Il Torneo delle Madonie rappresenta oltre trenta anni di storia calcistica del nostro comprensorio. Il nostro sogno è quello di poter offrire alla rete un grande archivio dove qualsiasi madonita possa ricordare, conoscere e approfondire quanto accaduto per decenni sui nostri campi di calcio.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
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42° Torneo delle Madonie 2022
Squadre partecipanti 8
Girone A: Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Gangi, Mufara Polizzi.
Girone B: Caltavuturo, Giovanile Collesano, Sciara, Sporting Termini.
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Lo Sporting Termini vince l'edizione 2022 del Torneo delle Madonie
E’ proprio vero, le finali si vincono, non si giocano. Volendo proporre il sommario del match, diremo che a Collesano la Mufara Polizzi ha giocato e lo Sporting Termini ha vinto. Ai rigori per carità, perché il campo comunque non ha evidenziato grosse disparità tra le due formazioni che si sono affrontate a viso aperto e avendo avuto entrambe dalla loro parte grosse chance per portare a casa il Trofeo. Termitani più cinici, molto bravi a sfruttare quei pochi errori commessi dagli avversari, polizzani più acerbi e inesperti a gestire un match così importante. Gli uomini di mister Scola hanno dovuto rincorrere per buona parte della gara e quando si sono trovati in vantaggio non lo hanno saputo capitalizzare.
La finale inizia in salita per i ragazzi di mister Scola che al primo minuto si lasciano scappare un indiavolato (almeno fino a quando ne ha avuto le forze) Facinet che con un diagonale perfetto trafigge Catanzaro. Nonostante lo svantaggio la Mufara fa la sua partita, gioca e concede solo qualche sporadica ripartenza allo Sporting. 20 minuti di buon calcio che portano i polizzani al pareggio, Cerami dopo uno scambio con Marrone mette alle spalle di Rizzo. La gioia del pareggio è smorzata quasi immediatamente perché solo qualche minuto dopo la difesa polizzana concede ingenuamente a Comella la rete del nuovo vantaggio. La partita prosegue allora sullo stesso binario di prima, Polizzi alla ricerca del pari ma che si espone spesso al contropiede dello Sporting. Sul finire del tempo hanno poca fortuna le conclusioni di Cerami e di Marrone che sono neutralizzate da un ottimo Rizzo. La seconda frazione si apre con una rete annullata dal signor Mancuso al Termini per off-side e con una nuova occasione dello scatenato Marrone. Al 7° la Mufara pareggia. Punizione da fuori area di Marrone che è molto bravo a scoccare un forte tiro rasoterra a fil di barriera e collocare la palla dove Rizzo non può arrivare. Dopo questo nuovo pari si rivede lo Sporting che fino ad allora aveva solo mirato a controllare il match. Catanzaro è però molto bravo a sventare prima su Cirrincione e poi su Comella. Al 18° Cirrincione spreca da buona posizione la palla per un nuovo vantaggio. Alla mezzora Di Laura ha occasione per portare la Mufara in vantaggio ma il suo tiro è allungato in angolo da Rizzo. E’ solo una prova da rete perché al 32° il Polizzi, forse inaspettatamente, effettua il sorpasso. Calcio di punizione di Bruno a cercare qualche compagno in area, di testa svetta Sausa che fa scoppiare il tripudio sugli spalti. Ma come ho avuto modo di evidenziare i giovani polizzani non hanno la malizia che sarebbe servita in questo caso e ancora, forse più ingenuamente di prima, si fanno riagganciare dagli avversari. 36°, azione concitata in area, Geraci D. finisce a terra, per l’arbitro è calcio di rigore. Senza evidenti proteste dei mufarini, Comella va sul dischetto e fa 3 a 3. Negli ultimi dieci minuti le due formazioni provano ancora a cercare un nuovo vantaggio ma senza convinzione. Nel recupero, con i calci di rigore che incombono (da regolamento non si disputano i tempi supplementari) mister Scola effettua tre cambi per inserire i suoi migliori rigoristi.
Ai calci di rigore un match point sprecato dal Polizzi e due dallo Sporting prima dell’affermazione dei termitani. Sul 4 a 3 dopo che Comella ha calciato fuori, Cerami si è fatto parare il rigore che avrebbe dato la vittoria alla Mufara. Sul 5 a 5 dopo che Ferrera ha preso il palo, Lo Buono ha mandato tra le braccia di Catanzaro e subito dopo quando Cascio si è fatto ipnotizzare da Rizzo anche Marfisi si fatto parare il tiro da Catanzaro. Poi l’epilogo con Bruno che tira fuori e Rizzo che fa esplodere la gioia dei termitani.
Sporting Termini: Rizzo – Gatto – Mannisi – Geraci D. – Rizzotto – Comella S., - Cirrincione (Lo Buono) – Geraci L. – Camara Facinet – Comella F. – Marfisi. All. Bondì
Mufara Polizzi: Catanzaro – Cerami S. – Barrancotto (Bruno L.) – Cascio - Sausa (Patti) – Ficile (Pantina) – Dolce (David) (Ferrera) – Scola (Cerami D.) – Marrone – Bruno M. – Di Laura. All. Scola
Arbitro sig. Mancuso Daniele di Palermo
Ammonti: Cirrincione, Geraci D., Comella S, per lo Sporting Termini, Barrancotto e Sausa per la Mufara Polizzi
Sequenza dei calci di rigore:
Bruno Matteo gol (1 – 0)
Mannisi Luca gol (1 – 1)
Cerami Davide gol (2 – 1)
Geraci Domenico gol (2 – 2)
Di Laura Leandro gol (3 – 2)
Geraci Luigi gol (3 – 3)
Marrone Mirko gol (4 – 3)
Comella Simone fuori (4 – 3)
Cerami Simone parato (4 - 3)
Comella Filippo gol (4 – 4)
Patti Vincenzo gol (5 – 4)
Camar Facinet gol (5 – 5)
Ferrera Marco palo (5 – 5)
Lo Buono Alex parato (5 – 5)
Cascio Giovanni parato (5 – 5)
Marfisi Gianluca parato (5 – 5)
Catanzaro Giuseppe gol (6 – 5)
Gatto Salvatore gol (6 – 6)
Bruno Luca fuori (6 – 6)
Rizzo Marco gol (6 – 7)
E’ proprio vero, le finali si vincono, non si giocano. Volendo proporre il sommario del match, diremo che a Collesano la Mufara Polizzi ha giocato e lo Sporting Termini ha vinto. Ai rigori per carità, perché il campo comunque non ha evidenziato grosse disparità tra le due formazioni che si sono affrontate a viso aperto e avendo avuto entrambe dalla loro parte grosse chance per portare a casa il Trofeo. Termitani più cinici, molto bravi a sfruttare quei pochi errori commessi dagli avversari, polizzani più acerbi e inesperti a gestire un match così importante. Gli uomini di mister Scola hanno dovuto rincorrere per buona parte della gara e quando si sono trovati in vantaggio non lo hanno saputo capitalizzare.
