Al campionato regionale di calcio di Prima categoria nella stagione 2019-20 hanno preso parte le seguenti squadre del comprensorio: Castellana, Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana
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Ufficializzate le promozioni nei dilettanti
Il Comitato Regionale siciliano della Lnd ha fatto chiarezza su promozioni e retrocessioni nel corso della seduta tenuta nella sede di via Siino. Il presidente regionale Santino Lo Presti e il vicepresidente nazionale Sandro Morgana hanno fatto il punto sui campionati dopo avere fatto proprie le indicazioni del Consiglio federale che ha “cristallizzato” le classifiche al momento dell’interruzione dei vari campionati. Il comitato ha deciso che nella prossima stagione l’Eccellenza si articolerà sui due gironi da 16 squadre ciascuno, 64 formazioni daranno vita alla Promozione, 98 alla Prima Categoria e 70 infine si batteranno nella Seconda Categoria. Tutto da vedere, naturalmente, quante saranno le società che confemerano la propria iscrizione e quante scompariranno per via di fusioni o altro per cui è prevedbile che sci saranno ulteriori cambiamenti negli organici dei campionati. Iscrizioni previste dal 15 al 27 luglio per i campionati regionali, con un margine di dieci giorni per la regolarizzazione delle domande. Le società verranno sgravate di buona parte delle spese, per le quali peraltro è stata prevista una rateizzazione, grazie ai contributi provenienti sia da Roma che da Palermo. Nell’Eccellenza e nella Promozione sarà obbligatorio schierare in ogni partita e per tutto il suo arco un atleta nato nel 2001 e uno del 2002.
In Promozione ammesse la prima di ogni girone, più due fra le seconde classificate scelte con il criterio dell’applicazione della media-punti (rapporto fra il numero dei punti conseguiti e quello delle partite svolte). Sono ammesse dunque le quattro vincenti dei gironi di Promozione (Unitas Sciacca, Igea 1946, Aci Sant’Antonio e Siracusa), mentre i rimanenti due posti, messi in palio solitamente con i playoff, vengono assegnati alle due migliori seconde in classifica attraverso il criterio della media punti, cioè il rapporto tra il punteggio “cristallizzato” e il numero delle gare effettivamente disputate. A festeggiare il salto di categoria sono Dolce Onorio Folgore (55 punti in 24 giornate, media 2,29) e Acquedolci (58 punti in 24 gare, media 2,41).
Lo stesso criterio della media punti viene adottato in Prima Categoria con l’approdo in Promozione per le tre migliori seconde. Alle già promosse Fulgatore, Resuttana San Lorenzo,San Fratello, Nuova Azzurra, Calcio Belpasso, Mazzarone e Atletico Gorgonia si uniscono Per Scicli (42 punti in 17 giornate, media 2,47) Belpasso (49 punti in 20 giornate, media 2,45) e Sporting Termini (42 punti in 18 giornate, media 2,33).
L’organico di Prima Categoria, poi, si completa con la promozione delle cinque prime classificate dei gironi di Seconda Categoria (Aspra, San Mauro Castelverde,Furci, New Randazzo e Sommatinese) alle quali si uniscono tutte le cinque seconde al momento dello stop: esultano Custonaci, Aluntina , Calcio Saponarese, Guardia Calcio e Don Bosco Mussomeli.
Il Comitato Regionale siciliano della Lnd ha fatto chiarezza su promozioni e retrocessioni nel corso della seduta tenuta nella sede di via Siino. Il presidente regionale Santino Lo Presti e il vicepresidente nazionale Sandro Morgana hanno fatto il punto sui campionati dopo avere fatto proprie le indicazioni del Consiglio federale che ha “cristallizzato” le classifiche al momento dell’interruzione dei vari campionati. Il comitato ha deciso che nella prossima stagione l’Eccellenza si articolerà sui due gironi da 16 squadre ciascuno, 64 formazioni daranno vita alla Promozione, 98 alla Prima Categoria e 70 infine si batteranno nella Seconda Categoria. Tutto da vedere, naturalmente, quante saranno le società che confemerano la propria iscrizione e quante scompariranno per via di fusioni o altro per cui è prevedbile che sci saranno ulteriori cambiamenti negli organici dei campionati. Iscrizioni previste dal 15 al 27 luglio per i campionati regionali, con un margine di dieci giorni per la regolarizzazione delle domande. Le società verranno sgravate di buona parte delle spese, per le quali peraltro è stata prevista una rateizzazione, grazie ai contributi provenienti sia da Roma che da Palermo. Nell’Eccellenza e nella Promozione sarà obbligatorio schierare in ogni partita e per tutto il suo arco un atleta nato nel 2001 e uno del 2002.
In Promozione ammesse la prima di ogni girone, più due fra le seconde classificate scelte con il criterio dell’applicazione della media-punti (rapporto fra il numero dei punti conseguiti e quello delle partite svolte). Sono ammesse dunque le quattro vincenti dei gironi di Promozione (Unitas Sciacca, Igea 1946, Aci Sant’Antonio e Siracusa), mentre i rimanenti due posti, messi in palio solitamente con i playoff, vengono assegnati alle due migliori seconde in classifica attraverso il criterio della media punti, cioè il rapporto tra il punteggio “cristallizzato” e il numero delle gare effettivamente disputate. A festeggiare il salto di categoria sono Dolce Onorio Folgore (55 punti in 24 giornate, media 2,29) e Acquedolci (58 punti in 24 gare, media 2,41).
Lo stesso criterio della media punti viene adottato in Prima Categoria con l’approdo in Promozione per le tre migliori seconde. Alle già promosse Fulgatore, Resuttana San Lorenzo,San Fratello, Nuova Azzurra, Calcio Belpasso, Mazzarone e Atletico Gorgonia si uniscono Per Scicli (42 punti in 17 giornate, media 2,47) Belpasso (49 punti in 20 giornate, media 2,45) e Sporting Termini (42 punti in 18 giornate, media 2,33).
L’organico di Prima Categoria, poi, si completa con la promozione delle cinque prime classificate dei gironi di Seconda Categoria (Aspra, San Mauro Castelverde,Furci, New Randazzo e Sommatinese) alle quali si uniscono tutte le cinque seconde al momento dello stop: esultano Custonaci, Aluntina , Calcio Saponarese, Guardia Calcio e Don Bosco Mussomeli.
Cinquina, anche al ritorno, del Palermo Calcio Popolare sulla Pol. Città di Petralia Sottana
Nuovo record (ma in negativo questa volta) per la Pol. Città di Petralia Sottana che sul proprio campo si fa umiliare e sommergere di reti dal Palermo Calcio Popolare. Mai si era verificata una sconfitta casalinga di tali proporzioni. Giallorossi poco fortunati in avvio ma inguardabili per tutto il resto della partita, giocano senza testa, in maniera superficiale e molto svogliati, poca grinta e molto rassegnati. Evidentemente la mancanza di stimoli e l’appagamento del risultato raggiunto (la salvezza) ha fatto si che molti giocatori si siano sentiti già all’epilogo di questa stagione, risultato una figuraccia senza pari e davanti al proprio pubblico. Assente Galici, da registrare il ritorno di Gnoffo e quello di Seminara che fa accomodare in panca Rizzitello.
Il Petralia inizia bene, già al 3° potrebbe passare. Bel lancio per Zerbo, la palla scavalca il difensore e l’attaccante giallorosso colpisce il palo, sulla ribattuta Ventimiglia impegna Gambino che mette in azione ancora Zerbo che però manda a lato. Al 6° Seminara si perde Sarr che impegna Puglisi con un ottimo diagonale, il portiere smanaccia ma sui piedi di Abbate che al volo porta in vantaggio i suoi. Al 10° punizione per i padroni di casa, Profita coglie di sorpresa gli ospiti mettendo Zerbo in condizioni di far male, ma il numero 7 mette fuori da buona posizione.
Poi non succede più nulla, tanta noia rotta solo dai canti stonati di una ventina di tifosi del Palermo Calcio Popolare. Il Petralia colpito a freddo non appare in grado di reagire, i palermitani sanno il fatto loro, controllano molto bene anche perché in avanti Zerbo non appare più molto mobile.
Al 41° su punizione di Flauto tocco di un difensore ma Gambino evita l’autogol. Nell’azione successiva Zerbo gira al volo un cross di Dino ma palla a lato. Il primo tempo si conclude con un’occasione per il Palermo. Bella azione di Bracia sulla destra, cross in area, Abbate gira al volo e la palla finisce alto.
Nella seconda frazione il Palermo mette in ghiaccio il match. Secondo minuto, cross dalla destra, Farinella devia sulla testa di Sarr che davanti a Puglisi raddoppia. Tris degli ospiti al 13°. Palla filtrante per Bracia che va al tiro, palla ribattuta ma che rimane pericolosamente sulla linea di porta, ancora Sarr con freddezza deposita in rete. Praticamente la partita termina qui perché il Petralia è completamente in balia degli avversari, poco gioco, nessun tiro, tanti interventi sbagliati, come al 18° quando Brucato atterra in area Bracia con conseguente calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto Abbate colpisce però la traversa e poi spedisce fuori. La frittata si completa subito dopo con il secondo giallo al Profita e con la sua espulsione. Sotto di tre reti ed in inferiorità numerica i giallorossi già demoralizzati non riescono più a reggere il confronto. Al 23° punizione di Gnoffo, palla a Ventimiglia che controllo ma tira sul portiere. Il Palermo non sembra accontentarsi e continua da insistere, al 38° Bracia vince un rimballo su Rizzitello e vola sulla fascia, serve Abbate che davanti a Puglisi non riesce a tirare. Al 46° quando tutti aspettano il fischio finale, Palazzolo scatta in velocità sulla fascia destra sorprendendo tutti, arriva sul fondo e mette al centro per Bracia che fa quaterna. C’è tempo per la cinquina che arriva al 49° quando il Petralia è completamente fermo, ancora Palazzolo si invola sulla fascia e stavolta scaglia un potente diagonale, Puglisi riesce a toccare ma non a evitare la quinta rete.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Seminara (Rizzitello) – Gnoffo – Dino – Brucato – Farinella (Di Venuta) – Zerbo (Alagie) – Ventimiglia – Profita – Li Sacchi (Feriaru) – Flauto (Konate). All. Profita
Palermo Calcio Popolare: Gambino – Marino – Salimeni (Inverga) – Siino (Farina) – Cottone (Lo Piccolo) – Sorrentino – Palazzolo – Sarr – Trapani (Catania) – Bracia – Abbate. All-. Troia
Arbitro sig. Valentina Scalzo di Enna
Ammonit: Dino, Farinella, Profita (Pol. Città di Petralia Sottana), Cottone (Palermo Calcio Popolare)
Espulsi: Profita (Pol. Città di Petralia Sottana)
Nuovo record (ma in negativo questa volta) per la Pol. Città di Petralia Sottana che sul proprio campo si fa umiliare e sommergere di reti dal Palermo Calcio Popolare. Mai si era verificata una sconfitta casalinga di tali proporzioni. Giallorossi poco fortunati in avvio ma inguardabili per tutto il resto della partita, giocano senza testa, in maniera superficiale e molto svogliati, poca grinta e molto rassegnati. Evidentemente la mancanza di stimoli e l’appagamento del risultato raggiunto (la salvezza) ha fatto si che molti giocatori si siano sentiti già all’epilogo di questa stagione, risultato una figuraccia senza pari e davanti al proprio pubblico. Assente Galici, da registrare il ritorno di Gnoffo e quello di Seminara che fa accomodare in panca Rizzitello.
Il Petralia inizia bene, già al 3° potrebbe passare. Bel lancio per Zerbo, la palla scavalca il difensore e l’attaccante giallorosso colpisce il palo, sulla ribattuta Ventimiglia impegna Gambino che mette in azione ancora Zerbo che però manda a lato. Al 6° Seminara si perde Sarr che impegna Puglisi con un ottimo diagonale, il portiere smanaccia ma sui piedi di Abbate che al volo porta in vantaggio i suoi. Al 10° punizione per i padroni di casa, Profita coglie di sorpresa gli ospiti mettendo Zerbo in condizioni di far male, ma il numero 7 mette fuori da buona posizione.
Poi non succede più nulla, tanta noia rotta solo dai canti stonati di una ventina di tifosi del Palermo Calcio Popolare. Il Petralia colpito a freddo non appare in grado di reagire, i palermitani sanno il fatto loro, controllano molto bene anche perché in avanti Zerbo non appare più molto mobile.
Al 41° su punizione di Flauto tocco di un difensore ma Gambino evita l’autogol. Nell’azione successiva Zerbo gira al volo un cross di Dino ma palla a lato. Il primo tempo si conclude con un’occasione per il Palermo. Bella azione di Bracia sulla destra, cross in area, Abbate gira al volo e la palla finisce alto.
Nella seconda frazione il Palermo mette in ghiaccio il match. Secondo minuto, cross dalla destra, Farinella devia sulla testa di Sarr che davanti a Puglisi raddoppia. Tris degli ospiti al 13°. Palla filtrante per Bracia che va al tiro, palla ribattuta ma che rimane pericolosamente sulla linea di porta, ancora Sarr con freddezza deposita in rete. Praticamente la partita termina qui perché il Petralia è completamente in balia degli avversari, poco gioco, nessun tiro, tanti interventi sbagliati, come al 18° quando Brucato atterra in area Bracia con conseguente calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto Abbate colpisce però la traversa e poi spedisce fuori. La frittata si completa subito dopo con il secondo giallo al Profita e con la sua espulsione. Sotto di tre reti ed in inferiorità numerica i giallorossi già demoralizzati non riescono più a reggere il confronto. Al 23° punizione di Gnoffo, palla a Ventimiglia che controllo ma tira sul portiere. Il Palermo non sembra accontentarsi e continua da insistere, al 38° Bracia vince un rimballo su Rizzitello e vola sulla fascia, serve Abbate che davanti a Puglisi non riesce a tirare. Al 46° quando tutti aspettano il fischio finale, Palazzolo scatta in velocità sulla fascia destra sorprendendo tutti, arriva sul fondo e mette al centro per Bracia che fa quaterna. C’è tempo per la cinquina che arriva al 49° quando il Petralia è completamente fermo, ancora Palazzolo si invola sulla fascia e stavolta scaglia un potente diagonale, Puglisi riesce a toccare ma non a evitare la quinta rete.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Seminara (Rizzitello) – Gnoffo – Dino – Brucato – Farinella (Di Venuta) – Zerbo (Alagie) – Ventimiglia – Profita – Li Sacchi (Feriaru) – Flauto (Konate). All. Profita
Palermo Calcio Popolare: Gambino – Marino – Salimeni (Inverga) – Siino (Farina) – Cottone (Lo Piccolo) – Sorrentino – Palazzolo – Sarr – Trapani (Catania) – Bracia – Abbate. All-. Troia
Arbitro sig. Valentina Scalzo di Enna
Ammonit: Dino, Farinella, Profita (Pol. Città di Petralia Sottana), Cottone (Palermo Calcio Popolare)
Espulsi: Profita (Pol. Città di Petralia Sottana)
Campionato di I categoria verso il rush finale
Anche l'ultima sosta, quella più lunga (non si gioca infatti dal 9 febbraio scorso), è ormai alle spalle, in queste ultime sette giornate (sei per quelle che devono riposare) ci si gioca davvero tutto, anche se sono pochi i dettagli che ancora devono essere definiti. In testa al Resuttana San Lorenzo manca solo la certezza matematica della sua promozione, leggerissima apprensione per lo Sporting Termini che da qui a qualche giornata saprà se deve confrontarsi o meno ancora con avversarie di questo girone per accedere alla fase successiva dei play-off, In coda non dovrebbero avere problemi Cerda e Real Suttano e quindi con Roccapalumba, Calcio Rangers e Real Casale a giocarsi la retrocessione e i play-out.
Ma vediamo il dettaglio di questa ventesima giornata:
Capolista a riposo, Sporting Termini impegnata in un mezzo derby visto che sarà a Campofelice di Roccella. I ragazzi di mister Geraci tornano in campo esattamente dopo un mese (il 1° febbraio avevano affrontato il Roccapalumba) e sono consapevoli che potrebbero accedere al turno successivo mantenendo almeno quei dieci punti di vantaggio sulla quinta e perchè no anche sulla terza. Quelli del Real Casale accarezzano la possibilità (visto le distanze molto ridotte dalle formazioni che li precedono) di abbandonare il terzultimo posto ma devono continuare a fare i conti con quel maledetto calendario che non sta dalla loro parte (dopo il Termini devono affrontare il San Lorenzo fuori casa, il Calcio Popolare e lo scontro diretto contro i Rangers).
Valledolmo tra le mura amiche per continuare a sognare. Il match contro il Cerda sa di rivincita visto che all'andata i ragazzi di Lazzara si imposero per 3 a 2. Adesso la realtà è completamente diversa, i padroni di casa per mantenere l'attuale posizione (visto che devono ancora affrontare capolista e vice) hanno bisogno dei tre punti senza ma e senza se, gli ospiti, che per raggiungere la salvezza confidano comunque sui prossimi impegni e sul vantaggio risicato che hanno nei confronti delle avversarie, proveranno a far bene ma giocando in piena tranquillità.
A Petralia Sottana si gioca per il quarto posto, Calcio Popolare un punto avanti rispetto ai giallorossi petralesi. Tra i padroni di casa c'è un pò di rassegnazione considerato che terzo, quarto e quinto posto potrebbero servire solo per la gloria, brucia però la pesante sconfitta dell'andata (a Palermo finì 5 a 1) e le motivazioni non mancano. Mister Profita vuole arrivare al traguardo con la migliore posizione possibile, i palemitani che saranno arbitri dell'unica retrocessione (devono ancora affrontare le ultime tre della classifica) aspirano in maniera molto palese al podio.
La Città di Petralia Soprana sarà a Resuttano. Una partita che interessa molto di più i padroni di casa che gli ospiti. Il Real ha bisogno di punti tranquillità e deve provare a farli contro i petralesi o successivamente contro Rangers e Cerda visto che che nelle restanti partite deve vedersela con Termini, San Lorenzo, Castellana e Calcio Popolare. I ragazzi del presidente Parisi continuano ad accarezzare l'ipotesi di una partecipazione ai play-off, fermo restando che questi si giocheranno, l'ultima vittoria (tennistica) e il trasferimento del quartier generale in quel di Fasanò hanno ridato nuova linfa a tutto l'ambiente.
Castellana in trasferta a Lercara dove l'attende il Roccapalumba che è emigrato da Caccamo. Considerati i prossimi impegni, questa contro il Castellana potrebbe rappresentare davvero l'ultima spiaggia per i padroni di casa, ospiti che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, salvezza raggiunta ma tanto rammarico visto che il progetto prevedeva ben altri traguardi.
Chiude il quadro Trabia - Calcio Rangers. All'andata a Palermo finì 3 a 2 per il Trabia, chissà che i palermitani non vogliano rendere il favore. Ai padroni di casa servirà ancora qualche altro punto per stare completamente tranquilli, gli ospiti invece sembrano essere veramente alla canna del gas, un risultato positivo all'Enzo Curreri significherebbe però affrontare con altro stato d'animo i prossimi due impegni che vedranno i palermitani affrontare Roccapalumba e Real Casale tra le mura amiche.
Anche l'ultima sosta, quella più lunga (non si gioca infatti dal 9 febbraio scorso), è ormai alle spalle, in queste ultime sette giornate (sei per quelle che devono riposare) ci si gioca davvero tutto, anche se sono pochi i dettagli che ancora devono essere definiti. In testa al Resuttana San Lorenzo manca solo la certezza matematica della sua promozione, leggerissima apprensione per lo Sporting Termini che da qui a qualche giornata saprà se deve confrontarsi o meno ancora con avversarie di questo girone per accedere alla fase successiva dei play-off, In coda non dovrebbero avere problemi Cerda e Real Suttano e quindi con Roccapalumba, Calcio Rangers e Real Casale a giocarsi la retrocessione e i play-out.
Ma vediamo il dettaglio di questa ventesima giornata:
Capolista a riposo, Sporting Termini impegnata in un mezzo derby visto che sarà a Campofelice di Roccella. I ragazzi di mister Geraci tornano in campo esattamente dopo un mese (il 1° febbraio avevano affrontato il Roccapalumba) e sono consapevoli che potrebbero accedere al turno successivo mantenendo almeno quei dieci punti di vantaggio sulla quinta e perchè no anche sulla terza. Quelli del Real Casale accarezzano la possibilità (visto le distanze molto ridotte dalle formazioni che li precedono) di abbandonare il terzultimo posto ma devono continuare a fare i conti con quel maledetto calendario che non sta dalla loro parte (dopo il Termini devono affrontare il San Lorenzo fuori casa, il Calcio Popolare e lo scontro diretto contro i Rangers).
Valledolmo tra le mura amiche per continuare a sognare. Il match contro il Cerda sa di rivincita visto che all'andata i ragazzi di Lazzara si imposero per 3 a 2. Adesso la realtà è completamente diversa, i padroni di casa per mantenere l'attuale posizione (visto che devono ancora affrontare capolista e vice) hanno bisogno dei tre punti senza ma e senza se, gli ospiti, che per raggiungere la salvezza confidano comunque sui prossimi impegni e sul vantaggio risicato che hanno nei confronti delle avversarie, proveranno a far bene ma giocando in piena tranquillità.
A Petralia Sottana si gioca per il quarto posto, Calcio Popolare un punto avanti rispetto ai giallorossi petralesi. Tra i padroni di casa c'è un pò di rassegnazione considerato che terzo, quarto e quinto posto potrebbero servire solo per la gloria, brucia però la pesante sconfitta dell'andata (a Palermo finì 5 a 1) e le motivazioni non mancano. Mister Profita vuole arrivare al traguardo con la migliore posizione possibile, i palemitani che saranno arbitri dell'unica retrocessione (devono ancora affrontare le ultime tre della classifica) aspirano in maniera molto palese al podio.
La Città di Petralia Soprana sarà a Resuttano. Una partita che interessa molto di più i padroni di casa che gli ospiti. Il Real ha bisogno di punti tranquillità e deve provare a farli contro i petralesi o successivamente contro Rangers e Cerda visto che che nelle restanti partite deve vedersela con Termini, San Lorenzo, Castellana e Calcio Popolare. I ragazzi del presidente Parisi continuano ad accarezzare l'ipotesi di una partecipazione ai play-off, fermo restando che questi si giocheranno, l'ultima vittoria (tennistica) e il trasferimento del quartier generale in quel di Fasanò hanno ridato nuova linfa a tutto l'ambiente.
Castellana in trasferta a Lercara dove l'attende il Roccapalumba che è emigrato da Caccamo. Considerati i prossimi impegni, questa contro il Castellana potrebbe rappresentare davvero l'ultima spiaggia per i padroni di casa, ospiti che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, salvezza raggiunta ma tanto rammarico visto che il progetto prevedeva ben altri traguardi.
Chiude il quadro Trabia - Calcio Rangers. All'andata a Palermo finì 3 a 2 per il Trabia, chissà che i palermitani non vogliano rendere il favore. Ai padroni di casa servirà ancora qualche altro punto per stare completamente tranquilli, gli ospiti invece sembrano essere veramente alla canna del gas, un risultato positivo all'Enzo Curreri significherebbe però affrontare con altro stato d'animo i prossimi due impegni che vedranno i palermitani affrontare Roccapalumba e Real Casale tra le mura amiche.
La Città di Petralia Soprana umilia il Real Casale
Risultato tennistico per l’undici del presidente Parisi che domenica è ritornato a calcare il campo di SS.Trinità. Con apposita deroga eccezionalmente concessa dal Comitato Regionale (il campo è ancora in attesa degli ultimi collaudi), la società sopranese ha potuto giocare dunque nel campo "Fasanò" a cui da poco è stato rifatto il fondo (in erba sintetica). Breve cerimonia di inaugurazione prima del match e poi tutti ad ammirare lo show di Daniele Di Nuovo che con cinque reti è stato il vero mattatore dell’incontro. Non c’è Lo Bianco tra i padroni di casa ma mister Mocciaro schiera dall’inizio i fratelli Giaconia, nel Real Casale qualche nome nuovo nella speranza di poter racimolare qualche punto salvezza. Il primo tempo è molto ricco di occasioni, il secondo di reti. Palla al centro appena battuta e Di Nuovo schiaccia di testa sul portiere un cross di Minteh. Al 7° spettacolare papera di Gugliuzza. Azione d’attaccco del Real Casale, palla rimballata a centrocampo, Gugliuzza fuori dalla sua area arriva per primo sulla sfera, con i piedi cerca di riportarla indietro dentro l’area per poterla prendere con le mani ma se l’allunga troppo e non riesce più a recuperarla perché Di Nuovo è in agguato e velocissimo se ne impossessa e la mette dentro per il vantaggio sopranese. Al 10° Lombardo vede Matarazzo un po’ fuori dai pali e scaglia una parabola velenosa da fuori area indirizzata sotto la traversa, l’estremo difensore sopranese vola e con un colpo di reni manda in angolo. Al 13° cross di Dinolfo dalla destra, dall’altra parte Minteh in mezza rovesciata impegna il portiere ospite che para in due tempi.Al 21° lancio lungo di Giaconia per Di Nuovo, l’attaccante riesce a portarsi ai limiti dell’area per la conclusione, ma il suo pallonetto finisce alto. Un minuto dopo il raddoppio dei sopranesi. Azione che si sviluppa sulla destra, pallone per Di Nuovo che supera un avversario e con un bel diagonale trafigge Gugliuzza. Al 25° punizione per gli ospiti, dalla trequarti Hiseni calcia poco sopra la traversa. Al 29° la difesa lancia lungo per Di Nuovo, la punta supera Cirrincione e a tu per tu con Gugliuzza gli tira addosso. Ancora Soprana al 36°, Di Nuovo ruba palla, assist per Giaconia che da un metro tira addosso al portiere. L’ultima occasione al 40°, sempre Di Nuovo confeziona un cross per Minteh che fa partire un diagonale che finisce a fil di palo.
Un primo tempo molto bello da vedere con tantissime occasioni per i padroni di casa che sono riusciti a sciupare l’ìmpossibile. Nella seconda frazione la sagra del gol. Nella prima azione Giaconia imbecca Di Nuovo che elude la sorveglianza del difensore e deposita in rete per la tripletta personale. Al 4° il poker, contropiede dei padroni di casa, Minteh scatenato sulla fascia sinistra, cross perfetto per Di Nuovo che in solitaria beffa ancora Gugliuzza. All’ 11° il Real Casale trova il primo gol, cross dalla trequarti di Terrana, entrato all’inizio del secondo tempo, Marsala controlla e batte Matarazzo. Sul 4 a 1 la partita concede qualche minuto di tregua. Tuttavia alla mezzora si ritorna a segnare.Galoppata di Scarnici, appena entrato, sulla fascia sinistra, entra in area, si libera di un avversario e mette la palla davanti la porta dove trova Minteh che mette dentro.
Passa solo un minuto e i padroni di casa concedono la cinquina al loro capitano. Praticamente palla al centro giocata male dagli ospiti, Di Nuovo la recupera sulla destra, diagonale perfetto e palla in rete. Ospiti platealmente in debito di ossigeno, soffrono la velocità di Minteh e di Di Nuovo che ad ogni ripartenza sono micidiali. Al 37° splendida azione di Porcello che coglie un po’ ferma la retroguardia locale, sulla sinistra salta un paio di avversari, si accentra e disegna una parabola a mezza altezza su cui nulla può Matarazzo. La partita si chiude con l’ennesima occasione per i padroni di casa, Di Nuovo di testa smarca bene Vazzano, ma il suo tiro abbastanza potente è parato da Gugliuzza.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy – Giaconia D. (Vazzano) – Li Puma - Ferrara – Minteh (Sabatino) – Storiale – Lo Cicero (Macaluso A.) - Giaconia G. (Scarnici) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Real Casale: Gugliuzza – Troina – Badagliacca – Vasta M. – Hisemi - Cirrincione - Lombardo (Terrana) – Severino – Vasta G. – Porcello - Marsala. All. Buemi
Arbitro sig. Gabriele Marnalo della sez. di Agrigento
Ammoniti: Lo Cicero e Saidy per la Città di Petralia Soprana, Cirrincione per il Real Casale.
Risultato tennistico per l’undici del presidente Parisi che domenica è ritornato a calcare il campo di SS.Trinità. Con apposita deroga eccezionalmente concessa dal Comitato Regionale (il campo è ancora in attesa degli ultimi collaudi), la società sopranese ha potuto giocare dunque nel campo "Fasanò" a cui da poco è stato rifatto il fondo (in erba sintetica). Breve cerimonia di inaugurazione prima del match e poi tutti ad ammirare lo show di Daniele Di Nuovo che con cinque reti è stato il vero mattatore dell’incontro. Non c’è Lo Bianco tra i padroni di casa ma mister Mocciaro schiera dall’inizio i fratelli Giaconia, nel Real Casale qualche nome nuovo nella speranza di poter racimolare qualche punto salvezza. Il primo tempo è molto ricco di occasioni, il secondo di reti. Palla al centro appena battuta e Di Nuovo schiaccia di testa sul portiere un cross di Minteh. Al 7° spettacolare papera di Gugliuzza. Azione d’attaccco del Real Casale, palla rimballata a centrocampo, Gugliuzza fuori dalla sua area arriva per primo sulla sfera, con i piedi cerca di riportarla indietro dentro l’area per poterla prendere con le mani ma se l’allunga troppo e non riesce più a recuperarla perché Di Nuovo è in agguato e velocissimo se ne impossessa e la mette dentro per il vantaggio sopranese. Al 10° Lombardo vede Matarazzo un po’ fuori dai pali e scaglia una parabola velenosa da fuori area indirizzata sotto la traversa, l’estremo difensore sopranese vola e con un colpo di reni manda in angolo. Al 13° cross di Dinolfo dalla destra, dall’altra parte Minteh in mezza rovesciata impegna il portiere ospite che para in due tempi.Al 21° lancio lungo di Giaconia per Di Nuovo, l’attaccante riesce a portarsi ai limiti dell’area per la conclusione, ma il suo pallonetto finisce alto. Un minuto dopo il raddoppio dei sopranesi. Azione che si sviluppa sulla destra, pallone per Di Nuovo che supera un avversario e con un bel diagonale trafigge Gugliuzza. Al 25° punizione per gli ospiti, dalla trequarti Hiseni calcia poco sopra la traversa. Al 29° la difesa lancia lungo per Di Nuovo, la punta supera Cirrincione e a tu per tu con Gugliuzza gli tira addosso. Ancora Soprana al 36°, Di Nuovo ruba palla, assist per Giaconia che da un metro tira addosso al portiere. L’ultima occasione al 40°, sempre Di Nuovo confeziona un cross per Minteh che fa partire un diagonale che finisce a fil di palo.
Un primo tempo molto bello da vedere con tantissime occasioni per i padroni di casa che sono riusciti a sciupare l’ìmpossibile. Nella seconda frazione la sagra del gol. Nella prima azione Giaconia imbecca Di Nuovo che elude la sorveglianza del difensore e deposita in rete per la tripletta personale. Al 4° il poker, contropiede dei padroni di casa, Minteh scatenato sulla fascia sinistra, cross perfetto per Di Nuovo che in solitaria beffa ancora Gugliuzza. All’ 11° il Real Casale trova il primo gol, cross dalla trequarti di Terrana, entrato all’inizio del secondo tempo, Marsala controlla e batte Matarazzo. Sul 4 a 1 la partita concede qualche minuto di tregua. Tuttavia alla mezzora si ritorna a segnare.Galoppata di Scarnici, appena entrato, sulla fascia sinistra, entra in area, si libera di un avversario e mette la palla davanti la porta dove trova Minteh che mette dentro.
Passa solo un minuto e i padroni di casa concedono la cinquina al loro capitano. Praticamente palla al centro giocata male dagli ospiti, Di Nuovo la recupera sulla destra, diagonale perfetto e palla in rete. Ospiti platealmente in debito di ossigeno, soffrono la velocità di Minteh e di Di Nuovo che ad ogni ripartenza sono micidiali. Al 37° splendida azione di Porcello che coglie un po’ ferma la retroguardia locale, sulla sinistra salta un paio di avversari, si accentra e disegna una parabola a mezza altezza su cui nulla può Matarazzo. La partita si chiude con l’ennesima occasione per i padroni di casa, Di Nuovo di testa smarca bene Vazzano, ma il suo tiro abbastanza potente è parato da Gugliuzza.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy – Giaconia D. (Vazzano) – Li Puma - Ferrara – Minteh (Sabatino) – Storiale – Lo Cicero (Macaluso A.) - Giaconia G. (Scarnici) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Real Casale: Gugliuzza – Troina – Badagliacca – Vasta M. – Hisemi - Cirrincione - Lombardo (Terrana) – Severino – Vasta G. – Porcello - Marsala. All. Buemi
Arbitro sig. Gabriele Marnalo della sez. di Agrigento
Ammoniti: Lo Cicero e Saidy per la Città di Petralia Soprana, Cirrincione per il Real Casale.
In I categoria si gioca la sesta di ritorno
Ultimo turno di questo mese di febbraio visto che poi il campionato si fermerà (sosta di carnevale) e riprenderà il 1° marzo. In testa si continua a correre, anche se Resuttana San Lorenzo e Sporting Termini corrono ognuno per conto proprio, poi il vuoto, crescono sempre più le probabilità che non si disputeranno i play-off, tutto dipende in ogni caso dai risultati che Calcio Popolare e Valledolmo conseguiranno in questo ultimo terzo di campionato.
Un solo anticipo è previsto per sabato 8 febbraio, Calcio Popolare Palermo – Cerda. Obiettivi diversi per le due formazioni, i palermitani che aspirano a raggiungere il terzo posto e devono sfruttare al 100% questi ultimi tre turni casalinghi che gli rimangono e considerati gli altri impegni esterni sono obbligati a fare bottino pieno, il Cerda ha perso la tranquillità, la zona play-out si trova a due soli punti e perdere significherebbe ritrovarsi irrimediabilmente nelle sabbie mobili.
Turno casalingo per il Resuttana San Lorenzo. Classico testa-coda contro il Roccapalumba che non dovrebbe riservare sorprese, palermitani che continuano a viaggiare con il vento in poppa e ormai sicuri della promozione, ospiti che vedono allontanarsi sempre più le possibilità di salvezza anche perché il calendario non sembra proprio dalla loro parte.
A riposo lo Sporting Termini, per il terzo posto il Valledolmo affronta la difficile trasferta di Resuttano. Partita da prendere con le molle per gli ospiti, Campofelice insegna, i nisseni hanno il baratro ad un solo punto e devono capitalizzare ormai tutto, il Valledolmo anche se avrà il vantaggio di giocare conoscendo il risultato del Calcio Popolare non può fare nessun calcolo e deve giocare per i tre punti.
Nuova trasferta a Palermo per la Pol. Città di Petralia Sottana. I giallorossi occupano attualmente il quinto posto e dopo l’esito di questo match saranno fissati i nuovi obiettivi. I palermitani non riescono ad uscire dalla zona retrocessione proprio perché tra le mura amiche hanno un ruolino di marcia davvero disastroso (raccolti solo due punti). Vogliono disperatamente la prima vittoria casalinga che li rilancerebbe, i petralesi che vivono ormai alla giornata devono togliersi quel sassolino finito nella scarpa nella partita di andata.
Partita casalinga per la Città di Petralia Soprana che ritorna in campo dopo aver osservato il proprio turno di riposo. Avversaria di turno il Real Casale. Sopranesi che, nonostante tutto, continuano a credere nei play-off e nella possibilità di recuperare il gap nei confronti dello Sporting. In base a tutto ciò quindi vittoria d’obbligo per l’undici di mister Mocciaro, gli ospiti invece saranno a Soprana con l’intento dichiarato di non perdere visto che nelle prime due settimane di marzo devono affrontare le prime due della classe.
Infine match casalingo per la Città di Castellana. La sconfitta di Petralia ha messo fine, con molta probabilità, ai sogni castellanesi, per cui in queste rimanenti partite si tenterà di chiudere senza l’assillo di dover raggiungere un obiettivo ben preciso, anche gli ospiti che tutto sommato sono ormai in zona abbastanza tranquilla affronteranno il match senza patemi d’animo.
Ultimo turno di questo mese di febbraio visto che poi il campionato si fermerà (sosta di carnevale) e riprenderà il 1° marzo. In testa si continua a correre, anche se Resuttana San Lorenzo e Sporting Termini corrono ognuno per conto proprio, poi il vuoto, crescono sempre più le probabilità che non si disputeranno i play-off, tutto dipende in ogni caso dai risultati che Calcio Popolare e Valledolmo conseguiranno in questo ultimo terzo di campionato.
Un solo anticipo è previsto per sabato 8 febbraio, Calcio Popolare Palermo – Cerda. Obiettivi diversi per le due formazioni, i palermitani che aspirano a raggiungere il terzo posto e devono sfruttare al 100% questi ultimi tre turni casalinghi che gli rimangono e considerati gli altri impegni esterni sono obbligati a fare bottino pieno, il Cerda ha perso la tranquillità, la zona play-out si trova a due soli punti e perdere significherebbe ritrovarsi irrimediabilmente nelle sabbie mobili.
Turno casalingo per il Resuttana San Lorenzo. Classico testa-coda contro il Roccapalumba che non dovrebbe riservare sorprese, palermitani che continuano a viaggiare con il vento in poppa e ormai sicuri della promozione, ospiti che vedono allontanarsi sempre più le possibilità di salvezza anche perché il calendario non sembra proprio dalla loro parte.
A riposo lo Sporting Termini, per il terzo posto il Valledolmo affronta la difficile trasferta di Resuttano. Partita da prendere con le molle per gli ospiti, Campofelice insegna, i nisseni hanno il baratro ad un solo punto e devono capitalizzare ormai tutto, il Valledolmo anche se avrà il vantaggio di giocare conoscendo il risultato del Calcio Popolare non può fare nessun calcolo e deve giocare per i tre punti.
Nuova trasferta a Palermo per la Pol. Città di Petralia Sottana. I giallorossi occupano attualmente il quinto posto e dopo l’esito di questo match saranno fissati i nuovi obiettivi. I palermitani non riescono ad uscire dalla zona retrocessione proprio perché tra le mura amiche hanno un ruolino di marcia davvero disastroso (raccolti solo due punti). Vogliono disperatamente la prima vittoria casalinga che li rilancerebbe, i petralesi che vivono ormai alla giornata devono togliersi quel sassolino finito nella scarpa nella partita di andata.
Partita casalinga per la Città di Petralia Soprana che ritorna in campo dopo aver osservato il proprio turno di riposo. Avversaria di turno il Real Casale. Sopranesi che, nonostante tutto, continuano a credere nei play-off e nella possibilità di recuperare il gap nei confronti dello Sporting. In base a tutto ciò quindi vittoria d’obbligo per l’undici di mister Mocciaro, gli ospiti invece saranno a Soprana con l’intento dichiarato di non perdere visto che nelle prime due settimane di marzo devono affrontare le prime due della classe.
Infine match casalingo per la Città di Castellana. La sconfitta di Petralia ha messo fine, con molta probabilità, ai sogni castellanesi, per cui in queste rimanenti partite si tenterà di chiudere senza l’assillo di dover raggiungere un obiettivo ben preciso, anche gli ospiti che tutto sommato sono ormai in zona abbastanza tranquilla affronteranno il match senza patemi d’animo.
Li Sacchi regala il derby alla Pol. Città di Petralia Sottana
Prima vittoria in assoluto (in incontri ufficiali) della Pol. Città di Petralia Sottana nei confronti del Castellana. I giallorossi pareggiano così i conti con i castellanesi (almeno in campionato), viste la sconfitta dell’andata e la vittoria del ritorno. Quasi una partita a scacchi quella vista al comunale che sembrava destinata al pari e patta ma che ha avuto invece un paio di sussulti e che ha visto protagonista ancora Simone Li Sacchi che ha piazzato la zampata vincente.
C’era in palio il quinto posto che a quanto pare non darà però la possibilità di partecipare ai play-off, c’era in palio soprattutto la difesa del proprio campanile che per le due compagini possibilmente valeva più della quinta posizione. Squadre incerottate, nel Petralia assente Gnoffo per infortunio e Konate per squalifica, nel Castellana Bisogno fermato dal giudice sportivo.
Norato ripropone l’undici vittorioso contro il Cerda sostituendo Bisogno con Ficile, Profita affida il ruolo di Gnoffo a Brucato e sostituisce il palermitano con Di Venuta. Per la prima volta in questa stagione sette titolari petralesi che rappresenta decisamente un grande traguardo. Pubblico numeroso in considerazione del fatto che Città di Petralia Soprana e Bompietro erano ferme nei rispettivi campionati e che ha risposto alla grande alla “giornata giallorossa” indetta dalla società del presidente Valenza.
Il match ha fatto vivere poche emozioni perché, vista la posta in palio, si è giocato prevalentemente a centrocampo e le difese sono state molto brave a concedere pochi spazi agli attaccanti avversari.
Sono gli ospiti a riempire le prime righe del taccuino, al 2° una punizione velenosa di Di Franco, Puglisi con il sole in faccia non rischia e devia in angolo con i pugni. Al 19° ancora l’attaccante palermitano insidia la porta petralese con un altro calcio di punizione, Puglisi è attento e para a terra. Al 21° da un rilancio lungo del portiere si innesca l’azione da gol, Dino recupera palla e serve un ottimo passaggio filtrante per Li Sacchi, questi evita l’avversario spostandosi verso l’esterno e lascia partire un diagonale di destro che si insacca alla destra di Conticelli. Petralia che sblocca alla prima occasione da rete. Poi tutto torna come prima, pochi tiri poche azioni degne di nota. Al 30° Galici riceve palla da fallo laterale, assist per Zerbo che tira molto debole. Al 38° angolo battuto corto e rasoterra per il Castellana, Di Gangi gira al volo, fortunosa deviazione di un difensore. Prima frazione che si chiude con un’azione del Petralia, angolo ribattuto corto dai castellanesi, Dino dai 30 metri impegna severamente Conticelli con i pugni.
La seconda frazione inizia con due buone occasioni per gli ospiti, prima Reina recupera una palla ribattuta corta, diagonale che attraversa tutta l’area piccola e termina fuori, poi lancio lungo per lo stesso Reina che controlla, tira al volo da fuori area e coglie in pieno il palo. Prima mezz’ora tutta di marca castellanese, ma il monologo della squadra di mister Norato non produce risultati apprezzabili. Il match si ridesta nell’ultimo quarto d’ora. Al 30° Galici smarca bene Zerbo che viene anticipato nella conclusione di un soffio dal portiere ospite. Al 33° spettacolare tiro al volo di Galici dai 40 metri, Conticelli vola e manda in angolo. Al 36° un tiro di Flauto dalla distanza parato a terra. Quasi allo scadere Profita anticipa un difensore, ruba palla e va a tu per tu con Conticelli, intervento dubbio da calcio di rigore dell’estremo difensore, il sig. Guddo non lo concede.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Di Venuta – Dino – Brucato (Flauto) – Farinella – Zerbo – Ventimiglia – Profita – Galici – Li Sacchi. All. Profita
Città di Castellana: Conticelli – Di Gangi Diego – Ficile – Di Gangi Danilo – Migliore – Capuano – Orlando (Russo) – Scola (Lo Re) – Di Franco – Di Maria – Reina (Di Laura). All. Norato
Arbitro sig. Guddo Matteo sez. di Palermo
Amminiti: Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Di Gangi Diego e Capuano per la Città di Castellana.
Prima vittoria in assoluto (in incontri ufficiali) della Pol. Città di Petralia Sottana nei confronti del Castellana. I giallorossi pareggiano così i conti con i castellanesi (almeno in campionato), viste la sconfitta dell’andata e la vittoria del ritorno. Quasi una partita a scacchi quella vista al comunale che sembrava destinata al pari e patta ma che ha avuto invece un paio di sussulti e che ha visto protagonista ancora Simone Li Sacchi che ha piazzato la zampata vincente.
C’era in palio il quinto posto che a quanto pare non darà però la possibilità di partecipare ai play-off, c’era in palio soprattutto la difesa del proprio campanile che per le due compagini possibilmente valeva più della quinta posizione. Squadre incerottate, nel Petralia assente Gnoffo per infortunio e Konate per squalifica, nel Castellana Bisogno fermato dal giudice sportivo.
Norato ripropone l’undici vittorioso contro il Cerda sostituendo Bisogno con Ficile, Profita affida il ruolo di Gnoffo a Brucato e sostituisce il palermitano con Di Venuta. Per la prima volta in questa stagione sette titolari petralesi che rappresenta decisamente un grande traguardo. Pubblico numeroso in considerazione del fatto che Città di Petralia Soprana e Bompietro erano ferme nei rispettivi campionati e che ha risposto alla grande alla “giornata giallorossa” indetta dalla società del presidente Valenza.
Il match ha fatto vivere poche emozioni perché, vista la posta in palio, si è giocato prevalentemente a centrocampo e le difese sono state molto brave a concedere pochi spazi agli attaccanti avversari.
Sono gli ospiti a riempire le prime righe del taccuino, al 2° una punizione velenosa di Di Franco, Puglisi con il sole in faccia non rischia e devia in angolo con i pugni. Al 19° ancora l’attaccante palermitano insidia la porta petralese con un altro calcio di punizione, Puglisi è attento e para a terra. Al 21° da un rilancio lungo del portiere si innesca l’azione da gol, Dino recupera palla e serve un ottimo passaggio filtrante per Li Sacchi, questi evita l’avversario spostandosi verso l’esterno e lascia partire un diagonale di destro che si insacca alla destra di Conticelli. Petralia che sblocca alla prima occasione da rete. Poi tutto torna come prima, pochi tiri poche azioni degne di nota. Al 30° Galici riceve palla da fallo laterale, assist per Zerbo che tira molto debole. Al 38° angolo battuto corto e rasoterra per il Castellana, Di Gangi gira al volo, fortunosa deviazione di un difensore. Prima frazione che si chiude con un’azione del Petralia, angolo ribattuto corto dai castellanesi, Dino dai 30 metri impegna severamente Conticelli con i pugni.
La seconda frazione inizia con due buone occasioni per gli ospiti, prima Reina recupera una palla ribattuta corta, diagonale che attraversa tutta l’area piccola e termina fuori, poi lancio lungo per lo stesso Reina che controlla, tira al volo da fuori area e coglie in pieno il palo. Prima mezz’ora tutta di marca castellanese, ma il monologo della squadra di mister Norato non produce risultati apprezzabili. Il match si ridesta nell’ultimo quarto d’ora. Al 30° Galici smarca bene Zerbo che viene anticipato nella conclusione di un soffio dal portiere ospite. Al 33° spettacolare tiro al volo di Galici dai 40 metri, Conticelli vola e manda in angolo. Al 36° un tiro di Flauto dalla distanza parato a terra. Quasi allo scadere Profita anticipa un difensore, ruba palla e va a tu per tu con Conticelli, intervento dubbio da calcio di rigore dell’estremo difensore, il sig. Guddo non lo concede.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Di Venuta – Dino – Brucato (Flauto) – Farinella – Zerbo – Ventimiglia – Profita – Galici – Li Sacchi. All. Profita
Città di Castellana: Conticelli – Di Gangi Diego – Ficile – Di Gangi Danilo – Migliore – Capuano – Orlando (Russo) – Scola (Lo Re) – Di Franco – Di Maria – Reina (Di Laura). All. Norato
Arbitro sig. Guddo Matteo sez. di Palermo
Amminiti: Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Di Gangi Diego e Capuano per la Città di Castellana.
Nuovo derby madonita nella quinta di ritorno
Il giudice sportivo ha respinto il ricorso del Roccapalumba (per la sconfitta subita a Campofelice) per cui l’undici di mister Fanelli rimane ultimo a quattro lunghezze dal Calcio Rangers. In coda la lotta si fa sempre più serrata con Real Suttano e Cerda che non possono considerarsi ancora fuori dai guai. In testa aumenta il vantaggio dello Sporting nei confronti del quinto posto ma anche nei confronti di Valledolmo e Calcio Popolare che vedono sempre più allontanarsi la possibilità di piazzarsi alle spalle della capolista. Solo gloria per la Pol. Città di Petralia Sottana dopo il pari di Palermo visto che l’attuale quinto posto non porterà alcun vantaggio. La quinta di ritorno propone scontri diretti molto interessanti sia in testa che in coda e domenica sera nuove prospettive si apriranno per chi aspira a salvarsi e per chi aspira a disputare i play-off.
Sabato 1 si gioca a Cerda per l’anticipo che i ragazzi di Lazzara disputeranno contro il Calcio Rangers. Partita difficile, forse più per i padroni di casa che per gli ospiti. I palermitani arrivano da una sconfitta casalinga (dove non hanno mai vinto), ma sono forti di un buon comportamento esterno (dove hanno conquistato ben nove degli attuali undici punti). I cerdesi devono uscire dal tunnel in cui si sono cacciati (cinque sconfitte consecutive).
Fuori casa la capolista e con il dente avvelenato. Domenica a Trabia sfodererà tutta la rabbia di un animale ferito e che ha tutta l’intenzione però di guarire in fretta. Sfumata la possibilità del record di vittorie consecutive, il Resuttana San Lorenzo tenterà quanto meno di chiudere imbattuto. Trabia affronterà l’avversario con tranquillità e con l’intenzione di imitare Petralia Sottana.
Lo Sporting Termini sarà a Lercara dove affronterà il Roccapalumba. Per i padroni di casa, mestamente ultimi, il match della disperazione, si spera che il nuovo campo porti meglio di quello di Caccamo, i termitani però non intendono fermarsi, anzi vogliono incrementare il vantaggio sulla quinta posizione.
A Valledolmo in palio il terzo posto. I locali attendono il Calcio Popolare Palermo. Dopo la sconfitta di Campofelice i padroni di casa non possono permettersi altri passi falsi perché le due petralesi dietro sono molto minacciose, i palermitani che sembravano essere caduti in disgrazia hanno invece tutta l’intenzione di tenersi stretto l’ultimo gradino del podio.
A Petralia Sottana derby di ritorno tra Pol. Città di Petralia Sottana e Città di Castellana. Gasatissimi i giallorossi per aver fermato la capolista, in netta ripresa il Castellana che non demorde al fine di conquistare i play-off. Confronto inedito anche tra i due mister, il navigato Norato da una parte, l’emergente Profita dall’altra.
Chiude il quadro uno scontro diretto che interessa la zona play-out, Real Casale-Real Suttano. Padroni di casa che sperano di ripetere l’impresa fatta contro il Valledolmo e lasciarsi dietro i rivali, gli ospiti se non vogliono complicare la corsa verso la salvezza non devono lasciare nulla di intentato.
Il giudice sportivo ha respinto il ricorso del Roccapalumba (per la sconfitta subita a Campofelice) per cui l’undici di mister Fanelli rimane ultimo a quattro lunghezze dal Calcio Rangers. In coda la lotta si fa sempre più serrata con Real Suttano e Cerda che non possono considerarsi ancora fuori dai guai. In testa aumenta il vantaggio dello Sporting nei confronti del quinto posto ma anche nei confronti di Valledolmo e Calcio Popolare che vedono sempre più allontanarsi la possibilità di piazzarsi alle spalle della capolista. Solo gloria per la Pol. Città di Petralia Sottana dopo il pari di Palermo visto che l’attuale quinto posto non porterà alcun vantaggio. La quinta di ritorno propone scontri diretti molto interessanti sia in testa che in coda e domenica sera nuove prospettive si apriranno per chi aspira a salvarsi e per chi aspira a disputare i play-off.
