tutela dell'incolumità propria e dei calciatori ospiti, dal 1' del s.t. l'arbitro decideva di continuare la gara pro forma; Nel corso del s.t. l'arbitro ed i calciatori ospiti erano ancora oggetto "di insulti e di minacce provocatorie ed intimidatorie";
Si ritiene di non potere condividere la decisione assunta dall'arbitro nonostante il mancato emergere di situazioni di
effettivo pericolo per la propria incolumità e per quella dei calciatori ospiti, peraltro non evidenziate in alcun modo nel rapporto; Va comunque adeguatamente sanzionato il comportamento tenuto dalle persone di cui ai fatti narrati dall'arbitro e certamente riconducibili alla Società Macchitella Gela;
Per quanto sopra; Si delibera:
Di annullare la gara Macchitella Gela - Città di Castellana, disponendone la ripetizione, a porte chiuse;
Di infliggere alla Società Macchitella Gela l'ammenda di Euro 300,00;
Di rimettere gli atti al C.R.A. Sicilia per quanto di competenza.
Sesta sconfitta consecutiva per la Nuccio
Befana amara per gli uomini di mister Brucato che fra le mura amiche subiscono la sesta sconfitta di fila e scendono al terz'ultimo posto in classifica con alle spalle il Castel di Judica e il Raddusa, quest'ultimo il prossimo avversario. Gli ospiti partono forte in un campo dalle condizioni pessime, però è la Nuccio a sfiorare il goal in una mischia furibonda in area. Alla Barrese bastano pochi minuti e passano in vantaggio con Pilumeli che a tu per tu con Brucato non sbaglia ed in seguito ad una distrazione della difesa raddoppia il risultato. Prima dell'intervallo Profita ha la palla per riaprire la partita ma sciupa in malo modo. Nella ripresa si assiste alla stessa storia della prima frazione d gioco, con gli ospiti padroni del campo che arrotondano il risultato con Avola, bravo ad approfittare della medesima disattenzione del reparto difensivo, ed in contropiede Siciliano chiude definitivamente i giochi.
Reti: 12°Pilumeli, 43° Casabona, 46° Avola F, 56° Siciliano.
Nuccio Fasanò: Brucato, Di Gioia, Genduso, Sorrentino (61° La Placa S), Vigneri (79° Prisinzano), Fucà, Li Puma I, Polizzi (65° Spinoso), Lodico, Macaluso, Profita.
A disposizione: Macaluso G. All. Brucato G.
Barrese: Grillo, La Rosa (46° La Rosa II) , Avola, Pilumeli, Caputo, Strazzanti (46° Gagliolo), Siciliano (65° Saldigloria), Ragusa, Casabona, Bognari, Avola.
A disposizione: Terranova, Cassarino, Tambè.
Ammonizioni: Fucà, Avola, Pilumeli. nucciochannel
Befana amara per gli uomini di mister Brucato che fra le mura amiche subiscono la sesta sconfitta di fila e scendono al terz'ultimo posto in classifica con alle spalle il Castel di Judica e il Raddusa, quest'ultimo il prossimo avversario. Gli ospiti partono forte in un campo dalle condizioni pessime, però è la Nuccio a sfiorare il goal in una mischia furibonda in area. Alla Barrese bastano pochi minuti e passano in vantaggio con Pilumeli che a tu per tu con Brucato non sbaglia ed in seguito ad una distrazione della difesa raddoppia il risultato. Prima dell'intervallo Profita ha la palla per riaprire la partita ma sciupa in malo modo. Nella ripresa si assiste alla stessa storia della prima frazione d gioco, con gli ospiti padroni del campo che arrotondano il risultato con Avola, bravo ad approfittare della medesima disattenzione del reparto difensivo, ed in contropiede Siciliano chiude definitivamente i giochi.
Reti: 12°Pilumeli, 43° Casabona, 46° Avola F, 56° Siciliano.
Nuccio Fasanò: Brucato, Di Gioia, Genduso, Sorrentino (61° La Placa S), Vigneri (79° Prisinzano), Fucà, Li Puma I, Polizzi (65° Spinoso), Lodico, Macaluso, Profita.
A disposizione: Macaluso G. All. Brucato G.
Barrese: Grillo, La Rosa (46° La Rosa II) , Avola, Pilumeli, Caputo, Strazzanti (46° Gagliolo), Siciliano (65° Saldigloria), Ragusa, Casabona, Bognari, Avola.
A disposizione: Terranova, Cassarino, Tambè.
Ammonizioni: Fucà, Avola, Pilumeli. nucciochannel
In prima categoria vincono tutte le prime, Gela, Barrese, Macchitella e Resuttano che aggancia Caltanissetta al quarto posto. Nuova battuta d'arresto interna del Gangi che probabilmente con questa sconfitta saluta definitivamente la zona play-off. Nuccio e Castellana dopo le sconfitte rimediate in questo week-end continuano a stazionare in piena zona play-out.
Ricominciano i campionati di calcio dilettantistico
Dopo la sosta natalizia, nel week-end, riprendono i campionati dilettantistici di calcio. Si giocherà però solo sui campi di Prima e Seconda categoria perchè la terza ricomincerà il 12 gennaio.
In prima categoria il Gela Calcio, capolista indiscussa, ricomincia avendo sei punti di vantaggio sulla Barrese, che a sua volta ne ha altri sei sulla Macchitella, altra squadra di Gela. Subito dopo quattro squadre, Caltanissetta, Mirabella, Resuttano e Gangi rincorrono la zona play-off, con l'incognita quinta posizione che non potrebbe dar luogo ad alcuno spareggio se la distanza dalla seconda posizione sarà uguale o superiore ai dieci punti. In coda per stare tranquilli bisogna stare attenti a non arrivare nelle ultime cinque posizioni, Castellana e Nuccio che attualmente occupano il quartultimo posto devono triplicare gli sforzi per raggiungere la salvezza.
Dopo la sosta natalizia, nel week-end, riprendono i campionati dilettantistici di calcio. Si giocherà però solo sui campi di Prima e Seconda categoria perchè la terza ricomincerà il 12 gennaio.
In prima categoria il Gela Calcio, capolista indiscussa, ricomincia avendo sei punti di vantaggio sulla Barrese, che a sua volta ne ha altri sei sulla Macchitella, altra squadra di Gela. Subito dopo quattro squadre, Caltanissetta, Mirabella, Resuttano e Gangi rincorrono la zona play-off, con l'incognita quinta posizione che non potrebbe dar luogo ad alcuno spareggio se la distanza dalla seconda posizione sarà uguale o superiore ai dieci punti. In coda per stare tranquilli bisogna stare attenti a non arrivare nelle ultime cinque posizioni, Castellana e Nuccio che attualmente occupano il quartultimo posto devono triplicare gli sforzi per raggiungere la salvezza.
In prima categoria nuova mazzata per la Nuccio di Brucato che ne rimedia quattro a Mirabella e adesso si impelaga nella zona play-out, vince invece il Gangi a Raddusa e rimane attaccato al treno dei play-off anche se attualmente la quinta posizione non garantisce alcuno spareggio. Castellana sconfitto nuovamente tra le mura amiche.
Continua la crisi per la Nuccio!
Ennesima sconfitta per gli uomini di mister Brucato, che a Ramacca rimediano la quarta sconfitta di fila. Partita scialba e con poche occassioni da goal, non si è visto un bellissimo spettacolo, la Nuccio gioca male, poco decisa e crea davvero poco, mentre i padroni di casa giocano di rimessa e sfiorano più volte il vantaggio. La voglia di vincere e la caparbietà del Junior Ramacca viene premiata al 68° con Pittari che in mischia riesce a mandare in rete una palla vagante. Dopo il goal Brucato sbilancia un pò la squadra nel tentativo del disperato pareggio, la Nuccio si fa pericolosa con Calabrese, ma sono di nuovo i padroni di casa a segnare due reti in contropiede che chiudono definitivamente i giochi. Tre punti pesanti per il Junior Ramacca, una vittoria meritata che gli permette di risalire la classifica e avvicinandosi sempre di più alla zona salvezza.
Marcatori: 68° Pittari, 85° D'Amico, 90° Oliveri.
Junior Ramacca: D'Amato F, Gurrisi, D'Amato S, Catanzaro (60° Bentivigna), Santamaria, Fedele (50° Cocuzza), D'Amico, Pittari, Burgio (72° Piemonte), Casaccio, Oliveri. A Disposizione: Conti, Sinatra, Compagnino, Riccio. All. Giglio.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (80° Li Puma V), Di Gioia, Sabatino S, Genduso (Vigneri 80°), Li Puma I, La Placa F, Spinoso, Profita, Calabrese, Lodico.
A Disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All. Brucato G.
