Risultati e classifiche Prima Divisione Femminile 2006-07 | |
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Sa.ci. Salusport: obiettivi raggiunti
L’obiettivo salvezza era quello preventivato a inizio stagione ed è stato raggiunto con tranquillità
La stagione pallavolistica per la Sa.ci. Salusport è arrivata la termine e sono stati raggiunti gli obiettivi che la dirigenza si era prefissa ad inizio campionato. Superate le remore legate alle prime partite e soprattutto la giovane età di buona parte delle atlete la squadra si è compattata e ha pian piano ottenuto risultati che possiamo definire lusinghieri. Infatti a parlare è la classifica che vede il sestetto petraliese attestarsi al settimo posto in un girone unico molto combattuto. Di questo e di altro abbiamo voluto parlarne con il presidente Enzo Carapezza.
Ci può tracciare un bilancio della stagione appena conclusa?
Senza dubbio il nostro campionato non può che essere considerato positivo. Infatti ci siamo degnamente classificati al settimo posto, in un girone ostico e pieno di difficoltà, facendo il nostro in ogni partita. Se poi si considera che quest’anno la squadra è stata costituita per la grande maggioranza da ragazzine di 17 anni questo ci fa ancora più onore. Infatti c’è stata la possibilità di fare esperienza e di crescere sia caratterialmente che dal punto di vista del gioco, gettando le basi per il prossimo futuro.
Quali sono stati i momenti più belli di questo campionato?
Di certo in un campionato di momenti belli e brutti ce ne sono tanti ma credo che su tutti possiamo sottolineare due partite. La prima, contro la prima in classifica e vincitrice del girone Olimpia Club, durante la quale le ragazze hanno fornito una vera e propria prova d’orgoglio vincendo la partita. La seconda partita è stata quella contro la G.s. Pallavolo 2000 anch’essa vinta con pieno merito tra l’altro fuori casa. Queste due gare ci hanno riempito di soddisfazione e sono state il degno compimento di tutto il lavoro svolto dalle ragazze durante tutto l’anno.
Come lei ci ha detto il grosso del gruppo erano ragazzine giovani, come si sono amalgamate con il resto delle ragazze più grandi?
Sicuramente bene in quanto hanno lavorato tutte al meglio e hanno cercato di darsi una mano in tutte le circostanze. Accanto alle veterane Lucia Mascellino, Veronica Dino, Ornella La Cara, Lo Dico Emanuela, hanno ben figurato l’alzatrice palermitana Stella Daniela che, vista l’esperienza ha fatto un po’ da chioccia all’altra alzatrice più piccola Renata Brucato, e sopratutto è stata da traino per la centrale Rita Velardi che è cresciuta tantissimo e ha disputato un ottimo campionato. Anche le altre ragazze comunque non hanno demeritato e vale la pena elogiarle tutte da Chiara Troina a Maria Luisa Bertini senza dimenticare le due ragazze che provengono dalla Polisportiva Castellana, Ornella Orlando e Graziana Di Gangi.
Cosa prevedete per il futuro?
Senza dubbio contiamo di confermare questo gruppo e speriamo di recuperare Fabrizia D’alberti che dopo essersi opearata ai legamenti dovrebbe ritornare a disposizione per il prossimo campionato e potrebbe farci fare il salto di qualità. Nello stesso tempo cercheremo di ottenere la collaborazione di un’allenatrice donna, probabilmente un’ex nazionale dei paesi dell’est con cui abbiamo già dei contatti, in modo tale da avere da un lato uno stimolo in più per le nostre giocatrici e dall’altro una persona d’esperienza che potrebbe coadiuvarci. Infatti la collaborazione dovrebbe essere sia a livello di mini volley, settore giovanile e under sedici ma potrebbe anche lavorare con la prima squadra sia in campo che dalla panchina.
Pensate di riproporre una squadra maschile per l’anno prossimo?
