Il Torneo delle Madonie rappresenta oltre trenta anni di storia calcistica del nostro comprensorio. Il nostro sogno è quello di poter offrire alla rete un grande archivio dove qualsiasi madonita possa ricordare, conoscere e approfondire quanto accaduto per decenni sui nostri campi di calcio.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
Invitiamo pertanto chiunque fosse in possesso di notizie (anche minime), foto, ritagli di giornale, trafiletti, risultati, nomi dei marcatori, aneddoti, tabellini e cronache delle partite di qualsiasi squadra, ad inviarle alla nostra redazione. Tutto il materiale sarà pubblicato in questa sezione ovviamente citando la fonte di provenienza. Vi ringraziamo ed attendiamo la vostra collaborazione.
43° Torneo delle Madonie 2023
Squadre partecipanti 9
Girone A: Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Vis Bompietro, Mufara Polizzi, Pol. Città di Petralia Sottana.
Girone B: Unione Trabia, Virtus Vuturo, Valledolmo, Sporting Termini.
|
|
Un gol fantasma regala alla Città di Castellana la 43° Coppa calcistica delle Madonie
Il Castellana bissa il successo del 2018 e grazie alla complicità dei cugini del Calcarelli, che si erano aggiudicati il trofeo nel 2019) conquista definitivamente il bronzo realizzato dall’artista castellanese Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e dalla consorte signora Francesca.
Una finale degna di tale nome tra le due migliori formazioni del torneo, da un lato la Città di Castellana con la sua punta di diamante Diego Ferruzza (tesserato per la Gelbison Cilento Vallo della Lucania) e dall’altro la Mufara Polizzi con il suo gioiellino Mirko Marrone (che prenderà parte al prossimo campionato di Eccellenza con il Geraci).
Una finale che ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto e che ha premiato alla fine la formazione più fortunata, come ha confermato nella sua intervista finale il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana. La cornice di pubblico ha lasciato un pò a desiderare, ma la collaborazione dell’AC Geraci (ringraziata con una targa speciale dal Comitato Provinciale di Palermo durante la premiazione) è stata fondamentale per l’eccellente riuscita della manifestazione.
La partita è stata molto gradevole con tante occasioni da gol. Nella prima frazione ci hanno provato in tutti i modi Ferruzza e Cerami per il Castellana e Marrone e Di Laura per la Mufara, quello che, ad inizio match, sembrava dovesse essere un predominio dei castellanesi così non è stato invece perché l’estro di Sausa, presente in ogni parte del campo, e la fantasia del giovanissimo Balistreri (classe 2007 tesserato per lo Sporting Termini), hanno tenuta impegnata costantemente la difesa castellanese.
La svolta del match nella seconda frazione, al 17°, stupendo calcio di punizione di Diego Ferruzza da posizione defilata per il Castellana, la sfera aggira la barriera ed è controllata facilmente da Catanzaro che recuperata la palla all’altezza del suo bacino si appresta al rilancio. Ma è in questo preciso momento che il secondo assistente sig. Cottone richiama l’attenzione del direttore di gara facendogli notare che il portiere ha parato oltre la linea di porta. In realtà l’assistente dalla sua posizione non poteva vedere la palla perché era coperto dal portiere, probabilmente si è fatto ingannare dal piede destro di Catanzaro che era effettivamente oltre la linea di porta nel momento dell’intervento, ma dal video, controllato quasi in tempo reale sugli spalti, risulta evidente che la palla non aveva varcato la linea di porta.
Il sig. Di Pasquale convalida la rete tra lo stupore generale, gioia per capitan Russo e compagni delusione e rabbia per i polizzani vittime di un grossolano errore di valutazione.
Nonostante lo svantaggio il Polizzi non demorde ed anzi è nell’ultima mezzora che fa vedere le cose migliori, gli sforzi sembrano concretizzarsi al 97° quando per un inutile fallo di mano in area il sig. Di Pasquale concede un sacrosanto penalty al Polizzi. Con grande mestiere Macaluso cerca di far perdere la concentrazione a Marrone designato per il tiro dal dischetto. Prova prima a spostare il pallone posizionato sugli undici metri, poi andando a dire qualcosa in faccia all’attaccante. Mossa molto azzeccata perché Marrone si fa ipnotizzare e Macaluso con una grande parata neutralizza il rigore e porta alla gioia finale i suoi.
Parata che vale a Macaluso il premio (intitolato a Pietro Sorrentino) di miglior portiere, Diego Ferruzza è stato premiato come miglior realizzatore (premio Santi Cucco) e la Città di Petralia Soprana con il premio Fair Play (Andrea Giaconia).
Mufara Polizzi : Catanzaro – Pantina (Scaletta) – Ferrera – Malang – Barrancotto – Lanza (Agnello) – Sausa – Coco – Di Laura – Balistreri (Scola S.) – Marrone. All. Scola
Città di Castellana: Macaluso – Lo Cascio – Intrivici – Ventimiglia (Albanese S.) – Cigno – Zafonti S. Cerami S (Russo A.) – Albanese (Norato) – Ferruzza – Cerami D. – Russo Al.. All. Di Maria
Arbitro sig. Di Pasquale della sez. di Palermo. 1° assistente sig. Gargano, 2° assistente sig. Cottone
Ammoniti: Coco, Pantina per la Mufara Polizzi, Cerami S., Albanese G. per la Città di Castellana
Espulso Mario Scola, allenatore della Mufara
Il Castellana bissa il successo del 2018 e grazie alla complicità dei cugini del Calcarelli, che si erano aggiudicati il trofeo nel 2019) conquista definitivamente il bronzo realizzato dall’artista castellanese Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e dalla consorte signora Francesca.
Una finale degna di tale nome tra le due migliori formazioni del torneo, da un lato la Città di Castellana con la sua punta di diamante Diego Ferruzza (tesserato per la Gelbison Cilento Vallo della Lucania) e dall’altro la Mufara Polizzi con il suo gioiellino Mirko Marrone (che prenderà parte al prossimo campionato di Eccellenza con il Geraci).
Una finale che ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto e che ha premiato alla fine la formazione più fortunata, come ha confermato nella sua intervista finale il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana. La cornice di pubblico ha lasciato un pò a desiderare, ma la collaborazione dell’AC Geraci (ringraziata con una targa speciale dal Comitato Provinciale di Palermo durante la premiazione) è stata fondamentale per l’eccellente riuscita della manifestazione.
La partita è stata molto gradevole con tante occasioni da gol. Nella prima frazione ci hanno provato in tutti i modi Ferruzza e Cerami per il Castellana e Marrone e Di Laura per la Mufara, quello che, ad inizio match, sembrava dovesse essere un predominio dei castellanesi così non è stato invece perché l’estro di Sausa, presente in ogni parte del campo, e la fantasia del giovanissimo Balistreri (classe 2007 tesserato per lo Sporting Termini), hanno tenuta impegnata costantemente la difesa castellanese.
La svolta del match nella seconda frazione, al 17°, stupendo calcio di punizione di Diego Ferruzza da posizione defilata per il Castellana, la sfera aggira la barriera ed è controllata facilmente da Catanzaro che recuperata la palla all’altezza del suo bacino si appresta al rilancio. Ma è in questo preciso momento che il secondo assistente sig. Cottone richiama l’attenzione del direttore di gara facendogli notare che il portiere ha parato oltre la linea di porta. In realtà l’assistente dalla sua posizione non poteva vedere la palla perché era coperto dal portiere, probabilmente si è fatto ingannare dal piede destro di Catanzaro che era effettivamente oltre la linea di porta nel momento dell’intervento, ma dal video, controllato quasi in tempo reale sugli spalti, risulta evidente che la palla non aveva varcato la linea di porta.
Il sig. Di Pasquale convalida la rete tra lo stupore generale, gioia per capitan Russo e compagni delusione e rabbia per i polizzani vittime di un grossolano errore di valutazione.
Nonostante lo svantaggio il Polizzi non demorde ed anzi è nell’ultima mezzora che fa vedere le cose migliori, gli sforzi sembrano concretizzarsi al 97° quando per un inutile fallo di mano in area il sig. Di Pasquale concede un sacrosanto penalty al Polizzi. Con grande mestiere Macaluso cerca di far perdere la concentrazione a Marrone designato per il tiro dal dischetto. Prova prima a spostare il pallone posizionato sugli undici metri, poi andando a dire qualcosa in faccia all’attaccante. Mossa molto azzeccata perché Marrone si fa ipnotizzare e Macaluso con una grande parata neutralizza il rigore e porta alla gioia finale i suoi.
Parata che vale a Macaluso il premio (intitolato a Pietro Sorrentino) di miglior portiere, Diego Ferruzza è stato premiato come miglior realizzatore (premio Santi Cucco) e la Città di Petralia Soprana con il premio Fair Play (Andrea Giaconia).
Mufara Polizzi : Catanzaro – Pantina (Scaletta) – Ferrera – Malang – Barrancotto – Lanza (Agnello) – Sausa – Coco – Di Laura – Balistreri (Scola S.) – Marrone. All. Scola
Città di Castellana: Macaluso – Lo Cascio – Intrivici – Ventimiglia (Albanese S.) – Cigno – Zafonti S. Cerami S (Russo A.) – Albanese (Norato) – Ferruzza – Cerami D. – Russo Al.. All. Di Maria
Arbitro sig. Di Pasquale della sez. di Palermo. 1° assistente sig. Gargano, 2° assistente sig. Cottone
Ammoniti: Coco, Pantina per la Mufara Polizzi, Cerami S., Albanese G. per la Città di Castellana
Espulso Mario Scola, allenatore della Mufara
Torneo delle Madonie: a Geraci Siculo finale inedita tra Castellana e Polizzi
Domenica 25 giugno sul nuovo comunale di c/da SS.Trinità a Geraci Siculo atto conclusivo del 43° Torneo delle Madonie. Una finale inedita tra Città di Castellana e Mufara Polizzi, tra due società che da sempre hanno tentato di prevalere una sull’altra. La formazione di mister Di Maria arriva molto carica a questo ultimo appuntamento, dopo il pareggio iniziale (proprio contro la Mufara), ha conquistato quattro sonanti vittorie che l’hanno portata a contendere il trofeo alla Mufara di Mario Scola (finalista nel 2022) che tra tutte le partecipanti è stata la squadra che più ha meritato di essere presente a questo epilogo.
