|
|
|
Segnale forte e chiaro dal Comitato Regionale Sicilia
A proposito della ripresa delle attività sportive legate al calcio, un segnale forte e chiaro è arrivato dal Comitato Regionale Sicilia che proprio ieri ha informato tutti gli interessati che la chiusura degli uffici provinciali e distrettuali è stata prorogata fino a tutto il 30 giugno 2021. Ricordiamo inoltre che, fino a nuove disposizioni, anche gli uffici del Comitato Regionale sono chiusi al pubblico.
In considerazione di quanto esposto una eventuale ripartenza appare proprio improbabile nei progetti del Comitato, quella che sembra invece avere il sopravvento è una sorta di rassegnazione nel dichiarare ormai chiusa l’attività di questa stagione sportiva
A proposito della ripresa delle attività sportive legate al calcio, un segnale forte e chiaro è arrivato dal Comitato Regionale Sicilia che proprio ieri ha informato tutti gli interessati che la chiusura degli uffici provinciali e distrettuali è stata prorogata fino a tutto il 30 giugno 2021. Ricordiamo inoltre che, fino a nuove disposizioni, anche gli uffici del Comitato Regionale sono chiusi al pubblico.
In considerazione di quanto esposto una eventuale ripartenza appare proprio improbabile nei progetti del Comitato, quella che sembra invece avere il sopravvento è una sorta di rassegnazione nel dichiarare ormai chiusa l’attività di questa stagione sportiva
Città di Petralia Soprana: il consuntivo di un anno di calcio
Anche la squadra di calcio sopranese ha giocato nel 2020 solo dieci partite ufficiali con un bilancio appena accettabile.Meglio comunque nella passata stagione dove (nel 2020) non ha mai perso in trasferta e ha messo a segno più reti di quanti ne ha subito.Particolare invece l'andamento delle prime quattro partite di questa stagione dove non ha mai vinto tra le mura amiche e dove tutto sommato ha fatto meglio fuori casa. Un piccolo particolare, l'unica sconfitta casalinga rimediata nello scorso campionato (sempre con riferimento alle sole gare giocate nel 2020) si riferisce al derby di ritorno contro la Pol. Città di Petralia Sottana terminato con il risultato di 0- 2.
Per la consultazione completa si veda il prospetto allegato.
Anche la squadra di calcio sopranese ha giocato nel 2020 solo dieci partite ufficiali con un bilancio appena accettabile.Meglio comunque nella passata stagione dove (nel 2020) non ha mai perso in trasferta e ha messo a segno più reti di quanti ne ha subito.Particolare invece l'andamento delle prime quattro partite di questa stagione dove non ha mai vinto tra le mura amiche e dove tutto sommato ha fatto meglio fuori casa. Un piccolo particolare, l'unica sconfitta casalinga rimediata nello scorso campionato (sempre con riferimento alle sole gare giocate nel 2020) si riferisce al derby di ritorno contro la Pol. Città di Petralia Sottana terminato con il risultato di 0- 2.
Per la consultazione completa si veda il prospetto allegato.
Il consuntivo 2020 della Pol. Città di Petralia Sottana
Si conclude il 2020 e come al solito è tempo di consuntivo per la Pol. Città di Petralia Sottana. Per quanto riguarda il calcio un bilancio in chiaro e oscuro, solamente 10 le partite ufficiali giocate dai giallorossi, 7 nella scorsa stagiuone e 3 in questa.
La nota positiva riguarda senza ombra di dubbio la vittoria dei due derby contro la Città di Petralia Soprana e i due risultati positivi ottenuti a Palermo nella passata stagione contro Resuttana San Lorenzo e Calcio Rangers, la nota dolente invece sono le due sconfitte pesantissime rimediate contro la capolista dello scorso campionato (Calcio Popolare) e contro la capolista del campionato in corso (Aspra), (ambedue per 5 a 0). Per il dettaglio completo si veda comunque lo schema allegato.
Bomber del 2020 della Polisportiva con 5 reti segnate è Alessio Galici seguito da Diego Profita con 3.
Si conclude il 2020 e come al solito è tempo di consuntivo per la Pol. Città di Petralia Sottana. Per quanto riguarda il calcio un bilancio in chiaro e oscuro, solamente 10 le partite ufficiali giocate dai giallorossi, 7 nella scorsa stagiuone e 3 in questa.
La nota positiva riguarda senza ombra di dubbio la vittoria dei due derby contro la Città di Petralia Soprana e i due risultati positivi ottenuti a Palermo nella passata stagione contro Resuttana San Lorenzo e Calcio Rangers, la nota dolente invece sono le due sconfitte pesantissime rimediate contro la capolista dello scorso campionato (Calcio Popolare) e contro la capolista del campionato in corso (Aspra), (ambedue per 5 a 0). Per il dettaglio completo si veda comunque lo schema allegato.
Bomber del 2020 della Polisportiva con 5 reti segnate è Alessio Galici seguito da Diego Profita con 3.
Ipotesi di ripartenza per i campionati di calcio dilettantistici
Mentre la Sicilia diventa zona arancione e si inaspriscono di conseguenza divieti e limitazioni , il settore agonistico del Comitato Regionale ufficializza una prima ipotesi di ripartenza per i campionati di calcio dilettantistici.
Secondo le ipotesi formulate dal Comitato Regionale Sicilia se viene confermata la ripartenza dal 25 cm, i campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda categoria oltre a quelli di C1 e C2 di Calcio a 5 riprenderanno regolarmente il 6 dicembre p.v. con recupero il 9 dicembre delle gare previste per il 28 ottobre u.s. e rinviate a causa della sospensione del DPCM del 25 ottobre.
Ricordiamo che per quella data in prima categoria saranno ben quattro le giornate non giocate e quindi fermo restando le date già stabilite in calendario, il campionato si allungherà di circa un mese e quindi non terminerebbe più il 18 aprile 2021 ma la data di conclusione slitterebbe al 16 maggio 2021.
Per quanto riguarda i recuperi fissati per il 9 dicembre, in prima categoria c'è un solo match da recuperare, Real Casale - Calcarelli.
Mentre la Sicilia diventa zona arancione e si inaspriscono di conseguenza divieti e limitazioni , il settore agonistico del Comitato Regionale ufficializza una prima ipotesi di ripartenza per i campionati di calcio dilettantistici.
Secondo le ipotesi formulate dal Comitato Regionale Sicilia se viene confermata la ripartenza dal 25 cm, i campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda categoria oltre a quelli di C1 e C2 di Calcio a 5 riprenderanno regolarmente il 6 dicembre p.v. con recupero il 9 dicembre delle gare previste per il 28 ottobre u.s. e rinviate a causa della sospensione del DPCM del 25 ottobre.
Ricordiamo che per quella data in prima categoria saranno ben quattro le giornate non giocate e quindi fermo restando le date già stabilite in calendario, il campionato si allungherà di circa un mese e quindi non terminerebbe più il 18 aprile 2021 ma la data di conclusione slitterebbe al 16 maggio 2021.
Per quanto riguarda i recuperi fissati per il 9 dicembre, in prima categoria c'è un solo match da recuperare, Real Casale - Calcarelli.
Si fermano i campionati di calcio dilettantistici
In relazione al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato in data 25 ottobre u.s., Il Comitato Regionale Sicilia ha confermato la sospensione delle gare dei campionati dilettantistici e giovanili a carattere regionale, provinciale e locale, a decorrere da oggi fino al 24 novembre p.v.
Per quanto attiene lo svolgimento degli allenamenti, si resta in attesa dei necessari chiarimenti che il competente Ufficio per lo Sport del Ministero fornirà alla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Sarà premura del Comitato Regionale darne tempestiva informativa attraverso i suoi canali ufficiali.
In relazione al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato in data 25 ottobre u.s., Il Comitato Regionale Sicilia ha confermato la sospensione delle gare dei campionati dilettantistici e giovanili a carattere regionale, provinciale e locale, a decorrere da oggi fino al 24 novembre p.v.
Per quanto attiene lo svolgimento degli allenamenti, si resta in attesa dei necessari chiarimenti che il competente Ufficio per lo Sport del Ministero fornirà alla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Sarà premura del Comitato Regionale darne tempestiva informativa attraverso i suoi canali ufficiali.
San Mauro Castelverde escluso dal campionato, riformulata la nuova classifica
Il Comitato Regionale Sicilia, dopo la seconda rinuncia, ha decretato l'esclusione del San Mauro dal campionato di I categoria. Ecco quanto riportato dal comunicato ufficiale:gara del 18/10/2020 GERACI - SAN MAURO C.DE
Si dà atto che la gara a margine non è stata disputata a causa della mancata presentazione della squadra SAN MAURO C.DE per cui, visto l'art. 53 delle N.O.I.F., si assegna gara perduta per 0-3, e l'ammenda di 3.000 euro (2da rinuncia). Si delibera, altresi', l'esclusione della squadra SAN MAURO C.DE dal prosieguo del Campionato Regionale di Prima Categoria 2020/2021.
A questo punto è stata riformulata la nuova classifica e le squadre che avrebbero dovuto affrontare i neroverdi riposeranno.
Il Comitato Regionale Sicilia, dopo la seconda rinuncia, ha decretato l'esclusione del San Mauro dal campionato di I categoria. Ecco quanto riportato dal comunicato ufficiale:gara del 18/10/2020 GERACI - SAN MAURO C.DE
Si dà atto che la gara a margine non è stata disputata a causa della mancata presentazione della squadra SAN MAURO C.DE per cui, visto l'art. 53 delle N.O.I.F., si assegna gara perduta per 0-3, e l'ammenda di 3.000 euro (2da rinuncia). Si delibera, altresi', l'esclusione della squadra SAN MAURO C.DE dal prosieguo del Campionato Regionale di Prima Categoria 2020/2021.
A questo punto è stata riformulata la nuova classifica e le squadre che avrebbero dovuto affrontare i neroverdi riposeranno.
La dea bendata si schiera con la Pol. Città di Petralia Sottana
Sembra che sia andata proprio così perchè oggi, di fatto, la dea bendata ha dato una bella mano ai giallorossi sottanesi.
Certo Soprana ha di che lamentarsi ma il cuore dei ragazzi di mister Profita è stato determinante per la conquista dei tre punti. Il derby si sa è fatto così, a volte si vede del buon gioco, a volte sono gli episodi che condizionano l’esito del match, altre volte la fortuna aiuta gli audaci. Comunque i giallorossi ci hanno creduto fino alla fine, ma anche i sopranesi hanno fatto di tutto per affermarsi sui “cugini”, tutto si può dire di questa partita tranne che le due squadre abbiano giocato per il pareggio.
Per l’occasione la Federazione scomoda il sig. Braschi di Trapani, uno dei migliori fischietti per quanti riguarda la Promozione ed anche l’Eccellenza, la partita è abbastanza corretta però e il direttore di gara non deve ricorrere agli straordinari.
Mister Profita da spazio ai locali e schiera all’inizio ben otto petralesi “purosangue”, gli ospiti iniziano a spron battuto e cercano di sorprendere i padroni di casa. Agguerriti, aggressivi su ogni pallone, anticipano, giocano di prima con bei fraseggi e tengono il pallino del gioco. Tuttavia il tabellino nella prima frazione è molto scarno. L’unica vera occasione per passare ce l’ha comunque il Petralia Sottana.
All’11° Mannone para facilmente un calcio di punizione di Dino. Un minuto più tardi un tiro di Penalva è deviato in corner da Puglisi. Al 15° bella progressione ancora di Penalva sulla destra, il diagonale è parato da Puglisi con i pugni. Al 25° ci prova Di Venuta dal limite ma il suo tiro è troppo telefonato. Quasi alla mezzora un cross di Gangi trova la testa di Li Sacchi che devia però alto. Bella parata di Puglisi su colpo di testa di Giaconia imbeccato da Penalva. Al 33° la più ghiotta occasione da rete del primo tempo. Lancio lungo per Profita che dopo aver fatto una bella sgroppata sulla fascia destra mette al centro, il colpo di testa ravvicinato di Dino è respinto da Mannone, sulla ribattuta ancora lo stesso Dino colpisce la traversa.