Ammoniti: Pittari, D'Amato S, Catanzaro, Genduso, Lodico e Sabatino S.
nucciochannel
Ennesima sconfitta per gli uomini di mister Brucato, che a Ramacca rimediano la quarta sconfitta di fila. Partita scialba e con poche occassioni da goal, non si è visto un bellissimo spettacolo, la Nuccio gioca male, poco decisa e crea davvero poco, mentre i padroni di casa giocano di rimessa e sfiorano più volte il vantaggio. La voglia di vincere e la caparbietà del Junior Ramacca viene premiata al 68° con Pittari che in mischia riesce a mandare in rete una palla vagante. Dopo il goal Brucato sbilancia un pò la squadra nel tentativo del disperato pareggio, la Nuccio si fa pericolosa con Calabrese, ma sono di nuovo i padroni di casa a segnare due reti in contropiede che chiudono definitivamente i giochi. Tre punti pesanti per il Junior Ramacca, una vittoria meritata che gli permette di risalire la classifica e avvicinandosi sempre di più alla zona salvezza.
Marcatori: 68° Pittari, 85° D'Amico, 90° Oliveri.
Junior Ramacca: D'Amato F, Gurrisi, D'Amato S, Catanzaro (60° Bentivigna), Santamaria, Fedele (50° Cocuzza), D'Amico, Pittari, Burgio (72° Piemonte), Casaccio, Oliveri. A Disposizione: Conti, Sinatra, Compagnino, Riccio. All. Giglio.
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (80° Li Puma V), Di Gioia, Sabatino S, Genduso (Vigneri 80°), Li Puma I, La Placa F, Spinoso, Profita, Calabrese, Lodico.
A Disposizione: Macaluso G, Sorrentino. All. Brucato G.
Ammoniti: Pittari, D'Amato S, Catanzaro, Genduso, Lodico e Sabatino S.
nucciochannel
In prima categoria viaggiano spedite le prime della classe, la sconftta del Gangi a Barrafranca va uscire la squadra madonita dalla zona play-off anche perchè Caltanissetta vince a Catenanuova e Resuttano pareggia a Mirabella Imbaccari. Sconfitta di misura del Castellana contro il Gela e Nuccio che rimedia un tris a Ramacca.
Nuccio in piena caduta libera!
Terza sconfitta di fila per la Nucco Fasanò che al comunale di S.S. Trinità cade inesorabilmente contro il Città di Castellana. Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti che giocano meglio ed infatti dopo solo un minuto passano in vantaggio con Pantina, in seguito ad una disattenzione di Di Gioia. La Nuccio non convince e fatica a creare occasioni. Una Nuccio spenta, sterile che subisce per tutto il primo tempo l'avanzata degli ospiti infatti a fine primo tempo tutti i tifosi locali danno il loro dissenzo con una pesante contestazione. Nella ripresa Profita porta in parità il risultato, ma nemmeno il tempo di gioire per il pareggio che Fucà commette un'altra ingenuità che manda Russo a tu per tu con Brucato nel quale lo trafigge. Nel finale la Nuccio si fa sotto cercando il disperato pareggio, Profita è il più pericoloso ed in mischia coglie un pallone che spedisce in rete, ma il singor Martorana annulla per un giusto fuorigioco. Il Castellana porta a casa tre punti pesantissimi che gli permottono di agganciare la Nuccio e risollevarsi dalla zona play out, una vittoria ampiamente meritata dove gli ospiti hanno mostrato carattere e soprattutto VOGLIA DI VINCERE!
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (75° Li Puma V), Di Gioia, Sorrentino (45° Spinoso), Genduso, Li Puma I, La Placa F, Macaluso A, Profita, Calabrese, Lodico (45° Vigneri). A Disposizione: Macaluso G, Pagano e La Placa S. All. Brucato G.
Città di Castellana: Giunta, Cascio, Ventimiglia, Mancuso, Mascellino, Daidone, Madonia (60° Aiosa), Di Gangi (67°Liarda), Pantina, Albanese (87° Marabeti), Russo. A Disposizione: Cascio M, Zafonte, Patti, Giunta. All. Pace G.
Marcatori: 1° Pantina, 53° Profita, 54° Russo.
Ammonizioni: Di Gioia, La Placa, Ventimiglia, Aiosa.
Note: Presenti circa 320 spettatori. FONTE: APD NUCCIO
Terza sconfitta di fila per la Nucco Fasanò che al comunale di S.S. Trinità cade inesorabilmente contro il Città di Castellana. Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti che giocano meglio ed infatti dopo solo un minuto passano in vantaggio con Pantina, in seguito ad una disattenzione di Di Gioia. La Nuccio non convince e fatica a creare occasioni. Una Nuccio spenta, sterile che subisce per tutto il primo tempo l'avanzata degli ospiti infatti a fine primo tempo tutti i tifosi locali danno il loro dissenzo con una pesante contestazione. Nella ripresa Profita porta in parità il risultato, ma nemmeno il tempo di gioire per il pareggio che Fucà commette un'altra ingenuità che manda Russo a tu per tu con Brucato nel quale lo trafigge. Nel finale la Nuccio si fa sotto cercando il disperato pareggio, Profita è il più pericoloso ed in mischia coglie un pallone che spedisce in rete, ma il singor Martorana annulla per un giusto fuorigioco. Il Castellana porta a casa tre punti pesantissimi che gli permottono di agganciare la Nuccio e risollevarsi dalla zona play out, una vittoria ampiamente meritata dove gli ospiti hanno mostrato carattere e soprattutto VOGLIA DI VINCERE!
Nuccio Fasanò: Brucato, Fucà (75° Li Puma V), Di Gioia, Sorrentino (45° Spinoso), Genduso, Li Puma I, La Placa F, Macaluso A, Profita, Calabrese, Lodico (45° Vigneri). A Disposizione: Macaluso G, Pagano e La Placa S. All. Brucato G.
Città di Castellana: Giunta, Cascio, Ventimiglia, Mancuso, Mascellino, Daidone, Madonia (60° Aiosa), Di Gangi (67°Liarda), Pantina, Albanese (87° Marabeti), Russo. A Disposizione: Cascio M, Zafonte, Patti, Giunta. All. Pace G.
Marcatori: 1° Pantina, 53° Profita, 54° Russo.
Ammonizioni: Di Gioia, La Placa, Ventimiglia, Aiosa.
Note: Presenti circa 320 spettatori. FONTE: APD NUCCIO
In prima categoria colpo esterno del Castellana che batte la Nuccio al comunale di SS.Trinità e in attesa della sentenza del giudice sportivo la aggancia in classifica. Perde il Gangi in casa contro il Mirabella, perde così la quarta posizione e rimette in discussione anche la quinta che ora divide con Mirabella e Caltanissetta.
In prima categoria continua l'inarrestabile marcia del Gela che passa anche a Catenanuova, ritorna alla vittoria la Barrese mentre la Macchitella si fa fermare dal Raddusa. Sconfitta interna della Nuccio contro il Real Suttano ed importanti vittorie esterne del Gangi a Ramacca e del Castellana a Niscemi. I ragazzi di misetr Pace adesso possono respirare visto che hanno lasciato momentaneamente dietro di loro ben quattro squadre.
Il Real Suttano mette in ginocchio la Nuccio!
Seconda sconfitta consecutiva della Nuccio Fasanò che all'interno delle mure amiche si fa mettere in ginocchio da uno spumeggiante Real Suttano. Partita per ampi tratti dominata su tutti i punti di vista dagli ospiti, che sfruttano al meglio le occasioni create e che più volte sfiorano di arrotondare il risultato. Primo tempo a reti bianche, con il Real Suttano che cerca ma non trova più volte il vantaggio e con la Nuccio che crea poco e nulla. Nella ripresa i protagonisti sono gli ospiti, dopo appena 5 minuti Macaluso M. apre le marcature e subito dopo Tumminaro raddoppia inseguito ad un errore di comprensione fra Fucà e Li Puma. Tutto il resto è semplice amministrazione del Real Suttano che fa girare palla e sciupa varie occasioni da goal. La peggiore partita della Nuccio Fasanò di questo campionato, che lascia l'amaro in bocca a tutti i tifosi corsi in tanti per assistere alla partita. Una Nuccio impallata, molle e con poca determinazione e voglia di vincere che deve sottomettersi alla grande prestazione ed al bel gioco del Real Suttano.
Fonte: apdnuccio.com
Seconda sconfitta consecutiva della Nuccio Fasanò che all'interno delle mure amiche si fa mettere in ginocchio da uno spumeggiante Real Suttano. Partita per ampi tratti dominata su tutti i punti di vista dagli ospiti, che sfruttano al meglio le occasioni create e che più volte sfiorano di arrotondare il risultato. Primo tempo a reti bianche, con il Real Suttano che cerca ma non trova più volte il vantaggio e con la Nuccio che crea poco e nulla. Nella ripresa i protagonisti sono gli ospiti, dopo appena 5 minuti Macaluso M. apre le marcature e subito dopo Tumminaro raddoppia inseguito ad un errore di comprensione fra Fucà e Li Puma. Tutto il resto è semplice amministrazione del Real Suttano che fa girare palla e sciupa varie occasioni da goal. La peggiore partita della Nuccio Fasanò di questo campionato, che lascia l'amaro in bocca a tutti i tifosi corsi in tanti per assistere alla partita. Una Nuccio impallata, molle e con poca determinazione e voglia di vincere che deve sottomettersi alla grande prestazione ed al bel gioco del Real Suttano.
