GERACI SICULO: SCENDE DAL PULLMAN, DI RITORNO DA PALERMO, CON 18 GRAMMI DI
MARIJUANA, DENUNCIATO DAI CARABINIERI.
Nella serata di ieri, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, svolto a Geraci Siculo (PA), un giovane straniero originario del Gambia è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana in quanto trovato in possesso di 18 grammi circa di marijuana. Ad essere sorpreso con la droga questa volta è finito K.j. nato in Gambia, classe 1995, attualmente alloggiato presso la struttura denominata “Parrivecchio s.r.l.” sita a Geraci Siculo, adibita a centro di accoglienza straordinaria per stranieri richiedenti asilo politico.
Il giovane era appena sceso dal pullman proveniente da Palermo quando i Carabinieri l’hanno notato mentre cercava di muoversi in direzione della struttura che al momento lo ospita. La fretta mostrata dal viaggiatore, che tentava di allontanarsi, ha destato l’attenzione dei militari che già da tempo monitoravano alcuni movimenti sospetti nel centro abitato di Geraci Siculo con particolare attenzione ai principali luoghi di aggregazione giovanile ed anche nei confronti di alcuni stranieri ospiti presso il centro di accoglienza.
Fermato ed identificato, è stato sottoposto a controllo e nella circostanza il giovane straniero ha iniziato a manifestare un certo nervosismo, inducendo così i militari della locale Stazione a sottoporlo a perquisizione personale. L’attività svolta ha permesso di rinvenire addosso allo stesso, celato nella tasca del giubbotto, un involucro contenente 18 grammi circa di marijuana, già confezionata e suddivisa in dosi.
Il soggetto, accompagnato presso la locale Caserma dei Carabinieri, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
Quello di questa sera è un altro risultato, in ordine temporale, nel contrasto agli stupefacenti, scaturito dai controlli straordinari del territorio predisposti dalla Compagnia di Petralia Sottana che hanno permesso nel giro di alcuni mesi di sequestrare diversi quantitativi di marijuana e hashish.
Tra l’altro, alla fine del mese di agosto era finito in manette un Senegalese ospite, nell’ambito del progetto S.P.R.A.R. (Sistema di protezione richiedenti asilo politico e rifugiati), presso il centro di accoglienza di Castellana Sicula, in quanto trovato in possesso di 38 grammi di marijuana ed un altro straniero, alloggiato presso la sopra citata struttura, a distanza di poco tempo, era stato deferito in stato di libertà all’A.G., in quanto sorpreso con 11 grammi di marijuana; entrambi, con le stesse modalità dell’odierno indagato, venivano sottoposti a controllo dopo che erano scesi dal pullman di ritorno da Palermo e quindi sorpresi con addosso la droga.
Nella serata di ieri, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, svolto a Geraci Siculo (PA), un giovane straniero originario del Gambia è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana in quanto trovato in possesso di 18 grammi circa di marijuana. Ad essere sorpreso con la droga questa volta è finito K.j. nato in Gambia, classe 1995, attualmente alloggiato presso la struttura denominata “Parrivecchio s.r.l.” sita a Geraci Siculo, adibita a centro di accoglienza straordinaria per stranieri richiedenti asilo politico.
Il giovane era appena sceso dal pullman proveniente da Palermo quando i Carabinieri l’hanno notato mentre cercava di muoversi in direzione della struttura che al momento lo ospita. La fretta mostrata dal viaggiatore, che tentava di allontanarsi, ha destato l’attenzione dei militari che già da tempo monitoravano alcuni movimenti sospetti nel centro abitato di Geraci Siculo con particolare attenzione ai principali luoghi di aggregazione giovanile ed anche nei confronti di alcuni stranieri ospiti presso il centro di accoglienza.
Fermato ed identificato, è stato sottoposto a controllo e nella circostanza il giovane straniero ha iniziato a manifestare un certo nervosismo, inducendo così i militari della locale Stazione a sottoporlo a perquisizione personale. L’attività svolta ha permesso di rinvenire addosso allo stesso, celato nella tasca del giubbotto, un involucro contenente 18 grammi circa di marijuana, già confezionata e suddivisa in dosi.
Il soggetto, accompagnato presso la locale Caserma dei Carabinieri, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
Quello di questa sera è un altro risultato, in ordine temporale, nel contrasto agli stupefacenti, scaturito dai controlli straordinari del territorio predisposti dalla Compagnia di Petralia Sottana che hanno permesso nel giro di alcuni mesi di sequestrare diversi quantitativi di marijuana e hashish.
Tra l’altro, alla fine del mese di agosto era finito in manette un Senegalese ospite, nell’ambito del progetto S.P.R.A.R. (Sistema di protezione richiedenti asilo politico e rifugiati), presso il centro di accoglienza di Castellana Sicula, in quanto trovato in possesso di 38 grammi di marijuana ed un altro straniero, alloggiato presso la sopra citata struttura, a distanza di poco tempo, era stato deferito in stato di libertà all’A.G., in quanto sorpreso con 11 grammi di marijuana; entrambi, con le stesse modalità dell’odierno indagato, venivano sottoposti a controllo dopo che erano scesi dal pullman di ritorno da Palermo e quindi sorpresi con addosso la droga.
GERACI
SICULO, PER DUE GIORNI CENTRO EUROPEO PER IMPEGNO DEMOCRATICO E PARTECIPAZIONE
CIVICA
Tutto pronto per il meeting internazionale che si svolgerà il prossimo fine settimana sulle Madonie con il Comune di Geraci Siculo capofila di una cooperazione internazionale tra 13 istituzioni Europee: University of Piraeus Research Center (Grecia), Kistarcsa Város Önkormányzata (Ungheria), Zwiazek Stowarzyszen Multikultura (Polonia), Sdrudzenie Znam I Moga (Bulgaria), M2C Institut für angewandte Medienforschung GmbH (Germania), Oldham Metropolitan Borough Council (Gran Bretagna), Youth in Science and Business Foundation (Estonia), Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts (Slovenia), The Innovation and Development Institute Principe Real (Portugal), E-Juniors (Francia), UCAM Universidad Católica San Antonio de Murcia (Spagna) e Mediter - Réseau Euro-Méditerranéen pour la Coopération a.i.s. (Belgio).
Si tratta del primo meeting internazionale dei 4 previsti del progetto: “Inter-cultural Dimension for European Active Citizenship” (IDEA-C) nell’ambito del Programma Europa per i Cittadini 2014 – 2020 dove si parlerà del concetto di democrazia e sull'importanza della partecipazione attiva alle politiche europee. Il progetto IDEA-C è coordinato dallo studio di Euro-progettazione Eprojectconsult – Istituto Europeo di Formazione e Ricerca.
Il clou dell’evento internazionale, aperto al pubblico, è previsto al Convento dei Cappuccini di Geraci sabato 15 novembre, alle ore 10.30, nel corso del quale si affronteranno i temi legati alla cause della ridotta partecipazione dei cittadini alla vita politica, con particolare riguardo alla carenza di interesse e di conoscenza delle istituzioni europee; carenza di fiducia nei confronti delle istituzioni europee; mancanza di senso di appartenenza all’Europa.
Il meeting internazionale si aprirà con i saluti del sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, a seguire un rappresentante dei 12 partner europei presenterà il concetto di democrazia nel proprio paese. Seguirà una sessione tecnica con la presenza di 2 esperti uno bulgaro e l’altro italiano, il professore Alessandro Antonelli della Luiss di Roma, a seguire degustazione di prodotti tipici locali. La partecipazione all’evento è valida per l’acquisizione di crediti formativi.
Al meeting parteciperanno: Constantinos Patsakis, Achilleas Papageorgiou, Athanasios Zigomitros (Grecia) Andrzej Bialko, Joanna Budrun (Polonia) Matteucci Victor, Kulla Dorina (Belgio) Anais Fernandez, Patrizia Papitto, Anne-Claire Delatouche (Francia) Denise Kappe (Germania), Nándor Kabai, László Szilárdi, Béla Zsolt Gergely (Ungheria), Arménio Pereira, Teresa Salgueiro, António Zambujo (Portogallo), Victoria Hristova, Rumyana Shalamanova, Boryana Boycheva, Borislav Tonev (Bulgaria), Jani Kozina, Jernej Tiran, Lucija Lapuh, Peter Kumer (Slovenia), María del Carmen Robles, David Heiser, Ángel Pablo Cano Gómez, Isabel Sarabia Andúgar (Spagna), Isabel Sarabia Andúgar, Elina Klesman, Georg Vooglaid (Estonia), Mariam Waseem, Jodie Barber, Bernadette Deakin (UK).
“A Geraci Siculo per due giorni si discuterà di deficit democratico – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – nozione invocata principalmente per sostenere che l'Unione europea e le sue istanze soffrono di una mancanza di legittimità democratica e che sembrano inaccessibili al cittadino a causa della complessità del loro funzionamento dovuto all’allarmante riduzione del tasso di partecipazione alle elezioni Europee in alcuni Paesi, in cui votare non è obbligatorio, l’obiettivo di questo progetto è aumentare la fiducia tra i cittadini nei confronti delle istituzioni europee”.
Tutto pronto per il meeting internazionale che si svolgerà il prossimo fine settimana sulle Madonie con il Comune di Geraci Siculo capofila di una cooperazione internazionale tra 13 istituzioni Europee: University of Piraeus Research Center (Grecia), Kistarcsa Város Önkormányzata (Ungheria), Zwiazek Stowarzyszen Multikultura (Polonia), Sdrudzenie Znam I Moga (Bulgaria), M2C Institut für angewandte Medienforschung GmbH (Germania), Oldham Metropolitan Borough Council (Gran Bretagna), Youth in Science and Business Foundation (Estonia), Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts (Slovenia), The Innovation and Development Institute Principe Real (Portugal), E-Juniors (Francia), UCAM Universidad Católica San Antonio de Murcia (Spagna) e Mediter - Réseau Euro-Méditerranéen pour la Coopération a.i.s. (Belgio).
Si tratta del primo meeting internazionale dei 4 previsti del progetto: “Inter-cultural Dimension for European Active Citizenship” (IDEA-C) nell’ambito del Programma Europa per i Cittadini 2014 – 2020 dove si parlerà del concetto di democrazia e sull'importanza della partecipazione attiva alle politiche europee. Il progetto IDEA-C è coordinato dallo studio di Euro-progettazione Eprojectconsult – Istituto Europeo di Formazione e Ricerca.
Il clou dell’evento internazionale, aperto al pubblico, è previsto al Convento dei Cappuccini di Geraci sabato 15 novembre, alle ore 10.30, nel corso del quale si affronteranno i temi legati alla cause della ridotta partecipazione dei cittadini alla vita politica, con particolare riguardo alla carenza di interesse e di conoscenza delle istituzioni europee; carenza di fiducia nei confronti delle istituzioni europee; mancanza di senso di appartenenza all’Europa.
Il meeting internazionale si aprirà con i saluti del sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, a seguire un rappresentante dei 12 partner europei presenterà il concetto di democrazia nel proprio paese. Seguirà una sessione tecnica con la presenza di 2 esperti uno bulgaro e l’altro italiano, il professore Alessandro Antonelli della Luiss di Roma, a seguire degustazione di prodotti tipici locali. La partecipazione all’evento è valida per l’acquisizione di crediti formativi.
Al meeting parteciperanno: Constantinos Patsakis, Achilleas Papageorgiou, Athanasios Zigomitros (Grecia) Andrzej Bialko, Joanna Budrun (Polonia) Matteucci Victor, Kulla Dorina (Belgio) Anais Fernandez, Patrizia Papitto, Anne-Claire Delatouche (Francia) Denise Kappe (Germania), Nándor Kabai, László Szilárdi, Béla Zsolt Gergely (Ungheria), Arménio Pereira, Teresa Salgueiro, António Zambujo (Portogallo), Victoria Hristova, Rumyana Shalamanova, Boryana Boycheva, Borislav Tonev (Bulgaria), Jani Kozina, Jernej Tiran, Lucija Lapuh, Peter Kumer (Slovenia), María del Carmen Robles, David Heiser, Ángel Pablo Cano Gómez, Isabel Sarabia Andúgar (Spagna), Isabel Sarabia Andúgar, Elina Klesman, Georg Vooglaid (Estonia), Mariam Waseem, Jodie Barber, Bernadette Deakin (UK).
“A Geraci Siculo per due giorni si discuterà di deficit democratico – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – nozione invocata principalmente per sostenere che l'Unione europea e le sue istanze soffrono di una mancanza di legittimità democratica e che sembrano inaccessibili al cittadino a causa della complessità del loro funzionamento dovuto all’allarmante riduzione del tasso di partecipazione alle elezioni Europee in alcuni Paesi, in cui votare non è obbligatorio, l’obiettivo di questo progetto è aumentare la fiducia tra i cittadini nei confronti delle istituzioni europee”.
ACQUA GERACI: I LAVORATORI PREOCCUPATI PER IL LORO FUTURO
I lavoratori dell’Acqua Geraci sono preoccupati per il proprio futuro. Per loro si profila, dopo più di vent’anni di attività, la disoccupazione nonostante l’Azienda non sia in crisi. Questa volta la perdita del lavoro dipende dalla Regione Siciliana e dalla burocrazia regionale che vuole applicare due pesi e due misure riguardo la concessione dell’Acqua Geraci in scadenza la prossima metà del mese di novembre. Per questa Azienda l’Assessorato Regionale all’Energia, che da sempre ha prorogato e rinnovato le concessioni dei suoi beni in modo automatico, vuole applicare un sistema diverso e cioè la gara pubblica. Una disparità di trattamento palese ed infondata che costringerà l’Acqua Geraci a lasciare a casa e al loro destino tutti i lavoratori dipendenti e dell’indotto. Famiglie che non potranno sfamare i propri figli a causa della burocrazia regionale, ditte che oggi lavorano attorno all’Acqua Geraci che saranno costrette anche loro a chiudere per volere della burocrazia regionale. Questo è quello che accade in Sicilia. La Regione costringe a chiudere un’azienda sana e florida, che paga fior di quattrini di tasse anche alla Regione stessa. Tutto ciò è incredibilmente vero. I giorni passano e l’ansia dei lavoratori aumenta in attesa di incontrare l’Assessore all’Industria Salvatore Calleri e il Presidente della Regione Rosario Crocetta.
I lavoratori dell’Acqua Geraci sono preoccupati per il proprio futuro. Per loro si profila, dopo più di vent’anni di attività, la disoccupazione nonostante l’Azienda non sia in crisi. Questa volta la perdita del lavoro dipende dalla Regione Siciliana e dalla burocrazia regionale che vuole applicare due pesi e due misure riguardo la concessione dell’Acqua Geraci in scadenza la prossima metà del mese di novembre. Per questa Azienda l’Assessorato Regionale all’Energia, che da sempre ha prorogato e rinnovato le concessioni dei suoi beni in modo automatico, vuole applicare un sistema diverso e cioè la gara pubblica. Una disparità di trattamento palese ed infondata che costringerà l’Acqua Geraci a lasciare a casa e al loro destino tutti i lavoratori dipendenti e dell’indotto. Famiglie che non potranno sfamare i propri figli a causa della burocrazia regionale, ditte che oggi lavorano attorno all’Acqua Geraci che saranno costrette anche loro a chiudere per volere della burocrazia regionale. Questo è quello che accade in Sicilia. La Regione costringe a chiudere un’azienda sana e florida, che paga fior di quattrini di tasse anche alla Regione stessa. Tutto ciò è incredibilmente vero. I giorni passano e l’ansia dei lavoratori aumenta in attesa di incontrare l’Assessore all’Industria Salvatore Calleri e il Presidente della Regione Rosario Crocetta.
Acqua Geraci: la burocrazia regionale mette in pericolo molte concessioni di beni pubblici per discriminarci
La Regione Siciliana ha da sempre prorogato e rinnovato le concessioni dei suoi beni senza alcuna gara pubblica, ma la regola non vale per l’Acqua Geraci. Per questa azienda il criterio che vogliono applicare alcuni funzionari regionali è quello di prorogarle la concessione di acque minerali, in scadenza il prossimo 17 novembre, solo fino al rilascio di una nuova concessione mediante gara pubblica. L’infondatezza di un simile criterio è palese, ma rischia di costringere un’impresa produttiva e sana a chiudere e a licenziare i collaboratori tra pochi giorni. Pertanto l’Acqua Geraci ha presentato un’ulteriore denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo, affinché vengano accertati con la massima urgenza gli eventuali reati ascrivibili ai funzionari che hanno emesso o prorogato concessioni di acqua minerale e di altri beni pubblici senza gare oppure ai loro colleghi che vogliono negare all’Azienda la proroga trentennale diretta della concessione che, dopo istruttorie ultra ventennali, è stata anche giudicata legittima e preferibile alle istanze di nuove concessioni presentate da altri. In particolare l’Acqua Geraci evidenzia che, recentemente, in Sicilia e in altre Regioni italiane, sono state rilasciate, prorogate, potenziate e ampliate diverse concessioni di acqua minerale senza alcuna gara, perché ciò è espressamente consentito non solo da leggi interne e norme comunitarie, ma anche dall’interpretazione autentica di queste ultime fornita dalla Commissione Europea del 2 maggio 2012.
Tale interpretazione autentica ha, infatti, sancito che lo sfruttamento delle sorgenti minerali e l’imbottigliamento delle loro acque sono concedibili senza gare perché non costituiscono prestazione di servizi, bensì un’attività di produzione primaria, che richiede investimenti in opere, macchinari, marketing e programmi ammortizzabili nel lungo periodo. Inoltre con decreto del
12 agosto 2014 l’Assessore Regionale per il Territorio ha prorogato senza gara fino al 31 dicembre 2020 tutte le concessioni delle spiagge siciliane per stabilimenti balneari in scadenza nel 2015. “E’ innegabile che la Regione può accordare la proroga trentennale della nostra concessione se non vuole continuare a discriminarci ingiustamente - dice l’amministratore dell’Acqua Geraci
Giuseppe Spallina. Diversamente dovrà dichiarare l’immediata inefficacia di tutte le concessioni di beni pubblici rilasciate senza gare negli ultimi anni, denunciare chi ha omesso tale procedura per abuso d’ufficio e risarcire i danni arrecati ai concessionari decaduti, compromettendone gli investimenti e incrementando la disoccupazione”. L’amministratore dell’Acqua Geraci ha anche chiesto di essere sentito dai magistrati.