Ad oggi non è possibile creare una squadra maschile perché mancano le risorse. Manca il materiale umano per poterla costituire e quindi organizzare una squadra con atleti provenienti tutti da altri paesi lascia un po’ il tempo che trova. Probabilmente questo è dovuto alla mancanza di stimoli da parte dei ragazzi, o cosa che influisce maggiormente, sono maggiormente attirati da sport come il calcio.
Giuseppe Rusignuolo
L’obiettivo salvezza era quello preventivato a inizio stagione ed è stato raggiunto con tranquillità
La stagione pallavolistica per la Sa.ci. Salusport è arrivata la termine e sono stati raggiunti gli obiettivi che la dirigenza si era prefissa ad inizio campionato. Superate le remore legate alle prime partite e soprattutto la giovane età di buona parte delle atlete la squadra si è compattata e ha pian piano ottenuto risultati che possiamo definire lusinghieri. Infatti a parlare è la classifica che vede il sestetto petraliese attestarsi al settimo posto in un girone unico molto combattuto. Di questo e di altro abbiamo voluto parlarne con il presidente Enzo Carapezza.
Ci può tracciare un bilancio della stagione appena conclusa?
Senza dubbio il nostro campionato non può che essere considerato positivo. Infatti ci siamo degnamente classificati al settimo posto, in un girone ostico e pieno di difficoltà, facendo il nostro in ogni partita. Se poi si considera che quest’anno la squadra è stata costituita per la grande maggioranza da ragazzine di 17 anni questo ci fa ancora più onore. Infatti c’è stata la possibilità di fare esperienza e di crescere sia caratterialmente che dal punto di vista del gioco, gettando le basi per il prossimo futuro.
Quali sono stati i momenti più belli di questo campionato?
Di certo in un campionato di momenti belli e brutti ce ne sono tanti ma credo che su tutti possiamo sottolineare due partite. La prima, contro la prima in classifica e vincitrice del girone Olimpia Club, durante la quale le ragazze hanno fornito una vera e propria prova d’orgoglio vincendo la partita. La seconda partita è stata quella contro la G.s. Pallavolo 2000 anch’essa vinta con pieno merito tra l’altro fuori casa. Queste due gare ci hanno riempito di soddisfazione e sono state il degno compimento di tutto il lavoro svolto dalle ragazze durante tutto l’anno.
Come lei ci ha detto il grosso del gruppo erano ragazzine giovani, come si sono amalgamate con il resto delle ragazze più grandi?
Sicuramente bene in quanto hanno lavorato tutte al meglio e hanno cercato di darsi una mano in tutte le circostanze. Accanto alle veterane Lucia Mascellino, Veronica Dino, Ornella La Cara, Lo Dico Emanuela, hanno ben figurato l’alzatrice palermitana Stella Daniela che, vista l’esperienza ha fatto un po’ da chioccia all’altra alzatrice più piccola Renata Brucato, e sopratutto è stata da traino per la centrale Rita Velardi che è cresciuta tantissimo e ha disputato un ottimo campionato. Anche le altre ragazze comunque non hanno demeritato e vale la pena elogiarle tutte da Chiara Troina a Maria Luisa Bertini senza dimenticare le due ragazze che provengono dalla Polisportiva Castellana, Ornella Orlando e Graziana Di Gangi.
Cosa prevedete per il futuro?
Senza dubbio contiamo di confermare questo gruppo e speriamo di recuperare Fabrizia D’alberti che dopo essersi opearata ai legamenti dovrebbe ritornare a disposizione per il prossimo campionato e potrebbe farci fare il salto di qualità. Nello stesso tempo cercheremo di ottenere la collaborazione di un’allenatrice donna, probabilmente un’ex nazionale dei paesi dell’est con cui abbiamo già dei contatti, in modo tale da avere da un lato uno stimolo in più per le nostre giocatrici e dall’altro una persona d’esperienza che potrebbe coadiuvarci. Infatti la collaborazione dovrebbe essere sia a livello di mini volley, settore giovanile e under sedici ma potrebbe anche lavorare con la prima squadra sia in campo che dalla panchina.
