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Quando solo i soldi non fanno la differenza
Un'annata con qualche alto e tanti bassi, probabilmente però più i bassi che gli alti. Così può riassumersi il campionato del Calcarelli che ieri a Villarosa ha visto infrangersi il sogno promozione.
Lo 0 a 0 finale (maturato dopo i supplementari) ha premiato i padroni di casa che nella regolar season avevano ottenuto il secondo posto nel girone. Se vogliamo fare comunque l'analisi della partita e assegnare ai punti il passaggio del turno, il Villarosa l'ha meritato.
Ha avuto le migliori occasioni ed ha giocato con il cuore perchè non voleva deludere i propri sostenitori e perchè aveva grandi motivazioni. Un campanile da difendere, un risultato da ottenere dopo anni di oculata programmazione, un obiettivo che è diventato ragion di vita.
La società di Mario Folisi, presidente, allenatore, patron del Villarosa ha dimostrato che i soldi sono necessari per disputare un campionato di prestigio, ma da soli non bastano, occorre un gruppo, con la G maiuscola, serve cuore, anima, attaccamento ai colori sociali ed anche un pizzico di fortuna.
Un mix che al Villarosa non è mancato e che alla fine l'ha messo nelle condizioni di essere degnamente la seconda forza del girone C. Per centrare il salto di categoria però, nei prossimi due match, deve fare meglio dell'Accademia Trapani (che affronterà in casa) e del Gemini (con cui giocherà in trasferta). A conclusione delle gare di questo triangolare due formazioni saranno promosse, all'ultima resterà il rammarico di averci provato e non esserci riuscita.
Ora tutti si chiedono, cosa è mancato al Calcarelli? Perchè la corazzata costruita per vincere il campionato non è riuscita nell'intento?
La sfortuna? Si c'è stata, ma se analizziamo attentamente la stagione rosanero ci sono tutti una serie di dettagli che sommati tra loro alla fine hanno fatto la differenza. L'episodio di Gangi (partita contro il Geraci) per esempio è molto emblematico, ci si affida a giocatori di prestigio per ottenere risultati importanti, che per questa categoria vengono anche strapagati, che proprio per questo motivo sentono il peso della responsabilità e che poi per futili motivi pregiudicano un'intera stagione. Succede anche che non si mantengono o non si riescono a mantenere gli impegni presi con qualcuno o si hanno dei ripensamenti sulla presenza di qualche altro con risultato che chi gioca solo "per soldi" si eclissi. Ripensandoci, quanto sarebbe stato utile invece avere nella rosa tanti Alessandro Russo?
Esempio di umiltà, di attaccamento alla maglia, ragazzo con grande spirito di sacrificio, forse l'unico ad avere rimpianti dopo questa finale per non aver centrato l'obiettivo.
Qualche volta anche il voler mettersi in evidenza ad ogni costo va decisamente condannato e non risulta utile allo scopo. Altro esempio, la passerella di ieri di mister Tedesco è stata decisamente fuori luogo e inopportuna. Con tutto il rispetto che nutriamo nei suoi confronti nel momento in cui la squadra castellanese doveva approfittare della superiorità numerica per sferrare il colpo decisivo, il mister rosanero ha pensato bene di lasciare il segno con la sua passeggiata in questa finale play-off, annullando così quel piccolo vantaggio che Cordaro gli aveva concesso, e non solo ma mettendo in difficoltà la sua squadra nel momento in cui è venuto a ristabilirsi la parità numerica in campo dopo l'espulsione di Chiappara.
La disamina del campionato comunque e quella della finale non spetta a noi, perchè potremmo anche non essere a conoscenza di determinate dinamiche che hanno condizionato l'intera stagione. Siamo certi che la giovanissima società del Calcarelli ha avuto modo di fare esperienza, siamo certi che riconoscerà eventuali errori commessi, che farà tesoro certamente di quanto di buono è stato fatto e che continuerà a far parlare di se. Il comprensorio ha bisogno di queste squadre, di queste società perchè in fin dei conti stimolano le altre società a migliorarsi e in qualche caso a tentare anche il passo più lungo della gamba.
Un'annata con qualche alto e tanti bassi, probabilmente però più i bassi che gli alti. Così può riassumersi il campionato del Calcarelli che ieri a Villarosa ha visto infrangersi il sogno promozione.
Lo 0 a 0 finale (maturato dopo i supplementari) ha premiato i padroni di casa che nella regolar season avevano ottenuto il secondo posto nel girone. Se vogliamo fare comunque l'analisi della partita e assegnare ai punti il passaggio del turno, il Villarosa l'ha meritato.
Ha avuto le migliori occasioni ed ha giocato con il cuore perchè non voleva deludere i propri sostenitori e perchè aveva grandi motivazioni. Un campanile da difendere, un risultato da ottenere dopo anni di oculata programmazione, un obiettivo che è diventato ragion di vita.
La società di Mario Folisi, presidente, allenatore, patron del Villarosa ha dimostrato che i soldi sono necessari per disputare un campionato di prestigio, ma da soli non bastano, occorre un gruppo, con la G maiuscola, serve cuore, anima, attaccamento ai colori sociali ed anche un pizzico di fortuna.
Un mix che al Villarosa non è mancato e che alla fine l'ha messo nelle condizioni di essere degnamente la seconda forza del girone C. Per centrare il salto di categoria però, nei prossimi due match, deve fare meglio dell'Accademia Trapani (che affronterà in casa) e del Gemini (con cui giocherà in trasferta). A conclusione delle gare di questo triangolare due formazioni saranno promosse, all'ultima resterà il rammarico di averci provato e non esserci riuscita.
Ora tutti si chiedono, cosa è mancato al Calcarelli? Perchè la corazzata costruita per vincere il campionato non è riuscita nell'intento?
La sfortuna? Si c'è stata, ma se analizziamo attentamente la stagione rosanero ci sono tutti una serie di dettagli che sommati tra loro alla fine hanno fatto la differenza. L'episodio di Gangi (partita contro il Geraci) per esempio è molto emblematico, ci si affida a giocatori di prestigio per ottenere risultati importanti, che per questa categoria vengono anche strapagati, che proprio per questo motivo sentono il peso della responsabilità e che poi per futili motivi pregiudicano un'intera stagione. Succede anche che non si mantengono o non si riescono a mantenere gli impegni presi con qualcuno o si hanno dei ripensamenti sulla presenza di qualche altro con risultato che chi gioca solo "per soldi" si eclissi. Ripensandoci, quanto sarebbe stato utile invece avere nella rosa tanti Alessandro Russo?
Esempio di umiltà, di attaccamento alla maglia, ragazzo con grande spirito di sacrificio, forse l'unico ad avere rimpianti dopo questa finale per non aver centrato l'obiettivo.
Qualche volta anche il voler mettersi in evidenza ad ogni costo va decisamente condannato e non risulta utile allo scopo. Altro esempio, la passerella di ieri di mister Tedesco è stata decisamente fuori luogo e inopportuna. Con tutto il rispetto che nutriamo nei suoi confronti nel momento in cui la squadra castellanese doveva approfittare della superiorità numerica per sferrare il colpo decisivo, il mister rosanero ha pensato bene di lasciare il segno con la sua passeggiata in questa finale play-off, annullando così quel piccolo vantaggio che Cordaro gli aveva concesso, e non solo ma mettendo in difficoltà la sua squadra nel momento in cui è venuto a ristabilirsi la parità numerica in campo dopo l'espulsione di Chiappara.
La disamina del campionato comunque e quella della finale non spetta a noi, perchè potremmo anche non essere a conoscenza di determinate dinamiche che hanno condizionato l'intera stagione. Siamo certi che la giovanissima società del Calcarelli ha avuto modo di fare esperienza, siamo certi che riconoscerà eventuali errori commessi, che farà tesoro certamente di quanto di buono è stato fatto e che continuerà a far parlare di se. Il comprensorio ha bisogno di queste squadre, di queste società perchè in fin dei conti stimolano le altre società a migliorarsi e in qualche caso a tentare anche il passo più lungo della gamba.
Domenica il Calcarelli può entrare nella storia
Tutto sommato è la finale play-off che tifosi e gli addetti ai lavori auspicavano alla vigilia. In fin dei conti però Villarosa e Calcarelli continuano ad avere un credito verso quella categoria che inseguono già dalla scorsa stagione. Ricordiamo che gli ennesi sono stati la prima squadra non ripescata nella stagione 2021-22 e che il Calcarelli non è stato inserito in graduatoria per l’annoso problema di omologazione del comunale di Castellana Sicula.
Due società che, nonostante le avversità, il salto di categoria vogliono conquistarselo sul campo e il campo per questo spareggio, quasi fratricida, sarà il comunale di Villarosa.
I padroni di casa non avranno solo il vantaggio di giocare tra le mura amiche, ma avranno a loro favore due risultati su tre essendosi classificati prima dei rosanero. Il pallone racconta che il 13 marzo scorso, in occasione della diciottesima di campionato, il Calcarelli costrinse il Villarosa al pari interno, ma da allora tantissime cose sono cambiate, e quella di domenica si prospetta come una difficilissima partita a scacchi?
Chi continuerà con il sogno promozione, mister Tedesco o mister Folisi? L’unica certezza è quella che Giove Pluvio ci metterà decisamente lo zampino, sperando però che ciò non condizioni lo spettacolo che un match del genere potrebbe offrire.
Per il resto comunque vada a finire, gloria ai vincitori e onore agli sconfitti, teniamo in considerazione comunque che c’è la seria possibilità che anche l’anno prossimo le due formazioni si ritrovino a giocare nella categoria superiore.
Tutto sommato è la finale play-off che tifosi e gli addetti ai lavori auspicavano alla vigilia. In fin dei conti però Villarosa e Calcarelli continuano ad avere un credito verso quella categoria che inseguono già dalla scorsa stagione. Ricordiamo che gli ennesi sono stati la prima squadra non ripescata nella stagione 2021-22 e che il Calcarelli non è stato inserito in graduatoria per l’annoso problema di omologazione del comunale di Castellana Sicula.
Due società che, nonostante le avversità, il salto di categoria vogliono conquistarselo sul campo e il campo per questo spareggio, quasi fratricida, sarà il comunale di Villarosa.
I padroni di casa non avranno solo il vantaggio di giocare tra le mura amiche, ma avranno a loro favore due risultati su tre essendosi classificati prima dei rosanero. Il pallone racconta che il 13 marzo scorso, in occasione della diciottesima di campionato, il Calcarelli costrinse il Villarosa al pari interno, ma da allora tantissime cose sono cambiate, e quella di domenica si prospetta come una difficilissima partita a scacchi?
Chi continuerà con il sogno promozione, mister Tedesco o mister Folisi? L’unica certezza è quella che Giove Pluvio ci metterà decisamente lo zampino, sperando però che ciò non condizioni lo spettacolo che un match del genere potrebbe offrire.
Per il resto comunque vada a finire, gloria ai vincitori e onore agli sconfitti, teniamo in considerazione comunque che c’è la seria possibilità che anche l’anno prossimo le due formazioni si ritrovino a giocare nella categoria superiore.
Calcarelli: vittoria di misura che vale la finale play-off
I rosanero del Calcarelli si confermano la bestia nera del Castellana e con questo terzo successo stagionale, in altrettanti derby, approdano alla finale di Villarosa.
Un derby, se così lo vogliamo definirlo in considerazione dello scarso numero di atleti castellanesi presenti, giocato con molto tatticismo, al limite del nervosismo e che tutto sommato ha deluso le aspettative dei tifosi presenti sugli spalti del comunale. A proposito di spettatori, non c’è stata la grande affluenza che una partita di questo calibro meritava, probabilmente parecchi hanno deciso di disertare in considerazione dell’inopportuno costo del biglietto.
Nel Calcarelli Emanuele Lo Bianco cede il posto a Valente mentre nel Castellana giocano titolari gli alfieri con più esperienza. La partita è povera di emozioni, vive di rari guizzi, il Calcarelli, nonostante abbia dalla sua due risultati su tre, tiene il bandolo del gioco, almeno per tutto il primo tempo, il Castellana che invece ha l’obbligo della vittoria si limita a controllare e a ripartire quando può. Un copione noioso con gli attaccanti ben imbrigliati dalle rispettive difese, ma con un Marco Lo Bianco ad illuminare il gioco dei rosanero e un Cuccia a dannarsi l’anima nell’intento di capitalizzare le ripartenze della propria squadra. L’inerzia del gioco e l’andamento del match soddisfano mister Tedesco che continua ad apportare correzioni solo alla posizione di Valenti, dall’altra parte mister Scavuzzo che, a bordo campo, esprime tutta l’insoddisfazione circa l’andamento della gara. La priva vera occasione da rete la sciupa Galici, al 29° Storiale lo pesca bene in area con un bel cross dalla sinistra ma l’attaccante castellanese conclude alto da buona posizione. La replica dei padroni di casa è quasi immediata, tiro improvviso dalla distanza di Chiappara che rimbalza davanti a Mannone, un po fuori dai pali, ma l’estremo difensore castellanese è bravo a non farsi scavalcare dalla palla perché con un bel colpo di reni manda in angolo.
Al 39° si decide l’esito della gara, Pensabene scappa sulla sinistra e mette al centro, la palla scavalca Zerbo, ma non Chiappara che di testa schiaccia molto bene in rete. La reazione del Castellana c’è, ma ancora Galici non concretizza. Passaggio rasoterra per il numero 10 castellanese che dal limite fa partire un esterno di sinistro che però non inquadra la porta. A fine primo tempo Guastella cerca il palo opposto rispetto alla zona di tiro, la sfera rimbalza davanti a Mannnone e finisce dall’altra parte di poco a lato.
Nella seconda frazione il copione cambia poco, da registrare, con il passare dei minuti, una certa supremazia territoriale del Castellana alla disperata ricerca del pari, una girandola di cambi che non stravolge gli assetti e ancora la quasi mancanza di palle gol. L’unica azione degna di merito al 35° quando Emanuele Lo Bianco, da poco entrato in campo, fa una bella sgroppata sulla fascia destra e mette al centro un invitante pallone per Di Nuovo che calcia in corsa. Mannone si oppone con una bella parta con i piedi.
Finisce con la delusione del club Castellanese che dopo il bel finale di campionato era stato indotto a credere in qualcosa di importante, ma che ha dovuto fare i conti con un'avversaria sicuramente più attrezzata per questa categoria. Il sogno del Calcarelli continua, domenica 8 maggio a Villarosa non ci sarà la pressione del derby, ma è chiaro che si dovrà giocare ben altro tipo di partita.
Calcarelli: Conticelli – Albanese – Pensabene – Lo Bianco M. – Levantino – Curella – Zerbo (Di Nuovo) (Castelli) – Barone (Giambona) – Valenti (Lo Bianco E.) – Guastella (Russo) – Chiappara. All. Tedesco
Castellana: Mannone – Di Gangi Danilo – Di Gangi Diego (Ventimiglia) – Ferrara Ale – Cigno (Bevacqua) – Ferrara Alf – Paternò (Minteh) – Storiale – Pulizzi (Cerami) – Galici (Norato Sam.) – Cucciia. All. Scavuzzo
Arbitro sig. Naselli di Catania, assistenti: Bartolotta di Palermo e Amico di Trapani.
Ammoniti: Conticelli e Chiappara per il Calcarelli, Di Gangi Dan., Bevacqua, Galici per il Castellana.
I rosanero del Calcarelli si confermano la bestia nera del Castellana e con questo terzo successo stagionale, in altrettanti derby, approdano alla finale di Villarosa.
Un derby, se così lo vogliamo definirlo in considerazione dello scarso numero di atleti castellanesi presenti, giocato con molto tatticismo, al limite del nervosismo e che tutto sommato ha deluso le aspettative dei tifosi presenti sugli spalti del comunale. A proposito di spettatori, non c’è stata la grande affluenza che una partita di questo calibro meritava, probabilmente parecchi hanno deciso di disertare in considerazione dell’inopportuno costo del biglietto.
Nel Calcarelli Emanuele Lo Bianco cede il posto a Valente mentre nel Castellana giocano titolari gli alfieri con più esperienza. La partita è povera di emozioni, vive di rari guizzi, il Calcarelli, nonostante abbia dalla sua due risultati su tre, tiene il bandolo del gioco, almeno per tutto il primo tempo, il Castellana che invece ha l’obbligo della vittoria si limita a controllare e a ripartire quando può. Un copione noioso con gli attaccanti ben imbrigliati dalle rispettive difese, ma con un Marco Lo Bianco ad illuminare il gioco dei rosanero e un Cuccia a dannarsi l’anima nell’intento di capitalizzare le ripartenze della propria squadra. L’inerzia del gioco e l’andamento del match soddisfano mister Tedesco che continua ad apportare correzioni solo alla posizione di Valenti, dall’altra parte mister Scavuzzo che, a bordo campo, esprime tutta l’insoddisfazione circa l’andamento della gara. La priva vera occasione da rete la sciupa Galici, al 29° Storiale lo pesca bene in area con un bel cross dalla sinistra ma l’attaccante castellanese conclude alto da buona posizione. La replica dei padroni di casa è quasi immediata, tiro improvviso dalla distanza di Chiappara che rimbalza davanti a Mannone, un po fuori dai pali, ma l’estremo difensore castellanese è bravo a non farsi scavalcare dalla palla perché con un bel colpo di reni manda in angolo.
Al 39° si decide l’esito della gara, Pensabene scappa sulla sinistra e mette al centro, la palla scavalca Zerbo, ma non Chiappara che di testa schiaccia molto bene in rete. La reazione del Castellana c’è, ma ancora Galici non concretizza. Passaggio rasoterra per il numero 10 castellanese che dal limite fa partire un esterno di sinistro che però non inquadra la porta. A fine primo tempo Guastella cerca il palo opposto rispetto alla zona di tiro, la sfera rimbalza davanti a Mannnone e finisce dall’altra parte di poco a lato.
Nella seconda frazione il copione cambia poco, da registrare, con il passare dei minuti, una certa supremazia territoriale del Castellana alla disperata ricerca del pari, una girandola di cambi che non stravolge gli assetti e ancora la quasi mancanza di palle gol. L’unica azione degna di merito al 35° quando Emanuele Lo Bianco, da poco entrato in campo, fa una bella sgroppata sulla fascia destra e mette al centro un invitante pallone per Di Nuovo che calcia in corsa. Mannone si oppone con una bella parta con i piedi.
Finisce con la delusione del club Castellanese che dopo il bel finale di campionato era stato indotto a credere in qualcosa di importante, ma che ha dovuto fare i conti con un'avversaria sicuramente più attrezzata per questa categoria. Il sogno del Calcarelli continua, domenica 8 maggio a Villarosa non ci sarà la pressione del derby, ma è chiaro che si dovrà giocare ben altro tipo di partita.
Calcarelli: Conticelli – Albanese – Pensabene – Lo Bianco M. – Levantino – Curella – Zerbo (Di Nuovo) (Castelli) – Barone (Giambona) – Valenti (Lo Bianco E.) – Guastella (Russo) – Chiappara. All. Tedesco
Castellana: Mannone – Di Gangi Danilo – Di Gangi Diego (Ventimiglia) – Ferrara Ale – Cigno (Bevacqua) – Ferrara Alf – Paternò (Minteh) – Storiale – Pulizzi (Cerami) – Galici (Norato Sam.) – Cucciia. All. Scavuzzo
Arbitro sig. Naselli di Catania, assistenti: Bartolotta di Palermo e Amico di Trapani.
Ammoniti: Conticelli e Chiappara per il Calcarelli, Di Gangi Dan., Bevacqua, Galici per il Castellana.
Quando un derby rappresenta più di una partita
Sale la febbre da derby, non solo a Castellana Sicula, ma in tutto il comprensorio madonita visto che in pochi ormai si sono dichiarati “neutrali”.
Direttamente o indirettamente, per simpatia o per antipatia, perché si è più vicina all’una piuttosto che all’altra squadra, tutti si sono schierati, domenica sera infatti saranno in tanti a salire sul carro dei vincitori, indipendentemente da chi continuerà a sognare e da chi invece dovrà fare i conti con il duro verdetto del campo.
Questo terzo derby della “nuova era” tra Calcarelli e Castellana mette in palio qualcosa di più dei tre punti, qualcosa di più della vittoria, anche se potrebbe concludersi senza la vittoria di una delle due contendenti.
C’è di mezzo il prestigio di una società, la voglia di prevalere una sull’altra, di dimostrare una certa superiorità, dirigenziale, di pianificazione, di organizzazione, di lungimiranza, di conquista di un obiettivo.
Il 6 marzo, data in cui, per l’ultima volta in questa stagione, ambedue le squadre furono battute in campionato dalle rispettive rivali è molto lontano, le due formazioni si presentano con il morale molto alto, a Castellana ancora si gode per aver fatto in modo che la neo promossa Geraci non rimanesse imbattuta, a Calcarelli si gongola per un finale di campionato entusiasmante che ha permesso di agguantare il podio che alla fine offrirà il vantaggio, non indifferente, di poter giocare questo match avendo a disposizione due risultati su tre.
Ma c’è un altro importante aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui si andrà a tracciare il bilancio a fine partita, risposte che gli addetti ai lavori aspettano con trepidazione.
Saranno da imitare le scelte del Calcarelli o quelle del Castellana?
Bisogna prendere a modello quanto ha voluto Pizzuto, vale a dire un intero blocco di “forestieri” sacrificando i locali che non sono stati ritenuti “funzionali al progetto” o ricalcare le orme di quanto ha fatto la dirigenza castellanese che tranne in qualche piccola eccezione si è affidata ad un più nutrito blocco di madoniti con lo scopo di dimostrare che anche con i “locali” si può ambire ad un traguardo prestigioso?
E’ probabile che comunque alla fine il campo non darà le necessarie risposte, che ognuno rimarrà fermo sulle proprie idee e che questo derby alla fine servirà solo per strappare lacrime ai perdenti e per far gioire chi domenica 8 maggio affronterà l’epilogo di Villarosa.
Sale la febbre da derby, non solo a Castellana Sicula, ma in tutto il comprensorio madonita visto che in pochi ormai si sono dichiarati “neutrali”.
Direttamente o indirettamente, per simpatia o per antipatia, perché si è più vicina all’una piuttosto che all’altra squadra, tutti si sono schierati, domenica sera infatti saranno in tanti a salire sul carro dei vincitori, indipendentemente da chi continuerà a sognare e da chi invece dovrà fare i conti con il duro verdetto del campo.
Questo terzo derby della “nuova era” tra Calcarelli e Castellana mette in palio qualcosa di più dei tre punti, qualcosa di più della vittoria, anche se potrebbe concludersi senza la vittoria di una delle due contendenti.
C’è di mezzo il prestigio di una società, la voglia di prevalere una sull’altra, di dimostrare una certa superiorità, dirigenziale, di pianificazione, di organizzazione, di lungimiranza, di conquista di un obiettivo.
Il 6 marzo, data in cui, per l’ultima volta in questa stagione, ambedue le squadre furono battute in campionato dalle rispettive rivali è molto lontano, le due formazioni si presentano con il morale molto alto, a Castellana ancora si gode per aver fatto in modo che la neo promossa Geraci non rimanesse imbattuta, a Calcarelli si gongola per un finale di campionato entusiasmante che ha permesso di agguantare il podio che alla fine offrirà il vantaggio, non indifferente, di poter giocare questo match avendo a disposizione due risultati su tre.
Ma c’è un altro importante aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui si andrà a tracciare il bilancio a fine partita, risposte che gli addetti ai lavori aspettano con trepidazione.
Saranno da imitare le scelte del Calcarelli o quelle del Castellana?
Bisogna prendere a modello quanto ha voluto Pizzuto, vale a dire un intero blocco di “forestieri” sacrificando i locali che non sono stati ritenuti “funzionali al progetto” o ricalcare le orme di quanto ha fatto la dirigenza castellanese che tranne in qualche piccola eccezione si è affidata ad un più nutrito blocco di madoniti con lo scopo di dimostrare che anche con i “locali” si può ambire ad un traguardo prestigioso?
E’ probabile che comunque alla fine il campo non darà le necessarie risposte, che ognuno rimarrà fermo sulle proprie idee e che questo derby alla fine servirà solo per strappare lacrime ai perdenti e per far gioire chi domenica 8 maggio affronterà l’epilogo di Villarosa.
Si conclude la stagione regolare del campionato di I categoria
Anche l’ultima giornata del campionato di prima categoria nel girone C si presenta molto incerta ed emozionante visto che ancora deve essere definita parte della griglia play-off e la formazione che retrocederà direttamente in seconda categoria.
Con il Geraci in promozione, il Villarosa secondo e il Calcarelli artefice del proprio destino per la conquista del terzo posto, c’è invece lotta a distanza per S.Anna Enna e Castellana per quarta e quinta posizione (il Real Suttano è invece matematicamente fuori).
Nonostante qualche richiesta di anticipo, il Comitato ha imposto la regola dell’allineamento per le ultime due giornate per cui l’intero turno si giocherà domenica 10 aprile.
Il Geraci farà la sua passerella a Castellana Sicula. Geraci ormai senza alcuna velleità ma è certo che dopo l’estromissione dalla Coppa Sicilia vorrà mantenere comunque l’imbattibilità stagionale. Il Castellana ha bisogno però di una vittoria (e potrebbe non bastare) se vuole vincere il confronto diretto con l’Enna per il quarto posto.
Quarto posto a cui è molto vicina la S.Anna perchè per conquistarlo le basterà vincere contro il Villarosa. Le probabilità ci sono e sono anche parecchie. In previsione della semifinale play-off è probabile che mister Folisi conceda qualche turno di riposo agli affaticati e schieri chi ha giocato di meno, quindi non complicando la vita ai ragazzi di Nasonte.
Il Calcarelli sarà a Fasanò dove ritrova quella Città di Petralia Soprana che all’andata tarpò le ali alla squadra di mister Tedesco. La partita non è delle più semplici, i padroni di casa vogliono chiudere in bellezza, gli ospiti non possono avere alternative alla vittoria se vogliono tenersi stretto il terzo posto con tutti i vantaggi che esso implica.
Partita senza alcuna influenza sulla classifica a Resuttano dove il Real attende il Nicosia. Real Suttano che comunque vadano le cose sarà sesto, Nicosia che invece attende di conoscere la propria avversaria per quanto riguarda il primo turno dei play-out che giocherà sul proprio campo.
Partita di saluti ed arrivederci a Leonforte, la classica di fine stagione che mette in palio quasi niente (in realtà l’ottavo posto), dove la Branciforti attende la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni hanno conquistato la salvezza con qualche turno di anticipo ed hanno affrontato gli ultimi impegni con parecchia tranquillità.
Infine l’ultimo match, forse quello più importante tra Real Casale e Valledolmo. Si gioca a Campofelice e le due formazioni si affrontano per evitare la retrocessione diretta. I padroni di casa sono obbligati a vincere se vogliono andare quanto meno ai play-out contro il Nicosia, gli ospiti potrebbero accontentarsi anche del pari visto che hanno un punto in più in classifica e giocarsi poi le loro chance allo Stefano La Motta.
Anche l’ultima giornata del campionato di prima categoria nel girone C si presenta molto incerta ed emozionante visto che ancora deve essere definita parte della griglia play-off e la formazione che retrocederà direttamente in seconda categoria.
Con il Geraci in promozione, il Villarosa secondo e il Calcarelli artefice del proprio destino per la conquista del terzo posto, c’è invece lotta a distanza per S.Anna Enna e Castellana per quarta e quinta posizione (il Real Suttano è invece matematicamente fuori).
Nonostante qualche richiesta di anticipo, il Comitato ha imposto la regola dell’allineamento per le ultime due giornate per cui l’intero turno si giocherà domenica 10 aprile.
Il Geraci farà la sua passerella a Castellana Sicula. Geraci ormai senza alcuna velleità ma è certo che dopo l’estromissione dalla Coppa Sicilia vorrà mantenere comunque l’imbattibilità stagionale. Il Castellana ha bisogno però di una vittoria (e potrebbe non bastare) se vuole vincere il confronto diretto con l’Enna per il quarto posto.
Quarto posto a cui è molto vicina la S.Anna perchè per conquistarlo le basterà vincere contro il Villarosa. Le probabilità ci sono e sono anche parecchie. In previsione della semifinale play-off è probabile che mister Folisi conceda qualche turno di riposo agli affaticati e schieri chi ha giocato di meno, quindi non complicando la vita ai ragazzi di Nasonte.
Il Calcarelli sarà a Fasanò dove ritrova quella Città di Petralia Soprana che all’andata tarpò le ali alla squadra di mister Tedesco. La partita non è delle più semplici, i padroni di casa vogliono chiudere in bellezza, gli ospiti non possono avere alternative alla vittoria se vogliono tenersi stretto il terzo posto con tutti i vantaggi che esso implica.
Partita senza alcuna influenza sulla classifica a Resuttano dove il Real attende il Nicosia. Real Suttano che comunque vadano le cose sarà sesto, Nicosia che invece attende di conoscere la propria avversaria per quanto riguarda il primo turno dei play-out che giocherà sul proprio campo.
Partita di saluti ed arrivederci a Leonforte, la classica di fine stagione che mette in palio quasi niente (in realtà l’ottavo posto), dove la Branciforti attende la Pol. Città di Petralia Sottana. Le due formazioni hanno conquistato la salvezza con qualche turno di anticipo ed hanno affrontato gli ultimi impegni con parecchia tranquillità.
Infine l’ultimo match, forse quello più importante tra Real Casale e Valledolmo. Si gioca a Campofelice e le due formazioni si affrontano per evitare la retrocessione diretta. I padroni di casa sono obbligati a vincere se vogliono andare quanto meno ai play-out contro il Nicosia, gli ospiti potrebbero accontentarsi anche del pari visto che hanno un punto in più in classifica e giocarsi poi le loro chance allo Stefano La Motta.
Polisportiva Città di Petralia Sottana: la più grande beffa della stagione
Un rigore insistente concesso a tempo ampiamente scaduto condanna i giallorossi alla sconfitta e consente alla S. Anna di Enna di espugnare il comunale di Petralia Sottana in questo ultimo impegno casalingo della stagione.
Alla S. Anna è servita comunque tutta la compiacenza del sig. Mandracchia della sez. di Agrigento per ribaltare il risultato con cui i padroni di casa conducevano dopo la prima mezz’ora.
Un direttore di casa che non è apparso decisamente in giornata e che si è reso protagonista della rimonta ennese dando la netta sensazione di voler favorire gli ospiti.
Nel Petralia Ventimiglia sostituisce Dino, per il resto assente Barrancotto per infortunio, ritorna in campo Blando. Giallorossi molto determinati perché intendono congedarsi dal proprio pubblico con una bella prestazione e possibilmente con una bella vittoria.
La prima occasione del match è per gli ospiti, al 6° calcio d’angolo per il S.Anna, Blando respinge di testa appena fuori l'area grande, Legname al volo colpisce il palo. L’occasione scuote il Petralia che al 10° passa. Li Sacchi appoggia a Profita che da fuori area fa partire un tiro a giro che colpisce l’incrocio interno e finisce in rete. La reazione degli ospiti qualche minuto dopo con un tiro di Oglialoro che sfiora il palo alla sinistra di Puglisi. Al 22° Puglisi para a terra un tiro dai venti metri di Riccobene. Al 25° ancora il portiere petralese devia in angolo un calcio di punizione di Zodda. 27°, solito schema dei giallorossi, Sottile dalla bandierina, Brucato sul palo opposto appoggia di testa in rete. Il doppio vantaggio dura però appena alcuni minuti. Al 34° il sig Mandracchia decreta un calcio di punizione per gli ospiti. Mentre i giallorossi discutono animatamente con il direttore di gara contestandone la decisione Riccobene S. approfitta del fatto che la porta è sguarnita e che i padroni di casa non oppongono alcun ostacolo e calcia verso la porta mettendo la sfera in rete. L’arbitro dopo un momento di esitazione concede la rete. Contestazioni, proteste che non fanno cambiare idea al direttore di gara anzi fioccano solo cartellini per i petralesi.
Sul risultato di 2 a 1 si va al riposo.
La prima occasione della ripresa è per Liuzzo che conclude una confusa azione d’attacco, Puglisi para. Al 11° gran tiro di Scarnici da circa 30 metri al volo, la parabola discendente non beffa però Patrinicola che con un colpo di reni manda in angolo. Al 24° il Petralia non mette in rete la palla che avrebbe chiuso il match. Calcio di punizione di Sottile, un difensore spizzica all’indietro, Li Sacchi si ritrova tra i piedi la palla del 3 a 1, ma da pochi metri manda alto. Al 30° apprezzabile sinistro di Maesano parato da Puglisi. Al 33° Li Sacchi serve Sottile, il diagonale finisce al fil di palo. Al 40° calcio di punizione per il S.Anna, dalla trequarti vicino la linea del fallo laterale Maesano calcia verso la porta di Puglisi, la palla rasoterra attraversa l’area quasi per intero passando tra una selva di gambe e finisce in rete. Grande senso di scoramento per il Petralia che pregustava già la vittoria. La beffa arriva però all’ultimo minuto del recupero (esattamente al 52°) quando il sig Mandracchia si supera nelle sue decisioni concedendo un discutibilissimo calcio di rigore agli ospiti. Un attaccante entra in area, incespica sulla palla con il difensore giallorosso molto lontano ma tra l’incredulità del pubblico e di tutti i presenti è decretato il penalty. Dopo alcuni minuti di contestazione, cartellini, gialli e rossi per le proteste Lombardo da la vittoria ai suoi.
Pol Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Blando – Ventimiglia (Orlando) – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile (Gennaro) – Profita (Dino) – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi
S.Anna Enna: Patrinicola – Pirrera (Maesano) – Liuzzo – Riccobene F. – Bongiorno (Litteri) – Zodda (Vicari) – Legname – Menzo – Lombardo – Riccobene S. (Di Stefano) – Oglialoro. All. Nasonte
Arbitro sig. Mandracchia Giuseppe sez. di Agrigento
Ammoniti: Farinella, Brucato, Ventimiglia, Sciortino, Sottile, Blando, Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Riccobene F., Liuzzo, Riccobene S. e Maesano per la S.Anna Enna.
Espulsi: Farinella e Blando per la Pol. Città di Petralia Sottana
Un rigore insistente concesso a tempo ampiamente scaduto condanna i giallorossi alla sconfitta e consente alla S. Anna di Enna di espugnare il comunale di Petralia Sottana in questo ultimo impegno casalingo della stagione.
Alla S. Anna è servita comunque tutta la compiacenza del sig. Mandracchia della sez. di Agrigento per ribaltare il risultato con cui i padroni di casa conducevano dopo la prima mezz’ora.
Un direttore di casa che non è apparso decisamente in giornata e che si è reso protagonista della rimonta ennese dando la netta sensazione di voler favorire gli ospiti.
Nel Petralia Ventimiglia sostituisce Dino, per il resto assente Barrancotto per infortunio, ritorna in campo Blando. Giallorossi molto determinati perché intendono congedarsi dal proprio pubblico con una bella prestazione e possibilmente con una bella vittoria.
La prima occasione del match è per gli ospiti, al 6° calcio d’angolo per il S.Anna, Blando respinge di testa appena fuori l'area grande, Legname al volo colpisce il palo. L’occasione scuote il Petralia che al 10° passa. Li Sacchi appoggia a Profita che da fuori area fa partire un tiro a giro che colpisce l’incrocio interno e finisce in rete. La reazione degli ospiti qualche minuto dopo con un tiro di Oglialoro che sfiora il palo alla sinistra di Puglisi. Al 22° Puglisi para a terra un tiro dai venti metri di Riccobene. Al 25° ancora il portiere petralese devia in angolo un calcio di punizione di Zodda. 27°, solito schema dei giallorossi, Sottile dalla bandierina, Brucato sul palo opposto appoggia di testa in rete. Il doppio vantaggio dura però appena alcuni minuti. Al 34° il sig Mandracchia decreta un calcio di punizione per gli ospiti. Mentre i giallorossi discutono animatamente con il direttore di gara contestandone la decisione Riccobene S. approfitta del fatto che la porta è sguarnita e che i padroni di casa non oppongono alcun ostacolo e calcia verso la porta mettendo la sfera in rete. L’arbitro dopo un momento di esitazione concede la rete. Contestazioni, proteste che non fanno cambiare idea al direttore di gara anzi fioccano solo cartellini per i petralesi.
Sul risultato di 2 a 1 si va al riposo.
La prima occasione della ripresa è per Liuzzo che conclude una confusa azione d’attacco, Puglisi para. Al 11° gran tiro di Scarnici da circa 30 metri al volo, la parabola discendente non beffa però Patrinicola che con un colpo di reni manda in angolo. Al 24° il Petralia non mette in rete la palla che avrebbe chiuso il match. Calcio di punizione di Sottile, un difensore spizzica all’indietro, Li Sacchi si ritrova tra i piedi la palla del 3 a 1, ma da pochi metri manda alto. Al 30° apprezzabile sinistro di Maesano parato da Puglisi. Al 33° Li Sacchi serve Sottile, il diagonale finisce al fil di palo. Al 40° calcio di punizione per il S.Anna, dalla trequarti vicino la linea del fallo laterale Maesano calcia verso la porta di Puglisi, la palla rasoterra attraversa l’area quasi per intero passando tra una selva di gambe e finisce in rete. Grande senso di scoramento per il Petralia che pregustava già la vittoria. La beffa arriva però all’ultimo minuto del recupero (esattamente al 52°) quando il sig Mandracchia si supera nelle sue decisioni concedendo un discutibilissimo calcio di rigore agli ospiti. Un attaccante entra in area, incespica sulla palla con il difensore giallorosso molto lontano ma tra l’incredulità del pubblico e di tutti i presenti è decretato il penalty. Dopo alcuni minuti di contestazione, cartellini, gialli e rossi per le proteste Lombardo da la vittoria ai suoi.
Pol Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Blando – Ventimiglia (Orlando) – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile (Gennaro) – Profita (Dino) – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi
S.Anna Enna: Patrinicola – Pirrera (Maesano) – Liuzzo – Riccobene F. – Bongiorno (Litteri) – Zodda (Vicari) – Legname – Menzo – Lombardo – Riccobene S. (Di Stefano) – Oglialoro. All. Nasonte
Arbitro sig. Mandracchia Giuseppe sez. di Agrigento
Ammoniti: Farinella, Brucato, Ventimiglia, Sciortino, Sottile, Blando, Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana, Riccobene F., Liuzzo, Riccobene S. e Maesano per la S.Anna Enna.
Espulsi: Farinella e Blando per la Pol. Città di Petralia Sottana
Il Geraci prepara la festa promozione
Mentre al Francesco Raimondi di Gangi ( la cui capienza è stata aumentata in settimana fino ad 800 spettatori), il Geraci prepara la festa promozione, nulla o quasi dovrebbe cambiare invece in zona play-off. In zona retrocessione grande chance per il Nicosia di mantenere vive le speranze di salvezza diretta, il match contro il fanalino di coda posticiperà certamente a domenica prossima la sentenza su quale sarà la squadra che retrocederà direttamente in II categoria, rendendo così sempre più emozionante ed avvincente questo campionato che emetterà la quasi totalità dei verdetti definitivi nell’ultima giornata.
Da questo turno niente più anticipi, vale la regola dell’allineamento per cui tutte le gare di questo penultimo turno e quelle dell’ultimo si giocheranno in contemporanea (domenica).
Iniziamo dal match che i tifosi del Geraci aspettano sin dall’inizio della stagione. Avversaria della capolista la Città di Petralia Soprana. E’ l’ultima partita casalinga della stagione per la formazione di patron Giaconia e l’occasione di festeggiare tra le mura amiche non può essere sprecata perché una vittoria manderebbe il Geraci nuovamente in Promozione. Gli ospiti non sono chiamati a fare da vittima sacrificale e sappiamo quanto ostica è la squadra del presidente Intrabartolo tra l’altro in serie positiva da sette turni.
Il Villarosa certo del secondo posto starà alla finestra a guardare e sperando che la capolista non colga i tre punti. La squadra di mister Folisi ospita il Real Suttano che continua a credere però nella possibilità di rientrare tra le prime cinque. I nisseni per continuare a sperare non devono perdere in terra ennese e tifare Petralia Sottana.
Castellana che da domenica si è insediata al terzo posto vuole consolidare la posizione e si recherà a Valledolmo con l’intenzione di conquistare l’intera posta. I tre punti sono estremamente necessari in vista di quello che sarà l’atto conclusivo contro il Geraci. Per il Valledolmo, considerato lo scontro diretto di Nicosia, un’eventuale vittoria potrebbe significare anche evitare la retrocessione diretta.
Calcarelli in casa contro la Branciforti. All’undici di mister Tedesco è rimasto solo l’obiettivo del terzo posto e in questi 180 minuti farà di tutto per conquistarlo. La vittoria è fondamentale vista la concorrenza, il rendimento discontinuo degli ennesi lascia ben sperare ma attenzione perché un’eventuale sconfitta della Branciforti, in considerazione di un’affermazione del Nicosia, riaprirebbe la lotta per la salvezza diretta.
Sempre per quanto riguarda la zona play-off, la S.Anna Enna sarà di scena al comunale di Petralia Sottana. E’ la partita stagionale di congedo per i giallorossi che di certo vorranno chiudere in bellezza. Mister Ruisi vuole regalare al proprio pubblico l’ennesima vittoria anche se gli ospiti sono davvero un brutto cliente. La S.Anna è imbattuta nel girone di ritorno e la sua difesa è una tra le migliori del girone.
Infine un altro match molto importante che potrebbe definire meglio la zona retrocessione. Il Nicosia ospita il Real Casale. Gli ospiti sono ultimi (un solo punto nel girone di ritorno), sanno che si giocheranno tutto domenica prossima in casa contro il Valledolmo ma non perdere a Nicosia sarebbe estremamente importante. Una vittoria invece permetterebbe al Nicosia di affrontare la trasferta dell’ultima giornata senza la rassegnazione dei play-out.
Mentre al Francesco Raimondi di Gangi ( la cui capienza è stata aumentata in settimana fino ad 800 spettatori), il Geraci prepara la festa promozione, nulla o quasi dovrebbe cambiare invece in zona play-off. In zona retrocessione grande chance per il Nicosia di mantenere vive le speranze di salvezza diretta, il match contro il fanalino di coda posticiperà certamente a domenica prossima la sentenza su quale sarà la squadra che retrocederà direttamente in II categoria, rendendo così sempre più emozionante ed avvincente questo campionato che emetterà la quasi totalità dei verdetti definitivi nell’ultima giornata.
Da questo turno niente più anticipi, vale la regola dell’allineamento per cui tutte le gare di questo penultimo turno e quelle dell’ultimo si giocheranno in contemporanea (domenica).
Iniziamo dal match che i tifosi del Geraci aspettano sin dall’inizio della stagione. Avversaria della capolista la Città di Petralia Soprana. E’ l’ultima partita casalinga della stagione per la formazione di patron Giaconia e l’occasione di festeggiare tra le mura amiche non può essere sprecata perché una vittoria manderebbe il Geraci nuovamente in Promozione. Gli ospiti non sono chiamati a fare da vittima sacrificale e sappiamo quanto ostica è la squadra del presidente Intrabartolo tra l’altro in serie positiva da sette turni.
Il Villarosa certo del secondo posto starà alla finestra a guardare e sperando che la capolista non colga i tre punti. La squadra di mister Folisi ospita il Real Suttano che continua a credere però nella possibilità di rientrare tra le prime cinque. I nisseni per continuare a sperare non devono perdere in terra ennese e tifare Petralia Sottana.
Castellana che da domenica si è insediata al terzo posto vuole consolidare la posizione e si recherà a Valledolmo con l’intenzione di conquistare l’intera posta. I tre punti sono estremamente necessari in vista di quello che sarà l’atto conclusivo contro il Geraci. Per il Valledolmo, considerato lo scontro diretto di Nicosia, un’eventuale vittoria potrebbe significare anche evitare la retrocessione diretta.
Calcarelli in casa contro la Branciforti. All’undici di mister Tedesco è rimasto solo l’obiettivo del terzo posto e in questi 180 minuti farà di tutto per conquistarlo. La vittoria è fondamentale vista la concorrenza, il rendimento discontinuo degli ennesi lascia ben sperare ma attenzione perché un’eventuale sconfitta della Branciforti, in considerazione di un’affermazione del Nicosia, riaprirebbe la lotta per la salvezza diretta.
Sempre per quanto riguarda la zona play-off, la S.Anna Enna sarà di scena al comunale di Petralia Sottana. E’ la partita stagionale di congedo per i giallorossi che di certo vorranno chiudere in bellezza. Mister Ruisi vuole regalare al proprio pubblico l’ennesima vittoria anche se gli ospiti sono davvero un brutto cliente. La S.Anna è imbattuta nel girone di ritorno e la sua difesa è una tra le migliori del girone.
Infine un altro match molto importante che potrebbe definire meglio la zona retrocessione. Il Nicosia ospita il Real Casale. Gli ospiti sono ultimi (un solo punto nel girone di ritorno), sanno che si giocheranno tutto domenica prossima in casa contro il Valledolmo ma non perdere a Nicosia sarebbe estremamente importante. Una vittoria invece permetterebbe al Nicosia di affrontare la trasferta dell’ultima giornata senza la rassegnazione dei play-out.
Campionato di I categoria verso l’epilogo tra certezze e probabilità
Ormai siamo veramente agli sgoccioli ma queste ultime due giornate (che secondo il disegno del Comitato Regionale si disputeranno in contemporanea) continueranno a fornire emozioni e forti perché ancora poco o nulla è stato deciso.
La vittoria del Villarosa ha dato la certezza matematica alla squadra di mister Folisi che ha conquistato almeno il secondo posto, solo il Castellana potrebbe arrivare a 40 punti ma il quel caso ha gli scontri diretti a sfavore (Villarosa Castellana 2 – 2 e Castellana Villarosa 0 – 1).
La sconfitta del Nicosia a Castellana garantisce la salvezza alla Pol. Città di Petralia Sottana, gli ennesi potrebbero arrivare a quota 22 ma in quel caso avrebbero gli scontri diretti a sfavore (Nicosia – Pol. Città di Petralia Sottana 1 – 4 e Pol. Città di Petralia Sottana 4 – 1).
Le vittorie del Real Suttano (a Campofelice) e della Città di Petralia Soprana (Valledolmo) hanno messo in salvo dalla retrocessione diretta il Nicosia che appare destinato ai play-out (potrebbe superare il Branciforti solo in caso di due vittorie (in casa contro il Real Casale e in trasferta contro il Real Suttano) e contemporanee sconfitte dei cugini leonfortesi (contro il Calcarelli e in casa contro la Pol. Città di Petralia Sottana), ma non può essere superato da entrambe le formazioni che ha dietro per via dello scontro diretto tra le due.
