Al Petralia il IV° Memorial Croce Lo Dico
Articolo pubblicato sul sito www.petraliasottana1950.it
Organizzato dall’A.S.C.D. Petralia Sottana 1950 con il patrocinio del comune e della Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe di Petralia Sottana, il IV° Memorial intitolato a Croce Lo Dico, si è disputato, anche questo anno, sul campo sportivo di Fasanò a causa del perdurare dell’indisponibiltà del comunale di Petralia Sottana. Dopo la rinuncia del Geraci a parteciparvi, sono state tre le compagini che si sono affrontate con la classica e consolidata formula dei tre incontri da quarantacinque minuti.
Il primo ha visto fronteggiarsi il Petralia di Pino Bencivinni e la Nuccio del neo mister Gaetano Macaluso. Alla fine l’hanno spuntato i giallorossi del presidente Farinella che si sono imposti per 1 a 0 con un gol di Enzo Scelfo che ha mandato in rete una corta respinta dell’estremo difensore locale Zafonti. Un risultato bugiardo comunque se si considera che a fare la partita, per lunghi tratti, è stata la squadra di Macaluso che per ben tre volte ha colpito la traversa della porta difesa da Andrea Scelfo. Da sottolineare il serio infortunio accorso proprio al neoportiere del Petralia che dalla metà dell’incontro è stato sostituito dal quindicenne Claudio Minneci che è rimasto in porta anche per l’ultimo incontro. Il secondo match, nonostante la buona partenza della Nuccio che era andata in vantaggio con il solito Cerami, nella seconda parte, a causa delle tante sostituzioni, ha registrato il crollo dei ragazzi del presidente Zafonti, che si sono arresi, alla fine, per 3 a 1 ad una formazione che a dir la verità non è apparsa molto più forte, ma sicuramente meno affaticata. Le reti di Cammarata, Giunta e Callari hanno permesso così alla Polisportiva Gangi di giocarsi il trofeo contro il Petralia nell’ultimo incontro. Gangi e Petralia si sono affrontate a viso aperto con il chiaro intento di prevalere una sull’altra, e di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, ma anche in questa occasione il tabellino dei marcatori è rimasto vuoto così com’era successo nell’amichevole disputata il 25 settembre scorso a Gangi.
A decidere la squadra vincitrice del memorial sono stati dunque i canonici tiri dagli undici metri. Per il Gangi solo due reti perché i primi due calci di rigore sono stati mandati rispettivamente sul palo ed alle stelle, per il Petralia invece Scelfo, Occorso, Sferruzza e Zafonte non hanno lasciato scampo ad un incolpevole Spitale.
Alla fine la consueta premiazione, che ancora una volta è stata disertata dai politici petraliesi, targa di riconoscimento alle famiglie per rendere indelebile il ricordo di Croce e premi anche per i migliori giocatori di Gangi e Nuccio. Claudio Miserendino (Pol. Gangi) ed Alessandro Macaluso (Nuccio) hanno ricevuto così il premio di miglior giocatori della manifestazione.
Francesco Minneci
Organizzato dall’A.S.C.D. Petralia Sottana 1950 con il patrocinio del comune e della Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe di Petralia Sottana, il IV° Memorial intitolato a Croce Lo Dico, si è disputato, anche questo anno, sul campo sportivo di Fasanò a causa del perdurare dell’indisponibiltà del comunale di Petralia Sottana. Dopo la rinuncia del Geraci a parteciparvi, sono state tre le compagini che si sono affrontate con la classica e consolidata formula dei tre incontri da quarantacinque minuti.
Il primo ha visto fronteggiarsi il Petralia di Pino Bencivinni e la Nuccio del neo mister Gaetano Macaluso. Alla fine l’hanno spuntato i giallorossi del presidente Farinella che si sono imposti per 1 a 0 con un gol di Enzo Scelfo che ha mandato in rete una corta respinta dell’estremo difensore locale Zafonti. Un risultato bugiardo comunque se si considera che a fare la partita, per lunghi tratti, è stata la squadra di Macaluso che per ben tre volte ha colpito la traversa della porta difesa da Andrea Scelfo. Da sottolineare il serio infortunio accorso proprio al neoportiere del Petralia che dalla metà dell’incontro è stato sostituito dal quindicenne Claudio Minneci che è rimasto in porta anche per l’ultimo incontro. Il secondo match, nonostante la buona partenza della Nuccio che era andata in vantaggio con il solito Cerami, nella seconda parte, a causa delle tante sostituzioni, ha registrato il crollo dei ragazzi del presidente Zafonti, che si sono arresi, alla fine, per 3 a 1 ad una formazione che a dir la verità non è apparsa molto più forte, ma sicuramente meno affaticata. Le reti di Cammarata, Giunta e Callari hanno permesso così alla Polisportiva Gangi di giocarsi il trofeo contro il Petralia nell’ultimo incontro. Gangi e Petralia si sono affrontate a viso aperto con il chiaro intento di prevalere una sull’altra, e di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, ma anche in questa occasione il tabellino dei marcatori è rimasto vuoto così com’era successo nell’amichevole disputata il 25 settembre scorso a Gangi.
A decidere la squadra vincitrice del memorial sono stati dunque i canonici tiri dagli undici metri. Per il Gangi solo due reti perché i primi due calci di rigore sono stati mandati rispettivamente sul palo ed alle stelle, per il Petralia invece Scelfo, Occorso, Sferruzza e Zafonte non hanno lasciato scampo ad un incolpevole Spitale.
Alla fine la consueta premiazione, che ancora una volta è stata disertata dai politici petraliesi, targa di riconoscimento alle famiglie per rendere indelebile il ricordo di Croce e premi anche per i migliori giocatori di Gangi e Nuccio. Claudio Miserendino (Pol. Gangi) ed Alessandro Macaluso (Nuccio) hanno ricevuto così il premio di miglior giocatori della manifestazione.