La Regione Siciliana ha da sempre prorogato e rinnovato le concessioni dei suoi beni senza alcuna gara pubblica, ma la regola non vale per l’Acqua Geraci. Per questa azienda il criterio che vogliono applicare alcuni funzionari regionali è quello di prorogarle la concessione di acque minerali, in scadenza il prossimo 17 novembre, solo fino al rilascio di una nuova concessione mediante gara pubblica. L’infondatezza di un simile criterio è palese, ma rischia di costringere un’impresa produttiva e sana a chiudere e a licenziare i collaboratori tra pochi giorni. Pertanto l’Acqua Geraci ha presentato un’ulteriore denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo, affinché vengano accertati con la massima urgenza gli eventuali reati ascrivibili ai funzionari che hanno emesso o prorogato concessioni di acqua minerale e di altri beni pubblici senza gare oppure ai loro colleghi che vogliono negare all’Azienda la proroga trentennale diretta della concessione che, dopo istruttorie ultra ventennali, è stata anche giudicata legittima e preferibile alle istanze di nuove concessioni presentate da altri. In particolare l’Acqua Geraci evidenzia che, recentemente, in Sicilia e in altre Regioni italiane, sono state rilasciate, prorogate, potenziate e ampliate diverse concessioni di acqua minerale senza alcuna gara, perché ciò è espressamente consentito non solo da leggi interne e norme comunitarie, ma anche dall’interpretazione autentica di queste ultime fornita dalla Commissione Europea del 2 maggio 2012.
Tale interpretazione autentica ha, infatti, sancito che lo sfruttamento delle sorgenti minerali e l’imbottigliamento delle loro acque sono concedibili senza gare perché non costituiscono prestazione di servizi, bensì un’attività di produzione primaria, che richiede investimenti in opere, macchinari, marketing e programmi ammortizzabili nel lungo periodo. Inoltre con decreto del
12 agosto 2014 l’Assessore Regionale per il Territorio ha prorogato senza gara fino al 31 dicembre 2020 tutte le concessioni delle spiagge siciliane per stabilimenti balneari in scadenza nel 2015. “E’ innegabile che la Regione può accordare la proroga trentennale della nostra concessione se non vuole continuare a discriminarci ingiustamente - dice l’amministratore dell’Acqua Geraci
Giuseppe Spallina. Diversamente dovrà dichiarare l’immediata inefficacia di tutte le concessioni di beni pubblici rilasciate senza gare negli ultimi anni, denunciare chi ha omesso tale procedura per abuso d’ufficio e risarcire i danni arrecati ai concessionari decaduti, compromettendone gli investimenti e incrementando la disoccupazione”. L’amministratore dell’Acqua Geraci ha anche chiesto di essere sentito dai magistrati.
Geraci Siculo, 100 anni per nonna Maria Santa
Cento candeline per la signora Maria Santa Mocciaro l’arzilla donna geracese che è anche trisavola. A festeggiarla i suoi tre figli, 8 nipoti, 9 pronipoti e l’amministrazione comunale di Geraci Siculo rappresentata dal vice sindaco Iuppa. La signora Maria Santa è nata in campagna a Gangi esattamente in contrada "Abicù" ma attualmente vive con la figlia maggiore a Geraci Siculo, dove l'aria e l' acqua pura, forse sono l'elisir di lunga vita.
Cento candeline per la signora Maria Santa Mocciaro l’arzilla donna geracese che è anche trisavola. A festeggiarla i suoi tre figli, 8 nipoti, 9 pronipoti e l’amministrazione comunale di Geraci Siculo rappresentata dal vice sindaco Iuppa. La signora Maria Santa è nata in campagna a Gangi esattamente in contrada "Abicù" ma attualmente vive con la figlia maggiore a Geraci Siculo, dove l'aria e l' acqua pura, forse sono l'elisir di lunga vita.
Acqua Geraci chiede urgenti indagini alla Procura di Palermo sullo stallo delle sue pratiche alla Regione
L’Acqua Geraci chiede alla Procura di Palermo di accertare eventuali reati dei funzionari regionali che non concludono i procedimenti di proroga trentennale e potenziamento della propria concessione dopo avere acquisito tutti i pareri favorevoli grazie ad attività istruttorie iniziate nel 1992. L’Azienda si ritiene vittima di ingiuste condotte discriminatorie perché la burocrazia gestisce in maniera abnorne i suoi procedimenti, mentre tutte le altre imprese del settore hanno ottenuto concessioni, antiche e recenti, con portate medie di decine di litri al secondo e il loro potenziamento. A tutto ciò oggi si aggiunge che non sono prese in considerazione neanche le soluzioni concertate, dopo numerose riunioni e ampi dibattiti, dagli Uffici competenti. Infatti nel 2013 l’allora dirigente del Dipartimento dell’Energia Dr. Maurizio Pirillo aveva indicato una soluzione che garantiva il fabbisogno idropotabile del Comune di Geraci Siculo e le legittime esigenze dell’Azienda. Nonostante ciò il procedimento non viene concluso da alcuni funzionari che avevano approvato la proposta del dr. Pirillo. Tutto ciò anche se l’azienda ha fornito tutti gli atti ed i pareri necessari di tutti gli Enti interessati che naturalmente sono tutti positivi. “Siamo addirittura accusati da alcuni funzionari regionali – afferma l’amministratore dell’Acqua Geraci, Giuseppe Spallina – di non volerci accordare. Mi chiedo su cosa, visto che le nostre pratiche sono sempre state bloccate con cavilli burocratici e l’unica volta che siamo stati chiamati seriamente ad un tavolo, dove erano presenti tutti i funzionari degli uffici competenti, abbiamo accettato la proposta dell’allora assessore Nicolò Marino rappresentato dal Dr. Pirillo. Dopo 22 anni ancora non riesco a capire cosa devo fare per ottenere quello che penso spetti ad una azienda seria che vuole lavorare ed investire in questo territorio. Pertanto invito la Procura della Repubblica di Palermo a compiere urgenti indagini ed adottare conseguenti provvedimenti di propria competenza prima della scadenza della nostra concessione che avverrà nel prossimo mese di novembre” .
L’Acqua Geraci chiede alla Procura di Palermo di accertare eventuali reati dei funzionari regionali che non concludono i procedimenti di proroga trentennale e potenziamento della propria concessione dopo avere acquisito tutti i pareri favorevoli grazie ad attività istruttorie iniziate nel 1992. L’Azienda si ritiene vittima di ingiuste condotte discriminatorie perché la burocrazia gestisce in maniera abnorne i suoi procedimenti, mentre tutte le altre imprese del settore hanno ottenuto concessioni, antiche e recenti, con portate medie di decine di litri al secondo e il loro potenziamento. A tutto ciò oggi si aggiunge che non sono prese in considerazione neanche le soluzioni concertate, dopo numerose riunioni e ampi dibattiti, dagli Uffici competenti. Infatti nel 2013 l’allora dirigente del Dipartimento dell’Energia Dr. Maurizio Pirillo aveva indicato una soluzione che garantiva il fabbisogno idropotabile del Comune di Geraci Siculo e le legittime esigenze dell’Azienda. Nonostante ciò il procedimento non viene concluso da alcuni funzionari che avevano approvato la proposta del dr. Pirillo. Tutto ciò anche se l’azienda ha fornito tutti gli atti ed i pareri necessari di tutti gli Enti interessati che naturalmente sono tutti positivi. “Siamo addirittura accusati da alcuni funzionari regionali – afferma l’amministratore dell’Acqua Geraci, Giuseppe Spallina – di non volerci accordare. Mi chiedo su cosa, visto che le nostre pratiche sono sempre state bloccate con cavilli burocratici e l’unica volta che siamo stati chiamati seriamente ad un tavolo, dove erano presenti tutti i funzionari degli uffici competenti, abbiamo accettato la proposta dell’allora assessore Nicolò Marino rappresentato dal Dr. Pirillo. Dopo 22 anni ancora non riesco a capire cosa devo fare per ottenere quello che penso spetti ad una azienda seria che vuole lavorare ed investire in questo territorio. Pertanto invito la Procura della Repubblica di Palermo a compiere urgenti indagini ed adottare conseguenti provvedimenti di propria competenza prima della scadenza della nostra concessione che avverrà nel prossimo mese di novembre” .
DATI DEFINITIVI ELEZIONI EUROPEE
SECONDI ALL’INVENTOR SHOW DI PADOVA PLAUSO DEL SINDACO VIENNA
Si sono classificati al secondo posto all’Inventor Show della campionaria internazionale degli inventori che si è svolta, dal 10 al 18 maggio, a Padova, Davide Valenza 38 anni di Petralia Sottana e Giacomo Spallina 40 anni di Geraci Siculo, sono due artigiani madoniti che hanno brevettato un prodotto unico nel suo genere: Dymason, uno strumento ideato per installare le cassette elettriche nei muri, con poco sforzo, massima precisione e grande risparmio di tempo. Il brevetto è del 2012 ma è stato perfezionato solo lo scorso anno, ora da qualche settimana i due giovani madoniti sono stati contatti dalla grande distribuzione organizzata e hanno intrapreso un rapporto di fornitura con la Leroy Merlin, il colosso nella vendita di articoli per la casa, bricolage e ferramenta. La Dymason viene oggi prodotta a Modena, la società Jack&David Ltd però ha sede alla Valletta (Malta) anche perché per i due sarebbe stato impossibile farlo in Italia con l’eccessiva burocrazia. Ai due installatori è arrivato un plauso da parte del sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna: “Tutta la comunità geracese è orgogliosa di due giovani madoniti che hanno sperimentato e brevettato uno strumento così importante per il lavoro dei muratori, hanno avviato un percorso imprenditoriale che sicuramente porterà frutti alla nostra terra”.
Si sono classificati al secondo posto all’Inventor Show della campionaria internazionale degli inventori che si è svolta, dal 10 al 18 maggio, a Padova, Davide Valenza 38 anni di Petralia Sottana e Giacomo Spallina 40 anni di Geraci Siculo, sono due artigiani madoniti che hanno brevettato un prodotto unico nel suo genere: Dymason, uno strumento ideato per installare le cassette elettriche nei muri, con poco sforzo, massima precisione e grande risparmio di tempo. Il brevetto è del 2012 ma è stato perfezionato solo lo scorso anno, ora da qualche settimana i due giovani madoniti sono stati contatti dalla grande distribuzione organizzata e hanno intrapreso un rapporto di fornitura con la Leroy Merlin, il colosso nella vendita di articoli per la casa, bricolage e ferramenta. La Dymason viene oggi prodotta a Modena, la società Jack&David Ltd però ha sede alla Valletta (Malta) anche perché per i due sarebbe stato impossibile farlo in Italia con l’eccessiva burocrazia. Ai due installatori è arrivato un plauso da parte del sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna: “Tutta la comunità geracese è orgogliosa di due giovani madoniti che hanno sperimentato e brevettato uno strumento così importante per il lavoro dei muratori, hanno avviato un percorso imprenditoriale che sicuramente porterà frutti alla nostra terra”.
UNIONE DEI COMUNI, AVVIATA SECONDA SLOT DEL PROGETTO LEONARDO, SELEZIONE PER DODICI GIOVANI DIPLOMATI
Scatta la seconda slot del Progetto Leonardo bandite altre dodici borse di studio all’estero grazie al programma d'azione comunitaria Leonardo da Vinci, denominato “Goal Oriented”. L'Unione dei Comuni dei Ventimiglia, costituita dai Comuni di Gangi e Geraci Siculo, ha avviato le selezioni del progetto Leonardo inerente la mobilità di diplomati per tirocini all’estero. Le 12 borse di studio (quattro per ciascuno stato) si svolgeranno in Germania, Irlanda e Spagna e sono riservate a diplomati dai 18 ai 30. I tirocini si svolgeranno dal 5 settembre all’8 dicembre 2014.
Il progetto mira a formare giovani diplomati che vogliono acquisire competenze nel front office e back office in aziende a vocazione turistica dalla reception alla segreteria, dall’amministrazione prenotazione e inserimento dati del cliente.
Il progetto gestito dall’Unione dei Comuni dei Ventimiglia è coordinato dall’Eprojectconsult.
Per i dodici partecipanti è prevista una giornata di studio per la preparazione pedagogica culturale e un corso intensivo della lingua del paese di destinazione che si svolgerà durante la prima settimana di soggiorno e avrà la durata complessiva di 20 ore al fine di agevolare il processo di integrazione socio-culturale e linguistica. Le undici settimane di tirocinio pratico non retribuito serviranno a sviluppare competenze personali e trasversali; migliorare le conoscenze linguistiche, inserirsi in un contesto sociale, culturale e linguistico nuovo e instaurare nuovi rapporti interpersonali e di lavoro. Il progetto copre complessivamente tutte le spese per i tirocinanti.
Per partecipare è possibile scaricare la documentazione dai siti www.eprojectconsult.com, www.comune.gangi.pa.it, www.comune.geracisiculo.pa.it compilare e inviare le schede mezzo raccomandata o brevi manu entro l’11 giugno 2014 al seguente indirizzo: Unione Dei Comuni Dei Ventimiglia via salita Municipio n.2 90024 Gangi. La fase di selezione dei candidati è condotta dall’ Unione dei Comuni dei Ventimiglia in collaborazione con lo studio di Europrogettazione Eprojectconsult. Il progetto è finanziato con il sostegno della Comunità Europea. Per ulteriori informazioni sarà possibile inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo [email protected] o consultare la sezione FAQ del sito web www.programmaleonardo.net – Area Progetti Leonardo.
“Dopo la prima fase del progetto – dichiarano i sindaci di Gangi Giuseppe Ferrarello e di Geraci Siculo Bartolo Vienna – sono state avviate le selezioni per la seconda slot, abbiamo avuto modo di riscontrare l’interesse dei giovani verso questi tirocini formativi all’estero, strumenti di grande rilevanza per una più rapida occupabilità, un’importante opportunità per i nostri giovani diplomati per una crescita formativa, un settore quello turistico in continua ascesa anche nei nostri due Comuni che fanno parte dell’esclusivo club dei Borghi più belli d’Italia”.
Scatta la seconda slot del Progetto Leonardo bandite altre dodici borse di studio all’estero grazie al programma d'azione comunitaria Leonardo da Vinci, denominato “Goal Oriented”. L'Unione dei Comuni dei Ventimiglia, costituita dai Comuni di Gangi e Geraci Siculo, ha avviato le selezioni del progetto Leonardo inerente la mobilità di diplomati per tirocini all’estero. Le 12 borse di studio (quattro per ciascuno stato) si svolgeranno in Germania, Irlanda e Spagna e sono riservate a diplomati dai 18 ai 30. I tirocini si svolgeranno dal 5 settembre all’8 dicembre 2014.
Il progetto mira a formare giovani diplomati che vogliono acquisire competenze nel front office e back office in aziende a vocazione turistica dalla reception alla segreteria, dall’amministrazione prenotazione e inserimento dati del cliente.
Il progetto gestito dall’Unione dei Comuni dei Ventimiglia è coordinato dall’Eprojectconsult.
Per i dodici partecipanti è prevista una giornata di studio per la preparazione pedagogica culturale e un corso intensivo della lingua del paese di destinazione che si svolgerà durante la prima settimana di soggiorno e avrà la durata complessiva di 20 ore al fine di agevolare il processo di integrazione socio-culturale e linguistica. Le undici settimane di tirocinio pratico non retribuito serviranno a sviluppare competenze personali e trasversali; migliorare le conoscenze linguistiche, inserirsi in un contesto sociale, culturale e linguistico nuovo e instaurare nuovi rapporti interpersonali e di lavoro. Il progetto copre complessivamente tutte le spese per i tirocinanti.
Per partecipare è possibile scaricare la documentazione dai siti www.eprojectconsult.com, www.comune.gangi.pa.it, www.comune.geracisiculo.pa.it compilare e inviare le schede mezzo raccomandata o brevi manu entro l’11 giugno 2014 al seguente indirizzo: Unione Dei Comuni Dei Ventimiglia via salita Municipio n.2 90024 Gangi. La fase di selezione dei candidati è condotta dall’ Unione dei Comuni dei Ventimiglia in collaborazione con lo studio di Europrogettazione Eprojectconsult. Il progetto è finanziato con il sostegno della Comunità Europea. Per ulteriori informazioni sarà possibile inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo [email protected] o consultare la sezione FAQ del sito web www.programmaleonardo.net – Area Progetti Leonardo.
“Dopo la prima fase del progetto – dichiarano i sindaci di Gangi Giuseppe Ferrarello e di Geraci Siculo Bartolo Vienna – sono state avviate le selezioni per la seconda slot, abbiamo avuto modo di riscontrare l’interesse dei giovani verso questi tirocini formativi all’estero, strumenti di grande rilevanza per una più rapida occupabilità, un’importante opportunità per i nostri giovani diplomati per una crescita formativa, un settore quello turistico in continua ascesa anche nei nostri due Comuni che fanno parte dell’esclusivo club dei Borghi più belli d’Italia”.
CONSIGLIO: APPROVA CONSUNTIVO 2013
Il consiglio Comunale di Geraci Siculo, presieduto da Piero Scancarello, ha approvato, nei giorni scorsi, il conto consuntivo esercizio finanziario 2013. Una seduta anomala quella dei giorni scorsi difatti tra i banchi dell’opposizione, per quasi tutta la durata dei lavori consiliari si è notata l’assenza dei consiglieri del gruppo di opposizione e solo per parte dei lavori (un punto e mezzo) è stato presente un solo consigliere di minoranza.
“Il rendiconto è uno degli strumenti più importanti per un ente pubblico – ha dichiarato il sindaco Bartolo Vienna - e consente la dimostrazione riassuntiva annuale del complesso delle operazioni effettuate nell'ambito della gestione economico-finanziaria e patrimoniale del Comune, il consiglio esercita l’importante funzione di controllo”.