Sabato 1 si gioca a Cerda per l’anticipo che i ragazzi di Lazzara disputeranno contro il Calcio Rangers. Partita difficile, forse più per i padroni di casa che per gli ospiti. I palermitani arrivano da una sconfitta casalinga (dove non hanno mai vinto), ma sono forti di un buon comportamento esterno (dove hanno conquistato ben nove degli attuali undici punti). I cerdesi devono uscire dal tunnel in cui si sono cacciati (cinque sconfitte consecutive).
Fuori casa la capolista e con il dente avvelenato. Domenica a Trabia sfodererà tutta la rabbia di un animale ferito e che ha tutta l’intenzione però di guarire in fretta. Sfumata la possibilità del record di vittorie consecutive, il Resuttana San Lorenzo tenterà quanto meno di chiudere imbattuto. Trabia affronterà l’avversario con tranquillità e con l’intenzione di imitare Petralia Sottana.
Lo Sporting Termini sarà a Lercara dove affronterà il Roccapalumba. Per i padroni di casa, mestamente ultimi, il match della disperazione, si spera che il nuovo campo porti meglio di quello di Caccamo, i termitani però non intendono fermarsi, anzi vogliono incrementare il vantaggio sulla quinta posizione.
A Valledolmo in palio il terzo posto. I locali attendono il Calcio Popolare Palermo. Dopo la sconfitta di Campofelice i padroni di casa non possono permettersi altri passi falsi perché le due petralesi dietro sono molto minacciose, i palermitani che sembravano essere caduti in disgrazia hanno invece tutta l’intenzione di tenersi stretto l’ultimo gradino del podio.
A Petralia Sottana derby di ritorno tra Pol. Città di Petralia Sottana e Città di Castellana. Gasatissimi i giallorossi per aver fermato la capolista, in netta ripresa il Castellana che non demorde al fine di conquistare i play-off. Confronto inedito anche tra i due mister, il navigato Norato da una parte, l’emergente Profita dall’altra.
Chiude il quadro uno scontro diretto che interessa la zona play-out, Real Casale-Real Suttano. Padroni di casa che sperano di ripetere l’impresa fatta contro il Valledolmo e lasciarsi dietro i rivali, gli ospiti se non vogliono complicare la corsa verso la salvezza non devono lasciare nulla di intentato.
Pol. Città di Petralia Sottana superstar
Onori della cronaca oggi tutti per la Pol. Città di Petralia Sottana che a Palermo non si lascia intimorire dalla capolista, dalle sue 15 vittorie consecutive, dai suoi 55 gol segnati, dalle sole 6 reti subite, dal + 16 della sua media inglese.
Si permette addirittura di mettere l’avversaria alle corde e di farsi inseguire. Probabilmente e sicuramente i palermitani hanno peccato di presunzione, dato per scontato quello che non era, affrontato il match con un pizzico di superficialità. Per la prima volta si son trovati a rincorrere e mentalmente non sono apparsi così lucidi così come quelle volte che invece hanno condotto le danze, hanno dovuto far i conti con l’imprecisione dei propri attaccanti e con la saracinesca ospite, hanno vissuto il patema di chi deve recuperare.
Mister Profita ha dato prova ancora una volta di grande saggezza, per niente spavaldo, ha cambiato modulo così come richiedeva il match ed ha avuto ragione, ha giocato a viso aperto mettendo da parte la classifica che invece ha continuato a tenere bene a mente il sig. Craparo (fattispecie nella concessione di quel penalty a tempo scaduto).
Due perle, quella di Profita imbeccato straordinariamente da Li Sacchi e quella di Zerbo che aveva il dente avvelenato nei confronti della sua ex squadra e un conto da chiudere, il resto l’ha fatto Marco Puglisi a cui sarà avviata probabilmente una causa di beatificazione. Il plauso va comunque a tutta la squadra in cui ognuno ha svolto egregiamente il compito assegnato, una squadra in grado di soffrire, in grado di reagire, in grado di controllare e in grado di gioire per un pari che vale quanto due vittorie. Una squadra che ha interrotto il sogno della capolista che aspirava a stabilire il record nazionale della categoria in termini di partite vinte consecutivamente. Un gruppo rinato a nuova vita che potrebbe ancora togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Purtroppo e voglio sottolinearlo la società sarà costretta a pensare anche e soprattutto al futuro e non alle sole ambizioni di una stagione. In ogni caso questi ragazzi stanno scrivendo un’altra pagina importante della storia calcistica petralese e non possiamo far altro che concludere con un “carpe diem” di vero cuore.
Onori della cronaca oggi tutti per la Pol. Città di Petralia Sottana che a Palermo non si lascia intimorire dalla capolista, dalle sue 15 vittorie consecutive, dai suoi 55 gol segnati, dalle sole 6 reti subite, dal + 16 della sua media inglese.
Si permette addirittura di mettere l’avversaria alle corde e di farsi inseguire. Probabilmente e sicuramente i palermitani hanno peccato di presunzione, dato per scontato quello che non era, affrontato il match con un pizzico di superficialità. Per la prima volta si son trovati a rincorrere e mentalmente non sono apparsi così lucidi così come quelle volte che invece hanno condotto le danze, hanno dovuto far i conti con l’imprecisione dei propri attaccanti e con la saracinesca ospite, hanno vissuto il patema di chi deve recuperare.
Mister Profita ha dato prova ancora una volta di grande saggezza, per niente spavaldo, ha cambiato modulo così come richiedeva il match ed ha avuto ragione, ha giocato a viso aperto mettendo da parte la classifica che invece ha continuato a tenere bene a mente il sig. Craparo (fattispecie nella concessione di quel penalty a tempo scaduto).
Due perle, quella di Profita imbeccato straordinariamente da Li Sacchi e quella di Zerbo che aveva il dente avvelenato nei confronti della sua ex squadra e un conto da chiudere, il resto l’ha fatto Marco Puglisi a cui sarà avviata probabilmente una causa di beatificazione. Il plauso va comunque a tutta la squadra in cui ognuno ha svolto egregiamente il compito assegnato, una squadra in grado di soffrire, in grado di reagire, in grado di controllare e in grado di gioire per un pari che vale quanto due vittorie. Una squadra che ha interrotto il sogno della capolista che aspirava a stabilire il record nazionale della categoria in termini di partite vinte consecutivamente. Un gruppo rinato a nuova vita che potrebbe ancora togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Purtroppo e voglio sottolinearlo la società sarà costretta a pensare anche e soprattutto al futuro e non alle sole ambizioni di una stagione. In ogni caso questi ragazzi stanno scrivendo un’altra pagina importante della storia calcistica petralese e non possiamo far altro che concludere con un “carpe diem” di vero cuore.
La Città di Petralia Soprana aggancia il quinto posto
Curva vuota, bandiere incrociate, tamburi muti e Boys in silenzio per una contestazione nei confronti della società sopranese. E’ iniziata così la partita contro il Roccapalumba, in maniera diversa da quella che da un po’ di tempo a questa parte i tifosi sopranesi sono stati abituati a vedere.
Comunque un superlativo Di Nuovo, autore di una splendida tripletta, archivia la pratica Roccapalumba e si candida seriamente anche al titolo di bomber del girone B di I categoria.
Mister Mocciaro sceglie probabilmente la più rodata delle formazioni mentre gli ospiti si presentano con gli uomini quasi contati. Padroni di casa subito arrembanti, costringono gli ospiti sulla difensiva. All’8° angolo di Lo Bianco, Ferrara di testa da due passi la butta fuori. Al 10° la prima azione del Roccapalumba, lancio per Concialdi che riesce a disegnare un bel pallonetto che finisce però fuori. Al 12° un cross di Scarnici pesca Minteh nell’area piccola ma il colpo di testa finisce a lato. Al 18° calcio di punizione che finisce all’interno dell’area di rigore sopranese, Gianfortone manda fuori.
Al 24° quello che sembra un innocuo pallone controllabile dalla difesa ospite si rivela invece un grande tranello, Spica scivola e lascia palla a Minteh che serve Di Nuovo, l’attaccante di piatto non perdona. Al 29° Soprana vicino al raddoppio, palla in area, liscio di Damiani, Scarnici al volo da ottima posizione gira alto sulla traversa tra lo stupore dei presenti. Secondo gol che arriva comunque qualche minuto dopo, Minteh sulla fascia destra va al cross dalla trequarti, Di Nuovo davanti a Capitano insacca di testa.
Al 40° il Roccaplumba rientra nel match, Conciali di testa per Tulumello che beffa Saidy e conclude con un diagonale imparabile per Matarazzo. Il primo tempo si chiude con un angolo di Lo Bianco e con il colpo di testa di Storiale parato dall’estremo difensore ospite.
Poche occasioni nel secondo tempo che si apre con un doppio tiro di Minteh, il primo ribattuto e secondo scagliato fuori. All’8° il tris di Di Nuovo, solito lancio lungo dei sopranesi, Spica lascia al portiere che ritarda un attimo l’uscita e sulla linea dell’area grande si fa anticipare dall’attaccante sopranese che come un falco anticipa l’uscita di Capitano e con un pallonetto gli deposita la palla alle spalle. Praticamente la partita finisce qui perché rimane da segnalare solo un calcio di punizione di Tulumello che dalla linea dei sedici metri manda sopra la traversa e una doppia occasione per i padroni di casa, Di Nuovo tira sul portiere e Giaconia si vede ribattere il proprio tiro.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy (Li Puma) – Lo Bianco – Ferrara – Sabatino – Minteh (Macaluso A.) – Storiale (Pilo) – Scarnici (Vazzano) – Lo Cicero (Giaconia G.)– Di Nuovo. All. Mocciaro
Roccapalumba: Capitano – Guzzardo – Corrao (Rivaldo) – Nicosia – Spica – Damiani – Stanfa – Baratta – Tulumello - Gianfortone (Ferrara) – Concialdi. All. Fanelli
Arbitro sig. Narcisi Fabrizio della sez. di Agrigento
Ammoniti: Dinolfo, Saidy, Ferrara, Vazzano e Macaluso A. per la Città di Petralia Soprana, Damiani per il Roccapalumba.
Per quanto riguarda lo sciopero del tifo attuato durante tutto il primo tempo abbiamo voluto sentire i motivi della contestazione. Il gruppo dei Boys si è espresso attraverso il seguente comunicato:
"Tutti i componenti del gruppo Ultras Boys Soprana prendono le distanze dal comportamento riprovevole avuto dal "presidente" Paolo Parisi. Risulta ovvio ed evidente fornire la nostra versione dei fatti sugli episodi che si sono verificati nella giornata di oggi. Tutto il gruppo, già dalla scorsa settimana ha voluto portare avanti una protesta pacifica nei confronti della nostra presidenza, considerando le piccole divergenze che si erano venute a creare fra tifo organizzato e la figura del presidente. Abbiamo disertato volutamente la trasferta di Trabia, ed in occasione della partita casalinga contro il Roccapalumba abbiamo affisso uno striscione con su scritto: IL SILENZIO È IL GRIDO PIÙ FORTE. La nostra intenzione era quella di entrare ad inizio secondo tempo e sostenere, incoraggiare e tifare la nostra squadra come abbiamo sempre fatto. Tutto questo oggi c'è stato proibito! Il presidente Parisi ha ordinato di strappare i nostri striscioni e vedendo la presenza di alcuni componenti fra le tribune ha inveito contro loro urlando che se non sapevamo tifare non dovevamo nemmeno entrare. Questa è la nostra versione dei fatti, dove ci appare logico raccontarla".
Curva vuota, bandiere incrociate, tamburi muti e Boys in silenzio per una contestazione nei confronti della società sopranese. E’ iniziata così la partita contro il Roccapalumba, in maniera diversa da quella che da un po’ di tempo a questa parte i tifosi sopranesi sono stati abituati a vedere.
Comunque un superlativo Di Nuovo, autore di una splendida tripletta, archivia la pratica Roccapalumba e si candida seriamente anche al titolo di bomber del girone B di I categoria.
Mister Mocciaro sceglie probabilmente la più rodata delle formazioni mentre gli ospiti si presentano con gli uomini quasi contati. Padroni di casa subito arrembanti, costringono gli ospiti sulla difensiva. All’8° angolo di Lo Bianco, Ferrara di testa da due passi la butta fuori. Al 10° la prima azione del Roccapalumba, lancio per Concialdi che riesce a disegnare un bel pallonetto che finisce però fuori. Al 12° un cross di Scarnici pesca Minteh nell’area piccola ma il colpo di testa finisce a lato. Al 18° calcio di punizione che finisce all’interno dell’area di rigore sopranese, Gianfortone manda fuori.
Al 24° quello che sembra un innocuo pallone controllabile dalla difesa ospite si rivela invece un grande tranello, Spica scivola e lascia palla a Minteh che serve Di Nuovo, l’attaccante di piatto non perdona. Al 29° Soprana vicino al raddoppio, palla in area, liscio di Damiani, Scarnici al volo da ottima posizione gira alto sulla traversa tra lo stupore dei presenti. Secondo gol che arriva comunque qualche minuto dopo, Minteh sulla fascia destra va al cross dalla trequarti, Di Nuovo davanti a Capitano insacca di testa.
Al 40° il Roccaplumba rientra nel match, Conciali di testa per Tulumello che beffa Saidy e conclude con un diagonale imparabile per Matarazzo. Il primo tempo si chiude con un angolo di Lo Bianco e con il colpo di testa di Storiale parato dall’estremo difensore ospite.
Poche occasioni nel secondo tempo che si apre con un doppio tiro di Minteh, il primo ribattuto e secondo scagliato fuori. All’8° il tris di Di Nuovo, solito lancio lungo dei sopranesi, Spica lascia al portiere che ritarda un attimo l’uscita e sulla linea dell’area grande si fa anticipare dall’attaccante sopranese che come un falco anticipa l’uscita di Capitano e con un pallonetto gli deposita la palla alle spalle. Praticamente la partita finisce qui perché rimane da segnalare solo un calcio di punizione di Tulumello che dalla linea dei sedici metri manda sopra la traversa e una doppia occasione per i padroni di casa, Di Nuovo tira sul portiere e Giaconia si vede ribattere il proprio tiro.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy (Li Puma) – Lo Bianco – Ferrara – Sabatino – Minteh (Macaluso A.) – Storiale (Pilo) – Scarnici (Vazzano) – Lo Cicero (Giaconia G.)– Di Nuovo. All. Mocciaro
Roccapalumba: Capitano – Guzzardo – Corrao (Rivaldo) – Nicosia – Spica – Damiani – Stanfa – Baratta – Tulumello - Gianfortone (Ferrara) – Concialdi. All. Fanelli
Arbitro sig. Narcisi Fabrizio della sez. di Agrigento
Ammoniti: Dinolfo, Saidy, Ferrara, Vazzano e Macaluso A. per la Città di Petralia Soprana, Damiani per il Roccapalumba.
Per quanto riguarda lo sciopero del tifo attuato durante tutto il primo tempo abbiamo voluto sentire i motivi della contestazione. Il gruppo dei Boys si è espresso attraverso il seguente comunicato:
"Tutti i componenti del gruppo Ultras Boys Soprana prendono le distanze dal comportamento riprovevole avuto dal "presidente" Paolo Parisi. Risulta ovvio ed evidente fornire la nostra versione dei fatti sugli episodi che si sono verificati nella giornata di oggi. Tutto il gruppo, già dalla scorsa settimana ha voluto portare avanti una protesta pacifica nei confronti della nostra presidenza, considerando le piccole divergenze che si erano venute a creare fra tifo organizzato e la figura del presidente. Abbiamo disertato volutamente la trasferta di Trabia, ed in occasione della partita casalinga contro il Roccapalumba abbiamo affisso uno striscione con su scritto: IL SILENZIO È IL GRIDO PIÙ FORTE. La nostra intenzione era quella di entrare ad inizio secondo tempo e sostenere, incoraggiare e tifare la nostra squadra come abbiamo sempre fatto. Tutto questo oggi c'è stato proibito! Il presidente Parisi ha ordinato di strappare i nostri striscioni e vedendo la presenza di alcuni componenti fra le tribune ha inveito contro loro urlando che se non sapevamo tifare non dovevamo nemmeno entrare. Questa è la nostra versione dei fatti, dove ci appare logico raccontarla".
Il Città di Castellana batte il Cerda e si rilancia
Prima vittoria per mister Norato (sabato scorso aveva rilevato Mario Scola) sulla panchina del Castellana che interrompe così la serie negativa di quattro sconfitte consecutive e si rilancia in zona play-off. Una vittoria netta nei confronti di una squadra (il Cerda) sprofondata in una crisi molto preoccupante (un solo punto conquistato dal 24 novembre). Al comunale di Castellana Sicula più vivi i padroni di casa con un Di Franco vera e propria spina nel fianco degli ospiti e con una prestazione troppo scialba dei cerdesi che in base a quanto hanno fatto vedere non potevano pretendere di più, anzi devono ringraziare l’estremo difensore Bartolotta se il risultato finale non è stato più pingue.
Inizio contratto e troppo statico, con pochissime occasioni, se non qualche calcio di punizione senza esito per entrambe le formazioni. Al 20° un lampo improvviso che cambia volto alla partita, Di Franco riceve palla sulla destra, salta un paio di avversari, si porta verso il centro e da fuori area lascia partire un bel tiro che si insacca a mezza altezza alla sinistra di Bartolotta. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa che per l’intero match legittimeranno la loro superiorità. Al 22° ancora Di Franco impegna severamente Bartolotta con un calcio di punizione dalla distanza che il numero uno ospite accompagna in angolo. Al 25° si vede il Cerda, punizione di Rizzo dentro l’area, Lanza (che al 12° aveva sostituito Galati) colpisce male. Al 28° Bartolotta interviene con i pugni su una punizione di Di Franco. Al 36° triangolazione da manuale Di Franco- Di Maria con pallonetto da dentro l’area del numero 9 castellanese che Bartolotta riesce a parare. Al 38° conclusione ravvicinata di Di Maria dopo un tiro di Di Franco, Bartolotta dice ancora no.
La prima frazione termina con un pallonetto di Di Franco scagliato dalla distanza che termina di poco sopra l’incrocio. Un’unica squadra in campo, il Castellana che avrebbe meritato sicuramente di più nella prima frazione, completamente inoperoso Conticelli mai chiamato in causa.
Il secondo tempo si apre con un calcio di punizione rasoterra di Rizzo parato da Conticelli, poi il Castellana raddoppia. 10°, dubbia azione in cui i padroni di casa reclamano un calcio di rigore, il direttore di gara fa continuare, difesa del Cerda imbambolata, Scola riesce a calciare Bartolotta si lascia scivolare la palla che gli batte sul petto e finisce in rete. Al 16° il Castellana sciupa il tris, bella azione di Reina sulla sinistra, converge verso il centro e tira, il portiere ospite smanaccia come può ma mette la palla sui piedi di Di Maria che due passi tira incredibilmente fuori.
Al 21°, in seguito ad una palla in due, Rizzo riesce a tirare in porta ma il tiro è troppo telefonato. Al 22° punizione di Di Gangi, testa di Reina ma Bartolotta para. Al 26° occasione della rete della bandiera per il Cerda, filtrante per Lanza che incrocia con un bel diagonale che attraversa tutta l’area di porta e finisce a fil di palo. Al 37° il punto decisivo, show di Scola in piena area di rigore che mette a sedere difensori e portiere, appoggio per Reina che indisturbato concede il tris.
Città di Castellana: Conticelli – Di Gangi Diego – Bisogno – Di Gangi Danilo (Sausa) – Migliore – Captano – Orlando (Albanese D.) – Scola (Di Laura) – Di Franco (Norato) – Di Maria – Reina (Russo). All. Norato
Cerda: Bartolotta – Imburgia (Halili K.) – La Mendola – Halili L. (Emmanuello) – Passamonte A. – Castrovinci - Bondì (Agostino) – Cicero – Passamonte P. (Dioguardi F.) – Rizzo – Galati (Lanza). All. Lazzara
Arbitro sig. Marino Fabio della sez. di Palermo
Amminiti: Bisogno, Migliore, Scola per la Città di Castellana, Halili L., Bondì, Rizzo, Lo Nero per il Cerda.
Prima vittoria per mister Norato (sabato scorso aveva rilevato Mario Scola) sulla panchina del Castellana che interrompe così la serie negativa di quattro sconfitte consecutive e si rilancia in zona play-off. Una vittoria netta nei confronti di una squadra (il Cerda) sprofondata in una crisi molto preoccupante (un solo punto conquistato dal 24 novembre). Al comunale di Castellana Sicula più vivi i padroni di casa con un Di Franco vera e propria spina nel fianco degli ospiti e con una prestazione troppo scialba dei cerdesi che in base a quanto hanno fatto vedere non potevano pretendere di più, anzi devono ringraziare l’estremo difensore Bartolotta se il risultato finale non è stato più pingue.
Inizio contratto e troppo statico, con pochissime occasioni, se non qualche calcio di punizione senza esito per entrambe le formazioni. Al 20° un lampo improvviso che cambia volto alla partita, Di Franco riceve palla sulla destra, salta un paio di avversari, si porta verso il centro e da fuori area lascia partire un bel tiro che si insacca a mezza altezza alla sinistra di Bartolotta. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa che per l’intero match legittimeranno la loro superiorità. Al 22° ancora Di Franco impegna severamente Bartolotta con un calcio di punizione dalla distanza che il numero uno ospite accompagna in angolo. Al 25° si vede il Cerda, punizione di Rizzo dentro l’area, Lanza (che al 12° aveva sostituito Galati) colpisce male. Al 28° Bartolotta interviene con i pugni su una punizione di Di Franco. Al 36° triangolazione da manuale Di Franco- Di Maria con pallonetto da dentro l’area del numero 9 castellanese che Bartolotta riesce a parare. Al 38° conclusione ravvicinata di Di Maria dopo un tiro di Di Franco, Bartolotta dice ancora no.
La prima frazione termina con un pallonetto di Di Franco scagliato dalla distanza che termina di poco sopra l’incrocio. Un’unica squadra in campo, il Castellana che avrebbe meritato sicuramente di più nella prima frazione, completamente inoperoso Conticelli mai chiamato in causa.
Il secondo tempo si apre con un calcio di punizione rasoterra di Rizzo parato da Conticelli, poi il Castellana raddoppia. 10°, dubbia azione in cui i padroni di casa reclamano un calcio di rigore, il direttore di gara fa continuare, difesa del Cerda imbambolata, Scola riesce a calciare Bartolotta si lascia scivolare la palla che gli batte sul petto e finisce in rete. Al 16° il Castellana sciupa il tris, bella azione di Reina sulla sinistra, converge verso il centro e tira, il portiere ospite smanaccia come può ma mette la palla sui piedi di Di Maria che due passi tira incredibilmente fuori.
Al 21°, in seguito ad una palla in due, Rizzo riesce a tirare in porta ma il tiro è troppo telefonato. Al 22° punizione di Di Gangi, testa di Reina ma Bartolotta para. Al 26° occasione della rete della bandiera per il Cerda, filtrante per Lanza che incrocia con un bel diagonale che attraversa tutta l’area di porta e finisce a fil di palo. Al 37° il punto decisivo, show di Scola in piena area di rigore che mette a sedere difensori e portiere, appoggio per Reina che indisturbato concede il tris.
Città di Castellana: Conticelli – Di Gangi Diego – Bisogno – Di Gangi Danilo (Sausa) – Migliore – Captano – Orlando (Albanese D.) – Scola (Di Laura) – Di Franco (Norato) – Di Maria – Reina (Russo). All. Norato
Cerda: Bartolotta – Imburgia (Halili K.) – La Mendola – Halili L. (Emmanuello) – Passamonte A. – Castrovinci - Bondì (Agostino) – Cicero – Passamonte P. (Dioguardi F.) – Rizzo – Galati (Lanza). All. Lazzara
Arbitro sig. Marino Fabio della sez. di Palermo
Amminiti: Bisogno, Migliore, Scola per la Città di Castellana, Halili L., Bondì, Rizzo, Lo Nero per il Cerda.
Pol. Città di Petralia Sottana nella tana della capolista
Comincia a farsi sempre più concreta l’ipotesi che il quinto posto non consentirà l’accesso ai play-off. Infatti continua ad essere sempre valida quella norma che prevede che la quinta classificata parteciperà alle semifinali play-off solo se tra il secondo e il quinto posto non ci sia una differenza di dieci o più punti. E al momento dunque il quinto posto non garantisce assolutamente la partecipazione ai play-off. Tesi avvalorata anche da quanto ha fatto vedere lo Sporting Termini domenica scorsa a Petralia Sottana che pare proprio abbia cambiato marcia rispetto alle altre formazioni. E con ogni probabilità questa quarta giornata di ritorno non farà altro che confermare quanto stiamo affermando.
Si inizia come al solito con l’anticipo del sabato che questa volta riguarderà la Città di Castellana (domenica sarà in campo il Geraci). Al comunale arriva il Cerda. Di fronte le due squadre più deluse di questo campionato però il campo darà ancora una possibilità alla vincente, quella di continuare a sperare. I padroni di casa che si sono riaffidati a mister Norato vogliono quella vittoria schiacciacrisi che li riporterebbe a lottare per le zone nobili, gli ospiti ormai in caduta libera si accontenterebbero anche di non perdere.
Domenica la capolista riceve la Pol. Città di Petralia Sottana. Resuttana San Lorenzo che da qui a qualche giornata festeggerà la promozione anticipata, ma ingorda perché vuol continuare a vincere e a convincere. I giallorossi che domenica scorsa hanno conosciuto la loro prima sconfitta del 2020 saranno a Palermo per evitare figuracce e per tentare l’impossibile.
In casa (a Trabia) lo Sporting Termini che affronterà il derby di ritorno. Abbiamo già detto che l’undici di mister Geraci non intende concedere più nulla e prepararsi mentalmente nel modo più giusto a quella che sarà la parte finale della stagione, il Trabia, che ormai può considerarsi quasi al sicuro, proverà comunque di sgambettare i cugini.
Relativamente abbordale l’impegno del Valledolmo che vuol tenersi stretto il terzo posto. A Campofelice di Roccella troverà però una squadra che ha bisogno di punti visto che non riesce ad uscire fuori dalle sabbie mobili.
Il Calcio Popolare deve affrontare un nuovo derby, è atteso sul campo del Calcio Rangers. Scontro fratricida perché ambedue le formazioni hanno bisogno di punti, i padroni di casa perché impelagati nella zona play-out, gli ospiti perché hanno il fiato sul collo delle due petralesi.
E proprio la Città di Petralia Soprana sembra essere la più interessata al risultato del derby palermitano perché in base al risultato finale già fiuta un probabile rientro tra le cinque. Al Pietro Sorrentino sarà di scena il fanalino di coda Roccapalumba. Occasionissima, come verrebbe da dire, per la squadra del presidente Parisi ma attenzione alla forza della disperazione degli ospiti.
Comincia a farsi sempre più concreta l’ipotesi che il quinto posto non consentirà l’accesso ai play-off. Infatti continua ad essere sempre valida quella norma che prevede che la quinta classificata parteciperà alle semifinali play-off solo se tra il secondo e il quinto posto non ci sia una differenza di dieci o più punti. E al momento dunque il quinto posto non garantisce assolutamente la partecipazione ai play-off. Tesi avvalorata anche da quanto ha fatto vedere lo Sporting Termini domenica scorsa a Petralia Sottana che pare proprio abbia cambiato marcia rispetto alle altre formazioni. E con ogni probabilità questa quarta giornata di ritorno non farà altro che confermare quanto stiamo affermando.
Si inizia come al solito con l’anticipo del sabato che questa volta riguarderà la Città di Castellana (domenica sarà in campo il Geraci). Al comunale arriva il Cerda. Di fronte le due squadre più deluse di questo campionato però il campo darà ancora una possibilità alla vincente, quella di continuare a sperare. I padroni di casa che si sono riaffidati a mister Norato vogliono quella vittoria schiacciacrisi che li riporterebbe a lottare per le zone nobili, gli ospiti ormai in caduta libera si accontenterebbero anche di non perdere.
Domenica la capolista riceve la Pol. Città di Petralia Sottana. Resuttana San Lorenzo che da qui a qualche giornata festeggerà la promozione anticipata, ma ingorda perché vuol continuare a vincere e a convincere. I giallorossi che domenica scorsa hanno conosciuto la loro prima sconfitta del 2020 saranno a Palermo per evitare figuracce e per tentare l’impossibile.
In casa (a Trabia) lo Sporting Termini che affronterà il derby di ritorno. Abbiamo già detto che l’undici di mister Geraci non intende concedere più nulla e prepararsi mentalmente nel modo più giusto a quella che sarà la parte finale della stagione, il Trabia, che ormai può considerarsi quasi al sicuro, proverà comunque di sgambettare i cugini.
Relativamente abbordale l’impegno del Valledolmo che vuol tenersi stretto il terzo posto. A Campofelice di Roccella troverà però una squadra che ha bisogno di punti visto che non riesce ad uscire fuori dalle sabbie mobili.
Il Calcio Popolare deve affrontare un nuovo derby, è atteso sul campo del Calcio Rangers. Scontro fratricida perché ambedue le formazioni hanno bisogno di punti, i padroni di casa perché impelagati nella zona play-out, gli ospiti perché hanno il fiato sul collo delle due petralesi.
E proprio la Città di Petralia Soprana sembra essere la più interessata al risultato del derby palermitano perché in base al risultato finale già fiuta un probabile rientro tra le cinque. Al Pietro Sorrentino sarà di scena il fanalino di coda Roccapalumba. Occasionissima, come verrebbe da dire, per la squadra del presidente Parisi ma attenzione alla forza della disperazione degli ospiti.
La Pol. Città di Petralia Sottana si arrende allo Sporting Termini
La vice capolista sveglia bruscamente la Pol. Città di Petralia Sottana, interrompe il sogno giallorosso e con un gol per tempo viola il comunale. In realtà la supremazia della squadra ospite non è stata così schiacciante come si potrebbe pensare perchè a fare la differenza sono stati i singoli. Decisamente di altra categoria sono apparsi Spanò e Miranda, impenetrabili in difesa (sontuosi nei loro stacchi aerei ed ottimi anticipatori) e Geraci D. con Romeo che a centrocampo sono stati ispiratori e finalizzatori della manovra termitana.
Mister Profita ha proposto un undici abbastanza inedito lasciando fuori Dino, Ventimiglia e Li Sacchi (questi ultimi due entrati solo nella ripresa a risultato acquisito), ha spostato Rizzitello sulla fascia e ha rispolverato Di Venuta in difesa dal primo minuto.
Lunga la fase di studio per le due formazioni, al 9° angolo corto sul primo palo per i padroni di casa, Zerbo si ritrova la palla sui piedi ma Ilardi para.
Al 20° Camara sulla fascia destra mette al centro per Comella che conclude alto. Al 23° apprezzabile tiro da lontano di Mantia, la parabola disegnata dalla palla termina oltre l’incrocio. Al 29° prima vera occasione da rete, Signorello beneficia di un lancio lungo, Farinella scivola e gli lascia strada libera, l’attaccante ospite però tira addosso a Puglisi. Al 33° punizione velenosa dalla distanza di Geraci D., Puglisi si distende e devia in angolo. Al 38° Di Venuta effettua un bel traversone per Profita anticipato di un soffio da Ilardi con una manata. Al 40° fallo laterale di Di Venuta, Galici stoppa di petto per Konate ma il suo tiro è ben parato da Ilardi. Al 42° Zerbo sugli scudi, dopo un paio di “sombreri” sui difensori avversari effettua un pallonetto superando il portiere, ma trova un difensore sulla linea. L’urlo del gol resta in gola ai tifosi che sull’azione seguente assistono al vantaggio ospite.
Tiro di Camara ribattuto da Puglisi con i pugni, Geraci D. si ritrova palla sui piedi e calcia di destro ad incrociare, il portiere petralese riesce a toccare ma non riesce ad evitare la marcatura.
Si va al riposo con il vantaggio ospite e con tanto amaro in bocca per i giallorossi che dal possibile vantaggio invece vedono il risultato a loro sfavore.
Nella seconda frazione il Petralia proverà più volte a ristabilire l’equilibrio ma gli ospiti non concederanno assolutamente nulla. Al 10° bella serpentina di Galici in area, ma al momento del tiro finale è anticipato da Spanò. Al 22° punizione di Zerbo dai 20 metri, Ilardi riesce a mandare in angolo con la punta delle dita. Al 25° calcio d’angolo per i padroni di casa che non riescono a sfruttare due occasioni da rete consecutive. Al 35° il raddoppio, lancio per Signorello che appoggia per Geraci D., tiro da fuori area di prima intenzione e palla che finisce al fil di palo alla sinistra di Puglisi. La reazione del Petralia tutta in tiro dalla distanza di Gnoffo la cui parabola finisce poco sopra la traversa. Nessun sussulto fino al 45° quando Ventimiglia calcia una punizione che Li Sacchi corregge di testa sopra la traversa. L’ultima azione per gli ospiti con Camara che dalla sinistra trova libero Geraci L. che va al tiro, Di Prima (che aveva preso il posto di Puglisi) è bravo a parare.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Rizzitello (Minneci G.) – Gnoffo – Di Venuta – Brucato (Zafonte F.) – Farinella (Li Sacchi) - Zerbo – Konate – Profita – Galici – Flauto (Ventimiglia). All. Profita
Sporting Termini: Ilardi – Mantia – Marfisi (Costantino) – La Bua – Spanò – Mirando – Romeo (Cascio) – Geraci D. – Camara – Comella (Mannisi) – Signorello (Geraci L.) . All. Geraci
Arbitro sig. Mangiapane Giuseppe della sez. di Agrigento
Ammoniti: Farinella, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Spanò, Miranda per lo Sporting Termini.
La vice capolista sveglia bruscamente la Pol. Città di Petralia Sottana, interrompe il sogno giallorosso e con un gol per tempo viola il comunale. In realtà la supremazia della squadra ospite non è stata così schiacciante come si potrebbe pensare perchè a fare la differenza sono stati i singoli. Decisamente di altra categoria sono apparsi Spanò e Miranda, impenetrabili in difesa (sontuosi nei loro stacchi aerei ed ottimi anticipatori) e Geraci D. con Romeo che a centrocampo sono stati ispiratori e finalizzatori della manovra termitana.
Mister Profita ha proposto un undici abbastanza inedito lasciando fuori Dino, Ventimiglia e Li Sacchi (questi ultimi due entrati solo nella ripresa a risultato acquisito), ha spostato Rizzitello sulla fascia e ha rispolverato Di Venuta in difesa dal primo minuto.
Lunga la fase di studio per le due formazioni, al 9° angolo corto sul primo palo per i padroni di casa, Zerbo si ritrova la palla sui piedi ma Ilardi para.
Al 20° Camara sulla fascia destra mette al centro per Comella che conclude alto. Al 23° apprezzabile tiro da lontano di Mantia, la parabola disegnata dalla palla termina oltre l’incrocio. Al 29° prima vera occasione da rete, Signorello beneficia di un lancio lungo, Farinella scivola e gli lascia strada libera, l’attaccante ospite però tira addosso a Puglisi. Al 33° punizione velenosa dalla distanza di Geraci D., Puglisi si distende e devia in angolo. Al 38° Di Venuta effettua un bel traversone per Profita anticipato di un soffio da Ilardi con una manata. Al 40° fallo laterale di Di Venuta, Galici stoppa di petto per Konate ma il suo tiro è ben parato da Ilardi. Al 42° Zerbo sugli scudi, dopo un paio di “sombreri” sui difensori avversari effettua un pallonetto superando il portiere, ma trova un difensore sulla linea. L’urlo del gol resta in gola ai tifosi che sull’azione seguente assistono al vantaggio ospite.
Tiro di Camara ribattuto da Puglisi con i pugni, Geraci D. si ritrova palla sui piedi e calcia di destro ad incrociare, il portiere petralese riesce a toccare ma non riesce ad evitare la marcatura.
Si va al riposo con il vantaggio ospite e con tanto amaro in bocca per i giallorossi che dal possibile vantaggio invece vedono il risultato a loro sfavore.
Nella seconda frazione il Petralia proverà più volte a ristabilire l’equilibrio ma gli ospiti non concederanno assolutamente nulla. Al 10° bella serpentina di Galici in area, ma al momento del tiro finale è anticipato da Spanò. Al 22° punizione di Zerbo dai 20 metri, Ilardi riesce a mandare in angolo con la punta delle dita. Al 25° calcio d’angolo per i padroni di casa che non riescono a sfruttare due occasioni da rete consecutive. Al 35° il raddoppio, lancio per Signorello che appoggia per Geraci D., tiro da fuori area di prima intenzione e palla che finisce al fil di palo alla sinistra di Puglisi. La reazione del Petralia tutta in tiro dalla distanza di Gnoffo la cui parabola finisce poco sopra la traversa. Nessun sussulto fino al 45° quando Ventimiglia calcia una punizione che Li Sacchi corregge di testa sopra la traversa. L’ultima azione per gli ospiti con Camara che dalla sinistra trova libero Geraci L. che va al tiro, Di Prima (che aveva preso il posto di Puglisi) è bravo a parare.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Rizzitello (Minneci G.) – Gnoffo – Di Venuta – Brucato (Zafonte F.) – Farinella (Li Sacchi) - Zerbo – Konate – Profita – Galici – Flauto (Ventimiglia). All. Profita
Sporting Termini: Ilardi – Mantia – Marfisi (Costantino) – La Bua – Spanò – Mirando – Romeo (Cascio) – Geraci D. – Camara – Comella (Mannisi) – Signorello (Geraci L.) . All. Geraci
Arbitro sig. Mangiapane Giuseppe della sez. di Agrigento
Ammoniti: Farinella, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Spanò, Miranda per lo Sporting Termini.
La Pol. Città di Petralia Sottana fa l'esame alla vice capolista
Sembra proprio che le prime tre posizioni sia state ormai ipotecate, dalla capolista San Lorenzo, dallo Sporting Termini e dal Valledomo, poi con la caduta del Calcio Popolare cinque squadre sgomitano per i rimanenti due posti della zona play-off.. Un pò attardato il Castellana che ha subito la terza sconfitta consecutiva, inaspettata la quarta posizione della Pol. Città di Petralia Sottana che continua però a stupire. In coda ancora ultimo il Roccapalumba che ha presentato ricorso comunque contro la sconfitta rimediata a Campofelice.
In questa terza giornata di ritorno ancora due anticipi al sabato. Il primo riguarda il Cerda che ospita la capolista San Lorenzo. E’ un brutto momento per l’undici del presidente Imburgia, ci mancava pure la sconfitta a tavolino contro il Real Suttano per completare la frittata. La capolista vuole i tre punti senza mezzi termini, ai padroni di casa brucia il “cappotto” dell’andata, oltretutto devono ricominciare a far punti.
Il secondo anticipo vedrà il Calcio Popolare Palermo in casa contro il Castellana. Palermitani che da qualche settimana sembrano essere caduti in disgrazia, nonostante ciò ancora quinti, dietro però Soprana, Trabia e lo stesso Castellana appaiono molto minacciose. L’undici di mister Scola deve recuperare se vuole rientrare in zona play-off .
Domenica invece turno impegnativo per lo Sporting che rende visita alla Pol. Città di Petralia Sottana. La vice capolista ha ripreso la propria marcia e al momento il secondo posto non è in discussione, plausibile qualche timore nei confronti di una squadra che nelle ultime giornate ha fatto vedere cose straordinarie. I giallorossi stanno scrivendo la storia, c’è rispetto verso la squadra che all’andata li ha battuti nettamente ma nessun timore visto che adesso le cose sono radicalmente cambiate.
Torna in campo e in casa il Valledolmo dopo aver riposato. Avversario di turno il Calcio Rangers. Padroni di casa che credono nel secondo posto e per questo motivo non si concederanno alcuna distrazione. Ospiti che hanno messo in carniere la seconda vittoria esterna (in casa invece non hanno mai vinto) ed sempre in cerca di punti salvezza.
Trasferta per la Città di Petralia Soprana che va a Trabia. Padroni di casa in netta ripresa, piano piano sono risaliti al settimo posto ed hanno la possibilità di attaccare il sesto occupato proprio dalla squadra di mister Mocciaro. Soprana che deve metabolizzare la sconfitta del derby ma che ha tutta l’intenzione di cercare la terza vittoria esterna della stagione.
Chiude il quadro Roccapalumba – Real Suttano. Roccapalumba con l’acqua alla gola, ultimo che deve provare a riagganciare le avversarie per non vanificare la corsa verso la salvezza, Real che ancora non può considerarsi in zona tranquilla e per questo non può concedere nulla.
Sembra proprio che le prime tre posizioni sia state ormai ipotecate, dalla capolista San Lorenzo, dallo Sporting Termini e dal Valledomo, poi con la caduta del Calcio Popolare cinque squadre sgomitano per i rimanenti due posti della zona play-off.. Un pò attardato il Castellana che ha subito la terza sconfitta consecutiva, inaspettata la quarta posizione della Pol. Città di Petralia Sottana che continua però a stupire. In coda ancora ultimo il Roccapalumba che ha presentato ricorso comunque contro la sconfitta rimediata a Campofelice.
In questa terza giornata di ritorno ancora due anticipi al sabato. Il primo riguarda il Cerda che ospita la capolista San Lorenzo. E’ un brutto momento per l’undici del presidente Imburgia, ci mancava pure la sconfitta a tavolino contro il Real Suttano per completare la frittata. La capolista vuole i tre punti senza mezzi termini, ai padroni di casa brucia il “cappotto” dell’andata, oltretutto devono ricominciare a far punti.
Il secondo anticipo vedrà il Calcio Popolare Palermo in casa contro il Castellana. Palermitani che da qualche settimana sembrano essere caduti in disgrazia, nonostante ciò ancora quinti, dietro però Soprana, Trabia e lo stesso Castellana appaiono molto minacciose. L’undici di mister Scola deve recuperare se vuole rientrare in zona play-off .
Domenica invece turno impegnativo per lo Sporting che rende visita alla Pol. Città di Petralia Sottana. La vice capolista ha ripreso la propria marcia e al momento il secondo posto non è in discussione, plausibile qualche timore nei confronti di una squadra che nelle ultime giornate ha fatto vedere cose straordinarie. I giallorossi stanno scrivendo la storia, c’è rispetto verso la squadra che all’andata li ha battuti nettamente ma nessun timore visto che adesso le cose sono radicalmente cambiate.
Torna in campo e in casa il Valledolmo dopo aver riposato. Avversario di turno il Calcio Rangers. Padroni di casa che credono nel secondo posto e per questo motivo non si concederanno alcuna distrazione. Ospiti che hanno messo in carniere la seconda vittoria esterna (in casa invece non hanno mai vinto) ed sempre in cerca di punti salvezza.
Trasferta per la Città di Petralia Soprana che va a Trabia. Padroni di casa in netta ripresa, piano piano sono risaliti al settimo posto ed hanno la possibilità di attaccare il sesto occupato proprio dalla squadra di mister Mocciaro. Soprana che deve metabolizzare la sconfitta del derby ma che ha tutta l’intenzione di cercare la terza vittoria esterna della stagione.
Chiude il quadro Roccapalumba – Real Suttano. Roccapalumba con l’acqua alla gola, ultimo che deve provare a riagganciare le avversarie per non vanificare la corsa verso la salvezza, Real che ancora non può considerarsi in zona tranquilla e per questo non può concedere nulla.
Derby delle Petralie ancora alla Pol. Città di Petralia Sottana
E’ stata la rete numero 200 in campionato (la prima realizzata da Galici in questo derby) a spianare la strada verso il successo ai giallorossi ospiti che adesso, dopo questa settima vittoria consecutiva (record assoluto per una squadra di Petralia Sottana), volano ed agguantano il quarto posto in classifica.
Un derby spettacolare giocato con molta correttezza che al triplice fischio ha visto il vice presidente sopranese Nicola Juppa complimentarsi, per primo, con mister Profita e con i cugini sottanesi.
Le due squadre hanno scritto così un’altra giornata di sport e solo di sport ed alla fine i ventidue si sono abbracciati e complimentati gli uni con gli altri come è giusto che sia a conclusione di un match molto importante e tanto atteso.
Nella Città di Petralia Soprana torna tra i pali Matarazzo (a Cerda non aveva giocato per scelta tecnica), Li Puma sostituisce lo squalificato Saidy e a sorpresa mister Mocciaro boccia Lo Cicero, schiera il rientrante Ferrara e inserisce fin dal primo minuto Diego Giaconia.
Cambiamenti (rispetto alla formazione schierata a Cerda) che non si rivelano proficui, anzi le condizioni fisiche poco ottimali di alcuni non faranno altro che avvantaggiare gli avversari.
Mister Profita appare invece molto più saggio e non cambia l’undici che ha vinto contro il Real Suttano (giustamente squadra che vince non si cambia), inserisce solo Konate al posto di Ventimiglia che nell’allenamento del venerdì si era procurato una piccola distorsione.
Inizio lento e timoroso per i padroni di casa, veloci e molto più determinati invece gli ospiti che pressano incessantemente gli avversari in ogni parte del campo, recuperando tanti palloni e arrivando sempre per primi sulla palla.
La partita si mette subito in salita per Di Nuovo e compagni perché al 5° i giallorossi passano in vantaggio. Traversone in area dalla trequarti, Ferrara commette un clamoroso liscio regalando palla a Galici che davanti a Matarazzo non perdona. Una rete che taglia letteralmente le gambe ai padroni di casa che non riescono a riorganizzarsi e a rientrare in partita, anzi appaiono un pò disorientati dalla determinazione degli avversari. All’8° punizione dai 25 metri per i padroni di casa, Di Nuovo calcia altissimo. Al 13° lancio lungo per Zerbo che spizzica di testa quel tanto che basta per Galici ma Matarazzo lo anticipa di un soffio. Al 15° punizione di Li Sacchi che finisce a lato. Al 25° angolo di Galici, la palla scorre davanti al porta, dalla parte opposta Zerbo conclude alto di testa. Al 32° calcio di punizione di Storiale alto. Buona occasione al 38° per la Città di Petralia Soprana, angolo di Giaconia, Storiale più in alto di tutti, ma il colpo di testa finisce sopra la traversa. Al 42° il Petralia Sottana raddoppia, millimetrico lancio per Zerbo che si invola sulla fascia destra, converge verso l’area e serve un assist d’oro a Galici che non ha problemi a depositare in rete.
Primo tempo ben giocato dagli ospiti, cinici e spietati nei momenti giusti, una partita ben studiata e preparata tatticamente (venerdì mister Profita aveva fatto allenare la squadra su un campo ridotto delle stesse misure del rettangolo di Petralia Soprana), padroni di casa poco reattivi, bomber Di Nuovo non ha avuto spazi, Ferrara non è stato il solito e Giaconia è apparso troppo statico, Minteh troppo isolato non ha beneficiato del gioco della squadra (che è mancato).
La ripresa inizia ancora all’insegna dei colori giallorossi, al 4° rovesciata in area di Profita parata da Matarazzo. Al 9° si vede Di Nuovo, sfrutta un lancio lungo e va al tiro, Puglisi para in due tempi. Al 14° Satta (che aveva rilevato un opaco Scarnici) manda al tiro Minteh ma pallone deviato in corner. Al 16° punizione di Lo Bianco, Ferrara in area prolunga di testa ma fuori. Al 18° Profita vola sulla fascia destra, traversone per Zerbo che gira al volo e la palla accarezza la traversa. Al 23° la migliore delle occasioni dei sopranesi, punizione di Lo Bianco, Di Nuovo di testa manda sulla base del palo alla sinistra di Puglisi. Alla mezz’ora Puglisi con un autentico colpo di reni salva su punizione di Lo Bianco. Al 35° Storiale di testa serve Lo Bianco ma il suo tiro è ribattuto da un difensore. Al 39° ci prova Lo Cicero da lontano ma Puglisi ancora decisivo manda in corner.
Ultima occasione al 41°, angolo di Lo Bianco, Di Gangi svetta di testa ma Puglisi dice ancora di no togliendo la sfera dall’incrocio dei pali.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Li Puma (Vazzano) – Lo Bianco – Di Gangi – Ferrara – Minteh – Storiale – Scarnici (Satta) – Giaconia D. (Lo Cicero) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Gnoffo – Dino (Flauto G) – Brucato (Zafonte F.) – Farinella – Zerbo (Minneci G.) – Konate – Profita – Li Sacchi – Galici (Di Venuta). All. Profita
Arb. Sig Marnalo Gabriele sez. di Agrigento
Ammoniti: Lo Bianco, Ferrara, Minteh, Di Nuovo, Lo Cicero per la Città di Petralia Soprana, Gnoffo, Konate, Di Venuta per la Pol. Città di Petralia Sottana
E’ stata la rete numero 200 in campionato (la prima realizzata da Galici in questo derby) a spianare la strada verso il successo ai giallorossi ospiti che adesso, dopo questa settima vittoria consecutiva (record assoluto per una squadra di Petralia Sottana), volano ed agguantano il quarto posto in classifica.
Un derby spettacolare giocato con molta correttezza che al triplice fischio ha visto il vice presidente sopranese Nicola Juppa complimentarsi, per primo, con mister Profita e con i cugini sottanesi.
Le due squadre hanno scritto così un’altra giornata di sport e solo di sport ed alla fine i ventidue si sono abbracciati e complimentati gli uni con gli altri come è giusto che sia a conclusione di un match molto importante e tanto atteso.
Nella Città di Petralia Soprana torna tra i pali Matarazzo (a Cerda non aveva giocato per scelta tecnica), Li Puma sostituisce lo squalificato Saidy e a sorpresa mister Mocciaro boccia Lo Cicero, schiera il rientrante Ferrara e inserisce fin dal primo minuto Diego Giaconia.
Cambiamenti (rispetto alla formazione schierata a Cerda) che non si rivelano proficui, anzi le condizioni fisiche poco ottimali di alcuni non faranno altro che avvantaggiare gli avversari.
Mister Profita appare invece molto più saggio e non cambia l’undici che ha vinto contro il Real Suttano (giustamente squadra che vince non si cambia), inserisce solo Konate al posto di Ventimiglia che nell’allenamento del venerdì si era procurato una piccola distorsione.
Inizio lento e timoroso per i padroni di casa, veloci e molto più determinati invece gli ospiti che pressano incessantemente gli avversari in ogni parte del campo, recuperando tanti palloni e arrivando sempre per primi sulla palla.
La partita si mette subito in salita per Di Nuovo e compagni perché al 5° i giallorossi passano in vantaggio. Traversone in area dalla trequarti, Ferrara commette un clamoroso liscio regalando palla a Galici che davanti a Matarazzo non perdona. Una rete che taglia letteralmente le gambe ai padroni di casa che non riescono a riorganizzarsi e a rientrare in partita, anzi appaiono un pò disorientati dalla determinazione degli avversari. All’8° punizione dai 25 metri per i padroni di casa, Di Nuovo calcia altissimo. Al 13° lancio lungo per Zerbo che spizzica di testa quel tanto che basta per Galici ma Matarazzo lo anticipa di un soffio. Al 15° punizione di Li Sacchi che finisce a lato. Al 25° angolo di Galici, la palla scorre davanti al porta, dalla parte opposta Zerbo conclude alto di testa. Al 32° calcio di punizione di Storiale alto. Buona occasione al 38° per la Città di Petralia Soprana, angolo di Giaconia, Storiale più in alto di tutti, ma il colpo di testa finisce sopra la traversa. Al 42° il Petralia Sottana raddoppia, millimetrico lancio per Zerbo che si invola sulla fascia destra, converge verso l’area e serve un assist d’oro a Galici che non ha problemi a depositare in rete.