Francesco Minneci
Memorial Croce lo Dico: il Petralia bissa il successo del 2006
Articolo pubblicato su Il Petrino del 18 ottobre 2008 - anno VII n° 10
Anche questa quarta edizione del Memorial intitolato a “Croce Lo Dico” si è giocata presso il campo sportivo di Fasanò a causa del ritardato collaudo del nuovo comunale di Petralia Sottana (sono in corso ancora i lavori di consolidamento del costone roccioso lato sud). Polisportiva Gangi, Nuccio e Petralia Sottana, (il Geraci ha declinato l'invito), si sono quindi affrontate tra loro attraverso incontri di 45 minuti. Inaspettata la conquista del trofeo da parte della formazione di Pino Bencivinni che ha superato prima la Nuccio con una rete di Enzo Scelfo e poi il Gangi, ai rigori, per 4 a 2 ( 0 a 0 dopo i 45 minuti). Il Petralia non ha snobbato per niente la manifestazione ed ha schierato in ambedue gli incontri la migliore formazione. Contro la Nuccio di mister Macaluso hanno giocato inizialmente Scelfo A, Farinella G., Lentini, Arena, Callari, Sferruzza, Farinella S., Filì, Licata, Ruisi ed E. Scelfo. Due le sostituzioni effettuate dal mister, quella obbligata del portiere che, a causa di un infortunio, ha lasciato il posto a Minneci e l'altra di Zafonti che ha rilevato Licata. Nel match contro il Gangi invece Bencivinni ha schierato Minneci, Farinella G., Lentini, Arena, Callari, Sferruzza, Filì, Zafonte, Chiatante, Ruisi e Scelfo. Occorso ha sostituito quasi subito Ruisi mentre Li Sacchi ha preso il posto di Farinella. Per la cronaca ricordiamo che l'altro incontro tra Gangi e Nuccio è terminato 3 a 1 per la squadra di mister Salvo. Le reti di Cerami per la Nuccio, e di Cammarata, Giunta e Callari per il Gangi. Nonostante il Petralia abbia iniziato da poco la preparazione, la condizione fisica della squadra è sembrata accettabile. Oltre a rimarcare l'inserimento nella rosa dei giovani Licata, Farinella Stefano e Minneci, questi ultimi due appena quindicenni, è doveroso sottolineare la splendida prestazione del difensore Lentini che, visto anche nelle altre amichevoli fin qui disputate, ha dato al reparto quella sicurezza di cui aveva bisogno. Anche l'esperienza di Arena e di Sferruzza appare determinante per il prossimo campionato, ma, almeno in questi due incontri la differenza l'ha fatto sicuramente Giuseppe Filì che con le sue giocate sempre precise e puntuali e con l'aiuto di un instancabile David Zafonte ha consentito il rifornimento alle punte, l'interdizione a centrocampo e il dovuto sostegno in difesa.
Francesco Minneci
Anche questa quarta edizione del Memorial intitolato a “Croce Lo Dico” si è giocata presso il campo sportivo di Fasanò a causa del ritardato collaudo del nuovo comunale di Petralia Sottana (sono in corso ancora i lavori di consolidamento del costone roccioso lato sud). Polisportiva Gangi, Nuccio e Petralia Sottana, (il Geraci ha declinato l'invito), si sono quindi affrontate tra loro attraverso incontri di 45 minuti. Inaspettata la conquista del trofeo da parte della formazione di Pino Bencivinni che ha superato prima la Nuccio con una rete di Enzo Scelfo e poi il Gangi, ai rigori, per 4 a 2 ( 0 a 0 dopo i 45 minuti). Il Petralia non ha snobbato per niente la manifestazione ed ha schierato in ambedue gli incontri la migliore formazione. Contro la Nuccio di mister Macaluso hanno giocato inizialmente Scelfo A, Farinella G., Lentini, Arena, Callari, Sferruzza, Farinella S., Filì, Licata, Ruisi ed E. Scelfo. Due le sostituzioni effettuate dal mister, quella obbligata del portiere che, a causa di un infortunio, ha lasciato il posto a Minneci e l'altra di Zafonti che ha rilevato Licata. Nel match contro il Gangi invece Bencivinni ha schierato Minneci, Farinella G., Lentini, Arena, Callari, Sferruzza, Filì, Zafonte, Chiatante, Ruisi e Scelfo. Occorso ha sostituito quasi subito Ruisi mentre Li Sacchi ha preso il posto di Farinella. Per la cronaca ricordiamo che l'altro incontro tra Gangi e Nuccio è terminato 3 a 1 per la squadra di mister Salvo. Le reti di Cerami per la Nuccio, e di Cammarata, Giunta e Callari per il Gangi. Nonostante il Petralia abbia iniziato da poco la preparazione, la condizione fisica della squadra è sembrata accettabile. Oltre a rimarcare l'inserimento nella rosa dei giovani Licata, Farinella Stefano e Minneci, questi ultimi due appena quindicenni, è doveroso sottolineare la splendida prestazione del difensore Lentini che, visto anche nelle altre amichevoli fin qui disputate, ha dato al reparto quella sicurezza di cui aveva bisogno. Anche l'esperienza di Arena e di Sferruzza appare determinante per il prossimo campionato, ma, almeno in questi due incontri la differenza l'ha fatto sicuramente Giuseppe Filì che con le sue giocate sempre precise e puntuali e con l'aiuto di un instancabile David Zafonte ha consentito il rifornimento alle punte, l'interdizione a centrocampo e il dovuto sostegno in difesa.
Francesco Minneci