Al campionato regionale di calcio di Seconda categoria nella stagione 2017-18 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: Calcio per Caltavuturo, Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana
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La Pol. Città di Petralia Sottana chiude la stagione conquistando una nuova vittoria
Ottantesima partita ufficiale di campionato per la Pol. Città di Petralia Sottana, (100° complessivamente dalla fondazione perchè sono da annumerare anche 20 partite disputate negli ultimi Tornei delle Madonie) e vittoria nunero 31.
Quella ottenuta contro il Marianopoli, in questa ultima stagionale, ha visto protagonisti anche coloro che in questo campionato hanno giocato di meno perchè mister Profita, per l'occasione, ha pensato bene di far accomodare in panca giocatori quali Macaluso, Profita e Scancarello.
La partita l’ha fatta comunque il Petralia, il Marianopoli ha badato solo a controllare, ed affettivamente ha fatto molto poco per poter sperare di uscire indenne dal comunale.
Primo tempo contratto con poche azioni degne di nota, giallorossi un pò imballati perché oltre ai tre titolari destinati alla panchina non sono stati del match Lo Dico, Farinella e Gulino tutti squalificati.
Tuttavia dopo una prima fase di studio, all’8° i padroni di casa sfiorano il vantaggio, un passaggio di Ventimiglia mette Coulibaly in condizioni di tirare ma la palla finisce sulla traversa. Poco dopo ancora Coulibaly è fermato irregolarmente al limite dell’area, Li Sacchi sferra un calcio di punizione sulla barriera. Al 15° tiro al volo di Ventimiglia ma Bellavia devia in angolo.Alla mezz’ora apprezzabile slalom di Coulibaly tra tre avversari con tiro chirurgico ma degna di merito la parata con i pugni di Bellavia. La prima frazione si chiude con un tiro di Baldi che finisce di poco a lato. Molto poco dunque specialmente per gli ospiti nel primo tempo, ma il Petralia vuole i tre punti e il mister passa quasi subito ai correttivi. Al 5° della ripresa Profita sostituisce Polizzi e subito dopo l’attaccante petralese non inquadra la porta con un bel sinistro al volo. Qualche minuto più tardi Scancarello rileva Sellaro, l’azione dei padroni di casa si fa più pressante, cross di Scarnici e Coulibaly di testa mette fuori. Al 18° il Marianopli dopo aver sonnecchiato per lungo tempo mette paura al Petralia, veloce azione di contropiede con tiro finale di Baldi ma Matarazzo riesce a deviare in angolo. Il Petralia prende coscienza che il risultato è in bilico, inserisce Macaluso al posto di G. Minneci e stringe d’assedio il fortino nisseno. 25° Profita prova dalla distanza ma la palla accarezza il palo. E’ comunque il preludio al vantaggio perché lo stesso attaccante un minuto dopo sfugge al controllo del proprio difensore va verso la porta e con un delizioso pallonetto segna la rete dell’uno a zero. Il Petralia vuole legittimare il vantaggio, tre minuti più tardi doppia parata di Bellavia prima su Profita e sulla ribattuta su Scancarello. Al 35° un tiro da fuori di Ventimiglia è parato in due tempi dal portiere ospite, e al 38° un tiraccio di Nocera finisce fuori. L’ultimo sussulto lo da Profita che devia sul palo un calcio di punizione di Li Sacchi. Finisce 1 a 0 ma per quello che si è visto il Petralia ha ampiamente meritato, il Marianopoli è apparso troppo rinunciatario e tranne che in una sola occasione non ha mai impensierito l’estremo difensore petralese.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Sellaro (Scancarello) - Minneci U. - Minneci G. (Macaluso) - Polizzi (Profita) - Scarnici - Coulibaly - Li Sacchi - Ventimiglia. All. Profita.
Marianopoli: Bellavia V. - Montagna - Schifano - Bellavia S. - Fiorella - Accurso - Fasciana S. (Baudo) - Fasciana S. - Baldi - Selvaggio - Nocera. All. Brigida
Arbitro sig. Benvissuto di Enna
Ammoniti Schifano e Bellavia S. per il Marianopoli
Ottantesima partita ufficiale di campionato per la Pol. Città di Petralia Sottana, (100° complessivamente dalla fondazione perchè sono da annumerare anche 20 partite disputate negli ultimi Tornei delle Madonie) e vittoria nunero 31.
Quella ottenuta contro il Marianopoli, in questa ultima stagionale, ha visto protagonisti anche coloro che in questo campionato hanno giocato di meno perchè mister Profita, per l'occasione, ha pensato bene di far accomodare in panca giocatori quali Macaluso, Profita e Scancarello.
La partita l’ha fatta comunque il Petralia, il Marianopoli ha badato solo a controllare, ed affettivamente ha fatto molto poco per poter sperare di uscire indenne dal comunale.
Primo tempo contratto con poche azioni degne di nota, giallorossi un pò imballati perché oltre ai tre titolari destinati alla panchina non sono stati del match Lo Dico, Farinella e Gulino tutti squalificati.
Tuttavia dopo una prima fase di studio, all’8° i padroni di casa sfiorano il vantaggio, un passaggio di Ventimiglia mette Coulibaly in condizioni di tirare ma la palla finisce sulla traversa. Poco dopo ancora Coulibaly è fermato irregolarmente al limite dell’area, Li Sacchi sferra un calcio di punizione sulla barriera. Al 15° tiro al volo di Ventimiglia ma Bellavia devia in angolo.Alla mezz’ora apprezzabile slalom di Coulibaly tra tre avversari con tiro chirurgico ma degna di merito la parata con i pugni di Bellavia. La prima frazione si chiude con un tiro di Baldi che finisce di poco a lato. Molto poco dunque specialmente per gli ospiti nel primo tempo, ma il Petralia vuole i tre punti e il mister passa quasi subito ai correttivi. Al 5° della ripresa Profita sostituisce Polizzi e subito dopo l’attaccante petralese non inquadra la porta con un bel sinistro al volo. Qualche minuto più tardi Scancarello rileva Sellaro, l’azione dei padroni di casa si fa più pressante, cross di Scarnici e Coulibaly di testa mette fuori. Al 18° il Marianopli dopo aver sonnecchiato per lungo tempo mette paura al Petralia, veloce azione di contropiede con tiro finale di Baldi ma Matarazzo riesce a deviare in angolo. Il Petralia prende coscienza che il risultato è in bilico, inserisce Macaluso al posto di G. Minneci e stringe d’assedio il fortino nisseno. 25° Profita prova dalla distanza ma la palla accarezza il palo. E’ comunque il preludio al vantaggio perché lo stesso attaccante un minuto dopo sfugge al controllo del proprio difensore va verso la porta e con un delizioso pallonetto segna la rete dell’uno a zero. Il Petralia vuole legittimare il vantaggio, tre minuti più tardi doppia parata di Bellavia prima su Profita e sulla ribattuta su Scancarello. Al 35° un tiro da fuori di Ventimiglia è parato in due tempi dal portiere ospite, e al 38° un tiraccio di Nocera finisce fuori. L’ultimo sussulto lo da Profita che devia sul palo un calcio di punizione di Li Sacchi. Finisce 1 a 0 ma per quello che si è visto il Petralia ha ampiamente meritato, il Marianopoli è apparso troppo rinunciatario e tranne che in una sola occasione non ha mai impensierito l’estremo difensore petralese.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Sellaro (Scancarello) - Minneci U. - Minneci G. (Macaluso) - Polizzi (Profita) - Scarnici - Coulibaly - Li Sacchi - Ventimiglia. All. Profita.
Marianopoli: Bellavia V. - Montagna - Schifano - Bellavia S. - Fiorella - Accurso - Fasciana S. (Baudo) - Fasciana S. - Baldi - Selvaggio - Nocera. All. Brigida
Arbitro sig. Benvissuto di Enna
Ammoniti Schifano e Bellavia S. per il Marianopoli
Domenica atto finale nel campionato di II categoria
Si chiude domenica 22 aprile la stagione regolare nei campionati regionali e provinciali di calcio dilettantistici siciliani. Nel dettaglio questa ultima giornata in seconda categoria non dovrebbe apportare variazioni significative ad una classidifca che ha già emesso i suoi verdetti più importanti. Detto della promozione del Valledolmo, e la retrocessione della Città di Petralia Soprana, Villarosa, Masterpro, Riesi e Caltanissetta dovrebbero conservare le posizioni acquisite. L'unico brivido potrebbero concederlo i nisseni del Cusn che in caso di vittoria aggancerebbero il Riesi (che riposerà) al quarto posto.
Domenica ci sarà l'arriverdeci della Città di Petralia Soprana alla seconda categoria, infatti al Pietro Sorrentino è in programma l'incontro contro il Valledolmo. Match che servirà solo per i saluti finali di due squadre che hanno onorato degnamente il campionato.
Il Villarosa deve difendere il suo secondo posto dagli attacchi della Masterpro, ma non pensiamo possa avere problemi in quel di S. Angelo Muxaro. Per l'undici di mister Folisi le fatiche non sono finite perchè adesso c'è da affrontare la parte pèiù delicata della stagione, per i padroni di casa solo la possibilità di difendere il proprio campanile. La Masterpro si reca in trasferta a Caltavuturo, i nisseni sono certi del terzo posto perchè come detto il Riesi riposerà, sperano in un passo falso del Villarosa a condizione che a Caltavuuro facciano risultato pieno. Solo ipotesi matematiche che siamo certi rimarranno tali.
Derby nisseno del Cusn Caltanissetta ad Acquaviva, i padroni di casa hanno mollato già da un bel pezzo, non hanno nessun interesse se non quello di evitare una sconfitta proprio davanti al pubblico amico nell'ultima giornata, gli ospiti invece come detto in caso di vittoria sarebbero quarti assieme al Riesi.
La Pol. Città di Petralia Sottana chiude questa stagione ospitando il Marianopoli. La classica di fine stagione dove non ci sono interessi di classifica e dove con molta probabilità si darà spazio a tutti coloro che hanno giocato di meno.
Chiude il quadro Lercara - Alia, scontro tra due delle formazioni più deluse di questo campionato, il Lercara perchè non è riuscito a fare meglio del penultimo posto, l'Alia perchè con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto aspirare a qualcosa in più rispetto al settimo posto.
Si chiude domenica 22 aprile la stagione regolare nei campionati regionali e provinciali di calcio dilettantistici siciliani. Nel dettaglio questa ultima giornata in seconda categoria non dovrebbe apportare variazioni significative ad una classidifca che ha già emesso i suoi verdetti più importanti. Detto della promozione del Valledolmo, e la retrocessione della Città di Petralia Soprana, Villarosa, Masterpro, Riesi e Caltanissetta dovrebbero conservare le posizioni acquisite. L'unico brivido potrebbero concederlo i nisseni del Cusn che in caso di vittoria aggancerebbero il Riesi (che riposerà) al quarto posto.
Domenica ci sarà l'arriverdeci della Città di Petralia Soprana alla seconda categoria, infatti al Pietro Sorrentino è in programma l'incontro contro il Valledolmo. Match che servirà solo per i saluti finali di due squadre che hanno onorato degnamente il campionato.
Il Villarosa deve difendere il suo secondo posto dagli attacchi della Masterpro, ma non pensiamo possa avere problemi in quel di S. Angelo Muxaro. Per l'undici di mister Folisi le fatiche non sono finite perchè adesso c'è da affrontare la parte pèiù delicata della stagione, per i padroni di casa solo la possibilità di difendere il proprio campanile. La Masterpro si reca in trasferta a Caltavuturo, i nisseni sono certi del terzo posto perchè come detto il Riesi riposerà, sperano in un passo falso del Villarosa a condizione che a Caltavuuro facciano risultato pieno. Solo ipotesi matematiche che siamo certi rimarranno tali.
Derby nisseno del Cusn Caltanissetta ad Acquaviva, i padroni di casa hanno mollato già da un bel pezzo, non hanno nessun interesse se non quello di evitare una sconfitta proprio davanti al pubblico amico nell'ultima giornata, gli ospiti invece come detto in caso di vittoria sarebbero quarti assieme al Riesi.
La Pol. Città di Petralia Sottana chiude questa stagione ospitando il Marianopoli. La classica di fine stagione dove non ci sono interessi di classifica e dove con molta probabilità si darà spazio a tutti coloro che hanno giocato di meno.
Chiude il quadro Lercara - Alia, scontro tra due delle formazioni più deluse di questo campionato, il Lercara perchè non è riuscito a fare meglio del penultimo posto, l'Alia perchè con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto aspirare a qualcosa in più rispetto al settimo posto.
Protesta silente della Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana non condivide le decisioni del giudice sportivo irrogate dopo il recupero disputato contro il Villarosa e per protesta non si presenta al Palmintelli per la gara contro il Caltanissetta. "Un commissario di campo troppo zelante ed insensibile - dichiara il presidente giallorosso Francesco Minneci - ha penalizzato olre misura la mia società che per quanto riguarda le proteste di qualche irrispettoso non può avere nessuna colpa. Giudico sproporzionata una multa di 200,00 euro per la seconda categoria tenendo conto di quanto realmente accaduto, in ogni caso è giusto puntualizzare che le motivazioni complete di questa rinuncia e una richiesta di incontro tra le società e i vertici federali è stata inviata stamattina al Presidente Ing. Lo Presti affinchè si possa dare voce alle piccole società e mutare questo stato di cose. E' inaudito che società come la nostra siano obbligate ad accettare le decisioni di arbitri e commissari, senza poter controbattere o potersi difendere in sede di giudizio con prove varie a testimonianza dei fatti accaduti. Sono consapevole che ben poco si risolverà ma un segnale bisognava pur cominciare a darlo, e questa rinuncia, che ha già avuto (fin da ieri mattina, quando gli è stata comunicata) la solidarietà del Presidente del Cusn Caltanissetta, sensibilizzerà altre società affinchè si possa arrivare alla risoluzione di un problema che continua a penalizzare troppe piccole società".
La mancata presentazione in campo prevede la perdita della gara a tavolino (3 a 0), la penalizzazione di un punto in classifica e nel caso di prima rinuncia (come in questo caso) anche una multa di euro 200,00.
La Pol. Città di Petralia Sottana non condivide le decisioni del giudice sportivo irrogate dopo il recupero disputato contro il Villarosa e per protesta non si presenta al Palmintelli per la gara contro il Caltanissetta. "Un commissario di campo troppo zelante ed insensibile - dichiara il presidente giallorosso Francesco Minneci - ha penalizzato olre misura la mia società che per quanto riguarda le proteste di qualche irrispettoso non può avere nessuna colpa. Giudico sproporzionata una multa di 200,00 euro per la seconda categoria tenendo conto di quanto realmente accaduto, in ogni caso è giusto puntualizzare che le motivazioni complete di questa rinuncia e una richiesta di incontro tra le società e i vertici federali è stata inviata stamattina al Presidente Ing. Lo Presti affinchè si possa dare voce alle piccole società e mutare questo stato di cose. E' inaudito che società come la nostra siano obbligate ad accettare le decisioni di arbitri e commissari, senza poter controbattere o potersi difendere in sede di giudizio con prove varie a testimonianza dei fatti accaduti. Sono consapevole che ben poco si risolverà ma un segnale bisognava pur cominciare a darlo, e questa rinuncia, che ha già avuto (fin da ieri mattina, quando gli è stata comunicata) la solidarietà del Presidente del Cusn Caltanissetta, sensibilizzerà altre società affinchè si possa arrivare alla risoluzione di un problema che continua a penalizzare troppe piccole società".
La mancata presentazione in campo prevede la perdita della gara a tavolino (3 a 0), la penalizzazione di un punto in classifica e nel caso di prima rinuncia (come in questo caso) anche una multa di euro 200,00.
La penultima giornata nel campionato di II categoria
I recuperi di mercoledì 11 hanno assestato definitivamente la classifica per quanto riguarda la zona play-off. Il Villarosa dopo la vittoria a Petralia Sottana è balzato al secondo posto, la Masterpro scivola al terzo, il Riesi, a cui rimane da giocare l'ultima gara perchè nell'ultima di campionato riposerà, è quarto e quinto con certezza matematica il Caltanissetta. Difficilmente queste posizioni muteranno nei restanti 180°. Ma esaminiamo le partite di questa penultima giornata.
Il Valledolmo ospita il Riesi, il match risulta quasi ininfluente ai fini della classifica perchè i nisseni difficilimente possono aspirare ad altro traguardo anche vincendo, in ogni caso il Valledolmo che vuole polverizzare ogni record siamo certi che giocherà per la vittoria.
Impegno molto semplice per il Vllarosa che deve consolidare la seconda posizione. L'ormai salvo Lercara farà da vittima sacrificale per questo ultimo match casalingo della stagione regolare del Villarosa. Non ci si aspetta nessuna sorpresa viste le motivazioni dell'undici di mister Folisi che a questo punto è favoritissimo per la vittoria finale nei play-off.
Tra le mura amiche anche la Masterpro che ospita l'Acquaviva. Stesso identico discorso, i sancataldesi devono vincere e sperare in un intoppo nel percorso del Villarosa. Cose molto lontane dalla realtà, fantacalcio, ma si sa che la speranza deve essere l'ultima a morire, per l'Acquaviva un congedo quasi amaro.
Al Palmintelli, il Caltanissetta attende il Petralia Sottana. Un match che ormai è privo di ogni senso per gli ospiti, invece i padroni di casa, che tiferanno sicuramente Valledolmo, possono matematicamente agganciare il Riesi al quarto posto.
Alia - Caltavuturo e Marianopoli - Città di Petralia Soprana chiudono il quadro.
I recuperi di mercoledì 11 hanno assestato definitivamente la classifica per quanto riguarda la zona play-off. Il Villarosa dopo la vittoria a Petralia Sottana è balzato al secondo posto, la Masterpro scivola al terzo, il Riesi, a cui rimane da giocare l'ultima gara perchè nell'ultima di campionato riposerà, è quarto e quinto con certezza matematica il Caltanissetta. Difficilmente queste posizioni muteranno nei restanti 180°. Ma esaminiamo le partite di questa penultima giornata.
Il Valledolmo ospita il Riesi, il match risulta quasi ininfluente ai fini della classifica perchè i nisseni difficilimente possono aspirare ad altro traguardo anche vincendo, in ogni caso il Valledolmo che vuole polverizzare ogni record siamo certi che giocherà per la vittoria.
Impegno molto semplice per il Vllarosa che deve consolidare la seconda posizione. L'ormai salvo Lercara farà da vittima sacrificale per questo ultimo match casalingo della stagione regolare del Villarosa. Non ci si aspetta nessuna sorpresa viste le motivazioni dell'undici di mister Folisi che a questo punto è favoritissimo per la vittoria finale nei play-off.
Tra le mura amiche anche la Masterpro che ospita l'Acquaviva. Stesso identico discorso, i sancataldesi devono vincere e sperare in un intoppo nel percorso del Villarosa. Cose molto lontane dalla realtà, fantacalcio, ma si sa che la speranza deve essere l'ultima a morire, per l'Acquaviva un congedo quasi amaro.
Al Palmintelli, il Caltanissetta attende il Petralia Sottana. Un match che ormai è privo di ogni senso per gli ospiti, invece i padroni di casa, che tiferanno sicuramente Valledolmo, possono matematicamente agganciare il Riesi al quarto posto.
Alia - Caltavuturo e Marianopoli - Città di Petralia Soprana chiudono il quadro.
Anche il Villarosa espugna il comunale di Petralia Sottana
Dopo il Caltanissetta (nel girone di andata) e la Masterpro (domenica scorsa), anche il Villarosa viola il comunale di Petralia Sottana, Decisamente questo finale di stagione non arride ai giallorossi che anche in occasione di questo recupero con gli ennesi sono stati costretti a presentarsi in formazione rimaneggiata. Claudio Minneci è confermato tra i pali (vista l'assenza di Matarazzo), Profita sconta un turno di squalifica e Scancarello non è disponibile per motivi di lavoro. Nonostante ciò il mister può contare sul ritorno di Ventimiglia.
La FIGC invia nuovamente un commissario di campo, l'incontro non offre grandi spunti, è giocato prevalentemente a centrocampo e nella seconda frazione risulterà particolarmente nervoso perchè il direttore lascia correre un pò troppo e spesso non punisce brutti falli della difesa ospite nei confronti degli attaccanti locali.Dopo una prima fase di studio si registra la prima conclusione, Li Sacchi serve Ventimiglia che gira al volo verso Fiorino che para. Il primo spunto per gli ospiti capita invece a Rivituso che da davanti la porta manda fuori. Al 22° il Petralia passa, lancio lungo verso Gulino che di testa mette in movimento Coulibaly che controlla, va verso la porta e infila Fiorino. Quasi alla mezzora buona palla per Li Sacchi che non ci crede e manda alto.Al 33° è invece Diliberti con un gran calcio di punizione a costringere Minneci all'uscita con i pugni. Nel finale ancora una occasione per Coulibaly che riceve palla da Di Venuta su fallo laterale, il numero 11 giallorosso cerca precipitosamente la porta ma il suo diagonale finisce fuori. Ad un minuto dalla fine il Villarosa raddrizza il risultato, calcio di punizione di Rivituso, Ferrara appostato davanti al portiere devia in rete. Nella ripresa tutta un'altra partita, fin dall'inizio il gioco si fa più duro, l'arbitro permette una serie di falli molto pesanti dei difensori ospiti senza prendere mai alcun provvedimento, gli animi si scaldano e ogni occasione è buona per contestare ed innescare una miccia che non porta fortunatamente all'esplosione. Al quarto d'ora quello che doveva essere un normale controllo di palla per il capitano giallorosso si trasforma invece in una trappola fatale, la palla sbatte sul braccio del numero sei Farinella appena dentro l'area di rigore, per l'arbitro c'è ammonizione ed espulsione, visto che il primo cartellino gli era già stato dato, e calcio di rigore per il Villarosa. Penalty ben calciato da Liberti con palla da un lato e portiere dall'altro. Il vantaggio degli ospiti e l'espulsione del capitano penalizza eccessivamente i padroni di casa che cercano di riorganizzarsi per evitare una nuova sconfitta interna. Al 18° una punizione di Li Sacchi è ben parata da Fiorino ed alcuni minuti più tardi il Petralia si divora il pari. Gulino e Coulibaly intervengono in contemporanea di testa su un traversone scontrandosi, ma il centravanti petralese riesce ad indirizzare verso la porta dove trova però Zaffora che salva sulla linea.Il Villarosa non ha difficoltà, visto che gioca in superiorità numerica a controllare, dopo la mezzora un gran tiro di Coulibaly, da dove può inquadrare tutta la porta, finisce fuori. Poi un bruttissimo fallo del numero 5 Rafiou che manda Li Sacchi sulla rete di recinsione a sfregiarsi un braccio, una gamba e l'addome non è sanzionato dal sig. Campa, le proteste sono inevitabili, vari giocatori cominciano a beccarsi l'un l'altro, si accende un capannello, ne fanno le spese Gulino e Riccobene che sono espulsi al fine di ristabilire l'ordine. Praticamente il match termina qui perchè nei restanti minuti, da amnbedue le parti, si bada più a non innescare una rissa che a giocare.
Pol. Città di Petralia Sottana: Minneci C. - Di Venuta - Scarnici - Lo Dico (Minneci G.) - Minneci U. - Farinbella - Ventimiglia - Macaluso - Gulino - Li Sacchi (Sellaro) - Coulibaly. All. Profita
Villarosa: Fiorino - Lo Dico (Di Vinti) - Ferrara - Folisi (Touray) - Rafiou - Coppola - Rivituso (Riccobene) - Diliberti - Zaffora - Liberti (Nicosia) - Cordaro (Buccheri). All Folisi
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Scarnici, Lo Dico, Farinella, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Rafiou, Liberti, Buccheri per il Villarosa.
Espulsi: Farinella, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Riccobene per il Villarosa
Dopo il Caltanissetta (nel girone di andata) e la Masterpro (domenica scorsa), anche il Villarosa viola il comunale di Petralia Sottana, Decisamente questo finale di stagione non arride ai giallorossi che anche in occasione di questo recupero con gli ennesi sono stati costretti a presentarsi in formazione rimaneggiata. Claudio Minneci è confermato tra i pali (vista l'assenza di Matarazzo), Profita sconta un turno di squalifica e Scancarello non è disponibile per motivi di lavoro. Nonostante ciò il mister può contare sul ritorno di Ventimiglia.
La FIGC invia nuovamente un commissario di campo, l'incontro non offre grandi spunti, è giocato prevalentemente a centrocampo e nella seconda frazione risulterà particolarmente nervoso perchè il direttore lascia correre un pò troppo e spesso non punisce brutti falli della difesa ospite nei confronti degli attaccanti locali.Dopo una prima fase di studio si registra la prima conclusione, Li Sacchi serve Ventimiglia che gira al volo verso Fiorino che para. Il primo spunto per gli ospiti capita invece a Rivituso che da davanti la porta manda fuori. Al 22° il Petralia passa, lancio lungo verso Gulino che di testa mette in movimento Coulibaly che controlla, va verso la porta e infila Fiorino. Quasi alla mezzora buona palla per Li Sacchi che non ci crede e manda alto.Al 33° è invece Diliberti con un gran calcio di punizione a costringere Minneci all'uscita con i pugni. Nel finale ancora una occasione per Coulibaly che riceve palla da Di Venuta su fallo laterale, il numero 11 giallorosso cerca precipitosamente la porta ma il suo diagonale finisce fuori. Ad un minuto dalla fine il Villarosa raddrizza il risultato, calcio di punizione di Rivituso, Ferrara appostato davanti al portiere devia in rete. Nella ripresa tutta un'altra partita, fin dall'inizio il gioco si fa più duro, l'arbitro permette una serie di falli molto pesanti dei difensori ospiti senza prendere mai alcun provvedimento, gli animi si scaldano e ogni occasione è buona per contestare ed innescare una miccia che non porta fortunatamente all'esplosione. Al quarto d'ora quello che doveva essere un normale controllo di palla per il capitano giallorosso si trasforma invece in una trappola fatale, la palla sbatte sul braccio del numero sei Farinella appena dentro l'area di rigore, per l'arbitro c'è ammonizione ed espulsione, visto che il primo cartellino gli era già stato dato, e calcio di rigore per il Villarosa. Penalty ben calciato da Liberti con palla da un lato e portiere dall'altro. Il vantaggio degli ospiti e l'espulsione del capitano penalizza eccessivamente i padroni di casa che cercano di riorganizzarsi per evitare una nuova sconfitta interna. Al 18° una punizione di Li Sacchi è ben parata da Fiorino ed alcuni minuti più tardi il Petralia si divora il pari. Gulino e Coulibaly intervengono in contemporanea di testa su un traversone scontrandosi, ma il centravanti petralese riesce ad indirizzare verso la porta dove trova però Zaffora che salva sulla linea.Il Villarosa non ha difficoltà, visto che gioca in superiorità numerica a controllare, dopo la mezzora un gran tiro di Coulibaly, da dove può inquadrare tutta la porta, finisce fuori. Poi un bruttissimo fallo del numero 5 Rafiou che manda Li Sacchi sulla rete di recinsione a sfregiarsi un braccio, una gamba e l'addome non è sanzionato dal sig. Campa, le proteste sono inevitabili, vari giocatori cominciano a beccarsi l'un l'altro, si accende un capannello, ne fanno le spese Gulino e Riccobene che sono espulsi al fine di ristabilire l'ordine. Praticamente il match termina qui perchè nei restanti minuti, da amnbedue le parti, si bada più a non innescare una rissa che a giocare.
Pol. Città di Petralia Sottana: Minneci C. - Di Venuta - Scarnici - Lo Dico (Minneci G.) - Minneci U. - Farinbella - Ventimiglia - Macaluso - Gulino - Li Sacchi (Sellaro) - Coulibaly. All. Profita
Villarosa: Fiorino - Lo Dico (Di Vinti) - Ferrara - Folisi (Touray) - Rafiou - Coppola - Rivituso (Riccobene) - Diliberti - Zaffora - Liberti (Nicosia) - Cordaro (Buccheri). All Folisi
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Scarnici, Lo Dico, Farinella, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Rafiou, Liberti, Buccheri per il Villarosa.
Espulsi: Farinella, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Riccobene per il Villarosa
Seconda sconfitta interna stagionale per la Pol. Città di Petralia Sottana
Con merito la Masterpro passa sul campo della Pol. Petralia Sottana, ma per i giallorossi ci sono, almeno questa volta, le attenuanti del caso. Un match decisivo per i padroni di casa e per il loro ingresso in zona play-off che l’undici di mister Profita ha dovuto affrontare però in completa emergenza. All’assenza di Scancarello già preventivata in settimana si è sommata infatti quella dell’estremo difensore Matarazzo e come se non bastasse anche quella del secondo portiere che ha dato forfait all’ultimo minuto (anch’egli per motivi di salute).
Con Claudio Minneci tra i pali, Lo Dico sulla mediana (al posto di Scancarello) e Sellaro in mezzo al campo in quanto Li Sacchi era reduce da una brutta influenza, i giallorossi hanno affrontato a viso aperto la vicecapolista che è apparsa comunque tutt’altra squadra rispetto alla formazione vista all’andata.
La partita si è giocata prevalentemente a centrocampo con gli ospiti che sono stati molto più cinici e che hanno approfittato di quei pochi momenti di scarsa lucidità dei locali. La prima azione degna di nota è per i giallorossi che con Farinella, su calcio di punizione, costringono Cordaro in angolo.
La Masterpro passa alla sua prima occasione, Pastorello semina il panico nella sua fascia di sinistra saltando due avversari, poi scodella al centro dove Facciponte è lesto a mettere il piede e a beffare Minneci. L’occasione del pari si presenta però quasi subito, Farinella su calcio di punizione impegna severamente Cordaro che non trattiene, ma Coulibaliby da due passi, di testa, si fa parare. A questo punto i nisseni sono bravi a congelare il gioco, il Petralia non riesce ad andare al tiro, ma in pratica nessuna delle due squadre riesce a portare seri pericoli, su azione, verso la porta dell’altra. Alla mezz’ora Minneci si esibisce in un bell’intervento su un calcio di punizione di Giambra. Al 40° un piccolo sussulto, su calcio d’angolo Umberto Minneci spedisce di poco a lato. Qualche minuto prima del riposo Gulino non aggancia un lancio di Coulibaly. Nell’intervallo mister Profita da spazio a Li Sacchi al quale, subito in avvio di ripresa, viene affidata una punizione che però termina molto alta. Al 4° minuto ancora una buona occasione per il pari, Coulibaly in rovesciata fa gridare al gol ma Riggi (che nel primo tempo aveva sostituito Cordaro) con un bel colpo di reni sventa e manda in angolo. Al 7° Minneci con i pugni sventa la minaccia portata da Giambra, ma un pò più tardi capitola per la seconda volta. Calcio di punizione dalla distanza, Minneci sembra essere sulla tremenda bordata ma riesce solo a sfiorare. Il secondo gol taglia un po’ le gambe ai padroni di casa che appaiono incapaci di reagire, alcune ammonizioni e una girandola di sostituzioni a testimonianza del fatto che c'è poca lucidità. Il Petralia comunque non si perde d’animo, ancora Li Sacchi su punizione non inquadra la porta, poi Profita sciupa malamente un pallone ricevuto da Li Sacchi (quando avrebbe avuto il tempo di controllare calcia invece di prima intenzione spedendo fuori). Altri cambi ed altre ammonizioni, nel finale altre due azioni degne di nota. Macaluso serve Li Sacchi il cui tiro va fuori, poi proprio alla fine Cudjoe salva sulla linea un tiro di Lo Forte a portiere battuto.
Pol. Città di Petralia Sottana: Minneci C. - Di Venuta - Scarnici - Lo Dico (Cudjoe) - Minneci U. - Farinella - Sellaro (Li Sacchi) - Macaluso - Profita - Coulibaly - Gulino (Polizzi). All Profita
Masterpro: Cordaro (Riggi) - Falzone - Bellanca - Tumminelli - Baglio - Granatiere (Vancheri) - Facciponte (Lo Forte) - Di Marco - Pastorello - Giambra (Lunetta) - Carrubba (Raimondi). All. Cammarata
Arbitro sig. La Paglia Marco di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Farinella, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Pastorello, Carrubba e Di Marco per la Masterpro
Con merito la Masterpro passa sul campo della Pol. Petralia Sottana, ma per i giallorossi ci sono, almeno questa volta, le attenuanti del caso. Un match decisivo per i padroni di casa e per il loro ingresso in zona play-off che l’undici di mister Profita ha dovuto affrontare però in completa emergenza. All’assenza di Scancarello già preventivata in settimana si è sommata infatti quella dell’estremo difensore Matarazzo e come se non bastasse anche quella del secondo portiere che ha dato forfait all’ultimo minuto (anch’egli per motivi di salute).
Con Claudio Minneci tra i pali, Lo Dico sulla mediana (al posto di Scancarello) e Sellaro in mezzo al campo in quanto Li Sacchi era reduce da una brutta influenza, i giallorossi hanno affrontato a viso aperto la vicecapolista che è apparsa comunque tutt’altra squadra rispetto alla formazione vista all’andata.
La partita si è giocata prevalentemente a centrocampo con gli ospiti che sono stati molto più cinici e che hanno approfittato di quei pochi momenti di scarsa lucidità dei locali. La prima azione degna di nota è per i giallorossi che con Farinella, su calcio di punizione, costringono Cordaro in angolo.
La Masterpro passa alla sua prima occasione, Pastorello semina il panico nella sua fascia di sinistra saltando due avversari, poi scodella al centro dove Facciponte è lesto a mettere il piede e a beffare Minneci. L’occasione del pari si presenta però quasi subito, Farinella su calcio di punizione impegna severamente Cordaro che non trattiene, ma Coulibaliby da due passi, di testa, si fa parare. A questo punto i nisseni sono bravi a congelare il gioco, il Petralia non riesce ad andare al tiro, ma in pratica nessuna delle due squadre riesce a portare seri pericoli, su azione, verso la porta dell’altra. Alla mezz’ora Minneci si esibisce in un bell’intervento su un calcio di punizione di Giambra. Al 40° un piccolo sussulto, su calcio d’angolo Umberto Minneci spedisce di poco a lato. Qualche minuto prima del riposo Gulino non aggancia un lancio di Coulibaly. Nell’intervallo mister Profita da spazio a Li Sacchi al quale, subito in avvio di ripresa, viene affidata una punizione che però termina molto alta. Al 4° minuto ancora una buona occasione per il pari, Coulibaly in rovesciata fa gridare al gol ma Riggi (che nel primo tempo aveva sostituito Cordaro) con un bel colpo di reni sventa e manda in angolo. Al 7° Minneci con i pugni sventa la minaccia portata da Giambra, ma un pò più tardi capitola per la seconda volta. Calcio di punizione dalla distanza, Minneci sembra essere sulla tremenda bordata ma riesce solo a sfiorare. Il secondo gol taglia un po’ le gambe ai padroni di casa che appaiono incapaci di reagire, alcune ammonizioni e una girandola di sostituzioni a testimonianza del fatto che c'è poca lucidità. Il Petralia comunque non si perde d’animo, ancora Li Sacchi su punizione non inquadra la porta, poi Profita sciupa malamente un pallone ricevuto da Li Sacchi (quando avrebbe avuto il tempo di controllare calcia invece di prima intenzione spedendo fuori). Altri cambi ed altre ammonizioni, nel finale altre due azioni degne di nota. Macaluso serve Li Sacchi il cui tiro va fuori, poi proprio alla fine Cudjoe salva sulla linea un tiro di Lo Forte a portiere battuto.
Pol. Città di Petralia Sottana: Minneci C. - Di Venuta - Scarnici - Lo Dico (Cudjoe) - Minneci U. - Farinella - Sellaro (Li Sacchi) - Macaluso - Profita - Coulibaly - Gulino (Polizzi). All Profita
Masterpro: Cordaro (Riggi) - Falzone - Bellanca - Tumminelli - Baglio - Granatiere (Vancheri) - Facciponte (Lo Forte) - Di Marco - Pastorello - Giambra (Lunetta) - Carrubba (Raimondi). All. Cammarata
Arbitro sig. La Paglia Marco di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Farinella, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Pastorello, Carrubba e Di Marco per la Masterpro
Play-off e retrocessione, a 270° dalla fine del campionato di II categoria niente è ancora deciso
Il Valledolmo, che osserverà un meritato riposo, ha coronato il sogno di approdare in I categoria, tuttavia non sembra essere ancora pago del risultato raggiunto e vuole continuare a stupire anche in queste ultime giornate. Dietro la squadra di mister Di Vita impazza la lotta per il secondo, terzo e quarto posto con Riesi, Masterpro e Villarosa in due soli punti. Per la quinta posizione Caltanissetta e Petralia Sottana continuano a sfidarsi a distanza in attesa dello scontro diretto.
Detto dunque del turno di riposo per la capolista, ultimo impegno casalingo per il Riesi che ospita il Marianopoli.Partita senza storia con pronostico a favore dei padroni di casa che in questi ultimi due match a loro disposizione devono incamerare il massimo possibile e visto l'impegno della loro ultima di ritorno in quel di Valledolmo, domenica non possono far a meno dei tre punti. Il Marianopoli ormai in zona sicura da parecchie domeniche giocherà solo per onorare il campionato.
La Masterpro si reca a Petralia Sottana. E' il match clou della giornata, partita vera a tutti gli effetti perchè ambedue le squadre hanno bisogno di punti per la zona play-off. I sancataldesi rincorrono il secondo posto, hanno il fiato sul collo del Villarosa e sanno che un eventuale passo passo li farebbe scivolare molto indietro, la Pol. Città di Petralia Sottana è consapevole che da questo match dipende l'esito del suo campionato, se vince il sogno continua altrimenti tutto svanisce in una bolla di sapone.
Il Villarosa che spera di approfittare dell'esito del match di Petralia Sottana va a Caltavuturo. Tutto da perdere per gli ennesi che hanno puntato però la seconda piazza, le loro intenzioni sono delle migliori, ma i padroni di casa che hanno intralciato un po il cammino di tante altre non hanno intenzione di esporre disco verde al Team di mister Folisi.
Il Caltanissetta giocherà in anticipo (sabato 7 aprile) a Petralia Soprana. La formazione di D'Alberti ritorna al Pietro Sorrentino con l'intento di racimolare qualche altro punto e ritardare il temibile verdetto, gli ospiti sanno che non possono sbagliare, mancare i tre punti sarebbe un clamoroso autogol.
Chiudono il quadro due incontri di bassa classifica, Acquaviva - Alia e Lercara - Muxar.
Punti indispensabili per mettersi al sicuro per Acquaviva e Lercara che giocano tra le mura amiche, in caso di vittoria chiuderebbero in anticipo il discorso retrocessione e potrebbero festeggiare già in anticipo la loro salvezza.
Il Valledolmo, che osserverà un meritato riposo, ha coronato il sogno di approdare in I categoria, tuttavia non sembra essere ancora pago del risultato raggiunto e vuole continuare a stupire anche in queste ultime giornate. Dietro la squadra di mister Di Vita impazza la lotta per il secondo, terzo e quarto posto con Riesi, Masterpro e Villarosa in due soli punti. Per la quinta posizione Caltanissetta e Petralia Sottana continuano a sfidarsi a distanza in attesa dello scontro diretto.
Detto dunque del turno di riposo per la capolista, ultimo impegno casalingo per il Riesi che ospita il Marianopoli.Partita senza storia con pronostico a favore dei padroni di casa che in questi ultimi due match a loro disposizione devono incamerare il massimo possibile e visto l'impegno della loro ultima di ritorno in quel di Valledolmo, domenica non possono far a meno dei tre punti. Il Marianopoli ormai in zona sicura da parecchie domeniche giocherà solo per onorare il campionato.
La Masterpro si reca a Petralia Sottana. E' il match clou della giornata, partita vera a tutti gli effetti perchè ambedue le squadre hanno bisogno di punti per la zona play-off. I sancataldesi rincorrono il secondo posto, hanno il fiato sul collo del Villarosa e sanno che un eventuale passo passo li farebbe scivolare molto indietro, la Pol. Città di Petralia Sottana è consapevole che da questo match dipende l'esito del suo campionato, se vince il sogno continua altrimenti tutto svanisce in una bolla di sapone.
Il Villarosa che spera di approfittare dell'esito del match di Petralia Sottana va a Caltavuturo. Tutto da perdere per gli ennesi che hanno puntato però la seconda piazza, le loro intenzioni sono delle migliori, ma i padroni di casa che hanno intralciato un po il cammino di tante altre non hanno intenzione di esporre disco verde al Team di mister Folisi.
Il Caltanissetta giocherà in anticipo (sabato 7 aprile) a Petralia Soprana. La formazione di D'Alberti ritorna al Pietro Sorrentino con l'intento di racimolare qualche altro punto e ritardare il temibile verdetto, gli ospiti sanno che non possono sbagliare, mancare i tre punti sarebbe un clamoroso autogol.
Chiudono il quadro due incontri di bassa classifica, Acquaviva - Alia e Lercara - Muxar.
Punti indispensabili per mettersi al sicuro per Acquaviva e Lercara che giocano tra le mura amiche, in caso di vittoria chiuderebbero in anticipo il discorso retrocessione e potrebbero festeggiare già in anticipo la loro salvezza.
Cinquina della Pol. Città di Petralia Sottana all'Alia
La Pol. Città di Petralia Sottana vince ad Alia ed adesso pretende, a pieno titolo, di partecipare alla spartizione della torta.Un vero peccato però per gli sportivi aliesi (vista l'inagibilità delle gradinate del proprio campo sportivo) non aver potuto godere, comodamente seduti, dei nove gol realizzati (quattro nel primo tempo e cinque nel secondo) dalle due contendenti. Un match condizionato fortemente dal vento (specialmente nella seconda frazione quando Eolo ha scatenato maggiormente la sua ira).
Il Petralia Sottana priva degli squalificati Li Sacchi e Coulibaly affronta l'insidiosa trasferta di Alia (dove sono cadute nell'ordine Villarosa, Masterpro e Riesi e dove solo Caltanissetta e Valledolmo hanno colto i tre punti) con gli uomini contati.
Coloro che hanno risposto all'appello però si comportano da gladiatori e non si lasciano certo intimorire dalle ripetute minacce dei vari Agnello, Teriaca e Pusateri. Inizio scoppiettante, già al 2° Matarazzo deve intervenire per deviare in angolo un diagonale di Pusateri.Nell'azione successiva Gulino smarca bene di testa Profita che castiga Agnello. Il vantaggio carica ulteriomente gli ospiti che nei minuti successivi sfiorano più volte il raddoppio. Al 7° uno splendido tiro al volo di Profita è parato con qualche difficoltà dal portiere locale, al 10° Agnello para anche una punizione di Farinella. L'Alia si fa vedere con un calcio di punizione di Gibiino che non inquadra comunque la porta. A metà del primo tempo Abbinantefina spreca la palla del pari non riuscendo ad intervenire su una buona palla proveniente da calcio d'angolo. Subito dopo il Petralia raddoppia. Scancarello serve Gulino che in corsa di prima intenzione scaglia un bel tiro al volo che costringe nuovamente Agnello a recuperare dal palla dal sacco. Il tris è ancora opera di Profita, il numero 9 giallorosso riceve ancora un pefetto assist da Gulino e con un chirurgico diagonale triplica. Sembra proprio non esserci partita perchè ogni volta che il Petralia riordina le idee e gioca va alla segnatura, è quanto succede ancora al 42° quando Profita si invola nuovamente sulla fascia, sull'uscita di Agnello confeziona un bel pallonetto e fa poker. Nel recupero ancora Abbinantefina ha la possibilità di accorciare ma il suo diagonale finisce fuori. Con il risultato in ghiaccio si apre il secondo tempo, neanche il tempo però di battere il calcio di inizio che Costanza si ritrova la palla sui piedi al limite e da inizio alla rimonta aliese. L'Alia che ha effettuato alcuni cambi tra cui il proprio portiere sembra una squadra completamente trasformata, rigenerata, oltretutto adesso gioca a favore di vento la cui intensità è notevolmente aumentata. E' un momento poco positivo per gli ospiti che devono ringraziare anche la traversa che nega il secondo gol a La Terra. Appena i giallorossi rientrano in partita però azione combinata che porta Scarnici davanti al nuovo entrato Felice, ma al momento del tiro in piena area di rigore capitan Teriaca atterra platealmente l'attaccante petralese. Espulsione e calcio di rigore. Capitan Farinella trasforma e ristabilisce le distanze. Sul 5 a 1 il Petralia è obbligato a contenere, ma non disedegna le ripartenze che risultano davvero micidiali visto che i padroni di casa si sbilanciano in maniera davvero eccessiva.Al 10° Gulino da due metri (poco prima di essere sostituito da Polizzi) calcia debolmente e si divora una rete già fatta. Poco più tardi anche Profita lo emula mandando però la palla fuori.L'attacco giallorosso sembra essersi inceppato, cosa che carica ulteriormente l'Alia che trascinata da un inarrestabile Pusateri va alla sua seconda rete.
Gli ospiti si mettono in apprensione quando al 25° il vento allunga la traiettoria di un lungo rilancio di La Terra che beffa Matarazzo per la terza volta, reo di non aver calcolato bene la direzione e la velocità della palla.Dopo la mezzora l'incontenibile Pusateri costringe Matarazzo alla parta della domenica. Corre il 35° e Scarnici in velocità si presenta da solo davanti all'estremo difensore, ma inspegabilmente gli calcia il pallone tra le braccia.Due minuti più tardi stesso copione, ed ancora Scarnici da solo davanti a Felice si fa parare il tiro. L'Alia continua a crederci e a spingere nonostante manchino pochi minuti alla fine, la costanza è premiata con il quarto gol a tre minuti dalla fine quando Bossolo raccoglie di testa da calcio d'angolo e riporta i suoi a meno uno. Sono momenti di apprensione con il Petralia incredulo che pensa già al peggio.Fortunatamente il match si chiude sul 4 a 5 ma dopo che Pusateri si è divorata la palla del pari.
Alia: Agnello (Felice)- Drado (Scaccia) - Fricano - Gibiino (La Terra) - Ditta - Teriaca - Abbinantefina - D'Amico (Bossolo) - Pusateri - D'Alessio (Leone) - Costanza. All. Riili
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Scarnici - Macaluso - Profita - Sellaro - Gulino (Polizzi). All. Profita
Arbitro sig. Haba Antonio di Serradifalco
Ammoniti: Pusateri, Abbinantefina, Costanza per l'Alia, Polizzi e Matarazzo per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Teriaca per l'Alia
La Pol. Città di Petralia Sottana vince ad Alia ed adesso pretende, a pieno titolo, di partecipare alla spartizione della torta.Un vero peccato però per gli sportivi aliesi (vista l'inagibilità delle gradinate del proprio campo sportivo) non aver potuto godere, comodamente seduti, dei nove gol realizzati (quattro nel primo tempo e cinque nel secondo) dalle due contendenti. Un match condizionato fortemente dal vento (specialmente nella seconda frazione quando Eolo ha scatenato maggiormente la sua ira).
Il Petralia Sottana priva degli squalificati Li Sacchi e Coulibaly affronta l'insidiosa trasferta di Alia (dove sono cadute nell'ordine Villarosa, Masterpro e Riesi e dove solo Caltanissetta e Valledolmo hanno colto i tre punti) con gli uomini contati.
Coloro che hanno risposto all'appello però si comportano da gladiatori e non si lasciano certo intimorire dalle ripetute minacce dei vari Agnello, Teriaca e Pusateri. Inizio scoppiettante, già al 2° Matarazzo deve intervenire per deviare in angolo un diagonale di Pusateri.Nell'azione successiva Gulino smarca bene di testa Profita che castiga Agnello. Il vantaggio carica ulteriomente gli ospiti che nei minuti successivi sfiorano più volte il raddoppio. Al 7° uno splendido tiro al volo di Profita è parato con qualche difficoltà dal portiere locale, al 10° Agnello para anche una punizione di Farinella. L'Alia si fa vedere con un calcio di punizione di Gibiino che non inquadra comunque la porta. A metà del primo tempo Abbinantefina spreca la palla del pari non riuscendo ad intervenire su una buona palla proveniente da calcio d'angolo. Subito dopo il Petralia raddoppia. Scancarello serve Gulino che in corsa di prima intenzione scaglia un bel tiro al volo che costringe nuovamente Agnello a recuperare dal palla dal sacco. Il tris è ancora opera di Profita, il numero 9 giallorosso riceve ancora un pefetto assist da Gulino e con un chirurgico diagonale triplica. Sembra proprio non esserci partita perchè ogni volta che il Petralia riordina le idee e gioca va alla segnatura, è quanto succede ancora al 42° quando Profita si invola nuovamente sulla fascia, sull'uscita di Agnello confeziona un bel pallonetto e fa poker. Nel recupero ancora Abbinantefina ha la possibilità di accorciare ma il suo diagonale finisce fuori. Con il risultato in ghiaccio si apre il secondo tempo, neanche il tempo però di battere il calcio di inizio che Costanza si ritrova la palla sui piedi al limite e da inizio alla rimonta aliese. L'Alia che ha effettuato alcuni cambi tra cui il proprio portiere sembra una squadra completamente trasformata, rigenerata, oltretutto adesso gioca a favore di vento la cui intensità è notevolmente aumentata. E' un momento poco positivo per gli ospiti che devono ringraziare anche la traversa che nega il secondo gol a La Terra. Appena i giallorossi rientrano in partita però azione combinata che porta Scarnici davanti al nuovo entrato Felice, ma al momento del tiro in piena area di rigore capitan Teriaca atterra platealmente l'attaccante petralese. Espulsione e calcio di rigore. Capitan Farinella trasforma e ristabilisce le distanze. Sul 5 a 1 il Petralia è obbligato a contenere, ma non disedegna le ripartenze che risultano davvero micidiali visto che i padroni di casa si sbilanciano in maniera davvero eccessiva.Al 10° Gulino da due metri (poco prima di essere sostituito da Polizzi) calcia debolmente e si divora una rete già fatta. Poco più tardi anche Profita lo emula mandando però la palla fuori.L'attacco giallorosso sembra essersi inceppato, cosa che carica ulteriormente l'Alia che trascinata da un inarrestabile Pusateri va alla sua seconda rete.