Primo tempo ben giocato dagli ospiti, cinici e spietati nei momenti giusti, una partita ben studiata e preparata tatticamente (venerdì mister Profita aveva fatto allenare la squadra su un campo ridotto delle stesse misure del rettangolo di Petralia Soprana), padroni di casa poco reattivi, bomber Di Nuovo non ha avuto spazi, Ferrara non è stato il solito e Giaconia è apparso troppo statico, Minteh troppo isolato non ha beneficiato del gioco della squadra (che è mancato).
La ripresa inizia ancora all’insegna dei colori giallorossi, al 4° rovesciata in area di Profita parata da Matarazzo. Al 9° si vede Di Nuovo, sfrutta un lancio lungo e va al tiro, Puglisi para in due tempi. Al 14° Satta (che aveva rilevato un opaco Scarnici) manda al tiro Minteh ma pallone deviato in corner. Al 16° punizione di Lo Bianco, Ferrara in area prolunga di testa ma fuori. Al 18° Profita vola sulla fascia destra, traversone per Zerbo che gira al volo e la palla accarezza la traversa. Al 23° la migliore delle occasioni dei sopranesi, punizione di Lo Bianco, Di Nuovo di testa manda sulla base del palo alla sinistra di Puglisi. Alla mezz’ora Puglisi con un autentico colpo di reni salva su punizione di Lo Bianco. Al 35° Storiale di testa serve Lo Bianco ma il suo tiro è ribattuto da un difensore. Al 39° ci prova Lo Cicero da lontano ma Puglisi ancora decisivo manda in corner.
Ultima occasione al 41°, angolo di Lo Bianco, Di Gangi svetta di testa ma Puglisi dice ancora di no togliendo la sfera dall’incrocio dei pali.
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Li Puma (Vazzano) – Lo Bianco – Di Gangi – Ferrara – Minteh – Storiale – Scarnici (Satta) – Giaconia D. (Lo Cicero) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Gnoffo – Dino (Flauto G) – Brucato (Zafonte F.) – Farinella – Zerbo (Minneci G.) – Konate – Profita – Li Sacchi – Galici (Di Venuta). All. Profita
Arb. Sig Marnalo Gabriele sez. di Agrigento
Ammoniti: Lo Bianco, Ferrara, Minteh, Di Nuovo, Lo Cicero per la Città di Petralia Soprana, Gnoffo, Konate, Di Venuta per la Pol. Città di Petralia Sottana
Derby delle Petralie nella seconda di ritorno
La prima di ritorno nel campionato di I categoria ha accentuato la crisi del Cerda, per il resto Resuttana San Lorenzo indisturbato verso la promozione ( 12 punti di vantaggio sulla seconda), Calcio Popolare che ha smarrito la via della vittoria (non vince dal 24 novembre) e Petralie in grande spolvero, a braccetto in zona play-off.
In coda si sono tirate fuori dalla mischia Trabia e Real Suttano, ma niente può considerarsi ancora definitivo perché da qui alla fine del campionato il campo può sovvertire ogni pronostico.
La seconda giornata di ritorno prevede due derby molto interessanti.
A Palermo Resuttana San Lorenzo contro Calcio Popolare. Nonostante l’ago della bilancia dica Resuttana è pur sempre un derby e se il Calcio Popolare vuole continuare ad essere protagonista non può affrontare il match con rassegnazione. Per i padroni di casa ormai è diventata una corsa contro se stessa, giocare solo per battere ogni record.
A Trabia lo Sporting Termini riceve il Cerda. Padroni di casa che continuano a rappresentare la seconda forza di questo girone, purtroppo per l’undici di mister Lazzara questo match arriva in un momento poco opportuno, perdere ancora significherebbe compromettere definitivamente la stagione e rassegnarsi alla sola salvezza.
A Petralia Soprana va in scena il sesto derby (delle nuova era) tra Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana. Un derby che arriva davvero al momento giusto per entrambe, la formazione di mister Mocciaro (al quarto risultato utile) e quella di mister Profita (sesta vittoria consecutiva) condividono il quinto posto, affermarsi in questo derby potrebbe significare anche agguantare il quarto posto. Molto attesi i due bomber, Di Nuovo che è arrivato in doppia cifra (10 reti) e Zerbo che, anche se ha giocato meno del collega, lo segue a quota 9.
In casa la Città di Castellana che ospiterà il Calcio Rangers. Vittoria d’obbligo per i ragazzi di mister Scola che devono rientrare in zona play-off dopo lo stop di Valledolmo. I Rangers si sono dimostrati molto vulnerabili e il Castellana non deve neanche pensare ad una terza sconfitta consecutiva.
Scontro diretto in zona quasi tranquilla a Resuttano. I padroni di casa attendono il Trabia.Entrambe le formazioni sono molto più rilassate rispetto a qualche domenica fa, i nisseni vogliono un risultato positivo dopo le ultime infruttuose prestazioni, i palermitani che a dicembre sono corsi ai ripari appaiono molto rivitalizzanti.
Chiude il quadro lo scontro diretto tra le ultime in classifica. A Campofelice di Roccella il Real Casale tenterà di lasciare l’ultimo posto al Roccaplaumba. Il match è molto delicato perché perdere significa compromettere un’intero campionato, I padroni di casa non mai vinto in questa stagione, il Roccapalumba ha sempre perso lontano dalle mura amiche.
La prima di ritorno nel campionato di I categoria ha accentuato la crisi del Cerda, per il resto Resuttana San Lorenzo indisturbato verso la promozione ( 12 punti di vantaggio sulla seconda), Calcio Popolare che ha smarrito la via della vittoria (non vince dal 24 novembre) e Petralie in grande spolvero, a braccetto in zona play-off.
In coda si sono tirate fuori dalla mischia Trabia e Real Suttano, ma niente può considerarsi ancora definitivo perché da qui alla fine del campionato il campo può sovvertire ogni pronostico.
La seconda giornata di ritorno prevede due derby molto interessanti.
A Palermo Resuttana San Lorenzo contro Calcio Popolare. Nonostante l’ago della bilancia dica Resuttana è pur sempre un derby e se il Calcio Popolare vuole continuare ad essere protagonista non può affrontare il match con rassegnazione. Per i padroni di casa ormai è diventata una corsa contro se stessa, giocare solo per battere ogni record.
A Trabia lo Sporting Termini riceve il Cerda. Padroni di casa che continuano a rappresentare la seconda forza di questo girone, purtroppo per l’undici di mister Lazzara questo match arriva in un momento poco opportuno, perdere ancora significherebbe compromettere definitivamente la stagione e rassegnarsi alla sola salvezza.
A Petralia Soprana va in scena il sesto derby (delle nuova era) tra Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana. Un derby che arriva davvero al momento giusto per entrambe, la formazione di mister Mocciaro (al quarto risultato utile) e quella di mister Profita (sesta vittoria consecutiva) condividono il quinto posto, affermarsi in questo derby potrebbe significare anche agguantare il quarto posto. Molto attesi i due bomber, Di Nuovo che è arrivato in doppia cifra (10 reti) e Zerbo che, anche se ha giocato meno del collega, lo segue a quota 9.
In casa la Città di Castellana che ospiterà il Calcio Rangers. Vittoria d’obbligo per i ragazzi di mister Scola che devono rientrare in zona play-off dopo lo stop di Valledolmo. I Rangers si sono dimostrati molto vulnerabili e il Castellana non deve neanche pensare ad una terza sconfitta consecutiva.
Scontro diretto in zona quasi tranquilla a Resuttano. I padroni di casa attendono il Trabia.Entrambe le formazioni sono molto più rilassate rispetto a qualche domenica fa, i nisseni vogliono un risultato positivo dopo le ultime infruttuose prestazioni, i palermitani che a dicembre sono corsi ai ripari appaiono molto rivitalizzanti.
Chiude il quadro lo scontro diretto tra le ultime in classifica. A Campofelice di Roccella il Real Casale tenterà di lasciare l’ultimo posto al Roccaplaumba. Il match è molto delicato perché perdere significa compromettere un’intero campionato, I padroni di casa non mai vinto in questa stagione, il Roccapalumba ha sempre perso lontano dalle mura amiche.
E’ record di vittorie consecutive per la Pol. Città di Petralia Sottana
Sesta vittoria consecutiva per la Pol. Città di Petralia Sottana che con questa nuova affermazione polverizza il record stabilito lo scorso anno (cinque vittorie consecutive nelle ultime cinque giornate di campionato) ed eguaglia quello storico stabilito dall’US Petralia nella stagione trionfale 1990-91 (della promozione in prima categoria). Una vittoria fortemente voluta dal gruppo e dedicata ad Umberto Minneci che a causa di problemi di salute sta attraversando un momento poco felice. Un plauso alla società tutta comunque che in extremis (lavorando alacremente con qualsiasi mezzo) è riuscita a scongiurare il rinvio della gara a causa della neve che fino a sabato pomeriggio rendeva inagibile il comunale. Mister Profita stupisce ancora e ne inventa un’altra delle sue, promuove titolare (e giocherà per tutti i 90 minuti) l’ottimo Giorgio Rizzitello under avuto in prestito a dicembre dalla Città di Petralia Soprana e da conferma così del talento del giovane petralese. Torna Li Sacchi e vanno in panca Seminara e Di Venuta.
Partita maschia su un campo molto scivoloso che comunque non ha penalizzato nessuna delle due contendenti.
La prima occasione è per gli ospiti che con una bella azione corale portano al tiro Villanti che conclude su Puglisi, sulla ribattuta a porta sguarnita Panzica fallisce.
Al 6° un mobilissimo Li Sacchi serve Zerbo che da buona posizione mette sull’esterno della rete.
Al 15° Li Sacchi è molto bravo a contrastare un avversario sulla trequarti e grazie ad un rimballo favorevole si invola verso la porta di Di Prima, al posto di concludere passa saggiamente palla al centro per Zerbo che da due passi insacca. Vantaggio che lascia ben sperare visto che il Real Suttano raramente si porta dalle parti di Pugliesi. Al 23° Profita recupera un pallone proveniente da passaggio sbagliato e arriva in zona tiro, ma scaglia fuori.
Al 31° si ristabilisce inaspettatamente l’equilibrio, tiro dalla trequarti senza pretese di Lio, intervento in sicurezza per Pugliesi che però si lascia scappare la palla viscida, Panzica come un falco deposita in rete. Dopo il pari molto più equilibrio con Gangi che continua indisturbato ad essere fonte di tutte le giocate ospiti. Al 34° grande opportunità per il Resuttano, lancio lungo per Panzica, la difesa petralese si ferma invocando il fuorigioco ma il sig. Vallelunga fa proseguire, l’attaccante ospite incrocia bene ma il suo diagonale finisce fuori.. Ultima azione del primo tempo per i padroni di casa, Galici da un ottimo pallone a Profita ma questi tira addosso a Di Prima.
Spronati nell’intervallo al punto giusto dal mister che non vuole correre rischi, i giallorossi ritornano avanti alla prima vera azione della ripresa. Al 5° spettacolare progressione di Galici sulla fascia destra che salta, uno dopo l’altro, tre avversari e conclude con un diagonale spettacolare che si insacca nel set opposto. Un eurogol che tranquillizza i giallorossi che continuano a contenere senza problemi le inconsistenti sfuriate ospiti. Applausi del pubblico presente alle sostituzioni di Li Sacchi e Dino che quasi esausti lasciano il campo, dopo aver speso tantissimo, a Konate e Flauto. Al 12° punizione di Farinella in area, Zerbo accarezza la palla ma non riesce a tirare. Al 27° velenoso angolo di Konate ma Di Prima è bravo a togliere la palla indirizzata nell’incrocio opposto. Al 37° il tris petralese, è ancora Galici a confezionare un gol quasi fotocopia del precedente, riceve palla da fallo laterale sulla trequarti e quasi sulla linea laterale lascia partite un bolide imprendibile, il diagonale rimarca la stessa traiettoria di prima e finisce nuovamente nel set.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Gnoffo – Dino (Flauto G.) – Brucato (Mantione) – Farinella – Zerbo (Zafonte N.) – Ventimiglia (Di Venuta) – Profita (Zafonte F.) – Li Sacchi (Konate) – Galici. All Profita
Real Suttano: Di Prima – Valenza D. – D’Anna G. – Sabatino – Salerno (Valenza A.) – Geraci – Lio – Gangi – Villanti (Estinto) – Panzica – Brucato. All. Valenza A.
Arb. Sig. Vallelunga Gabriele di Palermo
Amminiti: Dino, Farinella , Li Sacchi, Konate, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Geraci, Salerno, Valenza A, per il Real Suttano.
Sesta vittoria consecutiva per la Pol. Città di Petralia Sottana che con questa nuova affermazione polverizza il record stabilito lo scorso anno (cinque vittorie consecutive nelle ultime cinque giornate di campionato) ed eguaglia quello storico stabilito dall’US Petralia nella stagione trionfale 1990-91 (della promozione in prima categoria). Una vittoria fortemente voluta dal gruppo e dedicata ad Umberto Minneci che a causa di problemi di salute sta attraversando un momento poco felice. Un plauso alla società tutta comunque che in extremis (lavorando alacremente con qualsiasi mezzo) è riuscita a scongiurare il rinvio della gara a causa della neve che fino a sabato pomeriggio rendeva inagibile il comunale. Mister Profita stupisce ancora e ne inventa un’altra delle sue, promuove titolare (e giocherà per tutti i 90 minuti) l’ottimo Giorgio Rizzitello under avuto in prestito a dicembre dalla Città di Petralia Soprana e da conferma così del talento del giovane petralese. Torna Li Sacchi e vanno in panca Seminara e Di Venuta.
Partita maschia su un campo molto scivoloso che comunque non ha penalizzato nessuna delle due contendenti.
La prima occasione è per gli ospiti che con una bella azione corale portano al tiro Villanti che conclude su Puglisi, sulla ribattuta a porta sguarnita Panzica fallisce.
Al 6° un mobilissimo Li Sacchi serve Zerbo che da buona posizione mette sull’esterno della rete.
Al 15° Li Sacchi è molto bravo a contrastare un avversario sulla trequarti e grazie ad un rimballo favorevole si invola verso la porta di Di Prima, al posto di concludere passa saggiamente palla al centro per Zerbo che da due passi insacca. Vantaggio che lascia ben sperare visto che il Real Suttano raramente si porta dalle parti di Pugliesi. Al 23° Profita recupera un pallone proveniente da passaggio sbagliato e arriva in zona tiro, ma scaglia fuori.
Al 31° si ristabilisce inaspettatamente l’equilibrio, tiro dalla trequarti senza pretese di Lio, intervento in sicurezza per Pugliesi che però si lascia scappare la palla viscida, Panzica come un falco deposita in rete. Dopo il pari molto più equilibrio con Gangi che continua indisturbato ad essere fonte di tutte le giocate ospiti. Al 34° grande opportunità per il Resuttano, lancio lungo per Panzica, la difesa petralese si ferma invocando il fuorigioco ma il sig. Vallelunga fa proseguire, l’attaccante ospite incrocia bene ma il suo diagonale finisce fuori.. Ultima azione del primo tempo per i padroni di casa, Galici da un ottimo pallone a Profita ma questi tira addosso a Di Prima.
Spronati nell’intervallo al punto giusto dal mister che non vuole correre rischi, i giallorossi ritornano avanti alla prima vera azione della ripresa. Al 5° spettacolare progressione di Galici sulla fascia destra che salta, uno dopo l’altro, tre avversari e conclude con un diagonale spettacolare che si insacca nel set opposto. Un eurogol che tranquillizza i giallorossi che continuano a contenere senza problemi le inconsistenti sfuriate ospiti. Applausi del pubblico presente alle sostituzioni di Li Sacchi e Dino che quasi esausti lasciano il campo, dopo aver speso tantissimo, a Konate e Flauto. Al 12° punizione di Farinella in area, Zerbo accarezza la palla ma non riesce a tirare. Al 27° velenoso angolo di Konate ma Di Prima è bravo a togliere la palla indirizzata nell’incrocio opposto. Al 37° il tris petralese, è ancora Galici a confezionare un gol quasi fotocopia del precedente, riceve palla da fallo laterale sulla trequarti e quasi sulla linea laterale lascia partite un bolide imprendibile, il diagonale rimarca la stessa traiettoria di prima e finisce nuovamente nel set.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Rizzitello – Gnoffo – Dino (Flauto G.) – Brucato (Mantione) – Farinella – Zerbo (Zafonte N.) – Ventimiglia (Di Venuta) – Profita (Zafonte F.) – Li Sacchi (Konate) – Galici. All Profita
Real Suttano: Di Prima – Valenza D. – D’Anna G. – Sabatino – Salerno (Valenza A.) – Geraci – Lio – Gangi – Villanti (Estinto) – Panzica – Brucato. All. Valenza A.
Arb. Sig. Vallelunga Gabriele di Palermo
Amminiti: Dino, Farinella , Li Sacchi, Konate, Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Geraci, Salerno, Valenza A, per il Real Suttano.
Città di Petralia Soprana di diritto tra le big
La Città di Petralia Soprana si riprende con gli interessi quello che il giudice sportivo le aveva tolto nella partita di andata e fa sprofondare il Cerda nella sua crisi più nera (un solo punto nelle ultime sette giornate di campionato), anche in considerazione del fatto che avrà partita persa contro il Real Suttano (che il 22 dicembre scorso aveva vinto per 1 a 0).
I sopranesi si dimostrano sempre più squadra da trasferta visto che fuori dalle mura amiche hanno conquistato ben undici dei venti punti che hanno in classifica. La differenza la fanno ancora una volta i nuovi gemelli del gol, Minteh - Di Nuovo che firmano una straordinaria rimonta dove ha messo però lo zampino anche l’estremo difensore Brucato con alcuni spettacolari interventi.
Mister Mocciaro deve fare a meno ancora di Matarazzo e Ferrara (infortunati) e dopo il prestito di Lo Mauro (al Bompietro) fa rientrare tra i titolari Lo Cicero. Il Cerda recupera capitan Guida ma è orfano di Mesi.
Primo tempo povero di occasioni e di contenuti, tuttavia al 16° Brucato è straordinario con un bel colpo di reni neutralizza un tiro dal limite di Chiavetta. Qualche minuto più tardi applaudito fair play di Scarnici che fa correggere alla sig. Arcoleo la propria decisione (aveva assegnato ingiustamente un angolo per il Soprana). Al 21° Chiavetta effettua un traversone dalla fascia destra ma Passamonte P. in solitaria colpisce male e manda fuori. 32°, Scarnici vince un contrasto con Guida che gli lascia la sfera sui piedi ma cincischia la palla e spreca da buona posizione con un tiro debolissimo. L’ultima azione degna di nota del primo tempo al 45°. Buon pallone messo al centro da Minteh ma La Mendola riesce a deviare in angolo.
Seconda frazione più interessante con tante occasioni sprecate. Al 3° passaggio filtrante di Cicero che pesca bene La Mendola ma il suo diagonale finisce a fil di palo. All’ 8° il Cerda passa. Punizione battuta in area da Rizzo, sopranesi inspiegabilmente a guardare, Guida ci infila lo zampino e beffa Brucato.
La reazione del Soprana è quasi immediata, traversone da destra ancora di Minteh, Scarnici in area completamente libero cerca l’appoggio di piatto ma spedisce alto. Il mister constatata la poca lucidità decide di cambiarlo e fa entrare in campo Giaconia. Al 14° il Cerda è a un passo dal raddoppio, lancio lungo per il neo entrato Lanza che converge verso Brucato, l’estremo difensore ospite commette una mezza papera e lascia la palla sui piedi dell’attaccante del Cerda che a porta libera sciupa mandando alto. Per la nota regola del calcio, gol mancato gol subito, il Soprana si riversa in avanti e conquista un angolo, dalla bandierina servizio perfetto di Giaconia per Cicero che trova pronto Lo Nero ma nulla può sulla ribattuta di Minteh.
Il Cerda non ha neanche il tempo di riorganizzarsi perché il Soprana dopo quattro minuti ribalta il risultato. Dinolfo trova libera la fascia destra ed effettua un traversone al centro, Di Nuovo completamente dimenticato dai difensori ha tutto il tempo di assestare il colpo di testa vincente.
Il Cerda perde lucidità, il Soprana è molto bravo a spezzettare e a guadagnare tempo particolarmente con l’astuto Giaconia. Al 35° un diagonale di Lanza finisce fuori, al 44° Brucato salva i suoi dal pari, angolo di Lanza e testa di Rizzo, il portiere ospite con un volo da cineteca manda in angolo. Sul capovolgimento di fronte Di Nuovo può chiudere il match ma da un passo tira addosso a Lo Nero. Non è finita perché al 47° Lanza aggira il difensore sopranese ma sciupa tutto mandando alto. Ultima azione al cardiopalma, Guida serve Lanza ma il suo tiro si stampa sulla traversa.
Cerda: Lo Nero – Halili (Lanza) – La Mendola – Castrovinci – Chiavetta (Galati) - Passamonte A. – Passamonte P. – Guida – Cicero – Rizzo – Bondì. All. Lazzara
Città di Petralia Soprana: Brucato – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco – Di Gangi – Sabatino – Minteh – Storiale – Scarnici (Giaconia) – Lo Cicero (Li Puma) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Arb. Sig. Giorgia Arcoleo di Palermo
Ammoniti: Passamonte A. per il Cerda, Dinolfo e Saidy per la Città di Petralia Soprana
La Città di Petralia Soprana si riprende con gli interessi quello che il giudice sportivo le aveva tolto nella partita di andata e fa sprofondare il Cerda nella sua crisi più nera (un solo punto nelle ultime sette giornate di campionato), anche in considerazione del fatto che avrà partita persa contro il Real Suttano (che il 22 dicembre scorso aveva vinto per 1 a 0).
I sopranesi si dimostrano sempre più squadra da trasferta visto che fuori dalle mura amiche hanno conquistato ben undici dei venti punti che hanno in classifica. La differenza la fanno ancora una volta i nuovi gemelli del gol, Minteh - Di Nuovo che firmano una straordinaria rimonta dove ha messo però lo zampino anche l’estremo difensore Brucato con alcuni spettacolari interventi.
Mister Mocciaro deve fare a meno ancora di Matarazzo e Ferrara (infortunati) e dopo il prestito di Lo Mauro (al Bompietro) fa rientrare tra i titolari Lo Cicero. Il Cerda recupera capitan Guida ma è orfano di Mesi.
Primo tempo povero di occasioni e di contenuti, tuttavia al 16° Brucato è straordinario con un bel colpo di reni neutralizza un tiro dal limite di Chiavetta. Qualche minuto più tardi applaudito fair play di Scarnici che fa correggere alla sig. Arcoleo la propria decisione (aveva assegnato ingiustamente un angolo per il Soprana). Al 21° Chiavetta effettua un traversone dalla fascia destra ma Passamonte P. in solitaria colpisce male e manda fuori. 32°, Scarnici vince un contrasto con Guida che gli lascia la sfera sui piedi ma cincischia la palla e spreca da buona posizione con un tiro debolissimo. L’ultima azione degna di nota del primo tempo al 45°. Buon pallone messo al centro da Minteh ma La Mendola riesce a deviare in angolo.
Seconda frazione più interessante con tante occasioni sprecate. Al 3° passaggio filtrante di Cicero che pesca bene La Mendola ma il suo diagonale finisce a fil di palo. All’ 8° il Cerda passa. Punizione battuta in area da Rizzo, sopranesi inspiegabilmente a guardare, Guida ci infila lo zampino e beffa Brucato.
La reazione del Soprana è quasi immediata, traversone da destra ancora di Minteh, Scarnici in area completamente libero cerca l’appoggio di piatto ma spedisce alto. Il mister constatata la poca lucidità decide di cambiarlo e fa entrare in campo Giaconia. Al 14° il Cerda è a un passo dal raddoppio, lancio lungo per il neo entrato Lanza che converge verso Brucato, l’estremo difensore ospite commette una mezza papera e lascia la palla sui piedi dell’attaccante del Cerda che a porta libera sciupa mandando alto. Per la nota regola del calcio, gol mancato gol subito, il Soprana si riversa in avanti e conquista un angolo, dalla bandierina servizio perfetto di Giaconia per Cicero che trova pronto Lo Nero ma nulla può sulla ribattuta di Minteh.
Il Cerda non ha neanche il tempo di riorganizzarsi perché il Soprana dopo quattro minuti ribalta il risultato. Dinolfo trova libera la fascia destra ed effettua un traversone al centro, Di Nuovo completamente dimenticato dai difensori ha tutto il tempo di assestare il colpo di testa vincente.
Il Cerda perde lucidità, il Soprana è molto bravo a spezzettare e a guadagnare tempo particolarmente con l’astuto Giaconia. Al 35° un diagonale di Lanza finisce fuori, al 44° Brucato salva i suoi dal pari, angolo di Lanza e testa di Rizzo, il portiere ospite con un volo da cineteca manda in angolo. Sul capovolgimento di fronte Di Nuovo può chiudere il match ma da un passo tira addosso a Lo Nero. Non è finita perché al 47° Lanza aggira il difensore sopranese ma sciupa tutto mandando alto. Ultima azione al cardiopalma, Guida serve Lanza ma il suo tiro si stampa sulla traversa.
Cerda: Lo Nero – Halili (Lanza) – La Mendola – Castrovinci – Chiavetta (Galati) - Passamonte A. – Passamonte P. – Guida – Cicero – Rizzo – Bondì. All. Lazzara
Città di Petralia Soprana: Brucato – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco – Di Gangi – Sabatino – Minteh – Storiale – Scarnici (Giaconia) – Lo Cicero (Li Puma) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Arb. Sig. Giorgia Arcoleo di Palermo
Ammoniti: Passamonte A. per il Cerda, Dinolfo e Saidy per la Città di Petralia Soprana
Annullata la multa alla Pol. Città di Petralia Sottana
Il Giudice sportivo dopo gli accertamenti di rito ha annullato la sanzione che era stata comminata alla Polisportiva Città di Petralia Sottana dopo la gara Pol. Città di Petralia Sottana - Real Casale del 22 dicembre scorso.
"A seguito di segnalazione e consequenziali accertamenti effettuati, si dà atto dell’annullamento dell’ammenda di 80,00 euro comminata alla Società Città di Petralia Sottana per “mancata predisposizione di adeguato servizio d'ordine; nonchè per avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 10 minuti” per errata attribuzione della stessa – Gara del campionato di Prima Categoria, Città di Petralia Sottana/Real Casale del 22/12/2019 – Provvedimento erroneamente pubblicato sul C.U. n°223 del 24/12/2019.
Ad integrazione del predetto C.U. si dà altresì atto dell’ammenda di euro 40,00 a carico della Società Real Casale per “avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 10 minuti” – Gara del campionato di Prima Categoria, Città di Petralia Sottana/Real Casale del 22/12/2019"
Il Giudice sportivo dopo gli accertamenti di rito ha annullato la sanzione che era stata comminata alla Polisportiva Città di Petralia Sottana dopo la gara Pol. Città di Petralia Sottana - Real Casale del 22 dicembre scorso.
"A seguito di segnalazione e consequenziali accertamenti effettuati, si dà atto dell’annullamento dell’ammenda di 80,00 euro comminata alla Società Città di Petralia Sottana per “mancata predisposizione di adeguato servizio d'ordine; nonchè per avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 10 minuti” per errata attribuzione della stessa – Gara del campionato di Prima Categoria, Città di Petralia Sottana/Real Casale del 22/12/2019 – Provvedimento erroneamente pubblicato sul C.U. n°223 del 24/12/2019.
Ad integrazione del predetto C.U. si dà altresì atto dell’ammenda di euro 40,00 a carico della Società Real Casale per “avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 10 minuti” – Gara del campionato di Prima Categoria, Città di Petralia Sottana/Real Casale del 22/12/2019"
In I categoria inizia il girone di ritorno
L'Epifania non ha fatto ancora a tempo a spazzar via tutte le feste che le squadre che partecipano al campionato di I categoria sono pronte a scendere in campo per la prima di ritorno.
Ci eravamo lasciati con il Resuttana San Lorenzo in fuga e con un piede e mezzo in Promozione e con la bagarre che riguarda la zona play-off. Adesso anche la lotta per il quinto posto sembra essersi riaperta ma attenzione perchè questo campionato anomalo potrebbe creare solo false illusioni in alcune compagini, sognare però è lecito per tutti.
Inizierei con la disamina degli anticipi di sabato 4 gennaio.
Al Paolo Indellicati di Cerda va in scena il primo scontro diretto del girone di ritorno che riguarda le zone nobili della classifica, l'undici di Lazzara affronta la Città di Petralia Soprana. C'è ruggine tra le due società a causa del ricorso proposto dai cerdesi nella prima di ritorno che gli ha consegnato la vittoria tavolino. Il match si presenta impegnativo per entrambe, tra gli ospiti tutti aspettano il debutto a tempo pieno dei fratelli Giaconia (neoacquisti di dicembre), i padroni di casa invece sperano nel fattore campo per continuare la serie positiva di dicembre.
Anche a Palermo scontro diretto tra aspiranti al salto di categoria. Il Calcio Popolare ospita lo Sporting Termini. E' questo senza ombra di dubbio il match clou della giornata, i termitani hanno salutato il nuovo anno dando l'impressione di essere più in palla rispetto agli avversari, adesso però non possono esserci più appelli per i padroni di casa che si sono concessi troppe distrazioni, se vogliono veramente puntare in alto devo tarpare le ali allo Sporting.
Le altre quattro gare sono in programma domenica 5 gennaio. Derby a Palermo tra Calcio Rangers e Resuttana San Lorenzo. Padroni di casa impegnati nella lotta per la retrocessione, ospiti che intendono polverizzare invece tutti i precedenti record che riguardano la prima categoria. In ogni caso i Rangers ci proveranno a racimolare qualche punto prezioso, bisogna vedere però lo stato d'animo dei cugini.
Per il terzo posto il Valledolmo ospita il Castellana. Due compagni toste che hanno grandi aspirazioni e che molto hanno investito anche sulla campagna di dicembre. Tra le mura amiche il rendimento dei padroni di casa è ottimo, ma il Castellana vuol far dimenticare la sconfitta casalinga rimediata contro la capolista con un'affermazione esterna, oltretutto il match sa molto di rivincita visto che all'andata il Valledomo espugnò il comunale di Castellana.
L'ultimo match che interessa la parte più alta della classifica vede la Pol. Città di Petralia Sottana affrontare il Real Suttano. Per i padroni di casa l'ennesima partita casalinga in vista di un girone di ritorno molto proibitivo. Proprio per questo motivo i giallorossi non possono lasciarsi sfuggire l'occasione di capitalizzare al massimo questa prima di ritorno per continuare ad inseguire la tranquillità. Gli ospiti annaspano in fondo alla classifica ma nelle ultime partite sembrano essersi specializzati in pareggi.
L'ultimo match in programma vede il Real Trabia ospitare il Real Casale. Padroni di casa a caccia di preziosi punti salvezza, ma soprattutto in cerca della prima vittoria casalinga della stagione che porterebbe molta più serenità all'ambiente, ospiti che condividono l'ultimo posto con il Roccapalumba (che riposerà) e che non intendono conservare a lungo.
L'Epifania non ha fatto ancora a tempo a spazzar via tutte le feste che le squadre che partecipano al campionato di I categoria sono pronte a scendere in campo per la prima di ritorno.
Ci eravamo lasciati con il Resuttana San Lorenzo in fuga e con un piede e mezzo in Promozione e con la bagarre che riguarda la zona play-off. Adesso anche la lotta per il quinto posto sembra essersi riaperta ma attenzione perchè questo campionato anomalo potrebbe creare solo false illusioni in alcune compagini, sognare però è lecito per tutti.
Inizierei con la disamina degli anticipi di sabato 4 gennaio.
Al Paolo Indellicati di Cerda va in scena il primo scontro diretto del girone di ritorno che riguarda le zone nobili della classifica, l'undici di Lazzara affronta la Città di Petralia Soprana. C'è ruggine tra le due società a causa del ricorso proposto dai cerdesi nella prima di ritorno che gli ha consegnato la vittoria tavolino. Il match si presenta impegnativo per entrambe, tra gli ospiti tutti aspettano il debutto a tempo pieno dei fratelli Giaconia (neoacquisti di dicembre), i padroni di casa invece sperano nel fattore campo per continuare la serie positiva di dicembre.
Anche a Palermo scontro diretto tra aspiranti al salto di categoria. Il Calcio Popolare ospita lo Sporting Termini. E' questo senza ombra di dubbio il match clou della giornata, i termitani hanno salutato il nuovo anno dando l'impressione di essere più in palla rispetto agli avversari, adesso però non possono esserci più appelli per i padroni di casa che si sono concessi troppe distrazioni, se vogliono veramente puntare in alto devo tarpare le ali allo Sporting.
Le altre quattro gare sono in programma domenica 5 gennaio. Derby a Palermo tra Calcio Rangers e Resuttana San Lorenzo. Padroni di casa impegnati nella lotta per la retrocessione, ospiti che intendono polverizzare invece tutti i precedenti record che riguardano la prima categoria. In ogni caso i Rangers ci proveranno a racimolare qualche punto prezioso, bisogna vedere però lo stato d'animo dei cugini.
Per il terzo posto il Valledolmo ospita il Castellana. Due compagni toste che hanno grandi aspirazioni e che molto hanno investito anche sulla campagna di dicembre. Tra le mura amiche il rendimento dei padroni di casa è ottimo, ma il Castellana vuol far dimenticare la sconfitta casalinga rimediata contro la capolista con un'affermazione esterna, oltretutto il match sa molto di rivincita visto che all'andata il Valledomo espugnò il comunale di Castellana.
L'ultimo match che interessa la parte più alta della classifica vede la Pol. Città di Petralia Sottana affrontare il Real Suttano. Per i padroni di casa l'ennesima partita casalinga in vista di un girone di ritorno molto proibitivo. Proprio per questo motivo i giallorossi non possono lasciarsi sfuggire l'occasione di capitalizzare al massimo questa prima di ritorno per continuare ad inseguire la tranquillità. Gli ospiti annaspano in fondo alla classifica ma nelle ultime partite sembrano essersi specializzati in pareggi.
L'ultimo match in programma vede il Real Trabia ospitare il Real Casale. Padroni di casa a caccia di preziosi punti salvezza, ma soprattutto in cerca della prima vittoria casalinga della stagione che porterebbe molta più serenità all'ambiente, ospiti che condividono l'ultimo posto con il Roccapalumba (che riposerà) e che non intendono conservare a lungo.
Anno d'oro per la Città di Petralia Soprana
In assoluto il miglior anno calcistico per la Città di Petralia Soprana. Il 2019 è stato un anno pieno di soddisfazioni per il sodalizio di Piazza del Popolo, la promozione in I categoria nella scorsa stagione sportiva e il quinto posto nell'attuale campionato di I categoria.
La squadra dell'attuale presidente Parisi, comprese le due partite dei play.off, giocate nello scorso campionato, ha disputato 27 partite ufficiali, di queste in ben 14 ha conseguito la vittoria, in 8 ha pareggiato e solo in 5 ha perduto. 55 le reti segnate, 34 quelle subite. Capocannoniere indiscusso per il 2019 Eugenio Castrogiovanni seguito da Daniele Di Nuovo.
Nello scorso campionato, relativamente al 2'019, nessuna sconfitta casalinga, in questa stagione due, quella a tavolino contro il Cerda e quella contro la capolista Resuttana San Lorenzo.Una sola vittoria esterna nell'attuale campionato di I categoria, quella ottenuta a Campofelice contro il Real Casale, ma anche una sola sconfitta, quella rimediata a Trabia contro lo Sporting Termini.
Nella tabella che segue il dettaglio completo dei 27 match ufficiali disputati dalla squadra di mister Mocciaro.
In assoluto il miglior anno calcistico per la Città di Petralia Soprana. Il 2019 è stato un anno pieno di soddisfazioni per il sodalizio di Piazza del Popolo, la promozione in I categoria nella scorsa stagione sportiva e il quinto posto nell'attuale campionato di I categoria.
La squadra dell'attuale presidente Parisi, comprese le due partite dei play.off, giocate nello scorso campionato, ha disputato 27 partite ufficiali, di queste in ben 14 ha conseguito la vittoria, in 8 ha pareggiato e solo in 5 ha perduto. 55 le reti segnate, 34 quelle subite. Capocannoniere indiscusso per il 2019 Eugenio Castrogiovanni seguito da Daniele Di Nuovo.
Nello scorso campionato, relativamente al 2'019, nessuna sconfitta casalinga, in questa stagione due, quella a tavolino contro il Cerda e quella contro la capolista Resuttana San Lorenzo.Una sola vittoria esterna nell'attuale campionato di I categoria, quella ottenuta a Campofelice contro il Real Casale, ma anche una sola sconfitta, quella rimediata a Trabia contro lo Sporting Termini.
Nella tabella che segue il dettaglio completo dei 27 match ufficiali disputati dalla squadra di mister Mocciaro.
Chiuso anche il mercato della Città di Petralia Soprana
Mercato di riparazione chiuso anche per la Città di Petralia Soprana. Il sodalizio del presidente Parisi non è stato di certo a guardare, ma come tante altre formazioni e si è dato da fare per rinforzarsi ulteriormente al fine di non pregiudicare il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione.
Iniziamo menzionando i cinque partenti. Giuseppe di Gioia (classe 1987), centrale di difesa, dopo la breve parentesi (dello scorso anno) ad Alimena segue Giovanni Brucato a Gangi (in terza categoria), assieme a lui lascia il club sopranese anche il centrocampista Ceesay Saikou sempre in direzione Gangi. I due sono stati ceduti in prestito per un anno.
Anche Rizzitello Giorgio Maria (classe 2001), difensore, è stato ceduto in prestito temporaneo ed è approdato alla corte di mister Profita alla Polisportiva Città di Petralia Sottana.
Altri due prestiti temporanei sono stati indirizzati invece verso il Bompietro del presidente Mogavero, Giancarlo D’Alberti, difensore, e Matteo Lo Mauro (classe 1999) attaccante.
Disputeranno invece il girone di ritorno con la Città di Petralia Soprana i fratelli Giaconia, sopranesi doc, Giuseppe (classe 1986) attaccante, che dopo essere stato svincolato a dicembre dalla Nissa ha firmato finalmente per la squadra del proprio paese e Diego (classe 1987), centrocampista, che arriva sempre dalla Nissa con la formula del prestito per un anno.
Alla rosa è stato aggregato anche il centrocampista Satta Omar Luciano (classe 1975), ceduto dal CUSN Caltanissetta e gli under Pilo Kevin (classe 2002) già tesserato per l’ A.s.d. Real Phoenix e Cardinale Emanuele (classe 2002) al suo primo tesseramento.
Mercato di riparazione chiuso anche per la Città di Petralia Soprana. Il sodalizio del presidente Parisi non è stato di certo a guardare, ma come tante altre formazioni e si è dato da fare per rinforzarsi ulteriormente al fine di non pregiudicare il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione.
Iniziamo menzionando i cinque partenti. Giuseppe di Gioia (classe 1987), centrale di difesa, dopo la breve parentesi (dello scorso anno) ad Alimena segue Giovanni Brucato a Gangi (in terza categoria), assieme a lui lascia il club sopranese anche il centrocampista Ceesay Saikou sempre in direzione Gangi. I due sono stati ceduti in prestito per un anno.
Anche Rizzitello Giorgio Maria (classe 2001), difensore, è stato ceduto in prestito temporaneo ed è approdato alla corte di mister Profita alla Polisportiva Città di Petralia Sottana.
Altri due prestiti temporanei sono stati indirizzati invece verso il Bompietro del presidente Mogavero, Giancarlo D’Alberti, difensore, e Matteo Lo Mauro (classe 1999) attaccante.
Disputeranno invece il girone di ritorno con la Città di Petralia Soprana i fratelli Giaconia, sopranesi doc, Giuseppe (classe 1986) attaccante, che dopo essere stato svincolato a dicembre dalla Nissa ha firmato finalmente per la squadra del proprio paese e Diego (classe 1987), centrocampista, che arriva sempre dalla Nissa con la formula del prestito per un anno.
Alla rosa è stato aggregato anche il centrocampista Satta Omar Luciano (classe 1975), ceduto dal CUSN Caltanissetta e gli under Pilo Kevin (classe 2002) già tesserato per l’ A.s.d. Real Phoenix e Cardinale Emanuele (classe 2002) al suo primo tesseramento.
Pol. Città di Petralia Sottana: il bilancio un anno di calcio
Quella disputata domenica 22 dicembre è stata l'ultima partita ufficiale del 2019 per la Pol. Città di Petralia Sottana. Come al solito vogliamo riportare il bilancio completo dell' anno di calcio proposto dai giallorossi.
Nonostante quello che si potrebbe pensare però l'anno che va a concludersi non è stato il più esaltante dal punto di vista dei risultati ma rimane comunque un anno abbastanza positivo.
Complessivamente in questo anno la formazione petralese ha giocato 27 partite ufficiali riportando 14 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte, ha messo a segno 49 reti e ne ha subito 44.
Come si può vedere dal dettaglio le prestazioni lontane dal comunale continuano a rimanere appena sufficienti, mentre per quanto riguarda il rendimento casalingo, anche questo, in questo 2019, non è andato così come gli altri anni.
Una sola sconfitta casalinga nello scorso campionato (quella giocata a Bompietro con la Belsitana) che alla fine è stata determinante però per la vittoria finale, due in questa stagione, quella con il Resuttana San Lorenzo e quella con il Calcio Rangers.
Per quanto riguarda le vittorie esterne, quattro ottenute nello scorso campionato e una sola in questa prima parte del torneo (quella ottenuta a Trabia).
Per quanto riguarda i bomber invece, nel 2019 è stato Diego Profita il più prolifico con 10 reti seguito da Li Sacchi con 9 e Patti con 8.
Ma per quanto riguarda il dettaglio completo si invitano i lettori a consultare la tabella che segue.
Quella disputata domenica 22 dicembre è stata l'ultima partita ufficiale del 2019 per la Pol. Città di Petralia Sottana. Come al solito vogliamo riportare il bilancio completo dell' anno di calcio proposto dai giallorossi.
Nonostante quello che si potrebbe pensare però l'anno che va a concludersi non è stato il più esaltante dal punto di vista dei risultati ma rimane comunque un anno abbastanza positivo.
Complessivamente in questo anno la formazione petralese ha giocato 27 partite ufficiali riportando 14 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte, ha messo a segno 49 reti e ne ha subito 44.
Come si può vedere dal dettaglio le prestazioni lontane dal comunale continuano a rimanere appena sufficienti, mentre per quanto riguarda il rendimento casalingo, anche questo, in questo 2019, non è andato così come gli altri anni.
Una sola sconfitta casalinga nello scorso campionato (quella giocata a Bompietro con la Belsitana) che alla fine è stata determinante però per la vittoria finale, due in questa stagione, quella con il Resuttana San Lorenzo e quella con il Calcio Rangers.
Per quanto riguarda le vittorie esterne, quattro ottenute nello scorso campionato e una sola in questa prima parte del torneo (quella ottenuta a Trabia).
Per quanto riguarda i bomber invece, nel 2019 è stato Diego Profita il più prolifico con 10 reti seguito da Li Sacchi con 9 e Patti con 8.
Ma per quanto riguarda il dettaglio completo si invitano i lettori a consultare la tabella che segue.
Mercato chiuso, ridisegnata la nuova rosa della Polisportiva Città di Petralia Sottana
Si è chiusa ufficialmente ieri sera alle ore 19,00 la campagna trasferimenti dei dilettanti. Probabilmente indotta anche da un avvio di campionato poco convincente la Polisportiva Città di Petralia Sottana è stata molto attiva su questo mercato di riparazione invernale tanto da ridisegnare una nuova rosa e un nuovo undici titolare rispetto a quanto esibito nelle partite di inizio stagione.
Ma vediamo nel dettaglio i movimenti in uscita e quelli in entrata.
Dodici giocatori in forza alla società di via Spartenza sono stati definitivamente svincolati a dicembre, e tra questi spiccano Minneci Claudio, Orlando Michele e Raimondi Mirco che avevano preso parte alle gare del girone di andata. Motivi di lavoro hanno allontanato dal club il capitano della scorsa stagione, mentre Orlando è ritornato sulle scelte che aveva fatto a settembre e Raimondi non è stato più ritenuto utile al progetto giallorosso.
Sempre in uscita hanno lasciato la rosa perché trasferiti in prestito il portiere Giovanni Caruso (all’Alimena) e il centrale di difesa Umberto Minneci (alla Vis Bompietro). Sono stati trasferiti invece in maniera definitiva il difensore Davide Calistro (al Calcarelli), il centrocampista Corrado Orlando (al Calcarelli) e il centrocampista Matteo Scavuzzo (al Gangi Calcio).
Sono arrivati alla corte di mister Profita invece nell’ordine: l’attaccante petralese Nicola Zafonte (classe 97) già tesserato per la Polisportiva nel primo campionato di III categoria, il difensore petralese Giorgio Maria Rizzitello (classe 2001) avuto in prestito dal Città di Petralia Soprana, il centrocampista Gianluca Flauto (classe 92) che rientra dal prestito alla Castelluccese, il centrocampista petralese Feriaru Lucian Gabriel (classe 2003), giovane promessa, che è riuscito finalmente ad avere il trasferimento dalla federazione romena, la mezzapunta palermitana Alessio Galici (classe 1998) in trasferimento definitivo dal Monreale, l’under Khan Kunda Alagie (classe 2002) che ha avuto il transfer di tesseramento da Roma nella scorsa settimana e il centrocampista Flauto Roberto (classe 1982) che ha lasciato il San Mauro Castelverde.
La rosa con cui la Polisportiva affronterà quindi il girone di ritorno è la seguente:
Calabrese Davide (portiere)
Di Prima Leonardo (portiere)
Puglisi Marco (portiere)
Brucato Marco (difensore)
Di Venuta Giuseppe (difensore)
Farinella Stefano (difensore)
Gnoffo Francesco (difensore)
Minneci Giuseppe (difensore)
Rizzitello Giorgio Maria (difensore)
Zafonte Francesco (difensore)
Alagie Khan Kunda (centrocampista)
Dino Matteo (centrocampista)
Feriaru Lucian Gabriel (centrocampista)
Flauto Gianluca (centrocampista)
Flauto Roberto (centrocampista)
Gangi Federico Maria (centrocampista)
Konate Cheick Issouf (centrocampista)
Touray Kalipha (centrocampista)
Ventimiglia Denis (centrocampista)
Galici Alessio (attaccante)
Li Sacchi Simone (attaccante)
Profita Diego (attaccante)
Seminara Simone Nunzio (attaccante)
Zafonte Nicola (attaccante)
Zerbo Gaetano (attaccante)
Si è chiusa ufficialmente ieri sera alle ore 19,00 la campagna trasferimenti dei dilettanti. Probabilmente indotta anche da un avvio di campionato poco convincente la Polisportiva Città di Petralia Sottana è stata molto attiva su questo mercato di riparazione invernale tanto da ridisegnare una nuova rosa e un nuovo undici titolare rispetto a quanto esibito nelle partite di inizio stagione.
Ma vediamo nel dettaglio i movimenti in uscita e quelli in entrata.
Dodici giocatori in forza alla società di via Spartenza sono stati definitivamente svincolati a dicembre, e tra questi spiccano Minneci Claudio, Orlando Michele e Raimondi Mirco che avevano preso parte alle gare del girone di andata. Motivi di lavoro hanno allontanato dal club il capitano della scorsa stagione, mentre Orlando è ritornato sulle scelte che aveva fatto a settembre e Raimondi non è stato più ritenuto utile al progetto giallorosso.
Sempre in uscita hanno lasciato la rosa perché trasferiti in prestito il portiere Giovanni Caruso (all’Alimena) e il centrale di difesa Umberto Minneci (alla Vis Bompietro). Sono stati trasferiti invece in maniera definitiva il difensore Davide Calistro (al Calcarelli), il centrocampista Corrado Orlando (al Calcarelli) e il centrocampista Matteo Scavuzzo (al Gangi Calcio).
Sono arrivati alla corte di mister Profita invece nell’ordine: l’attaccante petralese Nicola Zafonte (classe 97) già tesserato per la Polisportiva nel primo campionato di III categoria, il difensore petralese Giorgio Maria Rizzitello (classe 2001) avuto in prestito dal Città di Petralia Soprana, il centrocampista Gianluca Flauto (classe 92) che rientra dal prestito alla Castelluccese, il centrocampista petralese Feriaru Lucian Gabriel (classe 2003), giovane promessa, che è riuscito finalmente ad avere il trasferimento dalla federazione romena, la mezzapunta palermitana Alessio Galici (classe 1998) in trasferimento definitivo dal Monreale, l’under Khan Kunda Alagie (classe 2002) che ha avuto il transfer di tesseramento da Roma nella scorsa settimana e il centrocampista Flauto Roberto (classe 1982) che ha lasciato il San Mauro Castelverde.
La rosa con cui la Polisportiva affronterà quindi il girone di ritorno è la seguente:
Calabrese Davide (portiere)
Di Prima Leonardo (portiere)
Puglisi Marco (portiere)
Brucato Marco (difensore)
Di Venuta Giuseppe (difensore)
Farinella Stefano (difensore)
Gnoffo Francesco (difensore)
Minneci Giuseppe (difensore)
Rizzitello Giorgio Maria (difensore)
Zafonte Francesco (difensore)
Alagie Khan Kunda (centrocampista)
Dino Matteo (centrocampista)
Feriaru Lucian Gabriel (centrocampista)
Flauto Gianluca (centrocampista)
Flauto Roberto (centrocampista)
Gangi Federico Maria (centrocampista)
Konate Cheick Issouf (centrocampista)
Touray Kalipha (centrocampista)
Ventimiglia Denis (centrocampista)
Galici Alessio (attaccante)
Li Sacchi Simone (attaccante)
Profita Diego (attaccante)
Seminara Simone Nunzio (attaccante)
Zafonte Nicola (attaccante)
Zerbo Gaetano (attaccante)
La Pol. Città di Petralia Sottana fa cinquina
Ancora una bella vittoria casalinga per i giallorossi petralesi che incorniciano splendidamente questo finale del girone di andata mettendo sotto l’albero la quinta vittoria consecutiva di questa stagione.
Tanta concentrazione e parecchia determinazione per gli uomini di mister Profita che ritornavano in campo per questa ultima del girone di andata dopo aver osservato il proprio turno di riposo.
Una sola novità nell’undici titolare in cui è promosso uno solo dei neoacquisti, Galici, gli altri neoarrivati Flauto, Alagie e Rizzitello vanno invece in panchina.
Partenza sprint per i padroni di casa che propongono immediatemnte un tiro in corsa di Ventimiglia che finisce tra le braccia di Gugliuzza. Al 3° su un’incursione dalla sinistra il portiere ospite smanaccia come può un pallone che finisce tra i piedi di Galici che però non trova la porta. Al 4° vantaggio per il Petralia. Lancio lungo sulla fascia sinistra per Profita che dopo una bella galoppata converge al centro e con un preciso diagonale di destro trafigge Gugliuzza.
Un Petralia arrembante e Real Casale stordito, incapace di reagire, al 5° Dino serve Zerbo che aggira l’avversario e conclude però sul portiere. All’11° i padroni di casa sciupano il raddoppio, Galici imbecca Zerbo che supera il difensore, arriva di corsa anche Profita e soli davanti a Gugliuzza si ostacolano a vicenda e non riescono ad andare al tiro. Al 15° corner di Dino dalla sinistra a messa altezza, Zerbo, piazzato meglio di tutti e lasciato solo, di tacco insacca la seconda rete.
