Il Torneo delle Madonie rappresenta oltre trenta anni di storia calcistica del nostro comprensorio. Il nostro sogno è quello di poter offrire alla rete un grande archivio dove qualsiasi madonita possa ricordare, conoscere e approfondire quanto accaduto per decenni sui nostri campi di calcio.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
42° Torneo delle Madonie 2021
Squadre partecipanti 5
Calcarelli, ASD Gangi, Città di Petralia Soprana, Pol. Città di Petralia Sottana, Real Vuturo.
|
|
Trionfo dell'ASD Gangi nel Torneo delle Madonie 2021
L’ASD Gangi è campione delle Madonie 2021. Alla fine è andato dunque tutto secondo previsione con il Gangi che, sul proprio campo, ha festeggiato la conquista di questo ambito trofeo che gli mancava dall’anno del Mundial spagnolo. Una bella finale, ben giocata da ambedue le parti ed anche con tanti gol, peccato però (per i giallorossi ovviamente) che li abbia messi nel sacco solo la squadra che ha vinto.
Un Gangi che ha badato da subito al sodo senza cercare preziosismi perché come dice un famoso detto le finali si vincono, non si giocano. Sfortuna, forse meglio imprecisione, dall’altra parte dove gli attaccanti petralesi non sono riusciti a mettere a segno neanche il gol della bandiera. Con due gol per tempo la squadra di mister Salvo archivia questa finale che per quanto riguarda il risultato finale non è mai stata messa in discussione. Spietata e cinica la formazione gangitana che ogni volta che gli è stato concesso di ripartire in velocità ha trafitto l’incolpevole Macaluso.
Dopo una prima fase di studio, i padroni di casa fanno capire quali sono le loro vere intenzioni, al 11° Scialabba crossa dalla sinistra e Di Nuovo di testa manda a fil di palo. E’ una vera e propria prova da rete, perché quattro minuti più tardi dalla stessa fascia si presenta Patti che mette al centro, Farinella S. non riesce ad intervenire e la zampata di Di Nuovo porta in vantaggio il Gangi. La reazione del Petralia è molto timida e si concretizza alcuni minuti più tardi. Profita converge verso il centro, salta un paio di avversari serve Scarnici dall’altra parte che manda malamente alto. Al 36° ghiotta occasione per gli ospiti, Corradino para con le mani un retropassaggio e giusto calcio di punizione a due in piena area di rigore. Farinella S. tocca per Minneci ma il tiro di questo ultimo è deviato in angolo. Al 42° è Galletto ad avere l’occasione del pari. La sua girata al volo è parata d’istinto da Corradino. In pieno recupero (al 48°), solito lancio lungo per Di Nuovo, la sua conclusione (molto ravvicinata) è parata ottimamente da Macaluso ma non trattenuta, sulla corta respinta irrompe Patti che raddoppia.
All’inizio della seconda frazione il Petralia può riaprire il match, lancio lungo per Scarnici che supera un avversario e va alla conclusione, Corradino para. Al 6° Ventimiglia allunga palla a Galletto che tira al volo ma la palla finisce sopra la traversa. E’ decisamente un buon momento per il Petralia che prova in tutti i modi a riaprire la partita, ma purtroppo gli attaccanti con riescono a metterla nel sacco. Al 13° traversone per Galletto, la palla dell’attaccante supera Corradino ma Ferrera salva sulla linea di porta. Porta stregata per i giallorossi che al 14° capitolano di nuovo. Ripartenza veloce dei padroni di casa dall’azione precedente e Petralia che si fa sorprendere dal micidiale contropiede che porta Patti a concludere con perfetto diagonale. Dopo il tris che taglia definitivamente le gambe all’undici di mister Profita la finale è praticamente archiviata. Al 17° il Petralia manca ancora il gol della bandiera, contropiede di Profita, supera un avversario, tiro a colpo sicuro ma Corradino si supera e manda in angolo. Dopo la mezz’ora quarto gol per il Gangi. Bevacqua vince un contrasto, ma commettendo fallo, vicino la bandierina del calcio d’angolo, sul cross irrompe Storiale che fa poker. In chiusura una splendida parata di Macaluso su tiro di Albanese.
Risultato pesante ma bugiardo, il Petralia visto al Francesco Raimondi non meritava sicuramente questo passivo, le quattro ripartenze del Gangi hanno fruttato quattro reti, gli attaccanti del Petralia hanno sciupato invece l’inverosimile. Tuttavia bisogna riconoscere che il Gangi ha avuto nel suo capitano, Gianluca Patti (alla fine capocannoniere del Torneo) il suo valore aggiunto. Decisivo in ogni parte del campo, ha condotto i suoi alla vittoria finale facendosi apprezzare per il talento che ha.
Per la Pol. Città di Petralia Sottana l’ennesima finale che non gli ha permesso di gioire, solo la soddisfazione per mister Profita che ha ricevuto un premio speciale per aver raggiunto come allenatore la sua quarta finale di un Torneo delle Madonie
ASD Gangi: Corradino (Carmisano) – Lo Mauro (Russo) – Bevacqua (Salvo) – Manetta – Cigno – Ferrera – Sottile (Duca A.) – Storiale – Scialabba (Duca S.) – Patti (Bongiorno) – Di Nuovo (Albanese). All. Salvo
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta (Li Sacchi) – Minneci – Paternò (Di Gangi) – Bencivinni – Farinella S. (Rizzitello) – Ventimiglia – Dino – Profita – Galletto (Carapezza) – Scarnici (Farinella L.). All. Profita
Arbitro sig. Polizzotto di Palermo
Ammoniti: Bevacqua e Cigno per l’ASD Gangi, Minneci, Bencinvinni, Dino, Galletto, Ventimiglia
Espulso: Ventimiglia
L’ASD Gangi è campione delle Madonie 2021. Alla fine è andato dunque tutto secondo previsione con il Gangi che, sul proprio campo, ha festeggiato la conquista di questo ambito trofeo che gli mancava dall’anno del Mundial spagnolo. Una bella finale, ben giocata da ambedue le parti ed anche con tanti gol, peccato però (per i giallorossi ovviamente) che li abbia messi nel sacco solo la squadra che ha vinto.
Un Gangi che ha badato da subito al sodo senza cercare preziosismi perché come dice un famoso detto le finali si vincono, non si giocano. Sfortuna, forse meglio imprecisione, dall’altra parte dove gli attaccanti petralesi non sono riusciti a mettere a segno neanche il gol della bandiera. Con due gol per tempo la squadra di mister Salvo archivia questa finale che per quanto riguarda il risultato finale non è mai stata messa in discussione. Spietata e cinica la formazione gangitana che ogni volta che gli è stato concesso di ripartire in velocità ha trafitto l’incolpevole Macaluso.
Dopo una prima fase di studio, i padroni di casa fanno capire quali sono le loro vere intenzioni, al 11° Scialabba crossa dalla sinistra e Di Nuovo di testa manda a fil di palo. E’ una vera e propria prova da rete, perché quattro minuti più tardi dalla stessa fascia si presenta Patti che mette al centro, Farinella S. non riesce ad intervenire e la zampata di Di Nuovo porta in vantaggio il Gangi. La reazione del Petralia è molto timida e si concretizza alcuni minuti più tardi. Profita converge verso il centro, salta un paio di avversari serve Scarnici dall’altra parte che manda malamente alto. Al 36° ghiotta occasione per gli ospiti, Corradino para con le mani un retropassaggio e giusto calcio di punizione a due in piena area di rigore. Farinella S. tocca per Minneci ma il tiro di questo ultimo è deviato in angolo. Al 42° è Galletto ad avere l’occasione del pari. La sua girata al volo è parata d’istinto da Corradino. In pieno recupero (al 48°), solito lancio lungo per Di Nuovo, la sua conclusione (molto ravvicinata) è parata ottimamente da Macaluso ma non trattenuta, sulla corta respinta irrompe Patti che raddoppia.
All’inizio della seconda frazione il Petralia può riaprire il match, lancio lungo per Scarnici che supera un avversario e va alla conclusione, Corradino para. Al 6° Ventimiglia allunga palla a Galletto che tira al volo ma la palla finisce sopra la traversa. E’ decisamente un buon momento per il Petralia che prova in tutti i modi a riaprire la partita, ma purtroppo gli attaccanti con riescono a metterla nel sacco. Al 13° traversone per Galletto, la palla dell’attaccante supera Corradino ma Ferrera salva sulla linea di porta. Porta stregata per i giallorossi che al 14° capitolano di nuovo. Ripartenza veloce dei padroni di casa dall’azione precedente e Petralia che si fa sorprendere dal micidiale contropiede che porta Patti a concludere con perfetto diagonale. Dopo il tris che taglia definitivamente le gambe all’undici di mister Profita la finale è praticamente archiviata. Al 17° il Petralia manca ancora il gol della bandiera, contropiede di Profita, supera un avversario, tiro a colpo sicuro ma Corradino si supera e manda in angolo. Dopo la mezz’ora quarto gol per il Gangi. Bevacqua vince un contrasto, ma commettendo fallo, vicino la bandierina del calcio d’angolo, sul cross irrompe Storiale che fa poker. In chiusura una splendida parata di Macaluso su tiro di Albanese.
Risultato pesante ma bugiardo, il Petralia visto al Francesco Raimondi non meritava sicuramente questo passivo, le quattro ripartenze del Gangi hanno fruttato quattro reti, gli attaccanti del Petralia hanno sciupato invece l’inverosimile. Tuttavia bisogna riconoscere che il Gangi ha avuto nel suo capitano, Gianluca Patti (alla fine capocannoniere del Torneo) il suo valore aggiunto. Decisivo in ogni parte del campo, ha condotto i suoi alla vittoria finale facendosi apprezzare per il talento che ha.
Per la Pol. Città di Petralia Sottana l’ennesima finale che non gli ha permesso di gioire, solo la soddisfazione per mister Profita che ha ricevuto un premio speciale per aver raggiunto come allenatore la sua quarta finale di un Torneo delle Madonie
ASD Gangi: Corradino (Carmisano) – Lo Mauro (Russo) – Bevacqua (Salvo) – Manetta – Cigno – Ferrera – Sottile (Duca A.) – Storiale – Scialabba (Duca S.) – Patti (Bongiorno) – Di Nuovo (Albanese). All. Salvo
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta (Li Sacchi) – Minneci – Paternò (Di Gangi) – Bencivinni – Farinella S. (Rizzitello) – Ventimiglia – Dino – Profita – Galletto (Carapezza) – Scarnici (Farinella L.). All. Profita
Arbitro sig. Polizzotto di Palermo
Ammoniti: Bevacqua e Cigno per l’ASD Gangi, Minneci, Bencinvinni, Dino, Galletto, Ventimiglia
Espulso: Ventimiglia
Domenica la finale del Torneo delle Madonie
Ci siamo. Ancora alcune ore di spasmodica attesa e finalmente si scende in campo per la finalissima del Torneo delle Madonie 2021. Al Francesco Raimondi di Gangi saranno di fronte i padroni di casa dell’ASD Gangi e la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni che hanno convinto di più nelle partite del girone eliminatorio, quelle che hanno fatto vedere il miglior calcio, quelle che hanno dimostrato di avere gli organici più completi. Una finale che ha lasciato fuori il Calcarelli che per la sola differenza reti non sarà presente a questo epilogo del Torneo.
Il Torneo racconta che bisogna andare indietro nel tempo e fino al 1983 per ritrovare di fronte una squadra di Gangi e una di Petralia Sottana in una finale del Torneo delle Madonie. Giovedì 8 settembre a Bompietro furono i calci di rigore a decretare la vittoria dell’A.S.Petralia Sottana sulla Raimondi Gangi dopo che il match si era concluso in parità (reti di Tedesco e Mocciaro).
A distanza di molti anni le due formazioni, legate da profonda amicizia, si ritrovano per l’atto finale e per designare la squadra che succederà all’Unione Calcarelli/Pol. Città di Petralia Sottana (vincitrice dell’ultima edizione).
Le due squadre sono arrivate in finale attraverso un percorso differente. Più lineare quello del Gangi che dopo aver perso il primo incontro a Castellana Sicula (contro il Calcarelli) ha poi regolato a suon di reti le altre avversarie che ha affrontato però sempre tra le mura amiche. Stessi punti per la Pol. Città di Petralia Sottana che ha disputato questo torneo lontano dal proprio campo di gioco (indisponibile per lavori di manutenzione ordinaria), vittoria nel derby con Soprana (a Fasanò), sconfitta a Gangi e poi vittorie contro Calcarelli e Real Vuturo (a Castellana).
Domenica dunque grande giornata di sport a Gangi, certa la presenza delle più importanti cariche della federazione e del Presidente Sandro Morgana che assieme alla moglie Francesca premierà i vincitori con il trofeo, da loro messo in palio, dell’artista Letizia Li Puma.