Gli ospiti si mettono in apprensione quando al 25° il vento allunga la traiettoria di un lungo rilancio di La Terra che beffa Matarazzo per la terza volta, reo di non aver calcolato bene la direzione e la velocità della palla.Dopo la mezzora l'incontenibile Pusateri costringe Matarazzo alla parta della domenica. Corre il 35° e Scarnici in velocità si presenta da solo davanti all'estremo difensore, ma inspegabilmente gli calcia il pallone tra le braccia.Due minuti più tardi stesso copione, ed ancora Scarnici da solo davanti a Felice si fa parare il tiro. L'Alia continua a crederci e a spingere nonostante manchino pochi minuti alla fine, la costanza è premiata con il quarto gol a tre minuti dalla fine quando Bossolo raccoglie di testa da calcio d'angolo e riporta i suoi a meno uno. Sono momenti di apprensione con il Petralia incredulo che pensa già al peggio.Fortunatamente il match si chiude sul 4 a 5 ma dopo che Pusateri si è divorata la palla del pari.
Alia: Agnello (Felice)- Drado (Scaccia) - Fricano - Gibiino (La Terra) - Ditta - Teriaca - Abbinantefina - D'Amico (Bossolo) - Pusateri - D'Alessio (Leone) - Costanza. All. Riili
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Scarnici - Macaluso - Profita - Sellaro - Gulino (Polizzi). All. Profita
Arbitro sig. Haba Antonio di Serradifalco
Ammoniti: Pusateri, Abbinantefina, Costanza per l'Alia, Polizzi e Matarazzo per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Teriaca per l'Alia
Sabato tutti in campo per la XXIII giornata del campionato di II categoria
Non c'è sosta dunque in questa stagione per la Santa Pasqua, così è stato deciso, ed inspiegabilmente, dalla Federazione. Ed allora sabato Santo il campionato di II categoria prevede la disputa delle partite della nona giornata di ritorno. E' la giornata che decreterà sicuramente la promozione in prima categoria del Valledolmo che a quattro giornate dalla fine vanta ben undici punti di vantaggio sulla seconda. Per il resto sembra chiuso il discorso retrocessione, aperta invece la lotta per la zona play-off.
Come detto è certo che il Valledolmo acquisirà la matematica certezza dell'approdo in I categoria in quel di Marianopoli dove è prevista una massiccia partecipazione di tifoseria ospite. LAcquaviva che occupa il terzultimo posto potrà fare ben poco contro la corazzata di Di Vita che viaggia ormai a vele spiegate.
La partita di cartello è in programma Caltanissetta dove è ospite il Riesi. Una partita che vale oro per entrambe le formazioni. Per il Riesi che deve difendere il suo secondo posto dagli attacchi della Masterpro, per il Caltanissetta che deve difendere la sua quinta posizione. Un match da tripla che comunque servirà a meglio definire il ruolo di entrambe tra le cinque sorelle.
Impegno semplice per la Masterpro che al Valentino Mazola ospita il fanalino di coda Città di Petralia Soprana.Tre punti su cui confidano i padroni di casa per rimanere in scia al secondo posto in previsione del riposo all'ultima giornata del Riesi. Rassegnazione per gli ospiti che ormai solo un miracolo potrebbe resuscitare.
Il Villarosa attende l'Acquaviva, anche questo è un match dall'esito scontato. Gli ospiti visto il vantaggio nei confronti dell'ultimo posto giocheranno con più tranquillità, i padroni di casa hanno l'imperativo della vittoria per sfruttare eventuali passi falsi delle avversarie dirette e per cercare di migliorare la loro posizione.
Trasferta ad Alia per la Pol. Città di Petralia Sottana. La partita è delicata perchè il piccolo campo aliese è molto ostile e qualche grande ci ha rimesso le penne.
Teoricamente i padroni di casa possono giocare in scioltezza visto che ormai il loro campionato può dirsi bello e concluso, gli ospiti che ancora nutrono qualche speranza di agganciare il quinto posto hanno l'obbligo della vittoria, qualsiasi altro risultato gli tarperebbe le ali.
Chiude il quadro Muxar - Caltavuturo che vedrà impegnate due squadre che non hanno nulla da chiedere a questo campionato ma che devono risolvere solo alcune questioni che si portano dietro fin dalla partita di andata.
Non c'è sosta dunque in questa stagione per la Santa Pasqua, così è stato deciso, ed inspiegabilmente, dalla Federazione. Ed allora sabato Santo il campionato di II categoria prevede la disputa delle partite della nona giornata di ritorno. E' la giornata che decreterà sicuramente la promozione in prima categoria del Valledolmo che a quattro giornate dalla fine vanta ben undici punti di vantaggio sulla seconda. Per il resto sembra chiuso il discorso retrocessione, aperta invece la lotta per la zona play-off.
Come detto è certo che il Valledolmo acquisirà la matematica certezza dell'approdo in I categoria in quel di Marianopoli dove è prevista una massiccia partecipazione di tifoseria ospite. LAcquaviva che occupa il terzultimo posto potrà fare ben poco contro la corazzata di Di Vita che viaggia ormai a vele spiegate.
La partita di cartello è in programma Caltanissetta dove è ospite il Riesi. Una partita che vale oro per entrambe le formazioni. Per il Riesi che deve difendere il suo secondo posto dagli attacchi della Masterpro, per il Caltanissetta che deve difendere la sua quinta posizione. Un match da tripla che comunque servirà a meglio definire il ruolo di entrambe tra le cinque sorelle.
Impegno semplice per la Masterpro che al Valentino Mazola ospita il fanalino di coda Città di Petralia Soprana.Tre punti su cui confidano i padroni di casa per rimanere in scia al secondo posto in previsione del riposo all'ultima giornata del Riesi. Rassegnazione per gli ospiti che ormai solo un miracolo potrebbe resuscitare.
Il Villarosa attende l'Acquaviva, anche questo è un match dall'esito scontato. Gli ospiti visto il vantaggio nei confronti dell'ultimo posto giocheranno con più tranquillità, i padroni di casa hanno l'imperativo della vittoria per sfruttare eventuali passi falsi delle avversarie dirette e per cercare di migliorare la loro posizione.
Trasferta ad Alia per la Pol. Città di Petralia Sottana. La partita è delicata perchè il piccolo campo aliese è molto ostile e qualche grande ci ha rimesso le penne.
Teoricamente i padroni di casa possono giocare in scioltezza visto che ormai il loro campionato può dirsi bello e concluso, gli ospiti che ancora nutrono qualche speranza di agganciare il quinto posto hanno l'obbligo della vittoria, qualsiasi altro risultato gli tarperebbe le ali.
Chiude il quadro Muxar - Caltavuturo che vedrà impegnate due squadre che non hanno nulla da chiedere a questo campionato ma che devono risolvere solo alcune questioni che si portano dietro fin dalla partita di andata.
Polisportiva Città di Petralia Sottana fermata dalle avverse condizioni meteo
Nevischio ed abbondanti piogge hanno interessato incessantemente dalla notte di sabato e fino a ieri sera tutto il comprensorio madonita con il risultato che il comunale di Petralia Sottana si è presentato al fischio di inizio del sig. Campa ai limiti della praticabilità. Ciò nonostante, valutate le condizioni del rettangolo di gioco ed accertato che la gara potesse svolgersi quasi con regolarità, il match ha avuto inizio sotto gli occhi vigili del commissario di campo inviato per l'occasione dalla Federazione.
Città di Petralia Sottana al gran completo e giallorossi molto determinati fin dai primi minuti di gioco.Purtroppo tanto freddo che in taluni casi ha condizionato perfino il rendimento dei giocatori. Il match è durato soli 45 minuti perchè al primo minuto del secondo tempo l'arbitro, visto il perdurare delle avverse condizioni meteo, le numerose pozzanghere che intanto avevano pregiudicato il fondo del campo e tenuto in considerazioni la scarsa visibilità della tracciatura del rettengolo, ha deciso per la sospensione definitiva della gara. E' probabile che questa sarà recuperata mercoledì 4 aprile. Per la cronaca, anche se questa ha poca importanza visto che la gara non si è conclusa regolarmente, diremo che la prima frazione di gioco si era chiusa sul risultato di 2 a 1 per i padroni di casa che erano andati in rete con Umberto Minneci (20° minuto) e Diego Profita (32° minuto).Una grande mole di gioco svolta prevalentemente dal centrocampo e tanta tanta concentrazione e lucidità aveva portato al doppio vantaggio. Da registrare poi l'infortunio a Matarazzo che avendo ricevuto un tremendo calcio al petto non è stato più in condizioni di continuare e la sua sostituzione quasi allo scadere con il debuttante Salustri.
La rete del Villarosa ad un minuto dalla fine su calcio di punizione indirizzato proprio all'incrocio dove l'estremo difensore petralese non è potuto arrivare.
Adesso tutto si azzera perchè la partita di recupero riprenderà dal primo minuto del primo tempo, sarà sicuramente un altro match ma le motivazioni dei petralesi rimangono sempre le stesse, quelle che devono permettere all'undici di mister Profita di provare a rientare in zona play-off.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo (Salustri) - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Coulibaly - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Villarosa: Fiorino - Coppola - Pace - Naselli (Lo Dico) - Ferrara - Folisi - Rivituso Sal - Diliberti - Liberti - Zaffora - Rivituso San.All. Folisi
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Coulibaly per la Pol. Città di Petralia Sottana
Nevischio ed abbondanti piogge hanno interessato incessantemente dalla notte di sabato e fino a ieri sera tutto il comprensorio madonita con il risultato che il comunale di Petralia Sottana si è presentato al fischio di inizio del sig. Campa ai limiti della praticabilità. Ciò nonostante, valutate le condizioni del rettangolo di gioco ed accertato che la gara potesse svolgersi quasi con regolarità, il match ha avuto inizio sotto gli occhi vigili del commissario di campo inviato per l'occasione dalla Federazione.
Città di Petralia Sottana al gran completo e giallorossi molto determinati fin dai primi minuti di gioco.Purtroppo tanto freddo che in taluni casi ha condizionato perfino il rendimento dei giocatori. Il match è durato soli 45 minuti perchè al primo minuto del secondo tempo l'arbitro, visto il perdurare delle avverse condizioni meteo, le numerose pozzanghere che intanto avevano pregiudicato il fondo del campo e tenuto in considerazioni la scarsa visibilità della tracciatura del rettengolo, ha deciso per la sospensione definitiva della gara. E' probabile che questa sarà recuperata mercoledì 4 aprile. Per la cronaca, anche se questa ha poca importanza visto che la gara non si è conclusa regolarmente, diremo che la prima frazione di gioco si era chiusa sul risultato di 2 a 1 per i padroni di casa che erano andati in rete con Umberto Minneci (20° minuto) e Diego Profita (32° minuto).Una grande mole di gioco svolta prevalentemente dal centrocampo e tanta tanta concentrazione e lucidità aveva portato al doppio vantaggio. Da registrare poi l'infortunio a Matarazzo che avendo ricevuto un tremendo calcio al petto non è stato più in condizioni di continuare e la sua sostituzione quasi allo scadere con il debuttante Salustri.
La rete del Villarosa ad un minuto dalla fine su calcio di punizione indirizzato proprio all'incrocio dove l'estremo difensore petralese non è potuto arrivare.
Adesso tutto si azzera perchè la partita di recupero riprenderà dal primo minuto del primo tempo, sarà sicuramente un altro match ma le motivazioni dei petralesi rimangono sempre le stesse, quelle che devono permettere all'undici di mister Profita di provare a rientare in zona play-off.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo (Salustri) - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Coulibaly - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Villarosa: Fiorino - Coppola - Pace - Naselli (Lo Dico) - Ferrara - Folisi - Rivituso Sal - Diliberti - Liberti - Zaffora - Rivituso San.All. Folisi
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Coulibaly per la Pol. Città di Petralia Sottana
Domenica il Valledolmo potrebbe ottenere la promozione matematica in I categoria
Archiviata la domenica che ha visto la sconfitta delle due formazioni che occupano il secondo posto, il campionato di II categoria propone un'altra giornata di sfide interessanti. Giocheranno tra loro infatti le prime sei della classifica e certamente domenica sera avremo qualche indicazione in più rispetto all'equilibrio determinatosi.
La capolista, in caso di vittoria, ha la possibilità di festeggiare la promozione con qualche giornata di anticipo, sempre che la sfida tra le due attuali seconde finisca in parità. Una grande occasione per l'undici di mister Di Vita che sicuramente non vorrà sciupare questa possibilità. Al comunale di Valledolmo arriva il Caltanissetta che domenica ha ridotto le distanze dal secondo posto e quindi rientrato a pieno titolo nella lotta per i play-off. L'incontro si preannuncia vibrante e decisivo.
Come anticipato scontro diretto tra Riesi e Mastepro.Il Riesi ha il vantaggio di giocare tra le mura amiche ed è consapevole che nell'ultima di campionato deve riposare, per questo motivo e se aspira veramente a giocare in casa almeno il primo turno dei play-off non ha alternative alla vittoria. I sancataldesi che devono riprendersi dalla tremenda scoppola interna (prima sconfitta casalinga della stagione) devono difendere il ruolo di vice e stare attenti perchè da dietro la minaccia Villarosa incombe.
E proprio gli ennesi vorrebbero sfruttare a loro vantaggio questo scontro diretto ma hanno una brutta gatta da pelare. L'undici di mister Folisi sarà a Petralia Sottana con l'intento di continuare la sua corsa verso il secondo posto. Una partita decisiva almeno per i giallorossi che in caso di vittoria e contemporanesa sconfitta del Caltanissetta rientrerebbero a pieno titolo nella lotta per il quinto posto visto che nella penultima ci sarà lo scontro diretto Caltanissetta - Petralia Sottana.
Il Marianopoli che occupa il settimo posto riposa. In fondo invece ancora partite decisive per evitare la retrocessione che al momento vede tre formazioni annaspare nei bassifondi. A Caltavuturo arriva il Lercara che deve ancora riposare. I ragazzi di Granata non concedono sconti a nessuno, giocheranno per i tre punti senza ombra di dubbio ma gli ospiti sanno che devono fare del loro meglio per evitare di complicarsi ulteriormente la vita.
Sabato la Città di Petralia Soprana ospita l'Alia. E' davvero l'ultima spiaggia per i ragazzi di D'Alberti che solo in casa di vittoria potrebbero continuare a sperare.Gli ospiti dopo la vittoria di prestigio ottenuta contro il Riesi potrebbero essere appagati e le motivazioni dei sopranesi potrebbero prevalere.
Infine l'Acquaviva che ospiterà la Muxar. Anche questo è un incontro determinante almeno per le sorti dei nisseni. Gli agrigentini dopo la vittoria ottenuta contro il Petralia Sottana si sono rimessi in carreggiata, l'Acquaviva visto il calendario e i prossimi impegni deve capitalizzare obbligatoriamente questo match.
Archiviata la domenica che ha visto la sconfitta delle due formazioni che occupano il secondo posto, il campionato di II categoria propone un'altra giornata di sfide interessanti. Giocheranno tra loro infatti le prime sei della classifica e certamente domenica sera avremo qualche indicazione in più rispetto all'equilibrio determinatosi.
La capolista, in caso di vittoria, ha la possibilità di festeggiare la promozione con qualche giornata di anticipo, sempre che la sfida tra le due attuali seconde finisca in parità. Una grande occasione per l'undici di mister Di Vita che sicuramente non vorrà sciupare questa possibilità. Al comunale di Valledolmo arriva il Caltanissetta che domenica ha ridotto le distanze dal secondo posto e quindi rientrato a pieno titolo nella lotta per i play-off. L'incontro si preannuncia vibrante e decisivo.
Come anticipato scontro diretto tra Riesi e Mastepro.Il Riesi ha il vantaggio di giocare tra le mura amiche ed è consapevole che nell'ultima di campionato deve riposare, per questo motivo e se aspira veramente a giocare in casa almeno il primo turno dei play-off non ha alternative alla vittoria. I sancataldesi che devono riprendersi dalla tremenda scoppola interna (prima sconfitta casalinga della stagione) devono difendere il ruolo di vice e stare attenti perchè da dietro la minaccia Villarosa incombe.
E proprio gli ennesi vorrebbero sfruttare a loro vantaggio questo scontro diretto ma hanno una brutta gatta da pelare. L'undici di mister Folisi sarà a Petralia Sottana con l'intento di continuare la sua corsa verso il secondo posto. Una partita decisiva almeno per i giallorossi che in caso di vittoria e contemporanesa sconfitta del Caltanissetta rientrerebbero a pieno titolo nella lotta per il quinto posto visto che nella penultima ci sarà lo scontro diretto Caltanissetta - Petralia Sottana.
Il Marianopoli che occupa il settimo posto riposa. In fondo invece ancora partite decisive per evitare la retrocessione che al momento vede tre formazioni annaspare nei bassifondi. A Caltavuturo arriva il Lercara che deve ancora riposare. I ragazzi di Granata non concedono sconti a nessuno, giocheranno per i tre punti senza ombra di dubbio ma gli ospiti sanno che devono fare del loro meglio per evitare di complicarsi ulteriormente la vita.
Sabato la Città di Petralia Soprana ospita l'Alia. E' davvero l'ultima spiaggia per i ragazzi di D'Alberti che solo in casa di vittoria potrebbero continuare a sperare.Gli ospiti dopo la vittoria di prestigio ottenuta contro il Riesi potrebbero essere appagati e le motivazioni dei sopranesi potrebbero prevalere.
Infine l'Acquaviva che ospiterà la Muxar. Anche questo è un incontro determinante almeno per le sorti dei nisseni. Gli agrigentini dopo la vittoria ottenuta contro il Petralia Sottana si sono rimessi in carreggiata, l'Acquaviva visto il calendario e i prossimi impegni deve capitalizzare obbligatoriamente questo match.
Autogol di Gulino e per la Pol. Città di Petralia Sottana la zona play-off si allontana
Non c'è che dire, se esistesse un premio alla sfortuna, o all'altruismo questo dovrebbe spettare di diritto alla Polisportiva Città di Petralia Sottana. Si, perchè anche ieri a S.Angelo Muxaro i giallorossi hanno evidenziato grande cuore ma a favore dei padroni di casa, infatti quando si sono resi conto che gli agrigentini non riuscivano a sbloccare il risultato allora ci hanno pensato loro ad infiliarsi una rete nella propria porta. Bando al sarcasmo è andata proprio così, una sfortunata autorete del bomber giallorosso ha consentito la sconfitta dell'undici di mister Profita in terra agrigentina. Due squadre che sono scese in campo con motivazioni diverse, i padroni di casa alla ricerca di punti salvezza, dopo le ultime penalizzazioni e gli ospiti alla ricerca di quei punti che gli avrebbero consentito di continuare ad inseguire la zona play-off.
Il match inizia nervoso, dopo pochi minuti l'ammonizione di Taverna e l'espulsione del mister dei verdi placa gli animi.
Prima occasione per la Muxar con Di Nolfo, su calcio d'angolo la palla giunge al secondo palo ma il numero 5 non riesce alla deviaione. Poco dopo una rovesciata di Profita ma la sfera finisce troppo alta. I portieri sono poco impegnati, anche se il gioco appare molto veloce, al 22° Coulibaly colpisce di testa, su punizione di Farinella,ma la deviazione va oltre la traversa. Qualche minuto più tardi un gran tiro dalla distanza di Milioto finisce a lato.Al 27° il primo intervento di Matarazzo, calcio d'angolo per i padroni di casa, Di Nolfo indirizza bene di testa ma il portiere giallorosso para.Al 32° buona combinazione Gulino - Profita con tiro debole di questo ultimo, parato senza problemi da La Longa. L'ultima occasione del primo tempo è sui piedi di Milioto che con un gran tiro da fuori impegna severamente Matarazzo che riesce a deviare sulla traversa. Si va al riposo sullo zero a zero, la Muxar nonostante la pressione non riesce a sfondare, il Petralia controlla bene ma non va spesso alla conclusione.
La seconda frazione si apre con una palla gol per Gulino che il portiere manda in angolo. La Muxar continua ad attaccare, al 12° un lancio lungo dalla fascia pesca Manzo in buona posizione ma di testa manda alto.Al 16° Coulibaly spreca una buona occasione da rete, lanciato a rete si ritrova davanti a La Longa ma non riesce a concludere.Al 28° una mezza dormita della difesa giallorossa, Mulè si presenta da solo davanti a Matarazzo che in uscita di piede riesce a sventare.Come spesso succede però è il preludio alla rete. 33°, calcio d'angolo per i padroni di casa, Gulino a difesa del primo palo nell'intento di rinviare devia la palla verso la propria porta che passa sotto le gambe di Matarazzo e porta in vantaggio i verdi.Timida la reazione dei giallorossi che è affidata ad un calcio di punizione di Farinella che finisce fuori. I padroni di casa si accontentano e gli ospiti non riescono più a reagire. Finisce 1 a 0 per la Muxar con il Petralia che nonostante la sconfitta, visti gli altri risultati, può continuare a sperare.
Muxar: La Longa - Volturo - Attardo - Castronovo - Di Nolfo - Sciabica - Taverna (Soldano) - Milioto - Manzo (Di Caro) - Bellouch - Mulè (Cortelli). All. Lavardera
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Coulibaly - Farinella - Scarinici - Macaluso - Profita - Sellaro (Lo Dico) - Gulino (Polizzi). All. Profita
Arbitro sig. Scanio Giuseppe di Agrigento
Ammoniti: Taverna, Soldano per la Muxar, Coulibaly, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Non c'è che dire, se esistesse un premio alla sfortuna, o all'altruismo questo dovrebbe spettare di diritto alla Polisportiva Città di Petralia Sottana. Si, perchè anche ieri a S.Angelo Muxaro i giallorossi hanno evidenziato grande cuore ma a favore dei padroni di casa, infatti quando si sono resi conto che gli agrigentini non riuscivano a sbloccare il risultato allora ci hanno pensato loro ad infiliarsi una rete nella propria porta. Bando al sarcasmo è andata proprio così, una sfortunata autorete del bomber giallorosso ha consentito la sconfitta dell'undici di mister Profita in terra agrigentina. Due squadre che sono scese in campo con motivazioni diverse, i padroni di casa alla ricerca di punti salvezza, dopo le ultime penalizzazioni e gli ospiti alla ricerca di quei punti che gli avrebbero consentito di continuare ad inseguire la zona play-off.
Il match inizia nervoso, dopo pochi minuti l'ammonizione di Taverna e l'espulsione del mister dei verdi placa gli animi.
Prima occasione per la Muxar con Di Nolfo, su calcio d'angolo la palla giunge al secondo palo ma il numero 5 non riesce alla deviaione. Poco dopo una rovesciata di Profita ma la sfera finisce troppo alta. I portieri sono poco impegnati, anche se il gioco appare molto veloce, al 22° Coulibaly colpisce di testa, su punizione di Farinella,ma la deviazione va oltre la traversa. Qualche minuto più tardi un gran tiro dalla distanza di Milioto finisce a lato.Al 27° il primo intervento di Matarazzo, calcio d'angolo per i padroni di casa, Di Nolfo indirizza bene di testa ma il portiere giallorosso para.Al 32° buona combinazione Gulino - Profita con tiro debole di questo ultimo, parato senza problemi da La Longa. L'ultima occasione del primo tempo è sui piedi di Milioto che con un gran tiro da fuori impegna severamente Matarazzo che riesce a deviare sulla traversa. Si va al riposo sullo zero a zero, la Muxar nonostante la pressione non riesce a sfondare, il Petralia controlla bene ma non va spesso alla conclusione.
La seconda frazione si apre con una palla gol per Gulino che il portiere manda in angolo. La Muxar continua ad attaccare, al 12° un lancio lungo dalla fascia pesca Manzo in buona posizione ma di testa manda alto.Al 16° Coulibaly spreca una buona occasione da rete, lanciato a rete si ritrova davanti a La Longa ma non riesce a concludere.Al 28° una mezza dormita della difesa giallorossa, Mulè si presenta da solo davanti a Matarazzo che in uscita di piede riesce a sventare.Come spesso succede però è il preludio alla rete. 33°, calcio d'angolo per i padroni di casa, Gulino a difesa del primo palo nell'intento di rinviare devia la palla verso la propria porta che passa sotto le gambe di Matarazzo e porta in vantaggio i verdi.Timida la reazione dei giallorossi che è affidata ad un calcio di punizione di Farinella che finisce fuori. I padroni di casa si accontentano e gli ospiti non riescono più a reagire. Finisce 1 a 0 per la Muxar con il Petralia che nonostante la sconfitta, visti gli altri risultati, può continuare a sperare.
Muxar: La Longa - Volturo - Attardo - Castronovo - Di Nolfo - Sciabica - Taverna (Soldano) - Milioto - Manzo (Di Caro) - Bellouch - Mulè (Cortelli). All. Lavardera
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Coulibaly - Farinella - Scarinici - Macaluso - Profita - Sellaro (Lo Dico) - Gulino (Polizzi). All. Profita
Arbitro sig. Scanio Giuseppe di Agrigento
Ammoniti: Taverna, Soldano per la Muxar, Coulibaly, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
A San Cataldo si decidono le sorti del campionato di II categoria
Ed arrivò la domenica della verità. Infatti proprio questa domenica si deciderà se il Valledolmo può già considerarsi in prima categoria o se il campionato si riaprirà anche ad altre formazioni. La decisione verrà presa al Valentino Mazzola di San Cataldo dove la Masterpro (attuale seconda) affronta la capolista. Il match clou di questa ventunesima giornata ci dirà se archiviare o meno con qualche giornata di anticipo la stagione 2017-18. Si affrontano le due migliori formazioni di questo girone, anche se l'ago della bilancia propende a favore del Valledolmo che ha avuto un rendimento più lineare.Dalla propria i padroni di casa hanno un ruolino di marcia casalingo davvero invidiabile, sulle 9 partite disputate ne hanno vinto 8 e pareggiata una. Dal canto suo la capolista fuori casa ha fatto man bassa di vittorie, perchè ha perso solo a Petralia Sottana e Caltavuturo.
Per l'occasione dirigerà un fischietto di categoria superiore, Alessio Gaetano Bonasera.
Il Riesi che vorrebbe approfittare di questo scontro diretto sarà impegnato ad Alia. Per i padroni di casa un impegno come tutti gli altri visto che la formazione aliese poco ha chiedere ormai a questo campionato, motivazioni maggiori invece per gli ospiti che inseguono il secondo posto e mirano a mantenere la migliore difesa del girone. Anche qui è stato chiamato un veterano alla direzione, Gianluca Giuseppe Campa di Caltanissetta.
Impegno relativamente semplice per il Villarosa che attende il fanalino di coda Città di Petralia Soprana.
La vittoria a tavolino contro la Muxar ha ridato speranza alla formazione di mister D'Alberti che ora si trova a tre punti dalla salvezza, ma il compito in quel di Villarosa è molto arduo visto che i padroni di casa domenica scorsa non hanno preso punti ed ancora sperano, visto il calendario a loro favore, di agganciare la seconda piazza. A dirigere questo match è stata designata Valentina Scalzo giovane molto promettente della sezione di Enna.
Per la quinta posizione torna in campo il Caltanissetta che al Palmintelli giocherà il derby contro il Marianopoli. Non è il momento di concedersi distrazioni per Anzalone e compagni visto che questo ultimo posto che porta ai play-off è ancora fortemente a rischio. Il Marianopoli ha speranze molte fievoli di potersi inserire nella lotta per le prime cinque posizioni, in ogni caso c'è da difendere il proprio campanile e un match che si gioca contro una squadra del capoluogo va affrontato sempre un certa concentrazione. Dirigerà Luigi Canicattì di Agrigento.
La Pol. Città di Petralia Sottana sarà a S.Angelo Muxaro a verificare le prospettive future della squadra agrigentina. La Muxar per ben due volte non ha affrontato le gare in trasferta, ma ha giocato regolarmente tra le mura amiche, la penalizzazione inferta dal giudice sportivo l'ha fatta scivolare al terzultimo posto, ma non dovrebbe stare in ansia per quanto riguarda la retrocessione. I giallorossi dopo il pari interno contro il Lercara devono giocare per i tre punti perchè il Caltanissetta potrebbe scappare via vanificando i sogni di gloria.Arbitro del match Giuseppe Scanio di Agrigento
Chiude il quadro Lercara - Acquaviva. Punti pesanti che valgono per la salvezza, chi vince potrebbe tirarsi fuori dai guai, chi perde deve continuare a soffrire e sperare che i biancorossi sopranesi non facciano l'ìmipresa a Villarosa. Dirigerà l'esperto Agostino Milioto di Agrigento
Ed arrivò la domenica della verità. Infatti proprio questa domenica si deciderà se il Valledolmo può già considerarsi in prima categoria o se il campionato si riaprirà anche ad altre formazioni. La decisione verrà presa al Valentino Mazzola di San Cataldo dove la Masterpro (attuale seconda) affronta la capolista. Il match clou di questa ventunesima giornata ci dirà se archiviare o meno con qualche giornata di anticipo la stagione 2017-18. Si affrontano le due migliori formazioni di questo girone, anche se l'ago della bilancia propende a favore del Valledolmo che ha avuto un rendimento più lineare.Dalla propria i padroni di casa hanno un ruolino di marcia casalingo davvero invidiabile, sulle 9 partite disputate ne hanno vinto 8 e pareggiata una. Dal canto suo la capolista fuori casa ha fatto man bassa di vittorie, perchè ha perso solo a Petralia Sottana e Caltavuturo.
Per l'occasione dirigerà un fischietto di categoria superiore, Alessio Gaetano Bonasera.
Il Riesi che vorrebbe approfittare di questo scontro diretto sarà impegnato ad Alia. Per i padroni di casa un impegno come tutti gli altri visto che la formazione aliese poco ha chiedere ormai a questo campionato, motivazioni maggiori invece per gli ospiti che inseguono il secondo posto e mirano a mantenere la migliore difesa del girone. Anche qui è stato chiamato un veterano alla direzione, Gianluca Giuseppe Campa di Caltanissetta.
Impegno relativamente semplice per il Villarosa che attende il fanalino di coda Città di Petralia Soprana.
La vittoria a tavolino contro la Muxar ha ridato speranza alla formazione di mister D'Alberti che ora si trova a tre punti dalla salvezza, ma il compito in quel di Villarosa è molto arduo visto che i padroni di casa domenica scorsa non hanno preso punti ed ancora sperano, visto il calendario a loro favore, di agganciare la seconda piazza. A dirigere questo match è stata designata Valentina Scalzo giovane molto promettente della sezione di Enna.
Per la quinta posizione torna in campo il Caltanissetta che al Palmintelli giocherà il derby contro il Marianopoli. Non è il momento di concedersi distrazioni per Anzalone e compagni visto che questo ultimo posto che porta ai play-off è ancora fortemente a rischio. Il Marianopoli ha speranze molte fievoli di potersi inserire nella lotta per le prime cinque posizioni, in ogni caso c'è da difendere il proprio campanile e un match che si gioca contro una squadra del capoluogo va affrontato sempre un certa concentrazione. Dirigerà Luigi Canicattì di Agrigento.
La Pol. Città di Petralia Sottana sarà a S.Angelo Muxaro a verificare le prospettive future della squadra agrigentina. La Muxar per ben due volte non ha affrontato le gare in trasferta, ma ha giocato regolarmente tra le mura amiche, la penalizzazione inferta dal giudice sportivo l'ha fatta scivolare al terzultimo posto, ma non dovrebbe stare in ansia per quanto riguarda la retrocessione. I giallorossi dopo il pari interno contro il Lercara devono giocare per i tre punti perchè il Caltanissetta potrebbe scappare via vanificando i sogni di gloria.Arbitro del match Giuseppe Scanio di Agrigento
Chiude il quadro Lercara - Acquaviva. Punti pesanti che valgono per la salvezza, chi vince potrebbe tirarsi fuori dai guai, chi perde deve continuare a soffrire e sperare che i biancorossi sopranesi non facciano l'ìmipresa a Villarosa. Dirigerà l'esperto Agostino Milioto di Agrigento
Per i giallorossi il terzo pari interno della stagione
La Pol. Città di Petralia Sottana perde la grande occasione di agganciare il quinto posto e complica ulteriormente il cammino verso i play-off.Purtroppo la formazione giallorossa ha dovuto fare i conti con un Lercara molto agguerrito le cui motivazioni, probabilmente, erano superiori a quelle dell'undici di mister Profita. Il Lercara infatti deve guardarsi bene dagli attacchi del Città di Petralia Soprana che, seppur ultimo, insegue adesso a tre sole lunghezze.
Un match giocato a sprazzi dai padroni di casa che dopo essere passati in vantaggio sono apparsi incapaci di dare continuità alla loro manovra fino a concedere, o forse è meglio dire regalare, il pari agli avversari.
Non è il solito avvio per i padroni di casa che, forse per il caldo, entrano in campo un pò più rilassati del solito.Tuttavia al 5° la prima occasione è per Gulino che ben servito da una punizione di Li Sacchi è fermato in fuorigioco. Al 16° bel lancio per Coulibaly che si invola verso il portiere che para in uscita. Al 20° da ottima posizione (centrale) Romano scaglia un violento tiro che Matarazzo devia in angolo.Al 35° triangolazione Gulino Li Sacchi Gulino ma il tiro è fuori. Al 38° il Petralia va in vantaggio, punizione di Farinella dalla trequarti, Gulino ci mette la testa e devia in porta, nulla da fare per Arabia che non ha neanche il tempo di reagire.Il primo tempo si chiude con un tiro dalla distanza di Profita che finisce a fil di palo.
Nel secondo tempo il Petralia sembra accontentarsi, lascia ampi spazi agli avversari che insistono alla ricerca del pari. In avvio un calcio di punizione di Li Sacchi termina alto. Il Lercara arriva ora con più frequenza vicino alla porta di Matarazzo anche se non riesce a concludere come vorrebbe, il centrocampo petralese soffre. Al 9° Farinella respinge corto di testa, tiro al volo di Verga che finisce alto. Al 18° Scancarello da centrocampo lancia Profita che al volo spedisce però a lato.
Al 23° Verentino insegue un diagonale che attrraversa tutta l'area petralese, quando la palla è quasi sulla linea di fondo alla destra dell'estremo difensore e sta per uscire, Matarazzo interviene sull'attaccante ospite falciandolo. Il direttore di gara concede il penalty che è trasformato da Castelli.Gli ospiti rinfrancati dalla rete ci riprovano e alcuni minuti più tardi sfiorano il sorpasso. Calcio di punizione di Verentino e Matarazzo con uno spettacolare colpo di reni va a togliere la palla dall'incrocio dei pali. Il Petralia non appare lucido, un colpo di testa di Scancarello finisce di poco a lato e poco dopo Scarnici appena spostato in avanti da mister Profita si divora un gol quasi fatto. Invito di Li Sacchi e Scarnici da due passi incredibilmente manda alto sulla traversa. Segue un calcio di punizione di Li Sacchi da ottima posizione centrale ma Arabia para miracolosamente. Al 41° Profita ha sulla testa la palla della vittoria ma anche lui da pochi passi spedisce alto. Il match si chiude con l'essesimo volo di Matarazzo che nega al Lercara il gol della beffa.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Scarnici - Farinella (Lo Dico) - Coulibaly (Minneci U.) - Macaluso (Sellaro) - Profita - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Lercara: Labarbera (Arabia) - Loddo - Scaglione - Lo Bue F. - Di Liberto (Giordano) - Cacciatore - Guarino (Lo Bue C.) - Verga - Romano (Mangiafridda) - Castelli - Verentino. All. Pirrello
Arbitro sig. Coco Emanuele di Caltanissetta
Ammoniti: Li Sacchi, Minneci U. per la Pol. Città di Petralia Sottana, Scaglione per il Lercara
La Pol. Città di Petralia Sottana perde la grande occasione di agganciare il quinto posto e complica ulteriormente il cammino verso i play-off.Purtroppo la formazione giallorossa ha dovuto fare i conti con un Lercara molto agguerrito le cui motivazioni, probabilmente, erano superiori a quelle dell'undici di mister Profita. Il Lercara infatti deve guardarsi bene dagli attacchi del Città di Petralia Soprana che, seppur ultimo, insegue adesso a tre sole lunghezze.
Un match giocato a sprazzi dai padroni di casa che dopo essere passati in vantaggio sono apparsi incapaci di dare continuità alla loro manovra fino a concedere, o forse è meglio dire regalare, il pari agli avversari.
Non è il solito avvio per i padroni di casa che, forse per il caldo, entrano in campo un pò più rilassati del solito.Tuttavia al 5° la prima occasione è per Gulino che ben servito da una punizione di Li Sacchi è fermato in fuorigioco. Al 16° bel lancio per Coulibaly che si invola verso il portiere che para in uscita. Al 20° da ottima posizione (centrale) Romano scaglia un violento tiro che Matarazzo devia in angolo.Al 35° triangolazione Gulino Li Sacchi Gulino ma il tiro è fuori. Al 38° il Petralia va in vantaggio, punizione di Farinella dalla trequarti, Gulino ci mette la testa e devia in porta, nulla da fare per Arabia che non ha neanche il tempo di reagire.Il primo tempo si chiude con un tiro dalla distanza di Profita che finisce a fil di palo.
Nel secondo tempo il Petralia sembra accontentarsi, lascia ampi spazi agli avversari che insistono alla ricerca del pari. In avvio un calcio di punizione di Li Sacchi termina alto. Il Lercara arriva ora con più frequenza vicino alla porta di Matarazzo anche se non riesce a concludere come vorrebbe, il centrocampo petralese soffre. Al 9° Farinella respinge corto di testa, tiro al volo di Verga che finisce alto. Al 18° Scancarello da centrocampo lancia Profita che al volo spedisce però a lato.
Al 23° Verentino insegue un diagonale che attrraversa tutta l'area petralese, quando la palla è quasi sulla linea di fondo alla destra dell'estremo difensore e sta per uscire, Matarazzo interviene sull'attaccante ospite falciandolo. Il direttore di gara concede il penalty che è trasformato da Castelli.Gli ospiti rinfrancati dalla rete ci riprovano e alcuni minuti più tardi sfiorano il sorpasso. Calcio di punizione di Verentino e Matarazzo con uno spettacolare colpo di reni va a togliere la palla dall'incrocio dei pali. Il Petralia non appare lucido, un colpo di testa di Scancarello finisce di poco a lato e poco dopo Scarnici appena spostato in avanti da mister Profita si divora un gol quasi fatto. Invito di Li Sacchi e Scarnici da due passi incredibilmente manda alto sulla traversa. Segue un calcio di punizione di Li Sacchi da ottima posizione centrale ma Arabia para miracolosamente. Al 41° Profita ha sulla testa la palla della vittoria ma anche lui da pochi passi spedisce alto. Il match si chiude con l'essesimo volo di Matarazzo che nega al Lercara il gol della beffa.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Scarnici - Farinella (Lo Dico) - Coulibaly (Minneci U.) - Macaluso (Sellaro) - Profita - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Lercara: Labarbera (Arabia) - Loddo - Scaglione - Lo Bue F. - Di Liberto (Giordano) - Cacciatore - Guarino (Lo Bue C.) - Verga - Romano (Mangiafridda) - Castelli - Verentino. All. Pirrello
Arbitro sig. Coco Emanuele di Caltanissetta
Ammoniti: Li Sacchi, Minneci U. per la Pol. Città di Petralia Sottana, Scaglione per il Lercara
Riesi - Villarosa (Masterpro permettendo) può valere il secondo posto
Dopo la vittoria del Riesi nel recupero di mercoledì (2 a 0 contro il Lercara) che ha riportato i nisseni al secondo posto (però con una partita giocata in più), nel girone G di seconda categoria continuano gli scontri diretti ai fini dell'assegnazione dei posti che contano nella zona play-off. Dato per scontato che per il Valledolmo la vittoria finale è solo una corsa contro il tempo, per i piazzamenti che portano agli spareggi invece la lotta è molto serrata ed avvincente, perchè nessuno sembra abbia intenzione di mollare.
La capolista sarà in casa contro l'Alia. Sulla carta non dovrebbe esserci partita vista la differenza di valori tra le due formazioni e le motivazioni che propendono tutte per il Valledolmo.Per l'Alia,che ha ormai raggiunto la salvezza e che non può aspirare a raggiungere la zona promozione, solo la soddisfazione di provare a fermare la capolista.
Derby nisseno per la Masterpro che sarà di scena a Marianopoli. I padroni di casa hanno perso terreno e un loro rientro verso la quinta posizione appare molto improbabile (occupano il settimo posto ma non hanno ancora riposato), gli ospiti invece devono difendere il secondo posto ed evitare gli attacchi delle formazioni che inseguono.
Come anticipato scontro diretto tra Riesi e Villarosa. Padroni di casa consapevoli che non possono perdere perchè una eventuale sconfitta comprometterebbe quanto di buono fatto fin'ora, anzi è necessaria una vittoria per continuare la corsa verso il secondo o il terzo posto. Il Villarosa dopo la sconfitta interna di domenica scorsa contro la capolista vuole riscattarsi e proverà a ribaltare il pronostico.
Mentre il Caltanissetta riposa, la Città di Petralia Sottana potrebbe approfittarne per agganciare i nisseni al quinto posto. Il match che si disputerà al comunale vale per i giallorossi una intera stagione, tre punti assolutamente da mettere nel forziere e rientrare così in zona play-off. Il Lercara che lotta per evitare la retrocessione ha disperatamente bisogno di punti, ma non dovrebbe conquistarli in quel di Petralia Sottana.
L'Acquaviva ospita il Caltavuturo.Un match che non ha più niente da dire per quanto riguarda il campionato perchè le due formazioni non possono nutrire ambizioni, solo i padroni di casa hanno stimoli maggiori visto che ancora hanno qualche timore di classifica.
Infine anticipo come al solito per il Città di Petralia Soprana che sabato attende il Muxar. Si tratta dell'ultimo treno per la salvezza per i petralesi che solo in caso di vittoria potrebbero continuare a sperare.
Dopo la vittoria del Riesi nel recupero di mercoledì (2 a 0 contro il Lercara) che ha riportato i nisseni al secondo posto (però con una partita giocata in più), nel girone G di seconda categoria continuano gli scontri diretti ai fini dell'assegnazione dei posti che contano nella zona play-off. Dato per scontato che per il Valledolmo la vittoria finale è solo una corsa contro il tempo, per i piazzamenti che portano agli spareggi invece la lotta è molto serrata ed avvincente, perchè nessuno sembra abbia intenzione di mollare.
La capolista sarà in casa contro l'Alia. Sulla carta non dovrebbe esserci partita vista la differenza di valori tra le due formazioni e le motivazioni che propendono tutte per il Valledolmo.Per l'Alia,che ha ormai raggiunto la salvezza e che non può aspirare a raggiungere la zona promozione, solo la soddisfazione di provare a fermare la capolista.
Derby nisseno per la Masterpro che sarà di scena a Marianopoli. I padroni di casa hanno perso terreno e un loro rientro verso la quinta posizione appare molto improbabile (occupano il settimo posto ma non hanno ancora riposato), gli ospiti invece devono difendere il secondo posto ed evitare gli attacchi delle formazioni che inseguono.
Come anticipato scontro diretto tra Riesi e Villarosa. Padroni di casa consapevoli che non possono perdere perchè una eventuale sconfitta comprometterebbe quanto di buono fatto fin'ora, anzi è necessaria una vittoria per continuare la corsa verso il secondo o il terzo posto. Il Villarosa dopo la sconfitta interna di domenica scorsa contro la capolista vuole riscattarsi e proverà a ribaltare il pronostico.
Mentre il Caltanissetta riposa, la Città di Petralia Sottana potrebbe approfittarne per agganciare i nisseni al quinto posto. Il match che si disputerà al comunale vale per i giallorossi una intera stagione, tre punti assolutamente da mettere nel forziere e rientrare così in zona play-off. Il Lercara che lotta per evitare la retrocessione ha disperatamente bisogno di punti, ma non dovrebbe conquistarli in quel di Petralia Sottana.
L'Acquaviva ospita il Caltavuturo.Un match che non ha più niente da dire per quanto riguarda il campionato perchè le due formazioni non possono nutrire ambizioni, solo i padroni di casa hanno stimoli maggiori visto che ancora hanno qualche timore di classifica.
Infine anticipo come al solito per il Città di Petralia Soprana che sabato attende il Muxar. Si tratta dell'ultimo treno per la salvezza per i petralesi che solo in caso di vittoria potrebbero continuare a sperare.
Pol. Città di Petralia Sottana frenata dal Caltavuturo
La Pol. Città di Petralia Sottana sciupa a Caltavuturo la grande occasione di rientrare a pieno titolo nella lotta per i play-off, però, visti i risultati maturati sugli altri campi, mantiene intatte le speranze di aggancio alla quinta posizione. I giallorossi giocano per circa un’ora, poi si lasciano sopraffare dai ragazzini di mister Granata (in campo tre 2000 e due ’99) e solo le spettacolari parate di Matarazzo, nella parte finale del match, evitano il peggio alla formazione petralese.
Nei padroni di casa assente, oltre che Muscarella e Ruggirello, il capitano storico, Giancarlo Farella, bestia nera per il Petralia, nel Petralia non è della partita C.Minneci. La fase di studio dura molto poco perché il risultato si sblocca dopo appena dieci minuti. Dopo un paio di conclusioni dei padroni di casa senza grandi pretese, al 9° un gran tiro di Gulino impegna Erta in angolo. Sugli sviluppi del corner, il Petralia passa. Li Sacchi dalla bandierina butta nella mischia, Erta interviene come può, la palla finisce sui piedi di Gulino che appoggia in rete. La reazione del Caltavuturo è immediata, al 15° Moro scaglia un diagonale dalla sinistra che Matarazzo para in due tempi. Qualche minuto più tardi ancora Moro si libera di due avversari ma il tiro finisce ancora tra le braccia dell’estremo difensore petralese.
Tocca al Petralia replicare con Profita che sfiora l’incrocio dei pali. A tempo scaduto Erta para una punizione a due degli ospiti (combinazione Coulibaly- Li Sacchi) e Moro spedisce alto un calcio di punizione tirato praticamente dalla linea dell’area grande.
Il secondo tempo si apre con una conclusione di Calanni parata da Matarazzo e con una di Gulino respinta da Erta. Dopo un paio di sostituzioni (Tripi per Rosciglione nel Caltavuturo, Macaluso per Li Sacchi nel Petralia) i nuovi equilibri riportano la parità. Al 18° Matarazzo respinge come può un contestato corner del Caltavuturo, Tripi quasi in spaccata allunga il piede e riesce a deviare in rete.
Cinque minuti più tardi Macaluso ha un ottimo spunto, riesce a preparare un bel tiro che scaglia da appena fuori dall’area grande, ma il tiro lento e ben indirizzato verso l’angolo è deviato provvidenzialmente da Erta. Intorno alla mezz’ora è Matarazzo show. Al 27° un calcio di punizione centrale è spizzicato di testa da Moro ma Matarazzo con prontezza di riflessi manda in angolo. Al 33° calcio di punizione dalla destra di Siragusa ma l’estremo difensore petralese si oppone in angolo. Petralia che non riesce a ripartire, praticamente schiacciato nella propria metà campo, Siragusa ancora su punizione defilata sulla destra impegna nuovamente Matarazzo che con un volo plastico salva riscotendo gli applausi del pubblico. L’ultima occasione è per gli ospiti, un gran tiro quasi a colpo sicuro di Ventimiglia trova Granata in mezzo che devia in angolo.
Caltavuturo: Erta - Raso (Oddo) - Frisa - Sciortino - Ficile - Calanni - Rosciglione (Tripi) - Grecomoro (Granata) - Siragusa - Barbarino - Moro. All. Granata
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Polizzi R.) - Minneci U. Farinella - Coulibaly (Sellaro) - Ventimiglia - Profita - Li Sacchi (Macaluso) - Gulino. All Profita
Ammoniti: Siragusa, Oddo, Sciortino per il Caltavuturo, Coulibaly, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Arbitro: sig. Matranga Giuseppe di Palermo
La Pol. Città di Petralia Sottana sciupa a Caltavuturo la grande occasione di rientrare a pieno titolo nella lotta per i play-off, però, visti i risultati maturati sugli altri campi, mantiene intatte le speranze di aggancio alla quinta posizione. I giallorossi giocano per circa un’ora, poi si lasciano sopraffare dai ragazzini di mister Granata (in campo tre 2000 e due ’99) e solo le spettacolari parate di Matarazzo, nella parte finale del match, evitano il peggio alla formazione petralese.