A retrocedere direttamente sarà quindi una tra Real Casale e Valledolmo ed in base al calendario a decidere quale delle due sarà l’ultima giornata (10 aprile) quando a Campofelice di Roccella è in programma lo scontro diretto tra queste due formazioni.
Se domenica il Geraci conquista i tre punti contro la Città di Petralia Soprana può festeggiare la promozione sul proprio campo e con una giornata di anticipo, mentre per decidere il terzo, quarto e quinto posto bisogna attendere decisamente l’ultima giornata.
Per l’ultimo posto del podio il calendario favorisce il Calcarelli che deve affrontare il Branciforti in casa e la città di Petralia Soprana in trasferta. Il Castellana che ha il Geraci all’ultima giornata potrebbe non fare percorso netto in considerazione che la capolista, benché promossa, vorrà chiudere sicuramente imbattuta questo campionato. Ago della bilancia per definire il piazzamento play-off sarà comunque il Villarosa che domenica ospita il Real Suttano e nell’ultima sarà ad Enna.
Si profila comunque vadano le cose una semifinale play-off tra Calcarelli e Castellana che potrebbero giungere al terso e quarto posto. Determinati a tal proposito sono però le partite di domenica prossima tra Villarosa e Real Suttano e Pol. Città di Petralia Sottana - S.Anna Enna
Ormai siamo veramente agli sgoccioli ma queste ultime due giornate (che secondo il disegno del Comitato Regionale si disputeranno in contemporanea) continueranno a fornire emozioni e forti perché ancora poco o nulla è stato deciso.
La vittoria del Villarosa ha dato la certezza matematica alla squadra di mister Folisi che ha conquistato almeno il secondo posto, solo il Castellana potrebbe arrivare a 40 punti ma il quel caso ha gli scontri diretti a sfavore (Villarosa Castellana 2 – 2 e Castellana Villarosa 0 – 1).
La sconfitta del Nicosia a Castellana garantisce la salvezza alla Pol. Città di Petralia Sottana, gli ennesi potrebbero arrivare a quota 22 ma in quel caso avrebbero gli scontri diretti a sfavore (Nicosia – Pol. Città di Petralia Sottana 1 – 4 e Pol. Città di Petralia Sottana 4 – 1).
Le vittorie del Real Suttano (a Campofelice) e della Città di Petralia Soprana (Valledolmo) hanno messo in salvo dalla retrocessione diretta il Nicosia che appare destinato ai play-out (potrebbe superare il Branciforti solo in caso di due vittorie (in casa contro il Real Casale e in trasferta contro il Real Suttano) e contemporanee sconfitte dei cugini leonfortesi (contro il Calcarelli e in casa contro la Pol. Città di Petralia Sottana), ma non può essere superato da entrambe le formazioni che ha dietro per via dello scontro diretto tra le due.
A retrocedere direttamente sarà quindi una tra Real Casale e Valledolmo ed in base al calendario a decidere quale delle due sarà l’ultima giornata (10 aprile) quando a Campofelice di Roccella è in programma lo scontro diretto tra queste due formazioni.
Se domenica il Geraci conquista i tre punti contro la Città di Petralia Soprana può festeggiare la promozione sul proprio campo e con una giornata di anticipo, mentre per decidere il terzo, quarto e quinto posto bisogna attendere decisamente l’ultima giornata.
Per l’ultimo posto del podio il calendario favorisce il Calcarelli che deve affrontare il Branciforti in casa e la città di Petralia Soprana in trasferta. Il Castellana che ha il Geraci all’ultima giornata potrebbe non fare percorso netto in considerazione che la capolista, benché promossa, vorrà chiudere sicuramente imbattuta questo campionato. Ago della bilancia per definire il piazzamento play-off sarà comunque il Villarosa che domenica ospita il Real Suttano e nell’ultima sarà ad Enna.
Si profila comunque vadano le cose una semifinale play-off tra Calcarelli e Castellana che potrebbero giungere al terso e quarto posto. Determinati a tal proposito sono però le partite di domenica prossima tra Villarosa e Real Suttano e Pol. Città di Petralia Sottana - S.Anna Enna
Villarosa amara per la Pol. Città di Petralia Sottana
Nuova sconfitta (la decima in questa stagione) per la Pol. Città di Petralia Sottana che anche a Villarosa ha confermato la sua scarsa attitudine a gestire le gare in trasferta. Poco mordente al cospetto di una vice capolista che voleva la matematica conquista della seconda piazza, ed alla fine così è stato. Il campo ha sentenziato che l’undici di mister Folisi ha consolidato la sua posizione e non può più essere raggiunto o superato dalle altre formazioni che si trovano in zona play-off. L’anticipo del sabato costringe i giallorossi a rinunciare a Blando (impegni di lavoro), Dino (postumi da infortunio), Ventimiglia (infortunio), Di Venuta (indisponibile) e all’ultimo momento anche a Barrancotto (risentimento inguinale). Difesa in affanno sulla velocità di Kaba sulla nostra fascia destra e sui colpi di testa in area piccola degli avanti del Villarosa. I quattro ragazzi di colore, per i padroni di casa, onnipresenti in ogni parte del campo hanno illuminato sempre e costantemente il gioco non dando punti di riferimento agli ospiti che hanno subito per buona parte della gara.
Nel primo tempo completamente inoperoso Matraxia, si gioca sempre nella metà campo petralese, i giallorossi non riescono mai a ripartire perché a centrocampo Camara, Dabo e Bangoura non lasciano mai un pallone agli avversari. Il primo sussulto al 7° quando Cocimano da posizione defilata calcia verso la porta mandando sull’esterno della rete. Al 16° vantaggio per i padroni di casa. Angolo dalla destra di Puglisi, completamente libero Camara da dentro l’area piccola di testa trafigge l’estremo difensore petralese. La solita rete che purtroppo in questo campionato è stata sempre molto ricorrente. Nella prima frazione tanto gioco per i padroni di casa e tanta tranquillità che tuttavia portano al raddoppio al 29°. Cross beffardo dalla sinistra, Puglisi respinge con i pugni, pallone che resta nell’area piccola ed ancora, quasi in fotocopia della rete precedente, Cordaro di testa mette alle spalle del portiere. Sostanzialmente la partita termina qui dopo appena mezz’ora. Incapaci a reagire gli ospiti e padroni di casa che si limitano a controllare e a ripartire in sicurezza quando possono.
All’inizio del secondo tempo due legni in sequenza del Villarosa sulla stessa azione. Prima Cordaro colpisce il palo di sinistra e sulla ribattuta Dabo colpisce quello di destra. Una vera e propria spina nel fianco invece Sollima che sostituisce Cordaro. Al 17° il giovane ma promettente attaccante locale riceve la sfera in area, calcia sicuro, ma Puglisi riesce a mandare in angolo. Al 26° solito schema d’angolo per il Petralia, Sottile dalla bandierina ma Brucato manda fuori. Al 39° Lo Dico calcia da posizione defilata ma Puglisi manda nuovamente in angolo. Quando il Petralia è mentalmente già negli spogliatoi arriva il tris del Villarosa. 43°, Sollima in velocità sulla nostra fascia destra entra in area e fa partire un diagonale a mezza altezza su cui nulla può il portiere giallorosso.
Villarosa: Matraxia – Li Volsi (Greco) – Lo Dico – Ferrara – La Mattina – Dabo (Cimino) – Kaba – Camara (Laudani) – Bangoura – Cocimano (Di Salvo) – Cordaro (Sollima). All. Folisi
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Di Gangi – Orlando (Gennaro) – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Profita – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi
Arbitro sig. Francesco Ferrara di Palermo
Ammoniti: Dabo e Camara per il Vilarosa, Li Sacchi e Brucato per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Nuova sconfitta (la decima in questa stagione) per la Pol. Città di Petralia Sottana che anche a Villarosa ha confermato la sua scarsa attitudine a gestire le gare in trasferta. Poco mordente al cospetto di una vice capolista che voleva la matematica conquista della seconda piazza, ed alla fine così è stato. Il campo ha sentenziato che l’undici di mister Folisi ha consolidato la sua posizione e non può più essere raggiunto o superato dalle altre formazioni che si trovano in zona play-off. L’anticipo del sabato costringe i giallorossi a rinunciare a Blando (impegni di lavoro), Dino (postumi da infortunio), Ventimiglia (infortunio), Di Venuta (indisponibile) e all’ultimo momento anche a Barrancotto (risentimento inguinale). Difesa in affanno sulla velocità di Kaba sulla nostra fascia destra e sui colpi di testa in area piccola degli avanti del Villarosa. I quattro ragazzi di colore, per i padroni di casa, onnipresenti in ogni parte del campo hanno illuminato sempre e costantemente il gioco non dando punti di riferimento agli ospiti che hanno subito per buona parte della gara.
Nel primo tempo completamente inoperoso Matraxia, si gioca sempre nella metà campo petralese, i giallorossi non riescono mai a ripartire perché a centrocampo Camara, Dabo e Bangoura non lasciano mai un pallone agli avversari. Il primo sussulto al 7° quando Cocimano da posizione defilata calcia verso la porta mandando sull’esterno della rete. Al 16° vantaggio per i padroni di casa. Angolo dalla destra di Puglisi, completamente libero Camara da dentro l’area piccola di testa trafigge l’estremo difensore petralese. La solita rete che purtroppo in questo campionato è stata sempre molto ricorrente. Nella prima frazione tanto gioco per i padroni di casa e tanta tranquillità che tuttavia portano al raddoppio al 29°. Cross beffardo dalla sinistra, Puglisi respinge con i pugni, pallone che resta nell’area piccola ed ancora, quasi in fotocopia della rete precedente, Cordaro di testa mette alle spalle del portiere. Sostanzialmente la partita termina qui dopo appena mezz’ora. Incapaci a reagire gli ospiti e padroni di casa che si limitano a controllare e a ripartire in sicurezza quando possono.
All’inizio del secondo tempo due legni in sequenza del Villarosa sulla stessa azione. Prima Cordaro colpisce il palo di sinistra e sulla ribattuta Dabo colpisce quello di destra. Una vera e propria spina nel fianco invece Sollima che sostituisce Cordaro. Al 17° il giovane ma promettente attaccante locale riceve la sfera in area, calcia sicuro, ma Puglisi riesce a mandare in angolo. Al 26° solito schema d’angolo per il Petralia, Sottile dalla bandierina ma Brucato manda fuori. Al 39° Lo Dico calcia da posizione defilata ma Puglisi manda nuovamente in angolo. Quando il Petralia è mentalmente già negli spogliatoi arriva il tris del Villarosa. 43°, Sollima in velocità sulla nostra fascia destra entra in area e fa partire un diagonale a mezza altezza su cui nulla può il portiere giallorosso.
Villarosa: Matraxia – Li Volsi (Greco) – Lo Dico – Ferrara – La Mattina – Dabo (Cimino) – Kaba – Camara (Laudani) – Bangoura – Cocimano (Di Salvo) – Cordaro (Sollima). All. Folisi
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Di Gangi – Orlando (Gennaro) – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Profita – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi
Arbitro sig. Francesco Ferrara di Palermo
Ammoniti: Dabo e Camara per il Vilarosa, Li Sacchi e Brucato per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Campionato di I categoria: il Calcarelli all'attacco del terzo posto
Mancano solo 270 minuti alla conclusione del campionato nel girone C di I categoria e nessun verdetto è stato ancora emesso. Appare quasi scontato che il Real Suttano, con la sconfitta interna di domenica scorsa, ha compromesso la sua stagione, se così fosse allora promozione e zona play-off possono dirsi assegnate, c’è da definire solo quali saranno le posizioni che le squadre occuperanno a fine stagione.
In zona retrocessione la lotta resta molto aperta, tutto lascia pensare che l’assegnazione dell’ultimo posto avverrà in occasione dell’ultima giornata quando è in programma lo scontro diretto tra Real Casale e Valledolmo. Per il resto domenica sera avremo già la conferma se il Nicosia sarà terzultimo o continuerà a mettere ancora pressione su Branciforti e Pol. Città di Petralia Sottana.
Ma vediamo il programma completo di questo terzultimo turno. Tre partite in programma sabato e tre domenica.
In anticipo la capolista che va a Leonforte. Gli ennesi con la vittoria di Valledolmo dovrebbe essere fuori dalla zona rischio (manca solo la conferma matematica), ma affrontare la capolista ha sempre un fascino particolare, il Geraci che domenica si è visto rosicchiare due punti mira a mantenere il vantaggio acquisito per festeggiare la promozione domenica 3 aprile in occasione della sua ultima partita casalinga.
Sempre sabato a Villarosa si gioca Villarosa – Pol.- Città di Petralia Sottana. I cinque punti di vantaggio sulla coppia che occupa il terzo posto sono rassicuranti ma l’undici di mister Folisi non ha intenzione di guardare dietro ma solo avanti. La Polisportiva arriva da una brutta prestazione (domenica contro il Calcarelli) e da un risultato molto pesante, la mente di qualcuno è già in vacanza, ma si spera molto nell'orgoglio giallorosso per conquistare un risultato positivo.
L’ultimo match in programma sabato si gioca a Pergusa dove l’Enna affronta il Calcarelli. Scontro diretto per il terzo posto. Perdere significherebbe con molta probabilità scivolare al quinto posto visto che il Castellane è in agguato. Le statistiche confortano i padroni di casa che tra le mura amiche non hanno mai perso ed oltretutto vantano la seconda miglior difesa del girone. I castellanesi devono sfoderare la loro migliore prestazione per conquistare la terza posizione visto che le prime due sono state già ipotecate.
Domenica il Castellana riceve il Nicosia. Sfida incrociata play-off play-out. Castellana non intende fermarsi conscia che può andare ben oltre l’attuale quinta piazza. La squadra è in salute e la vittoria in trasferta di domenica scorsa ha portato il morale a mille. Al Nicosia servono punti se vuole agganciare le squadre che la precedono e conquistare la salvezza diretta.
Le residue speranze del Real Suttano di rientrare in zona play-off passano per la trasferta di Campofelice e considerata la posizione del Real Casale (ultimo) il match si presenta molto impegnativo. Il girone di ritorno per i padroni di casa è da dimenticare (un solo punto conquistato), tuttavia il distacco dal Valledolmo (un solo punto) lascia aperta la lotta per la salvezza diretta. I nisseni hanno perso la loro occasione e in considerazione del calendario proveranno però a rimanere in scia.
L’ultimo match in programma domenica è Città di Petralia Soprana – Valledolmo. Soprana decisamente nel limbo della classifica ma sempre ostica da affrontare. I ragazzi di mister Giaconia stanno aspettando ancora la prima vittoria in questo girone di ritorno e non vorranno farsi sfuggire questa occasione, il Valledolmo cercherà di mantenere l’esiguo vantaggio sul Real Casale.
Mancano solo 270 minuti alla conclusione del campionato nel girone C di I categoria e nessun verdetto è stato ancora emesso. Appare quasi scontato che il Real Suttano, con la sconfitta interna di domenica scorsa, ha compromesso la sua stagione, se così fosse allora promozione e zona play-off possono dirsi assegnate, c’è da definire solo quali saranno le posizioni che le squadre occuperanno a fine stagione.
In zona retrocessione la lotta resta molto aperta, tutto lascia pensare che l’assegnazione dell’ultimo posto avverrà in occasione dell’ultima giornata quando è in programma lo scontro diretto tra Real Casale e Valledolmo. Per il resto domenica sera avremo già la conferma se il Nicosia sarà terzultimo o continuerà a mettere ancora pressione su Branciforti e Pol. Città di Petralia Sottana.
Ma vediamo il programma completo di questo terzultimo turno. Tre partite in programma sabato e tre domenica.
In anticipo la capolista che va a Leonforte. Gli ennesi con la vittoria di Valledolmo dovrebbe essere fuori dalla zona rischio (manca solo la conferma matematica), ma affrontare la capolista ha sempre un fascino particolare, il Geraci che domenica si è visto rosicchiare due punti mira a mantenere il vantaggio acquisito per festeggiare la promozione domenica 3 aprile in occasione della sua ultima partita casalinga.
Sempre sabato a Villarosa si gioca Villarosa – Pol.- Città di Petralia Sottana. I cinque punti di vantaggio sulla coppia che occupa il terzo posto sono rassicuranti ma l’undici di mister Folisi non ha intenzione di guardare dietro ma solo avanti. La Polisportiva arriva da una brutta prestazione (domenica contro il Calcarelli) e da un risultato molto pesante, la mente di qualcuno è già in vacanza, ma si spera molto nell'orgoglio giallorosso per conquistare un risultato positivo.
L’ultimo match in programma sabato si gioca a Pergusa dove l’Enna affronta il Calcarelli. Scontro diretto per il terzo posto. Perdere significherebbe con molta probabilità scivolare al quinto posto visto che il Castellane è in agguato. Le statistiche confortano i padroni di casa che tra le mura amiche non hanno mai perso ed oltretutto vantano la seconda miglior difesa del girone. I castellanesi devono sfoderare la loro migliore prestazione per conquistare la terza posizione visto che le prime due sono state già ipotecate.
Domenica il Castellana riceve il Nicosia. Sfida incrociata play-off play-out. Castellana non intende fermarsi conscia che può andare ben oltre l’attuale quinta piazza. La squadra è in salute e la vittoria in trasferta di domenica scorsa ha portato il morale a mille. Al Nicosia servono punti se vuole agganciare le squadre che la precedono e conquistare la salvezza diretta.
Le residue speranze del Real Suttano di rientrare in zona play-off passano per la trasferta di Campofelice e considerata la posizione del Real Casale (ultimo) il match si presenta molto impegnativo. Il girone di ritorno per i padroni di casa è da dimenticare (un solo punto conquistato), tuttavia il distacco dal Valledolmo (un solo punto) lascia aperta la lotta per la salvezza diretta. I nisseni hanno perso la loro occasione e in considerazione del calendario proveranno però a rimanere in scia.
L’ultimo match in programma domenica è Città di Petralia Soprana – Valledolmo. Soprana decisamente nel limbo della classifica ma sempre ostica da affrontare. I ragazzi di mister Giaconia stanno aspettando ancora la prima vittoria in questo girone di ritorno e non vorranno farsi sfuggire questa occasione, il Valledolmo cercherà di mantenere l’esiguo vantaggio sul Real Casale.
La Pol. Città di Petralia Sottana si illude ma alla fine il Calcarelli stravince
I giallorossi, probabilmente appagati dagli ultimi risultati, giocano un solo tempo e vengono puniti severamente da un Calcarelli che, per continuare la sua rincorsa verso e posizioni che contano, non aveva alternative alla vittoria. Partita dai due volti al comunale di Castellana Sicula, attenti e concentrati nella prima frazione gli uomini di mister Ruisi si disuniscono incredibilmente all’inizio del secondo tempo e subiscono un passivo forse eccessivamente pesante. Nei padroni di casa il grande assente è Di Nuovo infortunato, negli ospiti non sono della partita Dino e Ventimiglia infortunati e Blando squalificato.
Prima frazione giocata prevalentemente nella metà campo ospite, il Calcarelli tiene sempre il pallino del gioco ma non arriva a conclusioni degne di tale nome. Al 4° punizione di Guastella, Zerbo gira di testa ma abbondantemente fuori. Nonostante la grande mole di gioco il Calcarelli non riesce ad impegnare Puglisi. Al 25° Guastella tira alto un calcio di punizione che avrebbe meritato ben altro esito. Al 29° altro calcio di punizione, sulla palla Lo Bianco E., la barriera devia e Puglisi deve intervenire con i pugni per evitare la beffa. Al 39° il match si sblocca inaspettatamente. Li Sacchi recupera palla a centrocampo e fa partire Scarnici sulla fascia destra, l’attaccante supera in velocità l’avversario converge e con un delizioso pallonetto mette alle spalle di Conticelli. L’equlibrio si ristabilisce al 46°, Albanese lancia in area, Farinella nell’intento di rinviare spizzica male e mette alle spalle di Puglisi. Il più classico degli autogol. Due minuti dopo il Calcarelli ha una ghiottissima occasione. Puglisi rinvia corto e Barone va al tiro, il portiere giallorosso deve intervenire in due tempi per evitare il raddoppio.
Il secondo tempo è veramente da dimenticare per il Petralia che subito nei primi minuti concede tantissimo al Calcarelli che ne approfitta e ringrazia. 5° minuto, Chiappara si smarca al limite dell’area, nessuno lo ostacola e al volo indirizza in porta, Puglisi tocca ma non riesce a deviare fuori, è il vantaggio dei padroni di casa. Passa appena un minuto e i rosanero mettono il match in ghiaccio. Azione quasi identica alla prima, stavolta è E.Lo Bianco a non trovare avversari sulla sua strada, sfrutta un cross dalla sinistra e da fuori area lascia partite un sinistro al volo a girare su cui Puglisi nulla può. La timida reazione ospite è affidata a Orlando che riceve palla da Profita e di prima intenzione calcia verso la porta, Conticelli manda in angolo. Al 18° M.Lo Bianco scaglia una bella parabola verso la porta di Puglisi, il portiere petralese riesce però a mandare in angolo. Sul corner nuovo tiro verso la porta petralese, Puglisi smanaccia la palla che si allunga verso l’altro palo, Zerbo appostato vicino al legno non ha difficoltà ad appoggiare in rete.
La partita finisce qui, il Calcarelli si accontenta, il Petralia non riesce a reagire, qualche sporadica azione che non da frutti. Solo al 40° e nella stessa azione due conclusioni giallorosse, la prima con Scarnici e sulla ribattuta di Gennaro ma Alessandro Indricchio è bravo ad evitare la marcatura.
Calcarelli: Conticelli (Indricchio) – Albanese – Pensabene – Lo Bianco M. – Curella – Gnoffo – Zerbo (Di Gangi) – Barone (Giambona) – Lo Bianco E. (Tedesco) – Guastella – Chiappara. All Tedesco
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Sciortino (Di Venuta) – Barrancotto (Ruggirello) – Orlando – Brucato – Farinella (Di Gangi) – Marchese – Sottile – Profita (Gennaro) – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi.
Arbitro sig. Andrea Augello di Agrigento
Ammoniti: Curella per il Calcarelli, Marchese, Li Sacchi e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
I giallorossi, probabilmente appagati dagli ultimi risultati, giocano un solo tempo e vengono puniti severamente da un Calcarelli che, per continuare la sua rincorsa verso e posizioni che contano, non aveva alternative alla vittoria. Partita dai due volti al comunale di Castellana Sicula, attenti e concentrati nella prima frazione gli uomini di mister Ruisi si disuniscono incredibilmente all’inizio del secondo tempo e subiscono un passivo forse eccessivamente pesante. Nei padroni di casa il grande assente è Di Nuovo infortunato, negli ospiti non sono della partita Dino e Ventimiglia infortunati e Blando squalificato.
Prima frazione giocata prevalentemente nella metà campo ospite, il Calcarelli tiene sempre il pallino del gioco ma non arriva a conclusioni degne di tale nome. Al 4° punizione di Guastella, Zerbo gira di testa ma abbondantemente fuori. Nonostante la grande mole di gioco il Calcarelli non riesce ad impegnare Puglisi. Al 25° Guastella tira alto un calcio di punizione che avrebbe meritato ben altro esito. Al 29° altro calcio di punizione, sulla palla Lo Bianco E., la barriera devia e Puglisi deve intervenire con i pugni per evitare la beffa. Al 39° il match si sblocca inaspettatamente. Li Sacchi recupera palla a centrocampo e fa partire Scarnici sulla fascia destra, l’attaccante supera in velocità l’avversario converge e con un delizioso pallonetto mette alle spalle di Conticelli. L’equlibrio si ristabilisce al 46°, Albanese lancia in area, Farinella nell’intento di rinviare spizzica male e mette alle spalle di Puglisi. Il più classico degli autogol. Due minuti dopo il Calcarelli ha una ghiottissima occasione. Puglisi rinvia corto e Barone va al tiro, il portiere giallorosso deve intervenire in due tempi per evitare il raddoppio.
Il secondo tempo è veramente da dimenticare per il Petralia che subito nei primi minuti concede tantissimo al Calcarelli che ne approfitta e ringrazia. 5° minuto, Chiappara si smarca al limite dell’area, nessuno lo ostacola e al volo indirizza in porta, Puglisi tocca ma non riesce a deviare fuori, è il vantaggio dei padroni di casa. Passa appena un minuto e i rosanero mettono il match in ghiaccio. Azione quasi identica alla prima, stavolta è E.Lo Bianco a non trovare avversari sulla sua strada, sfrutta un cross dalla sinistra e da fuori area lascia partite un sinistro al volo a girare su cui Puglisi nulla può. La timida reazione ospite è affidata a Orlando che riceve palla da Profita e di prima intenzione calcia verso la porta, Conticelli manda in angolo. Al 18° M.Lo Bianco scaglia una bella parabola verso la porta di Puglisi, il portiere petralese riesce però a mandare in angolo. Sul corner nuovo tiro verso la porta petralese, Puglisi smanaccia la palla che si allunga verso l’altro palo, Zerbo appostato vicino al legno non ha difficoltà ad appoggiare in rete.
La partita finisce qui, il Calcarelli si accontenta, il Petralia non riesce a reagire, qualche sporadica azione che non da frutti. Solo al 40° e nella stessa azione due conclusioni giallorosse, la prima con Scarnici e sulla ribattuta di Gennaro ma Alessandro Indricchio è bravo ad evitare la marcatura.
Calcarelli: Conticelli (Indricchio) – Albanese – Pensabene – Lo Bianco M. – Curella – Gnoffo – Zerbo (Di Gangi) – Barone (Giambona) – Lo Bianco E. (Tedesco) – Guastella – Chiappara. All Tedesco
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Sciortino (Di Venuta) – Barrancotto (Ruggirello) – Orlando – Brucato – Farinella (Di Gangi) – Marchese – Sottile – Profita (Gennaro) – Li Sacchi – Scarnici. All. Ruisi.
Arbitro sig. Andrea Augello di Agrigento
Ammoniti: Curella per il Calcarelli, Marchese, Li Sacchi e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Gara Geraci Calcarelli: ufficiale il 3 - 0 a tavolino
gara del 6/ 3/2022 GERACI – CALCARELLI
0-0; Sospesa al 35' del s.t.; Ricorso Calcarelli
Con ricorso ritualmente proposto la Società Calcarelli chiede che venga deliberata la ripetizione della gara in oggetto;
La ricorrente, dopo avere disquisito su fattispecie di natura tecnica e comportamentale dell'arbitro, ritenuto inadeguato alla conduzione della gara, segnala che questi, pur oggetto di un atto di violenza, ne avrebbe potuto proseguire la direzione considerato che "Della presunta momentanea menomazione e/o minorazione lamentate dall'arbitro, lo stesso nulla, in merito, ha evidenziato sui luoghi, nemmeno è stato richiesto l'intervento dei sanitari e nemmeno sarebbe giustificato dalla prognosi di un giorno concessa allo stesso da un presidio ospedaliero.";
Il ricorso va respinto;
Esaminato il referto arbitrale il quale, come è noto, gode di fede privilegiata in ordine alla gara, dallo stesso si rileva che, al 35' del secondo tempo, il calciatore Sardina Francesco (Calcarelli), dopo l'espulsione per doppia ammonizione, stringeva il collo dell'arbitro e lo spintonava; successivamente lo colpiva con un violento schiaffo provocando fortissimo dolore al collo e all'orecchio destro con conseguenti momentanei capogiri e malessere generale che lo costringevano a non proseguire la direzione della gara e, che, al rientro nella propria sede, necessitavano di controlli medici presso il P.S. di un Presidio Ospedaliero dove veniva refertato con una prognosi di un giorno s.c., con rinvio al MMG per rivalutazione clinica;
Dato atto che a questo Organo di Giustizia non è consentito entrare nel merito delle condizioni sia fisiche che psicologiche dell'arbitro al momento dell'aggressione subita e quindi della sua decisione di sospendere definitivamente la gara;
Sancita pertanto la responsabilità della Società Calcarelli alla quale va addebitata la anticipata fine della gara; Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono già stati pubblicati sul C.U. n. 338 dell'8/03/2022;
Visto l'art. 10, comma 1 del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Calcarelli la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
Di addebitare alla Società Calcarelli il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art. 48, comma 2, del C.G.S.
gara del 6/ 3/2022 GERACI – CALCARELLI
0-0; Sospesa al 35' del s.t.; Ricorso Calcarelli
Con ricorso ritualmente proposto la Società Calcarelli chiede che venga deliberata la ripetizione della gara in oggetto;
La ricorrente, dopo avere disquisito su fattispecie di natura tecnica e comportamentale dell'arbitro, ritenuto inadeguato alla conduzione della gara, segnala che questi, pur oggetto di un atto di violenza, ne avrebbe potuto proseguire la direzione considerato che "Della presunta momentanea menomazione e/o minorazione lamentate dall'arbitro, lo stesso nulla, in merito, ha evidenziato sui luoghi, nemmeno è stato richiesto l'intervento dei sanitari e nemmeno sarebbe giustificato dalla prognosi di un giorno concessa allo stesso da un presidio ospedaliero.";
Il ricorso va respinto;
Esaminato il referto arbitrale il quale, come è noto, gode di fede privilegiata in ordine alla gara, dallo stesso si rileva che, al 35' del secondo tempo, il calciatore Sardina Francesco (Calcarelli), dopo l'espulsione per doppia ammonizione, stringeva il collo dell'arbitro e lo spintonava; successivamente lo colpiva con un violento schiaffo provocando fortissimo dolore al collo e all'orecchio destro con conseguenti momentanei capogiri e malessere generale che lo costringevano a non proseguire la direzione della gara e, che, al rientro nella propria sede, necessitavano di controlli medici presso il P.S. di un Presidio Ospedaliero dove veniva refertato con una prognosi di un giorno s.c., con rinvio al MMG per rivalutazione clinica;
Dato atto che a questo Organo di Giustizia non è consentito entrare nel merito delle condizioni sia fisiche che psicologiche dell'arbitro al momento dell'aggressione subita e quindi della sua decisione di sospendere definitivamente la gara;
Sancita pertanto la responsabilità della Società Calcarelli alla quale va addebitata la anticipata fine della gara; Dato atto che tutti i provvedimenti disciplinari sono già stati pubblicati sul C.U. n. 338 dell'8/03/2022;
Visto l'art. 10, comma 1 del C.G.S.;
Si delibera:
Di infliggere alla Società Calcarelli la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
Di addebitare alla Società Calcarelli il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva di cui all'art. 48, comma 2, del C.G.S.
Lotta per i play-off: una tra Enna, Calcarelli, Real Suttano e Castellana è di troppo
Geraci e Villarosa continuano indisturbate la loro marcia verso la gloria e difficilmente metteranno in discussione il primo e il secondo posto. Per quanto riguarda invece gli altri tre posti che portano ai play-off una tra Enna, Calcarelli, Real Suttano e Castellana è di troppo.
Sulla carta il compito più arduo in queste ultime giornate appare quello della S.Anna Enna, quello più agevole sembra sia riservato invece al Calcarelli. Spesso però il campo riserva sorprese e nulla può essere dato per scontato. Nel week-end due scontri diretti nella parte alta della classifica e uno in quella bassa, domenica sera potrebbe esserci già qualche verdetto.
Sabato 19 ci sarà un solo anticipo, Valledolmo – Branciforti. Ultimo appello per i ragazzi di mister Privitera che non hanno alternative alla vittoria se voglio evitare l’ultimo posto. Se vogliono arrivare con un pò di tranquillità in più all’ultima giornata, quando è in programma Real Casale – Valledolmo, hanno bisogno dei tre punti. La Branciforti dopo lo stop rimediato contro il Nicosia deve stare attenta a non farsi risucchiare in questa lotta play-out.
Domenica la capolista riceve la S.Anna Enna. Un altro match di spessore per l’undici di mister Mineo che sul campo non vince da tre turni. Un’eventuale affermazione contro gli ennesi permetterebbe però ai padroni di casa di cominciare a pensare già ai festeggiamenti anticipati e rimescolerebbe inoltre le carte per quanto riguarda la zona play-off rimettendo in discussione il terzo posto.
Il Villarosa sarà a Campofelice di Roccella. Mister Folisi vuole mantenere la seconda piazza, ma in cuor suo spera sempre in un passo falso della capolista. La trasferta non è semplice perché il Real Casale, attualmente ultimo, si trova ad un solo punto dalla zona play-out. Se capitan Marsala e compagni vogliono giocarsi le proprie chance di salvezza nell’ultima giornata di campionato non possono permettersi di perdere ulteriore terreno nei confronti del Valledolmo.
Il Calcarelli che ha visto ridimensionati i propri sogni adesso vuole il terzo posto e non vuole commettere più errori. A Castellana sarà di scena la Pol. Città di Petralia Sottana. Il match si prospetta molto interessante, gli interessi di classifica sono però diversi, il Calcarelli non può concedersi distrazioni e la Polisportiva può giocare invece con una certa tranquillità visto che con il pari interno di domenica scorsa si è allontanata, si spera definitivamente, dalla zona rischio.
A Resuttano interessantissima partita per quanto riguarda la zona play-off. Il Castellana tenterà di entrare tra le prime cinque ma lo scoglio da superare non è dei più semplici. I nisseni hanno lasciato due punti per strada nell’ultimo turno e hanno la consapevolezza che l’esito di questo match assegnerà quasi sicuramente la quinta posizione se non la quarta.
Chiude il quadro Nicosia – Città di Petralia Soprana. Ai biancorossi servono punti salvezza e dopo la vittoria di Leonforte credono fermamente nella salvezza diretta. Il fattore campo potrebbe dare una mano a Bonelli e compagni considerato che gli ospiti non stanno attraversando un momento molto felice. La pareggite che ha colpito i ragazzi di mister Giaconia (quinto pareggio di fila) ha costretto i ragazzi del presidente Intrabartolo a rinunciare ad importanti sogni di gloria.
Geraci e Villarosa continuano indisturbate la loro marcia verso la gloria e difficilmente metteranno in discussione il primo e il secondo posto. Per quanto riguarda invece gli altri tre posti che portano ai play-off una tra Enna, Calcarelli, Real Suttano e Castellana è di troppo.
Sulla carta il compito più arduo in queste ultime giornate appare quello della S.Anna Enna, quello più agevole sembra sia riservato invece al Calcarelli. Spesso però il campo riserva sorprese e nulla può essere dato per scontato. Nel week-end due scontri diretti nella parte alta della classifica e uno in quella bassa, domenica sera potrebbe esserci già qualche verdetto.
Sabato 19 ci sarà un solo anticipo, Valledolmo – Branciforti. Ultimo appello per i ragazzi di mister Privitera che non hanno alternative alla vittoria se voglio evitare l’ultimo posto. Se vogliono arrivare con un pò di tranquillità in più all’ultima giornata, quando è in programma Real Casale – Valledolmo, hanno bisogno dei tre punti. La Branciforti dopo lo stop rimediato contro il Nicosia deve stare attenta a non farsi risucchiare in questa lotta play-out.
Domenica la capolista riceve la S.Anna Enna. Un altro match di spessore per l’undici di mister Mineo che sul campo non vince da tre turni. Un’eventuale affermazione contro gli ennesi permetterebbe però ai padroni di casa di cominciare a pensare già ai festeggiamenti anticipati e rimescolerebbe inoltre le carte per quanto riguarda la zona play-off rimettendo in discussione il terzo posto.
Il Villarosa sarà a Campofelice di Roccella. Mister Folisi vuole mantenere la seconda piazza, ma in cuor suo spera sempre in un passo falso della capolista. La trasferta non è semplice perché il Real Casale, attualmente ultimo, si trova ad un solo punto dalla zona play-out. Se capitan Marsala e compagni vogliono giocarsi le proprie chance di salvezza nell’ultima giornata di campionato non possono permettersi di perdere ulteriore terreno nei confronti del Valledolmo.
Il Calcarelli che ha visto ridimensionati i propri sogni adesso vuole il terzo posto e non vuole commettere più errori. A Castellana sarà di scena la Pol. Città di Petralia Sottana. Il match si prospetta molto interessante, gli interessi di classifica sono però diversi, il Calcarelli non può concedersi distrazioni e la Polisportiva può giocare invece con una certa tranquillità visto che con il pari interno di domenica scorsa si è allontanata, si spera definitivamente, dalla zona rischio.
A Resuttano interessantissima partita per quanto riguarda la zona play-off. Il Castellana tenterà di entrare tra le prime cinque ma lo scoglio da superare non è dei più semplici. I nisseni hanno lasciato due punti per strada nell’ultimo turno e hanno la consapevolezza che l’esito di questo match assegnerà quasi sicuramente la quinta posizione se non la quarta.
Chiude il quadro Nicosia – Città di Petralia Soprana. Ai biancorossi servono punti salvezza e dopo la vittoria di Leonforte credono fermamente nella salvezza diretta. Il fattore campo potrebbe dare una mano a Bonelli e compagni considerato che gli ospiti non stanno attraversando un momento molto felice. La pareggite che ha colpito i ragazzi di mister Giaconia (quinto pareggio di fila) ha costretto i ragazzi del presidente Intrabartolo a rinunciare ad importanti sogni di gloria.
La Pol. Città di Petralia Sottana conferma il buon momento di forma
Al comunale di Petralia Sottana la capolista Geraci non va oltre lo zero a zero e di conseguenza non allunga ulteriormente sul secondo posto. Il risultato non deve trarre in inganno però perché, nonostante siano mancate le reti, le emozioni ci sono state. Le due squadre si sono affrontate a viso aperte ed entrambe hanno cercato i tre punti fino al cinquantesimo del secondo tempo. Con un campo al limite della praticabilità (c’era neve fino a due ore prima dell’incontro) i padroni di casa hanno fatto valere la legge del comunale ed hanno imbrigliato per bene gli avanti della capolista. Un plauso alla difesa giallorossa molto attenta, che oggi non si è concessa alcuna distrazione e che ha replicato colpo su colpo. Priva di Profita (squalificato) e Ventimiglia (infortunato), mister Ruisi schiera una formazione che vede in campo dal primo minuto Orlando che ha finalmente recuperato la sua forma, per il resto si affida al solito undici.
Il match si apre con una buona occasione per i padroni di casa, angolo di Sottile, in area Li Sacchi senza marcatura e in buonissima posizione di testa manda alto. Al 14° ancora Petralia vicinissimo alla marcatura, Brucato da centrocampo traversa per Scarnici che al volo effettua un diagonale che sfiora il palo opposto. Al 18° si vede il Geraci, Pecoraro su fallo laterale molto lungo in area trova Caponetto che controlla e va l tiro, questo è però molto debole e Puglisi para. Al 24° Scarnici ancora protagonista, su lancio da centrocampo diagonale al volo con palla discendente che lambisce la traversa. Alla mezzora il Petralia sciupa una nitidissima palla da gol, Scarnici crossa dalla destra, velo di Sottile, Li Sacchi in solitaria dentro l’area piccola stoppa e tira con porta spalancata, D’Aquila riesce a metterci una pezza. Al 37° Velardi riesce a concludere con un bel tiro centrale dal limite, palla a fil di palo. Al 40° ancora Geraci, conclusione da fuori di Aversa, Puglisi si oppone con i pugni.
Nel secondo tempo un po’ meno emozioni, il Petralia che gradisce anche il pari lascia più iniziativa al Geraci che prova in tutti i modi di scardinare il fortino giallorosso. La determinazione e la grinta dei padroni di casa però che continuano a recuperare pallone su pallone non da fluidità alla manovra ospite che tuttavia costringono i padroni di casa nella propria metà campo. Al 17° “San Puglisi” salva il risultato parando in sequenza tre tiri nella stessa azione destinati sempre nello specchio della porta. Il Geraci ha un’altra buona occasione intorno alla mezzora con Konate che dopo un’azione insistita dei suoi spedisce però fuori.
Spettacolare parata di D’Aquila che a tempo praticamente scaduto evita la beffa. Palla dalla destra per Gennaro al centro dell’aera, il difensore ospite scivola e l’attaccante petralese controlla e va al tiro, D’Aquila salva mettendo in angolo.
Un punto che tutto sommato accontenta sia il Geraci che il Petralia, forse più il Petralia che pensando al risultato dell’andata, prima del match avrebbe sicuramente sottoscritto il pari.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Blando (Barrancotto) – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Orlando – Li Sacchi (Gennaro) – Scarnici. All. Ruisi
Geraci: D’Aquila – Saidy – Aversa – Pecoraro – Arena – Chiazzese (Valenza) – Caponetto (Manno) – La Mantia (Tomassello) – Velardi – Murò (Pirrotta) – Konate. All. Mineo
Arbitro sig. Andrea Zummo di Palermo
Ammoniti: Blando e Marchese per la Pol. Città di Petralia Sottana, Saidy e Arena per il Geraci.
Al comunale di Petralia Sottana la capolista Geraci non va oltre lo zero a zero e di conseguenza non allunga ulteriormente sul secondo posto. Il risultato non deve trarre in inganno però perché, nonostante siano mancate le reti, le emozioni ci sono state. Le due squadre si sono affrontate a viso aperte ed entrambe hanno cercato i tre punti fino al cinquantesimo del secondo tempo. Con un campo al limite della praticabilità (c’era neve fino a due ore prima dell’incontro) i padroni di casa hanno fatto valere la legge del comunale ed hanno imbrigliato per bene gli avanti della capolista. Un plauso alla difesa giallorossa molto attenta, che oggi non si è concessa alcuna distrazione e che ha replicato colpo su colpo. Priva di Profita (squalificato) e Ventimiglia (infortunato), mister Ruisi schiera una formazione che vede in campo dal primo minuto Orlando che ha finalmente recuperato la sua forma, per il resto si affida al solito undici.
Il match si apre con una buona occasione per i padroni di casa, angolo di Sottile, in area Li Sacchi senza marcatura e in buonissima posizione di testa manda alto. Al 14° ancora Petralia vicinissimo alla marcatura, Brucato da centrocampo traversa per Scarnici che al volo effettua un diagonale che sfiora il palo opposto. Al 18° si vede il Geraci, Pecoraro su fallo laterale molto lungo in area trova Caponetto che controlla e va l tiro, questo è però molto debole e Puglisi para. Al 24° Scarnici ancora protagonista, su lancio da centrocampo diagonale al volo con palla discendente che lambisce la traversa. Alla mezzora il Petralia sciupa una nitidissima palla da gol, Scarnici crossa dalla destra, velo di Sottile, Li Sacchi in solitaria dentro l’area piccola stoppa e tira con porta spalancata, D’Aquila riesce a metterci una pezza. Al 37° Velardi riesce a concludere con un bel tiro centrale dal limite, palla a fil di palo. Al 40° ancora Geraci, conclusione da fuori di Aversa, Puglisi si oppone con i pugni.
Nel secondo tempo un po’ meno emozioni, il Petralia che gradisce anche il pari lascia più iniziativa al Geraci che prova in tutti i modi di scardinare il fortino giallorosso. La determinazione e la grinta dei padroni di casa però che continuano a recuperare pallone su pallone non da fluidità alla manovra ospite che tuttavia costringono i padroni di casa nella propria metà campo. Al 17° “San Puglisi” salva il risultato parando in sequenza tre tiri nella stessa azione destinati sempre nello specchio della porta. Il Geraci ha un’altra buona occasione intorno alla mezzora con Konate che dopo un’azione insistita dei suoi spedisce però fuori.
Spettacolare parata di D’Aquila che a tempo praticamente scaduto evita la beffa. Palla dalla destra per Gennaro al centro dell’aera, il difensore ospite scivola e l’attaccante petralese controlla e va al tiro, D’Aquila salva mettendo in angolo.
Un punto che tutto sommato accontenta sia il Geraci che il Petralia, forse più il Petralia che pensando al risultato dell’andata, prima del match avrebbe sicuramente sottoscritto il pari.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Blando (Barrancotto) – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Orlando – Li Sacchi (Gennaro) – Scarnici. All. Ruisi
Geraci: D’Aquila – Saidy – Aversa – Pecoraro – Arena – Chiazzese (Valenza) – Caponetto (Manno) – La Mantia (Tomassello) – Velardi – Murò (Pirrotta) – Konate. All. Mineo
Arbitro sig. Andrea Zummo di Palermo
Ammoniti: Blando e Marchese per la Pol. Città di Petralia Sottana, Saidy e Arena per il Geraci.
Campionato di I categoria: si va verso l'epilogo
Il Geraci ringrazia e va avanti per la propria strada. Il vantaggio sulla seconda è abbastanza rassicurante. Nelle cinque giornate che mancano si aspetta solo che la matematica porti quanto prima il team di patron Giaconia all’epilogo desiderato.
L’ultimo degli scontri diretti (Villarosa-Calcarelli) appare ininfluente per l’assegnazione del secondo posto già ipotecato dal Villarosa. In coda invece la lotta più avvincente. Si avanti per piccoli passi con le ultime tre che questo week-end saranno tutte in trasferta e in trasferte molto impegnative.
Sabato la grande abbuffata di calcio con cinque partite in programma, domenica si giocherà solo a Petralia Sottana.
Ed a Petralia Sottana sarà di scena proprio la capolista. Chi si aspetta un Geraci con poche motivazioni sbaglia perché non solo la squadra di mister Mineo vuole vincere il campionato ma vuole conservare l’imbattibilità e sa che Petralia non è un campo semplice motivo per cui la sfida non sarà sottovalutata. In casa Polisportiva dopo le due vittorie, che con molta probabilità hanno portato alla salvezza, si vuol fare l’impresa confrontandosi a viso aperto con la capolista.
Sabato il Villarosa ospita il Calcarelli. Stati d’animo completamente opposti, ospiti che devono stare molto attenti perché a questo punto potrebbero pregiudicare anche il terzo posto e vanificare una stagione che doveva dare ben altre soddisfazioni. Gli ennesi che continuano a rimpiangere la partenza con handicap vogliono tenere alta la concentrazione perché li attende un finale abbastanza impegnativo. Queste ultime cinque giornate di campionato, la doppia sfida di Coppa Sicilia con il Geraci e poi i play-off.
Real Suttano alla prova del nove. La trasferta contro la Città di Petralia Soprana si prospetta sempre come la rivincita delle rivincite. I nisseni chiedono strada perché adesso anche loro hanno puntato il terzo posto, che sappiano quanto significato riveste in termini di spareggi play-off. I ragazzi di mister Giaconia che nel girone di ritorno hanno una media quasi da zona retrocessione (cinque punti appena) vogliono ritornare a conquistare i tre punti.
Sant’Anna di Enna con compito più agevole rispetto alle consorelle che lottano per la zona play-off. A Pergusa arriva il Valledolmo che dopo la sconfitta interna ha il morale sotto i tacchi. Mister Privitera continua a credere che salvarsi attraverso i play-out è ancora possibile e non vuole lasciare nulla di intentato. L’Enna deve capitalizzare questo match visto che poi affronterà in successione Geraci e Calcarelli.