Il secondo tempo è più vibrante perché il Sottana rientra con un altro stato d’animo, e col passare del tempo guadagna campo e la sua manovra si fa meno impacciata. L’aggressività dei padroni di casa che spesso e volentieri portano grossi pericoli con Profita sulla fascia inducono mister Giaconia a spostare indietro Vazzano, gli ospiti perdono il centrocampo e il Petralia Sottana si fa sempre più minaccioso, gli ospiti si affidano ai lanci lunghi alla ricerca di Giuseppe Giaconia. Soprana vicina al gol in apertura di tempo, Giaconia salta due avversari ma il suo tiro è parato in angolo da Puglisi. Replica dei padroni di casa con Profita che in corsa si fa parare in angolo da Mannone. Al 9° magistrale calcio di punizione di Li Sacchi dalla distanza, Mannone vola verso l’incrocio e si salva mandando sulla traversa. Al 16° lancio lungo per Profita, l’attaccante supera un avversario e va al tiro, Mannone riesce a deviare sull’esterno palo. Il Petralia cresce, gli ospiti non sono più lucidi come nel primo tempo, l’ingresso di Carapezza ha reso il gioco più imprevedibile, ma i contropiedi di sopranesi rimangono da attenzionare. E proprio su contropiede Bencivinni si invola verso la porta poco contrastato dall’avversario, Puglisi è costretto ad una uscita precipitosa, il numero otto del Soprana riesce ad effettuare un pallonetto che a porta sguarnita fa gridare al gol, all’ultimo momento però c’è il recupero di Claudio Minneci che probabilmente sulla linea riesce ad evitare la rete e a mandare in fallo laterale. Il sig. Braschi non ha dubbi e dice chiaramente che la palla non ha varcato la linea di fondo, per i sopranesi invece la palla è stata allontanata dopo che questa ha varcato la linea di porta. Il direttore di gara è irremovibile e non concede la rete, a nulla valgono le proteste degli ospiti. Altra occasione per gli ospiti quattro minuti più tardi, Giaconia si porta a tu per tu con Puglisi ma l’estremo difensore è molto bravo a parare e deviare dall’altra parte dell’area. Nonostante ci si avvii verso la fine ne l’una ne l’altra squadra demordono e non si accontentano del pari. Al 45° il Petralia Sottana pesca il jolly, Carapezza effettua un traversone verso Profita, questi aggancia, si libera di un avversario e di potenza spedisce alla destra di Mannone che non riesce ad arrivarci. Il vantaggio è una liberazione per i padroni di casa che avevano tentato in tutti i modi di far capitolare il bravo Mannone. All’ultimo secondo gli ospiti hanno la possibilità di ristabilire l’equilibrio ma il colpo di testa di Giaconia (che aveva ricevuto da calcio di punizione) è splendidamente parato da Puglisi.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Di Venuta – Dino – Minneci C. (Di Gangi) – Farinella S. – Orlando – Gangi (Paternò) – Profita – Li Sacchi Minneci G.) – Khan (Carapezza) . All. Profita
Città di Petralia Soprana: Mannone – Di Gioia – Cerami (Giaconia D.) – Penalva – Li Puma – Albanese – Vazzano - - Bencivinni – Giaconia G. - Sabatino D. – Macaluso. All. Giaconia
Arbitro: Vincenzo Braschi di Trapani
Ammoniti: Di Venuta, Minneci G. per la Città di Petralia Sottana, Di Gioia per la Città di Petralia Soprana
Sembra che sia andata proprio così perchè oggi, di fatto, la dea bendata ha dato una bella mano ai giallorossi sottanesi.
Certo Soprana ha di che lamentarsi ma il cuore dei ragazzi di mister Profita è stato determinante per la conquista dei tre punti. Il derby si sa è fatto così, a volte si vede del buon gioco, a volte sono gli episodi che condizionano l’esito del match, altre volte la fortuna aiuta gli audaci. Comunque i giallorossi ci hanno creduto fino alla fine, ma anche i sopranesi hanno fatto di tutto per affermarsi sui “cugini”, tutto si può dire di questa partita tranne che le due squadre abbiano giocato per il pareggio.
Per l’occasione la Federazione scomoda il sig. Braschi di Trapani, uno dei migliori fischietti per quanti riguarda la Promozione ed anche l’Eccellenza, la partita è abbastanza corretta però e il direttore di gara non deve ricorrere agli straordinari.
Mister Profita da spazio ai locali e schiera all’inizio ben otto petralesi “purosangue”, gli ospiti iniziano a spron battuto e cercano di sorprendere i padroni di casa. Agguerriti, aggressivi su ogni pallone, anticipano, giocano di prima con bei fraseggi e tengono il pallino del gioco. Tuttavia il tabellino nella prima frazione è molto scarno. L’unica vera occasione per passare ce l’ha comunque il Petralia Sottana.
All’11° Mannone para facilmente un calcio di punizione di Dino. Un minuto più tardi un tiro di Penalva è deviato in corner da Puglisi. Al 15° bella progressione ancora di Penalva sulla destra, il diagonale è parato da Puglisi con i pugni. Al 25° ci prova Di Venuta dal limite ma il suo tiro è troppo telefonato. Quasi alla mezzora un cross di Gangi trova la testa di Li Sacchi che devia però alto. Bella parata di Puglisi su colpo di testa di Giaconia imbeccato da Penalva. Al 33° la più ghiotta occasione da rete del primo tempo. Lancio lungo per Profita che dopo aver fatto una bella sgroppata sulla fascia destra mette al centro, il colpo di testa ravvicinato di Dino è respinto da Mannone, sulla ribattuta ancora lo stesso Dino colpisce la traversa.
Il secondo tempo è più vibrante perché il Sottana rientra con un altro stato d’animo, e col passare del tempo guadagna campo e la sua manovra si fa meno impacciata. L’aggressività dei padroni di casa che spesso e volentieri portano grossi pericoli con Profita sulla fascia inducono mister Giaconia a spostare indietro Vazzano, gli ospiti perdono il centrocampo e il Petralia Sottana si fa sempre più minaccioso, gli ospiti si affidano ai lanci lunghi alla ricerca di Giuseppe Giaconia. Soprana vicina al gol in apertura di tempo, Giaconia salta due avversari ma il suo tiro è parato in angolo da Puglisi. Replica dei padroni di casa con Profita che in corsa si fa parare in angolo da Mannone. Al 9° magistrale calcio di punizione di Li Sacchi dalla distanza, Mannone vola verso l’incrocio e si salva mandando sulla traversa. Al 16° lancio lungo per Profita, l’attaccante supera un avversario e va al tiro, Mannone riesce a deviare sull’esterno palo. Il Petralia cresce, gli ospiti non sono più lucidi come nel primo tempo, l’ingresso di Carapezza ha reso il gioco più imprevedibile, ma i contropiedi di sopranesi rimangono da attenzionare. E proprio su contropiede Bencivinni si invola verso la porta poco contrastato dall’avversario, Puglisi è costretto ad una uscita precipitosa, il numero otto del Soprana riesce ad effettuare un pallonetto che a porta sguarnita fa gridare al gol, all’ultimo momento però c’è il recupero di Claudio Minneci che probabilmente sulla linea riesce ad evitare la rete e a mandare in fallo laterale. Il sig. Braschi non ha dubbi e dice chiaramente che la palla non ha varcato la linea di fondo, per i sopranesi invece la palla è stata allontanata dopo che questa ha varcato la linea di porta. Il direttore di gara è irremovibile e non concede la rete, a nulla valgono le proteste degli ospiti. Altra occasione per gli ospiti quattro minuti più tardi, Giaconia si porta a tu per tu con Puglisi ma l’estremo difensore è molto bravo a parare e deviare dall’altra parte dell’area. Nonostante ci si avvii verso la fine ne l’una ne l’altra squadra demordono e non si accontentano del pari. Al 45° il Petralia Sottana pesca il jolly, Carapezza effettua un traversone verso Profita, questi aggancia, si libera di un avversario e di potenza spedisce alla destra di Mannone che non riesce ad arrivarci. Il vantaggio è una liberazione per i padroni di casa che avevano tentato in tutti i modi di far capitolare il bravo Mannone. All’ultimo secondo gli ospiti hanno la possibilità di ristabilire l’equilibrio ma il colpo di testa di Giaconia (che aveva ricevuto da calcio di punizione) è splendidamente parato da Puglisi.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Di Venuta – Dino – Minneci C. (Di Gangi) – Farinella S. – Orlando – Gangi (Paternò) – Profita – Li Sacchi Minneci G.) – Khan (Carapezza) . All. Profita
Città di Petralia Soprana: Mannone – Di Gioia – Cerami (Giaconia D.) – Penalva – Li Puma – Albanese – Vazzano - - Bencivinni – Giaconia G. - Sabatino D. – Macaluso. All. Giaconia
Arbitro: Vincenzo Braschi di Trapani
Ammoniti: Di Venuta, Minneci G. per la Città di Petralia Sottana, Di Gioia per la Città di Petralia Soprana
Secondo derby madonita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Avevo già avuto modo di sottolineare le difficoltà di questo inizio di campionato per i giallorossi petralesi ed ecco dunque che dopo il Calcarelli e la capolista Aspra, i ragazzi di mister Profita si ritrovano davanti i “cugini” sopranesi. Ma a tenere banco in questa settimana è stato il caso San Mauro Castelverde perché dopo il comunicato stampa della scorsa settimana non ha giocato contro il Casteldaccia ( ha perso per 3 a 0 a tavolino ed è stato penalizzato di un punto in classifica).
Vediamo comunque cosa ci propone questa terza giornata.
Si inizia al sabato con l’anticipo Casteldaccia- Real Suttano. Si gioca sul comunale di Marineo ed il match rappresenta sicuramente un ottimo banco di prova per la squadra di mister Gulino. Ma anche e soprattutto una verifica per i padroni di casa che ancora non hanno conseguito una vittoria sul campo. Real capolista dopo due turni e con il vento in poppa, padroni di casa fin’ora troppo mascherati.
Domenica la partita di cartello è rappresentata dal derby bagherese, Aspra e Bagheria si giocano il primo posto e la possibilità di continuare a punteggio pieno. Due formazioni che non centrano niente con la prima categoria e che sicuramente daranno spettacolo considerato che fin’ora i reparti d’attacco hanno fatto vedere grandi cose così come quelli difensivi.
Torna tra le mura amiche il Castellana che dovrà vedersela con il Valledolmo. Gli ospiti dopo il loro turno di riposo sono alla ricerca dei primi punti e Castellana non è un campo facile, i padroni di casa dopo la sconfitta di Resuttano devono ripartire e bene se vogliono mantenere la zona play-off.
Anche il Geraci dovrebbe giocare in casa, al comunale di SS.Trinità, uso il condizionale perché fin’ora la presenza del san Mauro a Faasnò rimane incerta, in ogni caso al Geraci servono i tre punti per non rimanere attardato nei confronti delle capoliste.
Derby delle Petralie a Petralia Sottana. Grava l’incognita pubblico si, pubblico no, la società sta tentando disperatamente di risolvere una questione burocratica che dovrebbe portare i tifosi sugli spalti. Non è sicuramente un momento felice per le due formazioni, forse stanno meglio i sopranesi ma si sa che nei derby tutto va al di fuori di ogni logica.
Il quadro di questo terzo turno si chiude con Real Casale – Calcarelli. I ragazzi di Campofelice sono a quota zero (ma non hanno mai giocato fin’ora) e intendono debuttare alla grande, i ragazzi di mister Scola devono dimenticare la debacle casalinga contro il Bagheria e fare una bella prestazione per risollevare il morale.
Riposa il Real Trabia.
Avevo già avuto modo di sottolineare le difficoltà di questo inizio di campionato per i giallorossi petralesi ed ecco dunque che dopo il Calcarelli e la capolista Aspra, i ragazzi di mister Profita si ritrovano davanti i “cugini” sopranesi. Ma a tenere banco in questa settimana è stato il caso San Mauro Castelverde perché dopo il comunicato stampa della scorsa settimana non ha giocato contro il Casteldaccia ( ha perso per 3 a 0 a tavolino ed è stato penalizzato di un punto in classifica).
Vediamo comunque cosa ci propone questa terza giornata.
Si inizia al sabato con l’anticipo Casteldaccia- Real Suttano. Si gioca sul comunale di Marineo ed il match rappresenta sicuramente un ottimo banco di prova per la squadra di mister Gulino. Ma anche e soprattutto una verifica per i padroni di casa che ancora non hanno conseguito una vittoria sul campo. Real capolista dopo due turni e con il vento in poppa, padroni di casa fin’ora troppo mascherati.
Domenica la partita di cartello è rappresentata dal derby bagherese, Aspra e Bagheria si giocano il primo posto e la possibilità di continuare a punteggio pieno. Due formazioni che non centrano niente con la prima categoria e che sicuramente daranno spettacolo considerato che fin’ora i reparti d’attacco hanno fatto vedere grandi cose così come quelli difensivi.
Torna tra le mura amiche il Castellana che dovrà vedersela con il Valledolmo. Gli ospiti dopo il loro turno di riposo sono alla ricerca dei primi punti e Castellana non è un campo facile, i padroni di casa dopo la sconfitta di Resuttano devono ripartire e bene se vogliono mantenere la zona play-off.
Anche il Geraci dovrebbe giocare in casa, al comunale di SS.Trinità, uso il condizionale perché fin’ora la presenza del san Mauro a Faasnò rimane incerta, in ogni caso al Geraci servono i tre punti per non rimanere attardato nei confronti delle capoliste.
Derby delle Petralie a Petralia Sottana. Grava l’incognita pubblico si, pubblico no, la società sta tentando disperatamente di risolvere una questione burocratica che dovrebbe portare i tifosi sugli spalti. Non è sicuramente un momento felice per le due formazioni, forse stanno meglio i sopranesi ma si sa che nei derby tutto va al di fuori di ogni logica.
Il quadro di questo terzo turno si chiude con Real Casale – Calcarelli. I ragazzi di Campofelice sono a quota zero (ma non hanno mai giocato fin’ora) e intendono debuttare alla grande, i ragazzi di mister Scola devono dimenticare la debacle casalinga contro il Bagheria e fare una bella prestazione per risollevare il morale.
Riposa il Real Trabia.