Nei padroni di casa assente, oltre che Muscarella e Ruggirello, il capitano storico, Giancarlo Farella, bestia nera per il Petralia, nel Petralia non è della partita C.Minneci. La fase di studio dura molto poco perché il risultato si sblocca dopo appena dieci minuti. Dopo un paio di conclusioni dei padroni di casa senza grandi pretese, al 9° un gran tiro di Gulino impegna Erta in angolo. Sugli sviluppi del corner, il Petralia passa. Li Sacchi dalla bandierina butta nella mischia, Erta interviene come può, la palla finisce sui piedi di Gulino che appoggia in rete. La reazione del Caltavuturo è immediata, al 15° Moro scaglia un diagonale dalla sinistra che Matarazzo para in due tempi. Qualche minuto più tardi ancora Moro si libera di due avversari ma il tiro finisce ancora tra le braccia dell’estremo difensore petralese.
Tocca al Petralia replicare con Profita che sfiora l’incrocio dei pali. A tempo scaduto Erta para una punizione a due degli ospiti (combinazione Coulibaly- Li Sacchi) e Moro spedisce alto un calcio di punizione tirato praticamente dalla linea dell’area grande.
Il secondo tempo si apre con una conclusione di Calanni parata da Matarazzo e con una di Gulino respinta da Erta. Dopo un paio di sostituzioni (Tripi per Rosciglione nel Caltavuturo, Macaluso per Li Sacchi nel Petralia) i nuovi equilibri riportano la parità. Al 18° Matarazzo respinge come può un contestato corner del Caltavuturo, Tripi quasi in spaccata allunga il piede e riesce a deviare in rete.
Cinque minuti più tardi Macaluso ha un ottimo spunto, riesce a preparare un bel tiro che scaglia da appena fuori dall’area grande, ma il tiro lento e ben indirizzato verso l’angolo è deviato provvidenzialmente da Erta. Intorno alla mezz’ora è Matarazzo show. Al 27° un calcio di punizione centrale è spizzicato di testa da Moro ma Matarazzo con prontezza di riflessi manda in angolo. Al 33° calcio di punizione dalla destra di Siragusa ma l’estremo difensore petralese si oppone in angolo. Petralia che non riesce a ripartire, praticamente schiacciato nella propria metà campo, Siragusa ancora su punizione defilata sulla destra impegna nuovamente Matarazzo che con un volo plastico salva riscotendo gli applausi del pubblico. L’ultima occasione è per gli ospiti, un gran tiro quasi a colpo sicuro di Ventimiglia trova Granata in mezzo che devia in angolo.
Caltavuturo: Erta - Raso (Oddo) - Frisa - Sciortino - Ficile - Calanni - Rosciglione (Tripi) - Grecomoro (Granata) - Siragusa - Barbarino - Moro. All. Granata
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Polizzi R.) - Minneci U. Farinella - Coulibaly (Sellaro) - Ventimiglia - Profita - Li Sacchi (Macaluso) - Gulino. All Profita
Ammoniti: Siragusa, Oddo, Sciortino per il Caltavuturo, Coulibaly, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Arbitro: sig. Matranga Giuseppe di Palermo
Nessun anticipo, in II categoria la sesta di ritorno si gioca tutta al sabato
Si disputeranno tutte sabato 3 marzo le partite della XIX giornata del campionato di seconda categoria, ciò per permettere a tutti gli sportivi di utilizzare in serenità la domenica che sarà dedicata alle elezioni del Parlamento Italiano. Si riparte con l'accenno di fuga della capolista Valledolmo e con la bagarre per il secondo posto e la lotta per la zona play-off e per la salvezza.
L'incontro di cartello si giocherà a Villarosa dove è attesa la capolista. L'undici di mister Folisi ha tutta l'intenzione di sgambettare la capolista perchè già all'andata ha dimostrato di non avere nulla di meno ai biancorossi valledolmesi. Le ultime vittorie ottenute contro due dirette concorrenti (Caltanissetta e Marianopoli) hanno caricato ulteriormente l'undici ennese che vuole dimostrare di avere tutte le carte in regola per accedere alla categoria superiore. Gli ospiti potrebbero anche accontentarsi ma non è sicuramente il momento per fare calcoli matematici.
Dopo aver osservato il suo turno di riposo torna in campo la Masterpro che si ritrova ad affrontare il derby contro il Caltanissetta. Si gioca al Valentino Mazzola dove i sancataldesi hanno costruito la loro fortuna (otto vittorie su otto partite giocate) e il vantaggio per i padroni di casa non è indifferente, oltretutto vista la competizione che si è creata per il secondo posto i padroni di casa non possono concedersi distrazioni. Quelli del Caltanissetta devono stare molto attenti perchè un'eventuale sconfitta potrebbe rimettere in discussione il quinto posto.
In attesa del recupero di mercoledì 7 marzo (contro il Lercara), il Riesi si reca a S. Angelo Muxaro. Domenica scorsa gli agrigentini non si sono presentati a Valledolmo e quindi tutti attendono questo match come una verifica per i padroni di casa. In ogni caso al Riesi servono tre punti perchè rischia seriamente di affrontare la gara dei prossimi play-off lontano dalle mura amiche.
A ridosso della zona play-off la Pol. Città di Petralia Sottana affronta la delicatissima trasferta di Caltavuturo. Una partita molto attesa, dai padroni di casa che all'andata si sono visti sfuggire la vittoria nei minuti finali, dagli ospiti perchè nell'ultima gara non sono riusciti a conquistare la vittoria. La posta in palio è molto alta, l'inserimento in zona play-off o almeno la speranza di continuare a crederci.
Il Marianopoli dopo il capitombolo interno di domenica scorsa cercherà riscatto ad Alia. Un campo irto di insidie dove i nisseni non possono permettersi di soccombere, ciò significherebbe abbandonare prematuramente i sogni di gloria. I palermitani che sono avviati verso un campionato anomino proveranno comunque ad ostacolare il cammino del Marianopoli.
In fondo alla classifica ci si gioca la permanenza in seconda categoria, il Lercara riceve la Città di Petralia Soprana. Il match non sarà comunque determinate perchè il campionato è ancora lungo. Gli ospiti arrivano da due risultati utili consecutivi e con i quattro punti conquistati sono rientrati quindi nei giochi per la salvezza. A Lercara sanno di giocarsi comunque una grande chance, ma anche i padroni di casa sono un pò con l'acqua alla gola perchè non prendono punti da quattro turni e non possono permettersi la settima sconfitta interna.
Si disputeranno tutte sabato 3 marzo le partite della XIX giornata del campionato di seconda categoria, ciò per permettere a tutti gli sportivi di utilizzare in serenità la domenica che sarà dedicata alle elezioni del Parlamento Italiano. Si riparte con l'accenno di fuga della capolista Valledolmo e con la bagarre per il secondo posto e la lotta per la zona play-off e per la salvezza.
L'incontro di cartello si giocherà a Villarosa dove è attesa la capolista. L'undici di mister Folisi ha tutta l'intenzione di sgambettare la capolista perchè già all'andata ha dimostrato di non avere nulla di meno ai biancorossi valledolmesi. Le ultime vittorie ottenute contro due dirette concorrenti (Caltanissetta e Marianopoli) hanno caricato ulteriormente l'undici ennese che vuole dimostrare di avere tutte le carte in regola per accedere alla categoria superiore. Gli ospiti potrebbero anche accontentarsi ma non è sicuramente il momento per fare calcoli matematici.
Dopo aver osservato il suo turno di riposo torna in campo la Masterpro che si ritrova ad affrontare il derby contro il Caltanissetta. Si gioca al Valentino Mazzola dove i sancataldesi hanno costruito la loro fortuna (otto vittorie su otto partite giocate) e il vantaggio per i padroni di casa non è indifferente, oltretutto vista la competizione che si è creata per il secondo posto i padroni di casa non possono concedersi distrazioni. Quelli del Caltanissetta devono stare molto attenti perchè un'eventuale sconfitta potrebbe rimettere in discussione il quinto posto.
In attesa del recupero di mercoledì 7 marzo (contro il Lercara), il Riesi si reca a S. Angelo Muxaro. Domenica scorsa gli agrigentini non si sono presentati a Valledolmo e quindi tutti attendono questo match come una verifica per i padroni di casa. In ogni caso al Riesi servono tre punti perchè rischia seriamente di affrontare la gara dei prossimi play-off lontano dalle mura amiche.
A ridosso della zona play-off la Pol. Città di Petralia Sottana affronta la delicatissima trasferta di Caltavuturo. Una partita molto attesa, dai padroni di casa che all'andata si sono visti sfuggire la vittoria nei minuti finali, dagli ospiti perchè nell'ultima gara non sono riusciti a conquistare la vittoria. La posta in palio è molto alta, l'inserimento in zona play-off o almeno la speranza di continuare a crederci.
Il Marianopoli dopo il capitombolo interno di domenica scorsa cercherà riscatto ad Alia. Un campo irto di insidie dove i nisseni non possono permettersi di soccombere, ciò significherebbe abbandonare prematuramente i sogni di gloria. I palermitani che sono avviati verso un campionato anomino proveranno comunque ad ostacolare il cammino del Marianopoli.
In fondo alla classifica ci si gioca la permanenza in seconda categoria, il Lercara riceve la Città di Petralia Soprana. Il match non sarà comunque determinate perchè il campionato è ancora lungo. Gli ospiti arrivano da due risultati utili consecutivi e con i quattro punti conquistati sono rientrati quindi nei giochi per la salvezza. A Lercara sanno di giocarsi comunque una grande chance, ma anche i padroni di casa sono un pò con l'acqua alla gola perchè non prendono punti da quattro turni e non possono permettersi la settima sconfitta interna.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana resta in scia alla zona play-off
Con un'ottima prestazione, su un campo reso molto pesante dalle ultime piogge, i giallorossi hanno ragione di un'Acquaviva molto rinunciataria e mantengono vive le speranze di rientrare in zona play-off. La partita ha visto un'unica squadra in campo, quella dei padroni di casa che ritornava a giocare dopo il derby del 3 febbraio scorso (sosta di carnevale e turno di riposo del girone di ritorno). Gli ospiti sono apparsi invece molto impacciati, timorosi e poco propositivi, mai hanno impensierito gli avversari che non si sono concessi sbavature durante i 90 minuti.
Mister Profita deve fare a meno di Di Venuta (febricitante), Calabrese e Coulibaly (squalificati), torna tra i pali allora Matarazzo, affida il ruolo di terzino sinistro a Sellaro e ripropone Scarnici sull'ala destra.Già nei primi minuti si capisce quale sarà l'antifona della partita perchè i giallorossi non permettono agli ospiti di varcare il centrocampo. Al 5° minuto Gulino colpisce di testa da calcio d'angolo ma il giovane Puntrello para. Cinque minuti dopo su corta respinta della difesa Profita non inquadra la porta. Al 10° il Petralia passa, su rinvio della difesa la palla colpisce un giocatore ospite che rimette in gioco Gulino che non ha problemi ad insaccare. Al 16° punizione di Farinella, C. Minneci colpisce di testa e mette in rete, ma la marcatura è annullata per fuori gioco di un compagno di squadra. E' un monologo, l'Acquaviva non riesce a prendere palla ed arrivare sulla trequarti, al 20° Scarnici in contropiede con uno scatto felino supera l'avversario ma davanti all'estremo difensore si fa parare il tiro in angolo. Sul corner Gulino colpisce di testa e raddoppia. Meraviglia il fatto che l'Acquaviva non riesca a reagire, Matarazzo non è mai impegnato perchè gli ospiti non riescono ad andare al tiro. Al 24° Gulino pecca di egoismo, ben lanciato sulla fascia scodella un buon pallone al centro per Scarnici che si fa parare in angolo. Poco dopo la mezzora i giallorossi conquistano un calcio di punizione sulla loro sinistra, in posizione molto defilata, calcia Li Sacchi a scavalcare la barriera ma Puntrello è attento e sventa. Nell'azione successiva Profita buca ancora dalla sua sinistra rimette alcentro e Scarnici con un bel piattone concede il tris. Un'avversaria arrendevole che non arriva mai sotto porta, tutti i lanci finiscono sui piedi del capitano Farinella autore di una splendida prestazione assieme a tutto il reparto difensivo. Altre due occasioni da rete prima della fine del primo tempo. Profita cerca la rete in solitaria, arriva di gran carriera sulla sua fascia ma conclude sul portiere che manda in angolo. Quasi allo scadere grande occasione per gli ospiti, calcio di punizione a due da buona posizione, Costanzo serve Sapia che indirizza sul set dell'angolo più lontano, ma Matarazzo si esibisce in un volo straordinario da lasciare tutti stupiti e smanaccia in angolo.
Nella seconda frazione si gioca di meno, i padroni di casa sembrano appagati, gli ospiti più che a regire pensano ad evitare una figuraccia. Ancora Gulino in avvio da buona posizione manda a lato, più tardi Scarnici serve ancora il centravanti petralese che non riesce a sferrare il colpo di testa. Al quarto d'ora Profita fa poker, il tiro di Scarnici finisce sul palo, dall'altra parte accorre Profita che realizza. Altra occasione per l'Acquaviva a metà della ripresa ma il tiro di Favata è parato a terra da Matarazzo. L'ultimo gol è di Li Sacchi, splendido traversone di C.Minneci dalla destra, e Li Sacchi di testa appoggia il rete per la cinquina.
Acquaviva: Puntrello - Piazza - Calà - Costanzo - Mantia (Vullo) - Aratore - Sapia - Pellitteri (Rizza) - Falletta - Scozzaro (Di Liberti) - Mingoia. All Mistretta
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Sellaro - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Scarnici (Polizzi) - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Gulino (Cudjoe). All Profita
Arbitro: Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Con un'ottima prestazione, su un campo reso molto pesante dalle ultime piogge, i giallorossi hanno ragione di un'Acquaviva molto rinunciataria e mantengono vive le speranze di rientrare in zona play-off. La partita ha visto un'unica squadra in campo, quella dei padroni di casa che ritornava a giocare dopo il derby del 3 febbraio scorso (sosta di carnevale e turno di riposo del girone di ritorno). Gli ospiti sono apparsi invece molto impacciati, timorosi e poco propositivi, mai hanno impensierito gli avversari che non si sono concessi sbavature durante i 90 minuti.
Mister Profita deve fare a meno di Di Venuta (febricitante), Calabrese e Coulibaly (squalificati), torna tra i pali allora Matarazzo, affida il ruolo di terzino sinistro a Sellaro e ripropone Scarnici sull'ala destra.Già nei primi minuti si capisce quale sarà l'antifona della partita perchè i giallorossi non permettono agli ospiti di varcare il centrocampo. Al 5° minuto Gulino colpisce di testa da calcio d'angolo ma il giovane Puntrello para. Cinque minuti dopo su corta respinta della difesa Profita non inquadra la porta. Al 10° il Petralia passa, su rinvio della difesa la palla colpisce un giocatore ospite che rimette in gioco Gulino che non ha problemi ad insaccare. Al 16° punizione di Farinella, C. Minneci colpisce di testa e mette in rete, ma la marcatura è annullata per fuori gioco di un compagno di squadra. E' un monologo, l'Acquaviva non riesce a prendere palla ed arrivare sulla trequarti, al 20° Scarnici in contropiede con uno scatto felino supera l'avversario ma davanti all'estremo difensore si fa parare il tiro in angolo. Sul corner Gulino colpisce di testa e raddoppia. Meraviglia il fatto che l'Acquaviva non riesca a reagire, Matarazzo non è mai impegnato perchè gli ospiti non riescono ad andare al tiro. Al 24° Gulino pecca di egoismo, ben lanciato sulla fascia scodella un buon pallone al centro per Scarnici che si fa parare in angolo. Poco dopo la mezzora i giallorossi conquistano un calcio di punizione sulla loro sinistra, in posizione molto defilata, calcia Li Sacchi a scavalcare la barriera ma Puntrello è attento e sventa. Nell'azione successiva Profita buca ancora dalla sua sinistra rimette alcentro e Scarnici con un bel piattone concede il tris. Un'avversaria arrendevole che non arriva mai sotto porta, tutti i lanci finiscono sui piedi del capitano Farinella autore di una splendida prestazione assieme a tutto il reparto difensivo. Altre due occasioni da rete prima della fine del primo tempo. Profita cerca la rete in solitaria, arriva di gran carriera sulla sua fascia ma conclude sul portiere che manda in angolo. Quasi allo scadere grande occasione per gli ospiti, calcio di punizione a due da buona posizione, Costanzo serve Sapia che indirizza sul set dell'angolo più lontano, ma Matarazzo si esibisce in un volo straordinario da lasciare tutti stupiti e smanaccia in angolo.
Nella seconda frazione si gioca di meno, i padroni di casa sembrano appagati, gli ospiti più che a regire pensano ad evitare una figuraccia. Ancora Gulino in avvio da buona posizione manda a lato, più tardi Scarnici serve ancora il centravanti petralese che non riesce a sferrare il colpo di testa. Al quarto d'ora Profita fa poker, il tiro di Scarnici finisce sul palo, dall'altra parte accorre Profita che realizza. Altra occasione per l'Acquaviva a metà della ripresa ma il tiro di Favata è parato a terra da Matarazzo. L'ultimo gol è di Li Sacchi, splendido traversone di C.Minneci dalla destra, e Li Sacchi di testa appoggia il rete per la cinquina.
Acquaviva: Puntrello - Piazza - Calà - Costanzo - Mantia (Vullo) - Aratore - Sapia - Pellitteri (Rizza) - Falletta - Scozzaro (Di Liberti) - Mingoia. All Mistretta
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Sellaro - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Scarnici (Polizzi) - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Gulino (Cudjoe). All Profita
Arbitro: Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Il Valledolmo prova l'allungo definitivo
Dopo il terremoto (calcistico) che domenica scorsa ha scosso il girone G di II categoria, sia in testa che in coda, si ritorna alla normalità con le partite del 18° turno in cui l'impegno più difficoltoso sembra spettare al Villarosa di mister Folisi a cui si prospetta comunque la possibilità di portarsi in seconda posizione visto che la Masterpro osserverà il suo turno di riposo. Per quanto riguarda l'alta classifica dunque tranne gli ennesi, le altre giocheranno tutte tra le mura amiche e proveranno a sfruttare il turno casalingo per rimescolare un pò le carte.
Partita casalinga per il Valledolmo che ospita la Muxar. Gli agrigentini non hanno mai vinto fuori casa, hanno raccolto il solo punto di Caltavuturo e non rappresentano quindi la formazione che può impensierire la capolista. Il Valledolmo attende la tredicesima vittoria che potrebbe rappresentare la fuga definitiva verso la promozione.
Anche il Riesi ha sulla carta un turno agevole visto che attende il Lercara. I palermitani non fanno punti dalla trasferta di Alia (quattro sconfitte consecutive) ed adesso dopo il ritorno della Città di Petralia Soprana hanno di che preoccuparsi. I nisseni dopo la sconfitta di Caltavuturo hanno perso, in teoria, anche il terzo posto e non possono permettersi altre distrazioni perchè dietro non staranno di certo a guardare.
Il Villarosa rende la visita al Marianopoli, è la partita di cartello di questo turno. Gli ennesi sentono odore di secondo posto e per questo motivo saranno in terra nissena con l'intento di portare via l'intera posta, i padroni di casa che sono ad un solo punto dal quinto posto devono dimostrare che possono combattere alla pari con tutte le altre visto che aspirano ad entrare nella zona play-off.
Il Caltanissetta giocherà contro l'Alia. Al Palmintelli arriva una formazione reduce da una grande impresa (ha battuto la Masterpro) e certamente gli aliesi vogliono dimostrare che non è stato un caso. Quelli del Cus che hanno seminato davvero parecchi punti devono guardarsi da dietro perchè ci sono tre squadre che aspirano al sorpasso.
Riprende a giocare (dopo il derby del 3 febbraio) la Pol. Città di Petralia Sottana che attende l'Acquaviva. I risultati di domenica scorsa hanno ridato speranza ai giallorossi che adesso devono pensare però solo a conquistare i tre punti per rimanere in scia alla zona play-off. L'Acquaviva non ha fatto punti nelle ultime tre gare e domenica si è fatta sorprendere dai biancorossi sopranesi, certo gli brucia anche la sconfitta dell'andata per cui sarà al comunale con atteggiamento di rivalsa.
Infine il Caltavuturo che sarà ospite del Città di Petralia Soprana. L'incontro si gioca al sabato presso l'impianto di SS.Trinità e rappresenta per i padroni di casa una ghiotta occasione per rientare definitivamente nella zona salvezza (biancorossi a meno tre dal Lercara). Gli ospiti che sono reduci dall'impresa contro il Riesi sentono odore di play-off (anche se sono a meno sei dal Caltanissetta), per cui inseguono una vittoria che significherebbe non vanificare le speranze.
Dopo il terremoto (calcistico) che domenica scorsa ha scosso il girone G di II categoria, sia in testa che in coda, si ritorna alla normalità con le partite del 18° turno in cui l'impegno più difficoltoso sembra spettare al Villarosa di mister Folisi a cui si prospetta comunque la possibilità di portarsi in seconda posizione visto che la Masterpro osserverà il suo turno di riposo. Per quanto riguarda l'alta classifica dunque tranne gli ennesi, le altre giocheranno tutte tra le mura amiche e proveranno a sfruttare il turno casalingo per rimescolare un pò le carte.
Partita casalinga per il Valledolmo che ospita la Muxar. Gli agrigentini non hanno mai vinto fuori casa, hanno raccolto il solo punto di Caltavuturo e non rappresentano quindi la formazione che può impensierire la capolista. Il Valledolmo attende la tredicesima vittoria che potrebbe rappresentare la fuga definitiva verso la promozione.
Anche il Riesi ha sulla carta un turno agevole visto che attende il Lercara. I palermitani non fanno punti dalla trasferta di Alia (quattro sconfitte consecutive) ed adesso dopo il ritorno della Città di Petralia Soprana hanno di che preoccuparsi. I nisseni dopo la sconfitta di Caltavuturo hanno perso, in teoria, anche il terzo posto e non possono permettersi altre distrazioni perchè dietro non staranno di certo a guardare.
Il Villarosa rende la visita al Marianopoli, è la partita di cartello di questo turno. Gli ennesi sentono odore di secondo posto e per questo motivo saranno in terra nissena con l'intento di portare via l'intera posta, i padroni di casa che sono ad un solo punto dal quinto posto devono dimostrare che possono combattere alla pari con tutte le altre visto che aspirano ad entrare nella zona play-off.
Il Caltanissetta giocherà contro l'Alia. Al Palmintelli arriva una formazione reduce da una grande impresa (ha battuto la Masterpro) e certamente gli aliesi vogliono dimostrare che non è stato un caso. Quelli del Cus che hanno seminato davvero parecchi punti devono guardarsi da dietro perchè ci sono tre squadre che aspirano al sorpasso.
Riprende a giocare (dopo il derby del 3 febbraio) la Pol. Città di Petralia Sottana che attende l'Acquaviva. I risultati di domenica scorsa hanno ridato speranza ai giallorossi che adesso devono pensare però solo a conquistare i tre punti per rimanere in scia alla zona play-off. L'Acquaviva non ha fatto punti nelle ultime tre gare e domenica si è fatta sorprendere dai biancorossi sopranesi, certo gli brucia anche la sconfitta dell'andata per cui sarà al comunale con atteggiamento di rivalsa.
Infine il Caltavuturo che sarà ospite del Città di Petralia Soprana. L'incontro si gioca al sabato presso l'impianto di SS.Trinità e rappresenta per i padroni di casa una ghiotta occasione per rientare definitivamente nella zona salvezza (biancorossi a meno tre dal Lercara). Gli ospiti che sono reduci dall'impresa contro il Riesi sentono odore di play-off (anche se sono a meno sei dal Caltanissetta), per cui inseguono una vittoria che significherebbe non vanificare le speranze.
Il 17 porta fortuna alla Città di Petralia Soprana
Proprio così, nessuna scaramanzia, però il fatto sta che la formazione del Città di Petralia Soprana ha dovuto attendere la diciassettesima giornata del campionato regionale di calcio di II categoria per conquistare la sua prima vittoria stagionale.
Una vittoria molto importante, perchè conquistata lontano dal Pietro Sorrentino e perchè riapre in pratica la lotta per la salvezza che ora i sopranesi vedono a sole tre lunghezze. La trasferta di Acquaviva, probabilmente per la distanza, ha scoraggiato molti dei senatori della squadra che non hanno preso parte al match ed allora mister D'Alberti ha dovuto impiegare i giovani che ci hanno messo però davvero il cuore e molta grinta. Una formazione largamente rimaneggiata con due 2001 a centrocampo, con Storiale arretrato a difensore centrale, insomma un undici ridisegnato per l'occasione su cui nessuno, alla vigilia, avrebbe scommesso un solo cent.
Eppure l'orgoglio dei giovani, leoni ha voluto puntualizzare il presidente Di Gangi, ha portato una boccata di ossigeno nel team biancorosso. Una buona partita, giocata a buon ritmo da ambedue le squadre, con i padroni di casa che hanno peccato di presunzione e che hanno sottovalutato l'avversaria presentatasi ad Acquaviva in partica senza panchina con il secondo portiere schierato come giocatore. Il primo tempo premia la squadra di casa che con un tiro rasoterra non proprio irresistibile beffa Corradino e permette ai padroni di casa di chiudere in vantaggio. Seconda frazione tutta di marca biancorossa, Città di Petralia Soprana al pari con Lorenzo Macaluso già nei primi minuti della rpresa e poi ancora l'attaccante sopranese si divora almeno tre nitide occasioni da rete. L'Acquaviva non ci sta ed è qui probabilmemnte che pecca di presunzione perchè si butta a capofitto in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio prestando però il fianco ai rapidi e veloci contropiede degli ospiti. E proprio su contropiede arriva il gol della vittoria realizzato dal rientrante Danilo Sabatino.Tre punti di platino che riportano l'entusiasmo e permettono ai biancorossi di continuare a credere nella salvezza.
Proprio così, nessuna scaramanzia, però il fatto sta che la formazione del Città di Petralia Soprana ha dovuto attendere la diciassettesima giornata del campionato regionale di calcio di II categoria per conquistare la sua prima vittoria stagionale.
Una vittoria molto importante, perchè conquistata lontano dal Pietro Sorrentino e perchè riapre in pratica la lotta per la salvezza che ora i sopranesi vedono a sole tre lunghezze. La trasferta di Acquaviva, probabilmente per la distanza, ha scoraggiato molti dei senatori della squadra che non hanno preso parte al match ed allora mister D'Alberti ha dovuto impiegare i giovani che ci hanno messo però davvero il cuore e molta grinta. Una formazione largamente rimaneggiata con due 2001 a centrocampo, con Storiale arretrato a difensore centrale, insomma un undici ridisegnato per l'occasione su cui nessuno, alla vigilia, avrebbe scommesso un solo cent.
Eppure l'orgoglio dei giovani, leoni ha voluto puntualizzare il presidente Di Gangi, ha portato una boccata di ossigeno nel team biancorosso. Una buona partita, giocata a buon ritmo da ambedue le squadre, con i padroni di casa che hanno peccato di presunzione e che hanno sottovalutato l'avversaria presentatasi ad Acquaviva in partica senza panchina con il secondo portiere schierato come giocatore. Il primo tempo premia la squadra di casa che con un tiro rasoterra non proprio irresistibile beffa Corradino e permette ai padroni di casa di chiudere in vantaggio. Seconda frazione tutta di marca biancorossa, Città di Petralia Soprana al pari con Lorenzo Macaluso già nei primi minuti della rpresa e poi ancora l'attaccante sopranese si divora almeno tre nitide occasioni da rete. L'Acquaviva non ci sta ed è qui probabilmemnte che pecca di presunzione perchè si butta a capofitto in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio prestando però il fianco ai rapidi e veloci contropiede degli ospiti. E proprio su contropiede arriva il gol della vittoria realizzato dal rientrante Danilo Sabatino.Tre punti di platino che riportano l'entusiasmo e permettono ai biancorossi di continuare a credere nella salvezza.
Le partite della quarta di ritorno in II categoria
Finito il tempo degli scherzi, nel campionato di II categoria si ritorna a fare sul serio e la competizione riprende, dopo la sosta, con la quarta di ritorno.C'è grande attesa dunque per rivedere all'opera le due capoliste che sono attese fuori dalle mura amiche per due incontri molto importanti ai fini della conquista del primato. In zona play-off solo il Villarosa beneficia di un incontro casalingo ma affronta uno scontro diretto molto delicato. Ma andiamo con ordine per scoprire cosa riserva questa diciassettesima giornata che vede riposare la Pol. Città di petralia Sottana.
Il Valledolmo è atteso a Lercara da una squadra molto delusa da questo campionato.Dopo il pari interno l'undici di mister Di Vita non intende concedersi altri mezzi passi falsi e giocherà solo per la vittoria, del resto sa che non conquistando i tre punti metterebbe a rischio il primato. Il Lercara che ancora non si sente al sicuro lotterà a denti stretti per provare a conquistare anche un solo punto che significherebbe tranquillità
Impegno più semplice, sulla carta per la Mastepro ad Alia che dopo aver agganciato la capolista adesso ha tutte le intenzioni di effettaure il sorpasso. Attenzione però perchè il campo di Alia non offre le condizioni necessarie ai nisseni per proporre il loro gioco e lo sanno bene perchè i sancataldesi ne hanno pagato lo scotto dopo aver giocato al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana.
Un match più difficile attende il Riesi che a Caltavuturo deve leggittimare la vittoria dell'andata. E a proposito i padroni di casa hanno davvero il dente avvelenato perchè in quel di Riesi subiron a loro dire un risultato ingiusto. Il Riesi ha ripreso la sua corsa e non intende interromperla, ma la squadra di mister Granata non ha intenzione di concedere nulla e vuol riprendersi il mal tolto.
L'incontro di cartello vede scontrasri Villarosa e Caltanissetta, i sogni di due province a confronto. Sta meglio psicologicamente il Caltanissetta, ma gli ennesi giocano in casa, in ogni caso sarà un match da tripla che potrebbe avere il suo bel peso ai fini della classifica.
Fuori casa il Marianopoli che insegue la zona play-off.Vista la situazione in cui è venuta a trovarsi la squadra agrigentina il match potrebbe sembrare semplice agli ospiti ma la Muxar, ferita nell'orgoglio, dopo gli sconti della Corte di Appello Sportiva, intende dimostrare che non ha mollato e che anzi ha da togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Infine match della disperazione per la Città di Petralia Soprana che ad Acquaviva deve tentare l'impossibile per tenersi ancora aggrappata alle residue speranze di salvezza.
Finito il tempo degli scherzi, nel campionato di II categoria si ritorna a fare sul serio e la competizione riprende, dopo la sosta, con la quarta di ritorno.C'è grande attesa dunque per rivedere all'opera le due capoliste che sono attese fuori dalle mura amiche per due incontri molto importanti ai fini della conquista del primato. In zona play-off solo il Villarosa beneficia di un incontro casalingo ma affronta uno scontro diretto molto delicato. Ma andiamo con ordine per scoprire cosa riserva questa diciassettesima giornata che vede riposare la Pol. Città di petralia Sottana.
Il Valledolmo è atteso a Lercara da una squadra molto delusa da questo campionato.Dopo il pari interno l'undici di mister Di Vita non intende concedersi altri mezzi passi falsi e giocherà solo per la vittoria, del resto sa che non conquistando i tre punti metterebbe a rischio il primato. Il Lercara che ancora non si sente al sicuro lotterà a denti stretti per provare a conquistare anche un solo punto che significherebbe tranquillità
Impegno più semplice, sulla carta per la Mastepro ad Alia che dopo aver agganciato la capolista adesso ha tutte le intenzioni di effettaure il sorpasso. Attenzione però perchè il campo di Alia non offre le condizioni necessarie ai nisseni per proporre il loro gioco e lo sanno bene perchè i sancataldesi ne hanno pagato lo scotto dopo aver giocato al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana.
Un match più difficile attende il Riesi che a Caltavuturo deve leggittimare la vittoria dell'andata. E a proposito i padroni di casa hanno davvero il dente avvelenato perchè in quel di Riesi subiron a loro dire un risultato ingiusto. Il Riesi ha ripreso la sua corsa e non intende interromperla, ma la squadra di mister Granata non ha intenzione di concedere nulla e vuol riprendersi il mal tolto.
L'incontro di cartello vede scontrasri Villarosa e Caltanissetta, i sogni di due province a confronto. Sta meglio psicologicamente il Caltanissetta, ma gli ennesi giocano in casa, in ogni caso sarà un match da tripla che potrebbe avere il suo bel peso ai fini della classifica.
Fuori casa il Marianopoli che insegue la zona play-off.Vista la situazione in cui è venuta a trovarsi la squadra agrigentina il match potrebbe sembrare semplice agli ospiti ma la Muxar, ferita nell'orgoglio, dopo gli sconti della Corte di Appello Sportiva, intende dimostrare che non ha mollato e che anzi ha da togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Infine match della disperazione per la Città di Petralia Soprana che ad Acquaviva deve tentare l'impossibile per tenersi ancora aggrappata alle residue speranze di salvezza.
Il derby delle Petralie si tinge nuovamente di giallorosso
La Polisportiva Città di Petralia Sottana, dopo la sconfitta di Valledolmo ed il pari con il Riesi, torna alla vittoria, in pratica la seconda di questo nuovo anno ottenuta lontano dalle mura amiche. Il derby delle Petralie non ha visto il pubblico delle grandi occasioni (la partita è stata a rischio causa nebbia), ma gli affezionati hanno potuto godere sicuramente di una buona partita. Il risultato finale poteva essere anche più pingue per i giallorossi che hanno sciupato parecchio come ormai consuetudine per gli attaccanti di mister Profita. Molto concentrati e determinati i padroni di casa che aspiravano alla loro prima vittoria stagionale, sicuri e rispettosi degli avversari gli ospiti che continuano ad inseguire la zona play-off. La gara si decide in pratica nel primo tempo con Damiano Gulino match-winner e con uno straordinario Macaluso in mezzo al campo. Il primo tiro verso una porta avversaria è di Afare che al 5° su calcio di punizione spedisce però a lato. Il Petralia Sottana è molto più presente a centrocampo, e il pallino del gioco è sempre a loro favore, il Città di Petralia Soprana non disdegna le ripartenze che s'infrangono però sempre sul muro della difesa ospite.Al 15° gli ospiti gridano al gol, da calcio d'angolo intervento in mischia, la palla sembra aver varcato la linea di porta, Corradino con uno scatto felino però blocca accattorciandosi sulla palla, per il direttore di gara non c'è marcatura. E' una prova tecnica da rete perchè la segnatura arriva puntuale un minuto più tardi. Minneci U. lancia Gulino che fa partire uno splendido destro che trafigge Corradino. I padroni di casa non hanno neanche il tempo di reagire perchè quattro minuti più tardi ancora il centravanti giallorosso concede il bis.Il diagonale verso la porta avversaria è di Profita, la palla che sembra destinata ad attraversare l'area di rigore è però corretta in rete ancora da Gulino. I sopranesi accusano l'uno- due micidiale e rimangono in balia degli avversari. Al 23° un tiro in porta di Coulibaly è parato in angolo da Corradino, stesso epilogo al 25° per un tiro di Gulino. Intorno al 30° Gulino ha la chance della tripletta, praticamente da solo davanti alla porta avversaria spedisce fuori. Anche Profita qualche minuto dopo si vede respingere in angolo da Corradino un potente destro. A pochi minuti dalla fine del primo tempo Restivo è espulso per bestemmia.
Nella seconda frazione, con il doppio vantaggio e un uomo in più gli ospiti controllano gli avversari ma continuano ad avere dalla loro altre occasioni per andare in rete. In avvio Coulibaly manda sopra la traversa un tiro al volo, ma al 10° della ripresa con una azione di forza segna la terza rete per gli ospiti.I tris toglie ogni velleità di reazione ai padroni di casa che comunque continuano a cercare disperatamente la rete, dopo una girandola di sotituzioni, Scelfo si divora la palla della rete della bandiera, servito da Gulino svirgola malamente non inquadrando la porta da buona posizione.La palla del poker per giallorossi capita invece sui piedi di Sellaro che a metà della ripresa completamete solo sulla destra tira addosso a Corradino.L'estremo difensore dei padroni di casa si fa applaudire ancora al 30° per una parata su tiro a volo di Cudjoe.Al 34° calcio di punizione di capitan Farinella sulla trequarti che invece di lanciare nel mucchio serve rasoterra Li Sacchi al limite dell'area grande ma il suo tiro in mezza girata è parato ancora da Corradino.Al 39° secondo giallo per Coulibaly che secondo il direttore di gara simula in area chiedendo un calcio di rigore ed ultima azione degna di nota che capita sui piedi di Li Sacchi. Il numero dieci giallorosso, che prende il posto di Coulibaly nel centro dell'attacco, si lancia verso un pallone che viaggia verso la porta avversaria, vede Corradino fuori dai pali e tenta un pallonetto che finisce però di poco fuori. Finisce qui il secondo derby stagionale che rilancia in un certo qualmodo le ambizioni dei giallorossi petralesi.
Città di Petralia Soprana: Corradino - Gulino (Macaluso) - Vazzano (Scavuzzo) - Restivo - Afare - Librizzi - Albanese L.(Albanese S) - Storiale - Scelfo (Mocciaro) - Saidy - Lo Mauro (D'Alberti). All. D'Alberti
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. (Sellaro) - Farinella - Coulibaly - Macaluso (Cudjoe) - Profita (Polizzi) - Li Sacchi - Gulino (Scarnici) . All. Profita
Arbitro sig Scarantino Claudio di Caltanissetta
Ammoniti: Coulibaly per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Restivo, Librizzi per la Città di Petralia Soprana, Coulibaly, Calabrese per Pol. Città di Petralia Sottana
La Polisportiva Città di Petralia Sottana, dopo la sconfitta di Valledolmo ed il pari con il Riesi, torna alla vittoria, in pratica la seconda di questo nuovo anno ottenuta lontano dalle mura amiche. Il derby delle Petralie non ha visto il pubblico delle grandi occasioni (la partita è stata a rischio causa nebbia), ma gli affezionati hanno potuto godere sicuramente di una buona partita. Il risultato finale poteva essere anche più pingue per i giallorossi che hanno sciupato parecchio come ormai consuetudine per gli attaccanti di mister Profita. Molto concentrati e determinati i padroni di casa che aspiravano alla loro prima vittoria stagionale, sicuri e rispettosi degli avversari gli ospiti che continuano ad inseguire la zona play-off. La gara si decide in pratica nel primo tempo con Damiano Gulino match-winner e con uno straordinario Macaluso in mezzo al campo. Il primo tiro verso una porta avversaria è di Afare che al 5° su calcio di punizione spedisce però a lato. Il Petralia Sottana è molto più presente a centrocampo, e il pallino del gioco è sempre a loro favore, il Città di Petralia Soprana non disdegna le ripartenze che s'infrangono però sempre sul muro della difesa ospite.Al 15° gli ospiti gridano al gol, da calcio d'angolo intervento in mischia, la palla sembra aver varcato la linea di porta, Corradino con uno scatto felino però blocca accattorciandosi sulla palla, per il direttore di gara non c'è marcatura. E' una prova tecnica da rete perchè la segnatura arriva puntuale un minuto più tardi. Minneci U. lancia Gulino che fa partire uno splendido destro che trafigge Corradino. I padroni di casa non hanno neanche il tempo di reagire perchè quattro minuti più tardi ancora il centravanti giallorosso concede il bis.Il diagonale verso la porta avversaria è di Profita, la palla che sembra destinata ad attraversare l'area di rigore è però corretta in rete ancora da Gulino. I sopranesi accusano l'uno- due micidiale e rimangono in balia degli avversari. Al 23° un tiro in porta di Coulibaly è parato in angolo da Corradino, stesso epilogo al 25° per un tiro di Gulino. Intorno al 30° Gulino ha la chance della tripletta, praticamente da solo davanti alla porta avversaria spedisce fuori. Anche Profita qualche minuto dopo si vede respingere in angolo da Corradino un potente destro. A pochi minuti dalla fine del primo tempo Restivo è espulso per bestemmia.
Nella seconda frazione, con il doppio vantaggio e un uomo in più gli ospiti controllano gli avversari ma continuano ad avere dalla loro altre occasioni per andare in rete. In avvio Coulibaly manda sopra la traversa un tiro al volo, ma al 10° della ripresa con una azione di forza segna la terza rete per gli ospiti.I tris toglie ogni velleità di reazione ai padroni di casa che comunque continuano a cercare disperatamente la rete, dopo una girandola di sotituzioni, Scelfo si divora la palla della rete della bandiera, servito da Gulino svirgola malamente non inquadrando la porta da buona posizione.La palla del poker per giallorossi capita invece sui piedi di Sellaro che a metà della ripresa completamete solo sulla destra tira addosso a Corradino.L'estremo difensore dei padroni di casa si fa applaudire ancora al 30° per una parata su tiro a volo di Cudjoe.Al 34° calcio di punizione di capitan Farinella sulla trequarti che invece di lanciare nel mucchio serve rasoterra Li Sacchi al limite dell'area grande ma il suo tiro in mezza girata è parato ancora da Corradino.Al 39° secondo giallo per Coulibaly che secondo il direttore di gara simula in area chiedendo un calcio di rigore ed ultima azione degna di nota che capita sui piedi di Li Sacchi. Il numero dieci giallorosso, che prende il posto di Coulibaly nel centro dell'attacco, si lancia verso un pallone che viaggia verso la porta avversaria, vede Corradino fuori dai pali e tenta un pallonetto che finisce però di poco fuori. Finisce qui il secondo derby stagionale che rilancia in un certo qualmodo le ambizioni dei giallorossi petralesi.
Città di Petralia Soprana: Corradino - Gulino (Macaluso) - Vazzano (Scavuzzo) - Restivo - Afare - Librizzi - Albanese L.(Albanese S) - Storiale - Scelfo (Mocciaro) - Saidy - Lo Mauro (D'Alberti). All. D'Alberti
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Scancarello - Minneci U. (Sellaro) - Farinella - Coulibaly - Macaluso (Cudjoe) - Profita (Polizzi) - Li Sacchi - Gulino (Scarnici) . All. Profita
Arbitro sig Scarantino Claudio di Caltanissetta
Ammoniti: Coulibaly per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Restivo, Librizzi per la Città di Petralia Soprana, Coulibaly, Calabrese per Pol. Città di Petralia Sottana
In seconda categoria va in scena un nuovo derby delle Petralie
Continua sempre più spedita la corsa delle prime verso la vittoria finale e prende di conseguenza invece sempre più consistenza la possibilità che la quinta classificata venga estromessa dalla zona play-off. Questo terzo turno, visto lo scontro diretto per il secondo posto, favorisce sempre più la capolista che potrebbe lanciarsi in una fuga definitiva. Dietro poco dovrebbe cambiare visto che il fattore campo favorirà certamente le formazioni che giocano in casa. Al di fuori di ogni pronostico invece il derby petralese che arriva, purtroppo, in un momento poco felice per entrambe le formazioni.
A Valledolmo sarà di scena il Caltavuturo, è un mezzo derby, i padroni di casa aspettano questo incontro come rivincita dell’andata quando in maniera rocambolesca lasciarono i tre punti in quel di Caltavuturo. Sulla carta nettamente favorita la capolista ma attenzione perché come abbiamo ripetuto più volte capitan Farella e compagni rappresentano sempre una mina vagante in questo girone.
Al Valentino Mazzola di San Cataldo scontro diretto tra Masterpro e Villarosa. Chi vince continuerà ad inseguire il Valledomo in attesa di un nuovo scontro diretto, chi perde deve guardarsi bene dagli attacchi del Riesi che dopo essere scivolato fuori dal podio intende rientrarci. E il rientro dei nisseni passa per la gara interna contro l’Acquaviva che al momento poco impensierisce la formazione di mister Schittino. Dopo il pari di Petralia, dove il Riesi ha recuperato tutti i suoi effettivi, la squadra sembra molto rinfrancata e molto determinata a riprendersi quello che gli appartiene.
Al Palmintelli il Caltanissetta ospita la Muxar che dopo i colpi di testa di alcuni dei suoi giocatori nella gara di domenica scorsa appare in rotta di collisione. Effettivamente gli agrigentini non appaiono nelle condizioni di contrastare i nisseni che non intendono più perdere terreno dalle posizioni che contano.
Anche il Marianopoli dopo il colpo esterno di Caltavuturo nutre velleità di gloria e vuole sfruttare questo turno casalingo contro il Lercara per avvicinarsi ulteriormente alla zona play-off.
Infine il derby delle Petralie, uno scontro fratricida che potrebbe far perdere ogni speranza alla formazione che sarà sconfitta. La squadra di mister D’Alberti crede ancora nella possibilità di salvezza dato che davanti a loro il ritmo è molto lento e vista la crisi in cui sono scivolati i giallorossi c’è molta convinzione di poter conseguire la prima vittoria stagionale. Sul fronte giallorosso invece si è fermamente convinti di poter ripartire dopo i risultati deludenti degli ultimi match.
Continua sempre più spedita la corsa delle prime verso la vittoria finale e prende di conseguenza invece sempre più consistenza la possibilità che la quinta classificata venga estromessa dalla zona play-off. Questo terzo turno, visto lo scontro diretto per il secondo posto, favorisce sempre più la capolista che potrebbe lanciarsi in una fuga definitiva. Dietro poco dovrebbe cambiare visto che il fattore campo favorirà certamente le formazioni che giocano in casa. Al di fuori di ogni pronostico invece il derby petralese che arriva, purtroppo, in un momento poco felice per entrambe le formazioni.
A Valledolmo sarà di scena il Caltavuturo, è un mezzo derby, i padroni di casa aspettano questo incontro come rivincita dell’andata quando in maniera rocambolesca lasciarono i tre punti in quel di Caltavuturo. Sulla carta nettamente favorita la capolista ma attenzione perché come abbiamo ripetuto più volte capitan Farella e compagni rappresentano sempre una mina vagante in questo girone.
Al Valentino Mazzola di San Cataldo scontro diretto tra Masterpro e Villarosa. Chi vince continuerà ad inseguire il Valledomo in attesa di un nuovo scontro diretto, chi perde deve guardarsi bene dagli attacchi del Riesi che dopo essere scivolato fuori dal podio intende rientrarci. E il rientro dei nisseni passa per la gara interna contro l’Acquaviva che al momento poco impensierisce la formazione di mister Schittino. Dopo il pari di Petralia, dove il Riesi ha recuperato tutti i suoi effettivi, la squadra sembra molto rinfrancata e molto determinata a riprendersi quello che gli appartiene.
Al Palmintelli il Caltanissetta ospita la Muxar che dopo i colpi di testa di alcuni dei suoi giocatori nella gara di domenica scorsa appare in rotta di collisione. Effettivamente gli agrigentini non appaiono nelle condizioni di contrastare i nisseni che non intendono più perdere terreno dalle posizioni che contano.
Anche il Marianopoli dopo il colpo esterno di Caltavuturo nutre velleità di gloria e vuole sfruttare questo turno casalingo contro il Lercara per avvicinarsi ulteriormente alla zona play-off.
Infine il derby delle Petralie, uno scontro fratricida che potrebbe far perdere ogni speranza alla formazione che sarà sconfitta. La squadra di mister D’Alberti crede ancora nella possibilità di salvezza dato che davanti a loro il ritmo è molto lento e vista la crisi in cui sono scivolati i giallorossi c’è molta convinzione di poter conseguire la prima vittoria stagionale. Sul fronte giallorosso invece si è fermamente convinti di poter ripartire dopo i risultati deludenti degli ultimi match.
La Pol. Città di Petralia Sottana smarrisce la via della vittoria
Per la terza volta in questa stagione la Polisportiva non riesce a conseguire la vittoria tra le mura amiche e in questa occasione perchè, con la complicità dei pali delle due porte del comunale di Petralia Sottana, il Riesi ha portato via un prezioso punto che fa scivolare la squadra giallorossa fuori dalla zona play-off. Mister Profita deve fare i conti ancora una volta con gli squalificati ma soprattutto con gli acciaccati e quindi propone come titolare il giovane Cudjoe e affida il centro dell'attacco a Coulibaly. Il Riesi invece recupera tutti gli effettivi dopo lo sconto della Corte di Appello Sportiva e senza alcun timore affronta i giallorossi con l'intenzione di bissare il successo dell'andata. Una buona partita da ambedue le parti con gli ospiti che hanno capitalizzato però al massimo le occasioni avute. Stessa cosa non può dirsi per i padroni di casa che pagano ancora per l'imprecisione dei propri attaccanti. Il match si sblocca quasi subito, al 10° calcio di punizione sulla trequarti di Stoleriu, in area Pistone D. spizzica di testa, la palla termina sulla parte alta del palo interno alla sinistra di Calabrese e quindi in rete per il vantaggio ospite. I padroni di casa accusano il colpo, inaspettato, e non riescono a replicare. Al quarto d'ora ancora il Riesi con un altro calcio di punizione di Pistone D. ma parato da Calabrese. Al 19° la prima azione degna di nota per il Petralia, un bel tiro al volo di Coulibaly è parato con i pugni da Sanfilippo. Il Petralia vuole recuperare e spesso si espone alle ripartenze degli ospiti che al 30° hanno l'occasione per chiudere il match.Su un lancio lungo cadono in maniera rocambolesca prima Farinella e a seguire Minneci U. lasciando palla a Marino che da buona posizione calcia fuori.Al 37° azione molto veloce sulla sinistra con Profita che conclude fuori dallo specchio.A tempo scaduto il pari, azione insistita in area di rigore per il Petralia, sulla ribattuta della difesa Coulibaly ha un rimballo a proprio favore e davanti il portiere segna riportando la parità.