La finale inizia in salita per i ragazzi di mister Scola che al primo minuto si lasciano scappare un indiavolato (almeno fino a quando ne ha avuto le forze) Facinet che con un diagonale perfetto trafigge Catanzaro. Nonostante lo svantaggio la Mufara fa la sua partita, gioca e concede solo qualche sporadica ripartenza allo Sporting. 20 minuti di buon calcio che portano i polizzani al pareggio, Cerami dopo uno scambio con Marrone mette alle spalle di Rizzo. La gioia del pareggio è smorzata quasi immediatamente perché solo qualche minuto dopo la difesa polizzana concede ingenuamente a Comella la rete del nuovo vantaggio. La partita prosegue allora sullo stesso binario di prima, Polizzi alla ricerca del pari ma che si espone spesso al contropiede dello Sporting. Sul finire del tempo hanno poca fortuna le conclusioni di Cerami e di Marrone che sono neutralizzate da un ottimo Rizzo. La seconda frazione si apre con una rete annullata dal signor Mancuso al Termini per off-side e con una nuova occasione dello scatenato Marrone. Al 7° la Mufara pareggia. Punizione da fuori area di Marrone che è molto bravo a scoccare un forte tiro rasoterra a fil di barriera e collocare la palla dove Rizzo non può arrivare. Dopo questo nuovo pari si rivede lo Sporting che fino ad allora aveva solo mirato a controllare il match. Catanzaro è però molto bravo a sventare prima su Cirrincione e poi su Comella. Al 18° Cirrincione spreca da buona posizione la palla per un nuovo vantaggio. Alla mezzora Di Laura ha occasione per portare la Mufara in vantaggio ma il suo tiro è allungato in angolo da Rizzo. E’ solo una prova da rete perché al 32° il Polizzi, forse inaspettatamente, effettua il sorpasso. Calcio di punizione di Bruno a cercare qualche compagno in area, di testa svetta Sausa che fa scoppiare il tripudio sugli spalti. Ma come ho avuto modo di evidenziare i giovani polizzani non hanno la malizia che sarebbe servita in questo caso e ancora, forse più ingenuamente di prima, si fanno riagganciare dagli avversari. 36°, azione concitata in area, Geraci D. finisce a terra, per l’arbitro è calcio di rigore. Senza evidenti proteste dei mufarini, Comella va sul dischetto e fa 3 a 3. Negli ultimi dieci minuti le due formazioni provano ancora a cercare un nuovo vantaggio ma senza convinzione. Nel recupero, con i calci di rigore che incombono (da regolamento non si disputano i tempi supplementari) mister Scola effettua tre cambi per inserire i suoi migliori rigoristi.
Ai calci di rigore un match point sprecato dal Polizzi e due dallo Sporting prima dell’affermazione dei termitani. Sul 4 a 3 dopo che Comella ha calciato fuori, Cerami si è fatto parare il rigore che avrebbe dato la vittoria alla Mufara. Sul 5 a 5 dopo che Ferrera ha preso il palo, Lo Buono ha mandato tra le braccia di Catanzaro e subito dopo quando Cascio si è fatto ipnotizzare da Rizzo anche Marfisi si fatto parare il tiro da Catanzaro. Poi l’epilogo con Bruno che tira fuori e Rizzo che fa esplodere la gioia dei termitani.
Sporting Termini: Rizzo – Gatto – Mannisi – Geraci D. – Rizzotto – Comella S., - Cirrincione (Lo Buono) – Geraci L. – Camara Facinet – Comella F. – Marfisi. All. Bondì
Mufara Polizzi: Catanzaro – Cerami S. – Barrancotto (Bruno L.) – Cascio - Sausa (Patti) – Ficile (Pantina) – Dolce (David) (Ferrera) – Scola (Cerami D.) – Marrone – Bruno M. – Di Laura. All. Scola
Arbitro sig. Mancuso Daniele di Palermo
Ammonti: Cirrincione, Geraci D., Comella S, per lo Sporting Termini, Barrancotto e Sausa per la Mufara Polizzi
Sequenza dei calci di rigore:
Bruno Matteo gol (1 – 0)
Mannisi Luca gol (1 – 1)
Cerami Davide gol (2 – 1)
Geraci Domenico gol (2 – 2)
Di Laura Leandro gol (3 – 2)
Geraci Luigi gol (3 – 3)
Marrone Mirko gol (4 – 3)
Comella Simone fuori (4 – 3)
Cerami Simone parato (4 - 3)
Comella Filippo gol (4 – 4)
Patti Vincenzo gol (5 – 4)
Camar Facinet gol (5 – 5)
Ferrera Marco palo (5 – 5)
Lo Buono Alex parato (5 – 5)
Cascio Giovanni parato (5 – 5)
Marfisi Gianluca parato (5 – 5)
Catanzaro Giuseppe gol (6 – 5)
Gatto Salvatore gol (6 – 6)
Bruno Luca fuori (6 – 6)
Rizzo Marco gol (6 – 7)
Domenica si assegna il 42° Trofeo del Torneo delle Madonie
Siamo quasi all’epilogo. Domenica alle ore 18,30 il “Nuccio Signorello” di Collesano sarà teatro della contesa per Sporting Termini e Mufara Polizzi. Una finale inedita considerato che le due formazioni non si sono mai incontrate, mister Scola sfida dunque mister Geraci con l’intento di riscrivere il nome di Polizzi nell’albo d’oro del Torneo. Ricordiamo che la squadra polizzana aveva vinto una edizione del prestigioso Torneo nel lontano 1957.
Le due formazioni sono state protagoniste dei rispettivi gironi, lo Sporting Termini è arrivata alla semifinale vinta ai rigori contro il Gangi dopo aver battuto Giovanile Collesano, Sciara e aver pareggiato contro il Caltavuturo. La Mufara di Polizzi approda a questo atto conclusivo dopo aver eliminato in semifinale la Giovanile Collesano e dopo aver battuto, Castellana e Città di Petralia Soprana nel girone eliminatorio.
Domenica sera oltre al trofeo, realizzato dall’artista di Castellana Sicula Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e della moglie Francesca saranno assegnati anche il premio fair play dedicato ad "Andrea Giaconia" ( assegnato alla squadra che arriverà al primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina) e il premio capocannoniere dedicato a "Santi Cucco" (assegnato al miglior realizzatore di tutto il torneo).
Siamo quasi all’epilogo. Domenica alle ore 18,30 il “Nuccio Signorello” di Collesano sarà teatro della contesa per Sporting Termini e Mufara Polizzi. Una finale inedita considerato che le due formazioni non si sono mai incontrate, mister Scola sfida dunque mister Geraci con l’intento di riscrivere il nome di Polizzi nell’albo d’oro del Torneo. Ricordiamo che la squadra polizzana aveva vinto una edizione del prestigioso Torneo nel lontano 1957.
Le due formazioni sono state protagoniste dei rispettivi gironi, lo Sporting Termini è arrivata alla semifinale vinta ai rigori contro il Gangi dopo aver battuto Giovanile Collesano, Sciara e aver pareggiato contro il Caltavuturo. La Mufara di Polizzi approda a questo atto conclusivo dopo aver eliminato in semifinale la Giovanile Collesano e dopo aver battuto, Castellana e Città di Petralia Soprana nel girone eliminatorio.
Domenica sera oltre al trofeo, realizzato dall’artista di Castellana Sicula Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e della moglie Francesca saranno assegnati anche il premio fair play dedicato ad "Andrea Giaconia" ( assegnato alla squadra che arriverà al primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina) e il premio capocannoniere dedicato a "Santi Cucco" (assegnato al miglior realizzatore di tutto il torneo).