Fonte: apdnuccio.com
In prima categoria ancora un risultato tennistico per il Gela sul Raddusa, ma la novità è data dalla nuova sconfitta della Barrese che consente alla capolista di allungare e quindi andare in fuga. Dietro risalgono il Macchitella e il Gangi che si è aggiudicato il "derby" madonita disputato contro la Nuccio. In coda Castellana nuovamente ultimo dopo la sconfitta interna rimediata contro il Resuttano.
Derby al Gangi, doppietta di Norato
Partita maschia e senza esclusioni di colpi quella del derby madonita di Prima Categoria fra Gangi Calcio e Nuccio Fasanò. Subito dopo il fischio iniziale dell'arbitro, i padroni di casa partono a mille e mettono più volte in difficoltà la retroguardia della Nuccio. Al 15° Norato M. sblocca il risultato con un bel pallonetto che beffa l'impreciso Brucato. Timida reazione degli ospiti che con qualche tiro dalla distanza cercano di impensierire Mazzola, che si fa trovare pronto ed attento. Alla mezz'ora il Gangi raddoppia, sempre con Norato M. bravo a infilarsi dietro la difesa e spedire in rete un bellissimo lancio di Lombardo. Nella ripresa gli ospiti entrano più decisi e al 49° Calabrese accorcia le distanze su punizione, un tiro forte e preciso che si insacca all'incrocio dei pali, e che Mazzola può solo guardare. Dopo il goal la Nuccio si fa più viva e pericolosa cercando il disperato pareggio. Agli sgoccioli della gara Spinoso sciupa clamorosamente un'occasione sottoporta per agguntare il pareggio, ma la sua conclusione termina sulle braccia dell'estremo difensore gangitano. Al 90° Lombardo chiude definitivamente i giochi su punizione, con la complicità di Brucato. fonte:Nuccio calcio
Partita maschia e senza esclusioni di colpi quella del derby madonita di Prima Categoria fra Gangi Calcio e Nuccio Fasanò. Subito dopo il fischio iniziale dell'arbitro, i padroni di casa partono a mille e mettono più volte in difficoltà la retroguardia della Nuccio. Al 15° Norato M. sblocca il risultato con un bel pallonetto che beffa l'impreciso Brucato. Timida reazione degli ospiti che con qualche tiro dalla distanza cercano di impensierire Mazzola, che si fa trovare pronto ed attento. Alla mezz'ora il Gangi raddoppia, sempre con Norato M. bravo a infilarsi dietro la difesa e spedire in rete un bellissimo lancio di Lombardo. Nella ripresa gli ospiti entrano più decisi e al 49° Calabrese accorcia le distanze su punizione, un tiro forte e preciso che si insacca all'incrocio dei pali, e che Mazzola può solo guardare. Dopo il goal la Nuccio si fa più viva e pericolosa cercando il disperato pareggio. Agli sgoccioli della gara Spinoso sciupa clamorosamente un'occasione sottoporta per agguntare il pareggio, ma la sua conclusione termina sulle braccia dell'estremo difensore gangitano. Al 90° Lombardo chiude definitivamente i giochi su punizione, con la complicità di Brucato. fonte:Nuccio calcio
La Nuccio stende anche il Castel di Judica
Pronta risposta, anche se con una partita di ritardo, della Nuccio Fasanò che asfalta un inconcreto Castel di Judica per 3 reti a 0 e che conquista tre punti importanti per staccare la zona play out e mantenersi in una posizione più tranquilla. I padroni di casa passano subito in vantaggio con un super goal di testa del bomber Calabrese, che spedisce in rete un ottimo traversone di Lodico. Timida reazione del Castel di Judica che cerca di farsi sotto con uno sterile possesso palla e creando poche occasioni da goal che possono impensierire seriamente Brucato. Alla mezz'ora Lodico serve nuovamente a Calabrese la palla del raddoppio, ma l'attaccante sciupa clamorosamente. La ripresa è targata Nuccio, i padroni di casa partono subito con il piede sull' acceleratore e al 56° Calabrese segna un altro super goal, un siluro da fuori area che toglie le ragnatele dall' incrocio dei pali e dopo soli quattro minuti, in contropiede Profita chiude la partita con un pallonetto che beffa Sampieri. Il resto dei minuti è normale amministrazione per la Nuccio che si limita a gestire il risultato e non rischiare la riapertura del match. Ottima vittoria per la Nuccio Fasanò che si presenta nei migliori dei modi per il derby contro il Gangi.
Nuccio calcio
Pronta risposta, anche se con una partita di ritardo, della Nuccio Fasanò che asfalta un inconcreto Castel di Judica per 3 reti a 0 e che conquista tre punti importanti per staccare la zona play out e mantenersi in una posizione più tranquilla. I padroni di casa passano subito in vantaggio con un super goal di testa del bomber Calabrese, che spedisce in rete un ottimo traversone di Lodico. Timida reazione del Castel di Judica che cerca di farsi sotto con uno sterile possesso palla e creando poche occasioni da goal che possono impensierire seriamente Brucato. Alla mezz'ora Lodico serve nuovamente a Calabrese la palla del raddoppio, ma l'attaccante sciupa clamorosamente. La ripresa è targata Nuccio, i padroni di casa partono subito con il piede sull' acceleratore e al 56° Calabrese segna un altro super goal, un siluro da fuori area che toglie le ragnatele dall' incrocio dei pali e dopo soli quattro minuti, in contropiede Profita chiude la partita con un pallonetto che beffa Sampieri. Il resto dei minuti è normale amministrazione per la Nuccio che si limita a gestire il risultato e non rischiare la riapertura del match. Ottima vittoria per la Nuccio Fasanò che si presenta nei migliori dei modi per il derby contro il Gangi.
Nuccio calcio
Prima vittoria per il Castellana
Onori della cronaca per il Castellana di Giuseppe Pace, che con una rete di Pantina espugna Catenanuova ed incamere la prima vittoria della stagione, tre punti importantissimi per la squadra madonita che oggi abbandona l'ultimo posto della classifica. Non va bene invece al Gangi a Resuttano, di un solo uomo avevano paura quelli del Gangi, di Macaluso e proprio lui è stato a condannare alla sconfitta i ragazzi di mister Salvo. Prima sconfitta per la Barrese, tra l'altro tra le mura amiche, il Gela passa anche a Barrafranca e non conosce rivali, ritorna alla vittoria la Nuccio Fasanò con un sonante 3 a 0 a spese del Castel di Judica che ora è rimasto ultimo della graduatoria. Il pareggio tra Mirabella e Macchitella forse non scontenta nessuna delle due perchè sotto sotto tutto rimane immutato e ambedue proseguono la corsa verso i play-off. Infine Atletico Caltanissetta che con la vittoria di Ramacca raggiunge le posizioni che contano e affermazione del Raddusa sulla Nuova Niscemi.
Onori della cronaca per il Castellana di Giuseppe Pace, che con una rete di Pantina espugna Catenanuova ed incamere la prima vittoria della stagione, tre punti importantissimi per la squadra madonita che oggi abbandona l'ultimo posto della classifica. Non va bene invece al Gangi a Resuttano, di un solo uomo avevano paura quelli del Gangi, di Macaluso e proprio lui è stato a condannare alla sconfitta i ragazzi di mister Salvo. Prima sconfitta per la Barrese, tra l'altro tra le mura amiche, il Gela passa anche a Barrafranca e non conosce rivali, ritorna alla vittoria la Nuccio Fasanò con un sonante 3 a 0 a spese del Castel di Judica che ora è rimasto ultimo della graduatoria. Il pareggio tra Mirabella e Macchitella forse non scontenta nessuna delle due perchè sotto sotto tutto rimane immutato e ambedue proseguono la corsa verso i play-off. Infine Atletico Caltanissetta che con la vittoria di Ramacca raggiunge le posizioni che contano e affermazione del Raddusa sulla Nuova Niscemi.
In prima categoria vincono in testa Gela, Barrese e Macchitella, perde la Nuccio di misura a Caltanissetta mentre il tanto atteso match tra Castellana e Gangi finisce in parità. Pareggio che alla fine scontenta un po tutti, il Gangi perchè non riesce a risalire verso le posizioni più interessanti e il castellana perchè perde l'occasione per agganciare Raddusa e Castel di Judica.