La seconda frazione vede il Petralia in avanti a capofitto alla ricerca del vantaggio. Vantaggio purtroppo che non si concretizza perchè il legni salvano il Riesi in una doppia occasione. Su un cross dalla sinistra Scarnici colpisce di testa e la palla finisce sul palo alla destra di Sanfilippo, accorre Coulibaly, più lesto di tutti, ma appoggia inspiegabilmente sull'altro palo, poi la difesa libera. I padroni di casa vogliono i tre punti e stringono d'assedio la metà campo ospite, al 22° Profita regala una bella palla a Coulibaly che però mette di poco a lato. Alla mezz'ora quasi una doccia fredda, nel momento migliore dei giallorossi, il Riesi conquista un calcio di punizione sulla trequarti in zona centrale.Calcia il solito Stoleriu che disegna una parabola maligna che colpisce il palo interno, quasi all'altezza dell'incrocio, e termina in rete. Lo spauracchio di una nuova sconfitta aleggia sul comunale, ma i ragazzi di mister Profita sono bravi ad una riorganizzazione immediata e non permettono più ai gialli di varcare il centrocampo.A cinque minuti dalla fine ennesimo calcio d'angolo per i padroni di casa, Minneci U. appoggia di testa in piena area, Minneci C. è più lesto di tutti a metterci il piede e pareggia. Ci sarà tempo solo per un paio di azioni della disperazione per il Petralia che non riesce tuttavia a conquistare la vittoria.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Cudjoe - Minneci U. - Farinella - Coulibaly - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Scarnici. All. Profita
Riesi 2002: Sanfilippo - Iannì (Cascino) - Bontà - Pistone D. (Ciornohac) - D'Amico - Butera - Stoleriu - Marino - Pistone L. Salemi - Ievolella (Caccamo). All. Schittino
Arbitro sig. Giordano Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Lo Dico per la Pol. Città di Petralia Sottana, Bontà, Salemi, Pistone L., Marino per il Riesi
Per la terza volta in questa stagione la Polisportiva non riesce a conseguire la vittoria tra le mura amiche e in questa occasione perchè, con la complicità dei pali delle due porte del comunale di Petralia Sottana, il Riesi ha portato via un prezioso punto che fa scivolare la squadra giallorossa fuori dalla zona play-off. Mister Profita deve fare i conti ancora una volta con gli squalificati ma soprattutto con gli acciaccati e quindi propone come titolare il giovane Cudjoe e affida il centro dell'attacco a Coulibaly. Il Riesi invece recupera tutti gli effettivi dopo lo sconto della Corte di Appello Sportiva e senza alcun timore affronta i giallorossi con l'intenzione di bissare il successo dell'andata. Una buona partita da ambedue le parti con gli ospiti che hanno capitalizzato però al massimo le occasioni avute. Stessa cosa non può dirsi per i padroni di casa che pagano ancora per l'imprecisione dei propri attaccanti. Il match si sblocca quasi subito, al 10° calcio di punizione sulla trequarti di Stoleriu, in area Pistone D. spizzica di testa, la palla termina sulla parte alta del palo interno alla sinistra di Calabrese e quindi in rete per il vantaggio ospite. I padroni di casa accusano il colpo, inaspettato, e non riescono a replicare. Al quarto d'ora ancora il Riesi con un altro calcio di punizione di Pistone D. ma parato da Calabrese. Al 19° la prima azione degna di nota per il Petralia, un bel tiro al volo di Coulibaly è parato con i pugni da Sanfilippo. Il Petralia vuole recuperare e spesso si espone alle ripartenze degli ospiti che al 30° hanno l'occasione per chiudere il match.Su un lancio lungo cadono in maniera rocambolesca prima Farinella e a seguire Minneci U. lasciando palla a Marino che da buona posizione calcia fuori.Al 37° azione molto veloce sulla sinistra con Profita che conclude fuori dallo specchio.A tempo scaduto il pari, azione insistita in area di rigore per il Petralia, sulla ribattuta della difesa Coulibaly ha un rimballo a proprio favore e davanti il portiere segna riportando la parità.
La seconda frazione vede il Petralia in avanti a capofitto alla ricerca del vantaggio. Vantaggio purtroppo che non si concretizza perchè il legni salvano il Riesi in una doppia occasione. Su un cross dalla sinistra Scarnici colpisce di testa e la palla finisce sul palo alla destra di Sanfilippo, accorre Coulibaly, più lesto di tutti, ma appoggia inspiegabilmente sull'altro palo, poi la difesa libera. I padroni di casa vogliono i tre punti e stringono d'assedio la metà campo ospite, al 22° Profita regala una bella palla a Coulibaly che però mette di poco a lato. Alla mezz'ora quasi una doccia fredda, nel momento migliore dei giallorossi, il Riesi conquista un calcio di punizione sulla trequarti in zona centrale.Calcia il solito Stoleriu che disegna una parabola maligna che colpisce il palo interno, quasi all'altezza dell'incrocio, e termina in rete. Lo spauracchio di una nuova sconfitta aleggia sul comunale, ma i ragazzi di mister Profita sono bravi ad una riorganizzazione immediata e non permettono più ai gialli di varcare il centrocampo.A cinque minuti dalla fine ennesimo calcio d'angolo per i padroni di casa, Minneci U. appoggia di testa in piena area, Minneci C. è più lesto di tutti a metterci il piede e pareggia. Ci sarà tempo solo per un paio di azioni della disperazione per il Petralia che non riesce tuttavia a conquistare la vittoria.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Cudjoe - Minneci U. - Farinella - Coulibaly - Macaluso - Profita - Li Sacchi - Scarnici. All. Profita
Riesi 2002: Sanfilippo - Iannì (Cascino) - Bontà - Pistone D. (Ciornohac) - D'Amico - Butera - Stoleriu - Marino - Pistone L. Salemi - Ievolella (Caccamo). All. Schittino
Arbitro sig. Giordano Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Lo Dico per la Pol. Città di Petralia Sottana, Bontà, Salemi, Pistone L., Marino per il Riesi
Il comunale di Petralia Sottana ospita il match clou della seconda di ritorno
Comincia a sgranarsi ben bene la classifica del girone G con il rischio reale però che il distacco tra la seconda e quinta raggiunga o superi i dieci punti. Ciò significherebbe niente play- off per la squadra che dovrebbe occupare la quinta posizione. Infatti mentre le prime quattro vanno spedite verso la gloria, per il quinto posto si procede a ritmo lento, ragione per cui i giochi rimangono molto aperti con quattro squadre che nutrono speranze di accaparrarsi l’ultimo dei posti che porta agli spareggi. Il secondo turno di ritorno appare dagli esiti abbastanza scontati con le formazioni che giocano in trasferta molto favorite. Iniziamo dalla capolista che sarà in trasferta ad Acquaviva. Campionato sempre più anonimo per i nisseni che ormai appaiono fuori dalla zona che conta e avviati però verso la salvezza. Solo l’orgoglio e la voglia di riscattare una sconfitta immeritata (quella dell’andata) darà la forza ai ragazzi di mister Mistretta per contrastare la capolista che non vuole farsi raggiungere dalla Masterpro. I sancataldesi che appaiono in crescendo giocheranno a S.Angelo Muxaro. Un campo difficile con gli agrigentini che appaiono molto delusi dalla loro classifica e che non vogliono ripetere la prestazione che tempo fa hanno fatto contro il Valledolmo. A S. Angelo ha vinto solo la capolista e i padroni di casa sono molto determinati a conservare l’imbattibilità casalinga. Per la terza posizione il Riesi dovrà difendersi dagli attacchi della Città di Petralia Sottana. I giallorossi giocheranno in casa, stanno attraversando un momento particolare, parzialmente accolto il ricorso dalla Corte di Appello Sportiva, saranno purtroppo in formazione ampiamente rimaneggiata, ma si confida molto sul fatto di giocare tra le mura amiche per interrompere la corsa del Riesi e riconquistare il quinto posto, perso dopo la sconfitta di Valledolmo. Dopo il turno di riposo torna in campo il Villarosa che ospiterà l’Alia. Il match appare dall’esito molto scontato vista la differenza di valori, oltretutto motivazioni molto differenti per i padroni di casa, che inseguono la vittoria finale, rispetto ai palermitani che, vista la loro posizione di classifica, da qui alla fine giocheranno solo per onorare il campionato e togliersi però qualche soddisfazione. Impegno non proprio proibitivo, ma dall’esito poco scontato per il Caltanissetta che a Lercara deve difendere il quinto posto. L’attuale classifica non soddisfa assolutamente i palermitani che vogliono dimostrare di non essere formazione di fondo classifica. Difficoltà evidenti però per le due formazioni di andare in rete, il fattore campo potrebbe essere determinante ai fini del risultato finale. Chiude il quadro Caltavuturo – Marianopoli. Match che servirà a designare la squadra che deve continuare a sperare e quella che deve rinunciare ai sogni di gloria. Agli ospiti brucia ancora la sconfitta interna dell’andata, ma sembrano aver perso lo smalto battagliero del girone di andata, capitan Farella e compagni non demordono e vogliono continuare a sognare.
Comincia a sgranarsi ben bene la classifica del girone G con il rischio reale però che il distacco tra la seconda e quinta raggiunga o superi i dieci punti. Ciò significherebbe niente play- off per la squadra che dovrebbe occupare la quinta posizione. Infatti mentre le prime quattro vanno spedite verso la gloria, per il quinto posto si procede a ritmo lento, ragione per cui i giochi rimangono molto aperti con quattro squadre che nutrono speranze di accaparrarsi l’ultimo dei posti che porta agli spareggi. Il secondo turno di ritorno appare dagli esiti abbastanza scontati con le formazioni che giocano in trasferta molto favorite. Iniziamo dalla capolista che sarà in trasferta ad Acquaviva. Campionato sempre più anonimo per i nisseni che ormai appaiono fuori dalla zona che conta e avviati però verso la salvezza. Solo l’orgoglio e la voglia di riscattare una sconfitta immeritata (quella dell’andata) darà la forza ai ragazzi di mister Mistretta per contrastare la capolista che non vuole farsi raggiungere dalla Masterpro. I sancataldesi che appaiono in crescendo giocheranno a S.Angelo Muxaro. Un campo difficile con gli agrigentini che appaiono molto delusi dalla loro classifica e che non vogliono ripetere la prestazione che tempo fa hanno fatto contro il Valledolmo. A S. Angelo ha vinto solo la capolista e i padroni di casa sono molto determinati a conservare l’imbattibilità casalinga. Per la terza posizione il Riesi dovrà difendersi dagli attacchi della Città di Petralia Sottana. I giallorossi giocheranno in casa, stanno attraversando un momento particolare, parzialmente accolto il ricorso dalla Corte di Appello Sportiva, saranno purtroppo in formazione ampiamente rimaneggiata, ma si confida molto sul fatto di giocare tra le mura amiche per interrompere la corsa del Riesi e riconquistare il quinto posto, perso dopo la sconfitta di Valledolmo. Dopo il turno di riposo torna in campo il Villarosa che ospiterà l’Alia. Il match appare dall’esito molto scontato vista la differenza di valori, oltretutto motivazioni molto differenti per i padroni di casa, che inseguono la vittoria finale, rispetto ai palermitani che, vista la loro posizione di classifica, da qui alla fine giocheranno solo per onorare il campionato e togliersi però qualche soddisfazione. Impegno non proprio proibitivo, ma dall’esito poco scontato per il Caltanissetta che a Lercara deve difendere il quinto posto. L’attuale classifica non soddisfa assolutamente i palermitani che vogliono dimostrare di non essere formazione di fondo classifica. Difficoltà evidenti però per le due formazioni di andare in rete, il fattore campo potrebbe essere determinante ai fini del risultato finale. Chiude il quadro Caltavuturo – Marianopoli. Match che servirà a designare la squadra che deve continuare a sperare e quella che deve rinunciare ai sogni di gloria. Agli ospiti brucia ancora la sconfitta interna dell’andata, ma sembrano aver perso lo smalto battagliero del girone di andata, capitan Farella e compagni non demordono e vogliono continuare a sognare.
La capolista non dà scampo alla Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana affronta la capolista senza la giusta concentrazione e rimedia una pesante sconfitta, quella con il peggior passivo della stagione. Troppa superficialità per un incontro che invece richiedeva ai giallorossi di essere molto più incisivi e determinati. Partita perfetta invece per i padroni di casa, alla loro settima vittoria consecutiva, che avevano tutta l'intenzione di interrompere quella striscia postiva del Petralia che durava da tre partite nei loro confronti (l'anno scorso fu 0 - 0 a Valledolmo e 1 - 0 a Petralia, questo anno alla prima di andata Valledolmo sconfito per 2 - 0).
Qualche problema di formazione per mister Profita, viste le squalifiche e gli infortuni, che riconferma comunque quella vincente di Marianopoli. Già nel primo tempo però il Valledolmo archivia la partita, grande grinta per i padroni di casa che hanno sempre dalla loro il pallino del gioco, Si muovono molto bene, giocano, c'è grande intesa, anche se non ci sono conclusioni degne di nota. Il Petralia resiste per quasi mezz'ora, ma poi capitola, inaspettatamente, per propri demeriti.Subito all'inizio il direttore di gara fa capire che vuol controllare alla perfezione questo importante match ammonendo Barone per proteste.Nei primi 25 minuti da registrare un solo calcio di punizione, corretto di testa da Cammarata ma che finisce alto.
Un minuto dopo nuova punizione per il Valledolmo dalla trequarti, difesa giallorossa completamente in bambola, la parabola si adagia sui piedi di Cammarata che incredulo (ha qualche momento di esitazione prima di tirare) ringrazia e da due passi appoggia in rete.Il vantaggio non placa l'animosità dei padroni di casa, Barone strattona Gulino che cade nella provocazione e reagisce, giallo per Barone (il secondo) e rosso per Gulino, entrambi finiscono anzitempo negli spogliatoi.
Purtroppo è il Petralia a rimetterci perchè la squadra perde il suo punto di riferimento in avanti, Quando l'arbitro assegna il recupero, il Valledomo raddoppia, cross dalla sinistra, Siragusa si fa trovare sul secondo palo e con una spettacolare rovesciata spedisce il pallone all'incrocio dalla parte opposta. Niente da fare per Calabrese e partita praticamente chiusa.
I padroni di casa si rilassano un pò e il Petralia prova a riaprire il match. Solo calci di punizione però, mai una azione degna di merito.Colpo di testa di Coulibaly su punizione del capitano ma palla che non inquadra la porta.Nuova punizione per capitan Farinella, ma Trabona controlla con molta facilità.Al 18° calcio di punizione di Li Sacchi, Trabona con le punte delle dita riesce a sventare e devia sulla traversa. Poco dopo su cross di Petruzzella, Siragusa gira di poco a lato.C'è tempo per un calcio di punizione di Petruzzella ma la correzione di Fiorella scheggia la parte alta della traversa. Al 90° Capitan Farinella ha un'esitazione pensando che l'arbitro dovesse assegnare un fallo laterale, Pulvino invece scappa si porta in area e trafigge Calabrese per la terza volta.
Valledolmo: Trabona - Petruzzella P. - Manetta - Palazzotto - Pianpiano - Romana - Petruzzella R. (Domina) - Barone - Fiorella - Siragusa (Mancuso) - Cammarata (Pulvino) - All. Di Vita
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Cudjoe) - Minneci U. (Minneci C.) - Farinella - Coulibaly - Macaluso (Ventimiglia) - Profita (Sellaro) - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Barone, Petruzzella P. , Petruzzella R. per il Valledolmo, Coulibaly, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Barone per il Valledolmo, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana affronta la capolista senza la giusta concentrazione e rimedia una pesante sconfitta, quella con il peggior passivo della stagione. Troppa superficialità per un incontro che invece richiedeva ai giallorossi di essere molto più incisivi e determinati. Partita perfetta invece per i padroni di casa, alla loro settima vittoria consecutiva, che avevano tutta l'intenzione di interrompere quella striscia postiva del Petralia che durava da tre partite nei loro confronti (l'anno scorso fu 0 - 0 a Valledolmo e 1 - 0 a Petralia, questo anno alla prima di andata Valledolmo sconfito per 2 - 0).
Qualche problema di formazione per mister Profita, viste le squalifiche e gli infortuni, che riconferma comunque quella vincente di Marianopoli. Già nel primo tempo però il Valledolmo archivia la partita, grande grinta per i padroni di casa che hanno sempre dalla loro il pallino del gioco, Si muovono molto bene, giocano, c'è grande intesa, anche se non ci sono conclusioni degne di nota. Il Petralia resiste per quasi mezz'ora, ma poi capitola, inaspettatamente, per propri demeriti.Subito all'inizio il direttore di gara fa capire che vuol controllare alla perfezione questo importante match ammonendo Barone per proteste.Nei primi 25 minuti da registrare un solo calcio di punizione, corretto di testa da Cammarata ma che finisce alto.
Un minuto dopo nuova punizione per il Valledolmo dalla trequarti, difesa giallorossa completamente in bambola, la parabola si adagia sui piedi di Cammarata che incredulo (ha qualche momento di esitazione prima di tirare) ringrazia e da due passi appoggia in rete.Il vantaggio non placa l'animosità dei padroni di casa, Barone strattona Gulino che cade nella provocazione e reagisce, giallo per Barone (il secondo) e rosso per Gulino, entrambi finiscono anzitempo negli spogliatoi.
Purtroppo è il Petralia a rimetterci perchè la squadra perde il suo punto di riferimento in avanti, Quando l'arbitro assegna il recupero, il Valledomo raddoppia, cross dalla sinistra, Siragusa si fa trovare sul secondo palo e con una spettacolare rovesciata spedisce il pallone all'incrocio dalla parte opposta. Niente da fare per Calabrese e partita praticamente chiusa.
I padroni di casa si rilassano un pò e il Petralia prova a riaprire il match. Solo calci di punizione però, mai una azione degna di merito.Colpo di testa di Coulibaly su punizione del capitano ma palla che non inquadra la porta.Nuova punizione per capitan Farinella, ma Trabona controlla con molta facilità.Al 18° calcio di punizione di Li Sacchi, Trabona con le punte delle dita riesce a sventare e devia sulla traversa. Poco dopo su cross di Petruzzella, Siragusa gira di poco a lato.C'è tempo per un calcio di punizione di Petruzzella ma la correzione di Fiorella scheggia la parte alta della traversa. Al 90° Capitan Farinella ha un'esitazione pensando che l'arbitro dovesse assegnare un fallo laterale, Pulvino invece scappa si porta in area e trafigge Calabrese per la terza volta.
Valledolmo: Trabona - Petruzzella P. - Manetta - Palazzotto - Pianpiano - Romana - Petruzzella R. (Domina) - Barone - Fiorella - Siragusa (Mancuso) - Cammarata (Pulvino) - All. Di Vita
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Cudjoe) - Minneci U. (Minneci C.) - Farinella - Coulibaly - Macaluso (Ventimiglia) - Profita (Sellaro) - Li Sacchi - Gulino. All. Profita
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Barone, Petruzzella P. , Petruzzella R. per il Valledolmo, Coulibaly, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Barone per il Valledolmo, Gulino per la Pol. Città di Petralia Sottana
In seconda categoria inizia il girone di ritorno
Dopo l’ultima giornata di andata, giocata domenica scorsa, senza alcuna sosta, inizia, in questo week-end, il girone di ritorno. E il girone G di II categoria propone subito partite di interesse rilevante ai fini della classica. Il Valledolmo che proprio nell’ultima giornata si è laureato campione d’inverno ricomincia tra le mura amiche. Sarà la Pol. Città di Petralia Sottana a rendergli la visita in una gara che si preannuncia come il big match di questo primo turno di ritorno.I padroni di casa aspettano la rivincita del match di andata quando nel prologo persero al Comunale di Petralia Sottana, gli ospiti hanno l’arduo compito di non interrompere la serie positiva iniziata domenica scorsa a Marianopoli.
Mentre il Villarosa riposerà per la seconda volta la Masterpro riceve il Lercara. Grandissimo vantaggio per i nisseni che sono staccati di appena due punti dalla vetta, ovviamente il pronostico sta dalla loro parte anche se i palermitani nelle ultime gare esterne non hanno demeritato. Il Riesi, scivolato al quarto posto, prova a ricostruire i suoi sogni di gloria, e gliene dà l’occasione il turno casalingo che gli propone la sfida contro il fanalino di coda Petralia Soprana. A padroni di casa mancheranno ancora parecchi titolari e chissà che tutto ciò non sia il giusto incentivo per gli ospiti per conseguire un risultato positivo.
Anche il Caltanissetta, che si trova in zona play-off riparte da un impegno casalingo. Al Palmintelli sarà di scena il Caltavuturo, mina vagante di questo girone. I nisseni non possono permettersi errori, ma capitan Farella e compagni non andranno di certo a Caltanissetta a guardare.
Derby nisseno tra Marianopoli e Acquaviva con i padroni di casa che hanno tutte le intenzioni di riscattarsi. L’ultima sconfitta interna, non ha compromesso il cammino dei ragazzi di mister Brigida, ma questi non possono permettersi più distrazioni, gli ospiti continuano a deludere visto che sono alla loro quarta sconfitta consecutiva.
Chiude il quadro un Alia - Muxar che interessa i bassifondi della classifica.
Dopo l’ultima giornata di andata, giocata domenica scorsa, senza alcuna sosta, inizia, in questo week-end, il girone di ritorno. E il girone G di II categoria propone subito partite di interesse rilevante ai fini della classica. Il Valledolmo che proprio nell’ultima giornata si è laureato campione d’inverno ricomincia tra le mura amiche. Sarà la Pol. Città di Petralia Sottana a rendergli la visita in una gara che si preannuncia come il big match di questo primo turno di ritorno.I padroni di casa aspettano la rivincita del match di andata quando nel prologo persero al Comunale di Petralia Sottana, gli ospiti hanno l’arduo compito di non interrompere la serie positiva iniziata domenica scorsa a Marianopoli.
Mentre il Villarosa riposerà per la seconda volta la Masterpro riceve il Lercara. Grandissimo vantaggio per i nisseni che sono staccati di appena due punti dalla vetta, ovviamente il pronostico sta dalla loro parte anche se i palermitani nelle ultime gare esterne non hanno demeritato. Il Riesi, scivolato al quarto posto, prova a ricostruire i suoi sogni di gloria, e gliene dà l’occasione il turno casalingo che gli propone la sfida contro il fanalino di coda Petralia Soprana. A padroni di casa mancheranno ancora parecchi titolari e chissà che tutto ciò non sia il giusto incentivo per gli ospiti per conseguire un risultato positivo.
Anche il Caltanissetta, che si trova in zona play-off riparte da un impegno casalingo. Al Palmintelli sarà di scena il Caltavuturo, mina vagante di questo girone. I nisseni non possono permettersi errori, ma capitan Farella e compagni non andranno di certo a Caltanissetta a guardare.
Derby nisseno tra Marianopoli e Acquaviva con i padroni di casa che hanno tutte le intenzioni di riscattarsi. L’ultima sconfitta interna, non ha compromesso il cammino dei ragazzi di mister Brigida, ma questi non possono permettersi più distrazioni, gli ospiti continuano a deludere visto che sono alla loro quarta sconfitta consecutiva.
Chiude il quadro un Alia - Muxar che interessa i bassifondi della classifica.
La Pol. Città di Petralia Sottana vince a Marianopoli e rientra in zona play-off
C'è stata tutta la rabbia di una squadra ferita in quel di Marianopoli, una rabbia che, nonostante tutto, ha evidenziato che la Pol. Città di Petralia Sottana c'è ed ha intenzione di esserci fino alla fine. Le pesanti decisioni del Giudice Sportivo (impugnate dalla società in sede di Corte di Appello Territoriale) non hanno scoraggiato il club petralese (che non condivide tuttavia le decisioni del giudice di primo grado ritenute troppo penalizzanti) che dopo la sconfitta interna con il Caltanissetta ha acquisito maggiore determinazione e voglia di continuare ad inseguire l'obiettivo prefissato. A Marianopoli si era detto che sarebbe stato uno spareggio per continuare a sperare e i giallorossi non hanno mancato l'appuntamento. L'undici di mister Profita ha disputato una buona partita tenendo sempre in mano le redini di un match che dopo due sconfitte ha rilanciato le ambizioni di capitan Farinella e compagni.
Il primo tempo è stato molto avaro di spunti perchè le due squadre, consce della posta in palio, hanno badato a non scoprirsi e a non prenderle prima di darle. Tutto sommato il gioco giallorosso è stato più spumeggiante e Calabrese è stato completamente inoperoso. Partenza sprint per la Polisportiva che al 2° ha l'occasione per sbloccare. Coulibaly si invola sulla sinistra del portiere Bellavia e mette un invitante pallone per Profita il quale, sul secondo palo, cerca un improbabile colpo di testa quasi da terra mandando clamorosamente a lato.Dopo 20 minuti circa il Marianopoli perde lo sgusciante (almeno così era apparso a Petralia Soprana) Saia per infortunio e con lui tanta incisività. La svolta del match potrebbe arrivare alla mezzora, quando Coulibaly (che mister Profita aveva invertito di posizione con Profita) semina il panico in area avversaria andando con decisione verso la porta di Bellavia,capitan Fiorella non può far altro che falciarlo per evitare il peggio. Ammonizione per il numero 5 locale e calcio di rigore per il Petralia. Dal dischetto lo stesso Coulibaly si fa ipnotizzare però dall'estremo difensore di casa che con un volo plastico neutralizza il penalty. Si riprende ancora con le stesse motivazioni ma la partita scivola verso verso la conclusione della prima parte senza altre azioni degne di rilievo.
Nella ripresa il Marianopoli sostituisce Nocera con Patti che appare molto più mobile del compagno. Le nuove motivazioni inferte dal mister negli spogliatoi portano gli ospiti ad intensificare il ritmo e cercare la rete del vantaggio. Al 5° minuto una rete di Profita è annullata per sospetto fuorigioco, qualche minuto più tardi Farinella si fa apprezzare per un calcio di punizione che però Bellavia controlla senza problemi.Subito dopo i padroni di casa usufruiscono di un calcio dipunizione da posizione interessante. Noto indirizza nello specchio ma Calabrese c'è e smanaccia in angolo. C'è piu partita nel secondo tempo, ma il Marianopoli fa fatica,non riesce ad andare alla conclusione su azione, anche quando ai padroni di casa si presentano occasioni da calci piazzati, gli stessi vengono tirati molto male e non interessano lo specchio della porta difesa da Calabrese. Poco prima della mezz'ora, dopo una serie di azioni insistite il Petralia passa. Calcio di punizione dalla destra a cercare la testa di un compagno in area, la palla è appoggiata indietro dove, al di fuori dell'area di rigore è appostato Macaluso, Il cenmtrocampista petralese si coordina e con uno spettacolare eurogol insacca alle spalle di Bellava che nell'occasione si era fatto trovare fuori dai pali. Gli ospiti capiscono che il momento è buono per infliggere il Ko definitivo. Al 30° ancora capitan Farinella si esibisce in una spettacolare punizione, Bellavia però spedisce in angolo.Il Marianopoli tenta una reazione, apprezzabile l'intervento di Calabrese su colpo di testa di Viscuso.Il Petralia riprova con un calcio di punizione di Li Sacchi chiamato a sostituire Profita, ma ancora Bellavia devia in angolo. Gli ultimi minuti sono un monologo del Marianopoli che si butta a testa bassa in avanti alla ricerca del pari.Al 38° clamorosa occasione per Genco, che prima di essere espulso, sciupa malamente proponendo un debole tiro su Calabrese.Al 90° ancora l'estremo difensore ospite salva il risultato con una parata su colpo di testa di Romano. In un paio di circostanze anche Bellavia in area ospite a cercare gloria sui calci d'angolo.Dopo 5 minuti di recupero il sig. Miceli decreta la fine delle ostilità e il Petralia porta a casa tre importanti punti.
Marianopoli: Bellavia V. - Viscuso - Arnone - Bellavia S.(Genco) - Fiorella - Fasciana - Baudo - Nocera (Patti) - Saia (Bruno) - Noto - Romano. All. Brigida
Pol Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Cudjoe) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia - Macaluso - Profita (Li Sacchi) - Colulibaly - Gulino. All. Profita
Arbitro sig. Miceli Nicola di Caltanissetta
Ammoniti: Fiorella, Baudo per il Marianopoli, Cudjoe per la Pol. città di Petralia Sottana
Espulsi: Genco per il Marianopoli
C'è stata tutta la rabbia di una squadra ferita in quel di Marianopoli, una rabbia che, nonostante tutto, ha evidenziato che la Pol. Città di Petralia Sottana c'è ed ha intenzione di esserci fino alla fine. Le pesanti decisioni del Giudice Sportivo (impugnate dalla società in sede di Corte di Appello Territoriale) non hanno scoraggiato il club petralese (che non condivide tuttavia le decisioni del giudice di primo grado ritenute troppo penalizzanti) che dopo la sconfitta interna con il Caltanissetta ha acquisito maggiore determinazione e voglia di continuare ad inseguire l'obiettivo prefissato. A Marianopoli si era detto che sarebbe stato uno spareggio per continuare a sperare e i giallorossi non hanno mancato l'appuntamento. L'undici di mister Profita ha disputato una buona partita tenendo sempre in mano le redini di un match che dopo due sconfitte ha rilanciato le ambizioni di capitan Farinella e compagni.
Il primo tempo è stato molto avaro di spunti perchè le due squadre, consce della posta in palio, hanno badato a non scoprirsi e a non prenderle prima di darle. Tutto sommato il gioco giallorosso è stato più spumeggiante e Calabrese è stato completamente inoperoso. Partenza sprint per la Polisportiva che al 2° ha l'occasione per sbloccare. Coulibaly si invola sulla sinistra del portiere Bellavia e mette un invitante pallone per Profita il quale, sul secondo palo, cerca un improbabile colpo di testa quasi da terra mandando clamorosamente a lato.Dopo 20 minuti circa il Marianopoli perde lo sgusciante (almeno così era apparso a Petralia Soprana) Saia per infortunio e con lui tanta incisività. La svolta del match potrebbe arrivare alla mezzora, quando Coulibaly (che mister Profita aveva invertito di posizione con Profita) semina il panico in area avversaria andando con decisione verso la porta di Bellavia,capitan Fiorella non può far altro che falciarlo per evitare il peggio. Ammonizione per il numero 5 locale e calcio di rigore per il Petralia. Dal dischetto lo stesso Coulibaly si fa ipnotizzare però dall'estremo difensore di casa che con un volo plastico neutralizza il penalty. Si riprende ancora con le stesse motivazioni ma la partita scivola verso verso la conclusione della prima parte senza altre azioni degne di rilievo.
Nella ripresa il Marianopoli sostituisce Nocera con Patti che appare molto più mobile del compagno. Le nuove motivazioni inferte dal mister negli spogliatoi portano gli ospiti ad intensificare il ritmo e cercare la rete del vantaggio. Al 5° minuto una rete di Profita è annullata per sospetto fuorigioco, qualche minuto più tardi Farinella si fa apprezzare per un calcio di punizione che però Bellavia controlla senza problemi.Subito dopo i padroni di casa usufruiscono di un calcio dipunizione da posizione interessante. Noto indirizza nello specchio ma Calabrese c'è e smanaccia in angolo. C'è piu partita nel secondo tempo, ma il Marianopoli fa fatica,non riesce ad andare alla conclusione su azione, anche quando ai padroni di casa si presentano occasioni da calci piazzati, gli stessi vengono tirati molto male e non interessano lo specchio della porta difesa da Calabrese. Poco prima della mezz'ora, dopo una serie di azioni insistite il Petralia passa. Calcio di punizione dalla destra a cercare la testa di un compagno in area, la palla è appoggiata indietro dove, al di fuori dell'area di rigore è appostato Macaluso, Il cenmtrocampista petralese si coordina e con uno spettacolare eurogol insacca alle spalle di Bellava che nell'occasione si era fatto trovare fuori dai pali. Gli ospiti capiscono che il momento è buono per infliggere il Ko definitivo. Al 30° ancora capitan Farinella si esibisce in una spettacolare punizione, Bellavia però spedisce in angolo.Il Marianopoli tenta una reazione, apprezzabile l'intervento di Calabrese su colpo di testa di Viscuso.Il Petralia riprova con un calcio di punizione di Li Sacchi chiamato a sostituire Profita, ma ancora Bellavia devia in angolo. Gli ultimi minuti sono un monologo del Marianopoli che si butta a testa bassa in avanti alla ricerca del pari.Al 38° clamorosa occasione per Genco, che prima di essere espulso, sciupa malamente proponendo un debole tiro su Calabrese.Al 90° ancora l'estremo difensore ospite salva il risultato con una parata su colpo di testa di Romano. In un paio di circostanze anche Bellavia in area ospite a cercare gloria sui calci d'angolo.Dopo 5 minuti di recupero il sig. Miceli decreta la fine delle ostilità e il Petralia porta a casa tre importanti punti.
Marianopoli: Bellavia V. - Viscuso - Arnone - Bellavia S.(Genco) - Fiorella - Fasciana - Baudo - Nocera (Patti) - Saia (Bruno) - Noto - Romano. All. Brigida
Pol Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Scarnici - Scancarello (Cudjoe) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia - Macaluso - Profita (Li Sacchi) - Colulibaly - Gulino. All. Profita
Arbitro sig. Miceli Nicola di Caltanissetta
Ammoniti: Fiorella, Baudo per il Marianopoli, Cudjoe per la Pol. città di Petralia Sottana
Espulsi: Genco per il Marianopoli
In II categoria si designa la regina d'inverno
Ultimo turno del girone di andata nel campionato regionale di calcio di II categoria. Anche se la matematica lascia aperto un piccolo spiraglio al Riesi, che deve però riposare, il Valledolmo in teoria è campione d'inverno perchè le basterà non perdere in casa contro la Città di Petralia Soprana per laurearsi regina d'inverno.Una rincorsa quella del Valledolmo che ha visto il suo epilogo domenica scorsa allorquando i ragazzi di Di Vita hanno sbancato Riesi portandosi così in vetta. Per quanto riguarda il match di domenica si tratta del classico testa-coda, prima contro ultima con 24 punti di distacco.Una partita segnata che il Valledolmo sfrutterà certamente per lanciarsi in fuga.
Impegno casalingo per la Masterpro che insegue a due lunghezze, domenica mattina al Valentino Mazzola di San Cataldo i padroni di casa non possono lasciarsi sfuggure l'occasione di stare in scia alla capolista e per questo motivo sono obbligati alla vittoria. Il Caltavuturo che sarà l'avversaria di turno ha un buon ruolino di marcia lontano dalle mura amiche per cui nulla appare scontato.
In casa anche l'altra diretta inseguitrice, il Villarosa che attende la Muxar. E' un momento magico per gli ennesi che condividono il terzo posto con i nisseni, cinque vittorie di fila e la serie sembra destinata ad allungarsi. Attenzione però perchè gli agrigentini che sulla carta appaiono molto sfavoriti sono in ripresa, sono al loro terzo risultato utile consecutivo, non perdono in pratica dalla sconfitta di Petralia Sottana.
Al quinto posto il Marianopoli che ospita la Città di Petralia Sottana. Il match è molto delicato più per gli ospiti che per i padroni di casa, I nisseni dopo aver battuto il Riesi hanno vinto a Petralia Soprana, a fine campionato sono certi di poter partecipare alla spartizione della torta, sanno che la gara di domenica è uno scontro diretto e non vogliono perdere l'occasione per continuare la loro corsa. Il Petralia dopo la batosta di domenica deve reagire perchè dopo le due sconfitte contro Masterpro e Caltanissetta è scivolato fuori dalla zona play-off, un auspicato rientro passa attraverso il conseguimento di un risultato positivo.
Al Palmintelli il Caltanissetta di Stivala se la vedrà con l'Acquaviva che continua con il deludente campionato.Non diciamo che gli acquavivesi hanno tirato i remi in barca ma poco ci manca. Un'occasione da non perdere per i padroni di casa che sono alla ricerca della loro seconda vittoria casalinga, Gli ospiti che attualmente sono in una situazione di sicurezza rispetto alla zona retrocessione non possono però accontentarsi solo della salvezza.
Chiude il quadro un Alia - Lercara che interessa la zona bassa della classifica.
Ultimo turno del girone di andata nel campionato regionale di calcio di II categoria. Anche se la matematica lascia aperto un piccolo spiraglio al Riesi, che deve però riposare, il Valledolmo in teoria è campione d'inverno perchè le basterà non perdere in casa contro la Città di Petralia Soprana per laurearsi regina d'inverno.Una rincorsa quella del Valledolmo che ha visto il suo epilogo domenica scorsa allorquando i ragazzi di Di Vita hanno sbancato Riesi portandosi così in vetta. Per quanto riguarda il match di domenica si tratta del classico testa-coda, prima contro ultima con 24 punti di distacco.Una partita segnata che il Valledolmo sfrutterà certamente per lanciarsi in fuga.
Impegno casalingo per la Masterpro che insegue a due lunghezze, domenica mattina al Valentino Mazzola di San Cataldo i padroni di casa non possono lasciarsi sfuggure l'occasione di stare in scia alla capolista e per questo motivo sono obbligati alla vittoria. Il Caltavuturo che sarà l'avversaria di turno ha un buon ruolino di marcia lontano dalle mura amiche per cui nulla appare scontato.
In casa anche l'altra diretta inseguitrice, il Villarosa che attende la Muxar. E' un momento magico per gli ennesi che condividono il terzo posto con i nisseni, cinque vittorie di fila e la serie sembra destinata ad allungarsi. Attenzione però perchè gli agrigentini che sulla carta appaiono molto sfavoriti sono in ripresa, sono al loro terzo risultato utile consecutivo, non perdono in pratica dalla sconfitta di Petralia Sottana.
Al quinto posto il Marianopoli che ospita la Città di Petralia Sottana. Il match è molto delicato più per gli ospiti che per i padroni di casa, I nisseni dopo aver battuto il Riesi hanno vinto a Petralia Soprana, a fine campionato sono certi di poter partecipare alla spartizione della torta, sanno che la gara di domenica è uno scontro diretto e non vogliono perdere l'occasione per continuare la loro corsa. Il Petralia dopo la batosta di domenica deve reagire perchè dopo le due sconfitte contro Masterpro e Caltanissetta è scivolato fuori dalla zona play-off, un auspicato rientro passa attraverso il conseguimento di un risultato positivo.
Al Palmintelli il Caltanissetta di Stivala se la vedrà con l'Acquaviva che continua con il deludente campionato.Non diciamo che gli acquavivesi hanno tirato i remi in barca ma poco ci manca. Un'occasione da non perdere per i padroni di casa che sono alla ricerca della loro seconda vittoria casalinga, Gli ospiti che attualmente sono in una situazione di sicurezza rispetto alla zona retrocessione non possono però accontentarsi solo della salvezza.
Chiude il quadro un Alia - Lercara che interessa la zona bassa della classifica.
Comincia male il 2018 per la Pol. Città di Petralia Sottana
Per la Pol. Città di Petralia Sottana il nuovo anno comincia male, sostanzialmente così come era terminato il vecchio. Aveva concluso il 2017 con una sconfitta e comincia il 2018 con una sconfitta, aveva chiuso perdendo un match con un calcio di rigore al 95° e apre perdendo la prima partita di questo nuovo anno con un calcio di rigore concesso al 95°.L'unica differenza è che a dicembre aveva chiuso con una sconfitta esterna ed adesso ha cominciato con una sconfitta interna. La prima sconfitta interna stagionale che fa perdere l'imbattibilità al comunale di Petralia Sottana, una imbattibilità che durava dal 10 gennaio 2016, in pratica da 28 partite ufficiali (21 di campionato e 7 del Torneo delle Madonie).
Una sconfitta che brucia in maniera particolare per i ragazzi di mister Profita che dopo essere riusciti a raddrizzare un match in cui erano passati in svantaggio si sono visti beffare nuovamente all'ultimo secondo con un calcio di rigore concesso da un direttore di gara molto zelante e che ha molto scontentato i padroni di casa.
Il Cusn Caltanissetta fa di tutto per innervosire l'avversaria e spezzettare il gioco degli avversari, si capisce che non ha impostato la partita per giocare alla pari con i giallorossi, anche se bisogna sottolineare la robustezza dell'undici nisseno e la determinazione dei suoi giocatori. Li Sacchi non corre mai seri pericoli perchè tutte le giocate degli ospiti affidate a Princiotta non trovano mai degne conclusioni. Nella prima parte si gioca prevalentemente a centrocampo, tuttavia sono i padroni di casa ad avere le migliori occasioni. Al 15° Gulino ben lanciato da Coulibaly (all'esordio in casacca giallorossa) fa terminare a lato il suo diagonale, al 20° un calcio di punizione di Macaluso finisce sul portiere Maritato e tre minuti più tardi Profita da ottima posizione calcia sul portiere, sulla ribattuta Coulibaly manda fuori.Intorno al 30° una serie di ammonizioni per eccessivo nervosismo degli ospiti portano all'espulsione di Salvatore Stivala, tutto sembra mettersi bene per i padroni di casa ma la prima doccia fredda arriva immediatamente dopo questa espulsione, Il sig. Accorso, molto deludente nell'occasione, punisce con un primo calcio di rigore una plateale simulazione di Princiotta appena dentro l'area di rigore, a nulla valgono le proteste dei giallorossi ed increduli i nisseni accettano il regalo e si portano sul dischetto. Zuppardo regala così il vantaggio ai suoi.
Il Petralia non demorde, ostenta sicurezza, anche perchè il Caltanissetta non riesce mai a tirare in porta. Prima del riposo un calcio di punizione di Farinella è corretto appena fuori di testa da Scancarello e una bella punizione di capitan Farinella è parata a terra da Maritato.
La ripresa non offre grandi occasioni agli ospiti che in inferiorità numerica e sotto pressione non riescono mai ad arrivare dalle parti di Li Sacchi. Al 5° Coulibaly offre un assist perfetto a Gulino che davanti al portiere svirgola la palla. Il Petralia è costretto a sostituire Lo Dico (Sellaro) per infortunio e a circa mettà della ripresa arriva il pari. Punizione ben battuta da Coulibaly che picchia sulla traversa e ritorna in campo, il più lesto di tutti è Scarnici che insacca.Il Petralia vuole la vittoria, ma l'eccessivo nervosismo porta invece alle espulsioni di Minneci C. e Albanese. I padroni di casa terminano così in nove e loro malgrado sembrano accontentarsi anche del pari. Ma ancora in pieno recupero, in sostanza sarà l'ultima azione della partita, in un intervento scomposto, Sellaro vede sbattersi la palla su una mano in posizione molto defilata quasi sulla linea di fondo alla destra della porta difesa da Li Sacchi. Per il Sig. Accorso si tratta di un nuovo calcio di rigore che Zuppardo trasforma. Non vogliamo entrare nel merito della direzione di gara, ma sicuramente una partita così importante meritava un direttore di gara più esperiente e con meno manie di protagonismo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi - Di Venuta - Minneci C. - Lo Dico (Sellaro) - Minneci U. Farinella - Scancarello - Macaluso (Albanese) - Profita - Coulibaly - Gulino (Scarnici). All. Profita
Cusn Caltanissetta: Maritato - Brancaforte - Zuppardo - Giammara (Castellana) - Ventura - Princiotta - Sciarrino (Di Gloria) - D'Alma (Bonaffini) - Favata - Stivala D. (Scozzaro) - Stivala S. All. Stivala
Arbitro sig. Accorso Santo di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Minneci C., Coulibaly e Albanese per la Pol. Città di Petralia Sottana, Zuppardo, Stivala D. e Stivala S per la Cusn Caltanissetta
Espulsi: Minneci C., Albanese e Li Sacchi per Pol. Città di Petralia Sottana, Stivala S. per Cusn Caltanissetta
Per la Pol. Città di Petralia Sottana il nuovo anno comincia male, sostanzialmente così come era terminato il vecchio. Aveva concluso il 2017 con una sconfitta e comincia il 2018 con una sconfitta, aveva chiuso perdendo un match con un calcio di rigore al 95° e apre perdendo la prima partita di questo nuovo anno con un calcio di rigore concesso al 95°.L'unica differenza è che a dicembre aveva chiuso con una sconfitta esterna ed adesso ha cominciato con una sconfitta interna. La prima sconfitta interna stagionale che fa perdere l'imbattibilità al comunale di Petralia Sottana, una imbattibilità che durava dal 10 gennaio 2016, in pratica da 28 partite ufficiali (21 di campionato e 7 del Torneo delle Madonie).
Una sconfitta che brucia in maniera particolare per i ragazzi di mister Profita che dopo essere riusciti a raddrizzare un match in cui erano passati in svantaggio si sono visti beffare nuovamente all'ultimo secondo con un calcio di rigore concesso da un direttore di gara molto zelante e che ha molto scontentato i padroni di casa.
Il Cusn Caltanissetta fa di tutto per innervosire l'avversaria e spezzettare il gioco degli avversari, si capisce che non ha impostato la partita per giocare alla pari con i giallorossi, anche se bisogna sottolineare la robustezza dell'undici nisseno e la determinazione dei suoi giocatori. Li Sacchi non corre mai seri pericoli perchè tutte le giocate degli ospiti affidate a Princiotta non trovano mai degne conclusioni. Nella prima parte si gioca prevalentemente a centrocampo, tuttavia sono i padroni di casa ad avere le migliori occasioni. Al 15° Gulino ben lanciato da Coulibaly (all'esordio in casacca giallorossa) fa terminare a lato il suo diagonale, al 20° un calcio di punizione di Macaluso finisce sul portiere Maritato e tre minuti più tardi Profita da ottima posizione calcia sul portiere, sulla ribattuta Coulibaly manda fuori.Intorno al 30° una serie di ammonizioni per eccessivo nervosismo degli ospiti portano all'espulsione di Salvatore Stivala, tutto sembra mettersi bene per i padroni di casa ma la prima doccia fredda arriva immediatamente dopo questa espulsione, Il sig. Accorso, molto deludente nell'occasione, punisce con un primo calcio di rigore una plateale simulazione di Princiotta appena dentro l'area di rigore, a nulla valgono le proteste dei giallorossi ed increduli i nisseni accettano il regalo e si portano sul dischetto. Zuppardo regala così il vantaggio ai suoi.
Il Petralia non demorde, ostenta sicurezza, anche perchè il Caltanissetta non riesce mai a tirare in porta. Prima del riposo un calcio di punizione di Farinella è corretto appena fuori di testa da Scancarello e una bella punizione di capitan Farinella è parata a terra da Maritato.
La ripresa non offre grandi occasioni agli ospiti che in inferiorità numerica e sotto pressione non riescono mai ad arrivare dalle parti di Li Sacchi. Al 5° Coulibaly offre un assist perfetto a Gulino che davanti al portiere svirgola la palla. Il Petralia è costretto a sostituire Lo Dico (Sellaro) per infortunio e a circa mettà della ripresa arriva il pari. Punizione ben battuta da Coulibaly che picchia sulla traversa e ritorna in campo, il più lesto di tutti è Scarnici che insacca.Il Petralia vuole la vittoria, ma l'eccessivo nervosismo porta invece alle espulsioni di Minneci C. e Albanese. I padroni di casa terminano così in nove e loro malgrado sembrano accontentarsi anche del pari. Ma ancora in pieno recupero, in sostanza sarà l'ultima azione della partita, in un intervento scomposto, Sellaro vede sbattersi la palla su una mano in posizione molto defilata quasi sulla linea di fondo alla destra della porta difesa da Li Sacchi. Per il Sig. Accorso si tratta di un nuovo calcio di rigore che Zuppardo trasforma. Non vogliamo entrare nel merito della direzione di gara, ma sicuramente una partita così importante meritava un direttore di gara più esperiente e con meno manie di protagonismo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi - Di Venuta - Minneci C. - Lo Dico (Sellaro) - Minneci U. Farinella - Scancarello - Macaluso (Albanese) - Profita - Coulibaly - Gulino (Scarnici). All. Profita
Cusn Caltanissetta: Maritato - Brancaforte - Zuppardo - Giammara (Castellana) - Ventura - Princiotta - Sciarrino (Di Gloria) - D'Alma (Bonaffini) - Favata - Stivala D. (Scozzaro) - Stivala S. All. Stivala
Arbitro sig. Accorso Santo di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Minneci C., Coulibaly e Albanese per la Pol. Città di Petralia Sottana, Zuppardo, Stivala D. e Stivala S per la Cusn Caltanissetta
Espulsi: Minneci C., Albanese e Li Sacchi per Pol. Città di Petralia Sottana, Stivala S. per Cusn Caltanissetta
Domenica riprende il campionato di II categoria
Finita la sosta nel campionato di II categoria si riaprono le ostilità. Infatti tranne la Muxar, impegnata nel suo turno di riposo, tutte le altre affronteranno le partite del dodicesimo turno, penultima di andata. In teoria già domenica si potrebbe assegnare il titolo di regina d’inverno o riaprire definitivamente un campionato che in questa prima parte ha visto lo strapotere del Riesi. E proprio l’attuale capolista (priva di ben cinque titolari per squalifica) sarà una delle protagoniste del match clou della giornata. In terra nissena si giocherà infatti Riesi – Valledolmo che, come detto, o consacrerà i nisseni in testa o permetterà ai ragazzi di Di Vita di agganciare la capolista. Nessuna previsione perché il campo potrebbe smentire il tutto, il dato certo è che il 2017 ci ha consegnato un Riesi un pò in crisi (un solo punto nelle ultime tre partite) e un Valledolmo che prima della sosta ha viaggiato a mille.