Definite le finaliste del 42° Torneo delle Madonie
Se da un lato era lecito aspettarsi lo Sporting Termini in finale, dall’altro ritrovare la Mufara è stata sicuramente una grande sorpresa. Onore al Gangi comunque che sul proprio campo è riuscito ad inchiodare sul pari la quotatissima formazione di mister Geraci fino ai supplementari, poi la lotteria dei calci di rigore ha premiato gli ospiti. Non solo la traversa ma grande protagonista del passaggio del turno dello Sporting è stato l’estremo difensore termitano che ha neutralizzato ben due calci di rigore dei biancorossi. Il finale di 3 a 1 (4 – 2 nel computo finale delle reti) manda nuovamente i termitani in finale (lo erano stati nel 2017 quando furono sconfitti nella finale di Petralia Soprana dalla Pol. Città di Petralia Sottana).
Tutto semplice o quasi scontato per la Mufara di Polizzi che al comunale di Castellana ha fatto un sol boccone della Giovanile Collesano (4 a 1 il risultato finale) con Di Laura in bell’evidenza (tripletta). La Mufara che nel girone ha fatto fuori Città di Petralia Soprana e Castellana ha dimostrato grande compattezza, voglia di divertirsi ed appare affamata di calcio che è sicuramente una delle discriminanti che ha fatto la differenza.
Domenica la finale a Collesano, nel nuovo impianto, una nuova formazione iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo di questa nuova era.
Se da un lato era lecito aspettarsi lo Sporting Termini in finale, dall’altro ritrovare la Mufara è stata sicuramente una grande sorpresa. Onore al Gangi comunque che sul proprio campo è riuscito ad inchiodare sul pari la quotatissima formazione di mister Geraci fino ai supplementari, poi la lotteria dei calci di rigore ha premiato gli ospiti. Non solo la traversa ma grande protagonista del passaggio del turno dello Sporting è stato l’estremo difensore termitano che ha neutralizzato ben due calci di rigore dei biancorossi. Il finale di 3 a 1 (4 – 2 nel computo finale delle reti) manda nuovamente i termitani in finale (lo erano stati nel 2017 quando furono sconfitti nella finale di Petralia Soprana dalla Pol. Città di Petralia Sottana).
Tutto semplice o quasi scontato per la Mufara di Polizzi che al comunale di Castellana ha fatto un sol boccone della Giovanile Collesano (4 a 1 il risultato finale) con Di Laura in bell’evidenza (tripletta). La Mufara che nel girone ha fatto fuori Città di Petralia Soprana e Castellana ha dimostrato grande compattezza, voglia di divertirsi ed appare affamata di calcio che è sicuramente una delle discriminanti che ha fatto la differenza.
Domenica la finale a Collesano, nel nuovo impianto, una nuova formazione iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo di questa nuova era.
Torneo delle Madonie: è tempo di semifinali
Hanno acquisito il diritto di giocare in casa la semifinale (perché si sono classificate prime nei rispettivi gironi) ma non hanno campo e sono costrette a giocare su campi alternativi. Il paradosso di quanto succede nel Torneo delle Madonie dove Sporting Termini e Mufara Polizzi non giocheranno la semifinale tra le mura amiche.
Ma vediamo il dettaglio del programma.
Nel girone A la Mufara di Mario Scola, prima classificata, affronterà (domenica 19 giugno) la seconda del girona B, la Giovanile Collesano. Il match è in programma a Castellana Sicula perché come ben sappiamo il comunale di Polizzi Generosa è inagibile da tempo.
Nel Girone B Lo Sporting Termini, primo, affronterà il Gangi seconda del girone A. Per diatribe tutte termitane, lo Sporting non utilizza il Crisone di Termini ma di volta in volta cerca ospitatità in campi di fortuna. Piuttosto che impegnare un altro campo, mister Geraci ha preferito chiedere il favore alla dirigenza gangitana che ben volentieri sabato 18 giugno metterà a disposizione il Francesco Raimondi.
Hanno acquisito il diritto di giocare in casa la semifinale (perché si sono classificate prime nei rispettivi gironi) ma non hanno campo e sono costrette a giocare su campi alternativi. Il paradosso di quanto succede nel Torneo delle Madonie dove Sporting Termini e Mufara Polizzi non giocheranno la semifinale tra le mura amiche.
Ma vediamo il dettaglio del programma.
Nel girone A la Mufara di Mario Scola, prima classificata, affronterà (domenica 19 giugno) la seconda del girona B, la Giovanile Collesano. Il match è in programma a Castellana Sicula perché come ben sappiamo il comunale di Polizzi Generosa è inagibile da tempo.
Nel Girone B Lo Sporting Termini, primo, affronterà il Gangi seconda del girone A. Per diatribe tutte termitane, lo Sporting non utilizza il Crisone di Termini ma di volta in volta cerca ospitatità in campi di fortuna. Piuttosto che impegnare un altro campo, mister Geraci ha preferito chiedere il favore alla dirigenza gangitana che ben volentieri sabato 18 giugno metterà a disposizione il Francesco Raimondi.
Nel Torneo delle Madonie sabato si completa il quadro delle semifinaliste
Sabato si conclude la fase a gironi dell’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Di conseguenza conosceremo le altre formazioni che accompagneranno lo Sporting Termini alle semifinali. Si preannunciano molto interessanti le partite in programma nel girone A perché la matematica lascia ancora le porte aperte a tutte e quattro le formazioni del girone. Certo, come ho avuto modo di affermare le percentuali di qualificazione sono diverse e qualcuna per farcela deve anche sperare oltre che nelle proprie forze anche nelle disgrazie altrui, però sappiamo che gli imprevisti possono essere dietro l’angolo ed è per questo che il calcio è affascinante.
Alle ore 17,00 al Pietro Sorrentino i padroni di casa della Città di Petralia Soprana affrontano la Mufara Polizzi. I padroni di casa non hanno alternative alla vittoria, solo vincendo e sperando in un affermazione del Gangi possono raggiungere la semifinale. La Mufara invece avrebbe la certezza di qualificarsi in caso di vittoria, ma anche un eventuale pari combinato con una vittoria del Gangi li porterebbe alla fase successiva.
Allo stesso orario a Castellana Sicula la squadra di Liarda affronta il Gangi. Gli ospiti sono imbattuti ed hanno tutta la volontà di classificarsi al primo posto (ciò vorrebbe dire semifinale al Francesco Raimondi), ma le stesse motivazioni rimangono valide per il Castellana che pur vincendo per effetto dello scontro diretto con la Mufara potrebbe arrivare seconda.
Nel girone B ininfluente Caltavuturo – Sporting Termini in programma a Sciara alle ore 17,30. La squadra di Friscia è già out, quella di Geraci è certa del primo posto. A Collesano alle ore 18,30 la Giovanile attende lo Sciara. Un match molto importante perché mette in palio il secondo posto e quindi l’ultimo posto valido per la semifinale. Chi vince si qualifica, ma attenzione perché i padroni di casa passano anche con il pari visto che hanno migliore differenza reti nei confronti dell’avversaria.
Sabato si conclude la fase a gironi dell’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Di conseguenza conosceremo le altre formazioni che accompagneranno lo Sporting Termini alle semifinali. Si preannunciano molto interessanti le partite in programma nel girone A perché la matematica lascia ancora le porte aperte a tutte e quattro le formazioni del girone. Certo, come ho avuto modo di affermare le percentuali di qualificazione sono diverse e qualcuna per farcela deve anche sperare oltre che nelle proprie forze anche nelle disgrazie altrui, però sappiamo che gli imprevisti possono essere dietro l’angolo ed è per questo che il calcio è affascinante.
Alle ore 17,00 al Pietro Sorrentino i padroni di casa della Città di Petralia Soprana affrontano la Mufara Polizzi. I padroni di casa non hanno alternative alla vittoria, solo vincendo e sperando in un affermazione del Gangi possono raggiungere la semifinale. La Mufara invece avrebbe la certezza di qualificarsi in caso di vittoria, ma anche un eventuale pari combinato con una vittoria del Gangi li porterebbe alla fase successiva.