Battuta d'arresto casalinga per la Nuccio
Un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni per la Nuccio Fasanò che cade in casa contro un caparbio e ben organizzato Macchitella. Primo frazione di gioco ampiamente dominata dagli ospiti che spingono molto e sfiorano più volte il vantaggio con Scudera, che mette più volte in serie difficolta la nostra difesa, ed infatti gli ospiti passano in vantaggio su un clamoroso autogoal di Genduso che manda nella propria rete un traversone di Sammartino. Una Nuccio impacciata e macchinosa che fatica a macinare gioco e creare occasioni da goal, anche per via di una prestazione in ombra dei due tenori La Placa e Macaluso in fase di regia. Subito dopo il vantaggio gli ospiti si fanno nuovamente pericolosi con Deoma che sfrutta un uscita in ritardo di Brucato con un pallonetto che però sbatte sulla traversa e che in seguito viene allontanato da Sabatino, a fine primo tempo Calabrese viene atterrato in area da Zuppardo, rigore netto per tutti tranne per il signor Pulejo che invita l'attaccante a rialzarsi. Nella ripresa la Nuccio cerca il disperato pareggio, ma senza molta concretezza, il solo Calabrese riesce ad essere perisoloso e al 55° dopo uno slalom in area viene atterrato nuovamente ma Pulejo non concede un altro rigore netto. Per la mancanza di questi due penalty i padroni di casa si innervosiscono e nn giocano più con tranquillità ed infatti al 70° arriva la beffa su calcio d'angolo, palla in mezzo che viene stoppata in malo modo da Genduso errore che Scudera sfrutta e sigla il raddoppio, goal che taglia le gambe all'intera squadra che infatti subisce dopo una manciata di minuti il terzo goal sempre con l'inarrestabile Scudera. Soltanto nel finale gloria per la Nuccio con Profita che manda in rete di testa un bellissimo traversone da fondo campo di Fucà.
Fonte: Nuccio calcio
Un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni per la Nuccio Fasanò che cade in casa contro un caparbio e ben organizzato Macchitella. Primo frazione di gioco ampiamente dominata dagli ospiti che spingono molto e sfiorano più volte il vantaggio con Scudera, che mette più volte in serie difficolta la nostra difesa, ed infatti gli ospiti passano in vantaggio su un clamoroso autogoal di Genduso che manda nella propria rete un traversone di Sammartino. Una Nuccio impacciata e macchinosa che fatica a macinare gioco e creare occasioni da goal, anche per via di una prestazione in ombra dei due tenori La Placa e Macaluso in fase di regia. Subito dopo il vantaggio gli ospiti si fanno nuovamente pericolosi con Deoma che sfrutta un uscita in ritardo di Brucato con un pallonetto che però sbatte sulla traversa e che in seguito viene allontanato da Sabatino, a fine primo tempo Calabrese viene atterrato in area da Zuppardo, rigore netto per tutti tranne per il signor Pulejo che invita l'attaccante a rialzarsi. Nella ripresa la Nuccio cerca il disperato pareggio, ma senza molta concretezza, il solo Calabrese riesce ad essere perisoloso e al 55° dopo uno slalom in area viene atterrato nuovamente ma Pulejo non concede un altro rigore netto. Per la mancanza di questi due penalty i padroni di casa si innervosiscono e nn giocano più con tranquillità ed infatti al 70° arriva la beffa su calcio d'angolo, palla in mezzo che viene stoppata in malo modo da Genduso errore che Scudera sfrutta e sigla il raddoppio, goal che taglia le gambe all'intera squadra che infatti subisce dopo una manciata di minuti il terzo goal sempre con l'inarrestabile Scudera. Soltanto nel finale gloria per la Nuccio con Profita che manda in rete di testa un bellissimo traversone da fondo campo di Fucà.
Fonte: Nuccio calcio
Il Gangi ritorna alla vittoria, Castellana un altro punto
Dopo la settima giornata di andata la classifica evidenzia chiaramente squadre di prima fascia e squadre che non possono ambire a traguardi storici per il salto di categoria. Barrese e Gela continuano la loro cavalcata a braccetto, Barrafranca supera Catenanuova in casa e Gela si impone a Ramacca. Dietro di loro non molla Mirabella Imbaccari alla sua quarta vittoria interna, Macchitella che si è sbarazzata della Nuccio e dobbiamo registrare il ritorno del Gangi che di misura supera Castel di Judica. Insegue la Nuova Niscemi che oggi ha dovuto lasciare i tre punti in quel di Mirabella, poi come abbiamo detto seconda sconfitta interna per la Nuccio mentre si dividono la posta Real Suttano e A.Caltanissetta.In coda importante pareggio del Castellana a Raddusa, ma nonostante ciò la squadra di mister Pace continua ad occupare l'ultima posizione della classifica anche se Catenanuova si trova a due punti e Raddusa e Castel Di Judica a tre.
Dopo la settima giornata di andata la classifica evidenzia chiaramente squadre di prima fascia e squadre che non possono ambire a traguardi storici per il salto di categoria. Barrese e Gela continuano la loro cavalcata a braccetto, Barrafranca supera Catenanuova in casa e Gela si impone a Ramacca. Dietro di loro non molla Mirabella Imbaccari alla sua quarta vittoria interna, Macchitella che si è sbarazzata della Nuccio e dobbiamo registrare il ritorno del Gangi che di misura supera Castel di Judica. Insegue la Nuova Niscemi che oggi ha dovuto lasciare i tre punti in quel di Mirabella, poi come abbiamo detto seconda sconfitta interna per la Nuccio mentre si dividono la posta Real Suttano e A.Caltanissetta.In coda importante pareggio del Castellana a Raddusa, ma nonostante ciò la squadra di mister Pace continua ad occupare l'ultima posizione della classifica anche se Catenanuova si trova a due punti e Raddusa e Castel Di Judica a tre.
La Nuccio cala il tris
Una partita bellissima e divertente quella fra Nuccio Fasanò e Niscemi, che vede i padroni di casa più cinici che impongo il proprio gioco con una prestazione dela reparto centrale al dir poco spettacolare. A inizio partita è la Nuccio che si fa pericolosa con un incornata di testa di Calabrese che termina di pochissimo a lato, al 20° la Nuccio passa in vantaggio con un ispiratissimo Profita che manda in rete un bel passaggio di Calabrese. Una bella Nuccio, irresistibile che sfiora più volte il raddoppio, ma al 40° gli ospiti portano in parità il risultato con un bolide su punizione di Guttadauro, goal che accende l'entusiasmo degli ospiti che si fanno sotto, ma senza concretezza. Nella ripresa è nuovamente la Nuccio che fa la gara, mette sotto gli avversari e crea tante occasioni, caparbietà che verrà premiata con un dubbio calcio di rigore concesso dal signor F. Giarratana e realizzato da La Placa F. e con un'altra rete di Profita, goal che fa esplodere lo stracolmo Comunale di Trinità e che mette il risultato sui binari giusti. Sul termine di gara gli ospiti cercano di accorciare le distanze e quasi ci riescono ma l'arbitro annulla la rete per un giusto fuorigioco. Una Nuccio che finalmente piace e fa divertire piena di entusiasmo e sulla strada giusta per disputare un buon campionato.
Fonte: apdnuccio
Una partita bellissima e divertente quella fra Nuccio Fasanò e Niscemi, che vede i padroni di casa più cinici che impongo il proprio gioco con una prestazione dela reparto centrale al dir poco spettacolare. A inizio partita è la Nuccio che si fa pericolosa con un incornata di testa di Calabrese che termina di pochissimo a lato, al 20° la Nuccio passa in vantaggio con un ispiratissimo Profita che manda in rete un bel passaggio di Calabrese. Una bella Nuccio, irresistibile che sfiora più volte il raddoppio, ma al 40° gli ospiti portano in parità il risultato con un bolide su punizione di Guttadauro, goal che accende l'entusiasmo degli ospiti che si fanno sotto, ma senza concretezza. Nella ripresa è nuovamente la Nuccio che fa la gara, mette sotto gli avversari e crea tante occasioni, caparbietà che verrà premiata con un dubbio calcio di rigore concesso dal signor F. Giarratana e realizzato da La Placa F. e con un'altra rete di Profita, goal che fa esplodere lo stracolmo Comunale di Trinità e che mette il risultato sui binari giusti. Sul termine di gara gli ospiti cercano di accorciare le distanze e quasi ci riescono ma l'arbitro annulla la rete per un giusto fuorigioco. Una Nuccio che finalmente piace e fa divertire piena di entusiasmo e sulla strada giusta per disputare un buon campionato.
Fonte: apdnuccio
Castellana: umiliazione a Barrafranca
La corazzata Gela non riesce a superare l' ostacolo Resuttano e perde l'occasione di rimanere a punteggio pieno. Grande prova della formazione madonita che riesce a rimontare lo 0 2 inizale fino al pareggio finale. Gelesi che ora dividono il primo posto della classifica con la Barrese. A proposito della Barrese, che attualmente è seconda, oggi ha umiliato nel vero senso della parola la Pol. Castellana, il risultato tennistico maturato a Barrafranca dovrebbe indurre a riflessione la dirigenza castellanese e se ce ne sono gli estremi correre ai ripari. Terza vittoria stagionale e gioia per la Nuccio di Brucato che al comunale di SS.Trinità incamera altri tre punti e stavolta con la Nuova Niscemi, amarezza invece al Francesco Raimondi dove i padroni di casa si sono fatti imporre il pareggio dalla Macchitella proprio nei minuti finali, Gela prende il largo ed anche la Barrese si allontana. Prima vittoria per il Castel di Judica che batte l'Atletico Caltanissetta condannandolo nei bassi fondi della classifica. Vince anche Ramacca e nettamente contro Catenanuova che rimane penultima e tiene vive le speranze del Castellana. Infine Mirabella batte Raddusa e si conferma attualmente terza forza del campionato.