Ci siamo. Ancora alcune ore di spasmodica attesa e finalmente si scende in campo per la finalissima del Torneo delle Madonie 2021. Al Francesco Raimondi di Gangi saranno di fronte i padroni di casa dell’ASD Gangi e la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni che hanno convinto di più nelle partite del girone eliminatorio, quelle che hanno fatto vedere il miglior calcio, quelle che hanno dimostrato di avere gli organici più completi. Una finale che ha lasciato fuori il Calcarelli che per la sola differenza reti non sarà presente a questo epilogo del Torneo.
Il Torneo racconta che bisogna andare indietro nel tempo e fino al 1983 per ritrovare di fronte una squadra di Gangi e una di Petralia Sottana in una finale del Torneo delle Madonie. Giovedì 8 settembre a Bompietro furono i calci di rigore a decretare la vittoria dell’A.S.Petralia Sottana sulla Raimondi Gangi dopo che il match si era concluso in parità (reti di Tedesco e Mocciaro).
A distanza di molti anni le due formazioni, legate da profonda amicizia, si ritrovano per l’atto finale e per designare la squadra che succederà all’Unione Calcarelli/Pol. Città di Petralia Sottana (vincitrice dell’ultima edizione).
Le due squadre sono arrivate in finale attraverso un percorso differente. Più lineare quello del Gangi che dopo aver perso il primo incontro a Castellana Sicula (contro il Calcarelli) ha poi regolato a suon di reti le altre avversarie che ha affrontato però sempre tra le mura amiche. Stessi punti per la Pol. Città di Petralia Sottana che ha disputato questo torneo lontano dal proprio campo di gioco (indisponibile per lavori di manutenzione ordinaria), vittoria nel derby con Soprana (a Fasanò), sconfitta a Gangi e poi vittorie contro Calcarelli e Real Vuturo (a Castellana).
Domenica dunque grande giornata di sport a Gangi, certa la presenza delle più importanti cariche della federazione e del Presidente Sandro Morgana che assieme alla moglie Francesca premierà i vincitori con il trofeo, da loro messo in palio, dell’artista Letizia Li Puma.
La finale del Torneo delle Madonie sarà ASD Gangi - Pol. Città di Petralia Sottana
Come preventivato Gangi, Petralia Sottana e Calcarelli hanno concluso il girone a nove punti e per definire le due finaliste c'è stato bisogno di "scomodare" le discriminanti contenute nel regolamento del torneo.
In base a queste il Calcarelli resta fuori e la finale vedrà di fronte i padroni di casa dell'ASD Gangi e la Pol. Città di Petralia Sottana.
Ecco perchè il Calcarelli è rimasto fuori dalla finale:
Risultati scontri diretti:
Calcarelli - Città di Gangi 1 - 0
Città di Gangi - Pol. Città di Petralia Sottana 3 - 0
Pol. Città di Petralia Sottana - Calcarelli 2 - 0
Classifica Avulsa:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
Calcarelli 3 punti, ASD Gangi 3 punti, Pol. Città di Petralia Sottana 3 punti;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
ASD Gangi 3 - 1 + 2
Pol. Città di Petralia Sottana 2 - 3 - 1
Calcarelli 1 - 2 - 1
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero girone;
ASD Gangi 10 - 2 + 8
Pol. Città di Petralia Sottana 9 - 5 + 4
Calcarelli 6 - 4 + 2
Finale: ASD Gangi – Pol. Città di Petralia Sottana
Come preventivato Gangi, Petralia Sottana e Calcarelli hanno concluso il girone a nove punti e per definire le due finaliste c'è stato bisogno di "scomodare" le discriminanti contenute nel regolamento del torneo.
In base a queste il Calcarelli resta fuori e la finale vedrà di fronte i padroni di casa dell'ASD Gangi e la Pol. Città di Petralia Sottana.
Ecco perchè il Calcarelli è rimasto fuori dalla finale:
Risultati scontri diretti:
Calcarelli - Città di Gangi 1 - 0
Città di Gangi - Pol. Città di Petralia Sottana 3 - 0
Pol. Città di Petralia Sottana - Calcarelli 2 - 0
Classifica Avulsa:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
Calcarelli 3 punti, ASD Gangi 3 punti, Pol. Città di Petralia Sottana 3 punti;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
ASD Gangi 3 - 1 + 2
Pol. Città di Petralia Sottana 2 - 3 - 1
Calcarelli 1 - 2 - 1
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero girone;
ASD Gangi 10 - 2 + 8
Pol. Città di Petralia Sottana 9 - 5 + 4
Calcarelli 6 - 4 + 2
Finale: ASD Gangi – Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana batte il Real Vuturo e vola in finale
Finisce con il più classico dei risultati e con la festa dell’undici petralese che conquista la finale di questa edizione 2021 del Torneo delle Madonie. Una gara giocata a ritmi appena accettabili e che ha visto parecchi assenti da una parte e dall’altra. Abbastanza rimaneggiata la formazione del ospiti, ma del resto era abbastanza prevedibile visto che il Real ha giocato solo per l’onore. Non sono della partita per il Real Vuturo i vari Chiaramonte, Millonzi, Farella, Raso, Cangiamila, ma anche tra i giallorossi si registrano parecchie defezioni, assenti Gangi e Galletto, rimangono in panchina Paternò, Li Sacchi e Scarnici. Le diffide inducono mister Profita a non rischiare alcuni e permettono però di scendere in campo anche a chi ha avuto meno spazio. Petralia molto concentrato nella ricerca dell’unico risultato che gli permette di essere presente a Gangi domenica prossima, ma non esasperato. Ospiti con l’unico obiettivo di non fare la figuraccia. Il match comincia all’insegna dei padroni di casa che già al 5° hanno la possibilità di andare in vantaggio. Dopo due calci d’angolo consecutivi per il Real Vuturo, il Petralia riparte con un contropiede micidiale che permette a Profita di presentarsi davanti a Sciortino. L’attaccante è disturbato al momento del tiro e Sciortino para. Inaspettato il vantaggio dei giallorossi, 11°, rinvio piuttosto goffo di Sciortino, Ventimiglia recupera palla sulla trequarti, vede il portiere fuori dai pali e con una colombella lo beffa per l’uno a zero. Obiettivo raggiunto forse con molto anticipo per l’undici di mister Profita che si limita a controllare, a far girare la palla per sfiancare l’avversario. Degna di nota una bella azione al 14° che porta Dino al traversone dalla destra, Vazzano nell’intento di spazzare, devia verso la propria porta sfiorando l’autogol. Al 31° occasione per il raddoppio, Farinella L. mette al centro un invitante pallone per Profita che di testa scavalca Sciortino ma provvidenziale salvataggio di un difensore sulla linea di porta. Il primo tempo va in archivio con un bellissimo tiro di collo pieno di Grecomoro dalla distanza che Macaluso riesce a mandare in angolo con i pugni. Nella seconda frazione subito il raddoppio per il Petralia e la tranquillità di aver messo in ghiaccio il match. Dino converge in area dalla sinistra, è fermato irregolarmente secondo il sig. Vaianisi che concede il penalty. Infallibile Li Sacchi, appena entrato in campo, che manda il pallone a mezza altezza alla destra di Sciortino. Non c’è più partita perché il Petralia non vuole infierire e perché il Caltavuturo non ha le forze per reagire. A tempo scaduto gloria per Paternò che ruba palla a metà campo, vola verso la porta con una difesa incredibilmente già in vacanza, e la piazza per la terza volta alle spalle di Sciortino.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso (Di Prima) – Di Venuta – Minneci – Dino (Di Gangi) – Bencivinnni – Farinella S. (Rizzitello) – Ventimiglia (Paternò) – Konate – Profita – Carapezza (Li Sacchi) – Farinella L. (Scarnici) - All. Profita
Real Vuturo: Sciortino – Ruggirello – Romana – Vazzano – Porretta – Siragusa G. – Grecomoro (Palisano) – Siragusa S. – Musca – Giuffrè – Sireci. (Vitale). All. Granata
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Minneci, Ventimiglia e Konate per la Pol. Citttà di Petralia Sottana, Vazzano e Siragusa G. per il Real Vuturo
Finisce con il più classico dei risultati e con la festa dell’undici petralese che conquista la finale di questa edizione 2021 del Torneo delle Madonie. Una gara giocata a ritmi appena accettabili e che ha visto parecchi assenti da una parte e dall’altra. Abbastanza rimaneggiata la formazione del ospiti, ma del resto era abbastanza prevedibile visto che il Real ha giocato solo per l’onore. Non sono della partita per il Real Vuturo i vari Chiaramonte, Millonzi, Farella, Raso, Cangiamila, ma anche tra i giallorossi si registrano parecchie defezioni, assenti Gangi e Galletto, rimangono in panchina Paternò, Li Sacchi e Scarnici. Le diffide inducono mister Profita a non rischiare alcuni e permettono però di scendere in campo anche a chi ha avuto meno spazio. Petralia molto concentrato nella ricerca dell’unico risultato che gli permette di essere presente a Gangi domenica prossima, ma non esasperato. Ospiti con l’unico obiettivo di non fare la figuraccia. Il match comincia all’insegna dei padroni di casa che già al 5° hanno la possibilità di andare in vantaggio. Dopo due calci d’angolo consecutivi per il Real Vuturo, il Petralia riparte con un contropiede micidiale che permette a Profita di presentarsi davanti a Sciortino. L’attaccante è disturbato al momento del tiro e Sciortino para. Inaspettato il vantaggio dei giallorossi, 11°, rinvio piuttosto goffo di Sciortino, Ventimiglia recupera palla sulla trequarti, vede il portiere fuori dai pali e con una colombella lo beffa per l’uno a zero. Obiettivo raggiunto forse con molto anticipo per l’undici di mister Profita che si limita a controllare, a far girare la palla per sfiancare l’avversario. Degna di nota una bella azione al 14° che porta Dino al traversone dalla destra, Vazzano nell’intento di spazzare, devia verso la propria porta sfiorando l’autogol. Al 31° occasione per il raddoppio, Farinella L. mette al centro un invitante pallone per Profita che di testa scavalca Sciortino ma provvidenziale salvataggio di un difensore sulla linea di porta. Il primo tempo va in archivio con un bellissimo tiro di collo pieno di Grecomoro dalla distanza che Macaluso riesce a mandare in angolo con i pugni. Nella seconda frazione subito il raddoppio per il Petralia e la tranquillità di aver messo in ghiaccio il match. Dino converge in area dalla sinistra, è fermato irregolarmente secondo il sig. Vaianisi che concede il penalty. Infallibile Li Sacchi, appena entrato in campo, che manda il pallone a mezza altezza alla destra di Sciortino. Non c’è più partita perché il Petralia non vuole infierire e perché il Caltavuturo non ha le forze per reagire. A tempo scaduto gloria per Paternò che ruba palla a metà campo, vola verso la porta con una difesa incredibilmente già in vacanza, e la piazza per la terza volta alle spalle di Sciortino.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso (Di Prima) – Di Venuta – Minneci – Dino (Di Gangi) – Bencivinnni – Farinella S. (Rizzitello) – Ventimiglia (Paternò) – Konate – Profita – Carapezza (Li Sacchi) – Farinella L. (Scarnici) - All. Profita
Real Vuturo: Sciortino – Ruggirello – Romana – Vazzano – Porretta – Siragusa G. – Grecomoro (Palisano) – Siragusa S. – Musca – Giuffrè – Sireci. (Vitale). All. Granata
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Minneci, Ventimiglia e Konate per la Pol. Citttà di Petralia Sottana, Vazzano e Siragusa G. per il Real Vuturo
Torneo delle Madonie: finaliste cercasi
Avvincente più che mai, forse perché c’è stato troppo equilibrio, fatto sta che saranno proprio le partite di questa ultima giornata del girone normale a stabilire quali saranno le due formazioni che si affronteranno in finale. Al momento una sola certezza, il Real Vuturo non sarà finalista. Anche per la Città di Petralia Soprana la finale appare decisamente impossibile, dovrebbero verificarsi risultati da fantacalcio tali da determinare un arrivo a tre per il secondo posto e affidarsi poi alle discriminanti del regolamento del torneo.
Più realistiche invece le possibilità di approdare in finale per ASD Gangi e Pol. Città di Petralia Sottana a cui basterà vincere i propri incontri. Calcarelli alla finestra considerato che osserverà il suo turno di riposo e con le dita incrociate visto che potrebbe andare in finale solo se una o entrambe, tra Pol. Città di Petralia Sottana e Gangi non vincono.
Ma vediamo cosa ci riserva questo ultimo turno. Per la prima volta si gioca in contemporanea, con le partite tutte fissate alla domenica 18 luglio. Al Francesco Raimondi il Gangi di Giuseppe Salvo (egregiamente sostituito fin qui da Gioacchino Spitale), affronta la Città di Petralia Soprana. E' chiaro che ognuno farà la propria partita ma le motivazioni dei padroni di casa appaiono decisamente più grandi. L’undici di mister Salvo non può mancare la finale che si giocherà sul proprio impianto, non può permettersi di non vincere ed aspettare notizie da Castellana e non può deludere i propri tifosi che finalmente, anche se in numero ridotto, sono ritornati sugli spalti. I tre punti sono un obbligo morale.