Allo stesso orario a Castellana Sicula la squadra di Liarda affronta il Gangi. Gli ospiti sono imbattuti ed hanno tutta la volontà di classificarsi al primo posto (ciò vorrebbe dire semifinale al Francesco Raimondi), ma le stesse motivazioni rimangono valide per il Castellana che pur vincendo per effetto dello scontro diretto con la Mufara potrebbe arrivare seconda.
Nel girone B ininfluente Caltavuturo – Sporting Termini in programma a Sciara alle ore 17,30. La squadra di Friscia è già out, quella di Geraci è certa del primo posto. A Collesano alle ore 18,30 la Giovanile attende lo Sciara. Un match molto importante perché mette in palio il secondo posto e quindi l’ultimo posto valido per la semifinale. Chi vince si qualifica, ma attenzione perché i padroni di casa passano anche con il pari visto che hanno migliore differenza reti nei confronti dell’avversaria.
Torneo delle Madonie: c’è la prima semifinalista, ma anche la prima esclusa
Avevo scritto che la seconda giornata avrebbe emesso i primi verdetti, e il campo lo ha confermato. C’è già la prima semifinalista, ma nel contempo c’è anche una formazione che ha detto addio al Torneo. Esaminiamo la situazione nei due gironi per capire chi può e chi invece non può qualificarsi in vista dell’ultimo turno.
Nel girone A il Gangi di mister Salvo nonostante la vittoria sulla Mufara non può dirsi ancora qualificata, in teoria i quattro punti fin qui conquistati potrebbero non bastare in caso di una eventuale sconfitta a Castellana. Teoricamente ci sono chance di qualificazione per tutte le quattro formazioni anche se con percentuali diverse. Quella che sta peggio di tutte è la Città di Petralia Soprana che con un misero punto per approdare al turno successivo deve vincere e sperare che il Gangi le dia una mano. Buone possibilità invece per la Mufara che battendo i sopranesi dovrà però aspettare buone notizie da Castellana.
Nel girone B lo Sporting Termini è già certo del primo posto nel girone, giocherà quindi la semifinale in casa (a Collesano, visto che mister Geraci alla fine ha preferito Collesano e non Sciara come proprio campo). Eliminato il Caltavuturo che dopo la sconfitta contro la Giovanile non può più conquistare il secondo posto. Secondo posto che sarà conquistato invece dalla vincente tra Giovanile Collesano e Sciara che si trovano appaiate a tre punti. In caso di pareggio passa però la Giovanile perché ha una migliore differenza reti.
Avevo scritto che la seconda giornata avrebbe emesso i primi verdetti, e il campo lo ha confermato. C’è già la prima semifinalista, ma nel contempo c’è anche una formazione che ha detto addio al Torneo. Esaminiamo la situazione nei due gironi per capire chi può e chi invece non può qualificarsi in vista dell’ultimo turno.
Nel girone A il Gangi di mister Salvo nonostante la vittoria sulla Mufara non può dirsi ancora qualificata, in teoria i quattro punti fin qui conquistati potrebbero non bastare in caso di una eventuale sconfitta a Castellana. Teoricamente ci sono chance di qualificazione per tutte le quattro formazioni anche se con percentuali diverse. Quella che sta peggio di tutte è la Città di Petralia Soprana che con un misero punto per approdare al turno successivo deve vincere e sperare che il Gangi le dia una mano. Buone possibilità invece per la Mufara che battendo i sopranesi dovrà però aspettare buone notizie da Castellana.
Nel girone B lo Sporting Termini è già certo del primo posto nel girone, giocherà quindi la semifinale in casa (a Collesano, visto che mister Geraci alla fine ha preferito Collesano e non Sciara come proprio campo). Eliminato il Caltavuturo che dopo la sconfitta contro la Giovanile non può più conquistare il secondo posto. Secondo posto che sarà conquistato invece dalla vincente tra Giovanile Collesano e Sciara che si trovano appaiate a tre punti. In caso di pareggio passa però la Giovanile perché ha una migliore differenza reti.
Castellana batte la Città di Petralia Soprana e si rilancia
Nonostante il sig. Vaianisi abbia dato il calcio di inizio alle 18,10 l’intero match è stato condizionato dal caldo afoso che, inclemente su comunale di Castellana Sicula, non ha permesso alle due squadre di esprimersi al meglio e secondo le loro reali possibilità. Molta più determinazione però nei padroni di casa che, consci dell’importanza della posta in palio, si sono impegnati di più rispetto ai rossi sopranesi e così, dopo il passo falso della prima giornata, la squadra di mister Liarda torna in corsa grazie anche alla complicità del Gangi che ha fermato la Mufara. Sette sostituzioni nel Castellana e sei nella Città di Petralia Soprana, tutto quanto era possibile a testimonianza che il ricambio di forze nuove durante il match è stato necessario per portare a compimento una gara che ha rimesso in corsa i ragazzi del presidente Mazzarisi addirittura per la conquista del primo posto nel girone. Nella Città di Petralia Soprana pesanti le assenze di Malang e Pastorello e molto opaco Lo Mauro con il risultato che gli ospiti non hanno portato mai seri pericoli alla porta di Macaluso. Dall’altra parte in grande evidenza Norato che assieme a Ferruzza e capitan Di Gangi hanno preso per mano la squadra conducendola alla vittoria.
Il primo tempo è molto avaro di occasioni anche perché il caldo la fa veramente da padrone, addirittura due le soste concesse dal direttore di gara al fine di dissetarsi e “rianimarsi”. L’equilibro è interrotto al 20° quando su un tiro dei padroni di casa l’arbitro ravvede un fallo di mano in area. Dal dischetto Ferruzza di precisione a fil di palo fa 1 a 0. Il raddoppio del Castellana al 46°, Norato ruba palla a centrocampo, e si invola verso la porta avversaria, nei pressi dell’area di rigore serve Ferruzza alla sua destra che si libera e va al tiro, nulla da fare per Corradino.
Nel secondo tempo continua il monologo del Castellana che sembra averne molto di più. Al 14° punizione di Albanese G., Ferruzza aggancia ma non riesce ad indirizzare bene il tiro che finisce fuori. Cinque minuti dopo è ancora il Castellana a sfiorare il tris, quasi un rigore in movimento per Di Dangi Dan. che sfortunatamente vede ribattuto il suo tiro dal compagno Intrivici. Al 21° apprezzabile calcio di punizione di Di Gangi Dan., la palla spiove in maniera perfetta e colpisce la traversa sulla parte superiore proprio sopra l’incrocio. Al 33° punizione dal limite per il Soprana, Giaconia tocca corto per Bencivinni che però spara altissimo.