La Masterpro proverà ad Acquaviva a migliorare lo score esterno che ancora non appare da podio. I padroni di casa, vera delusione di questo girone, navigano in fondo alla classifica lontani da quella zona che potrebbe regalare soddisfazioni, oltretutto tra le mura amiche cercano una vittoria di prestigio che dovrebbe rilanciarli (in casa hanno vinto solo con il Lercara che sta dietro di loro), i sancataldesi intendono continuare la loro marcia verso la testa della classifica.
Villarosa a Lercara per consolidare il quarto posto. E’ un momento magico per la formazione di mister Folisi reduce da quattro vittorie consecutive ma attenzione al Lercara perché in casa è una formazione ostica e molto temibile, oltretutto la sosta potrebbe regalarci nuovi equilibri.
A Petralia Sottana sarà di scena la Cusn Caltanissetta che rincorre la zona play-off. Ai giallorossi brucia ancora la sconfitta su rigore di San Cataldo all’ultimo secondo e per ripartire con grandi propositi, i ragazzi di mister Profita, vogliono la sesta vittoria stagionale. Due delle migliori difese a confronto (otto reti al passivo per entrambe) con la speranza di non assistere al classico risultato ad occhiali. Prova del nove per il Marianopoli che domenica sarà a Petralia Soprana. I ragazzi di mister D’Alberti appaiono in ripresa ma l’ultimo posto non fa si che le avversarie abbiano grande considerazione dei biancorossi. I nisseni hanno tuttavia l’occasione di rientrare in zona play-off.
Chiude il quadro un Caltavuturo – Alia che viste le posizioni di classifica interessa più i padroni di casa che gli ospiti.
Finita la sosta nel campionato di II categoria si riaprono le ostilità. Infatti tranne la Muxar, impegnata nel suo turno di riposo, tutte le altre affronteranno le partite del dodicesimo turno, penultima di andata. In teoria già domenica si potrebbe assegnare il titolo di regina d’inverno o riaprire definitivamente un campionato che in questa prima parte ha visto lo strapotere del Riesi. E proprio l’attuale capolista (priva di ben cinque titolari per squalifica) sarà una delle protagoniste del match clou della giornata. In terra nissena si giocherà infatti Riesi – Valledolmo che, come detto, o consacrerà i nisseni in testa o permetterà ai ragazzi di Di Vita di agganciare la capolista. Nessuna previsione perché il campo potrebbe smentire il tutto, il dato certo è che il 2017 ci ha consegnato un Riesi un pò in crisi (un solo punto nelle ultime tre partite) e un Valledolmo che prima della sosta ha viaggiato a mille.
La Masterpro proverà ad Acquaviva a migliorare lo score esterno che ancora non appare da podio. I padroni di casa, vera delusione di questo girone, navigano in fondo alla classifica lontani da quella zona che potrebbe regalare soddisfazioni, oltretutto tra le mura amiche cercano una vittoria di prestigio che dovrebbe rilanciarli (in casa hanno vinto solo con il Lercara che sta dietro di loro), i sancataldesi intendono continuare la loro marcia verso la testa della classifica.
Villarosa a Lercara per consolidare il quarto posto. E’ un momento magico per la formazione di mister Folisi reduce da quattro vittorie consecutive ma attenzione al Lercara perché in casa è una formazione ostica e molto temibile, oltretutto la sosta potrebbe regalarci nuovi equilibri.
A Petralia Sottana sarà di scena la Cusn Caltanissetta che rincorre la zona play-off. Ai giallorossi brucia ancora la sconfitta su rigore di San Cataldo all’ultimo secondo e per ripartire con grandi propositi, i ragazzi di mister Profita, vogliono la sesta vittoria stagionale. Due delle migliori difese a confronto (otto reti al passivo per entrambe) con la speranza di non assistere al classico risultato ad occhiali. Prova del nove per il Marianopoli che domenica sarà a Petralia Soprana. I ragazzi di mister D’Alberti appaiono in ripresa ma l’ultimo posto non fa si che le avversarie abbiano grande considerazione dei biancorossi. I nisseni hanno tuttavia l’occasione di rientrare in zona play-off.
Chiude il quadro un Caltavuturo – Alia che viste le posizioni di classifica interessa più i padroni di casa che gli ospiti.
Polisportiva Città di Petralia Sottana, un anno da incorniciare
Un 2017 che entra di diritto negli annali della storia del calcio petralese perchè il rendimento della squadra giallorossa è stato davvero al di sopra di ogni aspettativa. Del resto sono i numeri a parlare, ma anche e principalmente i risultati, il campionato scorso chiuso a ridosso della zona play-off, la vittoria nel Torneo delle Madonie e l'attuale quinto posto nell'attuale campionato di II categoria. Complessivamente nel 2017 la squadra di mister Profita ha giocato 33 partite, 16 nello scorso campionato, 7 nel Torneo delle Madonie e 10 nell'attuale campionato di seconda. 20 le vittorie ottenute, 6 i pareggi e 7 le sconfitte. Per quanto riguarda le prestazioni presso il comunale, 14 le vittorie conseguite, 3 pari e nessuna sconfitta. fuori casa invece le cose sono andate con più normalità, 6 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte.
Per quanto riguarda le reti, 72 quelle realizzate e 34 quelle subite, il bilancio totale tra segnate e subite è positivo sia in casa che fuori. Interessante il dato delle reti realizzate e subite tra le mura amiche a testimonianza del fatto di quanto sia temibile la squadra giallorossa tra le mura amiche. Bomber del 2017 è stato Simone Li Sacchi che ha realizzato 12 reti, seguito da Diego Profita con 10.
Un 2017 che entra di diritto negli annali della storia del calcio petralese perchè il rendimento della squadra giallorossa è stato davvero al di sopra di ogni aspettativa. Del resto sono i numeri a parlare, ma anche e principalmente i risultati, il campionato scorso chiuso a ridosso della zona play-off, la vittoria nel Torneo delle Madonie e l'attuale quinto posto nell'attuale campionato di II categoria. Complessivamente nel 2017 la squadra di mister Profita ha giocato 33 partite, 16 nello scorso campionato, 7 nel Torneo delle Madonie e 10 nell'attuale campionato di seconda. 20 le vittorie ottenute, 6 i pareggi e 7 le sconfitte. Per quanto riguarda le prestazioni presso il comunale, 14 le vittorie conseguite, 3 pari e nessuna sconfitta. fuori casa invece le cose sono andate con più normalità, 6 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte.
Per quanto riguarda le reti, 72 quelle realizzate e 34 quelle subite, il bilancio totale tra segnate e subite è positivo sia in casa che fuori. Interessante il dato delle reti realizzate e subite tra le mura amiche a testimonianza del fatto di quanto sia temibile la squadra giallorossa tra le mura amiche. Bomber del 2017 è stato Simone Li Sacchi che ha realizzato 12 reti, seguito da Diego Profita con 10.
Riesi e Marianopoli colpite duramente dal Giudice Sportivo
Mano pesante del Giudice Sportivo su Marianopoli e Riesi che domenica scorsa, quasi al termine del match valido quale terzultimo turno del campionato di seconda categoria (girone E) si sono rese protagoniste di un siparietto poco edificante. Queste le decisioni adottate nei loro confronti:
MARIANOPOLI - RIESI 2002 2-0; Sospesa al 48' del 2º tempo.
Esaminati gli atti ufficiali e ricordato che i procedimenti presso questo Organo di Giustizia si svolgono esclusivamente sulla base di essi, ciò ai sensi dell'art. 29, punto 2, del C.G.S., e che gli stessi hanno valenza privilegiata di prova in riferimento alla gara, si rileva che:
Al 48' del 2º tempo si innescava una "mass confrontation" tra i calciatori Iannì Francesco, D'Amico Salvatore e Marino Walter (Riesi 2002) e Romano Alberto e Baldi Luigi (Marianopoli);
A tal punto, l'arbitro, considerata l'assenza di Forza Pubblica e di servizio d'ordine sostitutivo, a tutela della propria incolumità, decideva di sospendere definitivamente la gara anche poichè l'espulsione dei sopracitati calciatori avrebbe determinato per la Società Riesi 2002 la presenza in campo di calciatori in numero inferiore a quello minimo prescritto per la prosecuzione della gara;
Condivisa la suddetta decisione; Considerato che la Società Riesi 2002 con l'espulsione, sia pure non notificata, dei calciatori Iannì Francesco, D'Amico Salvatore e Marino Walter nonché dei calciatori Bontà Riccardo e Butera Filippo, espulsi in precedenza, si sarebbe trovata sul campo con un numero di calciatori inferiore al minimo prescritto per la prosecuzione della gara;
Sancita la responsabilità della Società Marianopoli per quanto attiene alla mancata predisposizione di adeguate misure d'ordine;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Riesi 2002 la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3;
Di infliggere alla Società Marianopoli l'ammenda di Euro 100,00
Squalifiche
A CARICO DI ALLENATORI
Squalifica fino al 25/ 1/2018 Schittino Davide (Riesi 2002) per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e dell'o.a., a fine gara.
Squalifica fino al 10/ 1/2018 Brigida Salvatore (Marianopoli) per proteste nei confronti dell'arbitro.
A CARICO ASSISTENTI ARBITRO
squalifica fino al 10/ 1/2018 Butera Vincenzo (Riesi 2002) per proteste nei confronti dell'arbitro.
GIOCATORI
Squalifica per due gara/e effettiva/e
BONTA RICCARDO (RIESI 2002)
BUTERA FILIPPO (RIESI 2002)
Squalifica per tre gara/e effettiva/e
BALDI LUIGI (MARIANOPOLI) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
ROMANO ALBERTO (MARIANOPOLI) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
D AMICO SALVATORE (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
IANNI FRANCESCO (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
MARINO WALTER (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
Mano pesante del Giudice Sportivo su Marianopoli e Riesi che domenica scorsa, quasi al termine del match valido quale terzultimo turno del campionato di seconda categoria (girone E) si sono rese protagoniste di un siparietto poco edificante. Queste le decisioni adottate nei loro confronti:
MARIANOPOLI - RIESI 2002 2-0; Sospesa al 48' del 2º tempo.
Esaminati gli atti ufficiali e ricordato che i procedimenti presso questo Organo di Giustizia si svolgono esclusivamente sulla base di essi, ciò ai sensi dell'art. 29, punto 2, del C.G.S., e che gli stessi hanno valenza privilegiata di prova in riferimento alla gara, si rileva che:
Al 48' del 2º tempo si innescava una "mass confrontation" tra i calciatori Iannì Francesco, D'Amico Salvatore e Marino Walter (Riesi 2002) e Romano Alberto e Baldi Luigi (Marianopoli);
A tal punto, l'arbitro, considerata l'assenza di Forza Pubblica e di servizio d'ordine sostitutivo, a tutela della propria incolumità, decideva di sospendere definitivamente la gara anche poichè l'espulsione dei sopracitati calciatori avrebbe determinato per la Società Riesi 2002 la presenza in campo di calciatori in numero inferiore a quello minimo prescritto per la prosecuzione della gara;
Condivisa la suddetta decisione; Considerato che la Società Riesi 2002 con l'espulsione, sia pure non notificata, dei calciatori Iannì Francesco, D'Amico Salvatore e Marino Walter nonché dei calciatori Bontà Riccardo e Butera Filippo, espulsi in precedenza, si sarebbe trovata sul campo con un numero di calciatori inferiore al minimo prescritto per la prosecuzione della gara;
Sancita la responsabilità della Società Marianopoli per quanto attiene alla mancata predisposizione di adeguate misure d'ordine;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Riesi 2002 la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3;
Di infliggere alla Società Marianopoli l'ammenda di Euro 100,00
Squalifiche
A CARICO DI ALLENATORI
Squalifica fino al 25/ 1/2018 Schittino Davide (Riesi 2002) per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro e dell'o.a., a fine gara.
Squalifica fino al 10/ 1/2018 Brigida Salvatore (Marianopoli) per proteste nei confronti dell'arbitro.
A CARICO ASSISTENTI ARBITRO
squalifica fino al 10/ 1/2018 Butera Vincenzo (Riesi 2002) per proteste nei confronti dell'arbitro.
GIOCATORI
Squalifica per due gara/e effettiva/e
BONTA RICCARDO (RIESI 2002)
BUTERA FILIPPO (RIESI 2002)
Squalifica per tre gara/e effettiva/e
BALDI LUIGI (MARIANOPOLI) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
ROMANO ALBERTO (MARIANOPOLI) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
D AMICO SALVATORE (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
IANNI FRANCESCO (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
MARINO WALTER (RIESI 2002) Per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari.
Pol. Città di Petralia Sottana beffata al 95°
E' ormai il terzo anno consecutivo che la formazione della Polisportiva perde puntualmente la partita di fine anno. L'aveva fatto nel 2015 e nel 2016 (ambedue le volte in quel di Cerda) e l'ha fatto anche oggi a S. Cataldo in questo ultimo match del 2017. Una sconfitta che brucia in maniera particolare questa perchè la squadra di casa ha raggiunto il vantaggio a tempo abbondantemente scaduto, in pratica all'ultimo tocco di palla del 95° e attraverso un calcio di rigore non discutibile.
Il calcio è anche questo, i giallorossi pagano in maniera eccessiva per l'ingenuità commessa alla fine di un match che i ragazzi di mister Profita avevano portato a termine in modo esemplare non prestando mai il fianco all'avversaria e contrastandola in ogni parte del campo.
La levataccia mattutina (il gruppo è dovuto partire alle otto alla volta di S.Cataldo per giocare alla 10,30) comuque non ha comportato eccessivi problemi perchè il grande senso di responsabilità è prevalso in tutti i componenti della rosa giallorossa. Grande rammarico alla fine però per non aver evitato una sconfitta tutto sommato immeritata.
La Masterpro teme il Petralia e gioca molto coperta (difesa a quattro per mister Cammarta), mister Profita gioca invece con il solito 4 - 3 - 3. Per quanto riguarda la prima frazione di gioco ottimo comportamento delle difese che non si lasciano mai sorprendere dagli attaccanti avversari. La prima occasione è per la Masterpro, Pastorello effettua un traversone per Granatiere che spizzica appena, la palla attraversa tutta l'area piccola e finisce sul fondo. Al 20° Facciponte fa tremare la traversa della porta difesa da Li Sacchi e subito dopo un invitante pallonetto di Profita, che scavalca Riggi, è allontanato da un difensore quasi sulla linea di porta.A 35° Li Sacchi para una punizione di Facciponte e al 40° Gulino calcia debole un assist di Scarnici. Sul finire del tempo una punizione battuta sulla linea dell'area grande per la Masterpro è calciata sulla barriera e successivamente fuori e un bel cross di C. Minneci è sciupato da Gulino che non aggancia per un pelo.
All'inizio della seconda frazione il Petralia perde il proprio capitano per infortunio (egregiamente sostituito da Lodico) e non capitalizza un traversone di Scarnici perchè Profita non aggancia. Al 12° Li Sacchi para su un gran tiro di Pastorello. Alcuni minuti più tardi l'estremo difensore ospite si ripete mandando in angolo un tiro di Raimondi. Le sostituzioni, non cambiano il volto della partita, la fatica è evidente, Il Petralia sembra accontentarsi, la Masterpro continua a spingere ma in modo molto attento e molto coperta (molte volte preferisce tenere palla e fare fraseggi orizzontali piuttosto che tentare la ripartenza). C'è comunque tempo per un sinistro di Albanese che senza grandi pretese rotola a lato. Dopo i quattro minuti di recupero il sig. Dario di Caltanissetta decide di aggiungerne un altro per via delle sostituzioni e proprio nell'ultima azione i padroni di casa decidono il match. Ingenuo fallo quasi al vertive dell'area di rigore e penalty trasformato da Capillo. Non c'è nemmeno tempo per rimettere la palla in gioco che arriva anche il triplice fischio che fa gioire i sancataldesi.
Masterpro Calcio: Riggi - Lipari (Capillo) - Tumminelli - Baglio - Granatiere - Mangione - Raimondi (Lunetta) - Facciponte - Pastorello - Di Marco - Giambra (Vancheri). All. Cammarata
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D.- Di Venuta - Minneci C. - Scancarello (Sellaro) - Minneci U. - Farinella (Lo Dico) - Macaluso - Scarnici (Minneci G.) - Profita - Li Sacchi S. - Gulino (Albanese). All Profita
Arbitro sig. Dario Giorgio di Caltanissetta
Ammoniti: Gulino, Farinella, Profita e Sellaro per la Pol. Città di Petralia Sottana
E' ormai il terzo anno consecutivo che la formazione della Polisportiva perde puntualmente la partita di fine anno. L'aveva fatto nel 2015 e nel 2016 (ambedue le volte in quel di Cerda) e l'ha fatto anche oggi a S. Cataldo in questo ultimo match del 2017. Una sconfitta che brucia in maniera particolare questa perchè la squadra di casa ha raggiunto il vantaggio a tempo abbondantemente scaduto, in pratica all'ultimo tocco di palla del 95° e attraverso un calcio di rigore non discutibile.
Il calcio è anche questo, i giallorossi pagano in maniera eccessiva per l'ingenuità commessa alla fine di un match che i ragazzi di mister Profita avevano portato a termine in modo esemplare non prestando mai il fianco all'avversaria e contrastandola in ogni parte del campo.
La levataccia mattutina (il gruppo è dovuto partire alle otto alla volta di S.Cataldo per giocare alla 10,30) comuque non ha comportato eccessivi problemi perchè il grande senso di responsabilità è prevalso in tutti i componenti della rosa giallorossa. Grande rammarico alla fine però per non aver evitato una sconfitta tutto sommato immeritata.
La Masterpro teme il Petralia e gioca molto coperta (difesa a quattro per mister Cammarta), mister Profita gioca invece con il solito 4 - 3 - 3. Per quanto riguarda la prima frazione di gioco ottimo comportamento delle difese che non si lasciano mai sorprendere dagli attaccanti avversari. La prima occasione è per la Masterpro, Pastorello effettua un traversone per Granatiere che spizzica appena, la palla attraversa tutta l'area piccola e finisce sul fondo. Al 20° Facciponte fa tremare la traversa della porta difesa da Li Sacchi e subito dopo un invitante pallonetto di Profita, che scavalca Riggi, è allontanato da un difensore quasi sulla linea di porta.A 35° Li Sacchi para una punizione di Facciponte e al 40° Gulino calcia debole un assist di Scarnici. Sul finire del tempo una punizione battuta sulla linea dell'area grande per la Masterpro è calciata sulla barriera e successivamente fuori e un bel cross di C. Minneci è sciupato da Gulino che non aggancia per un pelo.
All'inizio della seconda frazione il Petralia perde il proprio capitano per infortunio (egregiamente sostituito da Lodico) e non capitalizza un traversone di Scarnici perchè Profita non aggancia. Al 12° Li Sacchi para su un gran tiro di Pastorello. Alcuni minuti più tardi l'estremo difensore ospite si ripete mandando in angolo un tiro di Raimondi. Le sostituzioni, non cambiano il volto della partita, la fatica è evidente, Il Petralia sembra accontentarsi, la Masterpro continua a spingere ma in modo molto attento e molto coperta (molte volte preferisce tenere palla e fare fraseggi orizzontali piuttosto che tentare la ripartenza). C'è comunque tempo per un sinistro di Albanese che senza grandi pretese rotola a lato. Dopo i quattro minuti di recupero il sig. Dario di Caltanissetta decide di aggiungerne un altro per via delle sostituzioni e proprio nell'ultima azione i padroni di casa decidono il match. Ingenuo fallo quasi al vertive dell'area di rigore e penalty trasformato da Capillo. Non c'è nemmeno tempo per rimettere la palla in gioco che arriva anche il triplice fischio che fa gioire i sancataldesi.
Masterpro Calcio: Riggi - Lipari (Capillo) - Tumminelli - Baglio - Granatiere - Mangione - Raimondi (Lunetta) - Facciponte - Pastorello - Di Marco - Giambra (Vancheri). All. Cammarata
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D.- Di Venuta - Minneci C. - Scancarello (Sellaro) - Minneci U. - Farinella (Lo Dico) - Macaluso - Scarnici (Minneci G.) - Profita - Li Sacchi S. - Gulino (Albanese). All Profita
Arbitro sig. Dario Giorgio di Caltanissetta
Ammoniti: Gulino, Farinella, Profita e Sellaro per la Pol. Città di Petralia Sottana
Masterpro - Pol. Città di Petralia Sottana per il terzo posto
Ultimo turno del 2017 nel campionato regionale di calcio di II categoria e nel girone G l'incontro di cartello vedrà impegnata ancora una volta la formazione giallorossa che affronterà una difficile trasferta a San Cataldo. Ma vediamo in dettaglio cosa ci propone questa XI giornata..
Derby nisseno insidioso per il Riesi che sarà in quel di Marianopoli. Dopo la vittoria nel recupero (1 a 0 contro la Muxar) il Riesi si è riportato tre punti sopra il Valledolmo e non intende farsi raggiungere, motivo per cui non ha nemmeno messo in preventivo una eventuale sconfitta. I padroni di casa, che domenica scorsa hanno lasciato strada alla vice capolista vogliono ritornare a sperare in un eventuale inserimento in zona play-off e sono consapevoli di avere dalla loro un solo risultato utile per farlo.
Il Valledolmo osserverà il proprio turno di riposo mentre per il podio si affrontano, come anticipato Masterpro e Petralia Sottana. I padroni di casa arrivano a questo scontro con la delusione sulle spalle di aver lasciato al Petralia Soprana il primo punto stagionale, sanno però che il Valentino Mazzola rappresenta per loro un vero e proprio punto di forza (quattro vittorie su altrettanti incontri giocati) e il fatto che l'incontro è in programma alle 10,30 di mattina gioca sicuramente a loro favore. La squadra di mister Profita è consapevole della posta in palio, non teme l'avversaruia ma la rispetta, certo fuori casa non ha fatto vedere grandi cose, ma c'è ottmismo a proposito di questo match.
A seguire un altro scontro tra due squadre rivelazione, Villarosa e Caltavuturo. L'undici ennese vuole approfittare dello scontro di S.Cataldo per provare a saltare le due avversarie, ma ha davanti a sè una formazione ostica che non trova alcuna diffcoltà nel giocare fuori dalle mura amiche. Il pronostico dice Villarosa ma sarà il campo a decidere l'esito finale del match.
Il Caltanissetta ha l'occasione per risalire la classifica perchè ospita il Città di Petralia Soprana. Ma attenzione a dar scontato il risultato della partita perchè sabato scorso abbiamo visto tutta un'altra squadra (ne sa qualcosa la Masterpro che ha acciuffato il pari all'ultimo secondo) e i sopranesi non vogliono abbandonare la retta via. I nisseni che fin qua hanno molto deluso cercano ancora la prima vittoria stagionale al Palmintelli.
Alia - Acquaviva e Muxar - Lercara chiudono il quadro di questo terzultimo turno del girone di andata. Match da tripla il primo con l'Alia che vuole riprendersi dopo il risultato tennistico rimediato a Petralia, Acquaviva che tenterà in ogni caso di dimenticare lo stop interno di domenica scorsa.
A S.Angelo Muxaro la rabbia dei padroni di casa per la classifica bugiarda che non li vede protaginisti, in ogni caso attraversano un momento molto postivo e vogliono dare continuità a questa fase, Il Lercara dopo aver riflettuto (domenica ha osservato il proprio turno di riposo) è fermamente convinto di dover uscire dal fondo della classifica.
Ultimo turno del 2017 nel campionato regionale di calcio di II categoria e nel girone G l'incontro di cartello vedrà impegnata ancora una volta la formazione giallorossa che affronterà una difficile trasferta a San Cataldo. Ma vediamo in dettaglio cosa ci propone questa XI giornata..
Derby nisseno insidioso per il Riesi che sarà in quel di Marianopoli. Dopo la vittoria nel recupero (1 a 0 contro la Muxar) il Riesi si è riportato tre punti sopra il Valledolmo e non intende farsi raggiungere, motivo per cui non ha nemmeno messo in preventivo una eventuale sconfitta. I padroni di casa, che domenica scorsa hanno lasciato strada alla vice capolista vogliono ritornare a sperare in un eventuale inserimento in zona play-off e sono consapevoli di avere dalla loro un solo risultato utile per farlo.
Il Valledolmo osserverà il proprio turno di riposo mentre per il podio si affrontano, come anticipato Masterpro e Petralia Sottana. I padroni di casa arrivano a questo scontro con la delusione sulle spalle di aver lasciato al Petralia Soprana il primo punto stagionale, sanno però che il Valentino Mazzola rappresenta per loro un vero e proprio punto di forza (quattro vittorie su altrettanti incontri giocati) e il fatto che l'incontro è in programma alle 10,30 di mattina gioca sicuramente a loro favore. La squadra di mister Profita è consapevole della posta in palio, non teme l'avversaruia ma la rispetta, certo fuori casa non ha fatto vedere grandi cose, ma c'è ottmismo a proposito di questo match.
A seguire un altro scontro tra due squadre rivelazione, Villarosa e Caltavuturo. L'undici ennese vuole approfittare dello scontro di S.Cataldo per provare a saltare le due avversarie, ma ha davanti a sè una formazione ostica che non trova alcuna diffcoltà nel giocare fuori dalle mura amiche. Il pronostico dice Villarosa ma sarà il campo a decidere l'esito finale del match.
Il Caltanissetta ha l'occasione per risalire la classifica perchè ospita il Città di Petralia Soprana. Ma attenzione a dar scontato il risultato della partita perchè sabato scorso abbiamo visto tutta un'altra squadra (ne sa qualcosa la Masterpro che ha acciuffato il pari all'ultimo secondo) e i sopranesi non vogliono abbandonare la retta via. I nisseni che fin qua hanno molto deluso cercano ancora la prima vittoria stagionale al Palmintelli.
Alia - Acquaviva e Muxar - Lercara chiudono il quadro di questo terzultimo turno del girone di andata. Match da tripla il primo con l'Alia che vuole riprendersi dopo il risultato tennistico rimediato a Petralia, Acquaviva che tenterà in ogni caso di dimenticare lo stop interno di domenica scorsa.
A S.Angelo Muxaro la rabbia dei padroni di casa per la classifica bugiarda che non li vede protaginisti, in ogni caso attraversano un momento molto postivo e vogliono dare continuità a questa fase, Il Lercara dopo aver riflettuto (domenica ha osservato il proprio turno di riposo) è fermamente convinto di dover uscire dal fondo della classifica.
La Pol. Città di Petralia Sottana travolge l'Alia
Grande prova di carattere per la Pol. Città di Petralia Sottana che nell'ultimo impegno casalingo del 2017 gioca a tennis con l'Alia. C'era grande attesa per questo match che valeva come verifica per la formazione di mister Profita perchè durante la settimana ha avuto qualche assestamento di mercato. La squadra ha dimostrato di essersi lasciata alle spalle lo stop di domenica scorsa e che le intenzioni di essere protagonista sono rimaste quelle che erano state fissate ad inizio stagione. Contro l'Alia, viste le indisponibilità di Gulino e Scancarello, mister Profita rimescola le carte con Lo Dico sopra la difesa e Li Sacchi nel ruolo di punta centrale.Per il resto è ancora 4-3-3.
I giallorossi scendono in campo molto rabbiosi, evidentemente la sconfitta di Villarosa ha lasciato il segno, e prendono subito il sopravvento sull’avversaria. Nonostante tutto ciò non riescono però ad impensierire l’estremo difensore ospite nei primi dieci minuti. Al 10° in punto però Macaluso, da calcio d’angolo, calibra un bel pallone sul secondo palo dove è appostato Claudio Minneci che di testa batte Felice. E’ il vantaggio per il Petralia che la squadra accoglie come una liberazione. La reazione dell’Alia è tutta in un calcio di punizione a due, Gibiino per Ditta che spedisce fuori. Al 20° azione combinata Profita-Li Sacchi S. con invito per Scarnici il quale non riesce a correggere la traiettoria della palla che finisce a fil di palo. Pochi minuti più tardi Falcetta riesce a calciare in area ma il tiro debole è parato da Li Sacchi D. Al 25° bel lancio da centrocampo per Profita che si invola verso la porta avversaria ma al momento della conclusione viene anticipato in angolo. Un minuto più tardi un cross dalla sinistra viene svirgolato in sequenza da due difensori ospiti ma la palla che termina sulla testa di Profita è parata da Felice.Al 30° il Petralia raddoppia, Profita serve una splendida palla a Li Sacchi S. che dribbla un avversario e realizza a colpo sicuro. Il primo tempo si chiude con il tris dei giallorossi, nuovo invito di Profita per Li Sacchi dalla sinistra e doppietta per l’attaccante petralese.
Il poker arriva all’inizio del secondo tempo ad opera di Scarnici che supera un avversario e in diagonale buca ancora Felice. Dieci minuti più tardi Li Sacchi S. rende il favore a Profita che in mezza girata fa cinquina. I giallorossi sembrano appagati, l’Alia non vuole fare la figuraccia, al quarto d’ora calcio di punizione di Gibiino ma la palla finisce fuori. Gli ospiti non demordono e cercano insistentemente la rete che arriva a venti minuti dalla fine. Un lancio lungo è agganciato al volo da Costanza che nonostante la marcatura è lesto ad insaccare. Il gol carica oltremodo gli aliesi che vedono premiati oltremisura i loro sforzi da una ingenuità di Li Sacchi D. che sull’ennesimo calcio di punizione di Gibiino non trattiene una palla alta che scivola in rete. Sul 5 a 2 nuova reazione del Petralia che non gradisce le due reti segnate, Simone Li Sacchi galoppa a grandi falcate verso la porta avversaria, in piena area di rigore è atterrato da Ditta, il sig. Taranto non ha dubbi e concede il penalty che lo stesso Li Sacchi trasforma. Finisce praticamente qui perché il Petralia non vuole più infierire e bada solo a controllare e congelare il risultato.
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D. – Di Venuta – Minneci C.(Polizzi) - Macaluso (Sellaro) – Minneci U. – Farinella – Ventimiglia – Lo Dico (Albanese) – Profita – Li Sacchi S. – Scarnici (Minneci G.). All. Profita
Alia: Felice (Agnello) – Abbinatefina – Ditta – Gibiino – Fricano – Triaca – Bossolo (Costanza) – D’Amico (D’Alessio) – Pusateri (Guercio) – Falcezza – Randazzo (Leone).
Arbitro sig. Taranto Fausto di Enna
Ammoniti: Di Venuta, Minneci U., Li Sacchi S per la Pol. Città di Petralia Sottana, Ditta per l'Alia
Grande prova di carattere per la Pol. Città di Petralia Sottana che nell'ultimo impegno casalingo del 2017 gioca a tennis con l'Alia. C'era grande attesa per questo match che valeva come verifica per la formazione di mister Profita perchè durante la settimana ha avuto qualche assestamento di mercato. La squadra ha dimostrato di essersi lasciata alle spalle lo stop di domenica scorsa e che le intenzioni di essere protagonista sono rimaste quelle che erano state fissate ad inizio stagione. Contro l'Alia, viste le indisponibilità di Gulino e Scancarello, mister Profita rimescola le carte con Lo Dico sopra la difesa e Li Sacchi nel ruolo di punta centrale.Per il resto è ancora 4-3-3.
I giallorossi scendono in campo molto rabbiosi, evidentemente la sconfitta di Villarosa ha lasciato il segno, e prendono subito il sopravvento sull’avversaria. Nonostante tutto ciò non riescono però ad impensierire l’estremo difensore ospite nei primi dieci minuti. Al 10° in punto però Macaluso, da calcio d’angolo, calibra un bel pallone sul secondo palo dove è appostato Claudio Minneci che di testa batte Felice. E’ il vantaggio per il Petralia che la squadra accoglie come una liberazione. La reazione dell’Alia è tutta in un calcio di punizione a due, Gibiino per Ditta che spedisce fuori. Al 20° azione combinata Profita-Li Sacchi S. con invito per Scarnici il quale non riesce a correggere la traiettoria della palla che finisce a fil di palo. Pochi minuti più tardi Falcetta riesce a calciare in area ma il tiro debole è parato da Li Sacchi D. Al 25° bel lancio da centrocampo per Profita che si invola verso la porta avversaria ma al momento della conclusione viene anticipato in angolo. Un minuto più tardi un cross dalla sinistra viene svirgolato in sequenza da due difensori ospiti ma la palla che termina sulla testa di Profita è parata da Felice.Al 30° il Petralia raddoppia, Profita serve una splendida palla a Li Sacchi S. che dribbla un avversario e realizza a colpo sicuro. Il primo tempo si chiude con il tris dei giallorossi, nuovo invito di Profita per Li Sacchi dalla sinistra e doppietta per l’attaccante petralese.
Il poker arriva all’inizio del secondo tempo ad opera di Scarnici che supera un avversario e in diagonale buca ancora Felice. Dieci minuti più tardi Li Sacchi S. rende il favore a Profita che in mezza girata fa cinquina. I giallorossi sembrano appagati, l’Alia non vuole fare la figuraccia, al quarto d’ora calcio di punizione di Gibiino ma la palla finisce fuori. Gli ospiti non demordono e cercano insistentemente la rete che arriva a venti minuti dalla fine. Un lancio lungo è agganciato al volo da Costanza che nonostante la marcatura è lesto ad insaccare. Il gol carica oltremodo gli aliesi che vedono premiati oltremisura i loro sforzi da una ingenuità di Li Sacchi D. che sull’ennesimo calcio di punizione di Gibiino non trattiene una palla alta che scivola in rete. Sul 5 a 2 nuova reazione del Petralia che non gradisce le due reti segnate, Simone Li Sacchi galoppa a grandi falcate verso la porta avversaria, in piena area di rigore è atterrato da Ditta, il sig. Taranto non ha dubbi e concede il penalty che lo stesso Li Sacchi trasforma. Finisce praticamente qui perché il Petralia non vuole più infierire e bada solo a controllare e congelare il risultato.
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D. – Di Venuta – Minneci C.(Polizzi) - Macaluso (Sellaro) – Minneci U. – Farinella – Ventimiglia – Lo Dico (Albanese) – Profita – Li Sacchi S. – Scarnici (Minneci G.). All. Profita
Alia: Felice (Agnello) – Abbinatefina – Ditta – Gibiino – Fricano – Triaca – Bossolo (Costanza) – D’Amico (D’Alessio) – Pusateri (Guercio) – Falcezza – Randazzo (Leone).
Arbitro sig. Taranto Fausto di Enna
Ammoniti: Di Venuta, Minneci U., Li Sacchi S per la Pol. Città di Petralia Sottana, Ditta per l'Alia
A Riesi va in scena un interessante derby nisseno
Mentre il Valledolmo si candida come la squadra antiRiesi, le altre sembrano annaspare subito dopo la zona podio. Tutto ciò a testimonianza che la lotta per la zona play-off è molto serrata e che nel girone si evidenzia un buon equilibrio tra le contendenti. Infatti, in base a quanto propone la classifica, ben otto squadre possono aspirare a raggiungere le prime cinque posizioni. Doppio impegno casalingo per il Riesi in questa settimana che affronterà domenica il Caltanissetta e mercoledì la Muxar nel recupero. In caso di doppia affermazione la capolista andrebbe ad ipotecare il titolo di campione d'inverno con qalche giornata di anticipo. Ma torniano al match di domenica, Dopo aver subito il primo stop stagionale, la capolista vorrà subito rifarsi, motivo per cui non guarderà per il sottile avrà il solo obiettivo di incamerare i tre punti. Gli ospiti che non fanno punti da un mese vogliono interrompere questa serie negativa perchè cominciano ad essere attardati dalle prime posizioni.
Il Valledolmo ospita il Marianopoli, è una sfida interessante anche in ottica classifica, la formazione nissena vuol fare bella figura, non è partita con i favori del pronostico ma strada facendo si sta rivelando una buona squadra che sta intralciando il cammino di molte, a Valledolmo tenterà di non perdere. Padroni di casa che invece vogliono la loro quarta vittoria casalinga e quei punti necessari per non sentire il fiato sul collo delle altre inseguitrici.
La Masterpro sarà a Petralia Soprana con tutti i favori del pronostico. Ad Alia ci sono stati segnali di risveglio per la formazione di D'Alberti, ma stavolta l'avversaria ha decisamente un'altra caratura, già evitare la sconfitta potrebbe rappresentare una buona iniezione di fiducia. Dal canto loro i sancataldesi non possono sprecare l'occasione di continuare a correre dietro la capolista e la vice capolista.
Per la quarta posizione la Pol. Città di Petralia Sottana ospita l'Alia. Dopo la bruciante sconfitta di Villarosa i giallorossi non vogliono sciupare l'occasione di beneficiare del fattore campo per ottenere quella vittoria che servirebbe a rilanciare le ambizioni di capitan Farinella e compagni. In settimana ci sono stati interessanti movimenti di mercato volti a ristabilire i necessari equilibri per continuare a sognare. Gli ospiti che fuori casa hanno conquistato un solo punto non appaiono irresistibili, ma attenzione a sottovalutarli perchè è in questi casi che si rischiano le figuracce.
Il Villarosa sarà ad Acquaviva Platani. Una buona chance per i padroni di casa di rientrare nei giochi, ma per farlo occorrono i tre punti, punti che l'undici di mister Folisi non è propenso a lasciare giusto ora che occupa la quinta posizione.
Chiude il quadro Caltavuturo - Muxar. I ragazzi di mister Granata ci stanno provando e pare che hanno tutte le carte in regola per tentare di raggiungere la zona play-off, gli agrigentini fuori casa hanno sempre perso ma nelle ultime gare hanno dimostrato tanta buona volontà.
Mentre il Valledolmo si candida come la squadra antiRiesi, le altre sembrano annaspare subito dopo la zona podio. Tutto ciò a testimonianza che la lotta per la zona play-off è molto serrata e che nel girone si evidenzia un buon equilibrio tra le contendenti. Infatti, in base a quanto propone la classifica, ben otto squadre possono aspirare a raggiungere le prime cinque posizioni. Doppio impegno casalingo per il Riesi in questa settimana che affronterà domenica il Caltanissetta e mercoledì la Muxar nel recupero. In caso di doppia affermazione la capolista andrebbe ad ipotecare il titolo di campione d'inverno con qalche giornata di anticipo. Ma torniano al match di domenica, Dopo aver subito il primo stop stagionale, la capolista vorrà subito rifarsi, motivo per cui non guarderà per il sottile avrà il solo obiettivo di incamerare i tre punti. Gli ospiti che non fanno punti da un mese vogliono interrompere questa serie negativa perchè cominciano ad essere attardati dalle prime posizioni.
Il Valledolmo ospita il Marianopoli, è una sfida interessante anche in ottica classifica, la formazione nissena vuol fare bella figura, non è partita con i favori del pronostico ma strada facendo si sta rivelando una buona squadra che sta intralciando il cammino di molte, a Valledolmo tenterà di non perdere. Padroni di casa che invece vogliono la loro quarta vittoria casalinga e quei punti necessari per non sentire il fiato sul collo delle altre inseguitrici.
La Masterpro sarà a Petralia Soprana con tutti i favori del pronostico. Ad Alia ci sono stati segnali di risveglio per la formazione di D'Alberti, ma stavolta l'avversaria ha decisamente un'altra caratura, già evitare la sconfitta potrebbe rappresentare una buona iniezione di fiducia. Dal canto loro i sancataldesi non possono sprecare l'occasione di continuare a correre dietro la capolista e la vice capolista.
Per la quarta posizione la Pol. Città di Petralia Sottana ospita l'Alia. Dopo la bruciante sconfitta di Villarosa i giallorossi non vogliono sciupare l'occasione di beneficiare del fattore campo per ottenere quella vittoria che servirebbe a rilanciare le ambizioni di capitan Farinella e compagni. In settimana ci sono stati interessanti movimenti di mercato volti a ristabilire i necessari equilibri per continuare a sognare. Gli ospiti che fuori casa hanno conquistato un solo punto non appaiono irresistibili, ma attenzione a sottovalutarli perchè è in questi casi che si rischiano le figuracce.
Il Villarosa sarà ad Acquaviva Platani. Una buona chance per i padroni di casa di rientrare nei giochi, ma per farlo occorrono i tre punti, punti che l'undici di mister Folisi non è propenso a lasciare giusto ora che occupa la quinta posizione.
Chiude il quadro Caltavuturo - Muxar. I ragazzi di mister Granata ci stanno provando e pare che hanno tutte le carte in regola per tentare di raggiungere la zona play-off, gli agrigentini fuori casa hanno sempre perso ma nelle ultime gare hanno dimostrato tanta buona volontà.
Il centrocampista Antonio Albanese vestirà la casacca giallorossa
Trattativa lampo del presidente della Pol. Città di Petralia Sottana, Francesco Minneci, che in brevissimo tempo porta in giallorosso anche il centrocampista sopranese Antonio Albanese. Antonio, all'interno del rettangolo di gioco, può ricoprire diversi ruoli e da oggi andrà a rinforzare una rosa che ha già dimostrato di essere abbastanza competitiva.
"Trovo un gruppo di amici sia dentro che fuori il campo - ha dichiarato il centrocampista -. mi propongo di dare una grossa mano alla causa giallorossa perchè si possano raggiungere gli obiettivi prefissati della società, spero principalmente di divertirmi assieme a questi compagni che conosco già da tempo"
Trattativa lampo del presidente della Pol. Città di Petralia Sottana, Francesco Minneci, che in brevissimo tempo porta in giallorosso anche il centrocampista sopranese Antonio Albanese. Antonio, all'interno del rettangolo di gioco, può ricoprire diversi ruoli e da oggi andrà a rinforzare una rosa che ha già dimostrato di essere abbastanza competitiva.
"Trovo un gruppo di amici sia dentro che fuori il campo - ha dichiarato il centrocampista -. mi propongo di dare una grossa mano alla causa giallorossa perchè si possano raggiungere gli obiettivi prefissati della società, spero principalmente di divertirmi assieme a questi compagni che conosco già da tempo"
Mancuso e Russo lasciano la Pol. Città di Petralia Sottana
Fabio Mancuso (sei presenze) e Alessandro Russo ( sette presenze, due reti) non sono più giocatori della Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana. Il rapporto tra la società petralese e i due giocatori castellanesi è stato sciolto oggi mercoledì 6 dicembre.
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana ringrazia Mancuso Fabio e Russo Alessandro per la professionalità dimostrata e per quanto i due giocatori hanno fatto in maglia giallorossa e formula i migliori auguri per il prosieguo della loro attività e della loro carriera. Un ringraziamento particolare alla società Pol. Città di Castellana Sicula, dove i due atleti sono rientrati, per aver concesso il prestito temporaneo.
Fabio Mancuso (sei presenze) e Alessandro Russo ( sette presenze, due reti) non sono più giocatori della Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana. Il rapporto tra la società petralese e i due giocatori castellanesi è stato sciolto oggi mercoledì 6 dicembre.
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana ringrazia Mancuso Fabio e Russo Alessandro per la professionalità dimostrata e per quanto i due giocatori hanno fatto in maglia giallorossa e formula i migliori auguri per il prosieguo della loro attività e della loro carriera. Un ringraziamento particolare alla società Pol. Città di Castellana Sicula, dove i due atleti sono rientrati, per aver concesso il prestito temporaneo.
"Zona Cesarini" fatale alla Pol. Città di Petralia Sottana
Quei minuti finali che la settimana scorsa avevano permesso ai giallorosi di gioire per la conquista dei tre punti, questa domenica hanno voltato le spalle alla squadra petralese che a Villarosa incassa la sua seconda sconfitta stagionale. Un match che ha visto le due squadre protagoniste nella prima frazione di gioco, ma non nel secondo tempo in cui si sono registrate poche occasioni significative. Nella seconda partita in cui l'attacco petralese si inceppa, l'undici di mister Profita subisce la seconda sconfitta, sarà un caso ma possibilmente è la dimostrazione che la squadra ha bisogno di molto tempo per tentare di reagire dopo essere passata in svantaggio.
E a Villarosa effettivamente il tempo per recuperare è stato insignificante anche perchè i padroni di casa hanno acciuffato l'insperata vittoria quando la Polisportiva pensava di aver portato a casa il pari.
Novità nella formazione petralese che a sorpresa schiera Li Sacchi D. in porta (prima stagionale per il numero uno) e a centrocampo si affida ad Alessandro Macaluso fin dal primo minuto. La prima occasione è giallorossa, Gulino dalla destra tenta un cross che si trasforma invece in un tiro beffardo che Fiorino neutralizza in due tempi. Al 7° il Villarosa prova con Rivituso Santo che su calcio di punizione manda però fuori. La partita è interessante perchè giocata da ambedue le parti, nessuno rinuncia, entrambe vogliono i tre punti. Al 9° l'estremo difensore del Villarosa perde tempo nel rinvio e sulla pressione di Scarnici la palla scagliata dal portiere sbatte sull'attaccante ospite e per poco il risultato non si sblocca. Alcuni minuti più tardi un bel calcio di punizione di Farinella aggira la barriera ed è parato a terra da Fiorino. Il Villarosa cerca solo ed esclusivamente Liberti ma l'attaccante biancoceleste è sempre ben controllato da U.Minneci, anche sulla fascia il giovane Folisi viene puntualmente neutralizzato. Tanto gioco ma portieri che svolgono solo l'ordinaria amministrazione. Poco prima della mezz'ora una palla lunga lancia Gulino verso l'area che al volo lascia partire un bel destro di prima intenzione che viene deviato fuori da un difensore. Poco dopo il 40° nuova occasione per gli ospiti, Gulino scatta sul filo del fuorigioco e di testa manda di poco a lato. Nella prima frazione di gioco il Petralia, ai punti, avrebbe meritato di più ma si capisce che le due formazioni non vogliono accontentarsi di dividere la posta.
All'inizio della ripresa, Li Sacchi manda in angolo un bel colpo di testa di Liberti scappato alla guardia di U.Minneci. Dopo alcuni minuti nuova occasione per i padroni di casa, il Petralia si salva con un bell'intervento di D.Li Sacchi e con l'aiuto del palo.La partita va poi in fase di stallo e i mister ne approfittano per modificare gli assetti nell'intento di disorientare gli avversari, Tre sostituzione per il Petralia, due per il Villarosa, il match scivola insesorabilmente verso l'ultima parte. Da registrare un calcio di punizione senza pretese (finito a lato) di S.Li Sacchi che aveva rilevato Ventimiglia e il pressing quasi asfissiante dei padroni di casa che non sono disposti ad accontentarsi. Corre il 41° e in uno scontro di gioco tra Liberti e U.Minneci, il giovane difensore petralese accusa un violento colpo alla natica tanto da avere bisogno delle cure dei sanitari. Al suo ingresso in campo, ancora dolorante, non riesce a contrastare adeguatamente, come aveva fatto fino a poco prima, Liberti che con uno scatto felino riesce ad eludere la marcatura, si gira e scaglia verso la porta avversaria. Nulla può l'incolpevole Li Sacchi che non riesce a contrapporsi al bolide dell'attaccante biancoceleste che porta in tripudio i suoi. Pochissimi minuti per tentare un improbabile recuperoche non arriva. Il primo gol messo a segno dal Villarosa contro la Polisportiva (l'anno scorso non ne aveva segnato alcuno nei due match di campionato) consente all'undici di mister Folisi di conquistare i tre punti e di agganciare i giallorossi in classifica a quota 14.
Villarosa: Fiorino - Folisi (Pace) - Ferrara - Di Vinti (Naselli) - Riccobene - Rivituso San. (Buccheri) - Rivituso Sal - Diliberti - Liberti - Occhipinti (Nicosia) - Cordaro. All Folisi
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D. - Di Venuta - Minneci C.(Minneci G.) - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia (Li Sacchi S.) - Scarnici - Profita - Macaluso (Sellaro) - Gulino (Russo). All. Profita
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Folisi, Di Vinti, Buccheri per il Villarosa, Minneci C., Scarnici, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Quei minuti finali che la settimana scorsa avevano permesso ai giallorosi di gioire per la conquista dei tre punti, questa domenica hanno voltato le spalle alla squadra petralese che a Villarosa incassa la sua seconda sconfitta stagionale. Un match che ha visto le due squadre protagoniste nella prima frazione di gioco, ma non nel secondo tempo in cui si sono registrate poche occasioni significative. Nella seconda partita in cui l'attacco petralese si inceppa, l'undici di mister Profita subisce la seconda sconfitta, sarà un caso ma possibilmente è la dimostrazione che la squadra ha bisogno di molto tempo per tentare di reagire dopo essere passata in svantaggio.
E a Villarosa effettivamente il tempo per recuperare è stato insignificante anche perchè i padroni di casa hanno acciuffato l'insperata vittoria quando la Polisportiva pensava di aver portato a casa il pari.