Un rendiconto, quello dell’esercizio finanziario 2013, caratterizzato dalle incertezze sull’ammontare dei trasferimenti erariali e regionali, nonostante tutto il Comune di Geraci Siculo ha evidenziato un saldo di cassa al 31 dicembre dello scorso anno pari a circa 347 mila euro, un risultato della gestione di competenza di 54 mila euro e un avanzo di amministrazione di circa 194 mila euro. Inoltre si evidenzia la riduzione delle spese correnti pari a 297 mila euro a fronte negli ultimi tre anni della riduzione dei trasferimenti statali e regionali pari a 430 mila euro.
“Un ringraziamento a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale – ha detto il vicesindaco e assessore al bilancio e alla programmazione Luigi Iuppa – va al segretario comunale, ai responsabili di settore e il personale tutto, nonostante le difficoltà nella fase di programmazione hanno collaborato per la realizzazione degli obiettivi programmati nell’anno 2013, solo in questo modo è stato possibile erogare i servizi alla persona, i servizi scolastici, assicurare la manutenzione della rete idrica e fognante, del patrimonio comunale, la manutenzione delle strade, programmare un cantiere di lavoro per disoccupati e realizzare importati opere pubbliche a carico dei fondi comunitari e regionali”.
Durante la seduta è stato eletto il nuovo revisore dei conti a seguito di una procedura a evidenza pubblica che visto la presentazione di numerose candidature a rivestire la carica per il triennio 2014 – 2017 sarà Giuseppe Salmeri.
Il consiglio Comunale di Geraci Siculo, presieduto da Piero Scancarello, ha approvato, nei giorni scorsi, il conto consuntivo esercizio finanziario 2013. Una seduta anomala quella dei giorni scorsi difatti tra i banchi dell’opposizione, per quasi tutta la durata dei lavori consiliari si è notata l’assenza dei consiglieri del gruppo di opposizione e solo per parte dei lavori (un punto e mezzo) è stato presente un solo consigliere di minoranza.
“Il rendiconto è uno degli strumenti più importanti per un ente pubblico – ha dichiarato il sindaco Bartolo Vienna - e consente la dimostrazione riassuntiva annuale del complesso delle operazioni effettuate nell'ambito della gestione economico-finanziaria e patrimoniale del Comune, il consiglio esercita l’importante funzione di controllo”.
Un rendiconto, quello dell’esercizio finanziario 2013, caratterizzato dalle incertezze sull’ammontare dei trasferimenti erariali e regionali, nonostante tutto il Comune di Geraci Siculo ha evidenziato un saldo di cassa al 31 dicembre dello scorso anno pari a circa 347 mila euro, un risultato della gestione di competenza di 54 mila euro e un avanzo di amministrazione di circa 194 mila euro. Inoltre si evidenzia la riduzione delle spese correnti pari a 297 mila euro a fronte negli ultimi tre anni della riduzione dei trasferimenti statali e regionali pari a 430 mila euro.
“Un ringraziamento a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale – ha detto il vicesindaco e assessore al bilancio e alla programmazione Luigi Iuppa – va al segretario comunale, ai responsabili di settore e il personale tutto, nonostante le difficoltà nella fase di programmazione hanno collaborato per la realizzazione degli obiettivi programmati nell’anno 2013, solo in questo modo è stato possibile erogare i servizi alla persona, i servizi scolastici, assicurare la manutenzione della rete idrica e fognante, del patrimonio comunale, la manutenzione delle strade, programmare un cantiere di lavoro per disoccupati e realizzare importati opere pubbliche a carico dei fondi comunitari e regionali”.
Durante la seduta è stato eletto il nuovo revisore dei conti a seguito di una procedura a evidenza pubblica che visto la presentazione di numerose candidature a rivestire la carica per il triennio 2014 – 2017 sarà Giuseppe Salmeri.
GAL MADONIE; GERACI SICULO, LUNEDI’ 5 MAGGIO PRESENTAZIONE PIANO PAESISTICO
Sarà l’aula consiliare del Comune di Geraci Siculo ad ospitare lunedì 5 maggio, alle ore 10, la presentazione delle previsioni del Piano Paesistico Regionale. L’iniziativa è del Gal Isc Madonie e di Sosvima: “L’occasione sarà utile per avviare un profondo confronto – ha dichiarato il presidente del Gal Isc Madonie Bartolo Vienna - che consenta di trasferire nel Piano una concezione ampia e comprensiva del paesaggio strettamente legata ai processi storici di elaborazione antropica, un’ampia concezione che integri la dimensione “oggettiva” con quella “soggettiva” del paesaggio, conferendo rilevanza cruciale ai suoi rapporti di distinzione e interazione con l’ambiente ed il territorio”. L’incontro inizierà alle 10 con i saluti di benvenuto del presidente del Gal e sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna, seguirà una presentazione della Città a rete a cura di Alessandro Ficile di Sosvima; Poi toccherà a Carmela Burgio presentare il Piano Paesistico Regionale. Gli approfondimenti e la discussione tra tecnici ed amministratori avverrà con gli interventi di Delia Geraci, Girolamo Lombardo e Giuliana Amarù della Soprintendenza di Palermo.
Sarà l’aula consiliare del Comune di Geraci Siculo ad ospitare lunedì 5 maggio, alle ore 10, la presentazione delle previsioni del Piano Paesistico Regionale. L’iniziativa è del Gal Isc Madonie e di Sosvima: “L’occasione sarà utile per avviare un profondo confronto – ha dichiarato il presidente del Gal Isc Madonie Bartolo Vienna - che consenta di trasferire nel Piano una concezione ampia e comprensiva del paesaggio strettamente legata ai processi storici di elaborazione antropica, un’ampia concezione che integri la dimensione “oggettiva” con quella “soggettiva” del paesaggio, conferendo rilevanza cruciale ai suoi rapporti di distinzione e interazione con l’ambiente ed il territorio”. L’incontro inizierà alle 10 con i saluti di benvenuto del presidente del Gal e sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna, seguirà una presentazione della Città a rete a cura di Alessandro Ficile di Sosvima; Poi toccherà a Carmela Burgio presentare il Piano Paesistico Regionale. Gli approfondimenti e la discussione tra tecnici ed amministratori avverrà con gli interventi di Delia Geraci, Girolamo Lombardo e Giuliana Amarù della Soprintendenza di Palermo.
SELEZIONI PER DUE SELCINI E UN MURATORE
Il Comune di Geraci Siculo ha avviato la selezione di tre operai qualificati, due selcini e un muratore da impiegare per 42 giorni nel cantiere di lavoro per disoccupati finanziato con fondi comunali selezione. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti: cittadinanza italiana, o di uno Stato appartenente all’U.E.; età non inferiore ai 18 anni; godimento dei diritti civili e politici; assenza di destituzioni o dispense dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per persistente insufficiente rendimento, ovvero decadenza da un pubblico impiego; assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso; possesso del diploma di scuola dell’obbligo; possesso della qualifica di “Selcino e/o Muratore” comprovata da adeguata documentazione (ad esempio: buste paga, libretto di lavoro, attestazione di qualifica) rilasciata da Aziende, Ditte, Enti pubblici privati.
La domanda di ammissione, in busta chiusa e sigillata controfirmata sui lembi di chiusura, redatta in carta libera, dovrà pervenire al Comune di Geraci Siculo – Ufficio Protocollo – Piazza Municipio, n. 14 – 90010 Geraci Siculo, entro le ore 12,00 del 29/05/2014. Avranno priorità i lavoratori che vantano il requisito della minore distanza tra il luogo di svolgimento dell’attività e la propria residenza; A parità di punteggio precede il lavoratore più giovane. Copia del bando è possibile reperirlo, presso l’Ufficio Tecnico o sul sito dell’Ente (www.comune.geracisiculo.pa.it), sezione “Amministrazione Trasparente”, voce “Bandi di Concorsi"..
Il Comune di Geraci Siculo ha avviato la selezione di tre operai qualificati, due selcini e un muratore da impiegare per 42 giorni nel cantiere di lavoro per disoccupati finanziato con fondi comunali selezione. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti: cittadinanza italiana, o di uno Stato appartenente all’U.E.; età non inferiore ai 18 anni; godimento dei diritti civili e politici; assenza di destituzioni o dispense dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per persistente insufficiente rendimento, ovvero decadenza da un pubblico impiego; assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso; possesso del diploma di scuola dell’obbligo; possesso della qualifica di “Selcino e/o Muratore” comprovata da adeguata documentazione (ad esempio: buste paga, libretto di lavoro, attestazione di qualifica) rilasciata da Aziende, Ditte, Enti pubblici privati.
La domanda di ammissione, in busta chiusa e sigillata controfirmata sui lembi di chiusura, redatta in carta libera, dovrà pervenire al Comune di Geraci Siculo – Ufficio Protocollo – Piazza Municipio, n. 14 – 90010 Geraci Siculo, entro le ore 12,00 del 29/05/2014. Avranno priorità i lavoratori che vantano il requisito della minore distanza tra il luogo di svolgimento dell’attività e la propria residenza; A parità di punteggio precede il lavoratore più giovane. Copia del bando è possibile reperirlo, presso l’Ufficio Tecnico o sul sito dell’Ente (www.comune.geracisiculo.pa.it), sezione “Amministrazione Trasparente”, voce “Bandi di Concorsi"..
ACCORDO TRIBUNALE TERMINI IMERESE COMUNE PER UTILIZZO CONDANNATI
Ratificato dal vice sindaco di Geraci Siculo Luigi Iuppa, l’accordo fra il Tribunale Ordinario di Termini Imerese e il Comune di Geraci Siculo per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità per coloro che hanno avuto una condanna con pena alternativa alla detenzione. La normativa prevede che il Giudice monocratico può applicare, su richiesta dell'imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente nella prestazione di attività non retribuita in favore della collettività. Il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, ha dato la propria disponibilità ad accogliere i condannati alla pena del lavoro che si potranno occupare della cura e manutenzione verde pubblico, custodia immobili comunali; pulizia strade e/o locali comunali; lavori ordinari di sistemazione locali e attività di supporto amministrativo. “I condannati svolgeranno attività non retribuita – ha detto il sindaco Bartolo Vienna - prestazioni che non sottrarranno posti di lavoro e consistono in attività di supporto”. In testa al Comune di Geraci Siculo alcuni obblighi come: redige il piano di lavoro individuale, segnalare le inadempienze, assicurare il rispetto delle norme e la predisposizione delle misure necessarie a tutelare l'integrità fisica e morale dei condannati. Il Comune inoltre dovrà assicurare i condannati contro gli infortuni e le malattie professionali nonché riguardo alla responsabilità civile verso i terzi. L’accordo è rinnovabile per un periodo di tre anni e il numero massimo di lavoratori impiegabili contemporaneamente saranno due, che lavoreranno dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 14.
Ratificato dal vice sindaco di Geraci Siculo Luigi Iuppa, l’accordo fra il Tribunale Ordinario di Termini Imerese e il Comune di Geraci Siculo per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità per coloro che hanno avuto una condanna con pena alternativa alla detenzione. La normativa prevede che il Giudice monocratico può applicare, su richiesta dell'imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente nella prestazione di attività non retribuita in favore della collettività. Il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, ha dato la propria disponibilità ad accogliere i condannati alla pena del lavoro che si potranno occupare della cura e manutenzione verde pubblico, custodia immobili comunali; pulizia strade e/o locali comunali; lavori ordinari di sistemazione locali e attività di supporto amministrativo. “I condannati svolgeranno attività non retribuita – ha detto il sindaco Bartolo Vienna - prestazioni che non sottrarranno posti di lavoro e consistono in attività di supporto”. In testa al Comune di Geraci Siculo alcuni obblighi come: redige il piano di lavoro individuale, segnalare le inadempienze, assicurare il rispetto delle norme e la predisposizione delle misure necessarie a tutelare l'integrità fisica e morale dei condannati. Il Comune inoltre dovrà assicurare i condannati contro gli infortuni e le malattie professionali nonché riguardo alla responsabilità civile verso i terzi. L’accordo è rinnovabile per un periodo di tre anni e il numero massimo di lavoratori impiegabili contemporaneamente saranno due, che lavoreranno dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 14.
GERACI SICULO, FESTEGGIA LA SUA NONNINA
Le Madonie si confermano territorio di longevi è stata festeggiata, nei giorni scorsi, la nonnina di Geraci Siculo Maria Rosaria Alfonso che ha compiuto 101 primavere. Nonna Maria è stata affettuosamente festeggiata dai due figli, nuore e nipoti con una torta, mentre un mazzo di fiori è arrivato dall’amministrazione comunale guidata da sindaco Bartolo Vienna.
Le Madonie si confermano territorio di longevi è stata festeggiata, nei giorni scorsi, la nonnina di Geraci Siculo Maria Rosaria Alfonso che ha compiuto 101 primavere. Nonna Maria è stata affettuosamente festeggiata dai due figli, nuore e nipoti con una torta, mentre un mazzo di fiori è arrivato dall’amministrazione comunale guidata da sindaco Bartolo Vienna.
Il Sindaco Vienna discrimina i cittadini che non l’hanno votato
La campagna elettorale a Geraci si è conclusa con una stretta di mano tra il sottoscritto candidato non eletto e l’attuale Sindaco, chiedendo a tutti di dimenticare inutili rancori e strascichi elettorali, perché il giorno dopo le elezioni siamo e dobbiamo essere tutti, allo stesso modo, cittadini di Geraci. Il Sindaco Vienna ed il Consiglio Comunale eletti, con quella stretta di mano, hanno assunto l’obbligo di amministrare con giustizia, lealtà, equilibrio, trasparenza e, soprattutto, hanno assunto l’impegno di rispettare la libertà di tutti i cittadini senza distinzione alcuna di credo politico. Devo registrare però, con profondo rammarico, che tale impegno non è stato mantenuto. L’attuale amministrazione, eletta con schiacciante maggioranza, dopo l’elezione ha continuamente mostrato insofferenza per tutti quei cittadini che liberamente hanno ritenuto di sostenere un diverso disegno politico. Rappresentativo di tale inaccettabile comportamento amministrativo sono la sostituzione dell’autista del servizio di scuolabus e la discriminatoria scelta dei giovani del servizio civile. L’attuale amministrazione, soltanto pochi giorni dopo, senza una valida e reale ragione ha disposto la rimozione di Antonio Attinasi dall’incarico di autista dello scuolabus. Antonio, marito della candidata nella lista avversaria dell’attuale amministrazione, ha dovuto subire l’imposizione di non occuparsi più del servizio, nonostante la competenza e la professionalità maturate dopo anni di proficuo servizio. Quest’ultima, guidata dal Sindaco Vienna, dopo un primo chiarimento ha ritenuto di ripristinare il rapporto ingiustamente interrotto, recentemente, nonostante il servizio fosse apprezzato da tutti gli utenti, ha nuovamente imposto la rimozione di Antonio dal servizio. Sic!. Non può essere sottaciuta, infine, la condotta tenuta dall’amministrazione nella scelta dei giovani del servizio sociale che pare abbia seguito il criterio della vicinanza politica agli attuali amministratori. L’Amministrazione Vienna è venuta meno alla responsabilità ed al dovere di promuovere la giustizia sociale ed in particolare di incoraggiare l’adesione dei giovani al primario valore della libera scelta. Tutto ciò non può che indurmi a chiedere scusa a tutti i cittadini che, colpevoli di avere liberamente e palesemente dichiarata l’adesione al progetto politico della nostra coalizione, oggi sono costretti a subire, senza giustificazione alcuna, ingiuste discriminazioni. L’attuale Amministrazione, condotta dal Sindaco Vienna, nonostante il doveroso e solenne impegno di servire tutti i cittadini con lealtà, trasparenza e giustizia, è venuta meno a tale impegno ed ha reso ancora più marcato il solco che divide i cittadini della nostra piccola, ma bella Geraci.
Bartolo Musciotto
La campagna elettorale a Geraci si è conclusa con una stretta di mano tra il sottoscritto candidato non eletto e l’attuale Sindaco, chiedendo a tutti di dimenticare inutili rancori e strascichi elettorali, perché il giorno dopo le elezioni siamo e dobbiamo essere tutti, allo stesso modo, cittadini di Geraci. Il Sindaco Vienna ed il Consiglio Comunale eletti, con quella stretta di mano, hanno assunto l’obbligo di amministrare con giustizia, lealtà, equilibrio, trasparenza e, soprattutto, hanno assunto l’impegno di rispettare la libertà di tutti i cittadini senza distinzione alcuna di credo politico. Devo registrare però, con profondo rammarico, che tale impegno non è stato mantenuto. L’attuale amministrazione, eletta con schiacciante maggioranza, dopo l’elezione ha continuamente mostrato insofferenza per tutti quei cittadini che liberamente hanno ritenuto di sostenere un diverso disegno politico. Rappresentativo di tale inaccettabile comportamento amministrativo sono la sostituzione dell’autista del servizio di scuolabus e la discriminatoria scelta dei giovani del servizio civile. L’attuale amministrazione, soltanto pochi giorni dopo, senza una valida e reale ragione ha disposto la rimozione di Antonio Attinasi dall’incarico di autista dello scuolabus. Antonio, marito della candidata nella lista avversaria dell’attuale amministrazione, ha dovuto subire l’imposizione di non occuparsi più del servizio, nonostante la competenza e la professionalità maturate dopo anni di proficuo servizio. Quest’ultima, guidata dal Sindaco Vienna, dopo un primo chiarimento ha ritenuto di ripristinare il rapporto ingiustamente interrotto, recentemente, nonostante il servizio fosse apprezzato da tutti gli utenti, ha nuovamente imposto la rimozione di Antonio dal servizio. Sic!. Non può essere sottaciuta, infine, la condotta tenuta dall’amministrazione nella scelta dei giovani del servizio sociale che pare abbia seguito il criterio della vicinanza politica agli attuali amministratori. L’Amministrazione Vienna è venuta meno alla responsabilità ed al dovere di promuovere la giustizia sociale ed in particolare di incoraggiare l’adesione dei giovani al primario valore della libera scelta. Tutto ciò non può che indurmi a chiedere scusa a tutti i cittadini che, colpevoli di avere liberamente e palesemente dichiarata l’adesione al progetto politico della nostra coalizione, oggi sono costretti a subire, senza giustificazione alcuna, ingiuste discriminazioni. L’attuale Amministrazione, condotta dal Sindaco Vienna, nonostante il doveroso e solenne impegno di servire tutti i cittadini con lealtà, trasparenza e giustizia, è venuta meno a tale impegno ed ha reso ancora più marcato il solco che divide i cittadini della nostra piccola, ma bella Geraci.