Città di Castellana: Macaluso – Albanese D. (Di Giovanni) – Di Gangi Die. (Spinoso) – Albanese G. (Giresi) – Cigno – Zafonti – Norato (Ventimiglia) – Di Gangi Dan – Russo (Intrivici) – Ferruzza (Albanese S.) – Scarnici (Profita) . All. Liarda
Città di Petralia Soprana: Corradino (Torregrossa) – La Placa (Gennaro V.) – Cerami – Giaconia – Sparacio – Bencivinni – Lo Mauro (Li Puma) – Gennaro – Scelfo A. (Scelfo E.) – Giacomarra ( Coco) – Minneci (Gulino) . All. Giaconia
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Ferruzza, Macaluso per la Città di Castellana, Li Puma per la Città di Petralia Soprana
Nonostante il sig. Vaianisi abbia dato il calcio di inizio alle 18,10 l’intero match è stato condizionato dal caldo afoso che, inclemente su comunale di Castellana Sicula, non ha permesso alle due squadre di esprimersi al meglio e secondo le loro reali possibilità. Molta più determinazione però nei padroni di casa che, consci dell’importanza della posta in palio, si sono impegnati di più rispetto ai rossi sopranesi e così, dopo il passo falso della prima giornata, la squadra di mister Liarda torna in corsa grazie anche alla complicità del Gangi che ha fermato la Mufara. Sette sostituzioni nel Castellana e sei nella Città di Petralia Soprana, tutto quanto era possibile a testimonianza che il ricambio di forze nuove durante il match è stato necessario per portare a compimento una gara che ha rimesso in corsa i ragazzi del presidente Mazzarisi addirittura per la conquista del primo posto nel girone. Nella Città di Petralia Soprana pesanti le assenze di Malang e Pastorello e molto opaco Lo Mauro con il risultato che gli ospiti non hanno portato mai seri pericoli alla porta di Macaluso. Dall’altra parte in grande evidenza Norato che assieme a Ferruzza e capitan Di Gangi hanno preso per mano la squadra conducendola alla vittoria.
Il primo tempo è molto avaro di occasioni anche perché il caldo la fa veramente da padrone, addirittura due le soste concesse dal direttore di gara al fine di dissetarsi e “rianimarsi”. L’equilibro è interrotto al 20° quando su un tiro dei padroni di casa l’arbitro ravvede un fallo di mano in area. Dal dischetto Ferruzza di precisione a fil di palo fa 1 a 0. Il raddoppio del Castellana al 46°, Norato ruba palla a centrocampo, e si invola verso la porta avversaria, nei pressi dell’area di rigore serve Ferruzza alla sua destra che si libera e va al tiro, nulla da fare per Corradino.
Nel secondo tempo continua il monologo del Castellana che sembra averne molto di più. Al 14° punizione di Albanese G., Ferruzza aggancia ma non riesce ad indirizzare bene il tiro che finisce fuori. Cinque minuti dopo è ancora il Castellana a sfiorare il tris, quasi un rigore in movimento per Di Dangi Dan. che sfortunatamente vede ribattuto il suo tiro dal compagno Intrivici. Al 21° apprezzabile calcio di punizione di Di Gangi Dan., la palla spiove in maniera perfetta e colpisce la traversa sulla parte superiore proprio sopra l’incrocio. Al 33° punizione dal limite per il Soprana, Giaconia tocca corto per Bencivinni che però spara altissimo.
Città di Castellana: Macaluso – Albanese D. (Di Giovanni) – Di Gangi Die. (Spinoso) – Albanese G. (Giresi) – Cigno – Zafonti – Norato (Ventimiglia) – Di Gangi Dan – Russo (Intrivici) – Ferruzza (Albanese S.) – Scarnici (Profita) . All. Liarda
Città di Petralia Soprana: Corradino (Torregrossa) – La Placa (Gennaro V.) – Cerami – Giaconia – Sparacio – Bencivinni – Lo Mauro (Li Puma) – Gennaro – Scelfo A. (Scelfo E.) – Giacomarra ( Coco) – Minneci (Gulino) . All. Giaconia
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Ferruzza, Macaluso per la Città di Castellana, Li Puma per la Città di Petralia Soprana
Torneo delle Madonie: la seconda giornata potrebbe emettere già i primi verdetti
La prima giornata del Torneo delle Madonie ci ha riservato una sola sorpresa, la sconfitta della Città di Castellana,. Per il resto è andato tutto secondo pronostico. Nel girone A il pari tra Soprana e Gangi lascia aperte delle porte delle semifinali a tutte e quattro le contendenti, nel girone B invece Caltavuturo e Collesano sono già a rischio eliminazione.
Ma vediamo il programma della seconda giornata. Nel girone A si gioca sabato 4 giugno, alle 17,00 al Francesco Raimondi debutto casalingo del Gangi che ospita la Mufara, vera rivelazione del Torneo. Se i polizzani conquistano i tre punti si qualificano matematicamente, i padroni di casa invece sono obbligati a vincere per evitare sorprese nel prossimo turno. Sempre sabato alle 18,00 il Castellana ospita il Petralia Soprana. Partita delicata perché nessuna delle due può permettersi di perdere.
Nel girone B lo Sporting Termini che ha scelto Collesano come proprio campo di gioco, sabato alle 18,00 affronta lo Sciara in uno scontro che vale il primo posto del girone. Domenica 5 invece alle 18,00 sempre sul comunale di Collesano il Caltavuturo affronta i padroni di casa della Giovanile in un match che vale il prosieguo dei sogni di gloria. Chi perde è già fuori dai giochi.
La prima giornata del Torneo delle Madonie ci ha riservato una sola sorpresa, la sconfitta della Città di Castellana,. Per il resto è andato tutto secondo pronostico. Nel girone A il pari tra Soprana e Gangi lascia aperte delle porte delle semifinali a tutte e quattro le contendenti, nel girone B invece Caltavuturo e Collesano sono già a rischio eliminazione.
Ma vediamo il programma della seconda giornata. Nel girone A si gioca sabato 4 giugno, alle 17,00 al Francesco Raimondi debutto casalingo del Gangi che ospita la Mufara, vera rivelazione del Torneo. Se i polizzani conquistano i tre punti si qualificano matematicamente, i padroni di casa invece sono obbligati a vincere per evitare sorprese nel prossimo turno. Sempre sabato alle 18,00 il Castellana ospita il Petralia Soprana. Partita delicata perché nessuna delle due può permettersi di perdere.
Nel girone B lo Sporting Termini che ha scelto Collesano come proprio campo di gioco, sabato alle 18,00 affronta lo Sciara in uno scontro che vale il primo posto del girone. Domenica 5 invece alle 18,00 sempre sul comunale di Collesano il Caltavuturo affronta i padroni di casa della Giovanile in un match che vale il prosieguo dei sogni di gloria. Chi perde è già fuori dai giochi.
Torneo delle Madonie: giovedì in campo le squadre del girone B
Giovedì 2 giugno debutteranno, nel Torneo delle Madonie, anche le squadre del girone B. Teatri della contesa saranno il comunale di Collesano (dove il 26 giugno sarà disputata anche la finalissima) e il Comunale di Sciara. Per quanto riguarda la Giovanile di Collesano si tratta della prima apparizione nel Torneo del nuovo ciclo ed è chiaro che la squadra vorrà raggiungere la finale che eventualmente giocherà tra le mura amiche. Avrà di fronte in questo turno d’esordio lo Sporting Termini che gode di tutti i favori del pronostico ed è la candidata numero uno per la conquista del titolo.
Nell’altro match lo Sciara ospiterà il Caltavuturo. I padroni di casa riassaporano dopo tanto tempo l’emozione del calcio estivo e vogliono fare bella figura e perché no qualificarsi al turno successivo. Città di Caltavuuro con una nuova società alle spalle, l’ing. Friscia non demorde e cerca di far ripartire il calcio nella cittadina madonita. Ancora senza campo, per questo torneo sceglie di utilizzare il comunale di Scillato. Quasi un prologo a quella che potrebbe essere una nuova avventura per la stagione 2022-23.
