Il 2 per mille alla cultura. Scegli “Il Petrino”
Il 2 per mille alla cultura è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che il contribuente, secondo principi di sussidiarietà fiscale, può destinare alle associazioni culturali. Il 2 per mille alla cultura è stato introdotto per la prima volta nel 2016 ed è stato riproposto – sempre in termini sperimentali – nel 2021.
Ogni contribuente può destinare e assegnare a una delle categorie di soggetti ammessi, lo 0,2 per cento dell’imposta netta (IRPEF) risultante dalla propria dichiarazione dei redditi:
· firmando nel riquadro corrispondente, in modo che il proprio 2 per mille sia distribuito su tutti i partecipanti;
· oppure scegliendo un’organizzazione, riportandone il codice fiscale nel riquadro.
Gli enti accreditati sono circa 1.300 sul territorio nazionale, anche se è stato deciso di escludere le Fondazioni dagli elenchi degli enti beneficiari. Compilando la dichiarazione dei redditi si potrà esprimere la scelta a favore di una delle associazioni culturali firmando nell’apposito riquadro presente nella scheda del modello 730, CU o UNICO PF 2016, indicando il codice fiscale dell’associazione prescelta. La scelta deve essere fatta esclusivamente per una sola delle associazioni culturali beneficiarie pena l’annullamento della preferenza.
Tra le poche associazioni del territorio che possono beneficiare del due per mille c’è anche l’associazione culturale "Il Petrino" di Petralia Sottana che ormai da quasi due decenni contribuisce a divulgare cultura attraverso la pubblicazione del mensile di cultura e informazione e attraverso la pubblicazione di libri (già sei quelli pubblicati) e altre iniziative storiche –documentarie.
Scegliendo “Il Petrino” e riportando nell’apposito riquadro il codice 05207060822 aiuterai una associazione del comprensorio a continuare la sua missione nel territorio.
Il 2 per mille alla cultura è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che il contribuente, secondo principi di sussidiarietà fiscale, può destinare alle associazioni culturali. Il 2 per mille alla cultura è stato introdotto per la prima volta nel 2016 ed è stato riproposto – sempre in termini sperimentali – nel 2021.
Ogni contribuente può destinare e assegnare a una delle categorie di soggetti ammessi, lo 0,2 per cento dell’imposta netta (IRPEF) risultante dalla propria dichiarazione dei redditi:
· firmando nel riquadro corrispondente, in modo che il proprio 2 per mille sia distribuito su tutti i partecipanti;
· oppure scegliendo un’organizzazione, riportandone il codice fiscale nel riquadro.
Gli enti accreditati sono circa 1.300 sul territorio nazionale, anche se è stato deciso di escludere le Fondazioni dagli elenchi degli enti beneficiari. Compilando la dichiarazione dei redditi si potrà esprimere la scelta a favore di una delle associazioni culturali firmando nell’apposito riquadro presente nella scheda del modello 730, CU o UNICO PF 2016, indicando il codice fiscale dell’associazione prescelta. La scelta deve essere fatta esclusivamente per una sola delle associazioni culturali beneficiarie pena l’annullamento della preferenza.
Tra le poche associazioni del territorio che possono beneficiare del due per mille c’è anche l’associazione culturale "Il Petrino" di Petralia Sottana che ormai da quasi due decenni contribuisce a divulgare cultura attraverso la pubblicazione del mensile di cultura e informazione e attraverso la pubblicazione di libri (già sei quelli pubblicati) e altre iniziative storiche –documentarie.
Scegliendo “Il Petrino” e riportando nell’apposito riquadro il codice 05207060822 aiuterai una associazione del comprensorio a continuare la sua missione nel territorio.