La reazione degli ospiti in seguito ad un’azione corale, Dino scivola sul terreno bagnato al momento di ostacolare l’avversario e Vasta G. va al tiro che si stampa sulla traversa.
Al 27° Zerbo da un buon pallone a Galici che tira addosso al portiere. Al 38° Galici ruba palla a un difensore, conclude però di poco a lato. Al 41° azione da manuale per i giallorossi, Profita per Galici che mette al centro un bel traversone che Zerbo indisturbato mette in rete per il tris petralese.
A un minuto dalla fine calcio di punizione di Badagliacca, palla che carambola sulla testa di Galici e la parabola che ne esce beffa Puglisi insaccandosi nel set.
Si va al riposo sul 3 a 1 dopo un primo tempo che ha fatto vedere tutto quello che c’era da vedere. Infatti nella seconda frazione di gioco succede molto poco, il Real Casale prova a riorganizzarsi ma la squadra appare troppo disorientata tanto che nella seconda parte entra in campo anche il quarantacinquenne Consales per cercare di riordinare le idee.
Al 5° comunque da registrare un gol annullato (fuorigioco) a Zerbo che di testa aveva corretto un calcio di punizione di Gnoffo. Al 7° un tiro improvviso di Damiano dalla distanza accarezza l’incrocio dei pali della porta di Puglisi. Al 15° Galici serve Li Sacchi ma il tiro finisce a lato. L’ultimo sussulto al 40° quando Galici riceve palla da un fallo laterale e incrocia a fil di palo.
La quinta vittoria porta i giallorossi nelle zona nobili della classifica, permette alla “banda” Profita di trascorre un sereno Natale con l’auspicio che il nuovo anno possa portare ancora tante altre soddisfazioni.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Gnoffo – Dino (Flauto) – Brucato (Minneci G.) – Farinella – Zerbo (Li Sacchi) – Ventimiglia (Konate) – Profita – Galici – Seminara (Alagie). All. Profita
Real Casale: Gugliuzza – Cirrincione – Badagliacca – Vasta M. – Nuzzo – Damiano – Severino – Pruiti (Esposto) – Marsala – Vasta G. – Tortoreti (Consales). All. Buemi
Arbitro : sig. Cono Domenico della sez. di Palermo
Ammoniti: Brucato, Gnoffo, Flauto e Farinella per la Città di Petralia Sottana, Vasta M., Nuzzo, Vasta G., Tortoreti e Cirrincione per il Real Casale
Ancora una bella vittoria casalinga per i giallorossi petralesi che incorniciano splendidamente questo finale del girone di andata mettendo sotto l’albero la quinta vittoria consecutiva di questa stagione.
Tanta concentrazione e parecchia determinazione per gli uomini di mister Profita che ritornavano in campo per questa ultima del girone di andata dopo aver osservato il proprio turno di riposo.
Una sola novità nell’undici titolare in cui è promosso uno solo dei neoacquisti, Galici, gli altri neoarrivati Flauto, Alagie e Rizzitello vanno invece in panchina.
Partenza sprint per i padroni di casa che propongono immediatemnte un tiro in corsa di Ventimiglia che finisce tra le braccia di Gugliuzza. Al 3° su un’incursione dalla sinistra il portiere ospite smanaccia come può un pallone che finisce tra i piedi di Galici che però non trova la porta. Al 4° vantaggio per il Petralia. Lancio lungo sulla fascia sinistra per Profita che dopo una bella galoppata converge al centro e con un preciso diagonale di destro trafigge Gugliuzza.
Un Petralia arrembante e Real Casale stordito, incapace di reagire, al 5° Dino serve Zerbo che aggira l’avversario e conclude però sul portiere. All’11° i padroni di casa sciupano il raddoppio, Galici imbecca Zerbo che supera il difensore, arriva di corsa anche Profita e soli davanti a Gugliuzza si ostacolano a vicenda e non riescono ad andare al tiro. Al 15° corner di Dino dalla sinistra a messa altezza, Zerbo, piazzato meglio di tutti e lasciato solo, di tacco insacca la seconda rete.
La reazione degli ospiti in seguito ad un’azione corale, Dino scivola sul terreno bagnato al momento di ostacolare l’avversario e Vasta G. va al tiro che si stampa sulla traversa.
Al 27° Zerbo da un buon pallone a Galici che tira addosso al portiere. Al 38° Galici ruba palla a un difensore, conclude però di poco a lato. Al 41° azione da manuale per i giallorossi, Profita per Galici che mette al centro un bel traversone che Zerbo indisturbato mette in rete per il tris petralese.
A un minuto dalla fine calcio di punizione di Badagliacca, palla che carambola sulla testa di Galici e la parabola che ne esce beffa Puglisi insaccandosi nel set.
Si va al riposo sul 3 a 1 dopo un primo tempo che ha fatto vedere tutto quello che c’era da vedere. Infatti nella seconda frazione di gioco succede molto poco, il Real Casale prova a riorganizzarsi ma la squadra appare troppo disorientata tanto che nella seconda parte entra in campo anche il quarantacinquenne Consales per cercare di riordinare le idee.
Al 5° comunque da registrare un gol annullato (fuorigioco) a Zerbo che di testa aveva corretto un calcio di punizione di Gnoffo. Al 7° un tiro improvviso di Damiano dalla distanza accarezza l’incrocio dei pali della porta di Puglisi. Al 15° Galici serve Li Sacchi ma il tiro finisce a lato. L’ultimo sussulto al 40° quando Galici riceve palla da un fallo laterale e incrocia a fil di palo.
La quinta vittoria porta i giallorossi nelle zona nobili della classifica, permette alla “banda” Profita di trascorre un sereno Natale con l’auspicio che il nuovo anno possa portare ancora tante altre soddisfazioni.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Gnoffo – Dino (Flauto) – Brucato (Minneci G.) – Farinella – Zerbo (Li Sacchi) – Ventimiglia (Konate) – Profita – Galici – Seminara (Alagie). All. Profita
Real Casale: Gugliuzza – Cirrincione – Badagliacca – Vasta M. – Nuzzo – Damiano – Severino – Pruiti (Esposto) – Marsala – Vasta G. – Tortoreti (Consales). All. Buemi
Arbitro : sig. Cono Domenico della sez. di Palermo
Ammoniti: Brucato, Gnoffo, Flauto e Farinella per la Città di Petralia Sottana, Vasta M., Nuzzo, Vasta G., Tortoreti e Cirrincione per il Real Casale
Campionato di I categoria verso il giro di boa
Novanta minuti al termine del girone di andata e ben pochi sussulti hanno interessato la classifica dopo le partite di domenica scorsa. I tre pareggi hanno lasciato invariata la zona play-off, anzi hanno indotto la Città di Petralia Soprana a poter sperare in un eventuale suo inserimento nella stessa.
In coda passi da lumaca per le dirette interessate alla zona retrocessione, ma segnali positivi arrivano da tutte quelle squadre che hanno provveduto a rinforzare i propri organici sfruttando il mercato di riparazione. L’ultimo turno di questo 2019, che coincide anche con l’ultima giornata del girone di andata, sulla carta, appare molto favorevole alle formazioni che intendono consolidare la loro posizione in zona play-off , discorso a parte il match che mette di fronte Castellana e Resuttana San Lorenzo.Ai palermitani rimane da superare l’ultimo scoglio per poter fare l’en plein (vale a dire 12 vittorie sulle 12 partite giocate nel girone di andata), sarà proprio la squadra di Mario Scola a decidere se tutto ciò potrà realizzarsi o meno. I castellanesi che si sono ulteriormente rinforzati con altri due attaccanti, dopo gli ultimi due pareggi, cercano la vittoria di prestigio contro una capolista che non ha perso un colpo.
Arduo ma non proibitivo il compito dello Sporting Termini che sarà a Palermo contro il Calcio Rangers. Palermitani che non riescono ad uscire dalle sabbie mobili e domenica saranno in formazione largamente rimaneggiata, termitani che non vogliono concedersi ulteriori distrazioni considerato che hanno racimolato un solo punto nelle ultime tre partite.
Il Calcio Popolare ospita la Città di Petralia Soprana. È un interessante banco di prova per i madoniti che sentono odore di play-off, se riescono ad uscire indenni dal Fincantieri allora potranno veramente aspirare a ricoprire un ruolo da outsider. I palermitani dopo la loro sosta sembrano aver smarrito la via della vittoria.
Il Valledolmo proverà a dimenticare la scoppola rimediata domenica scorsa con questo turno casalingo che lo oppone al Roccapalumba. Nonostante gli ospiti abbiano fatto degli ottimi innesti i risultati stentano ad arrivare e l’ultimo posto sta scoraggiando un po’ tutto l’ambiente.
Dopo il turno di riposo torna in campo la Pol. Città di Petralia Sottana. Al comunale sarà di scena il Real Casale. Gli ospiti appaiono nettamente in ripresa dopo i tre pareggi rimediati negli ultimi tre turni, i petralesi in serie positiva da quattro turni hanno tutta l’intenzione di dare seguito a questo filotto di vittorie.
Chiude il quadro Cerda – Real Suttano. Ai ragazzi di Lazzara manca la vittoria dal 10 novembre scorso e questo turno casalingo rappresenta un’ottima occasione per riportasi sotto. I nisseni non possono permettersi però passi falsi visto che hanno un margine molto risicato sulla zona play-out.
Novanta minuti al termine del girone di andata e ben pochi sussulti hanno interessato la classifica dopo le partite di domenica scorsa. I tre pareggi hanno lasciato invariata la zona play-off, anzi hanno indotto la Città di Petralia Soprana a poter sperare in un eventuale suo inserimento nella stessa.
In coda passi da lumaca per le dirette interessate alla zona retrocessione, ma segnali positivi arrivano da tutte quelle squadre che hanno provveduto a rinforzare i propri organici sfruttando il mercato di riparazione. L’ultimo turno di questo 2019, che coincide anche con l’ultima giornata del girone di andata, sulla carta, appare molto favorevole alle formazioni che intendono consolidare la loro posizione in zona play-off , discorso a parte il match che mette di fronte Castellana e Resuttana San Lorenzo.Ai palermitani rimane da superare l’ultimo scoglio per poter fare l’en plein (vale a dire 12 vittorie sulle 12 partite giocate nel girone di andata), sarà proprio la squadra di Mario Scola a decidere se tutto ciò potrà realizzarsi o meno. I castellanesi che si sono ulteriormente rinforzati con altri due attaccanti, dopo gli ultimi due pareggi, cercano la vittoria di prestigio contro una capolista che non ha perso un colpo.
Arduo ma non proibitivo il compito dello Sporting Termini che sarà a Palermo contro il Calcio Rangers. Palermitani che non riescono ad uscire dalle sabbie mobili e domenica saranno in formazione largamente rimaneggiata, termitani che non vogliono concedersi ulteriori distrazioni considerato che hanno racimolato un solo punto nelle ultime tre partite.
Il Calcio Popolare ospita la Città di Petralia Soprana. È un interessante banco di prova per i madoniti che sentono odore di play-off, se riescono ad uscire indenni dal Fincantieri allora potranno veramente aspirare a ricoprire un ruolo da outsider. I palermitani dopo la loro sosta sembrano aver smarrito la via della vittoria.
Il Valledolmo proverà a dimenticare la scoppola rimediata domenica scorsa con questo turno casalingo che lo oppone al Roccapalumba. Nonostante gli ospiti abbiano fatto degli ottimi innesti i risultati stentano ad arrivare e l’ultimo posto sta scoraggiando un po’ tutto l’ambiente.
Dopo il turno di riposo torna in campo la Pol. Città di Petralia Sottana. Al comunale sarà di scena il Real Casale. Gli ospiti appaiono nettamente in ripresa dopo i tre pareggi rimediati negli ultimi tre turni, i petralesi in serie positiva da quattro turni hanno tutta l’intenzione di dare seguito a questo filotto di vittorie.
Chiude il quadro Cerda – Real Suttano. Ai ragazzi di Lazzara manca la vittoria dal 10 novembre scorso e questo turno casalingo rappresenta un’ottima occasione per riportasi sotto. I nisseni non possono permettersi però passi falsi visto che hanno un margine molto risicato sulla zona play-out.
La Città di Petralia Soprana ritorna alla vittoria
Dopo il prezioso pari nel derby di Castellana l’undici di mister Pietro Mocciaro aveva tutta l’intenzione di mettere sotto l’albero una bella vittoria e così è stato. Solo l’imbarazzo della scelta, nessun turnover però, per il mister sopranese, che continua a puntare ancora sugli stessi undici che gli hanno permesso di ottenere l’attuale posizione di classifica. Una sola scelta obbligata, Brucato tra i pali al posto di Matarazzo, a riposo precauzionalmente per un risentimento muscolare.
L’avversario è ostico e deciso a risalire la china, il mercato di dicembre ha consegnato ai palermitani un nuovo mister, Pecoraro (ex giocatore dei Rangers) e l’attaccante Citarrella (ex Pallavicino). Gli ospiti iniziano molto bene, tengono il pallino del gioco, al 2° grande occasione per Cavallaro che con un tiro da lontano colpisce l’incrocio dei pali. I sopranesi appaiono un pò frastornati dalla determinazione dei palermitani, però al 8° fanno bingo. Pallone lungo rasoterra filtrante per Minteh che in velocità supera l’avversario e realizza il vantaggio battendo Madonia con un bel diagonale. Al 14° Di Nuovo serve sulla fascia Lo Mauro che converge e scaglia un sinistro velenoso, Madonia para. Al 29° Scarnici effettua un traversone dalla destra, la palla attraversa tutto lo specchio della porta però sul palo opposto Di Nuovo tira incredibilmente a lato. Sul finire del primo tempo Storiale batte un calcio di punizione (appena fuori la lunetta) e la sfera finisce sul palo.
45°, un tiro lungo da centrocampo finisce in area di rigore del Soprana, e Arcuri di testa spizzica appena, la palla rotola a terra e Brucato non ci arriva. Pareggio che dura solo un paio di minuti perché al 47° Di Nuovo riceve palla da dietro e senza pensarci colpisce al volo da fuori area realizzando uno spettacolare eurogol. Si va al riposo sul 2 a 1 per i padroni di casa.
Secondo tempo più sterile di occasioni da rete, più nervosismo da parte degli ospiti che con il passare dei minuti non riescono a portare seri pericoli alla porta di Brucato. Al 18° Parrinello effettua un bel filtrante per Arcuri che conclude addosso a Brucato. Al 21° un calcio di punizione di Cavallaro finisce poco alto sulla traversa. Poco prima della mezzora Rangers in dieci per il secondo giallo ad Alongi. E poco dopo ospiti addirittura in nove per l’espulsione di La Barbera (rosso diretto per un brutto fallo su un avversario). Partita che si avvia verso la fine, ma al 44° Soprana trova il tris. Lo Cicero recupera palla su Parrinello e serve Di Nuovo a centro area che da solo appoggia in rete, il portiere tocca ma non riesce ad evitare il gol. In pieno recupero ancora un contropiede per il Soprana con lancio lungo per Di Nuovo, l’attaccante si invola verso la porta avversaria alla ricerca del poker e tenta un pallonetto, Madonia sventa con le mani ma fuori dall’area di rigore, espulsione del portiere e calcio di punizione. Non avendo più sostituzioni (avevano in panchina solo tre giocatori), gli ospiti mettono in porta un giocatore. Sul seguente calcio di punizione Storiale colpisce la traversa.
Il Calcio Rangers, abbastanza motivato, era partito molto bene ma poi si sciolto come neve al sole, la Città di Petralia Soprana coglie tre punti importanti e consolida il sesto posto portandosi ad un punto dalla zona play-off.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Di Gangi (Saidy) – Dinolfo – Lo Bianco – Li Puma – Ferrara – Minteh – Storiale – Lo Mauro (Vazzano) – Scarnici (Lo Cicero) - Di Nuovo. All. Mocciaro
Calcio Rangers: Madonia – Alongi – Cordova – Lo Presti (Piscitello) – La Barbera – Alessi (Magri) – Parrinello – Kammeugne – Citarella – Arcuri – Cavallaro (Bronti). All. Pecoraro
Arbitro sig. Di Carlo Federico della sezione di Palermo
Ammoniti: Di Gangi per la Città di Petralia Soprana, Alongi, Cavallaro, La Barbera, Alessi per il Calcio Rangers
Espulsi: La Barbera, Alongi, Madonia per il Calcio Rangers
Dopo il prezioso pari nel derby di Castellana l’undici di mister Pietro Mocciaro aveva tutta l’intenzione di mettere sotto l’albero una bella vittoria e così è stato. Solo l’imbarazzo della scelta, nessun turnover però, per il mister sopranese, che continua a puntare ancora sugli stessi undici che gli hanno permesso di ottenere l’attuale posizione di classifica. Una sola scelta obbligata, Brucato tra i pali al posto di Matarazzo, a riposo precauzionalmente per un risentimento muscolare.
L’avversario è ostico e deciso a risalire la china, il mercato di dicembre ha consegnato ai palermitani un nuovo mister, Pecoraro (ex giocatore dei Rangers) e l’attaccante Citarrella (ex Pallavicino). Gli ospiti iniziano molto bene, tengono il pallino del gioco, al 2° grande occasione per Cavallaro che con un tiro da lontano colpisce l’incrocio dei pali. I sopranesi appaiono un pò frastornati dalla determinazione dei palermitani, però al 8° fanno bingo. Pallone lungo rasoterra filtrante per Minteh che in velocità supera l’avversario e realizza il vantaggio battendo Madonia con un bel diagonale. Al 14° Di Nuovo serve sulla fascia Lo Mauro che converge e scaglia un sinistro velenoso, Madonia para. Al 29° Scarnici effettua un traversone dalla destra, la palla attraversa tutto lo specchio della porta però sul palo opposto Di Nuovo tira incredibilmente a lato. Sul finire del primo tempo Storiale batte un calcio di punizione (appena fuori la lunetta) e la sfera finisce sul palo.
45°, un tiro lungo da centrocampo finisce in area di rigore del Soprana, e Arcuri di testa spizzica appena, la palla rotola a terra e Brucato non ci arriva. Pareggio che dura solo un paio di minuti perché al 47° Di Nuovo riceve palla da dietro e senza pensarci colpisce al volo da fuori area realizzando uno spettacolare eurogol. Si va al riposo sul 2 a 1 per i padroni di casa.
Secondo tempo più sterile di occasioni da rete, più nervosismo da parte degli ospiti che con il passare dei minuti non riescono a portare seri pericoli alla porta di Brucato. Al 18° Parrinello effettua un bel filtrante per Arcuri che conclude addosso a Brucato. Al 21° un calcio di punizione di Cavallaro finisce poco alto sulla traversa. Poco prima della mezzora Rangers in dieci per il secondo giallo ad Alongi. E poco dopo ospiti addirittura in nove per l’espulsione di La Barbera (rosso diretto per un brutto fallo su un avversario). Partita che si avvia verso la fine, ma al 44° Soprana trova il tris. Lo Cicero recupera palla su Parrinello e serve Di Nuovo a centro area che da solo appoggia in rete, il portiere tocca ma non riesce ad evitare il gol. In pieno recupero ancora un contropiede per il Soprana con lancio lungo per Di Nuovo, l’attaccante si invola verso la porta avversaria alla ricerca del poker e tenta un pallonetto, Madonia sventa con le mani ma fuori dall’area di rigore, espulsione del portiere e calcio di punizione. Non avendo più sostituzioni (avevano in panchina solo tre giocatori), gli ospiti mettono in porta un giocatore. Sul seguente calcio di punizione Storiale colpisce la traversa.
Il Calcio Rangers, abbastanza motivato, era partito molto bene ma poi si sciolto come neve al sole, la Città di Petralia Soprana coglie tre punti importanti e consolida il sesto posto portandosi ad un punto dalla zona play-off.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Di Gangi (Saidy) – Dinolfo – Lo Bianco – Li Puma – Ferrara – Minteh – Storiale – Lo Mauro (Vazzano) – Scarnici (Lo Cicero) - Di Nuovo. All. Mocciaro
Calcio Rangers: Madonia – Alongi – Cordova – Lo Presti (Piscitello) – La Barbera – Alessi (Magri) – Parrinello – Kammeugne – Citarella – Arcuri – Cavallaro (Bronti). All. Pecoraro
Arbitro sig. Di Carlo Federico della sezione di Palermo
Ammoniti: Di Gangi per la Città di Petralia Soprana, Alongi, Cavallaro, La Barbera, Alessi per il Calcio Rangers
Espulsi: La Barbera, Alongi, Madonia per il Calcio Rangers
In I categoria penultima giornata del girone di andata
Mentre impazza il mercato di riparazione, utile a potenziare gli organici e colmare le deficienze di settembre, il campionato prosegue inesorabilmente e si appresta a chiudere il girone di andata. In testa la fuga del Resuttana San Lorenzo ha chiuso per tutte ogni velleità da primato, subito dopo però è lotta senza pari per accaparrarsi le posizioni migliori. In coda nessuna appare spacciata, la mischia che si registra per evitare l’ultimo posto e la zona play-out è sempre più interessante e coinvolge al momento almeno cinque squadre.
Questo penultimo turno del 2019, tra l’altro penultima anche del girone di andata, propone due scontri diretti di alta classifica e uno di bassa che domenica sera potrebbero delineare nuovi scenari.
A Palermo il Resuttana attende il Valledolmo. Dopo aver sbrigato la pratica Termini, per la capolista si tratta sicuramente di ordinaria amministrazione, ormai i palermitani scendono in campo solo per polverizzare ogni record precedente. Gli ospiti che dopo il San Lorenzo sono la squadra che ha vinto di più in trasferta ci tengono a fare bella figura e vogliono interrompere la serie di vittorie consecutive della capolista.
In casa lo Sporting Termini con il Castellana, all’Enzo Curreri di Trabia lotta senza esclusione di colpi, i termitani vogliono tenersi il secondo posto, i castellanesi vogliono scrollarsi il fiato di dosso delle inseguitrici e migliorare quel misero quinto posto che non appaga la società madonita.
Deciso ad approfittare della situazione il Calcio Popolare Palermo che va a Resuttano. Dopo il mezzo passo falso casalingo di domenica scorsa i palermitani tenteranno di riprendersi quello che hanno perso con gli interessi, verranno quindi sulle Madonie con un unico obiettivo vincere e soprattutto convincere loro stessi e gli altri che il secondo posto è cosa loro. Il Real Suttano deve tentare l’impossibile perché ha bisogno di punti pesanti.
La Città di Petralia Soprana attende il Calcio Rangers. Il match sembrerebbe facile per i padroni di casa, ma attenzione a non perdere la concentrazione e a non sottovalutare l’avversaria perché spesso sono questi i motivi che portano le sorprese. I nuovi stimoli infusi dal calcio mercato di dicembre saranno però sicuramente determinanti per il conseguimento di un risultato positivo e per continuare ad accarezzare il sogno di inserirsi in zona play-off.
Prova del nove, come si suol dire, per il Cerda atteso a Campofelice di Roccella. Per gli ospiti è un momentaccio, tre sconfitte consecutive e il turno di riposo, mister Lazzara non incamera un punto da poco più di un mese. L’intenzione è quella di essere corsari in casa del Real Casale che comunque ha mostrato evidenti segni di ripresa ed appare poco convinto di tenersi l’ultimo posto.
Chiude il quadro un Roccapalumba – Trabia che vale sicuramente mezzo campionato per entrambe. Si gioca al Nicasio Puccio di Caccamo e i padroni di casa che a Petralia sono apparsi in salute hanno la possibilità di conquistare l’intera posta e raggiungere gli avversari in classifica.
A riposo la Polisportiva Città di Petralia Sottana.
Mentre impazza il mercato di riparazione, utile a potenziare gli organici e colmare le deficienze di settembre, il campionato prosegue inesorabilmente e si appresta a chiudere il girone di andata. In testa la fuga del Resuttana San Lorenzo ha chiuso per tutte ogni velleità da primato, subito dopo però è lotta senza pari per accaparrarsi le posizioni migliori. In coda nessuna appare spacciata, la mischia che si registra per evitare l’ultimo posto e la zona play-out è sempre più interessante e coinvolge al momento almeno cinque squadre.
Questo penultimo turno del 2019, tra l’altro penultima anche del girone di andata, propone due scontri diretti di alta classifica e uno di bassa che domenica sera potrebbero delineare nuovi scenari.
A Palermo il Resuttana attende il Valledolmo. Dopo aver sbrigato la pratica Termini, per la capolista si tratta sicuramente di ordinaria amministrazione, ormai i palermitani scendono in campo solo per polverizzare ogni record precedente. Gli ospiti che dopo il San Lorenzo sono la squadra che ha vinto di più in trasferta ci tengono a fare bella figura e vogliono interrompere la serie di vittorie consecutive della capolista.
In casa lo Sporting Termini con il Castellana, all’Enzo Curreri di Trabia lotta senza esclusione di colpi, i termitani vogliono tenersi il secondo posto, i castellanesi vogliono scrollarsi il fiato di dosso delle inseguitrici e migliorare quel misero quinto posto che non appaga la società madonita.
Deciso ad approfittare della situazione il Calcio Popolare Palermo che va a Resuttano. Dopo il mezzo passo falso casalingo di domenica scorsa i palermitani tenteranno di riprendersi quello che hanno perso con gli interessi, verranno quindi sulle Madonie con un unico obiettivo vincere e soprattutto convincere loro stessi e gli altri che il secondo posto è cosa loro. Il Real Suttano deve tentare l’impossibile perché ha bisogno di punti pesanti.
La Città di Petralia Soprana attende il Calcio Rangers. Il match sembrerebbe facile per i padroni di casa, ma attenzione a non perdere la concentrazione e a non sottovalutare l’avversaria perché spesso sono questi i motivi che portano le sorprese. I nuovi stimoli infusi dal calcio mercato di dicembre saranno però sicuramente determinanti per il conseguimento di un risultato positivo e per continuare ad accarezzare il sogno di inserirsi in zona play-off.
Prova del nove, come si suol dire, per il Cerda atteso a Campofelice di Roccella. Per gli ospiti è un momentaccio, tre sconfitte consecutive e il turno di riposo, mister Lazzara non incamera un punto da poco più di un mese. L’intenzione è quella di essere corsari in casa del Real Casale che comunque ha mostrato evidenti segni di ripresa ed appare poco convinto di tenersi l’ultimo posto.
Chiude il quadro un Roccapalumba – Trabia che vale sicuramente mezzo campionato per entrambe. Si gioca al Nicasio Puccio di Caccamo e i padroni di casa che a Petralia sono apparsi in salute hanno la possibilità di conquistare l’intera posta e raggiungere gli avversari in classifica.
A riposo la Polisportiva Città di Petralia Sottana.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana continua a vincere
La Polisportiva Città di Petralia Sottana sfrutta per l’ennesima volta il fattore campo e conquista la quarta vittoria consecutiva. Soffre però e parecchio, specialmente nella seconda frazione, l’undici di mister Profita al cospetto di un rigenerato Roccapalumba che al comunale ha disputato probabilmente la sua migliore prestazione esterna facendo bella figura ed uscendo comunque a testa alta. Assenti Zafonte F., Minneci G., Li Sacchi e Raimondi, mister Profita schiera ancora una formazione inedita e le scelte gli danno ragione.
Match molto combattuto che ha proposto comunque nel primo tempo le cose migliori e i cinque gol con cui è maturato il risultato finale. Seconda frazione comunque interessante a causa del risultato sempre in bilico. Il Petralia si presenta molto bene, al 1° Ventimiglia serve di testa Zerbo che conclude a fil di palo. Al 3° il Petralia passa, Gnoffo tira rasoterra un bel calcio di punizione, la palla filtra tra molte gambe e Zerbo conclude in rete da pochi passi. La gioia dura però solo pochi minuti perché già al 7° gli ospiti pareggiano. L’azione si sviluppa sulla fascia sinistra del Roccaplaumba, Tulumello ha la meglio su Di Venuta e spedisce al centro dove trova pronto Galbo che anticipa Gnoffo e mette dentro.
Dopo la prima fase di studio mister Profita sposta Diego Profita sulla fascia destra dove il Roccapalumba soffre la velocità dell’attaccante petralese e immediatamente il numero 9 giallorosso si fa apprezzare per un bel diagonale che però Capitano para. Al 26° Ventimiglia riceve palla da un fallo laterale, allarga a destra per Profita che in diagonale confeziona un eurogol da incorniciare. La replica degli ospiti è affidata a Corrao il quale riceve palla da Galbo, ma da posizione favorevole tira fuori.
Al 43° fallo laterale lungo a cercare in area Ventimiglia, il giallorosso viene stretto tra due avversari e messo a terra. Il sig Canicattì non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto realizza Zerbo con palla alla destra di Capitano. In pieno recupero un inutile fallo sulla trequarti permette agli ospiti di battere un calcio di punizione dall’apparenza innocuo. Il tiro beffardo rimbalza davanti a Puglisi che d’istinto ribatte con i pugni, sulla ribattuta corta interviene Corrao che accorcia le distanze.
La seconda frazione inizia con il Petralia in sofferenza, al 3° un calcio di punizione combinato porta al tiro Castagna ma Puglisi è bravo a parare. All’11° lancio lungo per Tulumello che supera in velocità il difensore petralese ma Puglisi sventa con i piedi tra le proteste ospiti che invocavano la massima punizione.
Al 17° si rivedono i padroni casa, triangolo Di Venuta – Ventimiglia con conclusione del difensore petralese che è deviato in angolo. Al 21° Zerbo invita il nuovo entrato Galici al tiro che si fa apprezzare per una splendida conclusione che Capitano riesce a mandare in angolo con una mano. Con il passare del tempo la manovra ospite si fa meno lucida e il Petralia è molto attento a non concedere spazi. Al 39°, in solo minuto i giallorossi sfiorano la quarta rete per ben due volte, prima Profita da buona posizione tira male e poi Galici, a colpo sicuro, trova ancora la mano di Capitano.
Altre due occasioni per gli ospiti sul finale, 41° Galbo calcia una punizione sulla barriera e nel recupero Carbone si fa parare un tiro dopo aver ricevuto palla da fallo laterale.
Finisce 3 a 2 con il Petralia che conquista l’intera posta ma che ancora una volta non è riuscito a chiudere il match con la necessaria tranquillità. Positivi i debutti di Nicola Zafonte che anche se ha giocato pochi minuti è riuscito a farsi apprezzare per la sua mobilità e di Alessio Galici che nel reparto offensivo inquadra molto bene la porta.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Gnoffo – Dino – Brucato – Farinella – Zerbo (Zafonte N.) – Konate – Profita – Ventimiglia (Galici) – Seminara. All. Profita
Roccapalumba: Capitano – Castagna – Messina – Terzo – Spica – Nicosia – Stanfa (Carbone) – Rivaldo – Corrao (Gianfortone) – Tulumello – Galbo. All. Fanelli
Arbitro sig. Luigi Canicattì di Agrigento
Ammonit: Di Venuta e Konate per la Pol. Città di Petralia Sottana, Spica e Carbone per il Roccapalumba
La Polisportiva Città di Petralia Sottana sfrutta per l’ennesima volta il fattore campo e conquista la quarta vittoria consecutiva. Soffre però e parecchio, specialmente nella seconda frazione, l’undici di mister Profita al cospetto di un rigenerato Roccapalumba che al comunale ha disputato probabilmente la sua migliore prestazione esterna facendo bella figura ed uscendo comunque a testa alta. Assenti Zafonte F., Minneci G., Li Sacchi e Raimondi, mister Profita schiera ancora una formazione inedita e le scelte gli danno ragione.
Match molto combattuto che ha proposto comunque nel primo tempo le cose migliori e i cinque gol con cui è maturato il risultato finale. Seconda frazione comunque interessante a causa del risultato sempre in bilico. Il Petralia si presenta molto bene, al 1° Ventimiglia serve di testa Zerbo che conclude a fil di palo. Al 3° il Petralia passa, Gnoffo tira rasoterra un bel calcio di punizione, la palla filtra tra molte gambe e Zerbo conclude in rete da pochi passi. La gioia dura però solo pochi minuti perché già al 7° gli ospiti pareggiano. L’azione si sviluppa sulla fascia sinistra del Roccaplaumba, Tulumello ha la meglio su Di Venuta e spedisce al centro dove trova pronto Galbo che anticipa Gnoffo e mette dentro.
Dopo la prima fase di studio mister Profita sposta Diego Profita sulla fascia destra dove il Roccapalumba soffre la velocità dell’attaccante petralese e immediatamente il numero 9 giallorosso si fa apprezzare per un bel diagonale che però Capitano para. Al 26° Ventimiglia riceve palla da un fallo laterale, allarga a destra per Profita che in diagonale confeziona un eurogol da incorniciare. La replica degli ospiti è affidata a Corrao il quale riceve palla da Galbo, ma da posizione favorevole tira fuori.
Al 43° fallo laterale lungo a cercare in area Ventimiglia, il giallorosso viene stretto tra due avversari e messo a terra. Il sig Canicattì non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto realizza Zerbo con palla alla destra di Capitano. In pieno recupero un inutile fallo sulla trequarti permette agli ospiti di battere un calcio di punizione dall’apparenza innocuo. Il tiro beffardo rimbalza davanti a Puglisi che d’istinto ribatte con i pugni, sulla ribattuta corta interviene Corrao che accorcia le distanze.
La seconda frazione inizia con il Petralia in sofferenza, al 3° un calcio di punizione combinato porta al tiro Castagna ma Puglisi è bravo a parare. All’11° lancio lungo per Tulumello che supera in velocità il difensore petralese ma Puglisi sventa con i piedi tra le proteste ospiti che invocavano la massima punizione.
Al 17° si rivedono i padroni casa, triangolo Di Venuta – Ventimiglia con conclusione del difensore petralese che è deviato in angolo. Al 21° Zerbo invita il nuovo entrato Galici al tiro che si fa apprezzare per una splendida conclusione che Capitano riesce a mandare in angolo con una mano. Con il passare del tempo la manovra ospite si fa meno lucida e il Petralia è molto attento a non concedere spazi. Al 39°, in solo minuto i giallorossi sfiorano la quarta rete per ben due volte, prima Profita da buona posizione tira male e poi Galici, a colpo sicuro, trova ancora la mano di Capitano.
Altre due occasioni per gli ospiti sul finale, 41° Galbo calcia una punizione sulla barriera e nel recupero Carbone si fa parare un tiro dopo aver ricevuto palla da fallo laterale.
Finisce 3 a 2 con il Petralia che conquista l’intera posta ma che ancora una volta non è riuscito a chiudere il match con la necessaria tranquillità. Positivi i debutti di Nicola Zafonte che anche se ha giocato pochi minuti è riuscito a farsi apprezzare per la sua mobilità e di Alessio Galici che nel reparto offensivo inquadra molto bene la porta.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Gnoffo – Dino – Brucato – Farinella – Zerbo (Zafonte N.) – Konate – Profita – Ventimiglia (Galici) – Seminara. All. Profita
Roccapalumba: Capitano – Castagna – Messina – Terzo – Spica – Nicosia – Stanfa (Carbone) – Rivaldo – Corrao (Gianfortone) – Tulumello – Galbo. All. Fanelli
Arbitro sig. Luigi Canicattì di Agrigento
Ammonit: Di Venuta e Konate per la Pol. Città di Petralia Sottana, Spica e Carbone per il Roccapalumba
In prima categoria è scontro al vertice
La sconfitta interna del Cerda nel recupero di mercoledì (la terza consecutiva per la squadra di Lazzara) ha dato indicazioni piuttosto chiare. Termini, Calcio Popolare, Valledolmo e Castellana non avranno concorrenti per quanto riguarda la zona play-off e sicuramente, tra alcune settimane, queste si staccheranno dal gruppo per lottare solo tra loro. La giornata numero 11 che vedrà il Cerda riordinare le proprie idee in vista dello sprint finale del girone di andata propone lo scontro al vertice tanto atteso.
A Palermo infatti il Resuttana San Lorenzo attende lo Sporting Termini per stabilire quale squadra deve essere considerata l’anti Resuttana. Il cammino della capolista è davvero invidiabile, percorso netto, media inglese straordinaria, differenza reti da calcio spettacolo, giocare tra le mura amiche rappresenterà un notevole vantaggio. I termitani però ci proveranno, del resto fuori casa hanno perso una sola volta, domenica scorsa a Valledolmo e proprio quando pensavano di aver portato via un punto giocando per lungo tempo in inferiorità numerica.
Dello scontro al vertice quasi sicuramente ne approfitterà il Calcio Popolare Palermo che riceve il Real Casale. Il match si giocherà sabato in anticipo e già i palermitani pregustano il sorpasso nei confronti dei termitani. Il Campofelice nonostante tutta la buona volontà non ha mai vinto, ha una difesa colabrodo ed appare molto improbabile che possa evitare la sconfitta al Fincantieri.
Il Valledolmo va a Trabia. Ambedue le formazioni arrivano da due belle affermazioni, ma i valori fin’ora espressi appaiono molto differenti. Gli ospiti non vogliono commettere altri errori anche se in trasferta non hanno dimostrato di avere la stessa intensità che hanno tra le mura amiche, i padroni di casa, che intanto si sono lasciate alle spalle ben quattro formazioni, non vogliono essere risucchiati nella zona play-out.
Derby tutto madonita per il Castellana che attende la Città di Petralia Soprana. Pronostico difficile, partita da tripla, della formazione di Mario Scola possiamo dire che è in serie positiva da cinque turni dove ha collezionato ben tredici punti, i sopranesi invece non stanno attraversando un momento particolarmente positivo visto che hanno perso gli ultimi due incontri ma con le prime due della classe.
Dopo aver conquistato la prima vittoria esterna stagionale, la Pol. Città di Petralia Sottana ritorna a giocare al comunale. Avversaria di turno il Roccapalumba. Prima assoluta tra le due formazioni, i giallorossi viaggiano con il vento in poppa dopo le tre vittorie consecutive della gestione Profita, organico completo ed occasione ghiottissima per proseguire la corsa verso la tranquillità. Gli ospiti, che domenica hanno messo sotto il Cerda, hanno mostrato segni di ripresa per cui sono da prendere con le molle, consola il fatto che fin’ora non hanno fatto punti fuori casa e che hanno il peggior attacco del girone.
Chiude il quadro lo scontro diretto di bassa classifica tra il Calcio Rangers e il Real Suttano. I palermitani sperano di conquistare la prima vittoria casalinga, i nisseni proveranno ad evitare la sconfitta.
La sconfitta interna del Cerda nel recupero di mercoledì (la terza consecutiva per la squadra di Lazzara) ha dato indicazioni piuttosto chiare. Termini, Calcio Popolare, Valledolmo e Castellana non avranno concorrenti per quanto riguarda la zona play-off e sicuramente, tra alcune settimane, queste si staccheranno dal gruppo per lottare solo tra loro. La giornata numero 11 che vedrà il Cerda riordinare le proprie idee in vista dello sprint finale del girone di andata propone lo scontro al vertice tanto atteso.
A Palermo infatti il Resuttana San Lorenzo attende lo Sporting Termini per stabilire quale squadra deve essere considerata l’anti Resuttana. Il cammino della capolista è davvero invidiabile, percorso netto, media inglese straordinaria, differenza reti da calcio spettacolo, giocare tra le mura amiche rappresenterà un notevole vantaggio. I termitani però ci proveranno, del resto fuori casa hanno perso una sola volta, domenica scorsa a Valledolmo e proprio quando pensavano di aver portato via un punto giocando per lungo tempo in inferiorità numerica.
Dello scontro al vertice quasi sicuramente ne approfitterà il Calcio Popolare Palermo che riceve il Real Casale. Il match si giocherà sabato in anticipo e già i palermitani pregustano il sorpasso nei confronti dei termitani. Il Campofelice nonostante tutta la buona volontà non ha mai vinto, ha una difesa colabrodo ed appare molto improbabile che possa evitare la sconfitta al Fincantieri.
Il Valledolmo va a Trabia. Ambedue le formazioni arrivano da due belle affermazioni, ma i valori fin’ora espressi appaiono molto differenti. Gli ospiti non vogliono commettere altri errori anche se in trasferta non hanno dimostrato di avere la stessa intensità che hanno tra le mura amiche, i padroni di casa, che intanto si sono lasciate alle spalle ben quattro formazioni, non vogliono essere risucchiati nella zona play-out.
Derby tutto madonita per il Castellana che attende la Città di Petralia Soprana. Pronostico difficile, partita da tripla, della formazione di Mario Scola possiamo dire che è in serie positiva da cinque turni dove ha collezionato ben tredici punti, i sopranesi invece non stanno attraversando un momento particolarmente positivo visto che hanno perso gli ultimi due incontri ma con le prime due della classe.
Dopo aver conquistato la prima vittoria esterna stagionale, la Pol. Città di Petralia Sottana ritorna a giocare al comunale. Avversaria di turno il Roccapalumba. Prima assoluta tra le due formazioni, i giallorossi viaggiano con il vento in poppa dopo le tre vittorie consecutive della gestione Profita, organico completo ed occasione ghiottissima per proseguire la corsa verso la tranquillità. Gli ospiti, che domenica hanno messo sotto il Cerda, hanno mostrato segni di ripresa per cui sono da prendere con le molle, consola il fatto che fin’ora non hanno fatto punti fuori casa e che hanno il peggior attacco del girone.
Chiude il quadro lo scontro diretto di bassa classifica tra il Calcio Rangers e il Real Suttano. I palermitani sperano di conquistare la prima vittoria casalinga, i nisseni proveranno ad evitare la sconfitta.
Raffaele Reina vestirà la maglia del Castellana
Si apre con il botto il mercato di dicembre con l'acquisto di Raffaele Reina.... Attaccante, che si svincola dal Mistretta ed approda a Castellana per rinforzare il reparto avanzato. Il mister ed i dirigenti hanno voluto portare un giocatore di grande esperienza e di grande qualità, sicuri che Reina è un altro di quel profilo di giocatore che assieme a Di Maria e compagni potrà far crescere i nostri giovani calciatori e ci aiuterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi in questa stagione. A Raffaele Reina va il nostro più grande in bocca al lupo sicuri che saprà farsi apprezzare sia a livello calcistico che umano. Reina sarà già a disposizione per il derby di domenica contro il Citta di Petralia Soprana.
fonte: FCD Città di Castellana
Si apre con il botto il mercato di dicembre con l'acquisto di Raffaele Reina.... Attaccante, che si svincola dal Mistretta ed approda a Castellana per rinforzare il reparto avanzato. Il mister ed i dirigenti hanno voluto portare un giocatore di grande esperienza e di grande qualità, sicuri che Reina è un altro di quel profilo di giocatore che assieme a Di Maria e compagni potrà far crescere i nostri giovani calciatori e ci aiuterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi in questa stagione. A Raffaele Reina va il nostro più grande in bocca al lupo sicuri che saprà farsi apprezzare sia a livello calcistico che umano. Reina sarà già a disposizione per il derby di domenica contro il Citta di Petralia Soprana.
fonte: FCD Città di Castellana
Polisportiva Città di Petralia Sottana: non c’è due senza tre
Sembra proprio che la Polisportiva sia uscita fuori dal tunnel. A confermarlo la terza vittoria consecutiva ottenuta a Trabia contro una squadra ostica e davvero mai doma. Cinica quanto basta, calcolatrice, fortunata ma soprattutto determinata, questa è la nuova Polisportiva della gestione Profita. I giallorossi giocano poco meno di un’ora, quanto basta però a portare via i tre punti dall’Enzo Curreri e stabilirsi così momentaneamente nel limbo della classifica.
Mister Profita propone ancora qualche variazione nell’undici titolare (da quando è alla guida della squadra ha sempre schierato una formazione diversa), fuori Zafonte per infortunio e Farinella per scelta tecnica, per il resto la squalifica di Raimondi obliga a scelte ben precise. Super Puglisi, sicuramente determinante quanto, o forse più, dei due attaccanti che hanno fatto gol.
Gli ospiti hanno un inizio decisamente migliore, le geometrie sono molto buone al contrario dei padroni di casa che evidenziano invece parecchie lacune in più di un giocatore. La prima azione degna di nota è dei padroni di casa che al 9° si spingono avanti sulla fascia sinistra con Susinno il quale appoggia per Di Lorenzo che tira però sull’esterno della rete.
Resosi conto del pericolo il Petralia comincia a macinare gioco e spesso e volentieri è dalle parti di Spicuzza. Al 16° un fallo commesso su Dino dentro la lunetta d’area porta il Petralia a battere un calcio di punizione da posizione molto vantaggiosa. Il tiro di Gnoffo è ribattuto dalla barriera ma è lesto a riprender Profita che castiga Spicuzza. Il vantaggio infonde ancora più sicurezza negli ospiti che sembrano in grado di controllare le sfuriate dei padroni di casa. Al 30° il Trabia va vicinissimo al pari. Tiro improvviso di Barrale da lontano, Puglisi, che forse vede all’ultimo momento, riesce a sventare con i pugni, la palla ritorna in area dove lo stesso Barrale scaglia un altro pericoloso tiro che ancora il numero uno ospite riesce a mandare in angolo. Dall’angolo ne scaturisce un colpo di tesa di Susinno che sembra destinato in rete ma Puglisi compie un autentico miracolo riuscendo a mandare fuori con una mano. Il Trabia non demorde e prova ancora a portarsi in area avversaria, il Petralia controlla e quando può prova a pungere con il trio Profita-Zerbo-Li Sacchi. Il tempo si chiude con un bel tiro da fuori area di Castiglia, ma la parabola termina appena sopra la traversa.
Il Petralia rientra in campo conscio che non può correre questi rischi e deve chiudere il match. Al 5° spettacolare slalom di Konate tra un paio di avversari e diagonale per Li Sacchi che davanti a Spicuzza raddoppia. Un paio di minuti più tardi ancora un’occasione per i giallorossi, un diagonale al volo di Ventimiglia finisce di poco a lato.
Poi il Petralia non riesce più a giocare, subisce e parecchio, forse perché appagato dal doppio vantaggio. All’11° un inutile fallo sulla trequarti concede un calcio di punizione ai padroni di casa. Battuta corta che mette però Barrale in condizioni di scagliare un potente diagonale verso la porta, Puglisi non ci arriva e il Trabia riapre la partita.
Al 20° una buona azione sulla sinistra porta al tiro il neo entrato Jarju ma Puglisi riesce a deviare in angolo. 23°, Barrale si defila e non riesce a tirare, rimette al centro rasoterra per l’accorrente Castiglia che scheggia il palo. Al 27° calcio di punizione di Barrale e palla che si stampa sulla traversa, il tiro sulla ribattuta viene mandato fuori. Fortunatamente gli avanti locali sono molto imprecisi e il Petralia riesce ad uscirne indenne. La partita termina con un gol annullato a Jarju per fuorigioco.
Forse per la prima volta la dea bendata è stata complice del Petralia che facendo il minimo sindacale ha ottenuto però l’intera posta.
Real Trabia: Spicuzza – Muratore – Orlando – Valeriano – Castiglia (Terzo) – Palumbo (Jarju) – Micalizzi – Preiti - Susinno – Di Lorenzo – Barrale. All. Ingrao
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Seminara - Gnoffo - Di Venuta –– Brucato –– Dino – Zerbo – Konate – Profita – Li Sacchi (Touray) – Ventimiglia (Farinella). All. Profita
Arbitro sig. Pernice Vincenzo di Marsala
Ammoniti: Micalizzi per il Real Trabia, Li Sacchi e Ventimiglia per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Terzo e mister Ingrao per il Real Trabia
Sembra proprio che la Polisportiva sia uscita fuori dal tunnel. A confermarlo la terza vittoria consecutiva ottenuta a Trabia contro una squadra ostica e davvero mai doma. Cinica quanto basta, calcolatrice, fortunata ma soprattutto determinata, questa è la nuova Polisportiva della gestione Profita. I giallorossi giocano poco meno di un’ora, quanto basta però a portare via i tre punti dall’Enzo Curreri e stabilirsi così momentaneamente nel limbo della classifica.
Mister Profita propone ancora qualche variazione nell’undici titolare (da quando è alla guida della squadra ha sempre schierato una formazione diversa), fuori Zafonte per infortunio e Farinella per scelta tecnica, per il resto la squalifica di Raimondi obliga a scelte ben precise. Super Puglisi, sicuramente determinante quanto, o forse più, dei due attaccanti che hanno fatto gol.
Gli ospiti hanno un inizio decisamente migliore, le geometrie sono molto buone al contrario dei padroni di casa che evidenziano invece parecchie lacune in più di un giocatore. La prima azione degna di nota è dei padroni di casa che al 9° si spingono avanti sulla fascia sinistra con Susinno il quale appoggia per Di Lorenzo che tira però sull’esterno della rete.
Resosi conto del pericolo il Petralia comincia a macinare gioco e spesso e volentieri è dalle parti di Spicuzza. Al 16° un fallo commesso su Dino dentro la lunetta d’area porta il Petralia a battere un calcio di punizione da posizione molto vantaggiosa. Il tiro di Gnoffo è ribattuto dalla barriera ma è lesto a riprender Profita che castiga Spicuzza. Il vantaggio infonde ancora più sicurezza negli ospiti che sembrano in grado di controllare le sfuriate dei padroni di casa. Al 30° il Trabia va vicinissimo al pari. Tiro improvviso di Barrale da lontano, Puglisi, che forse vede all’ultimo momento, riesce a sventare con i pugni, la palla ritorna in area dove lo stesso Barrale scaglia un altro pericoloso tiro che ancora il numero uno ospite riesce a mandare in angolo. Dall’angolo ne scaturisce un colpo di tesa di Susinno che sembra destinato in rete ma Puglisi compie un autentico miracolo riuscendo a mandare fuori con una mano. Il Trabia non demorde e prova ancora a portarsi in area avversaria, il Petralia controlla e quando può prova a pungere con il trio Profita-Zerbo-Li Sacchi. Il tempo si chiude con un bel tiro da fuori area di Castiglia, ma la parabola termina appena sopra la traversa.
Il Petralia rientra in campo conscio che non può correre questi rischi e deve chiudere il match. Al 5° spettacolare slalom di Konate tra un paio di avversari e diagonale per Li Sacchi che davanti a Spicuzza raddoppia. Un paio di minuti più tardi ancora un’occasione per i giallorossi, un diagonale al volo di Ventimiglia finisce di poco a lato.
Poi il Petralia non riesce più a giocare, subisce e parecchio, forse perché appagato dal doppio vantaggio. All’11° un inutile fallo sulla trequarti concede un calcio di punizione ai padroni di casa. Battuta corta che mette però Barrale in condizioni di scagliare un potente diagonale verso la porta, Puglisi non ci arriva e il Trabia riapre la partita.
Al 20° una buona azione sulla sinistra porta al tiro il neo entrato Jarju ma Puglisi riesce a deviare in angolo. 23°, Barrale si defila e non riesce a tirare, rimette al centro rasoterra per l’accorrente Castiglia che scheggia il palo. Al 27° calcio di punizione di Barrale e palla che si stampa sulla traversa, il tiro sulla ribattuta viene mandato fuori. Fortunatamente gli avanti locali sono molto imprecisi e il Petralia riesce ad uscirne indenne. La partita termina con un gol annullato a Jarju per fuorigioco.