Giovedì 2 giugno debutteranno, nel Torneo delle Madonie, anche le squadre del girone B. Teatri della contesa saranno il comunale di Collesano (dove il 26 giugno sarà disputata anche la finalissima) e il Comunale di Sciara. Per quanto riguarda la Giovanile di Collesano si tratta della prima apparizione nel Torneo del nuovo ciclo ed è chiaro che la squadra vorrà raggiungere la finale che eventualmente giocherà tra le mura amiche. Avrà di fronte in questo turno d’esordio lo Sporting Termini che gode di tutti i favori del pronostico ed è la candidata numero uno per la conquista del titolo.
Nell’altro match lo Sciara ospiterà il Caltavuturo. I padroni di casa riassaporano dopo tanto tempo l’emozione del calcio estivo e vogliono fare bella figura e perché no qualificarsi al turno successivo. Città di Caltavuuro con una nuova società alle spalle, l’ing. Friscia non demorde e cerca di far ripartire il calcio nella cittadina madonita. Ancora senza campo, per questo torneo sceglie di utilizzare il comunale di Scillato. Quasi un prologo a quella che potrebbe essere una nuova avventura per la stagione 2022-23.
Torneo delle Madonie: pari all'esordio per Città di Petralia Soprana e Gangi
Una giornata uggiosa e quasi invernale ha fatto da sfondo alla partita inaugurale dell’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Allo Sgadari di Soprana, che dopo l’incendio dello scorso anno presentava un nuovo manto, Soprana e Gangi hanno dato vita ad un match gradevole dove si sono messi in mostra tanti giovani talenti. Poche le novità in campo. Soprana prolunga il rapporto di collaborazione con Damiano Pastorello e gli affida la maglia numero 9, tra i pali propone invece Benedetto Corradino. Gangi “fatto in casa” , eccezion fatta per Galletto e Minteh. Direzione di gara affidata all’esperto Vaianisi di Palermo.
Gangi piuttosto manovriero all’inizio, al 10° bel colpo di testa di Castrogiovanni che Corradino allunga in angolo. Al 13° Galletto colpisce in pieno la traversa su calcio di punizione. Qualche minuto dopo solita ripartenza dei padroni di casa affidata a Lo Mauro, l’attaccante converge e lascia partire un rasoterra sul palo di Savasta che para a terra, palla viscida che però finisce in angolo. Al 23° apprezzabile dribbling in area di Galletto che va al tiro, il diagonale esce di poco. Al 24° occasionissima per il Soprana, traversone dalla sinistra, Giacomarra a due passi da Savasta colpisce di piatto al volo ma l'estremo gangitano dice no.
Nella ripresa Puglisi prende il posto di Savasta e Duca lascia il posto a Minteh, Gennaro entra al posto di Giacomarra e Cerami sostituisce Gennaro. Alla prima occasione il Gangi va in vantaggio. Disimpegno errato di Giaconia che svirgola la palla, Castrogiovanni ne approfitta e si libera per il tiro che dopo aver colpito il palo alla destra di Corradino finisce in rete quasi dalla parte opposta.
La risposta dei padroni di casa è immediata, Gennaro cerca di liberarsi in area, Manetta lo tira per la maglia, ammonizione e calcio di rigore per la Città di Petralia Soprana. Dal dischetto Lo Mauro si fa ipnotizzare da Puglisi che para alla sua sinistra a mezza altezza. Al 10° doppio intervento miracoloso per il portiere gangitano che in una sola azione salva prima su Gennaro e poi su Minteh. Al 23° solita sgroppata sulla fascia per Lo Mauro che mette al centro, di forza irrompe Gennaro che pareggia.
Al 32° il Soprana potrebbe ribaltare l’esito del match, Pastorello mette al centro un invitante pallone che attraversa tutta l’area piccola, Scelfo non riesce ad intervenire per un pelo. Al 38° calcio di punizione rasoterra di Galletto, Minteh non riesce nella deviazione e Corradino para. All’ultimo minuto del recupero grossa chance per gli ospiti, Galletto in ripartenza si presenta davanti a Corradino, ma invece di tentare un sicuro pallonetto tira addosso al portiere.
Città di Petralia Soprana: Corradino – Malang – Gennaro V. (Cerami) – Giaconia – Sparacio – Bencivinni – Minneci – Gennaro M.(Gulino – Pastorello – Giacomarra (Gennaro) – Lo Mauro Scelfo) . All. Giaconia
Gangi: Savasta (Puglisi)– Lo Mauro – Russo – Manetta – Di Gangi - Bevacqua – Castrogiovanni G. (Salerno) – Sottile – Galletto – Castrogiovanni D (Cubolino) – Duca (Minteh). All. Salvo
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Giaconia, Cerami, Malang e Minneci per la città di Petralia Soprana, Manetta per il Gangi
Una giornata uggiosa e quasi invernale ha fatto da sfondo alla partita inaugurale dell’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Allo Sgadari di Soprana, che dopo l’incendio dello scorso anno presentava un nuovo manto, Soprana e Gangi hanno dato vita ad un match gradevole dove si sono messi in mostra tanti giovani talenti. Poche le novità in campo. Soprana prolunga il rapporto di collaborazione con Damiano Pastorello e gli affida la maglia numero 9, tra i pali propone invece Benedetto Corradino. Gangi “fatto in casa” , eccezion fatta per Galletto e Minteh. Direzione di gara affidata all’esperto Vaianisi di Palermo.
Gangi piuttosto manovriero all’inizio, al 10° bel colpo di testa di Castrogiovanni che Corradino allunga in angolo. Al 13° Galletto colpisce in pieno la traversa su calcio di punizione. Qualche minuto dopo solita ripartenza dei padroni di casa affidata a Lo Mauro, l’attaccante converge e lascia partire un rasoterra sul palo di Savasta che para a terra, palla viscida che però finisce in angolo. Al 23° apprezzabile dribbling in area di Galletto che va al tiro, il diagonale esce di poco. Al 24° occasionissima per il Soprana, traversone dalla sinistra, Giacomarra a due passi da Savasta colpisce di piatto al volo ma l'estremo gangitano dice no.
Nella ripresa Puglisi prende il posto di Savasta e Duca lascia il posto a Minteh, Gennaro entra al posto di Giacomarra e Cerami sostituisce Gennaro. Alla prima occasione il Gangi va in vantaggio. Disimpegno errato di Giaconia che svirgola la palla, Castrogiovanni ne approfitta e si libera per il tiro che dopo aver colpito il palo alla destra di Corradino finisce in rete quasi dalla parte opposta.
La risposta dei padroni di casa è immediata, Gennaro cerca di liberarsi in area, Manetta lo tira per la maglia, ammonizione e calcio di rigore per la Città di Petralia Soprana. Dal dischetto Lo Mauro si fa ipnotizzare da Puglisi che para alla sua sinistra a mezza altezza. Al 10° doppio intervento miracoloso per il portiere gangitano che in una sola azione salva prima su Gennaro e poi su Minteh. Al 23° solita sgroppata sulla fascia per Lo Mauro che mette al centro, di forza irrompe Gennaro che pareggia.
Al 32° il Soprana potrebbe ribaltare l’esito del match, Pastorello mette al centro un invitante pallone che attraversa tutta l’area piccola, Scelfo non riesce ad intervenire per un pelo. Al 38° calcio di punizione rasoterra di Galletto, Minteh non riesce nella deviazione e Corradino para. All’ultimo minuto del recupero grossa chance per gli ospiti, Galletto in ripartenza si presenta davanti a Corradino, ma invece di tentare un sicuro pallonetto tira addosso al portiere.