La corazzata Gela non riesce a superare l' ostacolo Resuttano e perde l'occasione di rimanere a punteggio pieno. Grande prova della formazione madonita che riesce a rimontare lo 0 2 inizale fino al pareggio finale. Gelesi che ora dividono il primo posto della classifica con la Barrese. A proposito della Barrese, che attualmente è seconda, oggi ha umiliato nel vero senso della parola la Pol. Castellana, il risultato tennistico maturato a Barrafranca dovrebbe indurre a riflessione la dirigenza castellanese e se ce ne sono gli estremi correre ai ripari. Terza vittoria stagionale e gioia per la Nuccio di Brucato che al comunale di SS.Trinità incamera altri tre punti e stavolta con la Nuova Niscemi, amarezza invece al Francesco Raimondi dove i padroni di casa si sono fatti imporre il pareggio dalla Macchitella proprio nei minuti finali, Gela prende il largo ed anche la Barrese si allontana. Prima vittoria per il Castel di Judica che batte l'Atletico Caltanissetta condannandolo nei bassi fondi della classifica. Vince anche Ramacca e nettamente contro Catenanuova che rimane penultima e tiene vive le speranze del Castellana. Infine Mirabella batte Raddusa e si conferma attualmente terza forza del campionato.
Altri tre punti d'oro per la Nuccio
Colpaccio esterno per la Nuccio Fasanò che si impone con il minimo scarto contro uno Sporting Catenanuova impacciato. Primo tempo con il Fasanò mattatore che sotto le giocate del "Professore" Macaluso impone il proprio gioco agli avversari e passa in vantaggio al 33° con un super goal di Calabrese servito da Profita, stop di petto e bomba sotto l'incrocio dei pali. Ad inizio ripresa i padroni di casa si fanno sotto, ma senza concretezza, complice anche l'ottima prestazione del reparto arretrato degli ospiti, al 65° Calabrese sfiora il raddoppio, un pallonetto che termina alto di pochissimo; a dieci minuti dal termine i padroni di casa vanno all'assalto del disperato pareggio, prendendo una traversa su punizione e quasi allo scadere Brucato si esalta ed ipnotizza Di Bari salvando il risultato.
Fonte:apdnuccio
Colpaccio esterno per la Nuccio Fasanò che si impone con il minimo scarto contro uno Sporting Catenanuova impacciato. Primo tempo con il Fasanò mattatore che sotto le giocate del "Professore" Macaluso impone il proprio gioco agli avversari e passa in vantaggio al 33° con un super goal di Calabrese servito da Profita, stop di petto e bomba sotto l'incrocio dei pali. Ad inizio ripresa i padroni di casa si fanno sotto, ma senza concretezza, complice anche l'ottima prestazione del reparto arretrato degli ospiti, al 65° Calabrese sfiora il raddoppio, un pallonetto che termina alto di pochissimo; a dieci minuti dal termine i padroni di casa vanno all'assalto del disperato pareggio, prendendo una traversa su punizione e quasi allo scadere Brucato si esalta ed ipnotizza Di Bari salvando il risultato.
Fonte:apdnuccio
Gela di un altro pianeta, Gangi umiliato
Adesso non c'è dubbio, il Gela non avrà rivali in questo girone di Prima categoria, il Gangi Di Mocciaro/Salvo che aveva nutrito qualche speranza fino a domenica scorsa, si è scontrato con la dura realtà, perdendo malamente in quel di Gela (quattro gol solo nella prima mezz'ora), ma in ogni caso le speranze di raggiungere l'obiettivo "salto di categoria" rimangono ancora intatte, non certo quelle di acchiappare la prima posizione però.
Ha vinto nell'anticipo anche l'altra squadra di Gela, la Macchitella ha strapazzato infatti con cinque reti il Castel di Judica che continua a stazionare nei bassi fondi della classifica.
Impresa della Nuccio di Giovanni Brucato che con il minino scarto passa a Catenanuova (un altro gol che vale tre punti e seconda vittoria consecutiva per i madoniti) ed adesso respira meno affonnosamente, padroni di casa in piena crisi invece dopo la seconda sconfitta interna.
Soffre ancora la Pol. Castellana nello scontro delle ultime in classifica, l'espulsione di Aiosa per i locali finisce per condizionare il match il cui risultato arride ai nisseni, adesso è ufficilamente crisi nera per i ragazzi di mister Pace che non riescono a schiodare lo zero della graduatoria. Prima vittoria per il Raddusa che con un secco 3 a 0 batte Ramacca e si allontana dalla zona rischio.
Prima sconfitta invece per il Real Suttano sul campo della Nuova Niscemi che dopo la battuta d'arresto di Gangi, con questi tre punti si riporta nelle posizioni che contano.Infine l'altro big match per l'alta classifica che se lo aggiudica la Barrese sul Mirabella, ora la squadra di Barrafranca insegue il Gela a soli due punti
Adesso non c'è dubbio, il Gela non avrà rivali in questo girone di Prima categoria, il Gangi Di Mocciaro/Salvo che aveva nutrito qualche speranza fino a domenica scorsa, si è scontrato con la dura realtà, perdendo malamente in quel di Gela (quattro gol solo nella prima mezz'ora), ma in ogni caso le speranze di raggiungere l'obiettivo "salto di categoria" rimangono ancora intatte, non certo quelle di acchiappare la prima posizione però.
Ha vinto nell'anticipo anche l'altra squadra di Gela, la Macchitella ha strapazzato infatti con cinque reti il Castel di Judica che continua a stazionare nei bassi fondi della classifica.
Impresa della Nuccio di Giovanni Brucato che con il minino scarto passa a Catenanuova (un altro gol che vale tre punti e seconda vittoria consecutiva per i madoniti) ed adesso respira meno affonnosamente, padroni di casa in piena crisi invece dopo la seconda sconfitta interna.
Soffre ancora la Pol. Castellana nello scontro delle ultime in classifica, l'espulsione di Aiosa per i locali finisce per condizionare il match il cui risultato arride ai nisseni, adesso è ufficilamente crisi nera per i ragazzi di mister Pace che non riescono a schiodare lo zero della graduatoria. Prima vittoria per il Raddusa che con un secco 3 a 0 batte Ramacca e si allontana dalla zona rischio.
Prima sconfitta invece per il Real Suttano sul campo della Nuova Niscemi che dopo la battuta d'arresto di Gangi, con questi tre punti si riporta nelle posizioni che contano.Infine l'altro big match per l'alta classifica che se lo aggiudica la Barrese sul Mirabella, ora la squadra di Barrafranca insegue il Gela a soli due punti
Primi tre punti per la Nuccio
Ottima prestazione della Nuccio Fasanò che si riscatta dopo le prime prestazioni abbastanza deludenti e porta a casa i primi 3 punti di questa stagione. I padroni di casa partono forti già dal primo minuto che si rendono pericolosi con Profita, che non riesce a mandare in rete un ottimo lancio di La Placa. Partita a lunghi sprazzi dominata dalla Nuccio che impone il proprio gioco, soprattutto a centrocampo e rischia poco e nulla, solo qualcosa nel finale per lo più. Nuccio un pò sprecona che non finalizza a rete le occasioni create, con Profita, Spinoso e nella ripresa Calabrese. E' Lodico che sblocca il risultato al 39° con un secco tiro dal limite dell'area dopo la ribattuta del portiere avversario, un goal che fa saltare di gioia panchina e tutti gli spettatori sugli spalti, anziosi di vedere una buona prestazione della propria squadra. Si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio. Nella ripresa è sempre la Nuccio che fa la gara, e potrebbe raddoppiare più volte su contropiede, ma il portiere ospite neutralizza più volte le conclusioni degli attaccanti rosso-blu. Gli ultimi 10 minuti gli ospiti prendono coraggio e cercano il disperato pareggio ma uno strepitoso Brucato, al momento in gran forma, neutralizza di piede una conclusione molto ravvicinata e proprio allo scadere un bolide da fuori area dopo l'errore di Li Puma I, nonostante un pò di paura al termine la Nuccio Fasanò riesce a portare a casa 3 punti sudati e meritati. Fonte.apdnuccio.it/
Ottima prestazione della Nuccio Fasanò che si riscatta dopo le prime prestazioni abbastanza deludenti e porta a casa i primi 3 punti di questa stagione. I padroni di casa partono forti già dal primo minuto che si rendono pericolosi con Profita, che non riesce a mandare in rete un ottimo lancio di La Placa. Partita a lunghi sprazzi dominata dalla Nuccio che impone il proprio gioco, soprattutto a centrocampo e rischia poco e nulla, solo qualcosa nel finale per lo più. Nuccio un pò sprecona che non finalizza a rete le occasioni create, con Profita, Spinoso e nella ripresa Calabrese. E' Lodico che sblocca il risultato al 39° con un secco tiro dal limite dell'area dopo la ribattuta del portiere avversario, un goal che fa saltare di gioia panchina e tutti gli spettatori sugli spalti, anziosi di vedere una buona prestazione della propria squadra. Si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio. Nella ripresa è sempre la Nuccio che fa la gara, e potrebbe raddoppiare più volte su contropiede, ma il portiere ospite neutralizza più volte le conclusioni degli attaccanti rosso-blu. Gli ultimi 10 minuti gli ospiti prendono coraggio e cercano il disperato pareggio ma uno strepitoso Brucato, al momento in gran forma, neutralizza di piede una conclusione molto ravvicinata e proprio allo scadere un bolide da fuori area dopo l'errore di Li Puma I, nonostante un pò di paura al termine la Nuccio Fasanò riesce a portare a casa 3 punti sudati e meritati. Fonte.apdnuccio.it/
Il Gangi fa fuori anche la Nuova Niscemi
Tre su tre per la squadra del duo Salvo/Mocciaro. Nonostante i proclami della vigilia, gli ospiti non riescono a far risultato al Francesco Raimondi dove ottengono la prima sconfitta stagionale, il Gangi invece conquista i tre punti e rimane appaiato al Gela e si presenta così nel migliore dei modi allo scontro diretto di domenica prossima.