Forse per la prima volta la dea bendata è stata complice del Petralia che facendo il minimo sindacale ha ottenuto però l’intera posta.
Real Trabia: Spicuzza – Muratore – Orlando – Valeriano – Castiglia (Terzo) – Palumbo (Jarju) – Micalizzi – Preiti - Susinno – Di Lorenzo – Barrale. All. Ingrao
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Seminara - Gnoffo - Di Venuta –– Brucato –– Dino – Zerbo – Konate – Profita – Li Sacchi (Touray) – Ventimiglia (Farinella). All. Profita
Arbitro sig. Pernice Vincenzo di Marsala
Ammoniti: Micalizzi per il Real Trabia, Li Sacchi e Ventimiglia per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulsi: Terzo e mister Ingrao per il Real Trabia
Nuova trasferta madonita per la capolista
In I categoria comincia un “ciclo verità” per la capolista Resuttana San Lorenzo, infatti da domenica 1 dicembre e fino alla conclusione del girone di andata affronterà quattro squadre che intendono dire la propria per quanto riguarda le prime posizioni. Le partite che promettono spettacolo e di grande interesse non riguardano però solo la vetta della classifica ma anche la zona play-off e la zona retrocessione che proporranno ancora parecchi scontri diretti.
Al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana sarà di scena dunque la capolista forte dei suoi otto successi consecutivi, delle sue trenta reti segnate e delle sole due reti subite. La partita non è delle più semplici, il fattore campo potrebbe dare una mano all’undici di mister Mocciaro, ma la corazzata San Lorenzo non si farà condizionare di certo da tutto questo.
Impegno difficile per lo Sporting Termini che va a Valledolmo. I padroni di casa dopo la sconfitta di domenica in quel di Petralia Sottana vogliono ricominciare a correre visto che hanno conquistato un solo punto nelle ultime due partite, i termitani che hanno il fiato sul collo dei palermitani del Calcio Popolare non possono permettersi però di interrompere la loro serie positiva (quattro vittorie consecutive).
A riposo il Calcio Popolare Palermo che non vedrà comunque insidiato il suo terzo posto visto che il Castellana (quarto) è staccato di cinque punti. Certamente però la formazione di mister Scola non vorrà farsi scappare l’occasione di ridurre le distanze dai palermitani e a Resuttano proverà a conquistare la quinta vittoria stagionale e consecutiva. Per i gialloblu locali c’è aria di crisi visto che non vincono dal lontano 13 ottobre.
In attesa di recuperare l’incontro con il Trabia, rinviato per vento domenica scorsa, il Cerda va a Caccamo dove l’attende il Roccapalumba. I padroni di casa sono mestamente ultimi, non hanno assaporato ancora il gusto della vittoria ed hanno il peggior attacco del girone, quattro gol segnati in otto partite giocate. Per il Cerda l’occasione di fare risultato visto che è al palo da un paio di settimane.
La Pol. Città di Petralia Sottana ritorna all’Enzo Curreri dove affronterà il Trabia. Il momento è favorevole ai giallorossi che vengono da due vittorie consecutive, il nuovo mister ha dato nuove motivazioni e il match di domenica rappresenta un buon banco di prova per verificare l’attuale situazione della squadra, i padroni di casa appaiono comunque in ripresa dopo la vittoria di Palermo contro i Rangers, peccato che domenica a Cerda non abbiano potuto verificare la loro condizione.
Chiude il quadro uno scontro diretto di bassa classifica, Real Casale – Calcio Rangers. L’undici di Campofelice dopo la buona prestazione di Castellana ha la possibilità di cogliere la sua prima vittoria, i palermitani che tornano in campo dopo aver riposato daranno il tutto per tutto alla ricerca di punti salvezza.
In I categoria comincia un “ciclo verità” per la capolista Resuttana San Lorenzo, infatti da domenica 1 dicembre e fino alla conclusione del girone di andata affronterà quattro squadre che intendono dire la propria per quanto riguarda le prime posizioni. Le partite che promettono spettacolo e di grande interesse non riguardano però solo la vetta della classifica ma anche la zona play-off e la zona retrocessione che proporranno ancora parecchi scontri diretti.
Al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana sarà di scena dunque la capolista forte dei suoi otto successi consecutivi, delle sue trenta reti segnate e delle sole due reti subite. La partita non è delle più semplici, il fattore campo potrebbe dare una mano all’undici di mister Mocciaro, ma la corazzata San Lorenzo non si farà condizionare di certo da tutto questo.
Impegno difficile per lo Sporting Termini che va a Valledolmo. I padroni di casa dopo la sconfitta di domenica in quel di Petralia Sottana vogliono ricominciare a correre visto che hanno conquistato un solo punto nelle ultime due partite, i termitani che hanno il fiato sul collo dei palermitani del Calcio Popolare non possono permettersi però di interrompere la loro serie positiva (quattro vittorie consecutive).
A riposo il Calcio Popolare Palermo che non vedrà comunque insidiato il suo terzo posto visto che il Castellana (quarto) è staccato di cinque punti. Certamente però la formazione di mister Scola non vorrà farsi scappare l’occasione di ridurre le distanze dai palermitani e a Resuttano proverà a conquistare la quinta vittoria stagionale e consecutiva. Per i gialloblu locali c’è aria di crisi visto che non vincono dal lontano 13 ottobre.
In attesa di recuperare l’incontro con il Trabia, rinviato per vento domenica scorsa, il Cerda va a Caccamo dove l’attende il Roccapalumba. I padroni di casa sono mestamente ultimi, non hanno assaporato ancora il gusto della vittoria ed hanno il peggior attacco del girone, quattro gol segnati in otto partite giocate. Per il Cerda l’occasione di fare risultato visto che è al palo da un paio di settimane.
La Pol. Città di Petralia Sottana ritorna all’Enzo Curreri dove affronterà il Trabia. Il momento è favorevole ai giallorossi che vengono da due vittorie consecutive, il nuovo mister ha dato nuove motivazioni e il match di domenica rappresenta un buon banco di prova per verificare l’attuale situazione della squadra, i padroni di casa appaiono comunque in ripresa dopo la vittoria di Palermo contro i Rangers, peccato che domenica a Cerda non abbiano potuto verificare la loro condizione.
Chiude il quadro uno scontro diretto di bassa classifica, Real Casale – Calcio Rangers. L’undici di Campofelice dopo la buona prestazione di Castellana ha la possibilità di cogliere la sua prima vittoria, i palermitani che tornano in campo dopo aver riposato daranno il tutto per tutto alla ricerca di punti salvezza.
Nuova vittoria schiacciacrisi per la Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana sfodera un’altra prestazione maiuscola e sfrutta nel migliore dei modi il doppio turno casalingo conquistando così tutti e sei i punti in palio che adesso permettono ai giallorossi di tirare un bel sospiro di sollievo.Alla luce della nuova posizione di classifica l’undici di mister Profita potrà affrontare quindi gli ultimi tre impegni del girone di andata (con le ultime tre della classifica) con un po’ di tranquillità in più.
Priva di tre pedine molto importanti, Dino, Ventimiglia e Farinella, mister Profita deve inventarsi una nuova formazione e riporta tra i titolari Raimondi, Konate e Brucato.
I padroni di casa non partono in modo spavaldo così come avevano fatto con il Cerda ma lasciano i primi minuti della gara agli ospiti che tuttavia riescono solo a fare possesso di palla. Al 7° Zerbo protegge bene un pallone inviatogli da centrocampo e smarca Profita che da pochi metri sciupa mandando alto. Al 10° un tiro dalla distanza di Raimondi coglie quasi di sorpresa Parisi che para a terra in due tempi. Al 16° i padroni di casa, già in emergenza, perdono anche Zafonti per infortunio sostituito da Claudio Minneci. Al 25° un ottimo diagonale di Pisa è deviato in corner da Puglisi.
26°, ancora una grande chance per il vantaggio dei locali, Profita lancia per Zerbo, il difensore scivola e l’attaccante si ritrova a tu per tu con il portiere, ma il tiro termina alto.
Nuova occasione al 35°, lancio lungo per Zerbo che in velocità si invola verso il portiere ospite, quello che doveva essere il tiro del vantaggio finisce però addosso a Parisi. Quasi allo scadere il Petralia si fa cogliere in contropiede, Musso in velocità scaglia un diagonale che Puglisi riesce però a mandare in angolo. Al 45° grandi proteste dei padroni di casa per la mancata concessione di un penalty. Tiro potente di Zerbo, Parisi non trattiene, irrompe Li Sacchi che al momento del tiro è falciato da Messineo, il sig. Crapanzano inspiegabilmente non concede il calcio di rigore.
Nella ripresa dopo aver giochicchiato per alcuni minuti il Petralia va in vantaggio. Splendido scatto di Li Sacchi sulla fascia sinistra, il suo taglio al centro permette all’occorrente Profita di anticipare il difensore, infilare il piede per un delizioso pallonetto che finisce alle spalle di Parisi. Seconda frazione più sterile di occasioni, probabilmente perché il vantaggio induce il Petralia ad essere molto più riflessivo e far trascorrere il tempo in modo da non correre troppi rischi.
Il Valledolmo cerca di reagire e stringere i tempi, al 16° un bel tiro da fuori area di Siragusa è parato da Puglisi. Alcuni minuti più tardi Madonia sciupa malamente mandando alto un tiro scagliato da fuori area su un invitante calcio d’angolo. Alla mezzora il sig. Crapanzano annulla la rete del raddoppio al Petralia, Gnoffo indirizza verso la porta un bel calcio di punizione che rimbalza davanti a Parisi e finisce in rete, l’arbitro annulla per sospetta posizione di fuorigioco di un attaccante. L’ultima vera occasione da rete al 35°, tiro in corsa di C. Minneci dalla destra, il portiere para ma non trattiene la palla, Zerbo non riesce ad approfittarne per pochi centimetri.
Il finale del Valledolmo è troppo caotico, poca lucidità, parecchi tiri oltre la traversa o indirizzati fuori. Nel recupero Raimondi non riesce a fermare la corsa su un avversario e lo colpisce involontariamente, il direttore di gara decide per l’espulsione.
Finisce 1 a 0 ma il Petralia ha legittimato la vittoria perché nel computo finale delle occasioni poteva starci anche la rete del raddoppio.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte (Minneci C.) – Gnoffo – Di Venuta – Brucato – Raimondi – Zerbo – Konate – Profita – Li Sacchi (Touray) – Seminara. All. Profita
Valledolmo: Parisi – Pisa (Pulvino) – Conti – Mancuso – Di Pasquale – Messineo (Barone) – Musso (Vallone) (Alessi) – Russotto – Centinaro – Siragusa – Cino (Madonia). All. Serio
Arbitro sig. Crapamzano Salvatore di Agrigento
Ammoniti: Konate e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Russotto e Madonia per il Valledolmo
Espulsi: Raimondi per la Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana sfodera un’altra prestazione maiuscola e sfrutta nel migliore dei modi il doppio turno casalingo conquistando così tutti e sei i punti in palio che adesso permettono ai giallorossi di tirare un bel sospiro di sollievo.Alla luce della nuova posizione di classifica l’undici di mister Profita potrà affrontare quindi gli ultimi tre impegni del girone di andata (con le ultime tre della classifica) con un po’ di tranquillità in più.
Priva di tre pedine molto importanti, Dino, Ventimiglia e Farinella, mister Profita deve inventarsi una nuova formazione e riporta tra i titolari Raimondi, Konate e Brucato.
I padroni di casa non partono in modo spavaldo così come avevano fatto con il Cerda ma lasciano i primi minuti della gara agli ospiti che tuttavia riescono solo a fare possesso di palla. Al 7° Zerbo protegge bene un pallone inviatogli da centrocampo e smarca Profita che da pochi metri sciupa mandando alto. Al 10° un tiro dalla distanza di Raimondi coglie quasi di sorpresa Parisi che para a terra in due tempi. Al 16° i padroni di casa, già in emergenza, perdono anche Zafonti per infortunio sostituito da Claudio Minneci. Al 25° un ottimo diagonale di Pisa è deviato in corner da Puglisi.
26°, ancora una grande chance per il vantaggio dei locali, Profita lancia per Zerbo, il difensore scivola e l’attaccante si ritrova a tu per tu con il portiere, ma il tiro termina alto.
Nuova occasione al 35°, lancio lungo per Zerbo che in velocità si invola verso il portiere ospite, quello che doveva essere il tiro del vantaggio finisce però addosso a Parisi. Quasi allo scadere il Petralia si fa cogliere in contropiede, Musso in velocità scaglia un diagonale che Puglisi riesce però a mandare in angolo. Al 45° grandi proteste dei padroni di casa per la mancata concessione di un penalty. Tiro potente di Zerbo, Parisi non trattiene, irrompe Li Sacchi che al momento del tiro è falciato da Messineo, il sig. Crapanzano inspiegabilmente non concede il calcio di rigore.
Nella ripresa dopo aver giochicchiato per alcuni minuti il Petralia va in vantaggio. Splendido scatto di Li Sacchi sulla fascia sinistra, il suo taglio al centro permette all’occorrente Profita di anticipare il difensore, infilare il piede per un delizioso pallonetto che finisce alle spalle di Parisi. Seconda frazione più sterile di occasioni, probabilmente perché il vantaggio induce il Petralia ad essere molto più riflessivo e far trascorrere il tempo in modo da non correre troppi rischi.
Il Valledolmo cerca di reagire e stringere i tempi, al 16° un bel tiro da fuori area di Siragusa è parato da Puglisi. Alcuni minuti più tardi Madonia sciupa malamente mandando alto un tiro scagliato da fuori area su un invitante calcio d’angolo. Alla mezzora il sig. Crapanzano annulla la rete del raddoppio al Petralia, Gnoffo indirizza verso la porta un bel calcio di punizione che rimbalza davanti a Parisi e finisce in rete, l’arbitro annulla per sospetta posizione di fuorigioco di un attaccante. L’ultima vera occasione da rete al 35°, tiro in corsa di C. Minneci dalla destra, il portiere para ma non trattiene la palla, Zerbo non riesce ad approfittarne per pochi centimetri.
Il finale del Valledolmo è troppo caotico, poca lucidità, parecchi tiri oltre la traversa o indirizzati fuori. Nel recupero Raimondi non riesce a fermare la corsa su un avversario e lo colpisce involontariamente, il direttore di gara decide per l’espulsione.
Finisce 1 a 0 ma il Petralia ha legittimato la vittoria perché nel computo finale delle occasioni poteva starci anche la rete del raddoppio.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte (Minneci C.) – Gnoffo – Di Venuta – Brucato – Raimondi – Zerbo – Konate – Profita – Li Sacchi (Touray) – Seminara. All. Profita
Valledolmo: Parisi – Pisa (Pulvino) – Conti – Mancuso – Di Pasquale – Messineo (Barone) – Musso (Vallone) (Alessi) – Russotto – Centinaro – Siragusa – Cino (Madonia). All. Serio
Arbitro sig. Crapamzano Salvatore di Agrigento
Ammoniti: Konate e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana, Russotto e Madonia per il Valledolmo
Espulsi: Raimondi per la Pol. Città di Petralia Sottana
In I categoria turno favorevole alle prime della classe
Dopo il primo terzo di campionato la frattura della classifica sembra accentuarsi ulteriormente. Sette formazioni nella parte più alta della classifica, sei per evitare la retrocessione. Percorso netto per il Resuttana San Lorenzo, per i play-off candidate Termini, Valledolmo e Calcio Popolare con Cerda, Castellana e Città di Petralia Soprana che vogliono dire la propria. Tra le squadre di coda timidi accenni di ripresa per la Pol. Città di Petralia Sottana che domenica ha colto la sua prima vittoria. La nona giornata gioca ancora a favore delle prime della classe, motivo per cui quella frattura di cui parlavo domenica sera potrebbe evidenziarsi maggiormente.
Resuttana San Lorenzo tra le mura amiche con il Real Suttano. I nisseni sono in serie negativa da tre turni, un punto nelle ultime quattro partite, a Palermo sarà molto difficile contrastare la corazzata di mister Chinnici.
Anche la vice capolista avrà un impegno casalingo, a Trabia sarà di scena la Città di Petralia Soprana. Pronostico difficile anche perché i petralesi stanno attraversando un momento magico, domenica hanno rischiato di vincere in quel di Valledolmo e fuori casa sono imbattuti, i termitani che in casa non hanno dato scampo a nessuno hanno la consapevolezza che non possono lasciare spazio alle inseguitrici.
Al Fincantieri, sabato, il Calcio Popolare Palermo attende il fanalino di coda Roccapalumba. Questa specie di testa coda può permettere ai palermitani di approfittare di un eventuale passo falso dello Sporting, ma in ogni caso risulta molto ovvio come gli ospiti abbiano poche chance di fare risultato.
Delle prime solo il Valledolmo giocherà in trasferta. Il match che affronterà presso il comunale di Petralia Sottana non si presenta di estrema facilità. Nelle ultime due partite i valledolmesi non hanno dato l’impressione di essere irresistibili come lo erano stati in avvio, ma è chiaro che in considerazione della classifica dell’avversaria voglio tentare di fare bottino pieno. I giallorossi che finalmente hanno cancellato lo zero dalla casella delle vittorie intendono dimostrare che qualche cosa è cambiato dopo che la squadra è stata affidata a mister Profita. In ogni caso match verità per le entrambe le formazioni.
Anche il Cerda anticipa al sabato il proprio turno di campionato ospitando il Trabia. Partita interessante, si tratta di un match molto sentito dalle parti, il fattore campo e la sconfitta rimediata nell’ultimo turno quasi sicuramente dovrebbe dare un certo tipo di vantaggio psicologico ai padroni di casa che continuano a parlare di salvezza nonostante si ritrovino a ridosso delle formazioni che vogliono dire la propria.
Chiude il quadro Pol. Castellana – Real Casale. L’undici di mister Scola torna in campo dopo aver osservato il proprio turno di riposo nella speranza che il time-out non abbia fatto svanire la determinazione e la voglia di essere protagonisti. I ragazzi di Campofelice non attraversano di certo un momento molto positivo, tre sconfitte nelle ultime tre gare e Castellana non è un campo di conquiste, i padroni di casa hanno la possibilità di dare seguito al filotto di vittorie delle ultime giornate.
Dopo il primo terzo di campionato la frattura della classifica sembra accentuarsi ulteriormente. Sette formazioni nella parte più alta della classifica, sei per evitare la retrocessione. Percorso netto per il Resuttana San Lorenzo, per i play-off candidate Termini, Valledolmo e Calcio Popolare con Cerda, Castellana e Città di Petralia Soprana che vogliono dire la propria. Tra le squadre di coda timidi accenni di ripresa per la Pol. Città di Petralia Sottana che domenica ha colto la sua prima vittoria. La nona giornata gioca ancora a favore delle prime della classe, motivo per cui quella frattura di cui parlavo domenica sera potrebbe evidenziarsi maggiormente.
Resuttana San Lorenzo tra le mura amiche con il Real Suttano. I nisseni sono in serie negativa da tre turni, un punto nelle ultime quattro partite, a Palermo sarà molto difficile contrastare la corazzata di mister Chinnici.
Anche la vice capolista avrà un impegno casalingo, a Trabia sarà di scena la Città di Petralia Soprana. Pronostico difficile anche perché i petralesi stanno attraversando un momento magico, domenica hanno rischiato di vincere in quel di Valledolmo e fuori casa sono imbattuti, i termitani che in casa non hanno dato scampo a nessuno hanno la consapevolezza che non possono lasciare spazio alle inseguitrici.
Al Fincantieri, sabato, il Calcio Popolare Palermo attende il fanalino di coda Roccapalumba. Questa specie di testa coda può permettere ai palermitani di approfittare di un eventuale passo falso dello Sporting, ma in ogni caso risulta molto ovvio come gli ospiti abbiano poche chance di fare risultato.
Delle prime solo il Valledolmo giocherà in trasferta. Il match che affronterà presso il comunale di Petralia Sottana non si presenta di estrema facilità. Nelle ultime due partite i valledolmesi non hanno dato l’impressione di essere irresistibili come lo erano stati in avvio, ma è chiaro che in considerazione della classifica dell’avversaria voglio tentare di fare bottino pieno. I giallorossi che finalmente hanno cancellato lo zero dalla casella delle vittorie intendono dimostrare che qualche cosa è cambiato dopo che la squadra è stata affidata a mister Profita. In ogni caso match verità per le entrambe le formazioni.
Anche il Cerda anticipa al sabato il proprio turno di campionato ospitando il Trabia. Partita interessante, si tratta di un match molto sentito dalle parti, il fattore campo e la sconfitta rimediata nell’ultimo turno quasi sicuramente dovrebbe dare un certo tipo di vantaggio psicologico ai padroni di casa che continuano a parlare di salvezza nonostante si ritrovino a ridosso delle formazioni che vogliono dire la propria.
Chiude il quadro Pol. Castellana – Real Casale. L’undici di mister Scola torna in campo dopo aver osservato il proprio turno di riposo nella speranza che il time-out non abbia fatto svanire la determinazione e la voglia di essere protagonisti. I ragazzi di Campofelice non attraversano di certo un momento molto positivo, tre sconfitte nelle ultime tre gare e Castellana non è un campo di conquiste, i padroni di casa hanno la possibilità di dare seguito al filotto di vittorie delle ultime giornate.
Prima vittoria stagionale per la Pol. Città di Petralia Sottana
Una Polisportiva superlativa, come non si era ancora vista in questa stagione, si impone su un Cerda che non è apparso in grande spolvero, ma che ha evidenziato invece molte difficoltà sull’erba di Petralia Sottana. Dopo la disfatta di Palermo (contro il Calcio Popolare), mister Profita cambia quasi tutto e si affida questa volta al gruppo dei “petralesi doc” che ricambiano comunque la fiducia del neo allenatore conquistando la prima vittoria. Una squadra completamente trasformata rispetto alle ultime esibizioni, reattiva, battagliera, determinata, che fa gioco, che ha tenuto sempre in scacco l’avversaria e convinta di poter cogliere il primo successo stagionale.
I giallorossi partono molto bene, al 5° potrebbero già passare, Zerbo si libera al limite per un tiro che sfiora l’incrocio. Al 7° Seminara imbecca Profita che vede deviato in angolo il suo colpo di testa. Al 19° il Petralia mette la freccia, superba azione in velocità, Zerbo da palla a Profita che in area di rigore viene atterrato al momento della conclusione da Imburgia. Il conseguente calcio di rigore è trasformato da Zerbo. I padroni di casa hanno decisamente una marcia in più, costruiscono e soprattutto non concedono spazi agli ospiti che non arrivano mai dalle parti di Puglisi. Azione da incorniciare al 35°, Li Sacchi crossa per Zerbo il quale non tira e invita l’accorrente Di Venuta, conclusione a fil di palo. A pochi minuti dalla fine della prima frazione angolo di Dino, corta respinta e Ventimiglia a colpo sicuro, difensore che ribatte sulla linea di porta.
In pieno recupero ancora poca gloria per i locali, Zerbo da a Profita un invitante pallone ma il capitano non riesce a tirare.
Risultato bugiardo nel primo tempo, che sta stretto ai padroni di casa in considerazione di quanto visto e delle occasioni non trasformate, e tenuto conto che il Cerda non è mai riuscito ad andare al tiro.
Nel secondo tempo il Petralia raddoppia alla prima azione di gioco, Profita mette in area quasi dalla bandierina, Zerbo fa velo e Seminara di piatto castiga ancora Lo Nero. Petralia non pago del doppio vantaggio, capisce che può fare ancora di più, al 5° Zerbo con un tiro dalla distanza colpisce in pieno la traversa e palla che viene poi allontanata. Gli ospiti si svegliano dopo aver dormito per un’ora intera, al 16° Rizzo riesce a calciare da buona posizione, ma trova Gnoffo sulla linea di porta, sul batti e ribatti però ancora lo stesso Rizzo si ritrova la palla tra i piedi e da due passi riapre il match. Il Cerda prende coraggio e costringe il Petralia sulla difensiva che non è più così spumeggiante come nei primi sessanta minuti di gioco. Al 20° un calcio di punizione di Rizzo è sventato con i pugni da Puglisi. Gli ospiti salgono in cattedra ma il Petralia difende con ordine e con mestiere. Frequenti interruzioni di gioco che innervosiscono molto gli ospiti e li inducono spesso a contestare l’atteggiamento degli avversari che cadono in alcune provocazioni e nella parte conclusiva, per doppio giallo, rimangono in inferiorità numerica. Nonostante ciò non concedono assolutamente niente agli ospiti ed anzi in pieno recupero fanno tris. Fallo laterale di alleggerimento per i giallorossi, Zerbo solo nella metà campo avversaria riceve palla, controlla bene ed elude la guardia del suo controllore, scatta e si presenta solo davanti a Lo Nero, piatto di potenza e partita chiusa.
Tre punti di platino per la Polisportiva che ha dato tutta l’impressione di essere rinata a nuova vita, evidentemente le motivazioni di mister Profita e le sue scelte hanno pagato più di ogni altra cosa, se non fosse stato per quell’unica disattenzione avremmo potuto definirla la partita perfetta.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Minneci G. (Zafonti) – Gnoffo – Di Venuta – Dino – Farinella – Zerbo – Ventimiglia – Profita (Konate) – Li Sacchi (Touray) – Seminara. All. Profita
Cerda: Lo Nero – Halili (Bondì) – La Mendola – Castrovinci (Lanza) – Imburgia – Chiavetta – Rizzo – Balsamo – Mesi – Cicero – Passamonte. All Lazzara
Arbitro sig. Mastrosimone Daniele di Palermo
Ammoniti: Di Venuta, Dino, Ventimiglia, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Mesi e Macina per il Cerda.
Espulsi: Ventimiglia e Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Bondì e mister Lazzara per il Cerda
Una Polisportiva superlativa, come non si era ancora vista in questa stagione, si impone su un Cerda che non è apparso in grande spolvero, ma che ha evidenziato invece molte difficoltà sull’erba di Petralia Sottana. Dopo la disfatta di Palermo (contro il Calcio Popolare), mister Profita cambia quasi tutto e si affida questa volta al gruppo dei “petralesi doc” che ricambiano comunque la fiducia del neo allenatore conquistando la prima vittoria. Una squadra completamente trasformata rispetto alle ultime esibizioni, reattiva, battagliera, determinata, che fa gioco, che ha tenuto sempre in scacco l’avversaria e convinta di poter cogliere il primo successo stagionale.
I giallorossi partono molto bene, al 5° potrebbero già passare, Zerbo si libera al limite per un tiro che sfiora l’incrocio. Al 7° Seminara imbecca Profita che vede deviato in angolo il suo colpo di testa. Al 19° il Petralia mette la freccia, superba azione in velocità, Zerbo da palla a Profita che in area di rigore viene atterrato al momento della conclusione da Imburgia. Il conseguente calcio di rigore è trasformato da Zerbo. I padroni di casa hanno decisamente una marcia in più, costruiscono e soprattutto non concedono spazi agli ospiti che non arrivano mai dalle parti di Puglisi. Azione da incorniciare al 35°, Li Sacchi crossa per Zerbo il quale non tira e invita l’accorrente Di Venuta, conclusione a fil di palo. A pochi minuti dalla fine della prima frazione angolo di Dino, corta respinta e Ventimiglia a colpo sicuro, difensore che ribatte sulla linea di porta.
In pieno recupero ancora poca gloria per i locali, Zerbo da a Profita un invitante pallone ma il capitano non riesce a tirare.
Risultato bugiardo nel primo tempo, che sta stretto ai padroni di casa in considerazione di quanto visto e delle occasioni non trasformate, e tenuto conto che il Cerda non è mai riuscito ad andare al tiro.
Nel secondo tempo il Petralia raddoppia alla prima azione di gioco, Profita mette in area quasi dalla bandierina, Zerbo fa velo e Seminara di piatto castiga ancora Lo Nero. Petralia non pago del doppio vantaggio, capisce che può fare ancora di più, al 5° Zerbo con un tiro dalla distanza colpisce in pieno la traversa e palla che viene poi allontanata. Gli ospiti si svegliano dopo aver dormito per un’ora intera, al 16° Rizzo riesce a calciare da buona posizione, ma trova Gnoffo sulla linea di porta, sul batti e ribatti però ancora lo stesso Rizzo si ritrova la palla tra i piedi e da due passi riapre il match. Il Cerda prende coraggio e costringe il Petralia sulla difensiva che non è più così spumeggiante come nei primi sessanta minuti di gioco. Al 20° un calcio di punizione di Rizzo è sventato con i pugni da Puglisi. Gli ospiti salgono in cattedra ma il Petralia difende con ordine e con mestiere. Frequenti interruzioni di gioco che innervosiscono molto gli ospiti e li inducono spesso a contestare l’atteggiamento degli avversari che cadono in alcune provocazioni e nella parte conclusiva, per doppio giallo, rimangono in inferiorità numerica. Nonostante ciò non concedono assolutamente niente agli ospiti ed anzi in pieno recupero fanno tris. Fallo laterale di alleggerimento per i giallorossi, Zerbo solo nella metà campo avversaria riceve palla, controlla bene ed elude la guardia del suo controllore, scatta e si presenta solo davanti a Lo Nero, piatto di potenza e partita chiusa.
Tre punti di platino per la Polisportiva che ha dato tutta l’impressione di essere rinata a nuova vita, evidentemente le motivazioni di mister Profita e le sue scelte hanno pagato più di ogni altra cosa, se non fosse stato per quell’unica disattenzione avremmo potuto definirla la partita perfetta.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Minneci G. (Zafonti) – Gnoffo – Di Venuta – Dino – Farinella – Zerbo – Ventimiglia – Profita (Konate) – Li Sacchi (Touray) – Seminara. All. Profita
Cerda: Lo Nero – Halili (Bondì) – La Mendola – Castrovinci (Lanza) – Imburgia – Chiavetta – Rizzo – Balsamo – Mesi – Cicero – Passamonte. All Lazzara
Arbitro sig. Mastrosimone Daniele di Palermo
Ammoniti: Di Venuta, Dino, Ventimiglia, Farinella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Mesi e Macina per il Cerda.
Espulsi: Ventimiglia e Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Bondì e mister Lazzara per il Cerda
Il Giudice Sportivo non accoglie il ricorso dalla Pol. Città di Petralia Sottana
gara del 3/11/2019 CITTA DI PETRALIA SOTTANA - CALCIO RANGERS 19
2-3; Ricorso Città di Petralia Sottana
Con ricorso ritualmente proposto la Società Città di Petralia Sottana chiede che venga disposta la ripetizione della gara sostenendone l'irregolare svolgimento in quanto viziata da un "errore tecnico" commesso dall'arbitro; fa rilevare, la ricorrente, che al 30' del s.t.il direttore di gara ammoniva il proprio calciatore n. 3, Gnoffo Francesco, estraendo il cartellino giallo, e subito dopo, inspiegabilmente, anche il cartellino rosso, quindi ingiustamente espellendolo con un provvedimento che, a detta della ricorrente, era dettato dal fatto che il direttore di gara, come dallo stesso confermato alla fine del match, pensava di averlo già ammonito in precedenza, cosa in effetti non avvenuta;
Con proprie controdeduzioni, la Società Calcio Rangers si oppone alla Società consorella sostenendo che al 30' del s.t., per un fallo da ultimo uomo l'arbitro estraeva per errore il cartellino giallo ma, accorgendosi che non era quello rosso, lo ha rimesso in tasca ed ha uscito il cartellino corretto, ossia il cartellino rosso;
Nel merito, esaminati gli atti ufficiali, l'arbitro, nel supplemento di referto, dichiara che "al 22' del s.t. fischiavo un calcio di rigore a favore della Società Calcio Rangers, per dogso.
A questo punto mettevo la mano in tasca per esibire il provvedimento disciplinare di espulsione al calciatore n. 3 Gnoffo Francesco ma, per errore, uscivo dalla tasca il cartellino giallo senza esibirlo.
Rendendomi conto dell'errore lo rimettevo tempestivamente in tasca. A questo punto esibivo il provvedimento di espulsione provocando le plateali proteste da parte dei tesserati della Società Petralia Sottana, spiegando al capitano che era stato un errore e che il loro tesserato doveva essere espulso.";
E' di tutta evidenza che quanto sostenuto dalla Società Città di Petralia Sottana non trova alcuna conferma negli atti ufficiali i quali, come è noto, godono di fede privilegiata;
Per quanto sopra;
Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono stati già assunti e pubblicati sul C.U. n. 137 del 6/11/2019;
Si delibera:
Di respingere il ricorso proposto dalla Società Città di Petralia Sottana, addebitando alla stessa il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art. 48, comma 2, del C.G.S.;
Di dare atto del risultato conseguito in campo.
gara del 3/11/2019 CITTA DI PETRALIA SOTTANA - CALCIO RANGERS 19
2-3; Ricorso Città di Petralia Sottana
Con ricorso ritualmente proposto la Società Città di Petralia Sottana chiede che venga disposta la ripetizione della gara sostenendone l'irregolare svolgimento in quanto viziata da un "errore tecnico" commesso dall'arbitro; fa rilevare, la ricorrente, che al 30' del s.t.il direttore di gara ammoniva il proprio calciatore n. 3, Gnoffo Francesco, estraendo il cartellino giallo, e subito dopo, inspiegabilmente, anche il cartellino rosso, quindi ingiustamente espellendolo con un provvedimento che, a detta della ricorrente, era dettato dal fatto che il direttore di gara, come dallo stesso confermato alla fine del match, pensava di averlo già ammonito in precedenza, cosa in effetti non avvenuta;
Con proprie controdeduzioni, la Società Calcio Rangers si oppone alla Società consorella sostenendo che al 30' del s.t., per un fallo da ultimo uomo l'arbitro estraeva per errore il cartellino giallo ma, accorgendosi che non era quello rosso, lo ha rimesso in tasca ed ha uscito il cartellino corretto, ossia il cartellino rosso;
Nel merito, esaminati gli atti ufficiali, l'arbitro, nel supplemento di referto, dichiara che "al 22' del s.t. fischiavo un calcio di rigore a favore della Società Calcio Rangers, per dogso.
A questo punto mettevo la mano in tasca per esibire il provvedimento disciplinare di espulsione al calciatore n. 3 Gnoffo Francesco ma, per errore, uscivo dalla tasca il cartellino giallo senza esibirlo.
Rendendomi conto dell'errore lo rimettevo tempestivamente in tasca. A questo punto esibivo il provvedimento di espulsione provocando le plateali proteste da parte dei tesserati della Società Petralia Sottana, spiegando al capitano che era stato un errore e che il loro tesserato doveva essere espulso.";
E' di tutta evidenza che quanto sostenuto dalla Società Città di Petralia Sottana non trova alcuna conferma negli atti ufficiali i quali, come è noto, godono di fede privilegiata;
Per quanto sopra;
Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono stati già assunti e pubblicati sul C.U. n. 137 del 6/11/2019;
Si delibera:
Di respingere il ricorso proposto dalla Società Città di Petralia Sottana, addebitando alla stessa il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art. 48, comma 2, del C.G.S.;
Di dare atto del risultato conseguito in campo.
Campionato di calcio di I categoria: sfide impegnative per la squadre delle due Petralie
Con il Castellana che osserverà il proprio turno di riposo, match delicati, quanto interessanti, si profilano per le formazioni petralesi che militano nel campionato di prima categoria. Interessanti perchè affrontano entrambe compagni che aspirano alla zona play-off, delicati perchè arrivano in momenti particolari. In settimana la Città di Petralia Soprana ha dovuto affrontare la "questione" Gulino, mentre la Pol. Città di Petralia Sottana, con il terzo mister stagionale, sta cercando di uscire da una crisi che ormai si protrae da diverse settimane. Ma vediamo con ordine cosa ci riserva questa ottava di andata.
Torna in campo il Resuttana San Lorenzo che proverà a riprendere da dove ha interrotto e a Campofelice di Roccella affronta il Real Casale. Inutile sottolineare che il pronostico è tutto per gli ospiti che viaggiano a punteggio pieno e non conoscono rivali. I padroni di casa non hanno mai vinto, tra le mura amiche hanno raccolto un solo punto.
Fuori casa anche la diretta inseguitrice della capolista, lo Sporting Termini che a Resuttano ha l'obbligo di rimanere in scia. Partita tosta per ovvi motivi, i nisseni dopo la sconfitta di Soprana hanno visto ridimensionati i propri sogni ma in casa, dove non hanno ancora mai perso, restano comunque molto temibili. I termitani devono dimostrare di valere anche fuori casa visto che fin'ora hanno solo e sempre diviso la posta.
Calcio Popolare Palermo a Trabia. Vale esattamente lo stesso discorso fatto per lo Sporting, i palermitani con il vento in poppa sono risaliti fino al terzo posto ma con il passare del tempo si sono sempre più convinti di poter contrastare i cugini del San Lorenzo e saranno a Trabia con l'intento di portare via l'intera posta.Padroni di casa che stentano ma alla ricerca della prima vittoria casalinga stagionale.
Anche il Cerda giocherà in trasferta, sarà infatti a Petralia Sottana per verificare se la cura Profita è quella giusta per i giallorossi. Padroni di casa in fondo alla classifica, nelle ultime settimane non hanno conosciuto altro che sconfitte, l'ambiente appare molto demotivato ma una affermazione sull'undici di Lazzara potrebbe provocare un'inversione di tendenza. Gli ospiti nonostante tutto hanno dimostrato di essere molto inconstanti però è molto evidente che vorrebbero sfruttare il momento poco felice dei petralesi.
Delle inseguitrici solo il Valledolmo sarà in casa, infatti domenica attende la Città di Petralia Soprana. Padroni di casa che fin'ora hanno fatto due su due tra le mura amiche e Soprana che fuori casa non è mai stata battuta. Il match si preannuncia spettacolare anche in considerazione del fatto che entrambe le formazioni si trovano in zona play-off.
Chiude il quadro uno scontro diretto di bassa classifica, quello tra Roccapalumba e Calcio Rangers. L'incontro in programma al Nicasio Puccio di Caccamo stabilirà quale delle due formazioni è destinata a permanere nelle sabbie mobili e quale invece potrebbe rinascere a nuova vita.
Con il Castellana che osserverà il proprio turno di riposo, match delicati, quanto interessanti, si profilano per le formazioni petralesi che militano nel campionato di prima categoria. Interessanti perchè affrontano entrambe compagni che aspirano alla zona play-off, delicati perchè arrivano in momenti particolari. In settimana la Città di Petralia Soprana ha dovuto affrontare la "questione" Gulino, mentre la Pol. Città di Petralia Sottana, con il terzo mister stagionale, sta cercando di uscire da una crisi che ormai si protrae da diverse settimane. Ma vediamo con ordine cosa ci riserva questa ottava di andata.
Torna in campo il Resuttana San Lorenzo che proverà a riprendere da dove ha interrotto e a Campofelice di Roccella affronta il Real Casale. Inutile sottolineare che il pronostico è tutto per gli ospiti che viaggiano a punteggio pieno e non conoscono rivali. I padroni di casa non hanno mai vinto, tra le mura amiche hanno raccolto un solo punto.
Fuori casa anche la diretta inseguitrice della capolista, lo Sporting Termini che a Resuttano ha l'obbligo di rimanere in scia. Partita tosta per ovvi motivi, i nisseni dopo la sconfitta di Soprana hanno visto ridimensionati i propri sogni ma in casa, dove non hanno ancora mai perso, restano comunque molto temibili. I termitani devono dimostrare di valere anche fuori casa visto che fin'ora hanno solo e sempre diviso la posta.
Calcio Popolare Palermo a Trabia. Vale esattamente lo stesso discorso fatto per lo Sporting, i palermitani con il vento in poppa sono risaliti fino al terzo posto ma con il passare del tempo si sono sempre più convinti di poter contrastare i cugini del San Lorenzo e saranno a Trabia con l'intento di portare via l'intera posta.Padroni di casa che stentano ma alla ricerca della prima vittoria casalinga stagionale.
Anche il Cerda giocherà in trasferta, sarà infatti a Petralia Sottana per verificare se la cura Profita è quella giusta per i giallorossi. Padroni di casa in fondo alla classifica, nelle ultime settimane non hanno conosciuto altro che sconfitte, l'ambiente appare molto demotivato ma una affermazione sull'undici di Lazzara potrebbe provocare un'inversione di tendenza. Gli ospiti nonostante tutto hanno dimostrato di essere molto inconstanti però è molto evidente che vorrebbero sfruttare il momento poco felice dei petralesi.
Delle inseguitrici solo il Valledolmo sarà in casa, infatti domenica attende la Città di Petralia Soprana. Padroni di casa che fin'ora hanno fatto due su due tra le mura amiche e Soprana che fuori casa non è mai stata battuta. Il match si preannuncia spettacolare anche in considerazione del fatto che entrambe le formazioni si trovano in zona play-off.
Chiude il quadro uno scontro diretto di bassa classifica, quello tra Roccapalumba e Calcio Rangers. L'incontro in programma al Nicasio Puccio di Caccamo stabilirà quale delle due formazioni è destinata a permanere nelle sabbie mobili e quale invece potrebbe rinascere a nuova vita.
Ufficializzato dalla Pol. Città di Petralia Sottana il ritorno di Christian Profita
Christian Profita è il nuovo allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. L'ufficialità è stata data alla stampa solo nel corso di questa settimana, ma in realtà Profita aveva rilevato Orlando già la settimana scorsa e il suo nuovo debutto in panchina, per l'attuale stagione, deve essere considerato il quel di Palermo allo stadio Fincantieri nella partita disputata contro il Calcio Popolare Palermo.
Fin'ora Profita ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo nella società di Via Spartenza, ma in passato per ben tre stagioni aveva guidato i giallorossi sempre in campionati di seconda categoria.
In prima categoria è al debutto assoluto, visto che aveva iniziato la sua carriera da mister guidando la squadra Allievi dalla vecchia ASCD Petralia Sottana 1950.
La società ha dunque puntato su di lui, dopo l'abbandono di Scavuzzo e di Orlando, per risollevare le sorti della squadra che attualmente occupa l'ultimo posto della classifica. Arduo il compito per il nuovo mister che deve provare a dare nuovi stimoli ad un gruppo che potenzialmente era stato assemblato per ottenere ben altri risultati.
Mister Profita nella stagione 2015-16, alla guida della Polisportiva, è riuscito a raggiungere la salvezza nelle ultime giornate di campionato conquistando 5 vittorie, 5 pareggi e subendo però 10 sconfitte. Più tranquille le due stagioni successive, nel campionato 2016-17 ha conquistato 11 vittorie, 5 pareggi e subito 8 sconfitte. nell'ultimo anno in cui ha allenato i giallorossi (2017-18) ha rimediato invece 10 vittorie, 5 pareggi e 9 sconfitte.
La redazione di Petralianews augura un grande in bocca al lupo a mister Profita per questa nuova esperienza di crescita professione con l'auspicio che possa portare la squadra a conquistare la salvezza.
Christian Profita è il nuovo allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. L'ufficialità è stata data alla stampa solo nel corso di questa settimana, ma in realtà Profita aveva rilevato Orlando già la settimana scorsa e il suo nuovo debutto in panchina, per l'attuale stagione, deve essere considerato il quel di Palermo allo stadio Fincantieri nella partita disputata contro il Calcio Popolare Palermo.
Fin'ora Profita ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo nella società di Via Spartenza, ma in passato per ben tre stagioni aveva guidato i giallorossi sempre in campionati di seconda categoria.
In prima categoria è al debutto assoluto, visto che aveva iniziato la sua carriera da mister guidando la squadra Allievi dalla vecchia ASCD Petralia Sottana 1950.
La società ha dunque puntato su di lui, dopo l'abbandono di Scavuzzo e di Orlando, per risollevare le sorti della squadra che attualmente occupa l'ultimo posto della classifica. Arduo il compito per il nuovo mister che deve provare a dare nuovi stimoli ad un gruppo che potenzialmente era stato assemblato per ottenere ben altri risultati.
Mister Profita nella stagione 2015-16, alla guida della Polisportiva, è riuscito a raggiungere la salvezza nelle ultime giornate di campionato conquistando 5 vittorie, 5 pareggi e subendo però 10 sconfitte. Più tranquille le due stagioni successive, nel campionato 2016-17 ha conquistato 11 vittorie, 5 pareggi e subito 8 sconfitte. nell'ultimo anno in cui ha allenato i giallorossi (2017-18) ha rimediato invece 10 vittorie, 5 pareggi e 9 sconfitte.
La redazione di Petralianews augura un grande in bocca al lupo a mister Profita per questa nuova esperienza di crescita professione con l'auspicio che possa portare la squadra a conquistare la salvezza.
Città di Petralia Soprana: vietato fermarsi
La partita contro il Real Suttano non era delle più semplici, un mezzo derby tra due formazioni che si conoscevano molto bene e che avevano voglia di superarsi a vicenda. Oltretutto se è vero che l’appetito vien mangiando i rossi sopranesi sembrano davvero insaziabili e cominciano a pensare in grande.
Partita maschia e senza esclusione di colpi quella giocata ieri al Pietro Sorrentino, un ottimo Petralia Soprana targato Di Nuovo si impone sul un malcapitato Real Suttano con il risultato finale di 3 a 1.
Primo tempo povero di occasioni ma dominato dal Soprana che non ha sfruttato diverse calci di punizione, una sola grande occasione per Scarnici che si invola sulla fascia ma conclude a lato.
La seconda frazione inizia ancora all’insegna dei padroni di casa, i ragazzi adeguatamente motivati da mister Mocciaro capiscono che possono portare i tre punti a casa e stringono d’assedio il fortino del Resuttano. Tanto pressing per i rossi che continuano a collezionare calci di punizione, e proprio su una punizione dalla sinistra Lo Bianco batte magistralmente Di Prima. E’ il 55° e il risultato si sblocca. Il Resuttano prova appena a reagire ma al 65° Di Nuovo raddoppia. L’attaccante sopranese riceve palla da un passaggio laterale e con un secco destro angolato insacca. La partita adesso appare sempre più a senso unico perché il raddoppio spezza le gambe all’avversaria. Il terzo gol al 78° arriva in seguito ad un fallo di mano in area, realizza ancora Di Nuovo. Al Resuttano rimane solo il tempo di mettere a segno la rete della bandiera che arriva su un tiro di D’Anna da fuori area, pallone in rete all 88° e violata la porta dell’incolpevole Brucato.
Ottimo risultato per il Soprana che adesso comincia a parlare di obiettivi diversi da quello della salvezza. A fine gara solito ringraziamento particolare ai Boys Soprana che seguono sempre la squadra e caricano i giocatori, sono il 12° uomo in campo.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco – Li Puma – Ferrara (Vazzano) – Minteh (Lo Monaco) – Sabatino (Di Gioia) – Di Nuovo – Storiale – Scarnici (Lo Mauro). All. Mocciaro
Real Suttano: Di Prima – Valenza – Panzica – Sabatino – Salerno (D’Anna G.) – Polizzi – Lio – Gangi – Villanti (Calì) – Tumminaro – Brucato (D’Anna D.). All. Valenza
Arbitro sig. Vallelunga Pietro della sezione di Palermo
Ammoniti: Ferrara per la Città di Petralia Soprana, Di Prima, D’Anna G., Lio, Polizzi, per il Real Suttano
La partita contro il Real Suttano non era delle più semplici, un mezzo derby tra due formazioni che si conoscevano molto bene e che avevano voglia di superarsi a vicenda. Oltretutto se è vero che l’appetito vien mangiando i rossi sopranesi sembrano davvero insaziabili e cominciano a pensare in grande.
Partita maschia e senza esclusione di colpi quella giocata ieri al Pietro Sorrentino, un ottimo Petralia Soprana targato Di Nuovo si impone sul un malcapitato Real Suttano con il risultato finale di 3 a 1.
Primo tempo povero di occasioni ma dominato dal Soprana che non ha sfruttato diverse calci di punizione, una sola grande occasione per Scarnici che si invola sulla fascia ma conclude a lato.
La seconda frazione inizia ancora all’insegna dei padroni di casa, i ragazzi adeguatamente motivati da mister Mocciaro capiscono che possono portare i tre punti a casa e stringono d’assedio il fortino del Resuttano. Tanto pressing per i rossi che continuano a collezionare calci di punizione, e proprio su una punizione dalla sinistra Lo Bianco batte magistralmente Di Prima. E’ il 55° e il risultato si sblocca. Il Resuttano prova appena a reagire ma al 65° Di Nuovo raddoppia. L’attaccante sopranese riceve palla da un passaggio laterale e con un secco destro angolato insacca. La partita adesso appare sempre più a senso unico perché il raddoppio spezza le gambe all’avversaria. Il terzo gol al 78° arriva in seguito ad un fallo di mano in area, realizza ancora Di Nuovo. Al Resuttano rimane solo il tempo di mettere a segno la rete della bandiera che arriva su un tiro di D’Anna da fuori area, pallone in rete all 88° e violata la porta dell’incolpevole Brucato.
Ottimo risultato per il Soprana che adesso comincia a parlare di obiettivi diversi da quello della salvezza. A fine gara solito ringraziamento particolare ai Boys Soprana che seguono sempre la squadra e caricano i giocatori, sono il 12° uomo in campo.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco – Li Puma – Ferrara (Vazzano) – Minteh (Lo Monaco) – Sabatino (Di Gioia) – Di Nuovo – Storiale – Scarnici (Lo Mauro). All. Mocciaro
Real Suttano: Di Prima – Valenza – Panzica – Sabatino – Salerno (D’Anna G.) – Polizzi – Lio – Gangi – Villanti (Calì) – Tumminaro – Brucato (D’Anna D.). All. Valenza
Arbitro sig. Vallelunga Pietro della sezione di Palermo
Ammoniti: Ferrara per la Città di Petralia Soprana, Di Prima, D’Anna G., Lio, Polizzi, per il Real Suttano
Campionato di calcio di I categoria: la settima di andata
Come avevamo preannunciato il match che si è giocato a Petralia Sottana domenica scorsa è sotto l'esame del Giudice Sportivo perchè la Pol. Città di Petralia Sottana ha fatto ricorso per errore tecnico. Intanto, nonostante si siano giocate ancora poche giornate, le indicazioni sono ben precise, Resuttana saldamente in testa, per quanto riguarda la zona play-off cinque le squadre che dovranno contendersi i quattro posti, in fondo è lotta dura per evitare le ultime tre posizioni.
Ma vediamo cosa potrebbe succedere in questo week-end.
Due gli anticipi del sabato. A Cerda i locali attendono il Valledolmo, la sfida è tosta perchè gli ospiti dopo la battuta di arresto di Palermo hanno ricominciato a correre, non è sicuramente un caso se ricoprono il ruolo di vice capolista, i padroni di casa che domenica hanno lasciato strada al Calcio Popolare devono cercare la rivincita alla loro prima sconfitta interna.
A Palermo nell’altro anticipo, campo Fincantieri, la Pol. Città di Petralia Sottana ha il compito di provare almeno ad uscire dalla crisi nera in cui si è cacciata. In formazione largamente rimaneggiata e con un nuovo mister alla guida, (anche Orlando ha lasciato) i giallorossi saranno in quel di Palermo con l’intento di evitare figuracce, i padroni di casa invece, con il vento in poppa, sono intenzionati a rincorrere i cugini del Resuttana San Lorenzo.
Capolista che osserverà il proprio turno di riposo, per il resto turno casalingo per lo Sporting Termini che ospita il Real Casale. Pronostico anche qui nettamente a favore dei padroni di casa che non si lasceranno sfuggire l’occasione per proseguire nella loro rincorsa verso le posizioni che contano. L’undici di Campofelice invece dopo la sconfitta interna di domenica scorsa è alla ricerca della prima vittoria ma siamo certi che questa non arriverà all’Enzo Curreri di Trabia.