La capolista strapazza la Pol. Città di Petralia Sottana
Che la partita fosse difficilissima lo si sapeva fin dalla vigilia, però l’atteggiamento che i giallorossi hanno avuto verso il match è sicuramente discutibile. Nessuno parte battuto senza prima aver giocato e nessuno vince senza aver fatto prima i conti con l’avversario. Il Petralia schierato a Misilmeri è partito sicuramente con l’handicap perché l’avversaria può essere ed è sicuramente di categoria superiore però rinunciare a fare il proprio gioco è una scelta che non paga e non ha pagato. Isolare il solo Li Sacchi in mezzo ai volponi della difesa avversaria non ha dato alcun frutto, sfruttare i lanci lunghi per cercare l’inserimento di qualcuno altrettanto. Certo Il Petralia per lungo tempo si è difeso con ordine, e solo la magia di Vitrano, che ha fatto uscire il coniglio dal cilindro, ha permesso il vantaggio. Era impensabile poter resistere comunque in quel modo per tutti i novanta minuti ed è quello che è successo, il resto è stato poi consequenziale. In difesa continuano a registrarsi gli stessi errori (in occasione del rigore stessa manchevolezza che col Calcarelli) e sempre nervosismo a fior di pelle, proteste ed ammonizioni, ben cinque e molto pesanti visto che hanno interessato anche alcuni giocatori già sanzionati nella partita d’esordio. Insomma una trasferta da dimenticare, che deve servire solo per fare esperienza tenendo conto degli errori commessi e provare a non ripeterli, sia dal punto di vista del gioco che dal punto di vista caratteriale ed agonistico.
Purtroppo una sconfitta pesante che arriva prima di un derby molto delicato. L’auspicio è quello che questa debacle possa essere metabolizzata in fretta ed archiviata per lasciare posto a quel senso di rivalsa che è necessario per affrontare la “stracittadina” di domenica prossima.
Aspra: Damore – D’Amico P. (Bah) – Marguglio (Giovenco) – Macaluso – Volpe (Tomasello) – Sardina – Graziano – Palazzo – Lo Coco (Romeo) – Vitrano – D’Amico G.(Baldi) All. Correnti
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando (Rizzitello) – Di Venuta – Dino – Minneci C. (Di Gangi) – Farinella – Orlando – Scancarello (Grecomoro) – Profita (Musca) – Li Sacchi (Khan) – Carapezza All. Profita
Arbitro sig. Davide Ferreri di Marsala
Ammoniti: Puglisi, Blando, Minneci C., Profita, Li Sacchi.
Che la partita fosse difficilissima lo si sapeva fin dalla vigilia, però l’atteggiamento che i giallorossi hanno avuto verso il match è sicuramente discutibile. Nessuno parte battuto senza prima aver giocato e nessuno vince senza aver fatto prima i conti con l’avversario. Il Petralia schierato a Misilmeri è partito sicuramente con l’handicap perché l’avversaria può essere ed è sicuramente di categoria superiore però rinunciare a fare il proprio gioco è una scelta che non paga e non ha pagato. Isolare il solo Li Sacchi in mezzo ai volponi della difesa avversaria non ha dato alcun frutto, sfruttare i lanci lunghi per cercare l’inserimento di qualcuno altrettanto. Certo Il Petralia per lungo tempo si è difeso con ordine, e solo la magia di Vitrano, che ha fatto uscire il coniglio dal cilindro, ha permesso il vantaggio. Era impensabile poter resistere comunque in quel modo per tutti i novanta minuti ed è quello che è successo, il resto è stato poi consequenziale. In difesa continuano a registrarsi gli stessi errori (in occasione del rigore stessa manchevolezza che col Calcarelli) e sempre nervosismo a fior di pelle, proteste ed ammonizioni, ben cinque e molto pesanti visto che hanno interessato anche alcuni giocatori già sanzionati nella partita d’esordio. Insomma una trasferta da dimenticare, che deve servire solo per fare esperienza tenendo conto degli errori commessi e provare a non ripeterli, sia dal punto di vista del gioco che dal punto di vista caratteriale ed agonistico.
Purtroppo una sconfitta pesante che arriva prima di un derby molto delicato. L’auspicio è quello che questa debacle possa essere metabolizzata in fretta ed archiviata per lasciare posto a quel senso di rivalsa che è necessario per affrontare la “stracittadina” di domenica prossima.
Aspra: Damore – D’Amico P. (Bah) – Marguglio (Giovenco) – Macaluso – Volpe (Tomasello) – Sardina – Graziano – Palazzo – Lo Coco (Romeo) – Vitrano – D’Amico G.(Baldi) All. Correnti
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando (Rizzitello) – Di Venuta – Dino – Minneci C. (Di Gangi) – Farinella – Orlando – Scancarello (Grecomoro) – Profita (Musca) – Li Sacchi (Khan) – Carapezza All. Profita
Arbitro sig. Davide Ferreri di Marsala
Ammoniti: Puglisi, Blando, Minneci C., Profita, Li Sacchi.
La II giornata nel campionato di I categoria
Qualche sorpresa la prima giornata ce l’ha riservata, il tonfo interno del Valledolmo non era nelle previsioni così come non era auspicabile quello del Geraci, anche se ha affrontato la squadra più accreditata alla vittoria finale, e l’affermazione esterna del Città di Petralia Soprana.
Questa seconda giornata ci darà sicuramente indicazioni ben più precise sui ruoli che ogni formazione rivestirà in questo torneo.
Ed iniziamo la nostra disamina dall’anticipo del sabato perché domani al comunale di SS.Trinità saranno di fronte Città di Petralia Soprana e Geraci. Un derby nel derby, probabilmente chi sentirà di più la partita sarà Giovanni Brucato che siederà sulla panchina del Geraci, i sopranesi avranno di fronte una squadra ferita che sicuramente domenica scorsa non meritava la sconfitta su rigore in zona Cesarini, la voglia di incamerare i primi punti stagionali sarà grandissima, tanto quanto quella dei sopranesi che non sono propensi a cedere il passo.
Domenica l’Aspra avrà di fronte la Pol. Città di Petralia Sottana. A Misilmeri mister Profita potrà contare sul rientro di Farinella S. (che ha scontato il turno di squalifica), ma la partita si presenta molto difficile per i giallorossi. L’undici visto al debutto è apparso troppo impacciato nei movimenti che il mister sta cercando di impartire ed oltretutto gli attaccanti continuano ad avere le polveri bagnate. Dall’altra parte l’Aspra nella sua prima casalinga tenterà di imporre il suo credo e non farsi sorprendere.
Debutto casalingo per il Real Suttano. La formazione di Gulino attende il Castellana. Match delicato visto che nell’amichevole precampionato non tutto è filato liscio come l’olio. Le due formazioni hanno la consapevolezza che una eventuale affermazione darebbe la consapevolezza di diventare protagonisti in questa nuova stagione.
Il Bagheria, che è pur sempre un’altra favorita, sarà di scena a Castellana contro il Calcarelli. La netta affermazione dei palermitani contro il Trabia fa spostare l’ago della bilancia verso gli ospiti, ma attenzione perché i ragazzi di mister Scola a Petralia hanno fatto vedere buone cose, specialmente nella seconda frazione, e potendo sfruttare il fattore campo hanno la possibilità di ristabilire l’equilibrio.
Rinviata al 21 ottobre la gara tra Real Trabia e Real Casale, per motivi tecnici ha scritto il Comitato Regionale, ma questo rinvio sa tanto di Covid.
A riposo il Valledolmo, il quadro si chiude con San Mauro Castelverde – Casteldaccia. In settimana nubi nere, molto nere si sono addensate all’orizzonte nero-verde, un comunicato ufficiale ha annunciato che a causa della pandemia la formazione maurina non si sente tranquilla e potrebbe addirittura non scendere in campo. Voci sempre più insistente (ma che non hanno trovato conferma) parlano di un possibile ritiro dal campionato, domenica sapremo qualcosa di più preciso.
Qualche sorpresa la prima giornata ce l’ha riservata, il tonfo interno del Valledolmo non era nelle previsioni così come non era auspicabile quello del Geraci, anche se ha affrontato la squadra più accreditata alla vittoria finale, e l’affermazione esterna del Città di Petralia Soprana.
Questa seconda giornata ci darà sicuramente indicazioni ben più precise sui ruoli che ogni formazione rivestirà in questo torneo.
Ed iniziamo la nostra disamina dall’anticipo del sabato perché domani al comunale di SS.Trinità saranno di fronte Città di Petralia Soprana e Geraci. Un derby nel derby, probabilmente chi sentirà di più la partita sarà Giovanni Brucato che siederà sulla panchina del Geraci, i sopranesi avranno di fronte una squadra ferita che sicuramente domenica scorsa non meritava la sconfitta su rigore in zona Cesarini, la voglia di incamerare i primi punti stagionali sarà grandissima, tanto quanto quella dei sopranesi che non sono propensi a cedere il passo.
Domenica l’Aspra avrà di fronte la Pol. Città di Petralia Sottana. A Misilmeri mister Profita potrà contare sul rientro di Farinella S. (che ha scontato il turno di squalifica), ma la partita si presenta molto difficile per i giallorossi. L’undici visto al debutto è apparso troppo impacciato nei movimenti che il mister sta cercando di impartire ed oltretutto gli attaccanti continuano ad avere le polveri bagnate. Dall’altra parte l’Aspra nella sua prima casalinga tenterà di imporre il suo credo e non farsi sorprendere.
Debutto casalingo per il Real Suttano. La formazione di Gulino attende il Castellana. Match delicato visto che nell’amichevole precampionato non tutto è filato liscio come l’olio. Le due formazioni hanno la consapevolezza che una eventuale affermazione darebbe la consapevolezza di diventare protagonisti in questa nuova stagione.
Il Bagheria, che è pur sempre un’altra favorita, sarà di scena a Castellana contro il Calcarelli. La netta affermazione dei palermitani contro il Trabia fa spostare l’ago della bilancia verso gli ospiti, ma attenzione perché i ragazzi di mister Scola a Petralia hanno fatto vedere buone cose, specialmente nella seconda frazione, e potendo sfruttare il fattore campo hanno la possibilità di ristabilire l’equilibrio.
Rinviata al 21 ottobre la gara tra Real Trabia e Real Casale, per motivi tecnici ha scritto il Comitato Regionale, ma questo rinvio sa tanto di Covid.
A riposo il Valledolmo, il quadro si chiude con San Mauro Castelverde – Casteldaccia. In settimana nubi nere, molto nere si sono addensate all’orizzonte nero-verde, un comunicato ufficiale ha annunciato che a causa della pandemia la formazione maurina non si sente tranquilla e potrebbe addirittura non scendere in campo. Voci sempre più insistente (ma che non hanno trovato conferma) parlano di un possibile ritiro dal campionato, domenica sapremo qualcosa di più preciso.
Solo pari tra Pol. Città di Petralia Sottana e Calcarelli
Per ben due volte, e sempre nei minuti finali (con una rete nel primo ed una nel secondo tempo) la Pol. Città di Petralia Sottana riesce a riprendere il Calcarelli e ad evitare la prima sconfitta stagionale. Il Calcarelli, all’esordio in prima categoria, ottiene dunque un ottimo pareggio sul campo del Petralia Sottana andando comunque molto vicino alla vittoria. Un pari che ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi del presidente Pizzuto che conducevano il match fino al 94° e si rammaricano per non aver portato a casa i tre punti.
Mister Profita gioca con il solito 4-3-3, nel reparto difensivo da fiducia a G.Minneci, a centrocampo sceglie saggiamente Paternò e in avanti fa debuttare l’Under Carapezza (2003). Mario Scola schiera invece la formazione già rodata orfana però di Privitera (squalificato).
Partita ricca di reti, un vero peccato che si sia disputata a porte chiuse per l'emergenza Covid.
Parte bene il Petralia che da l’impressione di essere più manovriero, gli ospiti faticano, lanciano palle in avanti che spesso e volentieri non risultano controllabili dagli attaccanti. All’8° Li Sacchi calcia un punizione tra le braccia di Giunta. All’11° i padroni di casa passano in vantaggio, Paternò effettua un traversone dalla trequarti destra e pesca molto bene Profita che di testa incrocia dove Giunta non può arrivare. La reazione degli ospiti si fa attendere e solo al 22° Puglisi è chiamato a deviare in corner un traversone a mezza altezza di Andrea Russo.
Alla mezzora lancio lungo per Alessandro Russo sulla fascia sinistra, Claudio Minneci è costretto agli straordinari e in area di rigore ferma l’attaccante fallosamente. Calcio di rigore trasformato da Di Gangi e pari quasi inaspettato. Il Calcarelli però prende coraggio e al 39° mette la freccia, Alessandro Russo effettua un traversone rasoterra dalla destra, la palla attraversa quasi tutta l’area piccola senza che nessuno interviene e sul secondo palo Andrea Russo di piatto la sistema in rete.
La prima frazione si chiude sul punteggio di parità però perché al 45° Giuseppe Minneci su calcio di punizione dalla trequarti (la palla rimbalza davanti all’estremo difensore rosanero) beffa Giunta.