Bartolo Musciotto
ENRICO SERGI NUOVO MINISINDACO DI GERACI SICULO
Giorno 12 aprile 2014 nell’aula consiliare di Geraci Siculo si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo Consiglio e della Giunta dei ragazzi. Alla proclamazione hanno partecipato il Sindaco Bartolo Vienna, il Presidente del Consiglio Piero Scancarello, gli assessori Antonia Parrivecchio e Mariano Corradino, il Dirigente scolastico Ignazio Sauro, il responsabile del Settore Amministrativo Concetta Attinasi e gli alunni della scuola media, accompagnati dai docenti.
A fare gli onori di casa è stato il Sindaco Bartolo Vienna che ha preso per primo la parola, inaugurando il nuovo cammino del Consiglio dei ragazzi e precisando che è stato, e lo sarà sempre, disponibile a collaborare con gli organi elettivi dell’Istituto scolastico, al fine di migliorare e rinnovare la scuola e la comunità.
Ha rivolto al minisindaco parole di encomio e di incoraggiamento, invitandolo ad occuparsi del sociale, dell’ ambiente e a valorizzare i prodotti genuini, presenti nel nostro territorio.
Anche il Presidente del Consiglio Piero Scancarello ha accolto benevolmente i ragazzi, ricordando come loro siano la speranza del futuro e auspicando anche una proficua collaborazione.
Filippo Fiorentino (minisindaco uscente) ha sintetizzato il percorso svolto, con le esperienze significative che hanno arricchito il proprio percorso formativo.
Enrico Sergi (il neo eletto) ha rinnovato i propositi del programma e ha sottolineato che in questa esperienza hanno vinto tutti, infatti il suo è un programma aperto, dove chiunque può esprimere la propria opinione, un suggerimento o proporre la propria idea.
Per il Dirigente scolastico, Prof. Ignazio Sauro, è stata un’ esperienza dall’ alto valore educativo, affrontata con serietà e responsabilità dai ragazzi.
Dopo aver ascoltato le parole dei due minisindaci, rivolgendosi alle insegnanti, li ha elogiati per i risultati ottenuti, sottolineando la sicurezza con cui i due si sono presentati ed hanno esposto le loro considerazioni, frutto questo del buon lavoro svolto a scuola e inoltre ha voluto puntualizzare che:
“l’ occasione di oggi non deve essere considerata una formalità di rito, alla conclusione di un progetto, ma deve essere vista come motivo di accrescimento tra gli alunni, per migliorare la conoscenza ed il funzionamento del comune, degli organi elettivi, dei servizi e della realtà del territorio comunale, per stimolare la partecipazione democratica e favorire il senso di appartenenza alla comunità “.
Dopo il passaggio della fascia tricolore tra il minisindaco uscente Filippo e il neo eletto Enrico, quest’ ultimo ha nominato la squadra che collaborerà con lui, in questi due anni di mandato.
La giunta sarà composta da:
-Antonino Albanese, eletto anche vicesindaco,(delega allo SPORT)
-Antonella Fiorentino (delega al TURISMO)
-Antonella Sacco (delega all’ AMBIENTE)
Il minipresidente del Consiglio sarà:
-Maria Adelaide Giaconia
I consiglieri eletti alla carica sono:
MAGGIORANZA= Maria Adelaide Giaconia, Giuseppe Attinasi, Giusy Cusimano, Mariangela Attinasi, Alice Corradino, Sandro Maggio, Sofia Pagano.
MINORANZA= Bartolo Coco, Bartolo Attinasi, Giacomo Valenza, Flaviano Castella.
Infine, un bel momento conviviale, ben organizzato dai padroni di casa, ha dato l’ opportunità agli ospiti di poter gustare degli ottimi dolci, preparati artigianalmente
Giorno 12 aprile 2014 nell’aula consiliare di Geraci Siculo si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo Consiglio e della Giunta dei ragazzi. Alla proclamazione hanno partecipato il Sindaco Bartolo Vienna, il Presidente del Consiglio Piero Scancarello, gli assessori Antonia Parrivecchio e Mariano Corradino, il Dirigente scolastico Ignazio Sauro, il responsabile del Settore Amministrativo Concetta Attinasi e gli alunni della scuola media, accompagnati dai docenti.
A fare gli onori di casa è stato il Sindaco Bartolo Vienna che ha preso per primo la parola, inaugurando il nuovo cammino del Consiglio dei ragazzi e precisando che è stato, e lo sarà sempre, disponibile a collaborare con gli organi elettivi dell’Istituto scolastico, al fine di migliorare e rinnovare la scuola e la comunità.
Ha rivolto al minisindaco parole di encomio e di incoraggiamento, invitandolo ad occuparsi del sociale, dell’ ambiente e a valorizzare i prodotti genuini, presenti nel nostro territorio.
Anche il Presidente del Consiglio Piero Scancarello ha accolto benevolmente i ragazzi, ricordando come loro siano la speranza del futuro e auspicando anche una proficua collaborazione.
Filippo Fiorentino (minisindaco uscente) ha sintetizzato il percorso svolto, con le esperienze significative che hanno arricchito il proprio percorso formativo.
Enrico Sergi (il neo eletto) ha rinnovato i propositi del programma e ha sottolineato che in questa esperienza hanno vinto tutti, infatti il suo è un programma aperto, dove chiunque può esprimere la propria opinione, un suggerimento o proporre la propria idea.
Per il Dirigente scolastico, Prof. Ignazio Sauro, è stata un’ esperienza dall’ alto valore educativo, affrontata con serietà e responsabilità dai ragazzi.
Dopo aver ascoltato le parole dei due minisindaci, rivolgendosi alle insegnanti, li ha elogiati per i risultati ottenuti, sottolineando la sicurezza con cui i due si sono presentati ed hanno esposto le loro considerazioni, frutto questo del buon lavoro svolto a scuola e inoltre ha voluto puntualizzare che:
“l’ occasione di oggi non deve essere considerata una formalità di rito, alla conclusione di un progetto, ma deve essere vista come motivo di accrescimento tra gli alunni, per migliorare la conoscenza ed il funzionamento del comune, degli organi elettivi, dei servizi e della realtà del territorio comunale, per stimolare la partecipazione democratica e favorire il senso di appartenenza alla comunità “.
Dopo il passaggio della fascia tricolore tra il minisindaco uscente Filippo e il neo eletto Enrico, quest’ ultimo ha nominato la squadra che collaborerà con lui, in questi due anni di mandato.
La giunta sarà composta da:
-Antonino Albanese, eletto anche vicesindaco,(delega allo SPORT)
-Antonella Fiorentino (delega al TURISMO)
-Antonella Sacco (delega all’ AMBIENTE)
Il minipresidente del Consiglio sarà:
-Maria Adelaide Giaconia
I consiglieri eletti alla carica sono:
MAGGIORANZA= Maria Adelaide Giaconia, Giuseppe Attinasi, Giusy Cusimano, Mariangela Attinasi, Alice Corradino, Sandro Maggio, Sofia Pagano.
MINORANZA= Bartolo Coco, Bartolo Attinasi, Giacomo Valenza, Flaviano Castella.
Infine, un bel momento conviviale, ben organizzato dai padroni di casa, ha dato l’ opportunità agli ospiti di poter gustare degli ottimi dolci, preparati artigianalmente
Terzo anno di Insieme per la scuola Giaconia regala la tecnologia per le classi 14 aprile 2014
È giunta al suo terzo anno l’iniziativa di Conad a cui aderisce Supermercati Giaconia per ammodernare le classi scolastiche, con la speciale raccolta punti che permette agli studenti di contribuire a migliorare la propria scuola mettendo da parte i tre bollini necessari per prendere parte al progetto. L’iniziativa si rivolge alle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche, private e paritarie. Dal 7 Aprile al 31 Maggio 2014 – data estesa fino al primo giugno per i punti vendita aperti la domenica – le famiglie
che faranno la spesa in uno dei punti vendita dei Supermercati Giaconia riceveranno un bollino ogni 15 euro di spesa effettuata. dovranno attaccare all’apposita scheda e consegnare alla cassa, le famiglie riceveranno gratuitamente un buono “Insieme per la Scuola”. I buoni raccolti potranno essere consegnati alla scuola che la famiglia desidera premiare. Ogni scuola, grazie ai buoni raccolti, potrà scegliere dal catalogo il materiale didattico e le attrezzature informatiche e sportive che riceverà a titolo gratuito.
Nei primi anni dell’iniziativa sono state premiate ben 65 scuole tra le province di Palermo, Trapani, Enna, Caltanissetta, con regali tra cui Micro hi-fi, notebook, set monitor-webcam- altoparlanti per pc, stampanti per grandi formati e molto altro. Le scuole potranno iscriversi dopo aver preso visione del regolamento sulla pagina web www.insiemeperlascuola.it, e ordinare i premi entro il 30 giugno 2014. I premi saranno consegnati nel più breve tempo possibile e in ogni caso entro 6 mesi dalla ricezione dell’ordine. esaurimento di un articolo da parte della casa produttrice, i premi potranno in qualsiasi momento essere sostituiti con altri aventi medesime o superiori caratteristiche. premi sono da ritenersi indicative, colori e design potrebbero variare in base alle disponibilità del produttore.
È giunta al suo terzo anno l’iniziativa di Conad a cui aderisce Supermercati Giaconia per ammodernare le classi scolastiche, con la speciale raccolta punti che permette agli studenti di contribuire a migliorare la propria scuola mettendo da parte i tre bollini necessari per prendere parte al progetto. L’iniziativa si rivolge alle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche, private e paritarie. Dal 7 Aprile al 31 Maggio 2014 – data estesa fino al primo giugno per i punti vendita aperti la domenica – le famiglie
che faranno la spesa in uno dei punti vendita dei Supermercati Giaconia riceveranno un bollino ogni 15 euro di spesa effettuata. dovranno attaccare all’apposita scheda e consegnare alla cassa, le famiglie riceveranno gratuitamente un buono “Insieme per la Scuola”. I buoni raccolti potranno essere consegnati alla scuola che la famiglia desidera premiare. Ogni scuola, grazie ai buoni raccolti, potrà scegliere dal catalogo il materiale didattico e le attrezzature informatiche e sportive che riceverà a titolo gratuito.
Nei primi anni dell’iniziativa sono state premiate ben 65 scuole tra le province di Palermo, Trapani, Enna, Caltanissetta, con regali tra cui Micro hi-fi, notebook, set monitor-webcam- altoparlanti per pc, stampanti per grandi formati e molto altro. Le scuole potranno iscriversi dopo aver preso visione del regolamento sulla pagina web www.insiemeperlascuola.it, e ordinare i premi entro il 30 giugno 2014. I premi saranno consegnati nel più breve tempo possibile e in ogni caso entro 6 mesi dalla ricezione dell’ordine. esaurimento di un articolo da parte della casa produttrice, i premi potranno in qualsiasi momento essere sostituiti con altri aventi medesime o superiori caratteristiche. premi sono da ritenersi indicative, colori e design potrebbero variare in base alle disponibilità del produttore.
AVVISO DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE
Il sindaco del Comune di Geraci Siculo Bartolo Vienna invita i propri concittadini a destinare le somme del 5 per mille dell’irpef in favore del proprio Comune di residenza. Con le somme raccolte sarà possibile sostenere la spesa sociale, in particolare per interventi dell’amministrazione comunale per alleviare tante situazioni di disagio in cui vivono molti cittadini. Sarà possibile verificare anche come le somme sono state spese. Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio segreteria e anagrafe, Piazza Municipio 2.
Il sindaco del Comune di Geraci Siculo Bartolo Vienna invita i propri concittadini a destinare le somme del 5 per mille dell’irpef in favore del proprio Comune di residenza. Con le somme raccolte sarà possibile sostenere la spesa sociale, in particolare per interventi dell’amministrazione comunale per alleviare tante situazioni di disagio in cui vivono molti cittadini. Sarà possibile verificare anche come le somme sono state spese. Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio segreteria e anagrafe, Piazza Municipio 2.
DISCRIMINAZIONI DI GENERE APPROVATO PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE
La giunta comunale di Geraci Siculo ha approvato il piano triennale delle azioni positive. Un innovativo strumento che ha come finalità il raggiungimento, all’interno della macchina amministrativa, della parità, giuridica, economica e di possibilità nel lavoro e di lavoro tra uomo e donna.
“Il comune – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – con questo piano triennale intende correggere ogni possibile discriminazione che possa derivare da pratiche o sistemi sociali e armonizzare la propria attività con il principio del diritto di uomini e donne allo stesso trattamento in materia di lavoro, il piano delle azioni positive è uno strumento di applicazione concreta delle pari opportunità nell’ente che vuole contrastare il peso dei pregiudizi sessuali”. Dal punto di vista occupazionale nel Comune di Geraci Siculo non esiste il divario tra i due sessi, difatti l’attuale numero del personale dipendente a tempo indeterminato e determinato è di 44 unità, 22 donne e 22 uomini. Un piano, redatto con il fattivo contributo della neo segretaria comunale, Laura Lo Iacono, teso a prevenire ed evitare tra i dipendenti comunali casi di pressioni e molestie sessuali, di mobbing, atti vessatori e discriminatori, inoltre l’amministrazione si impegna nell’assicurare nelle commissioni di concorso e nelle selezioni la presenza di almeno un terzo dei componenti di sesso femminile, saranno attuati tutti quei provvedimenti atti a favorire congedi di maternità, paternità o assenza prolungate dal lavoro per esigenze familiari, l’ente vuole anche assicurare per particolari esigenze familiari la possibilità di usufruire di orari flessibili, in particolare per le lavoratrici madri.
La giunta comunale di Geraci Siculo ha approvato il piano triennale delle azioni positive. Un innovativo strumento che ha come finalità il raggiungimento, all’interno della macchina amministrativa, della parità, giuridica, economica e di possibilità nel lavoro e di lavoro tra uomo e donna.
“Il comune – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – con questo piano triennale intende correggere ogni possibile discriminazione che possa derivare da pratiche o sistemi sociali e armonizzare la propria attività con il principio del diritto di uomini e donne allo stesso trattamento in materia di lavoro, il piano delle azioni positive è uno strumento di applicazione concreta delle pari opportunità nell’ente che vuole contrastare il peso dei pregiudizi sessuali”. Dal punto di vista occupazionale nel Comune di Geraci Siculo non esiste il divario tra i due sessi, difatti l’attuale numero del personale dipendente a tempo indeterminato e determinato è di 44 unità, 22 donne e 22 uomini. Un piano, redatto con il fattivo contributo della neo segretaria comunale, Laura Lo Iacono, teso a prevenire ed evitare tra i dipendenti comunali casi di pressioni e molestie sessuali, di mobbing, atti vessatori e discriminatori, inoltre l’amministrazione si impegna nell’assicurare nelle commissioni di concorso e nelle selezioni la presenza di almeno un terzo dei componenti di sesso femminile, saranno attuati tutti quei provvedimenti atti a favorire congedi di maternità, paternità o assenza prolungate dal lavoro per esigenze familiari, l’ente vuole anche assicurare per particolari esigenze familiari la possibilità di usufruire di orari flessibili, in particolare per le lavoratrici madri.
AL VIA PROGETTO LEONARDO
Con la prima giornata formativa di preparazione allo stage che si è svolto, nei giorni scorsi, nell’aula consiliare del Comune di Geraci Siculo sono state avviate le attività del programma d'azione comunitaria Leonardo da Vinci, denominato “Goal Oriented”.
L'Unione dei Comuni dei Ventimiglia di Gangi e Geraci Siculo ha già selezionato 12 giovani: Laura Purpura, Giuseppina Ballistreri, Roberta Dinolfo, Anna Lisa Maria Mantegna, Antonella Restivo, Concetta Gallina, Giuseppe Giunta, Giancarlo Zaffora, Piera Volino, Marisa Salmeri, Sonia Glorioso, Antonietta Spitale per la mobilità all’estero.
Le borse di studio (quattro per ciascuno stato) si svolgeranno a Lipsia (Germania), Dublino (Irlanda) e Granada (Spagna). Il progetto mira a formare giovani diplomati che vogliono acquisire competenze nel front office e back office in aziende a vocazione turistica, dalla reception alla segreteria, dall’amministrazione prenotazione e inserimento dati del cliente. Il progetto gestito dall’Unione dei Comuni dei Ventimiglia è coordinato dall’Eprojectconsult. Per i partecipanti è previsto un corso intensivo della lingua del paese di destinazione che si svolgerà durante la prima settimana di soggiorno e avrà la durata complessiva di 20 ore al fine di agevolare il processo di integrazione socio-culturale e linguistica. Il 2° slot di partenza è previsto per il periodo settembre-dicembre 2014 nelle prossime settimane sarà emanato un nuovo avviso di selezione per ulteriori 12 borse di studio.
“Le dodici settimane di tirocinio pratico non retribuito – hanno dichiarato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e di Geraci Siculo Bartolo Vienna - serviranno a sviluppare competenze personali e trasversali; migliorare le conoscenze linguistiche, e permettere ai nostri giovani di inserirsi in un contesto sociale, culturale e linguistico nuovo e instaurando nuovi rapporti interpersonali e di lavoro. E’ uno strumento – concludono - di grande rilevanza per una maggiore e più rapida occupabilità ai ragazzi auguriamo buon lavoro”.
Con la prima giornata formativa di preparazione allo stage che si è svolto, nei giorni scorsi, nell’aula consiliare del Comune di Geraci Siculo sono state avviate le attività del programma d'azione comunitaria Leonardo da Vinci, denominato “Goal Oriented”.