Novità nella formazione petralese che a sorpresa schiera Li Sacchi D. in porta (prima stagionale per il numero uno) e a centrocampo si affida ad Alessandro Macaluso fin dal primo minuto. La prima occasione è giallorossa, Gulino dalla destra tenta un cross che si trasforma invece in un tiro beffardo che Fiorino neutralizza in due tempi. Al 7° il Villarosa prova con Rivituso Santo che su calcio di punizione manda però fuori. La partita è interessante perchè giocata da ambedue le parti, nessuno rinuncia, entrambe vogliono i tre punti. Al 9° l'estremo difensore del Villarosa perde tempo nel rinvio e sulla pressione di Scarnici la palla scagliata dal portiere sbatte sull'attaccante ospite e per poco il risultato non si sblocca. Alcuni minuti più tardi un bel calcio di punizione di Farinella aggira la barriera ed è parato a terra da Fiorino. Il Villarosa cerca solo ed esclusivamente Liberti ma l'attaccante biancoceleste è sempre ben controllato da U.Minneci, anche sulla fascia il giovane Folisi viene puntualmente neutralizzato. Tanto gioco ma portieri che svolgono solo l'ordinaria amministrazione. Poco prima della mezz'ora una palla lunga lancia Gulino verso l'area che al volo lascia partire un bel destro di prima intenzione che viene deviato fuori da un difensore. Poco dopo il 40° nuova occasione per gli ospiti, Gulino scatta sul filo del fuorigioco e di testa manda di poco a lato. Nella prima frazione di gioco il Petralia, ai punti, avrebbe meritato di più ma si capisce che le due formazioni non vogliono accontentarsi di dividere la posta.
All'inizio della ripresa, Li Sacchi manda in angolo un bel colpo di testa di Liberti scappato alla guardia di U.Minneci. Dopo alcuni minuti nuova occasione per i padroni di casa, il Petralia si salva con un bell'intervento di D.Li Sacchi e con l'aiuto del palo.La partita va poi in fase di stallo e i mister ne approfittano per modificare gli assetti nell'intento di disorientare gli avversari, Tre sostituzione per il Petralia, due per il Villarosa, il match scivola insesorabilmente verso l'ultima parte. Da registrare un calcio di punizione senza pretese (finito a lato) di S.Li Sacchi che aveva rilevato Ventimiglia e il pressing quasi asfissiante dei padroni di casa che non sono disposti ad accontentarsi. Corre il 41° e in uno scontro di gioco tra Liberti e U.Minneci, il giovane difensore petralese accusa un violento colpo alla natica tanto da avere bisogno delle cure dei sanitari. Al suo ingresso in campo, ancora dolorante, non riesce a contrastare adeguatamente, come aveva fatto fino a poco prima, Liberti che con uno scatto felino riesce ad eludere la marcatura, si gira e scaglia verso la porta avversaria. Nulla può l'incolpevole Li Sacchi che non riesce a contrapporsi al bolide dell'attaccante biancoceleste che porta in tripudio i suoi. Pochissimi minuti per tentare un improbabile recuperoche non arriva. Il primo gol messo a segno dal Villarosa contro la Polisportiva (l'anno scorso non ne aveva segnato alcuno nei due match di campionato) consente all'undici di mister Folisi di conquistare i tre punti e di agganciare i giallorossi in classifica a quota 14.
Villarosa: Fiorino - Folisi (Pace) - Ferrara - Di Vinti (Naselli) - Riccobene - Rivituso San. (Buccheri) - Rivituso Sal - Diliberti - Liberti - Occhipinti (Nicosia) - Cordaro. All Folisi
Pol. Città di Petralia Sottana: Li Sacchi D. - Di Venuta - Minneci C.(Minneci G.) - Scancarello - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia (Li Sacchi S.) - Scarnici - Profita - Macaluso (Sellaro) - Gulino (Russo). All. Profita
Arbitro sig. Campa Gianluca Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti: Folisi, Di Vinti, Buccheri per il Villarosa, Minneci C., Scarnici, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Campionato di II categoria, duro esame per la capolista
Nella parte alta della classifica, Riesi, Valledolmo e Pol. Città di Petralia Sottana sono impegnate in tre insidiose trasferte che dovrebbero chiarire definitivamente le ambizioni non solo di queste tre formazioni ma anche delle tre squadre ospitanti. L’incontro di cartello si giocherà in anticipo, domenica mattina al Valentino Mazzola San Cataldo dove la Masterpro attende il Riesi. Se la capolista dovesse uscire indenne anche da San Cataldo significherebbe veramente che farà campionato a sé e difficilmente le altre potranno attaccargli il primato. Attualmente la seconda forza è rappresentata dal Valledolmo che sarà di scena al Palmintelli contro il Cusn Caltanissetta. I ragazzi di Di Vita non hanno avuto fin qui un percorso molto lineare fuori casa mentre i nisseni che sono scivolati all’ottavo posto dopo tre pareggi inseguono la prima vittoria casalinga.
Petralia Sottana a Villarosa in un match molto atteso specialmente dai padroni di casa. L’anno scorso non ci fu partita, ma quest’anno molto è cambiato. I ragazzi di Folisi rappresentano la vera rivelazione del girone, in casa hanno ceduto solo al Riesi, i giallorossi sono molto motivati vogliono consolidare la loro posizione e continuare la striscia positiva.
A ridosso della zona play-off il Caltavuturo farà visita al Lercara. I padroni di casa ormai da parecchio tempo rimandano l’appuntamento con la prima vittoria casalinga, gli ospiti, che fuori dalle mura amiche hanno perso solo in casa della capolista, vogliono provare a superare il Marianopoli che osserverà il suo turno di riposo. Scontro tra deluse nella zona bassa della classifica tra Muxar e Acquaviva. Gli agrigentini che domenica scorsa solo all’ultimo minuto hanno visto sfumare il loro primo punto esterno della stagione hanno tutte le intenzioni di risalire la classifica e puntano alla vittoria, gli ospiti invece tenteranno di non capitolare. L’ultimo match vedrà impegnata l’Alia con la Città di Petralia Soprana. Primo scontro diretto per evitare la retrocessione, padroni di casa che vogliono sfruttare il momento negativo dei sopranesi che avranno alla loro guida il neo mister Alberto D’Alberti a cui la società ha affidato le chance di salvezza.
Nella parte alta della classifica, Riesi, Valledolmo e Pol. Città di Petralia Sottana sono impegnate in tre insidiose trasferte che dovrebbero chiarire definitivamente le ambizioni non solo di queste tre formazioni ma anche delle tre squadre ospitanti. L’incontro di cartello si giocherà in anticipo, domenica mattina al Valentino Mazzola San Cataldo dove la Masterpro attende il Riesi. Se la capolista dovesse uscire indenne anche da San Cataldo significherebbe veramente che farà campionato a sé e difficilmente le altre potranno attaccargli il primato. Attualmente la seconda forza è rappresentata dal Valledolmo che sarà di scena al Palmintelli contro il Cusn Caltanissetta. I ragazzi di Di Vita non hanno avuto fin qui un percorso molto lineare fuori casa mentre i nisseni che sono scivolati all’ottavo posto dopo tre pareggi inseguono la prima vittoria casalinga.
Petralia Sottana a Villarosa in un match molto atteso specialmente dai padroni di casa. L’anno scorso non ci fu partita, ma quest’anno molto è cambiato. I ragazzi di Folisi rappresentano la vera rivelazione del girone, in casa hanno ceduto solo al Riesi, i giallorossi sono molto motivati vogliono consolidare la loro posizione e continuare la striscia positiva.
A ridosso della zona play-off il Caltavuturo farà visita al Lercara. I padroni di casa ormai da parecchio tempo rimandano l’appuntamento con la prima vittoria casalinga, gli ospiti, che fuori dalle mura amiche hanno perso solo in casa della capolista, vogliono provare a superare il Marianopoli che osserverà il suo turno di riposo. Scontro tra deluse nella zona bassa della classifica tra Muxar e Acquaviva. Gli agrigentini che domenica scorsa solo all’ultimo minuto hanno visto sfumare il loro primo punto esterno della stagione hanno tutte le intenzioni di risalire la classifica e puntano alla vittoria, gli ospiti invece tenteranno di non capitolare. L’ultimo match vedrà impegnata l’Alia con la Città di Petralia Soprana. Primo scontro diretto per evitare la retrocessione, padroni di casa che vogliono sfruttare il momento negativo dei sopranesi che avranno alla loro guida il neo mister Alberto D’Alberti a cui la società ha affidato le chance di salvezza.
Salta la panchina del Città di Petralia Soprana
Dopo otto giornate di campionato mister Collesano non è più l'allenatore dell'ASD Città di Petralia Soprana. A comunicarlo, con una breve nota, il presidente del sodalizio Giuseppe Di Gangi che così ha scritto:
La Società dopo un’attenta riflessione, comunica di avere sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Collesano Pietro e ha individuato il nuovo allenatore.
A guidare il Città di Petralia Soprana infatti, sarà Alberto D’Alberti uomo di grande esperienza e tanta grinta un grande in bocca al lupo e un ringraziamento al mister Collesano per l’impegno e la serietà.
Dopo otto giornate di campionato mister Collesano non è più l'allenatore dell'ASD Città di Petralia Soprana. A comunicarlo, con una breve nota, il presidente del sodalizio Giuseppe Di Gangi che così ha scritto:
La Società dopo un’attenta riflessione, comunica di avere sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Collesano Pietro e ha individuato il nuovo allenatore.
A guidare il Città di Petralia Soprana infatti, sarà Alberto D’Alberti uomo di grande esperienza e tanta grinta un grande in bocca al lupo e un ringraziamento al mister Collesano per l’impegno e la serietà.
La Pol. Città di Petralia Sottana batte la Muxar all'ultimo respiro
Quando tutti avevano perso le speranze di conquistare i tre punti, ecco arrivare la zampata, o meglio il colpo di testa, vincente di Diego Profita che realizzando la centesima rete di campionato del sodalizio petralese fa risplendere il sole in una giornata molto cupa. La Muxar si è rivelata una squadra ostica, battagliera che probabilmente ha colto di sorpresa i giallorossi che, basandosi solo sugli aspetti della classifica, si aspettavano tutt'altra avversaria.Un match che con il passare del tempo ha evidenziato molto nervosismo tra le file dei padroni di casa che consci della posta in palio e la mancata segnatura hanno perso via via lucidità e tranquillità. La determinazione e l'averci creduto fino alla fine però ha premiato ancora una volta i ragazzi di mister Profita che adesso sono a ridosso del Valledolmo (che ha giocato però una partita in più).
Match in salita per i padroni di casa perchè gli ospiti sono molto intraprendenti e propositivi, oltretutto ostentano molta lucidità. Nei minuti iniziali buona parata di Calabrese su tiro di Manzo.Farinella e compagni non riescono a prendere le misure agli avversari, azioni di attacco sterili che nella maggior parte dei casi non vedono alcuna conclusione. Al 15° la Muxar si rende pericolosa con un calcio di punizione di Di Franco ma la palla finisce di poco alta sulla traversa.Al 20° autentico miracolo di Calabrese che salva il risultato.Mulè supera Farinella in velocità e si presenta davanti al portiere giallorosso, che in uscita, quasi al imite dell'area di rigore, è bravo a sventare il tiro scagliato a colpo sicuro dell'attaccante. La prima conclusione degna di merito del Petralia al 29°, un calcio di punizione di Farinella impegna La Longa che con i pugni nega la rete ai padroni di casa. Poco dopo viene espulso Di Nolfo per aver proferito in modo molto plateale un'ingiuria nei confronti del direttore di gara. Sembra che con la superiorità numerica il Petralia debba avere vita più facile, ma così non è perchè la fisionomia della partita non cambia. A cinque minuti dalla fine La Longa si fa applaudire per un bell'intervento a terra su calcio di punizione di Li Sacchi e la prima frazione si chiude con una traversa colpita (sulla parte alta) da Di Franco su calcio di punizione.
Il secondo tempo si apre con un bel tiro di Savarino parato da Calabrese, Entra Gulino al posto di Russo nell'intento di dare più profondità alla manovra, nuova occasione per il Petralia con una punizione di Li Sacchi ma La Longa (classe 99) appare davvero insuperabile.Il mister e la squadra vogliono la vittoria, Scarnici rileva Mancuso che di li a poco ha l'occasione per segnare ma la palla è parata dall'estremo difensore ospite.E' ormai un monologo del Petralia, che comunque non dimostra abbastanza lucidità, la rete che non arriva fa perdere la tranquillità ai padroni di casa che continuano a ricevere cartellini dal sig. Cimò, l'atteggiamento rinunciatario degli ospiti che prendono per buone tutte le occasioni a loro disposizione per perdere tempo innervosiscono ancora di più i petralesi.Con questo clima si prosegue, Petralia avanti a fronte bassa e Muxar che si affida a qualche sporadica ripartenza o a frequenti interruzioni di gioco per rifiatare. Poco prima della mezz'ora calcio d'angolo per il Petralia, Gulino di testa sciupa mandando alto sulla traversa. Una girandola di sostituzioni e di gioco spezzettato che vanno a favore degli ospiti che in dieci riescono a resistere alla pressione dei locali. Poco dopo il 30° minuto ancora Scarnici ha la grande occasione per il vantaggio, ma il diagonale termina a lato.Allora mister Profita sacrifica il capitano passando alla difesa a tre e prova a dare più slancio in avanti inserendo al suo posto Minneci G.Tra un'ammonizione e una sostituzione l'orologio si appresta a far compiere l'ultimo giro alle lancette, ma sull'ultima azione, quella della disperazione, dopo un'azione insistita Profita colpisce di testa e batte La Longa. E' una gioia indescrivibile per i giallorossi che ci hanno creduto fine alla fine e non si sono mai rassegnati al pari.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. (Lo Dico) - Scancarello (Macaluso) - Minneci U. - Farinella (Minneci G.) - Ventimiglia - Mancuso (Scarnici) - Profita - Li Sacchi - Russo (Gulino). All. Profita
Muxar: La Longa - Volturo - Savarino - Di Franco - Puma (Cortelli) - Di Nolfo - Milioto - Castronovo B. - Manzo (Sorce) - Soldano - Mulè (Taverna).
Arbitro sig. Cimò Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti Minneci U., Scancarello, Li Sacchi D., Scarnici , Gulino, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Savarino, Sorce per la Muxar.
Espulsi Di Nolfo per la Muxar
Quando tutti avevano perso le speranze di conquistare i tre punti, ecco arrivare la zampata, o meglio il colpo di testa, vincente di Diego Profita che realizzando la centesima rete di campionato del sodalizio petralese fa risplendere il sole in una giornata molto cupa. La Muxar si è rivelata una squadra ostica, battagliera che probabilmente ha colto di sorpresa i giallorossi che, basandosi solo sugli aspetti della classifica, si aspettavano tutt'altra avversaria.Un match che con il passare del tempo ha evidenziato molto nervosismo tra le file dei padroni di casa che consci della posta in palio e la mancata segnatura hanno perso via via lucidità e tranquillità. La determinazione e l'averci creduto fino alla fine però ha premiato ancora una volta i ragazzi di mister Profita che adesso sono a ridosso del Valledolmo (che ha giocato però una partita in più).
Match in salita per i padroni di casa perchè gli ospiti sono molto intraprendenti e propositivi, oltretutto ostentano molta lucidità. Nei minuti iniziali buona parata di Calabrese su tiro di Manzo.Farinella e compagni non riescono a prendere le misure agli avversari, azioni di attacco sterili che nella maggior parte dei casi non vedono alcuna conclusione. Al 15° la Muxar si rende pericolosa con un calcio di punizione di Di Franco ma la palla finisce di poco alta sulla traversa.Al 20° autentico miracolo di Calabrese che salva il risultato.Mulè supera Farinella in velocità e si presenta davanti al portiere giallorosso, che in uscita, quasi al imite dell'area di rigore, è bravo a sventare il tiro scagliato a colpo sicuro dell'attaccante. La prima conclusione degna di merito del Petralia al 29°, un calcio di punizione di Farinella impegna La Longa che con i pugni nega la rete ai padroni di casa. Poco dopo viene espulso Di Nolfo per aver proferito in modo molto plateale un'ingiuria nei confronti del direttore di gara. Sembra che con la superiorità numerica il Petralia debba avere vita più facile, ma così non è perchè la fisionomia della partita non cambia. A cinque minuti dalla fine La Longa si fa applaudire per un bell'intervento a terra su calcio di punizione di Li Sacchi e la prima frazione si chiude con una traversa colpita (sulla parte alta) da Di Franco su calcio di punizione.
Il secondo tempo si apre con un bel tiro di Savarino parato da Calabrese, Entra Gulino al posto di Russo nell'intento di dare più profondità alla manovra, nuova occasione per il Petralia con una punizione di Li Sacchi ma La Longa (classe 99) appare davvero insuperabile.Il mister e la squadra vogliono la vittoria, Scarnici rileva Mancuso che di li a poco ha l'occasione per segnare ma la palla è parata dall'estremo difensore ospite.E' ormai un monologo del Petralia, che comunque non dimostra abbastanza lucidità, la rete che non arriva fa perdere la tranquillità ai padroni di casa che continuano a ricevere cartellini dal sig. Cimò, l'atteggiamento rinunciatario degli ospiti che prendono per buone tutte le occasioni a loro disposizione per perdere tempo innervosiscono ancora di più i petralesi.Con questo clima si prosegue, Petralia avanti a fronte bassa e Muxar che si affida a qualche sporadica ripartenza o a frequenti interruzioni di gioco per rifiatare. Poco prima della mezz'ora calcio d'angolo per il Petralia, Gulino di testa sciupa mandando alto sulla traversa. Una girandola di sostituzioni e di gioco spezzettato che vanno a favore degli ospiti che in dieci riescono a resistere alla pressione dei locali. Poco dopo il 30° minuto ancora Scarnici ha la grande occasione per il vantaggio, ma il diagonale termina a lato.Allora mister Profita sacrifica il capitano passando alla difesa a tre e prova a dare più slancio in avanti inserendo al suo posto Minneci G.Tra un'ammonizione e una sostituzione l'orologio si appresta a far compiere l'ultimo giro alle lancette, ma sull'ultima azione, quella della disperazione, dopo un'azione insistita Profita colpisce di testa e batte La Longa. E' una gioia indescrivibile per i giallorossi che ci hanno creduto fine alla fine e non si sono mai rassegnati al pari.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. (Lo Dico) - Scancarello (Macaluso) - Minneci U. - Farinella (Minneci G.) - Ventimiglia - Mancuso (Scarnici) - Profita - Li Sacchi - Russo (Gulino). All. Profita
Muxar: La Longa - Volturo - Savarino - Di Franco - Puma (Cortelli) - Di Nolfo - Milioto - Castronovo B. - Manzo (Sorce) - Soldano - Mulè (Taverna).
Arbitro sig. Cimò Giuseppe di Caltanissetta
Ammoniti Minneci U., Scancarello, Li Sacchi D., Scarnici , Gulino, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Savarino, Sorce per la Muxar.
Espulsi Di Nolfo per la Muxar
Campionato di II categoria, le partite dell'ottava giornata
Nella giornata in cui si potrebbe registrare un ulteriore allungo del Riesi in testa alla classifica, si registrano due scontri di alto livello che influiranno sicuramente in maniera determinante sulle zone che contano della classifica. Ed iniziamo proprio dalla capolista che domenica sarà tra le mura amiche in quanto ospita l'Alia.Un match dall'esito scontato, vista la differenza di valori e numerica tra le due formazioni. Gli ospiti dopo la tremenda scoppola interna rimediata contro il Valledolmo arrivano con il morale sotto i tacchi, il Riesi invece, consapevole dell'importante affermazione in quel di Villarosa non può farsi sfuggire l'occasione di continuare questa marcia trionfale.
Scontro diretto tra le due seconde, Valledolmo e Masterpro si ritrovano di fronte sul campo dei madoniti in un incontro che nessuna delle due vorrà concedere all'altra. In palio il ruolo di inseguitrice del Riesi, ma attenzione perchè un eventuale pari riporterebbe tra le pretendenti altre formazioni tra cui Petralia Sottana e Caltanissetta. I giallorossi petralesi ospiteranno la Muxar. Un incontro impegnativo che bisogna assolutamente capitalizzare per i ragazzi di mistrer Profita dopo due pareggi consecutivi, gli agrigentini fuori casa hanno solo perso e trovano parecchie difficoltà, cosa opposta invece per i petralesi che si esprimo meglio proprio tra le mura amiche. Derby nisseno tra Marianopoli e Caltanissetta che mette in palio il quinto posto.E' la classica partita da tripla, si gioca in provincia, le due squadre sono appaiate ma il Marianopoli ha giocato una partita in più.Nell'ultimo turno ambedue le formazioni sono rimaste al palo, il Caltanissetta perchè ha riposato e il Marianopoli perchè è stato sconfitto a San Cataldo.
Impegno relativamente semplice per il Villarosa che sabato pomeriggio si recherà a Petralia Soprana.I ragazzi di mister Folisi vogliono rifarsi dopo la sconfitta interna, ma attenzione perchè i padroni di casa hanno disperatamente bisogno di punti visto che la penultima posizione comincia ad allontanarsi.
Chiude il quadro Acquaviva - Lercara, un match tra due formazioni che appaiono in ripresa. Nisseni reduci dal pari di Caltavuturo, palermitani da quello contro il Petralia.
Nella giornata in cui si potrebbe registrare un ulteriore allungo del Riesi in testa alla classifica, si registrano due scontri di alto livello che influiranno sicuramente in maniera determinante sulle zone che contano della classifica. Ed iniziamo proprio dalla capolista che domenica sarà tra le mura amiche in quanto ospita l'Alia.Un match dall'esito scontato, vista la differenza di valori e numerica tra le due formazioni. Gli ospiti dopo la tremenda scoppola interna rimediata contro il Valledolmo arrivano con il morale sotto i tacchi, il Riesi invece, consapevole dell'importante affermazione in quel di Villarosa non può farsi sfuggire l'occasione di continuare questa marcia trionfale.
Scontro diretto tra le due seconde, Valledolmo e Masterpro si ritrovano di fronte sul campo dei madoniti in un incontro che nessuna delle due vorrà concedere all'altra. In palio il ruolo di inseguitrice del Riesi, ma attenzione perchè un eventuale pari riporterebbe tra le pretendenti altre formazioni tra cui Petralia Sottana e Caltanissetta. I giallorossi petralesi ospiteranno la Muxar. Un incontro impegnativo che bisogna assolutamente capitalizzare per i ragazzi di mistrer Profita dopo due pareggi consecutivi, gli agrigentini fuori casa hanno solo perso e trovano parecchie difficoltà, cosa opposta invece per i petralesi che si esprimo meglio proprio tra le mura amiche. Derby nisseno tra Marianopoli e Caltanissetta che mette in palio il quinto posto.E' la classica partita da tripla, si gioca in provincia, le due squadre sono appaiate ma il Marianopoli ha giocato una partita in più.Nell'ultimo turno ambedue le formazioni sono rimaste al palo, il Caltanissetta perchè ha riposato e il Marianopoli perchè è stato sconfitto a San Cataldo.
Impegno relativamente semplice per il Villarosa che sabato pomeriggio si recherà a Petralia Soprana.I ragazzi di mister Folisi vogliono rifarsi dopo la sconfitta interna, ma attenzione perchè i padroni di casa hanno disperatamente bisogno di punti visto che la penultima posizione comincia ad allontanarsi.
Chiude il quadro Acquaviva - Lercara, un match tra due formazioni che appaiono in ripresa. Nisseni reduci dal pari di Caltavuturo, palermitani da quello contro il Petralia.
La Pol. Città di Petralia Sottana pareggia a Lercara
I giallorossi ci hanno provato in tutti i modi a portare via i tre punti ma alla fine è stato solo pari nell'insidiosa trasferta di Lercara. I ragazzi di mister Profita hanno dovuto fare i conti con una rigenerata formazione lercarese, grintosa, determinata, ma molto corretta, che non voleva continuare a perdere davanti al proprio pubblico. Anzi ha rischiato addirittura di vincere se non fosse stato per un arbitro molto attento che a cinque minuti dalla fine non ha convalidato una rete ai padroni di casa.
L'atteggiamento degli ospiti non è quello che dovrebbe essere e lo si capisce subito, fin dall'inizio del match, perchè concede parecchio nei minuti iniziali. Infatti la prima occasione da rete è per il Lercara che al 5° con Romano (su calcio di punizione) chiamano in causa Matarazzo che si fa apprezzare per un bel volo plastico. Petralia frastornato, probabilmente si aspettava una squadra diversa, ma i padroni di casa sono molto reattivi, conquistano sempre la palla, sono presenti in ogni parte del campo, particolarmente a centrocampo dove il Petralia soffre particolarmente. Tuttavia Profita cinque minuti più tardi non riesce a capitalizzare un bel tiro al volo scagliato da sinistra perchè Arabia devia in angolo. Ne segue una fase del match giocato ad alti ritmi ma che vede sempre dissolversi le azioni di attacco dell'una e dell'altra squadra proprio ai limiti delle rispettive aree avversarie. Al 25° un calcio di punizione di Li Sacchi rimbalza sulla barriera e terminia di poco alto. Si va verso il riposo senza azioni degne di nota, ma al 42° i padroni di casa riescono a bucare sulla fascia sinistra del Petralia e la palla che finisce al centro è girata di prima intenzione da Scaglione verso la porta di Matarazzo che nulla può sul proprio angolo destro. E' il vantaggio del Lercara tra lo stupore dei petralesi che vanno al riposo senza potersi riorganizzare.
Severa strigliata di mister Profita negli spogliatoi che continua a ripetere che non può e non vuole perdere il match. Si ritorna in campo con uno spirito diverso, il Petralia ricerca il pari, ma gli attaccanti non riescono ad arrivare alla conclusione. Nuova occasione per i padroni di casa che con Taormina, ancora su punizione, impegnano Matarazzo. Mister Profita tenta allora di mischiare le carte per disorientare la difesa lercarese, Fuori Gulino, dentro Scarnici che va sulla fascia con conseguente spostamento di Russo al centro. Pochi minuti più tardi Scancarello va a dar man forte al centrocampo, il posto di mediano è ricoperto da Lodico che sostituisce Ventimiglia. Il nuovo assetto sembra più propositivo, probabilmente perchè ci sono forze più fresche e perchè c'è anche una grande voglia di raddrizzare le sorti del match.Sulla ribattuta della difesa di casa gran tiro dalla distanza di Scancarello ma la palla finisce a lato. A circa metà della seconda frazione gli ospiti conquistano un calcio di punizione sul lato sinistro dell'area di rigore del Lercara, la posizione è molto decentrata, Farinella si incarica di battere e con un perfetto sinistro in diagonale scavalca il portiere, la palla sbatte sulla traversa e si schiacchia in rete. La forza di volontà dei petralesi, ma anche la determinazione, che non era stata evidenziata nel primo tempo, ha fatto si che la squadra ospite raggiungesse il pari. Ospiti che continuano a spingere alla ricerca del gol della vittoria. Al 25° ennesimo calcio di punizione battuto da capitan Farinella, la difesa libera come può riprende Mancuso che scaglia verso la porta avversaria ma la palla si stampa sul palo.Poco prima uno sgusciante Profita penetra in area di rigore, ma appena dentro, da dietro è sbattuto a terra, si grida al rigore ma l'arbitro non è dello stesso parere. Avvicendamento tra Matarazzo e Calabrese a causa di un leggero risentimento muscolare, poi da segnalare solo l'azione del gol annullato. 40°, palla deviata da un difensore, intervento di Calabrese a cui sfugge la palla, quando prova a riprenderla subisce carica da un attaccate e nonostante il pallone rotoli in rete, gol annullato per fallo sul portiere. La partita finisce praticamente con questa azione e sotto la luce dei riflettori perchè nonostante le due squadre abbiano tentato di vincere il match nei minuti finali, non hanno avuto la lucidità necessaria per conquistare l'intera posta.
Lercara: Arabia - Lobue - Fascella - Di Liberto - Giordano - Franzino - Guarino - Taormina - Romano (Provenzano) - Cacciatore - Scaglione. All. Pirrello
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo (Calabrese) - Di Venuta - Mancuso - Scancarello (Bencivinni) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia (Lodico) - Russo - Profita - Li Sacchi - Gulino (Scarnici). All. Profita
Arbitro sig Geraci Giulio di Agrigento
Ammoniti: Di Liberto, Franzino per il Lercara, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
I giallorossi ci hanno provato in tutti i modi a portare via i tre punti ma alla fine è stato solo pari nell'insidiosa trasferta di Lercara. I ragazzi di mister Profita hanno dovuto fare i conti con una rigenerata formazione lercarese, grintosa, determinata, ma molto corretta, che non voleva continuare a perdere davanti al proprio pubblico. Anzi ha rischiato addirittura di vincere se non fosse stato per un arbitro molto attento che a cinque minuti dalla fine non ha convalidato una rete ai padroni di casa.
L'atteggiamento degli ospiti non è quello che dovrebbe essere e lo si capisce subito, fin dall'inizio del match, perchè concede parecchio nei minuti iniziali. Infatti la prima occasione da rete è per il Lercara che al 5° con Romano (su calcio di punizione) chiamano in causa Matarazzo che si fa apprezzare per un bel volo plastico. Petralia frastornato, probabilmente si aspettava una squadra diversa, ma i padroni di casa sono molto reattivi, conquistano sempre la palla, sono presenti in ogni parte del campo, particolarmente a centrocampo dove il Petralia soffre particolarmente. Tuttavia Profita cinque minuti più tardi non riesce a capitalizzare un bel tiro al volo scagliato da sinistra perchè Arabia devia in angolo. Ne segue una fase del match giocato ad alti ritmi ma che vede sempre dissolversi le azioni di attacco dell'una e dell'altra squadra proprio ai limiti delle rispettive aree avversarie. Al 25° un calcio di punizione di Li Sacchi rimbalza sulla barriera e terminia di poco alto. Si va verso il riposo senza azioni degne di nota, ma al 42° i padroni di casa riescono a bucare sulla fascia sinistra del Petralia e la palla che finisce al centro è girata di prima intenzione da Scaglione verso la porta di Matarazzo che nulla può sul proprio angolo destro. E' il vantaggio del Lercara tra lo stupore dei petralesi che vanno al riposo senza potersi riorganizzare.
Severa strigliata di mister Profita negli spogliatoi che continua a ripetere che non può e non vuole perdere il match. Si ritorna in campo con uno spirito diverso, il Petralia ricerca il pari, ma gli attaccanti non riescono ad arrivare alla conclusione. Nuova occasione per i padroni di casa che con Taormina, ancora su punizione, impegnano Matarazzo. Mister Profita tenta allora di mischiare le carte per disorientare la difesa lercarese, Fuori Gulino, dentro Scarnici che va sulla fascia con conseguente spostamento di Russo al centro. Pochi minuti più tardi Scancarello va a dar man forte al centrocampo, il posto di mediano è ricoperto da Lodico che sostituisce Ventimiglia. Il nuovo assetto sembra più propositivo, probabilmente perchè ci sono forze più fresche e perchè c'è anche una grande voglia di raddrizzare le sorti del match.Sulla ribattuta della difesa di casa gran tiro dalla distanza di Scancarello ma la palla finisce a lato. A circa metà della seconda frazione gli ospiti conquistano un calcio di punizione sul lato sinistro dell'area di rigore del Lercara, la posizione è molto decentrata, Farinella si incarica di battere e con un perfetto sinistro in diagonale scavalca il portiere, la palla sbatte sulla traversa e si schiacchia in rete. La forza di volontà dei petralesi, ma anche la determinazione, che non era stata evidenziata nel primo tempo, ha fatto si che la squadra ospite raggiungesse il pari. Ospiti che continuano a spingere alla ricerca del gol della vittoria. Al 25° ennesimo calcio di punizione battuto da capitan Farinella, la difesa libera come può riprende Mancuso che scaglia verso la porta avversaria ma la palla si stampa sul palo.Poco prima uno sgusciante Profita penetra in area di rigore, ma appena dentro, da dietro è sbattuto a terra, si grida al rigore ma l'arbitro non è dello stesso parere. Avvicendamento tra Matarazzo e Calabrese a causa di un leggero risentimento muscolare, poi da segnalare solo l'azione del gol annullato. 40°, palla deviata da un difensore, intervento di Calabrese a cui sfugge la palla, quando prova a riprenderla subisce carica da un attaccate e nonostante il pallone rotoli in rete, gol annullato per fallo sul portiere. La partita finisce praticamente con questa azione e sotto la luce dei riflettori perchè nonostante le due squadre abbiano tentato di vincere il match nei minuti finali, non hanno avuto la lucidità necessaria per conquistare l'intera posta.
Lercara: Arabia - Lobue - Fascella - Di Liberto - Giordano - Franzino - Guarino - Taormina - Romano (Provenzano) - Cacciatore - Scaglione. All. Pirrello
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo (Calabrese) - Di Venuta - Mancuso - Scancarello (Bencivinni) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia (Lodico) - Russo - Profita - Li Sacchi - Gulino (Scarnici). All. Profita
Arbitro sig Geraci Giulio di Agrigento
Ammoniti: Di Liberto, Franzino per il Lercara, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Villarosa - Riesi, partita di cartello del settimo turno
Partita a rischio per la capolista Riesi che in questa settima di andata fa visita al Villarosa di mister Folisi. E' ovvio che gli occhi sono puntati tutti su questo incontro di cartello perchè le inseguitrici fanno tutte il tifo per la formazione ennese visto che i nisseni continuano a rimanere imbattuti e al comando della classifica. Domenica la capolista non ha giocato per i soliti e consueti, potremmo dire, problemi all'impianto di gioco, i padroni di casa sperano così che gli ospiti possano aver perso la loro concentrazione e tenteranno di sgambettare la prima della classe che non starà comunque a guardare,
Trasferta e delicata per la Pol. Città di Petralia Sottana che a Lercara deve fare risultato pieno dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa.I padroni di casa galvanizzati dal successo esterno, il primo in assoluto della stagione, vogliono la continuità e soprattutto hanno tutte le intenzioni di risalire in classifica, i giallorossi di mister Profita non possono mollare il secondo posto e vista la concorrenza devono lottare per un solo risultato, la vittoria.
Altro mezzo derby per il Valledolmo che sarà ad Alia. Gli aliesi hanno bisogno di punti ma sulla carta appaiono nettamente sfavoriti, il Valledolmo,domenica scorsa tra le mura amiche, si è fatto imbrigliare sul pari dal Villarosa, non può concedersi quindi altre distrazioni e deve cercare anch'esso il risultato pieno.
Il Caltavuturo attende l'Acquaviva che non gioca dal 1° di novembre. Padroni di casa rinfrancati dopo il pari di Petralia, vogliono continuare a stupire e intendono tenersi stretta la zona play-off. L'Acquaviva che ha un pò stentato in questo avvio e vuole riprendersi dopo la deludente prova di Ognissanti.
Derby nisseno tra Masterpro e Marianopoli, il match si gioca domenica mattina come al solito, i sancataldesi si sentono pronti per sferrare l'attacco alla capolista e non intendono concedere sconti agli avversari. Gli ospiti, che tutto sommato rappresentano la rivelazione di questo inizio di stagione, tenteranno però di uscire indenni dal Valentino Mazzola.
Chiude il quadro uno scontro di bassa classifica, quello tra Muxar e Città di Petralia Soprana. Le due formazioni sono rispettivamente penultima e ultima, L'ago della bilancia propende per i padroni di casa, nessuna delle due però ha ancora vinto in questa stagione e i due attacchi segnano davvero con il contagocce.
Partita a rischio per la capolista Riesi che in questa settima di andata fa visita al Villarosa di mister Folisi. E' ovvio che gli occhi sono puntati tutti su questo incontro di cartello perchè le inseguitrici fanno tutte il tifo per la formazione ennese visto che i nisseni continuano a rimanere imbattuti e al comando della classifica. Domenica la capolista non ha giocato per i soliti e consueti, potremmo dire, problemi all'impianto di gioco, i padroni di casa sperano così che gli ospiti possano aver perso la loro concentrazione e tenteranno di sgambettare la prima della classe che non starà comunque a guardare,
Trasferta e delicata per la Pol. Città di Petralia Sottana che a Lercara deve fare risultato pieno dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa.I padroni di casa galvanizzati dal successo esterno, il primo in assoluto della stagione, vogliono la continuità e soprattutto hanno tutte le intenzioni di risalire in classifica, i giallorossi di mister Profita non possono mollare il secondo posto e vista la concorrenza devono lottare per un solo risultato, la vittoria.
Altro mezzo derby per il Valledolmo che sarà ad Alia. Gli aliesi hanno bisogno di punti ma sulla carta appaiono nettamente sfavoriti, il Valledolmo,domenica scorsa tra le mura amiche, si è fatto imbrigliare sul pari dal Villarosa, non può concedersi quindi altre distrazioni e deve cercare anch'esso il risultato pieno.
Il Caltavuturo attende l'Acquaviva che non gioca dal 1° di novembre. Padroni di casa rinfrancati dopo il pari di Petralia, vogliono continuare a stupire e intendono tenersi stretta la zona play-off. L'Acquaviva che ha un pò stentato in questo avvio e vuole riprendersi dopo la deludente prova di Ognissanti.
Derby nisseno tra Masterpro e Marianopoli, il match si gioca domenica mattina come al solito, i sancataldesi si sentono pronti per sferrare l'attacco alla capolista e non intendono concedere sconti agli avversari. Gli ospiti, che tutto sommato rappresentano la rivelazione di questo inizio di stagione, tenteranno però di uscire indenni dal Valentino Mazzola.
Chiude il quadro uno scontro di bassa classifica, quello tra Muxar e Città di Petralia Soprana. Le due formazioni sono rispettivamente penultima e ultima, L'ago della bilancia propende per i padroni di casa, nessuna delle due però ha ancora vinto in questa stagione e i due attacchi segnano davvero con il contagocce.
Super Erta ferma la Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana non batte il Caltavuturo e perde così l''occasione di isolarsi al secondo posto, posizione che tuttavia continua a mantenere anche se in condominio con altre formazioni.Una giornata da dimenticare per gli avanti giallorossi, anche se bisogna tenere in evidenza la straordinaria prestazione dell'estremo difensore Erta che si è opposto in tutti i modi agli attaccanti petralesi.Alla fine un pari che sta molto stretto ai padroni di casa che hanno sciupato un considerevole numero da occasioni da rete. Se gli ospiti hanno portato via un punto dal comunale lo devono, come detto, al loro portiere e a capitan Farella che, con il tiro della domenica, è riuscito a capitalizzare i pochi sforzi della propria squadra.
Già al 3° il Petralia può passare, Gulino si inserisce in mezzo alla difesa ospite e da ottima posizione (poco più che dal dischetto) si trova davanti la porta con il solo Erta ad opporsi, ma la palla è calciata alta. Al 14° da segnalare un bel calcio di punizione di capitan Farinella che Erta smanaccia con i pugni. Il primo tiro del Caltavuturo intorno al 20° con Rosciglione che però non inquadra la porta. Subito dopo occasionissima per i giallorossi, un bel colpo di testa di Gulino è straordinariamente parato da Erta, sulla ripresa Profita tira a colpo sicuro ma la palla si stampa sul palo. Porta stregata per il Petralia e il Caltavuturo limita i danni. In un’altra delle rare sortite in avanti gli ospiti hanno una ghiotta occasione, Muscarella (che aveva rilevato Rosciglione, uscito per infortunio) aggancia una palla in area di rigore e in mezza rovesciata spedisce la palla a lato. Ancora Gulino, sul finire della prima frazione, sciupa la palla del vantaggio, dopo essersi presentato completamente da solo davanti al portiere tira a colpo sicuro ma spara sul portiere, che con grande merito porta i suoi negli spogliatoi con il risultato di parità.
Il secondo tempo inizia con un calcio di punizione di Li Sacchi, la palla schizza davanti la porta ospite ma finisce a fil di palo. E’ subito dopo il turno di Profita a mancare il vantaggio. Azione corale sulla sinistra, l’attaccante petralese si presenta davanti ad Erta ed incredibilmente anche lui colpisce in pieno il portiere. Il Caltavuto si rende conto che deve osare di più se vuole evitare la sconfitta e gioca di più rispetto alla prima ora. Azione insistita degli ospiti che sulla ribattuta della difesa si conclude con un pronto tiro al volo in diagonale di capitan Farella che si insacca alla destra di Matarazzo, fino ad allora completamente inoperoso. Un gol beffa che non scoraggia i padroni di casa e che cercano immediatamente il pari. Al 22° una punizione di Farinella è corretta da Profita di testa ma la palla finisce di poco alta. Poco prima della mezzora il Caltavuturo ha l’occasione per chiudere il match. Muscarella riesce ad anticipare Matarazzo e con la punta del piede allunga un pallone verso Barberino che a porta vuota non riesce alla deviazione mandando la palla fuori a fil di palo.Adesso è veramente un assedio da parte dei ragazzi di mister Profita, in sequenza Profita dopo aver ricevuto da destra incrocia debolmente sul portiere, un bel tiro di Mancuso è parato da Erta e da calcio d’angolo Claudio Minneci di testa spedisce a fil di palo. Quando sul comunale avanzano prepotentemente gli spettri di una sconfitta casalinga, a quattro minuti dalla fine, un traversone dalla destra di C. Minneci trova pronto Li Sacchi sul secondo palo che di testa agguanta il pareggio. Da questo momento sarà impossibile continuare a giocare perché l’ostruzionismo degli ospiti lo impedirà. Ancora una volta le scelte (molto tenaci) di mister Profita hanno permesso di raddrizzare una situazione quasi compromessa. La sostituzione del difensore Lo Dico con l’esterno Scarnici e l’arretramento di Mancuso, per una difesa a tre, ha dato nuova linfa in avanti e il sacrificio di Gulino con il centrocampista Macaluso (al debutto in maglia giallorossa) con conseguente spostamento in avanti di Li Sacchi ha destabilizzare la difesa ospite che successivamente con l’innesto di Claudio Minneci a terzino destro e il ritorno sulla fascia di Mancuso ha perso ogni riferimento compromettendo la vittoria.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Lo Dico (Scarnici) - Scancarello (Minneci C.) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia - Mancuso - Profita - Li Sacchi S. - Gulino (Macaluso). All. Profita
Calcio Per Caltavuturo: Erta - Frisa - Sciortino (Tripi) - Oddo - Ruggirello - Calanni Macchio - Rosciglione (Muscarella) (Ficile) - Grecomoro - Moro - Farella - Barberino (Granata). All. Granata
Arbitro sig. Miceli Nicola di Caltanissetta
Ammoniti: Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Sciortino, Oddo, Moro, Erta, Tripi per il Caltavuturo
Espulsi Granata per il Caltavuturo
La Pol. Città di Petralia Sottana non batte il Caltavuturo e perde così l''occasione di isolarsi al secondo posto, posizione che tuttavia continua a mantenere anche se in condominio con altre formazioni.Una giornata da dimenticare per gli avanti giallorossi, anche se bisogna tenere in evidenza la straordinaria prestazione dell'estremo difensore Erta che si è opposto in tutti i modi agli attaccanti petralesi.Alla fine un pari che sta molto stretto ai padroni di casa che hanno sciupato un considerevole numero da occasioni da rete. Se gli ospiti hanno portato via un punto dal comunale lo devono, come detto, al loro portiere e a capitan Farella che, con il tiro della domenica, è riuscito a capitalizzare i pochi sforzi della propria squadra.
Già al 3° il Petralia può passare, Gulino si inserisce in mezzo alla difesa ospite e da ottima posizione (poco più che dal dischetto) si trova davanti la porta con il solo Erta ad opporsi, ma la palla è calciata alta. Al 14° da segnalare un bel calcio di punizione di capitan Farinella che Erta smanaccia con i pugni. Il primo tiro del Caltavuturo intorno al 20° con Rosciglione che però non inquadra la porta. Subito dopo occasionissima per i giallorossi, un bel colpo di testa di Gulino è straordinariamente parato da Erta, sulla ripresa Profita tira a colpo sicuro ma la palla si stampa sul palo. Porta stregata per il Petralia e il Caltavuturo limita i danni. In un’altra delle rare sortite in avanti gli ospiti hanno una ghiotta occasione, Muscarella (che aveva rilevato Rosciglione, uscito per infortunio) aggancia una palla in area di rigore e in mezza rovesciata spedisce la palla a lato. Ancora Gulino, sul finire della prima frazione, sciupa la palla del vantaggio, dopo essersi presentato completamente da solo davanti al portiere tira a colpo sicuro ma spara sul portiere, che con grande merito porta i suoi negli spogliatoi con il risultato di parità.
Il secondo tempo inizia con un calcio di punizione di Li Sacchi, la palla schizza davanti la porta ospite ma finisce a fil di palo. E’ subito dopo il turno di Profita a mancare il vantaggio. Azione corale sulla sinistra, l’attaccante petralese si presenta davanti ad Erta ed incredibilmente anche lui colpisce in pieno il portiere. Il Caltavuto si rende conto che deve osare di più se vuole evitare la sconfitta e gioca di più rispetto alla prima ora. Azione insistita degli ospiti che sulla ribattuta della difesa si conclude con un pronto tiro al volo in diagonale di capitan Farella che si insacca alla destra di Matarazzo, fino ad allora completamente inoperoso. Un gol beffa che non scoraggia i padroni di casa e che cercano immediatamente il pari. Al 22° una punizione di Farinella è corretta da Profita di testa ma la palla finisce di poco alta. Poco prima della mezzora il Caltavuturo ha l’occasione per chiudere il match. Muscarella riesce ad anticipare Matarazzo e con la punta del piede allunga un pallone verso Barberino che a porta vuota non riesce alla deviazione mandando la palla fuori a fil di palo.Adesso è veramente un assedio da parte dei ragazzi di mister Profita, in sequenza Profita dopo aver ricevuto da destra incrocia debolmente sul portiere, un bel tiro di Mancuso è parato da Erta e da calcio d’angolo Claudio Minneci di testa spedisce a fil di palo. Quando sul comunale avanzano prepotentemente gli spettri di una sconfitta casalinga, a quattro minuti dalla fine, un traversone dalla destra di C. Minneci trova pronto Li Sacchi sul secondo palo che di testa agguanta il pareggio. Da questo momento sarà impossibile continuare a giocare perché l’ostruzionismo degli ospiti lo impedirà. Ancora una volta le scelte (molto tenaci) di mister Profita hanno permesso di raddrizzare una situazione quasi compromessa. La sostituzione del difensore Lo Dico con l’esterno Scarnici e l’arretramento di Mancuso, per una difesa a tre, ha dato nuova linfa in avanti e il sacrificio di Gulino con il centrocampista Macaluso (al debutto in maglia giallorossa) con conseguente spostamento in avanti di Li Sacchi ha destabilizzare la difesa ospite che successivamente con l’innesto di Claudio Minneci a terzino destro e il ritorno sulla fascia di Mancuso ha perso ogni riferimento compromettendo la vittoria.
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo - Di Venuta - Lo Dico (Scarnici) - Scancarello (Minneci C.) - Minneci U. - Farinella - Ventimiglia - Mancuso - Profita - Li Sacchi S. - Gulino (Macaluso). All. Profita
Calcio Per Caltavuturo: Erta - Frisa - Sciortino (Tripi) - Oddo - Ruggirello - Calanni Macchio - Rosciglione (Muscarella) (Ficile) - Grecomoro - Moro - Farella - Barberino (Granata). All. Granata
Arbitro sig. Miceli Nicola di Caltanissetta
Ammoniti: Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Sciortino, Oddo, Moro, Erta, Tripi per il Caltavuturo
Espulsi Granata per il Caltavuturo
Città di Petralia Soprana sconfitta, prima vittoria per i ragazzi di mister Pirrello
Prima vittoria per i ragazzi della seconda categoria che nella trasferta madonita superano per due reti a zero i padroni di casa, che rimangono al fondo della classifica.
Una partita preparata tutta la settimana, con l’obbiettivo di portare a casa i primi tre punti pieni. Una formazione di ripiego per mister Pirrello che ha dovuto fare i conti con alcune importanti assenze, nonostante ciò i ragazzi hanno messo in campo il massimo della grinta, arrivando in porta diverse volte ed in maniera pericolosa.
Il primo goal è come un regalo di compleanno che lo stesso Filippo Scaglione si concede e butta in rete una palla che va alla velocità della luce al termine di un’azione perfetta.
Il secondo goal arriva ad opera di Guarino che semina il panico nell’area avversaria e mette in rete con un potentissimo sinistro una palla a cui nulla può il portiere avversario.
“Oggi abbiamo raccolto il frutto di dure settimane di lavoro – dice mister Pirrello – fino ad ora abbiamo pagato il ritardo di una preparazione alla stagione ed alla categoria che abbiamo voluto ed inseguito e adesso il risultato ci servirà per ripartire con più grinta e determinazione”.
fonte asd Lercara
Prima vittoria per i ragazzi della seconda categoria che nella trasferta madonita superano per due reti a zero i padroni di casa, che rimangono al fondo della classifica.
Una partita preparata tutta la settimana, con l’obbiettivo di portare a casa i primi tre punti pieni. Una formazione di ripiego per mister Pirrello che ha dovuto fare i conti con alcune importanti assenze, nonostante ciò i ragazzi hanno messo in campo il massimo della grinta, arrivando in porta diverse volte ed in maniera pericolosa.
Il primo goal è come un regalo di compleanno che lo stesso Filippo Scaglione si concede e butta in rete una palla che va alla velocità della luce al termine di un’azione perfetta.
Il secondo goal arriva ad opera di Guarino che semina il panico nell’area avversaria e mette in rete con un potentissimo sinistro una palla a cui nulla può il portiere avversario.