Nella seconda frazione il Calcarelli appare più cinico, la difesa petralese è in sofferenza specialmente sulle palle lunghe e veloci, il mister deve effettuare dei cambi per cercare di stabilizzare l’assetto. Al 9° Li Sacchi di testa serve Profita che con un delizioso pallonetto costringe Giunta ad uno spettacolare colpo di reni. Al 18° punizione molto alta di Li Sacchi calciata comunque da posizione troppo defilata. Sulla rimessa lunga del portiere Alessandro Russo sulla sinistra dopo un interessante spalla a spalla supera in velocità C. Minneci che non rischia un secondo rigore e riesce a beffare Puglisi regalando ancora il vantaggio agli ospiti.
Alla mezzora il Calcarelli può chiudere la partita, il solito lancio lungo per Russo che riesce ad effettuare un pallonetto verso Puglisi ma abbondantemente alto. Al 35° splendida parata dell’estremo petralese che nega il quarto gol ad Alessandro Russo che tira in corsa. Il Calcarelli legittima il vantaggio e al 41° va ancora vicino alla segnatura. E’ Sausa dalla distanza ad impegnare severamente Puglisi il quale riesce a sfiorare quel che basta per mandare la palla sulla traversa.
Ad un minuto dalla fine il Petralia spreca l’occasione del pari, Tiro al volo dalla distanza di Blando, la parabola sembra destinata appena sotto la traversa ma l’intervento di Giunta è spettacolare. Nell’ultimo minuto del recupero il Petralia raggiunge però il pareggio, Gangi recupera palla sulla fascia sinistra, rimette rasoterra al centro dove trova Khan che indisturbato di piatto mette alle spalle di Giunta.
Polisportiva Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Minneci G. (Di Venuta) – Dino – Minneci C. (Vazzano) – Di Gangi – Orlando (Gangi) – Paternò (Musca) – Profita - Li Sacchi – Carapezza (Khan). All. Profita
Calcarelli: Giunta – Dispenza (Torre) – Albanese D. - Mogavero (Sausa) – Mancuso – Cascio – Dolce – Albanese G. (Zafonte) - Russo Al.(Di Laura) – Di Gangi (David) - Russo An. All. Scola
Arbitro sig. Garofalo Marco di Palermo
Ammoniti: Minneci C., Dino, Gangi, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Mancuso, Cascio e Zafonte per il Calcarelli.
Per ben due volte, e sempre nei minuti finali (con una rete nel primo ed una nel secondo tempo) la Pol. Città di Petralia Sottana riesce a riprendere il Calcarelli e ad evitare la prima sconfitta stagionale. Il Calcarelli, all’esordio in prima categoria, ottiene dunque un ottimo pareggio sul campo del Petralia Sottana andando comunque molto vicino alla vittoria. Un pari che ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi del presidente Pizzuto che conducevano il match fino al 94° e si rammaricano per non aver portato a casa i tre punti.
Mister Profita gioca con il solito 4-3-3, nel reparto difensivo da fiducia a G.Minneci, a centrocampo sceglie saggiamente Paternò e in avanti fa debuttare l’Under Carapezza (2003). Mario Scola schiera invece la formazione già rodata orfana però di Privitera (squalificato).
Partita ricca di reti, un vero peccato che si sia disputata a porte chiuse per l'emergenza Covid.
Parte bene il Petralia che da l’impressione di essere più manovriero, gli ospiti faticano, lanciano palle in avanti che spesso e volentieri non risultano controllabili dagli attaccanti. All’8° Li Sacchi calcia un punizione tra le braccia di Giunta. All’11° i padroni di casa passano in vantaggio, Paternò effettua un traversone dalla trequarti destra e pesca molto bene Profita che di testa incrocia dove Giunta non può arrivare. La reazione degli ospiti si fa attendere e solo al 22° Puglisi è chiamato a deviare in corner un traversone a mezza altezza di Andrea Russo.
Alla mezzora lancio lungo per Alessandro Russo sulla fascia sinistra, Claudio Minneci è costretto agli straordinari e in area di rigore ferma l’attaccante fallosamente. Calcio di rigore trasformato da Di Gangi e pari quasi inaspettato. Il Calcarelli però prende coraggio e al 39° mette la freccia, Alessandro Russo effettua un traversone rasoterra dalla destra, la palla attraversa quasi tutta l’area piccola senza che nessuno interviene e sul secondo palo Andrea Russo di piatto la sistema in rete.
La prima frazione si chiude sul punteggio di parità però perché al 45° Giuseppe Minneci su calcio di punizione dalla trequarti (la palla rimbalza davanti all’estremo difensore rosanero) beffa Giunta.
Nella seconda frazione il Calcarelli appare più cinico, la difesa petralese è in sofferenza specialmente sulle palle lunghe e veloci, il mister deve effettuare dei cambi per cercare di stabilizzare l’assetto. Al 9° Li Sacchi di testa serve Profita che con un delizioso pallonetto costringe Giunta ad uno spettacolare colpo di reni. Al 18° punizione molto alta di Li Sacchi calciata comunque da posizione troppo defilata. Sulla rimessa lunga del portiere Alessandro Russo sulla sinistra dopo un interessante spalla a spalla supera in velocità C. Minneci che non rischia un secondo rigore e riesce a beffare Puglisi regalando ancora il vantaggio agli ospiti.
Alla mezzora il Calcarelli può chiudere la partita, il solito lancio lungo per Russo che riesce ad effettuare un pallonetto verso Puglisi ma abbondantemente alto. Al 35° splendida parata dell’estremo petralese che nega il quarto gol ad Alessandro Russo che tira in corsa. Il Calcarelli legittima il vantaggio e al 41° va ancora vicino alla segnatura. E’ Sausa dalla distanza ad impegnare severamente Puglisi il quale riesce a sfiorare quel che basta per mandare la palla sulla traversa.
Ad un minuto dalla fine il Petralia spreca l’occasione del pari, Tiro al volo dalla distanza di Blando, la parabola sembra destinata appena sotto la traversa ma l’intervento di Giunta è spettacolare. Nell’ultimo minuto del recupero il Petralia raggiunge però il pareggio, Gangi recupera palla sulla fascia sinistra, rimette rasoterra al centro dove trova Khan che indisturbato di piatto mette alle spalle di Giunta.
Polisportiva Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Minneci G. (Di Venuta) – Dino – Minneci C. (Vazzano) – Di Gangi – Orlando (Gangi) – Paternò (Musca) – Profita - Li Sacchi – Carapezza (Khan). All. Profita
Calcarelli: Giunta – Dispenza (Torre) – Albanese D. - Mogavero (Sausa) – Mancuso – Cascio – Dolce – Albanese G. (Zafonte) - Russo Al.(Di Laura) – Di Gangi (David) - Russo An. All. Scola
Arbitro sig. Garofalo Marco di Palermo
Ammoniti: Minneci C., Dino, Gangi, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Mancuso, Cascio e Zafonte per il Calcarelli.
Domani si aprono le danze
Esattamente dopo otto mesi si ricomincia a giocare anche in prima categoria. Infatti sabato e domenica è in programma la prima giornata della stagione 2020-21. Con qualche organico ancora da definire le squadre, quasi tutte, si sono presentate ai nastri di partenza desiderose di far bene, ma soprattutto, ed quello che più importa, decise a sfidare quel Covid che ha pregiudicato tutta la parte finale dello scorso campionato.
Toccherà dunque alla Città di Petralia Soprana dare il calcio di inizio a questo torneo visto che sabato in anticipo, alle 15,00, sul comunale di Marineo affronterà il Casteldaccia. I padroni di casa hanno rinunciato alla Promozione, l'organico dei palermitani è tutto da scoprire ma non bisogna lasciarsi intimorire dal blasone e se la società ha preferito la prima al posto della categoria superiore un motivo ci sarà. A Soprana c'è stata una mezza rivoluzione, saggiamente il presidente Intrabartolo ha deciso di puntare sui locali, scelta che condividiamo e che crediamo possa essere buona dimostrazione che anche senza mercenari è possibile fare calcio.
Per quanto riguarda le partite della domenica ci sembra doveroso iniziare la disamina dalla partita in programma nel nuovo impianto di SS.Trinità.Qui il Geraci di Brucato avrà di fronte l'Aspra. Il big match della prima giornata e crediamo dell'intero campionato perchè le due squadre sono ambedue accredidate alla vittoria finale. Ci sembra superfluo puntualizzare che il Geraci è stato estromesso o ha rinunciato al campionato di Eccellenza, mentre l'Aspra ha puntato su un organico decisamente di categoria superiore. Si preannuncia grande spettacolo.
Il Real Suttano di Damiano Gulino sarà di scena a Valledolmo ed anche qui si preannunciano grandi emozioni. I padroni di casa hanno rinunciato al ripescaggio in Promozione per motivi di campo ed il Real invece ha cercato di carpire alle consorelle madonite quanto di meglio si era messo in evidenza nella scorsa stagione.
Il primo dei derby madonita si giocherà a Petralia Sottana dove la formazione di mister Profita si misurerà contro la ripescata Calcarelli. Un vero peccato che mancherà la degna cornice di pubblico, ma tornando alla gara questa si preannuncia ostica per entrambe le formazioni. Mario Scola ha puntato sul gruppo dello scorso anno dove ha inserito molti giovani promettenti, in casa giallorossa largo ai locali, "licenziati" i palermitani la società intende raggiungere la salvezza affidandosi comunque ad un gruppo di tutto rispetto.
Debutto casalingo anche per il Castellana che affronta la neopromossa San Mauro. I castellanesi continuano decisamente con la loro politica, mister Scavuzzo ha portato con sè parecchi elementi che l'anno scorso giocavano a Petralia Sottana, ma è pur vero che sono rientrati parecchi locali, la squadra appare molto competitiva e destinata a raggiungere le alte sfere. A San Mauro tanta voglia di far bene ma anche tanti volti nuovi che devono rendere grande ancor di più la formazione di Glorioso.
Chiude il quadro, visto che il Real Casale riposerà, il derby palermitano Bagheria - Real Trabia. Anche il Bagheria è una nobile decaduta e sicuramente avrà grande voglia di rivalsa, il Trabia che già nella scorsa stagione era inserito in questo girone ha intenzione di fare il suo degno campionato ma sicuramente non ha posto grandi traguardi.
Esattamente dopo otto mesi si ricomincia a giocare anche in prima categoria. Infatti sabato e domenica è in programma la prima giornata della stagione 2020-21. Con qualche organico ancora da definire le squadre, quasi tutte, si sono presentate ai nastri di partenza desiderose di far bene, ma soprattutto, ed quello che più importa, decise a sfidare quel Covid che ha pregiudicato tutta la parte finale dello scorso campionato.
Toccherà dunque alla Città di Petralia Soprana dare il calcio di inizio a questo torneo visto che sabato in anticipo, alle 15,00, sul comunale di Marineo affronterà il Casteldaccia. I padroni di casa hanno rinunciato alla Promozione, l'organico dei palermitani è tutto da scoprire ma non bisogna lasciarsi intimorire dal blasone e se la società ha preferito la prima al posto della categoria superiore un motivo ci sarà. A Soprana c'è stata una mezza rivoluzione, saggiamente il presidente Intrabartolo ha deciso di puntare sui locali, scelta che condividiamo e che crediamo possa essere buona dimostrazione che anche senza mercenari è possibile fare calcio.
Per quanto riguarda le partite della domenica ci sembra doveroso iniziare la disamina dalla partita in programma nel nuovo impianto di SS.Trinità.Qui il Geraci di Brucato avrà di fronte l'Aspra. Il big match della prima giornata e crediamo dell'intero campionato perchè le due squadre sono ambedue accredidate alla vittoria finale. Ci sembra superfluo puntualizzare che il Geraci è stato estromesso o ha rinunciato al campionato di Eccellenza, mentre l'Aspra ha puntato su un organico decisamente di categoria superiore. Si preannuncia grande spettacolo.
Il Real Suttano di Damiano Gulino sarà di scena a Valledolmo ed anche qui si preannunciano grandi emozioni. I padroni di casa hanno rinunciato al ripescaggio in Promozione per motivi di campo ed il Real invece ha cercato di carpire alle consorelle madonite quanto di meglio si era messo in evidenza nella scorsa stagione.
Il primo dei derby madonita si giocherà a Petralia Sottana dove la formazione di mister Profita si misurerà contro la ripescata Calcarelli. Un vero peccato che mancherà la degna cornice di pubblico, ma tornando alla gara questa si preannuncia ostica per entrambe le formazioni. Mario Scola ha puntato sul gruppo dello scorso anno dove ha inserito molti giovani promettenti, in casa giallorossa largo ai locali, "licenziati" i palermitani la società intende raggiungere la salvezza affidandosi comunque ad un gruppo di tutto rispetto.
Debutto casalingo anche per il Castellana che affronta la neopromossa San Mauro. I castellanesi continuano decisamente con la loro politica, mister Scavuzzo ha portato con sè parecchi elementi che l'anno scorso giocavano a Petralia Sottana, ma è pur vero che sono rientrati parecchi locali, la squadra appare molto competitiva e destinata a raggiungere le alte sfere. A San Mauro tanta voglia di far bene ma anche tanti volti nuovi che devono rendere grande ancor di più la formazione di Glorioso.
Chiude il quadro, visto che il Real Casale riposerà, il derby palermitano Bagheria - Real Trabia. Anche il Bagheria è una nobile decaduta e sicuramente avrà grande voglia di rivalsa, il Trabia che già nella scorsa stagione era inserito in questo girone ha intenzione di fare il suo degno campionato ma sicuramente non ha posto grandi traguardi.