Chissà se c’è già rassegnazione invece nella Città di Petralia Soprana? Nell’undici di mister Giaconia, Matteo Lo Mauro deve giocarsela alla pari con Gianluca Patti per il titolo di capocannoniere e chissà che questa motivazione non basti per mettere un pò di pepe al match.
A Castellana Sicula, la Pol. Città di Petralia Sottana dopo il miracolo in extremis compiuto contro il Calcarelli attende il Real Vuturo. Per gli ospiti l’unica motivazione per far bene potrebbe essere quella di non conquistare il “cucchiaio di legno”, per i giallorossi c’è invece in palio la finale. E’ certo che l’undici di mister Profita non può permettersi di vanificare tutto proprio in questo ultimo impegno e in quello che sulla carta si presenta come il meno difficile. La vittoria (con qualsiasi risultato) darebbe ai giallorossi i tre punti che gli permetterebbero di arrivare a nove, ed anche se dovesse verificarsi un arrivo a tre al primo posto la Pol. Città di Petralia Sottana sarebbe in finale.
Avvincente più che mai, forse perché c’è stato troppo equilibrio, fatto sta che saranno proprio le partite di questa ultima giornata del girone normale a stabilire quali saranno le due formazioni che si affronteranno in finale. Al momento una sola certezza, il Real Vuturo non sarà finalista. Anche per la Città di Petralia Soprana la finale appare decisamente impossibile, dovrebbero verificarsi risultati da fantacalcio tali da determinare un arrivo a tre per il secondo posto e affidarsi poi alle discriminanti del regolamento del torneo.
Più realistiche invece le possibilità di approdare in finale per ASD Gangi e Pol. Città di Petralia Sottana a cui basterà vincere i propri incontri. Calcarelli alla finestra considerato che osserverà il suo turno di riposo e con le dita incrociate visto che potrebbe andare in finale solo se una o entrambe, tra Pol. Città di Petralia Sottana e Gangi non vincono.
Ma vediamo cosa ci riserva questo ultimo turno. Per la prima volta si gioca in contemporanea, con le partite tutte fissate alla domenica 18 luglio. Al Francesco Raimondi il Gangi di Giuseppe Salvo (egregiamente sostituito fin qui da Gioacchino Spitale), affronta la Città di Petralia Soprana. E' chiaro che ognuno farà la propria partita ma le motivazioni dei padroni di casa appaiono decisamente più grandi. L’undici di mister Salvo non può mancare la finale che si giocherà sul proprio impianto, non può permettersi di non vincere ed aspettare notizie da Castellana e non può deludere i propri tifosi che finalmente, anche se in numero ridotto, sono ritornati sugli spalti. I tre punti sono un obbligo morale.
Chissà se c’è già rassegnazione invece nella Città di Petralia Soprana? Nell’undici di mister Giaconia, Matteo Lo Mauro deve giocarsela alla pari con Gianluca Patti per il titolo di capocannoniere e chissà che questa motivazione non basti per mettere un pò di pepe al match.
A Castellana Sicula, la Pol. Città di Petralia Sottana dopo il miracolo in extremis compiuto contro il Calcarelli attende il Real Vuturo. Per gli ospiti l’unica motivazione per far bene potrebbe essere quella di non conquistare il “cucchiaio di legno”, per i giallorossi c’è invece in palio la finale. E’ certo che l’undici di mister Profita non può permettersi di vanificare tutto proprio in questo ultimo impegno e in quello che sulla carta si presenta come il meno difficile. La vittoria (con qualsiasi risultato) darebbe ai giallorossi i tre punti che gli permetterebbero di arrivare a nove, ed anche se dovesse verificarsi un arrivo a tre al primo posto la Pol. Città di Petralia Sottana sarebbe in finale.
Con la complicità della dea bendata la Pol. Città di Petralia Sottana batte il Calcarelli
E’ proprio vero che la fortuna aiuta gli audaci. I vecchi detti non sbagliano mai e il risultato finale di Pol. Città di Petralia Sottana – Calcarelli ne é una testimonianza. L’undici giallorosso indossa, per l’ennesima volta, il cappello da mago e all’ultimo secondo della contesa sfodera la magia più bella, quella che fa esplodere di gioia i tifosi petralesi accorsi in buon numero ad incitare i propri benianimi. La rete di Diego Profita rimescola davvero le carte e lascia aperte le porte della finale anche alla squadra di mister Profita, finale che potrà essere conquistata, con le proprie forze, nell’ultima giornata del torneo. Non ci sarà bisogno di calcoli o di attendere altri risultati perché i ragazzi del presidente Valenza saranno artefici del proprio destino. Bisognerà vincere con il Real Vuturo per andare in finale.
Durante tutta la settimana avevo sottolineato più volte che per continuare a sperare bisognava battere i rosanero con almeno due reti di scarto per meglio posizionarsi, rispetto a loro, nella classifica avulsa, in caso di arrivo di tre squadre a pari punti e questo ha fatto la squadra in una partita saggia, cinica ed abbastanza fortunata. Adesso quell’arrivo a tre tanto agognato potrebbe diventare realtà e già si cominciano a fare i conti, a scomodare le discriminanti del regolamento per capire quali saranno le squadre che il 25 luglio si ritroveranno davanti per conquistare l’edizione 2021 di questo Torneo delle Madonie.
Si inizia in scioltezza, in piena rilassatezza, al comunale di Castellana, assolutamente senza alcuna frenesia, anche se c’è la consapevolezza che il Petralia deve vincere per non archiviare il Torneo in anticipo e al Calcarelli basta invece il pari, la vittoria o non perdere con più di una rete di scarto. Per i primi venti minuti portieri completamente inoperosi, le due squadre mirano a conservare le forze per meglio utilizzarle quando sarà necessario. Al 22° il primo guizzo, è del Calcarelli, Russo allunga in orizzontale una bella palla per Di Laura che al volo batte a colpo sicuro, Macaluso è attento e compie un vero e proprio miracolo.
L’occasione non scuote il Petralia che continua a fare il solito gioco fatto di fraseggi e recupero palle. Tuttavia al 31° da registrare l’appoggio di Profita che mette Ventimiglia in condizioni di tirare, palla di poco al lato alla sinistra di Cascio. Al 38° una punizione di Li Sacchi dal limite finisce sopra la traversa. Stessa sorte al 41° per il tiro di Di Laura servito da Russo. La prima frazione si chiude con una progressione di Galletto che giunge al tiro ma con pallone che termina a lato.
Il secondo tempo, come nelle previsioni è più scoppiettante, il leggero abbassamento della temperatura contribuisce a rivitalizzare i giocatori che adesso sembrano avere più forze da spendere. Al primo minuto il Petralia passa. Testa di Ventimiglia che devia verso Li Sacchi, il centravanti imbecca Galletto che poi sa come svolgere il suo lavoro e depositare alle spalle di Cascio. L’intervento dell’estremo difensore non sembra essere gradito al mister che subito dopo mette in campo il titolare Giunta. Il Calcarelli non ci sta perché conscio dei pericoli che corre e prova a portare l’assedio verso la porta di Macaluso. Al 12° traversone dalla destra, difesa giallorossa scavalcata ma fortunatamente il diagonale di Di Gangi si perde dall’altra parte.
Al 15° calcio di punizione di Albanese, Di Laura colpisce di testa ma manda incredibilmente alto. A metà del secondo tempo un lancio lungo per Profita, Di Gangi allunga verso il proprio portiere ma Profita riesce ad inserirsi, Giunta disperatamente lo ferma in maniera dubbia. Al 35° palla d’oro per Galletto che si presenta solo davanti a Giunta, il tiro a colpo sicuro è deviato in angolo con un piede dal numero uno del Calcarelli.
Subito dopo mister Profita rompe gli indugi per cercare la rete della speranza. Arretra Profita e lascia libero Scarnici di scorazzare sulla fascia e ripartire velocemente in contropiede. Purtroppo il risultato non è quello sperato. La pressione del Calcarelli non si concretizza, gli attaccanti rosanero sembra abbiano le polveri bagnate, Russo è sostituito e non gradisce, qualche screzio mina la tranquillità. Al 37° nuova punizione dalla destra, ancora Di Gangi di testa e ancora palla alta sulla traversa. Ultimo minuto di recupero dei cinque assegnati dal sig. Polizzotto, qui si consuma il dramma. Il lancio per Galletto mette l’esterno giallorosso nelle condizioni di smistare per Profita che con la lucidità della disperazione scaglia verso la porta di Giunta mettendo la palla nel set. Non c’è tempo neanche per ricominciare, triplice fischio e Polisportiva che con quel giusto pizzico di fortuna compie la propria missione.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta – Scarnici – Dino – Bencivinnni – Farinella S. – Ventimiglia – Paternò – Profita – Li Sacchi – Galletto. All. Profita
Calcarelli: Cascio (Giunta) – Di Gangi Diego – Albanese D. - Albanese G. – Mancuso (Cerami) – Di Gangi Danilo – Sausa – Ventimiglia – Russo (Cammarata) – Di Gangi Davide – Di Laura (Intrivici). All. Scola
Arbitro sig. Polizzotto di Palermo
Ammoniti: Dino e Scarnici per la Pol. Città di Petralia Sottana, Di Gangi Diego e Sausa per il Calcarelli
Espulsi: Mancuso per il Calcarelli
E’ proprio vero che la fortuna aiuta gli audaci. I vecchi detti non sbagliano mai e il risultato finale di Pol. Città di Petralia Sottana – Calcarelli ne é una testimonianza. L’undici giallorosso indossa, per l’ennesima volta, il cappello da mago e all’ultimo secondo della contesa sfodera la magia più bella, quella che fa esplodere di gioia i tifosi petralesi accorsi in buon numero ad incitare i propri benianimi. La rete di Diego Profita rimescola davvero le carte e lascia aperte le porte della finale anche alla squadra di mister Profita, finale che potrà essere conquistata, con le proprie forze, nell’ultima giornata del torneo. Non ci sarà bisogno di calcoli o di attendere altri risultati perché i ragazzi del presidente Valenza saranno artefici del proprio destino. Bisognerà vincere con il Real Vuturo per andare in finale.
Durante tutta la settimana avevo sottolineato più volte che per continuare a sperare bisognava battere i rosanero con almeno due reti di scarto per meglio posizionarsi, rispetto a loro, nella classifica avulsa, in caso di arrivo di tre squadre a pari punti e questo ha fatto la squadra in una partita saggia, cinica ed abbastanza fortunata. Adesso quell’arrivo a tre tanto agognato potrebbe diventare realtà e già si cominciano a fare i conti, a scomodare le discriminanti del regolamento per capire quali saranno le squadre che il 25 luglio si ritroveranno davanti per conquistare l’edizione 2021 di questo Torneo delle Madonie.
Si inizia in scioltezza, in piena rilassatezza, al comunale di Castellana, assolutamente senza alcuna frenesia, anche se c’è la consapevolezza che il Petralia deve vincere per non archiviare il Torneo in anticipo e al Calcarelli basta invece il pari, la vittoria o non perdere con più di una rete di scarto. Per i primi venti minuti portieri completamente inoperosi, le due squadre mirano a conservare le forze per meglio utilizzarle quando sarà necessario. Al 22° il primo guizzo, è del Calcarelli, Russo allunga in orizzontale una bella palla per Di Laura che al volo batte a colpo sicuro, Macaluso è attento e compie un vero e proprio miracolo.
L’occasione non scuote il Petralia che continua a fare il solito gioco fatto di fraseggi e recupero palle. Tuttavia al 31° da registrare l’appoggio di Profita che mette Ventimiglia in condizioni di tirare, palla di poco al lato alla sinistra di Cascio. Al 38° una punizione di Li Sacchi dal limite finisce sopra la traversa. Stessa sorte al 41° per il tiro di Di Laura servito da Russo. La prima frazione si chiude con una progressione di Galletto che giunge al tiro ma con pallone che termina a lato.
Il secondo tempo, come nelle previsioni è più scoppiettante, il leggero abbassamento della temperatura contribuisce a rivitalizzare i giocatori che adesso sembrano avere più forze da spendere. Al primo minuto il Petralia passa. Testa di Ventimiglia che devia verso Li Sacchi, il centravanti imbecca Galletto che poi sa come svolgere il suo lavoro e depositare alle spalle di Cascio. L’intervento dell’estremo difensore non sembra essere gradito al mister che subito dopo mette in campo il titolare Giunta. Il Calcarelli non ci sta perché conscio dei pericoli che corre e prova a portare l’assedio verso la porta di Macaluso. Al 12° traversone dalla destra, difesa giallorossa scavalcata ma fortunatamente il diagonale di Di Gangi si perde dall’altra parte.
Al 15° calcio di punizione di Albanese, Di Laura colpisce di testa ma manda incredibilmente alto. A metà del secondo tempo un lancio lungo per Profita, Di Gangi allunga verso il proprio portiere ma Profita riesce ad inserirsi, Giunta disperatamente lo ferma in maniera dubbia. Al 35° palla d’oro per Galletto che si presenta solo davanti a Giunta, il tiro a colpo sicuro è deviato in angolo con un piede dal numero uno del Calcarelli.