Anche per il Castellana bisogna fare un discorso analogo. Il match casalingo contro il Real Casale dà la possibilità ai castellanesi di rientrare tra le prime cinque ma l’occasione deve essere sfruttata. Dal canto suo Marsala e compagni non vogliono arrendersi, un solo punto nel girone di ritorno è molto molto poco, serve un’impresa per ricominciare a galleggiare.
Infine il derby ennese tra Branciforti e Nicosia che potrebbe riaprire anche la corsa salvezza. I leonfortesi hanno dalla loro il fattore campo e un pò più di tranquillità visto che possono vantare 6 punti di vantaggio nei confronti degli avversari, ma un passo falso potrebbe, come detto, riaprire i giochi per la salvezza diretta.
Il Geraci ringrazia e va avanti per la propria strada. Il vantaggio sulla seconda è abbastanza rassicurante. Nelle cinque giornate che mancano si aspetta solo che la matematica porti quanto prima il team di patron Giaconia all’epilogo desiderato.
L’ultimo degli scontri diretti (Villarosa-Calcarelli) appare ininfluente per l’assegnazione del secondo posto già ipotecato dal Villarosa. In coda invece la lotta più avvincente. Si avanti per piccoli passi con le ultime tre che questo week-end saranno tutte in trasferta e in trasferte molto impegnative.
Sabato la grande abbuffata di calcio con cinque partite in programma, domenica si giocherà solo a Petralia Sottana.
Ed a Petralia Sottana sarà di scena proprio la capolista. Chi si aspetta un Geraci con poche motivazioni sbaglia perché non solo la squadra di mister Mineo vuole vincere il campionato ma vuole conservare l’imbattibilità e sa che Petralia non è un campo semplice motivo per cui la sfida non sarà sottovalutata. In casa Polisportiva dopo le due vittorie, che con molta probabilità hanno portato alla salvezza, si vuol fare l’impresa confrontandosi a viso aperto con la capolista.
Sabato il Villarosa ospita il Calcarelli. Stati d’animo completamente opposti, ospiti che devono stare molto attenti perché a questo punto potrebbero pregiudicare anche il terzo posto e vanificare una stagione che doveva dare ben altre soddisfazioni. Gli ennesi che continuano a rimpiangere la partenza con handicap vogliono tenere alta la concentrazione perché li attende un finale abbastanza impegnativo. Queste ultime cinque giornate di campionato, la doppia sfida di Coppa Sicilia con il Geraci e poi i play-off.
Real Suttano alla prova del nove. La trasferta contro la Città di Petralia Soprana si prospetta sempre come la rivincita delle rivincite. I nisseni chiedono strada perché adesso anche loro hanno puntato il terzo posto, che sappiano quanto significato riveste in termini di spareggi play-off. I ragazzi di mister Giaconia che nel girone di ritorno hanno una media quasi da zona retrocessione (cinque punti appena) vogliono ritornare a conquistare i tre punti.
Sant’Anna di Enna con compito più agevole rispetto alle consorelle che lottano per la zona play-off. A Pergusa arriva il Valledolmo che dopo la sconfitta interna ha il morale sotto i tacchi. Mister Privitera continua a credere che salvarsi attraverso i play-out è ancora possibile e non vuole lasciare nulla di intentato. L’Enna deve capitalizzare questo match visto che poi affronterà in successione Geraci e Calcarelli.
Anche per il Castellana bisogna fare un discorso analogo. Il match casalingo contro il Real Casale dà la possibilità ai castellanesi di rientrare tra le prime cinque ma l’occasione deve essere sfruttata. Dal canto suo Marsala e compagni non vogliono arrendersi, un solo punto nel girone di ritorno è molto molto poco, serve un’impresa per ricominciare a galleggiare.
Infine il derby ennese tra Branciforti e Nicosia che potrebbe riaprire anche la corsa salvezza. I leonfortesi hanno dalla loro il fattore campo e un pò più di tranquillità visto che possono vantare 6 punti di vantaggio nei confronti degli avversari, ma un passo falso potrebbe, come detto, riaprire i giochi per la salvezza diretta.
Pol. Città di Petralia Sottana corsara a Valledolmo
I giallorossi, con una gara attenta e molto diligente, hanno la meglio su un Valledolmo che dopo l’affermazione di Castellana Sicula (domenica scorsa contro il Calcarelli) ha atteso tutta questa settimana con trepidazione certo che avrebbe continuato la sua corsa verso la salvezza.
La vittoria (la seconda esterna della stagione) ottenuta in rimonta consente ora alla Polisportiva di ipotecare la salvezza e continuare con molta più tranquillità questa ultima parte di campionato.
Succede quasi tutto nel primo tempo, nella seconda frazione gli ospiti difendono quanto hanno conquistato nella prima.
Il match si mette subito in salita per la Pol. Città di Petralia Sottana che va sotto alla prima occasione dei padroni di casa. Su un cross dalla destra apparentemente innocuo, Puglisi non è così deciso come dovrebbe e consente a Pisa di appoggiare in rete dalla parte opposta a fil di palo. Il Petralia non demorde però, non si scompone, e fa il gioco che il mister ha programmato in settimana. Al 6° Sottile serve Li Sacchi che calcia da ottima posizione, il tiro è debole e Saglimbene para. Al 22° pasticcio del Valledolmo. Lancio lungo dalle retrovie a cercare Profita, nell’intento di appoggiare al proprio portiere il giovane Pellegrino colpisce di testa allungando la traiettoria della palla, Saglimbene è fuori dai pali e il Valledolmo fa il più classico degli autogol. Ristabilita la parità i giallorossi prendono il sopravvento nel gioco e nelle manovre. Al 28° ottima progressione di Profita sulla fascia sinistra, l’attaccante converge verso il centro e lascia partire un ottimo diagonale, il portiere riesce a parare con i piedi, sulla ribattuta arriva Scarnici che deposita in rete (quarta rete in due match). Il Valledolmo accusa il colpo ed appare quasi incapace di reagire, sul finire del tempo tuttavia corner di Privitera e testa di Pulvino che gira sopra l’incrocio.
Si va al riposo con il vantaggio ospite e con l’impressione che la Polisportiva può controllare agevolmente la partita.
La seconda frazione si apre con con una serie di occasioni per i padroni di casa. Al 4° un calcio di punizione dal limite di Siragusa finisce sulla traversa. Al 6° un potente tiro di Privitera è parato da Puglisi con i pugni. Al 11° intervento straordinario di Puglisi su tiro centrale di Gulino.
In questa prima parte il Petralia si limita a controllare, e lo fa molto bene poi la dea bendata viene in suo aiuto, Al 25° infatti capitan Siragusa offende platealmente l’arbitro che lo manda anzitempo negli spogliatoi. La superiorità numerica consente agli ospiti di affrontare la parte finale del match senza eccessivi patemi d'anima. Il match si chiude con due occasioni del Valledolmo, al 45° Conti corregge una traiettoria per Musca che da buona posizione non riesce ad agganciare. All’ultimo minuto Farella controlla una palla vagante in area di rigore ma spedisce alto.
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino – Pellegrino (Musca) – Pisa – Di Pasquale (Conti) – Privitera – Dispenza – Mancuso – Gulino – Siragusa – Vallone (Farella). All Privitera
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Barrancotto (Di Gangi) – Dino – Brucato – Farinella S. – Marchese – Sottile – Profita – Li Sacchi (Gennaro) – Scarnici (Orlando). All. Ruisi
Arbitro sig. Contrafatto di Catania
Ammoniti: Privitera e Vallone per il Valledolmo, Sottile e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Espulso Siragusa per il Valledolmo
I giallorossi, con una gara attenta e molto diligente, hanno la meglio su un Valledolmo che dopo l’affermazione di Castellana Sicula (domenica scorsa contro il Calcarelli) ha atteso tutta questa settimana con trepidazione certo che avrebbe continuato la sua corsa verso la salvezza.
La vittoria (la seconda esterna della stagione) ottenuta in rimonta consente ora alla Polisportiva di ipotecare la salvezza e continuare con molta più tranquillità questa ultima parte di campionato.
Succede quasi tutto nel primo tempo, nella seconda frazione gli ospiti difendono quanto hanno conquistato nella prima.
Il match si mette subito in salita per la Pol. Città di Petralia Sottana che va sotto alla prima occasione dei padroni di casa. Su un cross dalla destra apparentemente innocuo, Puglisi non è così deciso come dovrebbe e consente a Pisa di appoggiare in rete dalla parte opposta a fil di palo. Il Petralia non demorde però, non si scompone, e fa il gioco che il mister ha programmato in settimana. Al 6° Sottile serve Li Sacchi che calcia da ottima posizione, il tiro è debole e Saglimbene para. Al 22° pasticcio del Valledolmo. Lancio lungo dalle retrovie a cercare Profita, nell’intento di appoggiare al proprio portiere il giovane Pellegrino colpisce di testa allungando la traiettoria della palla, Saglimbene è fuori dai pali e il Valledolmo fa il più classico degli autogol. Ristabilita la parità i giallorossi prendono il sopravvento nel gioco e nelle manovre. Al 28° ottima progressione di Profita sulla fascia sinistra, l’attaccante converge verso il centro e lascia partire un ottimo diagonale, il portiere riesce a parare con i piedi, sulla ribattuta arriva Scarnici che deposita in rete (quarta rete in due match). Il Valledolmo accusa il colpo ed appare quasi incapace di reagire, sul finire del tempo tuttavia corner di Privitera e testa di Pulvino che gira sopra l’incrocio.
Si va al riposo con il vantaggio ospite e con l’impressione che la Polisportiva può controllare agevolmente la partita.
La seconda frazione si apre con con una serie di occasioni per i padroni di casa. Al 4° un calcio di punizione dal limite di Siragusa finisce sulla traversa. Al 6° un potente tiro di Privitera è parato da Puglisi con i pugni. Al 11° intervento straordinario di Puglisi su tiro centrale di Gulino.
In questa prima parte il Petralia si limita a controllare, e lo fa molto bene poi la dea bendata viene in suo aiuto, Al 25° infatti capitan Siragusa offende platealmente l’arbitro che lo manda anzitempo negli spogliatoi. La superiorità numerica consente agli ospiti di affrontare la parte finale del match senza eccessivi patemi d'anima. Il match si chiude con due occasioni del Valledolmo, al 45° Conti corregge una traiettoria per Musca che da buona posizione non riesce ad agganciare. All’ultimo minuto Farella controlla una palla vagante in area di rigore ma spedisce alto.
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino – Pellegrino (Musca) – Pisa – Di Pasquale (Conti) – Privitera – Dispenza – Mancuso – Gulino – Siragusa – Vallone (Farella). All Privitera
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Barrancotto (Di Gangi) – Dino – Brucato – Farinella S. – Marchese – Sottile – Profita – Li Sacchi (Gennaro) – Scarnici (Orlando). All. Ruisi
Arbitro sig. Contrafatto di Catania
Ammoniti: Privitera e Vallone per il Valledolmo, Sottile e Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana.
Espulso Siragusa per il Valledolmo
Campionato di I categoria: ultimo appello per il Calcarelli
La sconfitta interna del Calcarelli contro il Valledolmo ha rimesso tutto in discussione, non solo nell’alta classifica (dove il Villarosa ha potuto conservare il secondo posto), ma anche in fondo perché adesso è il Real Casale ad occupare l’ultima piazza. La vittoria n° 60 in campionato (dall’anno della sua fondazione) della Pol. Città di Petralia Sottana ha permesso ai giallorossi di avere mezza salvezza in tasca, i sette punti di vantaggio rappresentano decisamente un buon margine sul terzultimo posto, ma la matematica ancora lascia aperte soluzioni tanto auspicate dalle formazioni che occupano gli ultimi tre posti della classifica.
Il nuovo turno servirà a fare maggiore chiarezza sia nella zona play-off che nella zona play-out.
Un solo anticipo al sabato, lo scontro diretto tra Valledolmo e Pol. Città di Petralia Sottana. Il morale dei padroni di casa è molto alto, battere il Calcarelli in casa sua ha rappresentato una vera e propria iniezione di fiducia, adesso i ragazzi del presidente Privitera vogliono dare continuità ai propri risultati e attendono impazienti la gara della svolta. La Polisportiva ha consapevolezza di quanto sia importante questo match visto che poi dovrà affrontare in successione le prime quattro del girone. Uscire imbattuti da Valledolmo significherebbe aver raggiunto al 99% l’obiettivo stagionale.
Domenica il match clou si gioca a Gangi. Ultimo appello per il Calcarelli per riagganciare il primato, la squadra del presidente Pizzuto non può permettersi un altro passo falso e deve tentare quindi l’impossibile. L’ottimo score ottenuto nel girone di ritorno si è interrotto bruscamente e le prestazioni degli ultimi due turni, tra l’altro contro le ultime due della classe, non fanno presagire niente di buono. Il Geraci invece ci tiene a dimostrare quanta sia la differenza di valori tra le due squadre.
La vice capolista affronta il Castellana che ha dalla propria la possibilità di sfruttare il fattore campo. Il ruolino di marcia (vittoria in casa e pareggio in trasferta) dei castellanesi ha riportato la squadra in zona play-off, continuare su questa linea significherebbe entrare in zona podio. La squadra di Folisi dopo il pari con il Geraci e il mancato avvicinamento alla prima posizione mira a conservare la seconda piazza.
Derby pericoloso per la S.Anna di Enna. La sfida ha un suo particolare fascino, il Nicosia ha bisogno di punti ed ha grandi motivazioni visto che vuole raggiungere la salvezza o quanto meno i play-out. La S.Anna che occupa la quarta posizione pregusta la possibilità di sfruttare eventuali passi falsi di Villarosa e Calcarelli.
Anche il Real Suttano ha tutta l’intenzione di trarre vantaggio da questi scontri diretti. Ospita il Branciforti che dopo la vittoria sul Real Casale appare più tranquillo e meno assillato dall’obbligo del risultato. La formazione nissena punta molto su queste sfide interne per arrampicarsi quanto più è possibile in zona play-off.
L’ultimo match di giornata mette di fronte Real Casale e Città di Petralia Soprana. La formazione di Campofelice è l’unica a non aver conquistato punti in questo girone di ritorno, il calendario gli riserva ancora quattro incontri casalinghi e due sole trasferte, la salvezza passa quindi per questi incontri da disputare tra le mura amiche. Soprana che non ha vinto ancora alcuna gara nel girone di ritorno (quattro pareggi e una sconfitta) è scivolata fuori dalla zona play-off, per rientrare serve conquistare i tre punti.
La sconfitta interna del Calcarelli contro il Valledolmo ha rimesso tutto in discussione, non solo nell’alta classifica (dove il Villarosa ha potuto conservare il secondo posto), ma anche in fondo perché adesso è il Real Casale ad occupare l’ultima piazza. La vittoria n° 60 in campionato (dall’anno della sua fondazione) della Pol. Città di Petralia Sottana ha permesso ai giallorossi di avere mezza salvezza in tasca, i sette punti di vantaggio rappresentano decisamente un buon margine sul terzultimo posto, ma la matematica ancora lascia aperte soluzioni tanto auspicate dalle formazioni che occupano gli ultimi tre posti della classifica.
Il nuovo turno servirà a fare maggiore chiarezza sia nella zona play-off che nella zona play-out.
Un solo anticipo al sabato, lo scontro diretto tra Valledolmo e Pol. Città di Petralia Sottana. Il morale dei padroni di casa è molto alto, battere il Calcarelli in casa sua ha rappresentato una vera e propria iniezione di fiducia, adesso i ragazzi del presidente Privitera vogliono dare continuità ai propri risultati e attendono impazienti la gara della svolta. La Polisportiva ha consapevolezza di quanto sia importante questo match visto che poi dovrà affrontare in successione le prime quattro del girone. Uscire imbattuti da Valledolmo significherebbe aver raggiunto al 99% l’obiettivo stagionale.
Domenica il match clou si gioca a Gangi. Ultimo appello per il Calcarelli per riagganciare il primato, la squadra del presidente Pizzuto non può permettersi un altro passo falso e deve tentare quindi l’impossibile. L’ottimo score ottenuto nel girone di ritorno si è interrotto bruscamente e le prestazioni degli ultimi due turni, tra l’altro contro le ultime due della classe, non fanno presagire niente di buono. Il Geraci invece ci tiene a dimostrare quanta sia la differenza di valori tra le due squadre.
La vice capolista affronta il Castellana che ha dalla propria la possibilità di sfruttare il fattore campo. Il ruolino di marcia (vittoria in casa e pareggio in trasferta) dei castellanesi ha riportato la squadra in zona play-off, continuare su questa linea significherebbe entrare in zona podio. La squadra di Folisi dopo il pari con il Geraci e il mancato avvicinamento alla prima posizione mira a conservare la seconda piazza.
Derby pericoloso per la S.Anna di Enna. La sfida ha un suo particolare fascino, il Nicosia ha bisogno di punti ed ha grandi motivazioni visto che vuole raggiungere la salvezza o quanto meno i play-out. La S.Anna che occupa la quarta posizione pregusta la possibilità di sfruttare eventuali passi falsi di Villarosa e Calcarelli.
Anche il Real Suttano ha tutta l’intenzione di trarre vantaggio da questi scontri diretti. Ospita il Branciforti che dopo la vittoria sul Real Casale appare più tranquillo e meno assillato dall’obbligo del risultato. La formazione nissena punta molto su queste sfide interne per arrampicarsi quanto più è possibile in zona play-off.
L’ultimo match di giornata mette di fronte Real Casale e Città di Petralia Soprana. La formazione di Campofelice è l’unica a non aver conquistato punti in questo girone di ritorno, il calendario gli riserva ancora quattro incontri casalinghi e due sole trasferte, la salvezza passa quindi per questi incontri da disputare tra le mura amiche. Soprana che non ha vinto ancora alcuna gara nel girone di ritorno (quattro pareggi e una sconfitta) è scivolata fuori dalla zona play-off, per rientrare serve conquistare i tre punti.
Importante vittoria per la Pol. Città di Petralia Sottana
Prestazione super per la Pol. Città di Petralia Sottana che batte nettamente il Nicosia nello scontro salvezza della sedicesima giornata. Un irresistibile Scarnici fa tripletta, ma non solo l’attaccante giallorosso merita la lode, ma tutta la squadra che non ha tradito le aspettative della vigilia.
Molto concentrati e consci della posta in palio i ragazzi di mister Ruisi hanno fatto poker aggiungendo un altro importante tassello verso la salvezza. Gli infortuni di questa settimana costringono il mister a rinunciare a Blando, Ventimiglia e Li Sacchi. Nel complesso però la formazione di casa rimane pressoché invariata rispetto alle altre volte, l’unica novità riguarda il giovane Gennaro che viene schierato al centro dell’attacco.
Il Petralia parte molto forte infatti al 2° va in vantaggio. Profita si invola sulla fascia sinistra, entra in area e mette al centro. Scarnici riceve dall’altra parte e in solitaria trafigge Perri. Vantaggio importantissimo che consente ai padroni di casa di giocare con più tranquillità. Al 11° lancio di Sciortino, Scarnici supera in velocità l’avversario ma conclude a lato. Al 22° il primo tiro del Nicosia, Picone tira da lontano ma Puglisi devia in angolo. Al 33° raddoppio dei padroni di casa. Angolo per il Nicosia, la difesa ribatte verso Scarnici che vola sulla fascia per circa 80 metri, converge e con un perfetto diagonale supera Perri per la seconda volta. Al 41° nuova occasione per i giallorossi, Sottile disegna una buona parabola con un calcio di punizione dalla destra, Perri la toglie dall’incrocio. Al 44° lancio lungo per Profita, l’attaccante supera in velocità il difensore e si presenta davanti al portiere ospite, il diagonale però va fuori.
Ripresa che inizia con tutti gli effettivi che hanno preso parte alla prima parte della gara. Ed è ancora la squadra giallorossa ad andare vicina alla marcatura. Profita tenta un pallonetto nei confronti di Perri che però para. Subito dopo Castrogiovanni tenta di correggere in porta un calcio di punizione ma Puglisi c’è.
Al 4° Profita appoggia a Scarnici che in corsa fa partire un diagonale vincente. Perri è battuto per la terza volta. Solo allora mister Picone sostituisce Leanza (che si era fatto scappare tre volte Scarnici) con Maggio. Al 12° l’unica distrazione dei giallorossi. Saidy lancia Ndiaye che in corsa supera il difensore petralese e fa partire un tiro su cui nulla può Puglisi. Il Nicosia prende un pò più di coraggio e si porta con più insistenza nella metà campo dei padroni di casa. Al 15° mentre i giallorossi gridano a un possibile mancato rigore il Nicosia va in contropiede e porta al tiro Saidy, Puglisi manda in angolo. Al 34° Il Petralia mette in ghiaccio il match. Nuova azione in velocità di Scarnici che conclude sul palo, sulla ribattuta Profita ribadisce in rete. C’è tempo per un tiro in corsa di Maggio che finisce a lato e per un colpo di testa di Castrogiovanni ( su punizione di Picone) che è parato da Puglisi.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Barrancotto (Di Gangi) – Dino – Brucato – Farinella S. – Marchese (Orlando) – Sottile (Di Venuta) – Profita (Farinella A.) – Gennaro – Scarnici. All Ruisi
Pol. Nicosia: Perri – Burrafato – Leanza (Maggio) – Pittera (Picone) – D’Amico – Gueye (Conticello) – Picone – Sissako (Di Stefano) – Saidy – Castrogiovanni – Ndiaye. All. Picone
Arbitro: Alessio Paci di Caltanissetta
Ammonit: Scarnici per la Pol. Città di Petralia Sottana, D’Amico e Saidy per la Pol. Nicosia
Prestazione super per la Pol. Città di Petralia Sottana che batte nettamente il Nicosia nello scontro salvezza della sedicesima giornata. Un irresistibile Scarnici fa tripletta, ma non solo l’attaccante giallorosso merita la lode, ma tutta la squadra che non ha tradito le aspettative della vigilia.
Molto concentrati e consci della posta in palio i ragazzi di mister Ruisi hanno fatto poker aggiungendo un altro importante tassello verso la salvezza. Gli infortuni di questa settimana costringono il mister a rinunciare a Blando, Ventimiglia e Li Sacchi. Nel complesso però la formazione di casa rimane pressoché invariata rispetto alle altre volte, l’unica novità riguarda il giovane Gennaro che viene schierato al centro dell’attacco.
Il Petralia parte molto forte infatti al 2° va in vantaggio. Profita si invola sulla fascia sinistra, entra in area e mette al centro. Scarnici riceve dall’altra parte e in solitaria trafigge Perri. Vantaggio importantissimo che consente ai padroni di casa di giocare con più tranquillità. Al 11° lancio di Sciortino, Scarnici supera in velocità l’avversario ma conclude a lato. Al 22° il primo tiro del Nicosia, Picone tira da lontano ma Puglisi devia in angolo. Al 33° raddoppio dei padroni di casa. Angolo per il Nicosia, la difesa ribatte verso Scarnici che vola sulla fascia per circa 80 metri, converge e con un perfetto diagonale supera Perri per la seconda volta. Al 41° nuova occasione per i giallorossi, Sottile disegna una buona parabola con un calcio di punizione dalla destra, Perri la toglie dall’incrocio. Al 44° lancio lungo per Profita, l’attaccante supera in velocità il difensore e si presenta davanti al portiere ospite, il diagonale però va fuori.
Ripresa che inizia con tutti gli effettivi che hanno preso parte alla prima parte della gara. Ed è ancora la squadra giallorossa ad andare vicina alla marcatura. Profita tenta un pallonetto nei confronti di Perri che però para. Subito dopo Castrogiovanni tenta di correggere in porta un calcio di punizione ma Puglisi c’è.
Al 4° Profita appoggia a Scarnici che in corsa fa partire un diagonale vincente. Perri è battuto per la terza volta. Solo allora mister Picone sostituisce Leanza (che si era fatto scappare tre volte Scarnici) con Maggio. Al 12° l’unica distrazione dei giallorossi. Saidy lancia Ndiaye che in corsa supera il difensore petralese e fa partire un tiro su cui nulla può Puglisi. Il Nicosia prende un pò più di coraggio e si porta con più insistenza nella metà campo dei padroni di casa. Al 15° mentre i giallorossi gridano a un possibile mancato rigore il Nicosia va in contropiede e porta al tiro Saidy, Puglisi manda in angolo. Al 34° Il Petralia mette in ghiaccio il match. Nuova azione in velocità di Scarnici che conclude sul palo, sulla ribattuta Profita ribadisce in rete. C’è tempo per un tiro in corsa di Maggio che finisce a lato e per un colpo di testa di Castrogiovanni ( su punizione di Picone) che è parato da Puglisi.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Sciortino – Barrancotto (Di Gangi) – Dino – Brucato – Farinella S. – Marchese (Orlando) – Sottile (Di Venuta) – Profita (Farinella A.) – Gennaro – Scarnici. All Ruisi
Pol. Nicosia: Perri – Burrafato – Leanza (Maggio) – Pittera (Picone) – D’Amico – Gueye (Conticello) – Picone – Sissako (Di Stefano) – Saidy – Castrogiovanni – Ndiaye. All. Picone
Arbitro: Alessio Paci di Caltanissetta
Ammonit: Scarnici per la Pol. Città di Petralia Sottana, D’Amico e Saidy per la Pol. Nicosia
Città di Petralia Soprana e Castellana si dividono la posta
Effettivamente ci si aspettava di più. Soprana e Castellana, due formazioni che lottano per accedere ai play-off, oggi però non hanno legittimato le posizioni che occupano. Probabilmente perché prima di tutto hanno mirato a difendere piuttosto che ad offendere. Qualche sprazzo di gioco in più per gli ospiti nel primo tempo mentre per i padroni di casa è sempre la solita solfa, lancio lungo (del portiere o del centrale) a cercare lo scatto di Lo Mauro. Poche, molte poche le occasioni da gol con i portieri quasi inoperosi. Rispetto per l’avversaria come impone il fair play, piccola ingenuità del centrale di difesa castellanese Ferrara subito dopo il triplice fischio.
La prima frazione di gioco è macchinosa, forse eccessivamente, le conclusioni latitano, per gli estremi difensori solo il minimo sindacale. La prima occasione da rete è per il Castellana, al 19° angolo di Cuccia, da dentro l’area piccola Pulizzi al volo spedisce inspiegabilmente molto alto. Alla mezzora da registrare una replica del Soprana, Giaconia riceve da fallo laterale, riesce a girarsi e a indirizzare verso la porta, il tiro però è telefonato. L’unico sussulto del primo tempo al 42° quando il Castellana si porta in vantaggio. Pulizzi dal centro fa un bel assist per Manetta, questi si smarca e tira con decisione, Noto respinge come può, sulla ribattuta ancora lo stesso Manetta deposita in rete.
Secondo tempo con i padroni di casa un po’ più in evidenza,. Al 9° Giaconia G. serve Pastorello che dal limite dell’area indirizza una parabola beffarda verso la porta, Mannone con un colpo di reni allunga in angolo. Al 18° si ristabilisce l’equilibrio. Fallo laterale per il Soprana battuto dentro l’area, la sfera rimbalza davanti a Cigno e gli tocca appena un braccio, il signor Gallipo assegna il penalty. Dal dischetto Lo Mauro si fa ipnotizzare da Mannone che riesce a ribattere, sul pallone si avventano Princiotta e Ferrara ma con obiettivi diversi, fatto sta che la palla si indirizza all’angolino dove Mannone non può arrivare. Dalla tribuna si opta più per l’autorete che per il gol di Princiotta. Dopo il pari il Soprana prova anche a vincerla con Di Gangi che ha il suo bel da fare per controllare le scorribande di Lo Mauro. Al 27° Giaconia per Lo Mauro che anche se defilato sulla sinistra riesce a tirare, Mannone para.
Al 40° Pastorello aggira due avversari, va al tiro da dentro l’area ma anche stavolta Mannone dice no.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Russo – Dino – Albanese – Vazzano (Giaconia D.) – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giaconia G.. All. Giaconia
Castellana: Mannone – Di Gangi Dan – Di Gangi Die. – Ferrara Cigno – Storiale – Minteh – Paternò (Manetta) – Pulizzi – Cuccia – Bevacqua (Cerami). All. Scavuzzo
Arbitro sig. Gallipo Antonio di Palermo
Ammoniti: Dino, Vazzano, e Princiotta per la Città di Petralia Soprana, Ferrara, Paternò e l’allenatore Scavuzzo per il Castellana.
Espulsi: Ferrara per il Castellana
Effettivamente ci si aspettava di più. Soprana e Castellana, due formazioni che lottano per accedere ai play-off, oggi però non hanno legittimato le posizioni che occupano. Probabilmente perché prima di tutto hanno mirato a difendere piuttosto che ad offendere. Qualche sprazzo di gioco in più per gli ospiti nel primo tempo mentre per i padroni di casa è sempre la solita solfa, lancio lungo (del portiere o del centrale) a cercare lo scatto di Lo Mauro. Poche, molte poche le occasioni da gol con i portieri quasi inoperosi. Rispetto per l’avversaria come impone il fair play, piccola ingenuità del centrale di difesa castellanese Ferrara subito dopo il triplice fischio.
La prima frazione di gioco è macchinosa, forse eccessivamente, le conclusioni latitano, per gli estremi difensori solo il minimo sindacale. La prima occasione da rete è per il Castellana, al 19° angolo di Cuccia, da dentro l’area piccola Pulizzi al volo spedisce inspiegabilmente molto alto. Alla mezzora da registrare una replica del Soprana, Giaconia riceve da fallo laterale, riesce a girarsi e a indirizzare verso la porta, il tiro però è telefonato. L’unico sussulto del primo tempo al 42° quando il Castellana si porta in vantaggio. Pulizzi dal centro fa un bel assist per Manetta, questi si smarca e tira con decisione, Noto respinge come può, sulla ribattuta ancora lo stesso Manetta deposita in rete.
Secondo tempo con i padroni di casa un po’ più in evidenza,. Al 9° Giaconia G. serve Pastorello che dal limite dell’area indirizza una parabola beffarda verso la porta, Mannone con un colpo di reni allunga in angolo. Al 18° si ristabilisce l’equilibrio. Fallo laterale per il Soprana battuto dentro l’area, la sfera rimbalza davanti a Cigno e gli tocca appena un braccio, il signor Gallipo assegna il penalty. Dal dischetto Lo Mauro si fa ipnotizzare da Mannone che riesce a ribattere, sul pallone si avventano Princiotta e Ferrara ma con obiettivi diversi, fatto sta che la palla si indirizza all’angolino dove Mannone non può arrivare. Dalla tribuna si opta più per l’autorete che per il gol di Princiotta. Dopo il pari il Soprana prova anche a vincerla con Di Gangi che ha il suo bel da fare per controllare le scorribande di Lo Mauro. Al 27° Giaconia per Lo Mauro che anche se defilato sulla sinistra riesce a tirare, Mannone para.
Al 40° Pastorello aggira due avversari, va al tiro da dentro l’area ma anche stavolta Mannone dice no.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Russo – Dino – Albanese – Vazzano (Giaconia D.) – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giaconia G.. All. Giaconia
Castellana: Mannone – Di Gangi Dan – Di Gangi Die. – Ferrara Cigno – Storiale – Minteh – Paternò (Manetta) – Pulizzi – Cuccia – Bevacqua (Cerami). All. Scavuzzo
Arbitro sig. Gallipo Antonio di Palermo
Ammoniti: Dino, Vazzano, e Princiotta per la Città di Petralia Soprana, Ferrara, Paternò e l’allenatore Scavuzzo per il Castellana.
Espulsi: Ferrara per il Castellana
Villarosa - Geraci vale la promozione, Pol. Città di Petralia Sottana - Nicosia la salvezza
I pareggi del Calcarelli e del Villarosa hanno spianato la strada verso la promozione diretta al Geraci che a Valledolmo non ha fatto sconti. Certo il calendario che attende la formazione di mister Mineo prevede ancora tanti scontri diretti, ma il vantaggio accumulato è rassicurante. In zona play-off è bagarre così come in zona retrocessione, per la prima pare che piano piano si stia tirando fuori la Città di Petralia Soprana, mentre per la seconda la Branciforti ha dalla sua un calendario molto favorevole.
Questo week-end il grosso delle gare è concentrato al sabato, si giocherà di domenica solo a Castellana Sicula e Petralia Sottana, ma vediamo cosa ci riserva quest’altro turno di campionato.
Match clou a Villarosa dove la formazione di mister Folisi attende la capolista. Domani si potrebbero decidere le sorti di questo campionato, la posta in palio è altissima. Se non si vuole mettere la parole “The End” a questo torneo il Villarosa deve vincere, allo stesso modo il Geraci che se vuole chiudere deve sfoderare una prova maiuscola.
Alla finestra c’è il Calcarelli che non può lasciarsi sfuggire l’occasione di avvicinarsi ulteriormente alle due rivali qualunque sia il risultato che maturerà a Villarosa. A Castellana arriva il Valledolmo, ancora fanalino di coda. Le pretese degli ospiti sono pur sempre da tenere in considerazione, ma tutto lascia intendere che non è questo il campo dove il Valledomo deve conquistare punti per la propria salvezza.
Anche la S.Anna di Enna spera di sfruttare al meglio il turno casalingo e fare bottino pieno contro il Real Suttano. Si tratta di uno scontro diretto per l’accesso al quarto posto (Castellana permettendo), i padroni di casa continuano ad avere inviolato il proprio rettangolo di gioco e in casa raramente si sono concessi distrazioni anche se il Real è una delle quelle squadre che fuori casa ha fatto molto bene.
Mezzo derby per il Castellana che domani pomeriggio rende la visita alla Città di Petralia Soprana. Al comunale di SS. Trinità si gioca per mantenere vive le speranze di accesso ai play-off. La formazione di mister Giaconia è in piena emergenza, almeno nel reparto difensivo, assente Albanese, Li Puma e Stagnitto (il nuovo arrivato) sono squalificati, reparto arretrato tutto da inventare. Dall’altra parte non ci si vuole fermare, si vuole dare seguito alla serie positiva di questo ultimo periodo.
Sabato il Branciforti ospita il Real Casale. E’ un brutto incrocio che riguarda la zona bassa della classifica. Per gli ennesi potrebbe essere la partita della sicurezza, battere il Campofelice permetterebbe ai leonfortesi di tirarsi fuori dalla mischia, i palermitani che non fanno punti da quattro turni sono alla canna del gas e non possono permettersi un’altra sconfitta.
La partita di Petralia Sottana è un altro scontro diretto, forse più dell’incontro precedente. Polisportiva e Nicosia sono separati da soli quattro punti. L’attuale classifica ci permette di affermare che si gioca per la terzultima posizione, i padroni di casa stanno preparando al meglio questo match vista l’importanza della posta in palio, non ci saranno deficienze e il comunale rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Il Nicosia che deve rinunciare a Bonelli, uomo simbolo della rinascita, dopo aver fermato il Calcarelli continua ad avere le giuste motivazioni per raggiungere la salvezza diretta.
I pareggi del Calcarelli e del Villarosa hanno spianato la strada verso la promozione diretta al Geraci che a Valledolmo non ha fatto sconti. Certo il calendario che attende la formazione di mister Mineo prevede ancora tanti scontri diretti, ma il vantaggio accumulato è rassicurante. In zona play-off è bagarre così come in zona retrocessione, per la prima pare che piano piano si stia tirando fuori la Città di Petralia Soprana, mentre per la seconda la Branciforti ha dalla sua un calendario molto favorevole.
Questo week-end il grosso delle gare è concentrato al sabato, si giocherà di domenica solo a Castellana Sicula e Petralia Sottana, ma vediamo cosa ci riserva quest’altro turno di campionato.
Match clou a Villarosa dove la formazione di mister Folisi attende la capolista. Domani si potrebbero decidere le sorti di questo campionato, la posta in palio è altissima. Se non si vuole mettere la parole “The End” a questo torneo il Villarosa deve vincere, allo stesso modo il Geraci che se vuole chiudere deve sfoderare una prova maiuscola.
Alla finestra c’è il Calcarelli che non può lasciarsi sfuggire l’occasione di avvicinarsi ulteriormente alle due rivali qualunque sia il risultato che maturerà a Villarosa. A Castellana arriva il Valledolmo, ancora fanalino di coda. Le pretese degli ospiti sono pur sempre da tenere in considerazione, ma tutto lascia intendere che non è questo il campo dove il Valledomo deve conquistare punti per la propria salvezza.
Anche la S.Anna di Enna spera di sfruttare al meglio il turno casalingo e fare bottino pieno contro il Real Suttano. Si tratta di uno scontro diretto per l’accesso al quarto posto (Castellana permettendo), i padroni di casa continuano ad avere inviolato il proprio rettangolo di gioco e in casa raramente si sono concessi distrazioni anche se il Real è una delle quelle squadre che fuori casa ha fatto molto bene.
Mezzo derby per il Castellana che domani pomeriggio rende la visita alla Città di Petralia Soprana. Al comunale di SS. Trinità si gioca per mantenere vive le speranze di accesso ai play-off. La formazione di mister Giaconia è in piena emergenza, almeno nel reparto difensivo, assente Albanese, Li Puma e Stagnitto (il nuovo arrivato) sono squalificati, reparto arretrato tutto da inventare. Dall’altra parte non ci si vuole fermare, si vuole dare seguito alla serie positiva di questo ultimo periodo.
Sabato il Branciforti ospita il Real Casale. E’ un brutto incrocio che riguarda la zona bassa della classifica. Per gli ennesi potrebbe essere la partita della sicurezza, battere il Campofelice permetterebbe ai leonfortesi di tirarsi fuori dalla mischia, i palermitani che non fanno punti da quattro turni sono alla canna del gas e non possono permettersi un’altra sconfitta.
La partita di Petralia Sottana è un altro scontro diretto, forse più dell’incontro precedente. Polisportiva e Nicosia sono separati da soli quattro punti. L’attuale classifica ci permette di affermare che si gioca per la terzultima posizione, i padroni di casa stanno preparando al meglio questo match vista l’importanza della posta in palio, non ci saranno deficienze e il comunale rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Il Nicosia che deve rinunciare a Bonelli, uomo simbolo della rinascita, dopo aver fermato il Calcarelli continua ad avere le giuste motivazioni per raggiungere la salvezza diretta.
Polisportiva Città di Petralia Sottana Ko a Resuttano
Una Polisportiva priva delle giuste motivazioni si arrende molto facilmente ad un Real Suttano che di prepotenza rientra in corsa per un posto nei play-off. Ospiti troppo rassegnati e mentalmente poco concentranti, probabilmente con la testa proiettata già alla partita di domenica prossima. Le intenzioni del mister, che deve fare i conti con i diffidati, sono quelle di non rischiare dall’inizio Blando, tantomeno Profita costretto però a sostituire Li Sacchi infortunatosi nel riscaldamento. La squalifica di Sottile pesa, Sciortino prende il suo posto e lascia il suo a Di Venuta. Una formazione di piena emergenza, ma purtroppo è un brutto momento per il Petralia che ha gli uomini contati. Dall’altro lato mister Di Matteo sostituisce lo squalificato Maritati con Di Prima.
Si capisce subito che il Real Suttano vuole far tesoro del fattore campo e costringe il Petralia Sottana nella propria metà campo. Al 13° Panzica manda fuori un calcio di punizione. Subito dopo Puglisi si oppone con il corpo ad un tiro ravvicinato di Lo Duca. 20°, calcio di punizione di Tomaselli dalla distanza, la palla rimbalza davanti a Puglisi che tuttavia riesce a mandare in angolo con i pugni. Un minuto dopo ancora paratona dell’estremo difensore petralese, traversone dalla destra, Sabatino di testa indisturbato esalta le doti di Puglisi che con un colpo di reni tocca la palla in corner. Preludio alla rete, perché passa appena un minuto e Sciacca di testa trafigge il portiere ospite. Il vantaggio non accontenta i padroni di casa che continuano a spingere. Al 40° potente calcio di punizione da circa 40 metri di Tomaselli, Puglisi da tutta l’impressione di non aspettarsi il tiro che si insacca a mezza altezza alla sua destra. Al 45° calcio di punizione di Ventimiglia ad aggirare la barriera ma Di Prima para.
Nel secondo tempo gli ospiti continuano a non reagire, anzi continuano a subire un Real mai domo. Al 7° Falzone scappa sulla fascia sinistra, in corsa scaglia un tiro da buona posizione ma lo manda alto. Dopo qualche minuto Lo Duca si libera e va al tiro, Puglisi para. Al 12° tris per il Real, Passaro dentro l’area piccola elude la guardia della difesa e va al tiro, Puglisi tocca ma la palla finisce lo stesso in rete. A° 22° Di Prima para un calcio di punizione di Marchese. Nonostante la pressante supremazia territoriale del Real Suttano il Petralia prova però a segnare almeno il gol della bandiera. Al 27° completamente sbilanciato in avanti con tutti gli effettivi nella metà campo del Real subisce il contropiede micidiale di Tomaselli il quale partendo dalla propria metà campo si invola verso la porta ospite, nessuno riesce a fermarlo, in velocità si smarca anche di Puglisi e nonostante riesca a calciare quasi dalla linea di fondo deposita la palla in rete per il poker. Solo a questo punto il Petralia ha un sussulto, al 35° viene lanciato Profita che riesce a superare Panzica e trafigge Di Prima. Quattro minuti più tardi nuova azione del Petralia che approfitta con Gennaro di una corta ribattuta della difesa di casa per beffare Di Prima che nell’occasione si fa trovare fuori dai pali.
Finisce con una nuova sconfitta per il Petralia che adesso deve puntare tutto sullo spareggio di domenica prossima contro il Nicosia per continuare a sperare di raggiungere la salvezza.
Real Suttano: Di Prima – Di Natale (D’Anna D) – Di Maio – Panzica – Lauricella Passaro – Sciacca (Villanti) – Sabatino (Rizzo) – Falzone (Gangi) – Lo Duca (D’Alberti) – Tomaselli. All. Di Matteo
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Di Venuta (Blando) – Barrancotto (Ruggirello) – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sciortino – Scarnici – Ventimiglia (Gennaro) – Profita. All. Ruisi.
Arbitro sig. Mandracchia Giuseppe di Agrigento
Ammoniti: Falzone, Sciacca e Panzica per il Real Suttano, Sciortino e Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Una Polisportiva priva delle giuste motivazioni si arrende molto facilmente ad un Real Suttano che di prepotenza rientra in corsa per un posto nei play-off. Ospiti troppo rassegnati e mentalmente poco concentranti, probabilmente con la testa proiettata già alla partita di domenica prossima. Le intenzioni del mister, che deve fare i conti con i diffidati, sono quelle di non rischiare dall’inizio Blando, tantomeno Profita costretto però a sostituire Li Sacchi infortunatosi nel riscaldamento. La squalifica di Sottile pesa, Sciortino prende il suo posto e lascia il suo a Di Venuta. Una formazione di piena emergenza, ma purtroppo è un brutto momento per il Petralia che ha gli uomini contati. Dall’altro lato mister Di Matteo sostituisce lo squalificato Maritati con Di Prima.
Si capisce subito che il Real Suttano vuole far tesoro del fattore campo e costringe il Petralia Sottana nella propria metà campo. Al 13° Panzica manda fuori un calcio di punizione. Subito dopo Puglisi si oppone con il corpo ad un tiro ravvicinato di Lo Duca. 20°, calcio di punizione di Tomaselli dalla distanza, la palla rimbalza davanti a Puglisi che tuttavia riesce a mandare in angolo con i pugni. Un minuto dopo ancora paratona dell’estremo difensore petralese, traversone dalla destra, Sabatino di testa indisturbato esalta le doti di Puglisi che con un colpo di reni tocca la palla in corner. Preludio alla rete, perché passa appena un minuto e Sciacca di testa trafigge il portiere ospite. Il vantaggio non accontenta i padroni di casa che continuano a spingere. Al 40° potente calcio di punizione da circa 40 metri di Tomaselli, Puglisi da tutta l’impressione di non aspettarsi il tiro che si insacca a mezza altezza alla sua destra. Al 45° calcio di punizione di Ventimiglia ad aggirare la barriera ma Di Prima para.
Nel secondo tempo gli ospiti continuano a non reagire, anzi continuano a subire un Real mai domo. Al 7° Falzone scappa sulla fascia sinistra, in corsa scaglia un tiro da buona posizione ma lo manda alto. Dopo qualche minuto Lo Duca si libera e va al tiro, Puglisi para. Al 12° tris per il Real, Passaro dentro l’area piccola elude la guardia della difesa e va al tiro, Puglisi tocca ma la palla finisce lo stesso in rete. A° 22° Di Prima para un calcio di punizione di Marchese. Nonostante la pressante supremazia territoriale del Real Suttano il Petralia prova però a segnare almeno il gol della bandiera. Al 27° completamente sbilanciato in avanti con tutti gli effettivi nella metà campo del Real subisce il contropiede micidiale di Tomaselli il quale partendo dalla propria metà campo si invola verso la porta ospite, nessuno riesce a fermarlo, in velocità si smarca anche di Puglisi e nonostante riesca a calciare quasi dalla linea di fondo deposita la palla in rete per il poker. Solo a questo punto il Petralia ha un sussulto, al 35° viene lanciato Profita che riesce a superare Panzica e trafigge Di Prima. Quattro minuti più tardi nuova azione del Petralia che approfitta con Gennaro di una corta ribattuta della difesa di casa per beffare Di Prima che nell’occasione si fa trovare fuori dai pali.
Finisce con una nuova sconfitta per il Petralia che adesso deve puntare tutto sullo spareggio di domenica prossima contro il Nicosia per continuare a sperare di raggiungere la salvezza.
Real Suttano: Di Prima – Di Natale (D’Anna D) – Di Maio – Panzica – Lauricella Passaro – Sciacca (Villanti) – Sabatino (Rizzo) – Falzone (Gangi) – Lo Duca (D’Alberti) – Tomaselli. All. Di Matteo
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi (Di Prima) – Di Venuta (Blando) – Barrancotto (Ruggirello) – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sciortino – Scarnici – Ventimiglia (Gennaro) – Profita. All. Ruisi.
Arbitro sig. Mandracchia Giuseppe di Agrigento
Ammoniti: Falzone, Sciacca e Panzica per il Real Suttano, Sciortino e Dino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Città di Petralia Soprana blocca sul pari la vicecapolista
Una partita dai due volti, primo tempo abulico e molto scialbo, con un solo gol ed appena qualche guizzo, secondo tempo molto entusiasmante, con parecchie occasioni da rete che è valso “il prezzo del biglietto”.