Ma il 25 giugno non si assegnerà solo il prestigioso trofeo realizzato appositamente dall’artista Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e dalla sua consorte, ma come da tradizione il Torneo delle Madonie assegnerà:
il premio fair play dedicato ad “Andrea Giaconia” che sara’ assegnato alla squadra che conquisterà il primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina;
il premio capocannoniere dedicato a “Santi Cucco”;
il premio miglior portiere dedicato a “Pietro Sorrentino”;
Ricordiamo in ogni caso che i suddetti premi saranno assegnati ai giocatori che si saranno distinti nelle gare di semifinali e finale.
Domenica 25 giugno sul nuovo comunale di c/da SS.Trinità a Geraci Siculo atto conclusivo del 43° Torneo delle Madonie. Una finale inedita tra Città di Castellana e Mufara Polizzi, tra due società che da sempre hanno tentato di prevalere una sull’altra. La formazione di mister Di Maria arriva molto carica a questo ultimo appuntamento, dopo il pareggio iniziale (proprio contro la Mufara), ha conquistato quattro sonanti vittorie che l’hanno portata a contendere il trofeo alla Mufara di Mario Scola (finalista nel 2022) che tra tutte le partecipanti è stata la squadra che più ha meritato di essere presente a questo epilogo.
Ma il 25 giugno non si assegnerà solo il prestigioso trofeo realizzato appositamente dall’artista Letizia Li Puma e messo in palio dal Presidente Sandro Morgana e dalla sua consorte, ma come da tradizione il Torneo delle Madonie assegnerà:
il premio fair play dedicato ad “Andrea Giaconia” che sara’ assegnato alla squadra che conquisterà il primo posto nella speciale classifica della coppa disciplina;
il premio capocannoniere dedicato a “Santi Cucco”;
il premio miglior portiere dedicato a “Pietro Sorrentino”;
Ricordiamo in ogni caso che i suddetti premi saranno assegnati ai giocatori che si saranno distinti nelle gare di semifinali e finale.
Torneo delle Madonie: lo Sporting Termini si inchina alla Mufara
La Mufara Polizzi è in finale e per il secondo anno consecutivo. L’ha conquistata con una netta vittoria esterna nei confronti dell’imbattuta capolista del girone B. La rivincita della finale dello scorso anno ha avuto quindi esito positivo per l’undici di Mario Scola. Purtroppo la scelta del comunale di Fasanò (lo Sporting non dispone di un proprio campo di gioco) non ha portato bene alla formazione di mister Geraci che, per quanto aveva fatto vedere nella fase a gironi, godeva dei favori del pronostico. I termitani dopo una partenza sprint sono apparsi molto sulle gambe e il fatto di essere venuti sulle Madonie con gli uomini contati alla fine l’ha fortemente penalizzati. Privi di uno dei suoi uomini migliori, Camara Facinet, goleador di razza, hanno resistito quasi un’ ora prima di cedere sotto gli incessanti attacchi dei polizzani.
La prima frazione terminata con il risultato ad occhiali ha visto comunque gli ospiti crescere man mano e solo per l’imprecisione di Di Laura e Marrone i mufarini non chiuso in vantaggio.
Le reti tutte nel secondo tempo, la prima al 10°, lancio dalla trequarti per Marrone che si destreggia bene sulla sinistra di attacco, palla al centro e Di Laura non ha problemi a trafiggere Rizzo. Il raddoppio arriva al 22°, l’azione si svolge ancora sulla sinistra, Di Laura aggira un avversario, quasi dal fondo rimette al centro e ballistreri si fa trovare pronto a mettere nel sacco. Il tris arriva all’ultimo secondo, tiro da fuori area di Soldano deviato che finisce ancora nel sacco.
Sporting Termini: Rizzo – Bazzone – Ciancio Paratore – Geraci D. - Gatto – Cirrincione – Rizzotto – Cascio – Geraci L. - La Posa - Comella. All. Geraci
Mufara Polizzi: Catanzaro – Scaletta – Ferrera – Malang – Barrancotto – Caldarella (Agnello) – Sausa (Scola D.) – Coco – Di Laura (Soldano) – Ballistreri (Messina) - Marrone. All. Scola
Arbitro sig. Nicosia della sezione di Palermo
Ammoniti: Bazzone, Ballistreri dello Sporting Termini, Coco per la Mufara Polizzi.
La Mufara Polizzi è in finale e per il secondo anno consecutivo. L’ha conquistata con una netta vittoria esterna nei confronti dell’imbattuta capolista del girone B. La rivincita della finale dello scorso anno ha avuto quindi esito positivo per l’undici di Mario Scola. Purtroppo la scelta del comunale di Fasanò (lo Sporting non dispone di un proprio campo di gioco) non ha portato bene alla formazione di mister Geraci che, per quanto aveva fatto vedere nella fase a gironi, godeva dei favori del pronostico. I termitani dopo una partenza sprint sono apparsi molto sulle gambe e il fatto di essere venuti sulle Madonie con gli uomini contati alla fine l’ha fortemente penalizzati. Privi di uno dei suoi uomini migliori, Camara Facinet, goleador di razza, hanno resistito quasi un’ ora prima di cedere sotto gli incessanti attacchi dei polizzani.
La prima frazione terminata con il risultato ad occhiali ha visto comunque gli ospiti crescere man mano e solo per l’imprecisione di Di Laura e Marrone i mufarini non chiuso in vantaggio.
Le reti tutte nel secondo tempo, la prima al 10°, lancio dalla trequarti per Marrone che si destreggia bene sulla sinistra di attacco, palla al centro e Di Laura non ha problemi a trafiggere Rizzo. Il raddoppio arriva al 22°, l’azione si svolge ancora sulla sinistra, Di Laura aggira un avversario, quasi dal fondo rimette al centro e ballistreri si fa trovare pronto a mettere nel sacco. Il tris arriva all’ultimo secondo, tiro da fuori area di Soldano deviato che finisce ancora nel sacco.
Sporting Termini: Rizzo – Bazzone – Ciancio Paratore – Geraci D. - Gatto – Cirrincione – Rizzotto – Cascio – Geraci L. - La Posa - Comella. All. Geraci
Mufara Polizzi: Catanzaro – Scaletta – Ferrera – Malang – Barrancotto – Caldarella (Agnello) – Sausa (Scola D.) – Coco – Di Laura (Soldano) – Ballistreri (Messina) - Marrone. All. Scola
Arbitro sig. Nicosia della sezione di Palermo
Ammoniti: Bazzone, Ballistreri dello Sporting Termini, Coco per la Mufara Polizzi.
Sabato è tempo di semifinali nel Torneo delle Madonie
Nessuna sorpresa nell’ultima giornata della fase a gironi, qualificazione per Castellana e Polizzi nel girone A e Termini e Trabia nel girone B. Le due semifinali si giocheranno quindi sabato 17 giugno come stabilito dalla Fondazione, in contemporanea alle ore 17,00.
A Castellana Sicula la formazione di mister Di Maria attende l’Unione Trabia. Il Castellana potrà contare sul fattore campo ma principalmente sui numeri del proprio attacco e sulla solidità della propria difesa. L’Unione Trabia non è imbattuta come il Castellana visto che nella fase a gironi ha perso contro lo Sporting, ma punterà tutto sull’euforia della prima volta per provare a qualificarsi.
A Fasanò lo Sporting Termini affronta la Mufara Polizzi. I detentori del titolo sono ovviamente favoriti dopo aver fatto percorso netto, la Mufara vuole la rivincita della finale dello scorso anno.
Nessuna sorpresa nell’ultima giornata della fase a gironi, qualificazione per Castellana e Polizzi nel girone A e Termini e Trabia nel girone B. Le due semifinali si giocheranno quindi sabato 17 giugno come stabilito dalla Fondazione, in contemporanea alle ore 17,00.
A Castellana Sicula la formazione di mister Di Maria attende l’Unione Trabia. Il Castellana potrà contare sul fattore campo ma principalmente sui numeri del proprio attacco e sulla solidità della propria difesa. L’Unione Trabia non è imbattuta come il Castellana visto che nella fase a gironi ha perso contro lo Sporting, ma punterà tutto sull’euforia della prima volta per provare a qualificarsi.
A Fasanò lo Sporting Termini affronta la Mufara Polizzi. I detentori del titolo sono ovviamente favoriti dopo aver fatto percorso netto, la Mufara vuole la rivincita della finale dello scorso anno.