Città di Petralia Soprana: Corradino – Malang – Gennaro V. (Cerami) – Giaconia – Sparacio – Bencivinni – Minneci – Gennaro M.(Gulino – Pastorello – Giacomarra (Gennaro) – Lo Mauro Scelfo) . All. Giaconia
Gangi: Savasta (Puglisi)– Lo Mauro – Russo – Manetta – Di Gangi - Bevacqua – Castrogiovanni G. (Salerno) – Sottile – Galletto – Castrogiovanni D (Cubolino) – Duca (Minteh). All. Salvo
Arbitro sig. Vaianisi di Palermo
Ammoniti: Giaconia, Cerami, Malang e Minneci per la città di Petralia Soprana, Manetta per il Gangi
Sabato al via l'edizione 2022 del Torneo delle Madonie
Inizierà ufficialmente sabato 28 maggio con le partite del girone A l’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Le partite inaugurali saranno disputate a Petralia Soprana e Castellana Sicula. Solo otto le squadre iscritte, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Gangi e Mufara Polizzi nel girone A, Città di Caltavuturo, Giovanile Collesano, Sciara e Sporting Termini nel Girone B.
Come si diceva sabato saranno giocate solo le partite del girone A perché le formazioni del girone B debutteranno invece giovedì 2 giugno. In questo primo turno dunque occhi puntati su Città di Petralia Soprana – Gangi che si giocherà sul campo Sgadari a Soprana centro e Mufara Polizzi – Castellana in programma sul comunale di Castellana Sicula.
Ricordiamo che il Gangi è campione in carica (l’anno scorso ha battuto in finale la Pol. Città di Petralia Sottana) e dopo aver riunito le forze locali ha tutta l’intenzione di bissare il successo della scorsa stagione. Anche la Città di Petralia Soprana dopo le deludenti prestazioni degli anni passati vuol provare ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo di questo secondo ciclo. Castellana proverà invece a conquistare definitivamente il trofeo visto che come paese lo già vinto per ben due volte (Castellana 2018, Calcarelli 2019). Per Polizzi la partecipazione rappresenta un banco di prova in vista di una definitiva ripresa dell’attività calcistica in paese.
Inizierà ufficialmente sabato 28 maggio con le partite del girone A l’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. Le partite inaugurali saranno disputate a Petralia Soprana e Castellana Sicula. Solo otto le squadre iscritte, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Gangi e Mufara Polizzi nel girone A, Città di Caltavuturo, Giovanile Collesano, Sciara e Sporting Termini nel Girone B.
Come si diceva sabato saranno giocate solo le partite del girone A perché le formazioni del girone B debutteranno invece giovedì 2 giugno. In questo primo turno dunque occhi puntati su Città di Petralia Soprana – Gangi che si giocherà sul campo Sgadari a Soprana centro e Mufara Polizzi – Castellana in programma sul comunale di Castellana Sicula.
Ricordiamo che il Gangi è campione in carica (l’anno scorso ha battuto in finale la Pol. Città di Petralia Sottana) e dopo aver riunito le forze locali ha tutta l’intenzione di bissare il successo della scorsa stagione. Anche la Città di Petralia Soprana dopo le deludenti prestazioni degli anni passati vuol provare ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo di questo secondo ciclo. Castellana proverà invece a conquistare definitivamente il trofeo visto che come paese lo già vinto per ben due volte (Castellana 2018, Calcarelli 2019). Per Polizzi la partecipazione rappresenta un banco di prova in vista di una definitiva ripresa dell’attività calcistica in paese.
Torneo delle Madonie 2022: la Polisportiva Città di Petralia Sottana non sarà ai nastri di partenza
Dopo una sofferta ma meditata decisione il consiglio direttivo della Polisportiva ha deciso che la squadra di calcio, reduce dalla salvezza in prima categoria, non parteciperà all’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. I dirigenti giallorossi dopo l’estenuante ed impegnativa stagione, appena conclusasi, hanno voluto concedersi una pausa dal punto di vista dal calcio giocato, ma non da quello organizzativo visto che la dirigenza è al lavoro per pianificare già da adesso la stagione sportiva 2022-23.
Per quanto riguarda il torneo delle Madonie da registrare il ritorno in campo della Mufara di Polizzi Generosa e del Collesano, il cui nuovo impianto ospiterà la finale. Per il resto hanno dato la loro adesione il Gangi, la Città di Petralia Soprana, il Castellana, il Campofelice, il Caltavuturo e lo Sporting Termini. Stanno meditando su una probabile iscrizione il Finale di Pollina e il Montemaggiore.
Il Torneo inizierà il 22 maggio e il 26 giugno si disputerà la finale.
Ci sarà tempo fino a domani mercoledì 18 maggio per presentare la domanda di partecipazione. Detentore del torneo è il Gangi.
Il Torneo delle Madonie 2022 assegnerà anche questo anno il premio fair play dedicato ad "Andrea Giaconia" che sarà assegnato alla squadra che arriverà al primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina. Inoltre, ci sarà il premio capocannoniere dedicato a "Santi Cucco" che sarà assegnato al miglior realizzatore di tutto il torneo.
Dopo una sofferta ma meditata decisione il consiglio direttivo della Polisportiva ha deciso che la squadra di calcio, reduce dalla salvezza in prima categoria, non parteciperà all’edizione 2022 del Torneo delle Madonie. I dirigenti giallorossi dopo l’estenuante ed impegnativa stagione, appena conclusasi, hanno voluto concedersi una pausa dal punto di vista dal calcio giocato, ma non da quello organizzativo visto che la dirigenza è al lavoro per pianificare già da adesso la stagione sportiva 2022-23.
Per quanto riguarda il torneo delle Madonie da registrare il ritorno in campo della Mufara di Polizzi Generosa e del Collesano, il cui nuovo impianto ospiterà la finale. Per il resto hanno dato la loro adesione il Gangi, la Città di Petralia Soprana, il Castellana, il Campofelice, il Caltavuturo e lo Sporting Termini. Stanno meditando su una probabile iscrizione il Finale di Pollina e il Montemaggiore.
Il Torneo inizierà il 22 maggio e il 26 giugno si disputerà la finale.
Ci sarà tempo fino a domani mercoledì 18 maggio per presentare la domanda di partecipazione. Detentore del torneo è il Gangi.
Il Torneo delle Madonie 2022 assegnerà anche questo anno il premio fair play dedicato ad "Andrea Giaconia" che sarà assegnato alla squadra che arriverà al primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina. Inoltre, ci sarà il premio capocannoniere dedicato a "Santi Cucco" che sarà assegnato al miglior realizzatore di tutto il torneo.
42° Edizione del Torneo delle Madonie
La Fondazione “Torneo delle Madonie” e la L.N.D.Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizzano la 42° Edizione del Torneo delle Madonie riservata alle Società di appartenenza ai Comuni di: Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo, Vallelunga; Per ogni paese partecipante non potranno iscriversi più di n. 2 squadre. Le adesioni per la partecipazione delle Società dovranno pervenire al Comitato Regionale, compilando la domanda di iscrizione (scaricabile dal sito del Comitato Regionale Sicilia) che dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e spedita o depositata entro e non oltre il 18 maggio 2022.