Pensate di riproporre una squadra maschile per l’anno prossimo?
Ad oggi non è possibile creare una squadra maschile perché mancano le risorse. Manca il materiale umano per poterla costituire e quindi organizzare una squadra con atleti provenienti tutti da altri paesi lascia un po’ il tempo che trova. Probabilmente questo è dovuto alla mancanza di stimoli da parte dei ragazzi, o cosa che influisce maggiormente, sono maggiormente attirati da sport come il calcio.
Giuseppe Rusignuolo
Salvezza vicina per la Sa.Ci. Salusport
Dopo l’importante vittoria contro la capolista Casteldaccia per 3 a 0, il sestetto petraliese si concede una pausa in vista del rush finale
Ufficialmente il torneo di prima divisione femminile si dovrebbe chiudere il 13 maggio, ma, come al solito, il recupero di alcune partite, fin qui non disputate, farà slittare la stesura della graduatoria finale.
Per quanto riguarda la testa della classifica, dopo il ko della capolista Olimpia a Petralia Sottana, c'è lotta serrata tra Olimpia Club Casteldaccia e Pallavolo 2000 Palermo con i palermitani leggermente favoriti da un calendario più abbordabile. Per quanto riguarda la Salusport, come già detto, dopo aver battuto la prima della classe fra le mura amiche, si è registrato un incoscio senso di appagamento, ha comunque la possibilità di raggiungere in tutta tranquillità quella salvezza che rimane come il più importante obiettivo della stagione sportiva.
Da sabato 21 fino alla fine del torneo disputerà ancora tre partite in casa, (Volley Palermo il 21 aprile, Melaceto il 5 maggio, e Mondello recupero da fissare), e tre in trasferta ( Lupi Partinico, Pallavolo 2000 e Altofonte).
In piena zona retrocessione stazionano invece Nova Volley, Laide Volley Carini e Volley Città di Ficarazzi oltre alla già retrocessa Eurovolley 2002 Bagheria.
Il comportamento delle ragazze può essere definito fin qui esemplare se si tiene conto che la squadra è una delle più giovani del torneo ed è una matricola in prima divisione, e che il sestetto che ha vinto il campionato passato in seconda divisione è stato rinnovato in molti ruoli.
Sicuramente un ruolo importantissimo ha avuto e continua ad avere il vivaio che senza soluzione di continuità forma valide giocatrici che oltre a ben figurare nei rispettivi campionati di categoria danno un valido apporto anche nella prima squadra. F.M.
Dopo l’importante vittoria contro la capolista Casteldaccia per 3 a 0, il sestetto petraliese si concede una pausa in vista del rush finale
Ufficialmente il torneo di prima divisione femminile si dovrebbe chiudere il 13 maggio, ma, come al solito, il recupero di alcune partite, fin qui non disputate, farà slittare la stesura della graduatoria finale.
Per quanto riguarda la testa della classifica, dopo il ko della capolista Olimpia a Petralia Sottana, c'è lotta serrata tra Olimpia Club Casteldaccia e Pallavolo 2000 Palermo con i palermitani leggermente favoriti da un calendario più abbordabile. Per quanto riguarda la Salusport, come già detto, dopo aver battuto la prima della classe fra le mura amiche, si è registrato un incoscio senso di appagamento, ha comunque la possibilità di raggiungere in tutta tranquillità quella salvezza che rimane come il più importante obiettivo della stagione sportiva.
Da sabato 21 fino alla fine del torneo disputerà ancora tre partite in casa, (Volley Palermo il 21 aprile, Melaceto il 5 maggio, e Mondello recupero da fissare), e tre in trasferta ( Lupi Partinico, Pallavolo 2000 e Altofonte).
In piena zona retrocessione stazionano invece Nova Volley, Laide Volley Carini e Volley Città di Ficarazzi oltre alla già retrocessa Eurovolley 2002 Bagheria.
Il comportamento delle ragazze può essere definito fin qui esemplare se si tiene conto che la squadra è una delle più giovani del torneo ed è una matricola in prima divisione, e che il sestetto che ha vinto il campionato passato in seconda divisione è stato rinnovato in molti ruoli.