Pubblicato il calendario di I categoria
Inizio in salita per la Pol. Città di Petralia Sottana, due derby nelle prime tre giornate ed inoltre i giallorossi affronteranno fuori casa la squadra più accreditata per la vittoria finale.Diciamo che l'urna è stata poco benevola, è stato confermato dunque che questo anno sarà molto impegnativo, ma tutto ciò era già stato messo in preventivo.Debutto al comunale per i ragazzi di mister Profita che il 4 ottobre se la vedranno con il Calcarelli di Mario Scola, dopo Aspra in trasferta e quindi il derby con i cugini sopranesi. Nella prima giornata saranno tra le mura amiche anche Castellana e Geraci rispettivamente contro San Mauro e Aspra. In trasferta Città di Petralia Soprana (a Casteldaccia) e Real Suttano (a Valledolmo)
Inizio in salita per la Pol. Città di Petralia Sottana, due derby nelle prime tre giornate ed inoltre i giallorossi affronteranno fuori casa la squadra più accreditata per la vittoria finale.Diciamo che l'urna è stata poco benevola, è stato confermato dunque che questo anno sarà molto impegnativo, ma tutto ciò era già stato messo in preventivo.Debutto al comunale per i ragazzi di mister Profita che il 4 ottobre se la vedranno con il Calcarelli di Mario Scola, dopo Aspra in trasferta e quindi il derby con i cugini sopranesi. Nella prima giornata saranno tra le mura amiche anche Castellana e Geraci rispettivamente contro San Mauro e Aspra. In trasferta Città di Petralia Soprana (a Casteldaccia) e Real Suttano (a Valledolmo)
Amichevole in casa per la Pol. Città di Petralia Sottana
Prima vera partita per i giallorossi della Pol. Città di Petralia Sottana dopo due settimane di intensa preparazione.
Un’amichevole fatta in casa però visto che mister Profita ha messo di fronte due squadre miste formate da tutti i componenti la rosa che disputerà il campionato di I categoria il cui inizio è in programma per domenica 4 ottobre.
Nel primo tempo squadra gialla con Di Prima, Minneci G., Blando, Di Gangi, Gangi, Farinella S., Dino, Orlando, Profita, Li Sacchi, Carapezza, squadra arancione con Puglisi, Di Venuta, Minneci C., Vazzano, Rizzitello, Paternò, Scancarello, Grecomoro (Lo Mauro), Ferariu (Farinella A), Khan, Musca.
Poche azioni da segnalare per quanto riguarda la prima frazione, ottima invece l’intesa Scancarello - Paternò – con questo ultimo in grande spolvero che da un valore aggiunto alla manovra degli arancione che per merito suo appare molto più fluida. Tra i gialli si fanno apprezzare Matteo Dino con un tiro rasoterra deviato da Puglisi sull’incrocio dei pali e Profita che si fa ribattere un tiro con i piedi sempre dall’estremo difensore Puglisi. Interessante un calcio di punizione di Paternò che Di Prima manda in angolo.
Nel secondo tempo mister Profita mischia ancora le carte e scambia Vazzano con Di Gangi, Paternò con Gangi, Di Venuta con Minneci G. e Carapezza con Khan. La formazione gialla ora con Di Prima, Di Venuta, Vazzano, Farinella S., Blando, Paternò, Dino, Orlando, Profita, Li Sacchi, Khan sembra più interessante da metà campo in su e propone anche un gioco diverso rispetto al primo tempo.
Per gli arancioni un calcio di punizione di G. Minneci che Di Prima manda in angolo, per i gialli una traversa di Profita bene imbeccato da Li Sacchi, un clamoroso gol mancato da Li Sacchi che ben servito da Khan e da due passi non riesce a superare un roccioso Minneci C. e due reti. La prima di Dino che dopo una percussione centrale spedisce all’angolo (alla sinistra di Puglisi), la seconda di Profita che in diagonale dalla sinistra confeziona un bellissimo palo-rete.
Prima vera partita per i giallorossi della Pol. Città di Petralia Sottana dopo due settimane di intensa preparazione.
Un’amichevole fatta in casa però visto che mister Profita ha messo di fronte due squadre miste formate da tutti i componenti la rosa che disputerà il campionato di I categoria il cui inizio è in programma per domenica 4 ottobre.
Nel primo tempo squadra gialla con Di Prima, Minneci G., Blando, Di Gangi, Gangi, Farinella S., Dino, Orlando, Profita, Li Sacchi, Carapezza, squadra arancione con Puglisi, Di Venuta, Minneci C., Vazzano, Rizzitello, Paternò, Scancarello, Grecomoro (Lo Mauro), Ferariu (Farinella A), Khan, Musca.
Poche azioni da segnalare per quanto riguarda la prima frazione, ottima invece l’intesa Scancarello - Paternò – con questo ultimo in grande spolvero che da un valore aggiunto alla manovra degli arancione che per merito suo appare molto più fluida. Tra i gialli si fanno apprezzare Matteo Dino con un tiro rasoterra deviato da Puglisi sull’incrocio dei pali e Profita che si fa ribattere un tiro con i piedi sempre dall’estremo difensore Puglisi. Interessante un calcio di punizione di Paternò che Di Prima manda in angolo.
Nel secondo tempo mister Profita mischia ancora le carte e scambia Vazzano con Di Gangi, Paternò con Gangi, Di Venuta con Minneci G. e Carapezza con Khan. La formazione gialla ora con Di Prima, Di Venuta, Vazzano, Farinella S., Blando, Paternò, Dino, Orlando, Profita, Li Sacchi, Khan sembra più interessante da metà campo in su e propone anche un gioco diverso rispetto al primo tempo.
Per gli arancioni un calcio di punizione di G. Minneci che Di Prima manda in angolo, per i gialli una traversa di Profita bene imbeccato da Li Sacchi, un clamoroso gol mancato da Li Sacchi che ben servito da Khan e da due passi non riesce a superare un roccioso Minneci C. e due reti. La prima di Dino che dopo una percussione centrale spedisce all’angolo (alla sinistra di Puglisi), la seconda di Profita che in diagonale dalla sinistra confeziona un bellissimo palo-rete.
Girone di I categoria secondo le previsioni
Tutti assieme appassionatamente. E’ questo il responso dell’elastico del settore agonistico del Comitato Regionale. Il girone B sarà composto dunque da tredici squadre vista l’impossibilità di ricondurlo a quattordici come qualche altro, troppe rinunce, troppi ritiri, l’agonia continua e il numero delle squadre dilettantistiche siciliane continua a ridursi.
Scongiurata la trasferta a Palermo (Calcio Popolare finito nel girone trapanese) per le madonite la trasferta più lontana sarà in quel di Aspra, però troppe nobili decadute, a partire dal Geraci ad arrivare al Bagheria e al Casteldaccia che l’anno scorso calcavano palcoscenici diversi.
Mancano all’appello il Roccapalumba, il Calcio Rangers e il Cerda che hanno rinunciato all’iscrizione, ma anche tante altre società isolane hanno dato forfait tanto che per ricondurre l’organico alle 98 squadre previste si prevedevano ben 23 ripescaggi. In realtà a conclusione delle operazioni sono state ammesse solo 18 società motivo per cui è stato possibile formulare solo 5 Gironi da 13 squadre cadauno (N. 65) e 2 Gironi da 14 squadre cadauno (N 28).
Le madonite sono finite nel girone B che è composto dalle seguenti 13 formazioni: Aspra, Bagheria Città delle Ville, Calcarelli, Casteldaccia, Città di Castellana,Città di Petralia Soprana, Città di Petralia Sottana, Geraci, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia, San Mauro Castelverde e Valledolmo.
Tutti assieme appassionatamente. E’ questo il responso dell’elastico del settore agonistico del Comitato Regionale. Il girone B sarà composto dunque da tredici squadre vista l’impossibilità di ricondurlo a quattordici come qualche altro, troppe rinunce, troppi ritiri, l’agonia continua e il numero delle squadre dilettantistiche siciliane continua a ridursi.
Scongiurata la trasferta a Palermo (Calcio Popolare finito nel girone trapanese) per le madonite la trasferta più lontana sarà in quel di Aspra, però troppe nobili decadute, a partire dal Geraci ad arrivare al Bagheria e al Casteldaccia che l’anno scorso calcavano palcoscenici diversi.
Mancano all’appello il Roccapalumba, il Calcio Rangers e il Cerda che hanno rinunciato all’iscrizione, ma anche tante altre società isolane hanno dato forfait tanto che per ricondurre l’organico alle 98 squadre previste si prevedevano ben 23 ripescaggi. In realtà a conclusione delle operazioni sono state ammesse solo 18 società motivo per cui è stato possibile formulare solo 5 Gironi da 13 squadre cadauno (N. 65) e 2 Gironi da 14 squadre cadauno (N 28).
Le madonite sono finite nel girone B che è composto dalle seguenti 13 formazioni: Aspra, Bagheria Città delle Ville, Calcarelli, Casteldaccia, Città di Castellana,Città di Petralia Soprana, Città di Petralia Sottana, Geraci, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia, San Mauro Castelverde e Valledolmo.
Il Calcarelli ripescato in prima categoria. Attesa per conoscere i gironi
“Dopo una lunga attesa è tempo di festeggiare! Il CALCARELLI è in prima categoria!!! Sarà un campionato all’insegna dei grandi derby, con il Calcarelli che andrà alla ricerca della storica salvezza. Ad maiora semper”
Con questo breve comunicato sulla propria pagina facebook l’ASD Calcarelli ha anticipato quello che sarà in parte l’oggetto del prossimo comunicato del Comitato Regionale Sicilia.
Dunque il Calcarelli è stato ripescato e parteciperà assieme alle altre formazioni del comprensorio al campionato di calcio di I categoria.
A questo punto attesa e trepidazione per conoscere la composizione del girone dove saranno inserite le due castellanesi e le due petralesi, se il Real Suttano farà parte del girone di Caltanissetta o di Palermo e se il Geraci giocherà nello stesso girone.
Alla Lega sicuramente conviene tenere unite tutte le madonite e non smembrare il pacchetto che sostanzialmente potrebbe essere composto da ben otto squadre, poi ci sono da fare tutta una serie di considerazioni.
La prima è quella che da sole le trapanesi non riescono a formare un girone da 13/14 squadre e quindi alcune formazioni del palermitano dovranno stare assieme a loro (probabilmente quelle più vicine alla provincia di Trapani con l'incognita dell'unica formazione del capoluogo (Calcio Popolare Palermo).
La seconda è quella che nessuna delle nostre formazioni può essere aggregata al girone messinese (neanche il San Mauro neopromossa) perché le messinesi (lato Barcellona da sole arrivano addirittura a 14).
La terza è quella che in base al criterio di viciniorità le nissene e le ennesi sono obbligate a stare con le agrigentine.
Insomma una bella gatta da pelare per il settore agonistico che oggi crediamo romperà il silenzio ed ufficializzerà il tutto.
Considerato il ripescaggio del Calcarelli ed anche le aventi diritto (tenendo conto del girone dello scorso anno) nello stesso girone dovrebbero finire Calcarelli, Castellana, Geraci, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia e Valledolmo. A queste potrebbero aggiungersi il San Mauro Castelverde e l’Aspra e di conseguenza le due che hanno rinunciato al campionato di Promozione, Bagheria e Casteldaccia. Mancherebbe una squadra per completare il girone a 14, che potrebbe essere il Calcio Popolare se risulta in esubero nel girone trapanese.
“Dopo una lunga attesa è tempo di festeggiare! Il CALCARELLI è in prima categoria!!! Sarà un campionato all’insegna dei grandi derby, con il Calcarelli che andrà alla ricerca della storica salvezza. Ad maiora semper”
Con questo breve comunicato sulla propria pagina facebook l’ASD Calcarelli ha anticipato quello che sarà in parte l’oggetto del prossimo comunicato del Comitato Regionale Sicilia.
Dunque il Calcarelli è stato ripescato e parteciperà assieme alle altre formazioni del comprensorio al campionato di calcio di I categoria.
A questo punto attesa e trepidazione per conoscere la composizione del girone dove saranno inserite le due castellanesi e le due petralesi, se il Real Suttano farà parte del girone di Caltanissetta o di Palermo e se il Geraci giocherà nello stesso girone.
Alla Lega sicuramente conviene tenere unite tutte le madonite e non smembrare il pacchetto che sostanzialmente potrebbe essere composto da ben otto squadre, poi ci sono da fare tutta una serie di considerazioni.
La prima è quella che da sole le trapanesi non riescono a formare un girone da 13/14 squadre e quindi alcune formazioni del palermitano dovranno stare assieme a loro (probabilmente quelle più vicine alla provincia di Trapani con l'incognita dell'unica formazione del capoluogo (Calcio Popolare Palermo).
La seconda è quella che nessuna delle nostre formazioni può essere aggregata al girone messinese (neanche il San Mauro neopromossa) perché le messinesi (lato Barcellona da sole arrivano addirittura a 14).
La terza è quella che in base al criterio di viciniorità le nissene e le ennesi sono obbligate a stare con le agrigentine.
