Al campionato regionale di calcio di Prima categoria nella stagione 2012-13 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: Castellana
Risultati e classifiche I categoria stagione 2012-13 | |
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Deludente stagione per il Città di Castellana
Si conclude con un'amara retrocessione la stagione calcistica del Città di Castellana, unica squadra delle Alte Madonie impegnata in Prima Categoria. Poche reti e una lunga serie di sconfitte e pareggi, hanno segnato una stagione in cui la speranza di salvezza è sempre stata ridotta al minimo. Il costante andamento negativo ha condizionato i ragazzi di mister Pace, ai quali va riconosciuto il merito di aver lottato fino alla fine. Anche se le copiose lacrime della partita contro la Castelbuonese sono state il definitivo game-over di una lunga permanenza in prima categoria.
«Il bilancio della stagione non credo sia positivo. I primi artefici della retrocessione siamo noi, ma nella nostra analisi dobbiamo considerare anche altri fattori che ci hanno penalizzato, come i pesanti infortuni, l'inesperienza e alcuni goffi arbitraggi» ha dichiarato il vice presidente della Polisportiva, Franco Mazzarisi.
Dopo un girone d'andata deludente, la squadra aveva dato l'impressione di poter centrare l'obiettivo della salvezza, ma una serie di passaggi a vuoto nelle gare successive e il grave infortunio dell'attaccante Gennaro hanno segnato un lento declino.
«Un grosso applauso va alla squadra, al mister Pace e alla Società, che con serietà, umiltà e sani valori agonistici hanno affrontato una stagione difficile aggiunge Mazzarisi - L'esperienza della retrocessione fa male a me, a tutti i dirigenti e ad ogni singolo ragazzo. Questo sarà un nuovo inizio, per fare meglio. Adesso è il momento delle valutazioni, ma soprattutto della ripartenza».
Si conclude con un'amara retrocessione la stagione calcistica del Città di Castellana, unica squadra delle Alte Madonie impegnata in Prima Categoria. Poche reti e una lunga serie di sconfitte e pareggi, hanno segnato una stagione in cui la speranza di salvezza è sempre stata ridotta al minimo. Il costante andamento negativo ha condizionato i ragazzi di mister Pace, ai quali va riconosciuto il merito di aver lottato fino alla fine. Anche se le copiose lacrime della partita contro la Castelbuonese sono state il definitivo game-over di una lunga permanenza in prima categoria.
«Il bilancio della stagione non credo sia positivo. I primi artefici della retrocessione siamo noi, ma nella nostra analisi dobbiamo considerare anche altri fattori che ci hanno penalizzato, come i pesanti infortuni, l'inesperienza e alcuni goffi arbitraggi» ha dichiarato il vice presidente della Polisportiva, Franco Mazzarisi.
Dopo un girone d'andata deludente, la squadra aveva dato l'impressione di poter centrare l'obiettivo della salvezza, ma una serie di passaggi a vuoto nelle gare successive e il grave infortunio dell'attaccante Gennaro hanno segnato un lento declino.
«Un grosso applauso va alla squadra, al mister Pace e alla Società, che con serietà, umiltà e sani valori agonistici hanno affrontato una stagione difficile aggiunge Mazzarisi - L'esperienza della retrocessione fa male a me, a tutti i dirigenti e ad ogni singolo ragazzo. Questo sarà un nuovo inizio, per fare meglio. Adesso è il momento delle valutazioni, ma soprattutto della ripartenza».
Calcio. Castellana che in prima categoria non riesce ad uscire fuori dal tunnel. Alla luce degli ultimi risultati, l’Atletico Finale (ex Gratterese), che sembrava destinato all’ultimo posto e quindi alla retrocessione diretta, ha recuperato lo svantaggio nei confronti della squadra di mister Pace e la ha addirittura affiancata all’ultimo posto della classifica. La lotta per evitare la retrocessione rimane ardua, ricordiamo che in prima categoria l’ultima retrocede direttamente, la penultima e la terz’ultima spareggiano per la salvezza sul campo della meglio piazzata.
In fondo alla classifica attualmente sono rimaste Città di S.Agata a quota 17 (con una partita da recuperare), Termitana 17, Città di Castellana 13 Atletico Finale 13.
In fondo alla classifica attualmente sono rimaste Città di S.Agata a quota 17 (con una partita da recuperare), Termitana 17, Città di Castellana 13 Atletico Finale 13.
Calcio. Conto alla rovescia per il Castellana. Se davvero vuol rimanere la regina delle squadre madonite deve tirare fuori il proprio orgoglio fin da domani contro la Stefanese, squadra peraltro battuta all’andata. Con i rinforzi effettuati dall’Atletico Finale la lotta per evitare l’ultima posizione si fa aspra. E’ molto importante sottolineare che la società è molto compatta attorno ai propri giocatori e tutto questo fa morale.Clicca qui per modificare.