Il derby dei rimpianti alla Pol. Città di Petralia Sottana
Il derby numero cinque del Torneo delle Madonie di questo terzo millennio si tinge ancora di giallorosso. I ragazzi di mister Profita, sul terreno del Pietro Sorrentino, non hanno dovuto faticare comunque più del previsto per avere ragione di un’agguerrita e dterminata Città di Petralia Soprana in versione baby che è stata in partita per una buona oretta. Un match che tanti hanno preferito però farsi raccontare piuttosto che viverlo da protagonisti, il riferimento è ovviamente ai vari Di Nuovo, Sottile, Paternò, Lo Mauro, Bencivinni, Minneci, G, Galletto, ecc. che, tra le file degli ospiti, non sono stati della contesa. I ragazzi di mister Brucato ci hanno messo l’anima, come al solito, ma alla fine si sono arresi forse solo a quel pizzico di esperienza in più che i giallorossi hanno evidenziato sul campo. Un plauso comunque alle due squadre che, hanno dato vita ad una partita gradevole nonostante questa non mettesse una vera e propria posta in palio. Infatti per le due formazioni l’edizione numero 43 del Torneo delle Madonie si conclude con questa ultima partita della fase a gironi.
Per quanto riguarda la partita sei le reti messe a segno dalle due formazioni, cinque per la Polisportiva Città di Petralia Sottana e una per la Città di Petralia Soprana. Il match si sblocca quasi subito, al 5° Li Sacchi imbecca Castrogiovanni G. che dall’esterna di destra conclude nel set alla sinistra di Brucato. Il raddoppio al 15°, Castrogiovanni D. per Carapezza che con un perfetto diagonale spedisce nel sacco dopo un bel palo-rete.
La Città di Petralia Soprana riapre il match al 5° del secondo tempo, calcio di punizione dal limite, Macaluso aggira la barriera e a fil di palo beffa Savasta. Al 20° la Polisportiva si porta sul 3 a 1, fallo laterale , Castrogiovanni G. prolunga, dentro l’area piccola Scarnici di testa fa tris. Al 27° quaterna con Simone Li Sascchi che realizza un calcio di rigore concesso per un goffo intervento di mani in area. Al 32° la quinta rete, è ancora Castrogiovanni G. che supera un avversario e in corsa effettua il diagonale vincente.
Città di Petralia Soprana: Brucato (Torregrossa) – Bellina – Castella – Gennaro V. – Albanese – Dino (Rinaldi) – Gennaro D. – Macaluso – Gulino (Velardi) – Richiusa (Siragusa) – Di Paola. All. Brucato
Pol. Città di Petralia Sottana: Savasta (Di Prima) – Conoscenti (Farinella A.) – Castrogiovanni D. – Ventimiglia – Minneci U. – Farinella S. – Castrogiovanni G. – Macaluso (Dino) – Carapezza (Profita) – Scarnici (Paternò T.) – Li Sacchi. All. Profita
Arbitro sig. Vaianisi della sez. di Palermo
Ammoniti: Richiusa per la Città di Petralia Soprana, Li Sacchi e Profita Christian per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Il derby numero cinque del Torneo delle Madonie di questo terzo millennio si tinge ancora di giallorosso. I ragazzi di mister Profita, sul terreno del Pietro Sorrentino, non hanno dovuto faticare comunque più del previsto per avere ragione di un’agguerrita e dterminata Città di Petralia Soprana in versione baby che è stata in partita per una buona oretta. Un match che tanti hanno preferito però farsi raccontare piuttosto che viverlo da protagonisti, il riferimento è ovviamente ai vari Di Nuovo, Sottile, Paternò, Lo Mauro, Bencivinni, Minneci, G, Galletto, ecc. che, tra le file degli ospiti, non sono stati della contesa. I ragazzi di mister Brucato ci hanno messo l’anima, come al solito, ma alla fine si sono arresi forse solo a quel pizzico di esperienza in più che i giallorossi hanno evidenziato sul campo. Un plauso comunque alle due squadre che, hanno dato vita ad una partita gradevole nonostante questa non mettesse una vera e propria posta in palio. Infatti per le due formazioni l’edizione numero 43 del Torneo delle Madonie si conclude con questa ultima partita della fase a gironi.
Per quanto riguarda la partita sei le reti messe a segno dalle due formazioni, cinque per la Polisportiva Città di Petralia Sottana e una per la Città di Petralia Soprana. Il match si sblocca quasi subito, al 5° Li Sacchi imbecca Castrogiovanni G. che dall’esterna di destra conclude nel set alla sinistra di Brucato. Il raddoppio al 15°, Castrogiovanni D. per Carapezza che con un perfetto diagonale spedisce nel sacco dopo un bel palo-rete.
La Città di Petralia Soprana riapre il match al 5° del secondo tempo, calcio di punizione dal limite, Macaluso aggira la barriera e a fil di palo beffa Savasta. Al 20° la Polisportiva si porta sul 3 a 1, fallo laterale , Castrogiovanni G. prolunga, dentro l’area piccola Scarnici di testa fa tris. Al 27° quaterna con Simone Li Sascchi che realizza un calcio di rigore concesso per un goffo intervento di mani in area. Al 32° la quinta rete, è ancora Castrogiovanni G. che supera un avversario e in corsa effettua il diagonale vincente.
Città di Petralia Soprana: Brucato (Torregrossa) – Bellina – Castella – Gennaro V. – Albanese – Dino (Rinaldi) – Gennaro D. – Macaluso – Gulino (Velardi) – Richiusa (Siragusa) – Di Paola. All. Brucato
Pol. Città di Petralia Sottana: Savasta (Di Prima) – Conoscenti (Farinella A.) – Castrogiovanni D. – Ventimiglia – Minneci U. – Farinella S. – Castrogiovanni G. – Macaluso (Dino) – Carapezza (Profita) – Scarnici (Paternò T.) – Li Sacchi. All. Profita
Arbitro sig. Vaianisi della sez. di Palermo
Ammoniti: Richiusa per la Città di Petralia Soprana, Li Sacchi e Profita Christian per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Torneo delle Madonie: ultima giornata della fase a gironi
Si conclude sabato 10 giugno la fase a gironi del 43° Torneo delle Madonie. Da definire sia nel girone A che nel girone B le altre due semifinaliste che accompagneranno Castellana e Sporting Termini. Le partite di questo ultimo turno si svolgeranno tutte in contemporanea visto che per alcune squadre cè in ballo ancora la possibilità di qualificarsi per le final four.
Iniziamo la nostra disamina dal girone A. A Bompietro è in programma Vis Bompietro - Mufara, i padroni di casa hanno perso tutti gli incontri, sono fuori dai giochi e ce la metteranno tutta per salutare il proprio pubblico in maniera decorosa. La Mufara ha consapevolezza che un’eventuale vittoria darebbe la qualificazione alle semifinali alla squadra di mister Scola.
L’altro incontro riguarda Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana. Un derby che in caso di vittoria della Mufara è assolutamente irrilevante ai fini della classifica. E’ pur sempre un derby però e tutte e due le formazioni lo giocheranno per affermare il proprio campanile.
Nel girone B la capolista Termini gioca in casa di un Valledolmo già eliminato. Comunque vada la squadra di mister Geraci è certa del primo posto. Nell’altro incontro c’è in palio invece la semifinale, a Trabia i locali attendono la Virtus Vuturo, chi vince è in semifinale contro il Castellana. In caso di parità Caltavuturo eliminato per peggior differenza reti
Si conclude sabato 10 giugno la fase a gironi del 43° Torneo delle Madonie. Da definire sia nel girone A che nel girone B le altre due semifinaliste che accompagneranno Castellana e Sporting Termini. Le partite di questo ultimo turno si svolgeranno tutte in contemporanea visto che per alcune squadre cè in ballo ancora la possibilità di qualificarsi per le final four.
Iniziamo la nostra disamina dal girone A. A Bompietro è in programma Vis Bompietro - Mufara, i padroni di casa hanno perso tutti gli incontri, sono fuori dai giochi e ce la metteranno tutta per salutare il proprio pubblico in maniera decorosa. La Mufara ha consapevolezza che un’eventuale vittoria darebbe la qualificazione alle semifinali alla squadra di mister Scola.
L’altro incontro riguarda Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana. Un derby che in caso di vittoria della Mufara è assolutamente irrilevante ai fini della classifica. E’ pur sempre un derby però e tutte e due le formazioni lo giocheranno per affermare il proprio campanile.
Nel girone B la capolista Termini gioca in casa di un Valledolmo già eliminato. Comunque vada la squadra di mister Geraci è certa del primo posto. Nell’altro incontro c’è in palio invece la semifinale, a Trabia i locali attendono la Virtus Vuturo, chi vince è in semifinale contro il Castellana. In caso di parità Caltavuturo eliminato per peggior differenza reti
Mufara ingorda, umilia i ragazzi della Città di Petralia Soprana
Succede anche questo nel Torneo delle Madonie, c’è chi lo affronta con spirito costruttivo al fine di cercare di creare un futuro ad un calcio che è ormai sull’orlo del baratro e chi invece recluta giocatori (probabilmente con rimborsi forfettari) per tentare di aggiudicarsi il trofeo e per rilanciarsi. Ovviamente non andiamo a sindacare sulle varie scelte societarie, ma capite benissimo che tali scelte vanno decisamente in contrapposizione e lo spettacolo passa in secondo piano.
Città di Petralia Soprana – Mufara ha dato proprio questa impressione ai pochi intervenuti, con i padroni di casa che hanno schierato la formazione più giovane del torneo, una banda ben orchestrata però da Giovanni Brucato che fa ben sperare per il futuro e con la Mufara che per prendersi la rivincita dello scorso anno (fu battuta in finale dallo Sporting Termini) è ricorsa anche agli “stranieri” Catanzaro e Marrone ed arricchito la rosa con quattro giovani promesse termitane.