Subito dopo mister Profita rompe gli indugi per cercare la rete della speranza. Arretra Profita e lascia libero Scarnici di scorazzare sulla fascia e ripartire velocemente in contropiede. Purtroppo il risultato non è quello sperato. La pressione del Calcarelli non si concretizza, gli attaccanti rosanero sembra abbiano le polveri bagnate, Russo è sostituito e non gradisce, qualche screzio mina la tranquillità. Al 37° nuova punizione dalla destra, ancora Di Gangi di testa e ancora palla alta sulla traversa. Ultimo minuto di recupero dei cinque assegnati dal sig. Polizzotto, qui si consuma il dramma. Il lancio per Galletto mette l’esterno giallorosso nelle condizioni di smistare per Profita che con la lucidità della disperazione scaglia verso la porta di Giunta mettendo la palla nel set. Non c’è tempo neanche per ricominciare, triplice fischio e Polisportiva che con quel giusto pizzico di fortuna compie la propria missione.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta – Scarnici – Dino – Bencivinnni – Farinella S. – Ventimiglia – Paternò – Profita – Li Sacchi – Galletto. All. Profita
Calcarelli: Cascio (Giunta) – Di Gangi Diego – Albanese D. - Albanese G. – Mancuso (Cerami) – Di Gangi Danilo – Sausa – Ventimiglia – Russo (Cammarata) – Di Gangi Davide – Di Laura (Intrivici). All. Scola
Arbitro sig. Polizzotto di Palermo
Ammoniti: Dino e Scarnici per la Pol. Città di Petralia Sottana, Di Gangi Diego e Sausa per il Calcarelli
Espulsi: Mancuso per il Calcarelli
Pol. Città di Petralia Sottana – Calcarelli sognando la finale
La quarta giornata del Torneo delle Madonie propone una sfida molto importante ai fini della designazione di una delle due finaliste. L’attuale classifica propone il Calcarelli a 9 punti, il Gangi a 6 punti e la Pol. Città di Petralia Sottana a 3 punti. Al Gangi rimane da giocare però una sola partita, il Calcarelli concluderà invece domenica le gare del suo girone, alla Polisportiva restano da giocare altri due match. La matematica ancora non ha ufficializzato assolutamente niente, il Gangi ha la percentuale più alta di andare in finale, per l’altro posto si deve attendere la partita di cartello di questo week-end. Abbiamo sottolineato anche che si potrebbe verificare un arrivo a tre, a nove punti, e in quel caso a decidere le finaliste sarà la classifica avulsa con le discriminanti che sono contenute nel regolamento.
Tornando alle partite di questo quarto turno, si gioca in anticipo sabato 10 luglio, a Fasanò, Città di Petralia Soprana – Real Vuturo (comunale di SS.Trinità). La partita, che vede le due formazioni ancora a zero punti ed ultime in classifica, servirà con molta probabilità ad assegnare solo “il cucchiaio di legno”. Vedremo quali potranno essere gli stimoli delle due contendenti sapendo già della loro eliminazione dall’atto conclusivo.
Domenica invece a Castellana Sicula una partita che si preannuncia molto calda, per l’afa, che sta investendo il territorio in questo periodo, e per l’alta posta in palio. La vittoria del Calcarelli o anche il pari estrometterebbe i giallorossi petralesi dalla finale (a meno di miracoli nell’ultima giornata). Una eventuale affermazione dell’undici di mister Profita riaprirebbe invece i giochi e renderebbe interessante anche l’ultima giornata.
Per domenica formazioni da rivedere da ambo le parti perché le squalifiche di alcuni giocatori priveranno le squadre di alcuni titolari, nel Petralia Sottana non sarà della partita Giuseppe Minneci, ingenuamente espulso a Gangi dalla panchina, e nel Calcarelli mancherà Andrea Russo (decisamente il migliore del Calcarelli in questo torneo) appiedato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni.
Nell’ottica dei buoni rapporti e con l’amicizia che lega le due società (nel 2019 hanno vinto con l’unione Calcarelli/Petralia Sottana l’ultima edizione giocata del Torneo) ci auguriamo che lo sport e il calcio ci riservino una sana e poco "infuocata" giornata di sport.
La quarta giornata del Torneo delle Madonie propone una sfida molto importante ai fini della designazione di una delle due finaliste. L’attuale classifica propone il Calcarelli a 9 punti, il Gangi a 6 punti e la Pol. Città di Petralia Sottana a 3 punti. Al Gangi rimane da giocare però una sola partita, il Calcarelli concluderà invece domenica le gare del suo girone, alla Polisportiva restano da giocare altri due match. La matematica ancora non ha ufficializzato assolutamente niente, il Gangi ha la percentuale più alta di andare in finale, per l’altro posto si deve attendere la partita di cartello di questo week-end. Abbiamo sottolineato anche che si potrebbe verificare un arrivo a tre, a nove punti, e in quel caso a decidere le finaliste sarà la classifica avulsa con le discriminanti che sono contenute nel regolamento.
Tornando alle partite di questo quarto turno, si gioca in anticipo sabato 10 luglio, a Fasanò, Città di Petralia Soprana – Real Vuturo (comunale di SS.Trinità). La partita, che vede le due formazioni ancora a zero punti ed ultime in classifica, servirà con molta probabilità ad assegnare solo “il cucchiaio di legno”. Vedremo quali potranno essere gli stimoli delle due contendenti sapendo già della loro eliminazione dall’atto conclusivo.
Domenica invece a Castellana Sicula una partita che si preannuncia molto calda, per l’afa, che sta investendo il territorio in questo periodo, e per l’alta posta in palio. La vittoria del Calcarelli o anche il pari estrometterebbe i giallorossi petralesi dalla finale (a meno di miracoli nell’ultima giornata). Una eventuale affermazione dell’undici di mister Profita riaprirebbe invece i giochi e renderebbe interessante anche l’ultima giornata.
Per domenica formazioni da rivedere da ambo le parti perché le squalifiche di alcuni giocatori priveranno le squadre di alcuni titolari, nel Petralia Sottana non sarà della partita Giuseppe Minneci, ingenuamente espulso a Gangi dalla panchina, e nel Calcarelli mancherà Andrea Russo (decisamente il migliore del Calcarelli in questo torneo) appiedato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni.
Nell’ottica dei buoni rapporti e con l’amicizia che lega le due società (nel 2019 hanno vinto con l’unione Calcarelli/Petralia Sottana l’ultima edizione giocata del Torneo) ci auguriamo che lo sport e il calcio ci riservino una sana e poco "infuocata" giornata di sport.
Per il Gangi adesso la strada è in discesa
Dopo aver disputato gli scontri diretti con Calcarelli e Pol. Città di Petralia Sottana (due delle squadre più accredidate per la finale), il Gangi ha ora la strada spianata per la finale del 25 luglio. In pratica ha il destino nelle proprie mani perché una vittoria nell’ultimo match del girone che lo vedrà opposto, (ancora tra le mura amiche) alla Città di Petralia Soprana la designerà quale finalista indipendentemente dagli altri risultati. La netta vittoria sui giallorossi petralesi è stata dunque importantissima, ma soprattutto ha dato consapevolezza della propria forza all’undici di mister Spitale. Mister Profita “promuove” Stefano Farinella tra i titolari ed a sorpresa esclude Scarnici. Nel Gangi, Spitale mescola un po’ le carte ma solo per dare spazio a coloro che fin’ora avevano giocato di meno. Il primo tempo si chiude con il vantaggio del Gangi. Al 42° uscita goffa di Macaluso, Albanese di testa lo anticipa e mette in rete. Le altre reti nella seconda frazione, al 20° il raddoppio, azione dalla fascia destra di Scialabba, traversone pennellato in area per Patti che mette la palla a terra e deposita alle spalle di Macaluso, (rete che gli permette di diventare momentaneamente capocannoniere del Torneo). A dieci minuti dal termine il tris, imbucata in contropiede di Lo Mauro, uno dei migliori in campo, Albanese si infila tra le linee e deposita nuovamente in rete.Resta il dubbio comunque se il match non avrebbe preso un'altra piega quando il sig. Vallelunga sullo zero a zero non ha convalidato la rete di Ventimiglia e invece l'ha annullata per concedere un calcio di rigore poi sbagliato da Galletto.
ASD Gangi: Corradino – Salvo A. (Lo Mauro) – Bevacqua Salvo S.) – Duca A. (Jahaten) – Cigno – Ferrera – Sottile (Castrogiovanni) – Albanese – Scialabba (Bongiorno) – Patti – Storiale (Duca S.) . All. Spitale
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta (Rizzitello) – Minneci (Scarnici) – Dino - Bencivinni (Konate) - Farinella S. - Gangi – Paternò – Galletto (Carapezza) – Li Sacchi (Farinella L.)– Ventimiglia (Profita). All. Profita
Arbitro sig. Vallelunga di Palermo
Ammoniti:Bevacqua per il Gangi, Farinella S., Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Minneci per la Pol. Città di Petralia Sottana
Dopo aver disputato gli scontri diretti con Calcarelli e Pol. Città di Petralia Sottana (due delle squadre più accredidate per la finale), il Gangi ha ora la strada spianata per la finale del 25 luglio. In pratica ha il destino nelle proprie mani perché una vittoria nell’ultimo match del girone che lo vedrà opposto, (ancora tra le mura amiche) alla Città di Petralia Soprana la designerà quale finalista indipendentemente dagli altri risultati. La netta vittoria sui giallorossi petralesi è stata dunque importantissima, ma soprattutto ha dato consapevolezza della propria forza all’undici di mister Spitale. Mister Profita “promuove” Stefano Farinella tra i titolari ed a sorpresa esclude Scarnici. Nel Gangi, Spitale mescola un po’ le carte ma solo per dare spazio a coloro che fin’ora avevano giocato di meno. Il primo tempo si chiude con il vantaggio del Gangi. Al 42° uscita goffa di Macaluso, Albanese di testa lo anticipa e mette in rete. Le altre reti nella seconda frazione, al 20° il raddoppio, azione dalla fascia destra di Scialabba, traversone pennellato in area per Patti che mette la palla a terra e deposita alle spalle di Macaluso, (rete che gli permette di diventare momentaneamente capocannoniere del Torneo). A dieci minuti dal termine il tris, imbucata in contropiede di Lo Mauro, uno dei migliori in campo, Albanese si infila tra le linee e deposita nuovamente in rete.Resta il dubbio comunque se il match non avrebbe preso un'altra piega quando il sig. Vallelunga sullo zero a zero non ha convalidato la rete di Ventimiglia e invece l'ha annullata per concedere un calcio di rigore poi sbagliato da Galletto.
ASD Gangi: Corradino – Salvo A. (Lo Mauro) – Bevacqua Salvo S.) – Duca A. (Jahaten) – Cigno – Ferrera – Sottile (Castrogiovanni) – Albanese – Scialabba (Bongiorno) – Patti – Storiale (Duca S.) . All. Spitale
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta (Rizzitello) – Minneci (Scarnici) – Dino - Bencivinni (Konate) - Farinella S. - Gangi – Paternò – Galletto (Carapezza) – Li Sacchi (Farinella L.)– Ventimiglia (Profita). All. Profita
Arbitro sig. Vallelunga di Palermo
Ammoniti:Bevacqua per il Gangi, Farinella S., Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Minneci per la Pol. Città di Petralia Sottana
Calcarelli inarrestabile, battuto anche il Real Vuturo
Manca solo la certezza matematica (che potrebbe arrivare dopo ASD Gangi- Pol. Città di Petralia Sottana) e il Calcarelli potrebbe diventare la prima finalista del Torneo delle Madonie 2021. Al comunale di Castellana Sicula soffre ma ha la meglio su un volenteroso Real Vuturo che si presenta in formazione rinnovata rispetto all’esordio. Tra i pali debutta Chiaramonte (da Campofelice) e rientra Sciortino. Capitan Farella va in panchina così come Millonzi e Capuano. Nei padroni di casa non sono titolari i fratelli Russo e neppure Mancuso.
E’ lo stesso Real della partita d’esordio, con evidenti lacune fisico-atletiche, che resiste appena tredici minuti agli assalti dei padroni di casa. Infatti al 13° Torre rimette al centro un invitante pallone, capitan Ruggirello interviene con leggero ritardo e lascia palla a Cerami che dopo un primo intervento di Chiaramonte appoggia in rete. Sembra tutto semplice per i castellanesi che però non riescono a sopraffare l’undici di mister Granata. Al 40° un nuovo goffo disimpegno degli ospiti, palla a Cerami da con un tiro da fuori area pesca il set alla sinistra di Chiaramonte.
A tempo scaduto il Real Vuturo riapre il match, fallo in area su Siragusa e generoso calcio di rigore concesso dal sig. Pagano. Dal dischetto lo stesso Siragusa G. accorcia le distanze.