A ridosso della zona play-off il Castellana ospita il Roccapalumba. Il fattore campo dirà sicuramente la propria, i ragazzi di mister Scola ora ci credono e non possono lasciarsi sfuggire l’occasione di dare continuità alle ultime due vittorie, il Roccapalumba invece ha evidenziato qualche problema di troppo ed anche la situazione psicologica da ultimo della classe non l’aiuta affatto. Infine un altro mezzo derby madonita tra Città di Petralia Soprana e Real Suttano. Due formazioni di centro classifica che si stanno ben comportando, L’undici del presidente Parisi è ancora imbattuto sul campo, Panzica e compagni pur non viaggiando a velocità di crociera danno l’impressione di concedere poco anche se non hanno grandi velleità di classifica.
Come avevamo preannunciato il match che si è giocato a Petralia Sottana domenica scorsa è sotto l'esame del Giudice Sportivo perchè la Pol. Città di Petralia Sottana ha fatto ricorso per errore tecnico. Intanto, nonostante si siano giocate ancora poche giornate, le indicazioni sono ben precise, Resuttana saldamente in testa, per quanto riguarda la zona play-off cinque le squadre che dovranno contendersi i quattro posti, in fondo è lotta dura per evitare le ultime tre posizioni.
Ma vediamo cosa potrebbe succedere in questo week-end.
Due gli anticipi del sabato. A Cerda i locali attendono il Valledolmo, la sfida è tosta perchè gli ospiti dopo la battuta di arresto di Palermo hanno ricominciato a correre, non è sicuramente un caso se ricoprono il ruolo di vice capolista, i padroni di casa che domenica hanno lasciato strada al Calcio Popolare devono cercare la rivincita alla loro prima sconfitta interna.
A Palermo nell’altro anticipo, campo Fincantieri, la Pol. Città di Petralia Sottana ha il compito di provare almeno ad uscire dalla crisi nera in cui si è cacciata. In formazione largamente rimaneggiata e con un nuovo mister alla guida, (anche Orlando ha lasciato) i giallorossi saranno in quel di Palermo con l’intento di evitare figuracce, i padroni di casa invece, con il vento in poppa, sono intenzionati a rincorrere i cugini del Resuttana San Lorenzo.
Capolista che osserverà il proprio turno di riposo, per il resto turno casalingo per lo Sporting Termini che ospita il Real Casale. Pronostico anche qui nettamente a favore dei padroni di casa che non si lasceranno sfuggire l’occasione per proseguire nella loro rincorsa verso le posizioni che contano. L’undici di Campofelice invece dopo la sconfitta interna di domenica scorsa è alla ricerca della prima vittoria ma siamo certi che questa non arriverà all’Enzo Curreri di Trabia.
A ridosso della zona play-off il Castellana ospita il Roccapalumba. Il fattore campo dirà sicuramente la propria, i ragazzi di mister Scola ora ci credono e non possono lasciarsi sfuggire l’occasione di dare continuità alle ultime due vittorie, il Roccapalumba invece ha evidenziato qualche problema di troppo ed anche la situazione psicologica da ultimo della classe non l’aiuta affatto. Infine un altro mezzo derby madonita tra Città di Petralia Soprana e Real Suttano. Due formazioni di centro classifica che si stanno ben comportando, L’undici del presidente Parisi è ancora imbattuto sul campo, Panzica e compagni pur non viaggiando a velocità di crociera danno l’impressione di concedere poco anche se non hanno grandi velleità di classifica.
Calcio Rangers 1986 corsaro a Petralia Sottana
Quarta sconfitta per la Pol. Città di Petralia Sottana che al comunale subisce il secondo stop interno della stagione. Una sconfitta sub iudice però perché macchiata comunque da un grossolano errore arbitrale, tra l’altro ammesso a fine partita anche dal direttore di gara sig. Patti Davide di Palermo che lo ha sottoscritto nel referto consegnato alle due squadre. L’inesperto arbitro palermitano ha allontanato un difensore centrale della squadra di casa dopo averlo soltanto ammonito (pensando probabilmente che si trattasse di una seconda ammonizione). L’inferiorità numerica ha permesso così agli ospiti di vincere la partita quando tra l’altro il Petralia giocava in nove.
La società petralese ha preannunciato ricorso e a causa di questo errore tecnico chiederà la ripetizione della partita. In attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo, che non arriveranno prima di una settimana, andiamo alla cronaca della gara.
Nel Petralia debutta Zerbo, la punta tanto attesa e a sorpresa mister Orlando lascia in panchina Konate, preferendogli Touray, e Li Sacchi.
I giallorossi iniziano molto bene e sfiorano la marcatura in apertura con due colpi di testa (da corner), il primo di Zerbo e il secondo di Brucato. All’11° Zerbo restituisce un bel triangolo a Profita che però tira fuori. Dopo essere stato un tantino timoroso all’inizio, il Calcio Rangers prende coraggio. Al 20° Cordova impegna severamente Puglisi con un calcio di punizione che l’estremo difensore di casa accompagna in angolo con la punta delle dita. Al 31° un potente tiro di punizione di Cavallaro è mandata in angolo ancora da Puglisi. Al 33° angolo di Orlando C., testa di Zerbo e palla a fil di traversa. Prove di gol che arriva comunque al 40°, calcio di punizione di Gnoffo da oltre trenta metri e palla che si infila all’incrocio. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa.
Nella ripresa gli ospiti pareggiano al 13° con un’azione quasi in fotocopia del vantaggio petralese. Calcio di punizione di Cavallaro e Puglisi non ci arriva. Al 25° i giallorossi mancano il raddoppio, Zerbo fa velo per Zafonte che si fa parare il diagonale. Alla mezzora il pasticcio, Gnoffo è in ritardo su Cavallaro e lo mette giù in area, giusta ammonizione per il numero tre petralese ed ingiusta espulsione visto che si trattava del primo cartellino giallo. Probabilmente il direttore di gara pensando che fosse stato già ammonito gli ha sventolato il cartellino rosso. Vane le proteste dei locali verso il direttore di gara che non controlla neanche sul taccuino e lascia il Petralia in dieci. Il calcio di rigore è realizzato da Sajola che spiazza Puglisi. Passano pochi minuti e per una ingenua protesta Orlando C. si fa buttare fuori, Petralia in nove e sotto di una rete. Ma quando tutto appare perduto Li Sacchi appena subentrato a Orlando M. corregge in rete una punizione di Zafonte. Parità ristabilita con il Petralia che non si accontenta, però con due uomini in meno si presta spesso al contropiede ospite che al 38° regala agli ospiti la terza rete. Seminara perde palla sulla trequarti ospite, Sajola è un fulmine ad approfittarne, e si invola verso la porta di Puglisi, l’attaccante palermitano lo aggira e con un bel diagonale spedisce la palla in rete. A nulla porta il forcing finale dei padroni di casa, il Calcio Rangers vince sul campo ma come detto sarà il giudice sportivo che deciderà sulla convalida o meno di questa affermazione.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Seminara – Touray (Ventimiglia) – Brucato – Zerbo – Dino (Konate) – Profita – Orlando C. – Orlando M. (Li Sacchi) (Farinella). All. Orlando L.
Calcio Rangers 1986: Madonia – Lo Dico – Siragusa – Kammeugne – Lo Presti – Tuttolomondo (Fanale) – Parrinello – Cordova (Bronti) – Matranga (Bondì) – Cavallaro – Sajola.
Arbitro sig. Patti Davide di Palermo
Ammonit: Gnoffo, Touray, Brucato, Profita, Orlando M., Dino, Farinella, Orlando M. per la Pol. Città di Petralia Sottana, Cordova, Sajola, Bronti, Bondì per il Calcio Rangers 1986
Espulsi: Gnoffo, Orlando C. per la Pol. Città di Petralia Sottana
Quarta sconfitta per la Pol. Città di Petralia Sottana che al comunale subisce il secondo stop interno della stagione. Una sconfitta sub iudice però perché macchiata comunque da un grossolano errore arbitrale, tra l’altro ammesso a fine partita anche dal direttore di gara sig. Patti Davide di Palermo che lo ha sottoscritto nel referto consegnato alle due squadre. L’inesperto arbitro palermitano ha allontanato un difensore centrale della squadra di casa dopo averlo soltanto ammonito (pensando probabilmente che si trattasse di una seconda ammonizione). L’inferiorità numerica ha permesso così agli ospiti di vincere la partita quando tra l’altro il Petralia giocava in nove.
La società petralese ha preannunciato ricorso e a causa di questo errore tecnico chiederà la ripetizione della partita. In attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo, che non arriveranno prima di una settimana, andiamo alla cronaca della gara.
Nel Petralia debutta Zerbo, la punta tanto attesa e a sorpresa mister Orlando lascia in panchina Konate, preferendogli Touray, e Li Sacchi.
I giallorossi iniziano molto bene e sfiorano la marcatura in apertura con due colpi di testa (da corner), il primo di Zerbo e il secondo di Brucato. All’11° Zerbo restituisce un bel triangolo a Profita che però tira fuori. Dopo essere stato un tantino timoroso all’inizio, il Calcio Rangers prende coraggio. Al 20° Cordova impegna severamente Puglisi con un calcio di punizione che l’estremo difensore di casa accompagna in angolo con la punta delle dita. Al 31° un potente tiro di punizione di Cavallaro è mandata in angolo ancora da Puglisi. Al 33° angolo di Orlando C., testa di Zerbo e palla a fil di traversa. Prove di gol che arriva comunque al 40°, calcio di punizione di Gnoffo da oltre trenta metri e palla che si infila all’incrocio. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa.
Nella ripresa gli ospiti pareggiano al 13° con un’azione quasi in fotocopia del vantaggio petralese. Calcio di punizione di Cavallaro e Puglisi non ci arriva. Al 25° i giallorossi mancano il raddoppio, Zerbo fa velo per Zafonte che si fa parare il diagonale. Alla mezzora il pasticcio, Gnoffo è in ritardo su Cavallaro e lo mette giù in area, giusta ammonizione per il numero tre petralese ed ingiusta espulsione visto che si trattava del primo cartellino giallo. Probabilmente il direttore di gara pensando che fosse stato già ammonito gli ha sventolato il cartellino rosso. Vane le proteste dei locali verso il direttore di gara che non controlla neanche sul taccuino e lascia il Petralia in dieci. Il calcio di rigore è realizzato da Sajola che spiazza Puglisi. Passano pochi minuti e per una ingenua protesta Orlando C. si fa buttare fuori, Petralia in nove e sotto di una rete. Ma quando tutto appare perduto Li Sacchi appena subentrato a Orlando M. corregge in rete una punizione di Zafonte. Parità ristabilita con il Petralia che non si accontenta, però con due uomini in meno si presta spesso al contropiede ospite che al 38° regala agli ospiti la terza rete. Seminara perde palla sulla trequarti ospite, Sajola è un fulmine ad approfittarne, e si invola verso la porta di Puglisi, l’attaccante palermitano lo aggira e con un bel diagonale spedisce la palla in rete. A nulla porta il forcing finale dei padroni di casa, il Calcio Rangers vince sul campo ma come detto sarà il giudice sportivo che deciderà sulla convalida o meno di questa affermazione.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Seminara – Touray (Ventimiglia) – Brucato – Zerbo – Dino (Konate) – Profita – Orlando C. – Orlando M. (Li Sacchi) (Farinella). All. Orlando L.
Calcio Rangers 1986: Madonia – Lo Dico – Siragusa – Kammeugne – Lo Presti – Tuttolomondo (Fanale) – Parrinello – Cordova (Bronti) – Matranga (Bondì) – Cavallaro – Sajola.
Arbitro sig. Patti Davide di Palermo
Ammonit: Gnoffo, Touray, Brucato, Profita, Orlando M., Dino, Farinella, Orlando M. per la Pol. Città di Petralia Sottana, Cordova, Sajola, Bronti, Bondì per il Calcio Rangers 1986
Espulsi: Gnoffo, Orlando C. per la Pol. Città di Petralia Sottana
Nel campionato di I categoria si gioca la sesta giornata di andata
Finita la fase di "ambientamento" per le nuove formazioni e la fase di “rodaggio” per le veterane, adesso si fa sul serio. Ogni punto diventa importante e nessuno di questi può essere lasciato sul campo perché alla fine lo si potrebbe rimpiangere. Diventa sempre più realistica l’ipotesi di una divisione della classifica in due tronconi con più della metà delle formazioni impegnate nella lotta per la retrocessione. In testa i palermitani del Resuttana San Lorenzo viaggiano spediti e non hanno incontrato ostacoli, ne se ne prospettano, per loro, all’orizzonte.
Sabato 3, nell’anticipo, il Cerda ospiterà il Calcio Popolare Palermo. Dopo un avvio stentato i palermitani sembra hanno ritrovato la retta via, arrivano da tre risultati utili consecutivi e sabato vogliono dare continuità alle buone prestazioni delle ultime settimane, l’undici di Lazzara dopo le ultime due vittorie intende provare però il tris.
Capolista in trasferta, domenica al Nicasio Puccio di Caccamo affronta il Roccapalumba. I padroni di casa “tra le mura amiche” hanno conquistato solo due pareggi, sulla carta il pronostico non li favorisce e il Resuttana San Lorenzo è consapevole che un’altra vittoria li manderebbe in fuga visto che lo Sporting Termini riposerà.
Nella zona play-off il Valledolmo riceve il Real Suttano. L’imprevista sconfitta rimediata a Palermo ha relegato i valledolmesi fuori dalla zona podio, ma la voglia di ritornare ad inseguire la capolista è molto grande per cui non si farà sfuggire l’occasione del risultato pieno contro una squadra che tutto sommato ben si sta comportando visto che è ancora imbattuta.
Trasferta impegnativa per la Pol. Castellana che sarà a Trabia. I padroni di casa sono alla ricerca della loro prima vittoria mentre il Castellana appare rivitalizzato dopo la vittoria nel derby contro il Petralia Sottana.
Dopo aver osservato il proprio turno di riposo, la Città di Petralia Soprana ritorna in campo e lo fa a Campofelice. Le due squadre sono divise da due soli punti, il Real Casale non ha ancora vinto, in casa ha rimediato un solo pareggio e vuole giocarsela alla pari contro un’avversaria che è ancora imbattuta sul campo.
Chiude il quadro lo scontro di bassa classifica tra la Pol. Città di Petralia Sottana e il Calcio Rangers. Si gioca a Petralia Sottana, i numeri evidenziano che, attualmente, le due formazioni sono quelle che stanno peggio di tutte le altre, difficoltà ad andare in rete (una rete messa a segno dal Petralia Sottana, due dal Calcio Rangers), difese colabrodo (nove reti subite dal Petralia Sottana, tredici per il Calcio Rangers), due punti per i giallorossi, uno per i palermitani.
Una partita difficile ma in grado di poter dare una svolta al campionato di una delle due formazioni.
Finita la fase di "ambientamento" per le nuove formazioni e la fase di “rodaggio” per le veterane, adesso si fa sul serio. Ogni punto diventa importante e nessuno di questi può essere lasciato sul campo perché alla fine lo si potrebbe rimpiangere. Diventa sempre più realistica l’ipotesi di una divisione della classifica in due tronconi con più della metà delle formazioni impegnate nella lotta per la retrocessione. In testa i palermitani del Resuttana San Lorenzo viaggiano spediti e non hanno incontrato ostacoli, ne se ne prospettano, per loro, all’orizzonte.
Sabato 3, nell’anticipo, il Cerda ospiterà il Calcio Popolare Palermo. Dopo un avvio stentato i palermitani sembra hanno ritrovato la retta via, arrivano da tre risultati utili consecutivi e sabato vogliono dare continuità alle buone prestazioni delle ultime settimane, l’undici di Lazzara dopo le ultime due vittorie intende provare però il tris.
Capolista in trasferta, domenica al Nicasio Puccio di Caccamo affronta il Roccapalumba. I padroni di casa “tra le mura amiche” hanno conquistato solo due pareggi, sulla carta il pronostico non li favorisce e il Resuttana San Lorenzo è consapevole che un’altra vittoria li manderebbe in fuga visto che lo Sporting Termini riposerà.
Nella zona play-off il Valledolmo riceve il Real Suttano. L’imprevista sconfitta rimediata a Palermo ha relegato i valledolmesi fuori dalla zona podio, ma la voglia di ritornare ad inseguire la capolista è molto grande per cui non si farà sfuggire l’occasione del risultato pieno contro una squadra che tutto sommato ben si sta comportando visto che è ancora imbattuta.
Trasferta impegnativa per la Pol. Castellana che sarà a Trabia. I padroni di casa sono alla ricerca della loro prima vittoria mentre il Castellana appare rivitalizzato dopo la vittoria nel derby contro il Petralia Sottana.
Dopo aver osservato il proprio turno di riposo, la Città di Petralia Soprana ritorna in campo e lo fa a Campofelice. Le due squadre sono divise da due soli punti, il Real Casale non ha ancora vinto, in casa ha rimediato un solo pareggio e vuole giocarsela alla pari contro un’avversaria che è ancora imbattuta sul campo.
Chiude il quadro lo scontro di bassa classifica tra la Pol. Città di Petralia Sottana e il Calcio Rangers. Si gioca a Petralia Sottana, i numeri evidenziano che, attualmente, le due formazioni sono quelle che stanno peggio di tutte le altre, difficoltà ad andare in rete (una rete messa a segno dal Petralia Sottana, due dal Calcio Rangers), difese colabrodo (nove reti subite dal Petralia Sottana, tredici per il Calcio Rangers), due punti per i giallorossi, uno per i palermitani.
Una partita difficile ma in grado di poter dare una svolta al campionato di una delle due formazioni.
Castellana cinico, Pol. Città di Petralia Sottana ancora al tappeto
Il primo derby di campionato tra Città di Castellana e Pol. Città di Petralia Sottana va ai padroni di casa che con un gol per tempo conquistano così la prima vittoria stagionale relegando i giallorossi in fondo alla classifica. Nella Polisportiva Città di Petralia Sottana debutta in panchina mister Luciano Orlando che tutto sommato non propone grandi cambiamenti nell’undici iniziale, solo in difesa si registra il ritorno dal primo minuto di Brucato e di Touray, per il resto la squalifica di Li Sacchi non fa altro che infierire ancora di più su un reparto che continua ad essere molto inconsistente e che non crea problemi agli avversari. Padroni di casa più convinti nei minuti iniziali che mettono subito alle corde l’avversaria. Al 6°, a giudizio dell’arbitro, Touray commette fallo su Di Maria (in realtà l’intervento è nettamente sulla palla e solo dopo l’attaccante castellanese si lascia cadere in area) e il direttore di gara, con molta magnanimità, concede un calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Di Maria manca però la trasformazione perché uno spettacolare Puglisi para prima il penalty e subito dopo anche la ribattuta di testa. Passano poco meno di dieci minuti e Gnoffo ingenuamente ferma l’incursione in area di Bisogno sgambettandolo, questa volta il rigore è sacrosanto. Si incarica ancora Di Maria di calciare che non fallisce. Il vantaggio addormenta totalmente la partita e non si registrano più occasioni degne di nota. Solo al 27° Seminara prova ad impensierire Conticelli con un tiro dal limite, ma la palla è debole e la parata è facile. Nell’ultimo quarto d’ora più gioco per gli ospiti che stringono i padroni di casa nella propria metà campo ma senza apprezzabili risultati.
Povero di occasioni anche il secondo tempo dove però il Petralia ha dato l’impressione di poter ritornare in partita. Al 2° un tiro di Orlando C. è ben parato da Conticelli, all’8° punizione di Orlando C. che finisce sulla barriera e quindi in angolo. Al 23° punizione di Gnoffo dalla trequarti, Profita di testa manda alto. Nel momento migliore degli ospiti, che tuttavia non riescono ad impensierire Ponticelli, la svolta della partita. Mister Scola arretra Di Maria, fa uscire Albanese ed inserisce Lo Re. La mossa si rivela vincente perché al primo lancio ricevuto il neo entrato aggira con un pallonetto Farinella e si presenta davanti a Puglisi castigandolo per la seconda volta. Il raddoppio tarpa le ali agli ospiti e permette ai padroni di casa di controllare con più facilità. Da segnalare solo un’altra occasione, al 35° una punizione in diagonale di Di Domenico controllata da Puglisi.
Città di Castellana: Conticelli – Albanese (Lo Re) – Ferrera – Scola (Di Laura) – Migliore – Di Gangi Dan. – Di Gangi Die. (Castiglione) – Di Domenico – D’Acquisto (Zafonti) – Di Maria – Bisogno. All. Scola M.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Dino – Touray – Brucato (Farinella) – Orlando M. – Seminara (Di Prima) – Profita (Minneci G.) – Orlando C. - (Raimondi) - Konate. All. Orlando L.
Arbitro sig. La Malfa Simon Pietro di Palermo
Ammoniti: Ferrera, Di Gangi Dan., Di Domenico per la Città di Castellana, Dino e Touray per la Pol. Città di Petralia Sottana
Il primo derby di campionato tra Città di Castellana e Pol. Città di Petralia Sottana va ai padroni di casa che con un gol per tempo conquistano così la prima vittoria stagionale relegando i giallorossi in fondo alla classifica. Nella Polisportiva Città di Petralia Sottana debutta in panchina mister Luciano Orlando che tutto sommato non propone grandi cambiamenti nell’undici iniziale, solo in difesa si registra il ritorno dal primo minuto di Brucato e di Touray, per il resto la squalifica di Li Sacchi non fa altro che infierire ancora di più su un reparto che continua ad essere molto inconsistente e che non crea problemi agli avversari. Padroni di casa più convinti nei minuti iniziali che mettono subito alle corde l’avversaria. Al 6°, a giudizio dell’arbitro, Touray commette fallo su Di Maria (in realtà l’intervento è nettamente sulla palla e solo dopo l’attaccante castellanese si lascia cadere in area) e il direttore di gara, con molta magnanimità, concede un calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Di Maria manca però la trasformazione perché uno spettacolare Puglisi para prima il penalty e subito dopo anche la ribattuta di testa. Passano poco meno di dieci minuti e Gnoffo ingenuamente ferma l’incursione in area di Bisogno sgambettandolo, questa volta il rigore è sacrosanto. Si incarica ancora Di Maria di calciare che non fallisce. Il vantaggio addormenta totalmente la partita e non si registrano più occasioni degne di nota. Solo al 27° Seminara prova ad impensierire Conticelli con un tiro dal limite, ma la palla è debole e la parata è facile. Nell’ultimo quarto d’ora più gioco per gli ospiti che stringono i padroni di casa nella propria metà campo ma senza apprezzabili risultati.
Povero di occasioni anche il secondo tempo dove però il Petralia ha dato l’impressione di poter ritornare in partita. Al 2° un tiro di Orlando C. è ben parato da Conticelli, all’8° punizione di Orlando C. che finisce sulla barriera e quindi in angolo. Al 23° punizione di Gnoffo dalla trequarti, Profita di testa manda alto. Nel momento migliore degli ospiti, che tuttavia non riescono ad impensierire Ponticelli, la svolta della partita. Mister Scola arretra Di Maria, fa uscire Albanese ed inserisce Lo Re. La mossa si rivela vincente perché al primo lancio ricevuto il neo entrato aggira con un pallonetto Farinella e si presenta davanti a Puglisi castigandolo per la seconda volta. Il raddoppio tarpa le ali agli ospiti e permette ai padroni di casa di controllare con più facilità. Da segnalare solo un’altra occasione, al 35° una punizione in diagonale di Di Domenico controllata da Puglisi.
Città di Castellana: Conticelli – Albanese (Lo Re) – Ferrera – Scola (Di Laura) – Migliore – Di Gangi Dan. – Di Gangi Die. (Castiglione) – Di Domenico – D’Acquisto (Zafonti) – Di Maria – Bisogno. All. Scola M.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Dino – Touray – Brucato (Farinella) – Orlando M. – Seminara (Di Prima) – Profita (Minneci G.) – Orlando C. - (Raimondi) - Konate. All. Orlando L.
Arbitro sig. La Malfa Simon Pietro di Palermo
Ammoniti: Ferrera, Di Gangi Dan., Di Domenico per la Città di Castellana, Dino e Touray per la Pol. Città di Petralia Sottana
Nuovo mister per la Pol. Città di Petralia Sottana
Dopo essere stata abbandonata da mister Scavuzzo nel momento più delicato della stagione, la Pol. Città di Petralia Sottana è corsa subito ai ripari e senza troppo indugiare ha ufficializzato il nuovo tecnico.
Chissà perchè, ma ho come l'impressione di rivivere quanto successo all'Isola del Giglio alcuni anni addietro, probabilmente perchè troppe e parecchie sono le analogie riscontrate.
Un "capitano" che abbandona la propria nave e proprio nel momento più difficile, quando avrebbe dovuto fare invece quadrato ed provare a far di tutto per uscire da quel tunnel in cui è precipitato. "Riflessione e ponderazione" hanno portato il primo uomo a scappare e lasciare che fossero altri a prendere in mano la "patata bollente". Una fuga precipitosa che ha portato inevitabilmente la nave a scagliarsi sugli scogli, uno scoglio che per i giallorossi ha avuto le sembianze dello Sporting Termini prima e del Resuttana San Lorenzo poi. La frittata è fatta ha obiettato qualcuno, ma fortunatamente così non è perchè come disse un certo "don Capece" ci sono pure gli uomini con il "coraggio di pallle". E mister Orlando si è già dimostrato uomo con il "coraggio di pallle" perchè altrimenti non avrebbe accettato questa sfida. Provare a rivedere la luce e portare fuori dal tunnel una squadra che ha ereditato al penultimo posto in classifica e scommettere sulla sua salvezza.
Mister Luciano Orlando non ha bisogno di alcuna presentazione perchè per lui parla la sua serietà, la sua abnegazione verso il calcio, parlano i risultati che ha conseguito in campo come giocatore e come allenatore. L'anno scorso ha guidato il Calcarelli, in seconda categoria, portandolo a disputare i play-off per la promozione. Questo anno ha scelto Petralia Sottana forse perchè vuole vincere una nuova sfida che si prospetta più ardua delle precedenti e molto difficile.
Allora in bocca al lupo mister, cerca di riportare, prima tra i giocatori e poi nei tifosi, quell'euforia che a Petralia Sottana stava scemando.
Dopo essere stata abbandonata da mister Scavuzzo nel momento più delicato della stagione, la Pol. Città di Petralia Sottana è corsa subito ai ripari e senza troppo indugiare ha ufficializzato il nuovo tecnico.
Chissà perchè, ma ho come l'impressione di rivivere quanto successo all'Isola del Giglio alcuni anni addietro, probabilmente perchè troppe e parecchie sono le analogie riscontrate.
Un "capitano" che abbandona la propria nave e proprio nel momento più difficile, quando avrebbe dovuto fare invece quadrato ed provare a far di tutto per uscire da quel tunnel in cui è precipitato. "Riflessione e ponderazione" hanno portato il primo uomo a scappare e lasciare che fossero altri a prendere in mano la "patata bollente". Una fuga precipitosa che ha portato inevitabilmente la nave a scagliarsi sugli scogli, uno scoglio che per i giallorossi ha avuto le sembianze dello Sporting Termini prima e del Resuttana San Lorenzo poi. La frittata è fatta ha obiettato qualcuno, ma fortunatamente così non è perchè come disse un certo "don Capece" ci sono pure gli uomini con il "coraggio di pallle". E mister Orlando si è già dimostrato uomo con il "coraggio di pallle" perchè altrimenti non avrebbe accettato questa sfida. Provare a rivedere la luce e portare fuori dal tunnel una squadra che ha ereditato al penultimo posto in classifica e scommettere sulla sua salvezza.
Mister Luciano Orlando non ha bisogno di alcuna presentazione perchè per lui parla la sua serietà, la sua abnegazione verso il calcio, parlano i risultati che ha conseguito in campo come giocatore e come allenatore. L'anno scorso ha guidato il Calcarelli, in seconda categoria, portandolo a disputare i play-off per la promozione. Questo anno ha scelto Petralia Sottana forse perchè vuole vincere una nuova sfida che si prospetta più ardua delle precedenti e molto difficile.
Allora in bocca al lupo mister, cerca di riportare, prima tra i giocatori e poi nei tifosi, quell'euforia che a Petralia Sottana stava scemando.
La Pol. Città di Petralia Sottana si arrende al Resuttana San Lorenzo
Il gentil sesso non porta bene al Petralia Sottana. L’ultima volta che i giallorossi erano stati diretti da una ragazza (Valentina Scalzo di Enna) avevano perso (lo scorso 20 gennaio a Bompietro con la Belsitana), oggi sotto la direzione di Giorgia Arcoleo di Palermo hanno ammainato di nuovo bandiera bianca al cospetto del Resuttana San Lorenzo. E’ ovvio che si tratta solo di statistiche e di coincidenze perché non c’è nulla da ridire sulla direzione delle due signore che in entrambi i casi hanno ben diretto (oggi per la Arcoleo nessun provvedimento disciplinare).
Si acuisce dunque la crisi della Pol. Città di Petralia Sottana che non riesce a segnare ormai da tre partite ed è scivolata così al penultimo posto della classifica. Lo scotto del noviziato in prima categoria potremmo affermare, ma bisogna comunque sottolineare che l’undici petralese in queste prime quattro giornate ha affrontato quattro squadre che si trovano tra le prime sei della classifica.
E poi è doveroso sottolineare anche che oggi per i ragazzi era la prima partita ufficiale dopo l’abbandono di mister Scavuzzo. In attesa di conoscere chi sarà il nuovo condottiero, al timone è stato chiamato Christian Profita. Pochi sconvolgimenti per la formazione titolare, rientrano Profita, Gangi e Farinella dal primo minuto, debutta Corrado Orlando dopo avere scontato la squalifica pendente dallo scorso anno.
Al Resuttana San Lorenzo basta un tempo però per archiviare la pratica Petralia, infatti il match è stato deciso nella prima frazione di gioco. Lunga fase di studio all'inizio ma con gli ospiti che disegnano continuamente geometrie decisamente da formazione di altra categoria. Al 12° Li Sacchi con una punizione in diagonale sfiora l’incrocio. Qualche minuto dopo un cross di Gnoffo sporcato dall’intervento di un difensore mette Li Sacchi in condizioni di allungare di testa, facile però la parata di Campanella. Il Resuttana passa alla prima vera occasione, Di Franco vola sulla sua fascia destra ed elude il fuorigioco, Raimondi è fuori posizione e l’attacante ospite si presenta davanti a Puglisi, diagonale e rete del vantaggio. Il Petralia reagisce dopo qualche minuto, Gangi imbecca Li Sacchi che controlla bene in area ma il sinistro lambisce il palo.
Poco dopo la mezzora, Puglisi respinge con i pugni un calcio di punizione dalla trequarti, Mezzapelle è più lesto di tutti e in corsa ribadisce in rete.
Ogni volta che Di Franco è lanciato sulla destra, e Casales sulla sinistra il Petralia va in apprensione, fortunatamente qualche imprecisione e comunque il buon controllo della coppia centrale di difesa evitano il peggio. Al 38° San Lorenzo vicino al tris, nuovo lancio in profondità per Duro, la palla scavalca Zafonte e il mediano palermitano si trova solo davanti a Puglisi, fortunatamente spara alto. Al 45° nuova azione pericolosa del Resuttana, Puglisi si salva di piede su un’incursione a rete di Casales. Petralia molto in affanno nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa anche perché probabilmente il San Lorenzo ha allentato un po’ la presa.
Al 2° della ripresa Dino commette fallo su un avversario dentro la lunetta d’area, ma Di Franco calcia alto. Al 6° un calcio di punizione di Orlando trova la testa di Raimondi che manda alto. Dopo, sostituzioni e controsostituzioni, il Petralia per cercare in qualche modo il gol che consentirebbe di riaprire il match, il San Lorenzo per dare spazio un po a tutti gli altri componenti della rosa. Al 30° buona occasione per Profita, Gnoffo lancia lungo, l’attaccante petralese calcia di prima intenzione ma Campanella compie un miracolo con la punta delle dita. Tre minuti dopo è Li Sacchi ad impegnare severamente l’estremo difensore con un bel diagonale ma Campanella con un bel colpo di reni salva ancora. E’ sicuramente il momento migliore per i padroni di casa che al 36° provano ancora con Zafonte il quale sul cross di Orlando e in mezza rovesciata trova pronto Campanella. L’ultima occasione per il Petralia al 39°, Orlando in diagonale, corta respinta del portiere ma il sinistro di G. Minneci finisce a lato.
Il comunale di Petralia Sottana era inviolato dall’ 8 aprile del 2018 allorquando la Master Pro si impose per 2 a 0 nella stagione 2017-18
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Dino (Orlando M.) – Farinella (Minneci G.) – Raimondi – Gangi (Seminara) – Orlando C. (Di Venuta) – Profita – Li Sacchi – Konate.
Resuttana San Lorenzo: Campanella – Giovenco – Giannuso – Duro – Gaglio (Lupo) – Sole – Casales (Savasta) – Volpe – Mezzapelle (Bevilacqua) – Di Franco (Vallecchia) – Tarantino (Caravello). All Chinnici
Arbitro sig. Giorgia Arcoleo di Palermo
Il gentil sesso non porta bene al Petralia Sottana. L’ultima volta che i giallorossi erano stati diretti da una ragazza (Valentina Scalzo di Enna) avevano perso (lo scorso 20 gennaio a Bompietro con la Belsitana), oggi sotto la direzione di Giorgia Arcoleo di Palermo hanno ammainato di nuovo bandiera bianca al cospetto del Resuttana San Lorenzo. E’ ovvio che si tratta solo di statistiche e di coincidenze perché non c’è nulla da ridire sulla direzione delle due signore che in entrambi i casi hanno ben diretto (oggi per la Arcoleo nessun provvedimento disciplinare).
Si acuisce dunque la crisi della Pol. Città di Petralia Sottana che non riesce a segnare ormai da tre partite ed è scivolata così al penultimo posto della classifica. Lo scotto del noviziato in prima categoria potremmo affermare, ma bisogna comunque sottolineare che l’undici petralese in queste prime quattro giornate ha affrontato quattro squadre che si trovano tra le prime sei della classifica.
E poi è doveroso sottolineare anche che oggi per i ragazzi era la prima partita ufficiale dopo l’abbandono di mister Scavuzzo. In attesa di conoscere chi sarà il nuovo condottiero, al timone è stato chiamato Christian Profita. Pochi sconvolgimenti per la formazione titolare, rientrano Profita, Gangi e Farinella dal primo minuto, debutta Corrado Orlando dopo avere scontato la squalifica pendente dallo scorso anno.
Al Resuttana San Lorenzo basta un tempo però per archiviare la pratica Petralia, infatti il match è stato deciso nella prima frazione di gioco. Lunga fase di studio all'inizio ma con gli ospiti che disegnano continuamente geometrie decisamente da formazione di altra categoria. Al 12° Li Sacchi con una punizione in diagonale sfiora l’incrocio. Qualche minuto dopo un cross di Gnoffo sporcato dall’intervento di un difensore mette Li Sacchi in condizioni di allungare di testa, facile però la parata di Campanella. Il Resuttana passa alla prima vera occasione, Di Franco vola sulla sua fascia destra ed elude il fuorigioco, Raimondi è fuori posizione e l’attacante ospite si presenta davanti a Puglisi, diagonale e rete del vantaggio. Il Petralia reagisce dopo qualche minuto, Gangi imbecca Li Sacchi che controlla bene in area ma il sinistro lambisce il palo.
Poco dopo la mezzora, Puglisi respinge con i pugni un calcio di punizione dalla trequarti, Mezzapelle è più lesto di tutti e in corsa ribadisce in rete.
Ogni volta che Di Franco è lanciato sulla destra, e Casales sulla sinistra il Petralia va in apprensione, fortunatamente qualche imprecisione e comunque il buon controllo della coppia centrale di difesa evitano il peggio. Al 38° San Lorenzo vicino al tris, nuovo lancio in profondità per Duro, la palla scavalca Zafonte e il mediano palermitano si trova solo davanti a Puglisi, fortunatamente spara alto. Al 45° nuova azione pericolosa del Resuttana, Puglisi si salva di piede su un’incursione a rete di Casales. Petralia molto in affanno nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa anche perché probabilmente il San Lorenzo ha allentato un po’ la presa.
Al 2° della ripresa Dino commette fallo su un avversario dentro la lunetta d’area, ma Di Franco calcia alto. Al 6° un calcio di punizione di Orlando trova la testa di Raimondi che manda alto. Dopo, sostituzioni e controsostituzioni, il Petralia per cercare in qualche modo il gol che consentirebbe di riaprire il match, il San Lorenzo per dare spazio un po a tutti gli altri componenti della rosa. Al 30° buona occasione per Profita, Gnoffo lancia lungo, l’attaccante petralese calcia di prima intenzione ma Campanella compie un miracolo con la punta delle dita. Tre minuti dopo è Li Sacchi ad impegnare severamente l’estremo difensore con un bel diagonale ma Campanella con un bel colpo di reni salva ancora. E’ sicuramente il momento migliore per i padroni di casa che al 36° provano ancora con Zafonte il quale sul cross di Orlando e in mezza rovesciata trova pronto Campanella. L’ultima occasione per il Petralia al 39°, Orlando in diagonale, corta respinta del portiere ma il sinistro di G. Minneci finisce a lato.
Il comunale di Petralia Sottana era inviolato dall’ 8 aprile del 2018 allorquando la Master Pro si impose per 2 a 0 nella stagione 2017-18
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Dino (Orlando M.) – Farinella (Minneci G.) – Raimondi – Gangi (Seminara) – Orlando C. (Di Venuta) – Profita – Li Sacchi – Konate.
Resuttana San Lorenzo: Campanella – Giovenco – Giannuso – Duro – Gaglio (Lupo) – Sole – Casales (Savasta) – Volpe – Mezzapelle (Bevilacqua) – Di Franco (Vallecchia) – Tarantino (Caravello). All Chinnici
Arbitro sig. Giorgia Arcoleo di Palermo
In prima categoria le tre madonite alla prova del nove
La classifica comincia decisamente ad allungarsi, per merito della capolista però, che tira come un treno, e per demerito di tante altre compagini che non sono riuscite ancora a quadrare il cerchio. Sulla carta questa quarta giornata pare proprio essere tutta a favore delle formazioni più forti ma la speranza degli sportivi è quella che possa uscirci sempre la tanto desiderata sorpresa.
La giornata calcistica inizia sabato 19 con l'anticipo di Cerda. I locali dopo tanti anni si confronteranno nuovamente con il Castellana. I padroni di casa sono chiamati a far dimenticare la tremenda scoppola rimediata al Santocanale con la capolista, il Castellana deve dare seguito ai risultati positivi conseguiti negli ultimi due turni.
Contemporaneamente, sempre sabato quindi, va in scena un altro derby tutto palermitano, Calcio Popolare Palermo contro Calcio Rangers 1986.Due formazioni che hanno scritto grandi pagine di calcio nel capoluogo ma che attualmente non stanno attraversando momenti felici.Lo stadio Fincantieri sarà il teatro della contesa, c'è molta attenzione sul match perchè se non dovesse finire in parità, la perdente rimarrebbe ultima nella classifica del girone.
Domenica si disputeranno le altre partite. La capolista sarà a Petralia Sottana. Match che arriva in un momento molto delicato per i giallorossi, il mister ha abbandonato e la squadra ufficialmente non ha il suo condottiero, la classifica riflette il momento poco felice, non si mette la palla in rete, (il Petralia ha il peggior attacco con una sola rete segnata e tra l'altro non dagli attaccanti), le idee sono molto confuse e la capolista non aspetta altro che far un solo boccone dell'avversaria. La macchina da guerra palermitana incute molto timore, 17 reti segnate nelle prime tre partite e un solo gol subito. C'è solo da sperare che la storia possa ripetersi e che Davide batta nuovamente Golia.
Derby anche nel termitano con il Real Trabia che ospita, all'Enzo Curreri", lo Sporting Termini. L'indici di mister Geraci rivitalizzato dopo il sonante 4 a 0 di domenica scorsa fiuta la grande opportunità di continuare a stare in scia alla capolista, ma soprattutto vuole continuare a tenere inviolata la porta di Ilardi che resiste da 270 minuti. Per il Trabia l'impresa è ardua considerato che sarà anche in formazione rimaneggiata dopo le follie di Petralia Soprana.
Giocherà finalmente tra le mura amiche il Valledolmo che fin'ora oltre al turno di riposo ha affrontato due trasferte.Eccezion fatta per il Resuttana San Lorenzo sembra che sia la formazione più in palla, più quattro in media inglese frutto di due vittorie esterne, ospitando il Real Casale ha la possibilità di consacrarsi nell'olimpo. La squadra di Campofelice arranca così come tante altre e proverà comunque a dar del filo da torcere agli avversari.
Chiude infine Roccapalumba - Città di Petralia Soprana. Si gioca al Nicasio Puccio di Caccamo. Percorso che fin qui ha lasciato a desiderare anche per i "padroni di casa" che hanno raccolto un solo punto in due match giocati, disperatamente alla ricerca della loro prima vittoria stagionale si ritrovano davanti un'avversaria che tutto sommato sta passando un momento positivo. la formazione di mister Mocciaro infatti sul campo non ha mai perso e l'intenzione è quella di dare seguito a tutto ciò, possibilmente sfruttando il momento molto positivo dei suoi avanti per cercare il colpaccio.
La classifica comincia decisamente ad allungarsi, per merito della capolista però, che tira come un treno, e per demerito di tante altre compagini che non sono riuscite ancora a quadrare il cerchio. Sulla carta questa quarta giornata pare proprio essere tutta a favore delle formazioni più forti ma la speranza degli sportivi è quella che possa uscirci sempre la tanto desiderata sorpresa.
La giornata calcistica inizia sabato 19 con l'anticipo di Cerda. I locali dopo tanti anni si confronteranno nuovamente con il Castellana. I padroni di casa sono chiamati a far dimenticare la tremenda scoppola rimediata al Santocanale con la capolista, il Castellana deve dare seguito ai risultati positivi conseguiti negli ultimi due turni.
Contemporaneamente, sempre sabato quindi, va in scena un altro derby tutto palermitano, Calcio Popolare Palermo contro Calcio Rangers 1986.Due formazioni che hanno scritto grandi pagine di calcio nel capoluogo ma che attualmente non stanno attraversando momenti felici.Lo stadio Fincantieri sarà il teatro della contesa, c'è molta attenzione sul match perchè se non dovesse finire in parità, la perdente rimarrebbe ultima nella classifica del girone.
Domenica si disputeranno le altre partite. La capolista sarà a Petralia Sottana. Match che arriva in un momento molto delicato per i giallorossi, il mister ha abbandonato e la squadra ufficialmente non ha il suo condottiero, la classifica riflette il momento poco felice, non si mette la palla in rete, (il Petralia ha il peggior attacco con una sola rete segnata e tra l'altro non dagli attaccanti), le idee sono molto confuse e la capolista non aspetta altro che far un solo boccone dell'avversaria. La macchina da guerra palermitana incute molto timore, 17 reti segnate nelle prime tre partite e un solo gol subito. C'è solo da sperare che la storia possa ripetersi e che Davide batta nuovamente Golia.
Derby anche nel termitano con il Real Trabia che ospita, all'Enzo Curreri", lo Sporting Termini. L'indici di mister Geraci rivitalizzato dopo il sonante 4 a 0 di domenica scorsa fiuta la grande opportunità di continuare a stare in scia alla capolista, ma soprattutto vuole continuare a tenere inviolata la porta di Ilardi che resiste da 270 minuti. Per il Trabia l'impresa è ardua considerato che sarà anche in formazione rimaneggiata dopo le follie di Petralia Soprana.
Giocherà finalmente tra le mura amiche il Valledolmo che fin'ora oltre al turno di riposo ha affrontato due trasferte.Eccezion fatta per il Resuttana San Lorenzo sembra che sia la formazione più in palla, più quattro in media inglese frutto di due vittorie esterne, ospitando il Real Casale ha la possibilità di consacrarsi nell'olimpo. La squadra di Campofelice arranca così come tante altre e proverà comunque a dar del filo da torcere agli avversari.
Chiude infine Roccapalumba - Città di Petralia Soprana. Si gioca al Nicasio Puccio di Caccamo. Percorso che fin qui ha lasciato a desiderare anche per i "padroni di casa" che hanno raccolto un solo punto in due match giocati, disperatamente alla ricerca della loro prima vittoria stagionale si ritrovano davanti un'avversaria che tutto sommato sta passando un momento positivo. la formazione di mister Mocciaro infatti sul campo non ha mai perso e l'intenzione è quella di dare seguito a tutto ciò, possibilmente sfruttando il momento molto positivo dei suoi avanti per cercare il colpaccio.
Gabriele Scavuzzo lascia la Pol. Città di Petralia Sottana
Con due comunicati ufficiali, il primo della società e l'altro personale del mister apprendiamo che Gabriele Scavuzzo ha lasciato la Polisportiva Città di Petralia Sottana. E' questa in ogni caso la prima panchina a saltare nel campionato di prima categoria e secondo le notizie ufficiali rimbalzate fino ad adesso Gabriele si è messo volontariamente da parte non meriti o demeriti sportivi ma per motivi strettamente personali. Scavuzzo aveva instaurato il proprio rapporto di collaborazione con la squadra giallorossa a settembre del 2018, nella scorsa stagione aveva conquistato la terza posizione nella classifica finale del campionato di II categoria ed aveva perso la finale dei play-off.
Nelle prime tre partite di questa nuova stagione aveva ottenuto un pari a Resuttano (1 a 1), un pari interno (0 a 0) nel derby contro la Città di Petralia Soprana e una sconfitta a Trabia contro lo Sporting Termini (4 a 0).
Questo il comunicato ufficiale della società:
"La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana rende noto che: il Mister Gabriele Scavuzzo con molto spirito di appartenenza e professionalità ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali e non sportivi come allenatore della prima squadra. La società ha accettato le proprie dimissioni e lo ringrazia pubblicamente per il lavoro svolto finora, soprattutto per la magnifica "cavalcata" della passata stagione con il gruppo Giallorosso. La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana augura il meglio al tecnico e amico Gabriele Scavuzzo e che il suo percorso possa essere sempre vincente e pieno di soddisfazioni.
Il ringraziamento è a nome di tutti i giocatori, dirigenti e tifosi perché con Gabriele oltre al lato tecnico professionale si è instaurato un rapporto di amicizia e rispetto."
Questo invece il messaggio del tecnico pubblicato su facebook qualche ora più tardi:
"Dopo un'attenta riflessione e ponderazione, a malincuore ho deciso di abbandonare la panchina del Petralia Sottana. Le motivazioni non sono sportive, in quanto il campionato é appena iniziato, sono strettamente di carattere personale, anche per fatti avvenuti negli ultimi giorni di carattere familiare e personale, ed erano state le stesse ragioni che mi avevano fatto tentennare ad inizio stagione. Però in questo momento c'è bisogno di tanta energia e concentrazione, energia e concentrazione che non posso permettermi di dedicare al calcio. Ad ogni modo voglio ringraziare pubblicamente la società, che mi ha concesso questa grande opportunità, società fatta di persone perbene e serie, amici più che dirigenti. Tutti i ragazzi, quelli della splendida cavalcata dell'anno scorso e quelli nuovi conosciuti quest'anno: ho sempre detto che ho avuto una grande fortuna che mi é venuta da questa grande passione, e non é quella di giocare tante partite importanti, play off, vincere campionati, ma quella di conoscere ragazzi splendidi umanamente, ed é la cosa che rimane sempre aldilà di tutto. Ringrazio questo Paese che mi ha fatto sentire a casa, il clima della finale play off dell'anno scorso penso che rimanga incancellabile nella memoria e nella storia calcistica di questa realtà, oltreché nella mia mente e nel mio cuore. Auguro un grande in bocca al lupo al Petralia Sottana!!"
Con due comunicati ufficiali, il primo della società e l'altro personale del mister apprendiamo che Gabriele Scavuzzo ha lasciato la Polisportiva Città di Petralia Sottana. E' questa in ogni caso la prima panchina a saltare nel campionato di prima categoria e secondo le notizie ufficiali rimbalzate fino ad adesso Gabriele si è messo volontariamente da parte non meriti o demeriti sportivi ma per motivi strettamente personali. Scavuzzo aveva instaurato il proprio rapporto di collaborazione con la squadra giallorossa a settembre del 2018, nella scorsa stagione aveva conquistato la terza posizione nella classifica finale del campionato di II categoria ed aveva perso la finale dei play-off.
Nelle prime tre partite di questa nuova stagione aveva ottenuto un pari a Resuttano (1 a 1), un pari interno (0 a 0) nel derby contro la Città di Petralia Soprana e una sconfitta a Trabia contro lo Sporting Termini (4 a 0).
Questo il comunicato ufficiale della società:
"La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana rende noto che: il Mister Gabriele Scavuzzo con molto spirito di appartenenza e professionalità ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali e non sportivi come allenatore della prima squadra. La società ha accettato le proprie dimissioni e lo ringrazia pubblicamente per il lavoro svolto finora, soprattutto per la magnifica "cavalcata" della passata stagione con il gruppo Giallorosso. La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana augura il meglio al tecnico e amico Gabriele Scavuzzo e che il suo percorso possa essere sempre vincente e pieno di soddisfazioni.
Il ringraziamento è a nome di tutti i giocatori, dirigenti e tifosi perché con Gabriele oltre al lato tecnico professionale si è instaurato un rapporto di amicizia e rispetto."
Questo invece il messaggio del tecnico pubblicato su facebook qualche ora più tardi:
"Dopo un'attenta riflessione e ponderazione, a malincuore ho deciso di abbandonare la panchina del Petralia Sottana. Le motivazioni non sono sportive, in quanto il campionato é appena iniziato, sono strettamente di carattere personale, anche per fatti avvenuti negli ultimi giorni di carattere familiare e personale, ed erano state le stesse ragioni che mi avevano fatto tentennare ad inizio stagione. Però in questo momento c'è bisogno di tanta energia e concentrazione, energia e concentrazione che non posso permettermi di dedicare al calcio. Ad ogni modo voglio ringraziare pubblicamente la società, che mi ha concesso questa grande opportunità, società fatta di persone perbene e serie, amici più che dirigenti. Tutti i ragazzi, quelli della splendida cavalcata dell'anno scorso e quelli nuovi conosciuti quest'anno: ho sempre detto che ho avuto una grande fortuna che mi é venuta da questa grande passione, e non é quella di giocare tante partite importanti, play off, vincere campionati, ma quella di conoscere ragazzi splendidi umanamente, ed é la cosa che rimane sempre aldilà di tutto. Ringrazio questo Paese che mi ha fatto sentire a casa, il clima della finale play off dell'anno scorso penso che rimanga incancellabile nella memoria e nella storia calcistica di questa realtà, oltreché nella mia mente e nel mio cuore. Auguro un grande in bocca al lupo al Petralia Sottana!!"
Città di Petralia Soprana: tris con il Real Trabia
C'e stata tutta la rabbia della Città di Petralia Soprana domenica al Pietro Sorrentino dopo la decisione del giudice sportivo che gli ha portato via quel punto conquistato con sudore e determinazione nella gara contro il Cerda. Infatti fin dai minuti iniziali i padroni di casa mettono alle corde l'avversaria che capitola quasi immediatamente. Al 7° Di Nuovo cerca di scavalcare il suo angelo custode ma il difensore prende la palla con le mani. Il sig. D'Aleo non ha dubbi e concede il penalty che lo stesso Di Nuovo mette dentro.