Ovviamente la differenza l’hanno fatta i giocatori con più esperienza e ci riferiamo ai vari Catanzaro, Coco, Sausa, Ferrera, Marrone, Malang, Di Laura, ecc. ecc Dall’altra parte invece i soli Dino e Brucato (chiamati a far da chiocce ai giovanissimi pulcini) hanno provato a reggere una sfida decisamente impari.
Quattro reti per tempo e la Mufara ha ridimensionato i sogni di queste giovani leve che meritano però decisamente di crescere, di perseverare e di trovare il loro spazio nel panorama calcistico madonita.
La prima rete al 17°, diagonale dalla sinistra di Marrone che sbatte sul palo opposto e finisce in rete. Cinque minuti dopo Ferrera raddoppia, percussione sulla sinistra supera un paio di avversari e trafigge Brucato. Esattamente alla mezzora il tris, calcio di punizione di Sausa, la palla scavalca Brucato e prende la traversa, sulla ribattuta Marrone di testa comodamente mette alle spalle dell’estremo difensore di casa. La terza rete personale di Marrone al 44°, Coco passaggio delizioso per l’attaccante palermitano che dall’altezza della lunetta indirizza in porta a mezza altezza, Brucato è nuovamente battuto.
Nel secondo tempo la musica non cambia, nonostante il risultato del macth sia ampiamente a suo favore il Polizzi continua ad infierire sull’avversaria. Al 2° angolo per il Polizzi, ribattuta corta, Ballistreri con un destro chirurgico batte Brucato. Al 7° il Polizzi fa il sesto gol, Marrone converge dalla destra e tira, palla sul palo, irrompe Di Laura e rete. Al 37° gloria anche per Purpura che con un mezzo pallonetto beffa Torregrossa. L’ultima rete al 42°, Messina scatta sul filo del fuorigioco (o in fuorigioco), elude la guardia dell’avversario e quasi dal fondo crossa al centro, Purpura non ha problemi a mettere in rete di testa.
Città di Petralia Soprana: Brucato (Torregrossa) – Castella (La Placa) – Gennaro V. – Sabatino – Dino _ Gennaro D. - Rinaldi (Macaluso) – Gulino (Velardi) – Richiusa (Siragusa) – Di Paola – Cerami. All. Brucato
Mufara Polizzi: Catanzaro – Pantina (Scola) – Ferrera – Malang (Lanza) – Barrancotto – Scaletta (Agnello) – Sausa (Messina) – Coco – Di Laura (Purpura) – Ballistreri (Sauto) – Marrone (Dolce). All. Scola
Arbitro sig. Vaianisi della sez. di Palermo
Ammonit: Sausa per la Mufara Polizzi
Succede anche questo nel Torneo delle Madonie, c’è chi lo affronta con spirito costruttivo al fine di cercare di creare un futuro ad un calcio che è ormai sull’orlo del baratro e chi invece recluta giocatori (probabilmente con rimborsi forfettari) per tentare di aggiudicarsi il trofeo e per rilanciarsi. Ovviamente non andiamo a sindacare sulle varie scelte societarie, ma capite benissimo che tali scelte vanno decisamente in contrapposizione e lo spettacolo passa in secondo piano.
Città di Petralia Soprana – Mufara ha dato proprio questa impressione ai pochi intervenuti, con i padroni di casa che hanno schierato la formazione più giovane del torneo, una banda ben orchestrata però da Giovanni Brucato che fa ben sperare per il futuro e con la Mufara che per prendersi la rivincita dello scorso anno (fu battuta in finale dallo Sporting Termini) è ricorsa anche agli “stranieri” Catanzaro e Marrone ed arricchito la rosa con quattro giovani promesse termitane.
Ovviamente la differenza l’hanno fatta i giocatori con più esperienza e ci riferiamo ai vari Catanzaro, Coco, Sausa, Ferrera, Marrone, Malang, Di Laura, ecc. ecc Dall’altra parte invece i soli Dino e Brucato (chiamati a far da chiocce ai giovanissimi pulcini) hanno provato a reggere una sfida decisamente impari.
Quattro reti per tempo e la Mufara ha ridimensionato i sogni di queste giovani leve che meritano però decisamente di crescere, di perseverare e di trovare il loro spazio nel panorama calcistico madonita.
La prima rete al 17°, diagonale dalla sinistra di Marrone che sbatte sul palo opposto e finisce in rete. Cinque minuti dopo Ferrera raddoppia, percussione sulla sinistra supera un paio di avversari e trafigge Brucato. Esattamente alla mezzora il tris, calcio di punizione di Sausa, la palla scavalca Brucato e prende la traversa, sulla ribattuta Marrone di testa comodamente mette alle spalle dell’estremo difensore di casa. La terza rete personale di Marrone al 44°, Coco passaggio delizioso per l’attaccante palermitano che dall’altezza della lunetta indirizza in porta a mezza altezza, Brucato è nuovamente battuto.
Nel secondo tempo la musica non cambia, nonostante il risultato del macth sia ampiamente a suo favore il Polizzi continua ad infierire sull’avversaria. Al 2° angolo per il Polizzi, ribattuta corta, Ballistreri con un destro chirurgico batte Brucato. Al 7° il Polizzi fa il sesto gol, Marrone converge dalla destra e tira, palla sul palo, irrompe Di Laura e rete. Al 37° gloria anche per Purpura che con un mezzo pallonetto beffa Torregrossa. L’ultima rete al 42°, Messina scatta sul filo del fuorigioco (o in fuorigioco), elude la guardia dell’avversario e quasi dal fondo crossa al centro, Purpura non ha problemi a mettere in rete di testa.
Città di Petralia Soprana: Brucato (Torregrossa) – Castella (La Placa) – Gennaro V. – Sabatino – Dino _ Gennaro D. - Rinaldi (Macaluso) – Gulino (Velardi) – Richiusa (Siragusa) – Di Paola – Cerami. All. Brucato
Mufara Polizzi: Catanzaro – Pantina (Scola) – Ferrera – Malang (Lanza) – Barrancotto – Scaletta (Agnello) – Sausa (Messina) – Coco – Di Laura (Purpura) – Ballistreri (Sauto) – Marrone (Dolce). All. Scola
Arbitro sig. Vaianisi della sez. di Palermo
Ammonit: Sausa per la Mufara Polizzi
Torneo delle Madonie: verso la conclusione della prima fase
Un nuovo fine settimana pieno di match interessanti per il 43° Torneo delle Madonie. Alcuni di questi potrebbero già dare verdetti di qualificazione alle semifinali che ricordo sono in programma per il 17 e 18 giugno in casa della prima classificata del Girone A e in casa della prima classificata del girone B.
Ma vediamo quali sono le sfide del week-end. Nel girone A oggi pomeriggio (3 giugno) al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana i ragazzi di mister Brucato attendono la Mufara Polizzi. C’è aria di qualificazione in palio per ambedue le formazioni, ovviamente in caso di vittoria dell'una o dell'altra squadra. I padroni di casa si trovano a 3 punti dopo aver battuto il Bompietro nel turno infrasettimanale e i tre punti proietterebbero i sopranesi verso un traguardo forse inaspettato. Il Polizzi dopo i due pareggi iniziali deve cogliere una vittoria se vuole sperare di arrivare almeno secondo. Nell’altra partita del girone domani il Castellana, dopo l’affermazione a Petralia Sottana, cerca tra le mura amiche i punti della matematica certezza del primo posto.
Nel girone B, oggi pomeriggio a Cerda si gioca Sporting Termini – Virtus Vuturo. Chi vince conquista il primo posto in solitaria visto che le altre due formazioni, Valledolmo e Unione Trabia, ancora a zero punti, si affronteranno tra loro solo mercoledì 7 giugno.
Un nuovo fine settimana pieno di match interessanti per il 43° Torneo delle Madonie. Alcuni di questi potrebbero già dare verdetti di qualificazione alle semifinali che ricordo sono in programma per il 17 e 18 giugno in casa della prima classificata del Girone A e in casa della prima classificata del girone B.
Ma vediamo quali sono le sfide del week-end. Nel girone A oggi pomeriggio (3 giugno) al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana i ragazzi di mister Brucato attendono la Mufara Polizzi. C’è aria di qualificazione in palio per ambedue le formazioni, ovviamente in caso di vittoria dell'una o dell'altra squadra. I padroni di casa si trovano a 3 punti dopo aver battuto il Bompietro nel turno infrasettimanale e i tre punti proietterebbero i sopranesi verso un traguardo forse inaspettato. Il Polizzi dopo i due pareggi iniziali deve cogliere una vittoria se vuole sperare di arrivare almeno secondo. Nell’altra partita del girone domani il Castellana, dopo l’affermazione a Petralia Sottana, cerca tra le mura amiche i punti della matematica certezza del primo posto.
Nel girone B, oggi pomeriggio a Cerda si gioca Sporting Termini – Virtus Vuturo. Chi vince conquista il primo posto in solitaria visto che le altre due formazioni, Valledolmo e Unione Trabia, ancora a zero punti, si affronteranno tra loro solo mercoledì 7 giugno.
Al Castellana lo scontro diretto contro la Pol. Città di Petralia Sottana
Il Castellana espugna il comunale di Petralia Sottana e prenota un posto in semifinale, la Polisportiva invece dopo questa sconfitta si ritrova con un piede e mezzo fuori dal Torneo. Adesso la formazione di mister Profita non potrà essere più artefice del proprio destino, dovrà gufare nei confronti di tutti e sperare nelle disgrazie altrui per poter passare il turno. L’infrasettimanale ha penalizzato eccessivamente i giallorossi che sono scesi in campo privi di parecchi giocatori (basti pensare che sono stati iscritti in distinta solo in quattordici ), e le conseguenze all’interno del rettangolo di gioco sono state evidentissime. Il Castellana invece ha lavorato ai fianchi l’avversaria molto bene ed è stata molto attenta ed ordinata concedendo davvero molto poco. I gol sono stati frutto però di episodi e non di un gioco continuo e superiore.