L'Unione dei Comuni dei Ventimiglia di Gangi e Geraci Siculo ha già selezionato 12 giovani: Laura Purpura, Giuseppina Ballistreri, Roberta Dinolfo, Anna Lisa Maria Mantegna, Antonella Restivo, Concetta Gallina, Giuseppe Giunta, Giancarlo Zaffora, Piera Volino, Marisa Salmeri, Sonia Glorioso, Antonietta Spitale per la mobilità all’estero.
Le borse di studio (quattro per ciascuno stato) si svolgeranno a Lipsia (Germania), Dublino (Irlanda) e Granada (Spagna). Il progetto mira a formare giovani diplomati che vogliono acquisire competenze nel front office e back office in aziende a vocazione turistica, dalla reception alla segreteria, dall’amministrazione prenotazione e inserimento dati del cliente. Il progetto gestito dall’Unione dei Comuni dei Ventimiglia è coordinato dall’Eprojectconsult. Per i partecipanti è previsto un corso intensivo della lingua del paese di destinazione che si svolgerà durante la prima settimana di soggiorno e avrà la durata complessiva di 20 ore al fine di agevolare il processo di integrazione socio-culturale e linguistica. Il 2° slot di partenza è previsto per il periodo settembre-dicembre 2014 nelle prossime settimane sarà emanato un nuovo avviso di selezione per ulteriori 12 borse di studio.
“Le dodici settimane di tirocinio pratico non retribuito – hanno dichiarato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e di Geraci Siculo Bartolo Vienna - serviranno a sviluppare competenze personali e trasversali; migliorare le conoscenze linguistiche, e permettere ai nostri giovani di inserirsi in un contesto sociale, culturale e linguistico nuovo e instaurando nuovi rapporti interpersonali e di lavoro. E’ uno strumento – concludono - di grande rilevanza per una maggiore e più rapida occupabilità ai ragazzi auguriamo buon lavoro”.
AL VIA SERVIZIO CIVILE PER 9 VOLONTARI
Sono partiti i due progetti di Servizio Civile del Comune di Geraci Siculo su: "Turismo e Promozione del Territorio- dalla Conoscenza alla Fruizione" che vedrà impegnate 5 unità: Gabriele Giaconia, Lorena Alesso, Debora Sacco, Vanessa Alfonso e Stefano Galbo. Il secondo progetto dal titolo: "Volontari per la Prevenzione Incendi e tutela dell'Ambiente" vedrà impegnati Serafino Salmeri, Antonio Cancilleri, Angelo Albanese e Rosaria Antista. I nove giovani saranno impegnati per 1 anno riceveranno un compenso di circa 433 euro mensili è previsto anche il riconoscimento di crediti formativi. Il sindaco Bartolo Vienna ha detto: “Auguriamo ai nostri 9 giovani geracesi un grosso "in bocca al lupo" per questo anno di lavoro e di formazione con l'auspicio che possano dare il loro prezioso contributo alla Comunità di Geraci
Sono partiti i due progetti di Servizio Civile del Comune di Geraci Siculo su: "Turismo e Promozione del Territorio- dalla Conoscenza alla Fruizione" che vedrà impegnate 5 unità: Gabriele Giaconia, Lorena Alesso, Debora Sacco, Vanessa Alfonso e Stefano Galbo. Il secondo progetto dal titolo: "Volontari per la Prevenzione Incendi e tutela dell'Ambiente" vedrà impegnati Serafino Salmeri, Antonio Cancilleri, Angelo Albanese e Rosaria Antista. I nove giovani saranno impegnati per 1 anno riceveranno un compenso di circa 433 euro mensili è previsto anche il riconoscimento di crediti formativi. Il sindaco Bartolo Vienna ha detto: “Auguriamo ai nostri 9 giovani geracesi un grosso "in bocca al lupo" per questo anno di lavoro e di formazione con l'auspicio che possano dare il loro prezioso contributo alla Comunità di Geraci
A CHAM (GERMANIA) PRESENTATE LE TRADIZIONI LOCALI GERACESI
Il Comune di Geraci Siculo ha partecipato al secondo incontro, tra i partner europei del Programma Grundtvig Partenariats Educatifs, progetto "Rural Heritage Promoter" che si è svolto a Cham in Germania. Un’importante iniziativa coordinata dall' "Office de l'Environment de la Corse" che vede coinvolti tra i partner: "Coop Eco Patrimoine" (Francia), "CIEP"(Belgio), "Gatehouse Development Initiative" (Scozia), "Associaçao Geoparque Arouca" (Portogallo), “Podedwòrze" (Polonia) "Tourismusakademie Ostbayern Betriebsgesellschaft" (Baviera), "Eurokoncept 21" (Slovacchia), Fondazione "Simetrias" (Spagna). Il Progetto si occupa della promozione del patrimonio rurale dei territori europei, attraverso il confronto tra le rispettive tradizioni locali ciò per favorire cooperazione e condivisione di iniziative comuni e la diffusione di buone pratiche a livello locale. Tra gli obiettivi: la creazione di una partnership tra le parti direttamente interessate alla promozione del patrimonio culturale (cittadini, associazioni, imprenditori, politici, economisti); la promozione di un approccio partecipativo dei cittadini a livello locale e la formazione, anche attraverso workshop specifici, di una coscienza attiva per la creazione di progetti di valorizzazione del patrimonio tradizionale in generale e rurale in particolare in tutti i suoi aspetti: culinario, storico, artistico, architettonico.
“All'incontro di Cham, nella foresta bavarese – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – c’è stato un importante confronto sui rispettivi patrimoni storici, artistici, architettonici, ambientali, geologici, e sulle rispettive attività di promozione turistica del proprio territorio, il nostro Comune ha presentato la cultura materiale e immateriale del territorio, puntando sulla tradizione contadina e pastorale, sui patrimoni umani viventi, sull'artigianato, sulle pratiche di lavorazione tradizionale e sulle attività di valorizzazione del patrimonio a livello locale molta curiosità hanno suscitato la festa della transumanza e la Carvaccata dei pastori”.
Il Comune di Geraci Siculo ha partecipato al secondo incontro, tra i partner europei del Programma Grundtvig Partenariats Educatifs, progetto "Rural Heritage Promoter" che si è svolto a Cham in Germania. Un’importante iniziativa coordinata dall' "Office de l'Environment de la Corse" che vede coinvolti tra i partner: "Coop Eco Patrimoine" (Francia), "CIEP"(Belgio), "Gatehouse Development Initiative" (Scozia), "Associaçao Geoparque Arouca" (Portogallo), “Podedwòrze" (Polonia) "Tourismusakademie Ostbayern Betriebsgesellschaft" (Baviera), "Eurokoncept 21" (Slovacchia), Fondazione "Simetrias" (Spagna). Il Progetto si occupa della promozione del patrimonio rurale dei territori europei, attraverso il confronto tra le rispettive tradizioni locali ciò per favorire cooperazione e condivisione di iniziative comuni e la diffusione di buone pratiche a livello locale. Tra gli obiettivi: la creazione di una partnership tra le parti direttamente interessate alla promozione del patrimonio culturale (cittadini, associazioni, imprenditori, politici, economisti); la promozione di un approccio partecipativo dei cittadini a livello locale e la formazione, anche attraverso workshop specifici, di una coscienza attiva per la creazione di progetti di valorizzazione del patrimonio tradizionale in generale e rurale in particolare in tutti i suoi aspetti: culinario, storico, artistico, architettonico.
“All'incontro di Cham, nella foresta bavarese – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – c’è stato un importante confronto sui rispettivi patrimoni storici, artistici, architettonici, ambientali, geologici, e sulle rispettive attività di promozione turistica del proprio territorio, il nostro Comune ha presentato la cultura materiale e immateriale del territorio, puntando sulla tradizione contadina e pastorale, sui patrimoni umani viventi, sull'artigianato, sulle pratiche di lavorazione tradizionale e sulle attività di valorizzazione del patrimonio a livello locale molta curiosità hanno suscitato la festa della transumanza e la Carvaccata dei pastori”.
DOPO CONSIGLIO, NO A CONCESSIONE SOCIETA’ TERME DA 800 CITTADINI
“Difenderemo la nostra montagna e i nostri beni l’acqua è pubblica e Geraci è pronta alla lotta”.
Con una petizione popolare, in pochi giorni sono state raccolte 812 firme tra gli aventi diritto al voto, anche i cittadini di Geraci Siculo dicono no all’istanza di proroga della concessione di acqua minerale denominata “Pizzo Argentiera” e la richiesta di ampliamento presentata dalla Terme di Geraci Siculo S.p.A.
E’ stata prodotta formale opposizione all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Un’istanza ben motivata, quella del comitato cittadino geracese, che in una settimana è riuscito a raccogliere oltre 800 firme e 104 adesioni on linee su una popolazione residente di 1900 abitanti.
Le motivazioni del opposizione sono tutte in un documento pubblico: “La concessione provocherebbe una diminuzione dell’approvvigionamento e possibile interruzione del servizio idro-potabile della popolazione geracese da sorgenti storicamente utilizzate, limiterebbe l’esercizio dell’uso civico nel demanio montagna e inoltre lamentano la mancata realizzazione dello sviluppo termale.
“Sarebbe la prima volta che si privano i cittadini di un bene primario come lo è l’acqua naturale per darla ad un privato che la sfrutta ad esclusivo uso personale al solo fine di ricavarne profitto. Di tale atto chiunque si fa attore e promotore se ne assume ogni responsabilità civile e morale nei confronti della popolazione geracese. Per quanto sopra premesso e considerato, fermo restante la concessione della proroga relativa all’utilizzo delle 2 sorgenti già concesse e precisamente “Fegotti Castagneto e Piano Lungo 1”, i sottoscrittori della presente si oppongono all’istanza di proroga della concessione di acqua minerale denominata “Pizzo Argentiera” D.A. 738/84, presentata dalla Terme di Geraci Siculo S.p.A., nell’intento prioritario di evitare danni e disagi alla cittadinanza nel soddisfacimento di un bene primario come l’acqua ed in subordine, anche in considerazione che la predetta società, come ampiamente descritto, negli anni non ha manifestato la volontà di portare avanti lo sviluppo termale auspicato nè questo si intravede nell’istanza in argomento che risulta incentrata solamente sullo sfruttamento industriale.
“Difenderemo la nostra montagna e i nostri beni l’acqua è pubblica e Geraci è pronta alla lotta”.
Con una petizione popolare, in pochi giorni sono state raccolte 812 firme tra gli aventi diritto al voto, anche i cittadini di Geraci Siculo dicono no all’istanza di proroga della concessione di acqua minerale denominata “Pizzo Argentiera” e la richiesta di ampliamento presentata dalla Terme di Geraci Siculo S.p.A.
E’ stata prodotta formale opposizione all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Un’istanza ben motivata, quella del comitato cittadino geracese, che in una settimana è riuscito a raccogliere oltre 800 firme e 104 adesioni on linee su una popolazione residente di 1900 abitanti.
Le motivazioni del opposizione sono tutte in un documento pubblico: “La concessione provocherebbe una diminuzione dell’approvvigionamento e possibile interruzione del servizio idro-potabile della popolazione geracese da sorgenti storicamente utilizzate, limiterebbe l’esercizio dell’uso civico nel demanio montagna e inoltre lamentano la mancata realizzazione dello sviluppo termale.
“Sarebbe la prima volta che si privano i cittadini di un bene primario come lo è l’acqua naturale per darla ad un privato che la sfrutta ad esclusivo uso personale al solo fine di ricavarne profitto. Di tale atto chiunque si fa attore e promotore se ne assume ogni responsabilità civile e morale nei confronti della popolazione geracese. Per quanto sopra premesso e considerato, fermo restante la concessione della proroga relativa all’utilizzo delle 2 sorgenti già concesse e precisamente “Fegotti Castagneto e Piano Lungo 1”, i sottoscrittori della presente si oppongono all’istanza di proroga della concessione di acqua minerale denominata “Pizzo Argentiera” D.A. 738/84, presentata dalla Terme di Geraci Siculo S.p.A., nell’intento prioritario di evitare danni e disagi alla cittadinanza nel soddisfacimento di un bene primario come l’acqua ed in subordine, anche in considerazione che la predetta società, come ampiamente descritto, negli anni non ha manifestato la volontà di portare avanti lo sviluppo termale auspicato nè questo si intravede nell’istanza in argomento che risulta incentrata solamente sullo sfruttamento industriale.
VICENDA SOCIETA’ TERME: L’ACQUA DEVE RIMANERE PUBBLICA, VOTO UNANIME DEL CONSIGLIO COMUNALE
Votato a unanimità l’atto d’indirizzo del consiglio comunale di Geraci Siculo, convocato dal suo presidente Piero Scancarello, su l’unico punto all’ordine del giorno: istanza della società “Terme di Geraci Siculo S.p.A.” tendente ad ottenere ai sensi della L.R. 54/56 “la proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera D.A. 738/84, l’utilizzo di tutta la portata emungibile della stessa e prioritariamente, in correlazione alla capacità produttiva dell’impianto esistente, di 11 litri di acqua al secondo”.
In una seduta molto partecipata (dove ha anche debuttato la neo segretaria comunale Laura Lo Iacono) i consiglieri hanno discusso sulla richiesta della società terme “Acqua Geraci” di proroga di concessione delle due sorgenti che da 30 anni sono utilizzate per l’imbottigliamento dell’acqua minerale ma anche dell’ulteriore richiesta, da parte della stessa società, di altre 19 sorgenti, con l’utilizzo di circa 900 ettari di demanio pubblico, terreno gravato da usi civici che da centinaia di anni è utilizzato dai geracesi come fonte di sostegno per l’agricoltura e zootecnia.
Il consiglio comunale ha anche preso atto dell’intenzione dell’amministrazione Vienna di opporsi all’istanza presentata dalla società “Acqua Geraci” ed ha votato ad unanimità un atto d’indirizzo per la stessa amministrazione comunale che prevede: “Nulla osta il rinnovo delle concessioni vigenti alla Società Terme, le due sorgenti Piano Lungo 1 e Fegotti-Castagneto , invece le 19 sorgenti esistenti queste dovranno continuare a soddisfare l’esclusivo fabbisogno idro-potabile della collettività geracese e che la sorgente di Calabrò, che si trova a 450 metri sul livello del mare e quindi necessita di pompaggi di sollevamento per raggiungere quota 1220 , con ingenti costi di gestione e la precarietà di erogazione per la nefasta condotta idrica e le continue interruzioni per guasti tecnici, potrà essere utilizzata solo a integrazione durante i periodi estivi, rispetto alle altre sorgenti, inoltre che l’uso limitato di manifestazioni sorgentizie di proprietà oligominerali, potrà essere concessa in presenza di progetti termali credibili e condivisi e in fine che in merito all’istanza si fa presente che le richieste in concessione ricadono sui terreni gravati da usi civici, e che il rilascio delle relative concessioni dovrà tenere conto della salvaguardia dei citati diritti”.
Votato a unanimità l’atto d’indirizzo del consiglio comunale di Geraci Siculo, convocato dal suo presidente Piero Scancarello, su l’unico punto all’ordine del giorno: istanza della società “Terme di Geraci Siculo S.p.A.” tendente ad ottenere ai sensi della L.R. 54/56 “la proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera D.A. 738/84, l’utilizzo di tutta la portata emungibile della stessa e prioritariamente, in correlazione alla capacità produttiva dell’impianto esistente, di 11 litri di acqua al secondo”.
In una seduta molto partecipata (dove ha anche debuttato la neo segretaria comunale Laura Lo Iacono) i consiglieri hanno discusso sulla richiesta della società terme “Acqua Geraci” di proroga di concessione delle due sorgenti che da 30 anni sono utilizzate per l’imbottigliamento dell’acqua minerale ma anche dell’ulteriore richiesta, da parte della stessa società, di altre 19 sorgenti, con l’utilizzo di circa 900 ettari di demanio pubblico, terreno gravato da usi civici che da centinaia di anni è utilizzato dai geracesi come fonte di sostegno per l’agricoltura e zootecnia.
Il consiglio comunale ha anche preso atto dell’intenzione dell’amministrazione Vienna di opporsi all’istanza presentata dalla società “Acqua Geraci” ed ha votato ad unanimità un atto d’indirizzo per la stessa amministrazione comunale che prevede: “Nulla osta il rinnovo delle concessioni vigenti alla Società Terme, le due sorgenti Piano Lungo 1 e Fegotti-Castagneto , invece le 19 sorgenti esistenti queste dovranno continuare a soddisfare l’esclusivo fabbisogno idro-potabile della collettività geracese e che la sorgente di Calabrò, che si trova a 450 metri sul livello del mare e quindi necessita di pompaggi di sollevamento per raggiungere quota 1220 , con ingenti costi di gestione e la precarietà di erogazione per la nefasta condotta idrica e le continue interruzioni per guasti tecnici, potrà essere utilizzata solo a integrazione durante i periodi estivi, rispetto alle altre sorgenti, inoltre che l’uso limitato di manifestazioni sorgentizie di proprietà oligominerali, potrà essere concessa in presenza di progetti termali credibili e condivisi e in fine che in merito all’istanza si fa presente che le richieste in concessione ricadono sui terreni gravati da usi civici, e che il rilascio delle relative concessioni dovrà tenere conto della salvaguardia dei citati diritti”.