Nella seconda frazione, a scanso di equivoci, mister Scola manda in campo nell’ordine Russo Al., Mancuso, Russo An., ma il Calcarelli soffre perché non riesce a chiudere la partita. Anzi sono gli ospiti che con un paio di tiri da lontano con Millonzi cercano di riequilibrare il match. Quasi sul finale Farella è fermato da un dubbio fuorigioco dopo un intervento goffo di Giunta su tiro di Millonzi e in pieno recupero i padroni di casa mettono fine alle sofferenze. Alessandro Russo è fermato in area in modo dubbio, ma prima che l’arbitro assegni il penalty Andrea Russo deposita in rete per la terza volta.
Calcarelli: Giunta - Di Gangi Die. – Albanese D. – Albanese G. – Migliore – Di Gangi Dan. – Sausa – Dolce (Russo An.) – Cerami (Di Laura) – Di Gangi Dav.(Russo Al.) – Torre (Mancuso). All. Scola
Real Vuturo: Chiaramonte – Ruggirello – Vazzano (Millonzi) – Romana (Vitale) – Giuffrè (Siragusa S.) – Sciortino – Grecomoro (Capuano) – Raso (Palisano) – Siragusa G. – Porretta (Farella) – Musca (Sireci) . All. Granata
Arbitro sig. Pagano Thomas di Palermo
Ammonit: Sausa, Russo Andrea per il Calcarelli, Romana, Grecomoro, Siragusa G. per il Real Vuturo
Manca solo la certezza matematica (che potrebbe arrivare dopo ASD Gangi- Pol. Città di Petralia Sottana) e il Calcarelli potrebbe diventare la prima finalista del Torneo delle Madonie 2021. Al comunale di Castellana Sicula soffre ma ha la meglio su un volenteroso Real Vuturo che si presenta in formazione rinnovata rispetto all’esordio. Tra i pali debutta Chiaramonte (da Campofelice) e rientra Sciortino. Capitan Farella va in panchina così come Millonzi e Capuano. Nei padroni di casa non sono titolari i fratelli Russo e neppure Mancuso.
E’ lo stesso Real della partita d’esordio, con evidenti lacune fisico-atletiche, che resiste appena tredici minuti agli assalti dei padroni di casa. Infatti al 13° Torre rimette al centro un invitante pallone, capitan Ruggirello interviene con leggero ritardo e lascia palla a Cerami che dopo un primo intervento di Chiaramonte appoggia in rete. Sembra tutto semplice per i castellanesi che però non riescono a sopraffare l’undici di mister Granata. Al 40° un nuovo goffo disimpegno degli ospiti, palla a Cerami da con un tiro da fuori area pesca il set alla sinistra di Chiaramonte.
A tempo scaduto il Real Vuturo riapre il match, fallo in area su Siragusa e generoso calcio di rigore concesso dal sig. Pagano. Dal dischetto lo stesso Siragusa G. accorcia le distanze.
Nella seconda frazione, a scanso di equivoci, mister Scola manda in campo nell’ordine Russo Al., Mancuso, Russo An., ma il Calcarelli soffre perché non riesce a chiudere la partita. Anzi sono gli ospiti che con un paio di tiri da lontano con Millonzi cercano di riequilibrare il match. Quasi sul finale Farella è fermato da un dubbio fuorigioco dopo un intervento goffo di Giunta su tiro di Millonzi e in pieno recupero i padroni di casa mettono fine alle sofferenze. Alessandro Russo è fermato in area in modo dubbio, ma prima che l’arbitro assegni il penalty Andrea Russo deposita in rete per la terza volta.
Calcarelli: Giunta - Di Gangi Die. – Albanese D. – Albanese G. – Migliore – Di Gangi Dan. – Sausa – Dolce (Russo An.) – Cerami (Di Laura) – Di Gangi Dav.(Russo Al.) – Torre (Mancuso). All. Scola
Real Vuturo: Chiaramonte – Ruggirello – Vazzano (Millonzi) – Romana (Vitale) – Giuffrè (Siragusa S.) – Sciortino – Grecomoro (Capuano) – Raso (Palisano) – Siragusa G. – Porretta (Farella) – Musca (Sireci) . All. Granata
Arbitro sig. Pagano Thomas di Palermo
Ammonit: Sausa, Russo Andrea per il Calcarelli, Romana, Grecomoro, Siragusa G. per il Real Vuturo
La terza giornata del Torneo delle Madonie
La scorsa giornata ha dato indicazioni ben precise, la seconda sconfitta casalinga consecutiva ha estromesso in maniera quasi definitiva (anche se la matematica ancora non la condanna) la Città di Petralia Soprana che questa settimana osserverà il suo turno di riposo.
Ha rilanciato l’ASD Gangi dopo la sconfitta dell’esordio, ha designato quasi la sua prima finalista nell’undici di Calcarelli che svetta a punteggio pieno e ha bocciato anche il Real Vuturo perché la condizione fisica dei suoi appare nettamente inferiore rispetto alle altre compagini.
Le partite in programma in questo week-end potrebbero essere decisive ai fini della classifica. Così come la settimana scorsa i due match in programma saranno disputati in due giorni, uno al sabato e uno alla domenica. Si inizia sabato 3 luglio alle ore 17,30, presso il comunale di Castellana Sicula dove il Calcarelli affronta il Real Vuturo. I padroni di casa in caso di vittoria staccherebbero il pass per la finale con un turno di anticipo ed addirittura nella prossima gara (in base ai risultati maturati) avrebbero la possibilità (indirettamente) di scegliere la squadra con cui giocare l’atto conclusivo. Gli ospiti sono chiamati a riscattarsi dopo la pesante sconfitta di Gangi con la consapevolezza che un’eventuale sconfitta li manderebbe in vacanza prematuramente.
Domenica si gioca la partita di cartello. Al Francesco Raimondi di Gangi i locali affrontano la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni, a pari punti, inseguono la capolista ed è molto probabile che la seconda finalista esca fuori proprio da questo scontro diretto. Il Gangi ha dalla sua il fattore campo che però influenzerà ben poco l’esito del match visto che gli spalti dell’impianto gangitano continuano ad essere interdetti al pubblico. I ragazzi di mister Spitale sono reduci da una sonante vittoria e sanno che il match potrebbe essere decisivo per l’accesso alla finale. La Pol. Città di Petralia Sottana ha giocato una sola partita, nelle prossime due gare (con Gangi e Calcarelli) si gioca le proprie possibilità di accesso alla finalissima del 25 luglio. La gara non promuoverà e boccerà nessuna delle due in maniera definitiva ma sicuramente è da non perdere per entrambe le formazioni.
La scorsa giornata ha dato indicazioni ben precise, la seconda sconfitta casalinga consecutiva ha estromesso in maniera quasi definitiva (anche se la matematica ancora non la condanna) la Città di Petralia Soprana che questa settimana osserverà il suo turno di riposo.
Ha rilanciato l’ASD Gangi dopo la sconfitta dell’esordio, ha designato quasi la sua prima finalista nell’undici di Calcarelli che svetta a punteggio pieno e ha bocciato anche il Real Vuturo perché la condizione fisica dei suoi appare nettamente inferiore rispetto alle altre compagini.
Le partite in programma in questo week-end potrebbero essere decisive ai fini della classifica. Così come la settimana scorsa i due match in programma saranno disputati in due giorni, uno al sabato e uno alla domenica. Si inizia sabato 3 luglio alle ore 17,30, presso il comunale di Castellana Sicula dove il Calcarelli affronta il Real Vuturo. I padroni di casa in caso di vittoria staccherebbero il pass per la finale con un turno di anticipo ed addirittura nella prossima gara (in base ai risultati maturati) avrebbero la possibilità (indirettamente) di scegliere la squadra con cui giocare l’atto conclusivo. Gli ospiti sono chiamati a riscattarsi dopo la pesante sconfitta di Gangi con la consapevolezza che un’eventuale sconfitta li manderebbe in vacanza prematuramente.
Domenica si gioca la partita di cartello. Al Francesco Raimondi di Gangi i locali affrontano la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni, a pari punti, inseguono la capolista ed è molto probabile che la seconda finalista esca fuori proprio da questo scontro diretto. Il Gangi ha dalla sua il fattore campo che però influenzerà ben poco l’esito del match visto che gli spalti dell’impianto gangitano continuano ad essere interdetti al pubblico. I ragazzi di mister Spitale sono reduci da una sonante vittoria e sanno che il match potrebbe essere decisivo per l’accesso alla finale. La Pol. Città di Petralia Sottana ha giocato una sola partita, nelle prossime due gare (con Gangi e Calcarelli) si gioca le proprie possibilità di accesso alla finalissima del 25 luglio. La gara non promuoverà e boccerà nessuna delle due in maniera definitiva ma sicuramente è da non perdere per entrambe le formazioni.
Il Gangi piega nettamente il Real Vuturo e tallona la capolista
Dopo la sconfitta rimediata all’esordio, il Gangi si riscatta e, al Francesco Raimondi, batte nettamente il Real Vuturo che ha debuttato in maniera molto negativa in questo torneo.
Gli ospiti, ad eccezione del solo Romana, che ha corso per tutti i novanta minuti, sono apparsi molto in debito di ossigeno con la conseguenza che non hanno mai potuto opporre degna resistenza ai padroni di casa che invece, molto più pimpanti ed in forma, ottimamente diretti da Gianluca Patti, hanno messo in ghiaccio il match già nel primo tempo.
E di fatto le migliori cose si sono viste nella prima frazione, la seconda è stata più noiosa perché il Gangi ha snaturato la formazione iniziale utilizzando tutti i sette cambi previsti dal regolamento e perché nonostante qualche buona occasione il Real Vuturo non è riuscito a mettere a segno il gol della bandiera che pure avrebbe meritato.
A sbloccare la partita ci pensa il solito Patti che al 20° in maniera improvvisata ha lasciato partire un bolide di esterno collo dalla trequarti su cui nulla ha potuto l’inesperiente e giovane Granata. Il raddoppio appena due minuti dopo. Patti dentro l’area grande smista a sinistra per Bevacqua che da posizione defilata scaglia un diagonale che la traversa schiaccia in rete. Al 35° il tris del Gangi, Patti riparte in contropiede sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Granata, lo aggira e deposita in rete.
Nessuna azione degna di finire sul taccuino per il Real Vuturo che ha avuto in Farella l’unico punto di riferimento in avanti ben controllato però dalla difesa locale.
Il secondo tempo come detto è stato molto avaro di occasioni, tuttavia da registrare il poker dell’undici di mister Spitale ottenuto con Storiale che corregge in rete un colpo di testa di Cigno.
Poi l’ottimo intervento di Capuano (che da difensore si dovuto trasformare portiere per l’infortunio ad una mano rimediata da Granata alla fine del primo tempo) su Patti che gli ha negato la tripletta e l’ultima azione degli ospiti che a porta vuota hanno mancato clamorosamente la rete. (Romana ruba palla sulla trequarti si invola verso la porta di Corradino, appoggia per Sireci che tutto solo e a porta letteralmente vuota manda fuori.
ASD Gangi: Corradino – Salvo (Russo) – Bevacqua (Ferrera) – Manetta – Cigno – Attinasi (Lo Mauro) – Sottile (Jahaten) – Albanese (Castrogiovanni) – Serio (Scialabba) – Patti – Storiale (Duca). All. Spitale
Real Vuturo: Granata (Siragusa S.) – Ruggirello – Vazzano – Romana – Capuano – Grecomoro (Raso) – Millonzi (Cangiamila) – Musca – Giuffrè (Porretta) – Siragusa G. Sireci) – Farella (Palisano). All. Granata
Arbitro sig. Di Leonardo di Palermo
Ammoniti: Bevacqua, Attinasi, Sottile, Castrogiovanni per il Gangi, Romana per il Real Vuturo
Dopo la sconfitta rimediata all’esordio, il Gangi si riscatta e, al Francesco Raimondi, batte nettamente il Real Vuturo che ha debuttato in maniera molto negativa in questo torneo.
Gli ospiti, ad eccezione del solo Romana, che ha corso per tutti i novanta minuti, sono apparsi molto in debito di ossigeno con la conseguenza che non hanno mai potuto opporre degna resistenza ai padroni di casa che invece, molto più pimpanti ed in forma, ottimamente diretti da Gianluca Patti, hanno messo in ghiaccio il match già nel primo tempo.
E di fatto le migliori cose si sono viste nella prima frazione, la seconda è stata più noiosa perché il Gangi ha snaturato la formazione iniziale utilizzando tutti i sette cambi previsti dal regolamento e perché nonostante qualche buona occasione il Real Vuturo non è riuscito a mettere a segno il gol della bandiera che pure avrebbe meritato.
A sbloccare la partita ci pensa il solito Patti che al 20° in maniera improvvisata ha lasciato partire un bolide di esterno collo dalla trequarti su cui nulla ha potuto l’inesperiente e giovane Granata. Il raddoppio appena due minuti dopo. Patti dentro l’area grande smista a sinistra per Bevacqua che da posizione defilata scaglia un diagonale che la traversa schiaccia in rete. Al 35° il tris del Gangi, Patti riparte in contropiede sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Granata, lo aggira e deposita in rete.