La prima frazione è povera di spunti, una partenza più spigliata del Petralia a livello di manovra ma senza accettabili conclusioni. Al 10° un tiro da lontano di Cerami D finisce a lato. Al 21° il match si sblocca, Cerami S. dalla trequarti destra, quasi vicino alla linea del fallo laterale riceve palla e di prima intenzione lascia partire una parabola verso la porta, il sinistro velenosissimo a metà tra un cross e un tiro aggira l’estremo difensore e si insacca all’incrocio alla destra di Di Prima. Reazione timida dei padroni di casa che non riescono a portare seri pericoli verso la porta di Macaluso. Al 36° un calcio di punizione di Di Gangi finisce alto. Al 39° Ventimiglia scappa sulla fascia sinistra, converge e scaglia un tiro molto potente verso la porta ospite, Di Prima in uscita si oppone egregiamente ma sulla ribattuta lo stesso Ventimiglia ribadisce in rete.
Castellana molto più incisiva nelle sue conclusioni, Petralia frastornata dal doppio svantaggio. All’8° della ripresa Farinella serve Castrogiovanni G che tira da posizione defilata, Macaluso para. Al 15° ghiotta occasione per riaprire il match, conclusione di Sottile che finisce sul palo, sulla ribattuta il tiro di Di Nuovo è parato. Al 25° su calcio di punizione dei giallorossi, Castrogiovanni G schiaccia di testa a terra ma la palla rimane sul posto. Al 29° Ferruzza fa le prove per il tris, tiro potente dai 40 metri, Di Prima con qualche difficoltà riesce ad allungare in angolo dalla parte opposta. Tiro che come evidenziato è preludio alla terza marcatura perché Ferruzza cinque minuti più tardi dopo aver preso le misure cerca nuovamente la porta dalla distanza, questa volta è più fortunato perché la palla a mezza altezza rimbalza sull’erba bagnata davanti al portiere giallorosso e lo inganna per la terza marcatura. Al 39° Bencivinni appoggia per Lo Mauro che conclude alto. L’ultimo tiro è per i padroni di casa, Bencivinni per Di Nuovo ma anche in questa occasione il suo diagonale è parato da Macaluso.
Pol. Città di Petralia Sottana: Di Prima – Russo (Galletto) – Minneci – Sottile (Carapezza) – Castrogiovanni D. – Farinella – Scarnici – Bencivinni – Castrogiovanni G. (Conoscenti) – Lo Mauro – Di Nuovo. All Profita
Città di Castellana: Macaluso – Lo Cascio – Albanese – Cigno – Ventimiglia (Di Giovanni) – Zafonti – Cerami S. (Russo A.) - Di Gangi – Ferruzza (Bellina) – Cerami D. (Norato) – Russo A. (Intrivici) All. Di Maria
Arbitro sig. Scalavino Giuseppe della sez. di Palermo
Ammoniti: Russo A. per la Città di Castellana
Il Castellana espugna il comunale di Petralia Sottana e prenota un posto in semifinale, la Polisportiva invece dopo questa sconfitta si ritrova con un piede e mezzo fuori dal Torneo. Adesso la formazione di mister Profita non potrà essere più artefice del proprio destino, dovrà gufare nei confronti di tutti e sperare nelle disgrazie altrui per poter passare il turno. L’infrasettimanale ha penalizzato eccessivamente i giallorossi che sono scesi in campo privi di parecchi giocatori (basti pensare che sono stati iscritti in distinta solo in quattordici ), e le conseguenze all’interno del rettangolo di gioco sono state evidentissime. Il Castellana invece ha lavorato ai fianchi l’avversaria molto bene ed è stata molto attenta ed ordinata concedendo davvero molto poco. I gol sono stati frutto però di episodi e non di un gioco continuo e superiore.
La prima frazione è povera di spunti, una partenza più spigliata del Petralia a livello di manovra ma senza accettabili conclusioni. Al 10° un tiro da lontano di Cerami D finisce a lato. Al 21° il match si sblocca, Cerami S. dalla trequarti destra, quasi vicino alla linea del fallo laterale riceve palla e di prima intenzione lascia partire una parabola verso la porta, il sinistro velenosissimo a metà tra un cross e un tiro aggira l’estremo difensore e si insacca all’incrocio alla destra di Di Prima. Reazione timida dei padroni di casa che non riescono a portare seri pericoli verso la porta di Macaluso. Al 36° un calcio di punizione di Di Gangi finisce alto. Al 39° Ventimiglia scappa sulla fascia sinistra, converge e scaglia un tiro molto potente verso la porta ospite, Di Prima in uscita si oppone egregiamente ma sulla ribattuta lo stesso Ventimiglia ribadisce in rete.
Castellana molto più incisiva nelle sue conclusioni, Petralia frastornata dal doppio svantaggio. All’8° della ripresa Farinella serve Castrogiovanni G che tira da posizione defilata, Macaluso para. Al 15° ghiotta occasione per riaprire il match, conclusione di Sottile che finisce sul palo, sulla ribattuta il tiro di Di Nuovo è parato. Al 25° su calcio di punizione dei giallorossi, Castrogiovanni G schiaccia di testa a terra ma la palla rimane sul posto. Al 29° Ferruzza fa le prove per il tris, tiro potente dai 40 metri, Di Prima con qualche difficoltà riesce ad allungare in angolo dalla parte opposta. Tiro che come evidenziato è preludio alla terza marcatura perché Ferruzza cinque minuti più tardi dopo aver preso le misure cerca nuovamente la porta dalla distanza, questa volta è più fortunato perché la palla a mezza altezza rimbalza sull’erba bagnata davanti al portiere giallorosso e lo inganna per la terza marcatura. Al 39° Bencivinni appoggia per Lo Mauro che conclude alto. L’ultimo tiro è per i padroni di casa, Bencivinni per Di Nuovo ma anche in questa occasione il suo diagonale è parato da Macaluso.
Pol. Città di Petralia Sottana: Di Prima – Russo (Galletto) – Minneci – Sottile (Carapezza) – Castrogiovanni D. – Farinella – Scarnici – Bencivinni – Castrogiovanni G. (Conoscenti) – Lo Mauro – Di Nuovo. All Profita
Città di Castellana: Macaluso – Lo Cascio – Albanese – Cigno – Ventimiglia (Di Giovanni) – Zafonti – Cerami S. (Russo A.) - Di Gangi – Ferruzza (Bellina) – Cerami D. (Norato) – Russo A. (Intrivici) All. Di Maria
Arbitro sig. Scalavino Giuseppe della sez. di Palermo
Ammoniti: Russo A. per la Città di Castellana
Torneo delle Madonie: si gioca il turno infrasettimanale nel girone A
E’ in programma domani, mercoledì 31 maggio, l’unico turno infrasettimanale del Torneo delle Madonie. Si gioca solo nel girone A in quanto composto da cinque squadre. Due le partite in programma, Vis Bompietro – Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana – Città di Castellana.
Il match di Bompietro potrebbe rappresentare l’ultimo treno per la qualificarsi alle semifinali per entrambe le formazioni. Le due squadre hanno già osservato il loro turno di riposo, hanno perso la loro prima partita e perdere nuovamente significherebbe eliminazione certa e con alcune giornate di anticipo. Il Bompietro può sfruttare il fattore campo ma anche un organico con più esperienza.
Nell’altro incontro, il match clou della giornata, si potrebbe designare invece la nuova capolista del girone, infatti le due formazioni guidano la classifica a braccetto con 4 punti. In caso di partita, e considerando i risultati degli incontri precedenti a designare le due semifinaliste (Mufara Polizzi permettendo) potrebbe essere invece la differenza reti complessiva delle formazioni interessate.
Mufara (nella foto) che starà a guardare con molto interesse visto che osserverà il proprio turno di riposo.
E’ in programma domani, mercoledì 31 maggio, l’unico turno infrasettimanale del Torneo delle Madonie. Si gioca solo nel girone A in quanto composto da cinque squadre. Due le partite in programma, Vis Bompietro – Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana – Città di Castellana.
Il match di Bompietro potrebbe rappresentare l’ultimo treno per la qualificarsi alle semifinali per entrambe le formazioni. Le due squadre hanno già osservato il loro turno di riposo, hanno perso la loro prima partita e perdere nuovamente significherebbe eliminazione certa e con alcune giornate di anticipo. Il Bompietro può sfruttare il fattore campo ma anche un organico con più esperienza.
Nell’altro incontro, il match clou della giornata, si potrebbe designare invece la nuova capolista del girone, infatti le due formazioni guidano la classifica a braccetto con 4 punti. In caso di partita, e considerando i risultati degli incontri precedenti a designare le due semifinaliste (Mufara Polizzi permettendo) potrebbe essere invece la differenza reti complessiva delle formazioni interessate.
Mufara (nella foto) che starà a guardare con molto interesse visto che osserverà il proprio turno di riposo.
Un amaro pari per la Polisportiva Città di Petralia Sottana
Finisce in parità il big match della seconda giornata nel girone A del Torneo delle Madonie. Ai punti avrebbero vinto sicuramente i giallorossi ma il campo ha decretato invece che non ci fossero ne vincitori ne vinti. La Mufara oltre ai madonitii schiera anche i due calciatori non residenti (Catanzaro e Marrone), e parecchi under termitani, il Petralia cambia formazione rispetto alla partita d’esordio. Scarnici titolare sulla sinistra, debutta Dino a centrocampo, Galletto rimane in panchina a causa di un leggero infortunio così come Paternò.