Riprese Audiovisive del Consiglio Comunale – proposta del Gruppo di minoranza “Insieme per una Nuova Geraci”
Il gruppo consiliare di opposizione “Insieme per una Nuova Geraci”, ha inoltrato al Presidente del Consiglio richiesta di approvazione del regolamento per le riprese audiovisive del Consiglio Comunale. Il consigliere Giuseppe Puleo (nella foto) dichiara che la registrazione audiovisiva e la successiva diffusione sulla rete internet o su quella radiotelevisiva favorirà una più intensa condivisione e partecipazione dei cittadini all’attività e alle scelte di carattere politico-amministrativo dell’Ente. Il gruppo consiliare ha predisposto una bozza di regolamento che è stata allegata alla richiesta affinché venga esaminato e approvato nelle prossime sedute del Consiglio Comunale. Copia del regolamento proposto è visionabile sul sito www.lanuovageraci.org
Il gruppo consiliare di opposizione “Insieme per una Nuova Geraci”, ha inoltrato al Presidente del Consiglio richiesta di approvazione del regolamento per le riprese audiovisive del Consiglio Comunale. Il consigliere Giuseppe Puleo (nella foto) dichiara che la registrazione audiovisiva e la successiva diffusione sulla rete internet o su quella radiotelevisiva favorirà una più intensa condivisione e partecipazione dei cittadini all’attività e alle scelte di carattere politico-amministrativo dell’Ente. Il gruppo consiliare ha predisposto una bozza di regolamento che è stata allegata alla richiesta affinché venga esaminato e approvato nelle prossime sedute del Consiglio Comunale. Copia del regolamento proposto è visionabile sul sito www.lanuovageraci.org
PETIZIONE E CONSIGLIO COMUNALE SU CONCESSIONE SOCIETA’ TERME DI GERACI
E’ stato convocato in sessione ordinaria, per lunedì prossimo alle ore 21, il consiglio comunale di Geraci Siculo. All’ordine del giorno un unico punto: l’istanza della società “Terme di Geraci Siculo S.p.A.” tendente ad ottenere ai sensi della L.R. 54/56 “la proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera D.A. 738/84, l’utilizzo di tutta la portata emungibile della stessa e prioritariamente, in correlazione alla capacità produttiva dell’impianto esistente, di 11 litri di acqua al secondo”. Nelle scorse settimane la società terme “Acqua Geraci” aveva inviato all’assessorato regionale all’energia la richiesta di proroga di concessione delle due sorgenti in concessione da 30 anni per l’imbottigliamento dell’acqua minerale e l’utilizzo di altre 15 nuove sorgenti, di queste 13 da sempre utilizzate dal Comune madonita per il soddisfacimento del fabbisogno idropotabile della cittadinanza. Tutte le sorgenti a disposizione del Comune sono 19 e spesso durante i mesi estivi non sono sufficienti tanto che il Comune è costretto a sollevare le acque della sorgente Calabro posta a 450 metri s.l.m. fino ad una quota di 1250 metri di quota.
Una richiesta che ha allarmato la cittadinanza ed è stato costituito un comitato cittadino per manifestare opposizione all’istanza di proroga della concessione richiesta dalla Società Terme. Il comitato ha predisposto un documento dal titolo: “Giù le mani dalla nostra montagna” nel quale scrivono: “La proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera, l’utilizzo di tutta la portata emungibile, le sorgenti inserite nella richiesta non riguardano soltanto quelle dell’attuale concessione, ma alle sorgenti Piano Lungo 1 e Fegotti-Castagneto, la società “Terme SpA”, ha aggiunto la richiesta di sfruttamento di altre 6 SORGENTI: Piano Lungo 2, Vaccaria 1, Vaccaria 2, Vaccaria 3, Spataria, e Fegotti 2 o Palummaro, tutte ricadenti su terreni del Demanio Comunale gravati da uso civico.
Se l’Assessorato all’Energia accordasse questa concessione alla Società Terme S.p.A questo provocherebbe un forte disagio a tutta la cittadinanza con la diminuzione dell’approvvigionamento e possibile interruzione del servizio idro-potabile della popolazione geracese. Inoltre limiterebbe l’esercizio dell’uso civico nel demanio montagna utilizzato prevalentemente per l’esercizio del pascolo che le numerose aziende zootecniche locali provocando un grave danno economico alle aziende che attualmente usufruiscono dei benefici delle misure 212, 213 e 214 del PSR Regione Sicilia 2007/2013 con impegno pluriennale”.
E’ stato convocato in sessione ordinaria, per lunedì prossimo alle ore 21, il consiglio comunale di Geraci Siculo. All’ordine del giorno un unico punto: l’istanza della società “Terme di Geraci Siculo S.p.A.” tendente ad ottenere ai sensi della L.R. 54/56 “la proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera D.A. 738/84, l’utilizzo di tutta la portata emungibile della stessa e prioritariamente, in correlazione alla capacità produttiva dell’impianto esistente, di 11 litri di acqua al secondo”. Nelle scorse settimane la società terme “Acqua Geraci” aveva inviato all’assessorato regionale all’energia la richiesta di proroga di concessione delle due sorgenti in concessione da 30 anni per l’imbottigliamento dell’acqua minerale e l’utilizzo di altre 15 nuove sorgenti, di queste 13 da sempre utilizzate dal Comune madonita per il soddisfacimento del fabbisogno idropotabile della cittadinanza. Tutte le sorgenti a disposizione del Comune sono 19 e spesso durante i mesi estivi non sono sufficienti tanto che il Comune è costretto a sollevare le acque della sorgente Calabro posta a 450 metri s.l.m. fino ad una quota di 1250 metri di quota.
Una richiesta che ha allarmato la cittadinanza ed è stato costituito un comitato cittadino per manifestare opposizione all’istanza di proroga della concessione richiesta dalla Società Terme. Il comitato ha predisposto un documento dal titolo: “Giù le mani dalla nostra montagna” nel quale scrivono: “La proroga per anni 30 della concessione mineraria denominata Pizzo Argentiera, l’utilizzo di tutta la portata emungibile, le sorgenti inserite nella richiesta non riguardano soltanto quelle dell’attuale concessione, ma alle sorgenti Piano Lungo 1 e Fegotti-Castagneto, la società “Terme SpA”, ha aggiunto la richiesta di sfruttamento di altre 6 SORGENTI: Piano Lungo 2, Vaccaria 1, Vaccaria 2, Vaccaria 3, Spataria, e Fegotti 2 o Palummaro, tutte ricadenti su terreni del Demanio Comunale gravati da uso civico.
Se l’Assessorato all’Energia accordasse questa concessione alla Società Terme S.p.A questo provocherebbe un forte disagio a tutta la cittadinanza con la diminuzione dell’approvvigionamento e possibile interruzione del servizio idro-potabile della popolazione geracese. Inoltre limiterebbe l’esercizio dell’uso civico nel demanio montagna utilizzato prevalentemente per l’esercizio del pascolo che le numerose aziende zootecniche locali provocando un grave danno economico alle aziende che attualmente usufruiscono dei benefici delle misure 212, 213 e 214 del PSR Regione Sicilia 2007/2013 con impegno pluriennale”.
GERACI SICULO: IL NUOVO MINISINDACO E’ ENRICO SERGI
Giorno 3 febbraio 2014, presso l’ Istituto Comprensivo di Geraci Siculo, si sono svolte le elezioni per scegliere il nuovo baby-sindaco e la sua amministrazione.
ENRICO SERGI, con 75 voti, contro i 22 dello sfidante Simone Giaconia, subentra all’uscente Filippo Fiorentino.
La nuova squadra, dal nome “COSTRUIAMO INSIEME IL NOSTRO FUTURO” è composta da:
tre assessori già designati, NINNI ALBANESE, ANTONELLA FIORENTINO, ANTONELLA SACCO ed il quarto che sarà nominato all’atto dell’insediamento;
sette consiglieri di maggioranza, ADELAIDE GIACONIA, GIUSEPPE ATTINASI, GIUSY CUSIMANO, SANDRO MAGGIO, ALICE CORRADINO, MARIANGELA ATTINASI, SOFIA PAGANO e quattro di minoranza, BARTOLO COCO, BARTOLO ATTINASI, GIACOMO VALENZA, FLAVIANO CASTELLA.
ENRICO si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto, ringrazia tutti coloro che l’hanno votato e spera che, nei due anni di mandato, possa essere un buon punto di unione con le Istituzioni locali, in modo da portare avanti le idee proposte nel programma, esposto durante la campagna elettorale, impegnandosi affinché non rimangano soltanto parole scritte.
Giorno 3 febbraio 2014, presso l’ Istituto Comprensivo di Geraci Siculo, si sono svolte le elezioni per scegliere il nuovo baby-sindaco e la sua amministrazione.
ENRICO SERGI, con 75 voti, contro i 22 dello sfidante Simone Giaconia, subentra all’uscente Filippo Fiorentino.
La nuova squadra, dal nome “COSTRUIAMO INSIEME IL NOSTRO FUTURO” è composta da:
tre assessori già designati, NINNI ALBANESE, ANTONELLA FIORENTINO, ANTONELLA SACCO ed il quarto che sarà nominato all’atto dell’insediamento;
sette consiglieri di maggioranza, ADELAIDE GIACONIA, GIUSEPPE ATTINASI, GIUSY CUSIMANO, SANDRO MAGGIO, ALICE CORRADINO, MARIANGELA ATTINASI, SOFIA PAGANO e quattro di minoranza, BARTOLO COCO, BARTOLO ATTINASI, GIACOMO VALENZA, FLAVIANO CASTELLA.
ENRICO si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto, ringrazia tutti coloro che l’hanno votato e spera che, nei due anni di mandato, possa essere un buon punto di unione con le Istituzioni locali, in modo da portare avanti le idee proposte nel programma, esposto durante la campagna elettorale, impegnandosi affinché non rimangano soltanto parole scritte.
Interrogazione consiliare su difformità tra il Bilancio Comunale pubblicato all’Albo Pretorio e quello approvato dal Consiglio Comunale.
Il Consiglio Comunale in data 29/11/2013 ha approvato il bilancio di previsione 2013 e il pluriennale 2013/2015. Lo schema di bilancio è stato approvato con gli emendamenti presentati da n. 3 Consiglieri di maggioranza che prevedevano quanto segue:
L’emendamento prot. 6530, assieme ad altre modifiche, stabiliva di impegnare la cifra di € 15.000,00 per
l’intervento da istituire n. 1010305-003.
L’emendamento prot. 6531, assieme ad altre modifiche, stabiliva di ridurre per il 2015 l’intervento n. 1010203-009 della somma di € 8.300,00;
Tali modifiche, sebbene approvate dal Consiglio Comunale, non trovano riscontro nella copia del Bilancio pubblicata all’Albo Pretorio e allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 57.
Si evidenzia inoltre che nello stesso Bilancio pubblicato all’Albo pretorio, l’intervento n. 1010503-003 risulta aumentato per il 2013 di € 15.000,00 e l’intervento 1010205-009 per il 2015 risulta azzerato. Modifiche queste mai approvate dal Consiglio Comunale.
Considerate le difformità di cui sopra, i sottoscritti consiglieri comunali
INTERROGANO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PER SAPERE
1) Perché il documento di bilancio di previsione 2013 e pluriennale 2013-2015 pubblicato all’Albo Pretorio
riporta importi e voci DIFFORMI rispetto a quanto approvato dal Consiglio Comunale.
2) Quali azioni in autotutela intende intraprendere per correggere tali difformità;
3) Se sono valide le determine e le delibere già approvate e facenti riferimento al Bilancio 2013.
4) In particolare se è’ valida la determina di Settore tecnico n. 276 del 17/12/2013 con la quale si approva
una perizia di importo pari ad € 15.035,92 da imputare proprio all’intervento 1010503 003 del bilancio
2013 che, dovendo rispettare quanto approvato dal Consiglio Comunale, ha una previsione per il 2013 di
soli € 2.500,00 e quindi non supportata da adeguata copertura finanziaria.
Si chiede risposta scritta e l’inserimento del punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
F.to I CONSIGLIERI COMUNALI
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
Il Consiglio Comunale in data 29/11/2013 ha approvato il bilancio di previsione 2013 e il pluriennale 2013/2015. Lo schema di bilancio è stato approvato con gli emendamenti presentati da n. 3 Consiglieri di maggioranza che prevedevano quanto segue:
L’emendamento prot. 6530, assieme ad altre modifiche, stabiliva di impegnare la cifra di € 15.000,00 per
l’intervento da istituire n. 1010305-003.
L’emendamento prot. 6531, assieme ad altre modifiche, stabiliva di ridurre per il 2015 l’intervento n. 1010203-009 della somma di € 8.300,00;
Tali modifiche, sebbene approvate dal Consiglio Comunale, non trovano riscontro nella copia del Bilancio pubblicata all’Albo Pretorio e allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 57.
Si evidenzia inoltre che nello stesso Bilancio pubblicato all’Albo pretorio, l’intervento n. 1010503-003 risulta aumentato per il 2013 di € 15.000,00 e l’intervento 1010205-009 per il 2015 risulta azzerato. Modifiche queste mai approvate dal Consiglio Comunale.
Considerate le difformità di cui sopra, i sottoscritti consiglieri comunali
INTERROGANO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PER SAPERE
1) Perché il documento di bilancio di previsione 2013 e pluriennale 2013-2015 pubblicato all’Albo Pretorio
riporta importi e voci DIFFORMI rispetto a quanto approvato dal Consiglio Comunale.
2) Quali azioni in autotutela intende intraprendere per correggere tali difformità;
3) Se sono valide le determine e le delibere già approvate e facenti riferimento al Bilancio 2013.
4) In particolare se è’ valida la determina di Settore tecnico n. 276 del 17/12/2013 con la quale si approva
una perizia di importo pari ad € 15.035,92 da imputare proprio all’intervento 1010503 003 del bilancio
2013 che, dovendo rispettare quanto approvato dal Consiglio Comunale, ha una previsione per il 2013 di
soli € 2.500,00 e quindi non supportata da adeguata copertura finanziaria.
Si chiede risposta scritta e l’inserimento del punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
F.to I CONSIGLIERI COMUNALI
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
RIAPERTO BANDO CANTIERI DI SERVIZIO
Sarà riaperto il bando per la selezione dei beneficiari dei cantieri di servizi nei Comuni di Gangi e Geraci Siculo. La direttiva è stata comunicata ai Comuni dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, a seguito delle numerose richieste di parere pervenute agli uffici regionali in merito ai requisiti di ammissibilità attinenti al possesso di patrimonio immobiliare. La direttiva precedente sanciva che i beneficiari dovevano essere privi di patrimonio sia mobiliare che immobiliare, fatta eccezione per l’unità immobiliare destinata ad abitazione principale, se posseduta a titolo di proprietà ed entro certi valori stabiliti da ogni singolo Comune. L’assessorato regionale competente ha potuto riscontrare che l’applicazione rigida della direttiva escludeva di fatto, specie nei piccoli centri agricoli dove quasi tutti gli abitanti sono possessori di piccoli appezzamenti di terreno (spesso quote indivise acquisite per eredità), nuclei familiari in condizioni economiche molto critiche a vantaggio di altri nuclei meno disagiati. La nuova disposizione e la riapertura del bando che scadrà venerdì prossimo, 31 gennaio, consentirà di partecipare coloro che non hanno potuto per mancanza del requisito relativo al patrimonio immobiliare restano, invece, invariate le disposizioni relative al possesso degli altri requisiti di carattere generale. Le nuove domande si possono presentare nel Comune di residenza(Gangi o Geraci Siculo) entro le ore 14 del 31/01/2014 su apposito modello reperibile presso l’ufficio servizi sociali o scaricabile dal sito del Comune.
Sarà riaperto il bando per la selezione dei beneficiari dei cantieri di servizi nei Comuni di Gangi e Geraci Siculo. La direttiva è stata comunicata ai Comuni dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, a seguito delle numerose richieste di parere pervenute agli uffici regionali in merito ai requisiti di ammissibilità attinenti al possesso di patrimonio immobiliare. La direttiva precedente sanciva che i beneficiari dovevano essere privi di patrimonio sia mobiliare che immobiliare, fatta eccezione per l’unità immobiliare destinata ad abitazione principale, se posseduta a titolo di proprietà ed entro certi valori stabiliti da ogni singolo Comune. L’assessorato regionale competente ha potuto riscontrare che l’applicazione rigida della direttiva escludeva di fatto, specie nei piccoli centri agricoli dove quasi tutti gli abitanti sono possessori di piccoli appezzamenti di terreno (spesso quote indivise acquisite per eredità), nuclei familiari in condizioni economiche molto critiche a vantaggio di altri nuclei meno disagiati. La nuova disposizione e la riapertura del bando che scadrà venerdì prossimo, 31 gennaio, consentirà di partecipare coloro che non hanno potuto per mancanza del requisito relativo al patrimonio immobiliare restano, invece, invariate le disposizioni relative al possesso degli altri requisiti di carattere generale. Le nuove domande si possono presentare nel Comune di residenza(Gangi o Geraci Siculo) entro le ore 14 del 31/01/2014 su apposito modello reperibile presso l’ufficio servizi sociali o scaricabile dal sito del Comune.
La “Lista Civica per Geraci” smentisce il Sindaco Vienna
La “Lista civica per Geraci” (gruppo consiliare di maggioranza) è intervenuta nel dibattito politico in corso tra i consiglieri di opposizione e il Sindaco Vienna con una lunga e articolata nota. Ciò a dimostrazione che i documenti del gruppo di opposizione sono riusciti ad animare il dibattito politico e a destare l’interesse non solo del Sindaco, ma anche dei Consiglieri.
Il gruppo di maggioranza nel ribadire, con argomenti tecnici e formali, le critiche gia’ espresse in Consiglio Comunale agli emendamenti presentati dal gruppo di minoranza, ha di fatto ammesso che gli emendamenti della minoranza, anche se da loro non votati, ci sono stati, CONTRADDICENDO, in tal modo, quanto affermato dal SINDACO, che, nel precedente comunicato stampa aveva dichiarato:
“Il gruppo di minoranza….non è stato capace di presentare alcun emendamento nel corso dell'approvazione in Consiglio”.
In merito all’affermazione riguardante il consigliere Puleo, che in Consiglio ha dichiarato di non capirci molto di Bilanci comunali, lo stesso, essendo alla sua prima esperienza da consigliere, conferma quanto dichiarato, a dimostrazione che l’UMILTA’ di riconoscere i propri limiti è una VIRTU’ che si contrappone all’ARROGANZA e alla PRESUNZIONE.
Vuol dire che in futuro ci adopereremo per verificare la disponibilità da parte dei Consiglieri di maggioranza per eventuali “LEZIONI” in materia di Bilancio Comunale!!
Ancora una volta insistono nell’affermare che la meta’ della somma di € 45.000,00, prevista nel bilancio 2013 per spese legali, si riferisce ad incarichi affidati dalla precedente amministrazione.