“Oggi abbiamo raccolto il frutto di dure settimane di lavoro – dice mister Pirrello – fino ad ora abbiamo pagato il ritardo di una preparazione alla stagione ed alla categoria che abbiamo voluto ed inseguito e adesso il risultato ci servirà per ripartire con più grinta e determinazione”.
fonte asd Lercara
Sesta di campionato, la Città di Petralia Soprana vuole i primi punti della stagione
Oggi vogliamo iniziare la disamina di questo sesto turno partendo dal fondo della classifica perchè sabato al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana è in programma un match molto importante per i ragazzi di Nino Collesano. C'è infatti la possibilità di conquistare i primi punti della stagione contro un modestissimo Lercara e l'occasione è ghiotta al quadrato perchè in caso di successo i sopranesi lascerebbere l'ultimo posto ai lercaresi in quanto le due squadre si scambierebbero i loro posti in graduatoria. Le due peggior difese contro i due peggior attacchi, è certo che la differenza la farà comunque il fattore campo. Arbitrerà il Sig. Azzolina di Caltanissetta.
Impegno proibitivo per la Muxar che si reca in casa della capolista Riesi. I nisseni hanno tutto dalla loro parte, testa della classifica, imbattibilità, miglior difesa (zero gol al passivo), determinazione a conservare la leader ship, gli agrigentini non hanno mai vinto, sono riusciti a pareggiare solo due incontri, ma non fuori dalle mura amiche.Si profila una direzione serena per il sig. Navarrino di Agrigento.
Giornata di riposo per l'Acquaviva, mentre in centro classifica si affrontano Marianopoli ed Alia. Nisseni in casa alla ricerca di quei punti che gli consentirebbero di continuare a rincorrere la zona play-off, palermitani con tutte le buone intenzioni di far dimenticare l'amara sconfitta interna rimediata contro Caltanissetta.A Marianopoli fischierà Matteo Italiano di Caltanissetta.
Sfida interessante per la squadra di mister Folisi in quanto il Villarosa sarà di scena a Valledolmo. Due squadre in buona salute, divise da soli due punti, ma con i padroni di casa che hanno giocato una partita in più. Agli ordini del sig. Fabrizio Grigoli di Agrigento, le due squadre tenteranno di rimanere in scia alla capolista, il Villarosa però non ha ancora vinto fuori casa, il Valledolmo non ha mai perso in casa.
Il Palmintelli ospiterà uno storico incontro tra due squadre nissene, un mezzo derby tra Caltanissetta e Masterpro S.Cataldo. Sicuramente l'incontro di cartello di questa sesta giornata.Le due squadre sono appaiate in classifica a quota nove, padroni di casa alla ricerca della prima vittoria casalinga (due pareggi nei primi due incontri) che avrebbe sicuramente un gusto particolare, ospiti che dopo aver osservato il proprio turno di riposo hanno tutte le intenzioni di non lasciarsi scappare alcuna coinquilina.Arbitro il sig. Rosario Pavano di Enna.
Infine la Pol. Città di Petralia Sottana che ospita il Caltavuturo. E' ormai diventata una classica in questi ultimi anni, ma la posta in palio per questo match è davvero molto alta. Si tratta di consolidare il secondo posto per entrambe. I giallorossi sono galvanizzati dall'ottima prestazione di Acquaviva, e non vogliono fare sconti, vogliono imporre ancora una volta la legge del comunale, gli ospiti che conoscono molto bene i propri avversari tenteranno l'impossibile perchè un risultato di prestigio li consacrerebbe tra le grandi del campionato.Direzione affidata al Sig. Santo Zaffora di Enna.
Oggi vogliamo iniziare la disamina di questo sesto turno partendo dal fondo della classifica perchè sabato al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana è in programma un match molto importante per i ragazzi di Nino Collesano. C'è infatti la possibilità di conquistare i primi punti della stagione contro un modestissimo Lercara e l'occasione è ghiotta al quadrato perchè in caso di successo i sopranesi lascerebbere l'ultimo posto ai lercaresi in quanto le due squadre si scambierebbero i loro posti in graduatoria. Le due peggior difese contro i due peggior attacchi, è certo che la differenza la farà comunque il fattore campo. Arbitrerà il Sig. Azzolina di Caltanissetta.
Impegno proibitivo per la Muxar che si reca in casa della capolista Riesi. I nisseni hanno tutto dalla loro parte, testa della classifica, imbattibilità, miglior difesa (zero gol al passivo), determinazione a conservare la leader ship, gli agrigentini non hanno mai vinto, sono riusciti a pareggiare solo due incontri, ma non fuori dalle mura amiche.Si profila una direzione serena per il sig. Navarrino di Agrigento.
Giornata di riposo per l'Acquaviva, mentre in centro classifica si affrontano Marianopoli ed Alia. Nisseni in casa alla ricerca di quei punti che gli consentirebbero di continuare a rincorrere la zona play-off, palermitani con tutte le buone intenzioni di far dimenticare l'amara sconfitta interna rimediata contro Caltanissetta.A Marianopoli fischierà Matteo Italiano di Caltanissetta.
Sfida interessante per la squadra di mister Folisi in quanto il Villarosa sarà di scena a Valledolmo. Due squadre in buona salute, divise da soli due punti, ma con i padroni di casa che hanno giocato una partita in più. Agli ordini del sig. Fabrizio Grigoli di Agrigento, le due squadre tenteranno di rimanere in scia alla capolista, il Villarosa però non ha ancora vinto fuori casa, il Valledolmo non ha mai perso in casa.
Il Palmintelli ospiterà uno storico incontro tra due squadre nissene, un mezzo derby tra Caltanissetta e Masterpro S.Cataldo. Sicuramente l'incontro di cartello di questa sesta giornata.Le due squadre sono appaiate in classifica a quota nove, padroni di casa alla ricerca della prima vittoria casalinga (due pareggi nei primi due incontri) che avrebbe sicuramente un gusto particolare, ospiti che dopo aver osservato il proprio turno di riposo hanno tutte le intenzioni di non lasciarsi scappare alcuna coinquilina.Arbitro il sig. Rosario Pavano di Enna.
Infine la Pol. Città di Petralia Sottana che ospita il Caltavuturo. E' ormai diventata una classica in questi ultimi anni, ma la posta in palio per questo match è davvero molto alta. Si tratta di consolidare il secondo posto per entrambe. I giallorossi sono galvanizzati dall'ottima prestazione di Acquaviva, e non vogliono fare sconti, vogliono imporre ancora una volta la legge del comunale, gli ospiti che conoscono molto bene i propri avversari tenteranno l'impossibile perchè un risultato di prestigio li consacrerebbe tra le grandi del campionato.Direzione affidata al Sig. Santo Zaffora di Enna.
La Pol. Città di Petralia Sottana sbanca Acquaviva e riconquista il secondo posto
Continua la rincorsa al Riesi per la Pol. Città di Petralia Sottana. I giallorossi di mister Profita vincono nettamente ad Acquaviva e dopo aver osservato il loro turno di riposo si riportano al secondo posto della classifica. Un turno infrasettimanale dove tutte le prime hanno conquistato i tre punti, ragion per cui adesso in zona play-off stazionano ben sette squadre. La sessantesima partita ufficiale di campionato e questa prima vittoria esterna della stagione porta dunque alla Polisportiva una vittoria importante ai fini della classifica.
Una formazione determinata, consapevole dei propri mezzi che non ha sofferto in nessuno dei suoi reparti. Mister Profita per questa delicata trasferta in terra nissena affida la porta all'esperto Giovanni Matarazzo e questi lo ripaga con un intervento spettacolare che salva il risultato quando ancora si era sullo zero a zero. Partono forte i petralesi che incutono terrore già nei minuti iniziali. Al 4° è Russo ad avere una ghiotta occasione per sbloccare l'equilibrio, ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Poco prima del decimo minuto ancora una buona occasione per gli ospiti che con Profita, ben servito da Li Sacchi, non passano perchè il tiro scagliato da ottima posizione dell'attaccante petralese è debole e ben parato da Puntrello.La reazione dell'Acquaviva, molto timorosa durante tutto il match, arriva solo al quarto d'ora quando Petrone di testa spedisce fuori.Al 20° un colpo di testa di Russo serve Li Sacchi che in piena area, in mezza rovesciata, si fa parare il tiro del possibile vantaggio.
Al 31° in una delle rarissime ripartenze dei padroni di casa da registrare la spettacolare parata di Matarazzo che con un volo plastico smanaccia la palla evitando il vantaggio dei padroni di casa. Il Petralia capisce che non deve permettersi distrazioni e capitalizzare la supremazia evidenziata in campo. Mancano cinque minuti al riposo e un traversone di Mancuso è corretto in rete da Gulino che sblocca così il risultato. Solo alcuni minuti dopo il Petralia realizza il colpo del ko. Ancora Mancuso sulla fascia, davvero instancabile, pennella per Russo che con un perfetto diagonale raddoppia. All'inizio della ripresa, mister Mistretta nell'intento di recuperare il risultato effettua due cambi contemporaneamente, ma la fisionomia della partita non cambia, la monovra giallorossa è molto avvincente, veloce, precisa, dalle fasce, i vari Mancuso, Di Venuta, Profita, Russo scardinano con molta frequenza la difesa rossoblu. La terza rete scaturisce da un fallo laterale battuto da Mancuso, Li Sacchi serve Gulino che non sbaglia e si concede la doppietta. Gli ospiti sembrano appagati dal risultato, i padroni di casa incapaci di reagire, infatti non riusciranno mai a portare seri pericoli verso la porta ospite. La quarta rete è realizzata da Profita su invito di Li Sacchi. Un tridente spettacolare quello giallorosso che ha realizzato un altro poker proiettando la squadra a ridosso del Riesi.
Acquaviva: Puntrello, Piazza (Pardi), Favata Mingoia B.), Scozzaro, Mantio, Aratore, Petrone, Sapia (Vullo), Mingoia S., DiLiberti (Rizza), Calà (Pellitteri). All. Mistretta
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo, Di Venuta, Mancuso, Scancarello (Bencivinni), Minneci U., Farinella, Ventimiglia (Lo Dico), Russo, Profita (Minneci G.), Li Sacchi (Polizzi ), Gulino (Scarnici). All. Profita
Arbitro sig Milioto Agostino di Agrigento
Ammoniti Lo Dico, Minneci G. per la Pol. Città di Petralia Sottana
Continua la rincorsa al Riesi per la Pol. Città di Petralia Sottana. I giallorossi di mister Profita vincono nettamente ad Acquaviva e dopo aver osservato il loro turno di riposo si riportano al secondo posto della classifica. Un turno infrasettimanale dove tutte le prime hanno conquistato i tre punti, ragion per cui adesso in zona play-off stazionano ben sette squadre. La sessantesima partita ufficiale di campionato e questa prima vittoria esterna della stagione porta dunque alla Polisportiva una vittoria importante ai fini della classifica.
Una formazione determinata, consapevole dei propri mezzi che non ha sofferto in nessuno dei suoi reparti. Mister Profita per questa delicata trasferta in terra nissena affida la porta all'esperto Giovanni Matarazzo e questi lo ripaga con un intervento spettacolare che salva il risultato quando ancora si era sullo zero a zero. Partono forte i petralesi che incutono terrore già nei minuti iniziali. Al 4° è Russo ad avere una ghiotta occasione per sbloccare l'equilibrio, ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Poco prima del decimo minuto ancora una buona occasione per gli ospiti che con Profita, ben servito da Li Sacchi, non passano perchè il tiro scagliato da ottima posizione dell'attaccante petralese è debole e ben parato da Puntrello.La reazione dell'Acquaviva, molto timorosa durante tutto il match, arriva solo al quarto d'ora quando Petrone di testa spedisce fuori.Al 20° un colpo di testa di Russo serve Li Sacchi che in piena area, in mezza rovesciata, si fa parare il tiro del possibile vantaggio.
Al 31° in una delle rarissime ripartenze dei padroni di casa da registrare la spettacolare parata di Matarazzo che con un volo plastico smanaccia la palla evitando il vantaggio dei padroni di casa. Il Petralia capisce che non deve permettersi distrazioni e capitalizzare la supremazia evidenziata in campo. Mancano cinque minuti al riposo e un traversone di Mancuso è corretto in rete da Gulino che sblocca così il risultato. Solo alcuni minuti dopo il Petralia realizza il colpo del ko. Ancora Mancuso sulla fascia, davvero instancabile, pennella per Russo che con un perfetto diagonale raddoppia. All'inizio della ripresa, mister Mistretta nell'intento di recuperare il risultato effettua due cambi contemporaneamente, ma la fisionomia della partita non cambia, la monovra giallorossa è molto avvincente, veloce, precisa, dalle fasce, i vari Mancuso, Di Venuta, Profita, Russo scardinano con molta frequenza la difesa rossoblu. La terza rete scaturisce da un fallo laterale battuto da Mancuso, Li Sacchi serve Gulino che non sbaglia e si concede la doppietta. Gli ospiti sembrano appagati dal risultato, i padroni di casa incapaci di reagire, infatti non riusciranno mai a portare seri pericoli verso la porta ospite. La quarta rete è realizzata da Profita su invito di Li Sacchi. Un tridente spettacolare quello giallorosso che ha realizzato un altro poker proiettando la squadra a ridosso del Riesi.
Acquaviva: Puntrello, Piazza (Pardi), Favata Mingoia B.), Scozzaro, Mantio, Aratore, Petrone, Sapia (Vullo), Mingoia S., DiLiberti (Rizza), Calà (Pellitteri). All. Mistretta
Pol. Città di Petralia Sottana: Matarazzo, Di Venuta, Mancuso, Scancarello (Bencivinni), Minneci U., Farinella, Ventimiglia (Lo Dico), Russo, Profita (Minneci G.), Li Sacchi (Polizzi ), Gulino (Scarnici). All. Profita
Arbitro sig Milioto Agostino di Agrigento
Ammoniti Lo Dico, Minneci G. per la Pol. Città di Petralia Sottana
La quinta giornata di andata anticipata a mercoledì 1 novembre
Sarà anticipata a mercoledì 1 novembre la quinta di andata nel campionato di II categoria, così come in tutti gli altri campionati dilettantistici siciliani, a causa delle elezioni regionali che si svolgeranno domenica 5 novembre. Un turno infrasettimanale che vedrà al riposo la Masterpro di San Cataldo che al momento è la diretta inseguitrice della capolista. E a proposito della capolista, essa sarà in trasferta a Lercara dove, sulla carta, l'attende un compito non particolarmente arduo. Il Riesi viaggia a punteggio pieno, non ha ancora subito alcuna rete e vuole confermarsi in vetta alla classifica, il Lercara invece proverà l'impresa e a far parlare di sè in positivo visto che fin'ora è balzato agli onori della cronaca sol perchè ha il peggior attacco e la peggior difesa. A Lercara arbitrerà il sig. Giuseppe Scanio della sezione di Agrigento. Il Marianopoli attuale terza forza va a Villarosa. Match delicato perchè ambedue le formazioni sono partite con buoni propositi e non nascondono aspirazioni play-off. Il Villarosa vuole sfruttare il turno casalingo, il Marianopoli il fatto che è imbattuto fuori casa. Dirigerà Santo Accorso di Enna.
Cusn Caltanissetta ad Alia per mantenere l'imbattibilità stagionale. Il ruolino di marcia dei nisseni è di tutto rispetto e nelle loro intenzioni vorrebbero consolidare la posizione, gli aliesi sono consapevoli che un eventuale successo li proietterebbe nell'olimpo.Arbitro sig. Luigi Pulimeno della sezione di Agrigento. La Polisportiva Città di Petralia Sottana ritorna ad Acquaviva con l'intenzione di dimenticare il match dello scorso anno. Dopo il turno di riposo ai giallorossi occorre una vittoria per rimanere agganciati alla zona play-off, i padroni di casa invece dopo la prima vittoria (a Petralia Soprana) vogliono dare seguito ai risultati positivi. Dirigerà il sig. Agostino Milioto della sezione di Agrigento. A S. Angelo Muxaro i locali attendono il Valledolmo. Gli agrigentini rincorrono la prima vittoria stagionale dopo due pareggi casalinghi, Siragusa e compagni invece devono prendere i tre punti per rincorrerre le posizioni che contano. arbitro dell'incontro il sig.Giulio Geraci di Agrigento.
Chiude il quadro Caltavuturo - Città di Petralia Soprana. Con la direzione del sig. Giuseppe Cimò di Caltanissetta, i ragazzi di mister Collesano cercano i primi punti della stagione mentre il Caltavuturo smaltita la sbornia di Riesi vuole risalire in classificaed agganciare la zona play-off.
Sarà anticipata a mercoledì 1 novembre la quinta di andata nel campionato di II categoria, così come in tutti gli altri campionati dilettantistici siciliani, a causa delle elezioni regionali che si svolgeranno domenica 5 novembre. Un turno infrasettimanale che vedrà al riposo la Masterpro di San Cataldo che al momento è la diretta inseguitrice della capolista. E a proposito della capolista, essa sarà in trasferta a Lercara dove, sulla carta, l'attende un compito non particolarmente arduo. Il Riesi viaggia a punteggio pieno, non ha ancora subito alcuna rete e vuole confermarsi in vetta alla classifica, il Lercara invece proverà l'impresa e a far parlare di sè in positivo visto che fin'ora è balzato agli onori della cronaca sol perchè ha il peggior attacco e la peggior difesa. A Lercara arbitrerà il sig. Giuseppe Scanio della sezione di Agrigento. Il Marianopoli attuale terza forza va a Villarosa. Match delicato perchè ambedue le formazioni sono partite con buoni propositi e non nascondono aspirazioni play-off. Il Villarosa vuole sfruttare il turno casalingo, il Marianopoli il fatto che è imbattuto fuori casa. Dirigerà Santo Accorso di Enna.
Cusn Caltanissetta ad Alia per mantenere l'imbattibilità stagionale. Il ruolino di marcia dei nisseni è di tutto rispetto e nelle loro intenzioni vorrebbero consolidare la posizione, gli aliesi sono consapevoli che un eventuale successo li proietterebbe nell'olimpo.Arbitro sig. Luigi Pulimeno della sezione di Agrigento. La Polisportiva Città di Petralia Sottana ritorna ad Acquaviva con l'intenzione di dimenticare il match dello scorso anno. Dopo il turno di riposo ai giallorossi occorre una vittoria per rimanere agganciati alla zona play-off, i padroni di casa invece dopo la prima vittoria (a Petralia Soprana) vogliono dare seguito ai risultati positivi. Dirigerà il sig. Agostino Milioto della sezione di Agrigento. A S. Angelo Muxaro i locali attendono il Valledolmo. Gli agrigentini rincorrono la prima vittoria stagionale dopo due pareggi casalinghi, Siragusa e compagni invece devono prendere i tre punti per rincorrerre le posizioni che contano. arbitro dell'incontro il sig.Giulio Geraci di Agrigento.
Chiude il quadro Caltavuturo - Città di Petralia Soprana. Con la direzione del sig. Giuseppe Cimò di Caltanissetta, i ragazzi di mister Collesano cercano i primi punti della stagione mentre il Caltavuturo smaltita la sbornia di Riesi vuole risalire in classificaed agganciare la zona play-off.
Città di Petralia Soprana alla ricerca dei primi punti
La quarta giornata di andata pare proprio rapprsenti un turno molto favorevole, sulla carta, alle squadre più accredidate alla vittoria finale, infatti parecchie di esse giocheranno tra le mura amiche. I giallorossi della Pol. Città di Petralia Sottana osserveranno il loro turno di riposo, ma le altre gare daranno sicuramente spunti molto interessanti in previsione futura. La partita di cartello è in programma a Riesi dove domenica arriva un rivitalizzato Caltavuturo.I padroni di casa sono a punteggio pieno ed ormai impazza il totogol per vedere quando la capolista subirà il primo gol visto che Sanfilippo è ancora imbattuto. Il Caltavuturo che ha conquistato due vittorie nelle ultime due partite appare decisamente tutt'altra cosa rispetto allo scorso anno ed appare in condizioni di bloccare la fuga della capolista.
Sabato pomeriggio la Città di Petralia Soprana riceve l'Acquaviva. Dopo il ko nel derby i ragazzi di Collesano vogliono sfruttare il turno casalingo per smuovere la classifica, l'Acquaviva che non ha avuto un avvio così eccellente può dargliene l'occasione. La Masterpro San Cataldo dopo l'inatteso stop di Villarosa ha l'occasione per ripartire ospitando l'Alia. I palermitani che hanno già riposato sono imbattuti però e il test di domenica mattina rappresnta davvero un banco di prova per verificare le loro velleità. Al Palmintelli di Caltanissetta sfida tra i padroni di casa e il Villarosa di mister Folisi. I nisseni, tra alti e bassi, sono in zona play-off e non nascondono le loro ambizioni di primato, vogliono far rinascere a Caltanissetta la passione per il calcio, il Villarosa notevolmente rinforzato potrebbe rappresentare una delle rivelazioni di questo girone. Turno favorevole al Marianopoli che ha la possibilità di risalire visto che ospita la Muxar che ancora rincorre la sua prima vittoria, chiude il quadro Valledolmo - Lercara con i padroni di casa attesi al rilancio.
La quarta giornata di andata pare proprio rapprsenti un turno molto favorevole, sulla carta, alle squadre più accredidate alla vittoria finale, infatti parecchie di esse giocheranno tra le mura amiche. I giallorossi della Pol. Città di Petralia Sottana osserveranno il loro turno di riposo, ma le altre gare daranno sicuramente spunti molto interessanti in previsione futura. La partita di cartello è in programma a Riesi dove domenica arriva un rivitalizzato Caltavuturo.I padroni di casa sono a punteggio pieno ed ormai impazza il totogol per vedere quando la capolista subirà il primo gol visto che Sanfilippo è ancora imbattuto. Il Caltavuturo che ha conquistato due vittorie nelle ultime due partite appare decisamente tutt'altra cosa rispetto allo scorso anno ed appare in condizioni di bloccare la fuga della capolista.
Sabato pomeriggio la Città di Petralia Soprana riceve l'Acquaviva. Dopo il ko nel derby i ragazzi di Collesano vogliono sfruttare il turno casalingo per smuovere la classifica, l'Acquaviva che non ha avuto un avvio così eccellente può dargliene l'occasione. La Masterpro San Cataldo dopo l'inatteso stop di Villarosa ha l'occasione per ripartire ospitando l'Alia. I palermitani che hanno già riposato sono imbattuti però e il test di domenica mattina rappresnta davvero un banco di prova per verificare le loro velleità. Al Palmintelli di Caltanissetta sfida tra i padroni di casa e il Villarosa di mister Folisi. I nisseni, tra alti e bassi, sono in zona play-off e non nascondono le loro ambizioni di primato, vogliono far rinascere a Caltanissetta la passione per il calcio, il Villarosa notevolmente rinforzato potrebbe rappresentare una delle rivelazioni di questo girone. Turno favorevole al Marianopoli che ha la possibilità di risalire visto che ospita la Muxar che ancora rincorre la sua prima vittoria, chiude il quadro Valledolmo - Lercara con i padroni di casa attesi al rilancio.
Pol. Città di Petralia Sottana, poker nel derby
Grande risposta, di pubblico, di civiltà, di lealtà e di sportività nel derby delle Petralie. Esemplare il comportamento delle società, dei dirigenti e dei giocatori delle due squadre. Il primo derby tra queste due nuove società va in archivio dunque come una buona partita dove si è visto solo del buon calcio in barba a coloro che invece attendevano esiti diversi.Grande è stata l'attesa, ma alla fine è mancata la sorpresa che qualcuno attendeva, tutto secondo copione invece anche se i rossi sopranesi hanno messo paura per quasi un'ora ai giallorossi sottanesi.
La giornata fortunata può anche starci, ma sperare di portare punti a casa indirizzando due soli calci di punizione nello specchio della porta avversaria alla fine non può pagare. Questo in sintesi il match del Città di Petralia Soprana che ha difeso ad oltranza e con tutti i mezzi a sua disposizione finchè ha potuto, a cui va il merito però di aver saputo imbrigliare a dovere le giocate e gli attaccanti sottanesi.
La gara si sblocca subito. Da quello che sembrava poter essere un innocuo calcio di punizione (battuto quasi da centrocampo) scaturisce il vantaggio ospite. Collesano indirizza in area, la palla scavalca tutti, Calabrese non interviene in prima battuta lasciando battere la palla a terra e questa si insacca nell'angolo. Vantaggio inaspettato che costringe i ragazzi di mister Profita a rincorrerre. C'è ottimismo però tra i padroni di casa che si spingono in avanti alla ricerca del pareggio.Già al 5° Mancuso ha la possibilità di riequilibrare le sorti del match, ma la sua mezza rovesciata termina di poco alta.Ne segue una fase molto improduttiva e sterile a livello di conclusioni, il passar del tempo carica ulteriormente i sopranesi mentre i padroni di casa nelle loro sfuriate offensive trovano sempre pronto l'esperto Corradino.
Al 25° il portiere ospite si fa apprezzare per un buon intervento a seguito di un calcio di punizione battuto da Li Sacchi. Alla mezz'ora un mezzo pasticcio nella difesa ospite. Corradino è costretto ad uscire di piede dalla sua area di rigore, visto il mancato intervento di un difensore. Profita che prende la palla sulla ribattuta tenta il tiro da lontano, ma perde quei pochi secondi nel calciare tanto che consente a Corradino di rientrae in porta e il suo pallonetto finisce tra le braccia del portiere ospite.
Si va al riposo sull'uno a zero per gli ospiti. Nella ripresa grande occasione in apertura per Profita che da ottima posizione scaglia il suo diagonale sull'esterno della rete. Mister Profita allora nel tentativo di scuotere la squadra sacrifica Russo prima e Scancarello subito dopo. Serve l'episodio che porti a superare lo stallo in cui i giallorossi sono caduti. Al 15° Gulino impegna ancora Corradino che para però in due tempi.La svolta della partita è data dall'ingresso di Scarnici il quale va sulla fascia destra al posto di Mancuso che è retrocesso in difesa al posto di C.Minneci. E' la mossa vincente che scardina finalmente il fortino sopranese. In una delle sue sortite Scarnici è agganciato in area e il direttore di gara, il sig. Danilo Maria La Verde decreta la massima punizione. Il cronometro segna quasi il 27°, Li Sacchi si incarica del tiro, palo e rete, finisce un incubo. Passano solo pochi munuti e i giallorossi ribaltano il risultato, azione insistita dei padroni di casa, Corradino è costretto ad un intervento a valanga su Li Sacchi e nuovo calcio di rigore. Ancora Li Sacchi che cambia palo e trafigge nuovamente Corradino. La rimonta è fatta, ma il Petralia Sottana non si accontenta, continua la pressione, i giallorossi vogliono legittimare il risultato. Dopo un bel tiro di testa (di poco alto) di Li Sacchi che anticipa Corradino in uscita, Scarnici chiude il match. Gulino lancia l'attaccante giallorosso sulla destra, il quale controlla, si aggiusta la palla e con un perfetto diagonale castiga ancora i rossi sopranesi. La reazione degli ospiti è tutta in un calcio di punizione di Librizzi che colpisce la parte alta della traversa. C'è tempo per il quarto gol, è Scarnici ad indirizzare verso la porta avversaria, la palla è deviata da un difesore ed è il poker.
Al Petralia Sottana va il merito di averci sempre creduto e di aver fatto la partita, al Petralia Soprana va il demerito di non aver tentato il colpo del ko quando era in vantaggio e di aver mirato solo a difendere e a far trascorrere il tempo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. (Scarinici) - Polizzi R. - Minneci U. - Farinella - Russo (Gulino) - Scancarello (Ventimiglia) - Profita (Minneci G.) - Li Sacchi (Bencivinni) - Mancuso. All. Profita
Città di Petralia Soprana: Corradino - Albanese G.- Dinolfo - Collesano (Albanese S.) - Librizzi - Gulino - Vazzano (Macaluso L.) - Storiale (Macaluso) A.- Prisinzano (Alaimo) - Scavuzzo (D'Alberti) - Gallina. All. Collesano
Arbitro sig. La Verde Maria Danilo di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Collesano, Librizzi, D'Alberti, Vazzano per la Città di Petralia Soprana.
Arbitro sig Danilo Maria La Verde di Enna
Grande risposta, di pubblico, di civiltà, di lealtà e di sportività nel derby delle Petralie. Esemplare il comportamento delle società, dei dirigenti e dei giocatori delle due squadre. Il primo derby tra queste due nuove società va in archivio dunque come una buona partita dove si è visto solo del buon calcio in barba a coloro che invece attendevano esiti diversi.Grande è stata l'attesa, ma alla fine è mancata la sorpresa che qualcuno attendeva, tutto secondo copione invece anche se i rossi sopranesi hanno messo paura per quasi un'ora ai giallorossi sottanesi.
La giornata fortunata può anche starci, ma sperare di portare punti a casa indirizzando due soli calci di punizione nello specchio della porta avversaria alla fine non può pagare. Questo in sintesi il match del Città di Petralia Soprana che ha difeso ad oltranza e con tutti i mezzi a sua disposizione finchè ha potuto, a cui va il merito però di aver saputo imbrigliare a dovere le giocate e gli attaccanti sottanesi.
La gara si sblocca subito. Da quello che sembrava poter essere un innocuo calcio di punizione (battuto quasi da centrocampo) scaturisce il vantaggio ospite. Collesano indirizza in area, la palla scavalca tutti, Calabrese non interviene in prima battuta lasciando battere la palla a terra e questa si insacca nell'angolo. Vantaggio inaspettato che costringe i ragazzi di mister Profita a rincorrerre. C'è ottimismo però tra i padroni di casa che si spingono in avanti alla ricerca del pareggio.Già al 5° Mancuso ha la possibilità di riequilibrare le sorti del match, ma la sua mezza rovesciata termina di poco alta.Ne segue una fase molto improduttiva e sterile a livello di conclusioni, il passar del tempo carica ulteriormente i sopranesi mentre i padroni di casa nelle loro sfuriate offensive trovano sempre pronto l'esperto Corradino.
Al 25° il portiere ospite si fa apprezzare per un buon intervento a seguito di un calcio di punizione battuto da Li Sacchi. Alla mezz'ora un mezzo pasticcio nella difesa ospite. Corradino è costretto ad uscire di piede dalla sua area di rigore, visto il mancato intervento di un difensore. Profita che prende la palla sulla ribattuta tenta il tiro da lontano, ma perde quei pochi secondi nel calciare tanto che consente a Corradino di rientrae in porta e il suo pallonetto finisce tra le braccia del portiere ospite.
Si va al riposo sull'uno a zero per gli ospiti. Nella ripresa grande occasione in apertura per Profita che da ottima posizione scaglia il suo diagonale sull'esterno della rete. Mister Profita allora nel tentativo di scuotere la squadra sacrifica Russo prima e Scancarello subito dopo. Serve l'episodio che porti a superare lo stallo in cui i giallorossi sono caduti. Al 15° Gulino impegna ancora Corradino che para però in due tempi.La svolta della partita è data dall'ingresso di Scarnici il quale va sulla fascia destra al posto di Mancuso che è retrocesso in difesa al posto di C.Minneci. E' la mossa vincente che scardina finalmente il fortino sopranese. In una delle sue sortite Scarnici è agganciato in area e il direttore di gara, il sig. Danilo Maria La Verde decreta la massima punizione. Il cronometro segna quasi il 27°, Li Sacchi si incarica del tiro, palo e rete, finisce un incubo. Passano solo pochi munuti e i giallorossi ribaltano il risultato, azione insistita dei padroni di casa, Corradino è costretto ad un intervento a valanga su Li Sacchi e nuovo calcio di rigore. Ancora Li Sacchi che cambia palo e trafigge nuovamente Corradino. La rimonta è fatta, ma il Petralia Sottana non si accontenta, continua la pressione, i giallorossi vogliono legittimare il risultato. Dopo un bel tiro di testa (di poco alto) di Li Sacchi che anticipa Corradino in uscita, Scarnici chiude il match. Gulino lancia l'attaccante giallorosso sulla destra, il quale controlla, si aggiusta la palla e con un perfetto diagonale castiga ancora i rossi sopranesi. La reazione degli ospiti è tutta in un calcio di punizione di Librizzi che colpisce la parte alta della traversa. C'è tempo per il quarto gol, è Scarnici ad indirizzare verso la porta avversaria, la palla è deviata da un difesore ed è il poker.
Al Petralia Sottana va il merito di averci sempre creduto e di aver fatto la partita, al Petralia Soprana va il demerito di non aver tentato il colpo del ko quando era in vantaggio e di aver mirato solo a difendere e a far trascorrere il tempo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese - Di Venuta - Minneci C. (Scarinici) - Polizzi R. - Minneci U. - Farinella - Russo (Gulino) - Scancarello (Ventimiglia) - Profita (Minneci G.) - Li Sacchi (Bencivinni) - Mancuso. All. Profita
Città di Petralia Soprana: Corradino - Albanese G.- Dinolfo - Collesano (Albanese S.) - Librizzi - Gulino - Vazzano (Macaluso L.) - Storiale (Macaluso) A.- Prisinzano (Alaimo) - Scavuzzo (D'Alberti) - Gallina. All. Collesano
Arbitro sig. La Verde Maria Danilo di Enna
Ammoniti: Li Sacchi, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Collesano, Librizzi, D'Alberti, Vazzano per la Città di Petralia Soprana.
Arbitro sig Danilo Maria La Verde di Enna
Grande attesa per il terzo turno di campionato in II categoria
Entra nel vivo il campionato di calcio di II categoria e in questa terza giornata il girone G propone sfide di alto interesse.Dopo la sosta e la prima trasferta i tifosi potranno assistere finalmente alla prima casalinga del Villarosa che quest'anno è partito con ben altri propositi rispetto alla scorsa stagione. Sarà però la capolista Masterpro l'avversaria degli ennesi. I ragazzi di Folisi cercano i prini punti e i nisseni di S.Cataldo vogliono invece confermarsi in testa alla classifica. A Villarosa fischierà il sig. Cimò di Caltanissetta.
Ad Acquaviva sarà di scena il Riesi che attualmente condivide il primato con la Masterpro. Con al direzione di del sig. Zaffora di Caltanissetta l'Acquaviva ricerca la sua prima vittoria stagionale, ma il Riesi vuole dimostrare che non si trova li per caso, si profila un match molto interessante anche ai fini della classifica. La CUSN Caltanissetta cercherà di approfittare della giornata di riposo dell'Alia per lasciarsi i palermitani alle spalle, l'ostacolo che dovrà superare si chiama però Muxar. Gli agrigentini confidano in questo impegno casalingo per ottenere la vittoria e lasciare i bassifondi della graduatoria, i nisseni, come detto, vogliono risalire ulteriormente dopo il mezzo passo falso di domenica, dirigerà Giuseppe Scanio di Agrigento. A Caltavuturo una sfida quasi derby, Caltavuturo - Valledolmo, direzione affidata a Matteo Italiano di Gela. Il Valledolmo rincorre il primato e sarà a Caltavuturo con la sola intenzione di vincere, ma attenzione perchè il team di Granata dopo il coplo esterno di Marianopoli appare molto rivitalizzato.
Ed arriviamo al derby delle Petralie che ritorna dopo ben oltre quattro anni di assenza. Si gioca a Petralia Sottana, ma il fattore campo sarà molto relativo, conterà solo la voglia di affermare il proprio campanile. Il Città di Petralia Soprana ha riposato, ma anche perso il match d'esordio per cui si trova ancora al palo, cerca i primi punti. I giallorossi dopo l'indigesta trasferta di Riesi vogliono continuare a rincorrere la capolista e si sono prefissati un solo risultato, la vittoria. Il match è stato affidato alla direzione di Danilo Maria La Verde di Caltanissetta.
Chiude il quadro Lercara - Marianopoli arbitrata dal sig. Luigi Pulimeno di Agrigento.Un match inedito in cui ambedue le formazioni cercheranno la prima vittoria
Entra nel vivo il campionato di calcio di II categoria e in questa terza giornata il girone G propone sfide di alto interesse.Dopo la sosta e la prima trasferta i tifosi potranno assistere finalmente alla prima casalinga del Villarosa che quest'anno è partito con ben altri propositi rispetto alla scorsa stagione. Sarà però la capolista Masterpro l'avversaria degli ennesi. I ragazzi di Folisi cercano i prini punti e i nisseni di S.Cataldo vogliono invece confermarsi in testa alla classifica. A Villarosa fischierà il sig. Cimò di Caltanissetta.
Ad Acquaviva sarà di scena il Riesi che attualmente condivide il primato con la Masterpro. Con al direzione di del sig. Zaffora di Caltanissetta l'Acquaviva ricerca la sua prima vittoria stagionale, ma il Riesi vuole dimostrare che non si trova li per caso, si profila un match molto interessante anche ai fini della classifica. La CUSN Caltanissetta cercherà di approfittare della giornata di riposo dell'Alia per lasciarsi i palermitani alle spalle, l'ostacolo che dovrà superare si chiama però Muxar. Gli agrigentini confidano in questo impegno casalingo per ottenere la vittoria e lasciare i bassifondi della graduatoria, i nisseni, come detto, vogliono risalire ulteriormente dopo il mezzo passo falso di domenica, dirigerà Giuseppe Scanio di Agrigento. A Caltavuturo una sfida quasi derby, Caltavuturo - Valledolmo, direzione affidata a Matteo Italiano di Gela. Il Valledolmo rincorre il primato e sarà a Caltavuturo con la sola intenzione di vincere, ma attenzione perchè il team di Granata dopo il coplo esterno di Marianopoli appare molto rivitalizzato.
Ed arriviamo al derby delle Petralie che ritorna dopo ben oltre quattro anni di assenza. Si gioca a Petralia Sottana, ma il fattore campo sarà molto relativo, conterà solo la voglia di affermare il proprio campanile. Il Città di Petralia Soprana ha riposato, ma anche perso il match d'esordio per cui si trova ancora al palo, cerca i primi punti. I giallorossi dopo l'indigesta trasferta di Riesi vogliono continuare a rincorrere la capolista e si sono prefissati un solo risultato, la vittoria. Il match è stato affidato alla direzione di Danilo Maria La Verde di Caltanissetta.
Chiude il quadro Lercara - Marianopoli arbitrata dal sig. Luigi Pulimeno di Agrigento.Un match inedito in cui ambedue le formazioni cercheranno la prima vittoria
Tempo di derby, le formazioni maggiori di Sottana e Soprana nuovamente a confronto
Ritorna il derby di calcio delle Petralie dopo oltre quattro anni, per l'esattezza l'ultimo in un campionato ufficiale fu disputato il 6 gennaio 2013.Contrariamente a quello che si potrebbe pensare però nella storia calcistica dei due centri i derby di campionato sono stati molto pochi, si contano infatti sulle dita di una sola mano.Negli incontri ufficiali di campionato le squadre delle due Petralie si sono affrontate solo quattro volte. La prima storica sfida nel campionato 2010-11, si giocava in terza categoria e sia all'andata che al ritorno fu il Petralia Sottana 1950 ad affermarsi sulla Sopranese (fu quello l'anno in cui il Petralia 1950 disputò i play-off promozione). Il 12 dicembre 2010, a Petralia Sottana, i giallorossi si imposero sui biancorossi per una rete a zero con rete di Diego Profita. Al ritorno, il 10 aprile del 2011, a Petralia Soprana, la Sopranese fu nuovamente sconfitta ma con un risultato più pingue. Il 3 a 1 finale ottenuto in rimonta vide la rete di Antonio Albanese (su punizione), poi quella di Picciuca (punizione dal limite), quella di Scelfo e un'autorete (tiro di Profita deviato da un difensore).
Nella stagione 2012-13 le due squadre si ritrovarono in seconda categoria, all'andata il 14 ottobre 2012, i sopranesi vinsero in rimonta a Petralia Sottana per 2 a 1 (reti di Antonio Occorso, Albanese e Cerami), al ritorno, come detto il 6 gennaio 2013, si imposero nuovamente per 1 a 0 (rete di Cerami). Dopo di che le due formazioni non si sono più affrontate in campionato. Per le due nuove società, Pol. Città di Petralia Sottana e ASD Città di Petralia Soprana, invece è la prima volta in assoluto in campionato che si sono ritrovate di fronte ultimamente (in partite ufficiali) nel Torneo delle Madonie 2017, il 7 giugno scorso a Petralia Sottana finì 5 a 1 per i padroni di casa (con due reti di Galletto, due di Scarnici e una di Giuseppe Minneci). Domenica si rigioca, c'è tanta attesa per una partita che mette in palio tre punti importantissimi.
Ritorna il derby di calcio delle Petralie dopo oltre quattro anni, per l'esattezza l'ultimo in un campionato ufficiale fu disputato il 6 gennaio 2013.Contrariamente a quello che si potrebbe pensare però nella storia calcistica dei due centri i derby di campionato sono stati molto pochi, si contano infatti sulle dita di una sola mano.Negli incontri ufficiali di campionato le squadre delle due Petralie si sono affrontate solo quattro volte. La prima storica sfida nel campionato 2010-11, si giocava in terza categoria e sia all'andata che al ritorno fu il Petralia Sottana 1950 ad affermarsi sulla Sopranese (fu quello l'anno in cui il Petralia 1950 disputò i play-off promozione). Il 12 dicembre 2010, a Petralia Sottana, i giallorossi si imposero sui biancorossi per una rete a zero con rete di Diego Profita. Al ritorno, il 10 aprile del 2011, a Petralia Soprana, la Sopranese fu nuovamente sconfitta ma con un risultato più pingue. Il 3 a 1 finale ottenuto in rimonta vide la rete di Antonio Albanese (su punizione), poi quella di Picciuca (punizione dal limite), quella di Scelfo e un'autorete (tiro di Profita deviato da un difensore).
Nella stagione 2012-13 le due squadre si ritrovarono in seconda categoria, all'andata il 14 ottobre 2012, i sopranesi vinsero in rimonta a Petralia Sottana per 2 a 1 (reti di Antonio Occorso, Albanese e Cerami), al ritorno, come detto il 6 gennaio 2013, si imposero nuovamente per 1 a 0 (rete di Cerami). Dopo di che le due formazioni non si sono più affrontate in campionato. Per le due nuove società, Pol. Città di Petralia Sottana e ASD Città di Petralia Soprana, invece è la prima volta in assoluto in campionato che si sono ritrovate di fronte ultimamente (in partite ufficiali) nel Torneo delle Madonie 2017, il 7 giugno scorso a Petralia Sottana finì 5 a 1 per i padroni di casa (con due reti di Galletto, due di Scarnici e una di Giuseppe Minneci). Domenica si rigioca, c'è tanta attesa per una partita che mette in palio tre punti importantissimi.
La Pol. Città di Petralia Sottana perde a Riesi di rigore
Così è il calcio. Capita spesso di perdere una partita con un calcio di rigore e di vedere nella stessa gara pochissimi tiri in porta, sia da una parte che dall'altra, con le due squadre che escono dal campo però con stati d'animo diversi. Chi vince torna negli spogliatoi con la consapevolezza di aver preso tre punti e con la convinzione di aver dominato. Chi perde rimane a bocca asciutta si consola però perchè la propria condanna è dipesa da un episodio ed esce dal campo senza farne un dramma visto che non si sente inferiore alla compagine avversaria.
Abbiamo provato a fare con questa sintesi la foto della partita Riesi - Città di Petralia Sottana che rappresentava il big match della seconda giornata nel girone G.
Avevamo già sottolineato come l'inizio di questo campionato fosse impegnativo per i giallorossi petralesi che nelle prime due gare si sono confrontati con squadre (Valledolmo e Riesi) che diranno la loro per la vittoria finale. Incontro dai due volti quello di Riesi, con gli ospiti in evidente affanno nella prima frazione, che si sono ripresi comunque nella seconda parte sfiorando il pari e non ammainando mai bandiera bianca. Mister Profita opta per una difesa con più esperienza ed all'inizio lascia fuori Minneci U. che cede il posto al rientrante capitan Farinella per il resto cambia poco rispetto a domenica scorsa se non che preferisce Scarnici al posto dello squalificato Mancuso.
Il Riesi parte forte, complice anche l'atteggiamento timoroso e di poca concentrazione di alcuni giallorossi che sentono particolarmente la partita e non riescono ad esprimersi come vorrebbero.
Il centrocampo in particolare soffre molto, i padroni di casa costruiscono bene ma non riescono a finalizzare, il Petralia va spesso in affanno anche se la difesa svolge egregiamente il ruolo assegnatole.Poche come detto le azioni di rilievo, al 5° Ianni effettua un traversone per Pistone L. che commette fallo sul portiere ma in ogni caso manda fuori. Al 20° Calabrese non trattiene una palla scagliata dalla distanza irrompe Sciarrino che con mestiere ruzzola sell'estremo difensore ospite. Per l'arbitro è calcio di rigore. Pistone L. trasforma e porta in vantaggio i suoi. Cinque minuti più tardi Marino su calcio di punizione costringe Calabrese ad un intervento con i pugni, Pistone D. ribatte fuori. Poco dopo la mezz'ora buona punizione di Farinella con palla di poco a lato. A tempo scaduto punizione ancora del Riesi con Pistone L., Calabrese manda in angolo. Nella seconda frazione il Petralia costringe i padroni di casa alla difensiva, grandissima occasione per i giallorossi, gran diagonale di Russo al volo e spettacolare intervento di Sanfilippo che per un certo verso si ritrova la palla addosso. Da segnalare una traversa colpita da Sciarrino e poi null'altro. Le occasioni come si vede sono scaturite quasi sempre da calci piazzati, le difese si sono ben comportate mentre gli attacchi hanno lasciato un pò a desiderare, supremazia territoriale del Riesi nel primo tempo e replica del Petralia nella ripresa. Partita decisa dall'episodio del calcio di rigore.
Riesi 2002 - Sanfilippo - Alabiso - Bontà (Volpe) - Pistone D. (Di Fede) - D'Amico - Butera - Stoleriu - Marino - Pistone L. (Caccamo) - Sciarrino (Ievolella) - Ianni. All. Schittino
Città di Petralia Sottana - Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Lo Dico (Minneci U.) - Bencivinni (Scancarello) - Farinella - Polizzi R. - Ventimiglia - Profita - Russo - Scarnici (Minneci G.). All. Profita
Arbitro sig. Italiano Matteo di Gela
Ammoniti: Di Fede, Volpe, Ianni per il Riesi, Calabrese, Minneci C., Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Così è il calcio. Capita spesso di perdere una partita con un calcio di rigore e di vedere nella stessa gara pochissimi tiri in porta, sia da una parte che dall'altra, con le due squadre che escono dal campo però con stati d'animo diversi. Chi vince torna negli spogliatoi con la consapevolezza di aver preso tre punti e con la convinzione di aver dominato. Chi perde rimane a bocca asciutta si consola però perchè la propria condanna è dipesa da un episodio ed esce dal campo senza farne un dramma visto che non si sente inferiore alla compagine avversaria.
Abbiamo provato a fare con questa sintesi la foto della partita Riesi - Città di Petralia Sottana che rappresentava il big match della seconda giornata nel girone G.
Avevamo già sottolineato come l'inizio di questo campionato fosse impegnativo per i giallorossi petralesi che nelle prime due gare si sono confrontati con squadre (Valledolmo e Riesi) che diranno la loro per la vittoria finale. Incontro dai due volti quello di Riesi, con gli ospiti in evidente affanno nella prima frazione, che si sono ripresi comunque nella seconda parte sfiorando il pari e non ammainando mai bandiera bianca. Mister Profita opta per una difesa con più esperienza ed all'inizio lascia fuori Minneci U. che cede il posto al rientrante capitan Farinella per il resto cambia poco rispetto a domenica scorsa se non che preferisce Scarnici al posto dello squalificato Mancuso.
Il Riesi parte forte, complice anche l'atteggiamento timoroso e di poca concentrazione di alcuni giallorossi che sentono particolarmente la partita e non riescono ad esprimersi come vorrebbero.
Il centrocampo in particolare soffre molto, i padroni di casa costruiscono bene ma non riescono a finalizzare, il Petralia va spesso in affanno anche se la difesa svolge egregiamente il ruolo assegnatole.Poche come detto le azioni di rilievo, al 5° Ianni effettua un traversone per Pistone L. che commette fallo sul portiere ma in ogni caso manda fuori. Al 20° Calabrese non trattiene una palla scagliata dalla distanza irrompe Sciarrino che con mestiere ruzzola sell'estremo difensore ospite. Per l'arbitro è calcio di rigore. Pistone L. trasforma e porta in vantaggio i suoi. Cinque minuti più tardi Marino su calcio di punizione costringe Calabrese ad un intervento con i pugni, Pistone D. ribatte fuori. Poco dopo la mezz'ora buona punizione di Farinella con palla di poco a lato. A tempo scaduto punizione ancora del Riesi con Pistone L., Calabrese manda in angolo. Nella seconda frazione il Petralia costringe i padroni di casa alla difensiva, grandissima occasione per i giallorossi, gran diagonale di Russo al volo e spettacolare intervento di Sanfilippo che per un certo verso si ritrova la palla addosso. Da segnalare una traversa colpita da Sciarrino e poi null'altro. Le occasioni come si vede sono scaturite quasi sempre da calci piazzati, le difese si sono ben comportate mentre gli attacchi hanno lasciato un pò a desiderare, supremazia territoriale del Riesi nel primo tempo e replica del Petralia nella ripresa. Partita decisa dall'episodio del calcio di rigore.