Sicuramente un ruolo importantissimo ha avuto e continua ad avere il vivaio che senza soluzione di continuità forma valide giocatrici che oltre a ben figurare nei rispettivi campionati di categoria danno un valido apporto anche nella prima squadra. F.M.
Pallavolo femminile: tutto secondo le previsioni
Anche grazie agli ultimi risultati la rappresentativa femminile della petraliese Salusport Club continua ad attestarsi nelle zone mediane della classifica del campionato di prima divisione.
“Un risultato dice il mister Antonio D'Anna - che si conferma in linea con i progetti d'inizio stagione. Siamo molto contenti della crescita delle nostre ragazze che, seppur molto giovani, stanno già prendendo le misure a un campionato ostico come questo. Risultati importanti, come la vittoria casalinga per 3-0 contro il quotato Club Leoni, dimostrano la forza di una squadra con grandi margini di miglioramento. In tal senso voglio sottolineare l'importante ruolo di alcune giocatrici di esperienza come l'alzatrice Daniela Stella che ci ha permesso di migliorare complessivamente il nostro gioco.”
Buone notizie vengono anche dalle altre categorie. Se l'under 18, nella quale militano molte ragazze della prima divisione, veleggia anch'essa in una tranquilla posizione di metà classifica, l'under 16 risulta, al momento in cui questo articolo viene scritto, prepotentemente seconda. “Un risultato veramente importante. continua D'Anna Il successo più importante, però, è quello essere diventato un punto di riferimento e di aggregazione per ragazze provenienti da numerosi paesi delle alte madonie.”
Proprio a questo proposito l'allenatore ci parla di uno strano paradosso: “Non riesco a capire come mai, nelle diverse squadre, ci siano così poche ragazze petraliesi. Ho l'impressione che esista in questo paese una certa apatia, non solo nei confronti della pallavolo, ma in generale verso tutta la pratica sportiva. E' una cosa che ho notato anche nella mia attività di referente della federazione per il progetto 123 volley, sponorizzato dalla kinder. La stragrande maggioranza degli istituti comprensivi madoniti ha aderito all'iniziativa che, tra l'altro, avrà una tappa all'interno del memorial Pietro Brucato che si terrà l'1 giugno a Bompietro. All'appello, però, manca Petralia Sottana e questo mi lascia di certo un po' di amarezza.”
Piero Polito
Anche grazie agli ultimi risultati la rappresentativa femminile della petraliese Salusport Club continua ad attestarsi nelle zone mediane della classifica del campionato di prima divisione.
“Un risultato dice il mister Antonio D'Anna - che si conferma in linea con i progetti d'inizio stagione. Siamo molto contenti della crescita delle nostre ragazze che, seppur molto giovani, stanno già prendendo le misure a un campionato ostico come questo. Risultati importanti, come la vittoria casalinga per 3-0 contro il quotato Club Leoni, dimostrano la forza di una squadra con grandi margini di miglioramento. In tal senso voglio sottolineare l'importante ruolo di alcune giocatrici di esperienza come l'alzatrice Daniela Stella che ci ha permesso di migliorare complessivamente il nostro gioco.”
Buone notizie vengono anche dalle altre categorie. Se l'under 18, nella quale militano molte ragazze della prima divisione, veleggia anch'essa in una tranquilla posizione di metà classifica, l'under 16 risulta, al momento in cui questo articolo viene scritto, prepotentemente seconda. “Un risultato veramente importante. continua D'Anna Il successo più importante, però, è quello essere diventato un punto di riferimento e di aggregazione per ragazze provenienti da numerosi paesi delle alte madonie.”