La Città di Petralia Soprana con carattere e determinazione compie una vera e propria impresa rimontando il doppio svantaggio e con la doppia inferiorità numerica. Il Villarosa vede svanire la vittoria nei minuti finali in un match che non è riuscito a controllare e a chiudere in modo definitivo quando ne aveva l’occasione.
Soprana con la solita formazione, Giuseppe Giaconia in campo in considerazione dell’assenza di Albanese ma assetto ridisegnato. Nel Villarosa, Cocimano in panchina, Folisi si affida all’estro dei tre ragazzi di colore.
Il primo tempo è abbastanza noioso, pochissime azioni di rilievo, nonostante gli ospiti danno l’impressione di essere superiori, i padroni di casa difendono con ordine e ripartono sempre con un agguerrito Lo Mauro. Da segnalare comunque una punizione di Di Salvo a cercare Cimino il cui tiro (un pallonetto) è debole e parato da Noto. Dall’altra parte un tiro fuori di Lo Mauro ben servito da Giaconia.
Il gol del vantaggio del Villarosa al 44°. Palla rimessa al centro da Cimino, sulla corta respinta Camara riesce ad aggirare il difensore e si libera per il tiro, Nulla può Noto e si va al riposo con il vantaggio ospite.
La ripresa inizia in salita per i padroni di casa, lancio per Cordaro che riesce quasi a scappare a Li Puma ed involarsi verso la porta. Il capitano sopranese commette fallo da ultimo uomo e viene espulso. L’inferiorita numerica non scoraggia i padroni di casa, anzi è proprio con l’uomo in meno che i rosso-blu fanno vedere le cose migliori. Clamoroso salvataggio di Ferrara sulla linea (con portiere fuori causa) su pallonetto di Princiotta. Da segnalare anche un tiro altissimo di Stagnitto scagliato dal vertice destro dell'area piccola. Come spesso accade nel momento migliore dei padroni di casa, la squadra ospite raddoppia. Percussione di Kaba sulla fascia sinistra, pallone al centro che sfugge al controllo di difensori e portiere, Cimino con la pancia appoggia in rete. Sembra fatta, doppio vantaggio e superiorità numerica, ma al Villarosa si scaricano le pile. Lancio centrale per Lo Mauro, l’attaccante si infila e tira (quasi un rigore in movimento), ma Matraxia para. Su una nuova azione corale, il Soprana dimezza lo svantaggio, l’assist è di Pastorello che vede Giaconia un po defilato sulla sinistra del portiere, ma quanto basta per un diagonale perfetto. Il Villarosa si scuote un po’, e colpisce il palo con Di Salvo. Occasione del pari per Lo Mauro che dopo un bel contropiede conclude con un diagonale che attraversa tutta l’area di porta e finisce fuori dopo aver lambito il palo. Come verrebbe da dire prove tecniche di gol perché dopo qualche minuto Pastorello è fermato in piena area irregolarmente e il sig. Amico concede il sacrosanto rigore. Dal dischetto Lo Mauro non perdona e fa 2 a 2. Nel recupero gloria anche per Noto che non concede la vittoria al Villarosa con un doppio miracolo sulla stessa azione, prima para su Di Maria e sulla ribattuta anche su Cimino.
Finisce con il Villarosa che si morde le mani per non aver saputo portare in porto una vittoria quasi acquisita e con il Petralia Soprana che gioisce per essere riuscito r a raddrizzare una situazione molto sfavorevole.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Cerami (Russo) – Dino (Giacomarra) (La Placa)– Scola (Stagnitto) – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giaconia. All. Giaconia
Villarosa: Matraxia – Mardy – Di Blasi – Ferrara (Castellana ) – Lo Dico (La Mattina) – Camara – Kaba (Di Maria) – Di Salco – Bangoura – Cimino – Cordaro (Cocimano). All. Folisi
Arbitro sig. Amico Alessandro di Trapani
Ammoniti: Russo, Lo Mauro, Stagnitto per la Città di Petralia Soprana, Mardy, Lo Dico, La Mattina, Cordaro per il Villarosa.
Espulsi: Li Puma, Stagnitto e Brucato per la Città di Petralia Soprana
Una partita dai due volti, primo tempo abulico e molto scialbo, con un solo gol ed appena qualche guizzo, secondo tempo molto entusiasmante, con parecchie occasioni da rete che è valso “il prezzo del biglietto”.
La Città di Petralia Soprana con carattere e determinazione compie una vera e propria impresa rimontando il doppio svantaggio e con la doppia inferiorità numerica. Il Villarosa vede svanire la vittoria nei minuti finali in un match che non è riuscito a controllare e a chiudere in modo definitivo quando ne aveva l’occasione.
Soprana con la solita formazione, Giuseppe Giaconia in campo in considerazione dell’assenza di Albanese ma assetto ridisegnato. Nel Villarosa, Cocimano in panchina, Folisi si affida all’estro dei tre ragazzi di colore.
Il primo tempo è abbastanza noioso, pochissime azioni di rilievo, nonostante gli ospiti danno l’impressione di essere superiori, i padroni di casa difendono con ordine e ripartono sempre con un agguerrito Lo Mauro. Da segnalare comunque una punizione di Di Salvo a cercare Cimino il cui tiro (un pallonetto) è debole e parato da Noto. Dall’altra parte un tiro fuori di Lo Mauro ben servito da Giaconia.
Il gol del vantaggio del Villarosa al 44°. Palla rimessa al centro da Cimino, sulla corta respinta Camara riesce ad aggirare il difensore e si libera per il tiro, Nulla può Noto e si va al riposo con il vantaggio ospite.
La ripresa inizia in salita per i padroni di casa, lancio per Cordaro che riesce quasi a scappare a Li Puma ed involarsi verso la porta. Il capitano sopranese commette fallo da ultimo uomo e viene espulso. L’inferiorita numerica non scoraggia i padroni di casa, anzi è proprio con l’uomo in meno che i rosso-blu fanno vedere le cose migliori. Clamoroso salvataggio di Ferrara sulla linea (con portiere fuori causa) su pallonetto di Princiotta. Da segnalare anche un tiro altissimo di Stagnitto scagliato dal vertice destro dell'area piccola. Come spesso accade nel momento migliore dei padroni di casa, la squadra ospite raddoppia. Percussione di Kaba sulla fascia sinistra, pallone al centro che sfugge al controllo di difensori e portiere, Cimino con la pancia appoggia in rete. Sembra fatta, doppio vantaggio e superiorità numerica, ma al Villarosa si scaricano le pile. Lancio centrale per Lo Mauro, l’attaccante si infila e tira (quasi un rigore in movimento), ma Matraxia para. Su una nuova azione corale, il Soprana dimezza lo svantaggio, l’assist è di Pastorello che vede Giaconia un po defilato sulla sinistra del portiere, ma quanto basta per un diagonale perfetto. Il Villarosa si scuote un po’, e colpisce il palo con Di Salvo. Occasione del pari per Lo Mauro che dopo un bel contropiede conclude con un diagonale che attraversa tutta l’area di porta e finisce fuori dopo aver lambito il palo. Come verrebbe da dire prove tecniche di gol perché dopo qualche minuto Pastorello è fermato in piena area irregolarmente e il sig. Amico concede il sacrosanto rigore. Dal dischetto Lo Mauro non perdona e fa 2 a 2. Nel recupero gloria anche per Noto che non concede la vittoria al Villarosa con un doppio miracolo sulla stessa azione, prima para su Di Maria e sulla ribattuta anche su Cimino.
Finisce con il Villarosa che si morde le mani per non aver saputo portare in porto una vittoria quasi acquisita e con il Petralia Soprana che gioisce per essere riuscito r a raddrizzare una situazione molto sfavorevole.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Cerami (Russo) – Dino (Giacomarra) (La Placa)– Scola (Stagnitto) – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giaconia. All. Giaconia
Villarosa: Matraxia – Mardy – Di Blasi – Ferrara (Castellana ) – Lo Dico (La Mattina) – Camara – Kaba (Di Maria) – Di Salco – Bangoura – Cimino – Cordaro (Cocimano). All. Folisi
Arbitro sig. Amico Alessandro di Trapani
Ammoniti: Russo, Lo Mauro, Stagnitto per la Città di Petralia Soprana, Mardy, Lo Dico, La Mattina, Cordaro per il Villarosa.
Espulsi: Li Puma, Stagnitto e Brucato per la Città di Petralia Soprana
Il quindicesimo turno in I categoria
L’ultimo turno di campionato ha lasciato immutato il podio, sia per quanto riguarda le posizioni che per quanto riguarda i distacchi. Le prime tre continuano spedite la loro corsa e a quanto pare solo gli scontri diretti possono far variare la situazione. Si allontanano invece dal terzetto le formazioni che completano la zona play-off. Il Castellana è rientrato a pieno titolo nella lotta per il quarto posto, il Real Suttano continua invece a rallentare. In coda le ultime tre sono rimaste a bocca asciutta, distacchi immutati e lotta serrata per evitare l'ultimo posto.
Ma vediamo cosa propone la quindicesima giornata.
Un solo anticipo al sabato che riguarda comunque le zone nobili della classifica. La Città di Petralia Soprana ospita il Villarosa. E’ la prova del nove per la formazione di mister Giaconia perché le altre sono pronte a sfruttare un eventuale passo falso dei sopranesi. Gli ospiti viaggiano a gonfie vele e intendono continuare a rincorrere il primo posto.
Domenica la capolista gioca a Valledolmo. Il classico testa-coda che mette di fronte la peggior difesa (quella del Valledolmo) al miglior attacco (quello del Geraci). Sulla carta il pronostico sta nettamente a favore degli ospiti, in alcuni casi però scontri come questi hanno riservato sorprese ma abbiamo motivo di credere che alla fine tutto andrà secondo pronostico. Troppa la differenza di valori.
Il Calcarelli sarà di scena a Nicosia. Gli ospiti hanno inanellato tre vittorie di fila nel girone di ritorno e non intendono rallentare la loro corsa, le ambizioni del presidente Pizzuto vanno ben oltre il terzo posto. Il Nicosia vuole far dimenticare la battuta d’arresto subita contro la capolista ma l’impresa sarà ardua.
Impegnativa la trasferta del S.Anna Enna a Campofelice di Roccella. Gli ennesi lottano per rimanere in zona play-off. I palermitani lottano per non retrocedere. Un match che le due squadre affrontano con motivazioni diverse, risultato per niente scontato ma che può comunque segnare in negativo o in positivo il prosieguo del campionato delle due squadre.
Tra le mura amiche il Castellana che attende il Branciforti. I castellanesi vogliono continuare la loro risalita e hanno puntato la quarta posizione, la vittoria è dunque d’obbligo. Gli ennesi che sono nel limbo della classifica confidano nel loro rendimento esterno che fin’ora gli ha permesso di conquistare più punti di quelli che hanno incamerato invece in casa.
Chiude il quadro un altro importante match che riguarda sia la zona play-off che la zona retrocessione. A Resuttano i locali ospitano la Pol. Città di Petralia Sottana. In questa ultima fase di campionato i padroni di casa non sono gli stessi del girone di andata, è evidente che tanto è cambiato, anche gli obiettivi che la società aveva stabilito all’inizio sono stati aggiornati, rimane comunque la voglia di non uscire dalla zona play-off e di sfruttare sempre al meglio i turni casalinghi. I giallorossi petralesi invece nel girone di ritorno hanno fatto decisamente meglio di quanto avevano fatto vedere nelle prime giornate del girone di andata, la salvezza rimane comunque l’obiettivo primario e in attesa degli scontri che metteranno la formazione di mister Ruisi di fronte alle prime della classe bisogna far tesoro di tutti gli altri incontri che sono quelli che devono portare i punti salvezza.
L’ultimo turno di campionato ha lasciato immutato il podio, sia per quanto riguarda le posizioni che per quanto riguarda i distacchi. Le prime tre continuano spedite la loro corsa e a quanto pare solo gli scontri diretti possono far variare la situazione. Si allontanano invece dal terzetto le formazioni che completano la zona play-off. Il Castellana è rientrato a pieno titolo nella lotta per il quarto posto, il Real Suttano continua invece a rallentare. In coda le ultime tre sono rimaste a bocca asciutta, distacchi immutati e lotta serrata per evitare l'ultimo posto.
Ma vediamo cosa propone la quindicesima giornata.
Un solo anticipo al sabato che riguarda comunque le zone nobili della classifica. La Città di Petralia Soprana ospita il Villarosa. E’ la prova del nove per la formazione di mister Giaconia perché le altre sono pronte a sfruttare un eventuale passo falso dei sopranesi. Gli ospiti viaggiano a gonfie vele e intendono continuare a rincorrere il primo posto.
Domenica la capolista gioca a Valledolmo. Il classico testa-coda che mette di fronte la peggior difesa (quella del Valledolmo) al miglior attacco (quello del Geraci). Sulla carta il pronostico sta nettamente a favore degli ospiti, in alcuni casi però scontri come questi hanno riservato sorprese ma abbiamo motivo di credere che alla fine tutto andrà secondo pronostico. Troppa la differenza di valori.
Il Calcarelli sarà di scena a Nicosia. Gli ospiti hanno inanellato tre vittorie di fila nel girone di ritorno e non intendono rallentare la loro corsa, le ambizioni del presidente Pizzuto vanno ben oltre il terzo posto. Il Nicosia vuole far dimenticare la battuta d’arresto subita contro la capolista ma l’impresa sarà ardua.
Impegnativa la trasferta del S.Anna Enna a Campofelice di Roccella. Gli ennesi lottano per rimanere in zona play-off. I palermitani lottano per non retrocedere. Un match che le due squadre affrontano con motivazioni diverse, risultato per niente scontato ma che può comunque segnare in negativo o in positivo il prosieguo del campionato delle due squadre.
Tra le mura amiche il Castellana che attende il Branciforti. I castellanesi vogliono continuare la loro risalita e hanno puntato la quarta posizione, la vittoria è dunque d’obbligo. Gli ennesi che sono nel limbo della classifica confidano nel loro rendimento esterno che fin’ora gli ha permesso di conquistare più punti di quelli che hanno incamerato invece in casa.
Chiude il quadro un altro importante match che riguarda sia la zona play-off che la zona retrocessione. A Resuttano i locali ospitano la Pol. Città di Petralia Sottana. In questa ultima fase di campionato i padroni di casa non sono gli stessi del girone di andata, è evidente che tanto è cambiato, anche gli obiettivi che la società aveva stabilito all’inizio sono stati aggiornati, rimane comunque la voglia di non uscire dalla zona play-off e di sfruttare sempre al meglio i turni casalinghi. I giallorossi petralesi invece nel girone di ritorno hanno fatto decisamente meglio di quanto avevano fatto vedere nelle prime giornate del girone di andata, la salvezza rimane comunque l’obiettivo primario e in attesa degli scontri che metteranno la formazione di mister Ruisi di fronte alle prime della classe bisogna far tesoro di tutti gli altri incontri che sono quelli che devono portare i punti salvezza.
Il giudice sportivo assegna alla Pol. Città di Petralia Sottana vittoria a tavolino contro il Real Casale
Vittoria a tavolino per la Pol. Città di Petralia Sottana. Il giudice sportivo ha decretato il 3 a 0 a tavolino anche se i giallorossi avevano già vinto sul campo l'incontro disputato domenica scorsa.
gara del 13/ 2/2022 CITTA DI PETRALIA SOTTANA - REAL CASALE 2-0;
Dall'esame degli atti ufficiali, rilevato che il sig. Lanni Domenico, assistente arbitrale di parte della Società Real Casale, sanzionato nel corso della gara in oggetto, eseguiti gli opportuni controlli, non risulta tesserato per la suddetta Società;
Visto l'art. 10, comma 6, lettera b), del C.G.S.;
Si delibera:
Di assegnare gara perduta alla Società Real Casale per 0-3;
Di infliggere al sig. Lombardo Peppino, dirigente accompagnatore Società Real Casale, l'inibizione a svolgere qualsiasi attività sportiva sino a tutto il 28/02/2022.
Vittoria a tavolino per la Pol. Città di Petralia Sottana. Il giudice sportivo ha decretato il 3 a 0 a tavolino anche se i giallorossi avevano già vinto sul campo l'incontro disputato domenica scorsa.
gara del 13/ 2/2022 CITTA DI PETRALIA SOTTANA - REAL CASALE 2-0;
Dall'esame degli atti ufficiali, rilevato che il sig. Lanni Domenico, assistente arbitrale di parte della Società Real Casale, sanzionato nel corso della gara in oggetto, eseguiti gli opportuni controlli, non risulta tesserato per la suddetta Società;
Visto l'art. 10, comma 6, lettera b), del C.G.S.;
Si delibera:
Di assegnare gara perduta alla Società Real Casale per 0-3;
Di infliggere al sig. Lombardo Peppino, dirigente accompagnatore Società Real Casale, l'inibizione a svolgere qualsiasi attività sportiva sino a tutto il 28/02/2022.
La Pol. Città di Petralia Sottana conquista tre punti di platino nello scontro salvezza contro il Real Casale
Partita maschia al comunale di Petralia Sottana senza esclusione di colpi e con gli ospiti molto determinati ed assetati di punti. Ci credeva il Real Casale e con grande motivazione ha avuto un avvio molto scoppiettante. Nel Petralia Sottana da registrare il debutto del centrocampista Marchese (in prestito dal Gangi), per il resto mister Ruisi preferisce in attacco Ventimiglia al posto di Li Sacchi. Undici completamente rinnovato (rispetto all’andata) invece per il Real Casale che nelle due finestre di riparazione (dicembre e Febbraio) non ha badato a spese. Grande possesso di palla per gli ospiti all’inizio che costringono i giallorossi sulla difensiva. La prima occasione al 16°, Marsala (ex Gangi) batte bene un calcio di punizione ma Puglisi è molto attento. Al 19° ancora Marsala con un calcio di punizione lancia Porcello che prova un pallonetto nei confronti di Puglisi, il palo salva i padroni di casa. Al 20° il vantaggio dei giallorossi, Scarnici dalla fascia destra al centro per Ventimiglia che serve Profita sulla sinistra, il tiro dell’attaccante è sporcato da un difensore e finisce in rete. Vantaggio che da coraggio al Petralia che non subisce più come prima. Al 28° tuttavia punizione di Marsala dal limite e Puglisi devia in angolo con i pugni. Al 32 Sottile calcia una punizione al mezza altezza, la sfera passa tra un nugolo di gambe ma si spegne a lato. Al 33° tiro al volo di Dino su corta respinta della difesa palla sopra la traversa. Al 38° grande occasione per il Real Casale, Finazzo riceve a sinistra, sventaglia dall’altra parte per Esposto che va al tiro a colpo sicuro, Puglisi con i pugni manda in corner. Al quarto minuto di recupero Profita riceve da fallo laterale, tiro al volo di collo pieno e pallone che finisce di poco a lato. Il nervosismo e la frenesia di raggiungere il pari non aiutano il Real Casale che prova in tutti i modi a scardinare il fortino giallorosso. Il secondo tempo si gioca in questo modo, ma con il Petralia molto attento in difesa che riparte con frequenza regolare ma che non riesce a chiudere il match. Da segnalare al 5° un calcio di punizione di Sottile che sfiora la traversa. Al 30° un lancio ad incrociare per Porcello che scatta sul filo del fuorigioco, sul tiro ravvicinato Puglisi compie un miracolo.
Al quinto minuto di recupero Profita recupera una palla che sembrava destinata sul fondo, evita con un bel dribbling accorrente Gagliano che però lo stende. Il sig Marino non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto Li Sacchi raddoppia. Finisce con il più classico dei risultati, ma con un punteggio molto importante perché non solo da i tre punti alla Polisportiva ma permette ai giallorossi di essere in vantaggio anche negli scontri diretti.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Sciortino – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Profita – Ventimiglia (Li Sacchi) – Scarnici (Di Venuta). All. Ruisi
Real Casale: Gagliano – Cirincione – Calistro (Damiano) – Aiello – Dolce – Nuzzo (Abate) – Finazzo (Alaimo) – Marsala G.(Porcello) – Marsala S. - Porcello – Ingrao (Esposto).
Arbitro sig. Marino Fabio di Palermo
Ammoniti. Marchese e Sottile per la Pol. Città di Petralia Sottana, Gagliano, Calistro, Aiello, Nuzzo, Finazzo e il coll. Pontillo per il Real Casale
Espulsi Infantino e Drago per il Real Casale e il guardalinee Lannu
Partita maschia al comunale di Petralia Sottana senza esclusione di colpi e con gli ospiti molto determinati ed assetati di punti. Ci credeva il Real Casale e con grande motivazione ha avuto un avvio molto scoppiettante. Nel Petralia Sottana da registrare il debutto del centrocampista Marchese (in prestito dal Gangi), per il resto mister Ruisi preferisce in attacco Ventimiglia al posto di Li Sacchi. Undici completamente rinnovato (rispetto all’andata) invece per il Real Casale che nelle due finestre di riparazione (dicembre e Febbraio) non ha badato a spese. Grande possesso di palla per gli ospiti all’inizio che costringono i giallorossi sulla difensiva. La prima occasione al 16°, Marsala (ex Gangi) batte bene un calcio di punizione ma Puglisi è molto attento. Al 19° ancora Marsala con un calcio di punizione lancia Porcello che prova un pallonetto nei confronti di Puglisi, il palo salva i padroni di casa. Al 20° il vantaggio dei giallorossi, Scarnici dalla fascia destra al centro per Ventimiglia che serve Profita sulla sinistra, il tiro dell’attaccante è sporcato da un difensore e finisce in rete. Vantaggio che da coraggio al Petralia che non subisce più come prima. Al 28° tuttavia punizione di Marsala dal limite e Puglisi devia in angolo con i pugni. Al 32 Sottile calcia una punizione al mezza altezza, la sfera passa tra un nugolo di gambe ma si spegne a lato. Al 33° tiro al volo di Dino su corta respinta della difesa palla sopra la traversa. Al 38° grande occasione per il Real Casale, Finazzo riceve a sinistra, sventaglia dall’altra parte per Esposto che va al tiro a colpo sicuro, Puglisi con i pugni manda in corner. Al quarto minuto di recupero Profita riceve da fallo laterale, tiro al volo di collo pieno e pallone che finisce di poco a lato. Il nervosismo e la frenesia di raggiungere il pari non aiutano il Real Casale che prova in tutti i modi a scardinare il fortino giallorosso. Il secondo tempo si gioca in questo modo, ma con il Petralia molto attento in difesa che riparte con frequenza regolare ma che non riesce a chiudere il match. Da segnalare al 5° un calcio di punizione di Sottile che sfiora la traversa. Al 30° un lancio ad incrociare per Porcello che scatta sul filo del fuorigioco, sul tiro ravvicinato Puglisi compie un miracolo.
Al quinto minuto di recupero Profita recupera una palla che sembrava destinata sul fondo, evita con un bel dribbling accorrente Gagliano che però lo stende. Il sig Marino non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto Li Sacchi raddoppia. Finisce con il più classico dei risultati, ma con un punteggio molto importante perché non solo da i tre punti alla Polisportiva ma permette ai giallorossi di essere in vantaggio anche negli scontri diretti.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Sciortino – Dino – Brucato – Farinella – Marchese – Sottile – Profita – Ventimiglia (Li Sacchi) – Scarnici (Di Venuta). All. Ruisi
Real Casale: Gagliano – Cirincione – Calistro (Damiano) – Aiello – Dolce – Nuzzo (Abate) – Finazzo (Alaimo) – Marsala G.(Porcello) – Marsala S. - Porcello – Ingrao (Esposto).
Arbitro sig. Marino Fabio di Palermo
Ammoniti. Marchese e Sottile per la Pol. Città di Petralia Sottana, Gagliano, Calistro, Aiello, Nuzzo, Finazzo e il coll. Pontillo per il Real Casale
Espulsi Infantino e Drago per il Real Casale e il guardalinee Lannu
Entra nel vivo il campionato di I categoria
Dopo le conferme di domenica scorsa di Geraci, Villarosa e Calcarelli è iniziata la volata finale per assegnare le posizioni del podio che alla fine saranno quelle più determinanti per la promozione e per stabilire la griglia dei play-off. Consistente il vantaggio del Geraci, mentre Villarosa e Calcarelli sono distanziate tra loro da appena un punto, nel week-end solo il Calcarelli ha sulla carta un turno più impegnativo rispetto alle altre. Il Geraci ospita il Nicosia, la capolista gioca per continuare indisturbata la sua cavalcata trionfale e mantenere l’imbattibilità. Gli ospiti che ultimamente hanno fatto abbastanza bene inseguono la slavezza che ora non sembra più una chimera.
Il Villarosa ospita il Valledolmo, si gioca sabato in anticipo. Gli ennesi guardano avanti e hanno nel mirino la capolista, dopo il pari di Petralia hanno infilato quattro vittorie consecutive e vogliono sfruttare il turno favorevole. Gli ospiti che sono scivolati in fondo alla classifica devono riconciliarsi con il loro presidente dopo la deludente prestazione di Nicosia.
In casa anche il Calcarelli che come si diceva avrà un impegno meno facile rispetto alle altre, domenica affronta il Real Suttano. Le ultime prestazioni dei rosanero non lasciano dubbi, la squadra è in salute e c’è da scalare ulteriormente la classifica. I nisseni continuano il loro spettacolare campionato e non sono intenzionati a mollare.
A ridosso del podio scontro diretto per un’eventuale quarto posto tra S.Anna Enna e Castellana. Il match è in programma a Pergusa e rappresenta sicuramente il match clou della giornata. Dopo la vittoria contro il Soprana gli ennesi si sono rilanciati, ma anche i castellanesi dopo l’affermazione sul Petralia Sottana hanno fatto sentire la loro voce. Partita da tripla il cui risultato può segnare il cammino di entrambi.
Domenica a Leonforte la Città di Petralia Soprana affronta il Branciforti. I padroni di casa sono in zona tranquilla e non hanno assillo di risultato, ma non intendono lasciarsi scappare l’occasione di sfruttare il turno casalingo. I sopranesi dopo lo stop interno vogliono continuare ad inseguire la zona play-off da cui sono momentaneamente usciti.
Infine chiude il quadro lo scontro salvezza tra Pol. Città di Petralia Sottana e Real Casale. Il comunale sarà il luogo della contesa, giocare tra le mura amiche rappresenta sicuramente un vantaggio per i giallorossi che non hanno alternative alla vittoria. Gli ospiti che arrivano da una sonante sconfitta interna sanno dell’importanza del match e venderanno molto cara la loro pelle.
Dopo le conferme di domenica scorsa di Geraci, Villarosa e Calcarelli è iniziata la volata finale per assegnare le posizioni del podio che alla fine saranno quelle più determinanti per la promozione e per stabilire la griglia dei play-off. Consistente il vantaggio del Geraci, mentre Villarosa e Calcarelli sono distanziate tra loro da appena un punto, nel week-end solo il Calcarelli ha sulla carta un turno più impegnativo rispetto alle altre. Il Geraci ospita il Nicosia, la capolista gioca per continuare indisturbata la sua cavalcata trionfale e mantenere l’imbattibilità. Gli ospiti che ultimamente hanno fatto abbastanza bene inseguono la slavezza che ora non sembra più una chimera.
Il Villarosa ospita il Valledolmo, si gioca sabato in anticipo. Gli ennesi guardano avanti e hanno nel mirino la capolista, dopo il pari di Petralia hanno infilato quattro vittorie consecutive e vogliono sfruttare il turno favorevole. Gli ospiti che sono scivolati in fondo alla classifica devono riconciliarsi con il loro presidente dopo la deludente prestazione di Nicosia.
In casa anche il Calcarelli che come si diceva avrà un impegno meno facile rispetto alle altre, domenica affronta il Real Suttano. Le ultime prestazioni dei rosanero non lasciano dubbi, la squadra è in salute e c’è da scalare ulteriormente la classifica. I nisseni continuano il loro spettacolare campionato e non sono intenzionati a mollare.
A ridosso del podio scontro diretto per un’eventuale quarto posto tra S.Anna Enna e Castellana. Il match è in programma a Pergusa e rappresenta sicuramente il match clou della giornata. Dopo la vittoria contro il Soprana gli ennesi si sono rilanciati, ma anche i castellanesi dopo l’affermazione sul Petralia Sottana hanno fatto sentire la loro voce. Partita da tripla il cui risultato può segnare il cammino di entrambi.
Domenica a Leonforte la Città di Petralia Soprana affronta il Branciforti. I padroni di casa sono in zona tranquilla e non hanno assillo di risultato, ma non intendono lasciarsi scappare l’occasione di sfruttare il turno casalingo. I sopranesi dopo lo stop interno vogliono continuare ad inseguire la zona play-off da cui sono momentaneamente usciti.
Infine chiude il quadro lo scontro salvezza tra Pol. Città di Petralia Sottana e Real Casale. Il comunale sarà il luogo della contesa, giocare tra le mura amiche rappresenta sicuramente un vantaggio per i giallorossi che non hanno alternative alla vittoria. Gli ospiti che arrivano da una sonante sconfitta interna sanno dell’importanza del match e venderanno molto cara la loro pelle.
Prima sconfitta interna per la Città di Petralia Soprana
Ci si giocava il quinto posto e tutti si aspettavano un grande match, all’altezza di uno spareggio. Così non è stato perché Città di Petralia Soprana - S.Anna Enna è stata una partita senza particolari emozioni, scialba con pochissime occasioni da rete e abbastanza noiosa per gli spettatori che vi hanno assistito. I padroni di casa hanno dovuto affrontare il match privi dei loro migliori attaccanti, Pastorello e Lo Mauro entrambi squalificati dopo il derby, il solo Princiotta non ha sortito gli effetti voluti anche perché Giuseppe Giaconia che doveva affiancarlo ha mirato più a difendere che ad attaccare. Solito Soprana del resto che non ha mai impensierito Patrinicola che per tutto il match ha curato solo la normale amministrazione. Nella prima frazione ospiti più determinati, nella seconda padroni di casa che hanno osato di più ma che alla fine probabilmente pagano per la mancanza di adeguati cambi.
Il primo tempo è uno studio continuo tra le due squadre che non portano seri pericoli alle porte avversarie. La prima occasione degna di nota al 32° quando Brucato manda in corner un bel diagonale di Oglialoro. Poi fino alla fine della prima frazione altre due azioni degne di nota. Al 42° Menzo rimette al centro e Vicari di testa proprio davanti a Brucato non riesce a dare la giusta direzione per mettere in rete, Brucato protagonista. Qualche minuto prima dell’intervallo Oglialoro dalla sinistra scaglia u diagonale che Brucato manda ancora in angolo.
Il secondo tempo inizia con una Petralia Soprana più volenterosa, al 3° Giaconia in area non riesce a tirare passaggio indietro per Dino che conclude tra le braccia di Patrinicola. Al 23° il gol partita, Liuzzo scende sulla sinistra, e quasi dal vertice dell’area grande conclude con un destro a giro rasoterra, Brucato riesce a toccare ma la palla sbatte sul palo opposto e finisce in rete. Al 27° intervento molto dubbio su Vazzano che rimane a terra infortunato obbligando il medico alle cure (sarà subito sostituito). Il sig. Mandracchia senza esitare indica il calcio d’angolo piuttosto che il dischetto. Al 45° buona occasione per il Soprana, calcio di punizione dal limite dell’area, Diego Giaconia tocca per il fratello Giuseppe che si vede ribattere il tiro da un difensore. Matura così la prima sconfitta interna della stagione per i rosso-blu che adesso scivolano fuori dalla zona play-off
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami – Scola (Vazzano) (Giaconia D.) – Albanese – Li Puma – Dino – Bencivinni – Princiotta – Minneci (Russo) – Giaconia G. All. Giaconia
S.Anna Enna: Patrinicola – Pirrera – Liuzzo – Mannino - Latragna (Lianzi) – Lombardo – Bongiorno – Legname (Savoca) – Vicari (Khalfouni) – Menzo (Maesano) – Oglialoro (Di Stefano). All.
Arbitro sig. Mandracchia di Agrigento
Ammoniti: Albanese e Russo per la Città di Petralia Soprana, Legname e Patrinicola per la S.Anna Enna.
Ci si giocava il quinto posto e tutti si aspettavano un grande match, all’altezza di uno spareggio. Così non è stato perché Città di Petralia Soprana - S.Anna Enna è stata una partita senza particolari emozioni, scialba con pochissime occasioni da rete e abbastanza noiosa per gli spettatori che vi hanno assistito. I padroni di casa hanno dovuto affrontare il match privi dei loro migliori attaccanti, Pastorello e Lo Mauro entrambi squalificati dopo il derby, il solo Princiotta non ha sortito gli effetti voluti anche perché Giuseppe Giaconia che doveva affiancarlo ha mirato più a difendere che ad attaccare. Solito Soprana del resto che non ha mai impensierito Patrinicola che per tutto il match ha curato solo la normale amministrazione. Nella prima frazione ospiti più determinati, nella seconda padroni di casa che hanno osato di più ma che alla fine probabilmente pagano per la mancanza di adeguati cambi.
Il primo tempo è uno studio continuo tra le due squadre che non portano seri pericoli alle porte avversarie. La prima occasione degna di nota al 32° quando Brucato manda in corner un bel diagonale di Oglialoro. Poi fino alla fine della prima frazione altre due azioni degne di nota. Al 42° Menzo rimette al centro e Vicari di testa proprio davanti a Brucato non riesce a dare la giusta direzione per mettere in rete, Brucato protagonista. Qualche minuto prima dell’intervallo Oglialoro dalla sinistra scaglia u diagonale che Brucato manda ancora in angolo.
Il secondo tempo inizia con una Petralia Soprana più volenterosa, al 3° Giaconia in area non riesce a tirare passaggio indietro per Dino che conclude tra le braccia di Patrinicola. Al 23° il gol partita, Liuzzo scende sulla sinistra, e quasi dal vertice dell’area grande conclude con un destro a giro rasoterra, Brucato riesce a toccare ma la palla sbatte sul palo opposto e finisce in rete. Al 27° intervento molto dubbio su Vazzano che rimane a terra infortunato obbligando il medico alle cure (sarà subito sostituito). Il sig. Mandracchia senza esitare indica il calcio d’angolo piuttosto che il dischetto. Al 45° buona occasione per il Soprana, calcio di punizione dal limite dell’area, Diego Giaconia tocca per il fratello Giuseppe che si vede ribattere il tiro da un difensore. Matura così la prima sconfitta interna della stagione per i rosso-blu che adesso scivolano fuori dalla zona play-off
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami – Scola (Vazzano) (Giaconia D.) – Albanese – Li Puma – Dino – Bencivinni – Princiotta – Minneci (Russo) – Giaconia G. All. Giaconia
S.Anna Enna: Patrinicola – Pirrera – Liuzzo – Mannino - Latragna (Lianzi) – Lombardo – Bongiorno – Legname (Savoca) – Vicari (Khalfouni) – Menzo (Maesano) – Oglialoro (Di Stefano). All.
Arbitro sig. Mandracchia di Agrigento
Ammoniti: Albanese e Russo per la Città di Petralia Soprana, Legname e Patrinicola per la S.Anna Enna.
La presentazione della seconda di ritorno in I categoria
La prova di forza del Geraci ha voluto mettere in guarda le inseguitrici che nonostante tutto non demordono e continuano a tallonare la capolista nella speranza di un suo passo falso. Intanto dopo l’apertura della nuova finestra di mercato alcune formazioni continuano a rinforzarsi o almeno questo è l’intento, adesso ogni partita rappresenta una finale ed ogni punto è molto prezioso al fine di raggiungere quell’obiettivo programmato ad inizio stagione.
Nella zona play-off si continua a sgomitare ma punto dopo punto sembra proprio che l’equilibrio sia destinato a spezzarsi. In coda distanze molto ridotte fra l’una e l’altra squadra con una vittoria che può far cambiare lo scenario.
Ma vediamo cosa ci riserva questa seconda giornata di ritorno dopo i derby di domenica scorsa.
Domenica scontro d’alta quota a Resuttano, arriva la capolista e i padroni di casa sono fermamente intenzionati a dimostrare che nulla è cambiato rispetto al girone di andata. Si sogna di infliggere il primo stop al Geraci, dal canto loro gli ospiti però vogliono continuare a mantenere lo zero sulla casella delle sconfitte.
Il Villarosa, la più immediata inseguitrice, giocherà sabato a Leonforte. La formazione di mister Folisi più che guardarsi alle spalle continuare a puntare in avanti ed è decisa di approfittare di qualsiasi disattenzione. La partita non è semplice e la Branciforti deve valutare il proprio stato di forma visto che non gioca gare ufficiali dal 19 dicembre scorso.
Domenica il Calcarelli deve dare continuità alla vittoria ottenuta nel derby. A Campofelice troverà un avversaria ferita che non può permettersi un altro stop, ma se l’undici del presidente Pizzuto non vuole rimanere ulteriormente attardato non può fare calcoli e deve cercare i tre punti a tutti i costi.
Sabato a Fasanò si gioca per il quinto posto. Città di Petralia Soprana e S.Anna Enna cercheranno di superarsi l’un l’altra per non perdere terreno nei confronti del gruppo. I padroni di casa in serie positiva da tre turni intendono sfruttare nel migliore dei modi il fattore campo. Gli ospiti dopo la sconfitta di Villarosa vogliono ripartire.
Domenica a Castellana Sicula i locali se la vedranno con la Pol. Città di Petralia Sottana. La formazione del presidente Mazzarisi dopo l’ultima campagna acquisti vuole il risultato pieno che le consentirebbe di continuare a rincorrere la zona play-off. I giallorossi in equal modo se vogliono tenersi alle spalle le tre formazioni che occupano gli ultimi tre posti della classifica non possono permettersi di lasciare ai rivali l’intera posta.
Chiude il quadro uno scontro diretto per evitare la retrocessione. A Nicosia delicata trasferta per il Valledolmo. Le due squadre si sono rinforzate in questo ultimo periodo e tenteranno senza minimi termini di aggiudicarsi i tre punti.
La prova di forza del Geraci ha voluto mettere in guarda le inseguitrici che nonostante tutto non demordono e continuano a tallonare la capolista nella speranza di un suo passo falso. Intanto dopo l’apertura della nuova finestra di mercato alcune formazioni continuano a rinforzarsi o almeno questo è l’intento, adesso ogni partita rappresenta una finale ed ogni punto è molto prezioso al fine di raggiungere quell’obiettivo programmato ad inizio stagione.
Nella zona play-off si continua a sgomitare ma punto dopo punto sembra proprio che l’equilibrio sia destinato a spezzarsi. In coda distanze molto ridotte fra l’una e l’altra squadra con una vittoria che può far cambiare lo scenario.
Ma vediamo cosa ci riserva questa seconda giornata di ritorno dopo i derby di domenica scorsa.
Domenica scontro d’alta quota a Resuttano, arriva la capolista e i padroni di casa sono fermamente intenzionati a dimostrare che nulla è cambiato rispetto al girone di andata. Si sogna di infliggere il primo stop al Geraci, dal canto loro gli ospiti però vogliono continuare a mantenere lo zero sulla casella delle sconfitte.
Il Villarosa, la più immediata inseguitrice, giocherà sabato a Leonforte. La formazione di mister Folisi più che guardarsi alle spalle continuare a puntare in avanti ed è decisa di approfittare di qualsiasi disattenzione. La partita non è semplice e la Branciforti deve valutare il proprio stato di forma visto che non gioca gare ufficiali dal 19 dicembre scorso.
Domenica il Calcarelli deve dare continuità alla vittoria ottenuta nel derby. A Campofelice troverà un avversaria ferita che non può permettersi un altro stop, ma se l’undici del presidente Pizzuto non vuole rimanere ulteriormente attardato non può fare calcoli e deve cercare i tre punti a tutti i costi.
Sabato a Fasanò si gioca per il quinto posto. Città di Petralia Soprana e S.Anna Enna cercheranno di superarsi l’un l’altra per non perdere terreno nei confronti del gruppo. I padroni di casa in serie positiva da tre turni intendono sfruttare nel migliore dei modi il fattore campo. Gli ospiti dopo la sconfitta di Villarosa vogliono ripartire.
Domenica a Castellana Sicula i locali se la vedranno con la Pol. Città di Petralia Sottana. La formazione del presidente Mazzarisi dopo l’ultima campagna acquisti vuole il risultato pieno che le consentirebbe di continuare a rincorrere la zona play-off. I giallorossi in equal modo se vogliono tenersi alle spalle le tre formazioni che occupano gli ultimi tre posti della classifica non possono permettersi di lasciare ai rivali l’intera posta.
Chiude il quadro uno scontro diretto per evitare la retrocessione. A Nicosia delicata trasferta per il Valledolmo. Le due squadre si sono rinforzate in questo ultimo periodo e tenteranno senza minimi termini di aggiudicarsi i tre punti.
Derby delle Petralie senza vincitori nè vinti
Finisce in parità il tanto atteso derby delle Petralie che era valido quale prima giornata di ritorno del campionato di I categoria. Rossoblu e giallorossi si sono dati battaglia incessantemente alla ricerca della vittoria su un comunale che presentava un’ampia zona ghiacciata che alla fine stava rischiando di condizionare l’esito del match. Ospiti anche oggi cinici che sfruttano in maniera impeccabile gli errori altrui e che continuano ad essere assistiti comunque dalla buona stella, basti pensare che con due soli tiri in porta hanno messo a segno due reti. Padroni di casa volenterosi, che tengono in mano il pallino del gioco per buona parte della gara ma che rischiano di capitolare per la terza volta tra le mura amiche. Mister Ruisi dopo la “notte dei pensieri” lascia in panchina Ventimiglia, Scarnici e Blando affidandosi ad un reparto arretrato composto da Di Venuta, Farinella, Brucato e Sciortino (al debutto tra le fila del Petralia Sottana). Tra gli ospiti Giaconia preferisce Scola al posto di Vazzano e debutto tra i rossoblu anche per Minneci.
Il match si sblocca quasi subito, al 7° calcio d’angolo per il Soprana battuto da Minneci, Puglisi respinge con i pugni fuori area, Bencivinni al volo di prima intenzione lascia partite un rasoterra che si infila tra una selva di gambe e finisce in rete. La replica dei padroni di casa non si lascia attendere, due minuti dopo infatti Li Sacchi di testa corregge poco sopra la traversa un angolo di Sottile. Poi pressing infruttuoso dei giallorossi e solite ripartenze degli ospiti con lanci lunghi alla ricerca di Lo Mauro. Al 40° un velenoso rasoterra di Matteo Dino dai 20 metri costringe Brucato alla parata in due tempi. Al 46° il raddoppio del Soprana. Fallo laterale, Lo Mauro scappa a Sciortino, converge e lascia partire un diagonale di esterno destro che si infila all’incrocio dei pali dalla parte opposta.
Il 2 a 0 non fa abbattere di padroni di casa però che si presentano in campo con una formazione stravolta rispetto ai minuti iniziali, fuori Carapezza, Gangi e Farinella, dentro Barrancotto, Ventimiglia e Scarnici. La “mossa” di mister Ruisi si rivela azzeccata perché il Soprana è messo alle corde e non riesce ad imbastire una sola azione di gioco degna di nota. Qualche lancio lungo a cercare Lo Mauro ben controllato da Di Venuta prima e da Blando dopo. Al 9° Ventimiglia appoggia per Scarnici che supera in orizzontale un paio di avversari e tira quasi a colpo sicuro, Brucato si allunga e con la punta delle dita manda in angolo. Bella azione al 12° con cross dalla destra di Di Venuta, Profita al volo di prima intenzione spedisce però sopra la traversa. Al 19° Li Sacchi in piena area appoggia per l’accorrente Brucato che di piatto accorcia le distanze. Sulle ali dell’entusiasmo il Sottana insiste, e al 22° pareggia. Calcio di punizione di Sottile a servire Profita che lascia partire un perfetto diagonale dalla sinistra che Brucato non riesce a bloccare. Dopo il pari da evidenziare il secondo giallo a Pastorello che lascia il campo in anticipo così come Dino che con la seconda ammonizione ristabilisce la parità numerica.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Blando) – Sciortino – Dino – Brucato – Farinella (Scarnici) – Carapezza (Barrancotto) – Sottile (Gennaro) – Profita – Gangi (Ventimiglia) – Li Sacchi. All. Ruisi
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami – Scola (Giaconia D.) – Albanese – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta (Dino) – Pastorello – Minneci (Vazzano). All. Giaconia
Arbitro sig. La Paglia Marco di Enna
Ammoniti: Farinella, Sottile, Ruisi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Noto, Lo Mauro, Albanese per la Città di Petralia Soprana.
Espulsi Dino per per la Pol. Città di Petralia Sottana, Pastorello per la Città di Petralia Soprana.
Finisce in parità il tanto atteso derby delle Petralie che era valido quale prima giornata di ritorno del campionato di I categoria. Rossoblu e giallorossi si sono dati battaglia incessantemente alla ricerca della vittoria su un comunale che presentava un’ampia zona ghiacciata che alla fine stava rischiando di condizionare l’esito del match. Ospiti anche oggi cinici che sfruttano in maniera impeccabile gli errori altrui e che continuano ad essere assistiti comunque dalla buona stella, basti pensare che con due soli tiri in porta hanno messo a segno due reti. Padroni di casa volenterosi, che tengono in mano il pallino del gioco per buona parte della gara ma che rischiano di capitolare per la terza volta tra le mura amiche. Mister Ruisi dopo la “notte dei pensieri” lascia in panchina Ventimiglia, Scarnici e Blando affidandosi ad un reparto arretrato composto da Di Venuta, Farinella, Brucato e Sciortino (al debutto tra le fila del Petralia Sottana). Tra gli ospiti Giaconia preferisce Scola al posto di Vazzano e debutto tra i rossoblu anche per Minneci.
Il match si sblocca quasi subito, al 7° calcio d’angolo per il Soprana battuto da Minneci, Puglisi respinge con i pugni fuori area, Bencivinni al volo di prima intenzione lascia partite un rasoterra che si infila tra una selva di gambe e finisce in rete. La replica dei padroni di casa non si lascia attendere, due minuti dopo infatti Li Sacchi di testa corregge poco sopra la traversa un angolo di Sottile. Poi pressing infruttuoso dei giallorossi e solite ripartenze degli ospiti con lanci lunghi alla ricerca di Lo Mauro. Al 40° un velenoso rasoterra di Matteo Dino dai 20 metri costringe Brucato alla parata in due tempi. Al 46° il raddoppio del Soprana. Fallo laterale, Lo Mauro scappa a Sciortino, converge e lascia partire un diagonale di esterno destro che si infila all’incrocio dei pali dalla parte opposta.