Potranno partecipare i calciatori, che al momento dell’iscrizione sono tesserati con la Società iscritta al torneo purché residenti in uno dei comuni di cui all'art. 1;
I calciatori tesserati con altre società (che potranno essere utilizzati previo rilascio di nulla-osta sottoscritto dal Presidente della società di appartenenza) sempre che risultino residenti nei comuni di cui all'art. 1;
I calciatori in assenza di vincolo possono essere tesserati, per l’intera durata del torneo, con il cartellino rilasciato per le attività amatoriali purché risultino residenti in uno dei comuni elencati nell'art. 1, previa presentazione del certificato di residenza;
I calciatori che saranno inseriti nell'elenco presentato dalla società, per un numero massimo di venticinque (25), e non sarà possibile tesserare alcun giocatore a Torneo iniziato;
Potranno partecipare i calciatori, che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età, con preventiva autorizzazione ed è obbligatorio tesserare minimo sette (7) giocatori residenti nel comune di appartenenza della società al momento del tesseramento.
E' obbligatorio l’utilizzo nel corso di ciascuna gara n. 2 calciatori “fuori quota” nati dal 1° gennaio 2003 in poi.
E' consentito impiegare fino ad un massimo di 2 calciatori “non residenti";
L’inosservanza delle predette disposizioni, sarà punita con la sanzione della perdita della gara
La Fondazione “Torneo delle Madonie” e la L.N.D.Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizzano la 42° Edizione del Torneo delle Madonie riservata alle Società di appartenenza ai Comuni di: Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo, Vallelunga; Per ogni paese partecipante non potranno iscriversi più di n. 2 squadre. Le adesioni per la partecipazione delle Società dovranno pervenire al Comitato Regionale, compilando la domanda di iscrizione (scaricabile dal sito del Comitato Regionale Sicilia) che dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e spedita o depositata entro e non oltre il 18 maggio 2022.
Potranno partecipare i calciatori, che al momento dell’iscrizione sono tesserati con la Società iscritta al torneo purché residenti in uno dei comuni di cui all'art. 1;
I calciatori tesserati con altre società (che potranno essere utilizzati previo rilascio di nulla-osta sottoscritto dal Presidente della società di appartenenza) sempre che risultino residenti nei comuni di cui all'art. 1;
I calciatori in assenza di vincolo possono essere tesserati, per l’intera durata del torneo, con il cartellino rilasciato per le attività amatoriali purché risultino residenti in uno dei comuni elencati nell'art. 1, previa presentazione del certificato di residenza;
I calciatori che saranno inseriti nell'elenco presentato dalla società, per un numero massimo di venticinque (25), e non sarà possibile tesserare alcun giocatore a Torneo iniziato;
Potranno partecipare i calciatori, che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età, con preventiva autorizzazione ed è obbligatorio tesserare minimo sette (7) giocatori residenti nel comune di appartenenza della società al momento del tesseramento.
E' obbligatorio l’utilizzo nel corso di ciascuna gara n. 2 calciatori “fuori quota” nati dal 1° gennaio 2003 in poi.
E' consentito impiegare fino ad un massimo di 2 calciatori “non residenti";
L’inosservanza delle predette disposizioni, sarà punita con la sanzione della perdita della gara
Rinnovato il consiglio direttivo della Fondazione del Torneo delle Madonie, lo stesso si svolgerà dal 22 maggio al 26 giugno
Si è svolta ieri sera (mercoledì 6 aprile) a Caltavuturo l’assemblea dei soci della Fondazione del Torneo delle Madonie. Nutrito il numero dei partecipanti a testimonianza che il calcio rappresenta ancora nelle Madonie forte motivo di interesse. Presenti tra l’altro il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana, la segretaria del settore agonistico sig. Wanda Costantino, il vice Presidente del Comitato provinciale di Palermo Mario Porretta e il segretario del Comitato Fabio Capuana. Dopo i convenevoli di rito il presidente Lillo Andolina ha presentato un’ampia relazione su progetti e attività svolte dalla Fondazione negli anni passati. Si è inoltre soffermato sullo stato dell’arte del Museo del Torneo delle Madonie che attualmente è ospitato a Caltavuturo e ha prospettato l’ipotesi che questo non abbia sede fissa a Caltavuturo ma che possa essere ospitato a turno anche per lunghi periodi presso altri Comuni.
L’assemblea ha anche votato all’unanimità l’ammissione alla Fondazione di ben quindici nuovi soci.
Si è provveduto anche al rinnovo delle cariche sociali per il prossimo triennio. A conclusione delle votazioni il nuovo consiglio risulta così composto: Presidente Lillo Andolina, vice Presidente Piero Scancarello, segretario Francesco Minneci, consiglieri Eddy Borgese, Franco Mazzarisi, Gianni Geraci, Fabio Capuana, Mario Porretta, Lillo D’Alberti. Sandro Morgana è stato riconfermato Presidente onorario, segretaria del prossimo Torneo delle Madonie è stata nominata la sig. Wanda Costantino mentre Aldo Russo è stato nominato componente onorario del consiglio direttivo.
Per quanto riguarda la 42a edizione del Torneo delle Madonie è stato deciso che si svolgerà dal 22 maggio al 26 giugno 2022, sarà il nuovo comunale di Collesano ad ospitare la finale. A breve sarà pubblicato il regolamento con le scadenze per quanto riguarda le iscrizioni. Non si prospettano grossi cambiamenti nella formula rispetto all’ultima edizione giocata. La Fondazione ha provveduto intanto a consegnare il trofeo realizzato dall'artista Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Morgana e dalla sua consorte al sindaco di Collesano che lo custodirà fino al giorno della finale quando lo consegnerà alla nuova squadra campione.
Si è svolta ieri sera (mercoledì 6 aprile) a Caltavuturo l’assemblea dei soci della Fondazione del Torneo delle Madonie. Nutrito il numero dei partecipanti a testimonianza che il calcio rappresenta ancora nelle Madonie forte motivo di interesse. Presenti tra l’altro il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana, la segretaria del settore agonistico sig. Wanda Costantino, il vice Presidente del Comitato provinciale di Palermo Mario Porretta e il segretario del Comitato Fabio Capuana. Dopo i convenevoli di rito il presidente Lillo Andolina ha presentato un’ampia relazione su progetti e attività svolte dalla Fondazione negli anni passati. Si è inoltre soffermato sullo stato dell’arte del Museo del Torneo delle Madonie che attualmente è ospitato a Caltavuturo e ha prospettato l’ipotesi che questo non abbia sede fissa a Caltavuturo ma che possa essere ospitato a turno anche per lunghi periodi presso altri Comuni.
L’assemblea ha anche votato all’unanimità l’ammissione alla Fondazione di ben quindici nuovi soci.
Si è provveduto anche al rinnovo delle cariche sociali per il prossimo triennio. A conclusione delle votazioni il nuovo consiglio risulta così composto: Presidente Lillo Andolina, vice Presidente Piero Scancarello, segretario Francesco Minneci, consiglieri Eddy Borgese, Franco Mazzarisi, Gianni Geraci, Fabio Capuana, Mario Porretta, Lillo D’Alberti. Sandro Morgana è stato riconfermato Presidente onorario, segretaria del prossimo Torneo delle Madonie è stata nominata la sig. Wanda Costantino mentre Aldo Russo è stato nominato componente onorario del consiglio direttivo.
Per quanto riguarda la 42a edizione del Torneo delle Madonie è stato deciso che si svolgerà dal 22 maggio al 26 giugno 2022, sarà il nuovo comunale di Collesano ad ospitare la finale. A breve sarà pubblicato il regolamento con le scadenze per quanto riguarda le iscrizioni. Non si prospettano grossi cambiamenti nella formula rispetto all’ultima edizione giocata. La Fondazione ha provveduto intanto a consegnare il trofeo realizzato dall'artista Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Morgana e dalla sua consorte al sindaco di Collesano che lo custodirà fino al giorno della finale quando lo consegnerà alla nuova squadra campione.