Risultato di partità a Caltanissetta dove Macchitella Gela e Atletico si dividono la posta per la gioia dei nisseni che conquistano così il loro primo punto in classifica. Tre su tre anche per il Castellana, ma in senso negativo che perde ancora e stavolta sul campo di Mirabella Imbaccari che inaspettatamente continua a condividere la testa della classifica con squadre molto più blasonate. La squadra di mister Pace non riesce a far punti e la situazione si fa preoccupante.
L'altra capolista, il Gela conquista i tre punti su un campo molto difficile, quello di Castel di Judica e rimane a punteggio pieno mentre la Barrese gioca a tennis in quel di Ramacca, rimane agganciata al treno delle prime con il miglior attacco del girone. Anche il Real Suttano fa sua l'intera posta con il minimo scarto, madoniti ancora imbattuti al centro della classifica e Catenanuova che annaspa nei bassifondi. Infine la Nuccio che con il primo gol della stagione conquista i primi tre punti e lascia l'ultimo posto della graduatoria al Castellana.
Tre su tre per la squadra del duo Salvo/Mocciaro. Nonostante i proclami della vigilia, gli ospiti non riescono a far risultato al Francesco Raimondi dove ottengono la prima sconfitta stagionale, il Gangi invece conquista i tre punti e rimane appaiato al Gela e si presenta così nel migliore dei modi allo scontro diretto di domenica prossima.
Risultato di partità a Caltanissetta dove Macchitella Gela e Atletico si dividono la posta per la gioia dei nisseni che conquistano così il loro primo punto in classifica. Tre su tre anche per il Castellana, ma in senso negativo che perde ancora e stavolta sul campo di Mirabella Imbaccari che inaspettatamente continua a condividere la testa della classifica con squadre molto più blasonate. La squadra di mister Pace non riesce a far punti e la situazione si fa preoccupante.
L'altra capolista, il Gela conquista i tre punti su un campo molto difficile, quello di Castel di Judica e rimane a punteggio pieno mentre la Barrese gioca a tennis in quel di Ramacca, rimane agganciata al treno delle prime con il miglior attacco del girone. Anche il Real Suttano fa sua l'intera posta con il minimo scarto, madoniti ancora imbattuti al centro della classifica e Catenanuova che annaspa nei bassifondi. Infine la Nuccio che con il primo gol della stagione conquista i primi tre punti e lascia l'ultimo posto della graduatoria al Castellana.
Quattro in pagella per la Nuccio Fasanò
Ennesima prova negativa per gli uomini di mister Brucato che perdono nuovamente contro un'irresistibile Barrese che domina sul piano fisico e del gioco. Primo tempo dominato dai padroni di casa che si rendono pericolosi più volte, ma un Brucato formato saracinesca difende al meglio la sua porta. La Nuccio si fa pericolosa soltanto al 25° quando Calabrese ci prova dal limite d'area, con la palla che esce di pochissimo fuori. La Barrese spinge forte ma non riesce a trovare il meritato vantaggio, si va negli spogliatoi con il risultato sullo 0-0. Nell ripresa la Nuccio cerca di fare la partita ma senza esito positivo, ed al 65° la Barrese passa in vantaggio, goal fotocopia della domenica precedente, con una madornale distrazione su punizione. Un goal che taglia le gambe agli ospiti già succubi dell'offensiva dei padroni di casa, infatti la Barrese raddoppia con un bolide da fuori area di Di Simone ed a 15 minuti dal termine con un bellissimo goal a giro di Cassarino. Fonte: apdnuccio.it
Buio pesto per Nuccio e Castellana
Comincia a diventare preoccupante il rendimento di Nuccio e Castellana nel campionato regionale di Prima Categoria. Le due squadre madonite hanno infatti perso anche in questo secondo appuntamento del torneo rimanendo entrambe all'ultimo posto della classifica. L'undici di mister Brucato ha lasciato l'intera posta a Barrafranca, in cui si è vista solo la squadra di casa, e il Castellana, di mister Pace, tra le mura amiche con una non irresistibile Macchitella che solo nel finale ha rischiato di farsi raggiungere.
Senza problemi il Gela che con un risultato tennisticonon ha lasciato scampo all'A.Caltanissetta rimanendo a punteggio pieno con il Gangi, buon pareggio inoltre, con una rete per parte, del Real Suttano a Raddusa che rimane così ancora imbattuto. Lo scontro diretto tra Mirabella e Junior Ramacca per rimanere agganciati al primo posto va ai padroni di casa che dopo la vittoria di domenica scorsa a Fasanò rimangono ora a punteggio pieno.
Rimane in vetta con Gangi, Mirabella e Gela anche la Nuova Niscemi che seppur con fatica ha vinto (3 - 2) contro Castel di
Judica.
Senza problemi il Gela che con un risultato tennisticonon ha lasciato scampo all'A.Caltanissetta rimanendo a punteggio pieno con il Gangi, buon pareggio inoltre, con una rete per parte, del Real Suttano a Raddusa che rimane così ancora imbattuto. Lo scontro diretto tra Mirabella e Junior Ramacca per rimanere agganciati al primo posto va ai padroni di casa che dopo la vittoria di domenica scorsa a Fasanò rimangono ora a punteggio pieno.
Rimane in vetta con Gangi, Mirabella e Gela anche la Nuova Niscemi che seppur con fatica ha vinto (3 - 2) contro Castel di
Judica.
Polisportiva Gangi corsara a Catenanuova
La seconda giornata di campionato regala allo Sporting Catenanuova solo grande amarezza, per non avere avuto disponibili tutti i suoi giocatori, pagando ancora il caro prezzo dell´ultima giornata della stagione scorsa, nota positiva della giornata il rientro di Riccardo Picone migliore in campo che ha coronato la sua prestazione con un bellissimo gol su punizione dai 25 mt, per il resto solo delusione e poco ordine in campo, un plauso va alla società del Gangi per la loro disponibilità e ai suoi tifosi rumorosi ma corretti. Comunque adesso aspettiamo la trasferta con il Real Suttano.
Fonte Catenanuova Calcio
Fonte Catenanuova Calcio
Si è presentato un ottimo Gangi all'esordio in I categoria
Un Gangi che ha risposto per le rime a quanto aveva fatto sabato il Gela. Ma vediamo cosa ha offerto in questa prima giornata il girone H di prima categoria dove militano le tre migliori formazioni madonite. Ieri nell'anticipo, la corazzata Gela Calcio ha fatto un sol boccone della Macchitella Calcio, questa vittoria esterna conferma che la compagine gelese è sicuramente la squadra da battere. Esordio positivo per il Gangi, matricola in I categoria, il 4 a 1 inflitto al Raddusa tranquillizza i tifosi che non avevano ancora idea dei valori delle altre squadre. Di rilievo anche il risultato della ripescata Nuova Niscemi che è passata per 2 a 1 a Caltanissetta sul campo di quell'Atletico che dopo la scomparsa della Nissa rappresenta la prima squadra della cittadina nissena. Affermazione netta anche del Mirabella contro la Nuccio che paga l'inesperienza dei propri giocatori e si fa mettere sotto per ben tre volte dalla squadra ospite che raggiunge Gela e Gangi. Tonfo anche del Castellana a Ramacca su un campo al limite della praticabilità dopo un violento nubifragio. Pareggio a suon di reti ma meritato per il Real Suttano che riesce a recuperare solo nel finale contro la Barrese e a chiudere sul 3 a 3. Infine pareggio con un gol per parte tra Castel di Judica e Catenanuova. Si profila un campionato scoppiettante, nella speranza che i valori siano equuivalenti e che non si assista a due campionati paralleli, uno disputato fra le più forti e l'altro per evitare la retrocessione
Il Gangi Calcio ricomincia ma non si risolve il "caso" Miserendino
Domani si ricomincia, Gangi – Raddusa, il primo passo di un nuovo percorso che, complice un girone un po’ pazzerello, ci porterà in giro per una parte della Sicilia poco conosciuta. Noi della Polisportiva speriamo solo di poter ricominciare da dove abbiamo finito: dallo spareggio. Da quell’ultimo straordinario pomeriggio che, se ci ha lasciato con l’amaro in bocca (solo per il risultato) ci ha anche riconsegnato la consapevolezza della nostra storia; di cosa ha significato e di cosa significa ancora oggi indossare a Gangi la maglia Biancorossa. Da quel giorno abbiamo capito, tutti, dirigenti, giocatori, tifosi, di essere parte di una storia importante, capace di regalare emozioni indelebili, oggi come allora, alle soglie della C2 come nel calcio di provincia. La passione non conosce categorie! Oggi siamo pronti per ricominciare, ci portiamo alle spalle un forte senso del dovere, specie nei confronti di quel pubblico straordinario che ha continuato a cantare, saltare e sventolare la nostra bandiera anche dopo mezz’ora da quel fischio finale che, sul campo, ci ha visto sconfitti. Un’immagine surreale che ci accompagnerà, partita dopo partita, per tutta la stagione, dandoci un motivo in più per lottare.