Insomma una bella gatta da pelare per il settore agonistico che oggi crediamo romperà il silenzio ed ufficializzerà il tutto.
Considerato il ripescaggio del Calcarelli ed anche le aventi diritto (tenendo conto del girone dello scorso anno) nello stesso girone dovrebbero finire Calcarelli, Castellana, Geraci, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia e Valledolmo. A queste potrebbero aggiungersi il San Mauro Castelverde e l’Aspra e di conseguenza le due che hanno rinunciato al campionato di Promozione, Bagheria e Casteldaccia. Mancherebbe una squadra per completare il girone a 14, che potrebbe essere il Calcio Popolare se risulta in esubero nel girone trapanese.
Fissata dalla Pol. Città di Petralia Sottana la data per l’inizio della preparazione
Non appena il Palermo lascerà libero il Comunale di Petralia Sottana, la Pol. Città di Petralia Sottana inizierà la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di prima categoria. Se ancora c’era qualche dubbio a proposito dell’inizio della nuova stagione per i dilettanti questo è stato fugato dal Presidente Lo Presti che proprio ieri ha comunicato la ripartenza del calcio dilettantistico (infatti oggi si inizierà con le partite di Coppa) e l’avvio della nuova stagione piena di aspettative, ansie ed emozioni.
Tornando al discorso inizio preparazione, il Palermo ultimerà gli allenamenti venerdì 11 (di mattina), appena il tempo di revisionare il rettangolo di gioco e sabato 12 alle ore 15,30 i giallorossi inizieranno ufficialmente la nuova stagione. Un campionato impegnativo anche perché la società ha deciso di farlo in austerity, puntando soprattutto sui locali e su qualche altro atleta del comprensorio.
Fin’ora, dopo la riconferma dei “Fedelissimi”, ufficializzati solo alcuni colpi di mercato che riguardano soprattutto giovani Under, tra questi vogliamo segnalare Ferariu, Carapezza e Khan.
Il Direttore Sportivo sta lavorando alacremente per infoltire la rosa che presenta comunque già buone potenzialità, ricordiamo che questo anno i giocatori si potranno trasferire fino al 31 ottobre, e cioè fino a campionato già iniziato (la prima giornata è in programma per domenica 4 ottobre).
Non appena il Palermo lascerà libero il Comunale di Petralia Sottana, la Pol. Città di Petralia Sottana inizierà la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di prima categoria. Se ancora c’era qualche dubbio a proposito dell’inizio della nuova stagione per i dilettanti questo è stato fugato dal Presidente Lo Presti che proprio ieri ha comunicato la ripartenza del calcio dilettantistico (infatti oggi si inizierà con le partite di Coppa) e l’avvio della nuova stagione piena di aspettative, ansie ed emozioni.
Tornando al discorso inizio preparazione, il Palermo ultimerà gli allenamenti venerdì 11 (di mattina), appena il tempo di revisionare il rettangolo di gioco e sabato 12 alle ore 15,30 i giallorossi inizieranno ufficialmente la nuova stagione. Un campionato impegnativo anche perché la società ha deciso di farlo in austerity, puntando soprattutto sui locali e su qualche altro atleta del comprensorio.
Fin’ora, dopo la riconferma dei “Fedelissimi”, ufficializzati solo alcuni colpi di mercato che riguardano soprattutto giovani Under, tra questi vogliamo segnalare Ferariu, Carapezza e Khan.
Il Direttore Sportivo sta lavorando alacremente per infoltire la rosa che presenta comunque già buone potenzialità, ricordiamo che questo anno i giocatori si potranno trasferire fino al 31 ottobre, e cioè fino a campionato già iniziato (la prima giornata è in programma per domenica 4 ottobre).
L'AC. Geraci riparte dalla prima categoria
Dopo un’attenta e accurata riflessione e in attesa di notizie da parte della giustizia sportiva, la società Ac Geraci ha confermato la sua decisione di ripartire con l’iscrizione al campionato di prima categoria. "Vogliamo ripartire con più determinazione di prima - afferma la dirigenza bluamaranto - per riconquistare nel più breve tempo possibile tutto ciò che negli anni abbiamo guadagnato sul campo. con la programmazione e serietà che ci ha sempre contraddistinto. La società inoltre comunica di aver affidato l’incarico di guidare la prima squadra all’esperto allenatore Madonita Giovanni Brucato, che vanta un curriculum di tutto rispetto. Siamo certi che Giovanni – afferma il patron Giaconia- saprà farsi valere in questa nuova esperienza e saprà guidare al meglio la squadra che formeremo. Vogliamo dimostrare a tutti - affermano la dirigenza Ac Geraci -, soprattutto ai nostri giovani sostenitori , che le battute di arresto, nel calcio come nella vita, anche quando non sono meritate e sono causate da ingiustizie, possono essere trasformate in energia positiva per dare il massimo, con maggiore convinzione ed entusiasmo di prima.
Dopo un’attenta e accurata riflessione e in attesa di notizie da parte della giustizia sportiva, la società Ac Geraci ha confermato la sua decisione di ripartire con l’iscrizione al campionato di prima categoria. "Vogliamo ripartire con più determinazione di prima - afferma la dirigenza bluamaranto - per riconquistare nel più breve tempo possibile tutto ciò che negli anni abbiamo guadagnato sul campo. con la programmazione e serietà che ci ha sempre contraddistinto. La società inoltre comunica di aver affidato l’incarico di guidare la prima squadra all’esperto allenatore Madonita Giovanni Brucato, che vanta un curriculum di tutto rispetto. Siamo certi che Giovanni – afferma il patron Giaconia- saprà farsi valere in questa nuova esperienza e saprà guidare al meglio la squadra che formeremo. Vogliamo dimostrare a tutti - affermano la dirigenza Ac Geraci -, soprattutto ai nostri giovani sostenitori , che le battute di arresto, nel calcio come nella vita, anche quando non sono meritate e sono causate da ingiustizie, possono essere trasformate in energia positiva per dare il massimo, con maggiore convinzione ed entusiasmo di prima.
Simone Carapezza alla Pol. Città di Petralia Sottana
Tra scetticismo e titubanze (il campionato inizia non inizia), le squadre madonite di prima categoria dopo aver perfezionato le proprie iscrizioni (che scadono oggi alle ore 17,00) si stanno dando da fare per ritoccare i loro organici. In un perfetto clima di collaborazione la Pol. Città di Petralia Sottana e la Pol. Castellana hanno provveduto ad uno scambio di giocatori seppur in prestito per un anno. Alla Pol. Castellana va Giorgio Scarnici, esterno destro, petralese che ha giocato l’ultimo campionato a Petralia Soprana. Fortemente voluto dal ds Norato, Giorgio avrà comunque il suo bel da fare per ritagliarsi quel posto di titolare in una rosa molto ampia.
A Petralia Sottana arriva invece Simone Carapezza, anche lui petralese ma che comunque non ha mai giocato con i giallorossi. Simone è un centrocampista molto mobile, è un classe 2003 e quindi un juniores, cresciuto calcisticamente nella Pol. Pro Caltavuturo, vanta due stagioni di presenze anche nella Pro Loco S.Ambrogio di Cefalù e due stagioni tra le file delle giovanili della Mufara Polizzi. Dal 28 ottobre 2018 è tesserato con la Pol. Città di Castellana.
Tra scetticismo e titubanze (il campionato inizia non inizia), le squadre madonite di prima categoria dopo aver perfezionato le proprie iscrizioni (che scadono oggi alle ore 17,00) si stanno dando da fare per ritoccare i loro organici. In un perfetto clima di collaborazione la Pol. Città di Petralia Sottana e la Pol. Castellana hanno provveduto ad uno scambio di giocatori seppur in prestito per un anno. Alla Pol. Castellana va Giorgio Scarnici, esterno destro, petralese che ha giocato l’ultimo campionato a Petralia Soprana. Fortemente voluto dal ds Norato, Giorgio avrà comunque il suo bel da fare per ritagliarsi quel posto di titolare in una rosa molto ampia.
A Petralia Sottana arriva invece Simone Carapezza, anche lui petralese ma che comunque non ha mai giocato con i giallorossi. Simone è un centrocampista molto mobile, è un classe 2003 e quindi un juniores, cresciuto calcisticamente nella Pol. Pro Caltavuturo, vanta due stagioni di presenze anche nella Pro Loco S.Ambrogio di Cefalù e due stagioni tra le file delle giovanili della Mufara Polizzi. Dal 28 ottobre 2018 è tesserato con la Pol. Città di Castellana.
L'A.C. Geraci potrebbe ripartire dalla prima categoria
La società AC Geraci comunica ai propri tifosi e simpatizzanti che la Lega ha ufficialmente escluso la squadra dal campionato di Eccellenza per la prossima stagione. Pur ammettendo la piccola negligenza commessa, relativa al ritardo di 24 ore nel pagamento della quota dovuta - afferma la dirigenza - ci sentiamo rammaricati e mortificati da questa decisione, avendo in questi anni mantenuto sempre un comportamento corretto e ligio alle regole dentro e fuori dal campo. Ci pare quindi eccessiva e insensibile la decisione di escluderci da un campionato che ci siamo conquistati sul campo, con tenacia e sacrifici, soprattutto alla luce del fatto che alle precedenti scadenze annuali, da sempre, è stata applicata una tolleranza di qualche giorno nei confronti di tutte le squadre che hanno partecipato alle varie competizioni regionali.
La società ha dato incarico al proprio legale di presentare formale ricorso alla decisione presa dalla Lega. Pur tuttavia, continuando ad operare con lo stesso spirito che ha contraddistinto l’AC Geraci fin dai primi esordi nei campionati dilettantistici, la società potrebbe ripartire dalla prima categoria per lottare sul campo e riconquistare il posto che le spetta nel panorama calcistico siciliano. Lo facciamo per la nostra comunità, per i nostri tifosi e per tutto il mondo calcistico regionale - afferma il Patron Giaconia - perché il nostro obiettivo è sempre stato quello di diffondere la cultura dello sport come aggregatore sociale, del calcio come forma educazione ad uno spirito di comunità. Rimane il forte rammarico anche – continua il Patron - per il nostro mister Grimaudo e per tutti i calciatori, soprattutto quelli che ieri hanno atteso insieme a noi la comunicazione della decisione della Lega, dimostrando attaccamento alla maglia e grande sensibilità. A loro va il nostro grazie di cuore e l’augurio che possano raggiungere sempre i più alti traguardi che meritano. Ci auguriamo in futuro di poter incrociare nuovamente le nostre strade, almeno con qualcuno di loro. A tutti va il nostro in bocca al lupo.
La dirigenza tutta si unisce ai ringraziamenti del Patron, e insieme rivolgono anche un grazie ai tifosi che hanno seguito la vicenda mostrando vicinanza e solidarietà e un appello a continuare a seguire la squadra con lo stesso affetto e la stessa calorosa vicinanza di questi anni. In un momento storico difficile e delicato per tutta la comunità, dispiace constatare la mancanza di sensibilità e la rigidità incondizionata e immotivata mostrata dai vertici calcistici. Ma l’AC Geraci ha una missione che va ben al di la delle beghe e delle rigidità della burocrazia, l’AC Geraci intende i suoi progetti calcistici come una missione per valorizzare un territorio e aiutare i giovani a crescere attraverso lo sport e continuerà a perseguirla con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione di sempre.
La società AC Geraci comunica ai propri tifosi e simpatizzanti che la Lega ha ufficialmente escluso la squadra dal campionato di Eccellenza per la prossima stagione. Pur ammettendo la piccola negligenza commessa, relativa al ritardo di 24 ore nel pagamento della quota dovuta - afferma la dirigenza - ci sentiamo rammaricati e mortificati da questa decisione, avendo in questi anni mantenuto sempre un comportamento corretto e ligio alle regole dentro e fuori dal campo. Ci pare quindi eccessiva e insensibile la decisione di escluderci da un campionato che ci siamo conquistati sul campo, con tenacia e sacrifici, soprattutto alla luce del fatto che alle precedenti scadenze annuali, da sempre, è stata applicata una tolleranza di qualche giorno nei confronti di tutte le squadre che hanno partecipato alle varie competizioni regionali.
La società ha dato incarico al proprio legale di presentare formale ricorso alla decisione presa dalla Lega. Pur tuttavia, continuando ad operare con lo stesso spirito che ha contraddistinto l’AC Geraci fin dai primi esordi nei campionati dilettantistici, la società potrebbe ripartire dalla prima categoria per lottare sul campo e riconquistare il posto che le spetta nel panorama calcistico siciliano. Lo facciamo per la nostra comunità, per i nostri tifosi e per tutto il mondo calcistico regionale - afferma il Patron Giaconia - perché il nostro obiettivo è sempre stato quello di diffondere la cultura dello sport come aggregatore sociale, del calcio come forma educazione ad uno spirito di comunità. Rimane il forte rammarico anche – continua il Patron - per il nostro mister Grimaudo e per tutti i calciatori, soprattutto quelli che ieri hanno atteso insieme a noi la comunicazione della decisione della Lega, dimostrando attaccamento alla maglia e grande sensibilità. A loro va il nostro grazie di cuore e l’augurio che possano raggiungere sempre i più alti traguardi che meritano. Ci auguriamo in futuro di poter incrociare nuovamente le nostre strade, almeno con qualcuno di loro. A tutti va il nostro in bocca al lupo.