Il 2 a 0 non fa abbattere di padroni di casa però che si presentano in campo con una formazione stravolta rispetto ai minuti iniziali, fuori Carapezza, Gangi e Farinella, dentro Barrancotto, Ventimiglia e Scarnici. La “mossa” di mister Ruisi si rivela azzeccata perché il Soprana è messo alle corde e non riesce ad imbastire una sola azione di gioco degna di nota. Qualche lancio lungo a cercare Lo Mauro ben controllato da Di Venuta prima e da Blando dopo. Al 9° Ventimiglia appoggia per Scarnici che supera in orizzontale un paio di avversari e tira quasi a colpo sicuro, Brucato si allunga e con la punta delle dita manda in angolo. Bella azione al 12° con cross dalla destra di Di Venuta, Profita al volo di prima intenzione spedisce però sopra la traversa. Al 19° Li Sacchi in piena area appoggia per l’accorrente Brucato che di piatto accorcia le distanze. Sulle ali dell’entusiasmo il Sottana insiste, e al 22° pareggia. Calcio di punizione di Sottile a servire Profita che lascia partire un perfetto diagonale dalla sinistra che Brucato non riesce a bloccare. Dopo il pari da evidenziare il secondo giallo a Pastorello che lascia il campo in anticipo così come Dino che con la seconda ammonizione ristabilisce la parità numerica.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Blando) – Sciortino – Dino – Brucato – Farinella (Scarnici) – Carapezza (Barrancotto) – Sottile (Gennaro) – Profita – Gangi (Ventimiglia) – Li Sacchi. All. Ruisi
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami – Scola (Giaconia D.) – Albanese – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta (Dino) – Pastorello – Minneci (Vazzano). All. Giaconia
Arbitro sig. La Paglia Marco di Enna
Ammoniti: Farinella, Sottile, Ruisi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Noto, Lo Mauro, Albanese per la Città di Petralia Soprana.
Espulsi Dino per per la Pol. Città di Petralia Sottana, Pastorello per la Città di Petralia Soprana.
Dopo la sosta ripartono i campionati, inizia il girone di ritorno
Natale e il Covid hanno prolungato la sosta in tutti i campionati dilettantistici del calcio siciliano. Nel week-end si riparte però con un programma ricco che prevede la disputa delle partite della prima giornata di ritorno. C’è attesa per vedere le nuove squadre stravolte, in alcuni casi, dal mercato di riparazione di dicembre, e per chi non fosse rimasto contento o non è riuscito a concretizzare passaggi e trasferimenti, il Comitato Regionale ha aperto un’altra finestra per svincoli e trasferimenti che si concluderà il prossimo 10 febbraio.
Ma vediamo nel dettaglio le partite in programma in questo week-end.
Riparte con un impegno casalingo la capolista Geraci, domenica al Francesco Raimondi di Gangi affronta il Real Casale in un match dove non può concedersi distrazioni. Gli ospiti sono in zona play-out, e la performance evidenziata nel recupero di inizio anno (contro il Nicosia) non fa dormire sogni tranquilli ai ragazzi di Campofelice.
Tra le mura amiche anche la prima inseguitrice, Villarosa. La formazione di mister Folisi gioca sabato contro la Pol. Nicosia. Lo 0 a 0 della prima di campionato sarà motivo di rivincita per la squadra di Villarosa che non ha le intenzioni di perdere terreno nei confronti della capolista. Nicosia che dopo le belle prestazioni delle ultime partite del girone di andata vuol continuare a crederci.
Domenica derby delle Petralie al comunale di Petralia Sottana. E’ il numero 9 per quanto riguarda le partite di campionato, impossibile fare pronostici, i giallorossi hanno bisogno di punti per migliorare la loro classifica e lasciarsi alle spalle la zona play-out, i sopranesi stanno vivendo un momento da favola con la loro seconda posizione. Una sfida importante che continua ad avere come obiettivo primario quello di affermare il proprio campanile.
Derby anche a Castellana Sicula. Il Calcarelli dopo la delusione dell’ultima di andata ha un solo imperativo quello di ripartire. Ma attenzione la campagna acquisti dicembrina ha di fatto cambiato volto all’undici del presidente Mazzarisi che ora nutre ambizioni, se non pari, forse superiori a quelle dei cugini. All’andata vinse la squadra del presidente Pizzuto in casa del Castellana.
Delle altre che si contendono la zona play-off il Real Suttano sarà a Valledolmo. I nisseni hanno rivoluzionato la propria formazione e contrariamente a quanto qualcuno può pensare non si sono indeboliti. Vogliono continuare a stupire così come hanno fatto nella prima parte. Il Valledomo deve verificare se il mercato di riparazione porterà benefici alla loro classifica che al momento è molto deficitaria.
Infine la S.Anna Enna che sabato ospita il Branciforti. E’ un mezzo derby e abbiamo già sperimentato come le squadre della provincia si esaltino quando affrontano una formazione del capoluogo. Gli ospiti occupano una tranquilla zona di classifica e non giocheranno con l’assillo del risultato, obiettivo che potrebbe invece condizionare la prestazione dei giovani del S.Anna che devono sfruttare il turno casalingo per rincorrere le posizioni che contano.
Natale e il Covid hanno prolungato la sosta in tutti i campionati dilettantistici del calcio siciliano. Nel week-end si riparte però con un programma ricco che prevede la disputa delle partite della prima giornata di ritorno. C’è attesa per vedere le nuove squadre stravolte, in alcuni casi, dal mercato di riparazione di dicembre, e per chi non fosse rimasto contento o non è riuscito a concretizzare passaggi e trasferimenti, il Comitato Regionale ha aperto un’altra finestra per svincoli e trasferimenti che si concluderà il prossimo 10 febbraio.
Ma vediamo nel dettaglio le partite in programma in questo week-end.
Riparte con un impegno casalingo la capolista Geraci, domenica al Francesco Raimondi di Gangi affronta il Real Casale in un match dove non può concedersi distrazioni. Gli ospiti sono in zona play-out, e la performance evidenziata nel recupero di inizio anno (contro il Nicosia) non fa dormire sogni tranquilli ai ragazzi di Campofelice.
Tra le mura amiche anche la prima inseguitrice, Villarosa. La formazione di mister Folisi gioca sabato contro la Pol. Nicosia. Lo 0 a 0 della prima di campionato sarà motivo di rivincita per la squadra di Villarosa che non ha le intenzioni di perdere terreno nei confronti della capolista. Nicosia che dopo le belle prestazioni delle ultime partite del girone di andata vuol continuare a crederci.
Domenica derby delle Petralie al comunale di Petralia Sottana. E’ il numero 9 per quanto riguarda le partite di campionato, impossibile fare pronostici, i giallorossi hanno bisogno di punti per migliorare la loro classifica e lasciarsi alle spalle la zona play-out, i sopranesi stanno vivendo un momento da favola con la loro seconda posizione. Una sfida importante che continua ad avere come obiettivo primario quello di affermare il proprio campanile.
Derby anche a Castellana Sicula. Il Calcarelli dopo la delusione dell’ultima di andata ha un solo imperativo quello di ripartire. Ma attenzione la campagna acquisti dicembrina ha di fatto cambiato volto all’undici del presidente Mazzarisi che ora nutre ambizioni, se non pari, forse superiori a quelle dei cugini. All’andata vinse la squadra del presidente Pizzuto in casa del Castellana.
Delle altre che si contendono la zona play-off il Real Suttano sarà a Valledolmo. I nisseni hanno rivoluzionato la propria formazione e contrariamente a quanto qualcuno può pensare non si sono indeboliti. Vogliono continuare a stupire così come hanno fatto nella prima parte. Il Valledomo deve verificare se il mercato di riparazione porterà benefici alla loro classifica che al momento è molto deficitaria.
Infine la S.Anna Enna che sabato ospita il Branciforti. E’ un mezzo derby e abbiamo già sperimentato come le squadre della provincia si esaltino quando affrontano una formazione del capoluogo. Gli ospiti occupano una tranquilla zona di classifica e non giocheranno con l’assillo del risultato, obiettivo che potrebbe invece condizionare la prestazione dei giovani del S.Anna che devono sfruttare il turno casalingo per rincorrere le posizioni che contano.
Nuovo slittamento per la ripresa delle attività sportive del Comitato regionale Sicilia
L'Ufficio di Presidenza del Comitato Regionale Sicilia, ha autorizzato lo slittamento al 29/30 gennaio 2022 dei Campionati di Promozione, di Prima Categoria, di Seconda Categoria, di Calcio a 5, Serie C2;
Ha autorizzato inoltre lo slittamento al 5/6 febbraio 2022 dei Campionati Provinciali, siano essi Giovanili che di Lega.
Sarà comunicata con successivo atto la nuova calendarizzazione dei Campionati di Promozione, Prima e Seconda Categoria.
Tutto ciò in considerazione della volontà , espressa per le vie brevi, a seguito di interpello effettuato dagli Uffici del Comitato Regionale, da parte delle Società dei Campionati di Promozione, di Prima Categoria, di Seconda Categoria, di Calcio a 5 Serie C2, tenendo conto della circostanza che i Gironi dei sopra richiamati Campionati hanno un numero di squadre che consente di potere concedere lo slittamento e di avere una ulteriore settimana per adeguarsi a quanto previsto dal DL del 30 dicembre 2021, n. 229, che prevede l’uso obbligatorio del Super Green Pass per svolgere attività sportiva
L'Ufficio di Presidenza del Comitato Regionale Sicilia, ha autorizzato lo slittamento al 29/30 gennaio 2022 dei Campionati di Promozione, di Prima Categoria, di Seconda Categoria, di Calcio a 5, Serie C2;
Ha autorizzato inoltre lo slittamento al 5/6 febbraio 2022 dei Campionati Provinciali, siano essi Giovanili che di Lega.
Sarà comunicata con successivo atto la nuova calendarizzazione dei Campionati di Promozione, Prima e Seconda Categoria.
Tutto ciò in considerazione della volontà , espressa per le vie brevi, a seguito di interpello effettuato dagli Uffici del Comitato Regionale, da parte delle Società dei Campionati di Promozione, di Prima Categoria, di Seconda Categoria, di Calcio a 5 Serie C2, tenendo conto della circostanza che i Gironi dei sopra richiamati Campionati hanno un numero di squadre che consente di potere concedere lo slittamento e di avere una ulteriore settimana per adeguarsi a quanto previsto dal DL del 30 dicembre 2021, n. 229, che prevede l’uso obbligatorio del Super Green Pass per svolgere attività sportiva
Super Brucato e la Città di Petralia Soprana ferma il Geraci
Pari e patta tra Città di Petralia Soprana e Geraci nel recupero della decima giornata del campionato di prima categoria. Un pari che consente al Geraci di consolidare il primato e alla Città di Petralia Soprana di agguantare il secondo posto. Il Geraci ha molto da rammaricarsi però visto che conduceva il match per 2 a 0 , e che Brucato è stato il migliore in campo dei padroni di casa. Se il Soprana non ha perso questo incontro l’estremo difensore ha veramente grandi meriti. Se poi si aggiunge che la squadra di mister Giaconia ha confezionato solo tre palle gol realizzando due reti ogni altro commento appare superfluo.
La prima occasione è per il Soprana, al 10° Lo Mauro riesce a mettere al centro per il colpo di testa di Vazzano che è parato da D’Aquila. 17° il Geraci va molto vicino al gol, cross di Ceesay, Velardi a mezzo giro a portiere battuto Bencivinni salva sulla linea. Al 20° stupenda punizione di La Mantia da molto lontano Brucato con i pugni in angolo. Al 23° si rompe l’equilibrio, La Mantia rinvia lungo dalla propria metà campo, il pallone scavalca un difensore ed arriva a Velardi che con un pallonetto supera Brucato in uscita. Al 29 gli ospiti sciupano il raddoppio, fallo laterale molto lungo, la palla scavalca Cerami e Ceesay al volo di collo piede da un metro manda altissimo. Al 31° doppia occasione per Velardi, il primo tiro è parato da Brucato, sulla ribattuta la sfera finisce sul palo. Solo Geraci, che gioca meglio, con sicurezza e sovente va alla conclusione. Al 33° rilancio del portiere sulla fascia, si innesca un contropiede molto veloce con Velardi che va verso la porta e con un perfetto diagonale trafigge nuovamente Brucato. Partita che sembrerebbe chiusa, invece il Soprana la riapre qualche minuto dopo. Pastorello recupera palla sulla fascia, nonostante il contrasto difensivo riesce a convergere verso la porta e con un bel diagonale mette in rete.Al 44° solito cross di Ceesay dalla destra, Caponetto a colpo sicuro ma d’istinto Brucato para. Il primo tempo si chiude con un nuovo salvataggio sulla linea di Bencivinni che neutralizza il tiro di Pecoraro.
La seconda frazione fa registrare meno occasioni, il Geraci gioca di meno, forse pago del vantaggio, il Soprana difende con ordine e aspetta l’occasione. Al 13° Caponetto si libera di un avversario, e con il sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Al 24 doppia prodezza di Brucato, prima para il tiro dal limite di Caponetto e poi quello di Pecoraro da distanza ravvicinata. Al 33° il pareggio. Cross di Lo Mauro, Pastorello colpisce il palo, sulla ribattuta mette però in rete. Il pareggio sembra accontentare ambedue le squadre, gli ospiti non cercano il nuovo vantaggio con frenesia, i padroni casa sono molto timidi. L’ultima occasione da segnalare è per il Geraci, fallo laterale lungo fino a raggiungere Velardi che prima tira addosso al portiere e poi sulla ribattuta spedisce fuori.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami - Vazzano (Scola) – Albanese – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giacomarra: All. Giaconia
Geraci : D’Aquila – Saidy – Ceesay (Cucchiara) – Pecoraro – La Mantia – Chiazzese – Konate – Graziano (Aversa) – Velardi – Tomasello (Lo Cicero) – Caponetto. All. Mineo
Arbitro sig. Chillura di Agrigento
Ammonit: Bencivinni per la Città di Petralia Soprana, Pecoraro per il Geraci.
Pari e patta tra Città di Petralia Soprana e Geraci nel recupero della decima giornata del campionato di prima categoria. Un pari che consente al Geraci di consolidare il primato e alla Città di Petralia Soprana di agguantare il secondo posto. Il Geraci ha molto da rammaricarsi però visto che conduceva il match per 2 a 0 , e che Brucato è stato il migliore in campo dei padroni di casa. Se il Soprana non ha perso questo incontro l’estremo difensore ha veramente grandi meriti. Se poi si aggiunge che la squadra di mister Giaconia ha confezionato solo tre palle gol realizzando due reti ogni altro commento appare superfluo.
La prima occasione è per il Soprana, al 10° Lo Mauro riesce a mettere al centro per il colpo di testa di Vazzano che è parato da D’Aquila. 17° il Geraci va molto vicino al gol, cross di Ceesay, Velardi a mezzo giro a portiere battuto Bencivinni salva sulla linea. Al 20° stupenda punizione di La Mantia da molto lontano Brucato con i pugni in angolo. Al 23° si rompe l’equilibrio, La Mantia rinvia lungo dalla propria metà campo, il pallone scavalca un difensore ed arriva a Velardi che con un pallonetto supera Brucato in uscita. Al 29 gli ospiti sciupano il raddoppio, fallo laterale molto lungo, la palla scavalca Cerami e Ceesay al volo di collo piede da un metro manda altissimo. Al 31° doppia occasione per Velardi, il primo tiro è parato da Brucato, sulla ribattuta la sfera finisce sul palo. Solo Geraci, che gioca meglio, con sicurezza e sovente va alla conclusione. Al 33° rilancio del portiere sulla fascia, si innesca un contropiede molto veloce con Velardi che va verso la porta e con un perfetto diagonale trafigge nuovamente Brucato. Partita che sembrerebbe chiusa, invece il Soprana la riapre qualche minuto dopo. Pastorello recupera palla sulla fascia, nonostante il contrasto difensivo riesce a convergere verso la porta e con un bel diagonale mette in rete.Al 44° solito cross di Ceesay dalla destra, Caponetto a colpo sicuro ma d’istinto Brucato para. Il primo tempo si chiude con un nuovo salvataggio sulla linea di Bencivinni che neutralizza il tiro di Pecoraro.
La seconda frazione fa registrare meno occasioni, il Geraci gioca di meno, forse pago del vantaggio, il Soprana difende con ordine e aspetta l’occasione. Al 13° Caponetto si libera di un avversario, e con il sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Al 24 doppia prodezza di Brucato, prima para il tiro dal limite di Caponetto e poi quello di Pecoraro da distanza ravvicinata. Al 33° il pareggio. Cross di Lo Mauro, Pastorello colpisce il palo, sulla ribattuta mette però in rete. Il pareggio sembra accontentare ambedue le squadre, gli ospiti non cercano il nuovo vantaggio con frenesia, i padroni casa sono molto timidi. L’ultima occasione da segnalare è per il Geraci, fallo laterale lungo fino a raggiungere Velardi che prima tira addosso al portiere e poi sulla ribattuta spedisce fuori.
Città di Petralia Soprana: Brucato – Sparacio – Cerami - Vazzano (Scola) – Albanese – Li Puma – Lo Mauro – Bencivinni – Princiotta – Pastorello – Giacomarra: All. Giaconia
Geraci : D’Aquila – Saidy – Ceesay (Cucchiara) – Pecoraro – La Mantia – Chiazzese – Konate – Graziano (Aversa) – Velardi – Tomasello (Lo Cicero) – Caponetto. All. Mineo
Arbitro sig. Chillura di Agrigento
Ammonit: Bencivinni per la Città di Petralia Soprana, Pecoraro per il Geraci.
Città di Petralia Soprana: positivo il bilancio di un anno di calcio
Bilancio poco più che soddisfacente per la Città di Petralia Soprana che nell’anno solare 2021 ha giocato solamente 14 partite ufficiali, 4 nel Torneo delle Madonie e 10 nel campionato di I categoria 2021-22. Della partecipazione al Torneo delle Madonie gli sportivi certamente ricorderanno con l’unica vittoria ottenuta contro il Real Vuturo e poi le tre sconfitte contro Pol. Città di Petralia Sottana, Calcarelli e Gangi. Decisamente meglio il comportamento dell’undici sopranese nel campionato di I categoria in corso di svolgimento:
Percorso netto tra le mura amiche, 4 vittorie su quattro incontri giocati ed anche una vittoria in trasferta ottenuta a Castellana Sicula contro il Calcarelli. Anche se di poco, favorevole anche la differenza reti che nel complesso ha visto la squadra sopranese mettere a segno ben 26 reti e subirne 22. La situazione è decisamente positiva per le gare casalinghe mentre è sfavorevole fuori dalle mura amiche.
Bilancio poco più che soddisfacente per la Città di Petralia Soprana che nell’anno solare 2021 ha giocato solamente 14 partite ufficiali, 4 nel Torneo delle Madonie e 10 nel campionato di I categoria 2021-22. Della partecipazione al Torneo delle Madonie gli sportivi certamente ricorderanno con l’unica vittoria ottenuta contro il Real Vuturo e poi le tre sconfitte contro Pol. Città di Petralia Sottana, Calcarelli e Gangi. Decisamente meglio il comportamento dell’undici sopranese nel campionato di I categoria in corso di svolgimento:
Percorso netto tra le mura amiche, 4 vittorie su quattro incontri giocati ed anche una vittoria in trasferta ottenuta a Castellana Sicula contro il Calcarelli. Anche se di poco, favorevole anche la differenza reti che nel complesso ha visto la squadra sopranese mettere a segno ben 26 reti e subirne 22. La situazione è decisamente positiva per le gare casalinghe mentre è sfavorevole fuori dalle mura amiche.
Un anno di calcio, il bilancio della Pol. Città di Petralia Sottana
E’ tempo di bilanci anche in ambito calcistico. In questo 2021 la Polisportiva Città di Petralia Sottana, tra Torneo delle Madonie e girone di andata del campionato regionale di calcio di I categoria, ha giocato solo 16 partite ufficiali, di queste ne ha vinto 6, pareggiate 2 e perse 8. Ha messo a segno 25 reti e ne ha subito 31.
Un bilancio che non può di certo considerarsi positivo, ha raggiunto la finale del Torneo delle Madonie, ma l’ha persa con un passivo abbastanza pesante (4 a 0), ha chiuso il girone di andata del campionato di Prima in zona play-out. Il Comunale di Petralia Sottana in questo anno solare è stato violato per ben 2 volte (Castellana e Real Suttano), le mura amiche si confermano comunque luogo ideale per gli attaccanti giallorossi che in casa l’hanno depositata in rete 16 volte. 2 vittorie esterne, una nel Torneo delle Madonie (contro la Città di Petralia Soprana) e una in campionato (a Nicosia). 21 le reti subite in trasferta con una media di 2,62 a partita.
Per quanto riguarda i bomber la palma d’oro di questo 2021 va a Simone Li Sacchi con 6 reti poi Diego Profita con 5 reti.
E’ tempo di bilanci anche in ambito calcistico. In questo 2021 la Polisportiva Città di Petralia Sottana, tra Torneo delle Madonie e girone di andata del campionato regionale di calcio di I categoria, ha giocato solo 16 partite ufficiali, di queste ne ha vinto 6, pareggiate 2 e perse 8. Ha messo a segno 25 reti e ne ha subito 31.
Un bilancio che non può di certo considerarsi positivo, ha raggiunto la finale del Torneo delle Madonie, ma l’ha persa con un passivo abbastanza pesante (4 a 0), ha chiuso il girone di andata del campionato di Prima in zona play-out. Il Comunale di Petralia Sottana in questo anno solare è stato violato per ben 2 volte (Castellana e Real Suttano), le mura amiche si confermano comunque luogo ideale per gli attaccanti giallorossi che in casa l’hanno depositata in rete 16 volte. 2 vittorie esterne, una nel Torneo delle Madonie (contro la Città di Petralia Soprana) e una in campionato (a Nicosia). 21 le reti subite in trasferta con una media di 2,62 a partita.
Per quanto riguarda i bomber la palma d’oro di questo 2021 va a Simone Li Sacchi con 6 reti poi Diego Profita con 5 reti.
Anche il Villarosa riprende la Pol. Città di Petralia Sottana in zona Cesarini
E’ finita di nuovo con il grande rammarico dei giallorossi che hanno visto sfumare la vittoria proprio nei primi minuti di recupero. Il primo pari in assoluto (c’erano state due vittorie per parte fin’ora negli incontri precedentemente disputati ) tra Petralia Sottana e Villarosa permette agli ospiti di continuare ad inseguire la capolista e ai padroni di casa di lasciarsi alle spalle momentaneamente la zona play-out.
L’infrasettimanale valido quale recupero della nona giornata (non disputata causa nebbia), priva però la formazione di mister Ruisi di Matteo Dino (indispensabile nell’economia del centrocampo) e Denis Ventimiglia. All’ultimo momento il mister decide di non schierare il neo acquisto Sciortino (non in perfette condizioni fisiche) e di mettere in campo Li Sacchi seppur ancora alle prese con un infortunio alla mano rimediato domenica scorsa. Ritornano nell’undici titolare Blando al posto di Di Venuta e Farinella Stefano al posto di Renato Di Gangi. Il Villarosa, vista l’importanza del match, si presenta invece al comunale con tutti i titolarissimi e senza alcuna defezione. La partita è molto maschia, il Villarosa la mette subito sul binario dello scontro fisico, e non risparmia alcun colpo all’avversaria. Al 15° Laudani colpisce in un intervento poco coordinato e con un violento calcio Di Laura al volto costringendolo alle cure mediche in ospedale (refertati 15 punti di sutura in tre tagli diversi). Il direttore di gara che in un primo momento aveva optato solo per il giallo, valutato opportunamente il caso e le conseguenze espelle il numero 16 del Villarosa. L’episodio condizionerà la partita, costringendo gli ospiti a giocare in inferiorità numerica e il Petralia senza uno dei suoi attaccanti. La partita si sblocca intorno al 20°, calcio d’angolo per gli ospiti, sul secondo palo svetta Di Blasi ben appostato che di testa mette alle spalle di Puglisi. I giallorossi non demordono e fortemente motivati vanno con insistenza alla ricerca del pari. Pari che arriva dopo circa dieci minuti su una magia di Sottile. Il numero 8 del Petralia va alla bandierina per cercare di ripetere almeno una delle azioni viste contro la Branciforti ed invece questa volta fa di meglio disegnando una parabola a rientrare che beffa Amico perchè dopo aver colpito il palo opposto si adagia in rete. Il pari galvanizza i giallorossi che tentano in ogni modo di portarsi in vantaggio. Il primo tempo si chiude con un’occasione non concretizzata dai padroni di casa. Gangi dalla trequarti lancia verso l’area, Li Sacchi da buona posizione vede il pallone sfilargli davanti senza riuscire ad intervenire.
Il secondo tempo è povero di occasioni da rete, il Villarosa nonostante l’inferiorità gioca alla pari con il Petralia che al 7° porta al tiro Profita. Li Sacchi serve il compagno che liberatosi dell’avversario lascia partire al volo un tiro a colombella che non inganna Amico. Un po più tardi bella azione del Villarosa che sulla loro fascia destra, dopo un’azione tutta di prima, portano al tiro Cimino che fortunatamente non inquadra la porta. Il match sembra avviato verso il pari, ma al 41° i giallorossi passano in vantaggio. Calcio di punizione di Sottile, Profita corregge di testa verso la porta, il portiere smanaccia ribattendo corto, Li Sacchi si avventa sulla palla e con un perfetto destro mette in rete. Sembra fatta ma invece la beffa è ancora dietro l’angolo. Nei primi dei sei minuti di recupero calcio di punizione per il Villarosa da posizione interessante. Alla battuta Di Salvo che con la “complicità” di una leggera e involontaria deviazione di Blando elude la barriera e piazza all’angolo alla sinistra di Puglisi. L’ultima occasione è per i padroni di casa, angolo di Sottile, Brucato di testa manda a fil di palo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Barrancotto (Di Venuta) – Li Sacchi (Gennaro) – Brucato – Farinella S. – Scarnici – Sottile – Profita – Gangi – Di Laura (Carapezza). All. Ruisi
Villarosa: Amico – Li Volsi (Mardi) – Di Blasi – Laudani – La Mattina – Cimino – Kaba (Ferrara) – Di Salvo – Bangoura – Cocimano – Lo Dico (Cordaro) . All. Folisi
Arbitro sig: Giuseppe Rao di Agrigento
Ammoniti: Sottile, Gennaro, Sciortino, Gangi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Kaba, Cimino, Cordaro, Cocimano e Di salvo per il Villarosa
Espulso Laudani del Villarosa
E’ finita di nuovo con il grande rammarico dei giallorossi che hanno visto sfumare la vittoria proprio nei primi minuti di recupero. Il primo pari in assoluto (c’erano state due vittorie per parte fin’ora negli incontri precedentemente disputati ) tra Petralia Sottana e Villarosa permette agli ospiti di continuare ad inseguire la capolista e ai padroni di casa di lasciarsi alle spalle momentaneamente la zona play-out.
L’infrasettimanale valido quale recupero della nona giornata (non disputata causa nebbia), priva però la formazione di mister Ruisi di Matteo Dino (indispensabile nell’economia del centrocampo) e Denis Ventimiglia. All’ultimo momento il mister decide di non schierare il neo acquisto Sciortino (non in perfette condizioni fisiche) e di mettere in campo Li Sacchi seppur ancora alle prese con un infortunio alla mano rimediato domenica scorsa. Ritornano nell’undici titolare Blando al posto di Di Venuta e Farinella Stefano al posto di Renato Di Gangi. Il Villarosa, vista l’importanza del match, si presenta invece al comunale con tutti i titolarissimi e senza alcuna defezione. La partita è molto maschia, il Villarosa la mette subito sul binario dello scontro fisico, e non risparmia alcun colpo all’avversaria. Al 15° Laudani colpisce in un intervento poco coordinato e con un violento calcio Di Laura al volto costringendolo alle cure mediche in ospedale (refertati 15 punti di sutura in tre tagli diversi). Il direttore di gara che in un primo momento aveva optato solo per il giallo, valutato opportunamente il caso e le conseguenze espelle il numero 16 del Villarosa. L’episodio condizionerà la partita, costringendo gli ospiti a giocare in inferiorità numerica e il Petralia senza uno dei suoi attaccanti. La partita si sblocca intorno al 20°, calcio d’angolo per gli ospiti, sul secondo palo svetta Di Blasi ben appostato che di testa mette alle spalle di Puglisi. I giallorossi non demordono e fortemente motivati vanno con insistenza alla ricerca del pari. Pari che arriva dopo circa dieci minuti su una magia di Sottile. Il numero 8 del Petralia va alla bandierina per cercare di ripetere almeno una delle azioni viste contro la Branciforti ed invece questa volta fa di meglio disegnando una parabola a rientrare che beffa Amico perchè dopo aver colpito il palo opposto si adagia in rete. Il pari galvanizza i giallorossi che tentano in ogni modo di portarsi in vantaggio. Il primo tempo si chiude con un’occasione non concretizzata dai padroni di casa. Gangi dalla trequarti lancia verso l’area, Li Sacchi da buona posizione vede il pallone sfilargli davanti senza riuscire ad intervenire.
Il secondo tempo è povero di occasioni da rete, il Villarosa nonostante l’inferiorità gioca alla pari con il Petralia che al 7° porta al tiro Profita. Li Sacchi serve il compagno che liberatosi dell’avversario lascia partire al volo un tiro a colombella che non inganna Amico. Un po più tardi bella azione del Villarosa che sulla loro fascia destra, dopo un’azione tutta di prima, portano al tiro Cimino che fortunatamente non inquadra la porta. Il match sembra avviato verso il pari, ma al 41° i giallorossi passano in vantaggio. Calcio di punizione di Sottile, Profita corregge di testa verso la porta, il portiere smanaccia ribattendo corto, Li Sacchi si avventa sulla palla e con un perfetto destro mette in rete. Sembra fatta ma invece la beffa è ancora dietro l’angolo. Nei primi dei sei minuti di recupero calcio di punizione per il Villarosa da posizione interessante. Alla battuta Di Salvo che con la “complicità” di una leggera e involontaria deviazione di Blando elude la barriera e piazza all’angolo alla sinistra di Puglisi. L’ultima occasione è per i padroni di casa, angolo di Sottile, Brucato di testa manda a fil di palo.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Blando – Barrancotto (Di Venuta) – Li Sacchi (Gennaro) – Brucato – Farinella S. – Scarnici – Sottile – Profita – Gangi – Di Laura (Carapezza). All. Ruisi
Villarosa: Amico – Li Volsi (Mardi) – Di Blasi – Laudani – La Mattina – Cimino – Kaba (Ferrara) – Di Salvo – Bangoura – Cocimano – Lo Dico (Cordaro) . All. Folisi
Arbitro sig: Giuseppe Rao di Agrigento
Ammoniti: Sottile, Gennaro, Sciortino, Gangi per la Pol. Città di Petralia Sottana, Kaba, Cimino, Cordaro, Cocimano e Di salvo per il Villarosa
Espulso Laudani del Villarosa
La Pol. Città di Petralia Sottana torna alla vittoria
Un Petralia molto determinato e soprattutto convinto dei propri mezzi ha cercato in tutti i modi una vittoria importantissima ai fini della propria classifica. Ha rimandato a casa con le pive nel sacco una Branciforti che era arrivata al comunale convinta di potere arrestare la sua serie negativa e fare punti per ripartire verso la zona play-off. Si è scontrata però con la dura realtà del campo e con una formazione, quella di mister Ruisi, che con pazienza ha aspettato il momento giusto per colpire l’avversaria. Il ritorno in campo di Toni Gangi (assente a Enna), fa fare il salto di qualità alla formazione giallorossa, il giocatore intercetta palloni, difende, smista a destra e a sinistra di prima intenzione, serve gli attaccanti, non sbaglia mai un intervento, decisamente il valore aggiunto, almeno oggi.
Nella prima frazione il match rimane in equilibrio, mentre i padroni di casa mirano a fare gioco però con belle triangolazioni e buone trame di gioco, gli ospiti si affidano sempre e solo ai lanci lunghi alla ricerca dei due avanti di colore.
Al 14° Scarnici serve ottimamente Profita che effettua un delizioso pallonetto su Puzzangara che si salva deviando in angolo. La reazione della Branciforti al 19°, su una respinta corta della difesa petralese, il tiro al volo di Contino finisce a lato. 21°, calcio di punizione di Gangi, Contino svirgola di testa, la sfera finisce a Li Sacchi che da ottima posizione non inquadra la porta. Al 24° azione in solitaria di Gangi che recupera palla a centrocampo, avanza fino al limite ma il suo tiro finisce fuori. Al 26° occasionissima per i giallorossi, Profita ruba palla su rimessa laterale, va verso la porta avversaria e da buona posizione non tira, serve Li Sacchi che manda fuori. Al 40° Scarnici dalla fascia destra per Li Sacchi che gira al volo verso la porta ma Puzzangara è attento. Al 47° ancora un occasione sprecata da Li Sacchi che controlla e gira alto.
Gli ennesi non riescono ad impensierire Puglisi perché tutti i lanci lunghi verso Issah e Zongo sono sempre ben controllati dalla difesa giallorossa. Il secondo tempo si apre con una sponda di Li Sacchi per Profita che incrocia a fil di palo. Al 12° invitante filtrante centrale di Gangi per Li Sacchi che davanti a Puzzangara spreca vedendosi deviare il pallone in angolo. Al 23° la svolta, angolo di Sottile sulla sinistra del portiere ospite, palla lunga sull’altro palo dove Brucato inzucca per il vantaggio petralese. Il raddoppio dopo appena cinque minuti, ancora angolo dallo stesso lato, Sottile corto sul primo palo dove Li Sacchi è pronto a correggere in rete. La Branciforti accusa il colpo e non ha la capacità di reagire. Al 35° tris del Petralia, rete quasi in fotocopia della prima, angolo ancora da sinistra, Sottile ancora sul secondo palo e nuova inzuccata di Brucato che fa doppietta personale. Sul 3 a 0 i padroni di casa allentano un po’ la pressione ed allora al 43° Zongo approfitta di una indecisione difensiva per mettere a segno la rete della bandiera.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Barrancotto – Dino – Brucato – Di Gangi – Scarnici (Carapezza) – Sottile – Profita (Di Laura) – Gangi – Li Sacchi (Blando). All: Ruisi
Branciforti: Puzzangara V. – Cangeri – Contino (Cipolla) – Cipriano – Pirronitto – Torcetta (Paolillo) – Traore – Screpis – Zongo – Ingarao (Gangi) – Issah (Varveri). All: Germanà.
Arbitro sig. Giuseppe Mandracchia di Agrigento
Ammoniti: Dino per Pol. Città di Petralia Sottana, Issah e Screpis per la Branciforti.
Un Petralia molto determinato e soprattutto convinto dei propri mezzi ha cercato in tutti i modi una vittoria importantissima ai fini della propria classifica. Ha rimandato a casa con le pive nel sacco una Branciforti che era arrivata al comunale convinta di potere arrestare la sua serie negativa e fare punti per ripartire verso la zona play-off. Si è scontrata però con la dura realtà del campo e con una formazione, quella di mister Ruisi, che con pazienza ha aspettato il momento giusto per colpire l’avversaria. Il ritorno in campo di Toni Gangi (assente a Enna), fa fare il salto di qualità alla formazione giallorossa, il giocatore intercetta palloni, difende, smista a destra e a sinistra di prima intenzione, serve gli attaccanti, non sbaglia mai un intervento, decisamente il valore aggiunto, almeno oggi.
Nella prima frazione il match rimane in equilibrio, mentre i padroni di casa mirano a fare gioco però con belle triangolazioni e buone trame di gioco, gli ospiti si affidano sempre e solo ai lanci lunghi alla ricerca dei due avanti di colore.
Al 14° Scarnici serve ottimamente Profita che effettua un delizioso pallonetto su Puzzangara che si salva deviando in angolo. La reazione della Branciforti al 19°, su una respinta corta della difesa petralese, il tiro al volo di Contino finisce a lato. 21°, calcio di punizione di Gangi, Contino svirgola di testa, la sfera finisce a Li Sacchi che da ottima posizione non inquadra la porta. Al 24° azione in solitaria di Gangi che recupera palla a centrocampo, avanza fino al limite ma il suo tiro finisce fuori. Al 26° occasionissima per i giallorossi, Profita ruba palla su rimessa laterale, va verso la porta avversaria e da buona posizione non tira, serve Li Sacchi che manda fuori. Al 40° Scarnici dalla fascia destra per Li Sacchi che gira al volo verso la porta ma Puzzangara è attento. Al 47° ancora un occasione sprecata da Li Sacchi che controlla e gira alto.
Gli ennesi non riescono ad impensierire Puglisi perché tutti i lanci lunghi verso Issah e Zongo sono sempre ben controllati dalla difesa giallorossa. Il secondo tempo si apre con una sponda di Li Sacchi per Profita che incrocia a fil di palo. Al 12° invitante filtrante centrale di Gangi per Li Sacchi che davanti a Puzzangara spreca vedendosi deviare il pallone in angolo. Al 23° la svolta, angolo di Sottile sulla sinistra del portiere ospite, palla lunga sull’altro palo dove Brucato inzucca per il vantaggio petralese. Il raddoppio dopo appena cinque minuti, ancora angolo dallo stesso lato, Sottile corto sul primo palo dove Li Sacchi è pronto a correggere in rete. La Branciforti accusa il colpo e non ha la capacità di reagire. Al 35° tris del Petralia, rete quasi in fotocopia della prima, angolo ancora da sinistra, Sottile ancora sul secondo palo e nuova inzuccata di Brucato che fa doppietta personale. Sul 3 a 0 i padroni di casa allentano un po’ la pressione ed allora al 43° Zongo approfitta di una indecisione difensiva per mettere a segno la rete della bandiera.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Barrancotto – Dino – Brucato – Di Gangi – Scarnici (Carapezza) – Sottile – Profita (Di Laura) – Gangi – Li Sacchi (Blando). All: Ruisi
Branciforti: Puzzangara V. – Cangeri – Contino (Cipolla) – Cipriano – Pirronitto – Torcetta (Paolillo) – Traore – Screpis – Zongo – Ingarao (Gangi) – Issah (Varveri). All: Germanà.
Arbitro sig. Giuseppe Mandracchia di Agrigento
Ammoniti: Dino per Pol. Città di Petralia Sottana, Issah e Screpis per la Branciforti.
In prima categoria si chiude il girone di andata
Si chiude ufficialmente nel week-end il girone di andata nel campionato di calcio di I categoria, restano da giocare però tre partite che nei turni precedenti, per vari motivi, non è stato possibile giocare.
Continua a guidare il Geraci, ma occhio al Calcarelli perché sta risalendo prepotentemente. Tutto lasciare presupporre che il primo posto sarà affar loro. Affollata invece la zona play-off e molto combattuta la zona pla-out.
Sabato si gioca solo a Villarosa. I padroni di casa affronteranno in un derby tutto ennese la Sant’Anna di Enna per capire definitivamente se possono o meno aspirare alla zona play-off. Le statistiche dicono che la squadra di mister Folisi è più da trasferta, non a caso fuori dalle mura amiche ha incamerato 10 dei suoi 15 punti, in casa fatica di più, al contrario la S.Anna che in trasferta appare più vulnerabile.
Domenica si giocano tutte le altre partite. La nostra disamina inizia dalla capolista che al Francesco Raimondi attende il Castellana. Un buon banco di prova per la squadra del presidente Mazzarisi in serie positiva da otto turni. Sotto esame gli innesti di dicembre che secondo la dirigenza dovrebbero consentire il salto di qualità, in casa Geraci regna la tranquillità e la convinzione di poter raggiungere la promozione senza alcun patema d’animo.
Il Real Suttano è chiamato ad una importante verifica in quel di Nicosia. Le ambizioni dei nisseni si sono un pò ridimensionate ma l’obiettivo di raggiungere la zona play-off rimane. Il Nicosia è alla ricerca disperata di punti, un’ulteriore sconfitta farebbe aumentare il divario con la zona play-out.
Un altro match di spessore è in programma a Castellana Sicula. Il Calcarelli ospita la Città di Petralia Soprana. Gli ospiti, complice la partita di recuperare, sono scivolati a ridosso della zona play-off, non vogliono restarne fuori oltretutto affrontare la squadra di mister Tedesco infonde grandi stimoli. Dopo il pari di Petralia Sottana il Calcarelli ha messo la freccia e non ha intenzione di farsi mettere i bastoni tra le ruote dai sopranesi.
A Petralia Sottana c’è trepidazione per la gara contro la Branciforti. L’importanza della posta in palio per i giallorossi è altissima, solo un successo consentirebbe un’inversione di tendenza ed avviare un percorso di risalita verso posizioni di classifica meno pericolose. Gli ospiti non sono proprio in un momento felice e saranno comunque a Petralia per rendere dura la vita alla squadra di mister Ruisi.
Si chiude con uno scontro salvezza, quello tra Valledolmo e Real Casale. Il fattore campo potrebbe essere determinante, forse di più la campagna potenziamento attuata dai padroni di casa che cercano la loro terza vittoria. La formazione di Campofelice ha conquistato un solo punto nelle ultime sei partite, tra l’altro in casa e deve dare tutto il meglio per ottenere un risultato positivo.
Si chiude ufficialmente nel week-end il girone di andata nel campionato di calcio di I categoria, restano da giocare però tre partite che nei turni precedenti, per vari motivi, non è stato possibile giocare.
Continua a guidare il Geraci, ma occhio al Calcarelli perché sta risalendo prepotentemente. Tutto lasciare presupporre che il primo posto sarà affar loro. Affollata invece la zona play-off e molto combattuta la zona pla-out.
Sabato si gioca solo a Villarosa. I padroni di casa affronteranno in un derby tutto ennese la Sant’Anna di Enna per capire definitivamente se possono o meno aspirare alla zona play-off. Le statistiche dicono che la squadra di mister Folisi è più da trasferta, non a caso fuori dalle mura amiche ha incamerato 10 dei suoi 15 punti, in casa fatica di più, al contrario la S.Anna che in trasferta appare più vulnerabile.
Domenica si giocano tutte le altre partite. La nostra disamina inizia dalla capolista che al Francesco Raimondi attende il Castellana. Un buon banco di prova per la squadra del presidente Mazzarisi in serie positiva da otto turni. Sotto esame gli innesti di dicembre che secondo la dirigenza dovrebbero consentire il salto di qualità, in casa Geraci regna la tranquillità e la convinzione di poter raggiungere la promozione senza alcun patema d’animo.
Il Real Suttano è chiamato ad una importante verifica in quel di Nicosia. Le ambizioni dei nisseni si sono un pò ridimensionate ma l’obiettivo di raggiungere la zona play-off rimane. Il Nicosia è alla ricerca disperata di punti, un’ulteriore sconfitta farebbe aumentare il divario con la zona play-out.
Un altro match di spessore è in programma a Castellana Sicula. Il Calcarelli ospita la Città di Petralia Soprana. Gli ospiti, complice la partita di recuperare, sono scivolati a ridosso della zona play-off, non vogliono restarne fuori oltretutto affrontare la squadra di mister Tedesco infonde grandi stimoli. Dopo il pari di Petralia Sottana il Calcarelli ha messo la freccia e non ha intenzione di farsi mettere i bastoni tra le ruote dai sopranesi.
A Petralia Sottana c’è trepidazione per la gara contro la Branciforti. L’importanza della posta in palio per i giallorossi è altissima, solo un successo consentirebbe un’inversione di tendenza ed avviare un percorso di risalita verso posizioni di classifica meno pericolose. Gli ospiti non sono proprio in un momento felice e saranno comunque a Petralia per rendere dura la vita alla squadra di mister Ruisi.
Si chiude con uno scontro salvezza, quello tra Valledolmo e Real Casale. Il fattore campo potrebbe essere determinante, forse di più la campagna potenziamento attuata dai padroni di casa che cercano la loro terza vittoria. La formazione di Campofelice ha conquistato un solo punto nelle ultime sei partite, tra l’altro in casa e deve dare tutto il meglio per ottenere un risultato positivo.
Pol. Città di Petralia Sottana, sconfitta con onore
Nonostante la sconfitta, la Pol. Città di Petralia Sottana esce a testa alta dal comunale “E.Greca” di Pergusa. I giallorossi hanno giocato alla pari contro l’avversaria e non esageriamo se affermiamo che per lunghi tratti hanno giocato decisamente meglio. Purtroppo vince sempre chi la butta dentro e chi sfrutta gli errori altrui. Due disattenzioni infatti, una per tempo, hanno punito i ragazzi di mister Ruisi.
Il sintetico di Pergusa si presentava molto scivoloso a causa delle continue precipitazioni che stanno interessando la Sicilia e per buoni tratti la pioggia non ha dato tregua.
Ruisi all’ultimo momento decide di cambiare modulo e al posto del 4 – 3 – 3 gioca con un 4 – 4 – 2. Oltre a l’inamovibile Puglisi schiera Di Venuta a destra, Barrancotto a sinistra e Di Gangi con Brucato centrali di difesa, centrocampo con Blando, Sottile, Dino e Scarnici i in avanti Profita e Carapezza. L’avvio è molto blando con le due squadre abbastanza guardinghe, al 8° Puglisi para un calcio di punizione di Bongiorno, un minuto dopo Blando corregge fuori un traversone dalla destra di Scarnici. Al 17° Profita fa una delle sue solite incursioni dalla destra, con una finta si libera dell’avversario, converge e tira, Patrinicola para a terra. 33° Carapezza appoggia per Sottile, esterno a giro parato dall’estremo difensore. Al 38° la S.Anna sfonda. Lancio per Oglialoro che a destra si ritrova inspiegabilmente solo, converge verso la porta, Puglisi esce ma l’attaccante è molto bravo a superarlo con un delizioso pallonetto.
Prima frazione che si chiude con il vantaggio dei padroni di casa. Il secondo tempo si apre con parata di Puglisi su tiro di Oglialoro. Al 5° Profita riceve da fallo laterale, si libera e va al tiro dal limite dell’area, Patrinicola c’è. Al 7° punizione di Sottile al fil di traversa. Al 14 si rivede la S.Anna, cross rasoterra, Oglialoro di piatto spedisce alto. Al 18° azione confusa in area ennese, ultima deviazione di Di Gangi da due passi ma sul portiere. Al 21° Menzo colpisce il palo, e sulla prosecuzione dell’azione Puglisi si esibisce in una splendida parata sul tiro di Oglialoro. Al 27° il raddoppio. Punizione dalla linea mediana, palla verso la zona centrale, Brucato non controlla bene, Oglialoro ne approfitta, si gira e castiga l’incolpevole Puglisi. Il match si chiude con un calcio di punizione di Farinella deviato che è parato comunque da Patrinicola.