Il Petralia tiene il pallino del gioco con azioni ben manovrate e si affida all’estro del tridente formato da Scarnici, Di Nuovo e Castrogiovanni G., la Mufara predilige i lanci lunghi a cercare sempre Marrone.
Al 1° ghiotta occasione per gli ospiti, Farinella lancia per Di Nuovo che non ci crede e Catanzaro lo anticipa di un soffio. Al 6° clamoroso errore difensivo dei giallorossi, ne approfitta Marrone che tira a colpo sicuro ma è bravo Savasta. Non è una partita con grandi occasioni almeno in questa prima parte. Al 17° un tiro da lontano di Sottile è parato facilmente da Catanzaro. Al 29° tiro dalla distanza di G. Minneci che finisce di poco alto. Al 40° angolo corto per la Mufara, Marrone si accentra e va al tiro, Savasta c’è.
La seconda frazione si apre con il vantaggio del Petralia. Incursione di Castrogiovanni sulla sinistra potente tiro rasoterra all’angolino destro, Catanzaro si distende tocca ma non può evitare la marcatura. Al 9° è ancora Petralia, Lo Mauro supera due avversari e va al tiro da buona posizione, nuova parata del portiere di casa. Al 22° angolo corto per la Mufara, colombella di Soldano, Savasta para. Al 34° il Petralia non mette in ghiaccio il match. Di Nuovo spizzica in avanti per Lo Mauro che davanti a Catanzaro non riesce ad indirizzare la palla verso la porta. Al 43° la doccia fredda per gli ospiti, quando pensavano di aver portato a casa i tre punti, solito rilancio lungo di Catanzaro per Marrone che dalla tre quarti indirizza un fendente verso la porta, Coco si fa trovare pronto (inspiegabilmente senza marcatura), ha il tempo di aggirare Savasta e depositare in rete per il pari.
Mufara Polizzi: Catanzaro – Pantina (Scaletta) – Ferrera – Malang – Barrancotto – Lanza – Sausa (Messina) – Coco – Di Laura – Marrone – Agnello (Soldano). All. Scola
Pol. Città di Petralia Sottana: Savasta – Russo – Minneci G. – Sottile (Paternò) – Castrogiovanni D. – Farinella – Castrogiovanni G. (Profita) – Bencivinni – Scarnici (Lo Mauro) – Dino (Li Sacchi) – Di Nuovo (Carapezza). All. Profita
Arbitro sig. Pagano della sez. di Palermo
Ammoniti: Barrancotto e Soldano per la Mufara. Sottile, Farinella e Lo Mauro per la Pol. Ciottà di Petralia Sottana.
Finisce in parità il big match della seconda giornata nel girone A del Torneo delle Madonie. Ai punti avrebbero vinto sicuramente i giallorossi ma il campo ha decretato invece che non ci fossero ne vincitori ne vinti. La Mufara oltre ai madonitii schiera anche i due calciatori non residenti (Catanzaro e Marrone), e parecchi under termitani, il Petralia cambia formazione rispetto alla partita d’esordio. Scarnici titolare sulla sinistra, debutta Dino a centrocampo, Galletto rimane in panchina a causa di un leggero infortunio così come Paternò.
Il Petralia tiene il pallino del gioco con azioni ben manovrate e si affida all’estro del tridente formato da Scarnici, Di Nuovo e Castrogiovanni G., la Mufara predilige i lanci lunghi a cercare sempre Marrone.
Al 1° ghiotta occasione per gli ospiti, Farinella lancia per Di Nuovo che non ci crede e Catanzaro lo anticipa di un soffio. Al 6° clamoroso errore difensivo dei giallorossi, ne approfitta Marrone che tira a colpo sicuro ma è bravo Savasta. Non è una partita con grandi occasioni almeno in questa prima parte. Al 17° un tiro da lontano di Sottile è parato facilmente da Catanzaro. Al 29° tiro dalla distanza di G. Minneci che finisce di poco alto. Al 40° angolo corto per la Mufara, Marrone si accentra e va al tiro, Savasta c’è.
La seconda frazione si apre con il vantaggio del Petralia. Incursione di Castrogiovanni sulla sinistra potente tiro rasoterra all’angolino destro, Catanzaro si distende tocca ma non può evitare la marcatura. Al 9° è ancora Petralia, Lo Mauro supera due avversari e va al tiro da buona posizione, nuova parata del portiere di casa. Al 22° angolo corto per la Mufara, colombella di Soldano, Savasta para. Al 34° il Petralia non mette in ghiaccio il match. Di Nuovo spizzica in avanti per Lo Mauro che davanti a Catanzaro non riesce ad indirizzare la palla verso la porta. Al 43° la doccia fredda per gli ospiti, quando pensavano di aver portato a casa i tre punti, solito rilancio lungo di Catanzaro per Marrone che dalla tre quarti indirizza un fendente verso la porta, Coco si fa trovare pronto (inspiegabilmente senza marcatura), ha il tempo di aggirare Savasta e depositare in rete per il pari.
Mufara Polizzi: Catanzaro – Pantina (Scaletta) – Ferrera – Malang – Barrancotto – Lanza – Sausa (Messina) – Coco – Di Laura – Marrone – Agnello (Soldano). All. Scola
Pol. Città di Petralia Sottana: Savasta – Russo – Minneci G. – Sottile (Paternò) – Castrogiovanni D. – Farinella – Castrogiovanni G. (Profita) – Bencivinni – Scarnici (Lo Mauro) – Dino (Li Sacchi) – Di Nuovo (Carapezza). All. Profita
Arbitro sig. Pagano della sez. di Palermo
Ammoniti: Barrancotto e Soldano per la Mufara. Sottile, Farinella e Lo Mauro per la Pol. Ciottà di Petralia Sottana.
Torneo delle Madonie: match clou tra Petralia Sottana e Polizzi
In questo fine settimana si disputeranno le partite della seconda giornata (nel giorne A) e della prima giornata (nel girone B) del Torneo delle Madonie. Il quadro è molto ricco e particolarmente interessante. Nel girone Alte Madonie oggi pomeriggio ci sarà il debutto della Città di Petralia Soprana (ha riposato nella prima giornata) a Castellana Sicula contro i ragazzi di mister Di Maria. Evitare passi falsi all’esordio è importantissimo per gli uomini di mister Brucato, così come per i castellanesi che tra le mura amiche non hanno una tradizione proprio favorevole nei confronti dei sopranesi.
Domani a Geraci Siculo la Mufara attende la Pol. Città di Petralia Sottana. E’ il macth clou del girone, i “padroni di casa” dopo il pari dell’esordio hanno bisogno di fare risultato pieno se non vogliono perdere di mira il primato, gli ospiti dopo la cinquina rifilata al Bompietro cercano la continuità e non nascondono le loro velleità. Riposerà il Bompietro (nella foto a Petralia Sottana)
Nel girone B si inizia subito oggi con una quasi stracittadina, Unione Trabia contro Sporting Termni. Gli ospiti devono difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione e l’impresa appare alla loro portata. L’altra partita in programma mette di fronte domani Valledolmo e Virtus Vuturo.
In questo fine settimana si disputeranno le partite della seconda giornata (nel giorne A) e della prima giornata (nel girone B) del Torneo delle Madonie. Il quadro è molto ricco e particolarmente interessante. Nel girone Alte Madonie oggi pomeriggio ci sarà il debutto della Città di Petralia Soprana (ha riposato nella prima giornata) a Castellana Sicula contro i ragazzi di mister Di Maria. Evitare passi falsi all’esordio è importantissimo per gli uomini di mister Brucato, così come per i castellanesi che tra le mura amiche non hanno una tradizione proprio favorevole nei confronti dei sopranesi.
Domani a Geraci Siculo la Mufara attende la Pol. Città di Petralia Sottana. E’ il macth clou del girone, i “padroni di casa” dopo il pari dell’esordio hanno bisogno di fare risultato pieno se non vogliono perdere di mira il primato, gli ospiti dopo la cinquina rifilata al Bompietro cercano la continuità e non nascondono le loro velleità. Riposerà il Bompietro (nella foto a Petralia Sottana)
Nel girone B si inizia subito oggi con una quasi stracittadina, Unione Trabia contro Sporting Termni. Gli ospiti devono difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione e l’impresa appare alla loro portata. L’altra partita in programma mette di fronte domani Valledolmo e Virtus Vuturo.
Torneo delle Madonie 2023: ottima partenza per la Pol. Città di Petralia Sottana
Il turno inaugurale del 43° Torneo delle Madonie vede la vittoria della Polisportiva Città di Petralia Sottana che sul terreno del comunale infligge una sonora sconfitta alla Vis Bompietro al debutto assoluto in questo torneo del nuovo corso. Alla fine però la differenza l’hanno fatta sicuramente le panchine, molto più consistente e di qualità quella dei giallorossi rispetto a quella degli ospiti.