Partita che sembra proprio a senso unico con i padroni di casa che però non si accontentano.
Al 13° su cross di Lo Mauro, Gulino si fa trovare pronto e di testa raddoppia. Il Real Trabia non ci sta ma non riesce a pungere, piuttosto gli ospiti si innervosiscono e parecchio. Mancano pochi minuti alla fine del primo tempo e lo Bianco serve un pallone d'oro a Gulino il quale sfugge alla marcatura del suo avversario e si avvia in solitaria verso la porta di Messina. Recupero in extremis di Palumbo che fa fallo da ultimo uomo. Sacrosanta l'espulsione decretata dal direttore di gara che innesca comunque tutta una serie di proteste con l'arbitro che viene accerchiato dai giocatori del Real Trabia. Ne fa le spese anche Costantino che con le sue proteste lascia così anzitempo il campo. Il Real Trabia prosegue la gara in 9, sul conseguente calcio di punizione Storiale fa tris.
Nella ripresa con il risultato in cassaforte e con la doppia superiorità numerica mister Mocciaro inizia la girandola dei cambi dando spazio ai giovani e a coloro che fin'ora hanno giocato di meno. La partita scade di qualità diventando molto scialba, il Soprana non ha motivo di infierire ma gli ospiti non sembrano rassegnarsi, al 59 su un batti e ribatti in area Preiti è il più lesto a mettere lo zampino e segna la rete della bandiera. Poi nient'altro fino alla fine .
Città di Petralia Soprana: Matarazzo - Dinolfo - Sayd - Lo Bianco (Lo Cicero) - Sabatino - Ferrara - Vazzano (Saykou) (Rizzitello) - Storiale - Gulino (Minteh) - Lo Mauro (Lo Monaco) - Di Nuovo. All. Mocciaro
Real Trabia: Messina - Orlando Conti - Preiti - Micalizzi - Valeriano (Ingrao) - Palumbo - Di Lorenzo (Susinno) - Castiglia (Polizzi) - Barrale - Costantino - Bevacqua.
Arbitro sig. D'Alia di Palermo
Ammoniti: Lo Bianco e Gulino per la Città di Petralia Soprana, Messina e Polizzi per il Real Trabia
Espulsi: Palumbo e Costantino per il Real Trabia
C'e stata tutta la rabbia della Città di Petralia Soprana domenica al Pietro Sorrentino dopo la decisione del giudice sportivo che gli ha portato via quel punto conquistato con sudore e determinazione nella gara contro il Cerda. Infatti fin dai minuti iniziali i padroni di casa mettono alle corde l'avversaria che capitola quasi immediatamente. Al 7° Di Nuovo cerca di scavalcare il suo angelo custode ma il difensore prende la palla con le mani. Il sig. D'Aleo non ha dubbi e concede il penalty che lo stesso Di Nuovo mette dentro.
Partita che sembra proprio a senso unico con i padroni di casa che però non si accontentano.
Al 13° su cross di Lo Mauro, Gulino si fa trovare pronto e di testa raddoppia. Il Real Trabia non ci sta ma non riesce a pungere, piuttosto gli ospiti si innervosiscono e parecchio. Mancano pochi minuti alla fine del primo tempo e lo Bianco serve un pallone d'oro a Gulino il quale sfugge alla marcatura del suo avversario e si avvia in solitaria verso la porta di Messina. Recupero in extremis di Palumbo che fa fallo da ultimo uomo. Sacrosanta l'espulsione decretata dal direttore di gara che innesca comunque tutta una serie di proteste con l'arbitro che viene accerchiato dai giocatori del Real Trabia. Ne fa le spese anche Costantino che con le sue proteste lascia così anzitempo il campo. Il Real Trabia prosegue la gara in 9, sul conseguente calcio di punizione Storiale fa tris.
Nella ripresa con il risultato in cassaforte e con la doppia superiorità numerica mister Mocciaro inizia la girandola dei cambi dando spazio ai giovani e a coloro che fin'ora hanno giocato di meno. La partita scade di qualità diventando molto scialba, il Soprana non ha motivo di infierire ma gli ospiti non sembrano rassegnarsi, al 59 su un batti e ribatti in area Preiti è il più lesto a mettere lo zampino e segna la rete della bandiera. Poi nient'altro fino alla fine .
Città di Petralia Soprana: Matarazzo - Dinolfo - Sayd - Lo Bianco (Lo Cicero) - Sabatino - Ferrara - Vazzano (Saykou) (Rizzitello) - Storiale - Gulino (Minteh) - Lo Mauro (Lo Monaco) - Di Nuovo. All. Mocciaro
Real Trabia: Messina - Orlando Conti - Preiti - Micalizzi - Valeriano (Ingrao) - Palumbo - Di Lorenzo (Susinno) - Castiglia (Polizzi) - Barrale - Costantino - Bevacqua.
Arbitro sig. D'Alia di Palermo
Ammoniti: Lo Bianco e Gulino per la Città di Petralia Soprana, Messina e Polizzi per il Real Trabia
Espulsi: Palumbo e Costantino per il Real Trabia
Prima sconfitta stagionale per la Pol. Città di Petralia Sottana
Sconfitta pesante per la Pol. Città di Petralia Sottana all’Enzo Curreri di Trabia dove è stata letteralmente sopraffatta dallo Sporting Termini, vicecapolista del girone B. I termitani sono apparsi molto più in palla, rapidi e veloci, freddi e precisi nelle loro triangolazioni e nelle loro conclusioni. E’ vero che la rete del vantaggio è arrivata in maniera molto fortunosa, ma poi per la restante ora di gioco hanno legittimato non solo il vantaggio ma hanno dimostrato di essere superiori in ogni parte del campo. L’undici del presidente Valenza schiera la stessa difesa di Resuttano con il ritorno quindi di G. Minneci a sinistra che ha scontato la giornata di squalifica, novità a centrocampo e in attacco, Dino e Raimondi titolari, in panchina Touray e Profita. Primo tempo tutto di marca gialloblu. Al 6° la prima occasione per i padroni di casa, angolo di Cascio, Maciocia da due passi spedisce alto. Al 10° punizione a sorpresa per Cascio che si presenta davanti e Puglisi, ma l’estremo difensore giallorosso è bravo a parare. 28°, calcio di punizione battuto dal capitano, testa di Spanò e palla sopra la traversa. Al 31° un innocuo calcio di punizione viene calciato dai padroni di casa dentro l’area di rigore, nessun avversario, Gnoffo controlla male, la palla gli carambola sul braccio e calcio di rigore per i termitani. Dal dischetto Comella spiazza Puglisi ed è 1 a 0. Sei minuti più tardi nuovo pasticcio per la difesa ospite, lancio lungo per gli avanti locali, palla che sembra di facile controllo per Gnoffo che ha però un’incomprensione con il proprio portiere e regala la sfera a Cascio che due passi raddoppia.
Sul finire del primo tempo Cascio scappa per l’ennesima volta sulla fascia sinistra petralese, si presenta davanti a Puglisi e cerca il tris, il portiere riesce a toccare con la mano ma mette in gioco Facinet che di testa manda alto. In pieno recupero la prima azione degna di nota per gli ospiti, conclusione di Orlando ben servito da Raimondi, la palla passa sotto le gambe di Ilardi ma Spanò salva prima che il pallone finisca in rete.
Nella ripresa il Petralia si presenta in campo con Profita (al posto di Orlando) e la manovra diventa più ficcante. Già al 2° Zafonte fa l’ennesima sgroppata sulla fascia, cross per Profita che gira a rete, Ilardi con la punta delle dita riesce a mandare in angolo. 5° minuto, sempre Zafonti, che oltre a difendere è costretto a fare l’ala di destra, manda al centro, spettacolare rovesciata di Profita che in diagonale accarezza l’incrocio. Il Petralia sembra diverso rispetto al primo tempo, con Zafonte che regala splendidi palloni dalla destra e Profita che appare più incisivo. Ma è il classico fuoco di paglia perché lo Sporting riprende in mano il pallino del gioco e all’8° sfiora nuovamente la segnatura con Signorello che riceve in corridoio e costringe Puglisi in angolo. Nel mezzo del campo non basta purtroppo il solo e superbo Dino, battagliero, che non si risparmia un minuto, che rompe il gioco avversario e recupera palloni, i veloci centrocampisti di casa riescono spesso ad eludere la marcatura e con triangolazioni strette e precise riescono ad andare al tiro senza problemi. Al 21° proprio da una triangolazione Comella - Facinet nasce la terza rete con il numero nove gialloblu che mette alla sinistra di Puglisi. Al 30° il tiro della disperazione di Farinella, subentrato ad uno stremato Dino, che finisce abbondantemente alto. Al 35° il Petralia è costretto a giocare in dieci perché Brucato si fa male e le sostituzioni sono esaurite. Al 38° bella azione corale per i padroni di casa, Comella dall’esterno della fascia destra serve Facinet che di piattone fa poker. Al 44° incomprensione difensiva tra Manniti e Ilardi, Gangi (che aveva rilevato Seminara) ci crede e ci mette il piede ma la palla finisce di poco fuori. L’ultima azione a finire sul taccuino è del Petralia, punizione di Gnoffo, volo plastico di Ilardi a palla in angolo.
Sporting Termini: Ilardi – Maciocia (Tumminello) – Mannisi – Lo Bua – Spanò (Mantia) – Marfisi (Bazzone) – Romeo – Signorello (Geraci L.) – Facinet – Comella (Castagna) – Cascio. All. Geraci
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Minneci G. (Di Venuta) – Dino (Farinella) – Brucato – Orlando M. (Profita) – Konate – Raimondi – Li Sacchi (Touray) – Seminara (Gangi). All. Scavuzzo
Arbitro sig. Craparo Paolo di Sciacca (AG)
Ammonito Farinella per la Pol Città di Petralia Sottana
Espulso il dirigente Ippolito Andrea per la Pol Città di Petralia Sottana
Sconfitta pesante per la Pol. Città di Petralia Sottana all’Enzo Curreri di Trabia dove è stata letteralmente sopraffatta dallo Sporting Termini, vicecapolista del girone B. I termitani sono apparsi molto più in palla, rapidi e veloci, freddi e precisi nelle loro triangolazioni e nelle loro conclusioni. E’ vero che la rete del vantaggio è arrivata in maniera molto fortunosa, ma poi per la restante ora di gioco hanno legittimato non solo il vantaggio ma hanno dimostrato di essere superiori in ogni parte del campo. L’undici del presidente Valenza schiera la stessa difesa di Resuttano con il ritorno quindi di G. Minneci a sinistra che ha scontato la giornata di squalifica, novità a centrocampo e in attacco, Dino e Raimondi titolari, in panchina Touray e Profita. Primo tempo tutto di marca gialloblu. Al 6° la prima occasione per i padroni di casa, angolo di Cascio, Maciocia da due passi spedisce alto. Al 10° punizione a sorpresa per Cascio che si presenta davanti e Puglisi, ma l’estremo difensore giallorosso è bravo a parare. 28°, calcio di punizione battuto dal capitano, testa di Spanò e palla sopra la traversa. Al 31° un innocuo calcio di punizione viene calciato dai padroni di casa dentro l’area di rigore, nessun avversario, Gnoffo controlla male, la palla gli carambola sul braccio e calcio di rigore per i termitani. Dal dischetto Comella spiazza Puglisi ed è 1 a 0. Sei minuti più tardi nuovo pasticcio per la difesa ospite, lancio lungo per gli avanti locali, palla che sembra di facile controllo per Gnoffo che ha però un’incomprensione con il proprio portiere e regala la sfera a Cascio che due passi raddoppia.
Sul finire del primo tempo Cascio scappa per l’ennesima volta sulla fascia sinistra petralese, si presenta davanti a Puglisi e cerca il tris, il portiere riesce a toccare con la mano ma mette in gioco Facinet che di testa manda alto. In pieno recupero la prima azione degna di nota per gli ospiti, conclusione di Orlando ben servito da Raimondi, la palla passa sotto le gambe di Ilardi ma Spanò salva prima che il pallone finisca in rete.
Nella ripresa il Petralia si presenta in campo con Profita (al posto di Orlando) e la manovra diventa più ficcante. Già al 2° Zafonte fa l’ennesima sgroppata sulla fascia, cross per Profita che gira a rete, Ilardi con la punta delle dita riesce a mandare in angolo. 5° minuto, sempre Zafonti, che oltre a difendere è costretto a fare l’ala di destra, manda al centro, spettacolare rovesciata di Profita che in diagonale accarezza l’incrocio. Il Petralia sembra diverso rispetto al primo tempo, con Zafonte che regala splendidi palloni dalla destra e Profita che appare più incisivo. Ma è il classico fuoco di paglia perché lo Sporting riprende in mano il pallino del gioco e all’8° sfiora nuovamente la segnatura con Signorello che riceve in corridoio e costringe Puglisi in angolo. Nel mezzo del campo non basta purtroppo il solo e superbo Dino, battagliero, che non si risparmia un minuto, che rompe il gioco avversario e recupera palloni, i veloci centrocampisti di casa riescono spesso ad eludere la marcatura e con triangolazioni strette e precise riescono ad andare al tiro senza problemi. Al 21° proprio da una triangolazione Comella - Facinet nasce la terza rete con il numero nove gialloblu che mette alla sinistra di Puglisi. Al 30° il tiro della disperazione di Farinella, subentrato ad uno stremato Dino, che finisce abbondantemente alto. Al 35° il Petralia è costretto a giocare in dieci perché Brucato si fa male e le sostituzioni sono esaurite. Al 38° bella azione corale per i padroni di casa, Comella dall’esterno della fascia destra serve Facinet che di piattone fa poker. Al 44° incomprensione difensiva tra Manniti e Ilardi, Gangi (che aveva rilevato Seminara) ci crede e ci mette il piede ma la palla finisce di poco fuori. L’ultima azione a finire sul taccuino è del Petralia, punizione di Gnoffo, volo plastico di Ilardi a palla in angolo.
Sporting Termini: Ilardi – Maciocia (Tumminello) – Mannisi – Lo Bua – Spanò (Mantia) – Marfisi (Bazzone) – Romeo – Signorello (Geraci L.) – Facinet – Comella (Castagna) – Cascio. All. Geraci
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Minneci G. (Di Venuta) – Dino (Farinella) – Brucato – Orlando M. (Profita) – Konate – Raimondi – Li Sacchi (Touray) – Seminara (Gangi). All. Scavuzzo
Arbitro sig. Craparo Paolo di Sciacca (AG)
Ammonito Farinella per la Pol Città di Petralia Sottana
Espulso il dirigente Ippolito Andrea per la Pol Città di Petralia Sottana
Giudice Sportivo: Gara persa allla Città di Petralia Soprana
gara del 29/ 9/2019 CITTA DI PETRALIA SOPRANA - CERDA GIUSEPPE MCINA
2-2; Ricorso Cerda Giuseppe Macina
Con ricorso ritualmente proposto la Società Cerda Giuseppe Macina segnala la posizione irregolare del calciatore Di Gangi Renato, impiegato dalla Società Città di Petralia Soprana sebbene squalificato; Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che:
Il calciatore Di Gangi Renato, impiegato dalla Società Città di Petralia Soprana, già tesserato per la Società Vis Bompietro, risulta colpito da provvedimento disciplinare di squalifica per una gara, non scontata, con provvedimento pubblicato sul C.U. nº 77 del 22/05/2019 della D.P. di Caltanissetta, in relazione alla gara Play Off di 3.a Categoria, Don Bosco Mussomeli/Vis Bompietro del 19/05/2019, sanzione poi ribadita sul C.U. nº 21 del C.R. Sicilia dell'1/08/2019 nel quale sono state riportata le squalifiche residue della stagione 2018/2019;
A seguito di ciò il predetto non aveva titolo a partecipare alla gara di cui trattasi;
Pertanto, visto l'art. 10, comma 6, del C.G.S.;
Si delibera:
Di accogliere il ricorso proposto dalla Società Cerda Giuseppe Macina, restituendo alla stessa il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art.48, comma 2, del C.G.S., già versato;
Di infliggere alla Società Città di Petralia Soprana la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0-3;
Di infliggere al calciatore Di Gangi Renato, Società Città di Petralia Soprana, una ulteriore giornata di squalifica;
Di infliggere al dirigente accompagnatore della Società Città di Petralia Soprana, Iuppa Nicolino, la sanzione dell'inibizione fino al 30/10/2019.
gara del 29/ 9/2019 CITTA DI PETRALIA SOPRANA - CERDA GIUSEPPE MCINA
2-2; Ricorso Cerda Giuseppe Macina
Con ricorso ritualmente proposto la Società Cerda Giuseppe Macina segnala la posizione irregolare del calciatore Di Gangi Renato, impiegato dalla Società Città di Petralia Soprana sebbene squalificato; Esaminati gli atti ufficiali ed esperiti gli opportuni accertamenti, si osserva che:
Il calciatore Di Gangi Renato, impiegato dalla Società Città di Petralia Soprana, già tesserato per la Società Vis Bompietro, risulta colpito da provvedimento disciplinare di squalifica per una gara, non scontata, con provvedimento pubblicato sul C.U. nº 77 del 22/05/2019 della D.P. di Caltanissetta, in relazione alla gara Play Off di 3.a Categoria, Don Bosco Mussomeli/Vis Bompietro del 19/05/2019, sanzione poi ribadita sul C.U. nº 21 del C.R. Sicilia dell'1/08/2019 nel quale sono state riportata le squalifiche residue della stagione 2018/2019;
A seguito di ciò il predetto non aveva titolo a partecipare alla gara di cui trattasi;
Pertanto, visto l'art. 10, comma 6, del C.G.S.;
Si delibera:
Di accogliere il ricorso proposto dalla Società Cerda Giuseppe Macina, restituendo alla stessa il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art.48, comma 2, del C.G.S., già versato;
Di infliggere alla Società Città di Petralia Soprana la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0-3;
Di infliggere al calciatore Di Gangi Renato, Società Città di Petralia Soprana, una ulteriore giornata di squalifica;
Di infliggere al dirigente accompagnatore della Società Città di Petralia Soprana, Iuppa Nicolino, la sanzione dell'inibizione fino al 30/10/2019.
La terza giornata del campionato di prima categoria
Dopo la totale insoddisfazione (da parte dei tifosi) del derby delle Petralie, che ha proposto davvero pochi spunti calcistici, le contendenti e quindi anche le tre madonite provano a rompere quell'equilibrio che è venuto a determinarsi in classifica.
La capolista Resuttana San Lorenzo deve verificare la consistenza del Cerda di Lazzara perchè fino in questo momento i madoniti non hanno fatto vedere grandi cose. Giocare al Santocanale di Palermo è sempre cosa ardua specialmente quando hai il fattore campo a sfavore.
La vice capolista sarà anch'essa tra le mura amiche, infatti a Trabia attende la Pol. Città di Petralia Sottana. I ragazzi dello Sporting Termini sono consapevoli della difficoltà del campionato e che i risultati bisogna guadagnarseli sul campo, in casa giallorossa dove continua ancora la conta degli indisponibili si attende la prima vittoria stagionale dopo i due pareggi iniziali.
Ritorna in campo il Valledolmo dopo il turno di riposo e sarà nuovamente in trasferta. Sarà ospite del Calcio Rangers al campo Cingallegra. Considerate prestazioni e risultati dei palermitani gli ospiti potrebbero sfruttare il momento a loro favorevole per dare seguito alla bella impresa di Castellana.
Al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana i ragazzi di Mocciaro attendono il Trabia. Per i padroni di casa c'è l'occasione per provare a vincere il primo match stagionale dopo la bella prestazione fatta contro il Cerda e il pari incolore nel derby.
A Resuttano va in scena una partita dal "sapore antico", il Real affronta il Roccapalumba nella speranza di non deludere nuovamente i propri tifosi rimasti insoddisfatti dalla partita d'esordio.
Infine la Pol. Castellana che ospita il Calcio Popolare Palermo. Ironia della sorte si affrontano le due squadre che dopo 180 minuti non sono riuscite a mettere ancora la palla in rete, il match è molto delicato perchè le due squadre non hanno la benchè minima intenzione di continuare a stazionare in fondo alla classifica.
Dopo la totale insoddisfazione (da parte dei tifosi) del derby delle Petralie, che ha proposto davvero pochi spunti calcistici, le contendenti e quindi anche le tre madonite provano a rompere quell'equilibrio che è venuto a determinarsi in classifica.
La capolista Resuttana San Lorenzo deve verificare la consistenza del Cerda di Lazzara perchè fino in questo momento i madoniti non hanno fatto vedere grandi cose. Giocare al Santocanale di Palermo è sempre cosa ardua specialmente quando hai il fattore campo a sfavore.
La vice capolista sarà anch'essa tra le mura amiche, infatti a Trabia attende la Pol. Città di Petralia Sottana. I ragazzi dello Sporting Termini sono consapevoli della difficoltà del campionato e che i risultati bisogna guadagnarseli sul campo, in casa giallorossa dove continua ancora la conta degli indisponibili si attende la prima vittoria stagionale dopo i due pareggi iniziali.
Ritorna in campo il Valledolmo dopo il turno di riposo e sarà nuovamente in trasferta. Sarà ospite del Calcio Rangers al campo Cingallegra. Considerate prestazioni e risultati dei palermitani gli ospiti potrebbero sfruttare il momento a loro favorevole per dare seguito alla bella impresa di Castellana.
Al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana i ragazzi di Mocciaro attendono il Trabia. Per i padroni di casa c'è l'occasione per provare a vincere il primo match stagionale dopo la bella prestazione fatta contro il Cerda e il pari incolore nel derby.
A Resuttano va in scena una partita dal "sapore antico", il Real affronta il Roccapalumba nella speranza di non deludere nuovamente i propri tifosi rimasti insoddisfatti dalla partita d'esordio.
Infine la Pol. Castellana che ospita il Calcio Popolare Palermo. Ironia della sorte si affrontano le due squadre che dopo 180 minuti non sono riuscite a mettere ancora la palla in rete, il match è molto delicato perchè le due squadre non hanno la benchè minima intenzione di continuare a stazionare in fondo alla classifica.
Pari senza vere emozioni nel derby delle Petralie
Polveri bagnate nelle bocche di fuoco giallorosse e la Città di Petralia Soprana rompe così il digiuno, nei derby di campionato, che durava da ben due stagioni. Un pari con poche azioni degne di nota che ha visto i padroni di casa spingere di più ma con gli ospiti che hanno avuto le più ghiotte occasioni della partita per sbloccare il risultato. Rispetto alla partita d’esordio il Petralia sacrifica Farinella che si accomoda in panca e da spazio a Li Sacchi che aveva scontato un turno di squalifica. Negli ospiti Gulino non fa la differenza così come invece la aveva fatto l’anno scorso negli ultimi due derby (ma giocando con la Polisportiva di Petralia Sottana).
Nel primo tempo al 5° angolo per i padroni di casa, respinta corta della difesa ospite, ci prova Orlando ma Matarazzo para. Cinque minuti dopo rimessa laterale di Minneci, ancora corta la respinta degli ospiti che finisce sui piedi di Profita che calcia molto debole.
Al 20° l’occasionissima del primo tempo, Zafonte non impatta bene di testa concede un tiro potente a Di Nuovo all’altezza del dischetto, ma uno straordinario Puglisi manda in angolo. Poi molta noia con il Petralia Sottana che tiene il pallino del gioco ma senza apprezzabili conclusioni da ambo le parti.
Nella ripresa al 4° un calcio di punizione di Goffo è facile preda di Matarazzo, all’11° i giallorossi gridano quasi al gol, Zafonte, impeccabile sulla fascia destra rimette al centro un pallone d’oro, Li Sacchi colpisce al volo da dentro l’area piccola ma la palla finisce inspiegabilmente alta.
Al 20° si rivedono gli ospiti, Gulino di testa serve Di Nuovo ma il tiro in corsa è da dimenticare. 22° ancora Zafonte crossa dalla destra, Seminara ad un metro dal primo palo gira di poco a lato. Infine la più bella delle occasioni da rete, Di Nuovo dalla destra al volo fa partire un velenoso diagonale che Puglisi con la punta delle dita riesce a deviare sulla traversa e quindi palla che termina fuori.
Niente vincitori ne vinti, le due squadre, in attesa della decisione del giudice sportivo, proseguono a braccetto, con due punti, nella classifica generale che dopo tutti i pareggi della seconda giornata vede già la fuga del Resuttana San Lorenzo
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte (Farinella) – Gnoffo – Minneci C. (Di Venuta) – Touray – Brucato – Orlando M. – Konate (Raimondi) – Profita (Dino) – Li Sacchi – Seminara. All Scavuzzo
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco (Sarjo) – Li Puma – Ferrara – Minteh (Lo Mauro)– Storiale – Gulino (Vazzano) – Lo Cicero (Macaluso) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Arbitro sig. Matteo Guddo di Palermo
Ammoniti: Farinella per la Pol Città di Petralia Sottana, Minteh, Gulino, Lo Cicero per la Città di Petralia Soprana
Polveri bagnate nelle bocche di fuoco giallorosse e la Città di Petralia Soprana rompe così il digiuno, nei derby di campionato, che durava da ben due stagioni. Un pari con poche azioni degne di nota che ha visto i padroni di casa spingere di più ma con gli ospiti che hanno avuto le più ghiotte occasioni della partita per sbloccare il risultato. Rispetto alla partita d’esordio il Petralia sacrifica Farinella che si accomoda in panca e da spazio a Li Sacchi che aveva scontato un turno di squalifica. Negli ospiti Gulino non fa la differenza così come invece la aveva fatto l’anno scorso negli ultimi due derby (ma giocando con la Polisportiva di Petralia Sottana).
Nel primo tempo al 5° angolo per i padroni di casa, respinta corta della difesa ospite, ci prova Orlando ma Matarazzo para. Cinque minuti dopo rimessa laterale di Minneci, ancora corta la respinta degli ospiti che finisce sui piedi di Profita che calcia molto debole.
Al 20° l’occasionissima del primo tempo, Zafonte non impatta bene di testa concede un tiro potente a Di Nuovo all’altezza del dischetto, ma uno straordinario Puglisi manda in angolo. Poi molta noia con il Petralia Sottana che tiene il pallino del gioco ma senza apprezzabili conclusioni da ambo le parti.
Nella ripresa al 4° un calcio di punizione di Goffo è facile preda di Matarazzo, all’11° i giallorossi gridano quasi al gol, Zafonte, impeccabile sulla fascia destra rimette al centro un pallone d’oro, Li Sacchi colpisce al volo da dentro l’area piccola ma la palla finisce inspiegabilmente alta.
Al 20° si rivedono gli ospiti, Gulino di testa serve Di Nuovo ma il tiro in corsa è da dimenticare. 22° ancora Zafonte crossa dalla destra, Seminara ad un metro dal primo palo gira di poco a lato. Infine la più bella delle occasioni da rete, Di Nuovo dalla destra al volo fa partire un velenoso diagonale che Puglisi con la punta delle dita riesce a deviare sulla traversa e quindi palla che termina fuori.
Niente vincitori ne vinti, le due squadre, in attesa della decisione del giudice sportivo, proseguono a braccetto, con due punti, nella classifica generale che dopo tutti i pareggi della seconda giornata vede già la fuga del Resuttana San Lorenzo
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte (Farinella) – Gnoffo – Minneci C. (Di Venuta) – Touray – Brucato – Orlando M. – Konate (Raimondi) – Profita (Dino) – Li Sacchi – Seminara. All Scavuzzo
Città di Petralia Soprana: Matarazzo – Dinolfo – Saidy – Lo Bianco (Sarjo) – Li Puma – Ferrara – Minteh (Lo Mauro)– Storiale – Gulino (Vazzano) – Lo Cicero (Macaluso) – Di Nuovo. All. Mocciaro
Arbitro sig. Matteo Guddo di Palermo
Ammoniti: Farinella per la Pol Città di Petralia Sottana, Minteh, Gulino, Lo Cicero per la Città di Petralia Soprana
La seconda giornata del campionato di I categoria
Tra rivalse e conferme il girone B del campionato di I categoria propone, nel week-end, la seconda giornata di andata. L’attesa ovviamente è tutta per i due derby in programma, quello delle Petralie e quello palermitano che opporrà il Calcio Popolare al Resuttana San Lorenzo.
E proprio da questo match vogliamo aprire la nostra disamina. Si è presentato un Resuttana che, a giudicare dal primo risultato, non dovrebbe conoscere avversarie, la formazione di mister Chinnici sembra abbia giocato da sola, sabato sarà comunque il Fincantieri a dare conferma o smentita delle velleità dell’attuale capolista. Sempre sabato il Cerda di Lazzara sarà impegnato in un incontro di alto livello. Al Paolo Indellicati arriva lo Sporting Termini che è un’altra delle formazioni accreditata al salto di categoria. Le due formazioni sono imbattute e sono nemiche storiche. Rimaneggiati i locali dopo la trasferta d’esordio, per questo motivo il match è da tripla.
Domenica primo derby stagionale tra Città di Petralia Sottana e Città di Petralia Soprana. Saranno i giallorossi ad ospitare i cugini, una partita che non ha alcun bisogno di presentazione, l’unica certezza è che Damiano Gulino, match-winner della scorsa stagione sia all’andata che al ritorno, ha cambiato casacca e giocherà con i sopranesi.
Esordio casalingo per il Real Trabia che ospita il Real Suttano. Squadre in cerca della prima vittoria stagionale. L’ago della bilancia sembra protendere per i padroni di casa, anche perché nella gara d’esordio i nisseni non sono apparsi in grande spolvero.
Dopo aver osservato il proprio turno di riposo, domenica scopriremo il Roccapalumba che in questa “prima” ospita il Real Casale. Una veterana contro una matricola, ma il fattore campo dovrebbe fare la differenza. In fondo alla classifica si affrontano Calcio Rangers e Castellana. Sono le due squadre che hanno deluso di più all’esordio, i Rangers perché hanno subito la tremenda umiliazione al Louis Ribolla e il Castellana perché ha perso in casa. Allo stadio Fincantieri sarà dura ma entrambe hanno l’occasione per rilanciarsi.
Tra rivalse e conferme il girone B del campionato di I categoria propone, nel week-end, la seconda giornata di andata. L’attesa ovviamente è tutta per i due derby in programma, quello delle Petralie e quello palermitano che opporrà il Calcio Popolare al Resuttana San Lorenzo.
E proprio da questo match vogliamo aprire la nostra disamina. Si è presentato un Resuttana che, a giudicare dal primo risultato, non dovrebbe conoscere avversarie, la formazione di mister Chinnici sembra abbia giocato da sola, sabato sarà comunque il Fincantieri a dare conferma o smentita delle velleità dell’attuale capolista. Sempre sabato il Cerda di Lazzara sarà impegnato in un incontro di alto livello. Al Paolo Indellicati arriva lo Sporting Termini che è un’altra delle formazioni accreditata al salto di categoria. Le due formazioni sono imbattute e sono nemiche storiche. Rimaneggiati i locali dopo la trasferta d’esordio, per questo motivo il match è da tripla.
Domenica primo derby stagionale tra Città di Petralia Sottana e Città di Petralia Soprana. Saranno i giallorossi ad ospitare i cugini, una partita che non ha alcun bisogno di presentazione, l’unica certezza è che Damiano Gulino, match-winner della scorsa stagione sia all’andata che al ritorno, ha cambiato casacca e giocherà con i sopranesi.
Esordio casalingo per il Real Trabia che ospita il Real Suttano. Squadre in cerca della prima vittoria stagionale. L’ago della bilancia sembra protendere per i padroni di casa, anche perché nella gara d’esordio i nisseni non sono apparsi in grande spolvero.
Dopo aver osservato il proprio turno di riposo, domenica scopriremo il Roccapalumba che in questa “prima” ospita il Real Casale. Una veterana contro una matricola, ma il fattore campo dovrebbe fare la differenza. In fondo alla classifica si affrontano Calcio Rangers e Castellana. Sono le due squadre che hanno deluso di più all’esordio, i Rangers perché hanno subito la tremenda umiliazione al Louis Ribolla e il Castellana perché ha perso in casa. Allo stadio Fincantieri sarà dura ma entrambe hanno l’occasione per rilanciarsi.
Non omologata la partita Città di Petralia Soprana - Cerda
Il Comunicato ufficiale di oggi del Comitato Regionale Sicilia riporta la notizia che il match della prima giornata del campionato di prima categoria giocato domenica scorsa al Pietro Sorrentino tra la Città di Petralia Soprana e il Cerda Giuseppe Macina terminata con il risultato di 2 a 2 (reti di Gulino e Lo Mauro per il Soprana) non è stato omologato.
Nel preannuncio del reclamo si legge testualmente:"preso atto del preannuncio di reclamo da parte della società ASD Cerda Giuseppe Macina si soprassiede ad ogni decisione in merito".
Non ancora ufficiali le motivazioni di questo ricorso, ma continuando a leggere sul comunicato viene il dubbio che qualche cosa non è "filata liscia", la società Petralia Soprana ha ricevuto un'ammenda di euro 100,00 per avere inserito in distinta, quale dirigente, persona non avente titolo, in quanto non risultante nell'organigramma della società, l'allenatore del Cerda, Salvatore Lazzara, è stato squalificato fino al 10 ottobre per grave condotta scorretta, inoltre i giocatori del Cerda, Mesi Leonardo e Rizzo Rosolino sono stati fermati dal giudice sportivo rispettivamente per 2 ed 1 giornata. Probabilmente una partita non proprio tranquilla visto che sul taccuino del sig. Vallelunga sono finiti complessivamente anche 8 ammoniti
Il Comunicato ufficiale di oggi del Comitato Regionale Sicilia riporta la notizia che il match della prima giornata del campionato di prima categoria giocato domenica scorsa al Pietro Sorrentino tra la Città di Petralia Soprana e il Cerda Giuseppe Macina terminata con il risultato di 2 a 2 (reti di Gulino e Lo Mauro per il Soprana) non è stato omologato.
Nel preannuncio del reclamo si legge testualmente:"preso atto del preannuncio di reclamo da parte della società ASD Cerda Giuseppe Macina si soprassiede ad ogni decisione in merito".
Non ancora ufficiali le motivazioni di questo ricorso, ma continuando a leggere sul comunicato viene il dubbio che qualche cosa non è "filata liscia", la società Petralia Soprana ha ricevuto un'ammenda di euro 100,00 per avere inserito in distinta, quale dirigente, persona non avente titolo, in quanto non risultante nell'organigramma della società, l'allenatore del Cerda, Salvatore Lazzara, è stato squalificato fino al 10 ottobre per grave condotta scorretta, inoltre i giocatori del Cerda, Mesi Leonardo e Rizzo Rosolino sono stati fermati dal giudice sportivo rispettivamente per 2 ed 1 giornata. Probabilmente una partita non proprio tranquilla visto che sul taccuino del sig. Vallelunga sono finiti complessivamente anche 8 ammoniti
Polisportiva Città di Petralia Sottana troppo ingenua, il Real Suttano strappa il pari
Cinque petralesi in panchina e soli tre in campo, questa è la nuova Pol. Città di Petralia Sottana che ha debuttato nel campionato di I categoria. Tutto ciò sintomatico delle nuove scelte volute dalla neo dirigenza del sodalizio petralese. Un debutto che ha lasciato comunque un pò l’amaro in bocca ma che ha evidenziato delle ingenuità, almeno un paio, che i giallorossi non possono assolutamente permettersi in un campionato molto impegnativo. Il Real Suttano ad ogni modo ringrazia perché evita così una sconfitta che fino a metà del secondo tempo sembrava starci tutta. Troppe le difficoltà evidenziate tra le file dei padroni di casa che hanno avuto in Tumminaro e Gangi due fari che tuttavia non sono riusciti a rischiarare il gioco dei gialloblu. Poca fortuna per gli ospiti invece che, già spuntati in partenza, hanno perso Orlando M., per infortunio, nel primo tempo e poi hanno dovuto affrontare addirittura l’ultima mezz’ora in inferiorità numerica per il doppio giallo rimediato da Giuseppe Minneci.
Brucia che il pari sia arrivato su calcio di rigore per una ingenuità di capitan Farinella commessa proprio sulla linea dell’area grande e soprattutto che il Real abbia conquistato un punto tirando solo mezza volta verso la porta di Puglisi.
Il primo tempo è molto avaro di occasioni anche se gli ospiti sono sembrati più in palla, gioco prevalentemente svolto a centrocampo e due sole occasioni da rete per gli ospiti. La prima al 28° quando un rimballo favorevole permette a Profita di scodellare un prezioso pallonetto che va a scalfire la base del palo alla sinistra di Di Prima. La seconda porta in vantaggio il Petralia, Raimondi (subentrato a Orlando) rimette a centro un pallone dalla destra e il giovane Seminara scavalca di testa il portiere di casa con un semipallonetto.
Nella seconda frazione si crea di più, al 4° un calcio di punizione di Gnoffo finisce fuori. All’8° Profita riesce a girarsi in area di rigore ma il debole tiro finisce a lato. Al 10° calcio d’angolo di Minneci G., Profita incorna ma Di Prima c’è. Al quarto d’ora il primo tiro in porta del Real Suttano, Panzica colpisce di testa ma Puglisi para facile anche se in due tempi.Al 19° il pasticcio di capitan Farinella, sul vertice dell’area grande sbaglia il tempo d’intervento e colpisce un avversario con un calcione allo stinco. Il direttore di gara che fino in quel momento non aveva ricevuto altro che contestazioni dai padroni di casa concede il penalty. Dal dischetto Sabatino rimette le cose a posto. Nonostante l’inferiorità numerica è ancora il Petralia che prova a reagire e a vincere la partita, al 25° un destro di Zafonte ad incrociare finisce alto. Al 28° punizione di Gnoffo, Profita da buona posizione spara alto. L’ultima vera occasione al 38° con Gnoffo che tira alta una corta respinta da calcio d’angolo.
Effettivamente, per quello che ha fatto vedere, il Real è stato premiato oltremisura, ma gli ospiti ci hanno messo anche del proprio per darsi quasi la zappa sui piedi.
Real Suttano: Di Prima – Villanti – Panzica – Sabatino – Salerno – Lio – Palermo (D’Anna Damiano) – Mantione – Gangi – Tumminaro – Brucato. All. Valenza
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Minneci G. – Farinella (Minneci C.) – Brucato - Orlando M. (Raimondi) – Touray (Di Venuta) – Profita (Dino) – Konate – Seminara. All. Scavuzzo.
Arbitro sig. Guglielmo Savio Zagarini di Caltanissetta
Ammoniti: Palermo, Gangi, Tumminaro per il Real Suttano, Touray, Minneci G., Minneci C. per la Pol Città di Petralia Sottana
Espulsi: Minneci G. per Pol Città di Petralia Sottana
Cinque petralesi in panchina e soli tre in campo, questa è la nuova Pol. Città di Petralia Sottana che ha debuttato nel campionato di I categoria. Tutto ciò sintomatico delle nuove scelte volute dalla neo dirigenza del sodalizio petralese. Un debutto che ha lasciato comunque un pò l’amaro in bocca ma che ha evidenziato delle ingenuità, almeno un paio, che i giallorossi non possono assolutamente permettersi in un campionato molto impegnativo. Il Real Suttano ad ogni modo ringrazia perché evita così una sconfitta che fino a metà del secondo tempo sembrava starci tutta. Troppe le difficoltà evidenziate tra le file dei padroni di casa che hanno avuto in Tumminaro e Gangi due fari che tuttavia non sono riusciti a rischiarare il gioco dei gialloblu. Poca fortuna per gli ospiti invece che, già spuntati in partenza, hanno perso Orlando M., per infortunio, nel primo tempo e poi hanno dovuto affrontare addirittura l’ultima mezz’ora in inferiorità numerica per il doppio giallo rimediato da Giuseppe Minneci.
Brucia che il pari sia arrivato su calcio di rigore per una ingenuità di capitan Farinella commessa proprio sulla linea dell’area grande e soprattutto che il Real abbia conquistato un punto tirando solo mezza volta verso la porta di Puglisi.
Il primo tempo è molto avaro di occasioni anche se gli ospiti sono sembrati più in palla, gioco prevalentemente svolto a centrocampo e due sole occasioni da rete per gli ospiti. La prima al 28° quando un rimballo favorevole permette a Profita di scodellare un prezioso pallonetto che va a scalfire la base del palo alla sinistra di Di Prima. La seconda porta in vantaggio il Petralia, Raimondi (subentrato a Orlando) rimette a centro un pallone dalla destra e il giovane Seminara scavalca di testa il portiere di casa con un semipallonetto.
Nella seconda frazione si crea di più, al 4° un calcio di punizione di Gnoffo finisce fuori. All’8° Profita riesce a girarsi in area di rigore ma il debole tiro finisce a lato. Al 10° calcio d’angolo di Minneci G., Profita incorna ma Di Prima c’è. Al quarto d’ora il primo tiro in porta del Real Suttano, Panzica colpisce di testa ma Puglisi para facile anche se in due tempi.Al 19° il pasticcio di capitan Farinella, sul vertice dell’area grande sbaglia il tempo d’intervento e colpisce un avversario con un calcione allo stinco. Il direttore di gara che fino in quel momento non aveva ricevuto altro che contestazioni dai padroni di casa concede il penalty. Dal dischetto Sabatino rimette le cose a posto. Nonostante l’inferiorità numerica è ancora il Petralia che prova a reagire e a vincere la partita, al 25° un destro di Zafonte ad incrociare finisce alto. Al 28° punizione di Gnoffo, Profita da buona posizione spara alto. L’ultima vera occasione al 38° con Gnoffo che tira alta una corta respinta da calcio d’angolo.
Effettivamente, per quello che ha fatto vedere, il Real è stato premiato oltremisura, ma gli ospiti ci hanno messo anche del proprio per darsi quasi la zappa sui piedi.
Real Suttano: Di Prima – Villanti – Panzica – Sabatino – Salerno – Lio – Palermo (D’Anna Damiano) – Mantione – Gangi – Tumminaro – Brucato. All. Valenza
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Zafonte – Gnoffo – Minneci G. – Farinella (Minneci C.) – Brucato - Orlando M. (Raimondi) – Touray (Di Venuta) – Profita (Dino) – Konate – Seminara. All. Scavuzzo.
Arbitro sig. Guglielmo Savio Zagarini di Caltanissetta
Ammoniti: Palermo, Gangi, Tumminaro per il Real Suttano, Touray, Minneci G., Minneci C. per la Pol Città di Petralia Sottana
Espulsi: Minneci G. per Pol Città di Petralia Sottana
Presentata la rosa dell'ASD Città di Petralia Soprana
Con la firma di Marco Lo Bianco, avvenuta ieri pomeriggio, l’ASD Città di Petralia Soprana ha completato la rosa che affronterà l’imminente campionato di I categoria. La presentazione ufficiale dello staff dirigenziale e di tutta la rosa è stata fatta ieri sera in Piazza del Popolo in occasione della festività dei SS. Cosma e Damiano. Assente il gruppo organizzato dei “Boys”, in compenso la gente che aveva ascoltato le performance della banda musicale si è lasciata coinvolgere piacevolmente.
Dopo i ringraziamenti di rito del sindaco, Pietro Macaluso, il presidente del club, Paolo Parisi, ha voluto ringraziare ad uno ad uno i componenti del gruppo dirigenziale ed ha avuto particolari parole di elogio per il presidente uscente, Giuseppe Di Gangi, che ha lasciato, come lui stesso ha detto, una considerevole eredità sportiva che deve essere gestita al meglio e deve continuare a dare soddisfazione alla cittadinanza. Nutrita la rosa giocatori, tra conferme e nuovi arrivi, dalla quale il neo presidente aspetta risultati di prestigio:
Matarazzo Giovanni (por) dal Nicosia,
Corradino Giovanni (por) confermato
Brucato Davide (por) confermato
Fucà Marco (dif) svincolato
Di Nolfo Massimo (dif) confermato
D’Alberti Giancarlo (dif) confermato
Di Gioia Giuseppe (dif) dall’Alimena
Ferrara Alessandro (dif) dal Castronovo
Saidy Malang (dif) confermato
Rizzitello Giorgio (dif) confermato
Li Puma Salvatore (dif) dall’Alimena
Di Gangi Renato (dif) dal Bompietro
Lo Cicero Damiano (cen) confermato
Storiale Edoardo (cen) confermato
Lo Monaco Vincenzo (cen) dal Gangi
Sabatino Salvatore (cen) confermato
Macaluso Alessandro (cen) confermato
Vazzano Domenico (cen) dall’Alimena
Sarjo Miuniru (cen) confermato
Minteh Mustapha (cen) confermato
Lo Bianco Angelo (cen) dal Lascari
Lo Mauro Matteo (att) dal Bompietro
Scarnici Giorgio (cen) confermato
Di Nuovo Daniele (att) dall’Alimena
Gulino Damiano (att) dalla Città di Petralia Sottana
Macaluso Angelo (cen) confermato
Macaluso Lorenzo (att) confermato
Allenatore Pietro Mocciaro, confermato
Con la firma di Marco Lo Bianco, avvenuta ieri pomeriggio, l’ASD Città di Petralia Soprana ha completato la rosa che affronterà l’imminente campionato di I categoria. La presentazione ufficiale dello staff dirigenziale e di tutta la rosa è stata fatta ieri sera in Piazza del Popolo in occasione della festività dei SS. Cosma e Damiano. Assente il gruppo organizzato dei “Boys”, in compenso la gente che aveva ascoltato le performance della banda musicale si è lasciata coinvolgere piacevolmente.
Dopo i ringraziamenti di rito del sindaco, Pietro Macaluso, il presidente del club, Paolo Parisi, ha voluto ringraziare ad uno ad uno i componenti del gruppo dirigenziale ed ha avuto particolari parole di elogio per il presidente uscente, Giuseppe Di Gangi, che ha lasciato, come lui stesso ha detto, una considerevole eredità sportiva che deve essere gestita al meglio e deve continuare a dare soddisfazione alla cittadinanza. Nutrita la rosa giocatori, tra conferme e nuovi arrivi, dalla quale il neo presidente aspetta risultati di prestigio:
Matarazzo Giovanni (por) dal Nicosia,
Corradino Giovanni (por) confermato
Brucato Davide (por) confermato
Fucà Marco (dif) svincolato
Di Nolfo Massimo (dif) confermato
D’Alberti Giancarlo (dif) confermato
Di Gioia Giuseppe (dif) dall’Alimena
Ferrara Alessandro (dif) dal Castronovo
Saidy Malang (dif) confermato
Rizzitello Giorgio (dif) confermato
Li Puma Salvatore (dif) dall’Alimena
Di Gangi Renato (dif) dal Bompietro
Lo Cicero Damiano (cen) confermato
Storiale Edoardo (cen) confermato
Lo Monaco Vincenzo (cen) dal Gangi
Sabatino Salvatore (cen) confermato
Macaluso Alessandro (cen) confermato
Vazzano Domenico (cen) dall’Alimena
Sarjo Miuniru (cen) confermato
Minteh Mustapha (cen) confermato
Lo Bianco Angelo (cen) dal Lascari
Lo Mauro Matteo (att) dal Bompietro
Scarnici Giorgio (cen) confermato
Di Nuovo Daniele (att) dall’Alimena
Gulino Damiano (att) dalla Città di Petralia Sottana
Macaluso Angelo (cen) confermato
Macaluso Lorenzo (att) confermato
Allenatore Pietro Mocciaro, confermato
Ai nastri di partenza il campionato di calcio di I categoria
C'è tanta attesa per l'inizio di questo campionato di prima categoria, soprattutto per vedere all'opera le matricole che nel girone B sono ben sei (Calcio Rangers 1986, Città di Petralia Sottana, Cerda, Città di Petralia Soprana, Real Casale e Sporting Termini).
Il quadro della prima giornata si prospetta già interessantissimo. L'incontro di cartello è rappresentato senza dubbio dal primo derby palermitano, il Resuttana San Lorenzo attende al Santocanale il Calcio Rangers 1986. Il pronostico è tutto a favore dei padroni di casa che da quanto sostengono gli addetti ai lavori appare come una delle probabili candidate alla promozione. Ma attenzione perchè i derby, si sa, sfuggono ad ogni pronostico.
Altra probabile protagonista sarà lo Sporting Termini che all'Enzo Curreri di Trabia incrocia subito il Calcio Popolare Palermo che è stata una delle protagoniste indiscusse della scorsa stagione in I categoria. Anche i termitani, da quel che è dato sapere, hanno puntato la categoria superiore.
Esordio casalingo per il Città di Castellana (con ogni probabilità senza pubblico) che affronta il Valledomo. Le due formazioni si conoscono molto bene visto che l'anno scorso militavano nello stesso girone, ambizioni tutte da scoprire ma formazioni che sperano di essere outsider.
Al Pietro Sorrentino, Città di Petralia Soprana e Cerda si ritrovano ancora di fronte dopo essere state protagoniste nello scorso anno (prima e seconda del girone G). Compito arduo per la Pol. Città di Petralia Sottana a cui l'urna ha riservato un debutto in quel di Resuttano. I padroni di casa notevolmente rinforzati rispetto allo scorso anno dopo la retrocessione e il ripescaggio vogliono far parlare di se.
Chiude il quadro Real Casale - Trabia. Il Real è diventata la prima squadra di Campofelice e quindi ha grosse responsabilità, il Trabia è tutto da scoprire.
Riposa il Roccapalumba.
C'è tanta attesa per l'inizio di questo campionato di prima categoria, soprattutto per vedere all'opera le matricole che nel girone B sono ben sei (Calcio Rangers 1986, Città di Petralia Sottana, Cerda, Città di Petralia Soprana, Real Casale e Sporting Termini).
Il quadro della prima giornata si prospetta già interessantissimo. L'incontro di cartello è rappresentato senza dubbio dal primo derby palermitano, il Resuttana San Lorenzo attende al Santocanale il Calcio Rangers 1986. Il pronostico è tutto a favore dei padroni di casa che da quanto sostengono gli addetti ai lavori appare come una delle probabili candidate alla promozione. Ma attenzione perchè i derby, si sa, sfuggono ad ogni pronostico.
Altra probabile protagonista sarà lo Sporting Termini che all'Enzo Curreri di Trabia incrocia subito il Calcio Popolare Palermo che è stata una delle protagoniste indiscusse della scorsa stagione in I categoria. Anche i termitani, da quel che è dato sapere, hanno puntato la categoria superiore.
Esordio casalingo per il Città di Castellana (con ogni probabilità senza pubblico) che affronta il Valledomo. Le due formazioni si conoscono molto bene visto che l'anno scorso militavano nello stesso girone, ambizioni tutte da scoprire ma formazioni che sperano di essere outsider.
Al Pietro Sorrentino, Città di Petralia Soprana e Cerda si ritrovano ancora di fronte dopo essere state protagoniste nello scorso anno (prima e seconda del girone G). Compito arduo per la Pol. Città di Petralia Sottana a cui l'urna ha riservato un debutto in quel di Resuttano. I padroni di casa notevolmente rinforzati rispetto allo scorso anno dopo la retrocessione e il ripescaggio vogliono far parlare di se.
Chiude il quadro Real Casale - Trabia. Il Real è diventata la prima squadra di Campofelice e quindi ha grosse responsabilità, il Trabia è tutto da scoprire.
Riposa il Roccapalumba.