Nessuna azione degna di finire sul taccuino per il Real Vuturo che ha avuto in Farella l’unico punto di riferimento in avanti ben controllato però dalla difesa locale.
Il secondo tempo come detto è stato molto avaro di occasioni, tuttavia da registrare il poker dell’undici di mister Spitale ottenuto con Storiale che corregge in rete un colpo di testa di Cigno.
Poi l’ottimo intervento di Capuano (che da difensore si dovuto trasformare portiere per l’infortunio ad una mano rimediata da Granata alla fine del primo tempo) su Patti che gli ha negato la tripletta e l’ultima azione degli ospiti che a porta vuota hanno mancato clamorosamente la rete. (Romana ruba palla sulla trequarti si invola verso la porta di Corradino, appoggia per Sireci che tutto solo e a porta letteralmente vuota manda fuori.
ASD Gangi: Corradino – Salvo (Russo) – Bevacqua (Ferrera) – Manetta – Cigno – Attinasi (Lo Mauro) – Sottile (Jahaten) – Albanese (Castrogiovanni) – Serio (Scialabba) – Patti – Storiale (Duca). All. Spitale
Real Vuturo: Granata (Siragusa S.) – Ruggirello – Vazzano – Romana – Capuano – Grecomoro (Raso) – Millonzi (Cangiamila) – Musca – Giuffrè (Porretta) – Siragusa G. Sireci) – Farella (Palisano). All. Granata
Arbitro sig. Di Leonardo di Palermo
Ammoniti: Bevacqua, Attinasi, Sottile, Castrogiovanni per il Gangi, Romana per il Real Vuturo
Calcarelli a vele spiegate verso la finale
Alla fine la migliore condizione atletica e l’ottima qualità della panchina hanno fatto la differenza e hanno premiato il Calcarelli che comunque ha rischiato e non poco al comunale di SS Trinità. Un undici rinnovato per i rossi sopranesi che orfani di Matteo Lo Mauro mettono in campo i “non residenti” Satta e Penalva e promuovono titolari (rispetto al derby) Diego Giaconia, La Placa e Sabatino.La squadra di mister Scola vince però in rimonta il suo secondo match e vola verso la finale del 25 luglio. Il Calcarelli supera dunque l’unica trasferta che il Torneo le ha riservato ed è già a metà dell’opera. Il campo evidenzia la maggiore esperienza, la cattiveria agonistica e la miglior forma fisica dei rosanero. Rosanero che nonostante lo svantaggio non perdono la tranquillità ed approfittano del calo fisico dei padroni di casa.
Il primo tempo, giocato sotto un’afa quasi insopportabile, è molto povero di spunti, la Città di Petralia Soprana fa buon gioco specialmente nel mezzo del campo con Diego Giaconia ma non riesce quasi mai a concludere, dall’altra parte Andrea Russo è una vera e propria spina nel fianco dei sopranesi e Sausa è onnipresente in ogni parte del campo. Da segnalare comunque un bel diagonale di Sausa al 18° parato a terra da Mannone e la rete inaspettata dei padroni di casa al 37°. Penalva recupera palla nella sua metà campo, astutamente vede che Giunta è fuori dai pali e scaglia un lungo pallonetto che beffa l’estremo difensore ospite. Il pari può arrivare però proprio all’ultimo minuto della prima frazione, passaggio rasoterra filtrante per Cerami che davanti a Mannone incespica sulla palla e non riesce a concludere.
Il secondo tempo è più ricco di spunti anche perché più giocato. Si inizia con il Calcarelli in bella evidenza, Sausa si incunea in area, supera il portiere ma la conclusione è ribattuta da Li Puma. Due minuti dopo Sausa dalla fascia mette al centro, Russo Al. gira al volo e la sfera esce di poco. Al 10° ancora ospiti in evidenza, buona azione corale con Russo che serve Sausa, il tiro dell’attaccante lambisce il palo. Il pari arriva al 22°. Lancio in area per il solito Russo che riesce a controllare e dopo un piccolo rimbalzo appoggia in rete con Mannone che non riesce ad opporsi. Adesso c’è un’unica squadra in campo, quella ospite, i sopranesi appaiono in debito di ossigeno, Satta gioca da fermo, Giuseppe Giaconia da solo non riesce a sostenere il peso dell’attacco e Penalva ha decisamente speso tutto quello che c’era da spendere. Mister Scola pesca il jolly al 31°, Ventimiglia che ha rilevato uno spento Cerami lascia partire un tiro di esterno da fuori area, la palla gira di quel tanto che basta per insaccarsi a fil di palo. Il sorpasso è così completato. La Città di Petralia Soprana ha la grandissima occasione di agguantare il pari al 33°, lancio lungo per Giuseppe Giaconia che di testa mette la palla sui piedi di Satta che da solo davanti a Giunta gli tira addosso. Il match può chiudersi definitivamente al 36°, un retropassaggio corto di D’Alberti è intercettato da Di Laura che però si fa parare da Mannone. Poi solo stanchezza e tanta.
Città di Petralia Soprana: Mannone – La Placa (Lo Cicero) - Cerami – Giaconia D. – Li Puma (D’Alberti) – Albanese – Sabatino (Serio) (Macaluso L.) – Penalva – Giaconia G. – Satta (Bruno) – Ceesay (Sayd). All. Giaconia F.
Calcarelli: Giunta – Di Gangi Die. – Russo An. – Albanese G. (Albanese D.) – Migliore – Di Gangi Dan. – Sausa Dolce – Russo Al. (Di Laura) – Di Gangi Dav. (Torre) – Cerami (Ventimiglia). All. Scola
Arbitro sig. Di Stefano di Palermo
Ammoniti: Penalva per la Città di Petralia Soprana, Ventimiglia per il Calcarelli
Alla fine la migliore condizione atletica e l’ottima qualità della panchina hanno fatto la differenza e hanno premiato il Calcarelli che comunque ha rischiato e non poco al comunale di SS Trinità. Un undici rinnovato per i rossi sopranesi che orfani di Matteo Lo Mauro mettono in campo i “non residenti” Satta e Penalva e promuovono titolari (rispetto al derby) Diego Giaconia, La Placa e Sabatino.La squadra di mister Scola vince però in rimonta il suo secondo match e vola verso la finale del 25 luglio. Il Calcarelli supera dunque l’unica trasferta che il Torneo le ha riservato ed è già a metà dell’opera. Il campo evidenzia la maggiore esperienza, la cattiveria agonistica e la miglior forma fisica dei rosanero. Rosanero che nonostante lo svantaggio non perdono la tranquillità ed approfittano del calo fisico dei padroni di casa.
Il primo tempo, giocato sotto un’afa quasi insopportabile, è molto povero di spunti, la Città di Petralia Soprana fa buon gioco specialmente nel mezzo del campo con Diego Giaconia ma non riesce quasi mai a concludere, dall’altra parte Andrea Russo è una vera e propria spina nel fianco dei sopranesi e Sausa è onnipresente in ogni parte del campo. Da segnalare comunque un bel diagonale di Sausa al 18° parato a terra da Mannone e la rete inaspettata dei padroni di casa al 37°. Penalva recupera palla nella sua metà campo, astutamente vede che Giunta è fuori dai pali e scaglia un lungo pallonetto che beffa l’estremo difensore ospite. Il pari può arrivare però proprio all’ultimo minuto della prima frazione, passaggio rasoterra filtrante per Cerami che davanti a Mannone incespica sulla palla e non riesce a concludere.
Il secondo tempo è più ricco di spunti anche perché più giocato. Si inizia con il Calcarelli in bella evidenza, Sausa si incunea in area, supera il portiere ma la conclusione è ribattuta da Li Puma. Due minuti dopo Sausa dalla fascia mette al centro, Russo Al. gira al volo e la sfera esce di poco. Al 10° ancora ospiti in evidenza, buona azione corale con Russo che serve Sausa, il tiro dell’attaccante lambisce il palo. Il pari arriva al 22°. Lancio in area per il solito Russo che riesce a controllare e dopo un piccolo rimbalzo appoggia in rete con Mannone che non riesce ad opporsi. Adesso c’è un’unica squadra in campo, quella ospite, i sopranesi appaiono in debito di ossigeno, Satta gioca da fermo, Giuseppe Giaconia da solo non riesce a sostenere il peso dell’attacco e Penalva ha decisamente speso tutto quello che c’era da spendere. Mister Scola pesca il jolly al 31°, Ventimiglia che ha rilevato uno spento Cerami lascia partire un tiro di esterno da fuori area, la palla gira di quel tanto che basta per insaccarsi a fil di palo. Il sorpasso è così completato. La Città di Petralia Soprana ha la grandissima occasione di agguantare il pari al 33°, lancio lungo per Giuseppe Giaconia che di testa mette la palla sui piedi di Satta che da solo davanti a Giunta gli tira addosso. Il match può chiudersi definitivamente al 36°, un retropassaggio corto di D’Alberti è intercettato da Di Laura che però si fa parare da Mannone. Poi solo stanchezza e tanta.
Città di Petralia Soprana: Mannone – La Placa (Lo Cicero) - Cerami – Giaconia D. – Li Puma (D’Alberti) – Albanese – Sabatino (Serio) (Macaluso L.) – Penalva – Giaconia G. – Satta (Bruno) – Ceesay (Sayd). All. Giaconia F.
Calcarelli: Giunta – Di Gangi Die. – Russo An. – Albanese G. (Albanese D.) – Migliore – Di Gangi Dan. – Sausa Dolce – Russo Al. (Di Laura) – Di Gangi Dav. (Torre) – Cerami (Ventimiglia). All. Scola
Arbitro sig. Di Stefano di Palermo
Ammoniti: Penalva per la Città di Petralia Soprana, Ventimiglia per il Calcarelli
Nel week-end torna il Torneo delle Madonie
Archiviata la prima, il sipario si apre sulla seconda giornata del Torneo delle Madonie. Secondo i nuovi canoni del calcio moderno le gare di questo turno sono “spalmate” in due giorni del week-end, non per volere della Fondazione, che organizza il Torneo, ma perché alcune società preferiscono giocare al sabato e lasciare liberi i propri giocatori la domenica. Tra conferme e rilancio delle proprie ambizioni sabato 26 giugno la Città di Petralia Soprana ospita il Calcarelli. Non è sicuramente la partita da ultima spiaggia per l’undici di mister Giaconia ma poco ci manca. Il calendario le aveva riservato all’inizio un doppio turno casalingo, non è riuscito a sfruttare il primo e non può permettersi di perdere anche il secondo, significherebbe inevitabilmente abbandonare i sogni di gloria. Il Calcarelli affronta l’unica trasferta che il bizzarro calendario le ha riservato. Forte del successo ottenuto all’esordio contro la quotatissima Città di Gangi la formazione di mister Scola vuole mettere già una seria ipoteca sulla finale e sarà di conseguenza a SS.Trinità con l’intento di portare via i tre punti e allungare in classifica. Domenica 27 invece al Francesco Raimondi ci sarà il debutto del Real Vuturo che aveva riposato nel turno inaugurale. Una formazione tutta da scoprire, ma da quanto ci è dato sapere ben organizzata e di buono spessore dal punto di vista tecnico. Il Gangi che intende rilanciarsi dopo lo stop iniziale è obbligato a vincere se vuole prendere parte alla festa conclusiva del 25 luglio che si terrà sul proprio campo. A riposo la Polisportiva Città di Petralia Sottana che avrà occasione di visionare i prossimi avversari.
Archiviata la prima, il sipario si apre sulla seconda giornata del Torneo delle Madonie. Secondo i nuovi canoni del calcio moderno le gare di questo turno sono “spalmate” in due giorni del week-end, non per volere della Fondazione, che organizza il Torneo, ma perché alcune società preferiscono giocare al sabato e lasciare liberi i propri giocatori la domenica. Tra conferme e rilancio delle proprie ambizioni sabato 26 giugno la Città di Petralia Soprana ospita il Calcarelli. Non è sicuramente la partita da ultima spiaggia per l’undici di mister Giaconia ma poco ci manca. Il calendario le aveva riservato all’inizio un doppio turno casalingo, non è riuscito a sfruttare il primo e non può permettersi di perdere anche il secondo, significherebbe inevitabilmente abbandonare i sogni di gloria. Il Calcarelli affronta l’unica trasferta che il bizzarro calendario le ha riservato. Forte del successo ottenuto all’esordio contro la quotatissima Città di Gangi la formazione di mister Scola vuole mettere già una seria ipoteca sulla finale e sarà di conseguenza a SS.Trinità con l’intento di portare via i tre punti e allungare in classifica. Domenica 27 invece al Francesco Raimondi ci sarà il debutto del Real Vuturo che aveva riposato nel turno inaugurale. Una formazione tutta da scoprire, ma da quanto ci è dato sapere ben organizzata e di buono spessore dal punto di vista tecnico. Il Gangi che intende rilanciarsi dopo lo stop iniziale è obbligato a vincere se vuole prendere parte alla festa conclusiva del 25 luglio che si terrà sul proprio campo. A riposo la Polisportiva Città di Petralia Sottana che avrà occasione di visionare i prossimi avversari.