Sant’Anna Enna: Patrinicola – Litteri – Liuzzo – Bongiorno (Severino) – Latragna (Zodda) – Buscemi – Khalfouni – Lianzi – Menzo (Diana) – Riccobene (Polito) – Oglialoro. All Nasonte
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Farinella S). - Blando – Barrancotto – Dino – Brucato – Di Gangi – Scarnici – Sottile – Profita – Carapezza (Di Laura). All. Ruisi
Arbitro: Fabrizio Narcisi di Agrigento
Ammoniti: Litteri, Bongiorno, Riccobene, Oglialoro e Khalfouni per la Sant’Anna Enna, Blando per la Pol. Città di Petralia Sottana
Nonostante la sconfitta, la Pol. Città di Petralia Sottana esce a testa alta dal comunale “E.Greca” di Pergusa. I giallorossi hanno giocato alla pari contro l’avversaria e non esageriamo se affermiamo che per lunghi tratti hanno giocato decisamente meglio. Purtroppo vince sempre chi la butta dentro e chi sfrutta gli errori altrui. Due disattenzioni infatti, una per tempo, hanno punito i ragazzi di mister Ruisi.
Il sintetico di Pergusa si presentava molto scivoloso a causa delle continue precipitazioni che stanno interessando la Sicilia e per buoni tratti la pioggia non ha dato tregua.
Ruisi all’ultimo momento decide di cambiare modulo e al posto del 4 – 3 – 3 gioca con un 4 – 4 – 2. Oltre a l’inamovibile Puglisi schiera Di Venuta a destra, Barrancotto a sinistra e Di Gangi con Brucato centrali di difesa, centrocampo con Blando, Sottile, Dino e Scarnici i in avanti Profita e Carapezza. L’avvio è molto blando con le due squadre abbastanza guardinghe, al 8° Puglisi para un calcio di punizione di Bongiorno, un minuto dopo Blando corregge fuori un traversone dalla destra di Scarnici. Al 17° Profita fa una delle sue solite incursioni dalla destra, con una finta si libera dell’avversario, converge e tira, Patrinicola para a terra. 33° Carapezza appoggia per Sottile, esterno a giro parato dall’estremo difensore. Al 38° la S.Anna sfonda. Lancio per Oglialoro che a destra si ritrova inspiegabilmente solo, converge verso la porta, Puglisi esce ma l’attaccante è molto bravo a superarlo con un delizioso pallonetto.
Prima frazione che si chiude con il vantaggio dei padroni di casa. Il secondo tempo si apre con parata di Puglisi su tiro di Oglialoro. Al 5° Profita riceve da fallo laterale, si libera e va al tiro dal limite dell’area, Patrinicola c’è. Al 7° punizione di Sottile al fil di traversa. Al 14 si rivede la S.Anna, cross rasoterra, Oglialoro di piatto spedisce alto. Al 18° azione confusa in area ennese, ultima deviazione di Di Gangi da due passi ma sul portiere. Al 21° Menzo colpisce il palo, e sulla prosecuzione dell’azione Puglisi si esibisce in una splendida parata sul tiro di Oglialoro. Al 27° il raddoppio. Punizione dalla linea mediana, palla verso la zona centrale, Brucato non controlla bene, Oglialoro ne approfitta, si gira e castiga l’incolpevole Puglisi. Il match si chiude con un calcio di punizione di Farinella deviato che è parato comunque da Patrinicola.
Sant’Anna Enna: Patrinicola – Litteri – Liuzzo – Bongiorno (Severino) – Latragna (Zodda) – Buscemi – Khalfouni – Lianzi – Menzo (Diana) – Riccobene (Polito) – Oglialoro. All Nasonte
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Farinella S). - Blando – Barrancotto – Dino – Brucato – Di Gangi – Scarnici – Sottile – Profita – Carapezza (Di Laura). All. Ruisi
Arbitro: Fabrizio Narcisi di Agrigento
Ammoniti: Litteri, Bongiorno, Riccobene, Oglialoro e Khalfouni per la Sant’Anna Enna, Blando per la Pol. Città di Petralia Sottana
Campionato di I categoria: Geraci unica imbattuta
Dopo un turno che ha visto le cosiddette “grandi” imporsi sulle rispettive avversarie, eccezion fatta per la Città di Petralia Soprana che non è uscita indenne da quel di Valledolmo, questo week-end il calendario propone nuovamente match di un certo spessore con molte squadre che devono dare conferma dei risultati raggiunti e con altre che invece devono provare a recuperare il terreno perduto.
Ci saranno due anticipi al sabato, a Leonforte e a Enna, le altre partite sono in programma per domenica 12.
Si inizia con la partita di Leonforte dove sarà di scena il Calcarelli. Gli ospiti dopo il mercato di riparazione (non ancora chiuso) sono diventati una corazzata e se effettivamente lo sono sarà il campo a dare il responso. Leonforte non è un campo molto semplice, i padroni di casa non hanno ancora fatto il salto di qualità e confrontarsi con i castellanesi offre grandi stimoli.
Sempre sabato a Pergusa l’Enna attende la Pol. Città di Petralia Sottana per ripartire dopo lo stop di Castellana. Motivazioni differenti per le due squadre, i padroni di casa non vogliono mollare e intendono continuare ad inseguire il primato, gli ospiti, che domenica non hanno giocato, causa nebbia, cercano punti per uscire quanto prima dalla zona a rischio.
Domenica ci sarà il piatto forte. La capolista fa visita al Città di Petralia Soprana. Una partita da tripla, i ragazzi di Giaconia stanno pensando ancora ai punti lasciati a Valledolmo e non possono permettersi una nuova sconfitta, il Geraci sa che deve dare il massimo per non farsi riagguantare dalle inseguitrici.
Nuovo impegno casalingo per il Real Suttano che deve vedersela con il Villarosa. I nisseni cercano conferme e sono ufficialmente ancora senza allenatore, hanno ceduto Di Nuovo, Lo Bianco, Halili, Rizzo e Corradino ma non demordono e intendono dimostrare che anche senza questi “stranieri” si possono conseguire buoni risultati, il Villarosa che sta facendo un campionato al di sotto delle proprie aspettative può provare a sfruttare questo momento particolare.
Appena a ridosso della zona play-off il Castellana freme per entrarci. Al comunale ospita il Valledolmo. Le quotazioni dell’undici del presidente Mazzarisi sono in rialzo e il calendario propone un turno che può rivelarsi favorevole per sfruttare eventuali passi falsi delle avversarie. Il Valledolmo dopo l’affermazione sul Soprana ha il compito di dimostrare che il successo non è stato fortuito.
Infine l’ultimo match che mette di fronte Real Casale e Nicosia. Si tratta di uno scontro diretto in zona retrocessione, palermitani che devono cercare la vittoria ad ogni costo se vogliono rimanere aggrappati alle speranze di salvezza, ennesi che se non sono all’ultima spiaggia poco ci manca, dopo il punto conquistato nella prima giornata hanno sempre perso.
Dopo un turno che ha visto le cosiddette “grandi” imporsi sulle rispettive avversarie, eccezion fatta per la Città di Petralia Soprana che non è uscita indenne da quel di Valledolmo, questo week-end il calendario propone nuovamente match di un certo spessore con molte squadre che devono dare conferma dei risultati raggiunti e con altre che invece devono provare a recuperare il terreno perduto.
Ci saranno due anticipi al sabato, a Leonforte e a Enna, le altre partite sono in programma per domenica 12.
Si inizia con la partita di Leonforte dove sarà di scena il Calcarelli. Gli ospiti dopo il mercato di riparazione (non ancora chiuso) sono diventati una corazzata e se effettivamente lo sono sarà il campo a dare il responso. Leonforte non è un campo molto semplice, i padroni di casa non hanno ancora fatto il salto di qualità e confrontarsi con i castellanesi offre grandi stimoli.
Sempre sabato a Pergusa l’Enna attende la Pol. Città di Petralia Sottana per ripartire dopo lo stop di Castellana. Motivazioni differenti per le due squadre, i padroni di casa non vogliono mollare e intendono continuare ad inseguire il primato, gli ospiti, che domenica non hanno giocato, causa nebbia, cercano punti per uscire quanto prima dalla zona a rischio.
Domenica ci sarà il piatto forte. La capolista fa visita al Città di Petralia Soprana. Una partita da tripla, i ragazzi di Giaconia stanno pensando ancora ai punti lasciati a Valledolmo e non possono permettersi una nuova sconfitta, il Geraci sa che deve dare il massimo per non farsi riagguantare dalle inseguitrici.
Nuovo impegno casalingo per il Real Suttano che deve vedersela con il Villarosa. I nisseni cercano conferme e sono ufficialmente ancora senza allenatore, hanno ceduto Di Nuovo, Lo Bianco, Halili, Rizzo e Corradino ma non demordono e intendono dimostrare che anche senza questi “stranieri” si possono conseguire buoni risultati, il Villarosa che sta facendo un campionato al di sotto delle proprie aspettative può provare a sfruttare questo momento particolare.
Appena a ridosso della zona play-off il Castellana freme per entrarci. Al comunale ospita il Valledolmo. Le quotazioni dell’undici del presidente Mazzarisi sono in rialzo e il calendario propone un turno che può rivelarsi favorevole per sfruttare eventuali passi falsi delle avversarie. Il Valledolmo dopo l’affermazione sul Soprana ha il compito di dimostrare che il successo non è stato fortuito.
Infine l’ultimo match che mette di fronte Real Casale e Nicosia. Si tratta di uno scontro diretto in zona retrocessione, palermitani che devono cercare la vittoria ad ogni costo se vogliono rimanere aggrappati alle speranze di salvezza, ennesi che se non sono all’ultima spiaggia poco ci manca, dopo il punto conquistato nella prima giornata hanno sempre perso.
Il campionato di I categoria verso il giro di boa
La decisione del Real Suttano di esonerare Damiano Gulino porterà non pochi sconvolgimenti nel girone C, anche perché con il mercato riaperto parecchi giocatori cambieranno casacca. La corsa agli armamenti continua e pure le spese folli, probabilmente c’è bisogno di rinsavire di più. La soddisfazione di arrivare primi e conquistare la promozione sportivamente non ha eguali, ma spendere soldi e tanti per ottenere quello che si può raggiungere con un semplice ripescaggio dovrebbe indurre a maggiore riflessione. Si continua, forse inconsapevolmente, a trasformare quello che doveva essere il calcio dilettantistico.
Dopo questo piccolo preambolo che dovrebbe indurre parecchi dirigenti a riflette maggiormente occupiamoci della presentazione delle partite della nona giornata.
Domenica al Francesco Raimondi la capolista Geraci tenterà di allungare il passo. La Branciforti, avversaria di turno, ha fatto bottino pieno nelle ultime due giornate, ma non si è confrontata con squadre di alta classifica, il test di Gangi rappresenta quindi un ottimo banco di prova per gli ennesi che devono capire quali sono le reali possibilità di questa squadra. Il Geraci si è concesso un unico mezzo passo falso tra le mura amiche ma con Di Nuovo e compagni.
Delle inseguitrici, solo il Real Suttano gioca in casa e domenica affronta il Real Casale. La situazione a Resuttano sembra essere un pò più complicata di quello che sembra, partenza in vista per alcuni giocatori e poi l’ufficializzazione del nuovo mister, che doveva avvenire con tempestività, che ancora non c’è. Si prospetta una piccola rivoluzione e il Real Casale ne è consapevole e cercherà per questo motivo di sfruttare questo momento particolare.
Il match della giornata si gioca a Castellana Sicula, il Calcarelli riceve la S.Anna Enna. Per la squadra di mister Tedesco è l’occasione per rilanciarsi, serve una vittoria di prestigio anche per far capire alle altre che la squadra del presidente Pizzuto non intende rinunciare ai sogni di gloria. Gli ennesi puntano sulla loro solida difesa per continuare la loro serie positiva.
La Città di Petralia Soprana sarà in trasferta in quel di Valledolmo. I locali hanno cominciato una campagna di rafforzamento perché hanno capito che l’attuale rosa non offre le necessarie garanzie di salvezza. Il match è difficile anche perché i sopranesi che si son trovati nel ballo vogliono continuare a ballare.
Trasferta insidiosa per il Villarosa che insegue la zona play-off. La squadra di mister Folisi sarà a Petralia Sottana dove i padroni di casa non hanno ancora metabolizzato il mezzo passo falso di domenica. La formazione di mister Ruisi vuole i tre punti perché l’attuale classifica non soddisfa i giallorossi, e la rabbia per il mancato successo contro il Calcarelli sfumato nei minuti finali è tanta, dall’altra parte un Villarosa cinico (come lo è stato a Castellana) che sfrutterà il minimo errore.
Impegno abbordabile, sulla carta, per il Castellana che giocherà a Nicosia. La squadra di Scavuzzo non può fare calcoli, se vuole rientrare tra le grandi ha bisogno dei tre punti. Il campo di Nicosia pare proprio sia diventato terreno di conquista e l’occasione è da non perdere.
La decisione del Real Suttano di esonerare Damiano Gulino porterà non pochi sconvolgimenti nel girone C, anche perché con il mercato riaperto parecchi giocatori cambieranno casacca. La corsa agli armamenti continua e pure le spese folli, probabilmente c’è bisogno di rinsavire di più. La soddisfazione di arrivare primi e conquistare la promozione sportivamente non ha eguali, ma spendere soldi e tanti per ottenere quello che si può raggiungere con un semplice ripescaggio dovrebbe indurre a maggiore riflessione. Si continua, forse inconsapevolmente, a trasformare quello che doveva essere il calcio dilettantistico.
Dopo questo piccolo preambolo che dovrebbe indurre parecchi dirigenti a riflette maggiormente occupiamoci della presentazione delle partite della nona giornata.
Domenica al Francesco Raimondi la capolista Geraci tenterà di allungare il passo. La Branciforti, avversaria di turno, ha fatto bottino pieno nelle ultime due giornate, ma non si è confrontata con squadre di alta classifica, il test di Gangi rappresenta quindi un ottimo banco di prova per gli ennesi che devono capire quali sono le reali possibilità di questa squadra. Il Geraci si è concesso un unico mezzo passo falso tra le mura amiche ma con Di Nuovo e compagni.
Delle inseguitrici, solo il Real Suttano gioca in casa e domenica affronta il Real Casale. La situazione a Resuttano sembra essere un pò più complicata di quello che sembra, partenza in vista per alcuni giocatori e poi l’ufficializzazione del nuovo mister, che doveva avvenire con tempestività, che ancora non c’è. Si prospetta una piccola rivoluzione e il Real Casale ne è consapevole e cercherà per questo motivo di sfruttare questo momento particolare.
Il match della giornata si gioca a Castellana Sicula, il Calcarelli riceve la S.Anna Enna. Per la squadra di mister Tedesco è l’occasione per rilanciarsi, serve una vittoria di prestigio anche per far capire alle altre che la squadra del presidente Pizzuto non intende rinunciare ai sogni di gloria. Gli ennesi puntano sulla loro solida difesa per continuare la loro serie positiva.
La Città di Petralia Soprana sarà in trasferta in quel di Valledolmo. I locali hanno cominciato una campagna di rafforzamento perché hanno capito che l’attuale rosa non offre le necessarie garanzie di salvezza. Il match è difficile anche perché i sopranesi che si son trovati nel ballo vogliono continuare a ballare.
Trasferta insidiosa per il Villarosa che insegue la zona play-off. La squadra di mister Folisi sarà a Petralia Sottana dove i padroni di casa non hanno ancora metabolizzato il mezzo passo falso di domenica. La formazione di mister Ruisi vuole i tre punti perché l’attuale classifica non soddisfa i giallorossi, e la rabbia per il mancato successo contro il Calcarelli sfumato nei minuti finali è tanta, dall’altra parte un Villarosa cinico (come lo è stato a Castellana) che sfrutterà il minimo errore.
Impegno abbordabile, sulla carta, per il Castellana che giocherà a Nicosia. La squadra di Scavuzzo non può fare calcoli, se vuole rientrare tra le grandi ha bisogno dei tre punti. Il campo di Nicosia pare proprio sia diventato terreno di conquista e l’occasione è da non perdere.
Sollevato dall'incarico l'allenatore Damiano Gulino
"Real Suttano comunica di avere sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il signor Damiano Gulino.
La decisione della società é arrivata al termine di una lunga e attenta analisi.
Tutta la Società desidera ringraziare mister Gulino per lo straordinario lavoro svolto in questo ultimo anno e mezzo, complicato anche dalla difficile situazione della pandemia.
Al mister vanno i ringraziamenti per l'impegno profuso, il lavoro svolto e gli auguri delle migliori fortune umane e professionali.
Nelle prossime ore la Società comunicherà il nome del nuovo allenatore, in vista dell'importantissina prossima partita di domenica contro il Real Casale"
"Real Suttano comunica di avere sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il signor Damiano Gulino.
La decisione della società é arrivata al termine di una lunga e attenta analisi.
Tutta la Società desidera ringraziare mister Gulino per lo straordinario lavoro svolto in questo ultimo anno e mezzo, complicato anche dalla difficile situazione della pandemia.
Al mister vanno i ringraziamenti per l'impegno profuso, il lavoro svolto e gli auguri delle migliori fortune umane e professionali.
Nelle prossime ore la Società comunicherà il nome del nuovo allenatore, in vista dell'importantissina prossima partita di domenica contro il Real Casale"
Geraci primato in solitaria grazie al Castellana
Quando è stato archiviato poco più di un terzo del campionato 2021-22, la classifica evidenzia che il Geraci è primatista solitaria. Il pareggio di Enna, che in un primo momento era stato mal digerito, ha invece regalato il primo posto in classifica alla formazione di mister Mineo. Ovviamente c’è voluta la complicità del Castellana che tra le mura amiche ha inflitto il primo stop stagionale a mister Gulino. Ne ha approfittato, e non poteva essere altrimenti visto il turno molto favorevole, la Città di Petralia Soprana, che pur piegando all’ultimo respiro un volenteroso, ma poco concreto, Nicosia, adesso condivide il secondo posto proprio con Real Suttano e S.Anna Enna.
New entry in zona play-off, il Branciforti che liquida il Valledolmo e intanto aggancia la quinta posizione. Classifica comunque che continua a rimanere molto corta (tre soli punti tra il primo e il quinto posto) a testimonianza dell’equilibrio che è venuto a crearsi tra le prime otto squadre. Attardate, ma in ripresa Villarosa (che ha battuto di misura il Real Casale), Castellana che ha conquistato finalmente la sua prima vittoria casalinga, e Calcarelli che non riesce ancora a trovare la quadra. Anche ieri ha rischiato di perdere sul comunale di Petralia Sottana, solo la rete di Di Prima allo scadere ha evitato una nuova sconfitta. Per quanto riguarda la zona retrocessione la Pol. Nicosia, alla sua settima sconfitta consecutiva, continua a permanere mestamente ultima, per sua fortuna anche Valledolmo e Real Casale però non sono riusciti ad incamerare alcun punto per cui i distacchi sono rimasti immutati. Sembra in ripresa invece la Pol. Città di Petralia Sottana che contro il Calcarelli ha disputato un’ottima partita e provvisoriamente ha abbandonato anche la terz’ultima posizione (quella che obbligherebbe ai play-out).
Quattro i campi che rimangono inviolati, Geraci, Resuttano, Petralia Soprana e Enna, solo Geraci e Castellana non hanno mai perso in trasferta, mentre il Branciforti ha totalizzato fuori casa nove dei suoi tredici punti.
Quando è stato archiviato poco più di un terzo del campionato 2021-22, la classifica evidenzia che il Geraci è primatista solitaria. Il pareggio di Enna, che in un primo momento era stato mal digerito, ha invece regalato il primo posto in classifica alla formazione di mister Mineo. Ovviamente c’è voluta la complicità del Castellana che tra le mura amiche ha inflitto il primo stop stagionale a mister Gulino. Ne ha approfittato, e non poteva essere altrimenti visto il turno molto favorevole, la Città di Petralia Soprana, che pur piegando all’ultimo respiro un volenteroso, ma poco concreto, Nicosia, adesso condivide il secondo posto proprio con Real Suttano e S.Anna Enna.
New entry in zona play-off, il Branciforti che liquida il Valledolmo e intanto aggancia la quinta posizione. Classifica comunque che continua a rimanere molto corta (tre soli punti tra il primo e il quinto posto) a testimonianza dell’equilibrio che è venuto a crearsi tra le prime otto squadre. Attardate, ma in ripresa Villarosa (che ha battuto di misura il Real Casale), Castellana che ha conquistato finalmente la sua prima vittoria casalinga, e Calcarelli che non riesce ancora a trovare la quadra. Anche ieri ha rischiato di perdere sul comunale di Petralia Sottana, solo la rete di Di Prima allo scadere ha evitato una nuova sconfitta. Per quanto riguarda la zona retrocessione la Pol. Nicosia, alla sua settima sconfitta consecutiva, continua a permanere mestamente ultima, per sua fortuna anche Valledolmo e Real Casale però non sono riusciti ad incamerare alcun punto per cui i distacchi sono rimasti immutati. Sembra in ripresa invece la Pol. Città di Petralia Sottana che contro il Calcarelli ha disputato un’ottima partita e provvisoriamente ha abbandonato anche la terz’ultima posizione (quella che obbligherebbe ai play-out).
Quattro i campi che rimangono inviolati, Geraci, Resuttano, Petralia Soprana e Enna, solo Geraci e Castellana non hanno mai perso in trasferta, mentre il Branciforti ha totalizzato fuori casa nove dei suoi tredici punti.
Ottava giornata di campionato in prima categoria
L’ultima giornata di campionato ha consacrato la Città di Petralia Soprana tra le grandi e riportato il Geraci in vetta seppur in coabitazione con il Real Suttano. In coda pochi mutamenti sostanziali, ha fatto scalpore solo la cinquina rimediata dalla Polisportiva Città di Petralia Sottana in quel di Gangi. L’ottavo turno prevede impegni esterni per Geraci, Calcarelli e Real Suttano con parecchi anticipi al sabato e sole due partite alla domenica.
Sabato il Geraci sarà a Enna contro la S. Anna. Un solo punto separa le due formazioni, i padroni di casa devono capitalizzare questo scontro diretto, tra le mura amiche hanno fatto tre su tre e sono consci dell’importanza della posta in palio. Il Geraci può contare sul suo attacco, (il migliore del girone) e confida sul fatto che è ancora imbattuta. Un match clou da non perdere (per chi può).
Il Real Suttano giocherà invece domenica a Castellana Sicula. Non crediamo che conoscere il risultato del Geraci possa comportare un qualsiasi vantaggio per la formazione di mister Gulino, perché in questa fase della stagione non possono essere fatti calcoli di alcuni tipo. I ragazzi di mister Scavuzzo bramano per ottenere la prima vittoria casalinga e ottenerla contro il Real rappresenterebbe sicuramente un rilancio importante, gli ospiti anch’essi imbattuti si affideranno al bomber Di Nuovo per proseguire la loro corsa promozione.
Turno favorevole alla Città di Petralia Soprana che sabato attende in casa il fanalino di coda Nicosia. Giaconia e compagni hanno la possibilità di sfruttare un eventuale passo falso delle formazioni che stanno davanti perché gli ennesi non rappresentano un ostacolo in grado di contrastare la superiorità dei padroni di casa.
Il Calcarelli domenica farà visita alla Polisportiva Città di Petralia Sottana. Gli ospiti arrivano a Petralia con le intenzioni di far dimenticare la sconfitta casalinga subita contro il Villarosa, i padroni di casa vogliono scordare invece l’umiliazione di Gangi. La partita si presenta impegnativa, il Calcarelli deve rincorrere le prime, al Petralia Sottana servono punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Staremo a vedere quali motivazioni prevarranno.
A Leonforte la Branciforti ha l’occasione per tenere il passo delle prime e tallonare la zona play-off. Giocherà contro il Valledolmo che nelle ultime cinque partite ha collezionato un solo punto. Branciforti che in casa non ha ancora vinto, e questa potrebbe essere una importante motivazione, Valledolmo che fuori casa ha racimolato un solo punto.
Chiude il quadro Villarosa –Real Casale. Ironia della sorte la squadra di mister Folisi ha fatto più punti fuori casa che in casa, in casa è alla ricerca della prima vittoria e dopo l’exploit di Castellana ottenerla è diventato un imperativo, il Real Casale proverà a non perdere perché le sabbie mobili sono ad un passo.
L’ultima giornata di campionato ha consacrato la Città di Petralia Soprana tra le grandi e riportato il Geraci in vetta seppur in coabitazione con il Real Suttano. In coda pochi mutamenti sostanziali, ha fatto scalpore solo la cinquina rimediata dalla Polisportiva Città di Petralia Sottana in quel di Gangi. L’ottavo turno prevede impegni esterni per Geraci, Calcarelli e Real Suttano con parecchi anticipi al sabato e sole due partite alla domenica.
Sabato il Geraci sarà a Enna contro la S. Anna. Un solo punto separa le due formazioni, i padroni di casa devono capitalizzare questo scontro diretto, tra le mura amiche hanno fatto tre su tre e sono consci dell’importanza della posta in palio. Il Geraci può contare sul suo attacco, (il migliore del girone) e confida sul fatto che è ancora imbattuta. Un match clou da non perdere (per chi può).
Il Real Suttano giocherà invece domenica a Castellana Sicula. Non crediamo che conoscere il risultato del Geraci possa comportare un qualsiasi vantaggio per la formazione di mister Gulino, perché in questa fase della stagione non possono essere fatti calcoli di alcuni tipo. I ragazzi di mister Scavuzzo bramano per ottenere la prima vittoria casalinga e ottenerla contro il Real rappresenterebbe sicuramente un rilancio importante, gli ospiti anch’essi imbattuti si affideranno al bomber Di Nuovo per proseguire la loro corsa promozione.
Turno favorevole alla Città di Petralia Soprana che sabato attende in casa il fanalino di coda Nicosia. Giaconia e compagni hanno la possibilità di sfruttare un eventuale passo falso delle formazioni che stanno davanti perché gli ennesi non rappresentano un ostacolo in grado di contrastare la superiorità dei padroni di casa.
Il Calcarelli domenica farà visita alla Polisportiva Città di Petralia Sottana. Gli ospiti arrivano a Petralia con le intenzioni di far dimenticare la sconfitta casalinga subita contro il Villarosa, i padroni di casa vogliono scordare invece l’umiliazione di Gangi. La partita si presenta impegnativa, il Calcarelli deve rincorrere le prime, al Petralia Sottana servono punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Staremo a vedere quali motivazioni prevarranno.
A Leonforte la Branciforti ha l’occasione per tenere il passo delle prime e tallonare la zona play-off. Giocherà contro il Valledolmo che nelle ultime cinque partite ha collezionato un solo punto. Branciforti che in casa non ha ancora vinto, e questa potrebbe essere una importante motivazione, Valledolmo che fuori casa ha racimolato un solo punto.
Chiude il quadro Villarosa –Real Casale. Ironia della sorte la squadra di mister Folisi ha fatto più punti fuori casa che in casa, in casa è alla ricerca della prima vittoria e dopo l’exploit di Castellana ottenerla è diventato un imperativo, il Real Casale proverà a non perdere perché le sabbie mobili sono ad un passo.
Settima di andata: turno favorevole alle prime della classe
Guardando la classifica dopo queste prime sei giornate si ha come l’impressione che la regina non è stata ancora designata e con le “cinque sorelle” che sgomitano per rivestire il ruolo da prima attrice. Cinque squadre in tre punti con il Real Suttano a guidare, forse inaspettatamente.
E il programma di questa domenica (non sono previsti anticipi) è straordinario, partendo proprio da un Real Suttano - Città di Petralia Soprana. I padroni di casa hanno grandi motivazioni, mantenere la propria imbattibilità, mantenere il primato in classifica, allungare se possibile sulle avversarie. La Città di Petralia Soprana punta comunque a sfruttare le proprie doti evidenziate sempre più spesso nelle gare esterne.
Ad un solo punto dalla capolista la S.Anna Enna sarà impegnata a Valledolmo contro un’avversaria che non appare in grandissima forma. I padroni di casa che arrivano da quattro sconfitte consecutive hanno conquistato la vittoria solo contro il fanalino di coda Nicosia, gli ennesi non vincono fuori casa dalla prima giornata quando violarono il campo della Branciforti.
Il Geraci, a Gangi, attende la Pol. Città di Petralia Sottana. Se si guarda la classifica il pronostico sta nettamente a favore dei padroni di casa. Il Geraci partito per stravincere questo girone ancora non è riuscito a consacrarsi sul gradino più alto, ma pensiamo che sia solo questione di tempo. I giallorossi dopo le vittorie contro Nicosia e Valledolmo hanno ripreso “coraggio”, ma il compito per domenica si presenta molto arduo.
Ancora tra le mura amiche il Calcarelli che dovrà vedersela con il Villarosa. Ospiti che continuano a deludere le aspettative, francamente dopo il precampionato e il mancato ripescaggio ci si aspettava di più. Il Calcarelli che è in serie positiva da tre turni non vuole perdere l’occasione per mantenere il passo della capolista e chissà magari avvicinarsi.
A ridosso della zona play-off il Castellana chiede strada al Real Casale. Il match si giocherà al Paolo Fazio di Campofelice dove i locali hanno costruito il proprio score. Non è una gara semplice, per nessuna delle due, il Real cerca punti salvezza, il Castellana vuole ricucire lo strappo almeno con il quinto posto.
L’ultimo match in programma mette di fronte la Pol. Nicosia e la Branciforti. E’ pur sempre un derby tra squadre ennesi, solo che i valori al momento sono molto diversi. Il Nicosia cerca la prima vittoria in assoluto, la Branciforti invece assieme a Real Suttano e Calcarelli è la squadra che ha vinto di più in trasferta.
Guardando la classifica dopo queste prime sei giornate si ha come l’impressione che la regina non è stata ancora designata e con le “cinque sorelle” che sgomitano per rivestire il ruolo da prima attrice. Cinque squadre in tre punti con il Real Suttano a guidare, forse inaspettatamente.
E il programma di questa domenica (non sono previsti anticipi) è straordinario, partendo proprio da un Real Suttano - Città di Petralia Soprana. I padroni di casa hanno grandi motivazioni, mantenere la propria imbattibilità, mantenere il primato in classifica, allungare se possibile sulle avversarie. La Città di Petralia Soprana punta comunque a sfruttare le proprie doti evidenziate sempre più spesso nelle gare esterne.
Ad un solo punto dalla capolista la S.Anna Enna sarà impegnata a Valledolmo contro un’avversaria che non appare in grandissima forma. I padroni di casa che arrivano da quattro sconfitte consecutive hanno conquistato la vittoria solo contro il fanalino di coda Nicosia, gli ennesi non vincono fuori casa dalla prima giornata quando violarono il campo della Branciforti.
Il Geraci, a Gangi, attende la Pol. Città di Petralia Sottana. Se si guarda la classifica il pronostico sta nettamente a favore dei padroni di casa. Il Geraci partito per stravincere questo girone ancora non è riuscito a consacrarsi sul gradino più alto, ma pensiamo che sia solo questione di tempo. I giallorossi dopo le vittorie contro Nicosia e Valledolmo hanno ripreso “coraggio”, ma il compito per domenica si presenta molto arduo.
Ancora tra le mura amiche il Calcarelli che dovrà vedersela con il Villarosa. Ospiti che continuano a deludere le aspettative, francamente dopo il precampionato e il mancato ripescaggio ci si aspettava di più. Il Calcarelli che è in serie positiva da tre turni non vuole perdere l’occasione per mantenere il passo della capolista e chissà magari avvicinarsi.
A ridosso della zona play-off il Castellana chiede strada al Real Casale. Il match si giocherà al Paolo Fazio di Campofelice dove i locali hanno costruito il proprio score. Non è una gara semplice, per nessuna delle due, il Real cerca punti salvezza, il Castellana vuole ricucire lo strappo almeno con il quinto posto.
L’ultimo match in programma mette di fronte la Pol. Nicosia e la Branciforti. E’ pur sempre un derby tra squadre ennesi, solo che i valori al momento sono molto diversi. Il Nicosia cerca la prima vittoria in assoluto, la Branciforti invece assieme a Real Suttano e Calcarelli è la squadra che ha vinto di più in trasferta.
Tre punti di platino per la Pol. Città di Petralia Sottana
Debutto con vittoria ( nella partita di campionato numero 130) per mister Ruisi neo allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. La squadra giallorossa dopo il Nicosia mette sotto anche il Valledomo e ricomincia a respirare dopo l’affanno di inizio campionato. Una buona prestazione di squadra, ma un ottimo Puglisi che ha dovuto fare qualche straordinario per mantenere inviolata la propria rete. Sostanzialmente mister Ruisi cambia poco rispetto a prima, l’unica novità degna di menzione è Barrancotto (in prestito dal Castellana) che debutta come esterno sinistro. C’è tanta determinazione comunque e soprattutto la voglia di dimostrare che il fondo della classifica non si addice proprio alla squadra giallorossa. Partenza a spron battuto e Petralia già in vantaggio all’8°. Profita dalla sinistra effettua un bel traversone che non è intercettato da due difensori, dall’altra parte arriva puntuale Scarnici che di piatto castiga Saglimbene. Replica quasi immediata del Valledolmo che un paio di minuti più tardi, Vallone impegna Puglisi che para a terra. Al 18° il Valledomo ancora pericoloso, punizione rasoterra quasi dal limite di Siragusa, Puglisi para. Al 24° Paternò serve Profita sulla fascia, bella galoppata ma il tiro finale finisce a lato. Al 33° Siragusa ha l’occasione per il pari, slalom tra due avversari, si libera per il tiro e calcia a colpo sicuro dall’altezza del dischetto, Puglisi effettua un intervento spettacolare.
Il secondo tempo si apre con una nuova parata di Puglisi che manda in angolo una bella girata al volo di Mancuso. Poi la gara si addormenta per un po, al 28° Porretta si vede mandare in angolo da Puglisi un diagonale da destra. Al 33° i padroni di casa raddoppiano, Gangi serve Profita sulla sinistra, l’attaccante converge e dopo aver superato un avversario beffa Saglimbene con un delizioso pallonetto. Un paio di minuti più tardi grande occasione sprecata dai giallorossi, Scarnici si vede regalare palla da un avversario arriva quasi a tu per tu con il portiere ma non tira preferisce passare a Profita che è anticipato al momento della conclusione. Al 43° Di Laura ruba palla a un avversario e di punta con un potente diagonale trafigge l’incolpevole Saglimbene per la terza volta. Il match si chiude con una occasione per parte, Di Laura allarga per Profita che va al tiro ma il portiere manda in angolo, poi una punizione di Farella è mandata in corner da Puglisi che riceve gli applausi dal pubblico per lo spettacolare colpo di reni.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Barrancotto (Minneci G.) – Blando – Dino – Brucato – Farinella S – Scarnici (Ferlino) – Paternò (Gangi) – Profita (Farinella A.) – Ventimiglia – Li Sacchi (Di Laura). All. Ruisi
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino (Fantauzzo) – Conti – Pellegrino – Di Pasquale – Mancuso – Pisa (Cino) – Grecomoro (Muscarella) – Gulino – Siragusa (Farella) – Vallone (Porretta). All. Serio
Arbitro: Sig. Ferrara Francesco di Palermo
Ammoniti: Pulvino, Siragusa, Conti, Vallone per il Valledolmo, Barrancotto, Farinella S., Li Sacchi , Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Debutto con vittoria ( nella partita di campionato numero 130) per mister Ruisi neo allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. La squadra giallorossa dopo il Nicosia mette sotto anche il Valledomo e ricomincia a respirare dopo l’affanno di inizio campionato. Una buona prestazione di squadra, ma un ottimo Puglisi che ha dovuto fare qualche straordinario per mantenere inviolata la propria rete. Sostanzialmente mister Ruisi cambia poco rispetto a prima, l’unica novità degna di menzione è Barrancotto (in prestito dal Castellana) che debutta come esterno sinistro. C’è tanta determinazione comunque e soprattutto la voglia di dimostrare che il fondo della classifica non si addice proprio alla squadra giallorossa. Partenza a spron battuto e Petralia già in vantaggio all’8°. Profita dalla sinistra effettua un bel traversone che non è intercettato da due difensori, dall’altra parte arriva puntuale Scarnici che di piatto castiga Saglimbene. Replica quasi immediata del Valledolmo che un paio di minuti più tardi, Vallone impegna Puglisi che para a terra. Al 18° il Valledomo ancora pericoloso, punizione rasoterra quasi dal limite di Siragusa, Puglisi para. Al 24° Paternò serve Profita sulla fascia, bella galoppata ma il tiro finale finisce a lato. Al 33° Siragusa ha l’occasione per il pari, slalom tra due avversari, si libera per il tiro e calcia a colpo sicuro dall’altezza del dischetto, Puglisi effettua un intervento spettacolare.
Il secondo tempo si apre con una nuova parata di Puglisi che manda in angolo una bella girata al volo di Mancuso. Poi la gara si addormenta per un po, al 28° Porretta si vede mandare in angolo da Puglisi un diagonale da destra. Al 33° i padroni di casa raddoppiano, Gangi serve Profita sulla sinistra, l’attaccante converge e dopo aver superato un avversario beffa Saglimbene con un delizioso pallonetto. Un paio di minuti più tardi grande occasione sprecata dai giallorossi, Scarnici si vede regalare palla da un avversario arriva quasi a tu per tu con il portiere ma non tira preferisce passare a Profita che è anticipato al momento della conclusione. Al 43° Di Laura ruba palla a un avversario e di punta con un potente diagonale trafigge l’incolpevole Saglimbene per la terza volta. Il match si chiude con una occasione per parte, Di Laura allarga per Profita che va al tiro ma il portiere manda in angolo, poi una punizione di Farella è mandata in corner da Puglisi che riceve gli applausi dal pubblico per lo spettacolare colpo di reni.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Barrancotto (Minneci G.) – Blando – Dino – Brucato – Farinella S – Scarnici (Ferlino) – Paternò (Gangi) – Profita (Farinella A.) – Ventimiglia – Li Sacchi (Di Laura). All. Ruisi
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino (Fantauzzo) – Conti – Pellegrino – Di Pasquale – Mancuso – Pisa (Cino) – Grecomoro (Muscarella) – Gulino – Siragusa (Farella) – Vallone (Porretta). All. Serio
Arbitro: Sig. Ferrara Francesco di Palermo
Ammoniti: Pulvino, Siragusa, Conti, Vallone per il Valledolmo, Barrancotto, Farinella S., Li Sacchi , Profita per la Pol. Città di Petralia Sottana
Prove di promozione per Geraci e Calcarelli
Sabato ci rituffiamo nuovamente nel campionato di I categoria. Dopo questa prima sosta poi un’unica tirata fino al giro di boa. Da capire comunque se l’interruzione ha giovato a quelle squadre che aveva assolutamente bisogno di un time-out e se invece le altre non hanno spezzato il loro ritmo. L’ultima giornata aveva portato in vetta Real Suttano e Geraci e in coda aveva evidenziato la ripresa della Pol. Città di Petralia Sottana. In testa la lotta è serrata più che mai con quattro squadre in un punto, ma anche in coda nessuna può permettersi più distrazioni.
Sabato il Geraci affronta il Calcarelli a Castellana Sicula. Un solo punto di differenza tra le due formazioni, con la squadra del presidente Pizzuto che ha propria voglia di scavalcare l’avversaria ed infliggerle la prima sconfitta stagionale. Dall’altra parte invece tutta la volontà di rimanere imbattuti e di non perdere il primato.
Sempre sabato trasferta delicata del Real Suttano a Leonforte. Gli ennesi sono a ridosso della zona play-offf e non disdegnerebbero una vittoria di prestigio, battere la capolista, anche se tra le mura amiche, significherebbe consacrarsi tra le grandi. Il Real non vuole interrompere il cammino trionfale intrapreso e fiuta aria di primato solitario.
Occasione di rifarsi sotto per la S. Anna Enna che sabato affronta, seppur in un derby tutto ennese, la Pol. Nicosia. Pronostico tutto a favore dei padroni di casa. La difesa colabrodo degli ospiti incentiva la S.Anna a migliorare il proprio score e a sfruttare eventuali passi falsi delle formazioni di testa.
L’ultimo anticipo del sabato vede il Villarosa ospitare il Castellana. Probabilmente le due squadre più deluse da questo inizio di stagione. Partite con ben altri obiettivi non sono riuscite ancora a dare continuità al loro cammino e questo scontro diretto arriva nel momento meno opportuno.
Le altre due partite si giocheranno invece domenica e vedranno protagoniste le due formazioni petralesi. Al comunale di SS.Trinità la Città di Petralia Soprana attende il Real Casale. Anche questa sfida rappresenta per i padroni di casa la possibilità di continuare a rincorrere il sogno play-off. Il Real Casale viene da due stop consecutivi (di cui uno interno), la Città di Petralia Soprana da due ottimi pareggi esterni.
Infine la Pol. Città di Petralia Sottana che ospita il Valledolmo. Si gioca con l’obiettivo di allontanarsi dalle sabbie mobili, i padroni di casa appaiono più tranquilli e rinfrancati dopo la vittoria di Nicosia, la vittoria è decisamente un imperativo anche perché in panchina debutterà il nuovo mister e il fattore campo non può essere sprecato. Il Valledolmo si è sempre dimostrato ostico al comunale di Petralia Sottana e quindi bisogna prestare la massima attenzione e non lasciarsi prendere dall’euforia.
Sabato ci rituffiamo nuovamente nel campionato di I categoria. Dopo questa prima sosta poi un’unica tirata fino al giro di boa. Da capire comunque se l’interruzione ha giovato a quelle squadre che aveva assolutamente bisogno di un time-out e se invece le altre non hanno spezzato il loro ritmo. L’ultima giornata aveva portato in vetta Real Suttano e Geraci e in coda aveva evidenziato la ripresa della Pol. Città di Petralia Sottana. In testa la lotta è serrata più che mai con quattro squadre in un punto, ma anche in coda nessuna può permettersi più distrazioni.
Sabato il Geraci affronta il Calcarelli a Castellana Sicula. Un solo punto di differenza tra le due formazioni, con la squadra del presidente Pizzuto che ha propria voglia di scavalcare l’avversaria ed infliggerle la prima sconfitta stagionale. Dall’altra parte invece tutta la volontà di rimanere imbattuti e di non perdere il primato.
Sempre sabato trasferta delicata del Real Suttano a Leonforte. Gli ennesi sono a ridosso della zona play-offf e non disdegnerebbero una vittoria di prestigio, battere la capolista, anche se tra le mura amiche, significherebbe consacrarsi tra le grandi. Il Real non vuole interrompere il cammino trionfale intrapreso e fiuta aria di primato solitario.
Occasione di rifarsi sotto per la S. Anna Enna che sabato affronta, seppur in un derby tutto ennese, la Pol. Nicosia. Pronostico tutto a favore dei padroni di casa. La difesa colabrodo degli ospiti incentiva la S.Anna a migliorare il proprio score e a sfruttare eventuali passi falsi delle formazioni di testa.
L’ultimo anticipo del sabato vede il Villarosa ospitare il Castellana. Probabilmente le due squadre più deluse da questo inizio di stagione. Partite con ben altri obiettivi non sono riuscite ancora a dare continuità al loro cammino e questo scontro diretto arriva nel momento meno opportuno.
Le altre due partite si giocheranno invece domenica e vedranno protagoniste le due formazioni petralesi. Al comunale di SS.Trinità la Città di Petralia Soprana attende il Real Casale. Anche questa sfida rappresenta per i padroni di casa la possibilità di continuare a rincorrere il sogno play-off. Il Real Casale viene da due stop consecutivi (di cui uno interno), la Città di Petralia Soprana da due ottimi pareggi esterni.
Infine la Pol. Città di Petralia Sottana che ospita il Valledolmo. Si gioca con l’obiettivo di allontanarsi dalle sabbie mobili, i padroni di casa appaiono più tranquilli e rinfrancati dopo la vittoria di Nicosia, la vittoria è decisamente un imperativo anche perché in panchina debutterà il nuovo mister e il fattore campo non può essere sprecato. Il Valledolmo si è sempre dimostrato ostico al comunale di Petralia Sottana e quindi bisogna prestare la massima attenzione e non lasciarsi prendere dall’euforia.
La Pol. Città di Petralia Sottana ha un nuovo mister
Dopo le dimissioni a sorpresa di Lucio Vaccarella, la Pol. Città di Petralia Sottana ha scelto il nuovo mister che guiderà la squadra in questo difficile campionato di I categoria. Si tratta di Marcello Ruisi, nome noto nell’ambiente calcistico petralese e madonita.
Ruisi ha giocato come attaccante per lungo tempo nelle fila dell’ASCD Petralia Sottana 1950 e ha realizzato con la maglia giallorossa dieci reti. Ha disputato quello che è stato l’ultimo campionato della società del presidente Farinella nella stagione 2013-14. In quel torneo di III categoria mise a segno anche due reti, l’ultima della quale il 12 gennaio 2014 in occasione della gara che il Petralia disputò a Caccamo contro la Cartagine. Ha avuto anche trascorsi come allenatore perché prima della pandemia ha guidato il Bompietro (stagione 2018-19) in uno strepitoso campionato di III categoria dove, dopo essersi piazzato al quarto posto, ha trascinato la sua squadra nella finale play-off pareggiata con merito a Mussomeli (1 a 1).
Assieme lui, farà parte della famiglia giallorossa anche il suo stretto collaboratore, Massimo Amato, una vita per lo sport, grande motivatore e preparatore atletico. Mercoledì scorso il neo mister ha diretto il suo primo allenamento e conosciuto la rosa che la società ha messo a sua disposizione, questo pomeriggio assaporerà nuovamente il clima partita visto che nel tardo pomeriggio presso il comunale di SS. Trinità è in programma una amichevole tra la formazione petralese e quella del Real Suttano.
Dopo le dimissioni a sorpresa di Lucio Vaccarella, la Pol. Città di Petralia Sottana ha scelto il nuovo mister che guiderà la squadra in questo difficile campionato di I categoria. Si tratta di Marcello Ruisi, nome noto nell’ambiente calcistico petralese e madonita.
Ruisi ha giocato come attaccante per lungo tempo nelle fila dell’ASCD Petralia Sottana 1950 e ha realizzato con la maglia giallorossa dieci reti. Ha disputato quello che è stato l’ultimo campionato della società del presidente Farinella nella stagione 2013-14. In quel torneo di III categoria mise a segno anche due reti, l’ultima della quale il 12 gennaio 2014 in occasione della gara che il Petralia disputò a Caccamo contro la Cartagine. Ha avuto anche trascorsi come allenatore perché prima della pandemia ha guidato il Bompietro (stagione 2018-19) in uno strepitoso campionato di III categoria dove, dopo essersi piazzato al quarto posto, ha trascinato la sua squadra nella finale play-off pareggiata con merito a Mussomeli (1 a 1).