Riesi 2002 - Sanfilippo - Alabiso - Bontà (Volpe) - Pistone D. (Di Fede) - D'Amico - Butera - Stoleriu - Marino - Pistone L. (Caccamo) - Sciarrino (Ievolella) - Ianni. All. Schittino
Città di Petralia Sottana - Calabrese - Di Venuta - Minneci C. - Lo Dico (Minneci U.) - Bencivinni (Scancarello) - Farinella - Polizzi R. - Ventimiglia - Profita - Russo - Scarnici (Minneci G.). All. Profita
Arbitro sig. Italiano Matteo di Gela
Ammoniti: Di Fede, Volpe, Ianni per il Riesi, Calabrese, Minneci C., Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
La seconda giornata del campionato di II categoria
Tra riconferme, ricerche dei primi punti e probabili sorprese va in scena il secondo turno del campionato regionale di calcio di II categoria. La prima giornata da dato qualche indicazione ma è chiaro che per stabilire quali sono le squadre migliori e quelle di seconda fascia ci vorrà ancora qualche altra giornata. Intanto le contendenti cercano tutte i punti di inizio stagione perchè l'esperienza insegna che risulteranno determinanti per la classifica finale. Si incomincerà domenica mattina a San Cataldo, infatti alle 10,30 la Masterpro Calcio giocherà contro la Muxar. Un match dove si attende la riconferma dei nisseni dopo la vittoria esterna di Lercara. La Muxar invece dopo il pari casalingo è tenuta a dimostrare la vera consistenza della squadra. Debutto esterno per il Villarosa di mister Folisi dopo il riposo del turno inaugurale, sarà ad Alia contro una formazione che ha già raccolto il suo primo punto. Dopo il ripescaggio gli ennesi hanno provveduto a rinforzare la squadra decisi ad evitare il campionato della scorsa stagione, i palermitani, da matricola, vogliono provare ad essere protagonisti. Anche il Caltanissetta, corsaro domenica scorsa a Caltavuturo, sarà in casa, al vecchio Palmintelli (glorioso campo della Nissa) attende il Lercara. E' ovvio che il favore del pronostico va tutto per i nisseni ma il Lercara non può permettersi una seconda sconfitta.
Trasferta insidiosa per il Caltavuturo che ricerca i suoi primi punti in quel di Marianopoli. Dopo la sfortuna prestazione di domenica scorsa i ragazzi di Granata vogliono provare a mettere i bastoni tra le ruote alla compagine che sicuramente sarà la rivelazione di questo girone. Mentre riposerà la formazione sopranese di Nino Collesano, il quadro sarà chiuso dai due incontri più interessanti. Scontro al vertice tra Riesi e Pol. Città di Petralia Sottana. L'incontro è in programma in terra nissena, le due squadre vogliono continuare la loro corsa in vetta ed arrivano allo scontro dopo aver vinto la partita d'esordio. I padroni di casa hanno dimostrato di esserci dopo la vittoria a Petralia Soprana, ma anche i giallorossi sono apparsi in grande spolvero dopo l'affermazione sul Valledolmo. E a proposito della squadra di mister Di Vita, questa debutterà tra le mura amiche ospitando l'Acquaviva. Un match tra due squadre che saranno sicure protagoniste in questa nuova stagione.
Tra riconferme, ricerche dei primi punti e probabili sorprese va in scena il secondo turno del campionato regionale di calcio di II categoria. La prima giornata da dato qualche indicazione ma è chiaro che per stabilire quali sono le squadre migliori e quelle di seconda fascia ci vorrà ancora qualche altra giornata. Intanto le contendenti cercano tutte i punti di inizio stagione perchè l'esperienza insegna che risulteranno determinanti per la classifica finale. Si incomincerà domenica mattina a San Cataldo, infatti alle 10,30 la Masterpro Calcio giocherà contro la Muxar. Un match dove si attende la riconferma dei nisseni dopo la vittoria esterna di Lercara. La Muxar invece dopo il pari casalingo è tenuta a dimostrare la vera consistenza della squadra. Debutto esterno per il Villarosa di mister Folisi dopo il riposo del turno inaugurale, sarà ad Alia contro una formazione che ha già raccolto il suo primo punto. Dopo il ripescaggio gli ennesi hanno provveduto a rinforzare la squadra decisi ad evitare il campionato della scorsa stagione, i palermitani, da matricola, vogliono provare ad essere protagonisti. Anche il Caltanissetta, corsaro domenica scorsa a Caltavuturo, sarà in casa, al vecchio Palmintelli (glorioso campo della Nissa) attende il Lercara. E' ovvio che il favore del pronostico va tutto per i nisseni ma il Lercara non può permettersi una seconda sconfitta.
Trasferta insidiosa per il Caltavuturo che ricerca i suoi primi punti in quel di Marianopoli. Dopo la sfortuna prestazione di domenica scorsa i ragazzi di Granata vogliono provare a mettere i bastoni tra le ruote alla compagine che sicuramente sarà la rivelazione di questo girone. Mentre riposerà la formazione sopranese di Nino Collesano, il quadro sarà chiuso dai due incontri più interessanti. Scontro al vertice tra Riesi e Pol. Città di Petralia Sottana. L'incontro è in programma in terra nissena, le due squadre vogliono continuare la loro corsa in vetta ed arrivano allo scontro dopo aver vinto la partita d'esordio. I padroni di casa hanno dimostrato di esserci dopo la vittoria a Petralia Soprana, ma anche i giallorossi sono apparsi in grande spolvero dopo l'affermazione sul Valledolmo. E a proposito della squadra di mister Di Vita, questa debutterà tra le mura amiche ospitando l'Acquaviva. Un match tra due squadre che saranno sicure protagoniste in questa nuova stagione.
Ottimo inizio per la Pol. Città di Petralia Sottana
Un'ottima Polisportiva piega un buon Valledolmo nel match clou della prima giornata del campionato di II categoria. Due squadre abbastanza competitive che diranno sicuramente la propria in questo girone G e che si sono affrontate a viso aperto ed hanno badato solo a vincere. La differenza tra le file giallorosse l'hanno fatta i nuovi, senza nulla togliere ai meriti dei locali che hanno ripreso da dove avevano lasciato lo scorso anno. Gli inserimenti di Giuseppe Di Venuta e Giuseppe Lo Dico nel reparto arretrato e di Fabio Mancuso ed Alessandro Russo in avanti, oltre a quella del giovane Bencivinni si sono rivelati fondamentali nell'economia del gioco della squadra. Il Valledolmo totalmente rinnovato, (con soli due atleti di Valledolmo tra i titolari), si è affidato all'esperienza di giocatori di Vallelunga e S.Giovanni Gemini oltre che a quella dei due caltavuturesi Romana e Pianpiano. Mister Profita opta ancora per il solito 4-3-3 e in attesa del rientro di Gulino (infortunato) l'attacco petralese, seppur opposto ad un reparto difensivo di ferro (Trabona e La Piana, ex Vallelunga, Manetta e Petruzzella, ex S.Giovanni Gemini e Romana e Pianpiano), fa vedere le cose migliori ed archivia la gara nella prima frazione di gioco. Fatali agli ospiti sono gli ultimi cinque minuti della prima parte di gara quando si fanno sorprendere dalla velocità degli attaccanti giallorossi.
All'inizio c'è una lunga fase di studio, con i padroni di casa che di tanto in tanto si fanno vedere nei pressi dell'estremo difensore Trabona, gli ospiti invece faticano ad arrivare alla conclusione perchè dietro c'è molta attenzione (Di Venuta e Lo Dico straordinari nelle loro azioni di copertura). A circa metà del primo tempo Bencivinni ha l'occasione per sbloccare il risultato ma il suo diagonale da buona posizione attraversa l'area piccola e finisce dall'altra parte. La replica degli ospiti non si fa attendere e pochi minuti dopo Petruzzella P. spedisce sull'esterno della rete un diagonale partito dalla destra del suo attacco. Gli equlibri si rompono, come detto, non appena il Valledolmo comincia a concedere i primi spazi, la ripartenza immediata dopo un'azione di attacco degli ospiti permette a Russo (eccellente il suo debutto in giallorosso, motivatissimo e che non si fermato un attimo) di involarsi verso l'area avversaria, Atterramento in area e il sig. Accorso di Enna concede il penalty. Russo dal dischetto castiga l'esperto Trabona, portiere dal un lato, palla dall'altra. Il vantaggio incentiva maggiormente le azioni di attacco degli ospiti che commettono l'errore di sbilanciarsi eccessivamente alla ricerca immediata del pari ed allora ancora in velocità Mancuso pennella per Profita che dalla sua metà campo s'invola verso la porta avversaria e trafigge una seconda volta il portiere del Valledolmo. Un uno due micidiale che manda le due formazioni al riposo. Nel secondo tempo il Petralia si copre maggiormente ma fa vedere ancora le occasioni migliori. Al quinto minuto Mancuso padrone assoluto della fascia, che ha stupito con la sua grinta, con la sua determinazione e con la sua velocità, traversa l'ennesimo pallone verso l'area avversaria, Profita che deve solo appoggiare in rete, di testa manda alto. Più tardi anche C. Minneci su azione d'angolo spedisce alto ed ancora di testa. Massimo impegno del Valledolmo che mira a non perdere tempo e a chiedere insistentemente sempre minuti di recupero, ma le sporadiche azioni da rete non sono accompagnate da gioie. Al 30° Fiorella ha la possibilità di riaprire il match ma solo davanti a Calabrese da due metri di testa spedisce alto. Poco più tardi straordinaria parata di Calabrese su punizione di Petruzzella. Il finale di partita è accompagnato da un pò di nervosismo con le espulsioni di Mancuso prima (per proteste) e di Pianpiano dopo per fallo di reazione. Dopo bel nove minuti di recupero il sig. Accorso decreta la vittoria del Petralia Sottana.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese, DI Venuta, Minneci C., Polizzi R (Sellaro)., Minneci U., Lo Dico, Bencivinni (Sacncarello), Mancuso, Profita, Ventimiglia (Minneci G.), Russo (Scarnici). All. Profita
Valledolmo: Trabona, La Piana (Cilano) (Vallone), Manetta (Pulvino), Petruzzella P., Pianpiano, Romana, Petruzzella R., Barone, Fiorella, Mancuso (Domina), Di Vita (Casucci). All. Di Vita
Arb sig. Accorso Santo di Enna
Ammoniti: Mancuso, Russo per la Pol. Città di Petralia Sottana, Petruzzella P., Pianpiano, Petruzzella R., Barone, Di Vita per il Valledolmo
Espulsi: Mancuso per la Pol, Città di Petralia Sottana, Pianpiano per il Valledolmo
Un'ottima Polisportiva piega un buon Valledolmo nel match clou della prima giornata del campionato di II categoria. Due squadre abbastanza competitive che diranno sicuramente la propria in questo girone G e che si sono affrontate a viso aperto ed hanno badato solo a vincere. La differenza tra le file giallorosse l'hanno fatta i nuovi, senza nulla togliere ai meriti dei locali che hanno ripreso da dove avevano lasciato lo scorso anno. Gli inserimenti di Giuseppe Di Venuta e Giuseppe Lo Dico nel reparto arretrato e di Fabio Mancuso ed Alessandro Russo in avanti, oltre a quella del giovane Bencivinni si sono rivelati fondamentali nell'economia del gioco della squadra. Il Valledolmo totalmente rinnovato, (con soli due atleti di Valledolmo tra i titolari), si è affidato all'esperienza di giocatori di Vallelunga e S.Giovanni Gemini oltre che a quella dei due caltavuturesi Romana e Pianpiano. Mister Profita opta ancora per il solito 4-3-3 e in attesa del rientro di Gulino (infortunato) l'attacco petralese, seppur opposto ad un reparto difensivo di ferro (Trabona e La Piana, ex Vallelunga, Manetta e Petruzzella, ex S.Giovanni Gemini e Romana e Pianpiano), fa vedere le cose migliori ed archivia la gara nella prima frazione di gioco. Fatali agli ospiti sono gli ultimi cinque minuti della prima parte di gara quando si fanno sorprendere dalla velocità degli attaccanti giallorossi.
All'inizio c'è una lunga fase di studio, con i padroni di casa che di tanto in tanto si fanno vedere nei pressi dell'estremo difensore Trabona, gli ospiti invece faticano ad arrivare alla conclusione perchè dietro c'è molta attenzione (Di Venuta e Lo Dico straordinari nelle loro azioni di copertura). A circa metà del primo tempo Bencivinni ha l'occasione per sbloccare il risultato ma il suo diagonale da buona posizione attraversa l'area piccola e finisce dall'altra parte. La replica degli ospiti non si fa attendere e pochi minuti dopo Petruzzella P. spedisce sull'esterno della rete un diagonale partito dalla destra del suo attacco. Gli equlibri si rompono, come detto, non appena il Valledolmo comincia a concedere i primi spazi, la ripartenza immediata dopo un'azione di attacco degli ospiti permette a Russo (eccellente il suo debutto in giallorosso, motivatissimo e che non si fermato un attimo) di involarsi verso l'area avversaria, Atterramento in area e il sig. Accorso di Enna concede il penalty. Russo dal dischetto castiga l'esperto Trabona, portiere dal un lato, palla dall'altra. Il vantaggio incentiva maggiormente le azioni di attacco degli ospiti che commettono l'errore di sbilanciarsi eccessivamente alla ricerca immediata del pari ed allora ancora in velocità Mancuso pennella per Profita che dalla sua metà campo s'invola verso la porta avversaria e trafigge una seconda volta il portiere del Valledolmo. Un uno due micidiale che manda le due formazioni al riposo. Nel secondo tempo il Petralia si copre maggiormente ma fa vedere ancora le occasioni migliori. Al quinto minuto Mancuso padrone assoluto della fascia, che ha stupito con la sua grinta, con la sua determinazione e con la sua velocità, traversa l'ennesimo pallone verso l'area avversaria, Profita che deve solo appoggiare in rete, di testa manda alto. Più tardi anche C. Minneci su azione d'angolo spedisce alto ed ancora di testa. Massimo impegno del Valledolmo che mira a non perdere tempo e a chiedere insistentemente sempre minuti di recupero, ma le sporadiche azioni da rete non sono accompagnate da gioie. Al 30° Fiorella ha la possibilità di riaprire il match ma solo davanti a Calabrese da due metri di testa spedisce alto. Poco più tardi straordinaria parata di Calabrese su punizione di Petruzzella. Il finale di partita è accompagnato da un pò di nervosismo con le espulsioni di Mancuso prima (per proteste) e di Pianpiano dopo per fallo di reazione. Dopo bel nove minuti di recupero il sig. Accorso decreta la vittoria del Petralia Sottana.
Pol. Città di Petralia Sottana: Calabrese, DI Venuta, Minneci C., Polizzi R (Sellaro)., Minneci U., Lo Dico, Bencivinni (Sacncarello), Mancuso, Profita, Ventimiglia (Minneci G.), Russo (Scarnici). All. Profita
Valledolmo: Trabona, La Piana (Cilano) (Vallone), Manetta (Pulvino), Petruzzella P., Pianpiano, Romana, Petruzzella R., Barone, Fiorella, Mancuso (Domina), Di Vita (Casucci). All. Di Vita
Arb sig. Accorso Santo di Enna
Ammoniti: Mancuso, Russo per la Pol. Città di Petralia Sottana, Petruzzella P., Pianpiano, Petruzzella R., Barone, Di Vita per il Valledolmo
Espulsi: Mancuso per la Pol, Città di Petralia Sottana, Pianpiano per il Valledolmo
Sabato inizia il campionato di calcio di II categoria
Ci siamo quasi, l'attesa sta per terminare, infatti sabato pomeriggio prende il via il campionato di calcio di II categoria. Le madonite giocheranno assieme ad altre palermitane ma nuovamente con le formazioni dell'ennese, del nisseno e dell'agrigentino. Per quanto riguarda il girone G parecchie novità, poche riconferme ma squadre tutte da scoprire. Questo precampionato non ha dato indicazioni chiarissime sulla consistenza delle formazioni anche perchè nelle varie amichevoli o nei vari tornei gli allenatori hanno badato molto a mascherare le proprie squadre. E allora questa prima giornata potrebbe essere quella delle sorprese, quella che evidenzierà comunque le aspettative delle varie compagini che prendono parte a questa nuova stagione.Il fischio di inizio sabato pomeriggio (alle 15,30) a Petralia Soprana dove la squadra di mister Collesano attende il Riesi. Al Pietro Sorrentino ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per questa prima dei biancorossi che non possono continuare a deludere i propri tifosi. La formazione di mister Collesano ha ben impressionato in questo precampionato e vorrà iniziare molto bene, ma attenzione perchè il Riesi l'anno scorso è arrivato tra le prime cinque e l'intenzione dei nisseni è proprio quella di ripetersi (arbitrerà Giuseppe Cimò di Caltanissetta). Ad Acquaviva Platani i locali attendono la matricola Marianopoli, dirigerà il sig. Craparo di Agrigento che sembra essere un abitudinario su quel rettangolo di gioco. I nisseni arrivano dalla terza categoria (hanno vinto il girone di Caltanissetta) e sono molto ambiziosi, hanno lavorato molto bene e potrebbero essere una grande rivelazione, i padroni di casa si sono ulteriormente rinforzati perchè vogliono evitare il crollo che nello scroso campionato hanno manifestato nel girone di ritorno. A Caltavuturo sarà ospite la temibile CUSN Caltanissetta. Sembra proprio che la squadra nissena abbia le intenzioni di ripercorrere le orme della gloriosa Nissa e dopo il ripescaggio si è attrezzata per essere davero competitiva. I padroni di casa, la cui rosa è molto giovane, mirano alla salvezza e confidano in questo turno casalingo per incamerare i primi punti stagionali (arbitro Fausto Taranto di Enna). A Lercara il sig Agostino Milioto dirigerà Lercara - Masterpro Calcio. Il Lercara è la seconda squadra della cittadina madonita ma è una formazione decisa a far parlare di sè, l'anno scorso in III categoria è stata protaginista e vuole ripetersi anche questo anno. La Mastepro di San Cataldo raccoglie il testimone dell'Olimpica e al momento appare una illustre sconosciuta. A Petralia Sottana nell'incontro di cartello di questo primo turno i giallorossi attendono il Valledolmo. Match impegnativo per entrambe le formazioni. Per il terzo anno consecutivo i ragazzi di Di Vita tentano il salto di categoria (l'anno scorso si classificarono a due punti dai play-off), la formazione molto rinnovata promette molto bene a per questa ragione il Valledolmo appare come una delle favorite del girone. I giallorossi non sono stati a guardare durante la campagna di potenziamento e l'organico appare molto più competitivo rispetto allo scorso anno. Si profila un grande incontro di calcio la cui direzione è stata affidata al sig. Paolo Vitale di Enna. Infine a Sant'Angelo Muxaro i locali se la vedranno con l'Alia. Due matricole a confronto, gli agrigentini dopo un entusiasmante campionato di III sperano di non trovare particolari problemi in questa catgoria e intendono sfuttare il turno casalingo, l'Alia dal canto suo si è attrezzata per disputare un buon campionato con la speranza di non deludere i propri tifosi. (arbitro sig. Giulio Geraci di Agrigento).
Ci siamo quasi, l'attesa sta per terminare, infatti sabato pomeriggio prende il via il campionato di calcio di II categoria. Le madonite giocheranno assieme ad altre palermitane ma nuovamente con le formazioni dell'ennese, del nisseno e dell'agrigentino. Per quanto riguarda il girone G parecchie novità, poche riconferme ma squadre tutte da scoprire. Questo precampionato non ha dato indicazioni chiarissime sulla consistenza delle formazioni anche perchè nelle varie amichevoli o nei vari tornei gli allenatori hanno badato molto a mascherare le proprie squadre. E allora questa prima giornata potrebbe essere quella delle sorprese, quella che evidenzierà comunque le aspettative delle varie compagini che prendono parte a questa nuova stagione.Il fischio di inizio sabato pomeriggio (alle 15,30) a Petralia Soprana dove la squadra di mister Collesano attende il Riesi. Al Pietro Sorrentino ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per questa prima dei biancorossi che non possono continuare a deludere i propri tifosi. La formazione di mister Collesano ha ben impressionato in questo precampionato e vorrà iniziare molto bene, ma attenzione perchè il Riesi l'anno scorso è arrivato tra le prime cinque e l'intenzione dei nisseni è proprio quella di ripetersi (arbitrerà Giuseppe Cimò di Caltanissetta). Ad Acquaviva Platani i locali attendono la matricola Marianopoli, dirigerà il sig. Craparo di Agrigento che sembra essere un abitudinario su quel rettangolo di gioco. I nisseni arrivano dalla terza categoria (hanno vinto il girone di Caltanissetta) e sono molto ambiziosi, hanno lavorato molto bene e potrebbero essere una grande rivelazione, i padroni di casa si sono ulteriormente rinforzati perchè vogliono evitare il crollo che nello scroso campionato hanno manifestato nel girone di ritorno. A Caltavuturo sarà ospite la temibile CUSN Caltanissetta. Sembra proprio che la squadra nissena abbia le intenzioni di ripercorrere le orme della gloriosa Nissa e dopo il ripescaggio si è attrezzata per essere davero competitiva. I padroni di casa, la cui rosa è molto giovane, mirano alla salvezza e confidano in questo turno casalingo per incamerare i primi punti stagionali (arbitro Fausto Taranto di Enna). A Lercara il sig Agostino Milioto dirigerà Lercara - Masterpro Calcio. Il Lercara è la seconda squadra della cittadina madonita ma è una formazione decisa a far parlare di sè, l'anno scorso in III categoria è stata protaginista e vuole ripetersi anche questo anno. La Mastepro di San Cataldo raccoglie il testimone dell'Olimpica e al momento appare una illustre sconosciuta. A Petralia Sottana nell'incontro di cartello di questo primo turno i giallorossi attendono il Valledolmo. Match impegnativo per entrambe le formazioni. Per il terzo anno consecutivo i ragazzi di Di Vita tentano il salto di categoria (l'anno scorso si classificarono a due punti dai play-off), la formazione molto rinnovata promette molto bene a per questa ragione il Valledolmo appare come una delle favorite del girone. I giallorossi non sono stati a guardare durante la campagna di potenziamento e l'organico appare molto più competitivo rispetto allo scorso anno. Si profila un grande incontro di calcio la cui direzione è stata affidata al sig. Paolo Vitale di Enna. Infine a Sant'Angelo Muxaro i locali se la vedranno con l'Alia. Due matricole a confronto, gli agrigentini dopo un entusiasmante campionato di III sperano di non trovare particolari problemi in questa catgoria e intendono sfuttare il turno casalingo, l'Alia dal canto suo si è attrezzata per disputare un buon campionato con la speranza di non deludere i propri tifosi. (arbitro sig. Giulio Geraci di Agrigento).
Conclusa la preparazione, la Pol. Città di Petralia Sottana è pronta per il debutto
Sono stati resi noti stamani i calendari del campionato regionale di calcio di II categoria e la squadra petralese debutterà domenica 8 ottobre in casa contro il Valledolmo.Un match che si preannuncia come l'incontro di cartello di questa prima giornata viste le aspettative delle due formazioni. Intanto conclusa la preparazione atletica, la rosa di mister Profita si è arricchita nei giorni scorsi di altre tre pedine importanti arrivate in prestito dalla Città di Petralia Soprana. I difensori Giuseppe Di Venuta (sottanese ma calcisticamente cresciuto a Petralia Soprana) e Giuseppe Lo Dico andranno a rinforzare il reparto arretrato, mentre Sebastiano Bencivinni (anch'egli di Sottana), allievo ma pronto per la categoria, rivestirà il ruolo di centrocampista. |
Alla Pol. Città di Petralia Sottana la quarta Coppa SS.Cosma e Damiano
La quarta Coppa SS.Cosma e Damiano va ai giallorossi di mister Profita che in rimonta hanno battuto i cugini sopranesi. Le due squadre che sono nel pieno della loro preparazione hanno affrontato questo match settimanale con qualche assenza di troppo, ma la partita è stata gradevole anche se a circa metà del secondo tempo una insistente pioggia ha fatto scappare via i pochi tifosi accorsi al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana. Le due formazioni pur reduci dagli incontri del week-end (il Città di Petralia Soprana domenica ha perso a Castellana per 4 a 2, la Pol. Città di Petralia Sottana ha vinto sabato a Caltavuturo per 6 a 1), hanno dato vita ad un match intenso, molto corretto dove si è visto a sprazzi anche del bel gioco.
I padroni di casa hanno schierato Corradino, Librizzi, Giordano, Dinolfo, Lo Mauro, Miranti, Collesano, Albanese, Macaluso, Gallina e D'Alberti, gli ospiti hanno iniziato invece con Calabrese, Di Venuta, Farinella S, Minneci U., Lo Dico, Ventimiglia, Bencivinni, Mancuso, Russo, Gulino e Scarnici.La prima frazione si è chiusa con il vantaggio dei rossi di casa che all'8° hanno sbloccato con D'Alberti che ha deviato in rete una punizione di Lo Mauro.Tante le possibilità di raggiungere il pari per gli ospiti che non sono riusciti mai a conretizzare con la rete (punizione di Mancuso di poco a lato, colpo di testa di Scarnici su cross di Gulino a fil di palo, uno splendido tiro al volo di Gulino parato in modo spettacolare da Corradino). Nella seconda frazione il Petralia Sottana inserisce Li Sacchi e Profita e la musica cambia, Gulino di testa (su corss di Mancuso) ristabilisce la parità dopo appena dieci minuti, lo stesso attaccante giallorosso si ripete più tardi ed ancora su colpo di testa trafigge nuovamente Scelfo. Le altre reti sono di Profita che con una doppietta, nel finale, fissa il punteggio finale sul 4 a1.
La quarta Coppa SS.Cosma e Damiano va ai giallorossi di mister Profita che in rimonta hanno battuto i cugini sopranesi. Le due squadre che sono nel pieno della loro preparazione hanno affrontato questo match settimanale con qualche assenza di troppo, ma la partita è stata gradevole anche se a circa metà del secondo tempo una insistente pioggia ha fatto scappare via i pochi tifosi accorsi al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana. Le due formazioni pur reduci dagli incontri del week-end (il Città di Petralia Soprana domenica ha perso a Castellana per 4 a 2, la Pol. Città di Petralia Sottana ha vinto sabato a Caltavuturo per 6 a 1), hanno dato vita ad un match intenso, molto corretto dove si è visto a sprazzi anche del bel gioco.
I padroni di casa hanno schierato Corradino, Librizzi, Giordano, Dinolfo, Lo Mauro, Miranti, Collesano, Albanese, Macaluso, Gallina e D'Alberti, gli ospiti hanno iniziato invece con Calabrese, Di Venuta, Farinella S, Minneci U., Lo Dico, Ventimiglia, Bencivinni, Mancuso, Russo, Gulino e Scarnici.La prima frazione si è chiusa con il vantaggio dei rossi di casa che all'8° hanno sbloccato con D'Alberti che ha deviato in rete una punizione di Lo Mauro.Tante le possibilità di raggiungere il pari per gli ospiti che non sono riusciti mai a conretizzare con la rete (punizione di Mancuso di poco a lato, colpo di testa di Scarnici su cross di Gulino a fil di palo, uno splendido tiro al volo di Gulino parato in modo spettacolare da Corradino). Nella seconda frazione il Petralia Sottana inserisce Li Sacchi e Profita e la musica cambia, Gulino di testa (su corss di Mancuso) ristabilisce la parità dopo appena dieci minuti, lo stesso attaccante giallorosso si ripete più tardi ed ancora su colpo di testa trafigge nuovamente Scelfo. Le altre reti sono di Profita che con una doppietta, nel finale, fissa il punteggio finale sul 4 a1.
Nuovo colpo di mercato per la Pol. Città di Petralia Sottana
Comunicato stampa
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana é orgogliosa di annunciare l'acquisizione delle prestazioni sportive per la stagione 2017/18 del portiere Giovanni Matarazzo. Il portiere approda a Petralia Sottana con una trattativa lampo e grazie alla piena disponibilità della Leonfortese Calcio. Il giocatore classe '95 arriva a titolo definitivo, vestirà i colori giallorossi dopo aver indossato maglie prestigiose tra le quali spiccano quella della San Sebastiano Calascibetta (dove ha esordito in promozione a soli 16 anni), Nicosia (l'anno successivo sempre in Promozione), Gangi (due campionati in prima categoria), e poi Branciforte, Leonfortesese. Nel campionato 2014-15 ha giocato nello Sperlinga nello stesso girone dove era inserita la Pol. Città di Petralia Sottana. Giovanni non vede l'ora di ritrovare parecchi dei suoi amici con cui ha giocato in passato e si dice entusiasta della sua nuova avventura.
"E' un altro importante tassello che si aggiunge al nostro mosaico - ha detto il presidente Francesco Minneci - con Giovanni, che si aggiungerà agli altri portieri in forza al nostro organico, abbiamo trovato immediatamente l'accordo perchè c'era anche la sua volonta di trasferirsi a Petralia. Voglio esprimere la mia più viva soddisfazione da parte del club per aver ingaggiato un portiere di grande esperienza e personalità, ritenuto indispensabile nella nostra rosa. Le trattative di mercato continuano a rimanere comunque ancora molto intense e vi preannuncio altre sorprese prima della scadenza dei trasferimenti".
Comunicato stampa
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana é orgogliosa di annunciare l'acquisizione delle prestazioni sportive per la stagione 2017/18 del portiere Giovanni Matarazzo. Il portiere approda a Petralia Sottana con una trattativa lampo e grazie alla piena disponibilità della Leonfortese Calcio. Il giocatore classe '95 arriva a titolo definitivo, vestirà i colori giallorossi dopo aver indossato maglie prestigiose tra le quali spiccano quella della San Sebastiano Calascibetta (dove ha esordito in promozione a soli 16 anni), Nicosia (l'anno successivo sempre in Promozione), Gangi (due campionati in prima categoria), e poi Branciforte, Leonfortesese. Nel campionato 2014-15 ha giocato nello Sperlinga nello stesso girone dove era inserita la Pol. Città di Petralia Sottana. Giovanni non vede l'ora di ritrovare parecchi dei suoi amici con cui ha giocato in passato e si dice entusiasta della sua nuova avventura.
"E' un altro importante tassello che si aggiunge al nostro mosaico - ha detto il presidente Francesco Minneci - con Giovanni, che si aggiungerà agli altri portieri in forza al nostro organico, abbiamo trovato immediatamente l'accordo perchè c'era anche la sua volonta di trasferirsi a Petralia. Voglio esprimere la mia più viva soddisfazione da parte del club per aver ingaggiato un portiere di grande esperienza e personalità, ritenuto indispensabile nella nostra rosa. Le trattative di mercato continuano a rimanere comunque ancora molto intense e vi preannuncio altre sorprese prima della scadenza dei trasferimenti".
Campionato di calcio di II categoria, Città di Petralia Sottana e Città di Petralia Soprana nel girone G
Sono stati resi noti i gironi del campionato regionale di calcio di II categoria e le due squadre petralesi sono state inserite ancora nel girone della Sicilia centrale. Assieme alle formazioni palermitane ci sono anche quelle nissene ed agrigentine. Rivoluzionato il panorama del girone visto che si sono registrate parecchie mancate iscrizioni e numerosi ripescaggi.
Emigra il Cerda che è ritornato nel girone palermitano, ha rinunciato il Campobello che parteciperà alla terza categoria, escluse il Grotte, l'Olimpica e la Sommatinese che non hanno ottemperato, entro i termini perentori stabiliti, all’iscrizione On-line, rimane il Villarosa ripescato, per il resto sei squadre arrivano dalla terza categoria.
Questo comunque il quadro del GIRONE G:
740777 A.S.D. ACQUAVIVA
938138 U.S.D. ALIA (ripescata play-off girone di Palermo)
934710 A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
943058 A.S.D. CITTA DI PETRALIA SOPRANA (retrocessa dalla I categoria)
939080 POL.D CITTA DI PETRALIA SOTTANA
944418 A.S.D. CUSN CALTANISSETTA (ripescata play-off girone di Caltanissetta)
945402 A.S.D. LERCARA (ripescata play-off girone di Palermo)
69137 A.S.D. MARIANOPOLI (vincitrice III categoria Caltanissetta)
945838 A.S.D. MASTERPRO CALCIO SAN CATALDO ((ripescata play-off girone di Caltanissetta)
941564 A.S.D. MUXAR di S.Angelo Muxaro (ripescata play-off girone di Agrigento)
912935 A.P.D. RIESI 2002
935145 A.S.D. VALLEDOLMO
938756 A.S.D. VILLAROSA CALCIO (retrocessa e ripescata)
Sono stati resi noti i gironi del campionato regionale di calcio di II categoria e le due squadre petralesi sono state inserite ancora nel girone della Sicilia centrale. Assieme alle formazioni palermitane ci sono anche quelle nissene ed agrigentine. Rivoluzionato il panorama del girone visto che si sono registrate parecchie mancate iscrizioni e numerosi ripescaggi.
Emigra il Cerda che è ritornato nel girone palermitano, ha rinunciato il Campobello che parteciperà alla terza categoria, escluse il Grotte, l'Olimpica e la Sommatinese che non hanno ottemperato, entro i termini perentori stabiliti, all’iscrizione On-line, rimane il Villarosa ripescato, per il resto sei squadre arrivano dalla terza categoria.
Questo comunque il quadro del GIRONE G:
740777 A.S.D. ACQUAVIVA
938138 U.S.D. ALIA (ripescata play-off girone di Palermo)
934710 A.S.D. CALCIO PER CALTAVUTURO
943058 A.S.D. CITTA DI PETRALIA SOPRANA (retrocessa dalla I categoria)
939080 POL.D CITTA DI PETRALIA SOTTANA
944418 A.S.D. CUSN CALTANISSETTA (ripescata play-off girone di Caltanissetta)
945402 A.S.D. LERCARA (ripescata play-off girone di Palermo)
69137 A.S.D. MARIANOPOLI (vincitrice III categoria Caltanissetta)
945838 A.S.D. MASTERPRO CALCIO SAN CATALDO ((ripescata play-off girone di Caltanissetta)
941564 A.S.D. MUXAR di S.Angelo Muxaro (ripescata play-off girone di Agrigento)
912935 A.P.D. RIESI 2002
935145 A.S.D. VALLEDOLMO
938756 A.S.D. VILLAROSA CALCIO (retrocessa e ripescata)
La Pol. Città di Petralia Sottana potenzia ulteriormente il proprio attacco
Nuovo colpo di mercato della Pol. Città di Petralia Sottana che aggiunge un altro prezioso tassello alla propria rosa regalandosi una prima punta di tutto rispetto. Proprio stamani infatti la dirigenza giallorossa ha concluso l'ingaggio dell'attaccante Damiano Gulino. L'attaccante sopranese è molto noto negli ambienti sportivi madoniti e non ha certo bisogno di alcuna presentazione. Nella scorsa stagione sportiva ha fatto parte della rosa della Pol. GangI Calcio di mister Comito, squadra che ricordiamo ha vinto il campionato di Prima categoria. Negli anni precedenti ha praticamente fatto la staffetta tra Gangi e Petralia Soprana affrontando campionati di prima categoria che non gli hanno dato tuttavia grandi soddisfazioni. Adesso ha voglia di rilanciarsi e per questo ha sposato la causa giallorossa, colori con i quali tenterà di raggiungere grandi traguardi. Soddisfatto il presidente Francesco Minneci che ha condotto in prima persona la trattativa, "Damiano è il giocatore giusto - ha detto - per rilanciare l'attacco giallorosso ed inoltre la sua esperienza in categorie superiori servirà a trasmettere a tutti gli altri gli stimoli giusti per alzare quell'asticella di cui abbiamo parlato ad inizio di stagione. Stiamo continuando a lavorare per apportare ancora qualche altro assestamento alla nostra rosa, ma stiamo parlando comunque di petralesi che rientreranno a Petralia Sottana a vestire la maglia del proprio paese".
Nuovo colpo di mercato della Pol. Città di Petralia Sottana che aggiunge un altro prezioso tassello alla propria rosa regalandosi una prima punta di tutto rispetto. Proprio stamani infatti la dirigenza giallorossa ha concluso l'ingaggio dell'attaccante Damiano Gulino. L'attaccante sopranese è molto noto negli ambienti sportivi madoniti e non ha certo bisogno di alcuna presentazione. Nella scorsa stagione sportiva ha fatto parte della rosa della Pol. GangI Calcio di mister Comito, squadra che ricordiamo ha vinto il campionato di Prima categoria. Negli anni precedenti ha praticamente fatto la staffetta tra Gangi e Petralia Soprana affrontando campionati di prima categoria che non gli hanno dato tuttavia grandi soddisfazioni. Adesso ha voglia di rilanciarsi e per questo ha sposato la causa giallorossa, colori con i quali tenterà di raggiungere grandi traguardi. Soddisfatto il presidente Francesco Minneci che ha condotto in prima persona la trattativa, "Damiano è il giocatore giusto - ha detto - per rilanciare l'attacco giallorosso ed inoltre la sua esperienza in categorie superiori servirà a trasmettere a tutti gli altri gli stimoli giusti per alzare quell'asticella di cui abbiamo parlato ad inizio di stagione. Stiamo continuando a lavorare per apportare ancora qualche altro assestamento alla nostra rosa, ma stiamo parlando comunque di petralesi che rientreranno a Petralia Sottana a vestire la maglia del proprio paese".
Polisportiva Città di Petralia Sottana incontentabile, tesserato il difensore/centrocampista Fabio Mancuso
Fortemente voluto da mister Christian Profita e dal Direttore Sportivo Scarnici, il castellanese Fabio Mancuso è ufficialmente un nuovo giocatore della Polisportiva Città di Petralia Sottana. La squadra del presidente Francesco Minneci disputerà il campionato di II Categoria e Mancuso ha deciso di sposare questo progetto, preferendolo anche ad altri in categorie superiori.
"Quest’anno ho un obiettivo personale, quello di mettermi a completa disposizione della società giallorossa per provare a riportare il Petralia Sottana in prima categoria. Riparto da qui quest' anno, un nuovo trampolino, un nuovo inizio perché ho ancora più voglia di prima e posso dire ancora la mia". Queste le parole del difensore/centrocampista pronto per la nuova esperienza.
Mancuso è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Castellana dove ha sempre giocato in prima categoria, tre anni fa è stato a Gangi con i biancorossi della Polisportiva (sempre in I categoria con obiettivo play-off), due anni fa a Cefalù (in promozione con obiettivo salvezza) e lo scorso anno è rientrato a Castellana (in prima categoria con obiettivo play-off).
“Il fatto che Fabio abbia accettato di giocare in seconda ci inorgoglisce non poco, ancor di più perchè crede e ha condiviso il nostro progetto, arriva a Petralia molto motivato per raggiungere traguardi molto importanti. Piano piano stiamo definendo la rosa così come era nostro obiettivo – ha dichiarato il presidente Francesco Minneci – Scancarello, Russo e Mancuso sono solo i primi nomi di una campagna rafforzamento che è appena incominciata, stiamo lavorando per portare a Petralia almeno altri due giocatori di categoria superiore per essere molto più competitivi rispetto allo scorso anno. Valorizzare i giovani madoniti rimane comunque l’obiettivo primario della nostra società perché vogliamo far riflettere tutte le altre società del comprensorio sul fatto che si possono ottenere buoni risultati (e la conquista dell’ultimo Torneo delle Madonie ne è la piena testimonianza) puntando solo sui giovani madoniti”.
Fortemente voluto da mister Christian Profita e dal Direttore Sportivo Scarnici, il castellanese Fabio Mancuso è ufficialmente un nuovo giocatore della Polisportiva Città di Petralia Sottana. La squadra del presidente Francesco Minneci disputerà il campionato di II Categoria e Mancuso ha deciso di sposare questo progetto, preferendolo anche ad altri in categorie superiori.
"Quest’anno ho un obiettivo personale, quello di mettermi a completa disposizione della società giallorossa per provare a riportare il Petralia Sottana in prima categoria. Riparto da qui quest' anno, un nuovo trampolino, un nuovo inizio perché ho ancora più voglia di prima e posso dire ancora la mia". Queste le parole del difensore/centrocampista pronto per la nuova esperienza.
Mancuso è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Castellana dove ha sempre giocato in prima categoria, tre anni fa è stato a Gangi con i biancorossi della Polisportiva (sempre in I categoria con obiettivo play-off), due anni fa a Cefalù (in promozione con obiettivo salvezza) e lo scorso anno è rientrato a Castellana (in prima categoria con obiettivo play-off).
“Il fatto che Fabio abbia accettato di giocare in seconda ci inorgoglisce non poco, ancor di più perchè crede e ha condiviso il nostro progetto, arriva a Petralia molto motivato per raggiungere traguardi molto importanti. Piano piano stiamo definendo la rosa così come era nostro obiettivo – ha dichiarato il presidente Francesco Minneci – Scancarello, Russo e Mancuso sono solo i primi nomi di una campagna rafforzamento che è appena incominciata, stiamo lavorando per portare a Petralia almeno altri due giocatori di categoria superiore per essere molto più competitivi rispetto allo scorso anno. Valorizzare i giovani madoniti rimane comunque l’obiettivo primario della nostra società perché vogliamo far riflettere tutte le altre società del comprensorio sul fatto che si possono ottenere buoni risultati (e la conquista dell’ultimo Torneo delle Madonie ne è la piena testimonianza) puntando solo sui giovani madoniti”.
Anche Alessandro Russo sposa il progetto della Pol. Città di Petralia Sottana
La società giallorossa continua a rinforzarsi in vista del prossimo campionato di II categoria e per la nuova stagione sportiva si assicura le prestazioni dell'attaccante castellanese Alessandro Russo. Alessandro arriva a Petralia Sottana in prestito per un anno grazie anche alla disponibilità della FCD Città di Castellana ma soprattutto perchè il giocatore è pienamente convinto del nuovo progetto della società petralese. L'attaccante fortemente voluto da mister Profita lo scorso anno ha giocato con il Castellana in prima categoria, ma negli anni precedenti ha militato anche nella Pol. Gangi sempre in I categoria. Ha accettato con piacere la categoria inferiore perchè è fermamente convinto che con la squadra del presidente Francesco Minneci avrà la possibilità di una rivincita personale e di ritornare nella categoria che ha lasciato.
"Non è mai facile lasciare la maglia del proprio paese - ha detto Alessandro - specialmente quando la si è vestita con grande orgoglio e rispetto, quando si respira aria di famiglia e di casa. Lo è ancora di più quando giovani ragazzi del proprio paese sono costretti ad abbandonare la propria squadra per scelte societarie. Da giovane e da appassionato di calcio non posso accettare queste scelte e proprio per questo ho sposato il progetto del Petralia Sottana, un paese che dal primo momento mi ha fatto sentire parte di una famiglia e mi ha fatto respirare aria di casa. Un progetto che ha come obiettivo quello di valorizzare i giovani delle Madonie deve essere abbracciato con il massimo dell'impegno e sono convinto che insieme ai ragazzi riusciremo a raggiungere un grande obiettivo! Il mio non è un passo indietro di categoria, se non per prendere la rincorsa verso obiettivi più interessanti".
La società giallorossa continua a rinforzarsi in vista del prossimo campionato di II categoria e per la nuova stagione sportiva si assicura le prestazioni dell'attaccante castellanese Alessandro Russo. Alessandro arriva a Petralia Sottana in prestito per un anno grazie anche alla disponibilità della FCD Città di Castellana ma soprattutto perchè il giocatore è pienamente convinto del nuovo progetto della società petralese. L'attaccante fortemente voluto da mister Profita lo scorso anno ha giocato con il Castellana in prima categoria, ma negli anni precedenti ha militato anche nella Pol. Gangi sempre in I categoria. Ha accettato con piacere la categoria inferiore perchè è fermamente convinto che con la squadra del presidente Francesco Minneci avrà la possibilità di una rivincita personale e di ritornare nella categoria che ha lasciato.
"Non è mai facile lasciare la maglia del proprio paese - ha detto Alessandro - specialmente quando la si è vestita con grande orgoglio e rispetto, quando si respira aria di famiglia e di casa. Lo è ancora di più quando giovani ragazzi del proprio paese sono costretti ad abbandonare la propria squadra per scelte societarie. Da giovane e da appassionato di calcio non posso accettare queste scelte e proprio per questo ho sposato il progetto del Petralia Sottana, un paese che dal primo momento mi ha fatto sentire parte di una famiglia e mi ha fatto respirare aria di casa. Un progetto che ha come obiettivo quello di valorizzare i giovani delle Madonie deve essere abbracciato con il massimo dell'impegno e sono convinto che insieme ai ragazzi riusciremo a raggiungere un grande obiettivo! Il mio non è un passo indietro di categoria, se non per prendere la rincorsa verso obiettivi più interessanti".
Scancarello vestirà la maglia della Pol. Città di Petralia Sottana
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana comunica che lunedì 28 agosto la squadra di calcio, che prenderà parte al campionato regionale di calcio di II categoria, inizierà la preparazione atletica.Intanto la dirigenza è al lavoro per definire la nuova rosa. Alla corte di mister Christian Profita è arrivato il centrocampista Calogero Scancarello. L’accordo con il Geraci Calcio è stato siglato nell’odierna giornata. Scancarello, classe ’92, è crescuito calcisticamente nel Geraci dove ha sempre militato e con cui ha conseguito due promozioni, dalla seconda alla prima e dalla prima in Promozione, l’anno scorso ha militato in prima categoria nella Città di Petralia Soprana.
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana comunica che lunedì 28 agosto la squadra di calcio, che prenderà parte al campionato regionale di calcio di II categoria, inizierà la preparazione atletica.Intanto la dirigenza è al lavoro per definire la nuova rosa. Alla corte di mister Christian Profita è arrivato il centrocampista Calogero Scancarello. L’accordo con il Geraci Calcio è stato siglato nell’odierna giornata. Scancarello, classe ’92, è crescuito calcisticamente nel Geraci dove ha sempre militato e con cui ha conseguito due promozioni, dalla seconda alla prima e dalla prima in Promozione, l’anno scorso ha militato in prima categoria nella Città di Petralia Soprana.
La Pol. Città di Petralia Sottana alza l'asticella e sogna la I categoria
Dopo l'avvincente campionato della scorsa stagione e la vittoria nel Torneo delle Madonie, la Pol. Città di Petralia Sottana vuole ancora di più e comincia a pensare con insistenza al salto di categoria. E' quanto è stato stabilito dal consiglio di amministrazione nell'ultima riunione tenutasi qualche giorno fa, quella preparatoria in vista della nuova stagione sportiva. Dopo l'approvazione del bilancio consuntivo relativo alla stagione 2016-17, il consiglio ha ampiamento discusso sui nuovi obiettivi che il settore calcio ha intenzione di raggiungere.
Il settimo posto conquistato nello scorso campionato ha lasciato un pò l'amaro in bocca e l'ambiente giallorosso sembra ora abbastanza maturo per provare ad essere protagonista. Intanto si è cominciato a lavorare sulla formazione della nuova rosa, appare evidente che bisogna rinforzare l'organico con qualche giocatore di esperienza ma anche di qualità. Diverse le trattative avviate, intanto per fine prestito sono ritornati ai loro club di apparteneza Paolo Seminara (Alimena), Marco Fucà e Giuseppe Lo Dico (Città di Petralia Soprana) e sarà ceduto anche Michele Macaddino (all'Alimena) il cui accordo prevedeva la presenza in giallorosso per un solo anno. Per il resto il presidente Francesco Minneci ha blindato tutti gli altri, juniores compresi nonostante l'interessamento di alcune società verso questi giovani che si sono messi in evidenza nel Torneo dele Madonie. Nella lista della spesa, Mister Profita ha inserito un attaccante di razza ed almeno due buoni centrocampisti. Infine si lavora insistentemente per riportare a Petralia Sottana qualche altro giovane locale che è ancora tesserato con squadre del comprensorio e non si esclude qualche gradito ritorno.
Dopo l'avvincente campionato della scorsa stagione e la vittoria nel Torneo delle Madonie, la Pol. Città di Petralia Sottana vuole ancora di più e comincia a pensare con insistenza al salto di categoria. E' quanto è stato stabilito dal consiglio di amministrazione nell'ultima riunione tenutasi qualche giorno fa, quella preparatoria in vista della nuova stagione sportiva. Dopo l'approvazione del bilancio consuntivo relativo alla stagione 2016-17, il consiglio ha ampiamento discusso sui nuovi obiettivi che il settore calcio ha intenzione di raggiungere.
Il settimo posto conquistato nello scorso campionato ha lasciato un pò l'amaro in bocca e l'ambiente giallorosso sembra ora abbastanza maturo per provare ad essere protagonista. Intanto si è cominciato a lavorare sulla formazione della nuova rosa, appare evidente che bisogna rinforzare l'organico con qualche giocatore di esperienza ma anche di qualità. Diverse le trattative avviate, intanto per fine prestito sono ritornati ai loro club di apparteneza Paolo Seminara (Alimena), Marco Fucà e Giuseppe Lo Dico (Città di Petralia Soprana) e sarà ceduto anche Michele Macaddino (all'Alimena) il cui accordo prevedeva la presenza in giallorosso per un solo anno. Per il resto il presidente Francesco Minneci ha blindato tutti gli altri, juniores compresi nonostante l'interessamento di alcune società verso questi giovani che si sono messi in evidenza nel Torneo dele Madonie. Nella lista della spesa, Mister Profita ha inserito un attaccante di razza ed almeno due buoni centrocampisti. Infine si lavora insistentemente per riportare a Petralia Sottana qualche altro giovane locale che è ancora tesserato con squadre del comprensorio e non si esclude qualche gradito ritorno.