Il derby delle Petralie non delude le aspettative
C’era un pò di apprensione alla vigilia tra i giallorossi perché un derby è e può diventare un match imprevedibile che sfugge a qualsiasi pronostico. L’undici di mister Profita lo ha affrontato però in maniera egregia, forse più con la testa che con le gambe, stessa cosa non possiamo dire invece per i sopranesi che oltre ad essere apparsi un po’ fuori condizione sono stati particolarmente sfortunati perché hanno perso quasi all’inizio quella pedina che probabilmente avrebbe dovuto fare la differenza tra gli uomini di Giaconia.
Inizia bene la Polisportiva che sin dall’inizio prende in mano le redini del gioco con un ottimo Dino che nel mezzo del campo intercetta e smista palloni di ogni sorta e detta i tempi di gioco. Il caldo la fa da padrone e le due squadre tendono molto a fraseggiare, il Soprana lo fa per via orizzontale e gli ospiti lasciano fare perchè non portano il pressing alto, il Sottana con Dino e Paternò lo fa per vie verticali cercando spesso gli esterni Galletto e Scarnici.
La prima occasione è per gli ospiti, al 5° Galletto imbecca Li Sacchi che calcia di prima intenzione ma la palla finisce di poco alta. Cinque minuti dopo si rompe l’equilibrio, doppia conclusione di Li Sacchi, la prima parata da Mannone, sulla ribattuta il bomber petralese però non perdona e porta i suoi in vantaggio. Al 15° illusione gol, Lo Mauro disegna un bel calcio di punizione dal vertice destro dell’area di rigore ma la sfera finisce di poco a lato sull’esterno della rete. Al 25° una punizione analoga ma dalla parte opposta, Li Sacchi spedisce molto alto. Al 32° ospiti molto vicini al raddoppio, lancio lungo per Galletto che da posizione defilata cerca il pallonetto per un Mannone in uscita, D’Alberti di testa manda in angolo quasi sulla linea di porta.40° Scarnici serve Galletto, l’attaccante giallorosso si allunga la palla nell’intento di saltare il difensore ma Mannone è attento ed anticipa il numero 9 della Polisportiva. In pieno recupero bella azione degli ospiti che con una serie di triangolazioni portano Scarnici al cross da destra, Galletto ben appostato di piatto castiga Mannone per la seconda volta.
Il secondo tempo inizia con il Petralia Sottana ancora in evidenza, Galletto, Li Sacchi e lo stesso Scarnici non hanno fortuna. Al 15° guizzo per i padroni di casa che sfruttano bene un calcio di punizione battuto quasi da calcio d’angolo. Dinolfo riceve palla all’indietro, al volo la gira in area e di testa Albanese sorprende tutti insaccando. Il Sottana accusa un po’ il colpo perché i cambi hanno un pò destabilizzato l’equilibrio iniziale, i ragazzi di mister Profita hanno un momento di pausa, cercano di controllare il match ma i rossi di casa ne approfittano trovando il pareggio. Giaconia con un lancio calibrato dalla trequarti pesca in area Lo Mauro che quasi indisturbato si aggiusta la palla e la mette in rete. Pari e tutto da rifare. Per alcuni momenti il Soprana da anche l’impressione di poter effettuare il sorpasso. La reazione del Sottana tarda ad arrivare, tuttavia ritroviamo nel taccuino un paio di tiri di Scarnici, il primo parato in seguito ad un’azione personale, il secondo calciato in maniera molto debole dopo aver ricevuto palla da Minneci. Al 35° ennesimo lancio lungo di Bencivinni (spesso criticato da alcuni compagni per questo suo tipo di impostazione) che scavalca il difensore e mette Scarnici in condizioni di scodellare rasoterra ed inchiodare per la terza volta Mannone. Tre minuti dopo la Polisportiva mette in ghiaccio il match, volata di Carapezza sulla fascia, vince un rimballo, si accentra e in diagonale segna il definitivo 4 a 2. Poteva esserci gloria anche per il rientrante Luciano Farinella ma l'attaccante ben servito da Di Venuta manda a lato da ottima posizione.
La Città di Petralia Soprana non ha fatto vedere grandi trame di gioco, ha sfruttato molto bene le poche occasioni che gli sono presentate, Giaconia è stato ben controllato da Gangi e Bencivinni che si sono spesso alternati nel controllo dell’attaccante locale, dall’altra parte la qualità del centrocampo ha fatto la differenza e la possibilità di sfruttare due ali di eccezioni (Galletto e Scarnici) ha dato peculiarità alla manovra giallorossa.
Città di Petralia Soprana: Mannone – Dinolfo (La Placa) – Cerami – Vazzano (Serio)) – D’Alberti (Giaconia D.) – Albanese – Ceesay (Bruno) – Angelino (Li Puma) – Giaconia G. – Lo Cicero (Sayd) – Lo Mauro. All. Giaconia F.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta – Minneci – Gangi (Farinella S.) – Bencivinni – Paternò (Di Gangi) – Dino (Konate) – Ventimiglia (Rizzitello) – Galletto (Farinella L.) – Li Sacchi (Carapezza) – Scarnici. All. Profita
Arbitro: Sig. Mancuso di Palermo
Ammoniti: Gangi per la Pol. Città di Petralia Sottana
C’era un pò di apprensione alla vigilia tra i giallorossi perché un derby è e può diventare un match imprevedibile che sfugge a qualsiasi pronostico. L’undici di mister Profita lo ha affrontato però in maniera egregia, forse più con la testa che con le gambe, stessa cosa non possiamo dire invece per i sopranesi che oltre ad essere apparsi un po’ fuori condizione sono stati particolarmente sfortunati perché hanno perso quasi all’inizio quella pedina che probabilmente avrebbe dovuto fare la differenza tra gli uomini di Giaconia.
Inizia bene la Polisportiva che sin dall’inizio prende in mano le redini del gioco con un ottimo Dino che nel mezzo del campo intercetta e smista palloni di ogni sorta e detta i tempi di gioco. Il caldo la fa da padrone e le due squadre tendono molto a fraseggiare, il Soprana lo fa per via orizzontale e gli ospiti lasciano fare perchè non portano il pressing alto, il Sottana con Dino e Paternò lo fa per vie verticali cercando spesso gli esterni Galletto e Scarnici.
La prima occasione è per gli ospiti, al 5° Galletto imbecca Li Sacchi che calcia di prima intenzione ma la palla finisce di poco alta. Cinque minuti dopo si rompe l’equilibrio, doppia conclusione di Li Sacchi, la prima parata da Mannone, sulla ribattuta il bomber petralese però non perdona e porta i suoi in vantaggio. Al 15° illusione gol, Lo Mauro disegna un bel calcio di punizione dal vertice destro dell’area di rigore ma la sfera finisce di poco a lato sull’esterno della rete. Al 25° una punizione analoga ma dalla parte opposta, Li Sacchi spedisce molto alto. Al 32° ospiti molto vicini al raddoppio, lancio lungo per Galletto che da posizione defilata cerca il pallonetto per un Mannone in uscita, D’Alberti di testa manda in angolo quasi sulla linea di porta.40° Scarnici serve Galletto, l’attaccante giallorosso si allunga la palla nell’intento di saltare il difensore ma Mannone è attento ed anticipa il numero 9 della Polisportiva. In pieno recupero bella azione degli ospiti che con una serie di triangolazioni portano Scarnici al cross da destra, Galletto ben appostato di piatto castiga Mannone per la seconda volta.
Il secondo tempo inizia con il Petralia Sottana ancora in evidenza, Galletto, Li Sacchi e lo stesso Scarnici non hanno fortuna. Al 15° guizzo per i padroni di casa che sfruttano bene un calcio di punizione battuto quasi da calcio d’angolo. Dinolfo riceve palla all’indietro, al volo la gira in area e di testa Albanese sorprende tutti insaccando. Il Sottana accusa un po’ il colpo perché i cambi hanno un pò destabilizzato l’equilibrio iniziale, i ragazzi di mister Profita hanno un momento di pausa, cercano di controllare il match ma i rossi di casa ne approfittano trovando il pareggio. Giaconia con un lancio calibrato dalla trequarti pesca in area Lo Mauro che quasi indisturbato si aggiusta la palla e la mette in rete. Pari e tutto da rifare. Per alcuni momenti il Soprana da anche l’impressione di poter effettuare il sorpasso. La reazione del Sottana tarda ad arrivare, tuttavia ritroviamo nel taccuino un paio di tiri di Scarnici, il primo parato in seguito ad un’azione personale, il secondo calciato in maniera molto debole dopo aver ricevuto palla da Minneci. Al 35° ennesimo lancio lungo di Bencivinni (spesso criticato da alcuni compagni per questo suo tipo di impostazione) che scavalca il difensore e mette Scarnici in condizioni di scodellare rasoterra ed inchiodare per la terza volta Mannone. Tre minuti dopo la Polisportiva mette in ghiaccio il match, volata di Carapezza sulla fascia, vince un rimballo, si accentra e in diagonale segna il definitivo 4 a 2. Poteva esserci gloria anche per il rientrante Luciano Farinella ma l'attaccante ben servito da Di Venuta manda a lato da ottima posizione.
La Città di Petralia Soprana non ha fatto vedere grandi trame di gioco, ha sfruttato molto bene le poche occasioni che gli sono presentate, Giaconia è stato ben controllato da Gangi e Bencivinni che si sono spesso alternati nel controllo dell’attaccante locale, dall’altra parte la qualità del centrocampo ha fatto la differenza e la possibilità di sfruttare due ali di eccezioni (Galletto e Scarnici) ha dato peculiarità alla manovra giallorossa.
Città di Petralia Soprana: Mannone – Dinolfo (La Placa) – Cerami – Vazzano (Serio)) – D’Alberti (Giaconia D.) – Albanese – Ceesay (Bruno) – Angelino (Li Puma) – Giaconia G. – Lo Cicero (Sayd) – Lo Mauro. All. Giaconia F.
Pol. Città di Petralia Sottana: Macaluso – Di Venuta – Minneci – Gangi (Farinella S.) – Bencivinni – Paternò (Di Gangi) – Dino (Konate) – Ventimiglia (Rizzitello) – Galletto (Farinella L.) – Li Sacchi (Carapezza) – Scarnici. All. Profita
Arbitro: Sig. Mancuso di Palermo
Ammoniti: Gangi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Domenica gioca la Nazionale, Il Torneo delle Madonie anticipa la prima giornata
Si comincerà sabato 19 giugno alle ore 17,00 e non domenica 20 come era stato stabilito in precedenza. La partita della Nazionale Italiana, in programma a Roma alle ore 18,00, fa anticipare la prima giornata del Torneo delle Madonie 2021 che sarà dunque alla partenza con sole cinque squadre. Calcarelli, Caltavuturo, Gangi, Petralia Sottana e Petralia Soprana. Hanno dato forfait Montemaggiore, Campofelice e Resuttano che all'inizio avevano manifestato un certo interesse alla partecipazione.
Il calendario propone nella prima giornata già due match molto attesi. Calcarelli - Gangi che potrebbe essere già un preludio della finale e il derby Soprana - Sottana che anche nel Torneo delle Madonie ha un suo fascino particolare.
Una piccola curiosità che riguarda il calendario. La mancata disponibilità di un campo da gioco costringe il Real Vuturo a giocare in trasferta tutte le sue partite, di conseguenza il Gangi giocherà tre volte tra le mura amiche così come il Città di Petralia Soprana. Anche se il calendario ha previsto due partite casalinghe per il Calcarelli in realtà i castellanesi ne disputeranno anche loro tre nel proprio impianto perchè il sorteggio ha previsto che sarà il Città di Petralia Sottana (che gioca a Castellana Sicula) ad ospitare i rosanero in questo girone di sola andata. Due partite in casa per la Pol. Città di Petralia Sottana e nessuna come detto per il Caltavuturo.
Si comincerà sabato 19 giugno alle ore 17,00 e non domenica 20 come era stato stabilito in precedenza. La partita della Nazionale Italiana, in programma a Roma alle ore 18,00, fa anticipare la prima giornata del Torneo delle Madonie 2021 che sarà dunque alla partenza con sole cinque squadre. Calcarelli, Caltavuturo, Gangi, Petralia Sottana e Petralia Soprana. Hanno dato forfait Montemaggiore, Campofelice e Resuttano che all'inizio avevano manifestato un certo interesse alla partecipazione.
Il calendario propone nella prima giornata già due match molto attesi. Calcarelli - Gangi che potrebbe essere già un preludio della finale e il derby Soprana - Sottana che anche nel Torneo delle Madonie ha un suo fascino particolare.
Una piccola curiosità che riguarda il calendario. La mancata disponibilità di un campo da gioco costringe il Real Vuturo a giocare in trasferta tutte le sue partite, di conseguenza il Gangi giocherà tre volte tra le mura amiche così come il Città di Petralia Soprana. Anche se il calendario ha previsto due partite casalinghe per il Calcarelli in realtà i castellanesi ne disputeranno anche loro tre nel proprio impianto perchè il sorteggio ha previsto che sarà il Città di Petralia Sottana (che gioca a Castellana Sicula) ad ospitare i rosanero in questo girone di sola andata. Due partite in casa per la Pol. Città di Petralia Sottana e nessuna come detto per il Caltavuturo.