Proprio a questo proposito l'allenatore ci parla di uno strano paradosso: “Non riesco a capire come mai, nelle diverse squadre, ci siano così poche ragazze petraliesi. Ho l'impressione che esista in questo paese una certa apatia, non solo nei confronti della pallavolo, ma in generale verso tutta la pratica sportiva. E' una cosa che ho notato anche nella mia attività di referente della federazione per il progetto 123 volley, sponorizzato dalla kinder. La stragrande maggioranza degli istituti comprensivi madoniti ha aderito all'iniziativa che, tra l'altro, avrà una tappa all'interno del memorial Pietro Brucato che si terrà l'1 giugno a Bompietro. All'appello, però, manca Petralia Sottana e questo mi lascia di certo un po' di amarezza.”
Piero Polito
Il punto sul campionato di volley
Archiviato un terzo del campionato di pallavolo femminile, nel girone unico di prima divisione è tempo di fare i primi bilanci. Contrariamente a quanto messo in evidenza nelle prime giornate sia la Altofonte Team Volley che la Volley Planet Altofonte sembrano aver smarrito la diritta via e si consolano attualmente con le posizioni di rincalzo. Inarrestabile invece la marcia dell’Olimpia Club di Casteldaccia, capolista solitaria, che dopo aver concesso due set alla Pallavolo 2000 di Palermo, nella prima di andata, non ha più perso un colpo. La Pallavolo 2000, dal canto suo, appare in netta ripresa e in classifica generale ha conquistato la terza posizione.
La SA.CI. Salusport, che rincorre l’obiettivo salvezza, staziona nella parte medio bassa della classifica, ma in una condizione di sicurezza per quanto riguarda la zona retrocessione, perché Nova Volley, Laide Carini e Bagheria che occupano gli ultimi tre posti sono a distanza di sicurezza dal nostro sestetto. I numeri, dopo l’ottava di andata, confermano che la squadra petraliese non è ancora pronta per competere con le squadre di alta classifica, ma sta disputando il suo dignitoso campionato e nel momento in cui qualche giovane acquisirà la necessaria esperienza e la sicurezza in campo potrà togliersi qualche bella soddisfazione. Per le statistiche diremo che le ragazze hanno vinto quattro partite e ne hanno perso altrettante, 14 set vinti e 15 persi.
F.M.
Archiviato un terzo del campionato di pallavolo femminile, nel girone unico di prima divisione è tempo di fare i primi bilanci. Contrariamente a quanto messo in evidenza nelle prime giornate sia la Altofonte Team Volley che la Volley Planet Altofonte sembrano aver smarrito la diritta via e si consolano attualmente con le posizioni di rincalzo. Inarrestabile invece la marcia dell’Olimpia Club di Casteldaccia, capolista solitaria, che dopo aver concesso due set alla Pallavolo 2000 di Palermo, nella prima di andata, non ha più perso un colpo. La Pallavolo 2000, dal canto suo, appare in netta ripresa e in classifica generale ha conquistato la terza posizione.
La SA.CI. Salusport, che rincorre l’obiettivo salvezza, staziona nella parte medio bassa della classifica, ma in una condizione di sicurezza per quanto riguarda la zona retrocessione, perché Nova Volley, Laide Carini e Bagheria che occupano gli ultimi tre posti sono a distanza di sicurezza dal nostro sestetto. I numeri, dopo l’ottava di andata, confermano che la squadra petraliese non è ancora pronta per competere con le squadre di alta classifica, ma sta disputando il suo dignitoso campionato e nel momento in cui qualche giovane acquisirà la necessaria esperienza e la sicurezza in campo potrà togliersi qualche bella soddisfazione. Per le statistiche diremo che le ragazze hanno vinto quattro partite e ne hanno perso altrettante, 14 set vinti e 15 persi.
F.M.