Castellana: sfide decisive
Il Castellana c’è, la squadra è viva e convincente, dopo che è stata finalmente puntellata nei vari reparti. E gli ultimi risultati le stanno dando ragione. La vittoria esterna contro la Stefanese ha dato molta fiducia ai ragazzi di mister Pace e con la vittoria contro il Mistretta si è lasciata alle spalle ben due compagini. Duplice obiettivo da inseguire per questa stagione per la dirigenza, la salvezza e cercare di rimanere leader nelle Madonie.
Peppino Intrabartolo
Il Castellana c’è, la squadra è viva e convincente, dopo che è stata finalmente puntellata nei vari reparti. E gli ultimi risultati le stanno dando ragione. La vittoria esterna contro la Stefanese ha dato molta fiducia ai ragazzi di mister Pace e con la vittoria contro il Mistretta si è lasciata alle spalle ben due compagini. Duplice obiettivo da inseguire per questa stagione per la dirigenza, la salvezza e cercare di rimanere leader nelle Madonie.
Peppino Intrabartolo
Inseguendo la salvezza
Il Castellana c’è, la squadra è viva e convincente, dopo che è stata finalmente puntellata nei vari reparti. E gli ultimi risultati le stanno dando ragione. La vittoria esterna contro la Stefanese ha dato molta fiducia ai ragazzi di mister Pace e con la vittoria contro il Mistretta si è lasciata alle spalle ben due compagini. Duplice obiettivo da inseguire per questa stagione per la dirigenza, la salvezza e cercare di rimanere leader nelle Madonie.
Peppino Intrabartolo
Il Castellana c’è, la squadra è viva e convincente, dopo che è stata finalmente puntellata nei vari reparti. E gli ultimi risultati le stanno dando ragione. La vittoria esterna contro la Stefanese ha dato molta fiducia ai ragazzi di mister Pace e con la vittoria contro il Mistretta si è lasciata alle spalle ben due compagini. Duplice obiettivo da inseguire per questa stagione per la dirigenza, la salvezza e cercare di rimanere leader nelle Madonie.
Peppino Intrabartolo
Bisogna correre subito ai ripari
E’ chiaro che dopo l’ennesima sconfitta interna rimediata domenica scorsa, al Castellana serve subito una svolta determinante prima che sia troppo tardi. I problemi della squadra del presidente Di Gangi nascono principalmente dal fatto che la squadra essendo troppo giovane manca ancora di esperienza e cattiveria, componenti importanti nel campionato di prima categoria. Anche il cambio di panchina, ( Cerami per problemi di lavoro non ha potuto continuare il lavoro intrapreso la passata stagione), ha creato problemi, infatti è molto importante per il bene della squadra che Pace che si è preso cura dell’undici, deve assolutamente giocare per dare ordine alla difesa.
Peppino Intrabartolo
E’ chiaro che dopo l’ennesima sconfitta interna rimediata domenica scorsa, al Castellana serve subito una svolta determinante prima che sia troppo tardi. I problemi della squadra del presidente Di Gangi nascono principalmente dal fatto che la squadra essendo troppo giovane manca ancora di esperienza e cattiveria, componenti importanti nel campionato di prima categoria. Anche il cambio di panchina, ( Cerami per problemi di lavoro non ha potuto continuare il lavoro intrapreso la passata stagione), ha creato problemi, infatti è molto importante per il bene della squadra che Pace che si è preso cura dell’undici, deve assolutamente giocare per dare ordine alla difesa.
Peppino Intrabartolo
Calcio. Il campionato di prima categoria è alle porte e quest’anno vedrà in lizza ancora una volta una sola squadra del comprensorio delle alte Madonie, la Polisportiva Castellana. L’undici del presidente Di Gangi è stato affidato nuovamente a Damiano Cerami ed inserito nel girone B assieme ad Acquedolcese, Atletico Finale, Bolognetta, Campofelice, Castelbuonese, Ciminna, Città di Casteldaccia, Città di S. Agata di Militello, Città di Villabate, Mistretta, Rangers, Stefanese e Termitana 1952. La rosa è in via di definizione. Una sola certezza, dopo la partenza di Macaluso, la porta castellanese sarà affidata ad Enrico Giunta mentre come secondo è stato chiamato da Gangi, Piero Amoroso. Una nota molto curiosa, ambedue in passato hanno militato nelle fila del Petralia Sottana 1950, Giunta come portiere della Juniores nel 2009-10 ed Amoroso come estremo difensore giallorosso nel campionato di terza categoria del 2006-07 e del 2007-08.