Torneo delle Madonie: il fascino del derby
Prenderà il via oggi (sabato 19 giugno) l'edizione 2021 del Torneo delle Madonie di calcio e il calendario propone subito il derby delle Petralie. Il match è in programma alle ore 17,00 presso il nuovo impianto di SS.Trinità e a quanto ci è dato sapere non potrà ospitare il pubblico, non per la nota questione legata al covid, ma perchè gli spalti non hanno le necessarie autorizzazioni.
Il Torneo racconta che l'ultima sfida tra Sottana e Soprana (nel Torneo delle Madonie) risale a mercoledì 7 giugno 2017. Fu una disfatta per i sopranesi che al comunale di Petralia Sottana persero per 5 a 1. Per i sottanesi doppiette di Galletto e Scarnici e rete di Giuseppe Minneci, per gli ospiti a segno Gulino.
Queste le formazioni che si affrontarono quattro anni fa:
Pol. Città di Petralia Sottana (nella foto) : Li Sacchi - Cefalù Luca (Droussi) - Di Venuta - Attinasi - Minneci Umberto - Miserendino (Konate) - Ventimiglia - Bencivinni (Di Gangi) - Scarnici - Galletto - Cefalù Salvatore (Minneci Giuseppe). All. Profita
Città di Petralia Soprana: Savasta - Albanese - Gulino - Pagano - Rizzitello Giorgio - Rizzitello Andrea - Macaluso Angelo - Collesano - Gennaro (Macaluso Fabio) - Duca - Lo Mauro. All. Collesano
Per la cronaca quell'anno la Pol. D.Città di Petralia Sottana vinse il Torneo, la Città di Petralia Soprana non riuscì invece a qualificarsi per le semifinali.
Prenderà il via oggi (sabato 19 giugno) l'edizione 2021 del Torneo delle Madonie di calcio e il calendario propone subito il derby delle Petralie. Il match è in programma alle ore 17,00 presso il nuovo impianto di SS.Trinità e a quanto ci è dato sapere non potrà ospitare il pubblico, non per la nota questione legata al covid, ma perchè gli spalti non hanno le necessarie autorizzazioni.
Il Torneo racconta che l'ultima sfida tra Sottana e Soprana (nel Torneo delle Madonie) risale a mercoledì 7 giugno 2017. Fu una disfatta per i sopranesi che al comunale di Petralia Sottana persero per 5 a 1. Per i sottanesi doppiette di Galletto e Scarnici e rete di Giuseppe Minneci, per gli ospiti a segno Gulino.
Queste le formazioni che si affrontarono quattro anni fa:
Pol. Città di Petralia Sottana (nella foto) : Li Sacchi - Cefalù Luca (Droussi) - Di Venuta - Attinasi - Minneci Umberto - Miserendino (Konate) - Ventimiglia - Bencivinni (Di Gangi) - Scarnici - Galletto - Cefalù Salvatore (Minneci Giuseppe). All. Profita
Città di Petralia Soprana: Savasta - Albanese - Gulino - Pagano - Rizzitello Giorgio - Rizzitello Andrea - Macaluso Angelo - Collesano - Gennaro (Macaluso Fabio) - Duca - Lo Mauro. All. Collesano
Per la cronaca quell'anno la Pol. D.Città di Petralia Sottana vinse il Torneo, la Città di Petralia Soprana non riuscì invece a qualificarsi per le semifinali.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana emigra a Castellana Sicula
La Polisportiva Città di Petralia Sottana si è regolarmente iscritta all’edizione 2021 del Torneo delle Madonie che prenderà il via domenica prossima (20 giugno). Ma purtroppo non giocherà le sue partite presso il comunale di Petralia Sottana. Il motivo è presto detto, il comunale infatti è interessato da lavori di manutenzione straordinaria e per alcune settimane non sarà possibile il suo utilizzo.
La ditta Palumbo, che già l’anno scorso aveva portato a termine la stessa tipologia di lavori, ha provveduto a bucare nuovamente il fondo, dopo il diserbo provvederà ad una nuova trasemina e quindi ad un’altra concimazione. I lavori si dovrebbero concludere entro trenta giorni.
Di conseguenza la società del presidente Valenza ha dovuto “trovare” un campo alternativo dove svolgere gli allenamenti e dove disputare le partite casalinghe che il calendario le riserverà. Dopo aver valutato una serie di proposte è’ stato scelto il campo di Castellana Sicula messo a disposizione gentilmente dall’amministrazione comunale nella persona del sindaco Franco Calderaro.
La formazione petralese svolge i propri allenamenti martedì e giovedì a partire dalle ore 18,30, presto sarà pubblicato il calendario e i tifosi potranno conoscere anche le date delle partite casalinghe.
“Desidero esprimere il mio personale ringraziamento e quello del Consiglio di Amministrazione della società – ha commentato il presidente Calogero Valenza - all’amministrazione comunale di Castellana Sicula e in particolare al sindaco Francesco Calderaro che accogliendo la nostra richiesta, in questo momento particolare, ci ha concesso in maniera completamente gratuita l’utilizzo della struttura fino al 25 luglio, data della finale del Torneo. Un ringraziamento anche agli amici del Calcarelli con cui stiamo condividendo l’impianto che stanno facendo di tutto per farci sentire veramente a casa”.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana si è regolarmente iscritta all’edizione 2021 del Torneo delle Madonie che prenderà il via domenica prossima (20 giugno). Ma purtroppo non giocherà le sue partite presso il comunale di Petralia Sottana. Il motivo è presto detto, il comunale infatti è interessato da lavori di manutenzione straordinaria e per alcune settimane non sarà possibile il suo utilizzo.
La ditta Palumbo, che già l’anno scorso aveva portato a termine la stessa tipologia di lavori, ha provveduto a bucare nuovamente il fondo, dopo il diserbo provvederà ad una nuova trasemina e quindi ad un’altra concimazione. I lavori si dovrebbero concludere entro trenta giorni.
Di conseguenza la società del presidente Valenza ha dovuto “trovare” un campo alternativo dove svolgere gli allenamenti e dove disputare le partite casalinghe che il calendario le riserverà. Dopo aver valutato una serie di proposte è’ stato scelto il campo di Castellana Sicula messo a disposizione gentilmente dall’amministrazione comunale nella persona del sindaco Franco Calderaro.
La formazione petralese svolge i propri allenamenti martedì e giovedì a partire dalle ore 18,30, presto sarà pubblicato il calendario e i tifosi potranno conoscere anche le date delle partite casalinghe.
“Desidero esprimere il mio personale ringraziamento e quello del Consiglio di Amministrazione della società – ha commentato il presidente Calogero Valenza - all’amministrazione comunale di Castellana Sicula e in particolare al sindaco Francesco Calderaro che accogliendo la nostra richiesta, in questo momento particolare, ci ha concesso in maniera completamente gratuita l’utilizzo della struttura fino al 25 luglio, data della finale del Torneo. Un ringraziamento anche agli amici del Calcarelli con cui stiamo condividendo l’impianto che stanno facendo di tutto per farci sentire veramente a casa”.
Tra una settimana il via al 42° Torneo delle Madonie
Esattamente tra una settimana anche sulle Madonie ricomincerà il calcio giocato, anche se a livello amatoriale. Inizierà infatti domenica 20 giugno il 42° Torneo delle Madonie che è in programma a cavallo dei mesi di giugno e luglio. Ad una settimana dall’inizio della contesa si registrano già le adesioni di Calcarelli, Caltavuturo, Gangi, Montemaggiore, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Resuttano e si aspettano le conferme anche delle squadre delle basse Madonie. Come stabilito dalla Fondazione del Torneo delle Madonie la finale si disputerà il 25 luglio prossimo a Gangi presso il rinnovato Francesco Raimondi. Per quanto riguarda la partecipazione dei giocatori formula mutata rispetto allo scorso anno, possono prendervi parte infatti solo i residenti nei comuni delle Madonie ma in deroga sarà possibile far partecipare due giocatori non residenti nelle Madonie purchè tesserati con la società che partecipa al Torneo. In questa settimana saranno definiti gironi e calendari dopo di che calcio d’inizio.
Esattamente tra una settimana anche sulle Madonie ricomincerà il calcio giocato, anche se a livello amatoriale. Inizierà infatti domenica 20 giugno il 42° Torneo delle Madonie che è in programma a cavallo dei mesi di giugno e luglio. Ad una settimana dall’inizio della contesa si registrano già le adesioni di Calcarelli, Caltavuturo, Gangi, Montemaggiore, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Resuttano e si aspettano le conferme anche delle squadre delle basse Madonie. Come stabilito dalla Fondazione del Torneo delle Madonie la finale si disputerà il 25 luglio prossimo a Gangi presso il rinnovato Francesco Raimondi. Per quanto riguarda la partecipazione dei giocatori formula mutata rispetto allo scorso anno, possono prendervi parte infatti solo i residenti nei comuni delle Madonie ma in deroga sarà possibile far partecipare due giocatori non residenti nelle Madonie purchè tesserati con la società che partecipa al Torneo. In questa settimana saranno definiti gironi e calendari dopo di che calcio d’inizio.
Il calcio riparte con il 42° Torneo delle Madonie
La Fondazione “Torneo delle Madonie” presieduta da Lillo Andolina, e la LND, Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizzano la 41° edizione del Torneo delle Madonie riservata alle Società di appartenenza ai Comuni di Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo, Vallelunga.
Per ogni paese partecipante non potranno iscriversi più di n. 2 squadre.
Le adesioni per la partecipazione delle Società dovranno pervenire al Comitato Regionale, compilando la domanda di iscrizione che dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e spedita o deposita entro e non oltre il 10 Giugno 2021, unitamente a:
– dichiarazione della piena disponibilità di un campo di giuoco regolarmente recintato e delle misure minime di mt. 45 x mt. 90, rilasciata dal proprietario dell’impianto;
– versamento della tassa complessiva di e 250,00 salvo conguaglio per le spese arbitrali;
Il Consiglio di Amm/ne della Fondazione “Torneo delle Madonie”, stabilisce le modalità di svolgimento, la formulazione dei singoli gironi e il calendario delle gare. I gironi saranno formati da squadre appartenenti a comuni limitrofi, si disputeranno gare di sola andata. Gli accoppiamenti e le partite da giocare saranno stabiliti secondo sorteggio.
A termine della fase a gironi le squadre prime classificate disputeranno le gare di semifinale per l’accesso alla Finale. Nel caso in cui si verificasse il risultato di parità tra due o più squadre alla fine dei gironi eliminatori, le eventuali discriminanti saranno nell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero girone;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero girone;
e) del sorteggio.
Le gare di Semifinale saranno disputate in casa delle prime classificate di ogni singolo girone, mentre la Finale sarà disputata presso i comunale Francesco Raimondi di Gangi.
Nel caso in cui si verifichi un risultato di parità al termine dei tempi regolamentari, sia per le gare di semifinali che per la finale, saranno calciati i tiri di rigore.
La Fondazione “Torneo delle Madonie” presieduta da Lillo Andolina, e la LND, Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizzano la 41° edizione del Torneo delle Madonie riservata alle Società di appartenenza ai Comuni di Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo, Vallelunga.
Per ogni paese partecipante non potranno iscriversi più di n. 2 squadre.
Le adesioni per la partecipazione delle Società dovranno pervenire al Comitato Regionale, compilando la domanda di iscrizione che dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e spedita o deposita entro e non oltre il 10 Giugno 2021, unitamente a:
– dichiarazione della piena disponibilità di un campo di giuoco regolarmente recintato e delle misure minime di mt. 45 x mt. 90, rilasciata dal proprietario dell’impianto;
– versamento della tassa complessiva di e 250,00 salvo conguaglio per le spese arbitrali;
Il Consiglio di Amm/ne della Fondazione “Torneo delle Madonie”, stabilisce le modalità di svolgimento, la formulazione dei singoli gironi e il calendario delle gare. I gironi saranno formati da squadre appartenenti a comuni limitrofi, si disputeranno gare di sola andata. Gli accoppiamenti e le partite da giocare saranno stabiliti secondo sorteggio.
A termine della fase a gironi le squadre prime classificate disputeranno le gare di semifinale per l’accesso alla Finale. Nel caso in cui si verificasse il risultato di parità tra due o più squadre alla fine dei gironi eliminatori, le eventuali discriminanti saranno nell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero girone;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero girone;
e) del sorteggio.
Le gare di Semifinale saranno disputate in casa delle prime classificate di ogni singolo girone, mentre la Finale sarà disputata presso i comunale Francesco Raimondi di Gangi.
Nel caso in cui si verifichi un risultato di parità al termine dei tempi regolamentari, sia per le gare di semifinali che per la finale, saranno calciati i tiri di rigore.