Il Bompietro ha avuto un inizio promettente, ha manovrato palla, ha aggredito l’avversaria concedendo poco spazio alla costruzione del gioco che per lungo tempo non è stata quello che mister Profita auspicava. Alla prima vera occasione il Petralia però è andato in gol, Di Nuovo al 7° guadagna spazio sulla destra e traversa per Lo Mauro che puntuale incorna e dopo aver fatto sbattere la palla sulla traversa insacca la rete del vantaggio. Al 12° interessante tiro di Di Nuovo da fuori area con palla che finisce a fil di palo. Al 23° sale in cattedra Di Prima, estremo difensore del Petralia, angolo per gli ospiti e ribattuta corta, Albanese di potenza ma il portiere giallorosso sventa con i pugni. Al 28° Minneci G. dalla fascia sinistra scodella al centro, Di Nuovo di sinistro non inquadra la porta per poco. Al 33° pari inaspettato, palla che viene ribattuta male dalla difesa di casa, D’Alberti ben appostato al limite lascia partire una parabola che si insacca quasi all’incrocio. La gioia del pari dura però solo qualche minuto per gli ospiti perché due minuti dopo Galletto dopo aver difeso molto bene parte in galoppata solitaria dalla sua area di rigore, supera Di Prima e dopo aver cavalcato per circa 70 metri si presenta davanti a Domina e lo trafigge alla sua sinistra. Al 40° Di Prima compie un altro intervento prodigioso su Albanese negandogli la rete del pari.
La seconda frazione si apre con un intervento facile di Di Prima su tiro di Li Puma. Al 6° Castrogiovanni G approfitta di uno svarione difensivo e calcia a colpo sicuro ma Domina fa il miracolo. Nulla può però un minuto più tardi quando ancora lo stesso Castrogovanni spedisce un perfetto diagonale verso la porta che Domina non riesce a parare. Il doppio vantaggio petralese non abbatte però il Bompietro che rientra in partita al 17°. Li Puma ruba palla sulla trequarti e lascia partire un nuovo bolide da lontano, Di Prima che forse non si aspettava il tiro non riesce a parare. Il Petralia cerca di chiudere il match ma trova sempre un Domina in super condizione. 26° doppia parata, prima su Castrogiovanni G. e poi su Profita. Al 33° Scarnici dal limite ma Domina para ancora. Al 39° calcio di punizione di Minneci , nuova parata. La porta ospite appare ora stregata e il Bompietro non si arrende, tiene in apprensione i padroni di casa. Al 45° i giallorossi mettono in ghiaccio il match. Tiro di Profita respinto da Domina a smanacciare, Castrogiovanni di testa fa quaterna. Un minuto dopo anche Scarinici ci mette la firma, tiro dal vertice dell’area di rigore ad incrociare e nulla può Domina. Al quinto minuto di recupero angolo per il Petralia, Umberto Minneci di testa trova pronto Domina che mette in corner.
Pol. Città di Petralia Sottana: Di Prima – Russo (Minneci U.) – Minneci G. – Paternò (Li Sacchi) – Castrogiovanni D. (Conoscenti) – Farinella – Sottile (Castrogiovanni G.) – Bencivinni – Galletto (Scarnici) – Lo Mauro (Carapezza) – Di Nuovo (Profita). All. Profita
Vis Bompietro: Domina – Albanese D. – Di Prima (La Placa) – Vazzano (Lupo) – Filì – Albanese F. – Li Puma – Messineo (Gennaro) – D’Alberti (Di Gangi) – Albanese D. – Riggio (Zafonti). All. Miserendino
Arbitro sig Vaianisi della sez. di Palermo
Ammonito: Filì
Il turno inaugurale del 43° Torneo delle Madonie vede la vittoria della Polisportiva Città di Petralia Sottana che sul terreno del comunale infligge una sonora sconfitta alla Vis Bompietro al debutto assoluto in questo torneo del nuovo corso. Alla fine però la differenza l’hanno fatta sicuramente le panchine, molto più consistente e di qualità quella dei giallorossi rispetto a quella degli ospiti.
Il Bompietro ha avuto un inizio promettente, ha manovrato palla, ha aggredito l’avversaria concedendo poco spazio alla costruzione del gioco che per lungo tempo non è stata quello che mister Profita auspicava. Alla prima vera occasione il Petralia però è andato in gol, Di Nuovo al 7° guadagna spazio sulla destra e traversa per Lo Mauro che puntuale incorna e dopo aver fatto sbattere la palla sulla traversa insacca la rete del vantaggio. Al 12° interessante tiro di Di Nuovo da fuori area con palla che finisce a fil di palo. Al 23° sale in cattedra Di Prima, estremo difensore del Petralia, angolo per gli ospiti e ribattuta corta, Albanese di potenza ma il portiere giallorosso sventa con i pugni. Al 28° Minneci G. dalla fascia sinistra scodella al centro, Di Nuovo di sinistro non inquadra la porta per poco. Al 33° pari inaspettato, palla che viene ribattuta male dalla difesa di casa, D’Alberti ben appostato al limite lascia partire una parabola che si insacca quasi all’incrocio. La gioia del pari dura però solo qualche minuto per gli ospiti perché due minuti dopo Galletto dopo aver difeso molto bene parte in galoppata solitaria dalla sua area di rigore, supera Di Prima e dopo aver cavalcato per circa 70 metri si presenta davanti a Domina e lo trafigge alla sua sinistra. Al 40° Di Prima compie un altro intervento prodigioso su Albanese negandogli la rete del pari.
La seconda frazione si apre con un intervento facile di Di Prima su tiro di Li Puma. Al 6° Castrogiovanni G approfitta di uno svarione difensivo e calcia a colpo sicuro ma Domina fa il miracolo. Nulla può però un minuto più tardi quando ancora lo stesso Castrogovanni spedisce un perfetto diagonale verso la porta che Domina non riesce a parare. Il doppio vantaggio petralese non abbatte però il Bompietro che rientra in partita al 17°. Li Puma ruba palla sulla trequarti e lascia partire un nuovo bolide da lontano, Di Prima che forse non si aspettava il tiro non riesce a parare. Il Petralia cerca di chiudere il match ma trova sempre un Domina in super condizione. 26° doppia parata, prima su Castrogiovanni G. e poi su Profita. Al 33° Scarnici dal limite ma Domina para ancora. Al 39° calcio di punizione di Minneci , nuova parata. La porta ospite appare ora stregata e il Bompietro non si arrende, tiene in apprensione i padroni di casa. Al 45° i giallorossi mettono in ghiaccio il match. Tiro di Profita respinto da Domina a smanacciare, Castrogiovanni di testa fa quaterna. Un minuto dopo anche Scarinici ci mette la firma, tiro dal vertice dell’area di rigore ad incrociare e nulla può Domina. Al quinto minuto di recupero angolo per il Petralia, Umberto Minneci di testa trova pronto Domina che mette in corner.
Pol. Città di Petralia Sottana: Di Prima – Russo (Minneci U.) – Minneci G. – Paternò (Li Sacchi) – Castrogiovanni D. (Conoscenti) – Farinella – Sottile (Castrogiovanni G.) – Bencivinni – Galletto (Scarnici) – Lo Mauro (Carapezza) – Di Nuovo (Profita). All. Profita
Vis Bompietro: Domina – Albanese D. – Di Prima (La Placa) – Vazzano (Lupo) – Filì – Albanese F. – Li Puma – Messineo (Gennaro) – D’Alberti (Di Gangi) – Albanese D. – Riggio (Zafonti). All. Miserendino
Arbitro sig Vaianisi della sez. di Palermo
Ammonito: Filì
Pol Città di Petralia Sottana – Bompietro aprirà la 43^ edizione del Torneo delle Madonie
La Fondazione Torneo delle Madonie ha ufficializzato la composizione dei due gironi e sabato 20 maggio si apriranno le “danze”. Tutto confermato nel girone A a cinque squadre con Bompietro, Castellana, Città di Petralia Soprana, Città di Petralia Sottana e Mufara Polizzi, non sarà della contesa invece il Caccamo e di conseguenza il girone B si riduce a quattro squadre con Sporting Termini, Unione Trabia, Virtus Vuturo e Valledolmo. Le partite del girone A inizieranno questo week-end mentre le partite del girone B inizieranno domenica 28 maggio.
Ufficializzato anche il calendario del girone delle Alte Madonie che già sabato 20 proporrà un interessante Pol. Città di Petralia Sottana – Bompietro. Sfida inedita visto che per il Bompietro si tratta della sua prima partecipazione alle edizioni del Torneo di questo nuovo corso.
L’altra partita di questo primo turno sarà invece una classica, Mufata Polizzi – Castellana, in programma domenica 28 a Geraci Siculo (quartier generale della Mufara). Riposerà la Città di Petralia Soprana. Ci sarà anche un turno infrasettimanale mercoledì 31 maggio per far in modo che le gare del girone possano concludersi per domenica 11 giugno. Semifinali in programma domenica 18 e finale domenica 25 giugno. Ci aspetta un mese pieno di vero calcio con sfide di campanile decisamente interessanti.
La Fondazione Torneo delle Madonie ha ufficializzato la composizione dei due gironi e sabato 20 maggio si apriranno le “danze”. Tutto confermato nel girone A a cinque squadre con Bompietro, Castellana, Città di Petralia Soprana, Città di Petralia Sottana e Mufara Polizzi, non sarà della contesa invece il Caccamo e di conseguenza il girone B si riduce a quattro squadre con Sporting Termini, Unione Trabia, Virtus Vuturo e Valledolmo. Le partite del girone A inizieranno questo week-end mentre le partite del girone B inizieranno domenica 28 maggio.
Ufficializzato anche il calendario del girone delle Alte Madonie che già sabato 20 proporrà un interessante Pol. Città di Petralia Sottana – Bompietro. Sfida inedita visto che per il Bompietro si tratta della sua prima partecipazione alle edizioni del Torneo di questo nuovo corso.