Ci siamo preparati in questi mesi per affrontare con dignità il salto di categoria. Non certo per vanagloria ma perché c’è una maglia ed un pubblico da rispettare! Abbiamo cercato di potenziare al meglio la nostra rosa di giocatori e speriamo davvero di aver fatto un buon lavoro. Lo dobbiamo a tutti voi!
Purtroppo è anche emersa qualche difficoltà che, negli ultimi giorni, ha generato delle incomprensioni che ci addolorano profondamente. Tutti quelli che ci seguono hanno saputo del “caso” di Claudio Miserendino. Una autentica bandiera per la Polisportiva, uno di quelli che ci ha sempre creduto e non si è mai risparmiato, con l’impegno e la serietà che da sempre gli riconosciamo. Proprio perché si tratta una persona di grande valore per tutti noi, vogliamo qui scrivere pubblicamente quanto è accaduto, perché tutti possano farsi un’idea corretta e quindi, liberamente, trarne ciascuno le proprie conclusioni.
Per inquadrare bene la vicenda occorre fare un piccolo passo indietro: nello scorso mese di luglio la Polisportiva, attraverso il suo presidente ed alcuni dirigenti, in un incontro con i vertici dell’Asd Città di Gangi, formulava specifica richiesta di tre giovani giocatori, tutti juniores (specificandone nome e cognome) ritenuti validi per il salto di categoria. L’Asd Città di Gangi, dopo qualche settimana di attesa, a seguito di una ulteriore telefonata del presidente della Polisportiva, comunicava che non avrebbe potuto accogliere una simile richiesta. Nei primi di settembre un nuovo incontro fra dirigenti della Polisportiva e dirigenti dell’Asd Città di Gangi nel corso del quale, dopo aver discusso di altri argomenti di ordine organizzativo, il presidente della Polisportiva, scusandosi per la prima richiesta ritenuta eccessiva da parte dell’Asd, formulava una nuova richiesta di collaborazione e, nello specifico, data la situazione di emergenza dovuta alla mancanza di juniores, chiedeva in trasferimento un solo giocatori, classe ’95 o ’96, da individuare a discrezione della dirigenza dell’Asd Città di Gangi. L’occasione sarebbe stata quanto meno opportuna, a nostro parere, per affrontare l’argomento degli altri trasferimenti in corso in direzione opposta (e cioè dalla Polisportiva all’Asd) ma dalla dirigenza non è arrivato il minimo cenno a nessuno dei 3 giocatori in procinto di cambiare società. Il tempo intanto stringe e, seppure negli ultimissimi giorni utili, due dei tre trasferimenti vengono perfezionati. Rimane il problema di Claudio Miserendino, più volte invitato a rimanere con la Polisportiva in quanto ritenuto pedina fondamentale per il nuovo campionato. Nel corso di una riunione improvvisata fra Claudio Miserendino e quasi tutta la dirigenza della Polisportiva sembra arrivata l’agognata soluzione e, dopo aver spiegato per bene al giocatore la situazione, la rosa ed i progetti della società, Claudio sembra vicino ad un ripensamento ma, poco dopo, conferma di voler trasferirsi all’Asd. A questo punto, il giorno dopo il presidente della Polisportiva incontra il presidente dell’Asd per la consegna del cartellino, comunicando contestualmente il proprio disagio per la condotta delle “trattative” fra l’Asd e il giocatore della Polisportiva. E’ a questo punto che il presidente dell’Asd dice apertamente “Noi a Miserendino non lo abbiamo mai cercato” ed alla considerazione del presidente della Polisportiva sui diversi messaggi inviati dai dirigenti dell’Asd a Claudio Miserendino, viene confermata la versione secondo la quale l’Asd non avrebbe mai cercato il giocatore. Stando così i fatti il presidente della Polisportiva decide di non consegnare il cartellino “mai cercato” sperando che, superate le incomprensioni di questi giorni, Claudio Miserendino possa tornare ad allenarsi e giocare con chi lo ha SEMPRE cercato, come giocatore e come amico.
POL.GANGI CALCIO
Ci siamo preparati in questi mesi per affrontare con dignità il salto di categoria. Non certo per vanagloria ma perché c’è una maglia ed un pubblico da rispettare! Abbiamo cercato di potenziare al meglio la nostra rosa di giocatori e speriamo davvero di aver fatto un buon lavoro. Lo dobbiamo a tutti voi!
Purtroppo è anche emersa qualche difficoltà che, negli ultimi giorni, ha generato delle incomprensioni che ci addolorano profondamente. Tutti quelli che ci seguono hanno saputo del “caso” di Claudio Miserendino. Una autentica bandiera per la Polisportiva, uno di quelli che ci ha sempre creduto e non si è mai risparmiato, con l’impegno e la serietà che da sempre gli riconosciamo. Proprio perché si tratta una persona di grande valore per tutti noi, vogliamo qui scrivere pubblicamente quanto è accaduto, perché tutti possano farsi un’idea corretta e quindi, liberamente, trarne ciascuno le proprie conclusioni.
Per inquadrare bene la vicenda occorre fare un piccolo passo indietro: nello scorso mese di luglio la Polisportiva, attraverso il suo presidente ed alcuni dirigenti, in un incontro con i vertici dell’Asd Città di Gangi, formulava specifica richiesta di tre giovani giocatori, tutti juniores (specificandone nome e cognome) ritenuti validi per il salto di categoria. L’Asd Città di Gangi, dopo qualche settimana di attesa, a seguito di una ulteriore telefonata del presidente della Polisportiva, comunicava che non avrebbe potuto accogliere una simile richiesta. Nei primi di settembre un nuovo incontro fra dirigenti della Polisportiva e dirigenti dell’Asd Città di Gangi nel corso del quale, dopo aver discusso di altri argomenti di ordine organizzativo, il presidente della Polisportiva, scusandosi per la prima richiesta ritenuta eccessiva da parte dell’Asd, formulava una nuova richiesta di collaborazione e, nello specifico, data la situazione di emergenza dovuta alla mancanza di juniores, chiedeva in trasferimento un solo giocatori, classe ’95 o ’96, da individuare a discrezione della dirigenza dell’Asd Città di Gangi. L’occasione sarebbe stata quanto meno opportuna, a nostro parere, per affrontare l’argomento degli altri trasferimenti in corso in direzione opposta (e cioè dalla Polisportiva all’Asd) ma dalla dirigenza non è arrivato il minimo cenno a nessuno dei 3 giocatori in procinto di cambiare società. Il tempo intanto stringe e, seppure negli ultimissimi giorni utili, due dei tre trasferimenti vengono perfezionati. Rimane il problema di Claudio Miserendino, più volte invitato a rimanere con la Polisportiva in quanto ritenuto pedina fondamentale per il nuovo campionato. Nel corso di una riunione improvvisata fra Claudio Miserendino e quasi tutta la dirigenza della Polisportiva sembra arrivata l’agognata soluzione e, dopo aver spiegato per bene al giocatore la situazione, la rosa ed i progetti della società, Claudio sembra vicino ad un ripensamento ma, poco dopo, conferma di voler trasferirsi all’Asd. A questo punto, il giorno dopo il presidente della Polisportiva incontra il presidente dell’Asd per la consegna del cartellino, comunicando contestualmente il proprio disagio per la condotta delle “trattative” fra l’Asd e il giocatore della Polisportiva. E’ a questo punto che il presidente dell’Asd dice apertamente “Noi a Miserendino non lo abbiamo mai cercato” ed alla considerazione del presidente della Polisportiva sui diversi messaggi inviati dai dirigenti dell’Asd a Claudio Miserendino, viene confermata la versione secondo la quale l’Asd non avrebbe mai cercato il giocatore. Stando così i fatti il presidente della Polisportiva decide di non consegnare il cartellino “mai cercato” sperando che, superate le incomprensioni di questi giorni, Claudio Miserendino possa tornare ad allenarsi e giocare con chi lo ha SEMPRE cercato, come giocatore e come amico.