Dall’esame degli atti pubblici risulta quanto segue:
€ 16.750,00 Avv. Sferrazza (Contenzioso Terme-Appello) Liquidati con Det. Sett. Amm. n.33 del 8/4/2013 (2013)
€ 10.000,00 Avv. Mocciaro (Contenzioso Terme-Tribunale delle acque di Roma) Impegnati con Det. Sett. Amm. n. 121 del 31/12/2012 da liquidare nel 2013
€ 3.724,80 Avv. Mocciaro (Contenzioso Terme-Ricorso TAR) Saldo da liquidare nel 2013
€ 3.566,90 Avv. Chichi (Contenzioso Consorzio Coop. Costruzioni) Acconto liquidato con Det. Sett. Amm. n. 11 del 31/01/2013 (2013)
€ 2.033,10 Avv. Chichi (Contenzioso Consorzio Coop. Costruzioni) Saldo da liquidare nel 2013
€ 5.594,54 Avv. Chichi (Costituzione parte civile processo Simegas) Impegnati con Det. Sett. Amm. N. 47 del 30/04/2013 (2013)
€ 4.000,00 Avv. Coco (Contenzioso contro bolletta di conguaglio ENEL Calabrò) (2013)
€ 45.669,34 TOTALE
Questi dati confermano che si tratta di incarichi conferiti dal Sindaco Vienna a professionisti di sua fiducia ed è falso perseverare con affermazioni che attribuirebbero al Sindaco Spallina alcuni di questi incarichi, per giunta privi di copertura finanziaria.
Alla luce di quanto detto il gruppo di minoranza ribadisce il suo impegno volto a garantire un’azione politica propositiva, di informazione e di vigilanza e respinge l’EBBREZZA DI ONNIPOTENZA che pervade l’attuale compagine amministrativa che dimostra FASTIDIO e SUSCETTIBILITA’ di fronte alle CRITICHE ed alle OSSERVAZIONI che le vengono mosse.
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I Consiglieri Comunali:
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
La “Lista civica per Geraci” (gruppo consiliare di maggioranza) è intervenuta nel dibattito politico in corso tra i consiglieri di opposizione e il Sindaco Vienna con una lunga e articolata nota. Ciò a dimostrazione che i documenti del gruppo di opposizione sono riusciti ad animare il dibattito politico e a destare l’interesse non solo del Sindaco, ma anche dei Consiglieri.
Il gruppo di maggioranza nel ribadire, con argomenti tecnici e formali, le critiche gia’ espresse in Consiglio Comunale agli emendamenti presentati dal gruppo di minoranza, ha di fatto ammesso che gli emendamenti della minoranza, anche se da loro non votati, ci sono stati, CONTRADDICENDO, in tal modo, quanto affermato dal SINDACO, che, nel precedente comunicato stampa aveva dichiarato:
“Il gruppo di minoranza….non è stato capace di presentare alcun emendamento nel corso dell'approvazione in Consiglio”.
In merito all’affermazione riguardante il consigliere Puleo, che in Consiglio ha dichiarato di non capirci molto di Bilanci comunali, lo stesso, essendo alla sua prima esperienza da consigliere, conferma quanto dichiarato, a dimostrazione che l’UMILTA’ di riconoscere i propri limiti è una VIRTU’ che si contrappone all’ARROGANZA e alla PRESUNZIONE.
Vuol dire che in futuro ci adopereremo per verificare la disponibilità da parte dei Consiglieri di maggioranza per eventuali “LEZIONI” in materia di Bilancio Comunale!!
Ancora una volta insistono nell’affermare che la meta’ della somma di € 45.000,00, prevista nel bilancio 2013 per spese legali, si riferisce ad incarichi affidati dalla precedente amministrazione.
Dall’esame degli atti pubblici risulta quanto segue:
€ 16.750,00 Avv. Sferrazza (Contenzioso Terme-Appello) Liquidati con Det. Sett. Amm. n.33 del 8/4/2013 (2013)
€ 10.000,00 Avv. Mocciaro (Contenzioso Terme-Tribunale delle acque di Roma) Impegnati con Det. Sett. Amm. n. 121 del 31/12/2012 da liquidare nel 2013
€ 3.724,80 Avv. Mocciaro (Contenzioso Terme-Ricorso TAR) Saldo da liquidare nel 2013
€ 3.566,90 Avv. Chichi (Contenzioso Consorzio Coop. Costruzioni) Acconto liquidato con Det. Sett. Amm. n. 11 del 31/01/2013 (2013)
€ 2.033,10 Avv. Chichi (Contenzioso Consorzio Coop. Costruzioni) Saldo da liquidare nel 2013
€ 5.594,54 Avv. Chichi (Costituzione parte civile processo Simegas) Impegnati con Det. Sett. Amm. N. 47 del 30/04/2013 (2013)
€ 4.000,00 Avv. Coco (Contenzioso contro bolletta di conguaglio ENEL Calabrò) (2013)
€ 45.669,34 TOTALE
Questi dati confermano che si tratta di incarichi conferiti dal Sindaco Vienna a professionisti di sua fiducia ed è falso perseverare con affermazioni che attribuirebbero al Sindaco Spallina alcuni di questi incarichi, per giunta privi di copertura finanziaria.
Alla luce di quanto detto il gruppo di minoranza ribadisce il suo impegno volto a garantire un’azione politica propositiva, di informazione e di vigilanza e respinge l’EBBREZZA DI ONNIPOTENZA che pervade l’attuale compagine amministrativa che dimostra FASTIDIO e SUSCETTIBILITA’ di fronte alle CRITICHE ed alle OSSERVAZIONI che le vengono mosse.
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I Consiglieri Comunali:
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
DALLA LISTA CIVICA INSIEME PER UNA NUOVA GERACI DOCUMENTO MISTIFICATORE E DEMAGOGICO
Dopo avere constatato lo scarso effetto del primo documento e le smentite non solo del Sindaco ma anche dai cittadini dei paesi viciniori presi a riferimento, la lista civica “Insieme per una nuova Geraci”, sonoramente battuta alle recenti consultazioni elettorali cerca, arrampicandosi sugli specchi, di rimediare pubblicando un altro documento altrettanto mistificatore e demagogico.
Ci siamo chiesti perché si insiste, a distanza di mesi, in una dialettica pubblica; qualcuno di noi ritiene che lo scopo sia quello di far dimenticare quello che è successo nel corso del Consiglio Comunale, altri ritengono invece, cosa ancora più grave, che si cerchi in tutti i modi di delegittimare il ruolo e le funzioni proprie del Consiglio Comunale.
Ma andiamo per ordine. Nel corso del Consiglio, che ha registrato l’assenza del Capogruppo, Spallina Antonio, uno dei restanti tre Consiglieri, Puleo Giuseppe, in un momento di estrema sincerità ammise candidamente di non capirci molto di Bilanci.
Tutti i presenti ne ebbero poco dopo la conferma quando tentò di presentare un emendamento con il quale chiedeva la riduzione di un’aliquota in entrata senza però riuscire a quantificarne la portata finanziaria e soprattutto senza indicare quali spese occorreva ridurre, considerato che alla fine, come è ovvio, la somma delle spese deve risultare uguale alla somma delle entrate.
Come è ovvio le proposte che non rispondono a questo elementare principio di pareggio di bilancio non possono essere prese in considerazione; lo sanno molto bene tutti i Consiglieri, soprattutto quelli di minoranza ed è proprio quello che è successo nel corso della seduta di Consiglio del 29 novembre u.s., la proposta della minoranza è stata dichiarata non ammissibile dal Responsabile Finanziario e dal Revisore, entrambi presenti in Consiglio, perché non individuava alcuna copertura finanziaria.
Il Regolamento comunale dispone che gli emendamenti al Bilancio che prevedono variazioni sostanziali di spesa devono essere consegnati per tempo in modo da dare agli Uffici, al Revisore e all’Amministrazione il necessario tempo per svolgere tutti gli approfondimenti e le verifiche di tenuta complessiva dei conti. Per questo motivo lo stesso Regolamento prevede che tutti i documenti contabili devono essere nella disponibilità di tutti i Consiglieri almeno 10 giorni prima della seduta del Consiglio proprio per consentire a tutti di svolgere i necessari approfondimenti e le eventuali proposte di variazione.
Ora i casi sono due, o si è sprovveduti o si è in malafede, decidete Voi. Ci permettiamo soltanto di evidenziare sommessamente che tutti e quattro i firmatari del documento sono stati anch’essi Amministratori e qualcuno addirittura di lungo corso.
In merito all’acceso dibattito che i Consiglieri di minoranza avrebbero provocato in Consiglio nel corso dell’approvazione del bilancio vi invitiamo tutti a visionare il relativo verbale il cui estratto è pubblicato (in pdf) sul sito e affisso all'Albo del Comune (deliberazione n. 57 del 29.11.2013) per rendervi conto di quello che è successo realmente, la portata delle proposte della minoranza e la durata complessiva del punto trattato. Dal verbale si può constatare che l’unico emendamento presentato è stato quello della maggioranza che ha ritenuto opportuno che il Comune rispettasse i parametri del patto di stabilità anche per il 2014 e il 2015 contrariamente a quanto proposto dall’Amministrazione, che non si è sentita, seppur in via di previsione, di azzerare tutti i servizi essenziali nel 2014 e nel 2015, emendamento che è stato maturato e discusso anche in sede di conferenza dei capigruppi e commissione bilancio regolarmente tenutasi ma disertata volutamente sia dal capogruppo che dal consigliere di minoranza.
Una veloce lettura del verbale basta anche per svelare la magia delle somme scomparse e il miracolo sul parere positivo del Revisore dei Conti.
Perché cercare disperatamente di insinuare dubbi e perplessità?
Anche in questo caso le possibilità sono due, o si è sprovveduti o si è in malafede, a Voi la decisione.
Rivendichiamo con fierezza la scelta di applicare la TARSU non appena le norme nazionali lo hanno consentito; confermiamo che la TARSU avvantaggia le famiglie numerose e soprattutto le imprese, gli artigiani e gli esercizi commerciali, che avrebbero dovuto sostenere un aumento fino a circa il 400%.
L’applicazione della TARSU ci ha consentito anche di non caricare sui cittadini i costi amministrativi di gestione del servizio (stimati in 20.000 euro) e di caricarci parte (4%) dei costi di gestione, riducendo in questo modo di circa 30.000 euro il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani.
Anche in questo caso non capiamo perché si continua ad insistere su una scelta apprezzata dai cittadini Geracesi e ambita dai cittadini dei paesi viciniori.
Anche in questo caso o si è sprovveduti o si è in malafede, scegliete Voi.
Confermiamo quanto affermato dal Sindaco che circa la metà delle spese sono state commissionate da uno dei firmatari del documento, infatti i 45.000 euro di spese legali previste nel bilancio 2013, sono state impegnate per:
· 16.000 Avv. Sferrazza per spese ricorso in appello causa Società Terme;
· 5.000 Avv. Mocciaro per costituzione Tribunale delle Acque di Roma sul ricorso Società Terme;
· 4.000 Avv. Coco per contenzioso conguaglio ENEL utenza Calabrò;
· 2,531 Avv. Blando per causa Castello, incarico precedenti Amministrazioni privi di adeguata copertura finanziaria;
· 5,500 Avv. Chichi per difesa procedimento penale promosso dalla Società Terme nei confronti del Sindaco precedente, incarico senza adeguata copertura;
· 10.000 Avv. Lupo causa incarico del 2005 senza adeguata copertura finanziaria.
Come è noto le bugie hanno le gambe corte e prima o poi qualcuno scopre le pentole.
Troviamo invece molto interessante calcolare il costo complessivo che la Comunità ha dovuto sostenere, per difendersi da tutte le denunce penali e dai procedimenti civili e amministrativi promossi dalla Società Terme S.p.A., in questi 30 anni.
Constatiamo che ancora non sono del tutto assorbiti gli effetti dei recenti risultati elettorali, ci vuole tempo e soprattutto tanta pazienza. Ai Consiglieri di Insieme per una nuova Geraci consigliamo, studio, sacrificio, disponibilità, ascolto, democrazia, condivisione, vicinanza ai vecchi e nuovi bisogni e soprattutto umiltà, tanta umiltà: cinque anni sono tanti e siamo appena all’inizio.
Lista Civica per Geraci
Dopo avere constatato lo scarso effetto del primo documento e le smentite non solo del Sindaco ma anche dai cittadini dei paesi viciniori presi a riferimento, la lista civica “Insieme per una nuova Geraci”, sonoramente battuta alle recenti consultazioni elettorali cerca, arrampicandosi sugli specchi, di rimediare pubblicando un altro documento altrettanto mistificatore e demagogico.
Ci siamo chiesti perché si insiste, a distanza di mesi, in una dialettica pubblica; qualcuno di noi ritiene che lo scopo sia quello di far dimenticare quello che è successo nel corso del Consiglio Comunale, altri ritengono invece, cosa ancora più grave, che si cerchi in tutti i modi di delegittimare il ruolo e le funzioni proprie del Consiglio Comunale.
Ma andiamo per ordine. Nel corso del Consiglio, che ha registrato l’assenza del Capogruppo, Spallina Antonio, uno dei restanti tre Consiglieri, Puleo Giuseppe, in un momento di estrema sincerità ammise candidamente di non capirci molto di Bilanci.
Tutti i presenti ne ebbero poco dopo la conferma quando tentò di presentare un emendamento con il quale chiedeva la riduzione di un’aliquota in entrata senza però riuscire a quantificarne la portata finanziaria e soprattutto senza indicare quali spese occorreva ridurre, considerato che alla fine, come è ovvio, la somma delle spese deve risultare uguale alla somma delle entrate.
Come è ovvio le proposte che non rispondono a questo elementare principio di pareggio di bilancio non possono essere prese in considerazione; lo sanno molto bene tutti i Consiglieri, soprattutto quelli di minoranza ed è proprio quello che è successo nel corso della seduta di Consiglio del 29 novembre u.s., la proposta della minoranza è stata dichiarata non ammissibile dal Responsabile Finanziario e dal Revisore, entrambi presenti in Consiglio, perché non individuava alcuna copertura finanziaria.
Il Regolamento comunale dispone che gli emendamenti al Bilancio che prevedono variazioni sostanziali di spesa devono essere consegnati per tempo in modo da dare agli Uffici, al Revisore e all’Amministrazione il necessario tempo per svolgere tutti gli approfondimenti e le verifiche di tenuta complessiva dei conti. Per questo motivo lo stesso Regolamento prevede che tutti i documenti contabili devono essere nella disponibilità di tutti i Consiglieri almeno 10 giorni prima della seduta del Consiglio proprio per consentire a tutti di svolgere i necessari approfondimenti e le eventuali proposte di variazione.
Ora i casi sono due, o si è sprovveduti o si è in malafede, decidete Voi. Ci permettiamo soltanto di evidenziare sommessamente che tutti e quattro i firmatari del documento sono stati anch’essi Amministratori e qualcuno addirittura di lungo corso.
In merito all’acceso dibattito che i Consiglieri di minoranza avrebbero provocato in Consiglio nel corso dell’approvazione del bilancio vi invitiamo tutti a visionare il relativo verbale il cui estratto è pubblicato (in pdf) sul sito e affisso all'Albo del Comune (deliberazione n. 57 del 29.11.2013) per rendervi conto di quello che è successo realmente, la portata delle proposte della minoranza e la durata complessiva del punto trattato. Dal verbale si può constatare che l’unico emendamento presentato è stato quello della maggioranza che ha ritenuto opportuno che il Comune rispettasse i parametri del patto di stabilità anche per il 2014 e il 2015 contrariamente a quanto proposto dall’Amministrazione, che non si è sentita, seppur in via di previsione, di azzerare tutti i servizi essenziali nel 2014 e nel 2015, emendamento che è stato maturato e discusso anche in sede di conferenza dei capigruppi e commissione bilancio regolarmente tenutasi ma disertata volutamente sia dal capogruppo che dal consigliere di minoranza.
Una veloce lettura del verbale basta anche per svelare la magia delle somme scomparse e il miracolo sul parere positivo del Revisore dei Conti.
Perché cercare disperatamente di insinuare dubbi e perplessità?
Anche in questo caso le possibilità sono due, o si è sprovveduti o si è in malafede, a Voi la decisione.
Rivendichiamo con fierezza la scelta di applicare la TARSU non appena le norme nazionali lo hanno consentito; confermiamo che la TARSU avvantaggia le famiglie numerose e soprattutto le imprese, gli artigiani e gli esercizi commerciali, che avrebbero dovuto sostenere un aumento fino a circa il 400%.
L’applicazione della TARSU ci ha consentito anche di non caricare sui cittadini i costi amministrativi di gestione del servizio (stimati in 20.000 euro) e di caricarci parte (4%) dei costi di gestione, riducendo in questo modo di circa 30.000 euro il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani.
Anche in questo caso non capiamo perché si continua ad insistere su una scelta apprezzata dai cittadini Geracesi e ambita dai cittadini dei paesi viciniori.
Anche in questo caso o si è sprovveduti o si è in malafede, scegliete Voi.
Confermiamo quanto affermato dal Sindaco che circa la metà delle spese sono state commissionate da uno dei firmatari del documento, infatti i 45.000 euro di spese legali previste nel bilancio 2013, sono state impegnate per:
· 16.000 Avv. Sferrazza per spese ricorso in appello causa Società Terme;
· 5.000 Avv. Mocciaro per costituzione Tribunale delle Acque di Roma sul ricorso Società Terme;
· 4.000 Avv. Coco per contenzioso conguaglio ENEL utenza Calabrò;
· 2,531 Avv. Blando per causa Castello, incarico precedenti Amministrazioni privi di adeguata copertura finanziaria;
· 5,500 Avv. Chichi per difesa procedimento penale promosso dalla Società Terme nei confronti del Sindaco precedente, incarico senza adeguata copertura;
· 10.000 Avv. Lupo causa incarico del 2005 senza adeguata copertura finanziaria.
Come è noto le bugie hanno le gambe corte e prima o poi qualcuno scopre le pentole.
Troviamo invece molto interessante calcolare il costo complessivo che la Comunità ha dovuto sostenere, per difendersi da tutte le denunce penali e dai procedimenti civili e amministrativi promossi dalla Società Terme S.p.A., in questi 30 anni.