Sa.Ci. Salusport: obiettivo salvezza
Ornella La Cara, Emauela Lo Dico, Veronica Dino, Rita Velardi, Daniela Stella, Lucia Mascellino, Andreina, Brucato, Sabrina Lo Dico, Renata Brucato, Chiara Troina, Maria Luisa Bertini, Maria Graziana Di Gangi, Ornella Orlando e Graziella Vigneri, è questo l'organico della Sa.ci. Salusport di Antonio D'Anna per il campionato di prima divisione femminile di pallavolo. Una squadra con un'età media molto bassa il cui unico obiettivo è quello di raggiungere la salvezza evitando gli affanni delle ultime giornate. Le partite fin qui disputate hanno evidenziato però l'inesperienza di alcune delle più giovani, ciò nonostante la posizione in classifica del nostro sestetto è attualmente di tutto rispetto. I posti che assegnano la retrocessione non dovrebbero coinvolgerci, anche perché siamo sicuri che continuando a giocare su questi livelli la squadra può raggiungere ben altri risultati.
Favorite per la vittoria finale appaiono in questo momento Olimpia Club e Volley Planet che la Salusport ha già affrontato fuori casa, mentre per quanto riguarda la lotta per la retrocessione appaiono maggiormente indiziate Laide Carini, Bagheria e Ficarazzi.
Nell’ultimo turno di campionato le ragazze di mister D’Anna hanno vinto sulla Nova Volley evidenziando un calo di tensione solo nel terzo set, quando conducevano per due a zero. Adesso il prossimo incontro, che si disputerà ancora sul parquet amico, gli dà la possibilità di incrementare il vantaggio sulle ultime quattro posizioni, perché il sestetto di Carini è sicuramente alla loro portata. “Nel momento in cui potrò contare a pieno sulle ragazze di Castellana, - ci ha detto Antonio D’Anna - che sono notevolmente migliorate, il nostro organico diventerà davvero invidiabile”.
Francesco Minneci
Ornella La Cara, Emauela Lo Dico, Veronica Dino, Rita Velardi, Daniela Stella, Lucia Mascellino, Andreina, Brucato, Sabrina Lo Dico, Renata Brucato, Chiara Troina, Maria Luisa Bertini, Maria Graziana Di Gangi, Ornella Orlando e Graziella Vigneri, è questo l'organico della Sa.ci. Salusport di Antonio D'Anna per il campionato di prima divisione femminile di pallavolo. Una squadra con un'età media molto bassa il cui unico obiettivo è quello di raggiungere la salvezza evitando gli affanni delle ultime giornate. Le partite fin qui disputate hanno evidenziato però l'inesperienza di alcune delle più giovani, ciò nonostante la posizione in classifica del nostro sestetto è attualmente di tutto rispetto. I posti che assegnano la retrocessione non dovrebbero coinvolgerci, anche perché siamo sicuri che continuando a giocare su questi livelli la squadra può raggiungere ben altri risultati.
Favorite per la vittoria finale appaiono in questo momento Olimpia Club e Volley Planet che la Salusport ha già affrontato fuori casa, mentre per quanto riguarda la lotta per la retrocessione appaiono maggiormente indiziate Laide Carini, Bagheria e Ficarazzi.
Nell’ultimo turno di campionato le ragazze di mister D’Anna hanno vinto sulla Nova Volley evidenziando un calo di tensione solo nel terzo set, quando conducevano per due a zero. Adesso il prossimo incontro, che si disputerà ancora sul parquet amico, gli dà la possibilità di incrementare il vantaggio sulle ultime quattro posizioni, perché il sestetto di Carini è sicuramente alla loro portata. “Nel momento in cui potrò contare a pieno sulle ragazze di Castellana, - ci ha detto Antonio D’Anna - che sono notevolmente migliorate, il nostro organico diventerà davvero invidiabile”.