Assieme lui, farà parte della famiglia giallorossa anche il suo stretto collaboratore, Massimo Amato, una vita per lo sport, grande motivatore e preparatore atletico. Mercoledì scorso il neo mister ha diretto il suo primo allenamento e conosciuto la rosa che la società ha messo a sua disposizione, questo pomeriggio assaporerà nuovamente il clima partita visto che nel tardo pomeriggio presso il comunale di SS. Trinità è in programma una amichevole tra la formazione petralese e quella del Real Suttano.
Dimissioni a sorpresa per Lucio Vaccarella
Lucio Vaccarella non è più l’allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. Il mister si è dimesso in occasione della partita che i giallorossi hanno disputato a Nicosia domenica scorsa. Vaccarella ha guidato la squadra petralese in questo primo scorcio di campionato ottenendo purtroppo quattro sconfitte consecutive prima della vittoria contro il Nicosia. Motivazioni ancora sconosciute, ma secondo le prime indiscrezioni pare proprio che, come lo stesso ha confermato, il motivo sia dovuto al fatto che quella scintilla di cui tanto lui stesso ha parlato è scoccata in ritardo.
“Grazie per tutto quello che mi avete dato e mi dispiace tantissimo non aver trasmesso ciò che volevo, dispiace anche aver deluso le aspettative della società e per questo me ne scuso. Un abbraccio a tutti quanti ed un grosso in bocca al lupo”.
Questo l’epilogo del messaggio di Mister Vaccarella con cui ha voluto salutare i giocatori. In settimana la società sceglierà il suo sostituto.
Lucio Vaccarella non è più l’allenatore della Pol. Città di Petralia Sottana. Il mister si è dimesso in occasione della partita che i giallorossi hanno disputato a Nicosia domenica scorsa. Vaccarella ha guidato la squadra petralese in questo primo scorcio di campionato ottenendo purtroppo quattro sconfitte consecutive prima della vittoria contro il Nicosia. Motivazioni ancora sconosciute, ma secondo le prime indiscrezioni pare proprio che, come lo stesso ha confermato, il motivo sia dovuto al fatto che quella scintilla di cui tanto lui stesso ha parlato è scoccata in ritardo.
“Grazie per tutto quello che mi avete dato e mi dispiace tantissimo non aver trasmesso ciò che volevo, dispiace anche aver deluso le aspettative della società e per questo me ne scuso. Un abbraccio a tutti quanti ed un grosso in bocca al lupo”.
Questo l’epilogo del messaggio di Mister Vaccarella con cui ha voluto salutare i giocatori. In settimana la società sceglierà il suo sostituto.
Prima vittoria per la Pol. Città di Petralia Sottana
La Pol. Città di Petralia Sottana abbandona finalmente l’ultimo posto della classifica e lo fa a spese della Pol Nicosia che è stata battuta nettamente dai giallorossi al proprio domicilio. Vista l’importanza della posta in palio, mister Vaccarella non vuol commettere errori, schiera coloro che al momento offrono più garanzie, e lascia quindi in panchina Brucato non al top della forma e Li Sacchi su cui molti tifosi ultimamente hanno puntato il dito, prendendolo come capro espiatorio del momento negativo della formazione petralese. Parecchi indisponibili (tra cui Gangi e Sottile), ma si registra il ritorno di Dino e Ventimiglia a centrocampo.
Allo Stefano La Motta i padroni di casa resistono appena 30 minuti alle incursioni dell’undici di mister Vaccarella che passano in vantaggio intorno al 32° con Di Gangi in seguito ad un calcio d’angolo. Primo tempo ben controllato e vantaggio legittimato. Nella seconda frazione un indiavolato Scarnici serve per ben due volte Profita che al 6° e all’8° mette in ghiaccio il match. Intorno al 20° Il Petralia può calare la quaterna ma Simone Li Sacchi si fa parare un calcio di rigore da Pantuso. Quarta rete che arriva comunque ad opera di Di Laura che trafigge l’estremo difensore dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere di casa. Per il Nicosia la rete della bandiera la mette a segno Bonelli.
Vittoria importante per il morale e per la classifica, tre punti di platino che consentiranno alla formazione del presidente Valenza di lavorare molto più serenamente in queste due settimane di sosta. Alla ripresa del campionato bisognerà dare continuità a questa prova di carattere ed affrontare il Valledolmo con il giusto piglio e riportarsi in posizioni di classifica più consone.
Pol. Nicosia: Pantuso – Scordo (Bonelli) - Campione (Di Stefano) – D’Amico – Emanuele (Pidone) – Lorillo - Granata (Leanza) – Fiscella (Barbera) – Castrogiovanni – Cacciato – Maggio.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Blando (Brucato) – Dino – Di Gangi – Farinella S. – Scarnici – Di Laura – Profita (Minneci G.) – Ventimiglia (Paternò) – Carapezza (Li Sacchi) . All. Vaccarella
Arbitro sig. Edoardo Pennisi di Catania
Ammoniti per il Nicosia: Scordo, Emanuele, Granata, Lorillo, Bonelli, per la Pol. Città di Petralia Sottana: Dino, Profita, Di Laura, Farinella S.
Espulsi: Sig. Callozzo (dirigente) per il Nicosia
La Pol. Città di Petralia Sottana abbandona finalmente l’ultimo posto della classifica e lo fa a spese della Pol Nicosia che è stata battuta nettamente dai giallorossi al proprio domicilio. Vista l’importanza della posta in palio, mister Vaccarella non vuol commettere errori, schiera coloro che al momento offrono più garanzie, e lascia quindi in panchina Brucato non al top della forma e Li Sacchi su cui molti tifosi ultimamente hanno puntato il dito, prendendolo come capro espiatorio del momento negativo della formazione petralese. Parecchi indisponibili (tra cui Gangi e Sottile), ma si registra il ritorno di Dino e Ventimiglia a centrocampo.
Allo Stefano La Motta i padroni di casa resistono appena 30 minuti alle incursioni dell’undici di mister Vaccarella che passano in vantaggio intorno al 32° con Di Gangi in seguito ad un calcio d’angolo. Primo tempo ben controllato e vantaggio legittimato. Nella seconda frazione un indiavolato Scarnici serve per ben due volte Profita che al 6° e all’8° mette in ghiaccio il match. Intorno al 20° Il Petralia può calare la quaterna ma Simone Li Sacchi si fa parare un calcio di rigore da Pantuso. Quarta rete che arriva comunque ad opera di Di Laura che trafigge l’estremo difensore dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere di casa. Per il Nicosia la rete della bandiera la mette a segno Bonelli.
Vittoria importante per il morale e per la classifica, tre punti di platino che consentiranno alla formazione del presidente Valenza di lavorare molto più serenamente in queste due settimane di sosta. Alla ripresa del campionato bisognerà dare continuità a questa prova di carattere ed affrontare il Valledolmo con il giusto piglio e riportarsi in posizioni di classifica più consone.
Pol. Nicosia: Pantuso – Scordo (Bonelli) - Campione (Di Stefano) – D’Amico – Emanuele (Pidone) – Lorillo - Granata (Leanza) – Fiscella (Barbera) – Castrogiovanni – Cacciato – Maggio.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta – Blando (Brucato) – Dino – Di Gangi – Farinella S. – Scarnici – Di Laura – Profita (Minneci G.) – Ventimiglia (Paternò) – Carapezza (Li Sacchi) . All. Vaccarella
Arbitro sig. Edoardo Pennisi di Catania
Ammoniti per il Nicosia: Scordo, Emanuele, Granata, Lorillo, Bonelli, per la Pol. Città di Petralia Sottana: Dino, Profita, Di Laura, Farinella S.
Espulsi: Sig. Callozzo (dirigente) per il Nicosia
La quinta di campionato chiede al Real Suttano di fermare la capolista
Le gerarchie di classifica si stanno delineando. In salita le quotazioni del Real Suttano che con Geraci e Enna si sono stabilite sul podio di questo girone. In ripresa il Calcarelli, in zona retrocessione le cose continuano ad andar male per la Polisportiva Città di Petralia Sottana che in quattro gare non ha racimolato nessun punto e per la Pol. Nicosia che ha ottenuto un solo pareggio. Intanto nel week end è in programma il quinto turno, poi ci sarà una sosta di ben due settimane.
La quinta giornata propone un solo anticipo, sabato 23 a Gangi, il Geraci affronta il Villarosa. La partita promette spettacolo, saranno di fronte due dei migliori attacchi del girone, ma la differenza potrebbero farle le difese. Gli ospiti sono un pò attardati, ma sono consapevoli di avere di fronte una squadra ben attrezzata che ha bisogno di completare il rodaggio.
Domenica le altre gare. Quella di cartello è in programma a Resuttano dove i ragazzi di mister Gulino si troveranno di fronte la capolista. La formazioni sono ambedue imbattute e si temono a vicenda, il fattore campo potrebbe passare in secondo piano perché abbiamo avuto modo di con statere che l’Enna fuori dalle mura amiche si è sempre ben comportata.La vittoria permetterebbe ai nisseni di agguantare la testa della classifica.
In trasferta il Calcarelli che sarà a Valledolmo. Momento poco positivo per i padroni di casa che nelle ultime due partite hanno preso ben 11 gol, la squadra di mister Tedesco sarà in quel di Valledolmo con il solo obiettivo di risalire la classifica, ai padroni di casa l’arduo compito di provare a fermare la rincorsa della formazione del presidente Pizzuto.
Altro derby delle alte Madonie a Castellana Sicula. I locali affrontano la Città di Petralia Soprana. Un match che in passato ha regalato sempre emozioni forti, e siamo certi che sarà ancora così. Il Castellana dopo lo sfortunato esordio non si è più fermato, una convincente affermazione la rilancerebbe nelle alte sfere della classifica, dall’altra parte i sopranesi, che in settimana si sono ulteriormente rinforzati, ci sono e vogliono rimanerci in zona play-off.
Gli ultimi due match riguardano la bassa classifica. Il Real Casale se la vedrà in casa contro il Branciforti, e tutto sommato è la squadra che sta meglio di tutte le altre. In attesa del responso del Giudice sportivo, che si pronuncerà mercoledì 27 ottobre ( gara Real Casale – Pol. Città di Petralia Sottana), Porcello e compagni vogliono i tre punti che permetterebbero alla formazione di Campofelice di distaccarsi dalla zona a rischio. Gli ennesi non sono in momento molto positivo.
Chiude il quadro lo scontro tra penultima e ultima. A Nicosia sarà di scena la Pol. Città di Petralia Sottana. Partita molto difficile per ambedue le formazioni che hanno bisogno di punti. I giallorossi dovrebbero essere al completo per questo scontro diretto, hanno bisogno di invertire la tendenza che incomincia a farsi preoccupante, e una nuova sconfitta sarebbe davvero molto deleteria.
Le gerarchie di classifica si stanno delineando. In salita le quotazioni del Real Suttano che con Geraci e Enna si sono stabilite sul podio di questo girone. In ripresa il Calcarelli, in zona retrocessione le cose continuano ad andar male per la Polisportiva Città di Petralia Sottana che in quattro gare non ha racimolato nessun punto e per la Pol. Nicosia che ha ottenuto un solo pareggio. Intanto nel week end è in programma il quinto turno, poi ci sarà una sosta di ben due settimane.
La quinta giornata propone un solo anticipo, sabato 23 a Gangi, il Geraci affronta il Villarosa. La partita promette spettacolo, saranno di fronte due dei migliori attacchi del girone, ma la differenza potrebbero farle le difese. Gli ospiti sono un pò attardati, ma sono consapevoli di avere di fronte una squadra ben attrezzata che ha bisogno di completare il rodaggio.
Domenica le altre gare. Quella di cartello è in programma a Resuttano dove i ragazzi di mister Gulino si troveranno di fronte la capolista. La formazioni sono ambedue imbattute e si temono a vicenda, il fattore campo potrebbe passare in secondo piano perché abbiamo avuto modo di con statere che l’Enna fuori dalle mura amiche si è sempre ben comportata.La vittoria permetterebbe ai nisseni di agguantare la testa della classifica.
In trasferta il Calcarelli che sarà a Valledolmo. Momento poco positivo per i padroni di casa che nelle ultime due partite hanno preso ben 11 gol, la squadra di mister Tedesco sarà in quel di Valledolmo con il solo obiettivo di risalire la classifica, ai padroni di casa l’arduo compito di provare a fermare la rincorsa della formazione del presidente Pizzuto.
Altro derby delle alte Madonie a Castellana Sicula. I locali affrontano la Città di Petralia Soprana. Un match che in passato ha regalato sempre emozioni forti, e siamo certi che sarà ancora così. Il Castellana dopo lo sfortunato esordio non si è più fermato, una convincente affermazione la rilancerebbe nelle alte sfere della classifica, dall’altra parte i sopranesi, che in settimana si sono ulteriormente rinforzati, ci sono e vogliono rimanerci in zona play-off.
Gli ultimi due match riguardano la bassa classifica. Il Real Casale se la vedrà in casa contro il Branciforti, e tutto sommato è la squadra che sta meglio di tutte le altre. In attesa del responso del Giudice sportivo, che si pronuncerà mercoledì 27 ottobre ( gara Real Casale – Pol. Città di Petralia Sottana), Porcello e compagni vogliono i tre punti che permetterebbero alla formazione di Campofelice di distaccarsi dalla zona a rischio. Gli ennesi non sono in momento molto positivo.
Chiude il quadro lo scontro tra penultima e ultima. A Nicosia sarà di scena la Pol. Città di Petralia Sottana. Partita molto difficile per ambedue le formazioni che hanno bisogno di punti. I giallorossi dovrebbero essere al completo per questo scontro diretto, hanno bisogno di invertire la tendenza che incomincia a farsi preoccupante, e una nuova sconfitta sarebbe davvero molto deleteria.
Anche il Real Suttano viola il comunale di Petralia Sottana
Purtroppo continua a piovere sul bagnato. Dopo la terza è arrivata anche la quarta sconfitta per i giallorossi di mister Vaccarella che però contro il Real Suttano hanno disputato la loro migliore partita stagionale. Il risultato finale non deve trarre in inganno perché i valori in campo non legittimano assolutamente il 3 a 0 finale. Il Real sicuramente più in palla ha faticato più del previsto per avere ragione di una squadra decimata dalle assenze. Assenti Dino, Ventimiglia, Sottile, con Gangi a mezzo servizio (che ha giocato solo uno scampolo di partita) il Petralia ha dovuto ridisegnare un centrocampo molto inedito con il solo Paternò e spostando Li Sacchi nel mezzo con all’esterno Scarnici e Profita. Di conseguenza in avanti Di Laura e Carapezza (due Under).
L’inizio del Petralia è promettente e al 4° Li Sacchi calcia alta una punizione che avrebbe potuto essere sfruttata meglio. Al 17° occasione per il Real ma Di Natale manda a lato. Un minuto dopo due buone occasioni. Fallo laterale del Petralia, respinta di testa di un difensore ospite e Li Sacchi al volo conclude di poco fuori. Dall’altra parte diagonale temibile di Di Nuovo anch’esso fuori. Al 35° Petralia molto vicina al vantaggio, Farinella S incorna da calcio d’angolo ma Di Natale in traiettoria devia in angolo. 42° Blando serve Di Laura ma il colpo di testa finisce a lato. Al 45° Caponetto si invola in contropiede, al momento del tiro è disturbato ma riesce a scagliare lo stesso, Puglisi para. Nell’ultimo minuto di recupero la più grande occasione del primo tempo, Corradino para prima su Carapezza e dopo la corta respinta, anche su Scarnici.
Il secondo tempo si apre con un bel diagonale di Caponetto che però finisce fuori. Al 6° tiro improvviso da lontano di Di Nuovo, la palla scheggia la parte superiore della traversa. Al 10° si rivede il Petralia, cross di Scarnici, Carapezza di testa manda a fil di palo. Al 20° cross di Di Nuovo, Sabatino incrocia bene ma Puglisi para. Al 24° Brucato cede il posto a Minneci G, fatto sta che la difesa perde l'equilibrio che aveva evidenziato. Un solo minuto e il Real passa, angolo di Lo Bianco dalla sinistra di Puglisi, dall’altra parte Caponetto di testa infila Puglisi. I giallorossi cercano ma invano la porta di Corradino, anzi sulla solita ripartenza Puglisi manda in angolo un tiro potente di Di Nuovo. Al primo minuto di recupero Corradino rilancia lungo, Farinella S. non colpisce bene di testa e allunga la palla all’indietro, come un falco D’Alberti si impossessa della sfera e con un pallonetto mette in ghiaccio il risultato. Nonostante la partita sia finita con il Petralia riversato completamente in avanti alla ricerca del gol della bandiera, il Real infierisce ancora con Castrianni che in contropiede e in solitaria non ha problemi a siglare la terza rete.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Gangi – Blando – Scarnici – Brucato (Minneci G.) – Farinella S. – Di Laura (Farinella L.) – Paternò (Gangi) – Profita – Li Sacchi – Carapezza. All. Vaccarella
Real Suttano: Corradino – Di Maio – Di Natale – Sciortino – Halili (Lio) – Sabatino (Castrianni) – Rizzo (Villanti) – Lo Bianco – Caponetto (D’Alberti) – Montalbano (Lo Duca) – Di Nuovo. All. Gulino.
Arbitro sig. Giorgio Beltempo di Palermo
Ammoniti: Farinella S, Profita, Li Sacchi, Vaccarella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Lo Bianco, Villanti, Gulino per il Real Suttano
Purtroppo continua a piovere sul bagnato. Dopo la terza è arrivata anche la quarta sconfitta per i giallorossi di mister Vaccarella che però contro il Real Suttano hanno disputato la loro migliore partita stagionale. Il risultato finale non deve trarre in inganno perché i valori in campo non legittimano assolutamente il 3 a 0 finale. Il Real sicuramente più in palla ha faticato più del previsto per avere ragione di una squadra decimata dalle assenze. Assenti Dino, Ventimiglia, Sottile, con Gangi a mezzo servizio (che ha giocato solo uno scampolo di partita) il Petralia ha dovuto ridisegnare un centrocampo molto inedito con il solo Paternò e spostando Li Sacchi nel mezzo con all’esterno Scarnici e Profita. Di conseguenza in avanti Di Laura e Carapezza (due Under).
L’inizio del Petralia è promettente e al 4° Li Sacchi calcia alta una punizione che avrebbe potuto essere sfruttata meglio. Al 17° occasione per il Real ma Di Natale manda a lato. Un minuto dopo due buone occasioni. Fallo laterale del Petralia, respinta di testa di un difensore ospite e Li Sacchi al volo conclude di poco fuori. Dall’altra parte diagonale temibile di Di Nuovo anch’esso fuori. Al 35° Petralia molto vicina al vantaggio, Farinella S incorna da calcio d’angolo ma Di Natale in traiettoria devia in angolo. 42° Blando serve Di Laura ma il colpo di testa finisce a lato. Al 45° Caponetto si invola in contropiede, al momento del tiro è disturbato ma riesce a scagliare lo stesso, Puglisi para. Nell’ultimo minuto di recupero la più grande occasione del primo tempo, Corradino para prima su Carapezza e dopo la corta respinta, anche su Scarnici.
Il secondo tempo si apre con un bel diagonale di Caponetto che però finisce fuori. Al 6° tiro improvviso da lontano di Di Nuovo, la palla scheggia la parte superiore della traversa. Al 10° si rivede il Petralia, cross di Scarnici, Carapezza di testa manda a fil di palo. Al 20° cross di Di Nuovo, Sabatino incrocia bene ma Puglisi para. Al 24° Brucato cede il posto a Minneci G, fatto sta che la difesa perde l'equilibrio che aveva evidenziato. Un solo minuto e il Real passa, angolo di Lo Bianco dalla sinistra di Puglisi, dall’altra parte Caponetto di testa infila Puglisi. I giallorossi cercano ma invano la porta di Corradino, anzi sulla solita ripartenza Puglisi manda in angolo un tiro potente di Di Nuovo. Al primo minuto di recupero Corradino rilancia lungo, Farinella S. non colpisce bene di testa e allunga la palla all’indietro, come un falco D’Alberti si impossessa della sfera e con un pallonetto mette in ghiaccio il risultato. Nonostante la partita sia finita con il Petralia riversato completamente in avanti alla ricerca del gol della bandiera, il Real infierisce ancora con Castrianni che in contropiede e in solitaria non ha problemi a siglare la terza rete.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Gangi – Blando – Scarnici – Brucato (Minneci G.) – Farinella S. – Di Laura (Farinella L.) – Paternò (Gangi) – Profita – Li Sacchi – Carapezza. All. Vaccarella
Real Suttano: Corradino – Di Maio – Di Natale – Sciortino – Halili (Lio) – Sabatino (Castrianni) – Rizzo (Villanti) – Lo Bianco – Caponetto (D’Alberti) – Montalbano (Lo Duca) – Di Nuovo. All. Gulino.
Arbitro sig. Giorgio Beltempo di Palermo
Ammoniti: Farinella S, Profita, Li Sacchi, Vaccarella per la Pol. Città di Petralia Sottana, Lo Bianco, Villanti, Gulino per il Real Suttano
Pol. Città di Petralia Sottana: serve una grande prova di orgoglio
La capolista S.Anna Enna ha superato indenne lo scoglio di Castellana mentre acquistano sempre più credibilità Real Suttano e Geraci (che ha pareggiato a Campofelice nel recupero di mercoledì scorso). Queste tre formazioni assieme al Real Casale sono ad oggi le uniche imbattute. Questo quarto turno vedrà quasi tutti le formazioni impegnate al sabato, infatti domenica è in programma solo Pol. Città di Petralia Sottana – Real Suttano.
Ma andiamo con ordine e scopriamo cosa ci propone questa quarta giornata.
Impegno casalingo per la S.Anna che attende il Real Casale. Probabilmente due delle squadre più in forma, la capolista ha il favore del pronostico dalla sua parte, ma il Campofelice ha dimostrato di poter giocare alla pari con chiunque.
Trasferta rischiosa per la Città di Petralia Soprana a Villarosa. Dopo il sonoro colpaccio di Valledolmo la squadra di mister Folisi sembra essere tornata e l’intenzione sembra essere proprio quella di voler recuperare posizioni ed in fretta, i rossi di Giaconia vogliono i loro primi punti in trasferta.
Il Geraci sarà in casa (al Francesco Raimondi di Gangi) e se la vedrà con il Valledolmo. E’ molto difficile avere lo spirito giusto per affrontare una trasferta delicata dopo aver subito otto reti in casa, i padroni di casa vorranno sfruttare sicuramente questo momento per continuare l’inseguimento alla capolista.
Alla fine anche il Calcarelli ha deciso di spostare le sue gare interne al sabato ed inizierà proprio questo sabato ospitando la Pol. Nicosia. I padroni di casa fanno debuttare il loro terzo allenatore della stagione, mister Tedesco. Dopo le deludenti prestazioni e dopo i deludenti risultati di questo inizio di stagione cercano una vittoria di prestigio per rilanciarsi e l’avversaria, che non ha fatto vedere grandi cose, gliene da la possibilità.
La Pol. Castellana va a Leonforte. La Branciforti è stata un po ridimensionata dopo la trasferta di Petralia Soprana motivo per cui darà il suo meglio per conseguire un risultato positivo. A Castellana continuano a crederci, nuovi arrivi e lavoro duro, non è da escludere che la formazione di Scavuzzo possa fare un exploit proprio in terra ennese.
Infine l’unica partita che si giocherà domenica. La Pol. Petralia Sottana, fanalino di coda, attende il Real Suttano. La squadra di mister Gulino è imbattuta e viaggia con il vento in poppa, segna ma subisce anche. E poi per motivi di orgoglio non vuole cadere al comunale. I giallorossi sono sprofondati in una crisi nera, peggior attacco del girone, zero punti, mestamente ultimi. Serve una grande prova di orgoglio per superare questo momento e racimolare i primi punti della stagione.
La capolista S.Anna Enna ha superato indenne lo scoglio di Castellana mentre acquistano sempre più credibilità Real Suttano e Geraci (che ha pareggiato a Campofelice nel recupero di mercoledì scorso). Queste tre formazioni assieme al Real Casale sono ad oggi le uniche imbattute. Questo quarto turno vedrà quasi tutti le formazioni impegnate al sabato, infatti domenica è in programma solo Pol. Città di Petralia Sottana – Real Suttano.
Ma andiamo con ordine e scopriamo cosa ci propone questa quarta giornata.
Impegno casalingo per la S.Anna che attende il Real Casale. Probabilmente due delle squadre più in forma, la capolista ha il favore del pronostico dalla sua parte, ma il Campofelice ha dimostrato di poter giocare alla pari con chiunque.
Trasferta rischiosa per la Città di Petralia Soprana a Villarosa. Dopo il sonoro colpaccio di Valledolmo la squadra di mister Folisi sembra essere tornata e l’intenzione sembra essere proprio quella di voler recuperare posizioni ed in fretta, i rossi di Giaconia vogliono i loro primi punti in trasferta.
Il Geraci sarà in casa (al Francesco Raimondi di Gangi) e se la vedrà con il Valledolmo. E’ molto difficile avere lo spirito giusto per affrontare una trasferta delicata dopo aver subito otto reti in casa, i padroni di casa vorranno sfruttare sicuramente questo momento per continuare l’inseguimento alla capolista.
Alla fine anche il Calcarelli ha deciso di spostare le sue gare interne al sabato ed inizierà proprio questo sabato ospitando la Pol. Nicosia. I padroni di casa fanno debuttare il loro terzo allenatore della stagione, mister Tedesco. Dopo le deludenti prestazioni e dopo i deludenti risultati di questo inizio di stagione cercano una vittoria di prestigio per rilanciarsi e l’avversaria, che non ha fatto vedere grandi cose, gliene da la possibilità.
La Pol. Castellana va a Leonforte. La Branciforti è stata un po ridimensionata dopo la trasferta di Petralia Soprana motivo per cui darà il suo meglio per conseguire un risultato positivo. A Castellana continuano a crederci, nuovi arrivi e lavoro duro, non è da escludere che la formazione di Scavuzzo possa fare un exploit proprio in terra ennese.
Infine l’unica partita che si giocherà domenica. La Pol. Petralia Sottana, fanalino di coda, attende il Real Suttano. La squadra di mister Gulino è imbattuta e viaggia con il vento in poppa, segna ma subisce anche. E poi per motivi di orgoglio non vuole cadere al comunale. I giallorossi sono sprofondati in una crisi nera, peggior attacco del girone, zero punti, mestamente ultimi. Serve una grande prova di orgoglio per superare questo momento e racimolare i primi punti della stagione.
Il Real Casale batte la Pol. Città di Petralia Sottana in inferiorità numerica
Una brutta Polisportiva quella vista oggi al Paolo Fazio di Campofelice, una formazione che ancora deve trovare la quadra per quanto riguarda la fascia destra dove Blando nell’intendo di offendere molto spesso si è trovato in difficoltà nella fase difensiva. Bocciato l’attacco giallorosso che non può affidarsi solo ed esclusivamente su Profita che nonostante le sue 36 primavere continua a dannarsi l’anima come un ragazzino prendendosi la soddisfazione di metterla anche in rete.
Mister Vaccarella prova con un nuovo assetto difensivo (inserendo Farinella S e Minneci G.) e tutto sommato va un pò meglio perché la formazione petralese non prende gol su azione ma solo su calci piazzati.
La prima vera occasione è per i padroni di casa, Troina approfitta di una corta respinta della difesa ma il tiro da buona posizione è da dimenticare. Il Petralia si fa vedere al 22°, Dino dalla trequarti serve Profita che dalla destra scaglia verso la porta, la palla attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno intervenga. Al 24° azione dubbia in area su Li Sacchi ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Al 35° punizione per il Real Casale da almeno 50 metri calciata da Hyseni, il vento favorevole ne allunga un po la traiettoria, rimbalzo davanti a Puglisi che interviene goffamente all’ultimo momento, palla che nonostante la deviazione del portiere si insacca all’incrocio dei pali. Inesistente la reazione petralese che anzi sul finire del tempo rischia la seconda rete. 38°, angolo di Hyseni, palla che il vento spinge verso la porta avversaria, solo un grande Puglisi con un colpo di reni riesce a smanacciare e poi la difesa allontana la minaccia. Prima dell’intervallo un episodio favorevole agli ospiti, Troina si fa espellere per proteste e il Real Casale rimane in dieci. Nella ripresa il Petralia tenta di ristabilire l’equilibrio, al 3° punizione calciata da Farinella S, tra le braccia di Infantino. Al 7° grande responsabilità dell’estremo difensore del Campofelice che pasticcia con il suo difensore e regala palla a Profita che ringrazia e di piatto appoggia in rete. Si ha l’impressione che il match possa prendere una piega diversa, ma è solo un illusione perchè i giallorossi non tirano mai in porta. Al 25° la solita sgroppata sulla fascia di Porcello che prova a crossare, il pallone colpisce la mano di Blando quasi sulla linea d’area e l’arbitro concede il penalty. Si incarica del tiro lo stesso Porcello, palla a sinistra e portiere a destra. Al 27° angolo di Di Venuta, Li Sacchi colpisce con la parte superiore della testa. Nonostante l’inferiorità numerica il Real va vicino al tris, 34° Chiarenza effettua un bel traversone dalla destra, davanti a Puglisi Porcello gira a fil di palo. Al 40° Carapezza smista centralmente ma ne Profita ne Di Laura prendono la palla. L’ultima occasione in pieno recupero, lancio lungo centrale per Profita che si presenta davanti ad Infantino, il pallonetto è ben parato però dal numero 1 del Campfelice. D’accordo che i padroni di casa hanno realizzato due reti su calci da fermo, ma gli ospiti non sono mai riusciti a tirare in porta se non nell’unica occasione in cui la palla gli è stata regalata dai bianconeri.
Real Casale: Infantino – Damiano – Lombardo (Chiarenza) – Abate – Dolce (Di Salvo) – Aiello – Troina – Hiseni – Porcello Giuseppe (La Spisa) – Porcello Antonio – Esposto (Badagliacca).
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Minneci G. (Carapezza) – Blando (Di Venuta) – Dino – Brucato – Farinella S. – Di Laura – Paternò (Scarnici) – Profita – Gangi (Sottile) – Li Sacchi. All. Vaccarella
Arbitro: Giuseppe Matranga di Palermo
Ammoniti: Hyseni, Troina, Damiano, Infantino, Di Salvo per il Real Casale, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulso: Troina per il Real Casale
Una brutta Polisportiva quella vista oggi al Paolo Fazio di Campofelice, una formazione che ancora deve trovare la quadra per quanto riguarda la fascia destra dove Blando nell’intendo di offendere molto spesso si è trovato in difficoltà nella fase difensiva. Bocciato l’attacco giallorosso che non può affidarsi solo ed esclusivamente su Profita che nonostante le sue 36 primavere continua a dannarsi l’anima come un ragazzino prendendosi la soddisfazione di metterla anche in rete.
Mister Vaccarella prova con un nuovo assetto difensivo (inserendo Farinella S e Minneci G.) e tutto sommato va un pò meglio perché la formazione petralese non prende gol su azione ma solo su calci piazzati.
La prima vera occasione è per i padroni di casa, Troina approfitta di una corta respinta della difesa ma il tiro da buona posizione è da dimenticare. Il Petralia si fa vedere al 22°, Dino dalla trequarti serve Profita che dalla destra scaglia verso la porta, la palla attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno intervenga. Al 24° azione dubbia in area su Li Sacchi ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Al 35° punizione per il Real Casale da almeno 50 metri calciata da Hyseni, il vento favorevole ne allunga un po la traiettoria, rimbalzo davanti a Puglisi che interviene goffamente all’ultimo momento, palla che nonostante la deviazione del portiere si insacca all’incrocio dei pali. Inesistente la reazione petralese che anzi sul finire del tempo rischia la seconda rete. 38°, angolo di Hyseni, palla che il vento spinge verso la porta avversaria, solo un grande Puglisi con un colpo di reni riesce a smanacciare e poi la difesa allontana la minaccia. Prima dell’intervallo un episodio favorevole agli ospiti, Troina si fa espellere per proteste e il Real Casale rimane in dieci. Nella ripresa il Petralia tenta di ristabilire l’equilibrio, al 3° punizione calciata da Farinella S, tra le braccia di Infantino. Al 7° grande responsabilità dell’estremo difensore del Campofelice che pasticcia con il suo difensore e regala palla a Profita che ringrazia e di piatto appoggia in rete. Si ha l’impressione che il match possa prendere una piega diversa, ma è solo un illusione perchè i giallorossi non tirano mai in porta. Al 25° la solita sgroppata sulla fascia di Porcello che prova a crossare, il pallone colpisce la mano di Blando quasi sulla linea d’area e l’arbitro concede il penalty. Si incarica del tiro lo stesso Porcello, palla a sinistra e portiere a destra. Al 27° angolo di Di Venuta, Li Sacchi colpisce con la parte superiore della testa. Nonostante l’inferiorità numerica il Real va vicino al tris, 34° Chiarenza effettua un bel traversone dalla destra, davanti a Puglisi Porcello gira a fil di palo. Al 40° Carapezza smista centralmente ma ne Profita ne Di Laura prendono la palla. L’ultima occasione in pieno recupero, lancio lungo centrale per Profita che si presenta davanti ad Infantino, il pallonetto è ben parato però dal numero 1 del Campfelice. D’accordo che i padroni di casa hanno realizzato due reti su calci da fermo, ma gli ospiti non sono mai riusciti a tirare in porta se non nell’unica occasione in cui la palla gli è stata regalata dai bianconeri.
Real Casale: Infantino – Damiano – Lombardo (Chiarenza) – Abate – Dolce (Di Salvo) – Aiello – Troina – Hiseni – Porcello Giuseppe (La Spisa) – Porcello Antonio – Esposto (Badagliacca).
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Minneci G. (Carapezza) – Blando (Di Venuta) – Dino – Brucato – Farinella S. – Di Laura – Paternò (Scarnici) – Profita – Gangi (Sottile) – Li Sacchi. All. Vaccarella
Arbitro: Giuseppe Matranga di Palermo
Ammoniti: Hyseni, Troina, Damiano, Infantino, Di Salvo per il Real Casale, Li Sacchi per la Pol. Città di Petralia Sottana
Espulso: Troina per il Real Casale
In prima categoria si gioca la terza giornata di andata
La panchina saltata dopo due sole giornate (Calcarelli), i saluti ad alcuni giocatori che hanno concluso con largo anticipo le loro avventure con alcune squadre ma soprattutto gli annunci che atleti di spessore tornano a giocare in prima categoria, sono tutti elementi che ci inducono a pensare che siamo entrati decisamente nel vivo di questo campionato e che alcune società aspirano a raggiungere grandi traguardi a tutti i costi.
Il week-end propone nuove sfide incrociate tra le ennesi e le palermitane ed appare molto improbabile che la classifica possa allungarsi ulteriormente.
Due gli anticipi del sabato ed uno di questi riguarda proprio la capolista che sarà di scena a Castellana Sicula.
L’imbattuta S.Anna Enna che presenta ancora la migliore difesa del girone avrà un compito molto arduo. La squadra di Scavuzzo che si è rilanciata dopo la vittoria di Petralia può già contare sul neo acquisto Grimaudo ed ha tutta l’intenzione di dare disco rosso agli ospiti che dal canto loro vogliono continuare a dimostrare che non sono li per caso.
Nell’altro anticipo Città di Petralia Soprana alle prese con l’esame Branciforti. Gli ennesi si sono arresi all’Enna, ma hanno sbancato Villarosa, e niente di tutto può essere addidato al caso, ci sono valori, progetto e programmazione. I sopranesi che pensavano di poter volare in alto sono stati ridimensionati dalla capolista, ma questa è l’occasione per rilanciarsi.
Verifica per il Calcarelli che archiviata l’avventura con mister Scola si è affidato a Domenico Tripi. La trasferta di Resuttano arriva in un momento particolare ma rappresenta la prova del nove. Alla rosa è stata data una bella “limata” perché le prestazioni offerte da alcuni avevano scontentato la dirigenza, il raggiungimento dell’obiettivo promozione non fa dormire sogni tranquilli al presidente. In casa Real si è alla ricerca del primo successo dopo due pari che non sanno ne di carne ne di pesce. Si punta tutto su Di Nuovo per cogliere quel successo che rilancerebbe la formazione di mister Gulino.
Proseguendo la nostra disamina c’è un Valledolmo Villarosa che promette scintille. E’ certo che la formazione di mister Folisi non ha metabolizzato la sconfitta interna di domenica scorsa e che vuole tornare nell’olimpo. I padroni di casa a cui si presenta la possibilità del doppio turno casalingo vogliono sfruttarlo nel migliore dei modi.
La seconda parte della classifica propone Pol. Nicosia Geraci. Un Geraci avvelenato dopo il pari interno con il Real Suttano che ha fretta di risalire la china. Un solo punto ma in una sola partita visto che il recupero con il Real Casale è stato ulteriormente posticipato. La squadra di Mineo vuole la vittoria senza mezzi termini, il Nicosia arriva da una sconfitta cocente e il morale potrebbe non aiutarlo.
Infine e per ultima (perché occupa l’ultimo posto in classifica) la Pol. Città di Petralia Sottana che affronterà la trasferta di Campofelice. Il Real Casale è stata l’artefice degli sconvolgimenti avuti in settimana a Calcarelli, le voci che si rincorrevano di una probabile squadra con carenza nell’organico non ha non trovato fondamento, il pari di Castellana ha invece messo in evidenza che questa formazione è già una outsider.La Polisportiva è già in crisi di risultati prima di iniziare, c’è ottimismo però perché l’organico non è sicuramente da ultimo posto, ci sono da risolvere i soliti problemi che assillano l’ambiente giallorosso, prioritariamente la squadra deve ritrovare la serenità perché dopo due sole giornate ha avuto troppe sanzioni disciplinari ed una di queste ha condizionato l’esito del match con il Castellana.
La panchina saltata dopo due sole giornate (Calcarelli), i saluti ad alcuni giocatori che hanno concluso con largo anticipo le loro avventure con alcune squadre ma soprattutto gli annunci che atleti di spessore tornano a giocare in prima categoria, sono tutti elementi che ci inducono a pensare che siamo entrati decisamente nel vivo di questo campionato e che alcune società aspirano a raggiungere grandi traguardi a tutti i costi.
Il week-end propone nuove sfide incrociate tra le ennesi e le palermitane ed appare molto improbabile che la classifica possa allungarsi ulteriormente.
Due gli anticipi del sabato ed uno di questi riguarda proprio la capolista che sarà di scena a Castellana Sicula.
L’imbattuta S.Anna Enna che presenta ancora la migliore difesa del girone avrà un compito molto arduo. La squadra di Scavuzzo che si è rilanciata dopo la vittoria di Petralia può già contare sul neo acquisto Grimaudo ed ha tutta l’intenzione di dare disco rosso agli ospiti che dal canto loro vogliono continuare a dimostrare che non sono li per caso.
Nell’altro anticipo Città di Petralia Soprana alle prese con l’esame Branciforti. Gli ennesi si sono arresi all’Enna, ma hanno sbancato Villarosa, e niente di tutto può essere addidato al caso, ci sono valori, progetto e programmazione. I sopranesi che pensavano di poter volare in alto sono stati ridimensionati dalla capolista, ma questa è l’occasione per rilanciarsi.
Verifica per il Calcarelli che archiviata l’avventura con mister Scola si è affidato a Domenico Tripi. La trasferta di Resuttano arriva in un momento particolare ma rappresenta la prova del nove. Alla rosa è stata data una bella “limata” perché le prestazioni offerte da alcuni avevano scontentato la dirigenza, il raggiungimento dell’obiettivo promozione non fa dormire sogni tranquilli al presidente. In casa Real si è alla ricerca del primo successo dopo due pari che non sanno ne di carne ne di pesce. Si punta tutto su Di Nuovo per cogliere quel successo che rilancerebbe la formazione di mister Gulino.
Proseguendo la nostra disamina c’è un Valledolmo Villarosa che promette scintille. E’ certo che la formazione di mister Folisi non ha metabolizzato la sconfitta interna di domenica scorsa e che vuole tornare nell’olimpo. I padroni di casa a cui si presenta la possibilità del doppio turno casalingo vogliono sfruttarlo nel migliore dei modi.
La seconda parte della classifica propone Pol. Nicosia Geraci. Un Geraci avvelenato dopo il pari interno con il Real Suttano che ha fretta di risalire la china. Un solo punto ma in una sola partita visto che il recupero con il Real Casale è stato ulteriormente posticipato. La squadra di Mineo vuole la vittoria senza mezzi termini, il Nicosia arriva da una sconfitta cocente e il morale potrebbe non aiutarlo.
Infine e per ultima (perché occupa l’ultimo posto in classifica) la Pol. Città di Petralia Sottana che affronterà la trasferta di Campofelice. Il Real Casale è stata l’artefice degli sconvolgimenti avuti in settimana a Calcarelli, le voci che si rincorrevano di una probabile squadra con carenza nell’organico non ha non trovato fondamento, il pari di Castellana ha invece messo in evidenza che questa formazione è già una outsider.La Polisportiva è già in crisi di risultati prima di iniziare, c’è ottimismo però perché l’organico non è sicuramente da ultimo posto, ci sono da risolvere i soliti problemi che assillano l’ambiente giallorosso, prioritariamente la squadra deve ritrovare la serenità perché dopo due sole giornate ha avuto troppe sanzioni disciplinari ed una di queste ha condizionato l’esito del match con il Castellana.
Nuvoloni neri sul cielo dell'ASD Calcarelli: si tirano fuori il tecnico e un giocatore
Il seguente comunicato stampa dell'ASD Carlcarelli ha un po scosso il mondo calcistico madonita: "Il Calcarelli comunica che il tecnico Mario Scola ha presentato le sue dimissioni da allenatore della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto e augura le migliori fortune in campo professionale ed umano".
Il licenziamento di un tecnico o le sue dimissioni sono ormai normale amministrazione nel mondo del pallone, ma questa decisione lascia un po' perplessi. Non so quanti tecnici si dimettono dopo la seconda giornata di campionato e con la squadra al secondo posto che ha vinto un derby aspettato da 34 anni e pareggiato in casa sfortunatamente la sua seconda partita. Lascia un po perplessi anche l'abbandono del giocatore Giuseppe Ferrara il regista bagherese fortemente voluta dal presidente Pizzuto. Sul suo profilo Ferrara ha scritto: "da oggi a malincuore non faccio più parte dell'ASD Calcarelli, mi tiro fuori dal progetto per motivi miei personali, ma auguro alla società ma soprattutto ai ragazzi il meglio per questo prosieguo di campionato". Un pizzico di mistero aleggia dunque su queste decisioni, noi non possiamo far altro che prenderne atto e qualunque siano i motivi che hanno indotto tecnico e giocatore a lasciare speriamo che possano essere da sprono per gli altri a volere ancora di più da questa stagione appena iniziata perchè lo merita la società e lo merita la squadra. "Ad maiora semper".
Il seguente comunicato stampa dell'ASD Carlcarelli ha un po scosso il mondo calcistico madonita: "Il Calcarelli comunica che il tecnico Mario Scola ha presentato le sue dimissioni da allenatore della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto e augura le migliori fortune in campo professionale ed umano".
Il licenziamento di un tecnico o le sue dimissioni sono ormai normale amministrazione nel mondo del pallone, ma questa decisione lascia un po' perplessi. Non so quanti tecnici si dimettono dopo la seconda giornata di campionato e con la squadra al secondo posto che ha vinto un derby aspettato da 34 anni e pareggiato in casa sfortunatamente la sua seconda partita. Lascia un po perplessi anche l'abbandono del giocatore Giuseppe Ferrara il regista bagherese fortemente voluta dal presidente Pizzuto. Sul suo profilo Ferrara ha scritto: "da oggi a malincuore non faccio più parte dell'ASD Calcarelli, mi tiro fuori dal progetto per motivi miei personali, ma auguro alla società ma soprattutto ai ragazzi il meglio per questo prosieguo di campionato". Un pizzico di mistero aleggia dunque su queste decisioni, noi non possiamo far altro che prenderne atto e qualunque siano i motivi che hanno indotto tecnico e giocatore a lasciare speriamo che possano essere da sprono per gli altri a volere ancora di più da questa stagione appena iniziata perchè lo merita la società e lo merita la squadra. "Ad maiora semper".
Debutto casalingo amaro per la Pol. Città di Petralia Sottana
Zero punti dopo le prime due giornate di campionato. Un avvio così disastroso la Pol. Città di Petralia Sottana non lo aveva mai fatto registrare. Scrivevo qualche settimana fa che il calendario aveva riservato ai giallorossi un avvio in salita e ciò si è puntualmente verificato. Ma al di la del fatto che la squadra ha dovuto affrontare un derby e mezzo, c’è un campanello di allarme che continua a suonare e che non può essere ignorato. Primo fra tutti quello del settore difensivo che anche ieri ha evidenziato come diversi giocatori non si trovino al posto giusto nel momento giusto. E la sconfitta purtroppo deve essere imputata prioritariamente proprio a queste situazioni di gioco. Per il resto non si può certo affermare che il Castellana sia stato superiore al Petralia, anzi a livello di gioco e costruzione il Petralia ha fatto vedere di più. Mister Vaccarella da fiducia a Di Gangi nel reparto arretrato, inserisce Paternò nel mezzo del campo e Di Laura come punta centrale e lascia in panchina Profita.
Per la prima vera occasione da gol bisogna attendere il 13°, Scarnici dalla sinistra serve Di Laura, il quale si gira bene ma calcia sopra la traversa. Al 29° cross di Di Venuta, dall’altra parte Scarnici non inquadra la porta dopo che Mannone era uscito a vuoto. Al 33° si fa vedere il Castellana, Favarotta mette al centro, Lo Re spizzica la palla me la parata di Puglisi è facile. Al 36° Ventimiglia lascia partire uno splendido diagonale dalla sinistra indirizzato verso il sette opposto, Mannone si supera e riesce a toccare in angolo. Sul calcio d’angolo battuto da Dino, Li Sacchi devia di quel tanto che basta per mettere la palla nel sacco. La reazione degli ospiti è molto timida, al 46° tuttavia è ancora Lo Re a chiamare in causa Puglisi con una bella girata da distanza ravvicinata. La mano dell’estremo difensore petralese è provvidenziale.