POL.GANGI CALCIO
In tre del Petralia vanno a rinforzare la Nuccio
Ormai è ufficiale, la Nuccio Fasanò mette a segno tre colpi che si aggiungono alla rosa del Mister Brucato; si tratta di Profita, Calabrese e Polizzi, tutti e tre provenienti dal Petralia Sottana 1950. Profita e Polizzi vanno a rafforzare il centrocampo mentre Calabrese andrà a far compagnia in attacco a Gulino. Tutti e tre acquisti soddisfacenti e mirati che assottigliano la lista della "spesa" di Brucato che ad inizio preparazione aveva dichiarato di voler rafforzare la propria squadra in vista del duro campionato di 1a categoria.
Fonte:apdnuccio.it/
Fonte:apdnuccio.it/
Città di Castellana: arrivano due ex Madonie Polizzi
Si ravviva il mercato per il Città Di Castellana con tre tesseramenti. Sono nuovi calciatori della formazione madonita due ex attaccanti del Madonie Polizzi Generosa, Daniele Aiosa e Mirko Madonia, già da giorni aggregati al gruppo di mr. Pace e che hanno firmato il tesseramento. Inoltre, si aggrega in prima squadra il giovane classe 1995 Giovanni Cascio. Sarà una formazione che punterà molto sulla linea verde quella del Città Di Castellana che cercherà di puntare su qualche giovane del vivaio per far bene nel prossimo torneo di Prima Categoria.
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Pubblicati i calendari di Prima categoria
I minacciati ritiri dal campionato si sono dissolti come bolle di sapone. Probabilmente le multe che avrebbe comminato il Comitato Siculo ha dissuaso chi aveva perso la convinzione. Ed allora domenica prossima, 22 settembre, comincia il campionato di I categoria. Per quanto riguarda le rappresentanti madonite, inizio in salita per il Castellana che sarà inpegnato a Ramacca contro la Junior, più benevolo invece l'inizio per il Gangi e la Nuccio, che, da matricole, esordiranno in casa rispettivamente contro Raddusa e Mirabella Imbaccari.
Un campionato molto dispendioso, quello che si apprestano ad affrontare le tre rappresentanti del nostro comprensorio, ma siamo certi che con grande sacrificio riusciranno a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati
Un campionato molto dispendioso, quello che si apprestano ad affrontare le tre rappresentanti del nostro comprensorio, ma siamo certi che con grande sacrificio riusciranno a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati
Calendario girone H | |
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Il Gangi cala il tris a Fasanò
Ha vinto il Gangi ma è stata festa per entrambe le formazioni. In quel di Fasanò, infatti, è andato quest'oggi in scena il derby madonita tra il Nuccio e la formazione guidata dal duo Mocciaro-Salvo per un derby precampionato che ha visto a confronto due squadre recentemente ripescate in Prima Categoria. Sul campo ha avuto la meglio la formazione biancorossa gangitana che con un paio di settimane in più di preparazione rispetto ai padroni di casa ha mostrato più brillantezza ed amalgama tra i reparti. Il primo tempo si è concluso 1-0 per gli ospiti grazie alla rete di Mauro Norato, mentre nella ripresa hanno arrotondato il risultato Patti e Russo per lo 0-3 finale. pianetacategoria.forumcommunity.net
L'ingloriosa fine dell'ex C,S. Madonie, patrimonio di una comunità?
In attesa di conoscere ufficialmente i nomi delle società ripescate in Prima Categoria, si apprendono in maniera ufficiosa anche le società che non si sono iscritte ponendo definitivamente fine alla loro affiliazione, oppure hanno optato per l'iscrizione ad una categoria inferiore o al solo dedicarsi al settore giovanile. Secondo quanto si apprende dal quotidiano La Sicilia, ecco l'elenco delle società che, per un motivo o per un altro, non parteciperanno ai vari campionati di appartenenza:
Società che hanno deciso di partecipare alla Seconda Categoria: Calatafimi Don Bosco, Milena.
Società che hanno deciso di partecipare alla Terza Categoria: Acate, Or.Sa. Ragusa, Rangers.
Società che hanno deciso di partecipare al solo settore giovanile: Atletico Finale, CIttà Di Villabate, Nuova Kamarinense.
Società che hanno deciso di partecipare al solo campionato di calcio a 5: Sant'Agata.
Società che non si sono iscritte a nessun campionato: Atletico Trinacria, Furci, Nicosia, Pellegrino, Madonie Polizzi, Rinascita Melillese, Real Niscemi, Skanderberg Piana.
Società che hanno deciso di partecipare alla Seconda Categoria: Calatafimi Don Bosco, Milena.
Società che hanno deciso di partecipare alla Terza Categoria: Acate, Or.Sa. Ragusa, Rangers.
Società che hanno deciso di partecipare al solo settore giovanile: Atletico Finale, CIttà Di Villabate, Nuova Kamarinense.
Società che hanno deciso di partecipare al solo campionato di calcio a 5: Sant'Agata.
Società che non si sono iscritte a nessun campionato: Atletico Trinacria, Furci, Nicosia, Pellegrino, Madonie Polizzi, Rinascita Melillese, Real Niscemi, Skanderberg Piana.
Calcio di prima categoria: tutto secondo previsioni
Ufficializzati i gironi di Prima Categoria e di conseguenza le squadre ripescate al fine di completare l'organico che il Comitato Regionale aveva stabilito, così come lo scorso anno, in 112 squadre. Le tre madonite ripescate sono state inserite nel girone H, con squadre di tutto rispetto che da anni militano in questa categoria.
La Sopranese che si era detta certa del ripescaggio è stata esclusa in base all'art. 1 lettera A. Questa comunque la composizione del girone H:
916727 A.S.D. ATLETICO CALTANISSETTA
5760 A.S.D. BARRESE
206512 A.S.D. CASTEL DI JUDICA
740316 F.C.D. CITTA DI CASTELLANA
920037 POL.D. GANGI CALCIO
917398 GELA CALCIO S.R.L.
914933 A.S.D. JUNIOR RAMACCA
932856 A.S.D. MACCHITELLA CALCIO
921942 A.S.D. MIRABELLA
74761 A.P. NUCCIO
933142 A.S.D. NUOVA NISCEMI
937800 A.S.D. RADDUSA
740746 ASS. REAL SUTTANO
921954 A.S.D. SPORTING CATENANUOVA
La Sopranese che si era detta certa del ripescaggio è stata esclusa in base all'art. 1 lettera A. Questa comunque la composizione del girone H:
916727 A.S.D. ATLETICO CALTANISSETTA
5760 A.S.D. BARRESE
206512 A.S.D. CASTEL DI JUDICA
740316 F.C.D. CITTA DI CASTELLANA
920037 POL.D. GANGI CALCIO
917398 GELA CALCIO S.R.L.
914933 A.S.D. JUNIOR RAMACCA
932856 A.S.D. MACCHITELLA CALCIO
921942 A.S.D. MIRABELLA
74761 A.P. NUCCIO
933142 A.S.D. NUOVA NISCEMI
937800 A.S.D. RADDUSA
740746 ASS. REAL SUTTANO
921954 A.S.D. SPORTING CATENANUOVA
Tre madonite ripescate in prima categoria
Manca ancora l'ufficialità del comunicato della Lega Nazionale Dilettanti siciliana ma, secondo le ultime indiscrezioni, sono quindici le società che sono state ripescate in Prima Categoria. Si festeggia un pò in tutta la regione con la provincia di Palermo che vede ripescate quattro società (Pol. Gangi, Nuova Città Di Caccamo, Nuccio e Città Di Castellana), così come quella Messina che vede festeggiare quattro formazioni (Merì, Sfarandina, Città Di Sant'Agata e Folgore Milazzo), la provincia di Catania è invece rappresentata da tre società (Tremestieri Etneo, S.G. La Punta e Real Adrano), tre sono anche le squadre ripescate in provincia di Caltanissetta (Atletico Caltanissetta, Gela e Nuova Niscemi), una soltanto per quanto riguarda la provincia di Enna (Sporting Catenanuova). Nessuna società per quanto riguarda le restanti province di Agrigento, Ragusa, Siracusa e Trapani. Dunque, secondo quanto raccolto negli ambienti vicini la LND non sono presenti l'Avvenire Tp, la Nuova Rinascita Patti, la Branciforti Leonforte, la Canalicchio Ct e la Sopranese, tutte società che dovrebbero aver chiesto il ripescaggio per quanto raccolto alla vigilia. Inoltre, come già ampiamente anticipato, sono state inserite in Prima Categoria le formazioni di Atletico Corleone, Belpasso, Città Di Augusta e, oltre a queste, sarà in Prima anche il Città Di Bagheria che ha rinunciato al torneo di Eccellenza. Per maggiori dettagli e, sicuramente, maggiori certezze si attende l'uscita del Comunicato Ufficiale da parte degli uffici di via Ugo La Malfa a Palermo. fonte:pianetacategoria.forumcommunity.net