Domenica la Pol. Città di Petralia Sottana debutta in I categoria
Dal settembre 2013, anno della sua fondazione, la Pol. Città di Petralia Sottana ha partecipato a un campionato provinciale di III categoria e a quattro campionati regionali di II categoria.
Relativamente alle sole gare di campionato, la società giallorossa ha disputato complessivamente 102 partite, di queste ne ha vinto 45, 21 le ha pareggiate e 36 le ha perse. Ha messo a segno 180 reti e ne ha subito 150. Domenica debutta, per la prima volta, nel campionato di I categoria dove ritroverà squadre con cui si è già confrontata in passato (chiaramente in altre categorie) e squadre con cui non ha mai giocato.
Le statistiche dicono che in campionato la Pol. Città di Petralia Sottana non ha mai affrontato il Palermo Calcio Popolare, la Pol. Castellana, il Roccapalumba, il Trabia, il Real Casale, lo Sporting Termini e il Real Suttano.
Ha invece giocato contro il Cerda 6 volte (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte), contro il Resuttana San Lorenzo, 2 volte (1 vittoria e 1 sconfitta), contro i Rangers 1986, 2 volte (1 pareggio e 1 sconfitta), contro il Valledolmo, 6 volte (2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte) e contro la Città di Petralia Soprana, 4 volte (4 vittorie).
Dal settembre 2013, anno della sua fondazione, la Pol. Città di Petralia Sottana ha partecipato a un campionato provinciale di III categoria e a quattro campionati regionali di II categoria.
Relativamente alle sole gare di campionato, la società giallorossa ha disputato complessivamente 102 partite, di queste ne ha vinto 45, 21 le ha pareggiate e 36 le ha perse. Ha messo a segno 180 reti e ne ha subito 150. Domenica debutta, per la prima volta, nel campionato di I categoria dove ritroverà squadre con cui si è già confrontata in passato (chiaramente in altre categorie) e squadre con cui non ha mai giocato.
Le statistiche dicono che in campionato la Pol. Città di Petralia Sottana non ha mai affrontato il Palermo Calcio Popolare, la Pol. Castellana, il Roccapalumba, il Trabia, il Real Casale, lo Sporting Termini e il Real Suttano.
Ha invece giocato contro il Cerda 6 volte (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte), contro il Resuttana San Lorenzo, 2 volte (1 vittoria e 1 sconfitta), contro i Rangers 1986, 2 volte (1 pareggio e 1 sconfitta), contro il Valledolmo, 6 volte (2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte) e contro la Città di Petralia Soprana, 4 volte (4 vittorie).
Solo un pari nel primo test amichevole precampionato per la Pol. Città di Petralia Sottana
Un pareggio ricco di gol ma povero di contenuti al Sant’Ippolito di San Mauro Castelverde per i giallorossi petralesi che si sono confrontati con i padroni di casa in questo loro primo match precampionato.
Più rodata è apparsa la formazione neroverde che ricordiamo prenderà parte al campionato di II categoria. Entrambe comunque con formazioni largamente rimaneggiate e poche molto poche indicazioni per i due mister. Il Petralia è sceso in campo con Puglisi, Calistro, Brucato, Gnoffo, Minneci G., Scancarello, Farinella, Orlando C., Kalipha, Zerbo, Li Sacchi.
Soddisfatti alla fine i padroni di casa visto che in questo terzo match precampionato hanno ottenuto un altro bel pareggio contro una compagine di categoria superiore.
E’ il San Mauro a sbloccare il risultato con La Vardera, di testa, da corner battuto da Angelo Fertitta, poi il pari di Zerbo per gli ospiti, quindi il nuovo vantaggio dei locali, stavolta con Vecchio, al termine di una giocata pazzesca, condita da doppi passi ubriacanti sul diretto avversario e destro che bacia la traversa prima di depositarsi in rete. Il pareggio finale ancora ad opera di Zerbo.
Da segnalare che sul 2 a 1 per il San Mauro il centravanti del Petralia Sottana, Zerbo, ha sbagliato un calcio di rigore.
Un pareggio ricco di gol ma povero di contenuti al Sant’Ippolito di San Mauro Castelverde per i giallorossi petralesi che si sono confrontati con i padroni di casa in questo loro primo match precampionato.
Più rodata è apparsa la formazione neroverde che ricordiamo prenderà parte al campionato di II categoria. Entrambe comunque con formazioni largamente rimaneggiate e poche molto poche indicazioni per i due mister. Il Petralia è sceso in campo con Puglisi, Calistro, Brucato, Gnoffo, Minneci G., Scancarello, Farinella, Orlando C., Kalipha, Zerbo, Li Sacchi.
Soddisfatti alla fine i padroni di casa visto che in questo terzo match precampionato hanno ottenuto un altro bel pareggio contro una compagine di categoria superiore.
E’ il San Mauro a sbloccare il risultato con La Vardera, di testa, da corner battuto da Angelo Fertitta, poi il pari di Zerbo per gli ospiti, quindi il nuovo vantaggio dei locali, stavolta con Vecchio, al termine di una giocata pazzesca, condita da doppi passi ubriacanti sul diretto avversario e destro che bacia la traversa prima di depositarsi in rete. Il pareggio finale ancora ad opera di Zerbo.
Da segnalare che sul 2 a 1 per il San Mauro il centravanti del Petralia Sottana, Zerbo, ha sbagliato un calcio di rigore.
Debutto casalingo per Castellana e Città di Petralia Soprana, in trasferta la Pol. Città di Petralia Sottana
Ufficializzati i calendari del campionato regionale di calcio di prima categoria, si inizia il 29 settembre, si termina il 19 aprile 2020. Il girone di andata si chiuderà il 22 dicembre, e dopo appena una settimana di sosta, il 5 gennaio 2020, si ricomincerà con il girone di ritorno. La sosta più lunga a febbraio, infatti la sesta di ritorno si disputerà il 9 e la settima il 1° marzo. Debutta in casa la formazione del Castellana che domenica prossima affronterà il Valledolmo, prima tra le mura amiche (e sarà al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana) anche per l'undici del presidente Parisi che domenica 29 riceverà il Cerda. In trasferta invece l'esordio della Pol. Città di Petralia Sottana che incomincerà a Resuttano contro il Real.
Il primo derby delle Petralie già alla seconda di andata sul comunale di Petralia Sottana, Castellana - Città di Petralia Sottana è in programma il 27 ottobre (prima volta in assoluto che le due squadre si affrontano in campionato) e Castellana - Città di Petralia Soprana il giorno dell'Immacolata.
La Città di Petralia Soprana riposerà il 27 ottobre (giorno che era stato richiesto dalla Polisportiva Città di Petralia Sottana in considerazione della Festa dei Sapori), il Castellana il 17 novembre e la Pol. Città di Petralia Sottana il 15 dicembre.
Ufficializzati i calendari del campionato regionale di calcio di prima categoria, si inizia il 29 settembre, si termina il 19 aprile 2020. Il girone di andata si chiuderà il 22 dicembre, e dopo appena una settimana di sosta, il 5 gennaio 2020, si ricomincerà con il girone di ritorno. La sosta più lunga a febbraio, infatti la sesta di ritorno si disputerà il 9 e la settima il 1° marzo. Debutta in casa la formazione del Castellana che domenica prossima affronterà il Valledolmo, prima tra le mura amiche (e sarà al Pietro Sorrentino di Petralia Soprana) anche per l'undici del presidente Parisi che domenica 29 riceverà il Cerda. In trasferta invece l'esordio della Pol. Città di Petralia Sottana che incomincerà a Resuttano contro il Real.
Il primo derby delle Petralie già alla seconda di andata sul comunale di Petralia Sottana, Castellana - Città di Petralia Sottana è in programma il 27 ottobre (prima volta in assoluto che le due squadre si affrontano in campionato) e Castellana - Città di Petralia Soprana il giorno dell'Immacolata.
La Città di Petralia Soprana riposerà il 27 ottobre (giorno che era stato richiesto dalla Polisportiva Città di Petralia Sottana in considerazione della Festa dei Sapori), il Castellana il 17 novembre e la Pol. Città di Petralia Sottana il 15 dicembre.
In anteprima la nuova rosa della Pol. Dil. Città di Petralia Sottana
Dopo una lunga estate di trattative, di "acquisti" e cessioni e a conclusione della campagna trasferimenti (chiusa venerdì 13 settembre) possiamo ipotizzare la nuova rosa della Pol. Città di Petralia Sottana che ricordiamo sarà matricola nell'imminente campionato regionale di calcio di prima categoria.
I giocatori che hanno iniziato la preparazione atletica agli ordini di mister Scavuzzo (confermato) sono:
Puglisi Marco (por) confermato
Calabrese Davide (por) rientrato dal prestito al Calcarelli
Di Prima Leonardo (por) confermato
Gnoffo Francesco (dif) dal Resuttana San Lorenzo
Di Venuta Giuseppe (dif) confermato
Minneci Umberto (dif) confermato
Minneci Giuseppe (dif) confermato
Brucato Marco (dif) in prestito dall'Asd Gangi
Calistro Davide (dif) in prestito dal Calcarelli
Farinella Stefano (dif) confermato
Minneci Claudio (dif) confermato
Zafonte Francesco (cen) dal Calcarelli
Orlando Corrado (cen) dal Calcarelli
Scavuzzo Matteo cen) confermato
Seminara Simone (cen) dall'Alimena
Konate Issouf (cen) dal Vallelunga
Dino Matteo (cen) in prestito dall'Asd Gangi
Gangi Federico (cen) neo tesserato
Scancarello Calogero (cen) confermato
Profita Diego (att) confermato
Li Sacchi Simone (att) confermato
Orlando Michele (att) dal Calcarelli
Zerbo Gaetano (att) dal Resuttana San Lorenzo
Dopo una lunga estate di trattative, di "acquisti" e cessioni e a conclusione della campagna trasferimenti (chiusa venerdì 13 settembre) possiamo ipotizzare la nuova rosa della Pol. Città di Petralia Sottana che ricordiamo sarà matricola nell'imminente campionato regionale di calcio di prima categoria.
I giocatori che hanno iniziato la preparazione atletica agli ordini di mister Scavuzzo (confermato) sono:
Puglisi Marco (por) confermato
Calabrese Davide (por) rientrato dal prestito al Calcarelli
Di Prima Leonardo (por) confermato
Gnoffo Francesco (dif) dal Resuttana San Lorenzo
Di Venuta Giuseppe (dif) confermato
Minneci Umberto (dif) confermato
Minneci Giuseppe (dif) confermato
Brucato Marco (dif) in prestito dall'Asd Gangi
Calistro Davide (dif) in prestito dal Calcarelli
Farinella Stefano (dif) confermato
Minneci Claudio (dif) confermato
Zafonte Francesco (cen) dal Calcarelli
Orlando Corrado (cen) dal Calcarelli
Scavuzzo Matteo cen) confermato
Seminara Simone (cen) dall'Alimena
Konate Issouf (cen) dal Vallelunga
Dino Matteo (cen) in prestito dall'Asd Gangi
Gangi Federico (cen) neo tesserato
Scancarello Calogero (cen) confermato
Profita Diego (att) confermato
Li Sacchi Simone (att) confermato
Orlando Michele (att) dal Calcarelli
Zerbo Gaetano (att) dal Resuttana San Lorenzo
Chiusa la campagna trasferimenti, la Polisportiva Città di Petralia Sottana ufficializza altri colpi di mercato
Si sono chiusi alle 19,00 di ieri sera (venerdì 13 settembre) i trasferimenti del settore Dilettanti e la Polisportiva Città di Petralia Sottana, fino all'ultimo, è stata molto operativa sia nel mercato di ingresso sia in quello in uscita.
A dare man forte al reparto offensivo arriva Gaetano Zerbo (classe 1982), con trascorsi in Eccellenza e Promozione, anche qualche apparizione in serie D (Altamura), l'anno scorso è stato tesserato per il Resuttana San Lorenzo (campionato di prima categoria) dove ha messo a segno 16 gol in campionato + 5 in Coppa.
Potenziato anche il reparto difensivo con Francesco Gnoffo (classe 1989), anch'egli con un curriculum di tutto rispetto, diversi anni in Promozione (a Villabate) ma apparizioni anche in Eccellenza e serie D (con la Nissa), nella scorsa stagione è stato uno dei protagonisti del Resuttana San Lorenzo che in prima categoria ha disputato i play-off.
Approda in giallorosso, a titolo definitivo, Simone Seminara, ex Alimena, centrocampista ambidestro, (Under, classe 2001) che l'anno scorso ha coronato le sue brevi apparizioni in campo anche con una bella rete.Neo tesseramento nel settore dilettanti, dopo parecchi anni di settore giovanile, per Federico Gangi classe (2001) che va a rimpinguare la schiera degli Under giallorossi.
Per la campagna cessioni, lasciano la casacca giallorossa Pietro Librizzi ceduto a titolo definitivo alla Città di Petralia Soprana, Gianluca Flauto che è andato in prestito alla Castelluccese, Ignazio Paternò ceduto a titolo definitivo all'ASD Città di Gangi, Francesco Scavuzzo e Ettore Macaluso ceduti a titolo definitivo alla Polisportiva Gangi Calcio e Damiano Gulino che fa ritorno alla Città di Petralia Soprana.
Si sono chiusi alle 19,00 di ieri sera (venerdì 13 settembre) i trasferimenti del settore Dilettanti e la Polisportiva Città di Petralia Sottana, fino all'ultimo, è stata molto operativa sia nel mercato di ingresso sia in quello in uscita.
A dare man forte al reparto offensivo arriva Gaetano Zerbo (classe 1982), con trascorsi in Eccellenza e Promozione, anche qualche apparizione in serie D (Altamura), l'anno scorso è stato tesserato per il Resuttana San Lorenzo (campionato di prima categoria) dove ha messo a segno 16 gol in campionato + 5 in Coppa.
Potenziato anche il reparto difensivo con Francesco Gnoffo (classe 1989), anch'egli con un curriculum di tutto rispetto, diversi anni in Promozione (a Villabate) ma apparizioni anche in Eccellenza e serie D (con la Nissa), nella scorsa stagione è stato uno dei protagonisti del Resuttana San Lorenzo che in prima categoria ha disputato i play-off.
Approda in giallorosso, a titolo definitivo, Simone Seminara, ex Alimena, centrocampista ambidestro, (Under, classe 2001) che l'anno scorso ha coronato le sue brevi apparizioni in campo anche con una bella rete.Neo tesseramento nel settore dilettanti, dopo parecchi anni di settore giovanile, per Federico Gangi classe (2001) che va a rimpinguare la schiera degli Under giallorossi.
Per la campagna cessioni, lasciano la casacca giallorossa Pietro Librizzi ceduto a titolo definitivo alla Città di Petralia Soprana, Gianluca Flauto che è andato in prestito alla Castelluccese, Ignazio Paternò ceduto a titolo definitivo all'ASD Città di Gangi, Francesco Scavuzzo e Ettore Macaluso ceduti a titolo definitivo alla Polisportiva Gangi Calcio e Damiano Gulino che fa ritorno alla Città di Petralia Soprana.
Girone a 13 squadre per la Pol. Città di Petralia Sottana
Sono state quindi 20 le squadre ripescate dal Comitato Regionale Sicilia in prima categoria. Assieme alla squadra petralese faranno parte del prossimo campionato di prima categoria anche:
18 A.S.D. ACADEMY SAN FILIPPO di San Filippo del Mela
19 A.S.D. BALESTRATE di Balestrate
20 A.S.D. GIARDINI NAXOS di Giardini Naxos,
Pubblicati anche i sette gironi (4 da 14 squadre e 3 da 13 squadre), le palermitane della provincia sono state inserite tutte nel girone B e ritrovano anche le tre formazioni del capoluogo. Questa la composizione del girone B :Cerda, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Palermo Calcio Popolare, Pol. Città di Petralia Sottana, Calcio Rangers 1986, Real Casale, Real Suttano, Real Travia Bellavillle, Resuttano San Lorenzo, Roccapalumba, Sporting Termini, Valledolmo.
Girone che come si può notare sarà a 13 squadre perché il Comitato non è riuscito a chiudere con le 98 iscrizioni preventivate ma con 95.
Sono state quindi 20 le squadre ripescate dal Comitato Regionale Sicilia in prima categoria. Assieme alla squadra petralese faranno parte del prossimo campionato di prima categoria anche:
- A.S.D. PACHINO di Pachino Punti 62,20 Play-Off
- POL.D. CITTA’ DI PETRALIA SOTTANA di Petralia Sottana Punti 37,20 Play-Off
- A.S.D. STEFANO CATANIA di Mazzarrà S.Andrea Punti 34,40 Play-Off
- A.S.D. S.ANNA ENNA di Enna Punti 31,00 Play-Off
- A.S.D. REAL CASALE di Campopfelice di Rocc. Punti 28,20 Play-Off
- A.S.D. ROSMARINO di Militello Rosmarino Punti 16,00 Play-Off
- G.S.D. CALCIO RANGERS 1986 di Palermo Punti 31,00 Play-Off Seconda Squadra
- A.S.D. RIPOSTO CALCIO 2016 di Riposto Punti 16,00 Play-Off Seconda Squadra
- A.P.D. RINASCITANETINA 2008 di Noto Punti 52,80
- A.S.D. CASTEL DI JUDICA di Castel di Judica Punti 31,20
- S.P.D. BRANCIFORTI di Leonforte Punti 31,00
- ASS. REAL SUTTANO di Resuttano Punti 29,40
- A.S.D. VIZZINI CALCIO 2015 di Vizzini Punti 20,00
- A.S.D. ERICE BORGO CIA’ di Erice Punti 11,00
- A.P.D. OR.SA PROMOSPORT di Barcellona P.G. Punti 83,40 Seconda Squadra
- A.S.D. GAME SPORT RAGUSA di Ragusa Punti 46,20 Seconda Squadra
18 A.S.D. ACADEMY SAN FILIPPO di San Filippo del Mela
19 A.S.D. BALESTRATE di Balestrate
20 A.S.D. GIARDINI NAXOS di Giardini Naxos,
Pubblicati anche i sette gironi (4 da 14 squadre e 3 da 13 squadre), le palermitane della provincia sono state inserite tutte nel girone B e ritrovano anche le tre formazioni del capoluogo. Questa la composizione del girone B :Cerda, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Palermo Calcio Popolare, Pol. Città di Petralia Sottana, Calcio Rangers 1986, Real Casale, Real Suttano, Real Travia Bellavillle, Resuttano San Lorenzo, Roccapalumba, Sporting Termini, Valledolmo.
Girone che come si può notare sarà a 13 squadre perché il Comitato non è riuscito a chiudere con le 98 iscrizioni preventivate ma con 95.
Polisportiva Città di Petralia Sottana ripescata in prima categoria
Finalmente l’attesa è finita. Adesso è ufficiale, la Polisportiva Città di Petralia Sottana è tra le squadre che sono state ripescate dal Comitato Regionale Sicilia per affrontare il prossimo campionato di calcio di prima categoria. La decisione era quasi certa visto che la società giallorossa aveva precedenza su tante altre pretendenti in quanto perdente della finale play-off della scorsa stagione. La società giallorossa aveva chiesto il ripescaggio entro i termini prestabiliti (28 agosto) e l’iscrizione alla prima categoria, prima accettata con riserva, è stata ora invece ratificata.
Dopo 26 anni dunque una squadra di Petralia Sottana ritorna a disputare il campionato di prima categoria, lo aveva fatto solo l'U.S.Petralia nelle stagioni 1991-92 e 1992-93.
Adesso si rimane in attesa di conoscere la composizione del girone dove sarà collocata la squadra del presidente Valenza. Due le soluzioni, continuare nel girone palermitano dove ritroverebbe oltre alle formazioni della provincia con molta probabilità anche le squadre del capoluogo o essere inserita nel girone della Sicilia centrale assieme alla formazioni nissene, ennesi e agrigentine. Appare molto improbabile invece una collocazione nel girone barcellonese.
Per quanto riguarda le squadre del comprensorio la Pol. Città di Petralia Sottana ritroverà: Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Valledolmo e con ogni probabilità Real Suttano (altra ripescata).
Finalmente l’attesa è finita. Adesso è ufficiale, la Polisportiva Città di Petralia Sottana è tra le squadre che sono state ripescate dal Comitato Regionale Sicilia per affrontare il prossimo campionato di calcio di prima categoria. La decisione era quasi certa visto che la società giallorossa aveva precedenza su tante altre pretendenti in quanto perdente della finale play-off della scorsa stagione. La società giallorossa aveva chiesto il ripescaggio entro i termini prestabiliti (28 agosto) e l’iscrizione alla prima categoria, prima accettata con riserva, è stata ora invece ratificata.
Dopo 26 anni dunque una squadra di Petralia Sottana ritorna a disputare il campionato di prima categoria, lo aveva fatto solo l'U.S.Petralia nelle stagioni 1991-92 e 1992-93.
Adesso si rimane in attesa di conoscere la composizione del girone dove sarà collocata la squadra del presidente Valenza. Due le soluzioni, continuare nel girone palermitano dove ritroverebbe oltre alle formazioni della provincia con molta probabilità anche le squadre del capoluogo o essere inserita nel girone della Sicilia centrale assieme alla formazioni nissene, ennesi e agrigentine. Appare molto improbabile invece una collocazione nel girone barcellonese.
Per quanto riguarda le squadre del comprensorio la Pol. Città di Petralia Sottana ritroverà: Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Valledolmo e con ogni probabilità Real Suttano (altra ripescata).
Castellana senza problemi nella prima uscita stagionale
È finita 4 a 2 l'amichevole che il Castellana ha giocato ieri contro il Caltavuturo che parteciperà al campionato di 2 categoria.
I ragazzi di Mario Scola hanno mostrato un buon gioco di squadra e sono apparsi molto concentrati e vogliosi di far bene sin dalla prima gara, malgrado le tante assenze.
Assenti a questa prima Di Maria, Buchasvili, Di Domenico, Ficile e Di Laura, A. Di Gangi che si aggregheranno al gruppo da lunedì, e poi Domenico Albanese e Lo Re convalescenti ma sulla via del recupero.
Sono andati in gol Luca Zafonti, Danilo Di Gangi, Domenico Ventimiglia e il giovane Samuele Norato (classe 2003). Da sottolineare la presenza in campo di Ernesto Barrancotto e Simone Scelfo, anche loro 2003 mentre non è stato della partita l'attaccante Simone Carapezza (classe 2003).
Oggi una giornata di meritato riposo per tutti e domani si ricomincia con gli allenamenti per continuare a prepararsi in vista dell'inizio del campionato.
fonte:FCD Città di Castellana
È finita 4 a 2 l'amichevole che il Castellana ha giocato ieri contro il Caltavuturo che parteciperà al campionato di 2 categoria.
I ragazzi di Mario Scola hanno mostrato un buon gioco di squadra e sono apparsi molto concentrati e vogliosi di far bene sin dalla prima gara, malgrado le tante assenze.
Assenti a questa prima Di Maria, Buchasvili, Di Domenico, Ficile e Di Laura, A. Di Gangi che si aggregheranno al gruppo da lunedì, e poi Domenico Albanese e Lo Re convalescenti ma sulla via del recupero.
Sono andati in gol Luca Zafonti, Danilo Di Gangi, Domenico Ventimiglia e il giovane Samuele Norato (classe 2003). Da sottolineare la presenza in campo di Ernesto Barrancotto e Simone Scelfo, anche loro 2003 mentre non è stato della partita l'attaccante Simone Carapezza (classe 2003).
Oggi una giornata di meritato riposo per tutti e domani si ricomincia con gli allenamenti per continuare a prepararsi in vista dell'inizio del campionato.
fonte:FCD Città di Castellana
Prima amichevole per la Pol. Castellana
Non si è ancora conclusa la prima settimana di preparazione atletica per la Pol. Città di Castellana (a cui tra l'altro parecchi giocatori della rosa non hanno preso parte), e Mario Scola propone subito la prima amichevole precampionato che si disputerà sabato 6 settembre presso l'impianto di viale Risorgimento. Avversaria dei castellanesi sarà la rinata Pol. Pro Caltavuturo nata dalla fusione della vecchia Calcio per Caltavuturo e la AS Caltavuturo. Per i padroni di casa un'occasione importante per testare le condizioni di qualche nuovo arrivato e valutare il nuovo assetto da proporre nel prossimo campionato. Anche per gli ospiti l'occasione è buona per vedere all'opera tutti i rientranti tra i quali spiccano Sciortino, Farella, Romana e a cui si è aggiunto il centrocampista Lo Coco ex Castronovo.
Non si è ancora conclusa la prima settimana di preparazione atletica per la Pol. Città di Castellana (a cui tra l'altro parecchi giocatori della rosa non hanno preso parte), e Mario Scola propone subito la prima amichevole precampionato che si disputerà sabato 6 settembre presso l'impianto di viale Risorgimento. Avversaria dei castellanesi sarà la rinata Pol. Pro Caltavuturo nata dalla fusione della vecchia Calcio per Caltavuturo e la AS Caltavuturo. Per i padroni di casa un'occasione importante per testare le condizioni di qualche nuovo arrivato e valutare il nuovo assetto da proporre nel prossimo campionato. Anche per gli ospiti l'occasione è buona per vedere all'opera tutti i rientranti tra i quali spiccano Sciortino, Farella, Romana e a cui si è aggiunto il centrocampista Lo Coco ex Castronovo.
Matteo Dino giocherà nella Pol. Città di Petralia Sottana
Alla fine ha vinto il cuore, perchè pensiamo proprio che la scelta di Matteo sia stata dettata dal cuore. A nulla sono servite le invitanti richieste della Castelluccese e le opere di convincimento del DS. Amoroso del Gangi (che lo aveva invitato a restare), Matteo, dopo parecchi anni (aveva giocato a Petralia ai tempi dell'ASCD Petralia Sottana 1950 nella stagione 2011-12, anno della salvezza allo spareggio in seconda categoria) ha deciso di far ritorno nella squadra del proprio paese.
Un centrocampista indispensabile per il DS Profita che gli ha fatto la corte da parecchi mesi. Matteo arriva con la formula del prestito per un anno essendo tesserato per l'ASD Gangi dove ha giocato parecchi campionati di Promozione.
Assieme a Matteo si trasferisce a Petralia Sottana, sempre in prestito, anche un altro ex giocatore del Gangi, Marco Brucato classe 1992, difensore che da qualche anno è stato però lontano dai campi di gioco.
Marco è il settimo nuovo innesto nella rosa giallorossa che a questo punto assumerà una fisionomia molto diversa rispetto allo scorso anno. In attesa di conoscere il campionato a cui prenderà parte (in settimana si dovrebbe avere certezza del ripescaggio in prima categoria), il nuovo undici, al momento, potrebbe essere il seguente: Puglisi, Di Venuta, Zafonte, Calistro, Orlando C., Dino, Konate, Ventimiglia, Macaluso (01), Profita, Orlando M.
Alla fine ha vinto il cuore, perchè pensiamo proprio che la scelta di Matteo sia stata dettata dal cuore. A nulla sono servite le invitanti richieste della Castelluccese e le opere di convincimento del DS. Amoroso del Gangi (che lo aveva invitato a restare), Matteo, dopo parecchi anni (aveva giocato a Petralia ai tempi dell'ASCD Petralia Sottana 1950 nella stagione 2011-12, anno della salvezza allo spareggio in seconda categoria) ha deciso di far ritorno nella squadra del proprio paese.
Un centrocampista indispensabile per il DS Profita che gli ha fatto la corte da parecchi mesi. Matteo arriva con la formula del prestito per un anno essendo tesserato per l'ASD Gangi dove ha giocato parecchi campionati di Promozione.
Assieme a Matteo si trasferisce a Petralia Sottana, sempre in prestito, anche un altro ex giocatore del Gangi, Marco Brucato classe 1992, difensore che da qualche anno è stato però lontano dai campi di gioco.
Marco è il settimo nuovo innesto nella rosa giallorossa che a questo punto assumerà una fisionomia molto diversa rispetto allo scorso anno. In attesa di conoscere il campionato a cui prenderà parte (in settimana si dovrebbe avere certezza del ripescaggio in prima categoria), il nuovo undici, al momento, potrebbe essere il seguente: Puglisi, Di Venuta, Zafonte, Calistro, Orlando C., Dino, Konate, Ventimiglia, Macaluso (01), Profita, Orlando M.
La nuova rosa della Polisportiva Castellana
Dopo aver ufficializzato che anche Marco Ferrera classe 2002, giovane gioiellino proveniente dal vivaio castellanese sarà a disposizione di mister Scola per l'inizio della preparazione precampionato, la Pol. Città di Castellana ha ufficializzato la rosa dei giocatori che prenderà parte alla stagione 2019-20. Per il campionato di prima categoria la rosa è la seguente:
PORTIERI: Conticelli (96) - Cascio (95) - Evans (97) - Scelfo (76)
DIFENSORI : Diego Di Gangi (97) - A. Di Gangi (01) - Albanese (00) - Migliore (02) - Ferrera (02) - Di Domenico (85) - Di Fina (89) - Ficile (90)
CENTROCAMPISTI Danilo Di Gangi (97) - Totò Scola (01) - Di Maria (78) - Sausa (95) - Diallo (99) - Ventimiglia (01)
ATTACCANTI: David (98) - Di Laura (02) - ATA Buchasvili (88) - Zafonte (01) - Lo Re (99)
Inoltre sono stati aggregati alla prima squadra anche gli Allievi Carapezza - Scelfo - Norato - Barrancotto.
La società è comunque ancora al lavoro per definire la collaborazione di un altro centrocampista che dovrebbe essere definita entro la settimana prossima e comunque prima dell'inizio della preparazione.
Dopo aver ufficializzato che anche Marco Ferrera classe 2002, giovane gioiellino proveniente dal vivaio castellanese sarà a disposizione di mister Scola per l'inizio della preparazione precampionato, la Pol. Città di Castellana ha ufficializzato la rosa dei giocatori che prenderà parte alla stagione 2019-20. Per il campionato di prima categoria la rosa è la seguente:
PORTIERI: Conticelli (96) - Cascio (95) - Evans (97) - Scelfo (76)
DIFENSORI : Diego Di Gangi (97) - A. Di Gangi (01) - Albanese (00) - Migliore (02) - Ferrera (02) - Di Domenico (85) - Di Fina (89) - Ficile (90)
CENTROCAMPISTI Danilo Di Gangi (97) - Totò Scola (01) - Di Maria (78) - Sausa (95) - Diallo (99) - Ventimiglia (01)
ATTACCANTI: David (98) - Di Laura (02) - ATA Buchasvili (88) - Zafonte (01) - Lo Re (99)
Inoltre sono stati aggregati alla prima squadra anche gli Allievi Carapezza - Scelfo - Norato - Barrancotto.
La società è comunque ancora al lavoro per definire la collaborazione di un altro centrocampista che dovrebbe essere definita entro la settimana prossima e comunque prima dell'inizio della preparazione.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana punta la prima categoria
Manca una settimana alla scadenza per la presentazione delle domande di ripescaggio per i campionati regionali di calcio di prima e seconda categoria e la Pol. Città di Petralia Sottana ha protocollato stamattina presso il Comitato Regionale della Lega Sicilia la domanda per essere ammessa al prossimo campionato di Prima categoria. Secondo le prime indiscrezioni il sodalizio di via Spartenza dovrebbe avere ottime chance anche in considerazione del fatto che ha priorità sulle altre pretendenti in quanto risulta squadra perdente di una finale play-off.
I giallorossi alzano così l'asticella e sperano di entrare a far parte di quelle formazioni che rappresentano il calcio che conta.
Ricordiamo che nel comprensorio madonità hanno diritto alla prima categoria Pol. Città di Castellana, Valledolmo e la neo promossa Città di Petralia Soprana.
Dalla sua fondazione la Polisportiva ha disputato un campionato di terza categoria e quattro di seconda, adesso tenta il salto nella speranza che tutto l'ambiente sportivo sia maturo per la nuova categoria.
Gli annali del calcio a Petralia Sottana ci dicono che solo nella stagione 1991-92 e nella stagione 1992-93 una squadra di Petralia Sottana, l'U.S.Petralia, ha disputato il campionato di prima categoria.
Manca una settimana alla scadenza per la presentazione delle domande di ripescaggio per i campionati regionali di calcio di prima e seconda categoria e la Pol. Città di Petralia Sottana ha protocollato stamattina presso il Comitato Regionale della Lega Sicilia la domanda per essere ammessa al prossimo campionato di Prima categoria. Secondo le prime indiscrezioni il sodalizio di via Spartenza dovrebbe avere ottime chance anche in considerazione del fatto che ha priorità sulle altre pretendenti in quanto risulta squadra perdente di una finale play-off.
I giallorossi alzano così l'asticella e sperano di entrare a far parte di quelle formazioni che rappresentano il calcio che conta.
Ricordiamo che nel comprensorio madonità hanno diritto alla prima categoria Pol. Città di Castellana, Valledolmo e la neo promossa Città di Petralia Soprana.
Dalla sua fondazione la Polisportiva ha disputato un campionato di terza categoria e quattro di seconda, adesso tenta il salto nella speranza che tutto l'ambiente sportivo sia maturo per la nuova categoria.
Gli annali del calcio a Petralia Sottana ci dicono che solo nella stagione 1991-92 e nella stagione 1992-93 una squadra di Petralia Sottana, l'U.S.Petralia, ha disputato il campionato di prima categoria.
In via di definizione l'organico del Città di Petralia Soprana
Il salto di categoria impone al sodalizio del presidente Parisi di rinforzare la rosa con cui i biancorossi sopranesi sono approdati in prima categoria.
Ed allora dopo il bomber Daniele di Nuovo, ecco ufficializzati i primi trasferimenti alla corte di Pietro Mocciaro. La porta sopranese sarà difesa da un giovane di esperienza, un nome molto noto nel comprensorio, Giovanni Matarazzo, classe 1995. Giovanni, sperlinghese doc e figlio d'arte, è stato l'estremo difensore della Pol. Città di Petralia Sottana nel campionato di due anni fa mentre ha difeso la porta del Nicosia nello scorso campionato. Nonostante la sua giovane età ha alle spalle parecchi campionati di categoria superiore tra cui parecchi disputati in Promozione, ha vestito la maglia di Leonfortese, Branciforte, San Sebastiano, Città di Enna, Gangi.
In difesa gradito ritorno di Giuseppe Di Gioia un centrale di tutto rispetto cresciuto nella Nuccio. Dopo una breve parentesi nella Città di Castellana, Giuseppe, nel campionato 2015-16 in seguito alla fusione, è tornato al Soprana dove è rimasto per due stagioni, poi è stato al Bompietro e quindi all'Alimena.
Infine due ottime riconferme, il primo quello di Saidy Malang, classe 1997, con trascorsi nel Geraci e il secondo quello di Sarjo Muniro, classe 1997, anche lui cresciuto calcisticamente nel Geraci.
Il salto di categoria impone al sodalizio del presidente Parisi di rinforzare la rosa con cui i biancorossi sopranesi sono approdati in prima categoria.
Ed allora dopo il bomber Daniele di Nuovo, ecco ufficializzati i primi trasferimenti alla corte di Pietro Mocciaro. La porta sopranese sarà difesa da un giovane di esperienza, un nome molto noto nel comprensorio, Giovanni Matarazzo, classe 1995. Giovanni, sperlinghese doc e figlio d'arte, è stato l'estremo difensore della Pol. Città di Petralia Sottana nel campionato di due anni fa mentre ha difeso la porta del Nicosia nello scorso campionato. Nonostante la sua giovane età ha alle spalle parecchi campionati di categoria superiore tra cui parecchi disputati in Promozione, ha vestito la maglia di Leonfortese, Branciforte, San Sebastiano, Città di Enna, Gangi.
In difesa gradito ritorno di Giuseppe Di Gioia un centrale di tutto rispetto cresciuto nella Nuccio. Dopo una breve parentesi nella Città di Castellana, Giuseppe, nel campionato 2015-16 in seguito alla fusione, è tornato al Soprana dove è rimasto per due stagioni, poi è stato al Bompietro e quindi all'Alimena.
Infine due ottime riconferme, il primo quello di Saidy Malang, classe 1997, con trascorsi nel Geraci e il secondo quello di Sarjo Muniro, classe 1997, anche lui cresciuto calcisticamente nel Geraci.
Si susseguono i colpi di mercato in casa Polisportiva
Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana molto attiva in questo mercato estivo. Dopo l'annuncio dei giorni scorsi in cui è stata ufficializzata la collaborazione di Michele Orlando (ex Calcarelli), altre pedine molto importanti si aggiungono allo scacchiere giallorosso. Intanto da sottolineare che anche per la prossima stagione sportiva il numero uno sarà Marco Puglisi che nonostante le pressanti richieste da parte di altre società del comprensorio ha scelto di rimanere a Petralia Sottana. Il reparto difensivo si arricchisce dell'esperienza di Davide Calistro, classe 1998 l'anno scorso in rosanero a Calcarelli ma con trascorsi in categorie superiori quali Promozione ed Eccellenza. Davide è stato ceduto alla società del presidente Valenza a titolo definitivo.
Assieme a Davide arriva, sempre dal Calcarelli e sempre a titolo definitivo Corrado Orlando, anche lui classe 1998, giocatore che può essere utilizzato indifferentemente come centrocampista o come centrale di difesa, ma con il vizio del gol. L'anno scorso nonostante le disavventure nella seconda parte di campionato ha messo a segno due reti. Alla corte di mister Scavuzzo arriva anche Francesco Zafonte, classe 1990, esperto difensore che non disdegna però di ricoprire ruoli più avanzati. Francesco ha alla sue spalle tanti anni di esperienza gli ultimi passati al Geraci e al Calcarelli.
Si aggiunge alla rosa infine il giovane di colore Konate Cheik Issouf, classe 1999, molto legato ai colori giallorossi per aver giocato a Petralia Sottana una serie di Tornei delle Madonie. Issouf è cresciuto nel Geraci, l'anno scorso ha giocato invece nel Vallelunga che ha disputato il campionato di Promozione.
Polisportiva Dil. Città di Petralia Sottana molto attiva in questo mercato estivo. Dopo l'annuncio dei giorni scorsi in cui è stata ufficializzata la collaborazione di Michele Orlando (ex Calcarelli), altre pedine molto importanti si aggiungono allo scacchiere giallorosso. Intanto da sottolineare che anche per la prossima stagione sportiva il numero uno sarà Marco Puglisi che nonostante le pressanti richieste da parte di altre società del comprensorio ha scelto di rimanere a Petralia Sottana. Il reparto difensivo si arricchisce dell'esperienza di Davide Calistro, classe 1998 l'anno scorso in rosanero a Calcarelli ma con trascorsi in categorie superiori quali Promozione ed Eccellenza. Davide è stato ceduto alla società del presidente Valenza a titolo definitivo.
Assieme a Davide arriva, sempre dal Calcarelli e sempre a titolo definitivo Corrado Orlando, anche lui classe 1998, giocatore che può essere utilizzato indifferentemente come centrocampista o come centrale di difesa, ma con il vizio del gol. L'anno scorso nonostante le disavventure nella seconda parte di campionato ha messo a segno due reti. Alla corte di mister Scavuzzo arriva anche Francesco Zafonte, classe 1990, esperto difensore che non disdegna però di ricoprire ruoli più avanzati. Francesco ha alla sue spalle tanti anni di esperienza gli ultimi passati al Geraci e al Calcarelli.
Si aggiunge alla rosa infine il giovane di colore Konate Cheik Issouf, classe 1999, molto legato ai colori giallorossi per aver giocato a Petralia Sottana una serie di Tornei delle Madonie. Issouf è cresciuto nel Geraci, l'anno scorso ha giocato invece nel Vallelunga che ha disputato il campionato di Promozione.
Iniziata alla grande la campagna acquisti per le due squadre petralesi
Sembra proprio che si sia innescato un duello a distanza tra Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana che adesso cominciano a far sul serio per quanto riguarda il mercato estivo. In contemporanea, la settimana scorsa, la conferma dei mister, Pietro Mocciaro per i biancorossi e Gabriele Scavuzzo per i giallorossi ed ora ancora in contemporanea l'ufficializzazione del primo trasferimento in ingresso.
La Polisportiva di Petralia Sottana si avvarrà della collaborazione di Michele Orlando, attaccante castellanese che lo scorso anno ha giocato nel Calcarelli e che ha messo a segno ben 10 reti guadagnandosi il titolo di capocannoniere della società rosanero. Michele trova libero il posto di centrattacco lasciato libero da Damiano Gulino che è stato chiamato a Geraci a svolgere il ruolo di allenatore in seconda.
La Città di Petralia Soprana rimpiazzerà invece Eugenio Castrogiovanni, sempre più vicino al Nicosia, con Daniele Di Nuovo, attaccante alimenese che l'anno scorso ha messo a segno 24 reti con i gialloverdi risultando uno dei marcatori più prolifici del girone G di II categoria.
Sembra proprio che si sia innescato un duello a distanza tra Città di Petralia Soprana e Pol. Città di Petralia Sottana che adesso cominciano a far sul serio per quanto riguarda il mercato estivo. In contemporanea, la settimana scorsa, la conferma dei mister, Pietro Mocciaro per i biancorossi e Gabriele Scavuzzo per i giallorossi ed ora ancora in contemporanea l'ufficializzazione del primo trasferimento in ingresso.
La Polisportiva di Petralia Sottana si avvarrà della collaborazione di Michele Orlando, attaccante castellanese che lo scorso anno ha giocato nel Calcarelli e che ha messo a segno ben 10 reti guadagnandosi il titolo di capocannoniere della società rosanero. Michele trova libero il posto di centrattacco lasciato libero da Damiano Gulino che è stato chiamato a Geraci a svolgere il ruolo di allenatore in seconda.
La Città di Petralia Soprana rimpiazzerà invece Eugenio Castrogiovanni, sempre più vicino al Nicosia, con Daniele Di Nuovo, attaccante alimenese che l'anno scorso ha messo a segno 24 reti con i gialloverdi risultando uno dei marcatori più prolifici del girone G di II categoria.
Mocciaro e Scavuzzo riconfermati a Petralia Soprana e Sottana
Evidentemente appagati dai risultati raggiunti nello scorso campionato, Città di Petralia Soprana e Polisportiva Città di Petralia Sottana hanno deciso di riconfermare i condottieri della scorsa stagione.
Dunque Pietro Mocciaro sarà di nuovo alla guida dei biancorossi nel campionato di prima categoria e Gabriele Scavuzzo riproverà a vincere con i giallorossi quel campionato di II categoria che l'anno scorso gli è sfuggito nella finale dei play-off.
Il nuovo consiglio direttivo sopranese guidato da Paolo Parisi facendo proprio il motto "squadra che vince non si cambia" ha riconfermato Mister Mocciaro che nello scorso campionato ha portato la sua squadra fino al secondo posto ad un solo punto dalla capolista conseguendo ben 15 vittorie (di cui 8 fuori casa) e 3 pareggi subendo solo 4 sconfitte e vincendo i play-off contro Corleone e Petralia Sottana. Migliore difesa del girone con soli 22 reti subite.
Anche il rinnovato consiglio direttivo della Pol. Città di Petralia Sottana, che adesso è guidato da Calogero Valenza, ha deciso di proseguire sulla stessa strada rinnovando la fiducia a mister Scavuzzo che nella passata stagione ha chiuso la prima parte del campionato a tre punti dalla capolista conquistando 14 vittorie e 4 pareggi, quattro le sconfitte subite. Per lui una vittoria nella semifinale dei play-off (contro il Calcarelli) e la sconfitta in finale contro i cugini sopranesi.
Evidentemente appagati dai risultati raggiunti nello scorso campionato, Città di Petralia Soprana e Polisportiva Città di Petralia Sottana hanno deciso di riconfermare i condottieri della scorsa stagione.
Dunque Pietro Mocciaro sarà di nuovo alla guida dei biancorossi nel campionato di prima categoria e Gabriele Scavuzzo riproverà a vincere con i giallorossi quel campionato di II categoria che l'anno scorso gli è sfuggito nella finale dei play-off.
Il nuovo consiglio direttivo sopranese guidato da Paolo Parisi facendo proprio il motto "squadra che vince non si cambia" ha riconfermato Mister Mocciaro che nello scorso campionato ha portato la sua squadra fino al secondo posto ad un solo punto dalla capolista conseguendo ben 15 vittorie (di cui 8 fuori casa) e 3 pareggi subendo solo 4 sconfitte e vincendo i play-off contro Corleone e Petralia Sottana. Migliore difesa del girone con soli 22 reti subite.
Anche il rinnovato consiglio direttivo della Pol. Città di Petralia Sottana, che adesso è guidato da Calogero Valenza, ha deciso di proseguire sulla stessa strada rinnovando la fiducia a mister Scavuzzo che nella passata stagione ha chiuso la prima parte del campionato a tre punti dalla capolista conquistando 14 vittorie e 4 pareggi, quattro le sconfitte subite. Per lui una vittoria nella semifinale dei play-off (contro il Calcarelli) e la sconfitta in finale contro i cugini sopranesi.
Calogero Valenza è il nuovo presidente della Polisportiva Città di Petralia Sottana
II nuovo presidente della Pol. Città di Petralia Sottana è Calogero Valenza, scelto per acclamazione dal nuovo Consiglio Direttivo del sodalizio giallorosso.
Valenza subentra al dimissionario Francesco Minneci e continua così nel suo ruolo dirigenziale all'interno della società in cui aveva svolto l'incarico di vice fin dal 2013 anno della fondazione dell'associazione.
"Visto il momento poco felice di molte società madonite - ha detto Calogero Valenza - in qualità di socio fondatore di questa associazione e con la consapevolezza che bisogna dare continiuità allo sport petralese non potevo esimermi dal ricoprire l'incarico di rappresentante legale della Polisportiva. Ringrazio il Consiglio per la fiducia che ha riposto nella mia persona e con grandi motivazioni e perchè fermamente convinto che Petralia Sottana merita un ruolo di prestigio nel comprensorio sportivo madonità mi adopererò, assieme al mio consiglio direttivo, per incrementare e migliorare quanto di buono è stato fin'ora fatto".
Dopo l'ingresso in società di tanti altri soci l'assemblea aveva eletto nelle scorse settimane il nuovo Consiglio Direttivo che adesso risulta notevolmente ampliato rispetto a quello decaduto. Il nuovo esecutivo risulta così composto: Calogero Valenza, presidente, Salvatore Divina, vicepresidente, Carmine Federico, cassiere, Andrea Ippolito, segretario, Brucato Calogero, Cascio Rosario, Farinella Mario, Fiandaca Domenico, Sellaro Francesco, Sellaro Mario e Scelfo Luca, consiglieri. Christian Profita continuerà nel suo ruolo di Direttore Sportivo.
A breve il nuovo consiglio sarà chiamato a redigere il bilancio consuntivo 2018-19 e il bilancio preventivo 2019-20, dopo di che pianificherà la nuova stagione sportiva.
II nuovo presidente della Pol. Città di Petralia Sottana è Calogero Valenza, scelto per acclamazione dal nuovo Consiglio Direttivo del sodalizio giallorosso.
Valenza subentra al dimissionario Francesco Minneci e continua così nel suo ruolo dirigenziale all'interno della società in cui aveva svolto l'incarico di vice fin dal 2013 anno della fondazione dell'associazione.
"Visto il momento poco felice di molte società madonite - ha detto Calogero Valenza - in qualità di socio fondatore di questa associazione e con la consapevolezza che bisogna dare continiuità allo sport petralese non potevo esimermi dal ricoprire l'incarico di rappresentante legale della Polisportiva. Ringrazio il Consiglio per la fiducia che ha riposto nella mia persona e con grandi motivazioni e perchè fermamente convinto che Petralia Sottana merita un ruolo di prestigio nel comprensorio sportivo madonità mi adopererò, assieme al mio consiglio direttivo, per incrementare e migliorare quanto di buono è stato fin'ora fatto".
Dopo l'ingresso in società di tanti altri soci l'assemblea aveva eletto nelle scorse settimane il nuovo Consiglio Direttivo che adesso risulta notevolmente ampliato rispetto a quello decaduto. Il nuovo esecutivo risulta così composto: Calogero Valenza, presidente, Salvatore Divina, vicepresidente, Carmine Federico, cassiere, Andrea Ippolito, segretario, Brucato Calogero, Cascio Rosario, Farinella Mario, Fiandaca Domenico, Sellaro Francesco, Sellaro Mario e Scelfo Luca, consiglieri. Christian Profita continuerà nel suo ruolo di Direttore Sportivo.
A breve il nuovo consiglio sarà chiamato a redigere il bilancio consuntivo 2018-19 e il bilancio preventivo 2019-20, dopo di che pianificherà la nuova stagione sportiva.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana apre a nuovi soci
Uno sguardo al futuro, ora che sul passato il punto fermo è stato scritto.Il Consiglio Direttivo della Polisportiva Città di Petralia Sottana riparte da qui e nella riunione tenutasi qualche giorno fa, ha deliberato non solo la partecipazione di un proprio gruppo di giovani al Torneo delle Madonie 2019 ma ha inoltre gettato le basi per pianificare la nuova stagione sportiva 2019/2020.
Tante le idee e le iniziative che s'intendono realizzare emerse nella recente assemblea. Il sodalizio proprio per questo motivo apre le porte a chi voglia dare una mano o proporre eventi. Le nuove idee, insomma, sono sempre ben accette, così come le nuove forze.
A tal proposito, in maniera unanime, è stato stabilito l’allargamento del Consiglio di Amministrazione. L’attuale gruppo dirigente auspica infatti l’ingresso in società di nuovi soci, in particolare di tutti coloro che hanno lo sport nel cuore e che vogliono intraprendere un proficuo rapporto di collaborazione con il sodalizio petralese. La dirigenza giallorossa fa sapere inoltre che ha tutta l’intenzione di riformulare un nuovo consiglio direttivo inserendo anche giovani e meno giovani, donne o uomini, esperti o alla prima esperienza.
"E’ bello vivere nel proprio paese, ma è ancora più bello aiutare il proprio paese a vivere", con questo slogan i dirigenti della Polisportiva si sentono in dovere di fare in modo che anche la passione per lo sport possa essere portata avanti nel tempo.
Uno sguardo al futuro, ora che sul passato il punto fermo è stato scritto.Il Consiglio Direttivo della Polisportiva Città di Petralia Sottana riparte da qui e nella riunione tenutasi qualche giorno fa, ha deliberato non solo la partecipazione di un proprio gruppo di giovani al Torneo delle Madonie 2019 ma ha inoltre gettato le basi per pianificare la nuova stagione sportiva 2019/2020.
Tante le idee e le iniziative che s'intendono realizzare emerse nella recente assemblea. Il sodalizio proprio per questo motivo apre le porte a chi voglia dare una mano o proporre eventi. Le nuove idee, insomma, sono sempre ben accette, così come le nuove forze.
A tal proposito, in maniera unanime, è stato stabilito l’allargamento del Consiglio di Amministrazione. L’attuale gruppo dirigente auspica infatti l’ingresso in società di nuovi soci, in particolare di tutti coloro che hanno lo sport nel cuore e che vogliono intraprendere un proficuo rapporto di collaborazione con il sodalizio petralese. La dirigenza giallorossa fa sapere inoltre che ha tutta l’intenzione di riformulare un nuovo consiglio direttivo inserendo anche giovani e meno giovani, donne o uomini, esperti o alla prima esperienza.
"E’ bello vivere nel proprio paese, ma è ancora più bello aiutare il proprio paese a vivere", con questo slogan i dirigenti della Polisportiva si sentono in dovere di fare in modo che anche la passione per lo sport possa essere portata avanti nel tempo.