Francesco Minneci
Ricomincia in salita l’avventura della Salusport
Comincia male l'avventura della pallavolo femminile petraliese nel campionato di prima divisione, prima la sfortunata trasferta contro il Centro Sciacchitano Gecap, persa per 3 a 1 e poi la batosta casalinga contro la Volley Planet di Altofonte per 3 a 0. La SA.CI. Salusport Club, questo il nome esatto della squadra, continua comunque una tradizione ormai consolidata pur con un organico in parte rinnovato. “La squadra è giovane dice l'allenatore Antonio D'Anna e l'obiettivo è la salvezza. Nonostante questo, abbiamo tutte le potenzialità per ben figurare, visto che abbiamo il giusto mix di talento ed entusiasmo. La presenza poi di alcuni elementi di esperienza non può far altro che aiutare la crescita delle più giovani dando forza al gruppo.” Guardando la rosa ci si rende subito conto che la squadra punta a porsi come un riferimento comprensoriale avendo nelle sue fila giocatrici delle Petralie e di Castellana Sicula. Buona parte dei componenti della squadra, tra l'altro, non disputeranno solamente il campionato di prima divisione ma saranno impegnate anche nel campionato Under 18. “Un torneo difficile dice il presidente Enzo Carapezza vista la presenza di giocatrici impegnate contemporaneamente in campionati di ben altro livello come la serie C.” “Siamo convinte, comunque, di poter disputare dei buoni campionati. A prescindere dall'impegno sarà fondamentale mantenere la concentrazione” Sono queste le parole che, anche a nome delle compagne, ci hanno rilasciato Graziana Di Gangi e Ornella Orlando due nuovi giovani innesti provenienti da Castellana Sicula. Una consapevolezza e una tranquillità che, siamo sicuri, potrà portare la squadra molto lontano. La società disputerà anche il campionato federale Under 16 dove già si prospettano, visti i risultati dello scorso anno, importanti traguardi. “Faccio, però, un appello continua D'Anna a tutte le ragazzine frequentanti la scuola media. Stiamo cercando di creare una squadra under 14 per partecipare alla fase provinciale del torneo 123 Kinder. Un torneo di mini-volley voluto dalla federazione nazionale e che, quest'anno potrebbe coinvolgere fino a mille bambini in una grande manifestazione da tenersi a Palermo far qualche mese”.
Pietro Polito
Comincia male l'avventura della pallavolo femminile petraliese nel campionato di prima divisione, prima la sfortunata trasferta contro il Centro Sciacchitano Gecap, persa per 3 a 1 e poi la batosta casalinga contro la Volley Planet di Altofonte per 3 a 0. La SA.CI. Salusport Club, questo il nome esatto della squadra, continua comunque una tradizione ormai consolidata pur con un organico in parte rinnovato. “La squadra è giovane dice l'allenatore Antonio D'Anna e l'obiettivo è la salvezza. Nonostante questo, abbiamo tutte le potenzialità per ben figurare, visto che abbiamo il giusto mix di talento ed entusiasmo. La presenza poi di alcuni elementi di esperienza non può far altro che aiutare la crescita delle più giovani dando forza al gruppo.” Guardando la rosa ci si rende subito conto che la squadra punta a porsi come un riferimento comprensoriale avendo nelle sue fila giocatrici delle Petralie e di Castellana Sicula. Buona parte dei componenti della squadra, tra l'altro, non disputeranno solamente il campionato di prima divisione ma saranno impegnate anche nel campionato Under 18. “Un torneo difficile dice il presidente Enzo Carapezza vista la presenza di giocatrici impegnate contemporaneamente in campionati di ben altro livello come la serie C.” “Siamo convinte, comunque, di poter disputare dei buoni campionati. A prescindere dall'impegno sarà fondamentale mantenere la concentrazione” Sono queste le parole che, anche a nome delle compagne, ci hanno rilasciato Graziana Di Gangi e Ornella Orlando due nuovi giovani innesti provenienti da Castellana Sicula. Una consapevolezza e una tranquillità che, siamo sicuri, potrà portare la squadra molto lontano. La società disputerà anche il campionato federale Under 16 dove già si prospettano, visti i risultati dello scorso anno, importanti traguardi. “Faccio, però, un appello continua D'Anna a tutte le ragazzine frequentanti la scuola media. Stiamo cercando di creare una squadra under 14 per partecipare alla fase provinciale del torneo 123 Kinder. Un torneo di mini-volley voluto dalla federazione nazionale e che, quest'anno potrebbe coinvolgere fino a mille bambini in una grande manifestazione da tenersi a Palermo far qualche mese”.
Pietro Polito