La dirigenza tutta si unisce ai ringraziamenti del Patron, e insieme rivolgono anche un grazie ai tifosi che hanno seguito la vicenda mostrando vicinanza e solidarietà e un appello a continuare a seguire la squadra con lo stesso affetto e la stessa calorosa vicinanza di questi anni. In un momento storico difficile e delicato per tutta la comunità, dispiace constatare la mancanza di sensibilità e la rigidità incondizionata e immotivata mostrata dai vertici calcistici. Ma l’AC Geraci ha una missione che va ben al di la delle beghe e delle rigidità della burocrazia, l’AC Geraci intende i suoi progetti calcistici come una missione per valorizzare un territorio e aiutare i giovani a crescere attraverso lo sport e continuerà a perseguirla con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione di sempre.
Altro che rinuncia, l'AC Geraci parla di esclusione
Relativamente alla questione della momentanea esclusione dell’Ac Geraci dal Campionato Regionale di Eccellenza, la società Ac Geraci precisa quanto segue :
- il 20 luglio2020, l’ac Geraci formalizzava la propria iscrizione per partecipare al campionato regionale di Eccellenza – stagione sportiva 2020/21.
- Il 7 agosto u.s., la nostra Associazione consegnava un assegno di pari data, emesso per l’importo necessario al perfezionamento della suddetta iscrizione.
- L’11 agosto veniva inviata alla nostra società una mail con la quale apprendevamo inaspettatamente la nostra esclusione dal prossimo campionato regionale di Eccellenza.
“Siamo molto rammaricati per questo spiacevole equivoco- dichiara la dirigenza- e ci auguriamo che possa essere risolto in maniera positiva al più presto. Abbiamo fiducia nelle nostre istituzioni calcistiche e siamo certi che sapranno mostrare la giusta sensibilità in questa situazione. “
L’auspicio di tutta la società è che si possa scongiurare un’indebita esclusione, in ogni caso non ascrivibile alla diligente condotta tenuta dall’Ac Geraci, società che è stata sempre puntuale nei pagamenti nei confronti delle istituzioni federali e dei propri tesserati e portatrice di sani valori sportivi in tutto il comprensorio madonita.
Riteniamo inoltre- continua il Patron dell’Ac Geraci - di aver maturato sul campo il nostro diritto a partecipare al campionato regionale di Eccellenza e quindi non presenteremo alcuna domanda per l’iscrizione in una competizione ufficiale di categoria inferiore.
L’auspicio della società Ac Geraci e di tutta la comunità è che, in questo delicato periodo post emergenza Covid – 19, possa proseguire questa emozionante esperienza calcistica che costituisce un “fiore all’occhiello” del sistema regionale e, per tali ragioni, a partire dal prossimo 17 agosto inizierà la preparazione atletico - agonistica della prima squadra della Ac Geraci.
Relativamente alla questione della momentanea esclusione dell’Ac Geraci dal Campionato Regionale di Eccellenza, la società Ac Geraci precisa quanto segue :
- il 20 luglio2020, l’ac Geraci formalizzava la propria iscrizione per partecipare al campionato regionale di Eccellenza – stagione sportiva 2020/21.
- Il 7 agosto u.s., la nostra Associazione consegnava un assegno di pari data, emesso per l’importo necessario al perfezionamento della suddetta iscrizione.
- L’11 agosto veniva inviata alla nostra società una mail con la quale apprendevamo inaspettatamente la nostra esclusione dal prossimo campionato regionale di Eccellenza.
“Siamo molto rammaricati per questo spiacevole equivoco- dichiara la dirigenza- e ci auguriamo che possa essere risolto in maniera positiva al più presto. Abbiamo fiducia nelle nostre istituzioni calcistiche e siamo certi che sapranno mostrare la giusta sensibilità in questa situazione. “
L’auspicio di tutta la società è che si possa scongiurare un’indebita esclusione, in ogni caso non ascrivibile alla diligente condotta tenuta dall’Ac Geraci, società che è stata sempre puntuale nei pagamenti nei confronti delle istituzioni federali e dei propri tesserati e portatrice di sani valori sportivi in tutto il comprensorio madonita.
Riteniamo inoltre- continua il Patron dell’Ac Geraci - di aver maturato sul campo il nostro diritto a partecipare al campionato regionale di Eccellenza e quindi non presenteremo alcuna domanda per l’iscrizione in una competizione ufficiale di categoria inferiore.
L’auspicio della società Ac Geraci e di tutta la comunità è che, in questo delicato periodo post emergenza Covid – 19, possa proseguire questa emozionante esperienza calcistica che costituisce un “fiore all’occhiello” del sistema regionale e, per tali ragioni, a partire dal prossimo 17 agosto inizierà la preparazione atletico - agonistica della prima squadra della Ac Geraci.
Il Geraci ha rinunciato al campionato di Eccellenza
Da valutare una probabile partecipazione (in soprannumero) al campionato di Promozione
Ecco lo stralcio del comunicato n° 33 che esclude il Geraci dal Campionato di Eccellenza: ...........Considerato :
- Che le Società A.S.D. CEPHALEDIUM di Cefalù, S.S.D. CITTA’ DI SCORDIA di Scordia, ASD. AC GERACI di Geraci Siculo ed A.S.D. SPORTING ACICATENA F.C. di Acicatena , benché iscrittesi On-line, non hanno successivamente perfezionato, entro il termine perentorio fissato con C.U. N. 1 del 2 Luglio 2020, l’iscrizione secondo quanto previsto dall’Art. 28 del Regolamento della L.N.D., non ottemperando alle condizioni inderogabili riportate ai punti:
b) L’inesistenza di situazioni debitorie nei confronti di Enti Federali, Società e Tesserati;
c) Il versamento delle somme dovute a titolo di diritti ed oneri finanziari;
e, pertanto, non sono state ammesse al Campionato. Il Consiglio Direttivo, in via eccezionale, ha deliberato la possibilità di inoltrare al Presidente Federale, per il tramite del Comitato Regionale, istanza di ammissione in “soprannumero” al Campionato di Promozione che dovrà pervenire al Comitato Regionale entro le ore 12.00 di Giovedì 13 Agosto 2020;
Da valutare una probabile partecipazione (in soprannumero) al campionato di Promozione
Ecco lo stralcio del comunicato n° 33 che esclude il Geraci dal Campionato di Eccellenza: ...........Considerato :
- Che le Società A.S.D. CEPHALEDIUM di Cefalù, S.S.D. CITTA’ DI SCORDIA di Scordia, ASD. AC GERACI di Geraci Siculo ed A.S.D. SPORTING ACICATENA F.C. di Acicatena , benché iscrittesi On-line, non hanno successivamente perfezionato, entro il termine perentorio fissato con C.U. N. 1 del 2 Luglio 2020, l’iscrizione secondo quanto previsto dall’Art. 28 del Regolamento della L.N.D., non ottemperando alle condizioni inderogabili riportate ai punti:
b) L’inesistenza di situazioni debitorie nei confronti di Enti Federali, Società e Tesserati;
c) Il versamento delle somme dovute a titolo di diritti ed oneri finanziari;
e, pertanto, non sono state ammesse al Campionato. Il Consiglio Direttivo, in via eccezionale, ha deliberato la possibilità di inoltrare al Presidente Federale, per il tramite del Comitato Regionale, istanza di ammissione in “soprannumero” al Campionato di Promozione che dovrà pervenire al Comitato Regionale entro le ore 12.00 di Giovedì 13 Agosto 2020;
Christian Profita riconfermato alla guida della Pol. Dil. Città di Petralia Sottana
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana ha riconfermato per la stagione 2020 - 2021 l'allenatore che aveva portato a termine lo scorso campionato. Sarà dunque mister Profita a guidare ancora la società del presidente Valenza in questo secondo anno di prima categoria.
Il consiglio di amministrazione ha dato a Profita anche la delega Direttore Sportivo che già ricopriva lo scorso anno. Sarà lui stesso quindi a scegliere i giocatori e ad allestire la formazione giallorossa di questa stagione sportiva
Nel suo breve comunicato la Pol. Città di Petralia Sottana ha voluto puntualizzare l'attaccamento ai colori sociali di mister Profita e il fatto che nonostante tutto continui a scegliere di allenare la squadra del proprio paese. Cosa che in questo particolare momento di difficoltà dovrebbero fare anche tutti i giocatori residenti e non disperdere altrove le potenzialità che negli anni sono state cresciute nell'ambiente sportivo petralese.
Sicuramente un momento di riflessione per tutti particolarmente in questo anno in cui sembra proprio ci siano tutti i presupposti affinchè le società madonite scelgano "in casa" i componenti delle proprie rose ed evitino folli spese che sono diventate proibitive.
La Polisportiva Dilettantistica Città di Petralia Sottana ha riconfermato per la stagione 2020 - 2021 l'allenatore che aveva portato a termine lo scorso campionato. Sarà dunque mister Profita a guidare ancora la società del presidente Valenza in questo secondo anno di prima categoria.
Il consiglio di amministrazione ha dato a Profita anche la delega Direttore Sportivo che già ricopriva lo scorso anno. Sarà lui stesso quindi a scegliere i giocatori e ad allestire la formazione giallorossa di questa stagione sportiva
Nel suo breve comunicato la Pol. Città di Petralia Sottana ha voluto puntualizzare l'attaccamento ai colori sociali di mister Profita e il fatto che nonostante tutto continui a scegliere di allenare la squadra del proprio paese. Cosa che in questo particolare momento di difficoltà dovrebbero fare anche tutti i giocatori residenti e non disperdere altrove le potenzialità che negli anni sono state cresciute nell'ambiente sportivo petralese.
Sicuramente un momento di riflessione per tutti particolarmente in questo anno in cui sembra proprio ci siano tutti i presupposti affinchè le società madonite scelgano "in casa" i componenti delle proprie rose ed evitino folli spese che sono diventate proibitive.
Stagione calcistica 2020-21: tutte le ipotesi
Il Comitato Regionale Sicilia ha comunicato il numero di squadre che prenderanno parte ai campionati dall’Eccellenza alla Terza Categoria per la stagione 2020/2021 e le rispettive quote di iscrizione.
I termini per il ripescaggio chiuderanno entro e non oltre le 12,00 di lunedì 27 luglio per i campionati di Eccellenza e Promozione ed entro le 12,00 di lunedì 24 agosto per Prima e Seconda Categoria.
ECCELLENZA - Formula ormai consolidata con due gironi da 16 squadre che scatteranno domenica 13 settembre 2020. Iscrizioni da effettuare entro il 27 luglio al costo di 5.930 € (6.430€ un anno fa). Per l’ammissione al campionato, inoltre, dovrà essere versato un importo unico relativo al diritto di iscrizione di 2.500€, ma si avrà diritto al cosiddetto “Contributo Covid” di 1.500€. L’antipasto al calcio di inizio del campionato scatterà con la Coppa Italia “Memorial Gianfranco Provenzano”.
Organico attuale: 34 squadre,
PROMOZIONE - Quattro gironi da 16 squadre per un totale di 64 compagini, ma il numero potrebbe anche sensibilmente variare. Come per l’Eccellenza, inizio previsto per domenica 13 settembre e iscrizione da effettuare entro il 27 luglio al costo di 5.330 € (5.830€ nel 2019/2020), cui aggiungere diritti di iscrizione pari a 1.900€, mentre il “Contributo Covid” è pari a 1.200€. Anche qui, antipasto con la Coppa Italia “Memorial Orazio Siino”.
Organico attuale: 69 squadre
PRIMA CATEGORIA - Sette gironi da 14 squadre per un totale di 98 compagini, ma un quadro più chiaro potrà aversi solo dopo le richieste di ripescaggio. Inizio del campionato previsto per domenica 27 settembre. Iscrizioni da effettuare entro il 24 agosto al costo di 3.330 € (era 3.730€), cui aggiungere i diritti di iscrizione di 1.400€, con il “Contributo Covid” che scende a 1.000€. Da definire le date della Coppa Sicilia “Memorial Filippo Lentini”.
Organico attuale: 94 squadre
SECONDA CATEGORIA - Discorso analogo alla Prima, le LND spera in cinque gironi da 14 squadre per un totale di 70 compagini, ma solo dopo ripescaggi e iscrizioni (da effettuare entro il 24 agosto a 2.340 € - 1.540€ un anno fa - più diritti di iscrizione di 950€, mentre il “Contributo Covid” è di 800€) si avrà una maggiore chiarezza. Da stabilire l’inizio della Coppa Trinacria “Memorial Salvatore Sajeva", mentre il campionato scatterà domenica 11 ottobre.
Organico attuale: 77 squadre
TERZA CATEGORIA - Tutto da comporre, infine, l’ultimo gradino del calcio dilettantistico. L’ultima stagione, dopo alcuni anni in cui, a fatica, si è proceduto con un solo girone per il comitato messinese, si è tornati ai due raggruppamenti divisi tra la fascia ionica e quella tirrenica-eoliana. L’iscrizione (800€ un anno fa) andrà effettuata entro il 28 settembre al costo di 1.400 € (più diritti di iscrizione di 660€, con “Contributo Covid” di 500€), mentre il Trofeo delle Province “Memorial Pietro Lo Bianco” resta sempre in dubbio, considerato che nelle ultime stagioni non è mai stato disputato. La LND vorrebbe iniziare il campionato entro il mese di ottobre.