La seconda frazione propone un Cerami (subentrato a Favarotta) molto mobile che non da punti di riferimento ai difensori petralesi e per lunghi tratti fa il bello e cattivo tempo sulla sua fascia destra. Al 7° Di Gangi, quasi defilato sulla linea di fondo riesce a scagliare un tiro verso la porta petralese, la palla si scaglia sulla traversa e ritorna in campo dalla parte opposta, per l’occorrente Gnoffo, tra l’altro indisturbato, è un gioco da ragazzi mettere a segno la rete del pari. I padroni di casa accusano il colpo perché non riescono a reagire, anzi restano in balia degli avversari che due minuti più tardi danno il colpo di grazia. Palla in area per Cerami che inspiegabilmente solo davanti a Puglisi ha il tempo per aggiustarsi la palla e trafiggere frontalmente Puglisi. Rete molto contestata per un probabile fuorigioco, Ventimiglia più di tutti e ne paga le conseguenze perché viene espulso dal sig. Di Carlo. La partita in pratica termina qui perché nonostante la buona volontà, sotto di una rete e in inferiorità numerica il Petralia non riesce a raddrizzarla.
Da puntualizzare comunque la difesa ad oltranza del Castellana dopo il vantaggio e due chiare occasioni sciupate dai padroni di casa al fine di ottenere il pari. Al 22° un traversone di Scarnici è corretto verso la porta da Profita di testa ma Mannone con i pugni sventa. L’occasione più clamorosa al 40°, Di Laura smarcato in area dalla destra colpisce la traversa, palla nuovamente in campo ma Blando tira alto. Quattro minuti di black-out costano molto cari al Petralia, merito al Castellana che tutto sommato ha fatto quello che doveva fare, spietato e cinico nello sfruttare le occasioni che gli si sono presentate.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi - Di Venuta – Blando (Carapezza) – Dino – Brucato – Di Gangi (Minneci U.) – Scarnici – Paternò (Gangi) – Di Laura – Ventimiglia – Li Sacchi (Profita). All. Vaccarella
Pol. Castellana: Mannone – Di Gangi Diego – Lo Verso – Ferrara – Cigno – Storiale – Di Gangi Danilo (Cammarata) – Manetta - Gnoffo (Norato Samuele) – Lo Re – Favarotta (Cerami). All Scavuzzo
Arbitro sig. Di Carlo Federico di Palermo
Ammoniti: Blando, Di Gangi, Li Sacchi, Carapezza per la Pol. Città di Petralia Sottana, Gnoffo per la Pol. Castellana.
Espulsi: Ventimiglia per la Pol. Città di Petralia Sottana
Zero punti dopo le prime due giornate di campionato. Un avvio così disastroso la Pol. Città di Petralia Sottana non lo aveva mai fatto registrare. Scrivevo qualche settimana fa che il calendario aveva riservato ai giallorossi un avvio in salita e ciò si è puntualmente verificato. Ma al di la del fatto che la squadra ha dovuto affrontare un derby e mezzo, c’è un campanello di allarme che continua a suonare e che non può essere ignorato. Primo fra tutti quello del settore difensivo che anche ieri ha evidenziato come diversi giocatori non si trovino al posto giusto nel momento giusto. E la sconfitta purtroppo deve essere imputata prioritariamente proprio a queste situazioni di gioco. Per il resto non si può certo affermare che il Castellana sia stato superiore al Petralia, anzi a livello di gioco e costruzione il Petralia ha fatto vedere di più. Mister Vaccarella da fiducia a Di Gangi nel reparto arretrato, inserisce Paternò nel mezzo del campo e Di Laura come punta centrale e lascia in panchina Profita.
Per la prima vera occasione da gol bisogna attendere il 13°, Scarnici dalla sinistra serve Di Laura, il quale si gira bene ma calcia sopra la traversa. Al 29° cross di Di Venuta, dall’altra parte Scarnici non inquadra la porta dopo che Mannone era uscito a vuoto. Al 33° si fa vedere il Castellana, Favarotta mette al centro, Lo Re spizzica la palla me la parata di Puglisi è facile. Al 36° Ventimiglia lascia partire uno splendido diagonale dalla sinistra indirizzato verso il sette opposto, Mannone si supera e riesce a toccare in angolo. Sul calcio d’angolo battuto da Dino, Li Sacchi devia di quel tanto che basta per mettere la palla nel sacco. La reazione degli ospiti è molto timida, al 46° tuttavia è ancora Lo Re a chiamare in causa Puglisi con una bella girata da distanza ravvicinata. La mano dell’estremo difensore petralese è provvidenziale.
La seconda frazione propone un Cerami (subentrato a Favarotta) molto mobile che non da punti di riferimento ai difensori petralesi e per lunghi tratti fa il bello e cattivo tempo sulla sua fascia destra. Al 7° Di Gangi, quasi defilato sulla linea di fondo riesce a scagliare un tiro verso la porta petralese, la palla si scaglia sulla traversa e ritorna in campo dalla parte opposta, per l’occorrente Gnoffo, tra l’altro indisturbato, è un gioco da ragazzi mettere a segno la rete del pari. I padroni di casa accusano il colpo perché non riescono a reagire, anzi restano in balia degli avversari che due minuti più tardi danno il colpo di grazia. Palla in area per Cerami che inspiegabilmente solo davanti a Puglisi ha il tempo per aggiustarsi la palla e trafiggere frontalmente Puglisi. Rete molto contestata per un probabile fuorigioco, Ventimiglia più di tutti e ne paga le conseguenze perché viene espulso dal sig. Di Carlo. La partita in pratica termina qui perché nonostante la buona volontà, sotto di una rete e in inferiorità numerica il Petralia non riesce a raddrizzarla.
Da puntualizzare comunque la difesa ad oltranza del Castellana dopo il vantaggio e due chiare occasioni sciupate dai padroni di casa al fine di ottenere il pari. Al 22° un traversone di Scarnici è corretto verso la porta da Profita di testa ma Mannone con i pugni sventa. L’occasione più clamorosa al 40°, Di Laura smarcato in area dalla destra colpisce la traversa, palla nuovamente in campo ma Blando tira alto. Quattro minuti di black-out costano molto cari al Petralia, merito al Castellana che tutto sommato ha fatto quello che doveva fare, spietato e cinico nello sfruttare le occasioni che gli si sono presentate.
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi - Di Venuta – Blando (Carapezza) – Dino – Brucato – Di Gangi (Minneci U.) – Scarnici – Paternò (Gangi) – Di Laura – Ventimiglia – Li Sacchi (Profita). All. Vaccarella
Pol. Castellana: Mannone – Di Gangi Diego – Lo Verso – Ferrara – Cigno – Storiale – Di Gangi Danilo (Cammarata) – Manetta - Gnoffo (Norato Samuele) – Lo Re – Favarotta (Cerami). All Scavuzzo
Arbitro sig. Di Carlo Federico di Palermo
Ammoniti: Blando, Di Gangi, Li Sacchi, Carapezza per la Pol. Città di Petralia Sottana, Gnoffo per la Pol. Castellana.
Espulsi: Ventimiglia per la Pol. Città di Petralia Sottana
Seconda giornata in prima categoria: debutta il Geraci, il Calcarelli tenta la fuga
Archiviata la prima giornata, quella dei derby per intenderci, il campionato di I categoria propone nel week-end ancora una serie di scontri fratricidi per meglio definire le gerarchie in questo girone che al momento non sembrano del tutto chiare. Finalmente vedremo all’opera il Geraci di mister Mineo che nell’anticipo di sabato affronterà il Real Suttano. Il match si giocherà al Francesco Raimondi di Gangi perché la società del patron Giaconia non vuole giocare senza pubblico, e purtroppo gli spalti del SS. Trinità non sono agibili. Se il pronostico della vigilia sarà rispettato i “padroni di casa” non dovrebbero avere problemi, considerato l’organico di categoria superiore che hanno imbastito, attenzione però perché il Real è un brutto cliente e i pronostici della vigilia possono anche essere sovvertiti e i ragazzi di mister Gulino ne sanno qualcosa.
Sempre sabato pomeriggio la S.Anna Enna riceve la Città di Petralia Soprana. Subito uno scontro al vertice, gli ennesi sono molto gasati dopo la vittoria esterna della prima giornata a Leonforte però dovranno stare molto attenti alla “banda” di mister Giaconia perché anche loro hanno il morale a mille dopo aver battuto finalmente in campionato gli acerrimi rivali della Polisportiva.
L’ultima partita del sabato riguarda il Villarosa che ospita il Branciforti. La formazione di mister Folisi ha masticato amaro dopo la trasferta di Nicosia e non vede l’ora di riprendersi quanto le appartiene, gli ospiti devono sfoderare una prestazione con la P maiuscola per conquistare i loro primi punti.
Domenica l’altra capolista Calcarelli gioca in casa contro il Real Casale. Anche questa è una prima per i giovani di Campofelice che domenica non hanno giocato contro il Geraci (la gara di recupero è in programma mercoledì 6 ottobre), per i padroni di casa invece la possibilità di tentare una fuga.
Il Valledolmo dopo l’insperato pareggio di Resuttano attende il Nicosia. Una partita da tripla dove però i ragazzi di mister Serio proveranno a sfruttare il fattore campo.
Infine l’ultimo match tra le formazioni più deluse del primo turno. A Petralia Sottana i giallorossi attendono il Castellana. Anche questa è una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato, la voglia di ripartire e conquistare i primi punti della stagione è tantissima, da ambo le parti, si prospetta una partita interessante dove gli ex potrebbero essere determinati. E di ex ce ne sono tanti, insomma un’altra sorta di derby che rilancerà decisamente una delle due formazioni .
Archiviata la prima giornata, quella dei derby per intenderci, il campionato di I categoria propone nel week-end ancora una serie di scontri fratricidi per meglio definire le gerarchie in questo girone che al momento non sembrano del tutto chiare. Finalmente vedremo all’opera il Geraci di mister Mineo che nell’anticipo di sabato affronterà il Real Suttano. Il match si giocherà al Francesco Raimondi di Gangi perché la società del patron Giaconia non vuole giocare senza pubblico, e purtroppo gli spalti del SS. Trinità non sono agibili. Se il pronostico della vigilia sarà rispettato i “padroni di casa” non dovrebbero avere problemi, considerato l’organico di categoria superiore che hanno imbastito, attenzione però perché il Real è un brutto cliente e i pronostici della vigilia possono anche essere sovvertiti e i ragazzi di mister Gulino ne sanno qualcosa.
Sempre sabato pomeriggio la S.Anna Enna riceve la Città di Petralia Soprana. Subito uno scontro al vertice, gli ennesi sono molto gasati dopo la vittoria esterna della prima giornata a Leonforte però dovranno stare molto attenti alla “banda” di mister Giaconia perché anche loro hanno il morale a mille dopo aver battuto finalmente in campionato gli acerrimi rivali della Polisportiva.
L’ultima partita del sabato riguarda il Villarosa che ospita il Branciforti. La formazione di mister Folisi ha masticato amaro dopo la trasferta di Nicosia e non vede l’ora di riprendersi quanto le appartiene, gli ospiti devono sfoderare una prestazione con la P maiuscola per conquistare i loro primi punti.
Domenica l’altra capolista Calcarelli gioca in casa contro il Real Casale. Anche questa è una prima per i giovani di Campofelice che domenica non hanno giocato contro il Geraci (la gara di recupero è in programma mercoledì 6 ottobre), per i padroni di casa invece la possibilità di tentare una fuga.
Il Valledolmo dopo l’insperato pareggio di Resuttano attende il Nicosia. Una partita da tripla dove però i ragazzi di mister Serio proveranno a sfruttare il fattore campo.
Infine l’ultimo match tra le formazioni più deluse del primo turno. A Petralia Sottana i giallorossi attendono il Castellana. Anche questa è una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato, la voglia di ripartire e conquistare i primi punti della stagione è tantissima, da ambo le parti, si prospetta una partita interessante dove gli ex potrebbero essere determinati. E di ex ce ne sono tanti, insomma un’altra sorta di derby che rilancerà decisamente una delle due formazioni .
Il Real Suttano stecca la prima, il Valledomo ringrazia
Cinico e spietato, Il Valledolmo impone il pari al Real Suttano, e con tre soli tiri in porta rischia pure di vincere la partita. Formazione giovane, molto volenterosa e mai arrendevole quella degli ospiti che questo anno hanno deciso di puntare sui locali senza ricorrere alle prestazioni dei soliti “mercenari”. A dare man forte alla formazione valledolmese pure un gruppetto di giovani di Caltavuturo che pur di “non stare fermi” hanno fatto la scelta di emigrare.
Nervosa e poco ordinata invece la squadra di casa che pur dominando non è riuscita a capitalizzare la gran mole di gioco prodotta. E poco ci è mancato che nei minuti finali non si concretizzasse una sconfitta che avrebbe avuto davvero il sapore di una beffa.
La prima frazione si è chiusa sul risultato di zero a zero ma con in buona evidenza l’estremo difensore lercarese Saglimbene (2001) a cui è stata affidata la porta del Valledolmo. Seconda frazione sulla stessa riga della prima, difesa ad oltranza per gli ospiti pronti comunque sempre a ripartire appena se ne presenta l’occasione. E proprio su una di queste ripartenze, al 15°, Musca scattando da dietro, elude il fuorigioco e si presenta davanti a Di Prima, perfetto diagonale e palla in rete. Il vantaggio del Valledolmo dura però solo due minuti perché in seguito ad un lancio lungo Pulvino non riesce ad intervenire di testa, palla a Di Nuovo che con un tiro molto potente l’infila tra le gambe del portiere per l’immediato pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo e complice l’ingenuità del Valledolmo, che si riversa in avanti dopo il pari, Di Nuovo in contropiede velocissimo, brucia Conti e in diagonale porta i suoi in vantaggio. Sembra fatta, il Valledolmo non demorde anche se il Valledolmo fa un po di ostruzionismo. Il pari arriva al 35°, angolo battuto alla destra di Di Prima, palla a mezza altezza, Conti anticipa tutti e di piatto al volo deposita in rete.
C’ è ancora tempo per una sgroppata di Di Nuovo che in diagonale coglie il palo alla sinistra di Saglimbene e per una clamorosa occasione di Cino che solo davanti a Di Prima gli tira addosso.
Il 2 a 2 finale lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, al triplice fischio, cinque minuti pieni di riflessione per mister Gulino che seduto in solitaria medita sui possibili errori non entrando negli spogliatoi assieme ai suoi. Si profila sicuramente una “notte di pensieri”, ma forse più che riflettere su quanto si è perso bisogna pensare al Geraci, avversaria di domenica prossima.
Real Suttano: Di Prima – Di Maio – Di Natale (D'Anna) – Panzica – Lio – Lo Duca – Rizzo – Lo Bianco (Castrianni) – Sabatino (Montalbano) – Gangi – Di Nuovo. All. Gulino
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino – Pellegrino (Porretta) – Conti – Di Pasquale – Mancuso – Musca (Muscarella) – Vallone (Cino) – Siragusa – Vazzano – Gulino. All. Serio
Arbitro: sig. Canicattì di Agrigento
Ammonit: Lio per il Real Suttano, Conti, Di Pasquale, Cino per il Valledolmo.
Cinico e spietato, Il Valledolmo impone il pari al Real Suttano, e con tre soli tiri in porta rischia pure di vincere la partita. Formazione giovane, molto volenterosa e mai arrendevole quella degli ospiti che questo anno hanno deciso di puntare sui locali senza ricorrere alle prestazioni dei soliti “mercenari”. A dare man forte alla formazione valledolmese pure un gruppetto di giovani di Caltavuturo che pur di “non stare fermi” hanno fatto la scelta di emigrare.
Nervosa e poco ordinata invece la squadra di casa che pur dominando non è riuscita a capitalizzare la gran mole di gioco prodotta. E poco ci è mancato che nei minuti finali non si concretizzasse una sconfitta che avrebbe avuto davvero il sapore di una beffa.
La prima frazione si è chiusa sul risultato di zero a zero ma con in buona evidenza l’estremo difensore lercarese Saglimbene (2001) a cui è stata affidata la porta del Valledolmo. Seconda frazione sulla stessa riga della prima, difesa ad oltranza per gli ospiti pronti comunque sempre a ripartire appena se ne presenta l’occasione. E proprio su una di queste ripartenze, al 15°, Musca scattando da dietro, elude il fuorigioco e si presenta davanti a Di Prima, perfetto diagonale e palla in rete. Il vantaggio del Valledolmo dura però solo due minuti perché in seguito ad un lancio lungo Pulvino non riesce ad intervenire di testa, palla a Di Nuovo che con un tiro molto potente l’infila tra le gambe del portiere per l’immediato pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo e complice l’ingenuità del Valledolmo, che si riversa in avanti dopo il pari, Di Nuovo in contropiede velocissimo, brucia Conti e in diagonale porta i suoi in vantaggio. Sembra fatta, il Valledolmo non demorde anche se il Valledolmo fa un po di ostruzionismo. Il pari arriva al 35°, angolo battuto alla destra di Di Prima, palla a mezza altezza, Conti anticipa tutti e di piatto al volo deposita in rete.
C’ è ancora tempo per una sgroppata di Di Nuovo che in diagonale coglie il palo alla sinistra di Saglimbene e per una clamorosa occasione di Cino che solo davanti a Di Prima gli tira addosso.
Il 2 a 2 finale lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, al triplice fischio, cinque minuti pieni di riflessione per mister Gulino che seduto in solitaria medita sui possibili errori non entrando negli spogliatoi assieme ai suoi. Si profila sicuramente una “notte di pensieri”, ma forse più che riflettere su quanto si è perso bisogna pensare al Geraci, avversaria di domenica prossima.
Real Suttano: Di Prima – Di Maio – Di Natale (D'Anna) – Panzica – Lio – Lo Duca – Rizzo – Lo Bianco (Castrianni) – Sabatino (Montalbano) – Gangi – Di Nuovo. All. Gulino
Valledolmo: Saglimbene – Pulvino – Pellegrino (Porretta) – Conti – Di Pasquale – Mancuso – Musca (Muscarella) – Vallone (Cino) – Siragusa – Vazzano – Gulino. All. Serio
Arbitro: sig. Canicattì di Agrigento
Ammonit: Lio per il Real Suttano, Conti, Di Pasquale, Cino per il Valledolmo.
Derby delle Petralie: la Città di Petralia Soprana batte la Pol. Città di Petralia Sottana
I giallorossi non hanno affrontato il match con lo spirito giusto, quello che solitamente richiede un derby. I rossi sopranesi sono stati bravi invece a colpire nei momenti decisivi di un match il cui risultato è forse un tantino bugiardo e troppo severo nei confronti degli ospiti. La prima volta è dunque arrivata e la formazione di mister Giaconia può gioire per aver finalmente sconfitto i cugini in una partita di campionato (in passato sei sconfitte e un pari, la vittoria nella finale play-off fa parte di un capitolo a parte).
Formazione tipo per i padroni di casa, alcune assenze invece tra gli ospiti (Paternò, Farinella S., Di Laura, Gangi), e tra questi anche il mister, Lucio Vaccarella. La conduzione della squadra è affidata al suo vice.
Parte decisamente meglio la formazione di Giaconia che dopo una primissima fase di studio, al 10° porta Lo Mauro al tiro, ma Puglisi è attento. Solo un minuto più tardi grandissima occasione per il vantaggio locale, Pastorello riceve da calcio d’angolo e tira a colpo sicuro, Puglisi si supera e sventa con l’aiuto della traversa, sulla ribattuta Li Puma manda alto. Al 14° Puglisi interviene ancora di pugni su un calcio di punizione di Bencivinni. I giallorossi si vedono per la prima volta al 16°, Di Venuta mette al centro un invitante pallone che Li Sacchi manda a lato (ma in off-side). Al 26° vantaggio per i padroni di casa, Pastorello sfrutta un’indecisione difensiva e recupera palla sulla linea di fondo, trova libero Bencivinni in piena area che con un perfetto diagonale trafigge Puglisi. Al 43° un’azione concitata in area sopranese, Gennaro è platealmente atterrato subendo anche un intervento molto rude, ma il sig. Contraffatto, in linea con il suo arbitraggio di giornata, non concede il calcio di rigore.
La seconda frazione si apre con un’altra occasione per il Città di Petralia Soprana, il doppio colpo di testa Vazzano - Princiotta finisce a lato. I giallorossi sono volenterosi, ma purtroppo i finalizzatori non sono in stato di grazia. Al 7° un tiro rasoterra di Ventimiglia da fuori area finisce a lato. I sopranesi riescono a controllare agevolmente anche se subiscono il ritorno degli ospiti, al 25° angolo per la Polisportiva, Ventimiglia colpisce male in piena area. Al 27° il Petralia Sottana sciupa l’occasione del pari, traversone di Ventimiglia, dall’altra parte Profita in corsa tira addosso a Noto. Forcing finale del Petralia Sottana con i padroni di casa che vanno quasi in affanno, al 30° Dino calcia una punizione in area, Li Sacchi debolmente su Noto, al 36° Dino apre un bel corridoio centrale per Profita che si inserisce tra due difensori ma non riesce a concludere da posizione centrale, al 40° Li Sacchi da un invitante pallone a Scarnici che in area ha tutto il tempo di girarsi ma mette a fil di palo. Il Soprana si rivede al 42°, Lo Mauro effettua un traversone per l’occorrente Satta, completamente solo in area piccola si aggiusta la palla e di sinistro incrocia alto. Il match si chiude al 44°, quando il Petralia Sottana si riversa completamente nella metà campo dei padroni di casa, la poca lucidità degli ospiti consente un contropiede micidiale a Lo Mauro che supera Di Gangi e si porta davanti a Puglisi, il diagonale, perfetto, si insacca nel set dalla parte opposta.
Finisce 2 a 0, anche se il campo non ha evidenziato questa differenza di valori, l’unica nota stonata della giornata, gli spalti vuoti. Le tribune del comunale di SS. Trinità (sia quella coperta che quella scoperta) continuano ad essere inagibili e il pubblico ha dovuto accontentarsi di assistere alla partita da posizioni di fortuna. Da quel che ci è dato sapere la soluzione al problema non appare immediata, la società del presidente Intrabartolo si giustifica dicendo di aver intrapreso un iter molti mesi fa, dall’altra parte il sindaco di Petralia Soprana si discolpa mettendo in evidenza ancora problemi burocratici che fanno permanere la situazione in una fase di stallo.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Cerami (Dinolfo) – Giaconia D. – Li Puma – Albanese – Lo Mauro (Giacomarra) – Bencivinni – Princiotta (Satta) – Pastorello – Vazzano (Dino). All. Giaconia Giuseppe
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Minneci) – Blando – Dino – Brucato (Di Gangi) – Sottile (Ferlino) – Gennaro (Carapezza) – Ventimiglia – Profita – Li Sacchi – Scarnici. All. Rizzitello
Arbitro sig. Contraffatto di Catania
Ammoniti: Giaconia D., Pastorello per la Città di Petralia Soprana, Sottile, Profita, Scarnici, Minneci per la Pol. Città di Petralia Sottana
I giallorossi non hanno affrontato il match con lo spirito giusto, quello che solitamente richiede un derby. I rossi sopranesi sono stati bravi invece a colpire nei momenti decisivi di un match il cui risultato è forse un tantino bugiardo e troppo severo nei confronti degli ospiti. La prima volta è dunque arrivata e la formazione di mister Giaconia può gioire per aver finalmente sconfitto i cugini in una partita di campionato (in passato sei sconfitte e un pari, la vittoria nella finale play-off fa parte di un capitolo a parte).
Formazione tipo per i padroni di casa, alcune assenze invece tra gli ospiti (Paternò, Farinella S., Di Laura, Gangi), e tra questi anche il mister, Lucio Vaccarella. La conduzione della squadra è affidata al suo vice.
Parte decisamente meglio la formazione di Giaconia che dopo una primissima fase di studio, al 10° porta Lo Mauro al tiro, ma Puglisi è attento. Solo un minuto più tardi grandissima occasione per il vantaggio locale, Pastorello riceve da calcio d’angolo e tira a colpo sicuro, Puglisi si supera e sventa con l’aiuto della traversa, sulla ribattuta Li Puma manda alto. Al 14° Puglisi interviene ancora di pugni su un calcio di punizione di Bencivinni. I giallorossi si vedono per la prima volta al 16°, Di Venuta mette al centro un invitante pallone che Li Sacchi manda a lato (ma in off-side). Al 26° vantaggio per i padroni di casa, Pastorello sfrutta un’indecisione difensiva e recupera palla sulla linea di fondo, trova libero Bencivinni in piena area che con un perfetto diagonale trafigge Puglisi. Al 43° un’azione concitata in area sopranese, Gennaro è platealmente atterrato subendo anche un intervento molto rude, ma il sig. Contraffatto, in linea con il suo arbitraggio di giornata, non concede il calcio di rigore.
La seconda frazione si apre con un’altra occasione per il Città di Petralia Soprana, il doppio colpo di testa Vazzano - Princiotta finisce a lato. I giallorossi sono volenterosi, ma purtroppo i finalizzatori non sono in stato di grazia. Al 7° un tiro rasoterra di Ventimiglia da fuori area finisce a lato. I sopranesi riescono a controllare agevolmente anche se subiscono il ritorno degli ospiti, al 25° angolo per la Polisportiva, Ventimiglia colpisce male in piena area. Al 27° il Petralia Sottana sciupa l’occasione del pari, traversone di Ventimiglia, dall’altra parte Profita in corsa tira addosso a Noto. Forcing finale del Petralia Sottana con i padroni di casa che vanno quasi in affanno, al 30° Dino calcia una punizione in area, Li Sacchi debolmente su Noto, al 36° Dino apre un bel corridoio centrale per Profita che si inserisce tra due difensori ma non riesce a concludere da posizione centrale, al 40° Li Sacchi da un invitante pallone a Scarnici che in area ha tutto il tempo di girarsi ma mette a fil di palo. Il Soprana si rivede al 42°, Lo Mauro effettua un traversone per l’occorrente Satta, completamente solo in area piccola si aggiusta la palla e di sinistro incrocia alto. Il match si chiude al 44°, quando il Petralia Sottana si riversa completamente nella metà campo dei padroni di casa, la poca lucidità degli ospiti consente un contropiede micidiale a Lo Mauro che supera Di Gangi e si porta davanti a Puglisi, il diagonale, perfetto, si insacca nel set dalla parte opposta.
Finisce 2 a 0, anche se il campo non ha evidenziato questa differenza di valori, l’unica nota stonata della giornata, gli spalti vuoti. Le tribune del comunale di SS. Trinità (sia quella coperta che quella scoperta) continuano ad essere inagibili e il pubblico ha dovuto accontentarsi di assistere alla partita da posizioni di fortuna. Da quel che ci è dato sapere la soluzione al problema non appare immediata, la società del presidente Intrabartolo si giustifica dicendo di aver intrapreso un iter molti mesi fa, dall’altra parte il sindaco di Petralia Soprana si discolpa mettendo in evidenza ancora problemi burocratici che fanno permanere la situazione in una fase di stallo.
Città di Petralia Soprana: Noto – Sparacio – Cerami (Dinolfo) – Giaconia D. – Li Puma – Albanese – Lo Mauro (Giacomarra) – Bencivinni – Princiotta (Satta) – Pastorello – Vazzano (Dino). All. Giaconia Giuseppe
Pol. Città di Petralia Sottana: Puglisi – Di Venuta (Minneci) – Blando – Dino – Brucato (Di Gangi) – Sottile (Ferlino) – Gennaro (Carapezza) – Ventimiglia – Profita – Li Sacchi – Scarnici. All. Rizzitello
Arbitro sig. Contraffatto di Catania
Ammoniti: Giaconia D., Pastorello per la Città di Petralia Soprana, Sottile, Profita, Scarnici, Minneci per la Pol. Città di Petralia Sottana
Il campionato di I categoria inizia con i botti. Derby a Petralia e a Castellana
Quello in programma domani sul comunale di SS.Trinità sarà l’ottavo derby di campionato tra squadre di Petralia Soprana e squadre di Petralia Sottana. Ovviamente è chiaro che parliamo di quella che è la partita di esordio delle due formazioni nel campionato di I categoria, stagione sportiva 2021-22, che inizia proprio domani. Un derby fissato alla prima giornata che sa tanto di forzatura da parte del Comitato Regionale, che i tifosi, da ambo le parti, avrebbero preferito comunque fosse stato disputato non all’inizio , ma quando avrebbe potuto essere più determinate per le due formazioni. Le due compagini scopriranno dunque le carte domani alle 15,30 con l’augurio che si possa assistere ad un derby degno di tale appellativo. C’è ansia per vedere all’opera i vari Princiotta, Noto, Pastorello e Sparacio da una parte, ma anche i vari Sottile, Paternò, Brucato, e Di Laura dall’altra parte. Due formazioni alquanto rinnovate che intendono partire con il piede giusto e mettersi in evidenza fin dall’inizio. Peccato che i tifosi dovranno fare carte false per poter assistere all’incontro visto che il Comunale di SS. Trinità sarà inibito agli spettatori, infatti sugli spalti sarà impossibile accedere viste le ultime direttive inviate alla società ospitante.
Sempre nella giornata di sabato un altro eccellente anticipo in questa prima giornata di campionato, altro derby, quello tra Città di Castellana e Calcarelli. Una stracittadina agognata da tanto tempo che finalmente si ripropone ai castellanesi, e, vista l'ordinanza del sindaco, solo ai castellanesi. Dopo i proclami di vittoria del presidente Pizzuto toccherà dunque alla formazione di mister Scavuzzo verificare lo stato di grazia e l’organico dei rosanero che puntano decisamente alla Promozione. Un derby che promette scintille non solo perché i locali all’inizio di questa stagione hanno dovuto scegliere se fare parte dell’una o dell’atra squadra, ma anche perché sono parecchi gli ex che saranno sul rettangolo di gioco, primi fra tutti mister Scola, Conticelli e Bisogno che dal Castellana sono passati al Calcarelli.
Domenica sono in programma le altre partite. Rinviata per accordo tra società a mercoledì 6 ottobre invece Real Casale- Geraci.
A Leonforte il Branciforte attende il S.Anna Enna, primo scontro tra formazioni ennesi, due squadre da scoprire ma che hanno già acquisto notevole esperienza in questa categoria. Altra partita tra ennesi quella tra Pol. Nicosia e Villarosa. I favori del pronostico sembrano essere tutti per gli ospiti che pur avendo un organico di categoria superiore non sono stati ripescati in Promozione.
Il quadro è chiuso da Real Suttano – Valledolmo. Due formazioni ben organizzate che aspirano ad essere protagoniste, la campagna acquisti voluta da mister Gulino nel Resuttano ha notevolmente rinforzato la formazione nissena che dovrebbe far valere il fattore campo. Dall’altra parte mister Fina che ha accolto tanti giocatori di Caltavuturo ha tutta l’intenzione di non deludere ne tifosi ne sponsor.
Quello in programma domani sul comunale di SS.Trinità sarà l’ottavo derby di campionato tra squadre di Petralia Soprana e squadre di Petralia Sottana. Ovviamente è chiaro che parliamo di quella che è la partita di esordio delle due formazioni nel campionato di I categoria, stagione sportiva 2021-22, che inizia proprio domani. Un derby fissato alla prima giornata che sa tanto di forzatura da parte del Comitato Regionale, che i tifosi, da ambo le parti, avrebbero preferito comunque fosse stato disputato non all’inizio , ma quando avrebbe potuto essere più determinate per le due formazioni. Le due compagini scopriranno dunque le carte domani alle 15,30 con l’augurio che si possa assistere ad un derby degno di tale appellativo. C’è ansia per vedere all’opera i vari Princiotta, Noto, Pastorello e Sparacio da una parte, ma anche i vari Sottile, Paternò, Brucato, e Di Laura dall’altra parte. Due formazioni alquanto rinnovate che intendono partire con il piede giusto e mettersi in evidenza fin dall’inizio. Peccato che i tifosi dovranno fare carte false per poter assistere all’incontro visto che il Comunale di SS. Trinità sarà inibito agli spettatori, infatti sugli spalti sarà impossibile accedere viste le ultime direttive inviate alla società ospitante.
Sempre nella giornata di sabato un altro eccellente anticipo in questa prima giornata di campionato, altro derby, quello tra Città di Castellana e Calcarelli. Una stracittadina agognata da tanto tempo che finalmente si ripropone ai castellanesi, e, vista l'ordinanza del sindaco, solo ai castellanesi. Dopo i proclami di vittoria del presidente Pizzuto toccherà dunque alla formazione di mister Scavuzzo verificare lo stato di grazia e l’organico dei rosanero che puntano decisamente alla Promozione. Un derby che promette scintille non solo perché i locali all’inizio di questa stagione hanno dovuto scegliere se fare parte dell’una o dell’atra squadra, ma anche perché sono parecchi gli ex che saranno sul rettangolo di gioco, primi fra tutti mister Scola, Conticelli e Bisogno che dal Castellana sono passati al Calcarelli.
Domenica sono in programma le altre partite. Rinviata per accordo tra società a mercoledì 6 ottobre invece Real Casale- Geraci.
A Leonforte il Branciforte attende il S.Anna Enna, primo scontro tra formazioni ennesi, due squadre da scoprire ma che hanno già acquisto notevole esperienza in questa categoria. Altra partita tra ennesi quella tra Pol. Nicosia e Villarosa. I favori del pronostico sembrano essere tutti per gli ospiti che pur avendo un organico di categoria superiore non sono stati ripescati in Promozione.
Il quadro è chiuso da Real Suttano – Valledolmo. Due formazioni ben organizzate che aspirano ad essere protagoniste, la campagna acquisti voluta da mister Gulino nel Resuttano ha notevolmente rinforzato la formazione nissena che dovrebbe far valere il fattore campo. Dall’altra parte mister Fina che ha accolto tanti giocatori di Caltavuturo ha tutta l’intenzione di non deludere ne tifosi ne sponsor.
L'AC Geraci riparte da Mister Mineo
Marco Mineo è un bagherese doc, classe '80 ed è lui che guiderà il ritorno ai campi di calcio dell’AC Geraci. Mineo, da calciatore con esperienze in eccellenza e promozione con il Bagheria Cephaledium e il Villabate, ha alle spalle una carriera di allenatore con esperienze nel Futsal fino in serie B. Ha guidato il Bagheria riportandolo in promozione al primo tentativo e adesso, dopo 3 anni in promozione, lascia la squadra bagherese e si appresta ad iniziare la sua avventura madonita.
“Sono onorato e felice di essere la guida tecnica di una società così blasonata. Darò il massimo per contribuire al rilancio del ac Geraci “dice mister Mineo.
il patron Giaconia esprime grande soddisfazione per l’accordo raggiunto e afferma: “Sono convinto che Mister Mineo sia la persona giusta per riportare l’AC Geraci alla ribalta delle cronache calcistiche regionali, così come merita. Riponiamo grande fiducia in lui e gli auguriamo buon lavoro!”.
Marco Mineo è un bagherese doc, classe '80 ed è lui che guiderà il ritorno ai campi di calcio dell’AC Geraci. Mineo, da calciatore con esperienze in eccellenza e promozione con il Bagheria Cephaledium e il Villabate, ha alle spalle una carriera di allenatore con esperienze nel Futsal fino in serie B. Ha guidato il Bagheria riportandolo in promozione al primo tentativo e adesso, dopo 3 anni in promozione, lascia la squadra bagherese e si appresta ad iniziare la sua avventura madonita.
“Sono onorato e felice di essere la guida tecnica di una società così blasonata. Darò il massimo per contribuire al rilancio del ac Geraci “dice mister Mineo.
il patron Giaconia esprime grande soddisfazione per l’accordo raggiunto e afferma: “Sono convinto che Mister Mineo sia la persona giusta per riportare l’AC Geraci alla ribalta delle cronache calcistiche regionali, così come merita. Riponiamo grande fiducia in lui e gli auguriamo buon lavoro!”.
Sarà derby delle Petralie alla prima giornata
Il Comitato Regionale Sicilia ha reso noto il calendario del campionato di calcio di I categoria. Inizio davvero impegnativo per la Pol. Città di Petralia Sottana che sabato 25 settembre, in occasione della prima giornata, giocherà il derby contro la Città di Petralia Soprana. E la settimana successiva riceverà il Castellana Sicula. Subito dunque due delle partite più attese di questa nuova stagione. Per quanto riguarda le altre squadre del comprensorio, nella partita d'esordio il Geraci giocherà a Campofelice di Roccella contro il Real Casale e derby anche a Castellana Sicula tra Città di Castellana e Calcarelli.
Questo il quadro del primo turno:
Branciforti - S.Anna Enna
Città di Castellana Sicula - Calcarelli
Città di Petralia Soprana - Pol Città di Petralia Sottana
Pol. Nicosia - Villarosa
Real Casale - Geraci
Real Suttano - Valledolmo
Il Comitato Regionale Sicilia ha reso noto il calendario del campionato di calcio di I categoria. Inizio davvero impegnativo per la Pol. Città di Petralia Sottana che sabato 25 settembre, in occasione della prima giornata, giocherà il derby contro la Città di Petralia Soprana. E la settimana successiva riceverà il Castellana Sicula. Subito dunque due delle partite più attese di questa nuova stagione. Per quanto riguarda le altre squadre del comprensorio, nella partita d'esordio il Geraci giocherà a Campofelice di Roccella contro il Real Casale e derby anche a Castellana Sicula tra Città di Castellana e Calcarelli.
Questo il quadro del primo turno:
Branciforti - S.Anna Enna
Città di Castellana Sicula - Calcarelli
Città di Petralia Soprana - Pol Città di Petralia Sottana
Pol. Nicosia - Villarosa
Real Casale - Geraci
Real Suttano - Valledolmo
Il Calcarelli batte il Petralia in amichevole
Si conclude con una sconfitta la prima amichevole della Pol. Città di Petralia Sottana che in vista dell’immminente campionato regionale di calcio di I categoria sta affrontando la delicata fase della preparazione fisico-atletica.
Sul comunale di Castellana Sicula la squadra di mister Vaccarella è stata piegata con un gol di scarto dal Calcarelli di Mario Scola che è bene precisare aspira al salto di categoria. Un’amichevole dove il risultato contava ben poco, ma che è servita a valutare le attuali condizioni della rosa e a dare al mister indicazioni per il futuro.
Vaccarella, con i suoi cambi volanti, ha dato spazio a tutti mischiando, a nostro parere, bene le carte, e non schierando mai quella formazione che solitamente eravamo abituati a vedere in campo. La prima frazione che si è conclusa 1 a 0 a favore dei padroni di casa ha visto in campo Di Prima, Rizzitello, Brucato, Minneci Umberto, Farinella Alessio, Ferlino, Dino, Ventimiglia, Gennaro, Scarnici e Li Sacchi. Solo una piccola indecisione dell’estremo difensore giallorosso ha permesso ad Alessandro Russo il vantaggio per i suoi, nella ripresa altre due reti, una per il Calcarelli e l’altra per il Petralia (Profita).
Il 2 a 1 finale soddisfa comunque mister Vaccarella che ci ha confermato di aver visto delle buone cose. “Ancora siamo un cantiere aperto – ha commentato l’allenatore petralese – ho visto cose buone ed altre meno buone. Dobbiamo continuare ancora a lavorare, però la strada è quella giusta”.
Si conclude con una sconfitta la prima amichevole della Pol. Città di Petralia Sottana che in vista dell’immminente campionato regionale di calcio di I categoria sta affrontando la delicata fase della preparazione fisico-atletica.
Sul comunale di Castellana Sicula la squadra di mister Vaccarella è stata piegata con un gol di scarto dal Calcarelli di Mario Scola che è bene precisare aspira al salto di categoria. Un’amichevole dove il risultato contava ben poco, ma che è servita a valutare le attuali condizioni della rosa e a dare al mister indicazioni per il futuro.
Vaccarella, con i suoi cambi volanti, ha dato spazio a tutti mischiando, a nostro parere, bene le carte, e non schierando mai quella formazione che solitamente eravamo abituati a vedere in campo. La prima frazione che si è conclusa 1 a 0 a favore dei padroni di casa ha visto in campo Di Prima, Rizzitello, Brucato, Minneci Umberto, Farinella Alessio, Ferlino, Dino, Ventimiglia, Gennaro, Scarnici e Li Sacchi. Solo una piccola indecisione dell’estremo difensore giallorosso ha permesso ad Alessandro Russo il vantaggio per i suoi, nella ripresa altre due reti, una per il Calcarelli e l’altra per il Petralia (Profita).
Il 2 a 1 finale soddisfa comunque mister Vaccarella che ci ha confermato di aver visto delle buone cose. “Ancora siamo un cantiere aperto – ha commentato l’allenatore petralese – ho visto cose buone ed altre meno buone. Dobbiamo continuare ancora a lavorare, però la strada è quella giusta”.
Campionato di calcio di I categoria: le madonite assieme alle ennesi
Le squadre madonite sono state inserite nel girone C del campionato regionale di calcio di I categoria. Con loro anche quattro formazioni ennesi.
Dunque si cambia, non più con le palermitane ma con le ennesi che tutto sommato consentono delle trasferte più agevoli. Queste le dodici formazioni che dal 26 settembre riproporranno quasi un Torneo delle Madonie: Branciforti (Leonforte), Calcarelli, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Pol. Città di Petralia Sottana, Geraci, Pol. Nicosia, Real Casale (Campofelice di Roccella), Real Suttano, S.Anna Enna, Valledolmo, Villarosa.
Le squadre madonite sono state inserite nel girone C del campionato regionale di calcio di I categoria. Con loro anche quattro formazioni ennesi.
Dunque si cambia, non più con le palermitane ma con le ennesi che tutto sommato consentono delle trasferte più agevoli. Queste le dodici formazioni che dal 26 settembre riproporranno quasi un Torneo delle Madonie: Branciforti (Leonforte), Calcarelli, Città di Castellana, Città di Petralia Soprana, Pol. Città di Petralia Sottana, Geraci, Pol. Nicosia, Real Casale (Campofelice di Roccella), Real Suttano, S.Anna Enna, Valledolmo, Villarosa.
Campionato di calcio di I categoria: si profila un numero di iscrizioni oltre le aspettative
Il Comitato Regionale Sicilia ha prorogato il termine per l’iscrizione al campionato di Prima categoria che ricordiamo deve essere effettuata entro il 6 settembre 2021 – TERMINE PERENTORIO, pena l’esclusione. Per rendere definitiva l’iscrizione al Campionato di competenza bisogna corredare corredando la domanda:
Per quanto riguarda il girone dove saranno incluse le formazioni madonite poco o nulla dovrebbe cambiare rispetto allo scorso anno. Se come sembra certo si rifarà un girone palermitano queste le squadre che potrebbero comporlo: Aspra, Bagheria, Calcarelli, Castellana, Geraci, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia, Sporting Termini e Valledolmo. Se invece questo girone dovesse includere una tredicesima squadra allora appare probabile che questa possa essere il Calcio Popolare Palermo.
Il Comitato Regionale Sicilia ha prorogato il termine per l’iscrizione al campionato di Prima categoria che ricordiamo deve essere effettuata entro il 6 settembre 2021 – TERMINE PERENTORIO, pena l’esclusione. Per rendere definitiva l’iscrizione al Campionato di competenza bisogna corredare corredando la domanda:
- dell’avvenuto saldo delle pendenze relative alla Stagione sportiva 2020/2021;
- dell’importo dovuto per l’iscrizione al Campionato di competenza (prima rata), rilevabile dal riepilogo costi (cliccando su Scadenziario Doc.Iscrizione)
- della disponibilità di un impianto di giuoco omologato;
- dell’organigramma Società e Legale Rappresentante.
Per quanto riguarda il girone dove saranno incluse le formazioni madonite poco o nulla dovrebbe cambiare rispetto allo scorso anno. Se come sembra certo si rifarà un girone palermitano queste le squadre che potrebbero comporlo: Aspra, Bagheria, Calcarelli, Castellana, Geraci, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Real Casale, Real Suttano, Real Trabia, Sporting Termini e Valledolmo. Se invece questo girone dovesse includere una tredicesima squadra allora appare probabile che questa possa essere il Calcio Popolare Palermo.
Da domani Polisportiva Città di Petralia Sottana al lavoro
La Polisportiva Città di Petralia Sottana ha già perfezionato l’iscrizione al prossimo campionato regionale di calcio di prima categoria. Portata a compimento questa prima parte strettamente “burocratica” adesso si passa alla fase operativa. Infatti domani pomeriggio il gruppo inizierà presso il campo sportivo comunale di Petralia Sottana (ore 18,30) la preparazione fisico-atletica agli ordini del neo allenatore Lucio Vaccarella.
Il Direttore Sportivo, Andrea Ippolito, intanto continua a lavorare senza sosta per definire la rosa che sarà a disposizione del mister in questa stagione sportiva. Le operazioni di mercato sono a buon punto, si tratta di mettere a posto solo alcuni dettagli con alcuni neo giocatori che vestiranno la casacca giallorossa. Sostanzialmente sono stati confermati tutti gli effettivi dello scorso anno, da registrare il ritorno del centrocampista Denis Ventimiglia che lo scorso anno era stato in prestito al Real Suttano e dell’attaccante Giorgio Scarnici che nello scorso campionato era stato in prestito al Castellana.
Approda in giallorosso a titolo definitivo (dal Calcarelli) Leandro Di Laura, fuoriquota classe 2002, mentre altri trasferimenti di prestigio potrebbero essere ufficializzati già nelle prossime ore.
Sul fronte cessioni due trasferimenti, quelli di Giuseppe Minneci (difensore) e quello di Calogero Scancarello (centrocampista) che andranno in prestito per un anno al Real Suttano di Damiano Gulino.
La Polisportiva Città di Petralia Sottana ha già perfezionato l’iscrizione al prossimo campionato regionale di calcio di prima categoria. Portata a compimento questa prima parte strettamente “burocratica” adesso si passa alla fase operativa. Infatti domani pomeriggio il gruppo inizierà presso il campo sportivo comunale di Petralia Sottana (ore 18,30) la preparazione fisico-atletica agli ordini del neo allenatore Lucio Vaccarella.
Il Direttore Sportivo, Andrea Ippolito, intanto continua a lavorare senza sosta per definire la rosa che sarà a disposizione del mister in questa stagione sportiva. Le operazioni di mercato sono a buon punto, si tratta di mettere a posto solo alcuni dettagli con alcuni neo giocatori che vestiranno la casacca giallorossa. Sostanzialmente sono stati confermati tutti gli effettivi dello scorso anno, da registrare il ritorno del centrocampista Denis Ventimiglia che lo scorso anno era stato in prestito al Real Suttano e dell’attaccante Giorgio Scarnici che nello scorso campionato era stato in prestito al Castellana.
Approda in giallorosso a titolo definitivo (dal Calcarelli) Leandro Di Laura, fuoriquota classe 2002, mentre altri trasferimenti di prestigio potrebbero essere ufficializzati già nelle prossime ore.
Sul fronte cessioni due trasferimenti, quelli di Giuseppe Minneci (difensore) e quello di Calogero Scancarello (centrocampista) che andranno in prestito per un anno al Real Suttano di Damiano Gulino.