L’altra partita di questo primo turno sarà invece una classica, Mufata Polizzi – Castellana, in programma domenica 28 a Geraci Siculo (quartier generale della Mufara). Riposerà la Città di Petralia Soprana. Ci sarà anche un turno infrasettimanale mercoledì 31 maggio per far in modo che le gare del girone possano concludersi per domenica 11 giugno. Semifinali in programma domenica 18 e finale domenica 25 giugno. Ci aspetta un mese pieno di vero calcio con sfide di campanile decisamente interessanti.
Torneo delle Madonie: ci sono anche Trabia, Valledolmo e Caccamo
La Fondazione del Torneo delle Madonie apporta una piccola variazione al Regolamento del Torneo e consente, dopo esplicita richiesta, anche l'iscrizione dell'Unione Sportiva Trabia. Di conseguenza la scadenza delle iscrizioni è slittata di una settimana circa e quindi fissata per giovedì 18 maggio. Alle già note Bompietro, Castellana, Città di Petralia Soprana, Mufara Polizzi, Città di Petralia Sottana, Virtus Vuturo e Sporting Termini si aggiungono quindi Unione Trabia, Valledolmo e Real Caccamo (fresca di promozione in seconda categoria) ed è scontato che si formeranno due gironi da cinque squadre.
La Fondazione del Torneo delle Madonie apporta una piccola variazione al Regolamento del Torneo e consente, dopo esplicita richiesta, anche l'iscrizione dell'Unione Sportiva Trabia. Di conseguenza la scadenza delle iscrizioni è slittata di una settimana circa e quindi fissata per giovedì 18 maggio. Alle già note Bompietro, Castellana, Città di Petralia Soprana, Mufara Polizzi, Città di Petralia Sottana, Virtus Vuturo e Sporting Termini si aggiungono quindi Unione Trabia, Valledolmo e Real Caccamo (fresca di promozione in seconda categoria) ed è scontato che si formeranno due gironi da cinque squadre.
Torneo delle Madonie: tra poco più di una settimana si inizia
Questa sera (venerdì 12 maggio) scadono i termini per l’iscrizione al Torneo delle Madonie. Sembra proprio che c’è un ritorno di interesse perché in questa edizione potrebbero essere ben dieci le formazioni partecipanti. Attualmente hanno perfezionato l’iscrizione Bompietro, Castellana, Caltavuturo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi, Termini e Trabia. Ben rappresentate le Alte Madonie dove mancano all’appello però le squadre di Gangi e Geraci Siculo (che ricordiamo è stata designata sede della finalissima).
Il presidente della Fondazione Lillo Andolina ha confermato che si inizierà il 21 maggio ed auspica la formazione di due gironi da cinque squadre.
Una grossa novità riguardo alla partecipazione dei calciatori è stata apportata in corso d’opera, nessun giocatore sconterà le squalifiche pendenti dagli anni precedenti . Altra novità di questo anno il fatto che a partire da questa edizione la squadra vincitrice del Torneo sarà iscritta di diritto senza pagare la quota che sarà a carico della Fondazione. Adesso si attendono i gironi e il calendario, dopodiché sarà calcio d’inizio.
Questa sera (venerdì 12 maggio) scadono i termini per l’iscrizione al Torneo delle Madonie. Sembra proprio che c’è un ritorno di interesse perché in questa edizione potrebbero essere ben dieci le formazioni partecipanti. Attualmente hanno perfezionato l’iscrizione Bompietro, Castellana, Caltavuturo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi, Termini e Trabia. Ben rappresentate le Alte Madonie dove mancano all’appello però le squadre di Gangi e Geraci Siculo (che ricordiamo è stata designata sede della finalissima).
Il presidente della Fondazione Lillo Andolina ha confermato che si inizierà il 21 maggio ed auspica la formazione di due gironi da cinque squadre.
Una grossa novità riguardo alla partecipazione dei calciatori è stata apportata in corso d’opera, nessun giocatore sconterà le squalifiche pendenti dagli anni precedenti . Altra novità di questo anno il fatto che a partire da questa edizione la squadra vincitrice del Torneo sarà iscritta di diritto senza pagare la quota che sarà a carico della Fondazione. Adesso si attendono i gironi e il calendario, dopodiché sarà calcio d’inizio.
In cantiere la 43^ edizione del Torneo delle Madonie
Anche quest’anno la Fondazione “Torneo delle Madonie” in collaborazione con la L.N.D. Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizza il Torneo delle Madonie. Questa 43^ edizione è riservata alle società appartenenti ai Comuni di: Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo e Vallelunga.
La data di scadenza per iscrivere le squadre è stata fissata per venerdì 12 maggio 2023.
La formula di svolgimento rimane immutata, il Consiglio di Amm/ne della Fondazione “Torneo delle Madonie”, formulerà i singoli gironi ed il calendario delle gare. I gironi saranno formati da squadre appartenenti a comuni limitrofi, si disputeranno gare di sola andata. Gli accoppiamenti e le partite da giocare saranno stabiliti secondo sorteggio.
A termine della fase a gironi le squadre prime classificate disputeranno le gare di semifinale per l’accesso alla finale (in casa delle prime classificate di ogni singolo girone), mentre la finale sarà disputata presso il Comunale di Geraci Siculo.
La squadra che risulterà vincente si aggiudicherà il Trofeo messo in palio dal Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana. Il Trofeo sarà consegnato al Sindaco del Comune di appartenenza della Società vincitrice affinché ne garantisca la custodia con la diligenza prevista dalle norme calcistiche, assumendosene la responsabilità riguardo al reperimento o allo smarrimento.
L’assegnazione definitiva del Trofeo avverrà quando la squadra appartenente allo stesso Comune se lo aggiudicherà per la terza volta.
Potranno partecipare i calciatori, che al momento dell’iscrizione sono tesserati con la Società iscritta al torneo purché residenti in uno dei comuni già citati;
I calciatori tesserati con altre società (che potranno essere utilizzati previo rilascio di nulla-osta sottoscritto dal Presidente della società di appartenenza) sempre che risultino residenti nei comuni citati in premessa;
Anche i calciatori in assenza di vincolo, che possono essere tesserati, per l’intera durata del torneo, con il cartellino rilasciato per le attività amatoriali purché risultino residenti in uno dei comuni elencati, previa presentazione del certificato di residenza;
Al massimo ogni società potrà tesserare venticinque (25) calciatori, non sarà possibile tesserare alcun giocatore a Torneo iniziato;
Potranno partecipare i calciatori, che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età, con preventiva autorizzazione ed è obbligatorio tesserare minimo sette (7) giocatori residenti nel comune di appartenenza della società al momento del tesseramento.
E' obbligatorio l’utilizzo nel corso di ciascuna gara n. 2 calciatori “fuori quota” nati dal 1° gennaio 2004 in poi.
E' consentito impiegare fino ad un massimo di 2 calciatori “non residenti";
Ovviamente l’inosservanza delle predette disposizioni, sarà punita con la sanzione della perdita della gara.
Anche quest’anno la Fondazione “Torneo delle Madonie” in collaborazione con la L.N.D. Comitato Regionale Sicilia, Delegazione Prov.le di Palermo, organizza il Torneo delle Madonie. Questa 43^ edizione è riservata alle società appartenenti ai Comuni di: Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Termini Imerese, Tusa, Valledolmo e Vallelunga.
La data di scadenza per iscrivere le squadre è stata fissata per venerdì 12 maggio 2023.
La formula di svolgimento rimane immutata, il Consiglio di Amm/ne della Fondazione “Torneo delle Madonie”, formulerà i singoli gironi ed il calendario delle gare. I gironi saranno formati da squadre appartenenti a comuni limitrofi, si disputeranno gare di sola andata. Gli accoppiamenti e le partite da giocare saranno stabiliti secondo sorteggio.
A termine della fase a gironi le squadre prime classificate disputeranno le gare di semifinale per l’accesso alla finale (in casa delle prime classificate di ogni singolo girone), mentre la finale sarà disputata presso il Comunale di Geraci Siculo.
La squadra che risulterà vincente si aggiudicherà il Trofeo messo in palio dal Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana. Il Trofeo sarà consegnato al Sindaco del Comune di appartenenza della Società vincitrice affinché ne garantisca la custodia con la diligenza prevista dalle norme calcistiche, assumendosene la responsabilità riguardo al reperimento o allo smarrimento.
L’assegnazione definitiva del Trofeo avverrà quando la squadra appartenente allo stesso Comune se lo aggiudicherà per la terza volta.
Potranno partecipare i calciatori, che al momento dell’iscrizione sono tesserati con la Società iscritta al torneo purché residenti in uno dei comuni già citati;
I calciatori tesserati con altre società (che potranno essere utilizzati previo rilascio di nulla-osta sottoscritto dal Presidente della società di appartenenza) sempre che risultino residenti nei comuni citati in premessa;
Anche i calciatori in assenza di vincolo, che possono essere tesserati, per l’intera durata del torneo, con il cartellino rilasciato per le attività amatoriali purché risultino residenti in uno dei comuni elencati, previa presentazione del certificato di residenza;
Al massimo ogni società potrà tesserare venticinque (25) calciatori, non sarà possibile tesserare alcun giocatore a Torneo iniziato;
Potranno partecipare i calciatori, che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età, con preventiva autorizzazione ed è obbligatorio tesserare minimo sette (7) giocatori residenti nel comune di appartenenza della società al momento del tesseramento.
E' obbligatorio l’utilizzo nel corso di ciascuna gara n. 2 calciatori “fuori quota” nati dal 1° gennaio 2004 in poi.
E' consentito impiegare fino ad un massimo di 2 calciatori “non residenti";
Ovviamente l’inosservanza delle predette disposizioni, sarà punita con la sanzione della perdita della gara.