Constatiamo che ancora non sono del tutto assorbiti gli effetti dei recenti risultati elettorali, ci vuole tempo e soprattutto tanta pazienza. Ai Consiglieri di Insieme per una nuova Geraci consigliamo, studio, sacrificio, disponibilità, ascolto, democrazia, condivisione, vicinanza ai vecchi e nuovi bisogni e soprattutto umiltà, tanta umiltà: cinque anni sono tanti e siamo appena all’inizio.
Lista Civica per Geraci
FINANZIATO PROGETTO REGIONALE PER MIGLIORAMENTO FILIERA CEREALICOLA
Miglioramento della filiera cerealicola, importante progetto che riguarda otto comuni siciliani è stato finanziato al Comune di Geraci Siculo.
Presentato, assieme al Consorzio di Ricerca Gian Pietro Ballatore (capofila), al Co.Ri.Bi.A., Consorzio per il Rischio Biologico in Agricoltura, ai Comuni di San Giovanni Gemini, Cianciana, Alessandria della Rocca, Santo Stefano di Quisquina, Grammichele, San Michele di Ganzaria, Castel di Judica, e Castelvetrano, il progetto dal titolo S.A.R.CER. è stato finanziato, dall’assessorato regionale per le attività produttive nell’ambito del PO FESR 2007/2013, per 1 milione di euro.
Il programma riguarda l’addestramento di informatori tecnico-scientifici, la creazione di una piattaforma web per la consultazione on linee della Carta dei Servizi e dei protocolli operativi, la messa a punto di protocolli operativi per la ottimizzazione di processo e di prodotto, differenziate per le diverse categorie di PMI della filiera cerealicola, la diffusione dei risultati del progetto e la divulgazione della cultura della qualità. Al Comune di Geraci Siculo sono state assegnate somme per 15 mila euro.
“E’ un importante progetto, per il nostro territorio a vocazione agricola, avviato con il consorzio di ricerca Ballatore e altri otto comuni di tutta l’isola - ha dichiarato il sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna – ed è previsto l’utilizzo anche di un informatore tecnico-scientifico per la promozione della carta dei servizi e per le altre attività di progetto, a giorni sarà avviata una selezione pubblica”.
Miglioramento della filiera cerealicola, importante progetto che riguarda otto comuni siciliani è stato finanziato al Comune di Geraci Siculo.
Presentato, assieme al Consorzio di Ricerca Gian Pietro Ballatore (capofila), al Co.Ri.Bi.A., Consorzio per il Rischio Biologico in Agricoltura, ai Comuni di San Giovanni Gemini, Cianciana, Alessandria della Rocca, Santo Stefano di Quisquina, Grammichele, San Michele di Ganzaria, Castel di Judica, e Castelvetrano, il progetto dal titolo S.A.R.CER. è stato finanziato, dall’assessorato regionale per le attività produttive nell’ambito del PO FESR 2007/2013, per 1 milione di euro.
Il programma riguarda l’addestramento di informatori tecnico-scientifici, la creazione di una piattaforma web per la consultazione on linee della Carta dei Servizi e dei protocolli operativi, la messa a punto di protocolli operativi per la ottimizzazione di processo e di prodotto, differenziate per le diverse categorie di PMI della filiera cerealicola, la diffusione dei risultati del progetto e la divulgazione della cultura della qualità. Al Comune di Geraci Siculo sono state assegnate somme per 15 mila euro.
“E’ un importante progetto, per il nostro territorio a vocazione agricola, avviato con il consorzio di ricerca Ballatore e altri otto comuni di tutta l’isola - ha dichiarato il sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna – ed è previsto l’utilizzo anche di un informatore tecnico-scientifico per la promozione della carta dei servizi e per le altre attività di progetto, a giorni sarà avviata una selezione pubblica”.
Le Bugie del Sindaco!!!
Il Sindaco Vienna, con una nota apparsa sugli organi di stampa, tenta di smentire le cifre dettagliate che i consiglieri di minoranza hanno presentato ai cittadini geracesi in cui si evidenziano chiaramente ed inequivocabilmente gli aumenti delle tariffe comunali
approvate a maggioranza dal Consiglio Comunale.
E’ grave che un sindaco intervenga nella normale dialettica politica con FALSITA’ ed OFFESE non potendo contestare i numeri indicati.
IL SINDACO VIENNA MENTE quando afferma che “ il gruppo di minoranza ha disertato tutte le commissioni di bilancio e non è stato capace di presentare alcun emendamento nel corso dell'approvazione in consiglio”. Infatti in quella seduta di Consiglio sono stati presentati dalla minoranza alcuni emendamenti sull’IRPEF e sull’IMU, prontamente respinti dalla maggioranza. Giova ricordare che quel Consiglio Comunale si è concluso alle 2 di notte dopo circa 6 ore di acceso dibattito grazie agli interventi e alle proposte della minoranza.
Vero è che il componente di minoranza non ha partecipato alla riunione della commissione bilancio, per impegni di lavoro, ma è pur vero che la mattina del 09/01/2014 la consigliera di minoranza Maria Minutella si è recata al Comune per visionare il verbale di quella commissione ed ha scoperto che non esiste alcun verbale. A quanto pare il consigliere di minoranza si è persa la partecipazione ad una COMMISSIONE FANTASMA!!
Questa e’ la dimostrazione che il bilancio di previsione per il 2013 e’ stato redatto dall’ufficio di ragioneria senza alcun contributo da parte dell’organo politico.
Un’ulteriore dimostrazione è fornita dal fatto che l’assessore al ramo, il vicesindaco Iuppa, pur essendo stato presente alla seduta di Giunta, si sia allontanato proprio nel momento in cui si e’ trattato il punto all’o.d.g. che riguardava l’approvazione del bilancio di previsione del 2013.
Non e’ stato di certo corretto, da parte della Presidenza del Consiglio, che la documentazione relativa al bilancio che e’ stata fornita preliminarmente al gruppo di minoranza riportasse il parere negativo del revisore dei conti e che, successivamente, non siano stati parimenti trasmessi gli emendamenti della maggioranza che miracolosomente hanno fatto diventare positivo lo stesso parere facendo sparire, come per magia, nel bilancio pluriennale del 2015, la considerevole cifra di € 224.000,00.
Avere istituita la TARES per poi revocarla e ritornare alla TARSU prevedendone la copertura dei costi di gestione a carico dei cittadini pari al 96% non e’ stata sicuramente una scelta che ha avvantaggiato i cittadini, mostra bensì la confusione e l’approssimazione in cui versa l’attuale amministrazione comunale.
IL SINDACO VIENNA MENTE quando afferma che “quasi metà delle spese legali siano state commissionate da uno dei firmatari del manifesto già nel
2005…” infatti dagli atti del Comune risulta che l’intero importo di € 45.000,00, previsto nel bilancio 2013, serve per pagare gli avvocati di fiducia incaricati dallo
stesso Sindaco Vienna. E che dire dei 103.000,00 € impegnati e spesi dal Sindaco Vienna, dal 2008 ad oggi, di parcelle per avvocati a causa del contenzioso con La
Terme Spa, contenzioso che, a detta del Sindaco, si sarebbe dovuto chiudere entro i primi giorni della sua prima sindacatura.
Ecco dove finiscono i soldi dei cittadini!!!
E’ singolare che il sindaco Vienna citi la cifra di € 320.000,00 quale riduzione dei trasferimenti dello Stato e della Regione e non dica quanti soldi il Comune ha
risparmiato dal momento in cui oltre 10 dipendenti sono andati in pensione nel corso del suo mandato. Il costo di un impiegato per il Comune si aggira intorno a 40.000,00 €/anno, che moltiplicato per 10 il conto, per anno, è presto fatto.
A proposito del cambio della segretaria con un maggiore costo a carico del Comune di € 19.000,00 è ovvio che essendosi insediata il 2 dicembre la cifra nel bilancio 2013 non debba essere inserita per intero, ma nel 2014 ci saranno tutti. A tal proposito invitiamo il Sindaco a leggersi il verbale della Delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 01 ottobre 2013 dove a pag. 5 è riportata la dichiarazione del suo vice Sindaco Iuppa che così recita: “l’onere per il segretario in convenzione è pari a circa € 38.000,00 mentre il costo del segretario a tempo pieno è di circa € 57.000,00” quindi esattamente € 19.000,00 all’anno in più.
Sarà “demagogico e mistificatore” anche il suo Vice Sindaco????
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I Consiglieri Comunali:
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
Il Sindaco Vienna, con una nota apparsa sugli organi di stampa, tenta di smentire le cifre dettagliate che i consiglieri di minoranza hanno presentato ai cittadini geracesi in cui si evidenziano chiaramente ed inequivocabilmente gli aumenti delle tariffe comunali
approvate a maggioranza dal Consiglio Comunale.
E’ grave che un sindaco intervenga nella normale dialettica politica con FALSITA’ ed OFFESE non potendo contestare i numeri indicati.
IL SINDACO VIENNA MENTE quando afferma che “ il gruppo di minoranza ha disertato tutte le commissioni di bilancio e non è stato capace di presentare alcun emendamento nel corso dell'approvazione in consiglio”. Infatti in quella seduta di Consiglio sono stati presentati dalla minoranza alcuni emendamenti sull’IRPEF e sull’IMU, prontamente respinti dalla maggioranza. Giova ricordare che quel Consiglio Comunale si è concluso alle 2 di notte dopo circa 6 ore di acceso dibattito grazie agli interventi e alle proposte della minoranza.
Vero è che il componente di minoranza non ha partecipato alla riunione della commissione bilancio, per impegni di lavoro, ma è pur vero che la mattina del 09/01/2014 la consigliera di minoranza Maria Minutella si è recata al Comune per visionare il verbale di quella commissione ed ha scoperto che non esiste alcun verbale. A quanto pare il consigliere di minoranza si è persa la partecipazione ad una COMMISSIONE FANTASMA!!
Questa e’ la dimostrazione che il bilancio di previsione per il 2013 e’ stato redatto dall’ufficio di ragioneria senza alcun contributo da parte dell’organo politico.
Un’ulteriore dimostrazione è fornita dal fatto che l’assessore al ramo, il vicesindaco Iuppa, pur essendo stato presente alla seduta di Giunta, si sia allontanato proprio nel momento in cui si e’ trattato il punto all’o.d.g. che riguardava l’approvazione del bilancio di previsione del 2013.
Non e’ stato di certo corretto, da parte della Presidenza del Consiglio, che la documentazione relativa al bilancio che e’ stata fornita preliminarmente al gruppo di minoranza riportasse il parere negativo del revisore dei conti e che, successivamente, non siano stati parimenti trasmessi gli emendamenti della maggioranza che miracolosomente hanno fatto diventare positivo lo stesso parere facendo sparire, come per magia, nel bilancio pluriennale del 2015, la considerevole cifra di € 224.000,00.
Avere istituita la TARES per poi revocarla e ritornare alla TARSU prevedendone la copertura dei costi di gestione a carico dei cittadini pari al 96% non e’ stata sicuramente una scelta che ha avvantaggiato i cittadini, mostra bensì la confusione e l’approssimazione in cui versa l’attuale amministrazione comunale.
IL SINDACO VIENNA MENTE quando afferma che “quasi metà delle spese legali siano state commissionate da uno dei firmatari del manifesto già nel
2005…” infatti dagli atti del Comune risulta che l’intero importo di € 45.000,00, previsto nel bilancio 2013, serve per pagare gli avvocati di fiducia incaricati dallo
stesso Sindaco Vienna. E che dire dei 103.000,00 € impegnati e spesi dal Sindaco Vienna, dal 2008 ad oggi, di parcelle per avvocati a causa del contenzioso con La
Terme Spa, contenzioso che, a detta del Sindaco, si sarebbe dovuto chiudere entro i primi giorni della sua prima sindacatura.
Ecco dove finiscono i soldi dei cittadini!!!
E’ singolare che il sindaco Vienna citi la cifra di € 320.000,00 quale riduzione dei trasferimenti dello Stato e della Regione e non dica quanti soldi il Comune ha
risparmiato dal momento in cui oltre 10 dipendenti sono andati in pensione nel corso del suo mandato. Il costo di un impiegato per il Comune si aggira intorno a 40.000,00 €/anno, che moltiplicato per 10 il conto, per anno, è presto fatto.
A proposito del cambio della segretaria con un maggiore costo a carico del Comune di € 19.000,00 è ovvio che essendosi insediata il 2 dicembre la cifra nel bilancio 2013 non debba essere inserita per intero, ma nel 2014 ci saranno tutti. A tal proposito invitiamo il Sindaco a leggersi il verbale della Delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 01 ottobre 2013 dove a pag. 5 è riportata la dichiarazione del suo vice Sindaco Iuppa che così recita: “l’onere per il segretario in convenzione è pari a circa € 38.000,00 mentre il costo del segretario a tempo pieno è di circa € 57.000,00” quindi esattamente € 19.000,00 all’anno in più.
Sarà “demagogico e mistificatore” anche il suo Vice Sindaco????
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I Consiglieri Comunali:
Antonio Spallina - Maria Minutella - Giuseppe Puleo - Antonio Corradino
AVIS GERACI SICULO. SUCCESSO PER LA IX FESTA DEL DONATORE, 220 PARTECIPANTI
Si è svolta alla Perla di Engio la IX Festa del Donatore organizzata dall’Avis di Geraci Siculo. La serata ha registrato un significativo numero di partecipanti, sono stati infatti 220 i soci-donatori e i loro familiari che hanno accolto l’invito del Presidente Giuseppe Puleo a partecipare alla cena offerta dalla stessa Avis di Geraci Siculo. La cena è stata allietata dalla musica e dall’animazione di Giancarlo Maggio, in arte Calismaio, che ha coinvolto i partecipanti in balli, giochi e karaoke. A far divertire i più piccoli ci ha pensato Ilenia, intrattenendoli con tanti giochi. L’occasione è stata propizia anche per presentare il nuovo direttivo, recentemente eletto e così composto: Giuseppe Puleo (Presidente), Concetta Macaluso (Vice Presidente), Roberta Savasta (Segretaria), Pina Giaconia (Tesoriere), Mario Fiorentino, Concetta Restivo, Pino Farinella, Giovanni Callari e Gaetano Frugolino (Consiglieri). Alla festa ha partecipato il Presidente Provinciale dell’Avis, nonché vice-presidente nazionale, Mimmo Alfonzo, il quale assieme ai componenti del direttivo ha consegnato gli attestati di benemerenza ai soci donatori. La serata si è conclusa con la consueta consegna della strenna ai soci intervenuti. Il Presidente Giuseppe Puleo, non nascondendo la soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, dichiara che, anche in tempo di crisi, l’Avis di Geraci è riuscita ad offrire ai propri soci una bella occasione di convivialità e di aggregazione, ma sopratutto di promozione della cultura della donazione del sangue, consolidando e accrescendo così lo spirito associativo che ormai da anni lega i donatori geracesi. Per quanto fatto e per i risultati ottenuti ringrazia i componenti del direttivo, tutti i donatori e tutti i collaboratori dell’Avis che durante l’anno volontariamente si impegnano e danno il loro contributo per la crescita associativa.
fonte:Madonieweb
Si è svolta alla Perla di Engio la IX Festa del Donatore organizzata dall’Avis di Geraci Siculo. La serata ha registrato un significativo numero di partecipanti, sono stati infatti 220 i soci-donatori e i loro familiari che hanno accolto l’invito del Presidente Giuseppe Puleo a partecipare alla cena offerta dalla stessa Avis di Geraci Siculo. La cena è stata allietata dalla musica e dall’animazione di Giancarlo Maggio, in arte Calismaio, che ha coinvolto i partecipanti in balli, giochi e karaoke. A far divertire i più piccoli ci ha pensato Ilenia, intrattenendoli con tanti giochi. L’occasione è stata propizia anche per presentare il nuovo direttivo, recentemente eletto e così composto: Giuseppe Puleo (Presidente), Concetta Macaluso (Vice Presidente), Roberta Savasta (Segretaria), Pina Giaconia (Tesoriere), Mario Fiorentino, Concetta Restivo, Pino Farinella, Giovanni Callari e Gaetano Frugolino (Consiglieri). Alla festa ha partecipato il Presidente Provinciale dell’Avis, nonché vice-presidente nazionale, Mimmo Alfonzo, il quale assieme ai componenti del direttivo ha consegnato gli attestati di benemerenza ai soci donatori. La serata si è conclusa con la consueta consegna della strenna ai soci intervenuti. Il Presidente Giuseppe Puleo, non nascondendo la soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, dichiara che, anche in tempo di crisi, l’Avis di Geraci è riuscita ad offrire ai propri soci una bella occasione di convivialità e di aggregazione, ma sopratutto di promozione della cultura della donazione del sangue, consolidando e accrescendo così lo spirito associativo che ormai da anni lega i donatori geracesi. Per quanto fatto e per i risultati ottenuti ringrazia i componenti del direttivo, tutti i donatori e tutti i collaboratori dell’Avis che durante l’anno volontariamente si impegnano e danno il loro contributo per la crescita associativa.
fonte:Madonieweb
CAPODANNO TRA I PROFUGHI PER IL SINDACO VIENNA
Il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, l’assessore Antonia Parrivecchio e tanti cittadini geracesi hanno voluto festeggiare l’arrivo del nuovo anno con il gruppo di profughi, siriani, del Ghana, Mali, Nigeria, Zambia e Togo, ospiti da alcune settimane dell’ex hotel Ventimiglia di Geraci Siculo. Un brindisi inedito che ha ancora una volta mostrato la solidarietà dei geracesi e dell’amministrazione comunale.
Il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, l’assessore Antonia Parrivecchio e tanti cittadini geracesi hanno voluto festeggiare l’arrivo del nuovo anno con il gruppo di profughi, siriani, del Ghana, Mali, Nigeria, Zambia e Togo, ospiti da alcune settimane dell’ex hotel Ventimiglia di Geraci Siculo. Un brindisi inedito che ha ancora una volta mostrato la solidarietà dei geracesi e dell’amministrazione comunale.