Il Comitato Regionale Sicilia ha comunicato il numero di squadre che prenderanno parte ai campionati dall’Eccellenza alla Terza Categoria per la stagione 2020/2021 e le rispettive quote di iscrizione.
I termini per il ripescaggio chiuderanno entro e non oltre le 12,00 di lunedì 27 luglio per i campionati di Eccellenza e Promozione ed entro le 12,00 di lunedì 24 agosto per Prima e Seconda Categoria.
ECCELLENZA - Formula ormai consolidata con due gironi da 16 squadre che scatteranno domenica 13 settembre 2020. Iscrizioni da effettuare entro il 27 luglio al costo di 5.930 € (6.430€ un anno fa). Per l’ammissione al campionato, inoltre, dovrà essere versato un importo unico relativo al diritto di iscrizione di 2.500€, ma si avrà diritto al cosiddetto “Contributo Covid” di 1.500€. L’antipasto al calcio di inizio del campionato scatterà con la Coppa Italia “Memorial Gianfranco Provenzano”.
Organico attuale: 34 squadre,
PROMOZIONE - Quattro gironi da 16 squadre per un totale di 64 compagini, ma il numero potrebbe anche sensibilmente variare. Come per l’Eccellenza, inizio previsto per domenica 13 settembre e iscrizione da effettuare entro il 27 luglio al costo di 5.330 € (5.830€ nel 2019/2020), cui aggiungere diritti di iscrizione pari a 1.900€, mentre il “Contributo Covid” è pari a 1.200€. Anche qui, antipasto con la Coppa Italia “Memorial Orazio Siino”.
Organico attuale: 69 squadre
PRIMA CATEGORIA - Sette gironi da 14 squadre per un totale di 98 compagini, ma un quadro più chiaro potrà aversi solo dopo le richieste di ripescaggio. Inizio del campionato previsto per domenica 27 settembre. Iscrizioni da effettuare entro il 24 agosto al costo di 3.330 € (era 3.730€), cui aggiungere i diritti di iscrizione di 1.400€, con il “Contributo Covid” che scende a 1.000€. Da definire le date della Coppa Sicilia “Memorial Filippo Lentini”.
Organico attuale: 94 squadre
SECONDA CATEGORIA - Discorso analogo alla Prima, le LND spera in cinque gironi da 14 squadre per un totale di 70 compagini, ma solo dopo ripescaggi e iscrizioni (da effettuare entro il 24 agosto a 2.340 € - 1.540€ un anno fa - più diritti di iscrizione di 950€, mentre il “Contributo Covid” è di 800€) si avrà una maggiore chiarezza. Da stabilire l’inizio della Coppa Trinacria “Memorial Salvatore Sajeva", mentre il campionato scatterà domenica 11 ottobre.
Organico attuale: 77 squadre
TERZA CATEGORIA - Tutto da comporre, infine, l’ultimo gradino del calcio dilettantistico. L’ultima stagione, dopo alcuni anni in cui, a fatica, si è proceduto con un solo girone per il comitato messinese, si è tornati ai due raggruppamenti divisi tra la fascia ionica e quella tirrenica-eoliana. L’iscrizione (800€ un anno fa) andrà effettuata entro il 28 settembre al costo di 1.400 € (più diritti di iscrizione di 660€, con “Contributo Covid” di 500€), mentre il Trofeo delle Province “Memorial Pietro Lo Bianco” resta sempre in dubbio, considerato che nelle ultime stagioni non è mai stato disputato. La LND vorrebbe iniziare il campionato entro il mese di ottobre.
ASD Città di Petralia Soprana: adesso bisogna ripartire da zero
Generalmente, dappertutto, quando si ottengono buoni risultati tutti ne vogliono i meriti e finchè la barca va nessuno l'abbandona. La Città di Petralia Soprana nello scorso campionato di prima categoria è stata classificata dal Comitato Regionale al sesto posto, probabilmente per errore, perchè l'algoritmo che tiene conto dei punti e delle partite giocate la vedrebbe invece al quinto posto. Poco importa comunque, perchè sesta o quinta posizione che sia rimane il fatto che il team ha fatto uno splendido campionato e i risultati sono stati davvero molto lusinghieri. Prima del covid euforia, ottimismo, il trasferimento nel nuovo comunale di Trinità aveva anche indotto a parlare di grandi progetti, campionato di categoria superiore, settore giovanile come punto di riferimento per le Alte Madonie.
Improvvisamente però qualche nube si addensa nel cielo rossoblu e pare proprio che qualcosa non giri più per il verso giusto. Il presidente Paolo Parisi, dopo appena una sola stagione, ha lasciato, ha rassegnato le proprie dimissioni, non se ne conoscono ufficialmente i motivi, però qualcuno maligna su incomprensioni all'interno del consiglio direttivo, anche il tecnico della promozione in prima categoria e del campionato appena archiviato ritiene concluso un biennio di grandi soddisfazioni.
Prima di arrivare comunque a conclusioni sbagliate o forviante dall'attuale realtà promettiamo di intervistare gli interessati per chiarire ogni eventuale punto oscuro.
Intanto vogliamo proporvi però la "lettera di congedo" che mister Pietro Mocciaro ha pubblicato sulla propria pagina facebook:
"Alla fine è arrivato il momento dei saluti , ufficializzati gli esiti dei campionati dilettanti , al primo anno in prima ctg, , abbiamo pienamente raggiunto gli obbiettivi che il Presidente ci aveva chiesto, un 6 posto ottimo con una partita in meno della quinta e un calendario favorevole che avrebbe potuto regalarci qualche altra soddisfazione (secondo la classifica fatta con algoritmi ufficiali figc utilizzata solo per valutare le seconde classificate, saremmo stati 5 in classifica).
Il Presidente Parisi mi ha comunicato di essersi dimesso dalla guida della società ad oggi ne io ne i giocatori abbiamo ricevuto alcuna comunicazione e quindi mi sembra giusto lasciare per dare la possibilità a chi verrà di programmare con serenità.
Dopo 2 anni intensi e ricchi di soddisfazioni, è arrivato il momento di salutare questa meravigliosa tifoseria.
Ricordo ancora quando ho accettato di allenare la squadra 2 anni fa, la società veniva da 3 retrocessioni consecutive non c'erano tifosi, non c'erano che pochi giocatori locali e c'era un ambiente scuro e pessimista,
Oggi vado via da un gruppo rinato , con una delle più belle ed organizzate tifoserie delle Madonie, con una squadra che ha cambiato mentalità ed è diventata vincente , a parte la storica vittoria del campionato dell'anno scorso in finale Play off con i cugini di sottana, in questa stagione solo 4 sconfitte (hanno fatto meglio solo la prima e la seconda in classifica) , 5 miglior attacco e 5 miglior difesa, utilizzando nel corso dell'ultima stagione più di 10 giocatori locali.
Quindi posso salutare sereno questa società e ringraziare simone pagano e tutti gli ultrà, il presidente Paolo Parisi e l'ex presidente Di Gangi con tutta la dirigenza, il mio fraterno amico Giovanni Corradino allenatore in seconda e prezioso consigliere e soprattutto tutti i meravigliosi giocatori che insieme a me hanno scritto queste pagine indelebili di storia per il calcio sopranese.
Auguro alla città dil Petralia Soprana altri anni sereni e intensi e spero non tornino mai i nuvoloni neri che ho trovato al mio arrivo 2 anni fa, un saluto affettuoso il vostro ex mister Mocciaro Pietro"
Generalmente, dappertutto, quando si ottengono buoni risultati tutti ne vogliono i meriti e finchè la barca va nessuno l'abbandona. La Città di Petralia Soprana nello scorso campionato di prima categoria è stata classificata dal Comitato Regionale al sesto posto, probabilmente per errore, perchè l'algoritmo che tiene conto dei punti e delle partite giocate la vedrebbe invece al quinto posto. Poco importa comunque, perchè sesta o quinta posizione che sia rimane il fatto che il team ha fatto uno splendido campionato e i risultati sono stati davvero molto lusinghieri. Prima del covid euforia, ottimismo, il trasferimento nel nuovo comunale di Trinità aveva anche indotto a parlare di grandi progetti, campionato di categoria superiore, settore giovanile come punto di riferimento per le Alte Madonie.
Improvvisamente però qualche nube si addensa nel cielo rossoblu e pare proprio che qualcosa non giri più per il verso giusto. Il presidente Paolo Parisi, dopo appena una sola stagione, ha lasciato, ha rassegnato le proprie dimissioni, non se ne conoscono ufficialmente i motivi, però qualcuno maligna su incomprensioni all'interno del consiglio direttivo, anche il tecnico della promozione in prima categoria e del campionato appena archiviato ritiene concluso un biennio di grandi soddisfazioni.
Prima di arrivare comunque a conclusioni sbagliate o forviante dall'attuale realtà promettiamo di intervistare gli interessati per chiarire ogni eventuale punto oscuro.
Intanto vogliamo proporvi però la "lettera di congedo" che mister Pietro Mocciaro ha pubblicato sulla propria pagina facebook:
"Alla fine è arrivato il momento dei saluti , ufficializzati gli esiti dei campionati dilettanti , al primo anno in prima ctg, , abbiamo pienamente raggiunto gli obbiettivi che il Presidente ci aveva chiesto, un 6 posto ottimo con una partita in meno della quinta e un calendario favorevole che avrebbe potuto regalarci qualche altra soddisfazione (secondo la classifica fatta con algoritmi ufficiali figc utilizzata solo per valutare le seconde classificate, saremmo stati 5 in classifica).
Il Presidente Parisi mi ha comunicato di essersi dimesso dalla guida della società ad oggi ne io ne i giocatori abbiamo ricevuto alcuna comunicazione e quindi mi sembra giusto lasciare per dare la possibilità a chi verrà di programmare con serenità.
Dopo 2 anni intensi e ricchi di soddisfazioni, è arrivato il momento di salutare questa meravigliosa tifoseria.
Ricordo ancora quando ho accettato di allenare la squadra 2 anni fa, la società veniva da 3 retrocessioni consecutive non c'erano tifosi, non c'erano che pochi giocatori locali e c'era un ambiente scuro e pessimista,
Oggi vado via da un gruppo rinato , con una delle più belle ed organizzate tifoserie delle Madonie, con una squadra che ha cambiato mentalità ed è diventata vincente , a parte la storica vittoria del campionato dell'anno scorso in finale Play off con i cugini di sottana, in questa stagione solo 4 sconfitte (hanno fatto meglio solo la prima e la seconda in classifica) , 5 miglior attacco e 5 miglior difesa, utilizzando nel corso dell'ultima stagione più di 10 giocatori locali.
Quindi posso salutare sereno questa società e ringraziare simone pagano e tutti gli ultrà, il presidente Paolo Parisi e l'ex presidente Di Gangi con tutta la dirigenza, il mio fraterno amico Giovanni Corradino allenatore in seconda e prezioso consigliere e soprattutto tutti i meravigliosi giocatori che insieme a me hanno scritto queste pagine indelebili di storia per il calcio sopranese.
Auguro alla città dil Petralia Soprana altri anni sereni e intensi e spero non tornino mai i nuvoloni neri che ho trovato al mio arrivo 2 anni fa, un saluto affettuoso il vostro ex mister Mocciaro Pietro"
Sconti in vista per l'iscrizione al prossimo campionato
Bisognerà attendere giovedì 25 per conoscere l’organigramma dei campionati dilettanti siciliani per la stagione 2020-21. Il presidente del comitato Regionale, Santino Lo Presti, ha fissato per quella data la riunione del comitato che prenderà in esame promozioni, retrocessioni e iscrizioni ai campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria. Dopo avere verificato la consistenza dei titoli le società dovranno iscriversi ai campionati di competenza e solo a metà luglio si potrà conoscere l’effettiva platea del calcio siciliano. Intanto le società hanno avuto uno “sconto” sulle quote di iscrizione. Quelle di Eccellenza pagheranno mille euro invece di 3 mila. Contributi da parte della Lnd dai 1.500 per l’Eccellenza ai 500 per la Terza Categoria ed inoltre un ristoro delle quote pagate per l’interruzione del campionato. In questo caso si va dai 400 per le società del campionato maggiore a scalare.
Bisognerà attendere giovedì 25 per conoscere l’organigramma dei campionati dilettanti siciliani per la stagione 2020-21. Il presidente del comitato Regionale, Santino Lo Presti, ha fissato per quella data la riunione del comitato che prenderà in esame promozioni, retrocessioni e iscrizioni ai campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria. Dopo avere verificato la consistenza dei titoli le società dovranno iscriversi ai campionati di competenza e solo a metà luglio si potrà conoscere l’effettiva platea del calcio siciliano. Intanto le società hanno avuto uno “sconto” sulle quote di iscrizione. Quelle di Eccellenza pagheranno mille euro invece di 3 mila. Contributi da parte della Lnd dai 1.500 per l’Eccellenza ai 500 per la Terza Categoria ed inoltre un ristoro delle quote pagate per l’interruzione del campionato. In questo caso si va dai 400 per le società del campionato maggiore a scalare.